View Full Version : Coronavirus, ecco la mappa per monitorare la diffusione dell'epidemia in tempo reale: come vederla
cronos1990
04-06-2020, 07:25
Io non capisco, ma voi internet a casa lo usate?
Ma i video e le foto degli altri paesi li siete mai andati a vedere e a cercare, oppure siete rimasti impalati di fronte alla tv di regime e alle balle che propinava?
https://e3.365dm.com/20/04/2048x1152/skynews-sweden-coronavirus_4961685.jpg
Ora spiegami dove sarebbe il distanziamento sociale e lo smart working in questa Svezia ad Aprile, dove la gente cammina accalcata, senza mascherina, senza forze dell'ordine e con i negozi tutti aperti.
Se vuoi ce sta pure il video:
https://www.shutterstock.com/video/clip-20246023-stockholm-sweden---april-2016-people-shopping
Oh! E ce stanno i vestiti e le robe da mangiare fuori all'aria con i passanti, roba che se lo facciamo in Italia, pure ora che è finito il lockdown, sono 4000 euro di multa e il taglio della mano.
Fino a che si scherza va bene, ma essere presi per il culo no, eh.
Arriveremo veramente a un punto dove ci raccontano che la terra è quadrata e ci sarà gente che annuisce con la testa e neppure perde 3 minuti per vedere se è vero.Scusa, ma basta qualche foto presa ad hoc da internet per dimostrare come si è comportata la Svezia?
Parliamo di un paese che ha una densità di popolazione bassissima, che fa tantissimo telelavoro da molto più tempo e che per 6 mesi l'anno vede metà della popolazione rintanata dentro casa perchè la neve gli blocca la porta di casa (tant'è che uno dei problemi dei paesi nordici è proprio la depressione che conduce ad un alto numero di suicidi). Non puoi paragonare la Svezia all'Italia o ad altri paesi dove già di loro hanno un coinvolgimento sociale molto più attivo e possibilità estremamente più elevate di favorire il contagio.
E la cosa più triste del tuo commento è proprio la foto: un qualunque demente potrebbe controbattere prendendone una dove vedi le strade del tutto vuote. Vuoi davvero farmi credere che quella sola immagine basta per dare credito al tuo pensiero?
Per inciso, il video che hai linkato è un archivio di Aprile 2016.
MiKeLezZ
04-06-2020, 07:36
Scusa, ma basta qualche foto presa ad hoc da internet per dimostrare come si è comportata la Svezia?
Parliamo di un paese che ha una densità di popolazione bassissima, che fa tantissimo telelavoro da molto più tempo e che per 6 mesi l'anno vede metà della popolazione rintanata dentro casa perchè la neve gli blocca la porta di casa (tant'è che uno dei problemi dei paesi nordici è proprio la depressione che conduce ad un alto numero di suicidi). Non puoi paragonare la Svezia all'Italia o ad altri paesi dove già di loro hanno un coinvolgimento sociale molto più attivo e possibilità estremamente più elevate di favorire il contagio.
E la cosa più triste del tuo commento è proprio la foto: un qualunque demente potrebbe controbattere prendendone una dove vedi le strade del tutto vuote. Vuoi davvero farmi credere che quella sola immagine basta per dare credito al tuo pensiero?
Per inciso, il video che hai linkato è un archivio di Aprile 2016.Hai ragione questo è il link giusto
https://youtu.be/XFqhoD0lc6k
cronos1990
04-06-2020, 08:01
Giusto per fare l'avvocato del diavolo, girava un video di fine aprile in Germania molto simile, con tanto di ripresa della data sullo scontrino fiscale.
E poi se uno vuole è pieno di webcam in rete per farsi i cavoli degli altri paesi.Quello non lo metto in dubbio. Ma se cerchi di dimostrarmi una tua tesi con la fuffa, io rispondo che mi stai vendendo fuffa.
Credo che tutti si ricordino quello che è successo ai navigli un mese fa, non è la stessa cosa, se non più in grande, di quanto mostrato in quella foto? Il 2 giugno sono andato a fare due passi al mare con un amico, non hai idea di quanta gente c'era e di come precauzioni come mascherine e distanziamento sociale fossero solo una pia illusione. Potrei portarti tanti altri esempi degli ultimi 3 mesi per dirti che invece ci siamo mossi molto più della Svezia. Avrebbe senso? Ovviamente no, e mi pare superfluo anche spiegare il perchè.
Possiamo portare tutti i casi del mondo, ma non mi si può fare analisi definitive e certe basandosi su realtà del tutto diverse e con un paio di foto prese a proprio uso e consumo per certificare che si ha ragione (si raccolgono dati e poi si ricavano risultati, qui invece si aveva la risposta pronta e si è cercata la prova che certificasse la certezza)... foto che di loro non vogliono dire nulla.
Qui NESSUNO può dire se il lockdown in Italia è servito, e se è servito quanto ha inciso. E a maggior ragione lo si può dire di uno stato di cui sappiamo ancor meno. Per cui evitiamo di fornire certezze che non abbiamo, per di più costruite ad arte solo per fare bella mostra di se su un forum.
MiKeLezZ
04-06-2020, 08:33
Sì... intendevo parità in un senso più generale, senza stare a guardare il singolo lavoro.
Intendo che servirebbe una parità talmente profonda, per cui si smette del tutto di guardare il sesso del candidato e si bada solo alla professionalità: in un contesto del genere le "quote rosa" non servirebbero... sono la manifestazione di un problema più profondo.
Per cui sì concordo in pieno.Esistono le quote rosa, ma non le quote azzurre: a volte si vedono comitati e posti di potere interamente di donne.
Le donne vittime di violenza sono tutelate normativamente, con anche mesi di assenza dal lavoro e possibilità di trasferimento, gli uomini vittime di violenza... no.
Le donne prossime al parto hanno un bonus bebè, gli uomini... che se lo guadagnino.
Le donne possono andare a lavoro e stare in occasioni formali in ciabatte e sottoveste, gli uomini... non meno che sudare con scarpe in pelle nera, giacca e cravatta.
Le donne vogliono identica retribuzione, salvo poi farsi pagare casa, gioielli, viaggi, cene... il che implica quindi che l'uomo debba guadagnare di più (!)
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
Le donne fanno il doppio di giorni di assenza per malattia (e guai a recriminarlo e assumere i più diligenti uomini: "quote rosa"!) e chiedono ulteriori 36 giorni/anno a casa, pagati al 100%, per "dolori del ciclo" (praticamente ferie raddoppiate)...
Gli esami di screening (utero, mammelle) sono gratuiti per le donne... mentre prostata e testicoli dell'uomo, che gli vengano tumori e cisti, chi se ne frega.
La parità deve essere parità e questa non la è.
Ancora con la Svezia?
Registrano lo stesso numero di casi giornalieri di 2 mesi fa' ed il numero di morti continua a scendere molto lentamente.
Sono un paio di giorni che ne fanno più di noi (con 1/6 della popolazione).
"Stranamente" ieri hanno registrato il triplo dei positivi di quelli normalmente registrati.
I dati dell'ufficio statistico svedese gli ho già riportati e si rilevare la mortalità generale.
La Svezia: 10 volte il tasso di mortalità della vicina Norvegia che da 1 mese ormai, si e no, registra un decesso al giorno.
3 volte la mortalità del Portogallo, 8 volte quella dell'Ungheria, quasi 14 volte la mortalità della Repubblica Ceca?
3 Paesi con la stessa popolazione in zone diverse che hanno applicato il lockdown come quello in Italia.
La Svezia è stata osservata con interesse per verificare se quel metodo potesse funzionare meglio del lockdown adottato in quasi tutta l'Europa e molti altri Paesi al mondo.
Ad oggi 450 morti/milione, quindi no, la Svezia non è stata affatto un buon esempio di gestione. E non è ancora finita.
D'altronde quelle "scene" dalla Svezia le abbiamo viste anche in Brasile che ha adottato lo stesso "metodo": nessun lockdown e qualche raccomandazione generale dallo Stato.
Poi in Brasile i governatori ed i sindaci sono dovuti ricorrere ad iniziative estemporanee e disomogenee per cercare di arginare il casino dal quale sono ancora lontani dall'uscirne.
E poi l'intelligence italiana sarebbe stata avvertita del pericolo covid a metà dicembre e non avrebbe riferito al Governo o il Governo li avrebbe ignorati?
E quelle USA, UK, Francia, Spagna e compagnia bella, non sono state avvertite allo stesso modo? Non hanno riferito ai loro Governi?
Ma non hanno fatto nulla.
In Francia s'erano vendute negli ultimi anni le scorte strategiche di mascherine, chirurgiche ed FFP2, giusto per gonfiare qualche tasca.
Tutti quei Paesi si sono mossi DOPO l'Italia per prendere provvedimenti, 1-2 settimane e più, per avendo già casi e decessi in casa loro.
Per poi fare lo stesso lockdown dell'Italia ed avere in UK e Spagna una mortalità superiore all'Italia.
Per gli USA è ancora presto...
alemar78
04-06-2020, 08:59
Io non capisco, ma voi internet a casa lo usate?
Tu cerca di non usarlo solo per scegliere link e immagini che ti "danno ragione" omettendo il resto.
Il "danno ragione" è tra virgolette, perchè come ti è già stato più volte detto la Svezia ha i peggiori risultati tra i paesi nordici (questo su internet non l'hai trovato?) e non ha avuto particolari benefici sul PIL rispetto agli altri paesi nordici. Per tutti i paesi nordici le stime di calo del PIL sono intorno al 6%
Lo stesso Anders Tegnell, l'epidemiologo che ha attuato la strategia svedese ha candidamente ammesso che "col senno di poi" avrebbe agito diversamente, quindi...
Per quanto riguarda lo smartworking, sai benissimo che l'incidenza dello smartworking in Svezia, già in condizioni di assolutà normalità, è ben più rilevante rispetto a paesi come il nostro e come sai benissimo , il tessuto famigliare svedese è composto in maggioranza da single e non esiste la figura dei nonni baby-sitter. Sono variabili che hanno contribuito a mitigare gli effetti del no-lockdown, ma i risultati migliori (e di gran lunga) si vedono qualche km a ovest, qualche km a est e qualche km a sud rispetto alla Svezia.
Ti ostini a voler promuovere il modello svedese, contro l'evidenza dei fatti, solo per la voglia di dimostrare a tutti i costi che la strategia giusta era non applicare il lockdown...
I dati dicono che dal punto di vista sanitario nel medio/breve periodo non è stata la strategia giusta, se lo sarà stata nel lungo termine lo si vedrà...
MiKeLezZ
04-06-2020, 09:03
E poi l'intelligence italiana sarebbe stata avvertita del pericolo covid a metà dicembre e non avrebbe riferito al Governo o il Governo li avrebbe ignorati?
E quelle USA, UK, Francia, Spagna e compagnia bella, non sono state avvertite allo stesso modo? Non hanno riferito ai loro Governi?
Ma non hanno fatto nulla.
In Francia s'erano vendute negli ultimi anni le scorte strategiche di mascherine, chirurgiche ed FFP2, giusto per gonfiare qualche tasca.Io non ti so dire come si siano organizzati i sistemi sanitari degli altri paesi (informazioni già difficili da reperire per il paese in cui vivi, figuriamoci per uno estero), ti posso però parlare di quello italiano: a parte stampare qualche foglietto su come lavarsi le mani, non si è fatta una sega di niente (ma proprio niente eh!) fino ai primi di marzo.
Come ho già scritto, si fosse avuta una scorta di materiale, personale pronto per l'immissione al lavoro, una rete territoriale funzionante per scremare e curare i casi, una vera messa in sicurezza delle RSA, più strutture di contenimento dei malati (con percorsi puliti) e personale di ambulanza che non fosse improvvisato (formato da falegnami, macellai, disoccupati), ci sarebbero stati la metà della metà dei contagi.
Quindi, come altri paesi, si avrebbe potuto fare un blando lockdown di una settimanetta per appianare la curva, invece che 100 giorni di pura follia.
Vorrei ricordare che ai medici di base hanno dato 1-2 sole mascherine FFP2 da farci settimane intere (e altre non se ne trovavano più) e i sanitari in ospedale (eccezion fatta per i primari, che hanno dato fuoco alle riserve che c'erano) andavano in giro con la tuta da imbianchino e si coprivano naso e bocca con un panno swiffer (da usare pure con parsimonia!). Con pazienti sistemati in reparti a caso.
Sono situazioni da paese del terzo mondo e gli unici paragoni che mi puoi fare sono giusto con gli altri PIGS (Spagna, Grecia), Brasile, Messico e compagnia cantante...
Esistono le quote rosa, ma non le quote azzurre: a volte si vedono comitati e posti di potere interamente di donne.
Le donne vittime di violenza sono tutelate normativamente, con anche mesi di assenza dal lavoro e possibilità di trasferimento, gli uomini vittime di violenza... no.
Le donne prossime al parto hanno un bonus bebè, gli uomini... che se lo guadagnino.
Le donne possono andare a lavoro e stare in occasioni formali in ciabatte e sottoveste, gli uomini... non meno che sudare con scarpe in pelle nera, giacca e cravatta.
Le donne vogliono identica retribuzione, salvo poi farsi pagare casa, gioielli, viaggi, cene... il che implica quindi che l'uomo debba guadagnare di più (!)
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
Le donne fanno il doppio di giorni di assenza per malattia (e guai a recriminarlo e assumere i più diligenti uomini: "quote rosa"!) e chiedono ulteriori 36 giorni/anno a casa, pagati al 100%, per "dolori del ciclo" (praticamente ferie raddoppiate)...
Gli esami di screening (utero, mammelle) sono gratuiti per le donne... mentre prostata e testicoli dell'uomo, che gli vengano tumori e cisti, chi se ne frega.
La parità deve essere parità e questa non la è.
Su questo mi trovi d'accordo!
Ckslmslmslmsmòs
canislupus
04-06-2020, 10:00
spero sia una battuta la storia del Ministero e "figlità" :asd:
altrimenti siamo un paese finito
La diversità di genere è sempre esistita e dovrà esistere sempre poiché se "la natura" avesse voluto evitarla ci avrebbe creati tutti uguali. È proprio la forza della diversità a rendere tutto più variegato e bello. Le abitudini sessuali non c'entrano nulla. Ci sono comunque ruoli insostituibili. Per ora sono solo le donne che possono avere figli e non vedo nulla di male a rappresentarle come una madre con il proprio figlio. Se ci sono donne che hanno schifo dei figli o preferiscono vedere la donna "maschile" sono fatti loro. La natura per ora ha deciso così. Quando anche gli uomini partoriranno figli dal c... allora forse se ne potrà riparlare. Grazie a queste "donne" in carriera i pochi figli di oggi sono sempre più soli e lasciati crescere in contesti vuoti, senza la presenza utilissima della madre, però gli viene regalato l'ipad o la ps4 a 6 anni per compensare. Se al lavoro vengono discriminate quello è un altro problema e dipende dall'ignoranza, ma come hai ben detto ci sono lavori più affini alle donne e lavori più adatti agli uomini. E questo non è una cosa negativa. La forza della diversità e della cooperazione sta tutta qua.
Si parla di app Immuni e ci si aspetterebbe che politica e company affrontassero le problematiche inerenti l'app, invece la polemica viene spostata sull'icona della donna con il figlio in grembo? Non su una app costata chissà quanto, che non funziona e che fondamentalmente non serve a nulla, creata per accontentare i soliti amichetti dell'OMS. No, bisogna parlare dell'icona! Perché poi poche donne devono decidere per tutte le altre? Chi decide che l'immagine non va bene? Tra un po' pochi atei decideranno anche quello che tutti i credenti dovranno fare in chiesa.
Infatti questa tendenza assurda che vuole appiattire TUTTE le differenze come se invece di essere un vantaggio, fossero qualcosa da combattere è veramente ridicolo.
L'essere umano è fisicamente diverso sia per genere che per altre caratteristiche.
Il problema semmai è che spesso vengono fatte discriminazioni, ma quelle sono basate su ignoranza e preconcetti e forse proprio su questi dovrebbe lavorare seriamente il Parlamento.
L'organizzazione e la gestione sanitaria degli ospedali pubblici e delle RSA è regionale.
Ci sono gli onori.
E gli oneri.
Ci sono RSA che hanno ricevuto le stesse direttive delle altre a gennaio e febbraio e che hanno registrato zero contagi e zero casi.
Poi ci sono quelle che hanno badato ad intascare i contributi regionali, oltre alla carissima retta del degente.
Come sempre, c'è chi conosce il proprio mestiere e chi no.
Vale per l'Italia, come per altri Stati: Germania, UK, USA, Brasile, Spagna, la sanità è decentralizzata.
Ci siamo accorti quanto il sistema sia fallace nel discorso degli approvvigionamenti medici, ancor più se dipendono dalle importazioni da un solo Paese al mondo.
Faranno finta di porvi rimedio per i prossimi anni.
Poi tornerà tutto come prima, perchè tra 10? anni nessuno vorrà comprare la mascherina o i guanti europei che costano 5 volte quelli indiani, cinesi o etiopi.
Solo in Francia la gestione è centralizzata, ma ciò nonostante hanno avuto tantissimi problemi nelle regioni più colpite (usavano i treni ad alta velocità per spostare i pazienti in TI per il "cross")
Noi abbiamo usato aerei ed elicotteri, come in Germania (sì, anche lì hanno spostato i pazienti nei periodi critici).
La Germania ha fatto meglio di noi, pochi dubbi al riguardo: hanno fatto molti più tamponi nel primo mese, hanno avuto più posti in TI nonostante la scarsità del personale (a cui hanno fatto fatica a rimediare, basta leggere i quotidiani locali).
Ma ci sono Stati che hanno fatto peggio di noi con l'aggravante di aver avuto più tempo a disposizione.
Questo è l'elenco delle circolari ministeriali e le ordinanze del Ministero, dal 22/1 in poi:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&iPageNo=20
basta vedere i risultati ottenuti in alcune regioni rispetto alle altre e si può giudicare, chi ha fatto bene e chi no.
Physical distancing, face masks, and eye protection to prevent person-to-person transmission of SARS-CoV-2 and COVID-19: a systematic review and meta-analysis
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)31142-9/fulltext
Esistono le quote rosa, ma non le quote azzurre: a volte si vedono comitati e posti di potere interamente di donne.
Le donne vittime di violenza sono tutelate normativamente, con anche mesi di assenza dal lavoro e possibilità di trasferimento, gli uomini vittime di violenza... no.
Le donne prossime al parto hanno un bonus bebè, gli uomini... che se lo guadagnino.
Le donne possono andare a lavoro e stare in occasioni formali in ciabatte e sottoveste, gli uomini... non meno che sudare con scarpe in pelle nera, giacca e cravatta.
Le donne vogliono identica retribuzione, salvo poi farsi pagare casa, gioielli, viaggi, cene... il che implica quindi che l'uomo debba guadagnare di più (!)
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
Le donne fanno il doppio di giorni di assenza per malattia (e guai a recriminarlo e assumere i più diligenti uomini: "quote rosa"!) e chiedono ulteriori 36 giorni/anno a casa, pagati al 100%, per "dolori del ciclo" (praticamente ferie raddoppiate)...
Gli esami di screening (utero, mammelle) sono gratuiti per le donne... mentre prostata e testicoli dell'uomo, che gli vengano tumori e cisti, chi se ne frega.
La parità deve essere parità e questa non la è.
in questi mesi hai scritto cazzate cotte e crude, postato solo quello che ti pareva, fatto disinformazione, composto notizie prendendo solo parti qua e la per rigirarle a tuo favore (quindi fake news, quindi passibile di denuncia),ecc ecc...
...ma a riguardo di questo post concordo su tutto...e ce ne sarebbero tante altre da scrivere, per esempio la disparità di trattamento in caso di divorzio oppure il fuffa "femminicidio" senza mai andare ad indagare il perché un uomo è portato ad un gesto così estremo...ma meglio trattenersi per non rovinarsi la giornata.
Il Ministero della Salute sta pensando di rinominare i reparti di maternità "reparti figlità" per lo stesso motivo /s
Davvero, io sono per la parità di genere, però sembra che guai a lasciare un'occasione per fare polemica...
:muro:
La parità di genere, se con essa intendiamo parità dei sessi, non esiste e non esisterà mai, è figlia del "populismo" di sinistra (si, i populisti esistono anche a sinistra).
Quello a cui bisogna tendere semmai è la parità dei diritti, che è tutt'altra cosa.
Ad esempio si potrebbe incentivare l'uso di curriculum anonimi e senza foto per la selezione del personale.
canislupus
04-06-2020, 11:30
Esistono le quote rosa, ma non le quote azzurre: a volte si vedono comitati e posti di potere interamente di donne.
Le donne vittime di violenza sono tutelate normativamente, con anche mesi di assenza dal lavoro e possibilità di trasferimento, gli uomini vittime di violenza... no.
Diciamo che normalmente è più difficile dimostrare una violenza su un uomo (che più fisica sarà facilmente psicologica).
Però in linea di principio non deve esistere una differenza. Una violenza è tale a prescindere dal genere
Le donne prossime al parto hanno un bonus bebè, gli uomini... che se lo guadagnino.
Il Bonus bebè (assegna natalità) viene erogato al nucleo familiare... non ha quindi colore... può presentare la domanda tanto l'uomo quanto la donna... quello che importa è l'ISEE
Le donne possono andare a lavoro e stare in occasioni formali in ciabatte e sottoveste, gli uomini... non meno che sudare con scarpe in pelle nera, giacca e cravatta.
Questo purtroppo è molto vero.
Le donne d'estate possono tranquillamente scoprirsi, mentre noi uomini abbiamo sempre un certo tipo di abbigliamento da rispettare tutto l'anno anche se fanno 40 gradi :cry:
Le donne vogliono identica retribuzione, salvo poi farsi pagare casa, gioielli, viaggi, cene... il che implica quindi che l'uomo debba guadagnare di più (!)
Diciamo che per galanteria si può ANCHE offrire regali e cene... però questo è un concetto molto presente nel nostro paese... altrove non lo vedono come una sorta di obbligo sociale... anche se personalmente non mi sono mai sentito in difetto ad offrire ad una donna... specie se non si tratta solo di una conoscente (:oink: )
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
Questa è una cosa che mi tocca nel vivo... Ho due figli e le notti insonni da 3 ore le ho fatte anche io per mesi... ovviamente sono andato regolarmente a lavoro e la sera non è che fingessi di essere single... i pupi giustamente li accudivo anche io (cambio pannolino e preparazione pasti inclusi)
Le donne fanno il doppio di giorni di assenza per malattia (e guai a recriminarlo e assumere i più diligenti uomini: "quote rosa"!) e chiedono ulteriori 36 giorni/anno a casa, pagati al 100%, per "dolori del ciclo" (praticamente ferie raddoppiate)...
Non conosco le statistiche sui giorni di malattia... certo che se le facessero su di me, sballerei tutto (avrò fatto 2 settimane in 20 anni... c'è lo sgratt sgratt).
Ci sono donne che in effetti hanno un ciclo mestruale che in alcuni casi è una malattia vera e propria (non mi ricordo il termine scientifico), ma per il resto effettivamente mi sembrerebbe assurdo anche perchè rappresenterebbe un costo sociale importante e un'ulteriore motivo per gli imprenditori per non prendere delle donne a lavoro.
Gli esami di screening (utero, mammelle) sono gratuiti per le donne... mentre prostata e testicoli dell'uomo, che gli vengano tumori e cisti, chi se ne frega.
Forse si guarda all'incidenza di certi tumori... altrimenti non ne vedo in effetti le ragioni...
La parità deve essere parità e questa non la è.
Abbiamo ancora molto da lavorare in tal senso.
Esistono le quote rosa, ma non le quote azzurre: a volte si vedono comitati e posti di potere interamente di donne.
Le donne vittime di violenza sono tutelate normativamente, con anche mesi di assenza dal lavoro e possibilità di trasferimento, gli uomini vittime di violenza... no.
Le donne prossime al parto hanno un bonus bebè, gli uomini... che se lo guadagnino.
Le donne possono andare a lavoro e stare in occasioni formali in ciabatte e sottoveste, gli uomini... non meno che sudare con scarpe in pelle nera, giacca e cravatta.
Le donne vogliono identica retribuzione, salvo poi farsi pagare casa, gioielli, viaggi, cene... il che implica quindi che l'uomo debba guadagnare di più (!)
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
Le donne fanno il doppio di giorni di assenza per malattia (e guai a recriminarlo e assumere i più diligenti uomini: "quote rosa"!) e chiedono ulteriori 36 giorni/anno a casa, pagati al 100%, per "dolori del ciclo" (praticamente ferie raddoppiate)...
Gli esami di screening (utero, mammelle) sono gratuiti per le donne... mentre prostata e testicoli dell'uomo, che gli vengano tumori e cisti, chi se ne frega.
La parità deve essere parità e questa non la è.
Infatti questa tendenza assurda che vuole appiattire TUTTE le differenze come se invece di essere un vantaggio, fossero qualcosa da combattere è veramente ridicolo.
L'essere umano è fisicamente diverso sia per genere che per altre caratteristiche.
Il problema semmai è che spesso vengono fatte discriminazioni, ma quelle sono basate su ignoranza e preconcetti e forse proprio su questi dovrebbe lavorare seriamente il Parlamento.
La cosa più ridicola che avviene quando si cercano di appianare secoli di discriminazioni è lo spostamento dell'ago della bilancia come a voler compensare i torti perpetrati (da altri) in passato. Nel concedere di più a mio parere è implicita una forma di velata discriminazione nei confronti del ricevente. Lo discrimino facendogli un favore che ad altri non faccio. Perché dovrei concederti di più? Per compensare il non avertelo concesso prima?
Come ho già scritto, si fosse avuta una scorta di materiale, personale pronto per l'immissione al lavoro, una rete territoriale funzionante per scremare e curare i casi, una vera messa in sicurezza delle RSA, più strutture di contenimento dei malati (con percorsi puliti) e personale di ambulanza che non fosse improvvisato (formato da falegnami, macellai, disoccupati), ci sarebbero stati la metà della metà dei contagi.
Quindi, come altri paesi, si avrebbe potuto fare un blando lockdown di una settimanetta per appianare la curva, invece che 100 giorni di pura follia.
La risposta alle tue domande è proprio in questo estratto e nei 7 (sette) "se" anche se non c'è scritto se. I 100 giorni sono la risposta alle mancanze di un Paese impreparato. Punto.
Perciò nelle condizioni in cui eravamo non c'è stata possibilità di scegliere di fare la "settimanetta". La fotografia del nostro Paese pre-covid-19 è quella di un paese impreparato, come lo sono altri, e perciò l'applicazione della quarantena forzata era l'unica scelta attuabile.
Questo lockdown serva di lezione a tutti, non sono servite le note in classe, hanno dovuto mandarci in presidenza per essere sospesi come dei mocciosi delle scuole medie.
canislupus
04-06-2020, 11:56
L'organizzazione e la gestione sanitaria degli ospedali pubblici e delle RSA è regionale.
Ci sono gli onori.
E gli oneri.
Ci sono RSA che hanno ricevuto le stesse direttive delle altre a gennaio e febbraio e che hanno registrato zero contagi e zero casi.
Poi ci sono quelle che hanno badato ad intascare i contributi regionali, oltre alla carissima retta del degente.
Come sempre, c'è chi conosce il proprio mestiere e chi no.
Senza alcun dubbio... ma il problema nasce con la dichiarazione dello stato di Emergenza... da quel momento c'è stato uno scontro istituzionale soprattutto prima del paziente 1.
In sostanza nonostante dovesse gestire tutto il governo centrale, le varie Regioni hanno voluto far valere la propria autonomia almeno fintanto che la situazione era normale... salvo poi pretendere il contrario appena tutto è diventato preoccupante...
Vale per l'Italia, come per altri Stati: Germania, UK, USA, Brasile, Spagna, la sanità è decentralizzata.
Ci siamo accorti quanto il sistema sia fallace nel discorso degli approvvigionamenti medici, ancor più se dipendono dalle importazioni da un solo Paese al mondo.
Questo discorso vale per qualsiasi prodotto... esemplificando rispetto a questo forum... vi ricordate il terremoto che successe qualche tempo fa in Thailandia? Poco dopo i prezzi degli Hard Disk schizzarono alle stelle (persino quelli in magazzino)... affidarsi SOLO ad un fornitore è una scelta idiota che nessun imprenditore intelligente attuerebbe mai...
Faranno finta di porvi rimedio per i prossimi anni.
Poi tornerà tutto come prima, perchè tra 10? anni nessuno vorrà comprare la mascherina o i guanti europei che costano 5 volte quelli indiani, cinesi o etiopi.
Magari come in tutte le cose non devi fare la guerra sul prezzo, ma sulla qualità... se il cinese fa una mascherina usa e getta a 10 centesimi... tu cerca di farne una che dura 10 volte a 1,20 euro... la pagheremo un pochino di più, ma sarebbe molto più comoda e funzionale...
Solo in Francia la gestione è centralizzata, ma ciò nonostante hanno avuto tantissimi problemi nelle regioni più colpite (usavano i treni ad alta velocità per spostare i pazienti in TI per il "cross")
Probabilmente le strutture non erano comunque adeguate o attrezzate per sostenere certi numeri...
Noi abbiamo usato aerei ed elicotteri, come in Germania (sì, anche lì hanno spostato i pazienti nei periodi critici).
La Germania ha fatto meglio di noi, pochi dubbi al riguardo: hanno fatto molti più tamponi nel primo mese, hanno avuto più posti in TI nonostante la scarsità del personale (a cui hanno fatto fatica a rimediare, basta leggere i quotidiani locali).
Ma ci sono Stati che hanno fatto peggio di noi con l'aggravante di aver avuto più tempo a disposizione.
Magari aver fatto come la Germania... ma noi abbiamo avuto dei tagli spaventosi nella sanità... e spesso ce li hanno venduti come un miglioramento dell'efficienza (poi il fatto che alcune liste di attesa superano l'anno in certe regioni sembra non essere un problema).
Peggio di noi (quantomeno per morti) non ce ne sono molti onestamente.
Anche perchè i dati vanno sempre rapportati alla popolazione, altrimenti San Marino e Andorra sono un vero disastro... :eek:
Questo è l'elenco delle circolari ministeriali e le ordinanze del Ministero, dal 22/1 in poi:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&iPageNo=20
Non ho letto l'elenco.. ma immagino siano tantissime...siamo i primi al mondo in produzione di documenti spesso complicati e raramente realmente utili...
basta vedere i risultati ottenuti in alcune regioni rispetto alle altre e si può giudicare, chi ha fatto bene e chi no.
Zaia sicuramente ha operato molto bene e non è nella mia visione politica.. ma i meriti vanno riconosciuti quando ci sono... Fontana non commento... lascio a chi vive in quella regione il giudizio...
Devo dire che in estate la fontana è molto utile, soprattutto quando fa molto caldo e voglio rinfrescarmi la guallera :D
https://fonderielamperti.com/wp-content/uploads/2015/12/800x600_ddd4825a7e7692ea61c39af2f7d6f4a1.jpeg
canislupus
04-06-2020, 12:34
La cosa più ridicola che avviene quando si cercano di appianare secoli di discriminazioni è lo spostamento dell'ago della bilancia come a voler compensare i torti perpetrati (da altri) in passato. Nel concedere di più a mio parere è implicita una forma di velata discriminazione nei confronti del ricevente. Lo discrimino facendogli un favore che ad altri non faccio. Perché dovrei concederti di più? Per compensare il non avertelo concesso prima?
Concordo totalmente.
Siccome esistono delle discriminazioni reali e incomprensibili, soprattutto nell'ambito lavorativo e politico, allora si danno dei diritti superiori in alcuni settori.
Ti cito un esempio di un motivo per cui un piccolo imprenditore ha problemi a prendere una donna, soprattutto in età fertile.
Il mio parrucchiere di fiducia aveva (ed ha ancora) solo dipendenti donne.
Gli è capitato a distanza di pochi mesi che prima una e poi un'altra sono andate in maternità (che dura 5 mesi, ma può essere anche superiore se si dimostra di essere a rischio... e ti assicuro viene certificata questa condizione MOLTO spesso dai medici...).
Morale della favola: ha dovuto anticipare lo stipendio ad entrambe e trovarsi due nuove persone (temporanee perchè così prevede la legge) e formarle nuovamente...
Un simile costo è tollerabile economicamente nelle grandi società, ma può essere insostenibile per una PMI.
Ed io non capisco perchè la donna può andare in maternità tipo 6 mesi e l'uomo no.
Ma scusa, fai il primo figlio e vai in maternità ok, ma al secondo consenti che ci vada il padre no ?
Clmslmslmlslslslòms
alemar78
04-06-2020, 12:54
Ti cito un esempio di un motivo per cui un piccolo imprenditore ha problemi a prendere una donna, soprattutto in età fertile.
Il mio parrucchiere di fiducia aveva (ed ha ancora) solo dipendenti donne.
Gli è capitato a distanza di pochi mesi che prima una e poi un'altra sono andate in maternità (che dura 5 mesi, ma può essere anche superiore se si dimostra di essere a rischio... e ti assicuro viene certificata questa condizione MOLTO spesso dai medici...).
Morale della favola: ha dovuto anticipare lo stipendio ad entrambe e trovarsi due nuove persone (temporanee perchè così prevede la legge) e formarle nuovamente...
Un simile costo è tollerabile economicamente nelle grandi società, ma può essere insostenibile per una PMI.
I medici danno la gravidanza a rischio praticamente a tutte per togliersi la responsabilità, l'imprenditore per contro si vede penalizzato quando assume donne in età fertile perchè vive col rischio di perdere le proprie dipendenti per diversi mesi, quindi tende ad evitare di assumere donne.
E' chiaro che non è l'imprenditore a dover colmare questa discriminazione contro il suo interesse, deve essere lo stato a non rendere penalizzante per un imprenditore assumere una donna.
Questo però dimostra che la discriminazione verso le donne c'è, non il contrario, che è il messaggio che invece si sta cercando di far passare, basti pensare alla minor retribuzione media rispetto ai colleghi maschi o alla scarsità di donne in posizioni dirigenziali....sempre che non si consideri una vittoria sociale il fatto di poter andare in "ciabatte e sottoveste" nelle occasioni formali
Le donne hanno diritto a 5 mesi di assenza dal lavoro per maternità, gli uomini... 4 giorni.
forse perchè la donna partorisce e allatta mentre l'uomo ci mette 4 minuti (comprendendo il togliersi i vestiti) per fare il suo dovere :D :D :D :D :D :D
Simonex84
04-06-2020, 13:07
Ed io non capisco perchè la donna può andare in maternità tipo 6 mesi e l'uomo no.
Ma scusa, fai il primo figlio e vai in maternità ok, ma al secondo consenti che ci vada il padre no ?
Clmslmslmlslslslòms
In maternità ci può andare anche il padre, ovviamente deve rinunciare la madre, io per mio figlio ho fatto 9 mesi di allattamento, ma avrei potuto scegliere anche la maternità.
In maternità ci può andare anche il padre, ovviamente deve rinunciare la madre, io per mio figlio ho fatto 9 mesi di allattamento, ma avrei potuto scegliere anche la maternità.
Ah ecco meno male !!!
Clmsllmsmsòlmsls
cronos1990
04-06-2020, 13:21
In effetti da alcuni anni la legge prevede che ci possa andare il padre in maternità al posto della madre. Non vorrei sbagliarmi ma credo ci siano solo alcune differenze temporali.
Quanto ai 5 mesi, non c'è bisogno del medico per allungare. La legge prevede che tu possa distribuire quei 5 mesi tra prima e dopo la gravidanza, e puoi arrivare a farne fino a 9 (o 11, non ricordo) ma per ogni allungamento la percentuale di stipendio garantita durante la maternità si riduce. Se non erro fino al 30%. Poi presumo ci siano delle differenze in base al contratto di lavoro.
Come siamo finiti a parlare di diritti delle donne? :fagiano:
Zaia sicuramente ha operato molto bene e non è nella mia visione politica.. ma i meriti vanno riconosciuti quando ci sono... Fontana non commento... lascio a chi vive in quella regione il giudizio...
Zaia ha lavorato bene se lo paragoniamo a quanto avvenuto in Lombardia, in Emilia o in Piemonte.
Ma se prendiamo 2 regioni a caso, più popolose del Veneto, come Lazio e Campania, alla fine ha lavorato peggio.
In Veneto hanno fatto più tamponi sì, ed hanno trovato più positivi.
Ma ad oggi hanno 1915 decessi contro i 747 nel Lazio e 415 in Campania che veniva criticata perchè "faceva troppi pochi controlli e tamponi ed erano ultimi in rapporto alla popolazione".
canislupus
04-06-2020, 14:29
In maternità ci può andare anche il padre, ovviamente deve rinunciare la madre, io per mio figlio ho fatto 9 mesi di allattamento, ma avrei potuto scegliere anche la maternità.
Occhio... non confondere l'allattamento con il congedo per maternità...
L'allattamento consiste nel esimersi dal lavoro fino ad un massimo di due ore al giorno qualora si lavori almeno 8 ore (6 ore lavori e due stai a casa).
Il congedo di maternità invece è l'assentarsi TOTALMENTE da lavoro per 5 mesi (1+4, 2+3 o 0+5 mesi) e prevede l'80% della remunerazione.
Nel caso del padre può usufruire di quest'ultimo solo nei seguenti casi:
Il congedo di paternità (regolato dagli articoli 28 e seguenti del TU) è riconosciuto quando si verificano eventi che riguardano la madre del bambino e spetta in caso di:
morte o grave infermità della madre. Il padre richiedente, all'atto della compilazione della domanda, indica gli estremi della madre e la data del decesso. La certificazione sanitaria di grave infermità va presentata in busta chiusa al centro medico legale dell'INPS, allo sportello o a mezzo raccomandata;
abbandono del figlio da parte della madre, da attestare con la compilazione online della dichiarazione di responsabilità;
affidamento esclusivo del figlio al padre (articolo 155 bis del codice civile), il quale comunica gli elementi identificativi del provvedimento indicando l'autorità giudiziaria, la sezione, il tipo e numero di provvedimento, la data di deposito in cancelleria. Tuttavia, per accelerare la definizione della domanda, il genitore può allegare copia conforme all'originale del provvedimento giudiziario.
Il padre in quanto tale ha diritto solo a 4 giorni remunerati (a miei tempi era solo 1) e deve usufruirne entro 3 mesi dalla nascita (vado a memoria).
canislupus
04-06-2020, 14:30
tornate in topic
Scusa capo... prometto che non scrivo ulteriormente su questo argomento... ho letto mentre stavo rispondendo... :muro: :muro: :muro:
Zaia ha lavorato bene se lo paragoniamo a quanto avvenuto in Lombardia, in Emilia o in Piemonte.
Ma se prendiamo 2 regioni a caso, più popolose del Veneto, come Lazio e Campania, alla fine ha lavorato peggio.
In Veneto hanno fatto più tamponi sì, ed hanno trovato più positivi.
Ma ad oggi hanno 1915 decessi contro i 747 nel Lazio e 415 in Campania che veniva criticata perchè "faceva troppi pochi controlli e tamponi ed erano ultimi in rapporto alla popolazione".
In Lombardia c'è troppa gente che parla, alcuni dei quali sono anche in Parlamento e parlano per la Lombardia spesso contraddicendosi. C'è la Covid League!
Anche per stabilire l'indice della contagiosità politica vige la P=0. In questo momento è P=0,50, cioè servono due mezzi incapaci per farne uno capace di contagiarne altri.
:asd:
canislupus
04-06-2020, 14:52
Zaia ha lavorato bene se lo paragoniamo a quanto avvenuto in Lombardia, in Emilia o in Piemonte.
Ma se prendiamo 2 regioni a caso, più popolose del Veneto, come Lazio e Campania, alla fine ha lavorato peggio.
In Veneto hanno fatto più tamponi sì, ed hanno trovato più positivi.
Ma ad oggi hanno 1915 decessi contro i 747 nel Lazio e 415 in Campania che veniva criticata perchè "faceva troppi pochi controlli e tamponi ed erano ultimi in rapporto alla popolazione".
Non dimenticare che i primi focolai sono stati riscontrati proprio in Lombardia e Veneto.
Probabilmente sono stati contenuti in quelle aree e quindi nel resto d'Italia non vi è stato lo stesso decorso.
Però è sotto gli occhi di tutti che vi è stata una gestione decisamente opposta nell'emergenza in quelle due regioni.
Poi non so se siano paragonabili per diverse ragioni (popolazione, densità, etc...).
In Lombardia c'è troppa gente che parla, alcuni dei quali sono anche in Parlamento e parlano per la Lombardia spesso contraddicendosi. C'è la Covid League!
Anche per stabilire l'indice della contagiosità politica vige la P=0. In questo momento è P=0,50, cioè servono due mezzi incapaci per farne uno capace di contagiarne altri.
:asd:
Ma infatti io sono del parere che a giudicare debbano essere i tribunali. Chi polemizza in piena emergenza è semplicemente uno sciacallo che sfrutta i morti per fare propaganda.
Probabilmente sono stati contenuti in quelle aree e quindi nel resto d'Italia non vi è stato lo stesso decorso.
Probabilmente :D
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/riapre-pronto-soccorso-di-codogno-c-gi-primo-paziente-sospetto-covid-19_19068892-202002a.shtml
Se è vero bisognerà valutare il decorso di questo paziente e vedere se realmente la malattia oggi è meno aggressiva.
Se è falso invece dovrebbero togliere la licenza ai giornalisti
Ma infatti io sono del parere che a giudicare debbano essere i tribunali. Chi polemizza in piena emergenza è semplicemente uno sciacallo che sfrutta i morti per fare propaganda.
eh minchia se avranno da fare (i tribunali) ne avranno fino alla prossima pandemia
canislupus
04-06-2020, 15:23
Ma infatti io sono del parere che a giudicare debbano essere i tribunali. Chi polemizza in piena emergenza è semplicemente uno sciacallo che sfrutta i morti per fare propaganda.
Se aspetti una vera soluzione dai tribunali.... allora mettiti molto comodo...
anche perchè dopo gli ultimi accadimenti (le famose "chiacchierate" tra magistrati), onestamente sarebbe molto difficile avere credibilità nelle sentenze (sia di condanna che di assoluzione).
Purtroppo come sempre in Italia ho paura che tutto finirà nel dimenticatoio e le responsabilità non verranno mai appurate (anche perchè dubito sia riconducibili solo all'operatore del governo centrale o delle regioni... sicuramente ci sono state TANTE ingerenze... leggasi industriali...).
alemar78
04-06-2020, 15:33
Zaia ha lavorato bene se lo paragoniamo a quanto avvenuto in Lombardia, in Emilia o in Piemonte.
Ma se prendiamo 2 regioni a caso, più popolose del Veneto, come Lazio e Campania, alla fine ha lavorato peggio.
In Veneto hanno fatto più tamponi sì, ed hanno trovato più positivi.
Ma ad oggi hanno 1915 decessi contro i 747 nel Lazio e 415 in Campania che veniva criticata perchè "faceva troppi pochi controlli e tamponi ed erano ultimi in rapporto alla popolazione".
Sarebbe vero se si partisse dal presupposto che il virus circolasse in egual misura nelle regioni che menzioni e questo non è dato saperlo.
Al contrario sappiamo per certo (diagnosi) che il virus circolasse in Lombardia e Veneto mentre possiamo solo ipotizzare che il virus circolasse anche nel Lazio e in Campania ed in ogni caso non sappiamo in che misura...
Non si può escludere quindi che nel Lazio e in Campania il virus abbia inciso meno perchè effettivamente circolasse meno probabilmente anche grazie alle misure di lockdown e non per merito diretto dei rispettivi Presidenti di Regione.
alemar78
04-06-2020, 15:40
Non dimenticare che i primi focolai sono stati riscontrati proprio in Lombardia e Veneto.
Probabilmente sono stati contenuti in quelle aree e quindi nel resto d'Italia non vi è stato lo stesso decorso.
Però è sotto gli occhi di tutti che vi è stata una gestione decisamente opposta nell'emergenza in quelle due regioni.
Poi non so se siano paragonabili per diverse ragioni (popolazione, densità, etc...).
La sensazione è che, al netto degli errori dell'amministrazione, in Lombardia sia scoppiata quella bomba perchè il virus è stato veicolato negli ospedali, che ne hanno amplificato la diffusione rispetto a quanto avvenuto nelle altre Regioni.
Non dimenticare che i primi focolai sono stati riscontrati proprio in Lombardia e Veneto.
Probabilmente sono stati contenuti in quelle aree e quindi nel resto d'Italia non vi è stato lo stesso decorso.
Però è sotto gli occhi di tutti che vi è stata una gestione decisamente opposta nell'emergenza in quelle due regioni.
Poi non so se siano paragonabili per diverse ragioni (popolazione, densità, etc...).
Per quanto noto ora, c'erano positivi in altre Regioni già prima che venissero scoperti quelli a Codogno o Vo' Euganeo.
I casi c'erano un po' ovunque in Italia, ma la diffusione è stata disomogenea, per tanti motivi, compresi quelli "gestionali".
E soprattutto la mortalità, che alla fine, è l'unica cosa che conta davvero.
canislupus
04-06-2020, 15:48
La sensazione è che, al netto degli errori dell'amministrazione, in Lombardia sia scoppiata quella bomba perchè il virus è stato veicolato negli ospedali, che ne hanno amplificato la diffusione rispetto a quanto avvenuto nelle altre Regioni.
L'11 Marzo quando ho avuto alcuni piccoli sintomi riconducibili FORSE al Sars-Cov2 (poi magari era un banale virus influenzale il mio), la prima domanda che mi feci fu: "Ma se vado all'ospedale, ci sarà un percorso protetto attraverso il quale mi faranno poi eventuali controlli?
Io non sono un virologo nè un esperto di sanità nè un politico nè un governatore... ma il mio ragionamento era dettato solo dal buon senso...
Possibile che una mente semplice come la mia, abbia ipotizzato una cosa del genere e chi invece si fregia di una intelligenza superiore, non si sia posto il dubbio?
La cosa mi preoccupa e non poco.
Sarebbe vero se si partisse dal presupposto che il virus circolasse in egual misura nelle regioni che menzioni e questo non è dato saperlo.
Al contrario sappiamo per certo (diagnosi) che il virus circolasse in Lombardia e Veneto mentre possiamo solo ipotizzare che il virus circolasse anche nel Lazio e in Campania ed in ogni caso non sappiamo in che misura...
Non si può escludere quindi che nel Lazio e in Campania il virus abbia inciso meno perchè effettivamente circolasse meno probabilmente anche grazie alle misure di lockdown e non per merito diretto dei rispettivi Presidenti di Regione.
Non sappiamo in che misura era diffuso nelle varie Regioni, ma c'era, prima che venissero poste misure di lockdown.
Ed è molto improbabile che i positivi presenti in Lombardia da diverse settimane, non si fossero spostati da lì nelle altre regioni.
il primo caso accertato del Lazio, fine febbraio, era stata a Bergamo.
Il primo caso deceduto in Puglia, era stato a Cremona.
Stessa cosa per Sicilia, Calabria e così via.
Gente che si era spostata per lavoro.
Decine di migliaia di persone si sono spostate in Italia nella prima settimana di marzo.
Ma in alcune Regioni il contagio e la mortalità ha continuato ad espandersi per tutto marzo, aprile e maggio, in molte altre è rimasto a livelli ben inferiori.
Ma se i Presidenti di Campania e Lazio non hanno meriti diretti per aver prevenuto l'espansione del contagio, non vedo perchè debba averli quelli del Veneto.
canislupus
04-06-2020, 17:03
Non sappiamo in che misura era diffuso nelle varie Regioni, ma c'era, prima che venissero poste misure di lockdown.
Ed è molto improbabile che i positivi presenti in Lombardia da diverse settimane, non si fossero spostati da lì nelle altre regioni.
il primo caso accertato del Lazio, fine febbraio, era stata a Bergamo.
Il primo caso deceduto in Puglia, era stato a Cremona.
Stessa cosa per Sicilia, Calabria e così via.
Gente che si era spostata per lavoro.
Decine di migliaia di persone si sono spostate in Italia nella prima settimana di marzo.
Ma in alcune Regioni il contagio e la mortalità ha continuato ad espandersi per tutto marzo, aprile e maggio, in molte altre è rimasto a livelli ben inferiori.
Ma se i Presidenti di Campania e Lazio non hanno meriti diretti per aver prevenuto l'espansione del contagio, non vedo perchè debba averli quelli del Veneto.
Forse perchè i primi due focolai conosciuti sono stati a Codogno (Lombardia) e Vo' Euganeo (Veneto).
Poi ovvio che le due realtà sono estremamente diverse per grandezza, ma in Veneto non si è avuto lo stesso numero di morti (o comparabile in %) rispetto alla Lombardia.
Quindi o si tratta solo di fortuna o qualcosa di positivo deve essere stato fatto sotto la guida di Zaia (e ripeto io non sono leghista... anche perchè altrimenti dovrei difendere entrambi i governatori).
Prendiamo un po' di numeri per fare un confronto.
Lombardia: 10 Milioni di persone - 89.442 contagiati - 16.172 deceduti - Indice di letalità 18% - Percentuale infetti su Popolazione 0,9%
Veneto: 4,9 Milioni di persone - 19.164 contagiati - 1.921 deceduti - Indice di letalità 10% - Percentuale infetti su Popolazione 0,4%
Come puoi notare abbiamo dei valori decisamente diversi e vorrei farti notare anche che ad oggi la maggior parte dei nuovi contagi e morti sono sempre in una sola regione, mentre nell'altra questi due elementi sono praticamente fermi da diverso tempo.
Sempre e solo fortuna? io ho qualche dubbio...
Forse perchè i primi due focolai conosciuti sono stati a Codogno (Lombardia) e Vo' Euganeo (Veneto).
Poi ovvio che le due realtà sono estremamente diverse per grandezza, ma in Veneto non si è avuto lo stesso numero di morti (o comparabile in %) rispetto alla Lombardia.
Quindi o si tratta solo di fortuna o qualcosa di positivo deve essere stato fatto sotto la guida di Zaia (e ripeto io non sono leghista... anche perchè altrimenti dovrei difendere entrambi i governatori).
Prendiamo un po' di numeri per fare un confronto.
Lombardia: 10 Milioni di persone - 89.442 contagiati - 16.172 deceduti - Indice di letalità 18% - Percentuale infetti su Popolazione 0,9%
Veneto: 4,9 Milioni di persone - 19.164 contagiati - 1.921 deceduti - Indice di letalità 10% - Percentuale infetti su Popolazione 0,4%
Come puoi notare abbiamo dei valori decisamente diversi e vorrei farti notare anche che ad oggi la maggior parte dei nuovi contagi e morti sono sempre in una sola regione, mentre nell'altra questi due elementi sono praticamente fermi da diverso tempo.
Sempre e solo fortuna? io ho qualche dubbio...
Rileggi ciò che ho scritto, anche in merito ai primi casi.
Lazio: 5.8 milioni di abitanti. 7764 casi. 750 deceduti
Campania: 5.8 milioni. 4822 casi. 420 deceduti
Da più parti è stato detto che Zaia ha avuto effettivamente fortuna, la fortuna di trovarsi un solo virologo con cui interloquire, e che per combinazione era bravo, invece di dover stare ad ascoltare più persone dalle capacità varie e con idee discordanti.
Ma per come l'ho capita io se c'è stato uno bravo è stato Crisanti... e Zaia effettivamente ha avuto il merito di starlo a sentire.
Che poi del resto è quello a cui servono i "capi"... da un dirigente d'azienda non ci si aspetta che dia il buon esempio girando più bulloni di tutti in fabbrica... ma che decida tra le idee che gli vengono sottoposte, stabilisca l'allocazione delle risorse etc. etc. e sono tutte responsabilità non da poco.
Certo che contano i consulenti.
In Puglia si sono affidati fin dall'inizio a Lopalco ed i risultati sul piano organizzativo si sono visti eccome.
Se invece avessero ascoltato Zaia:
https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2020/02/29/coronavirus-zaia-chiede-apertura-zona-rossa_NIElDxUnxuIoUDuAHlYPHP.html?refresh_ce
mi pare ancora prematuro trarre conclusioni, quando molte questioni restano nel campo delle ipotesi, numeri finali compresi
canislupus
04-06-2020, 19:51
Rileggi ciò che ho scritto, anche in merito ai primi casi.
Lazio: 5.8 milioni di abitanti. 7764 casi. 750 deceduti
Campania: 5.8 milioni. 4822 casi. 420 deceduti
Il confronto lo devi fare con regioni che hanno avuto l'insorgenza del problema nel medesimo momento.
Quando hanno trovato il primo caso a Codogno, poi lo stesso problema l'hai avuto con un focolaio a Vo' Euganeo... i casi avvenuti nelle altre regioni non sono stati focolai veri e propri (forse a Fondi, ma molto più tardi)... non a caso all'inizio le uniche zone rosse italiane erano in quei due paesi...
Quindi ha senso fare un paragone tra regioni limitrofe aventi periodi abbastanza comparabili riguardo il virus....
Poi ripeto io non faccio l'avvocato difensore di Zaia, ma è evidente che ci sia stata una gestione migliore della Lombardia... e se proprio vogliamo fare altri confronti li farei con il Piemonte, Emilia Romagna e Marche (anche se è centro)... buona parte del centro e il sud Italia non hanno mai avuto un aumento consistente dei contagi e hanno avuto la "fortuna" di poter organizzare cose che invece non sono state fatte per ragioni di tempo (e a volte di incapacità) in alcune zone del Nord.
Gli addetti al settore (non io) hanno elogiato la medicina territoriale migliore del Veneto rispetto alla Lombardia...
Ritirato l'articolo del lancet sulla clorochina. I numero riguardanti mortalità ed effetti collaterali in effetti parevano un tantinello esagerati
https://www.thelancet.com/lancet/article/s0140673620313246
PS: questo non vuol dire che abbia effetti positivi statisticamente significativi...in effetti guardando i vari studi predomina il "non fa una ceppa"
Ritirato l'articolo del lancet sulla clorochina. I numero riguardanti mortalità ed effetti collaterali in effetti parevano un tantinello esagerati
https://www.thelancet.com/lancet/article/s0140673620313246
PS: questo non vuol dire che abbia effetti positivi statisticamente significativi...in effetti guardando i vari studi predomina il "non fa una ceppa"
ma è possibile postare un articolo e poi ritirarlo? Non esiste una procedura per evitare di pubblicare minchiate che la gente, medici compresi, leggono?
Se i numeri parevano esagerati cosa rischiano i "signori" che lo hanno scritto?
Non sappiamo in che misura era diffuso nelle varie Regioni, ma c'era, prima che venissero poste misure di lockdown.
Ed è molto improbabile che i positivi presenti in Lombardia da diverse settimane, non si fossero spostati da lì nelle altre regioni.
il primo caso accertato del Lazio, fine febbraio, era stata a Bergamo.
Non proprio, i primi casi accertati nel Lazio (in Italia in realtà) risalgono alla coppia di cinesi ricoverati allo Spallanzani verso fine _gennaio_. Tra l'altro atterrarono il 23 gennaio proprio a Milano Malpensa.
Si pensa addirittura che il virus circolasse già da prima, dicembre. In Liguria sono state trovate tracce del virus in alcune sacche di sangue congelato prelevato da donatori ben prima dello scoppio dell'epidemia.
Gente che si era spostata per lavoro.
Decine di migliaia di persone si sono spostate in Italia nella prima settimana di marzo.
Ma in alcune Regioni il contagio e la mortalità ha continuato ad espandersi per tutto marzo, aprile e maggio, in molte altre è rimasto a livelli ben inferiori.
Vedi sopra, il virus circolava da ben prima. Milano è un hub affaristico internazionale molto frequentato, tant'è che il famoso paziente 0 si pensa sia un tedesco venuto a contatto con una donna proveniente dalla Cina.
In Lombardia è esploso in maniera molto più violenta che nelle altre regioni, è un dato di fatto. I motivi non sono ancora accertati, il massimo che si può fare è fare supposizioni. C'è chi dice ad esempio che potrebbe essere l'alto tasso di inquinamento in quell'area, paragonabile a quello presente a Wuhan.
Ma se i Presidenti di Campania e Lazio non hanno meriti diretti per aver prevenuto l'espansione del contagio, non vedo perchè debba averli quelli del Veneto.
:mbe:
Zaia e il suo team di esperti hanno deciso di fare tamponi a tutti nonostante il parere contrario dell'OMS e del governo, isolando i positivi in maniera pro-attiva.
Dopodiché confrontare le regioni più lontane con le regioni del nord dove si è sviluppato il focolaio mi sembra abbastanza forzato, specialmente considerato il lockdown.
MiKeLezZ
04-06-2020, 23:21
ma è possibile postare un articolo e poi ritirarlo? Non esiste una procedura per evitare di pubblicare minchiate che la gente, medici compresi, leggono?
Se i numeri parevano esagerati cosa rischiano i "signori" che lo hanno scritto?Quello che è successo è molto grosso...
Una piccola compagnia che non desse troppo nell'occhio ha creato dati falsi, spacciandoli per veri, ha creato un ricercatore su wikipedia, titolandolo sulla carta, e gli ha dato la paternità dello studio, accoppiandolo a un vero dottore (di branca specialista non pertinente) per dare un minimo di parvenza... Un paio di mesi per inscenare il teatrino, creando un po' di background, e via in scena.
Ci sono pure riusciti: approvazione immediata su riviste prestigiose, addirittura l'OMS dopo solo un paio di ore l'ha preso come testo sacro e ha emanato circolari che bandivano la Clorochina in tutto il Mondo (farmaco che non costa nulla e ha il brevetto scaduto...).
Cui prodest impegnarsi così a fondo per affossare un farmaco?
E' ovvio che al momento l'interesse predominante delle aziende sia altrove, magari un sistema vaccinale neppure troppo efficace, da ripetere annualmente... così come è ovvio che il sistema delle "evidenze scientifiche" sia manipolabile (ma non me ne stupisco: è pratica ben conosciuta nell'ambiente, sopratutto in fase di revisione dei farmaci).
Cosa succederà? Nulla. Ne dovete sapere il meno possibile, i panni sporchi si lavano altrove...
Continuate a convincervi di vivere nel mondo delle fiabe...
canislupus
04-06-2020, 23:36
Non proprio, i primi casi accertati nel Lazio (in Italia in realtà) risalgono alla coppia di cinesi ricoverati allo Spallanzani verso fine _gennaio_. Tra l'altro atterrarono il 23 gennaio proprio a Milano Malpensa.
Beh un attimo... onestamente c'entrano poco i due cinesi trovati positivi a fine gennaio... è evidente che fossero un virus d'importazione... è invece più corretto vedere il primo caso "autoctono" registrato... che pur caso è stato a Codogno, ma sarebbe potuto essere ovunque dato che chissà in quante altre città o regioni c'erano situazioni analoghe e rispettando le direttive OMS di allora non sono stati fatti i tamponi.
Si pensa addirittura che il virus circolasse già da prima, dicembre. In Liguria sono state trovate tracce del virus in alcune sacche di sangue congelato prelevato da donatori ben prima dello scoppio dell'epidemia.
Molto molto probabile... in altre nazioni (Francia ad esempio) hanno avuto evidenze di persone che probabilmente si sono infettate addirittura a fine novembre.
Vedi sopra, il virus circolava da ben prima. Milano è un hub affaristico internazionale molto frequentato, tant'è che il famoso paziente 0 si pensa sia un tedesco venuto a contatto con una donna proveniente dalla Cina.
Beh qualsiasi virus ha bisogno di circolare tra le persone.
Quindi maggiore è la densità e scambi tra popoli e più facilmente si avrà diffusione... non a caso le isole sono state molto meno contagiate (e in generale anche regioni come Molise o Basilicata che onestamente non sono a grande mobilità).
In Lombardia è esploso in maniera molto più violenta che nelle altre regioni, è un dato di fatto. I motivi non sono ancora accertati, il massimo che si può fare è fare supposizioni. C'è chi dice ad esempio che potrebbe essere l'alto tasso di inquinamento in quell'area, paragonabile a quello presente a Wuhan.
Probabilmente non scopriremo mai se ci sono stati ulteriori fattori che hanno favorito la diffusione.
Però nei fatti la gestione del virus non è stata ottimale in quella regione, specie con scelte non sempre ideali (malati covid nelle rsa... medicina territoriale discriminata rispetto all'ospedalizzazione...).
Poi non conosco bene Wuhan... ma dubito che Pechino abbia livelli di inquinamento inferiori a Milano... eppure dai dati cinesi... il virus non ha proprio toccato la capitale...
:mbe:
Zaia e il suo team di esperti hanno deciso di fare tamponi a tutti nonostante il parere contrario dell'OMS e del governo, isolando i positivi in maniera pro-attiva.
Come ho detto io non devo difendere alcun politico... ma su alcune cose sicuramente si è mosso molto meglio di alcuni suoi colleghi.
Negarlo penso sia ridicolo oltre che lascia dubbi sul fatto che si contesti per ragioni di appartenenza politica.
Io stesso all'inizio ero molto critico su alcune sue uscite in contro-tendenza, ma qualche volta ha avuto ragione... poi i numeri rapportati alla vicina Lombardia parlano chiaro.
Dopodiché confrontare le regioni più lontane con le regioni del nord dove si è sviluppato il focolaio mi sembra abbastanza forzato, specialmente considerato il lockdown.
Totalmente d'accordo... altrimenti tanto vale confrontare il Molise con il Lazio e la Campania con la Sardegna... e chiaramente ne uscirebbero male sia Zingaretti che De Luca... ma sarebbero appunto forzature...
La risposta alle tue domande è proprio in questo estratto e nei 7 (sette) "se" anche se non c'è scritto se. I 100 giorni sono la risposta alle mancanze di un Paese impreparato. Punto.
Perciò nelle condizioni in cui eravamo non c'è stata possibilità di scegliere di fare la "settimanetta". La fotografia del nostro Paese pre-covid-19 è quella di un paese impreparato, come lo sono altri, e perciò l'applicazione della quarantena forzata era l'unica scelta attuabile.
Questo lockdown serva di lezione a tutti, non sono servite le note in classe, hanno dovuto mandarci in presidenza per essere sospesi come dei mocciosi delle scuole medie.
scusa se mi intrometto, ma col senno di poi io direi che NON è stata colpa mia (come non sarà stata colpa tua) il dover ricorrere al "blocco" della nazione per mancanza di preparazione/dpi e quant'altro...
tutto questo è stato causato dai pochi che negli anni precedenti hanno "ridimensionato" la sanità e non ha pensato ad avere gli strumenti in casa per le protezioni...
è per causa di questi pochi che ci ha rimesso tutta la popolazione e maggiormente la popolazione debole...
alemar78
05-06-2020, 07:58
Ma se i Presidenti di Campania e Lazio non hanno meriti diretti per aver prevenuto l'espansione del contagio, non vedo perchè debba averli quelli del Veneto.
Ma guarda, io non sto dando meriti a Zaia, secondo me ha avuto la fortuna che il focolaio in Veneto sia scoppiato in un paesino e non in un'area più popolata e ha avuto il buon senso di fidarsi di Crisanti (salvo poi rinnegarlo)...magari a parte invertite ora si starebbe ad esaltare Fontana!
Dico solo che non possiamo giudicare l'operato dei Presidenti di Regione dal numero di contagi in rapporto alla popolazione perchè non abbiamo dei dati che dimostrino che il virus fosse presente ovunque in egual maniera e anzi abbiamo dei dati che ci fanno supporre il contrario...
Anche il fatto, ormai dimostrato, che il virus circolasse diverse settimane prima in Europa non significa che fosse presente ovunque e in egual misura, quindi anche quello non può essere preso come metro di paragone...
cronos1990
05-06-2020, 08:28
Beh un attimo... onestamente c'entrano poco i due cinesi trovati positivi a fine gennaio... è evidente che fossero un virus d'importazione... è invece più corretto vedere il primo caso "autoctono" registrato... che pur caso è stato a Codogno, ma sarebbe potuto essere ovunque dato che chissà in quante altre città o regioni c'erano situazioni analoghe e rispettando le direttive OMS di allora non sono stati fatti i tamponi.Non credo che il virus stia tanto a guardare se il primo caso è stato d'importazione o autoctono.
Se guardiamo quello che sappiamo, i primi casi accertati in Italia sono i due cinesi a Roma. I primi casi sono quindi riconducibili alla capitale che, bisogna ricordarlo, è la città più popolosa del paese e sempre invasa dai turisti. C'è stato un rischio elevatissimo di una grande diffusione del contagio.
Comunque trovo inutile e fuorviante fare confronti di operato, perchè sarebbero da analizzare molti aspetti, la maggior parte dei quali ignoti. Esempio banale: una città come Milano il Veneto non ce l'ha, con una densità di popolazione e un flusso di persone in transito che può incidere pesantemente su tutta la regione (non solo la città stessa). Parliamo inoltre di regioni molto popolate, dove anche il solo approccio diverso da parte della popolazione all'epidemia può aver inciso in maniera determinante.
Infine: prendendo per buona l'idea secondo cui non si possono paragonare il Veneto al Lazio per via del fatto che il problema è insorto in periodi diversi, risulta ancor più strano che il Lazio sia in una situazione peggiore.
Perchè i grossi focolai iniziali sono partiti proprio in Lombardia e in Veneto, per cui sarebbe logico attendersi una situazione molto più grave in queste regioni, anche a fronte di scelte oculate da parte di Zaia.
Ma ripeto: non si possono dare giudizi sull'operato dei governatori. Abbiamo troppi pochi elementi per giudicare, e quelli che abbiamo sono comunque incerti.
I giudizi sugli operati dei governatori vengono dati in continuazione, anche con informazioni incomplete.
Del discorso politico me ne frega meno di niente: a settembre ci saranno le elezioni in diverse regioni e la gente giudicherà come meglio crede.
Se fare tanti tamponi per scoprire più positivi per isolarli è indice di "buon operato", io giudico anche quello che alla fine conta davvero: quanti sono dovuti andare in ospedale, ne sono usciti guariti e quanti sono i decessi?
Comunque con l'idrossiclorochina non si capisce più niente:
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2016638?query=featured_home
diciamo che forse è poco utile a scopo "preventivo", ma in Italia la stanno sperimentando da oltre 2 mesi, tanto vale continuare, ma sotto stretto controllo ospedaliero, per un discorso di dosaggi e rischi cardiaci da monitorare costantemente.
In Australia hanno dato il via libera al remdesivir a scopo terapeutico, che costa 1000 euro a fiala ed è scarsamente disponibile:
https://www.theguardian.com/world/2020/jun/05/remdesivir-ebola-drug-endorsed-as-a-coronavirus-treatment-in-australia
Fauci negli USA, in merito al vaccino:
https://www.cnbc.com/2020/06/02/dr-anthony-fauci-says-theres-a-chance-coronavirus-vaccine-may-not-provide-immunity-for-very-long.html
tallines
05-06-2020, 09:16
scusa se mi intrometto, ma col senno di poi io direi che NON è stata colpa mia (come non sarà stata colpa tua) il dover ricorrere al "blocco" della nazione per mancanza di preparazione/dpi e quant'altro...
tutto questo è stato causato dai pochi che negli anni precedenti hanno "ridimensionato" la sanità e non ha pensato ad avere gli strumenti in casa per le protezioni...
è per causa di questi pochi che ci ha rimesso tutta la popolazione e maggiormente la popolazione debole...
Ma gli effetti positivi, su questo maledetto virus, si vedono .
unnilennium
05-06-2020, 10:09
Volgiamo essere buonisti, possiamo anche farlo. Ognuno sa della situazione del posto dove vive, i giudizi possiamo farli limitatamente a quello che è uscito fuori, ma ne uscirà altrettanto. La sanità è stata regionalizzata anni fa, con la scusa che si rubava. Al momento siamo sicuri che l'unico cambiamento regionalizzando è stato rubare di più regione per regione. Sistema farraginoso al massimo, organizzato per tirare a campare, senza nessun programma per il futuro. Speriamo che la pandemia serva a migliorare un po'. Una certezza la abbiamo già... Il virus sarà partito quando sarà partito, ma indubbiamente qualcuno anche in Italia si è mosso per tempo, mentre altri hanno pensato agli aperitivi. Ed è li che occorrerebbe bastonarli male. Fontana è il primo, ma non l'unico. Inutile nascondersi dietro un dito. E le RSA sono andate in vacca un po' dappertutto, anche quello è una colpa, altrimenti dovevano dirlo, facciamo come in Svezia e tanti saluti. La pena dovrebbe essere commisurata al danno, e soprattutto dovrebbe essere di monito per il futuro, invece finirà tutto coi soliti tarallucci
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ma è possibile postare un articolo e poi ritirarlo? Non esiste una procedura per evitare di pubblicare minchiate che la gente, medici compresi, leggono?
Sì, è possibilissimo ed in realtà non è neanche una cosa così rara, solo che gli errori vari (volontari o meno) generalmente vengono sgamati durante la valutazione statistica o in corso di review
Però la review non è chissà cosa, sono persone competenti che non vengono manco pagate, lo fanno per avere qualcosa in più da scrivere sul curriculum. E quello che possono fare cmq è limitato, seguono una loro check list e fanno le critiche sulle note stonate che riscontrano, ma non rifanno interamente i calcoli (ci vorrebbero mesi) né hanno la possibilità di controllare in prima persona i dati.
Alla fine nessun giornale può sapere se i dati di base sono veritieri o fabbricati, in più in questa fase covid c'è un'estrema urgenza nel far uscire gli articoli importanti (e questo come dimensioni era mastodontico, quindi di rilevanza primaria...tanto che è stato subito ripreso dall'OMS)
Se i numeri parevano esagerati cosa rischiano i "signori" che lo hanno scritto?
Non so se vale lo stesso in america, ma qui bisogna conservare tutti i documenti inerenti la ricerca per almeno 7 anni, perché se c'è qualcosa che non va possono venire a controllarli e ovviamente se notano delle irregolarità (o come in questo caso mancano totalmente) rischi anche procedure penali
Quello che è successo è molto grosso...
Una piccola compagnia che non desse troppo nell'occhio ha creato dati falsi, spacciandoli per veri, ha creato un ricercatore su wikipedia, titolandolo sulla carta, e gli ha dato la paternità dello studio, accoppiandolo a un vero dottore (di branca specialista non pertinente) per dare un minimo di parvenza... Un paio di mesi per inscenare il teatrino, creando un po' di background, e via in scena.
Ci sono pure riusciti: approvazione immediata su riviste prestigiose, addirittura l'OMS dopo solo un paio di ore l'ha preso come testo sacro e ha emanato circolari che bandivano la Clorochina in tutto il Mondo (farmaco che non costa nulla e ha il brevetto scaduto...).
Nì, hanno inventato dati spacciandoli come provenienti da una marea di ospedali, finiti poi a far parte del database dello studio, ma non sono stati loro a condurlo. I firmatari infatti sono 4
Il problema sta nel fatto che per fare cassa hanno inventato una marea di dati e nessuno se n'è accorto prima
Per chi interessa, qui viene spiegata l'intera vicenda
https://www.theguardian.com/world/2020/jun/03/covid-19-surgisphere-who-world-health-organization-hydroxychloroquine
Cui prodest impegnarsi così a fondo per affossare un farmaco?
E' ovvio che al momento l'interesse predominante delle aziende sia altrove, magari un sistema vaccinale neppure troppo efficace, da ripetere annualmente... così come è ovvio che il sistema delle "evidenze scientifiche" sia manipolabile (ma non me ne stupisco: è pratica ben conosciuta nell'ambiente, sopratutto in fase di revisione dei farmaci).
Cosa succederà? Nulla. Ne dovete sapere il meno possibile, i panni sporchi si lavano altrove...
Continuate a convincervi di vivere nel mondo delle fiabe...
Ehi chicco, in questo mondo delle fiabe ci vivi anche te eh
Ad ogni modo l'interesse è duplice, in quanto una buona terapia può curare gli infetti, il vaccino invece ha solo scopo preventivo. Vanno condotti studi su entrambi...e la clorochina non sembra comunque funzionare (neanche come prevenzione), quindi in sostanza è cambiato poco, a parte la figura di me
Comunque con l'idrossiclorochina non si capisce più niente:
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2016638?query=featured_home
diciamo che forse è poco utile a scopo "preventivo", ma in Italia la stanno sperimentando da oltre 2 mesi, tanto vale continuare, ma sotto stretto controllo ospedaliero, per un discorso di dosaggi e rischi cardiaci da monitorare costantemente.
In Australia hanno dato il via libera al remdesivir a scopo terapeutico, che costa 1000 euro a fiala ed è scarsamente disponibile:
https://www.theguardian.com/world/2020/jun/05/remdesivir-ebola-drug-endorsed-as-a-coronavirus-treatment-in-australia
Fauci negli USA, in merito al vaccino:
https://www.cnbc.com/2020/06/02/dr-anthony-fauci-says-theres-a-chance-coronavirus-vaccine-may-not-provide-immunity-for-very-long.html
Andando con ordine: l'idrossiclorochina non ha i grandi rischi paventati, ma è ancora in dubbio se la sua associazione all'azitromicina può comportare un effetto sommatorio, con effettivo allungamento del QT. L'unico studio che pareva poter mostrare l'importanza dei suoi effetti avversi comunque è stato notoriamente ritirato, quindi dal punto di vista del rischio per la salute si può essere tranquilli. Rimane il problema che tutti gli studi ne stiano dimostrando l'inefficacia. Sarebbe stata buona cosa avere un farmaco efficace e con un costo di mercato irrisorio, ma allo stato attuale non pare questo il caso
Il remdesivir sta mostrando invece una buona efficacia ma non è un farmaco che può essere utilizzato su vasta scala, quindi pure se incredibilmente miracoloso finirà comunque con l'essere utilizzato come alternativa a qualcos'altro, laddove disponibile
Per quanto riguarda il vaccino le incertezze sono maggiori delle certezze: c'è chi ipotizza una protezione di un paio di anni (come nei casi di SARS e MERS), chi è più pessimista e dice potrebbe coprire per 3-6 mesi (guardando ad altri ceppi della famiglia coronaviridae)...la verità in mano non ce l'ha nessuno, si può solo aspettare e vedere
canislupus
05-06-2020, 15:27
Non credo che il virus stia tanto a guardare se il primo caso è stato d'importazione o autoctono.
Se guardiamo quello che sappiamo, i primi casi accertati in Italia sono i due cinesi a Roma. I primi casi sono quindi riconducibili alla capitale che, bisogna ricordarlo, è la città più popolosa del paese e sempre invasa dai turisti. C'è stato un rischio elevatissimo di una grande diffusione del contagio.
Mi spiace, ma non sono d'accordo.
I due cinesi sono stati scoperti a Roma per puro caso perchè dopo aver viaggiato da Nord verso Sud, si sono sentiti molto male mentre erano ospiti in un albergo della capitale, ma era scesi a Milano, andati a Parma (se non erro) e anche Venezia.
Se per assurdo avessero avuto qualche problema nel viaggio di ritorno o mentre andavano in un'altra nazione (Austria per esempio), sarebbero comunque stati casi "importati".
Il virus da quello che sappiamo è partito dalla Cina... poi che sia stato un europeo o un cinese o un africano a farlo circolare in Europa, questo non lo sapremo mai...
Comunque trovo inutile e fuorviante fare confronti di operato, perchè sarebbero da analizzare molti aspetti, la maggior parte dei quali ignoti. Esempio banale: una città come Milano il Veneto non ce l'ha, con una densità di popolazione e un flusso di persone in transito che può incidere pesantemente su tutta la regione (non solo la città stessa). Parliamo inoltre di regioni molto popolate, dove anche il solo approccio diverso da parte della popolazione all'epidemia può aver inciso in maniera determinante.
E' chiaro che ci siano tantissimi aspetti che possano diversificare la bontà delle scelte, ma credo sia assurdo non riconoscere eventuali meriti (anche se magari aiutati da condizioni favorevoli).
Anche perchè altrimenti verrebbe da chiedersi a che possa servire avere degli amministratori (locali o nazionali), se poi tutto viene ricondotto ad una mera casualità o volere divino.
Se non vogliamo pensare che Zaia abbia fatto qualcosa di corretto, possiamo pensare che Fontana non abbia sempre operato al meglio?
Oppure facciamo finta che le regioni si governino da sole...
Infine: prendendo per buona l'idea secondo cui non si possono paragonare il Veneto al Lazio per via del fatto che il problema è insorto in periodi diversi, risulta ancor più strano che il Lazio sia in una situazione peggiore.
Perchè i grossi focolai iniziali sono partiti proprio in Lombardia e in Veneto, per cui sarebbe logico attendersi una situazione molto più grave in queste regioni, anche a fronte di scelte oculate da parte di Zaia.
Situazione peggiore nel Lazio rispetto al Veneto??? non mi sembra che ci siano numeri vicini nè per quanto riguarda gli infetti nè per quanto riguarda i morti.
Ma ripeto: non si possono dare giudizi sull'operato dei governatori. Abbiamo troppi pochi elementi per giudicare, e quelli che abbiamo sono comunque incerti.
Se ci sono differenze tra le regioni e la cabina di regia (quanto odio questo termine) era sempre del governo centrale... qualche piccola responsabilità sarà ANCHE (e non solo) dei vari Zaia, Fontana, Zingaretti; Rossi, etc...
Contagi triplicati rispetto a ieri, speriamo non diventi un trend :fagiano:
E' solo "colpa" della Lombardia: 402 nuovi casi su 518 sono in Lombardia (il 78%), che ieri ha fatto 3410 tamponi (con 88 nuovi casi), mentre oggi ne ha fatti quasi 20.000 (il 30% dei 65000 totali).
Ormai il trend è questo: i casi in Italia si muovono in base al numero dei tamponi eseguiti in Lombardia (e, in misura minore, in Piemonte ed Emilia Romagna) e, di conseguenza, ai casi rilevati in regione
più che fatti conteggiati
è successo più volte che alcuni ritardi della 'filiera' abbiano fatto conteggiare assieme dati di più giorni precedenti
andare a contare giorno per giorno non rende, meglio guardare settimana per settimana
ps: e/o considerare il rapporto tra positivi e tamponi
tallines
05-06-2020, 18:21
Aumentano i positivi, diminuiscono i decessi che ad oggi in Italia sono 33.774 >
https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/
https://www.open.online/2020/06/05/coronavirus-ultime-notizie-5-giugno/
più che fatti conteggiati
è successo più volte che alcuni ritardi della 'filiera' abbiano fatto conteggiare assieme dati di più giorni precedenti
andare a contare giorno per giorno non rende, meglio guardare settimana per settimana
ps: e/o considerare il rapporto tra positivi e tamponi
Infatti anche lì la Lombardia è irraggiungibile: il totale nazionale è lo 0,79%, in Lombardia siamo quasi sempre sopra il 2% (oggi il 2.1%): senza i dati lombardi, in Italia sono 116 nuovi casi con 45.000 tamponi, lo 0,25%, c'è poco da spiegare o cercare "scuse"
Ed in genere, se ci sono conteggi aggiunti dai giorni precedenti, lo dicono.
La Lombardia fa sballare tutti i conti, ed è così da giorni, è inutile negarlo
E' solo "colpa" della Lombardia: 402 nuovi casi su 518 sono in Lombardia (il 78%), che ieri ha fatto 3410 tamponi (con 88 nuovi casi), mentre oggi ne ha fatti quasi 20.000 (il 30% dei 65000 totali).
Ormai il trend è questo: i casi in Italia si muovono in base al numero dei tamponi eseguiti in Lombardia (e, in misura minore, in Piemonte ed Emilia Romagna) e, di conseguenza, ai casi rilevati in regione
Infatti anche lì la Lombardia è irraggiungibile: il totale nazionale è lo 0,79%, in Lombardia siamo quasi sempre sopra il 2% (oggi il 2.1%): senza i dati lombardi, in Italia sono 116 nuovi casi con 45.000 tamponi, lo 0,25%, c'è poco da spiegare o cercare "scuse"
Ed in genere, se ci sono conteggi aggiunti dai giorni precedenti, lo dicono.
La Lombardia fa sballare tutti i conti, ed è così da giorni, è inutile negarlo
:asd:
cattiva Lombardia!!! :nonsifa:
sarebbe ora di farla diventare come San Marino :p :stordita:
--------------------------------------
Comunque a Milano in tanti non hanno ancora capito nulla e pensano che le disposizioni nazionali valgano anche qua (non mi interessa se queste disposizioni siano giuste o sbagliate). Dico solo che riguardo la questione mascherine, la gente in giro che non ce l'ha risponde: "Eh ma adesso non esiste più l'obbligo di indossarla quando vado in giro!"
"Le disposizioni riportate nelle Ordinanze n. 563 e n. 555 di Regione Lombardia hanno validità fino al 14 giugno 2020, salvo dove diversamente indicato."
...
"L’Ordinanza regionale n. 555 conferma l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive."
Che io sappia è solo il Cavalier Cazzo ad essere esentato dal portarla (https://www.youtube.com/watch?v=SZIXWsgkAII)
Guardando un po' di video a caso del periodo del lockdown è interessante vedere le differenti modalità di dissenso con le relative conseguenze. Le ho raccolte (almeno una parte) così per averle tutte insieme per tipologia :D
1- Modalità irritante (disturbo della quiete pubblica e varie, ha portato all'arresto e ad un TSO)
https://www.youtube.com/watch?v=mfhxzMMkuZk
2- Modalità idiota (ha portato ad una perquisizione e ad un controllo in caserma)
https://www.youtube.com/watch?v=9q1BFEv0lqE
3- Modalità "fanta politica" (ha portato a cosa? Tensioni inutili con le FdO e al possibile aumento del rischio sanitario)
https://www.youtube.com/watch?v=CJb-C9K2yb0
https://www.youtube.com/watch?v=-_VtGbpd9-0
4- Modalità pacifica (ha portato all'applicazione delle sanzioni previste, lui sostiene che a Milano lo abbiano anche malmenato anche se è sempre molto collaborativo)
https://www.youtube.com/watch?v=vxGs76WnuH0
5- Modalità pacifica più persone (ha portato all'applicazione delle sanzioni previste)
https://www.youtube.com/watch?v=5nRLGI0BrGE
6- Modalità pacifica triste (non ha portato a nulla purtroppo per lui, solo ad un controllo dei documenti dei carabinieri)
https://www.youtube.com/watch?v=6eEI5PRwvqA
7 - Modalità comica nel rispetto del dpcm (non ha portato a nulla, forse qualche risata del vicinato)
https://www.youtube.com/watch?v=s1UJ-W5Uh6c
In certe situazioni le FdO hanno dovuto far fronte a tutta la pazienza possibile.
Ci sarebbe anche la modalità silenziosa e rispettosa (a prescindere dalle proprie idee sulla pandemia). Di tutti coloro che "vivono nelle favole" o si mettono la "museruola" rispettando i dpcm, spesso mandando giù bocconi amari nella speranza di favorire una rapida uscita dal lockdown e una ripresa più rapida della normalità. Di chi prende atto della situazione (vera o falsa che sia) e decide di non creare altre polemiche e disagi, ma per questa modalità non ci sono i video "virali".
tallines
06-06-2020, 13:29
Ryan che fantasia.............:)
Ryan che fantasia.............:)
;)
Marko#88
06-06-2020, 13:54
Infatti anche lì la Lombardia è irraggiungibile: il totale nazionale è lo 0,79%, in Lombardia siamo quasi sempre sopra il 2% (oggi il 2.1%): senza i dati lombardi, in Italia sono 116 nuovi casi con 45.000 tamponi, lo 0,25%, c'è poco da spiegare o cercare "scuse"
Ed in genere, se ci sono conteggi aggiunti dai giorni precedenti, lo dicono.
La Lombardia fa sballare tutti i conti, ed è così da giorni, è inutile negarlo
Eh ma i milanesi devono fare l'ape, non possono mica smettere solo per il coronavirus. :asd:
Facciamoci una risata va che anche qua da me c'è un sacco di gente che evidentemente da sola non sa stare e appena si è potuto hanno ricominciato col tran tran dell'aperitivo, della cena, della birretta al parco etc etc.
Sicuramente sono asociale io, non metto in dubbio che possa essere così.
Eh ma i milanesi devono fare l'ape, non possono mica smettere solo per il coronavirus. :asd:
Facciamoci una risata va che anche qua da me c'è un sacco di gente che evidentemente da sola non sa stare e appena si è potuto hanno ricominciato col tran tran dell'aperitivo, della cena, della birretta al parco etc etc.
Sicuramente sono asociale io, non metto in dubbio che possa essere così.
Infatti credo dipenda totalmente dalla persona/personalità, non dalla provenienza geografica. Nonostante io sia di Milano detesto il milanese tipico della movida, della moda, etc., per cui in questo senso non mi definirei mai "milanese"; paradossalmente invece ci sono molte più persone del centro-sud Italia che si comportano proprio da "milanesi" e si trovano perfettamente a loro agio a Milano, in cui hanno molte più possibilità di esprimere la loro "milanesità". Del resto basta farsi una passeggiata sui Navigli per sentire che gli accenti non settentrionali, spesso dei cloni hipster (https://www.youtube.com/watch?v=lVmmYMwFj1I), sono frequentissimi.
Eh ma i milanesi devono fare l'ape, non possono mica smettere solo per il coronavirus. :asd:
APE - Attestato Prestazione Energetica?
Dobbiamo fare anche la CIS.
:p
Ma gli effetti positivi, su questo maledetto virus, si vedono .
:mbe:
se tu ci vedi degli effetti positivi nel:
-andare in banca/posta col viso bendato e dover attendere molto + di febbraio il tuo turno
-andare al supermercato col viso bendato
-andare al bar/ristorante col viso bendato, doverti "igienizzare" le mani all'ingresso con un non si sa cosa ci sia su quel flaconcino e dovergli lasciare nome-cognome+telefono, e farti misurare la febbre
-al ristorante con pochi amici (6) dover fare una telefonata per poter parlare con gli amici in fondo al tavolo....
-al lavoro (quando ti va bene) dover indossare la maschera per andare al bagno/in altro locale con altre persone
-dover prenotare ormai per tutto, anche per andare dal dottore
-costringere gli alunni a settembre ad andare a scuola con mascherina, visiera e pure con il plexiglass fra i banchi
....:rolleyes:
tallines
06-06-2020, 20:23
@ Dom
Ma quello che hai detto è servito a far diminuire i positivi, i decessi o no ?.......
A me sembra di si, poi......>
Da 85 decessi di ieri, a 72 decessi di oggi, ore 18.00 >
https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/
https://www.open.online/2020/06/06/coronavirus-ultime-notizie-6-giugno/
a me sembra che fai un pò di confusione....
i positivi de che??
per quanto ne so potrei essere positivo anche io, come lo potresti essere pure tu (*) ...ma finchè non ci fanno un test a tappeto a tutti i residenti in italia come mai lo sapremo quanti positivi ci sono??? che tanto alla fine anche sapere i positivi di oggi lascia il tempo che trova...dato che un non positivo oggi potrebbe esserlo già domani o dopo domani, ma se non gli fai ogni giorno il test come lo sai???
i numeri che ci "sparano" sono soltanto numeri che variano da un giorno all'altro in base al numero di test che effettuano (e da come si "svegliano" al mattino chi decide di farli e quanti farne...)
il numero dei decessi? mah, a mio avviso fin dall'inizio mettono dentro tutti sul conteggio dei morti per coronavirus....sembra che i decessi per altre cose siano cessati....
per il resto se tu sei contento di andare in giro mascherato, fare la fila ed attendere molto + del normale, dover fissare appuntamento per cose semplici come andare dal tuo medico di base o andare in banca, andare ad un ufficio comunale (che poi gli orari degli appuntamenti non sono mai rispettati....), andare in giro con gli amici in 3 o 4 macchine invece che con 2 soltanto perchè adesso non si può salire in + di 3 non familiari conviventi e quando vai in pizzeria dover telefonare agli amici all'inizio del tavolo...io non lo sono per niente!
(*) che poi che affidabilità ha il test/tampone? e se "taroccano" anche quei risultati??
Non si tratta di essere contenti, ma di rispettare delle semplici regole di convivenza e di rispetto verso gli altri, i famosi e tanto bistrattati DOVERI di ogni cittadino (soprattutto in situazioni di emergenza come questa), quelli che spesso vengono "scordati" secondo la convenienza del momento, per blaterare ed indignarsi perché si deve stare ad 1 metro di distanza dall'amico o fare la fila al supermercato o alla posta, lamentandosi dei diritti (quelli invece sono sempre al primo posto, ovviamente) che ci verrebbero negati solo perché non ci si può abbracciare o stringere la mano....
unnilennium
07-06-2020, 10:09
Ma stiamo ancora a discutere se è vero che si muore di coronavirus, ma veramente? Ma genitori anziani non ne avete? O vivete in un posto dove la pandemia non è arrivata? Perché prima di quest'anno di polmonite non si moriva, o almeno se eri under 60 non motivi, e invece ora si... Di che parlate? Se siete così sicuri, un bel giro in ospedale senza mascherina e senza nulla, a respirare bene, magari in un reparto covid così per essere sicuri, tutti leoni da tastiera, se volete ci vediamo al San Raffaele senza mascherina al bar dell'ospedale, e vediamo la probabilità di beccare qualcosa di buono
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ma perchè continuate a dire sta baggianata che si muore solo per coronavirus?
basta leggere le notizie e si vede che ci sono anche morti non legate al virus
unnilennium
07-06-2020, 10:47
ma perchè continuate a dire sta baggianata che si muore solo per coronavirus?
basta leggere le notizie e si vede che ci sono anche morti non legate al virus
certamente, ma nel bilancio della protezione civile non entrano, entrano solo le presunte covid, perchè per avere la certezza dovresti aver fatto l'autopsia... quindi al momento dovrebbero aver fatto 33846 autopsie... così facicmo contenti tutti i complottisti. non penso ci siano quelli per infarto, per incidente stradale, etc. o dobbiamo distinguere se uno è un malato cronico e si prende il covid, e poi muore, che la causa della morte non è covid perchè aveva il diabete, o magari l'alzheimer... deve essere il criterio utilizzato per lasciare che le RSA andassero un vacca... adesso capisco
canislupus
07-06-2020, 10:51
Non si tratta di essere contenti, ma di rispettare delle semplici regole di convivenza e di rispetto verso gli altri, i famosi e tanto bistrattati DOVERI di ogni cittadino (soprattutto in situazioni di emergenza come questa), quelli che spesso vengono "scordati" secondo la convenienza del momento, per blaterare ed indignarsi perché si deve stare ad 1 metro di distanza dall'amico o fare la fila al supermercato o alla posta, lamentandosi dei diritti (quelli invece sono sempre al primo posto, ovviamente) che ci verrebbero negati solo perché non ci si può abbracciare o stringere la mano....
Ieri sono andato al ristorante... al tavolo ero con alcuni familiari e amici...
Onestamente non ho visto tutte queste distanze. Eravamo uno accanto all'altro.
L'unica distanza era con i tavoli di altri commensali (distanti molto ben oltre due metri, anche perchè eravamo all'aperto).
Il cameriere si disinfettava le mani ogni volta che usciva o rientrava nel locale e stava sempre con la mascherina.
Per il resto a parte un consumo importante di prodotti di plastica (piatti, bicchieri e posate), non ho avuto grandissimi problemi.
Certo bisogna prenotare e accettare di non trovare sempre posto, ma nulla di grave.
Discorso invece molto diverso per quanto riguarda tutto il resto.
Posso concepire fare la fila in maniera ordinata, ma in certe occasioni dover vedere le persone con una mascherina e uno schermo in plexiglass fa veramente passare la voglia.
Per quanto riguarda invece le scuole, vorrei esprimermi in maniera forte, ma rischierei denunce da parte dei vari politici.
Semplicemente trovo RIDICOLE tutte le disposizioni che vogliono attuare.
Va anche bene limitare il numero di studenti (di ogni grado) nelle classi, ma ridurre l'orario (e con i bambini piccoli che facciamo?), mettere plexiglass ovunque, mascherine tutto il giorno e proibire qualsiasi socialità è semplicemente vergognoso.
Vogliamo che i nostri figli crescano come persone che abbiano sempre paura del proprio vicino? Che non instaurino alcun rapporto sociale con chi ha la propria età?
QUALSIASI psicologo vi dirà che i danni di simili provvedimenti potrebbero seriamente condizionare la crescita evolutiva di un bambino.
E poi fare una lezione con le maestre (parlo di materna ed elementari) che non possono di fatto seguirti nelle varie fasi dell'apprendimento e che inoltre devono concentrare tutto in un tempo sempre più ristretto, che qualità dell'istruzione verrà offerta?
In TUTTO il resto del mondo non hanno mai pensato a tante "accortezze", ma si sa che noi abbiamo i politici più capaci e intelligenti del mondo... gli stessi che di anno in anno ci stanno facendo sprofondare in qualsiasi classifica internazionale...
MiKeLezZ
07-06-2020, 11:08
Ma stiamo ancora a discutere se è vero che si muore di coronavirus, ma veramente? Ma genitori anziani non ne avete? O vivete in un posto dove la pandemia non è arrivata? Perché prima di quest'anno di polmonite non si moriva, o almeno se eri under 60 non motivi, e invece ora si... Di che parlate? Se siete così sicuri, un bel giro in ospedale senza mascherina e senza nulla, a respirare bene, magari in un reparto covid così per essere sicuri, tutti leoni da tastiera, se volete ci vediamo al San Raffaele senza mascherina al bar dell'ospedale, e vediamo la probabilità di beccare qualcosa di buono
Meglio che non ti dica le (ridicole) percentuali di prendere il coronavirus in ospedale (quantomeno ora che hanno sistemato un po' di cose)...
Di polmonite si moriva eccome negli under 60 e grazie al cielo ci sono i dati ISTAT a dimostrazione...
certamente, ma nel bilancio della protezione civile non entrano, entrano solo le presunte covid, perchè per avere la certezza dovresti aver fatto l'autopsia... quindi al momento dovrebbero aver fatto 33846 autopsie... così facicmo contenti tutti i complottisti. non penso ci siano quelli per infarto, per incidente stradale, etc. o dobbiamo distinguere se uno è un malato cronico e si prende il covid, e poi muore, che la causa della morte non è covid perchè aveva il diabete, o magari l'alzheimer... deve essere il criterio utilizzato per lasciare che le RSA andassero un vacca... adesso capiscoCi sarebbe da decidere dove mettere tutte quelle persone curate con mix di farmaci a caso, portate ad essere intubate con litrate e litrate di ossigeno (ed accompagnate così alla morte), quando magari bastava un po' più di eparina o una trasfusione di plasma.......... o quelli che erano già in coma da anni (come il finanziere di cui si scrisse "il più giovane morto per coronavirus")........ ma sono stata cremate e quindi nulla :)
canislupus
07-06-2020, 11:44
Premesso che una persona deceduta non cambia il suo stato se è morta a causa dell'infarto, polmonite, coronavirus, ipertensione, diabete, etc...
Quello che credo sia estremamente complesso è stabilire quando questo virus sia il motivo principale e quando sia da mettere insieme ad altri fattori che hanno accelerato il decesso.
In un paziente totalmente sano che si infetti e muoia con questo virus, credo sia "facile" stabilire la correlazione... ma in tutti gli altri casi è abbastanza complicato avere la certezza che una malattia abbia avuto "priorità" rispetto alle altre... specie se come è stato detto l'autopsia non è possibile farla.
è chiaro che non sia facile attribuire la responsabilità delle morti solo al SarsCov2, però vorrei valutare due situazioni:
- anziano con tante patologie completamente isolato, in cura con i suoi farmaci. Nessuna ipotesi di morte imminente. Lo va a trovare un malato di covid sintomatico, resta da lui qualche giorno poi va via. Dopo una settimana l'anziano mostra i sintomi, si aggrava e muore per le complicazioni legate anche alle sue patologie (in poche parole se avesse avuto organi non compromessi forse avrebbe avuto una possibilità).
Per cosa è morto?
- giovane con diabete e ipertensione curabilissimi e con allergia alimentare, vive tranquillo mangiando di tutto tranne cibi con gli allergeni pericolosi. Un amico gli porta una pizza con dentro uno degli allergeni (senza saperlo). Il tizio non si accorge, lo mangia e muore per complicazioni dovute allo shock anafilattico in un fisico già debilitato da altre patologie. (se non fosse stato diabetico e iperteso, avrebbe avuto più possibilità.
Per cosa è morto?
Tolto il fatto che in entrambi i casi abbiamo qualcuno che (involontariamente) o porta il virus o porta il cibo contaminato, le due morti sono riconducibili alla variabile specifica. Se l'anziano avesse continuato a vivere da solo sarebbe morto comunque prima o poi, ma non per effetto di essere entrato in contatto con il virus che ne ha favorito la dipartita.
Stessa cosa per il giovane che se avesse continuato ad evitare l'allergene pericoloso avrebbe potuto vivere sicuramente più a lungo.
Non vedo perciò perché sia così difficile accettare che un virus, anche influenzale, possa essere la causa dei decessi. Quando si tratta di influenza sì, mentre se si tratta di covid-19 no? A questo punto non è mai possibile attribuire con certezza nulla. Se chi è in cura con anticoagulanti e antiaggreganti perché ha una patologia cardiovascolare viene colpito da una fucilata al piede (che normalmente non avrebbe ucciso nessuno), la causa della morte sarà da attribuire a: la fucilata, le medicine che hanno favorito il dissanguamento, la patologia? Visto che tutto è interconnesso, come il funzionamento degli organi, come si fa a stabilire la responsabilità?
Sarei curioso di conoscere la risposta.
ma ne abbiamo giá discusso 3 mesi fa di ste cose dai... Ndemo vanti coi discorsi ...
Cjdndnshsjsidxjdjdisnd
ma ne abbiamo giá discusso 3 mesi fa di ste cose dai... Ndemo vanti coi discorsi ...
Cjdndnshsjsidxjdjdisnd
sì, però vedo che ritornano i soliti discorsi del morto per o morto con, autopsie varie ecc...
a voler essere cinici fino al midollo, la diffusione massiccia del covid avrebbe potuto risolvere i costi dei sistemi pensionistici e sanitari dei paesi avanzati
Intervallo :D
https://www.youtube.com/watch?v=bUumIumBO50
https://www.youtube.com/watch?v=DxV9SRObT_Q
https://www.youtube.com/watch?v=A3hv11RbCbA
p.s. ecco perché ritengo importante stabilire che i numeri dei morti siano da stabilire bene, altrimenti la gente esce con un gilet arancione e dimentica la testa a casa.
a voler essere cinici fino al midollo, la diffusione massiccia del covid avrebbe potuto risolvere i costi dei sistemi pensionistici e sanitari dei paesi avanzati
E del traffico... Meno veci col cappello in auto a zonzo per le strade...
CJxbsbsbddjd
canislupus
08-06-2020, 11:28
sì, però vedo che ritornano i soliti discorsi del morto per o morto con, autopsie varie ecc...
Perchè probabilmente non è una questione di poco conto...
Oltre all'aspetto sanitario, è importante ricordarsi che TUTTO il mondo (con modalità e tempi diversi) è stato sostanzialmente in lockdown con danni economici, sociali e di democrazia (vedi Ungheria per esempio) difficilmente quantificabili nel lungo periodo.
Quindi dire che un tale sacrificio sia stato fatto per salvare milioni di persone ha un suo valore, lo stesso fatto per salvarne qualche migliaio avrebbe una forza minore (a voler essere cinici e realisti).
Poi ovvio che l'ottimo sarebbe che per un qualsiasi virus si prestasse la medesima attenzione, ma siamo tutti consapevoli che questo non è mai avvenuto e probabilmente mai succederà.
Siamo ancora nel mondo nel quale milioni di persone muoiono di fame (quindi un qualcosa di ben più visibile e gestibile) in una sostanziale indifferenza generale.
Perchè probabilmente non è una questione di poco conto...
Oltre all'aspetto sanitario, è importante ricordarsi che TUTTO il mondo (con modalità e tempi diversi) è stato sostanzialmente in lockdown con danni economici, sociali e di democrazia (vedi Ungheria per esempio) difficilmente quantificabili nel lungo periodo.
Quindi dire che un tale sacrificio sia stato fatto per salvare milioni di persone ha un suo valore, lo stesso fatto per salvarne qualche migliaio avrebbe una forza minore (a voler essere cinici e realisti).
Poi ovvio che l'ottimo sarebbe che per un qualsiasi virus si prestasse la medesima attenzione, ma siamo tutti consapevoli che questo non è mai avvenuto e probabilmente mai succederà.
Siamo ancora nel mondo nel quale milioni di persone muoiono di fame (quindi un qualcosa di ben più visibile e gestibile) in una sostanziale indifferenza generale.
ok, però il problema è la confusione che crea situazioni di ribellione a prescindere. Se il lavoro non fosse stato toccato e la gente avesse avuto gli aiuti sperati, sicuramente una bella fetta di persone avrebbe comunque protestato perché non ha potuto farsi l'aperitivo o giocare a tennis per 3 mesi.
I dati forniti, incasinati volutamente, creano queste situazioni. Fintantoché ci sarà la diatriba dei morti per e con covid-19 (e non stiamo parlando di piccole variazioni, ma di una forbice enorme) sarà sempre più difficile mantenere il controllo del Paese.
C'è una enorme responsabilità della scienza, della medicina. "Professionisti" che si sono buttati o ritrovati nel mezzo televisivo senza esperienza. Come dare un UZI ad un bambino. Il linguaggio è fondamentale, figuriamoci quando non lo si conosce e in più non è possibile affermare certezze. Il festival dell'ignoto.
Cinismo o no è assolutamente normale aspettarsi considerazioni del tipo:"caxxo mi frega di x morti se non posso mangiare, mors tua vita mea" Non possiamo nemmeno colpevolizzare le persone visto che non è mai esistita e mai esisterà una solidarietà unanime. Ognuno pensa al proprio culo e sarà sempre così. È un mondo così, basato sull'utile e basta.
La Sanità è solo un altro strumento per far fare soldi a qualcuno. O pensi che esista per curare le persone? Ogni cosa, OGNI COSA, è sottoposta alla dura legge costi e benefici. Un esempio sono le malattie genetiche rare. Oppure.
È più conveniente avere un paese di ipertesi e diabetici cronici oppure investire i soldi per curare definitivamente le patologie a livello genetico? Perché investire in qualcosa che poi farà abbassare gli utili dei soliti noti, spostando l'assistenza sanitaria ai soli incidenti non prevedibili.
@ryan78: purtroppo non mi sento affatto ottimista sul futuro del paese (la speranza che avevo tempo fa si è tramutata in rassegnazione/rabbia). Già era un paese spaccato prima del COVID, adesso mi sembra che non si faccia nulla per cercare di unirlo, anzi, mi sembra che le lotte di potere siano ancora più palesi di prima.
Il clima è brutto, da quando si è riaperto ci stanno manifestazioni a destra e a manca e violenze varie che non fanno presagire nulla di buono.
cronos1990
08-06-2020, 14:05
Beh, se voglio deprimermi in futuro, so quale topic del forum leggere :fagiano:
All'ipermercato ho trovato delle mascherine chirurgiche fatte in italia ( anzi in veneto a caorle ) a 5 neuri pacchetto da 10 pezzi.
Ho preso un paio di pacchetti, ma credo che, se ne trovo ancora, ne prendo altri.
Così se amici o parenti magari ne hanno bisogno gliele vendo al triplo del prezzo ( quindi 1,5 neuri l'una ).
Clmsòsòòsòsòsls
tallines
08-06-2020, 14:12
a me sembra che fai un pò di confusione....
i positivi de che??
per quanto ne so potrei essere positivo anche io, come lo potresti essere pure tu (*) ...ma finchè non ci fanno un test a tappeto a tutti i residenti in italia come mai lo sapremo quanti positivi ci sono??? che tanto alla fine anche sapere i positivi di oggi lascia il tempo che trova...dato che un non positivo oggi potrebbe esserlo già domani o dopo domani, ma se non gli fai ogni giorno il test come lo sai???
i numeri che ci "sparano" sono soltanto numeri che variano da un giorno all'altro in base al numero di test che effettuano (e da come si "svegliano" al mattino chi decide di farli e quanti farne...)
Giusto .
il numero dei decessi? mah, a mio avviso fin dall'inizio mettono dentro tutti sul conteggio dei morti per coronavirus....sembra che i decessi per altre cose siano cessati....
per il resto se tu sei contento di andare in giro mascherato, fare la fila ed attendere molto + del normale, dover fissare appuntamento per cose semplici come andare dal tuo medico di base o andare in banca, andare ad un ufficio comunale (che poi gli orari degli appuntamenti non sono mai rispettati....), andare in giro con gli amici in 3 o 4 macchine invece che con 2 soltanto perchè adesso non si può salire in + di 3 non familiari conviventi e quando vai in pizzeria dover telefonare agli amici all'inizio del tavolo...io non lo sono per niente!
Non è che son contento, purtroppo tocca.......
(*) che poi che affidabilità ha il test/tampone? e se "taroccano" anche quei risultati??
Si spera che i risultati sia coerenti...........:D
tallines
08-06-2020, 14:13
All'ipermercato ho trovato delle mascherine chirurgiche fatte in italia ( anzi in veneto a caorle ) a 5 neuri pacchetto da 10 pezzi.
Ho preso un paio di pacchetti, ma credo che, se ne trovo ancora, ne prendo altri.
Così se amici o parenti magari ne hanno bisogno gliele vendo al triplo del prezzo ( quindi 1,5 neuri l'una ).
Mah..... :eek: :eek: CYRANO.........vuoi approfittare della situazione ehhh furbetto..........:asd: :asd:
Mah..... :eek: :eek: CYRANO.........vuoi approfittare della situazione ehhh furbetto..........:asd: :asd:
Business is business baby ! :cool:
Comunque ne ho provata una stamani andando dal medico di base, non è malvagia.
Così ho buttato la chirurgica che mi hanno dato a lavoro che usavo da più di un mese... :asd:
Còmsò,sòmòmsòms
tallines
08-06-2020, 16:19
Business is business baby ! :cool:
:asd: :asd: :rotfl: :rotfl:
CYRANO ti dedico allora.....questa canzone :) penso che faccia al caso tuo >>
https://www.youtube.com/watch?v=-0kcet4aPpQ
All'ipermercato ho trovato delle mascherine chirurgiche fatte in italia ( anzi in veneto a caorle ) a 5 neuri pacchetto da 10 pezzi.
Ho preso un paio di pacchetti, ma credo che, se ne trovo ancora, ne prendo altri.
Così se amici o parenti magari ne hanno bisogno gliele vendo al triplo del prezzo ( quindi 1,5 neuri l'una ).
Clmsòsòòsòsòsls
#basxarxodentro ?
:O
ora che la gente è "libera"
....
https://www.facebook.com/tg1raiofficial/videos/nostro-padre-si-poteva-salvare/3273139256050749/?__so__=permalink&__rv__=related_videos
Poveretto...
Clmslmslmlmlms
@ryan78: purtroppo non mi sento affatto ottimista sul futuro del paese (la speranza che avevo tempo fa si è tramutata in rassegnazione/rabbia). Già era un paese spaccato prima del COVID, adesso mi sembra che non si faccia nulla per cercare di unirlo, anzi, mi sembra che le lotte di potere siano ancora più palesi di prima.
Il clima è brutto, da quando si è riaperto ci stanno manifestazioni a destra e a manca e violenze varie che non fanno presagire nulla di buono.
Beh, se voglio deprimermi in futuro, so quale topic del forum leggere :fagiano:
Visto che siete molto ottimisti :D vi ho preparato qualcosa che vi farà sperare ancora di più... (è un esperimento (con qualche cameo), cliccare sull'immagine per ingrandire ;) )
https://i.postimg.cc/3Jvr3j7F/cobila-20.jpg (https://postimg.cc/SJmbrMnn)
cronos1990
09-06-2020, 13:45
Beh, la mia era solo una constatazione :fagiano:
In realtà sono molto più pessimista e da molto più tempo di WarDuck :asd:
Visto che siete molto ottimisti :D vi ho preparato qualcosa che vi farà sperare ancora di più... (è un esperimento (con qualche cameo), cliccare sull'immagine per ingrandire ;) )
https://i.postimg.cc/3Jvr3j7F/cobila-20.jpg (https://postimg.cc/SJmbrMnn)
Ma infatti io non capisco come su 7 miliardi e passa di persone non ci sia 1 solo scienziato pazzo che non riesca a creare un virus "chimera" prendendo le parti più pericolose degli altri virus.
Chessò la contagiosità del covid, la mutabilità dei virus influenzali, la percentuale di morti di ebola, l'impossibilità di fare un vaccino dell'hiv e il non poter essere eradicato dell'herpes. Così avresti un virus che contagia subito milioni e milioni e li schiatta tutti, ma non subito come l'ebola, ma lasciandoli in vita abbastanza affinchè contagino altre persone , inattacabile come l'hiv e l'herpes.
Sarebbe l'estinzione del genere umano !!
:O
Clnslmsllslmslsm
Ma infatti io non capisco come su 7 miliardi e passa di persone non ci sia 1 solo scienziato pazzo che non riesca a creare un virus "chimera" prendendo le parti più pericolose degli altri virus.
[...]
Magari fosse una questione di numeri. Con tutti gli scienziati che ci stanno lavorando, da decenni a questa parte, si sarebbe già trovata una cura per i tumori e per tutto il resto.
Magari fosse una questione di numeri. Con tutti gli scienziati che ci stanno lavorando, da decenni a questa parte, si sarebbe già trovata una cura per i tumori e per tutto il resto.
Illuso, la cura c'è già ma non viene diffusa al popolino. Sveglia!!1! :asd:
https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/coronavirus_oms_asintomatici_ultime_notizie_9_giugno_2020-5277462.html
A proposito di scienziati, una dice che gli assintomatici è raro che siano contagiosi, l'altro dice che è una cavolata...
Poi ovvio che i complottari ci vanno a nozze...
Cò,sò,òmsòlmsòlmsòlms
Illuso, la cura c'è già ma non viene diffusa al popolino. Sveglia!!1! :asd:
Argh, ci casco sempre :stordita:
canislupus
09-06-2020, 20:55
@ryan78: purtroppo non mi sento affatto ottimista sul futuro del paese (la speranza che avevo tempo fa si è tramutata in rassegnazione/rabbia). Già era un paese spaccato prima del COVID, adesso mi sembra che non si faccia nulla per cercare di unirlo, anzi, mi sembra che le lotte di potere siano ancora più palesi di prima.
Il clima è brutto, da quando si è riaperto ci stanno manifestazioni a destra e a manca e violenze varie che non fanno presagire nulla di buono.
Stesso mio pensiero...
Prima si piangevano i morti e si aveva paura della malattia, adesso si ha paura della miseria... e un popolo alla fame è molto più pericoloso di uno malato...
Perchè il primo ha la forza della disperazione , il secondo pensa solo alla tragedia che sta vivendo e lotta per uscirne.
canislupus
09-06-2020, 20:59
https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/coronavirus_oms_asintomatici_ultime_notizie_9_giugno_2020-5277462.html
A proposito di scienziati, una dice che gli assintomatici è raro che siano contagiosi, l'altro dice che è una cavolata...
Poi ovvio che i complottari ci vanno a nozze...
Cò,sò,òmsòlmsòlmsòlms
Aggiungici anche che adesso i guanti (e onestamente lo pensavo anche io) sono più pericolosi che avere le mani libere, ma disinfettate costantemente.
Io non sono uno scienziato... ma qualche post fa (molte pagine indietro), avevo detto che se ti tocchi il viso con i guanti non è che il virus non ti infetti... e dopo 4 mesi anche l'OMS si ricorda di dirlo... ma in che mani siamo?
Sto seriamente pensando che forse Trump in questo caso non abbia detto una completa stupidaggine.
Aggiungici anche che adesso i guanti (e onestamente lo pensavo anche io) sono più pericolosi che avere le mani libere, ma disinfettate costantemente.
Io non sono uno scienziato... ma qualche post fa (molte pagine indietro), avevo detto che se ti tocchi il viso con i guanti non è che il virus non ti infetti... e dopo 4 mesi anche l'OMS si ricorda di dirlo... ma in che mani siamo?
Sto seriamente pensando che forse Trump in questo caso non abbia detto una completa stupidaggine.
Coi guanti ti contagi e contagi molto di più, ma di qualsiasi cosa, non solo di fuffavirus, come confermato addirittura dall'organizzazione mortale della sanità. Sono cose scientifiche non di stregoneria. A proposito dei cosiddetti asintomatici, tempo fa avevo postato dei link tra cui questo, che confermano l'ultimo studio della Van Kerkhove
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32405162/
In che mani siamo finiti lo lascio giudicare a voi, fin dalla primissima ora la mia idea al riguardo, estremamente impopolare qui dentro, credo che la conosciate bene. Ci aggiungo che è di questi giorni l'ammissione da parte della protezione civile, di non avere al momento la più pallida idea, delle reali cause dei 30mila e più morti da presunto covid19. Anche perchè molti di questi morti sono stati cancellati per sempre nei forni crematori. Per ora sappiamo che moltissimi referti di causa decesso erano (ma credo lo siano ancora) registrati forzatamente come covid19, anche quando le cause erano differenti. Senza contare l'altro dato statistico che sembra confermare un reale tasso di mortalità del covid19 dello 0.01%. infine ma non ultimo, il cosiddetto comitato tecnico aveva previsto per l'8 giugno 151000 in terapia intensiva in soli 40 giorni di riapertura, quando in realtà ad oggi sono 287. Secondo me ci hanno aggiunto quei 1000 in più ai 150mila, per farla sembrare una previsione più "tecnica" :asd: stratagemma sgangherato degno di questo psico-governo. Ma questi invero vivono in una simulazione di realtà parallela :D altro che esperti. Sparano numeri a cazzo, come potete fidarvi di tutto il resto con gente simile? Non c'è altro da aggiungere. In quanto all'uso delle museruole, credo che in questa situazione potrebbero e dovrebbero essere sostituite da maschere di carnevale, molto più appropriate ai buffi personaggi di questa storia :asd: La verità non puoi nasconderla per sempre, prima o poi viene a galla. E qui non solo sta venendo a galla un vermicaio spaventoso, ma nel contempo sta venendo giù tutto il castello di carte artificiosamente costruito intorno al fuffavirus.
Ma infatti io non capisco come su 7 miliardi e passa di persone non ci sia 1 solo scienziato pazzo che non riesca a creare un virus "chimera" prendendo le parti più pericolose degli altri virus.
Chessò la contagiosità del covid, la mutabilità dei virus influenzali, la percentuale di morti di ebola, l'impossibilità di fare un vaccino dell'hiv e il non poter essere eradicato dell'herpes. Così avresti un virus che contagia subito milioni e milioni e li schiatta tutti, ma non subito come l'ebola, ma lasciandoli in vita abbastanza affinchè contagino altre persone , inattacabile come l'hiv e l'herpes.
Sarebbe l'estinzione del genere umano !!
:O
Clnslmsllslmslsm
Non preoccuparti, in un modo o nell'altro ci estingueremo, anche prima di quanto tu possa immaginare :asd:
canislupus
09-06-2020, 22:08
Coi guanti ti contagi e contagi molto di più, ma di qualsiasi cosa, non solo di fuffavirus, come confermato addirittura dall'organizzazione mortale della sanità. Sono cose scientifiche non di stregoneria. A proposito dei cosiddetti asintomatici, tempo fa avevo postato dei link tra cui questo, che confermano l'ultimo studio della Van Kerkhove
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32405162/
In che mani siamo finiti lo lascio giudicare a voi, fin dalla primissima ora la mia idea al riguardo, estremamente impopolare qui dentro, credo che la conosciate bene. Ci aggiungo che è di questi giorni l'ammissione da parte della protezione civile, di non avere al momento la più pallida idea, delle reali cause dei 30mila e più morti da presunto covid19. Anche perchè molti di questi morti sono stati cancellati per sempre nei forni crematori. Per ora sappiamo che moltissimi referti di causa decesso erano (ma credo lo siano ancora) registrati forzatamente come covid19, anche quando le cause erano differenti. Senza contare l'altro dato statistico che sembra confermare un reale tasso di mortalità del covid19 dello 0.01%. infine ma non ultimo, il cosiddetto comitato tecnico aveva previsto per l'8 giugno 151000 in terapia intensiva in soli 40 giorni di riapertura, quando in realtà ad oggi sono 287. Secondo me ci hanno aggiunto quei 1000 in più ai 150mila, per farla sembrare una previsione più "tecnica" :asd: stratagemma sgangherato degno di questo psico-governo. Ma questi invero vivono in una simulazione di realtà parallela :D altro che esperti. Sparano numeri a cazzo, come potete fidarvi di tutto il resto con gente simile? Non c'è altro da aggiungere. La verità non puoi nasconderla per sempre, prima o poi viene a galla. E qui non solo sta venendo a galla un vermicaio spaventoso, ma nel contempo sta venendo giù tutto il castello di carte artificiosamente costruito intorno al fuffavirus.
A differenza tua io non mi sento tanto complottista.
Semplicemente analizzo con spirito critico (il mio) certe dichiarazioni e la logicità di ciò che viene propinato come scientifico.
Comprendo che nell'OMS lavorino esseri umani prima che esperti di sanità (anche se da più parti iniziano a pensare che ci sia molto altro).
All'inizio era una banale influenza... poi hanno detto che era una pandemia... poi niente mascherine per chi non aveva sintomi... poi si doveva misurare la febbre per intercettare gli infetti... poi mascherine per tutti... poi la quarantena è andata da 14 giorni fino a X giorni... poi usiamo la idrossiclorochina... poi no è pericolosissima perchè uno studio (errato) ha sostenuto il contrario... poi i guanti adesso sono dannosi... e adesso gli asintomatici sono tornati di nuovo non contagianti...
Insomma... va benissimo che su un nuovo virus NESSUNO ha ricette miracolose nè alcuna certezza... ma qui si è sorpassata la soglia del ridicolo...
Se un "lupo" da tastiera (vedi il mio nick :D ) come me scrive delle cavolate su un forum senza avere delle basi scientifiche, al massimo troverà due o tre proseliti... ma se l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sbaglia di continuo le sue indicazioni... allora tanto vale andare dal Mago Otelma e farci consigliare da lui...
Info#1: la Van Kerkhove ha ritrattato, dicendo che si è trattata di un'incomprensione
Info#2: allo stato attuale la trasmissione da pazienti asintomatici si attesta intorno al 40% dei casi. Ovviamente sono tutti dati parziali, non sapendo quanti soggetti asintomatici o paucisintomatici non sono stati testati
Info#3: questo (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32405162/) studio non mostra il fatto che gli asintomatici non siano contagiosi, semmai che (come già si sapeva da mesi) l'attuazione di misure di prevenzione (distanziamento, MASCHERINE) sono estremamente efficaci. In pratica è un autogol di Eress nella sua battaglia contro le norme vigenti...ma conoscendolo sono sicuro che la cosa non vi sorprenderà affatto
Info#4: L'OMS è da marzo (probabilmente anche prima, non mi va di fare ricerche, vi allego uno dei pannelli informativi che avevano pubblicato tempo addietro) che afferma come i guanti non servano e che sia migliore un frequente lavaggio delle mani. La notizia è una non notizia
https://scontent.fcia1-1.fna.fbcdn.net/v/t1.0-9/89472028_2988788914499805_1513209805508968448_n.jpg?_nc_cat=100&_nc_sid=110474&_nc_ohc=8kKjVj-pEpYAX9Bbj-P&_nc_ht=scontent.fcia1-1.fna&oh=c7668fd78b654ba335e3112d0066f8d2&oe=5F0656FF
A differenza tua io non mi sento tanto complottista.
Semplicemente analizzo con spirito critico (il mio) certe dichiarazioni e la logicità di ciò che viene propinato come scientifico.
Comprendo che nell'OMS lavorino esseri umani prima che esperti di sanità (anche se da più parti iniziano a pensare che ci sia molto altro).
All'inizio era una banale influenza... poi hanno detto che era una pandemia... poi niente mascherine per chi non aveva sintomi... poi si doveva misurare la febbre per intercettare gli infetti... poi mascherine per tutti... poi la quarantena è andata da 14 giorni fino a X giorni... poi usiamo la idrossiclorochina... poi no è pericolosissima perchè uno studio (errato) ha sostenuto il contrario... poi i guanti adesso sono dannosi... e adesso gli asintomatici sono tornati di nuovo non contagianti...
Insomma... va benissimo che su un nuovo virus NESSUNO ha ricette miracolose nè alcuna certezza... ma qui si è sorpassata la soglia del ridicolo...
Se un "lupo" da tastiera (vedi il mio nick :D ) come me scrive delle cavolate su un forum senza avere delle basi scientifiche, al massimo troverà due o tre proseliti... ma se l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sbaglia di continuo le sue indicazioni... allora tanto vale andare dal Mago Otelma e farci consigliare da lui...
O lanciare la moneta in aria :D credo che statisticamente siamo lì.
Tengo a precisare ancora una volta, che la parola complottista/cospirazionista identifica chi perpetra una cospirazione, non chi la sospetta o la denuncia. Da ultimo anche l'idrossiclorochina è tornata in auge per l'oms. Non per niente in Africa dove il fuffavirus non ha fatto praticamente danni, a fronte delle solite previsioni apocalittiche, usano quella sostanza piuttosto frequentemente a differenza di altre parti del mondo, come profilassi/cura per la malaria. Quindi sembrerebbe funzionare anche per il fuffavirus, tra l'altro con un test sul campo statisticamente significativo. Stesse previsioni apocalittiche per l'Italia, anche centro e sud, dove invece non è successo praticamente nulla. E ricordiamo che all'iniizo invece queste previsioni erano al contrario molto ottimistiche, isomma, siamo tornati al mago otelma, alla lotteria o al lancio della moneta :D
Per quanto alla fine appare abbastanza chiaro, che in fatto di virulenza sto fuffavirus sia un povero cadaverino.
A me sembra che davanti ai numeri e alle ammissioni dell'oms ci troviamo di fronte ad un'immenso pastrocchio, per non dire ad una truffa bella e buona, se consideriamo i danni procurati da tutta questa confusione mentale e scientifica. Ma per non fare come al solito il sospettoso, non aggiungo altro, tanto lo sapete come la penso, sulla sporca faccenda del fuffavirus :asd:
canislupus
10-06-2020, 00:12
O lanciare la moneta in aria :D credo che statisticamente siamo lì.
Tengo a precisare ancora una volta, che la parola complottista/cospirazionista identifica chi perpetra una cospirazione, non chi la sospetta o la denuncia. Da ultimo anche l'idrossiclorochina è tornata in auge per l'oms. Non per niente in Africa dove il fuffavirus non ha fatto praticamente danni, a fronte delle solite previsioni apocalittiche, usano quella sostanza piuttosto frequentemente a differenza di altre parti del mondo, come profilassi/cura per la malaria. Quindi sembrerebbe funzionare anche per il fuffavirus, tra l'altro con un test sul campo statisticamente significativo. Stesse previsioni apocalittiche per l'Italia, anche centro e sud, dove invece non è successo praticamente nulla. E ricordiamo che all'iniizo invece queste previsioni erano al contrario molto ottimistiche, isomma, siamo tornati al mago otelma, alla lotteria o al lancio della moneta :D
Per quanto alla fine appare abbastanza chiaro, che in fatto di virulenza sto fuffavirus sia un povero cadaverino.
A me sembra che davanti ai numeri e alle ammissioni dell'oms ci troviamo di fronte ad un'immenso pastrocchio, per non dire ad una truffa bella e buona, se consideriamo i danni procurati da tutta questa confusione mentale e scientifica. Ma per non fare come al solito il sospettoso, non aggiungo altro, tanto lo sapete come la penso, sulla sporca faccenda del fuffavirus :asd:
Il tuo problema, a mio avviso, è che pur avendo alcune teorie interessanti (non che questo significhi automaticamente siano valide), poi ti perdi nel voler ragionare per assolutismi.
Il virus sicuramente esiste e ha fatto dei morti.
Si può discutere su quanti siano direttamente riconducibili, quanti siano in concausa e quanti magari siano morti non certe (perchè se non fai il tampone non credo sia facile stabilirlo a priori).
Però di qui a negare che potesse essere potenzialmente disastroso, io avrei qualche dubbio (non potendo ovviamente verificare cosa sarebbe accaduto senza fare assolutamente nulla).
Di certo rimango convinto che l'OMS sia troppo soggetto ad interessi di parte (politica, farmaceutica, etc...).
E le sue continue contraddizioni, ritrattazioni, fraintendimenti non aiutano di certo a modificare in positivo un pensiero che spesso è stato condiviso anche in altre situazioni e cioè che non siano tanto esperti come si dovrebbe/vorrebbe pensare.
ocio ....
che a giorni l'oms dirà che le maschere non servono a niente in nessun posto a meno che non sei in una casa di riposo...
cronos1990
10-06-2020, 06:41
Aggiungici anche che adesso i guanti (e onestamente lo pensavo anche io) sono più pericolosi che avere le mani libere, ma disinfettate costantemente.
Io non sono uno scienziato... ma qualche post fa (molte pagine indietro), avevo detto che se ti tocchi il viso con i guanti non è che il virus non ti infetti... e dopo 4 mesi anche l'OMS si ricorda di dirlo... ma in che mani siamo?
Sto seriamente pensando che forse Trump in questo caso non abbia detto una completa stupidaggine.Ma infatti i guanti servono per evitare il contatto con il virus quando "armeggi" su superfici potenzialmente contaminate. Non è che il guanto è repellente al virus.
Per dire, quando sono al lavoro e maneggio campioni che mi arrivano dalla produzione, prima di prenderli metto i guanti. Faccio quel che devo fare e una volta finito i guanti li butto.
Alla stessa maniera cerco di evitare il contatto con tutte le superfici che ho dovuto toccare quando avevo i guanti. Perchè il problema di fondo è che il guanto ha le stesse probabilità di "prendere il virus" che hanno le tue mani se fanno le stesse operazioni. Con la differenza che le mani poi te le lavi. SE li usi, va fatto con un certo raziocinio.
Ma se uno pensa di avere i guanti e poi di poter toccare qualunque cosa e di potersi toccare ovunque, è solo un povero illuso.
canislupus
10-06-2020, 08:51
Ma infatti i guanti servono per evitare il contatto con il virus quando "armeggi" su superfici potenzialmente contaminate. Non è che il guanto è repellente al virus.
Per dire, quando sono al lavoro e maneggio campioni che mi arrivano dalla produzione, prima di prenderli metto i guanti. Faccio quel che devo fare e una volta finito i guanti li butto.
Alla stessa maniera cerco di evitare il contatto con tutte le superfici che ho dovuto toccare quando avevo i guanti. Perchè il problema di fondo è che il guanto ha le stesse probabilità di "prendere il virus" che hanno le tue mani se fanno le stesse operazioni. Con la differenza che le mani poi te le lavi. SE li usi, va fatto con un certo raziocinio.
Ma se uno pensa di avere i guanti e poi di poter toccare qualunque cosa e di potersi toccare ovunque, è solo un povero illuso.
Ti pongo una semplice domanda.
Se io tocco un qualsiasi prodotto con dei guanti infetti o con le mani infette, cosa cambia?
Il guanto riesce ad abbattere la carica virale più velocemente rispetto all'epidermide?
Personalmente non credo e ovviamente tutto dipende dai comportamenti.
Se per esempio starnutisco e mi metto le mani davanti al volto (con o senza guanti), di fatto le infetto con un potenziale virus.
Quindi la logica in entrambi i casi sarebbe quella della disinfezione (con soluzioni alcoliche o lavandosi con acqua e sapone in base alle regole OMS).
Il guanto o le mani sono solo un mezzo, non di certo la soluzione al problema.
MiKeLezZ
10-06-2020, 09:06
Ma infatti io non capisco come su 7 miliardi e passa di persone non ci sia 1 solo scienziato pazzo che non riesca a creare un virus "chimera" prendendo le parti più pericolose degli altri virus.Dimentichi il fatto che probabilmente questo virus è proprio un chimera, ottenuto per "vie naturali" con la tecnica del "gain-of-function", forzando mutazioni in più specie e/o incrociando più "strain"... Basato sul (voluto) buco normativo del "dual-use" della ricerca nel campo delle armi batteriologiche...
A chi ti interessa approfondire c'è google, con relativi paper scientifici... Che consiglio di leggere prima di addentrarsi in questioni assolutamente tenute nascoste ai non addetti ai lavori.
url]https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/coronavirus_oms_asintomatici_ultime_notizie_9_giugno_2020-5277462.html[/url]
A proposito di scienziati, una dice che gli assintomatici è raro che siano contagiosi, l'altro dice che è una cavolata...
Poi ovvio che i complottari ci vanno a nozze...A parte che se i "complottari" avevano ragione ci sarebbe poi da chiedere chi fossero in realtà i "complottari" (perché se "complottaro" è chi fornisce false informazioni, mi sembra che l'OMS, Sburioni e tanti altri ne rientrino... o vogliamo fare due pesi e due misure?).
Io credo che come il 99% di tutte le cose finora successe la verità stia nel mezzo. Il problema è che sembra che tutti si siano idioticamente dimenticati di tale "mezzo" e che ragionino solo bianco/nero.
Probabilmente gli asintomatici SONO contagiosi, ma altrettanto probabilmente sono MENO contagiosi... ecco risolto, usando un briciolo di buon senso, qualcosa che turba miliardi di persone.
E' evidente che essendo asintomatici non abbiano questa gran popolazione di virus dentro di loro e che buona parte sia efficacemente combattuto dal loro sistema immunitario. Se così non fosse, non sarebbero asintomatici, ma avrebbero segni più o meno vistosi della malattia.
Insomma, un malato di AIDS che è sotto terapia antivirale ha un indice di contagiosità da 10 a 100 volte inferiore di uno che non lo è... tanto che è difficile che contagi qualcun altro, anche facendo sesso non protetto... e questo lo sa anche mio nonno.
Aggiungici anche che adesso i guanti (e onestamente lo pensavo anche io) sono più pericolosi che avere le mani libere, ma disinfettate costantemente.
Io non sono uno scienziato... ma qualche post fa (molte pagine indietro), avevo detto che se ti tocchi il viso con i guanti non è che il virus non ti infetti... e dopo 4 mesi anche l'OMS si ricorda di dirlo... ma in che mani siamo?L'OMS è un carrozzone che serve a far prendere agli amici importanti gli stipendioni senza fare nulla, che si sostiene perseguendo linee politiche dettate dalle aziende farmaceutiche e dalle nazioni... Riguardatevi la puntatina di Report... In Italia, che di questi carrozzoni siamo espertissimi, dovremmo saperli fiutare da lontano.
I guanti, anche qua siamo nell'idioticamente perso buon senso. Posto che il virus NON si prende dalla pelle, quale protezione dovrebbero dare?
E' veramente come dice Sgarbi, è come mettersi un preservativo all'uccello prima di uscire di casa per paura di prendere l'AIDS camminando per la via (cosa, per chi non lo sapesse, impossibile).
Anzi, oramai anche il mio già citato nonno ha capito che le mani sono un'efficace barriera di difesa per i patogeni, dotata di film idrolipidico (che idioticamente perdiamo se ci laviamo troppo frequentemente le mani), mantello acido (che uccide i patogeni), strato corneo, lipidi (che è quello di cui è fatto il sapone...).
Se poi il problema sono chi si sfrugola nel naso con le mani sporche, dato che il virus si può annidare sotto le unghie e non vede quindi l'ora di fare il saltino nel naso (evenienza veramente da "mission impossibile", ma lasciamo correre), sarebbe stato più onesto e trasparente dire che fosse quello il problema, non costringere il mondo a pratiche insensate (io ogni volta che cammino per la via mi sembra di vedere la gente di "idiocracy").
Sto seriamente pensando che forse Trump in questo caso non abbia detto una completa stupidaggine.Da noi attaccano Salvini che è il capo dell'opposizione di un partitino che da solo non riuscirebbe a fare nulla, di un paesino che poco conta nel mondo... e secondo voi Trump che è a capo della Nazione più importante del mondo non viene attaccato spesso gratuitamente?
Su, dai, ci sono così tanti miliardi e interessi in ballo che probabilmente il 50% delle cose che stanno accadendo (vedasi anche le sproporzionatissime rivolte civili) sono tutte sospinte da altre forze che ambiscono a destituirlo (per dirne una: ma ci pensate quanta gente avrà fatto incazzare tagliare i soldi all'OMS? questi rischiamo veramente di chiudere bottega e perdere progetti da centinaia di miliardi).
Più si avvicina la data delle elezioni più casini escono fuori. Oh ma che caso...
Tengo a precisare ancora una volta, che la parola complottista/cospirazionista identifica chi perpetra una cospirazione, non chi la sospetta o la denuncia.
Sbagliato, riprendi mano il dizionario
Da ultimo anche l'idrossiclorochina è tornata in auge per l'oms.
Sbagliato anche questo, l'oms ha tolto l'indicazione a non proseguirne la somministrazione dopo che le accuse che questa provochi un'aumentata mortalità si sono rivelate infondate. Ciò non significa che sia utile, e sempre più studi stanno portando prove della sua inefficacia
Non per niente in Africa dove il fuffavirus non ha fatto praticamente danni, a fronte delle solite previsioni apocalittiche, usano quella sostanza piuttosto frequentemente a differenza di altre parti del mondo, come profilassi/cura per la malaria.
Solo in determinate zone, non per nulla in africa ci sono più di 200 milioni di casi ed il 94% dei decessi mondiali
Quindi sembrerebbe funzionare anche per il fuffavirus, tra l'altro con un test sul campo statisticamente significativo.
Nope
cronos1990
10-06-2020, 09:17
Ti pongo una semplice domanda.
Se io tocco un qualsiasi prodotto con dei guanti infetti o con le mani infette, cosa cambia?
Il guanto riesce ad abbattere la carica virale più velocemente rispetto all'epidermide?
Personalmente non credo e ovviamente tutto dipende dai comportamenti.
Se per esempio starnutisco e mi metto le mani davanti al volto (con o senza guanti), di fatto le infetto con un potenziale virus.
Quindi la logica in entrambi i casi sarebbe quella della disinfezione (con soluzioni alcoliche o lavandosi con acqua e sapone in base alle regole OMS).
Il guanto o le mani sono solo un mezzo, non di certo la soluzione al problema.E' un esempio sbagliato in partenza. Il guanto non è infetto, lo diventa semmai quando tocchi una superficie infetta. Ma in quel caso ha fatto il suo dovere (impedire che tu ti infetti). Il punto è che una volta usato lo devi poi buttare. Ha un'utilità SE è monouso per la specifica azione che compi. Ha un tempo di utilizzo molto più limitato della mascherina.
L'esempio dello starnuto non ha senso, parti dal fatto che tutto finisce li. Starnutisci con i guanti? Li getti e ne prendi un altro paio (visto che li stavi usando, presumo per qualche motivo). Starnutisci senza i guanti? Ti lavi subito le mani.
Tutto il resto sono solo inutili congetture. Stai ragionando su quello che potrebbe succedere, ma dovresti ragionare su quello che dovresti fare di fronte ad uno specifico evento. Altrimenti sarebbe solo affidarsi al caso.
Tra l'altro, da perfetti egoisti quale è l'essere umano, ragioniamo sempre in termini personali: l'uso della mascherina e, con la giusta metodica (quello è il problema) dei guanti serve prima di tutto ad impedire che gli altri si infettino. Io, che sono strano (parlo seriamente) penso sempre che qualunque mia azione possa arrecare danno a qualcun'altro, per cui agisco in conseguenza a questo pensiero.
Ad ogni buon conto non ho mai detto che fossero una soluzione, nè che andrebbero usati di continuo e in ogni caso: ho solo detto che in determinati contesti e con il giusto controllo hanno una loro utilità. L'unica soluzione è debellare il virus, o quantomeno avere una cura efficace, tutto il resto sono solo mezzi per tenerlo sotto controllo.
Tu pensa che quando sono al lavoro e devo andare in bagno i guanti me li metto, faccio quel che devo fare e poi li butto prima di "aprire" la porta del posto in cui lavoro. Riduco al minimo la possibilità di prendere il virus (se presente dove sto andando) e di passarlo (nel qual caso ce l'abbia io). E poi mi lavo le mani.
Ovvio che la disinfezione è la cosa migliore. Ma fai lo stesso errore che facevi con i termometri: un mezzo non sostituisce l'altro, uno dei due è sicuramente migliore ma usarli entrambi è comunque la cosa ottimale.
Il problema dei guanti, semmai, è un altro: se non fai attenzione a come li usi, rischiano di fare più danni che benefici. Semmai è per questo che li sconsiglierei.
Dimentichi il fatto che probabilmente questo virus è proprio un chimera, ottenuto per "vie naturali" con la tecnica del "gain-of-function", forzando mutazioni in più specie e/o incrociando più "strain"... Basato sul (voluto) buco normativo del "dual-use" della ricerca nel campo delle armi batteriologiche...
Serie di termini usati a cazzo, manca solo lo scappellamento a destra finale. Sappi che la sua assenza mi ha fatto rimanere male
A chi ti interessa approfondire c'è google, con relativi paper scientifici...
Se il minestrone di prima è frutto dei tuoi studi su google fidati, lascia stare
A parte che se i "complottari" avevano ragione ci sarebbe poi da chiedere chi fossero in realtà i "complottari" (perché se "complottaro" è chi fornisce false informazioni, mi sembra che l'OMS ne rientri... o vogliamo fare due pesi e due misure?).
Dizionario anche per te
Io credo che come il 99% di tutte le cose finora successe la verità stia nel mezzo. Il problema è che sembra che tutti si siano idioticamente dimenticati di tale "mezzo" e che ragionino solo bianco/nero.
Probabilmente gli asintomatici SONO contagiosi, ma altrettanto probabilmente sono MENO contagiosi... ecco risolto, usando un briciolo di buon senso, qualcosa che turba miliardi di persone.
E' evidente che essendo asintomatici non abbiano questa gran popolazione di virus dentro di loro e che buona parte sia efficacemente combattuto dal sistema immunitario. Se così non fosse, non sarebbero asintomatici, ma avrebbero segni più o meno vistosi della malattia.
Sono cose già dette e che vengono dimostrate da mesi e mesi, però grazie per il contributo
Unico appunto sui segni vistosi, da un recente studio pare che, se non ricordo male, nel 57% degli asintomatici è comunque possibile riscontrare un'alterazione dell'Rx toracica. Quindi sull'ultimo punto nì, ma tocca ancora vedere
Insomma, un malato di AIDS che è sotto terapia antivirale ha un indice di contagiosità da 10 a 100 volte inferiore a uno che non lo è... tanto che è difficile rimanere contagiati anche facendo sesso non protetto... e questo lo sa anche mio nonno.
Altro minestrone. Intanto partiamo col fatto che AIDS e infezione da HIV non sono la stessa cosa, passiamo poi col dire che la terapia antiretrovirale azzera la carica virale del virus e quindi azzera la contagiosità del paziente (però basta ritardare l'assunzione del farmaco per riperderne il controllo, quindi è sempre meglio utilizzare tutte le precauzioni del caso), quindi non c'è nessuno "da 10 a 100 volte" ed infine l'intero quadro non c'entra nulla col coronavirus
L'OMS è un carrozzone che serve a prendere stipendioni senza fare nulla, che si sostiene perseguendo linee politiche dettate dalle aziende farmaceutiche e dalle nazioni... Riguardatevi Report... In Italia, che di questi carrozzoni siamo espertissimi, dovremmo saperli fiutare da lontano.
I guanti, anche qua siamo nell'idioticamente perso buon senso. Posto che il virus NON si prende dalla pelle, quale protezione dovrebbe dare il guanto?
E' veramente come dice Sgarbi, è come mettersi un preservativo all'uccello prima di uscire di casa per paura di prendere l'AIDS camminando per la via.
Anzi, oramai anche il mio già citato nonno ha capito che le mani sono una barriera di difesa per i patogeni, dotata di film idrolipidico (che idioticamente perdiamo se ci laviamo troppo frequentemente le mani), mantello acido, strato corneo, lipidi... Se poi il problema è la gente che si sfrugola nel naso con le mani sporche e che il virus si annida sotto le unghie e non vede l'ora di fare il salto nel naso, sarebbe stato più onesto dire che fosse quello il problema, non costringere il mondo a pratiche insensate.
Film idrolipidico e mantello acido sono la stessa cosa, ed è costituito da lipidi quindi hai fatto un elenco di 4 punti dove 3 fanno riferimento alla stessa cosa. Bene per lo strato corneo
Le mani lavatele che ti fa bene
Da noi attaccano Salvini che è il capo dell'opposizione di un partitino che da solo non riuscirebbe a fare nulla, di un paesino che poco conta nel mondo... e secondo voi Trump che è a capo della Nazione più importante del mondo non viene attaccato spesso gratuitamente?
Su, dai, ci sono così tanti miliardi e interessi in ballo che probabilmente il 50% delle cose che stanno accadendo (vedasi anche la rivolta civile) sono tutte sospinte da altre forze per destituirlo.
Più si avvicina la data delle elezioni più casini escono fuori. Che caso eh.
Non che Trump ne stia azzeccando una ultimamente, ma sarà sicuramente tutto generato da forze esterne per destituirlo
CUT
Quoto
MiKeLezZ
10-06-2020, 10:07
Coronavirus e esperti: quando parla di scienza Burioni ha un conflitto di interessi?
https://www.iene.mediaset.it/2020/news/burioni-conflitto-interessi-coronavirus_808882.shtml
I famosi scienziati di questa ceppa..... Nel caso ve lo foste perso........ :fagiano:
Coronavirus e esperti: quando parla di scienza Burioni ha un conflitto di interessi?
https://www.iene.mediaset.it/2020/news/burioni-conflitto-interessi-coronavirus_808882.shtml
I famosi scienziati di questa ceppa..... Nel caso ve lo foste perso........ :fagiano:
ho seguito la storia, però andrei cauto quando ci sono di mezzo le Iene. Quelli sono maestri del sensazionalismo. A volte ci azzeccano, altre no. Il finire sulle Iene non indica una colpevolezza certa. In questo caso qualcosa di strano c'è, ma ci vuole poco a farlo diventare stranissimo con un montaggio ad hoc.
Che Burioni sia un personaggio "particolare" lo sappiamo già. La cosa che invece dovrebbe far riflettere è come certa gente finisca in tv senza che gli organizzatori dei programmi facciano le dovute ricerche sui personaggi che parteciperanno. La prostrazione di Fazio è nauseante, tanto quanto l'irascibilità di gente come Porro.
La Rai (servizio pubblico) ha pagato Burioni per partecipare al talkshow? Se sì è molto grave. Magari far firmare un modulo dove si autodichiara di non avere conflitti di interesse con nulla di quello che verrà detto, potrebbe essere un buon inizio (con tanto di penali in caso uscisse qualcosa dopo). Oltre ad indicare (sotto al nome in sovraimpressione) una dicitura che specifichi il tipo di presenza sul teleschermo: Presenza gratuita Vs Presenza retribuita. Almeno sulla tv pubblica, che ormai è più una tv "pubica". L'autopromozione è onnipresente in tv, ma sapere di averla pure finanziata con i soldi del canone fa girare un po' i coglioni.
A me di burioni frega niente (mi sta pure sulle balle) ma quel video ha un problema lapalissiano: fare un pastrocchio di cose per un sensazionalismo abbastanza stucchevole (sono pur sempre le iene)
Ogni anticorpo monoclonale è specifico per un determinato antigene, quelli sviluppati in passato da burioni&co non c'entrano nulla col covid, quindi non c'è conflitto di interessi e di conseguenza decade l'intero servizio
Che poi i vari esperti non debbano percepire un compenso per interviste editoriali o televisive concordo, ma andrebbe detto ai dirigenti di giornali e canali televisivi
L'OMS sta perdendo sempre più credibilità per quanto mi riguarda.
In ogni caso una cosa è certa, la chiave di tutto sono gli asintomatici. Tutte le misure prese fino a questo momento, dal lockdown, al distanziamento fisico, alle mascherine per tutti, dipendono da questo.
A me di burioni frega niente (mi sta pure sulle balle) ma quel video ha un problema lapalissiano: fare un pastrocchio di cose per un sensazionalismo abbastanza stucchevole (sono pur sempre le iene)
Ogni anticorpo monoclonale è specifico per un determinato antigene, quelli sviluppati in passato da burioni&co non c'entrano nulla col covid, quindi non c'è conflitto di interessi e di conseguenza decade l'intero servizio
Che poi i vari esperti non debbano percepire un compenso per interviste editoriali o televisive concordo, ma andrebbe detto ai dirigenti di giornali e canali televisivi
questa è scienza
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2020/05/13/coronavirus-gli-anticorpi-monoclonali-la-nuova-arma_81822e55-2ffb-4213-b284-787bd6530a3f.html
poi c'è quello che tra una partita di padel e un giro in lotus dice: "lo sa anche mia nonna che ai malati di covid bisognava dare l'eparina e tenerli lontani dagli smartphone" :D
canislupus
10-06-2020, 14:30
E' un esempio sbagliato in partenza. Il guanto non è infetto, lo diventa semmai quando tocchi una superficie infetta. Ma in quel caso ha fatto il suo dovere (impedire che tu ti infetti). Il punto è che una volta usato lo devi poi buttare. Ha un'utilità SE è monouso per la specifica azione che compi. Ha un tempo di utilizzo molto più limitato della mascherina.
Neanche le mani sono infette per definizione.
TU puoi essere infetto, ma le tue mani non traspirano virus... non a caso si parla di goccioline (o droplet) che escono dal naso o dalla bocca...
hanno più volte detto che il sudore non trasmette il virus... quindi se le tue mani SONO pulite (alias non ci hai sputato sopra o starnutito/tossito sopra) non infettano nulla e nessuno... guanti o meno.
Monouso non significa che fai una cosa e lo butti... significa semplicemente che non è riutilizzabile all'infinito...
altrimenti nell'assurdo dovresti cambiarlo e buttarlo ogni volta che cambi attività (fai la spesa, guidi l'automobile, prendi un autobus, etc...).
L'esempio dello starnuto non ha senso, parti dal fatto che tutto finisce li. Starnutisci con i guanti? Li getti e ne prendi un altro paio (visto che li stavi usando, presumo per qualche motivo). Starnutisci senza i guanti? Ti lavi subito le mani.
Quindi torni sul punto che ho detto io... i guanti come le mani potrebbero infettare qualcosa/qualcuno se non vengono disinfettati (anche i guanti li puoi disinfettare).
Tutto il resto sono solo inutili congetture. Stai ragionando su quello che potrebbe succedere, ma dovresti ragionare su quello che dovresti fare di fronte ad uno specifico evento. Altrimenti sarebbe solo affidarsi al caso.
Non è quello che potrebbe succedere, ma quello che succede se tocchi superfici o persone con mani (guantate o meno) infette...
Se ti disinfetti, non trasmetti il virus per semplice volontà.
Tra l'altro, da perfetti egoisti quale è l'essere umano, ragioniamo sempre in termini personali: l'uso della mascherina e, con la giusta metodica (quello è il problema) dei guanti serve prima di tutto ad impedire che gli altri si infettino. Io, che sono strano (parlo seriamente) penso sempre che qualunque mia azione possa arrecare danno a qualcun'altro, per cui agisco in conseguenza a questo pensiero.
Se ti lavi le mani con dovizia (e non 3 secondi come ho visto fare da SEMPRE a moltissime persone) e le disinfetti, evitando di tossirci/starnutirci/sputarci sopra non PUOI infettare nessuno.
Oltretutto c'è anche l'aspetto non trascurabile dell'inquinamento assurdo che stiamo producendo con tutte queste tonnellate di plastica.
Ad ogni buon conto non ho mai detto che fossero una soluzione, nè che andrebbero usati di continuo e in ogni caso: ho solo detto che in determinati contesti e con il giusto controllo hanno una loro utilità. L'unica soluzione è debellare il virus, o quantomeno avere una cura efficace, tutto il resto sono solo mezzi per tenerlo sotto controllo.
Il problema è che non sono più efficaci del lavarsi spesso e BENE le mani.
Anzi è molto pericoloso affidarsi ai guanti come misura di controllo del contagio (per altre cose ovviamente sono importanti) in quanto si potrebbe seriamente pensare di avere una barriera contro il virus che ci permetta di non attuare quei comportamenti di igiene e buon senso (non ti toccare occhi, naso e bocca).
Tu pensa che quando sono al lavoro e devo andare in bagno i guanti me li metto, faccio quel che devo fare e poi li butto prima di "aprire" la porta del posto in cui lavoro. Riduco al minimo la possibilità di prendere il virus (se presente dove sto andando) e di passarlo (nel qual caso ce l'abbia io). E poi mi lavo le mani.
Io da prima del virus non aprivo la porta dell'antibagno con le mani (fortunatamente è di quelle che si possono spingere), la maniglia del bagno la chiudevo usando un pezzo di carta e lo stesso dicasi per premere il pulsante di scarico, prima di uscire mi lavavo molto accuratamente le mani (già rispettavo la regola dei 45 secondi almeno con i vari movimenti previsti dall'OMS e non toccavo la maniglia per uscire dall'antibagno.
Adesso che tornerò in ufficio userò le stesse logiche di sopra, ma non mi metterò i guanti come fai tu perchè se devo andare più volte al giorno al bagno dovrei averne una scorta (e non mi entusiasma inquinare il mondo).
Ovvio che la disinfezione è la cosa migliore. Ma fai lo stesso errore che facevi con i termometri: un mezzo non sostituisce l'altro, uno dei due è sicuramente migliore ma usarli entrambi è comunque la cosa ottimale.
Il problema dei guanti, semmai, è un altro: se non fai attenzione a come li usi, rischiano di fare più danni che benefici. Semmai è per questo che li sconsiglierei.
I guanti non forniscono alcuna protezione aggiuntiva.
Non a caso si consiglia SEMPRE di lavarsi le mani e non soltanto quando non si indossano.
L'igiene non è una condizione da usare solo in alcuni momenti, ma dovrebbe essere una buona norma comportamentale (come facevo prima quando rientravo da fuori casa e mi lavavo accuratamente le mani dentro casa).
canislupus
10-06-2020, 14:33
ho seguito la storia, però andrei cauto quando ci sono di mezzo le Iene. Quelli sono maestri del sensazionalismo. A volte ci azzeccano, altre no. Il finire sulle Iene non indica una colpevolezza certa. In questo caso qualcosa di strano c'è, ma ci vuole poco a farlo diventare stranissimo con un montaggio ad hoc.
Che Burioni sia un personaggio "particolare" lo sappiamo già. La cosa che invece dovrebbe far riflettere è come certa gente finisca in tv senza che gli organizzatori dei programmi facciano le dovute ricerche sui personaggi che parteciperanno. La prostrazione di Fazio è nauseante, tanto quanto l'irascibilità di gente come Porro.
La Rai (servizio pubblico) ha pagato Burioni per partecipare al talkshow? Se sì è molto grave. Magari far firmare un modulo dove si autodichiara di non avere conflitti di interesse con nulla di quello che verrà detto, potrebbe essere un buon inizio (con tanto di penali in caso uscisse qualcosa dopo). Oltre ad indicare (sotto al nome in sovraimpressione) una dicitura che specifichi il tipo di presenza sul teleschermo: Presenza gratuita Vs Presenza retribuita. Almeno sulla tv pubblica, che ormai è più una tv "pubica". L'autopromozione è onnipresente in tv, ma sapere di averla pure finanziata con i soldi del canone fa girare un po' i coglioni.
Questo è molto molto interessante...
Io per esempio non sopporto tutte quelle marchette che vengono sistematicamente fatte per presentare un libro, un film o uno spettacolo al teatro.
A me di burioni frega niente (mi sta pure sulle balle) ma quel video ha un problema lapalissiano: fare un pastrocchio di cose per un sensazionalismo abbastanza stucchevole (sono pur sempre le iene)
Ogni anticorpo monoclonale è specifico per un determinato antigene, quelli sviluppati in passato da burioni&co non c'entrano nulla col covid, quindi non c'è conflitto di interessi e di conseguenza decade l'intero servizio
Che poi i vari esperti non debbano percepire un compenso per interviste editoriali o televisive concordo, ma andrebbe detto ai dirigenti di giornali e canali televisivi
la polemica non è sul fatto che lui possa produrre anticorpi monoclonali per la covid. Piuttosto che fa pubblicità ad una metodologia di cui lui potrà essere fornitore. Il conflitto di interessi c'è. È come invitare un venditore di salumi a parlare di dieta... cosa vuoi che dirà? Che i salumi fanno male? Allora io voreri sapere se prima di tutto è lì gratis o no (bello evidente in sovraimpressione), poi per gli altri conflitti di interessi ci pensassero gli autori del programma.
ll resto è montato ad arte per fare sensazionalismo televisivo come per la Pivetti e le mascherine. Ora sembra che sia la nemica numero uno del Paese :D. Per carità, se ha fatto cagate pagherà, ma le hanno praticamente già scavato la fossa ancor prima che la magistratura possa esprimersi con la serietà (qualcuno ha detto Palam... :D) che la contraddistingue :ciapet:
Questo è molto molto interessante...
Io per esempio non sopporto tutte quelle marchette che vengono sistematicamente fatte per presentare un libro, un film o uno spettacolo al teatro.
Sulle tv private non si ha giurisdizione, ma su quella pubblica, per la quale si paga un canone!, dovremmo avere il diritto di sapere per quale motivo il tizio che parla è lì. In più dovrebbero rendere pubblici tutti i cachet di ogni trasmissione. Tv pubblica = cachet pubblici. Se invitano i casamonica voglio sapere se gli hanno dato pure un gettone di presenza o persino pagato il taxi per farli venire in studio!
È troppo comodo andare in tv, ma non far sapere che ci si va per guadagnare... perché altrimenti è "brutto farlo sapere". Non c'è nulla di male nel guadagnare vendendo le proprie capacità, ma per loro è... "indelicato farlo sapere al pubblico" :D.
La RAI dovrebbe stilare una lista di tutti coloro che durante la pandemia sono andati in TV dietro compenso (soprattutto medici e scienziati). Sarebbe corretto soprattutto per coloro che vanno gratuitamente e nessuno lo sa. Il pubblico poi farà le sue valutazioni.
- Medico pippo ha percepito per la puntata un gettone di presenza 1000€
- Medico pluto ha richiesto una donazione per l'associazione tal dei tali, ospedale, ecc...
- Medico paperino è venuto gratis.
gli ultimi due sono ok, per il primo ognuno farà le proprie considerazioni.
la polemica non è sul fatto che lui possa produrre anticorpi monoclonali per la covid. Piuttosto che fa pubblicità ad una metodologia di cui lui potrà essere fornitore. Il conflitto di interessi c'è
Ma assolutamente no, non ha proprio senso. È come dire che un medico che ha sviluppato in precedenza un farmaco per una patologia X non potrà più parlare di farmaci, per un (inesistente) conflitto di interessi.
Idem qui burioni, mica sta facendo pubblicità al suo farmaco. Dice semplicemente delle cose ovvie, ossia che la terapia con plasma ha limiti e che una standardizzazione della pratica, tramite sviluppo di anticorpi monoclonali, è sicuramente una metodica migliore. È una cosa scontata
Perché la terapia del plasma avrebbe dei limiti? Perché ogni soggetto avrà una quantità di anticorpi diversa, in molti casi saranno insufficienti (soprattutto se sono stati asintomatici) ed in più c'è una lista bella lunga di fattori che impediscono ad un soggetto di fare da donatore, quindi non è manco vero che ci sono 150000 e passa possibili donatori
ma la riapertura delle frontiere esterne alla UE specialmente da paesi che magari non hanno sotto controllo la situazione?
http://www.padovaoggi.it/cronaca/rientra-moldavia-badante-ricoverata-coronavirus-padova-9-giugno-2020.html
La ricerca sugli anticorpi monoclonali l'Italia, le stanno facendo da marzo.
Ce n'è una dello Spallanzani.
Un'altra congiunta con l'Olanda.
Una ricerca appena pubblicata dall'Italia sulla mutazione del virus quando è arrivato in Europa che lo ha reso più contagioso di quello a Wuhan:
https://www.adnkronos.com/salute/medicina/2020/06/09/coronavirus-cosi-diventato-piu-contagioso_rw6r3mmURWlU4Yh5XHxvUL.html?refresh_ce
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1002/jmv.26104
la stessa mutazione è stata rilevata da altri studi indipendenti, precedenti, a Barcellona e dal Los Alamos National Laboratory.
Sulla storia dei guanti, vengono sconsigliati da marzo (compresa l'OMS), sebbene qualcuno lo percepisca come una novità dell'ultima ora.
https://www.fanpage.it/attualita/coronavirus-lepidemiologo-non-serve-mettere-i-guanti-che-si-sporcano-e-veicolano-il-contagio/
In Nigeria nella seconda città più grande del Paese, con quasi 10 milioni di abitanti:
https://www.barrons.com/news/nigeria-says-up-to-600-deaths-from-kano-surge-tied-to-virus-01591713025?refsec=afp-news
a fine aprile c'erano stati centinaia di morti "misteriose"
Ora salta fuori che si tratterebbe di covid, ma non lo sanno manco per certo.
tallines
10-06-2020, 18:20
:doh: :doh: :doh: >>>
Coronavirus, seconda ondata di contagi quasi certa: allarme da Oms e Iss
Una seconda ondata di contagi sembra probabile ma solo a partire dal prossimo autunno secondo l'Istituto superiore di sanità e Oms. (https://www.investireoggi.it/news/coronavirus-seconda-ondata-di-contagi-quasi-certa-allarme-da-oms-e-iss/)
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Coronavirus, seconda ondata di contagi quasi certa: allarme da Oms e Iss
Una seconda ondata di contagi sembra probabile ma solo a partire dal prossimo autunno secondo l'Istituto superiore di sanità e Oms. (https://www.investireoggi.it/news/coronavirus-seconda-ondata-di-contagi-quasi-certa-allarme-da-oms-e-iss/)
Queste sparate da "Mago Telma" potrebbero pure risparmiarsele francamente :rolleyes:
"Ricordati che devi morire!"
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Coronavirus, seconda ondata di contagi quasi certa: allarme da Oms e Iss
Una seconda ondata di contagi sembra probabile ma solo a partire dal prossimo autunno secondo l'Istituto superiore di sanità e Oms. (https://www.investireoggi.it/news/coronavirus-seconda-ondata-di-contagi-quasi-certa-allarme-da-oms-e-iss/)
E' il motivo per cui 6 Paesi hanno scritto una lettera congiunta alla Von der Leyen per prepararsi, questa volta in maniera unitaria anzichè in ordine sparso, per una seconda ondata o un'altra pandemia:
https://www.newnotizie.it/wp-content/uploads/2020/06/lettera_pandemia_europa.pdf
tallines
10-06-2020, 20:01
Queste sparate da "Mago Telma" potrebbero pure risparmiarsele francamente :rolleyes:
"Ricordati che devi morire!"
Meglio prevenire piuttosto che curare ehhh..........:)
Tengo a precisare ancora una volta, che la parola complottista/cospirazionista identifica chi perpetra una cospirazione, non chi la sospetta o la denuncia.
Vocabolario Treccani (http://www.treccani.it/vocabolario/complottista_%28Neologismi%29/): "Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti". Sono però convinto che il tuo SuperCervellone non accetterà quest'informazione, perché è immune alla conoscenza che non sia autogenerata.
Non per niente in Africa dove il fuffavirus non ha fatto praticamente danni, a fronte delle solite previsioni apocalittiche, usano quella sostanza piuttosto frequentemente a differenza di altre parti del mondo, come profilassi/cura per la malaria.
Nessuno sa quale sia la situazione in Africa, visto che i dati che abbiamo sono pochi e sicuramente incompleti, ma come al solito il tuo SuperCervellone è più informato di chiunque altro, possedendo un generatore di informazioni autonomo.
Quindi sembrerebbe funzionare anche per il fuffavirus, tra l'altro con un test sul campo statisticamente significativo.
Altro dato di provenienza esclusiva del tuo SuperCervellone: ma quante ne sa! Fra l'altro prova a chiedere come mai la fuffa ha bisogno di un antimalarico al tuo SuperCervellone, sono sicuro che ti darà un'interessantissima risposta. Non scrivercela però, non siamo così interessati a quel che dice il SuperCervellone come lo sei tu. Grazie.
Stesse previsioni apocalittiche per l'Italia, anche centro e sud, dove invece non è successo praticamente nulla. E ricordiamo che all'iniizo invece queste previsioni erano al contrario molto ottimistiche, isomma, siamo tornati al mago otelma, alla lotteria o al lancio della moneta :D
Per quanto alla fine appare abbastanza chiaro, che in fatto di virulenza sto fuffavirus sia un povero cadaverino.
A me sembra che davanti ai numeri e alle ammissioni dell'oms ci troviamo di fronte ad un'immenso pastrocchio, per non dire ad una truffa bella e buona, se consideriamo i danni procurati da tutta questa confusione mentale e scientifica.
Ovviamente per il tuo SuperCervellone tirare a casaccio e considerare i dati disponibili per arrivare ad una conclusione sono la stessa cosa, poiché esso arriva sempre al risultato corretto, anche senza alcun dato.
Ma per non fare come al solito il sospettoso, non aggiungo altro, tanto lo sapete come la penso, sulla sporca faccenda del fuffavirus :asd:
Certo solo un SuperCervellone completamente distaccato dalla realtà può continuare a chiamarlo "fuffavirus" con *almeno* 7,4 milioni di casi e più di 400mila morti, che certamente sono molti di più; d'altronde è noto che la realtà non ha rilevanza quando un SuperCervellone contiene tutto lo scibile dell'universo al proprio interno.
Come deve essere bello possedere un SuperCervellone! (per te, s'intende).
Ma assolutamente no, non ha proprio senso. È come dire che un medico che ha sviluppato in precedenza un farmaco per una patologia X non potrà più parlare di farmaci, per un (inesistente) conflitto di interessi.
Che c'entra questa cosa? Non è mica stato detto che lui non debba parlare mai di farmaci. Potrà parlarne tranquillamente, ma come dice Crisanti, si dovrà sapere che lui potrebbe avere interessi economici perché fa parte di una azienda che si occupa di produzione di farmaci. Se poi il farmaco è buono, meglio. Gli interessi restano comunque, soprattutto perché lui è in tv e altri che producono le stesse cose no. Quindi la sua azienda ne uscirà con un vantaggio rispetto alle altre. Si chiama trasparenza e su tu sei dell'ambiente dovresti approvare un comportamento sempre trasparente.
Idem qui burioni, mica sta facendo pubblicità al suo farmaco. Dice semplicemente delle cose ovvie, ossia che la terapia con plasma ha limiti e che una standardizzazione della pratica, tramite sviluppo di anticorpi monoclonali, è sicuramente una metodica migliore. È una cosa scontata
Perché la terapia del plasma avrebbe dei limiti? Perché ogni soggetto avrà una quantità di anticorpi diversa, in molti casi saranno insufficienti (soprattutto se sono stati asintomatici) ed in più c'è una lista bella lunga di fattori che impediscono ad un soggetto di fare da donatore, quindi non è manco vero che ci sono 150000 e passa possibili donatori
Intanto ho parlato di metodologia visto che da settimane esiste la polemica tra il costo della terapia con il plasma e altre soluzioni a costi maggiorati. E non l'ho mica sollevata io la polemica. Basta che ti riguardi 20 giorni di talkshow.
Burioni può fare quello che vuole, però penso, anzi, ritengo che chiunque parli a milioni di persone debba mettere nero su bianco quello che fa e come campa. Poi ognuno faccia le sue valutazioni. Non vale solo per i medici, ma anche per i politici, altrimenti ci ritroviamo gente che difende l'istituzione della famiglia e poi è divorziato ecc...
Se hai voglia di leggerti questo articolo su sito AIFA. (http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/i-medici-di-fronte-al-conflitto-di-interesse)
Punto-2
rendere pubblici tutti i legami di tipo economico che possono in qualche modo interferire con il proprio giudizio.
poi...
L’importante è che l’origine dell’informazione sia sempre chiara e che la pubblicità non sia subdolamente mascherata da articoli apparentemente imparziali affidati a esperti di cui vengono tenuti nascosti i legami economici con l’industria.
I monoclonali ovviamente non li ha inventati lui, ma lui "potrebbe" far parte di una azienda che li produce. Anche chi produce prodotti validi può avere comunque un conflitto di interessi in televisione o vantaggi rispetto ai suoi competitors.
canislupus
10-06-2020, 22:32
:doh: :doh: :doh: >>>
Coronavirus, seconda ondata di contagi quasi certa: allarme da Oms e Iss
Una seconda ondata di contagi sembra probabile ma solo a partire dal prossimo autunno secondo l'Istituto superiore di sanità e Oms. (https://www.investireoggi.it/news/coronavirus-seconda-ondata-di-contagi-quasi-certa-allarme-da-oms-e-iss/)
Sarebbe utile e importante prima di fare certe affermazioni avere dati SCIENTIFICI incontrovertibili.
Posso accettare che un utente di questo forum possa dire qualcosa di insensato, ma da chi si professa ESPERTO, mi aspetto che non vada a sensazioni.
L'OMS è lo stesso che parlava di una influenza e poi ha dichiarato la pandemia... e lasciamo stare tutti gli altri errori o cambi di pensiero....
Che c'entra questa cosa? Non è mica stato detto che lui non debba parlare mai di farmaci. Potrà parlarne tranquillamente, ma come dice Crisanti, si dovrà sapere che lui potrebbe avere interessi economici perché fa parte di una azienda che si occupa di produzione di farmaci. Se poi il farmaco è buono, meglio. Gli interessi restano comunque, soprattutto perché lui è in tv e altri che producono le stesse cose no. Quindi la sua azienda ne uscirà con un vantaggio rispetto alle altre. Si chiama trasparenza e su tu sei dell'ambiente dovresti approvare un comportamento sempre trasparente.
Intanto ho parlato di metodologia visto che da settimane esiste la polemica tra il costo della terapia con il plasma e altre soluzioni a costi maggiorati. E non l'ho mica sollevata io la polemica. Basta che ti riguardi 20 giorni di talkshow.
Burioni può fare quello che vuole, però penso, anzi, ritengo che chiunque parli a milioni di persone debba mettere nero su bianco quello che fa e come campa. Poi ognuno faccia le sue valutazioni. Non vale solo per i medici, ma anche per i politici, altrimenti ci ritroviamo gente che difende l'istituzione della famiglia e poi è divorziato ecc...
Se hai voglia di leggerti questo articolo su sito AIFA. (http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/i-medici-di-fronte-al-conflitto-di-interesse)
Punto-2
rendere pubblici tutti i legami di tipo economico che possono in qualche modo interferire con il proprio giudizio.
poi...
L’importante è che l’origine dell’informazione sia sempre chiara e che la pubblicità non sia subdolamente mascherata da articoli apparentemente imparziali affidati a esperti di cui vengono tenuti nascosti i legami economici con l’industria.
I monoclonali ovviamente non li ha inventati lui, ma lui "potrebbe" far parte di una azienda che li produce. Anche chi produce prodotti validi può avere comunque un conflitto di interessi in televisione o vantaggi rispetto ai suoi competitors.
Un conto è la trasparenza, un altro il conflitto d'interessi, non mischiare le due cose.
Più trasparenza c'è e meglio è? Sicuramente, la trasparenza non fa mai male. Ma in questa storia c'è un conflitto di interessi? Manco per niente.
D'altronde i monoclonali sono una classe di farmaci, averne prodotto uno o più ti rende automaticamente in conflitto d'interessi nel discutere di qualsiasi cosa collegata ad essa, anche se non c'entra nulla con la molecola da te sviluppata? No, per il semplice motivo che ogni farmaco fa testo a sé.
Ti darei ragione se burioni fosse a lavoro su un anticorpo monoclonale efficace nel covid, in quel caso potrebbe effettivamente criticare/ridimensionare l'importanza della terapia col plasma solo per incrementare la richiesta del suo farmaco, e quindi guadagnarci. In questo caso si realizzerebbe un conflitto d'interessi e l'accusa delle iene sarebbe sacrosanta...ma così non è, e quello è solo uno stupido servizio delle iene che probabilmente frutterà a burioni qualche altro migliaio di € tramite vie legali
NeverKnowsBest
11-06-2020, 00:01
Vi do, purtroppo testimonianza del corto circuito che ha causato il coronavirus in alcuni aspetti, anche assurdi della sanità italiana. Ho appena perso mio zio, 49 anni, per una polmonite batterica degenerata (aveva anche il diabete), la covid non c’entrava nulla eppure tutte le volte che abbiamo chiamato il 118 hanno rifiutato di portarlo in ospedale perché aveva sintomi da covid (febbre, dispnea, saturazione dell’ossigeno al 68%), ma erano sicuri non l’avesse però sconsigliavano il ricovero perché l’avrebbero dovuto mettere in reparto covid (nel dubbio) per cui l’avrebbe potuto contrarre con brutte conseguenze.
Il risultato è stato che l’hanno preso alla terza chiamata in 10 giorni solo perché avevamo finalmente un tampone negativo da esibire. Purtroppo non è servito perché la prima notte del ricovero ha avuto una crisi respiratoria ed è finito in terapia intensiva, dove dopo la tortura di una tracheotomia è finito in 10 giorni. Questo succede a Napoli, a pandemia “domata” e senza alcun tipo di saturazione degli ospedali.
Il concetto passato è che va bene morire di polmonite, basta non sia covid.
canislupus
11-06-2020, 00:19
Vi do, purtroppo testimonianza del corto circuito che ha causato il coronavirus in alcuni aspetti, anche assurdi della sanità italiana. Ho appena perso mio zio, 49 anni, per una polmonite batterica degenerata (aveva anche il diabete), la covid non c’entrava nulla eppure tutte le volte che abbiamo chiamato il 118 hanno rifiutato di portarlo in ospedale perché aveva sintomi da covid (febbre, dispnea, saturazione dell’ossigeno al 68%), ma erano sicuri non l’avesse però sconsigliavano il ricovero perché l’avrebbero dovuto mettere in reparto covid (nel dubbio) per cui l’avrebbe potuto contrarre con brutte conseguenze.
Il risultato è stato che l’hanno preso alla terza chiamata in 10 giorni solo perché avevamo finalmente un tampone negativo da esibire. Purtroppo non è servito perché la prima notte del ricovero ha avuto una crisi respiratoria ed è finito in terapia intensiva, dove dopo la tortura di una tracheotomia è finito in 10 giorni. Questo succede a Napoli, a pandemia “domata” e senza alcun tipo di saturazione degli ospedali.
Il concetto passato è che va bene morire di polmonite, basta non sia covid.
Mi spiace per la tua perdita, ma purtroppo quello che hai scritto è drammaticamente vero.
Anche molti medici esperti (che lavorano in ospedale e non in tv) hanno paventato la tua stessa preoccupazione.
In questi 3 mesi tutte le terapie, visite ed esami sono stati messi in stand-by...
E' bene però ricordare che sia prima che dopo il covid le persone potranno ammalarsi anche di molto altro e non si può pensare di dedicare tutte le risorse sanitarie esclusivamente alla cura di un singolo virus dimenticando tutto quello che già esisteva e potrà ancora accadere.
NeverKnowsBest
11-06-2020, 00:26
Mi spiace per la tua perdita, ma purtroppo quello che hai scritto è drammaticamente vero.
Anche molti medici esperti (che lavorano in ospedale e non in tv) hanno paventato la tua stessa preoccupazione.
In questi 3 mesi tutte le terapie, visite ed esami sono stati messi in stand-by...
E' bene però ricordare che sia prima che dopo il covid le persone potranno ammalarsi anche di molto altro e non si può pensare di dedicare tutte le risorse sanitarie esclusivamente alla cura di un singolo virus dimenticando tutto quello che già esisteva e potrà ancora accadere.
Hai ragione, io però ho trovato che in questo caso la covid sia stata la scusa giusta per lasciare a casa una persona che versava in condizioni davvero disperate (la saturazione al 68% è gravissima, e lui affannava). Era molto pesante, forse erano seccati all’idea di portarlo giù per arrivare all’ambulanza, non saprei... La prima ambulanza poi, quella peggiore, perché a parte che potevano portarlo per tempo in ospedale, dandogli più possibilità, il medico gli diede una “curetta” (parole sue) a base di ventolin e antibiotico (cefixoral) perché per lui era una bronchite, certo, una bronchite gli aveva portato l’ossigeno bassissimo e dispnea evidentissima, se così fosse avremmo milioni di morti ogni anno per bronchite.
Un conto è la trasparenza, un altro il conflitto d'interessi, non mischiare le due cose.
Più trasparenza c'è e meglio è? Sicuramente, la trasparenza non fa mai male. Ma in questa storia c'è un conflitto di interessi? Manco per niente.
D'altronde i monoclonali sono una classe di farmaci, averne prodotto uno o più ti rende automaticamente in conflitto d'interessi nel discutere di qualsiasi cosa collegata ad essa, anche se non c'entra nulla con la molecola da te sviluppata? No, per il semplice motivo che ogni farmaco fa testo a sé.
Ti darei ragione se burioni fosse a lavoro su un anticorpo monoclonale efficace nel covid, in quel caso potrebbe effettivamente criticare/ridimensionare l'importanza della terapia col plasma solo per incrementare la richiesta del suo farmaco, e quindi guadagnarci. In questo caso si realizzerebbe un conflitto d'interessi e l'accusa delle iene sarebbe sacrosanta...ma così non è, e quello è solo uno stupido servizio delle iene che probabilmente frutterà a burioni qualche altro migliaio di € tramite vie legali
Come ho già scritto prima, la mera questione dei monoclonali c'entra fino ad un certo punto. Tutte le aziende possono produrne, ma non tutte le aziende hanno avuto un front-man in tv. E ora ti spiego meglio.
C'è una forte correlazione tra la trasparenza e il conflitto di interessi. Se sei trasparente e dichiari le tue attività ecc... sarà molto difficile nascondere un eventuale, e dico eventuale, conflitto di interessi. Continui a spostare il discorso sul fatto che Burioni non sta producendo il farmaco.
"L'esistenza di un conflitto di interessi non costituisce di per sé prova che siano state commesse scorrettezze, costituisce tuttavia un'ingiusta agevolazione nel caso in cui si cerchi di trarne beneficio."
L'agevolazione c'è tutta, sei tu che fatichi a vederla. Lui è lì, in TV, in prima serata, tv pubblica, pagato (da verificare, ma con Fazio non mi stupirei se non lo fosse con omaggio un bidet linguale subscrotale), come front-man della Pomona senza dichiararlo (in Veneto già ridono :D) quando nessuno conosceva ancora il collegamento con l'azienda (da verificare questo collegamento). Se questi collegamenti fossero veri e lui in qualche modo avesse interessi economici in questa società, secondo me si ravviserebbero già gli estremi per un'ingiusta agevolazione che porta ad un conflitto di interessi. Perché hanno scelto lui invece di un altro? Non è giusta questa cosa soprattutto se viene invitato come "esperto" a parlare in prima serata. Se io fossi un altro esperto che lavora per altre aziende farmaceutiche mi incazzerei non poco visto che a lui è stata data comunque una vetrina che "potrebbe" essergli utile in futuro se e quando deciderà di sfruttare la popolarità televisiva data a lui e non ad altri come lui. "Ah quella è l'azienda che collabora con Burioni... quel virologo che era stato invitato più volte in tv a parlare del Covid... allora (visto che è stato invitato sulla RAI in prima serata) sarà una azienda da tenere in considerazione". Quantomeno si ricorderanno del nome della sua azienda e non di altre che non hanno potuto partecipare ai talkshow. Chi non vorrebbe finire comunque in tv... la cara tv bistrattata dove una pubblicità a quell'ora costa anche 60/80 mila euro.
Ora che poi è partita la polemica è uscito anche il nome di questa fantomatica azienda Pomona con un'eco mediatica sicuramente maggiore di una banale dicitura in sovraimpressione, di cui tutti quanti si dimenticano la sera stessa. Certo, perché quando le cose sono trasparenti non fanno notizia e non restano impresse.
Hai ragione, io però ho trovato che in questo caso la covid sia stata la scusa giusta per lasciare a casa una persona che versava in condizioni davvero disperate (la saturazione al 68% è gravissima, e lui affannava). Era molto pesante, forse erano seccati all’idea di portarlo giù per arrivare all’ambulanza, non saprei... La prima ambulanza poi, quella peggiore, perché a parte che potevano portarlo per tempo in ospedale, dandogli più possibilità, il medico gli diede una “curetta” (parole sue) a base di ventolin e antibiotico (cefixoral) perché per lui era una bronchite, certo, una bronchite gli aveva portato l’ossigeno bassissimo e dispnea evidentissima, se così fosse avremmo milioni di morti ogni anno per bronchite.
Mi unisco alle parole di canislupus per la tua perdita.
Se quello che scrivi (saturazione e terapia farmacologica) è dimostrabile (tipo telefonate al 118), testimoni, dovreste denunciare la cosa anche se non riporterà indietro tuo zio. Già con una saturazione del 80-90% ti vengono a prendere. Figuriamoci con un paziente cinquantenne in sovrappeso e diabetico. Se 68% lo hanno misurato loro in loco con la strumentazione in dotazione alle ambulanze, non hanno alcuna scusante. Sono dei delinquenti e basta. Ventolin e una banale cefalosporina non curano una polmonite importante come quella da te descritta. Napoli non era mica ai livelli di Bergamo o di alcune zone lombarde in piena pandemia. Hanno deliberatamente scelto di non curare un paziente con un rischio elevato da terapia intensiva. La paura del coronavirus non giustifica l'abbandono domiciliare. :(
tallines
11-06-2020, 07:22
Corona virus, aspetti positivi >
La pandemia di Covid-19 provocherà la più grande riduzione di CO2 della storia (https://it.euronews.com/2020/05/04/il-coronavirus-e-mortale-ma-ha-provocato-una-caduta-in-picchiata-dell-inquinamento)
Corona virus, aspetti negativi >
Aspettavamo un '29. E invece sta arrivando un '45 (https://www.agi.it/cronaca/news/2020-03-17/crisi-29-49-wall-street-coronavirus-bretton-woods-7594645/)
Sarebbe utile e importante prima di fare certe affermazioni avere dati SCIENTIFICI incontrovertibili.
Posso accettare che un utente di questo forum possa dire qualcosa di insensato, ma da chi si professa ESPERTO, mi aspetto che non vada a sensazioni.
L'OMS è lo stesso che parlava di una influenza e poi ha dichiarato la pandemia... e lasciamo stare tutti gli altri errori o cambi di pensiero....
Quindi non dovrebbero affermare che c'è la possibilità di una seconda ondata in autunno e che occorrerebbe prepararsi per tempo?
I dati scientifici magari ci sono, ma non possono essere assolutamente incontrovertibili, perchè non è così che funziona in campo medico e nel campo di un epidemia si lavora per modelli statistici e storici.
Se va' come la SARS e la MERS, nessun problema.
Se invece il COVID si comporta diversamente, beh, magari è meglio essere più preparati: meglio buttare qualche milione in equipaggiamento medico che tanti miliardi per un nuovo lockdown.
Il virus è molto meno attivo in Europa, ma lo è nelle Americhe e si sta' allargando in India, nonostante maggio e giugno siano i mesi più caldi dell'anno.
A Mumbai ci sono oltre 30 C°, ma hanno più casi covid di Wuhan, registrati con pochissimi test.
Come ho già scritto prima, la mera questione dei monoclonali c'entra fino ad un certo punto. Tutte le aziende possono produrne, ma non tutte le aziende hanno avuto un front-man in tv. E ora ti spiego meglio.
C'è una forte correlazione tra la trasparenza e il conflitto di interessi. Se sei trasparente e dichiari le tue attività ecc... sarà molto difficile nascondere un eventuale, e dico eventuale, conflitto di interessi. Continui a spostare il discorso sul fatto che Burioni non sta producendo il farmaco.
"L'esistenza di un conflitto di interessi non costituisce di per sé prova che siano state commesse scorrettezze, costituisce tuttavia un'ingiusta agevolazione nel caso in cui si cerchi di trarne beneficio."
L'agevolazione c'è tutta, sei tu che fatichi a vederla. Lui è lì, in TV, in prima serata, tv pubblica, pagato (da verificare, ma con Fazio non mi stupirei se non lo fosse con omaggio un bidet linguale subscrotale), come front-man della Pomona senza dichiararlo (in Veneto già ridono :D) quando nessuno conosceva ancora il collegamento con l'azienda (da verificare questo collegamento). Se questi collegamenti fossero veri e lui in qualche modo avesse interessi economici in questa società, secondo me si ravviserebbero già gli estremi per un'ingiusta agevolazione che porta ad un conflitto di interessi. Perché hanno scelto lui invece di un altro? Non è giusta questa cosa soprattutto se viene invitato come "esperto" a parlare in prima serata. Se io fossi un altro esperto che lavora per altre aziende farmaceutiche mi incazzerei non poco visto che a lui è stata data comunque una vetrina che "potrebbe" essergli utile in futuro se e quando deciderà di sfruttare la popolarità televisiva data a lui e non ad altri come lui. "Ah quella è l'azienda che collabora con Burioni... quel virologo che era stato invitato più volte in tv a parlare del Covid... allora (visto che è stato invitato sulla RAI in prima serata) sarà una azienda da tenere in considerazione". Quantomeno si ricorderanno del nome della sua azienda e non di altre che non hanno potuto partecipare ai talkshow. Chi non vorrebbe finire comunque in tv... la cara tv bistrattata dove una pubblicità a quell'ora costa anche 60/80 mila euro.
Ora che poi è partita la polemica è uscito anche il nome di questa fantomatica azienda Pomona con un'eco mediatica sicuramente maggiore di una banale dicitura in sovraimpressione, di cui tutti quanti si dimenticano la sera stessa. Certo, perché quando le cose sono trasparenti non fanno notizia e non restano impresse.
L'agevolazione potrebbe esserci qualora tale Pomona producesse farmaci da banco, e non è questo il caso. Inoltre lui non è andato in qualità di "front-man" (che non è), ma in qualità di virologo, ha detto cose su argomenti che gli competono, non ha fatto marchette a Pomona (quello sarebbe stato un problema)
Quindi conflitto d'interessi manco a 500km di distanza, l'agevolazione è meno stiracchiata ma cmq non ci siamo, le uniche accuse vere e proprie che è possibile fargli sono quelle di scarsa trasparenza (è un suo diritto, ma sarebbe stato carino saperlo prima) e (forse) di essersi fatto un bel gruzzoletto con le ospitate in tv (spero sia andato gratuitamente o abbia devoluto i soldi in beneficenza, ma chissà)
In pratica sono accuse morali, e mi gioco quello che vuoi che sull'accusa di conflitto di interessi ci mette in mezzo qualche avvocato e si fa i soldoni
Vi do, purtroppo testimonianza del corto circuito che ha causato il coronavirus in alcuni aspetti, anche assurdi della sanità italiana. Ho appena perso mio zio, 49 anni, per una polmonite batterica degenerata (aveva anche il diabete), la covid non c’entrava nulla eppure tutte le volte che abbiamo chiamato il 118 hanno rifiutato di portarlo in ospedale perché aveva sintomi da covid (febbre, dispnea, saturazione dell’ossigeno al 68%), ma erano sicuri non l’avesse però sconsigliavano il ricovero perché l’avrebbero dovuto mettere in reparto covid (nel dubbio) per cui l’avrebbe potuto contrarre con brutte conseguenze.
Il risultato è stato che l’hanno preso alla terza chiamata in 10 giorni solo perché avevamo finalmente un tampone negativo da esibire. Purtroppo non è servito perché la prima notte del ricovero ha avuto una crisi respiratoria ed è finito in terapia intensiva, dove dopo la tortura di una tracheotomia è finito in 10 giorni. Questo succede a Napoli, a pandemia “domata” e senza alcun tipo di saturazione degli ospedali.
Il concetto passato è che va bene morire di polmonite, basta non sia covid.
Che brutta storia, condoglianze.
Mi viene qualche dubbio sulla gestione dei pazienti, da me ci sono zone covid, non covid e una zona dubbia dove li si tiene un'oretta in attesa del tampone. Quindi non capisco tutti questi problemi, forse facendogli una strigliata l'avrebbero preso...però chissà, ormai non ha neanche più senso farsi congetture
MiKeLezZ
11-06-2020, 08:51
Insomma sul forum abbiamo pure l'avvocato di Sburioni che sa i cavoli suoi e ne sa più dei giornalisti e dei dirigenti pubblici preposti alla trasparenza.
Quando si parla di soldi, di marcio, di interessi e di manipolazione, la massima precauzione non esiste più... esiste solo quando si parla di come combattere il vairus.
cronos1990
11-06-2020, 08:56
Mi pare che taluni adottano il pensiero andreottiano: A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
Io più che domandarmi se Burioni ha un conflitto di interesse, mi chiederei se quello che ha detto da Fazio è utile e attendibile.
Vi do, purtroppo testimonianza del corto circuito che ha causato il coronavirus in alcuni aspetti, anche assurdi della sanità italiana. Ho appena perso mio zio, 49 anni, per una polmonite batterica degenerata (aveva anche il diabete), la covid non c’entrava nulla eppure tutte le volte che abbiamo chiamato il 118 hanno rifiutato di portarlo in ospedale perché aveva sintomi da covid (febbre, dispnea, saturazione dell’ossigeno al 68%), ma erano sicuri non l’avesse però sconsigliavano il ricovero perché l’avrebbero dovuto mettere in reparto covid (nel dubbio) per cui l’avrebbe potuto contrarre con brutte conseguenze.
Il risultato è stato che l’hanno preso alla terza chiamata in 10 giorni solo perché avevamo finalmente un tampone negativo da esibire. Purtroppo non è servito perché la prima notte del ricovero ha avuto una crisi respiratoria ed è finito in terapia intensiva, dove dopo la tortura di una tracheotomia è finito in 10 giorni. Questo succede a Napoli, a pandemia “domata” e senza alcun tipo di saturazione degli ospedali.
Il concetto passato è che va bene morire di polmonite, basta non sia covid.Le mie condoglianze.
NeverKnowsBest
11-06-2020, 09:09
Grazie a tutti per le condoglianze, è proprio una storia bruttissima perché in fin dei conti finita male quando forse sarebbe potuta finire meglio. Ora ho una nonna che a 90 anni non ha più suo figlio, cosa che le ha completamente distrutto gli ultimi scampoli di esistenza.
Comunque si, forse bisognava insistere di più ma ad un certo punto non sai se fidarti di ciò che dicono, quando hanno detto che aveva i polmoni liberi e aveva la bronchite un po’ ci abbiamo creduto, il rimpianto durerà sempre. In ogni caso ci stiamo muovendo per capire cosa fare, nessuno ci ridarà chi abbiamo perso ma almeno queste persone non potranno fare altri danni, o almeno si spera.
Scusatemi per il piccolo ot.
Vi do, purtroppo testimonianza del corto circuito che ha causato il coronavirus in alcuni aspetti, anche assurdi della sanità italiana. Ho appena perso mio zio, 49 anni, per una polmonite batterica degenerata (aveva anche il diabete), la covid non c’entrava nulla eppure tutte le volte che abbiamo chiamato il 118 hanno rifiutato di portarlo in ospedale perché aveva sintomi da covid (febbre, dispnea, saturazione dell’ossigeno al 68%), ma erano sicuri non l’avesse però sconsigliavano il ricovero perché l’avrebbero dovuto mettere in reparto covid (nel dubbio) per cui l’avrebbe potuto contrarre con brutte conseguenze.
Il risultato è stato che l’hanno preso alla terza chiamata in 10 giorni solo perché avevamo finalmente un tampone negativo da esibire. Purtroppo non è servito perché la prima notte del ricovero ha avuto una crisi respiratoria ed è finito in terapia intensiva, dove dopo la tortura di una tracheotomia è finito in 10 giorni. Questo succede a Napoli, a pandemia “domata” e senza alcun tipo di saturazione degli ospedali.
Il concetto passato è che va bene morire di polmonite, basta non sia covid.
Veramente non ho parole.
Per quello che vale, le mie condoglianze.
Grazie a tutti per le condoglianze, è proprio una storia bruttissima perché in fin dei conti finita male quando forse sarebbe potuta finire meglio. Ora ho una nonna che a 90 anni non ha più suo figlio, cosa che le ha completamente distrutto gli ultimi scampoli di esistenza.
Comunque si, forse bisognava insistere di più ma ad un certo punto non sai se fidarti di ciò che dicono, quando hanno detto che aveva i polmoni liberi e aveva la bronchite un po’ ci abbiamo creduto, il rimpianto durerà sempre. In ogni caso ci stiamo muovendo per capire cosa fare, nessuno ci ridarà chi abbiamo perso ma almeno queste persone non potranno fare altri danni, o almeno si spera.
Scusatemi per il piccolo ot.
É sacrosanto, se ci sono state omissioni, leggerezze o superficialità di qualunque genere, anche se non vi ridaranno il vostro caro, devono essere portate alla luce.
biometallo
11-06-2020, 09:27
Scusatemi per il piccolo ot.
Di norma farei qualche battutina sul fatto che qui dentro finire off topic sia la norma, ma direi che di fronte ad una testimonianza così straziante non è proprio il caso e per quel che vale hai tutta la mia solidarietà.
Ad ogni modo non trovo affatto il tuo intervento fuori luogo e anzi penso che sia una testimonianza preziosa che ci racconta cosa sta succedendo nel nostro paese e credo che storie come la tua andrebbero messa in evidenza anche nella speranza che non succedano più, perché davvero a leggere certe cose ti chiedi se vivi in un paese civile...
canislupus
11-06-2020, 09:28
Quindi non dovrebbero affermare che c'è la possibilità di una seconda ondata in autunno e che occorrerebbe prepararsi per tempo?
I dati scientifici magari ci sono, ma non possono essere assolutamente incontrovertibili, perchè non è così che funziona in campo medico e nel campo di un epidemia si lavora per modelli statistici e storici.
Se va' come la SARS e la MERS, nessun problema.
Se invece il COVID si comporta diversamente, beh, magari è meglio essere più preparati: meglio buttare qualche milione in equipaggiamento medico che tanti miliardi per un nuovo lockdown.
Il virus è molto meno attivo in Europa, ma lo è nelle Americhe e si sta' allargando in India, nonostante maggio e giugno siano i mesi più caldi dell'anno.
A Mumbai ci sono oltre 30 C°, ma hanno più casi covid di Wuhan, registrati con pochissimi test.
C'è anche una possibilità che da qui a fine anno un meteorite si schianti sulla terra e facciamo la fine dei dinosauri, ma quanto è probabile???
Io non contesto il fatto che potrebbe esserci una seconda ondata, ma il fatto che forse siamo appena usciti dalla prima e già si fanno ipotesi (perchè di tale si tratta non essendo appunto terminata altrove e non avendo dati certi) sulla futura.
Forse sono io che ci vedo qualcosa di strano, ma non vorrei che fosse un modo per incentivare le persone a fare il vaccino.
Sia ben chiaro non sono contrario per partito preso (non a caso i miei figli hanno fatto tutti quelli previsti tra gli obbligatori e anche quelli a pagamento per la meningite).
Soltanto che dato gli investimenti stratosferici che stanno facendo in ricerca e i grandissimi vantaggi economici di una vaccinazione che riguarderebbe miliardi di persone, mi piacerebbe sentire cose un po' più "controllate".
C'è anche una possibilità che da qui a fine anno un meteorite si schianti sulla terra e facciamo la fine dei dinosauri, ma quanto è probabile???
Io non contesto il fatto che potrebbe esserci una seconda ondata, ma il fatto che forse siamo appena usciti dalla prima e già si fanno ipotesi (perchè di tale si tratta non essendo appunto terminata altrove e non avendo dati certi) sulla futura.
Forse sono io che ci vedo qualcosa di strano, ma non vorrei che fosse un modo per incentivare le persone a fare il vaccino.
Sia ben chiaro non sono contrario per partito preso (non a caso i miei figli hanno fatto tutti quelli previsti tra gli obbligatori e anche quelli a pagamento per la meningite).
Soltanto che dato gli investimenti stratosferici che stanno facendo in ricerca e i grandissimi vantaggi economici di una vaccinazione che riguarderebbe miliardi di persone, mi piacerebbe sentire cose un po' più "controllate".
Se fosse così, gentilmente che si muovano ad immetterlo sul mercato. Così la facciamo finita una volta e per tutte con questa storia del covid19. Sono assolutamente per la libertà di scelta, riguardo la mia persona ho sempre fatto i vari vaccini, anche quello anti-influenzale, ogni anno. Per non parlare poi di quelli consigliati per i paesi a rischio dove vado in vacanza (asia, africa). Questo futuro vaccino per il covid19 c'è anche il caso che si unirà a quelli ad oggi obbligatori per i bambini ma non saprei dire. Ripeto semplificando molto per l'amor di Dio, l'importante è uscire da questa vicenda che ha già fatto troppi danni.
Non so se ne avete gia' discusso, ultimamente ho volutamente non seguire l'andamento minuto per minuto delle notizie varie continuando a seguire tutte le precauzioni massime uscendo di casa; ma mi pare sentire un mormorio di nuove discussioni nell' etere circa l' uso dei guanti a mo' di dejavù del gatto in 'The Matrix' con le mascherine di poco tempo fa.
Sentivo un dibattito in cui si diceva, interlocutore presumibilmente tecnico, piu' o meno qualcosa di questo tipo non letteralmente: "..i guanti farebbero peggio perche' si e' dimostrato che con tutte le cose che si possono toccare in giro...ci si mette le dita agli occhi... ergo e' peggio...meglio disinfettarsi la pelle invece dell'usare i guanti...". E di conseguenza i vari opinionisti che intervenendo sollevavano qualche leggerissimo commento sulle varie inversioni a U a riguardo, ma gia' subito a prescindere accettavano la nuova direzione di marcia e auspicavano che (sempre non letteralmente) "..finche' ci saranno guanti in giro nei supermercati o da comprare la gente continuera' a metterseli.." e gia' li mi immaginavo che i nuovi "runner" dell'estate potrebbero essere quelli con i guanti.
Premesso che le indicazioni scientifiche sono ovviamente da seguire e che non avro' capito io e premessa la mia non competenza a riguardo, solo mi chiedo ma qual'e' la logica dietro a dire che i guanti ora a situazione generale "controllata" "farebbero peggio" dopo aver sentito (e forse beneficiato tutti) che guanti e mascherine erano finalmente necessari, dopo aver sentito prima che guanti e mascherine sarebbero stati poco utili, dopo aver sentito prima che sarebbero stati utili solo agli operatori dopo aver sentito.. sentito.. sentito...
Se con l'uso delle mascherine e dei guanti e del distanziamento alla fine in un modo o nell'altro si e' arrivati a numeri di malati per fortuna ben lontani da quelli di mesi fa, ora per prepararci ad un' eventuale seconda insperata malaugurata ondata, cominciamo a sentire di non dover mettere guanti e poi chissa' magari qualcuno potrebbe parlare di nuovo dell' utilita' delle mascherine?
La logica che mi pareva volessero dare al discorso era che con i guanti non ti disinfetti le mani... ma qualcuno ha detto che il disinfettante non lo si possa dare anche sui guanti? Una non esclude l'altra! Di solito mi disinfetto guanti e mani entrambi con una differenza sostanziale che mi chiedo perche' nessuno pone come riflessione magari sbagliata...con i guanti non ci entro in casa, con i guanti non ci mangio! non prendo una gomma da masticare, di solito non mi metto un dito nell'occhio proprio perche' teoricamente sento e ricordo di averli indossati.
Vorrei la vostra opinione circa la questione perche' mi pare di averla gia' vissuta qualche mese fa la stessa situazione.
canislupus
11-06-2020, 09:38
Grazie a tutti per le condoglianze, è proprio una storia bruttissima perché in fin dei conti finita male quando forse sarebbe potuta finire meglio. Ora ho una nonna che a 90 anni non ha più suo figlio, cosa che le ha completamente distrutto gli ultimi scampoli di esistenza.
Comunque si, forse bisognava insistere di più ma ad un certo punto non sai se fidarti di ciò che dicono, quando hanno detto che aveva i polmoni liberi e aveva la bronchite un po’ ci abbiamo creduto, il rimpianto durerà sempre. In ogni caso ci stiamo muovendo per capire cosa fare, nessuno ci ridarà chi abbiamo perso ma almeno queste persone non potranno fare altri danni, o almeno si spera.
Scusatemi per il piccolo ot.
Questo infatti è molto importante da comprendere.
Gli errori possono ovviamente accadere in quanto siamo essere umani, ma dal tuo racconto mi sembra che ce siano stati molti e ripetuti.
Forse dettati soprattutto dalla paura di essere infettati dal Covid.
canislupus
11-06-2020, 09:54
Se fosse così, gentilmente che si muovano ad immetterlo sul mercato. Così la facciamo finita una volta e per tutte con questa storia del covid19. Sono assolutamente per la libertà di scelta, riguardo la mia persona ho sempre fatto i vari vaccini, anche quello anti-influenzale, ogni anno. Per non parlare poi di quelli consigliati per i paesi a rischio dove vado in vacanza (asia, africa). Questo futuro vaccino per il covid19 c'è anche il caso che si unirà a quelli ad oggi obbligatori per i bambini ma non saprei dire. Ripeto semplificando molto per l'amor di Dio, l'importante è uscire da questa vicenda che ha già fatto troppi danni.
Io invece credo nei vaccini per le malattie "tradizionali" (morbillo, parotite, etc...), ma non in quelli specifici per le malattie stagionali.
Un po' perchè mutano di continuo e quindi non si ha la certezza assoluta di non venirne ugualmente colpiti (seppur magari in forma blanda) e poi anche perchè non sono convinto che sia sempre la scelta migliore inoculare in un organismo sano qualcosa di "esterno".
Non a caso sono anche molto restio ad utilizzare farmaci se non strettamente necessario (come ho visto vedere a tanti miei amici e colleghi che si prendono medicinali anche per un leggero mal di testa).
cronos1990
11-06-2020, 10:00
C'è anche una possibilità che da qui a fine anno un meteorite si schianti sulla terra e facciamo la fine dei dinosauri, ma quanto è probabile???
Io non contesto il fatto che potrebbe esserci una seconda ondata, ma il fatto che forse siamo appena usciti dalla prima e già si fanno ipotesi (perchè di tale si tratta non essendo appunto terminata altrove e non avendo dati certi) sulla futura.Beh, però le probabilità che il meteorite si schianti sulla Terra sono praticamente zero. Il fatto che a Settembre/Ottobre il virus riprenda forza è una possibilità concreta. Non mi pare un esempio calzante.
E secondo me già adesso l'attenzione è calata ben sotto il livello di guardia.
Io invece credo nei vaccini per le malattie "tradizionali" (morbillo, parotite, etc...), ma non in quelli specifici per le malattie stagionali.
Un po' perchè mutano di continuo e quindi non si ha la certezza assoluta di non venirne ugualmente colpiti (seppur magari in forma blanda) e poi anche perchè non sono convinto che sia sempre la scelta migliore inoculare in un organismo sano qualcosa di "esterno".
Non a caso sono anche molto restio ad utilizzare farmaci se non strettamente necessario (come ho visto vedere a tanti miei amici e colleghi che si prendono medicinali anche per un leggero mal di testa).
Per quanto riguarda i vaccini...se parliamo di quello stagionale sono più o meno d'accordo anch'io, non è che ti dia una garanzia ma comunque anche solo mitigasse la classica influenza stagionale di turno, frequentando posti come uffici, palestre, cinema, supermercati o semplicemente stando a contatto con i vari nipoti piccolini sempre mezzi influenzati, un pochino mi aiuta. Niente mi vieterebbe di prendermi, come natura ha previsto l'influenza stagionale di turno e superarla, ma preferisco evitare se possibile.
Se invece parliamo di quelli per "malattie esotiche", li c'è poco da discutere, vai a tuo rischio e pericolo in posti dove igiene e strutture ospedaliere a volte sono del tutto inesistenti, quindi cerchi di tutelarti il più possibile...
Quindi non dovrebbero affermare che c'è la possibilità di una seconda ondata in autunno e che occorrerebbe prepararsi per tempo?
I dati scientifici magari ci sono, ma non possono essere assolutamente incontrovertibili, perchè non è così che funziona in campo medico e nel campo di un epidemia si lavora per modelli statistici e storici.
Se va' come la SARS e la MERS, nessun problema.
Se invece il COVID si comporta diversamente, beh, magari è meglio essere più preparati: meglio buttare qualche milione in equipaggiamento medico che tanti miliardi per un nuovo lockdown.
Il virus è molto meno attivo in Europa, ma lo è nelle Americhe e si sta' allargando in India, nonostante maggio e giugno siano i mesi più caldi dell'anno.
A Mumbai ci sono oltre 30 C°, ma hanno più casi covid di Wuhan, registrati con pochissimi test.
Dire "bisogna essere preparati", è la fiera dell'ovvio ma ci può stare. D'altra parte i cittadini già lo sono, se seguono le regole di distanziamento e indossano le mascherine.
Quello che mi chiedo è se si riesce una volta tanto ad essere razionali senza diffondere nuovamente paura e terrore alla popolazione. Affermare con certezza che ci sarà una seconda ondata, francamente è ridicolo. Posso dirlo anche io. Anzi adesso lancio una moneta e ti dico se ci sarà una seconda ondata oppure no.
Sinceramente poi permettimi di dubitare dell'OMS, la quale ha detto nell'ordine:
- "non c'è problema, il virus non passa all'uomo"
- "attenzione passa all'uomo, ma tranquilli non è una pandemia"
- "è pandemia, ma mi raccomando non fate tamponi agli asintomatici, è fuori da ogni canone scientifico"
- "le mascherine le devono indossare solo i sintomatici"
- "gli asintomatici hanno contagiato il 40% delle persone"
- "le mascherine meglio se le indossano tutti, anzi se indossano pure i guanti è meglio"
- "alt! i guanti sono dannosi"
- "gli asintomatici contagiano raramente"
- "no aspettate, non abbiamo detto questo, non sappiamo un cà degli asintomatici"
E potrei continuare.
Che bisogna stare attenti lo sanno pure i bambini ormai.
Ma quand'è che l'OMS starà attenta a quello che comunica e come lo comunica?
Se è chiaro che bisogna convivere con il virus almeno fino a quando non avremo un vaccino, non c'è bisogno di aggiungere altro. E specialmente non c'è alcun bisogno di creare ansia nella popolazione.
Beh, però le probabilità che il meteorite si schianti sulla Terra sono praticamente zero. Il fatto che a Settembre/Ottobre il virus riprenda forza è una possibilità concreta. Non mi pare un esempio calzante.
E secondo me già adesso l'attenzione è calata ben sotto il livello di guardia.
Non sono d'accordo...:asd: (https://www.youtube.com/watch?v=J8QIHdl44NY&feature=youtu.be)
theJanitor
11-06-2020, 10:12
che bisogna stare attenti lo sapranno anche i bambini ma ormai non è che siano in tanti a farlo
per lavoro incontro giornalmente tantissima gente ed in pochi continuano ad indossare mascherine, eppure siamo al chiuso e ci sarebbe l'obbligo di farlo
diciamo che non siamo più nella fase in cui la gente è preoccupata o si lascia prendere dall'ansia
canislupus
11-06-2020, 10:13
Non so se ne avete gia' discusso, ultimamente ho volutamente non seguire l'andamento minuto per minuto delle notizie varie continuando a seguire tutte le precauzioni massime eguali a quando c'era il lockdown; ma mi pare sentire un mormorio di nuove discussioni nell' etere circa l' uso dei guanti a mo' di dejavù del gatto in 'The Matrix' con le mascherine di poco tempo fa.
Sentivo un dibattito in cui si diceva, interlocutore presumibilmente tecnico, qualcosa di questo tipo non letteralmente: "..i guanti fanno peggio perche' si e' dimostrato che con tutte le cose che si possono toccare in giro..ci si mette le dita agli occhi.. ergo e' peggio.. meglio disinfettarsi la pelle invece dell'usare i guanti...". E di conseguenza i vari opinionisti che intervenendo sollevavano qualche leggerissimo commento sulle varie inversioni a U a riguardo, ma gia' subito a prescindere accettavano la nuova direzione di marcia e auspicavano che (sempre non letteralmente) "..finche' ci saranno guanti in giro nei supermercati o da comprare la gente continuera' a metterseli.." e gia' li mi immaginavo che i nuovi "runner" dell'estate potrebbero essere quelli con i guanti.
Ora premettendo la mia non competenza in materia scientifica a riguardo, mi / vi chiedo viste le premesse da inizio anno sui messaggi sui DPI e il loro uso, se sono io che non ci arrivo perche' rimango allibito dalla logica dietro quella discussione.
Premesso che le indicazioni scientifiche sono ovviamente da seguire e che non avro' capito io, solo mi chiedo ma qual'e' la logica dietro a dire che i guanti ora a situazione generale "controllata" "farebbero peggio" dopo aver sentito (e forse beneficiato tutti) che guanti e mascherine erano finalmente necessari, dopo aver sentito prima che guanti e mascherine sarebbero stati poco utili, dopo aver sentito prima che sarebbero stati utili solo agli operatori dopo aver sentito.. sentito.. sentito...
Se con l'uso delle mascherine e dei guanti e del distanziamento alla fine in un modo o nell'altro si e' arrivati a numeri di malati per fortuna ben lontani da quelli di mesi fa, ora per prepararci ad un' eventuale seconda insperata malaugurata ondata, cominciamo a sentire di non dover mettere guanti e poi chissa' magari qualcuno potrebbe parlare di nuovo dell' utilita' delle mascherine?
La logica che mi pareva volessero dare al discorso era che con i guanti non ti disinfetti le mani... ma qualcuno ha detto che il disinfettante non lo si possa dare anche sui guanti? Una non esclude l'altra! Di solito mi disinfetto guanti e mani entrambi con una differenza sostanziale che mi chiedo perche' nessuno pone come riflessione magari sbagliata...con i guanti non ci entro in casa, con i guanti non ci mangio! non prendo una gomma da masticare, di solito non mi metto un dito nell'occhio proprio perche' teoricamente sento e ricordo di averli indossati.
Vorrei la vostra opinione circa la questione perche' mi pare di averla gia' vissuta qualche mese fa la stessa situazione.
Da non esperto, penso che sia preferibile disinfettarsi e lavarsi molto bene le mani invece che utilizzare i guanti come se fossero la panacea per tutti i mali.
Poi c'è anche l'aspetto ecologico... stiamo producendo tonnellate di plastica che andranno tutte in discarica (perchè nessuno mette nel circuito della plastica dei potenziali DPI infetti).
Onestamente se non vi sono evidenze (come per le mascherine) di un reale beneficio e esistono alternative più green (penso che un sapone biodegradabile potrebbe inquinare meno che un guanto).
cronos1990
11-06-2020, 10:14
Non sono d'accordo...:asd: (https://www.youtube.com/watch?v=J8QIHdl44NY&feature=youtu.be)Chissà perchè non mi stupisco che non sei d'accordo :asd:
che bisogna stare attenti lo sapranno anche i bambini ma ormai non è che siano in tanti a farlo
per lavoro incontro giornalmente tantissima gente ed in pochi continuano ad indossare mascherine, eppure siamo al chiuso e ci sarebbe l'obbligo di farlo
diciamo che non siamo più nella fase in cui la gente è preoccupata o si lascia prendere dall'ansiaHai espresso molto bene il mio pensiero.
Anche le azioni base da prendere sono già belle che passate, e mi riferisco alla semplice distanza e l'uso delle mascherine.
Da non esperto, penso che sia preferibile disinfettarsi e lavarsi molto bene le mani invece che utilizzare i guanti come se fossero la panacea per tutti i mali.
Poi c'è anche l'aspetto ecologico... stiamo producendo tonnellate di plastica che andranno tutte in discarica (perchè nessuno mette nel circuito della plastica dei potenziali DPI infetti).
Onestamente se non vi sono evidenze (come per le mascherine) di un reale beneficio e esistono alternative più green (penso che un sapone biodegradabile potrebbe inquinare meno che un guanto).
Imho il problema e' in quell "invece". Come dicevo imho l'una non escluderebbe l'altra. Con la differenza che da non esperto ripeto, il guanto per quel che la vedo io la sento come una seconda pelle con cui di certo personalmente non ci mangio e non mi porto le mani alla bocca che immagino possa essere tra i maggiori modi di contagio e quando me li levo prima li disinfetto, poi mi disinfetto le mani e poi me le lavo appena entrati in casa. Sull' aspetto ecologico non sminuisco il problema enorme certo, ma credo che almeno in questo anno si debba anche valutare a cosa delle due dare priorita' e se forse non sarebbe da organizzare il giusto lato ecologico durante ma di piu' magari a pandemia sparita? Solo un ipotesi. Le evidenze mi chiedo se non le si possa vedere nei numeri che pare siano anni luce da quelli di mesi fa o no?
Poi tra l'altro non si esclude che i guanti possano essere biodegradabili perche' non dovrebbero?
Il dubbio viene perche' ho come la sensazione che a dire "quello non serve" piano piano tra qualche tempo alcuni presumibilmente non useranno mascherine, guanti, disinfettante, sapone o altro, ergo torneranno alla vita di prima per "prepararsi" alla seconda ondata....?
Chissà perchè non mi stupisco che non sei d'accordo :asd:
Beh quella nel video parodia, che fa riferimento ad una vicenda realmente accaduta in un treno, era un'esagerata, esagitata e anche "diversamente educata", un eccesso sicuramente. Ma da qui a dire che ormai siamo sotto al livello di guardia mi sembra un tantino forzato se permetti. Le mascherine, per fare un esempio, dove prescritto dalla legge le ho sempre viste indossare da tutti, se poi parliamo di spazi aperti è un altro paio di maniche...come si dice...
cronos1990
11-06-2020, 10:26
Beh quella nel video parodia, che fa riferimento ad una vicenda realmente accaduta in un treno, era un'esagerata, esagitata e anche "diversamente educata", un eccesso sicuramente. Ma da qui a dire che ormai siamo sotto al livello di guardia mi sembra un tantino forzato se permetti. Le mascherine, per fare un esempio, dove prescritto dalla legge le ho sempre viste indossare da tutti, se poi parliamo di spazi aperti è un altro paio di maniche...come si dice...Io invece vedo una marea di gente che non porta le mascherine e sta appiccicata.
Nel ponte del 2 Giugno sono stato fuori a cena 3 volte, andato al mare una volta (odio il mare :asd: ) e uscito ogni giorno per passeggiare e andare a scrivere gli articoli sul mio sito al parco all'aria aperta.
Si tratta ovviamente di un'esperienza personale, statisticamente fa poco testo, ma io questo rispetto delle distanze e dell'uso delle mascherine non l'ho proprio visto. A volte può essere anche solo per distrazione, come è successo anche a me: domenica sono andato a prendere un gelato dopo cena, mi sono dimenticato la mascherina.
Però poi almeno ero consapevole della dimenticanza: ho aspettato fuori dal negozio perchè la gente uscisse e ho mantenuto le distanze da altri clienti e dalla tizia al bancone. Poi però vedi che ho dovuto aspettare 2 minuti perchè c'era un tizio che parlava amichevolmente al bancone con la tizia, a mezzo metro e senza mascherina.
Io invece vedo una marea di gente che non porta le mascherine e sta appiccicata.
Boh...che ti devo dire, io invece vedo la gente che la tiene anche in macchina, senza alcun passeggero a bordo...mi sa che abbiamo ragione entrambi a questo punto. Dipenderà dalla località.
Nel ponte del 2 Giugno sono stato fuori a cena 3 volte, andato al mare una volta (odio il mare :asd: ) e uscito ogni giorno per passeggiare e andare a scrivere gli articoli sul mio sito al parco all'aria aperta.
Nel ponte del 2 giugno...niente di che, non avendo il mare, salutari camminate per i monti, corsa e qualche pranzo in famiglia.[/QUOTE]
Si tratta ovviamente di un'esperienza personale, statisticamente fa poco testo, ma io questo rispetto delle distanze e dell'uso delle mascherine non l'ho proprio visto.
Anche la mia, logicamente non puoi pretendere che la gente prosegua il modello di vita "stile peste manzoniana" per sempre. Ricordarsi di fare ancora attenzione va bene, ma gradualmente si dovrà tornare alla normalità.
E per questo insisto, si muovano a produrre questo cavolo di vaccino !
A volte può essere anche solo per distrazione, come è successo anche a me: domenica sono andato a prendere un gelato dopo cena, mi sono dimenticato la mascherina.
Però poi almeno ero consapevole della dimenticanza: ho aspettato fuori dal negozio perchè la gente uscisse e ho mantenuto le distanze da altri clienti e dalla tizia al bancone. Poi però vedi che ho dovuto aspettare 2 minuti perchè c'era un tizio che parlava amichevolmente al bancone con la tizia, a mezzo metro e senza mascherina.
L'ho visto anch'io un episodio simile in un bar dalle mie parti, in questo periodo sarebbe da evitare sicuramente, ma fa parte del suddetto graduale ritorno alla normalità...con la sua dose di rischio, c'è poco da fare.
cronos1990
11-06-2020, 10:35
Nel ponte del 2 giugno...niente di che, non avendo il mare, salutari camminate per i monti, corsa e qualche pranzo in famiglia.Ti odio :asd:
Facciamo a cambio di casa? Io il mare ce l'ho in linea d'aria a 100 metri, 5 minuti a piedi e sono in spiaggia (con generalmente ombrellone a scrocco) :D
Ti odio :asd:
Facciamo a cambio di casa? Io il mare ce l'ho in linea d'aria a 100 metri, 5 minuti a piedi e sono in spiaggia (con generalmente ombrellone a scrocco) :D
Va bene si può fare, un po' di mare non guasta mai, anzi e il nuoto è un ottimo e salutare allenamento, rispetto alla corsa che demolisce la schiena ! ;)
Io invece vedo una marea di gente che non porta le mascherine e sta appiccicata.
Nel ponte del 2 Giugno sono stato fuori a cena 3 volte, andato al mare una volta (odio il mare :asd: ) e uscito ogni giorno per passeggiare e andare a scrivere gli articoli sul mio sito al parco all'aria aperta.
Si tratta ovviamente di un'esperienza personale, statisticamente fa poco testo, ma io questo rispetto delle distanze e dell'uso delle mascherine non l'ho proprio visto.
All'aria aperta non è obbligatorio nella maggior parte delle regioni, inoltre non è da escludere che chi stia vicino senza mascherina siano semplicemente "congiunti" :D.
Dopodiché anche io ho visto un po' di tutto, soprattutto adolescenti senza mascherine (anche se all'aria aperta). Nei musei di Roma, come immagino un po' di tutta Italia, ci sono controllo di temperatura, igienizzanti ovunque, percorsi segnati, limiti di persone per ogni sala e via discorrendo. Chiaro che i posti pubblici sono diversi dai posti privati, ma nel momento in cui togli il lockdown devi mettere in conto anche il non rispetto delle regole.
Tuttavia, ormai siamo aperti da quasi un mese e, quando dico che bisogna affrontare la questione con razionalità, bisognerebbe anche considerare che la tendenza generale dei numeri è comunque in calo, e che apparentemente i nuovi contagiati di oggi sono molto meno gravi di quelli di ieri.
Nel mio comune alle porte di Roma (che non fa testo ma ha comunque poco più di 50.000 abitanti), di 90 casi totali, 80 sono guariti, 3 risultano positivi, di cui 1 ricoverato a casa e 2 in ospedale e 7 purtroppo deceduti.
Non sarà covid free ma poco ci manca (all'apertura c'erano circa 25 positivi).
Dopodiché continuo ad insistere che bisogna capire il ruolo degli asintomatici, perché se è abbastanza intuitivo che un sintomatico che tossisce e starnutisce in giro sia pericoloso e dovrebbe indossare la mascherina o meglio ancora starsene a casa, non è ancora chiaro quanto sia contagioso un asintomatico (immagino comunque lo dovrà essere in misura inferiore di un sintomatico).
Umh...dipende.
Con cosa corri? Con scarpe con sotto 4 cm di gomma?
I problemi alla schiena, sono iniziati proprio quando hanno fatto la loro comparsa sul mercato tutte questa scarpe ipertencologiche.
La gente prima correva a piedi scalzi e non si metteva a coccolare i piedi che sono fatti per correre.
Io, da quando ho ripreso a correre "al naturale" (e per naturale intendo con i sandali o comunque con scarpe minimaliste tipo quelle per camminare sugli scogli), ho eliminato ogni tipo di infortunio.
La postura durante la corsa è migliore, rinforzi tendini, i legamenti e i polpacci meglio di quanto tu non possa fare anche con la scarpa più figa. Prova...;)
E' anche vero che prima si pesava meno credo mediamente e che ormai si e' abituata alla scarpa al punto che se corresse scalza (piedi distrutti a parte) avrebbe forse seri problemi di ripercussione alle ginocchia e di appoggio del piede. Capisco in linea teorica, ma in linea pratica chi e' esperto di scarpe da running ci spiega perche' le scarpe con pochissima ammortizzazione sono di solito consigliate a quegli esperti con andature esperte e relative gare per cui la durata e' limitata e la pavimentazione di un certo tipo.
Imho ovviamente, la cosa fondamentale (non per correre ma per camminare perfino) e' non usare scarpe che non sono fatte per camminare ma per essere solo o economiche o costose per l'estetica, ma usare scarpe fatte PER camminare bene con tutto lo studio che c'e' dietro. Camminare o correre con una scarpa sbagliata crea piu' danno che altro e talvolta amplifica le conseguenze errori di appoggio del piede.
Umh...dipende.
Con cosa corri? Con scarpe con sotto 4 cm di gomma?
I problemi alla schiena, sono iniziati proprio quando hanno fatto la loro comparsa sul mercato tutte questa scarpe ipertencologiche.
La gente prima correva a piedi scalzi e non si metteva a coccolare i piedi che sono fatti per correre.
Io, da quando ho ripreso a correre "al naturale" (e per naturale intendo con i sandali o comunque con scarpe minimaliste tipo quelle per camminare sugli scogli), ho eliminato ogni tipo di infortunio.
La postura durante la corsa è migliore, rinforzi tendini, i legamenti e i polpacci meglio di quanto tu non possa fare anche con la scarpa più figa. Prova...;)
Normali scarpe da running, Mizuno, Nike, provate di ogni tipo. Ma la corsa alla lunga logora, ne conosco troppi di atleti professionisti a testimonianza. O si tratta della schiena, o si tratta delle cartilagini delle ginocchia...come direbbe l'agente Smith..."è inevitabile" ! É un'attività che logora lo ripeto, sia che tu corra sull'asfalto, che in pista, che per le sterrate di campagna...molto meglio camminare. Già con 50-60 km a settimana di corsa, alla lunga ci si "acciacca discretamente". Proprio per questo aggiungo sempre tre ore di ginnastica posturale ogni settimana, per "tamponare" i danni. Scusate l'off-topic logicamente.
C'è anche una possibilità che da qui a fine anno un meteorite si schianti sulla terra e facciamo la fine dei dinosauri, ma quanto è probabile???
Io non contesto il fatto che potrebbe esserci una seconda ondata, ma il fatto che forse siamo appena usciti dalla prima e già si fanno ipotesi (perchè di tale si tratta non essendo appunto terminata altrove e non avendo dati certi) sulla futura.
Forse sono io che ci vedo qualcosa di strano, ma non vorrei che fosse un modo per incentivare le persone a fare il vaccino.
Sia ben chiaro non sono contrario per partito preso (non a caso i miei figli hanno fatto tutti quelli previsti tra gli obbligatori e anche quelli a pagamento per la meningite).
Soltanto che dato gli investimenti stratosferici che stanno facendo in ricerca e i grandissimi vantaggi economici di una vaccinazione che riguarderebbe miliardi di persone, mi piacerebbe sentire cose un po' più "controllate".
Quanto è probabile?
Direi molto, visto che la maggior parte propende per quell'ipotesi.
Tant'è che persino le previsioni OCSE prevedono scenari economici per gli Stati con e senza seconda ondata in autunno/inverno.
Il fatto che sia diminuito drasticamente in Europa, non vuol dire che sia scomparso, visto che in altre parti del mondo è in larga diffusione.
Che si spinga per i vaccini è sempre per un fatto economico.
Ma non potendo contare su cure su vasta scala col plasma, e su antivirali certi, il vaccino è la soluzione più economica.
Inoltre è legata alle conseguenze economiche di un nuovo lockdown che sarebbero MOLTO più costose della ricerca sul vaccino, produzione e distribuzione.
Tant'è che sia negli USA che in Europa (non so' in Cina) si avviano a produrre i vaccini più promettenti che non hanno nemmeno completato tutti i trial di sperimentazione per cercare di anticipare i tempi a questo autunno.
Mossa indubbiamente azzardata, in termini economici ma soprattutto per il rischio di effetti collaterali.
E per quanto tempo pensi di bloccare gli spostamenti e le frontiere per metterti al sicuro?
Puoi starne certo che, quando saranno disponibili i vaccini nel 2021, ci saranno Stati che metteranno l'obbligo di certificato di vaccinazione per entrare oppure 14 giorni di quarantena (è stato già fatto per altre patologie, sono pronto a scommettere sull'Australia).
A chi non piace l'idea, dovrà cambiare Stato.
cronos1990
11-06-2020, 11:05
Ossignur cosa debbo leggere sul running :asd:
Gli sport, come tutti gli sport, fanno bene al fisico ma SE fatti nel modo corretto e SE non se ne abusa come gli atleti professionisti (che, alla lunga, si ritrovano a pezzi).
La corsa, nello specifico, può essere un problema per articolazioni e schiena perchè ad ogni passo si crea una pressione che viene assorbita da queste parti del corpo. In particolare la schiena può subire traumi a lungo termine.
Già il cambio di superficie dove corri può determinare diversi tipi di problemi sul lungo periodo; per esempio correre sulla sabbia al mare è meglio per la schiena (contrazione meno forte e più regolare sulla spina dorsale) ma è peggio per le articolazioni delle gambe, che devono produrre sforzi maggiori.
Correre con sandali o scarpe non adatte NON è consigliabile. Sinceramente quando leggo di gente che fa le cose al "naturale" perchè più salutari mi fanno ridere. Per caso mangiate cicuta e piante di digitale perchè "naturali"?
Le scarpe adatte per il running (e ce ne sono di diversi "livelli") sono un'importante attrezzatura, perchè permettono di correre in modo più ergonomico, in particolare per la pianta del piede, e sono studiate per ridurre proprio quelle continue sollecitazioni ad articolazioni e schiena.
In generale sarebbe buona cosa accompagnare la corsa a qualche esercizio di base per la schiena. Io ad esempio ogni tanto faccio esercizi di pilates, e dopo ogni sessione di corsa qualche esercizio tra cui un paio di iperestensione della schiena.
Il discorso schiena poi è molto più complesso.
Credo che in teoria ci sarebbero anche delle questioni interessanti dell' idea della camminata piu' naturale (non scalza) in alcuni contesti (non certo la corsa) per altri motivi e legati non solo all' andatura. Ma all' atto pratico, soprattutto per chi corre, il progresso fatto nello studio delle scarpe (giuste) in base alle proprie esigenze, peso, tipo di corsa, tipo di appoggio del piede, problemi di postura etc.. e' talmente elevato per cui non si puo' prescindere dalla scarpa giusta e compreso il peso della scarpa ove anche solo 50 grammi di scarpa in piu' puo' o in meno fare una grande differenza e non sempre in meglio o in peggio a seconda.
cronos1990
11-06-2020, 11:48
Le situazioni possono essere molteplici, andrebbero analizzate una ad una.
Per dire, quando a Settembre vado a farmi la mia settimana di trekking, non è che scalo i sentieri scalzo, con i sandali, un paio di ciabatte o banali scarpe da camminata. Uso scarpe da trekking in goretex, che tra l'altro ho dovuto cambiare un paio di volte prima di trovarne che fossero almeno "accettabile" per i miei piedi.
Mi ricordo che circa 20 anni fa mi persi le ciabatte al mare e tornai a casa a piedi. Solo camminare sull'asfalto per quei 500 metri circa fu una mezza tortura... non per l'asfalto in se, ma perchè ogni minimo sassolino che beccavo faceva un male cane :asd:
Fare running con le scarpe non adatte non è salutare. Da piccolo andavo a correre con scarpe da tennis e ogni volta tornavo a casa pieno di vesciche. Da quando uso scarpe da running mai un problema, anzi quasi il piede sembra che non abbia "lavorato".
Credo il discorso pero' meriterebbe una riflessione che si ponga al centro. E' ovvio che la persona moderna non ha (piu') lo strato della pelle dei piedi necessario a camminare nemmeno in casa propria figuriamoci sull'asfalto o sullo sterrato. Questa in qualche modo e' una alienazione del piede che "in natura remota" non avrebbe "necessità" della scarpa ma cambiando la natura circostante in una "artificiale" nell'adattarsi allo stesso tempo l'uomo ha risolto problemi con la scarpa che senza non gli avrebbe permesso di fare cio' che puo' (come nell' esempio della camminata in montagna, nelle scarpe da lavoro industriale, nella corsa estrema professionista etc...).
Ma questo non significa che la camminata con la scarpa sia necessariamente positiva in tutto se la scarpa non e' davvero "la migliore" che si possa usare. Perche' se la scarpa protegge il piede da tagli, abrasioni, infezioni allo stesso tempo porta altri problemi igienici, nella camminata il piede nella scarpa sbagliata si muove in modo innaturale portando a infiammazioni spesso sopra la caviglia, accentua e degenera un errato appoggio del piede, puo' portare problemi alle unghie se la scarpa e' troppo stretta o il piede tende a scivolare in punta etc..
Se si parla di scarpe giuste bisognerebbe escludere tutte le scarpe inutili che sono forse boh l' 80%? Se usassimo i moon boot in estate e i sandali in inverno che succederebbe? :D
Ipotizzare che una gran parte di scarpe sono solo per estetica o per soggettivita' o per economicita' e non hanno "molto" a che vedere con la perfezione della camminata sarebbe gia' un buon spunto.
Non bisogna pero' trascurare la cura del piede che non puo' essere lasciato a se "per rinforzarsi" perche' le malattie legate al piede sono credo tante e complesse.
cronos1990
11-06-2020, 12:44
Lasciando perdere il cibo...ma tu hai mai visto scarpe da running consumarsi in modo perfetto?
Io tutte quelle che prendo in mano, anche di amici, le vedo tutte consumate a fetta di salame.
Già questo è sufficiente per farti capire che quello che dici, può andare bene quando sono nuove, ma già dopo 100km hanno totalmente cambiato la loro forma e il contatto con il terreno.
Ho amici che corrono con me e che hanno sempre acciacchi vari, sono sempre infortunati, come lo ero io del resto quando spendevo soldi per scarpe che alla fine si sono rilevate inutili (tutte, nessuna esclusa).
La pianta del piede è fatta per correre e camminare a piedi scalzi. Gli unici problemi sono chiodi e sassi, ma meno coccoli il piede e più questo si rafforza e si adatta.
Ovvio che il tutto, deve essere rapportato a un individuo normopeso.
Se sei obeso, prima di qualsiasi cosa, penserei a mettermi a dieta e a perdere peso. Perché puoi usare tutte le scarpe migliori del mondo ma le articolazioni se sei obeso te le distruggi anche stando fermo e in piedi...
Diverso è il discorso del trekking. Lì servono scarpe protettive per sassi e altro. Ma già se si passa all'arrampicata sportiva, la scarpa diventa non a caso minimalista...Guarda, per me puoi fare il Bikila della situazione tutte le volte che vuoi.
Ma io almeno un'idea di quello che sono le scarpe da running dopo 100 Km ce l'ho, sia per esperienza diretta che per come sono costruite.
Se i tuoi amici che corrono hanno acciacchi vari, più che imputare il problema alle scarpe mi farei un paio di domande su come fanno attività sportiva. Se poi tu mi citi amici, io posso citare una marea di persone che invece di tali problemi non ne hanno.
Il piede potrà anche essere adatto per camminare/correre (discorso molto opinabile), ma resta il fatto che se usi attrezzatura adatta lo fai lavorare meglio. E per inciso: se poi l'attrezzatura la usi male, o prendi quella sbagliata, la colpa è sempre di chi la usa.
MiKeLezZ
11-06-2020, 12:48
Quanto è probabile?
Direi molto, visto che la maggior parte propende per quell'ipotesi.Seguendo l'andamento epidemiologico attuale, visionando le ultime mutazioni (meno pericolose), nonché ripercorrendo banalmente la storia passata, direi che le probabilità sono scarse.
Di MERS e SARS nessuno ha più sentito nulla, la seconda è finita a Maggio e per Luglio era sparita, probabilmente a causa di quarantena, stagione estiva, mancato attecchimento del virus e chi sa che altro.
Sounds familiar?
Che poi sostanzialmente il problema della SARS-2 è stato che il virus circolava da Novembre e abbiamo fatto qualcosa solo a Marzo, 5 mesi dopo, dopo mesi di #abbracciauncinese e con la sanità allo sfascio. Stesso dicasi per il resto del Mondo (negli USA si parla di Ottobre).
Una volta che il virus è conosciuto, che testi e gestisci subito i malati, non si propaga più un granché. Sì, al momento ci sono ancora dei focolai di MERS e SARS e ce ne saranno quindi anche di SARS-2, ma nulla di preoccupante (anche se ovviamente l'OMS sono 10 anni che dice che quei focolai sono pericolosissimi e moriremo tutti).
Io ho appena messo via 7 barottoloni di ciliegie sotto grappa, dovrei essere a posto per la seconda ondata... :O
Clmslmlmssòlmòls
Episodio curioso in un Sssssupermercato di una nota catena italiana.
Alcool Etilico denaturato di solito poco sopra l'euro per una bottiglia da 1 l, poi durante la pandemia è sparito, è ricomparso solo di una marca più pretenziosa, a 3 € scarsi al litro, e fin lì...
Oggi è ricomparso quello della prima marca, accanto all'altro, senza cartellino del prezzo in corsia, e quando ho chiesto a una commessa mi ha detto che passava a 2.50 €
Ora non so se a speculare sia il produttore, il grossista, il dissssstributore o due dei tre o tutti e tre, ma un aumento del 117% non mi pare tanto normale, e l'omissione del cartellino non fa di sicuro pensare alla buona fede come prima cosa... :rolleyes:
Io l'ultima volta che ho visto una bottiglia di alcool denaturato in un supermercato saranno boh tre mesi fa. In compenso si vedono diversi prodotti che "assomigliano" all' alcool ma che sono detergenti che quando va bene sono "a base alcolica" la cui percentuale e' sconosciuta anche andando a leggere l'etichetta e a prezzi comunque discutibili. Ma magari chissa' ci saranno aziende di marmitte che si stanno convertendo a produrlo boh..
biometallo
11-06-2020, 13:14
Episodio curioso in un Sssssupermercato di una nota catena italiana.
Alcool Etilico denaturato di solito poco sopra l'euro per una bottiglia da 1 l, poi durante la pandemia è sparito, è ricomparso solo di una marca più pretenziosa, a 3 € scarsi al litro, e fin lì...
Non sarà mia quella catena di supermercati che nel nome hanno la esse lunga? Se qualcuno è interessato una persona mi ha detto che al negozio di Vigevano si trova, e mi hanno detto anche che alla Bennet viene 2 euro a bottiglia... ieri ero in un "superstore" di quelli gestiti dai cinesi, e un litro di Alchol 90° lo davano a 5€ però attenzine eh, in omaggio ti davano anche un litro di candeggina o ammoniaca a scelta. :D
A me alla Coop un addetto disse che le scorte fossero esaurite in tutta italia, e accennava al fatto che aveva letto in internet che il governo aveva emanato un decreto per aumentare le scorte e che stessero aspettando un carico dall'India... ma da allora non ho ancora trovato una sola bottiglia a prezzo ragionevole, per ora uso altro, in fondo di prodotti disinfettanti e\o detergenti ce ne sono a bizzeffe..
Guarda...dopo 10 anni e 15.000km percorsi, un'idea me la sono fatta anche io.;)
Le scarpe sono solo marketing, nient'altro. Non c'è nulla di scientificamente dimostrabile che possa portare a pensare che le scarpe ultratecnologiche (wawe, Boost, prodigy) con tutti i nomi più o meno altisonanti, siano una manna dal cielo.
Tu potrai obiettare che non c'è nulla di scientifico neppure che per chi corre scalzo faccia bene (ma molti popoli lo fanno, compresi i bambini Africani sin da piccoli), ma io nel dubbio resto del parere che il piede per terra vada appoggiato nel modo più naturale possibile. Cosa che con gomma più o meno densa sotto, più spessa dietro e meno davanti, non avviene.
Su una bicicletta da corsa, puoi sederti e il biomeccanico ti regola la millimetro la sella, i pedali e l'altezza e stai pur certo che non cambierà di un millimetro il tuo rendimento e il tuo "centro perfetto" con la pedalata.
Ma quando si tratta di correre, il discorso cambia parecchio.
Il tutto, imho. ;)
Secondo me il progresso tecnologico della scarpa c'e' stato ma l'errore nello svalutarle e' proprio l'aspettativa della sopravvalutazione come se quella bastasse a "camminare bene". E' un po' come mettere gomme da formula uno su un Panda 30 del '80. Le gomme per l' auto hanno fatto progressi enormi ma non bastano di loro a salvare da eventuali inesorabili leggi della fisica quando il veicolo e' in moto sebbene possano "mitigarne i limiti" a volte. Basti vedere le gomme termiche invernali, per esperienza sono fondamentali in alcuni contesti, non del tutto necessari in altri e perfino controindicati in altri in base alla temperatura del luogo.
Imho una scarpa buona (senza soffermarsi troppo sui nomi altisonanti di certe tecnologie) che ammortizza al punto giusto, che sorregge il piede al punto giusto, che aderisce all' asfalto al punto giusto, quando raggiunge "la giusta armonia per la giusta utilità voluta" quella dovrebbe essere chiamata "una scarpa utile o giusta" senza esagerazioni di come grazie a quella uno va piu' veloce, cosi' come per la macchina le stesse gomme.
Ma da li a dire che tutte le scarpe sono uguali o non servono no dai. Ci sono alcune scarpe "di marca giapponese" che rispetto ad uno tsunami di modelli e marche economiche, teoricamente fatte per lo stesso scopo, non le chiamerei entrambe scarpe, sono proprio oggetti diversi.
Poi probabilmente nella stessa fascia di mercato ce ne sono una miriade di varianti le cui differenze sono alquanto discutibili o trascurabili ma quello e' il mercato. Personalmente escluderei tutte quelle particolari fatte piu' per creare sfumature.
dal coronavirus alle scarpe da corsa è un attimo :D
dal coronavirus alle scarpe da corsa è un attimo :D
Piu' che altro scarpe in generale.. :p
Ad ogni modo giustamente tornando in tema, mi piacerebbe la vostra opinione sulla questione dei guanti che mi pare si stiano mettendo in fila mediaticamente per la prossima forma di "oggetto untore" del resto dell' anno...
:sofico:
https://video.repubblica.it/politica/camera-carfagna-richiama-sgarbi-metta-mascherina-non-siamo-629-imbecilli-e-un-solo-intelligente/362096/362650?ref=RHPPTP-BS-I257387636-C12-P1-S3.3-T1
Piu' che altro scarpe in generale.. :p
Ad ogni modo giustamente tornando in tema, mi piacerebbe la vostra opinione sulla questione dei guanti che mi pare si stiano mettendo in fila mediaticamente per la prossima forma di "oggetto untore" del resto dell' anno...
Considerata la possibilità di incorrere in qualcosa che manco si vede ad occhio nudo, direi che il guanto è pressoché inutile per un uso prolungato e polifunzionale. Io ne indosso uno solo (mano dominante), l'altra mano la uso per toccare il telefono, prendere le cose dalle tasche, le chiavi, insomma tutto quello che è mio e non tocca nessuno. Se si dovesse spostare la mascherina come potrei riposizionarla se indosso due guanti con i quali ho toccato tutto?
Se indossi due guanti come fai a prendere il telefono in tasca? Lo tocchi con gli stessi guanti che hai usato per 1 ora sulla metropolitana? Spero di no. La contaminazione incrociata è dietro l'angolo. Li togli e li rimetti nuovi? Ti serve la fabbrica di guanti allora.
Andare al cesso con in guanti? Altra cosa impossibile. E sotto con altri guanti da cambiare.
Insomma la funzione del guanto è quella di proteggere le mani durante una determinata attività. Mentre si fa questa attività non se ne fanno altre. Puliresti i cessi con i guanti mentre parli al telefono (in mano)? Non credo perché la merda si nota di più sul guanto. Ecco pensa di avere della merda invisibile sui guanti.
Tra l'altro in giro tanti hanno i guanti, questo cosa comporta? Niente, ci saranno in giro tanti che avranno i guanti contaminati.
Prima di usare i guanti bisogna valutare cosa si farà nelle prossime ore fino a quando il guanto resterà sulle mani.
La mano non respira come i polmoni perciò anche se hai un po' di virus sulle mani e non ti tocchi la faccia, gli occhi, ecc... non corri alcun rischio. Cosa diversa la mascherina visto che fino a prova contraria tutti respirano continuativamente :)
Per chiudere; il problema del guanto è esclusivamente di chi vorrebbe o non vorrebbe indossarlo. Se ti senti a tuo agio con il guanto portalo, altrimenti mettine uno solo, altrimenti non metterli proprio. Non esiste una modalità uguale per tutti perché non è possibile monitorare le attività degli altri.
p.s. un esempio per farti capire come un guanto possa essere del tutto inutile, ma infondere senso di sicurezza. Al banco salumeria arrivi e vedi il salumiere con i guanti in nitrile e dici:"oh bene ha i guanti". Peccato che 5 minuti prima è andato a pisciare con i guanti e se lo è sgrullato per bene senza poi cambiare i guanti. Ogni cambio di attività necessita un cambio di guanti :fagiano:
cronos1990
11-06-2020, 17:11
Se indossi due guanti come fai a prendere il telefono in tasca?Telecinesi :O
:sofico:
https://video.repubblica.it/politica/camera-carfagna-richiama-sgarbi-metta-mascherina-non-siamo-629-imbecilli-e-un-solo-intelligente/362096/362650?ref=RHPPTP-BS-I257387636-C12-P1-S3.3-T1
In effetti per Sgarbi sarebbe molto più efficace il profilattico in testa: si adetterebbe meglio e darebbe maggiore protezione a chi gli sta vicino.
p.s. un esempio per farti capire come un guanto possa essere del tutto inutile, ma infondere senso di sicurezza. Al banco salumeria arrivi e vedi il salumiere con i guanti in nitrile e dici:"oh bene ha i guanti". Peccato che 5 minuti prima è andato a pisciare con i guanti e se lo è sgrullato per bene senza poi cambiare i guanti. Ogni cambio di attività necessita un cambio di guanti :fagiano:
Premesso che la mia opinione vale zero rispetto alle indicazioni scientifiche che vanno seguite ovviamente;
capisco il discorso del numero di guanti che andrebbero cambiati, ma perche' si esclude la possibilita' mi chiedo che il guanto possa essere lavato e disinfettato alla pari della mano senza? Con la grande differenza che certe attivita', presumibilmente da non esperto quelle che sono piu' pericolose igienicamente per noi stessi, come il mangiare o il bere con le mani o prendere una gomma da masticare, con il guanto non le faccio proprio perche' il guanto mi ricorda che non lo si puo' fare. Stessa cosa con i guanti non mi tocco gli occhi perche' il cervello "dovrebbe" percepire il guanto come strumento estraneo al corpo per cui "da non fidarsi". Non ho mai visto nessuno mangiare un panino con i guanti in lattice o mangiarsi per nervoso le unghia con gli stessi.
Il problema del telefono e del bagno resta ugualmente e imho peggio con la mano libera, visto che le abitudini precedenti alla pandemia erano piu' o meno su quell'andazzo talvolta di alcuni, e comunque ad ogni cambio di attivita' serve usarlo talmente tante volte che alla fine della giornata "rimane lo scheletro" della mano. :stordita: (squilla il telefono, prendo il disinfettante, lo uso una decina di secondi, lo lascio asciugare, smette di squillare il telefono ma intanto l'ho preso, ergo nuovamente prendo il disinfettante, lo uso una decina di secondi, lo metto via e risquilla il telefono, riprendo il disinfettante...) e comunque perche' non usarlo anche sui guanti?
Da non esperto solo una opinione, in aggiunta alla mascherina e distanziamento e disinfettanti, il guanto (disinfettato) forse potrebbe o no (?) aiutare a non portarsi in casa qualsiasi cosa si sia toccato ed eventualmente a ricordarci di non toccarci naso o occhi e in piu' se ci si disinfetta i guanti come se fosse la pelle. E' ovvio che le variabili sono infinite chiaro, ma se la logica vale per la mascherina varrebbe anche per occhiali e guanti imho da non esperto.
Se si parla dell' aspetto ecologico/sanitario sono d'accordo ma anche li non si era sentito che sulle superfici il virus prima o poi cessera' di esistere? Quindi presumibilmente si puo' immaginare un guanto in un sacchetto dopo tot giorni non dovrebbe essere un pericolo o si?
Sull' aspetto puramente ecologico ripeto basterebbe facessero guanti biodegradabili perche in fatto di numeri non e' che fino a l'anno scorso di bottigliette di plastica in giro non ce n'erano poi ultimamente, giustamente, il green e' diventato priorita' sebbene forse la pandemia in fatto di priorita' puo' dire di avere qualche marcia in piu'? Non so.. ho una brutta sensazione di dejavù da questa novità e mi ricorda la questione mascherine e non mi stupirebbe se a breve si cominciassero a sentire ipotetiche nuove opinioni anche su quest'ultime.
Telecinesi :O
NO! Telecinesi direi di no, opterei per la telecoreani o telegiapponesi.
:Prrr:
Premesso che la mia opinione vale zero rispetto alle indicazioni scientifiche che vanno seguite ovviamente;
capisco il discorso del numero di guanti che andrebbero cambiati, ma perche' si esclude la possibilita' mi chiedo che il guanto possa essere lavato e disinfettato alla pari della mano senza? Con la grande differenza che certe attivita', presumibilmente da non esperto quelle che sono piu' pericolose igienicamente per noi stessi, come il mangiare o il bere con le mani o prendere una gomma da masticare, con il guanto non le faccio proprio perche' il guanto mi ricorda che non lo si puo' fare. Stessa cosa con i guanti non mi tocco gli occhi perche' il cervello "dovrebbe" percepire il guanto come strumento estraneo al corpo per cui "da non fidarsi". Non ho mai visto nessuno mangiare un panino con i guanti in lattice.
Il problema del telefono e del bagno resta ugualmente e imho peggio con la mano libera, visto che le abitudini precedenti alla pandemia erano piu' o meno su quell'andazzo talvolta di alcuni, e comunque ad ogni cambio di attivita' serve il disinfettante a meno di non portarsene dietro una damigiana e usarlo talmente tante volte che alla fine della giornata "rimane lo scheletro" della mano. :stordita: (squilla il telefono, prendo il disinfettante, lo uso una decina di secondi, lo lascio asciugare, smette di squillare il telefono ma intanto l'ho preso, ergo nuovamente prendo il disinfettante, lo uso una decina di secondi, lo metto via e risquilla il telefono, riprendo il disinfettante...) e comunque perche' non usarlo anche sui guanti?
Da non esperto solo una opinione, in aggiunta alla mascherina e distanziamento e disinfettanti, il guanto (disinfettato) forse potrebbe o no (?) aiutare a non portarsi in casa qualsiasi cosa si sia toccato ed eventualmente a ricordarci di non toccarci naso o occhi se ci si disinfetta i guanti come se fosse la pelle, ripeto IMHO da non esperto andando a per logica. Forse serve agli altri proprio nel momento in cui senza guanto ci si soffia il naso, ci si disinfetta la mano e poi ci si mette il guanto (sterile) e allora farebbe da ulteriore barriera. E' ovvio che le variabili sono infinite chiaro, ma se la logica vale per la mascherina varrebbe anche per occhiali e guanti imho da non esperto.
Se si parla dell' aspetto ecologico/sanitario sono d'accordo ma anche li non si era sentito che sulle superfici il virus prima o poi cessera' di esistere? Quindi presumibilmente si puo' immaginare un guanto in un sacchetto dopo tot giorni non dovrebbe essere un pericolo o si?
Sull' aspetto puramente ecologico ripeto basterebbe facessero guanti biodegradabili perche in fatto di numeri non e' che fino a l'anno scorso di bottigliette di plastica in giro non ce n'erano poi ultimamente, giustamente, il green e' diventato priorita' sebbene forse la pandemia in fatto di priorita' puo' dire di avere qualche marcia in piu'? Non so.. ho una brutta sensazione di dejavù da questa novità e mi ricorda la questione mascherine e non mi stupirebbe se a breve si cominciassero a sentire ipotetiche nuove opinioni sulle mascherine.
Come puoi ben notare ci sono troppe variabili da controllare per definire un protocollo guanti "uso poliedrico".
Quello che ho cercato di farti capire è che non esiste una modalità comune che potrà garantirti la sicurezza con i guanti. Solo tu potrai garantire a te stesso la sicurezza. Mentre la mascherina si occupa di bloccare eventuali droplet, anche involontari di altri, la mano di per sé non necessita protezione perché il virus non entra nelle mani. Le mani sporche saranno un veicolo; certamente sono più controllabili delle particelle microscopiche emesse con uno starnuto, colpo di tosse, sputazza mentre si parla. Se uno cominciasse a toccarti la faccia o il corpo con le mani credo che ne te accorgeresti e gli faresti capire che potrebbe rimanere offeso di brutto brutto brutto :D
Non c'è l'esperto dei guanti, ma solo l'uso corretto dei guanti che tutti possono apprendere. L'uso corretto imporrebbe che in caso di contaminazione tu possa tenere i guanti fino a quando non avrai la necessità di toccare qualcosa che non sia da contaminare. Se stai lavorando con il pollo e vuoi passare al taglio del prosciutto i guanti li cambi e stop. Al contrario invece puoi anche tenerli su perché il prosciutto non contamia il pollo che poi verrà pure cotto. In materia di "biohazard" dubito che esista la possibilità di disinfettare semplici guanti usa e getta, anche perché il rischio di deteriorare il materiale porterebbe i patogeni a contatto con le mani tramite fessurazioni. Per esempio il nitrile è abbastanza resistente, ma non va d'accordo con l'alcol etilico, l'ammoniaca, ok ipoclorito di sodio al 12%. Il lattice invece va più d'accordo, ma alcuni guanti sono proprio di carta velina e sono molto sensibili all'abrasione.
Non puoi vivere come in un laboratorio di chimica o biologia, dove comunque in caso di contaminazione si gettano i guanti (usa e getta), poi ci sono anche quelli riutilizzabili, ma vanno sanificati come si deve rispettando le procedure e soprattutto i tempi di disinfezione che variano in funzione del tipo di patogeno (virus, batterio, spore batteriche, spore fungine)
Se hai dei guanti usa e getta ci sarà un motivo se si chiamano così, altrimenti potremmo anche lavare i preservativi :D
Tipa:"Ma!!! Scusami, questo preservativo è pluri-utilizzato?!"
Tipo:"Esssivede che l'ho pagato di più!":oink:
NO! Telecinesi direi di no, opterei per la telecoreani o telegiapponesi.
:Prrr:
Come puoi ben notare ci sono troppe variabili da controllare per definire un protocollo guanti "uso poliedrico".
Quello che ho cercato di farti capire è che non esiste una modalità comune che potrà garantirti la sicurezza con i guanti. Solo tu potrai garantire a te stesso la sicurezza. Mentre la mascherina si occupa di bloccare eventuali droplet, anche involontari di altri, la mano di per sé non necessita protezione perché il virus non entra nelle mani. Le mani sporche saranno un veicolo; certamente sono più controllabili delle particelle microscopiche emesse con uno starnuto, colpo di tosse, sputazza mentre si parla. Se uno cominciasse a toccarti la faccia o il corpo con le mani credo che ne te accorgeresti e gli faresti capire che potrebbe rimanere offeso di brutto brutto brutto :D
Non c'è l'esperto dei guanti, ma solo l'uso corretto dei guanti che tutti possono apprendere. L'uso corretto imporrebbe che in caso di contaminazione tu possa tenere i guanti fino a quando non avrai la necessità di toccare qualcosa che non sia da contaminare. Se stai lavorando con il pollo e vuoi passare al taglio del prosciutto i guanti li cambi e stop. Al contrario invece puoi anche tenerli su perché il prosciutto non contamia il pollo che poi verrà pure cotto. In materia di "biohazard" dubito che esista la possibilità di disinfettare semplici guanti usa e getta, anche perché il rischio di deteriorare il materiale porterebbe i patogeni a contatto con le mani tramite fessurazioni. Per esempio il nitrile è abbastanza resistente, ma non va d'accordo con l'alcol etilico, l'ammoniaca, ok ipoclorito di sodio al 12%. Il lattice invece va più d'accordo, ma alcuni guanti sono proprio di carta velina e sono molto sensibili all'abrasione.
Non puoi vivere come in un laboratorio di chimica o biologia, dove comunque in caso di contaminazione si gettano i guanti (usa e getta), poi ci sono anche quelli riutilizzabili, ma vanno sanificati come si deve rispettando le procedure e soprattutto i tempi di disinfezione che variano in funzione del tipo di patogeno (virus, batterio, spore batteriche, spore fungine)
Se hai dei guanti usa e getta ci sarà un motivo se si chiamano così, altrimenti potremmo anche lavare i preservativi :D
Tipa:"Ma!!! Scusami, questo preservativo è pluri-utilizzato?!"
Tipo:"Esssivede che l'ho pagato di più!":oink:
Tutto comprensibile ma questa variabilita' che diminuisce l'efficacia dello strumento di prevenzione vale anche per le mascherine ma per quelle alla fine dopo una discutibile discussione di settimane/mesi si e' arrivati a capirne l'utilizzo e ora le persone avevano appunto assorbito l'automatismo di utilizzare guanti e mascherine; ma per quanto sia scientificamente giusto se il messaggio e' che ora i guanti non servono anzi non "devono" perche' fanno peggio, c'e' il rischio che molti non capendo questo avanti e indietro decidano di allentare del tutto le precauzioni e vadano al mare come se niente fosse proprio mentre nel frattempo parliamo di "prepararci" per una eventuale seconda ondata? Invece di calcare il discorso sull' uso di tutto il possibile e immaginabile proprio per prepararci?
C'e' una probabilita' che ad agosto nessuno possa portare piu' niente, tutti al mare ed e' un'attimo che ci si ritrova come a fine gennaio. Tutti gli sforzi nel far capire l'importanza di tutto questo ci metterebbero poco a svanire se cominciamo a sentire messaggi tipo quello non serve, questo non serve, tutti al mare... per fortuna vedo ancora gente in giro almeno con la mascherina ma con molta piu' leggerezza a dir la verita'. Altro che prepararsi. Non parlo di "obblighi", parlo di una buona abitudine che fino a fine pandemia non dovrebbe lasciare il passo all' allegria della bella stagione.
L'altro giorno facevo due passi ero l'unico con la mascherina mentre altre persone l'avevano sul collo, sul naso, sul orecchio penzolante, al gomito etc etc...non mi indigna affatto si e' all'aria aperta e distanti, pero' e' un segnale che si sta' piano piano ritornando al "non pensarci".
Considerata la possibilità di incorrere in qualcosa che manco si vede ad occhio nudo, direi che il guanto è pressoché inutile....
se hai un po' di virus sulle mani e non ti tocchi la faccia, gli occhi, ecc... non corri alcun rischio. ....
concordo col ragionamento logico e razionale. :)
purtroppo penso che il 99% della gente che li ha sia semplicemente deficiente totale e non capisca una cippa.
Gente che "ho i guanti per proteggermi"... e invece andrebbe solo protetta da se stessa (e il restante 1% da questo branco di idioti).
Tutto comprensibile ma questa variabilita' che diminuisce l'efficacia dello strumento di prevenzione vale anche per le mascherine ma per quelle alla fine dopo una discutibile discussione di settimane/mesi si e' arrivati a capirne l'utilizzo e ora le persone avevano appunto assorbito l'automatismo di utilizzare guanti e mascherine; ma per quanto sia scientificamente giusto se il messaggio e' che ora i guanti non servono anzi non "devono" perche' fanno peggio, c'e' il rischio che molti non capendo questo avanti e indietro decidano di allentare del tutto le precauzioni e vadano al mare come se niente fosse proprio mentre nel frattempo parliamo di "prepararci" per una eventuale seconda ondata? Invece di calcare il discorso sull' uso di tutto il possibile e immaginabile proprio per prepararci?
C'e' una probabilita' che ad agosto nessuno possa portare piu' niente, tutti al mare ed e' un'attimo che ci si ritrova come a fine gennaio. Tutti gli sforzi nel far capire l'importanza di tutto questo ci metterebbero poco a svanire se cominciamo a sentire messaggi tipo quello non serve, questo non serve, tutti al mare... per fortuna vedo ancora gente in giro almeno con la mascherina ma con molta piu' leggerezza a dir la verita'. Altro che prepararsi. Non parlo di "obblighi", parlo di una buona abitudine che fino a fine pandemia non dovrebbe lasciare il passo all' allegria della bella stagione.
L'altro giorno facevo due passi ero l'unico con la mascherina mentre altre persone l'avevano sul collo, sul naso, sul orecchio penzolante, al gomito etc etc...non mi indigna affatto si e' all'aria aperta e distanti, pero' e' un segnale che si sta' piano piano ritornando al "non pensarci".
ho capito il tuo ragionamento e anche la paura che tutto lo sforzo finisca nelle ortiche. Però il guanto in spiaggia direi proprio di no. A questo punto niente mare e basta. La mascherina è un dpi differente che offre una protezione diretta tra il patogeno e il luogo in cui il patogeno vuole andare. Se hai le mani contaminate non ti contagi, a meno che non inizi a toccarti la faccia, dita nel naso, nelle orecchie, negli occhi, ecc...
Considera che normalmente un guanto fa sudare le mani, figuriamoci in estate in spiaggia. La pelle la cuoci letteralmente. Si crea lo stesso effetto di quando resti in acqua troppo a lungo. Imho rischi persino di indebolire l'epidermide rendendola più vulnerabile a tagli e micosi. Eventualmente potrai indossarli in particolari momenti della giornata.
Io credo che un Sole estivo con indice UV elevato bruci tutto quello che viene colpito dai raggi. A questo aggiungi l'azione meccanica della sabbia bollente, nonché l'elevata salinità dell'acqua. Se il virus è in grado di resistere ad un ambiente ostile come la spiaggia in estate... beh, non potrai MAI fermarlo.
concordo col ragionamento logico e razionale. :)
purtroppo penso che il 99% della gente che li ha sia semplicemente deficiente totale e non capisca una cippa.
Gente che "ho i guanti per proteggermi"... e invece andrebbe solo protetta da se stessa (e il restante 1% da questo branco di idioti).
il guanto purtroppo se mal utilizzato genera false sicurezze che sono peggio di quando non si indossano.
Dire "bisogna essere preparati", è la fiera dell'ovvio ma ci può stare. D'altra parte i cittadini già lo sono, se seguono le regole di distanziamento e indossano le mascherine.
Quello che mi chiedo è se si riesce una volta tanto ad essere razionali senza diffondere nuovamente paura e terrore alla popolazione. Affermare con certezza che ci sarà una seconda ondata, francamente è ridicolo. Posso dirlo anche io. Anzi adesso lancio una moneta e ti dico se ci sarà una seconda ondata oppure no.
Sinceramente poi permettimi di dubitare dell'OMS, la quale ha detto nell'ordine:
- "non c'è problema, il virus non passa all'uomo"
- "attenzione passa all'uomo, ma tranquilli non è una pandemia"
- "è pandemia, ma mi raccomando non fate tamponi agli asintomatici, è fuori da ogni canone scientifico"
- "le mascherine le devono indossare solo i sintomatici"
- "gli asintomatici hanno contagiato il 40% delle persone"
- "le mascherine meglio se le indossano tutti, anzi se indossano pure i guanti è meglio"
- "alt! i guanti sono dannosi"
- "gli asintomatici contagiano raramente"
- "no aspettate, non abbiamo detto questo, non sappiamo un cà degli asintomatici"
E potrei continuare.
Che bisogna stare attenti lo sanno pure i bambini ormai.
Ma quand'è che l'OMS starà attenta a quello che comunica e come lo comunica?
Se è chiaro che bisogna convivere con il virus almeno fino a quando non avremo un vaccino, non c'è bisogno di aggiungere altro. E specialmente non c'è alcun bisogno di creare ansia nella popolazione.
I cittadini forse lo sono, ma fanno presto a dimenticarsene. Gli Stati non sono abbastanza preparati. Come ho detto le conseguenze economiche dell'ignorare la possibilità (termine che evidentemente non è abbastanza chiaro) di una seconda ondata, sono assai peggiori di lasciar correre come se non fosse successo e null'altro possa accadere.
Vorresti certezze che non esistono in campo medico, fattene una ragione.
Vuoi dubitare delle affermazioni dell'OMS, ma di seconda ondata non ne parlano solo loro.
D'altro canto gli stessi detrattori dell'OMS fino ad ora, come unica alternativa, hanno proposto di oscurare ed ignorarei le loro raccomandazioni e fare di testa loro, penso al Brasile o gli Usa.
Ed i risultati ad oggi, sono peggiori.
È sufficente guardare ciò che sta accadendo in Texas e Florida, ad 1 mese dalle riaperture.
Cosa sta evolvendo in Africa ed India.
canislupus
11-06-2020, 22:02
Tutto comprensibile ma questa variabilita' che diminuisce l'efficacia dello strumento di prevenzione vale anche per le mascherine ma per quelle alla fine dopo una discutibile discussione di settimane/mesi si e' arrivati a capirne l'utilizzo e ora le persone avevano appunto assorbito l'automatismo di utilizzare guanti e mascherine; ma per quanto sia scientificamente giusto se il messaggio e' che ora i guanti non servono anzi non "devono" perche' fanno peggio, c'e' il rischio che molti non capendo questo avanti e indietro decidano di allentare del tutto le precauzioni e vadano al mare come se niente fosse proprio mentre nel frattempo parliamo di "prepararci" per una eventuale seconda ondata? Invece di calcare il discorso sull' uso di tutto il possibile e immaginabile proprio per prepararci?
C'e' una probabilita' che ad agosto nessuno possa portare piu' niente, tutti al mare ed e' un'attimo che ci si ritrova come a fine gennaio. Tutti gli sforzi nel far capire l'importanza di tutto questo ci metterebbero poco a svanire se cominciamo a sentire messaggi tipo quello non serve, questo non serve, tutti al mare... per fortuna vedo ancora gente in giro almeno con la mascherina ma con molta piu' leggerezza a dir la verita'. Altro che prepararsi. Non parlo di "obblighi", parlo di una buona abitudine che fino a fine pandemia non dovrebbe lasciare il passo all' allegria della bella stagione.
L'altro giorno facevo due passi ero l'unico con la mascherina mentre altre persone l'avevano sul collo, sul naso, sul orecchio penzolante, al gomito etc etc...non mi indigna affatto si e' all'aria aperta e distanti, pero' e' un segnale che si sta' piano piano ritornando al "non pensarci".
Io al mare con mascherina e guanti non ci andrei neanche se mi pagassero lettino, ombrellone e pure pranzo al ristorante... :D :D :D
Con 30 gradi e sotto il sole indossare una mascherina (perchè sotto l'ombrellone saresti comunque distanziato dagli altri) è semplicemente RIDICOLO... i guanti neanche li prendo in considerazione...
Quando cammino per strada (di solito vado nel parco a camminare un po'... altrimenti quando li butto già i kg presi :muro: ) indosso SEMPRE la mascherina, ma è anche vero che il clima ancora è mite e si riesce a non soffrire più di tanto... con il salire delle temperature sarebbe pura follia e una fatica immane a respirare (oltre all'esperienza non eccezionale di sentire il proprio respiro... vabbè sto facendo fuori tonnellate di mentine).
Comunque non vedo cosa ci sia di tanto strano nel vedere un ritorno alla normalità... l'unica cosa che mi piacerebbe, sarebbe continuare a vedere un minimo di rispetto per gli altri che ci è stato imposto, ma che amerei si continuasse ad avere (le file ordinate, il non stare attaccati agli altri, il non dover mangiare, mezzi pubblici meno affollati...)
Ma quand'è che l'OMS starà attenta a quello che comunica e come lo comunica?
Forse il problema è che nessuno ascolta quello che dice
Ad esempio almeno la metà delle frasi che tu gli hai attribuito non sono mai state dette.
canislupus
11-06-2020, 22:16
I cittadini forse lo sono, ma fanno presto a dimenticarsene. Gli Stati non sono abbastanza preparati. Come ho detto le conseguenze economiche dell'ignorare la possibilità (termine che evidentemente non è abbastanza chiaro) di una seconda ondata, sono assai peggiori di lasciar correre come se non fosse successo e null'altro possa accadere.
Vorresti certezze che non esistono in campo medico, fattene una ragione.
Vuoi dubitare delle affermazioni dell'OMS, ma di seconda ondata non ne parlano solo loro.
D'altro canto gli stessi detrattori dell'OMS fino ad ora, come unica alternativa, hanno proposto di oscurare ed ignorarei le loro raccomandazioni e fare di testa loro, penso al Brasile o gli Usa.
Ed i risultati ad oggi, sono peggiori.
È sufficente guardare ciò che sta accadendo in Texas e Florida, ad 1 mese dalle riaperture.
Cosa sta evolvendo in Africa ed India.
Ehm... scusami... ma perchè sostieni che Brasile e USA stiano facendo peggio?
Noi abbiamo un indice di mortalità per milione di abitanti di 565 morti, gli USA hanno 350 e il Brasile 190.
Per favore non cadere come certi giornalisti nell'errore di guardare il numero assoluto e non la percentuale.
In India hanno 1,4 Miliardi di persone e una mortalità di 6... per pareggiare il nostro livello dovrebbero morire per Sars-Cov2 ben 791.000 persone...
Allo stato attuale delle cose l'unica nazione che sta seriamente messa peggio di noi sono gli UK (608) e Belgio (832).
Persino la Svezia ha una mortalità inferiore alla nostra (477).
Ah dimenticavo Texas (67) e Florida (133)...
sono altri gli Stati americani in una situazione molto drammatica:
New York (1.580)
New Jersey (1.413)
Connecticut (1.163)
Massachusetts (1.087)
Louisiana (644)
Michigan (599)
Ehm... scusami... ma perchè sostieni che Brasile e USA stiano facendo peggio?
Noi abbiamo un indice di mortalità per milione di abitanti di 565 morti, gli USA hanno 350 e il Brasile 190.
Per favore non cadere come certi giornalisti nell'errore di guardare il numero assoluto e non la percentuale.
L'errore è invece proprio considerare la percentuale, perché - come già detto qualche pagina fa - non c'è alcun motivo per cui il virus si debba diffondere in modo uniforme.
In India hanno 1,4 Miliardi di persone e una mortalità di 6... per pareggiare il nostro livello dovrebbero morire per Sars-Cov2 ben 791.000 persone...
Come sopra. Inoltre l'India è per molti versi ancora un paese del terzo mondo, prenderei i loro numeri molto con le pinze; stesso discorso, e peggio, per il Brasile, in cui la situazione è tutt'altro che sotto controllo e ancora in decisa crescita, con Bolsonaro che sta facendo di tutto per minimizzare e nascondere i dati.
ho capito il tuo ragionamento e anche la paura che tutto lo sforzo finisca nelle ortiche. Però il guanto in spiaggia direi proprio di no. A questo punto niente mare e basta.
Non intendevo ipotizzare i guanti in spiaggia, facevo l'esempio dell "andare al mare" per dire che alla fine ci potrebbe essere una naturale "rassegnazione" di molti a non pensarci piu' e fare come se niente fosse (semmai interessa piu' il prima e dopo il mare, il quotidiano); tra l'altro credo che sia uno dei pochi posti con ben pochi oggetti su cui posar mano a parte gli oggetti personali o il proprio ombrellone, la sabbia? ;)
Poi li sta' a ciascuno, imho se la situazione sara' tra code e tempi di attesa ne faccio a meno perche' non vorrei si finisse anche li tra prenotazioni via telefono, attese davanti all' ingresso, etc.. il sole me lo prendo su un prato qualsiasi piuttosto ma questo e' ovviamente soggettivo.
Resto convinto che fino a quando non valuto una vera situazione di sicurezza preferisco la stessa precauzione nella vita quotidiana delle settimane scorse e con la riduzione per quanto possibile al massimo dei contatti. Se no tutto sto' sforzo per poi rischiare nel dimenticarsi le regole base?
Anche a me piacerebbe la normalita' "ufficiale" ma sembra di ricordare che "avremmo dovuto convivere con il virus" a cui si aggiungono ora discorsi di "prepararsi all' autunno" a cui si aggiungono i vaccini non proprio vicinissimi..non credo questa sia ancora normalità o forse me ne aspetto un'altra. Ben contento che appaia come tale, ma possibilmente non mi faccio "scottare" dal sole estivo.
Io al mare con mascherina e guanti non ci andrei neanche se mi pagassero lettino, ombrellone e pure pranzo al ristorante... :D :D :D
Con 30 gradi e sotto il sole indossare una mascherina (perchè sotto l'ombrellone saresti comunque distanziato dagli altri) è semplicemente RIDICOLO... i guanti neanche li prendo in considerazione...
Come detto sopra, non intendevo ipotizzare andare al mare con i guanti di lattice. :p
Facevo l' esempio dell' "andare al mare" solo per immaginare un ipotetico e probabile abbassamento di precauzioni imparate in precedenza e piu' che altro prima e dopo il mare.
Comunque non vedo cosa ci sia di tanto strano nel vedere un ritorno alla normalità... l'unica cosa che mi piacerebbe, sarebbe continuare a vedere un minimo di rispetto per gli altri che ci è stato imposto, ma che amerei si continuasse ad avere (le file ordinate, il non stare attaccati agli altri, il non dover mangiare, mezzi pubblici meno affollati...)
Ovviamente vorrei e spero come tutti nella normalita'! Ma ricordo male o il messaggio doveva essere "bisogna convivere con il virus" , "prepararsi all' autunno" etc.. ora da li a convincermi che si ritornata la normalita' forse aspetto un'attimo e per quel che posso capire mi pare che dipendera' molto proprio dai comportamenti umani quest'estate e quest' autunno.
Ehm... scusami... ma perchè sostieni che Brasile e USA stiano facendo peggio?
Noi abbiamo un indice di mortalità per milione di abitanti di 565 morti, gli USA hanno 350 e il Brasile 190.
Per favore non cadere come certi giornalisti nell'errore di guardare il numero assoluto e non la percentuale.
In India hanno 1,4 Miliardi di persone e una mortalità di 6... per pareggiare il nostro livello dovrebbero morire per Sars-Cov2 ben 791.000 persone...
Allo stato attuale delle cose l'unica nazione che sta seriamente messa peggio di noi sono gli UK (608) e Belgio (832).
Persino la Svezia ha una mortalità inferiore alla nostra (477).
Ah dimenticavo Texas (67) e Florida (133)...
sono altri gli Stati americani in una situazione molto drammatica:
New York (1.580)
New Jersey (1.413)
Connecticut (1.163)
Massachusetts (1.087)
Louisiana (644)
Michigan (599)
Leggi i giornali Usa negli ultimi giorni e capirai perche ho fatto quelle affermazioni su Texas e Florida.
E sul Brasile, ci sono i dati ufficiali e la cronaca locale.
Per quelle zone, ci sono i decessi, poi ci sono il trend dei decessi, dei contagi in base ai tamponi.
Temo che avranno un estate (inverno in Brasile) più difficile della nostra.
https://4.bp.blogspot.com/-S8aVkko6WiM/WMkMs7TjnDI/AAAAAAAAAHE/ht4maewYiQwARVrZSAAP4yo1k29cF854QCLcB/s1600/intervallo.jpg
Guanti,
mascherina,
visiera anti raggi-gamma...
....ed una pacatezza d'altri tempi...:asd: (https://www.youtube.com/watch?v=g44TEgbRySk&feature=youtu.be)
Non intendevo ipotizzare i guanti in spiaggia, facevo l'esempio dell "andare al mare" per dire che alla fine ci potrebbe essere una naturale "rassegnazione" di molti a non pensarci piu' e fare come se niente fosse (semmai interessa piu' il prima e dopo il mare, il quotidiano); tra l'altro credo che sia uno dei pochi posti con ben pochi oggetti su cui posar mano a parte gli oggetti personali o il proprio ombrellone, la sabbia? ;)
Poi li sta' a ciascuno, imho se la situazione sara' tra code e tempi di attesa ne faccio a meno perche' non vorrei si finisse anche li tra prenotazioni via telefono, attese davanti all' ingresso, etc.. il sole me lo prendo su un prato qualsiasi piuttosto ma questo e' ovviamente soggettivo.
Resto convinto che fino a quando non valuto una vera situazione di sicurezza preferisco la stessa precauzione nella vita quotidiana delle settimane scorse e con la riduzione per quanto possibile al massimo dei contatti. Se no tutto sto' sforzo per poi rischiare nel dimenticarsi le regole base?
Anche a me piacerebbe la normalita' "ufficiale" ma sembra di ricordare che "avremmo dovuto convivere con il virus" a cui si aggiungono ora discorsi di "prepararsi all' autunno" a cui si aggiungono i vaccini non proprio vicinissimi..non credo questa sia ancora normalità o forse me ne aspetto un'altra. Ben contento che appaia come tale, ma possibilmente non mi faccio "scottare" dal sole estivo.
ahimè la rassegnazione di cui parli esiste già. A Milano c'è di tutto in giro, cosa diversa quando si entra in certi negozi o uffici pubblici dove non entri senza mascherina. Per i guanti qualcuno è attento e qualcuno no. Prendi le Poste. C'è la coda fuori, si entra scaglionati, ma nessuno controlla la presenza dei guanti. C'é il dispenser per il gel, ma non ti obbligano ad usarlo. Nei supermercati ti danno anche i guanti e il gel, ma poi potresti anche levarteli quando sei dentro e nessuno controlla.
Siamo già nella fase "naturale rassegnazione". Credo che tra lo stare in città con i rassegnati oppure al mare (sempre con i rassegnati), forse è meglio stare al mare. Tanto le code ci sono ugualmente, un po' meno in città perché c'è più scelta di negozi. Se vuoi evitare le resse allora scegli la montagna per delle belle passeggiate. Di sicuro incontri meno gente perché le salite piacciono a poche persone :D
Per ora non esistono date certe di vaccini.
Perciò valutando ciò che stanno dicendo da settimane (meno carica virale, più asintomatici, miglior decorso della malattia) forse, e dico forse, sarebbe meglio (almeno per i giovani) venire a contatto ora con il virus piuttosto che in autunno. Ora e in un posto dove il virus stesso è fortemente indebolito. Il mare in estate, in pieno sole di luglio e agosto, è sicuramente un ambiente molto ostile a certi virus (il raffreddore e le gastroenteriti girano anche in estate). I rapporti InfluNet considerano quasi sempre la curva di un periodo che va dalla 42esima settimana dell'anno precedente alla 17esima dell'anno seguente. Un virus reso meno aggressivo dall'ambiente e dalla stagione estiva forse è più facile da contrastare per il sistema immunitario che in questo periodo è certamente avvantaggiato. Una vaccinazione naturale gratuita. Se tutta la fascia 0-30 venisse a contatto con il virus in maniera leggera o asintomatica, ci leveremmo dalle palle un bel problema e una bella fetta di untori invernali.
Quello che invece eviterei è lo stare in ambienti con l'aria condizionata sia per l'incertezza della pulizia dei filtri, sia per le temperature eccessivamente basse a cui si è soliti impostare il climatizzatore, sottoponendo continuamente il fisico a sbalzi termici e vanificando l'effetto positivo della stagione sul sistema immunitario. Se ci sono 35°C all'esterno è da criminali impostare la temperatura interna a 21°C! con una escursione termica di ben 14°C... quando va bene. Entra, esci, entra, esci in luoghi del genere non fa certo bene.
canislupus
12-06-2020, 09:31
L'errore è invece proprio considerare la percentuale, perché - come già detto qualche pagina fa - non c'è alcun motivo per cui il virus si debba diffondere in modo uniforme.
Quindi fammi capire...
Prima sostieni che il virus non si diffonde in maniera uniforme, però è ugualmente corretto fare i confronti tra nazioni totalmente differenti?
Se qualcuno scrive che in USA e in Brasile sono messi male, l'unico dato che posso utilizzare come parametro sono i decessi (salvo le diverse interpretazioni delle cause, sarebbero certi).
Ovviamente dire che c'è stato un morto in uno stato di 65 Milioni di persone è una cosa, dire che ce n'è stato uno in una popolazione di 330 Milioni non può essere lo stesso.
La probabilità in uno stato molto più popoloso è maggiore o minore?
Poi chiaro che ci sono altri 100.000 fattori che potrebbero modificare la mortalità (densità, facilità di spostamenti, igiene, etc...), ma se accettiamo questa logica non dobbiamo proprio fare paragoni perchè sarebbero sempre basati su situazioni fortemente disomogenee.
Come sopra. Inoltre l'India è per molti versi ancora un paese del terzo mondo, prenderei i loro numeri molto con le pinze; stesso discorso, e peggio, per il Brasile, in cui la situazione è tutt'altro che sotto controllo e ancora in decisa crescita, con Bolsonaro che sta facendo di tutto per minimizzare e nascondere i dati.
Quindi... siccome sono paesi del 3 Mondo diamo per certo che i morti sono N volte quelli ufficiali fino ad arrivare alla nostra stessa percentuale?
Oggi in India abbiamo 8501 decessi... per arrivare a 791.000 (che pareggerebbe la nostra mortalità) dobbiamo ipotizzare che ci sia un errore di 93 volte !!!
Mi sembra un pochino eccessivo.
Per quanto riguarda il Brasile ad oggi hanno 41.000 morti su una popolazione di 212.479.860. Noi ne abbiamo avuti 34.000 su una popolazione di 60,5 Milioni.
Credo sia abbastanza logico e preventivabile che in una nazione con quasi 4 volte i nostri abitanti, si possano avere 7.000 morti in più...
Poi ripeto questo confronto lo faccio forzatamente perchè altri continuano a fare paragoni che non possono esistere.
https://4.bp.blogspot.com/-S8aVkko6WiM/WMkMs7TjnDI/AAAAAAAAAHE/ht4maewYiQwARVrZSAAP4yo1k29cF854QCLcB/s1600/intervallo.jpg
Guanti,
mascherina,
visiera anti raggi-gamma...
....ed una pacatezza d'altri tempi...:asd: (https://www.youtube.com/watch?v=g44TEgbRySk&feature=youtu.be)
https://www.youtube.com/watch?v=84kujij_Gbs
:asd:
Questa poi :D ... TSO incoming!
https://www.youtube.com/watch?v=o-mbu-5FaNs
(non so se era già stata postata)
Questa poi :D ... TSO incoming!
https://www.youtube.com/watch?v=o-mbu-5FaNs
(non so se era già stata postata)
C'è anche la seconda parte di quel video ! ;)
EDIT: Come non detto, è già completo quello postato. :D
...io comincio a tremare...tra due mesi volo intercontinentale...ma ho la soluzione sonnifero e tranquillanti appena salgo a bordo dell'aereo e mi faccio un bel sonno, con mascherina si intende...:asd:
canislupus
12-06-2020, 09:59
ahimè la rassegnazione di cui parli esiste già. A Milano c'è di tutto in giro, cosa diversa quando si entra in certi negozi o uffici pubblici dove non entri senza mascherina. Per i guanti qualcuno è attento e qualcuno no. Prendi le Poste. C'è la coda fuori, si entra scaglionati, ma nessuno controlla la presenza dei guanti. C'é il dispenser per il gel, ma non ti obbligano ad usarlo. Nei supermercati ti danno anche i guanti e il gel, ma poi potresti anche levarteli quando sei dentro e nessuno controlla.
Siamo già nella fase "naturale rassegnazione". Credo che tra lo stare in città con i rassegnati oppure al mare (sempre con i rassegnati), forse è meglio stare al mare. Tanto le code ci sono ugualmente, un po' meno in città perché c'è più scelta di negozi. Se vuoi evitare le resse allora scegli la montagna per delle belle passeggiate. Di sicuro incontri meno gente perché le salite piacciono a poche persone :D
Per ora non esistono date certe di vaccini.
Perciò valutando ciò che stanno dicendo da settimane (meno carica virale, più asintomatici, miglior decorso della malattia) forse, e dico forse, sarebbe meglio (almeno per i giovani) venire a contatto ora con il virus piuttosto che in autunno. Ora e in un posto dove il virus stesso è fortemente indebolito. Il mare in estate, in pieno sole di luglio e agosto, è sicuramente un ambiente molto ostile a certi virus (il raffreddore e le gastroenteriti girano anche in estate). I rapporti InfluNet considerano quasi sempre la curva di un periodo che va dalla 42esima settimana dell'anno precedente alla 17esima dell'anno seguente. Un virus reso meno aggressivo dall'ambiente e dalla stagione estiva forse è più facile da contrastare per il sistema immunitario che in questo periodo è certamente avvantaggiato. Una vaccinazione naturale gratuita. Se tutta la fascia 0-30 venisse a contatto con il virus in maniera leggera o asintomatica, ci leveremmo dalle palle un bel problema e una bella fetta di untori invernali.
Quello che invece eviterei è lo stare in ambienti con l'aria condizionata sia per l'incertezza della pulizia dei filtri, sia per le temperature eccessivamente basse a cui si è soliti impostare il climatizzatore, sottoponendo continuamente il fisico a sbalzi termici e vanificando l'effetto positivo della stagione sul sistema immunitario. Se ci sono 35°C all'esterno è da criminali impostare la temperatura interna a 21°C! con una escursione termica di ben 14°C... quando va bene. Entra, esci, entra, esci in luoghi del genere non fa certo bene.
Anche qui da me nei supermercati la situazione è un po' a macchia di leopardo... in alcuni forniscono sia guanti che gel disinfettante...
Però di fatto nessuno controlla che vengano utilizzati e all'interno poi ci sono anche persone che ogni tanto si tolgono la mascherina perchè devono parlare al telefono o altro (non sono stato ad indagare :p ).
Io quando entro in un negozio, per rispetto ANCHE dei suoi dipendenti, indosso SEMPRE e tutto il tempo la mascherina e quando mi ricordo anche i guanti... in ogni caso disinfetto SEMPRE le mani all'ingresso.
Per quanto riguarda il mare continuo a sostenere che mascherine e guanti non sono neanche ipotizzabili... con certe temperature e con il sole in viso sarebbe estenuante una giornata al mare.
Discorso lavoro...
La mia azienda, a causa di certi personaggi, ha deciso di farci rientrare in ufficio a ranghi ridotti senza uso di mascherine, guanti e con gli spazi comuni (zona mensa per capirci) chiusi... in ascensore uno alla volta (che praticamente significherà fare file di decine di minuti) e anche l'uso del bagno è contingentato (andremo tutti in giro con il pannolone :D :D :D ).
Ciliegina sulla torta il fatto che avremo una postazione variabile (così aumentiamo un po' le possibilità di usare tastiere e mouse infetti di altri) e che il mio lavoro si svolge TUTTO su server remoti (quindi presenza in ufficio totalmente insensata e non richiesta a tutti i gruppi... ma solo ad alcuni grazie a capo con visioni stile ottocentesco... :muro: :muro: :muro: ).
Speravo che la mente di alcune persone potesse migliorare durante il lockdown, ma purtroppo i miracoli non sempre avvengono... :(
C'è anche la seconda parte (https://www.youtube.com/watch?v=2B13nUM5qpQ) di quel video ! ;)
...io comincio a tremare...tra due mesi volo intercontinentale...ma ho la soluzione sonnifero e tranquillanti appena salgo a bordo dell'aereo e mi faccio un bel sonno, con mascherina si intende...:asd:
Credo sia completo quel video no? 7 minuti circa di follia :D
Ci hanno fatto pure il cartone animato :D
https://www.youtube.com/watch?v=U_GRvdIu5CU
In aereo spero abbiano il fucile di jurassic park
Credo sia completo quel video no? 7 minuti circa di follia :D
Ci hanno fatto pure il cartone animato :D
https://www.youtube.com/watch?v=U_GRvdIu5CU
Hai ragione, non avevo prestato attenzione ai minuti del video postato da te. É che quando guardo certi "esemplari umani" mal funziono e vado in blue screen, come se si tenta di andare oltre i 256 mb di ram con Windows 98. :asd:
In aereo spero abbiano il fucile di jurassic park
Anch'io e che mi sparino DUE DOSI possibilmente. :read:
canislupus
12-06-2020, 10:08
Questa poi :D ... TSO incoming!
https://www.youtube.com/watch?v=o-mbu-5FaNs
(non so se era già stata postata)
Quella del pulman effettivamente è eccessiva... è vero che non indossava perfettamente la mascherina (non copriva il naso), ma quella sul treno magari non aveva totalmente torto.
La giustificazione del fare una telefonata è abbastanza ridicola, anche perchè si riesce ugualmente a parlare con la mascherina.
Diciamo che magari al posto della signora avrei evitato di essere così esagerata e mi sarei limitato a segnalare la cosa a chi di dovere (se effettivamente vi è l'obbligo di indossarla tutta il tempo sul treno).
Quella del pulman effettivamente è eccessiva... è vero che non indossava perfettamente la mascherina (non copriva il naso), ma quella sul treno magari non aveva totalmente torto.
La giustificazione del fare una telefonata è abbastanza ridicola, anche perchè si riesce ugualmente a parlare con la mascherina.
Diciamo che magari al posto della signora avrei evitato di essere così esagerata e mi sarei limitato a segnalare la cosa a chi di dovere (se effettivamente vi è l'obbligo di indossarla tutta il tempo sul treno).
Ecco. Perchè anche se si ha ragione, ed è matematico e inevitabile, prima o poi arriva il giorno in cui si becca il pazzo di turno che anche se in torto si alza e butta giù tutta l'arcata dentale con un pugno a chi si trova di fronte...e questo quando va bene. Ma purtroppo succede anche di peggio...:(
Sempre rivolgersi alle autorità o controllori e senza dar di matto. Imho.
La giustificazione del fare una telefonata è abbastanza ridicola, anche perchè si riesce ugualmente a parlare con la mascherina.
concordo al 100%
canislupus
12-06-2020, 10:37
Ecco. Perchè anche se si ha ragione, ed è matematico e inevitabile, prima o poi arriva il giorno in cui si becca il pazzo di turno che anche se in torto si alza e butta giù tutta l'arcata dentale con un pugno a chi si trova di fronte...e questo quando va bene. Ma purtroppo succede anche di peggio...:(
Sempre rivolgersi alle autorità o controllori e senza dar di matto. Imho.
Assolutamente... anche se non amo fare il "delatore"... però purtroppo se le persone avessero un MINIMO di rispetto, sarebbe sufficiente con i dovuti modi far presente la mancanza... ma sappiamo bene che il lockdown forse esaspera certi comportamenti più che indurre le persone a riflettere e migliorarsi... :mbe: :mbe: :mbe:
Su un treno pubblico, magari in presenza di bambini o ragazzi, si deve evitare di fare scenate del genere. Vedi un pirla senza mascherina? Ok, gli fai un video di nascosto, ti alzi, cerchi il controllore, gli mostri il video, chiedi di intervenire come prevede la legge (applicando le sanzioni previste) e torni a sederti. Se non interviene il controllore e gli fa la multa, quando scendi dal treno vai nell'ufficio della Polfer e fai denuncia. Senza urlare e senza fare la sceneggiata napoletana.
Se fai casino in aereo non voli più, dovrebbero applicare sta cosa anche per i treni con un bel daspo.
cronos1990
12-06-2020, 11:20
[...]però purtroppo se le persone avessero un MINIMO di rispetto[...]Guarda, un asino che vola cavalcando un meteorite :O
Ecco. Perchè anche se si ha ragione, ed è matematico e inevitabile, prima o poi arriva il giorno in cui si becca il pazzo di turno che anche se in torto si alza e butta giù tutta l'arcata dentale con un pugno a chi si trova di fronte...e questo quando va bene. Ma purtroppo succede anche di peggio...:(
Sempre rivolgersi alle autorità o controllori e senza dar di matto. Imho.
Lunedì o Martedì scorso, tardo pomeriggio. Signora sui 60\65 anni, riprende (con modi un po' bruschi) un'altra signora poco più giovane perchè girava in un piccolo supermercato di provincia senza mascherina, l'accusata ha risposto "Si faccia i caz...suoi" e l'accusatrice le ha piantato uno schiaffone che se l'avesse dato a me sarei finito in coma.
Io e una commessa le abbiamo divise ma il Direttore mi ha chiesto i dati e sono stato invitato telefonicamente dai Carabinieri a presentarmi domani mattina o domenica in Caserma.
cronos1990
12-06-2020, 11:47
Magari come semplice testimone.
Lunedì o Martedì scorso, tardo pomeriggio. Signora sui 60\65 anni, riprende (con modi un po' bruschi) un'altra signora poco più giovane perchè girava in un piccolo supermercato di provincia senza mascherina, l'accusata ha risposto "Si faccia i caz...suoi" e l'accusatrice le ha piantato uno schiaffone che se l'avesse dato a me sarei finito in coma.
Io e una commessa le abbiamo divise ma il Direttore mi ha chiesto i dati e sono stato invitato telefonicamente dai Carabinieri a presentarmi domani mattina o domenica in Caserma.
Perfetto veramente. La signora sui 65 anni si prende una denuncia per aggressione a dir poco, quella che non indossava la mascherina tutte le sanzioni previste per non aver rispettato le disposizioni di legge anti-covid e tu dovrai perdere pure tempo come testimone per aver fatto alla fine, una buona azione. Se sono intelligenti tutte e due la vicenda la chiudono senza denunce, ma dubito.
Mamma mia che mondo...:cry:
Su un treno pubblico, magari in presenza di bambini o ragazzi, si deve evitare di fare scenate del genere. Vedi un pirla senza mascherina? Ok, gli fai un video di nascosto, ti alzi, cerchi il controllore, gli mostri il video, chiedi di intervenire come prevede la legge (applicando le sanzioni previste) e torni a sederti. Se non interviene il controllore e gli fa la multa, quando scendi dal treno vai nell'ufficio della Polfer e fai denuncia. Senza urlare e senza fare la sceneggiata napoletana.
Se fai casino in aereo non voli più, dovrebbero applicare sta cosa anche per i treni con un bel daspo.
In aereo mai fare una scenata del genere, una volta ho visto prelevare un tizio dalla polizia per molto meno.
Magari come semplice testimone.
me lo auguro! Anche perchè le abbiamo divise per semplice interposizione, non ho messo le mani addosso a nessuna!
Perfetto veramente. La signora sui 65 anni si prende una denuncia per aggressione a dir poco, quella che non indossava la mascherina tutte le sanzioni previste per non aver rispettato le disposizioni di legge anti-covid e tu dovrai perdere pure tempo come testimone per aver fatto alla fine, una buona azione. Se sono intelligenti tutte e due la vicenda la chiudono senza denunce, ma dubito.
Mamma mia che mondo...:cry:
Questi Dpi e la situazione ad alcuni aumentano tensioni e frustrazione, c'è chi la sfoga con lo sport e chi litigando al supermercato.
Mi rompe le scatole perche nelle mattine del weekend ho tutta la routine con i babbuini, la passeggiata, la colazione al bar....siamo ripartiti la settimana scorsa e adesso la interrompiamo già. Amen.
canislupus
12-06-2020, 12:26
In aereo mai fare una scenata del genere, una volta ho visto prelevare un tizio dalla polizia per molto meno.
In aereo... Mi immagino già la scena
Tizio: "Non mi toccate... sono armato... vi starnutisco addosso"
Stuart: "Presto un disinfettante"
:eek: :eek: :eek: :D :D :D
Aereo Easyjet - tratta MXP -> TXL.
Gruppo di tedeschi di ritorno a casa dopo le vacanze in Italia:
poco prima dell'atterraggio il Capitano ha fatto un annuncio complimentandosi perchè si era stabilito il record di Gin Tonic consumati in volo per la Compagnia....vi lascio immaginare la fluidità nella discesa dall'aereo e nel trasporto al gate.
me lo auguro! Anche perchè le abbiamo divise per semplice interposizione, non ho messo le mani addosso a nessuna!
https://www.pikpng.com/pngl/b/157-1572081_watch-out-we-got-a-badass-over-here.png
Se ti chiamano come testimone ok, ma se ti chiamano perché una delle due sostenesse che le hai messo le mani addosso... beh sarebbe la dimostrazione definitiva che quando si assiste ad un pestaggio o rissa ci si debba fare i cavoli propri chiamando al massimo la polizia. Ci manca solo che si debba comparire e/o difendere in tribunale a proprie spese. In questo caso non credo, perché sarà stato il direttore a fornire il tuo contatto come persona che ha assistito. Però che gran perdita di tempo per due mentecatte...
In aereo... Mi immagino già la scena
Tizio: "Non mi toccate... sono armato... vi starnutisco addosso"
Stuart: "Presto un disinfettante"
:eek: :eek: :eek: :D :D :D
https://youtu.be/xIp4acvx05o?t=1
:asd:
Se ti chiamano come testimone ok, ma se ti chiamano perché una delle due sostenesse che le hai messo le mani addosso... beh sarebbe la dimostrazione definitiva che quando si assiste ad un pestaggio o rissa ci si debba fare i cavoli propri chiamando al massimo la polizia. Ci manca solo che si debba comparire e/o difendere in tribunale a proprie spese. In questo caso non credo, perché sarà stato il direttore a fornire il tuo contatto come persona che ha assistito. Però che gran perdita di tempo per due mentecatte...
Sono convinto che vogliano solo sapere cosa ho visto, ma in questi casi bisognerebbe farsi gli affari propri...solo che agisci d'istinto.
Una volta mi è capitato di dividere due bambinetti di 10 anni al massimo che si prendevano a pugni in faccia in piazza, ma non stavano giocando, uno sanguinava già dalla bocca, con tutti i vecchi che si godevano la scena fermi, sorseggiando un bianchetto, logicamente non mi sono solo interposto, ne ho preso uno per il colletto e uno per la cintura e li ho separati.
Una mammina pancina mi ha caricato dicendomi come caz.. mi permettevo di mettere le mani addosso a due bambini...e il bello è che aveva ragione lei, se uno dei due mi denunciava ero rovinato.
Al supermercato, magari alle Casse, mi era già capitato di vedere scene di tensione, ma mai con la risolutezza cattiva di quelle due signore.
ps: nel dubbio ho già detto a mia moglie che io al supermercato da solo non ci vado più!
Aereo Easyjet - tratta MXP -> TXL.
Gruppo di tedeschi di ritorno a casa dopo le vacanze in Italia:
poco prima dell'atterraggio il Capitano ha fatto un annuncio complimentandosi perchè si era stabilito il record di Gin Tonic consumati in volo per la Compagnia....vi lascio immaginare la fluidità nella discesa dall'aereo e nel trasporto al gate.
La scena che ho visto io e' stata la seguente:
Mammina che non riusciva/voleva a mettere la cintura al figlio perché questo continuava a piangere, le hostess che le continuavano a dire che finché non metteva la cintura non potevamo decollare ed ad un certo punto un signore inizia a sclerare (tipo quella del video sul treno) prendendosela con le hostess perche' secondo lui erano loro a dover mettere la cintura al bambino...
Le hostess in tutta tranquillità hanno chiamato il capitano che ha bloccato l'aereo sulla pista di decollo finché il signore non si e' calmato, praticamente un intero aeroporto bloccato per 20 minuti per colpa del soggetto.
Una volta atterrati pero' non c'era il classico bus ad aspettarci, ma c'era il pulmino della polizia, aereo di nuovo bloccato e polizia subito a prelevare di forza il tizio... Ora non so cosa gli hanno fatto o se gli hanno chiesto dei danni per aver bloccato un aeroporto, ma secondo me ancora gli sta bruciando :ciapet:
Sono convinto che vogliano solo sapere cosa ho visto, ma in questi casi bisognerebbe farsi gli affari propri...solo che agisci d'istinto.
Una volta mi è capitato di dividere due bambinetti di 10 anni al massimo che si prendevano a pugni in faccia in piazza, ma non stavano giocando, uno sanguinava già dalla bocca, con tutti i vecchi che si godevano la scena fermi, sorseggiando un bianchetto, logicamente non mi sono solo interposto, ne ho preso uno per il colletto e uno per la cintura e li ho separati.
Una mammina pancina mi ha caricato dicendomi come caz.. mi permettevo di mettere le mani addosso a due bambini...e il bello è che aveva ragione lei, se uno dei due mi denunciava ero rovinato.
Al supermercato, magari alle Casse, mi era già capitato di vedere scene di tensione, ma mai con la risolutezza cattiva di quelle due signore.
ps: nel dubbio ho già detto a mia moglie che io al supermercato da solo non ci vado più!
siamo veramente in un mondo finito se dobbiamo avere paura (motivata) di aiutare gli altri in caso di pericolo. O cambia un po' la Legge oppure 112, "buongiorno ci sono due ragazzini che si stanno menando, sbrigatevi ad intervenire". Poi ritardano e uno schiatta. Il giorno dopo non sei in questura, ma sei sul giornale:"passante assiste a pestaggio tra due minori, non interviene per dividerli e uno dei due muore... avrebbe potuto salvarlo?". Poi un PM moralista legge il giornale e decide di denunciarti per mancato soccorso. :D
Se proprio si vuole intervenire bisogna essere certi di essere in presenza di videosorveglianza oppure qualcuno che stia riprendendo con il telefonino. Almeno si possono distinguere il prima (non ci sei) e il dopo, nonché le modalità di intervento (mani nude solo per dividerli). Però mi chiedo: ma uno deve stare a pensare a tutte ste cose quando assiste ad un pestaggio? Cosa siamo diventati... :help:
Altrimenti Shew ha la soluzione per evitare di assistere proprio. (https://youtu.be/6_LHx6Qh_GU?t=124)
cronos1990
12-06-2020, 13:17
Una volta mi è capitato di dividere due bambinetti di 10 anni al massimo che si prendevano a pugni in faccia in piazza, ma non stavano giocando, uno sanguinava già dalla bocca, con tutti i vecchi che si godevano la scena fermi, sorseggiando un bianchetto, logicamente non mi sono solo interposto, ne ho preso uno per il colletto e uno per la cintura e li ho separati.
Una mammina pancina mi ha caricato dicendomi come caz.. mi permettevo di mettere le mani addosso a due bambini...e il bello è che aveva ragione lei, se uno dei due mi denunciava ero rovinato.Dovevi mettere su un giro di scommesse, altrochè :O
Una volta atterrati pero' non c'era il classico bus ad aspettarci, ma c'era il pulmino della polizia, aereo di nuovo bloccato e polizia subito a prelevare di forza il tizio... Ora non so cosa gli hanno fatto o se gli hanno chiesto dei danni per aver bloccato un aeroporto, ma secondo me ancora gli sta bruciando :ciapet:
...più tardi
https://youtu.be/Ms5nG6MJwl8?t=89
:asd:
p.s. ma tra le parole proibite in aereo ora ci sarà anche Covid?
La scena che ho visto io e' stata la seguente:
Mammina che non riusciva/voleva a mettere la cintura al figlio perché questo continuava a piangere, le hostess che le continuavano a dire che finché non metteva la cintura non potevamo decollare ed ad un certo punto un signore inizia a sclerare (tipo quella del video sul treno) prendendosela con le hostess perche' secondo lui erano loro a dover mettere la cintura al bambino...
Le hostess in tutta tranquillità hanno chiamato il capitano che ha bloccato l'aereo sulla pista di decollo finché il signore non si e' calmato, praticamente un intero aeroporto bloccato per 20 minuti per colpa del soggetto.
Una volta atterrati pero' non c'era il classico bus ad aspettarci, ma c'era il pulmino della polizia, aereo di nuovo bloccato e polizia subito a prelevare di forza il tizio... Ora non so cosa gli hanno fatto o se gli hanno chiesto dei danni per aver bloccato un aeroporto, ma secondo me ancora gli sta bruciando :ciapet:
:eek: Ci volevano le hostess dei voli interni statunitensi, addestrate dai Seals ed educate come un portuale di Odessa.
siamo veramente in un mondo finito se dobbiamo avere paura (motivata) di aiutare gli altri in caso di pericolo. O cambia un po' la Legge oppure 112, "buongiorno ci sono due ragazzini che si stanno menando, sbrigatevi ad intervenire". Poi ritardano e uno schiatta. Il giorno dopo non sei in questura, ma sei sul giornale:"passante assiste a pestaggio tra due minori, non interviene per dividerli e uno dei due muore... avrebbe potuto salvarlo?". Poi un PM moralista legge il giornale e decide di denunciarti per mancato soccorso. :D
Se proprio si vuole intervenire bisogna essere certi di essere in presenza di videosorveglianza oppure qualcuno che stia riprendendo con il telefonino. Almeno si possono distinguere il prima (non ci sei) e il dopo, nonché le modalità di intervento (mani nude solo per dividerli). Però mi chiedo: ma uno deve stare a pensare a tutte ste cose quando assiste ad un pestaggio? Cosa siamo diventati... :help:
Altrimenti Shew ha la soluzione per evitare di assistere proprio. (https://youtu.be/6_LHx6Qh_GU?t=124)
A parità di scena, quando ero ragazzino io, un adulto sarebbe subito intervenuto e nel dubbio avrebbe rifilato due ceffoni a testa (salvo fiatate di protesta, che avrebbero provocato l'arrivo di un'altra doppietta di schiaffi).
D'altro canto, dato che non ero il Tulipano Nero, se invece di due babanotti fossero stati 7 venticinquenni...avrei fatto una telefonata e sarei stato a distanza di supersicurezza.
Ferste , per curiosità , le arance le preferisci bionde o rosse ?
:asd:
Cò,sààsàsàsòàs
I cittadini forse lo sono, ma fanno presto a dimenticarsene. Gli Stati non sono abbastanza preparati. Come ho detto le conseguenze economiche dell'ignorare la possibilità (termine che evidentemente non è abbastanza chiaro) di una seconda ondata, sono assai peggiori di lasciar correre come se non fosse successo e null'altro possa accadere.
Nessuno ha detto che bisogna lasciar correre o che lo Stato non debba fare il suo o che la popolazione non debba fare attenzione.
Quello che contesto è come vengono comunicate le cose.
Se il compito di uno Stato è lavorare per i cittadini, preferibilmente chiaccherando poco (mia personale aggiunta), il cittadino ha diritto ad essere informato _razionalmente_ dei rischi e dei pericoli _reali_ che corre _OGGI_.
Non ad ottobre e neanche a dicembre. Siamo a giugno e neanche abbiamo riaperto tutto.
Tutto il resto è un di più realmente NON necessario.
Se ci sarà una seconda ondata lo vedremo, ma non puoi fare il mago telma e dire OGGI ad una popolazione già provata dal lockdown, che tra 4/6 mesi saremo di nuovo in quella situazione.
Il livello di informazione necessario che devono avere gli apparati Statali per funzionare e prendere decisioni è diverso da quello che devono avere i cittadini. Ognuno quando parla si assume una responsabilità nei confronti di chi ascolta.
Quella è una comunicazione per gli Stati? Bene, che si preparino.
Ma non ha molto senso per il cittadino. Se tu a giugno comunichi che ad Ottobre/Dicembre ci potrebbe essere di nuovo una ondata di COVID, che cosa stai comunicando implicitamente alla popolazione? Che messaggio trasmetti? Paura.
Per me è un messaggio devastante di cui non c'era bisogno in questo momento.
Cosa può fare il cittadino OGGI 12 giugno, _più di quello che sta già facendo_, per evitare una fatidica seconda ondata? Nulla.
Quindi di fatto gli trasmetti ancora una volta senso di impotenza e scarsa fiducia nel futuro. Bel risultato. Da incorniciare.
Vorresti certezze che non esistono in campo medico, fattene una ragione.
No, semplicemente vorrei una comunicazione più attenta alla popolazione, che eviti di violentarla continuamente.
Vuoi dubitare delle affermazioni dell'OMS, ma di seconda ondata non ne parlano solo loro.
Che ci vuoi fare, sono come San Tommaso. Quando vedrò e toccherò, crederò.
D'altro canto gli stessi detrattori dell'OMS fino ad ora, come unica alternativa, hanno proposto di oscurare ed ignorarei le loro raccomandazioni e fare di testa loro, penso al Brasile o gli Usa.
Ed i risultati ad oggi, sono peggiori.
..
Guarda se c'è una cosa che questa pandemia ha evidenziato è proprio l'inadeguatezza dell'OMS che è un organismo prettamente politico.
Dopodiché ogni Stato ha i suoi esperti e ogni politico ha scelto di dare retta o meno a quello che dicevano a prescindere dall'OMS.
OMS che per altro non ha bisogno di detrattori, perché la credibilità l'ha persa da sola facendo dichiarazioni contrastanti.
In Svezia com'è la situazione?
Forse il problema è che nessuno ascolta quello che dice
Ad esempio almeno la metà delle frasi che tu gli hai attribuito non sono mai state dette.
Penso di aver già espresso il mio pensiero qui sopra. Non ho tempo per cercare/linkare tutto quello che è stato riportato dai media nostrani in questi 3 mesi.
Molte di quelle frasi erano ovviamente una forzatura mia, ma è evidente che se dai messaggi contrastanti l'autorevolezza ad un certo punto viene sempre meno.
Autorevolezza che poi si guadagna con i fatti, non con le chiacchere.
Quindi fammi capire...
Prima sostieni che il virus non si diffonde in maniera uniforme, però è ugualmente corretto fare i confronti tra nazioni totalmente differenti?
Non è una questione bianca o nera. Maggiore è la densità di popolazione, e minore è l'area in generale, e più le probabilità di diffusione uniforme sono maggiori; il che ancora non vuol dire che il virus si diffonda in modo assolutamente uniforme, né che oltre alla densità di popolazione non ci siano molti altri fattori che ne determinano la diffusione.
Se qualcuno scrive che in USA e in Brasile sono messi male, l'unico dato che posso utilizzare come parametro sono i decessi (salvo le diverse interpretazioni delle cause, sarebbero certi).
Che questo non sia vero lo dimostra proprio il fatto che appena sotto hai usato i dati degli stati, che danno un'immagine ben diversa da quella generale.
Ovviamente dire che c'è stato un morto in uno stato di 65 Milioni di persone è una cosa, dire che ce n'è stato uno in una popolazione di 330 Milioni non può essere lo stesso.
La probabilità in uno stato molto più popoloso è maggiore o minore?
Come detto sopra è maggiore se la concentrazione è maggiore, e più alta se ci sono molte interazioni (che negli USA sono diminuite dopo il divieto di movimento fra stati).
Poi chiaro che ci sono altri 100.000 fattori che potrebbero modificare la mortalità (densità, facilità di spostamenti, igiene, etc...), ma se accettiamo questa logica non dobbiamo proprio fare paragoni perchè sarebbero sempre basati su situazioni fortemente disomogenee.
Di nuovo bianco o nero; no, è grigio.
Quindi... siccome sono paesi del 3 Mondo diamo per certo che i morti sono N volte quelli ufficiali fino ad arrivare alla nostra stessa percentuale?
No, dobbiamo prendere i dati con maggiore cautela perché ci sono maggiori fattori che possono renderli inattendibili.
Oggi in India abbiamo 8501 decessi... per arrivare a 791.000 (che pareggerebbe la nostra mortalità) dobbiamo ipotizzare che ci sia un errore di 93 volte !!!
Mi sembra un pochino eccessivo.
Per quanto riguarda il Brasile ad oggi hanno 41.000 morti su una popolazione di 212.479.860. Noi ne abbiamo avuti 34.000 su una popolazione di 60,5 Milioni.
Credo sia abbastanza logico e preventivabile che in una nazione con quasi 4 volte i nostri abitanti, si possano avere 7.000 morti in più...
Il problema, oltre all'attendibilità dei dati, è proprio "ad oggi". Mentre la curva dei contagi in l'Italia e in molti stati europei è da tempo in discesa e ormai a livelli bassi, ad oggi Brasile e India sono in in decisa e netta crescita, e gli USA sono messi solo leggermente meglio.
In aereo mai fare una scenata del genere, una volta ho visto prelevare un tizio dalla polizia per molto meno.
e lo hanno fatto "scendere" subito? :D
canislupus
12-06-2020, 15:02
siamo veramente in un mondo finito se dobbiamo avere paura (motivata) di aiutare gli altri in caso di pericolo. O cambia un po' la Legge oppure 112, "buongiorno ci sono due ragazzini che si stanno menando, sbrigatevi ad intervenire". Poi ritardano e uno schiatta. Il giorno dopo non sei in questura, ma sei sul giornale:"passante assiste a pestaggio tra due minori, non interviene per dividerli e uno dei due muore... avrebbe potuto salvarlo?". Poi un PM moralista legge il giornale e decide di denunciarti per mancato soccorso. :D
Se proprio si vuole intervenire bisogna essere certi di essere in presenza di videosorveglianza oppure qualcuno che stia riprendendo con il telefonino. Almeno si possono distinguere il prima (non ci sei) e il dopo, nonché le modalità di intervento (mani nude solo per dividerli). Però mi chiedo: ma uno deve stare a pensare a tutte ste cose quando assiste ad un pestaggio? Cosa siamo diventati... :help:
Altrimenti Shew ha la soluzione per evitare di assistere proprio. (https://youtu.be/6_LHx6Qh_GU?t=124)
Io propongo di girare tutti con una action cam sulla testa... un po' come fanno i russi con le dashcam in auto...
D'altra parte come hai fatto notare... in ogni caso rischi di passare dei guai (sia perchè fai troppo sia perchè non fai niente).
Ferste , per curiosità , le arance le preferisci bionde o rosse ?
:asd:
Cò,sààsàsàsòàs
Rusa d'cavei...gulusa d'.... :D
Ferste , per curiosità , le arance le preferisci bionde o rosse ?
:asd:
Cò,sààsàsàsòàs
:asd:
Poveraccio...tanto come faceva sbagliava, in un modo o nell'altro. :help:
Rusa d'cavei...gulusa d'.... :D
Fai sapere dove ti ingabbiano, ho una conoscente nella penitenziaria...;)
...a tal proposito...mi ricordi la tua posizione sui runner durante il lockdown...?
:sofico: :rotfl:
Rusa d'cavei...gulusa d'.... :D
no dai rossa no :D
:asd:
Poveraccio...tanto come faceva sbagliava, in un modo o nell'altro. :help:
Fai sapere dove ti ingabbiano, ho una conoscente nella penitenziaria...;)
...a tal proposito...mi ricordi la tua posizione sui runner durante il lockdown...?
:sofico: :rotfl:
Qui mandano in villeggiatura a San Michele! :D
no dai rossa no :D
Se non fossimo OT e si potesse parlare delle rosse...altro che 12000 risposte!! :D
Se non fossimo OT e si potesse parlare delle rosse...altro che 12000 risposte!! :D
:D
ho risposto in quanto anche io in prov di alessandria :D
Nessuno ha detto che bisogna lasciar correre o che lo Stato non debba fare il suo o che la popolazione non debba fare attenzione.
Quello che contesto è come vengono comunicate le cose.
Se il compito di uno Stato è lavorare per i cittadini, preferibilmente chiaccherando poco (mia personale aggiunta), il cittadino ha diritto ad essere informato _razionalmente_ dei rischi e dei pericoli _reali_ che corre _OGGI_.
Non ad ottobre e neanche a dicembre. Siamo a giugno e neanche abbiamo riaperto tutto.
Tutto il resto è un di più realmente NON necessario.
Se ci sarà una seconda ondata lo vedremo, ma non puoi fare il mago telma e dire OGGI ad una popolazione già provata dal lockdown, che tra 4/6 mesi saremo di nuovo in quella situazione.
Il livello di informazione necessario che devono avere gli apparati Statali per funzionare e prendere decisioni è diverso da quello che devono avere i cittadini. Ognuno quando parla si assume una responsabilità nei confronti di chi ascolta.
Quella è una comunicazione per gli Stati? Bene, che si preparino.
Ma non ha molto senso per il cittadino. Se tu a giugno comunichi che ad Ottobre/Dicembre ci potrebbe essere di nuovo una ondata di COVID, che cosa stai comunicando implicitamente alla popolazione? Che messaggio trasmetti? Paura.
Per me è un messaggio devastante di cui non c'era bisogno in questo momento.
Cosa può fare il cittadino OGGI 12 giugno, _più di quello che sta già facendo_, per evitare una fatidica seconda ondata? Nulla.
Quindi di fatto gli trasmetti ancora una volta senso di impotenza e scarsa fiducia nel futuro. Bel risultato. Da incorniciare.
No, semplicemente vorrei una comunicazione più attenta alla popolazione, che eviti di violentarla continuamente.
Che ci vuoi fare, sono come San Tommaso. Quando vedrò e toccherò, crederò.
Guarda se c'è una cosa che questa pandemia ha evidenziato è proprio l'inadeguatezza dell'OMS che è un organismo prettamente politico.
Dopodiché ogni Stato ha i suoi esperti e ogni politico ha scelto di dare retta o meno a quello che dicevano a prescindere dall'OMS.
OMS che per altro non ha bisogno di detrattori, perché la credibilità l'ha persa da sola facendo dichiarazioni contrastanti.
In Svezia com'è la situazione?
Penso di aver già espresso il mio pensiero qui sopra. Non ho tempo per cercare/linkare tutto quello che è stato riportato dai media nostrani in questi 3 mesi.
Molte di quelle frasi erano ovviamente una forzatura mia, ma è evidente che se dai messaggi contrastanti l'autorevolezza ad un certo punto viene sempre meno.
Autorevolezza che poi si guadagna con i fatti, non con le chiacchere.
Quel che puoi dire alla popolazione è di restare cauta nei comportamenti, visto che in autunno c'è questa possibilità.
Ne parlano in Italia, ne parla l'OMS, ne parlano in un po' tutte le nazioni.
Ho riportato il testo della lettera di 6 nazioni all'Unione Europea per sollecitare una maggiore programmazione in vista di possibili nuove pandemie o seconde ondate.
Ma c'è un altro punto: si parla già da ora di cosa possa avvenire in autunno o inverno per prepararsi meglio, lo Stato come apparato e la popolazione.
Vogliono aumentare la fascia di popolazione raccomandata per il vaccino antinfluenzale. Fare scorte di reagenti. Tenere alta la produzione di DPI.
Perchè le conseguenze di farsi cogliere nuovamente impreparati sarebbero disastrose, e non parlo solo dell'Italia.
Tu vuoi aspettare per vedere ciò che accade?
Altri preferiscono spendere X in programmazione anziche dover X*1000 per non averla fatta.
L'OMS è un'organismo che va' migliorato, ma ciò è molto diverso dallo "smantellamento" o "boicottaggio" come uniche alternative poste da alcune nazioni.
E' già accaduto con la FAO, con l'Unicef e con l'ONU.
E' solo politica, non ha nulla a che fare con quanto è stato fatto, o non fatto, da quell'organizzazione.
Vuoi sapere com'è la situazione in Svezia?
Secondo il centro europeo di controllo delle malattie infettive, il picco covid è stato superato in tutta Europa eccetto Svezia e Polonia:
https://www.euronews.com/2020/06/12/poland-and-sweden-are-the-only-eu-countries-who-have-not-passed-covid-19-peak-ecdc
E la capacità di test in Svezia è ancora bassa:
https://www.businessinsider.com/sweden-coronavirus-testing-lags-patients-say-they-cant-be-treated-2020-6?IR=T
Evvai ZAIA riapre le sagre !!
Dai che ad agosto vado alla sagra di Casale a magnare il musso !!! :oink: :oink: :oink:
Ckndknskslmlmslmslms
Io propongo di girare tutti con una action cam sulla testa... un po' come fanno i russi con le dashcam in auto...
D'altra parte come hai fatto notare... in ogni caso rischi di passare dei guai (sia perchè fai troppo sia perchè non fai niente).
Al punto in cui siamo potrebbe anche funzionare, tanto, in giro la gente tra selfie, stories, e cazzi mazzi, sono sempre con i telefonini in modalità ripresa video. Si finisce volenti o nolenti online nei video degli altri. Potrebbe essere interessante perché una mini dash cam all'altezza del taschino costantemente in modalità rec potrebbe velocizzare non di poco le cause in tribunale.
Se ci pensi è assurdo che si debba voler arrivare al grande fratello per poter aiutare qualcuno e non incorrere in problemi legali.
Comunque iniziamo a dotare tutte le FdO sul territorio con obbligo di accensione. Chi non attiva la video ripresa avrà qualcosa da nascondere. Averla è sicuramente meglio per loro, ma anche meglio per noi. Già che ci siamo mettiamole anche nelle sale operatorie,rsa, asili, che sono un po' come il miglio verde... quello che succede nel miglio resta nel miglio.
canislupus
12-06-2020, 18:11
Al punto in cui siamo potrebbe anche funzionare, tanto, in giro la gente tra selfie, stories, e cazzi mazzi, sono sempre con i telefonini in modalità ripresa video. Si finisce volenti o nolenti online nei video degli altri. Potrebbe essere interessante perché una mini dash cam all'altezza del taschino costantemente in modalità rec potrebbe velocizzare non di poco le cause in tribunale.
Se ci pensi è assurdo che si debba voler arrivare al grande fratello per poter aiutare qualcuno e non incorrere in problemi legali.
Comunque iniziamo a dotare tutte le FdO sul territorio con obbligo di accensione. Chi non attiva la video ripresa avrà qualcosa da nascondere. Averla è sicuramente meglio per loro, ma anche meglio per noi. Già che ci siamo mettiamole anche nelle sale operatorie,rsa, asili, che sono un po' come il miglio verde... quello che succede nel miglio resta nel miglio.
E' molto triste pensare che le buone azioni possano sempre essere mal interpretate... poi ci si lamenta che la gente preferisca vivere nell'indifferenza...
La mia era più una provocazione, ma probabilmente in un futuro prossimo saremo pieni in ogni dove (:confused: ) di telecamere che possono rappresentare anche una questione di sicurezza, ma sono una sconfitta per l'essere umano.
Quel che puoi dire alla popolazione è di restare cauta nei comportamenti, visto che in autunno c'è questa possibilità.
D'accordo la prudenza, ma secondo te questa cosa che dici ha un fondamento scientifico reale/razionale? Essere "cauti" (che poi immagino semplicemente significa rispettare le regole attuali) a giugno in previsione di una possibile seconda ondata in autunno, cioè tra 4/6 mesi?
Se assumiamo che l'effetto di nuovi contagi più o meno si valuta in 15 giorni, diciamo che i nostri comportamenti di oggi potrebbero "influenzare il futuro" di 15 giorni, non di 4 o 6 mesi, abbi pazienza.
Un problema più reale secondo me si porrà quando riapriremo i confini, specialmente con gli Stati in cui la situazione non è in miglioramento.
Ne parlano in Italia, ne parla l'OMS, ne parlano in un po' tutte le nazioni.
Ho riportato il testo della lettera di 6 nazioni all'Unione Europea per sollecitare una maggiore programmazione in vista di possibili nuove pandemie o seconde ondate.
Ma c'è un altro punto: si parla già da ora di cosa possa avvenire in autunno o inverno per prepararsi meglio, lo Stato come apparato e la popolazione.
L'informazione richiesta per il funzionamento degli Stati è una cosa, l'informazione che dai alla popolazione un'altra. Ma soprattutto i modi di comunicare le cose devono essere diversi. E in questo più che altro sono i nostri media che ci sguazzano per fare ascolti.
Vogliono aumentare la fascia di popolazione raccomandata per il vaccino antinfluenzale. Fare scorte di reagenti. Tenere alta la produzione di DPI.
Perchè le conseguenze di farsi cogliere nuovamente impreparati sarebbero disastrose, e non parlo solo dell'Italia.
Tu vuoi aspettare per vedere ciò che accade?
Altri preferiscono spendere X in programmazione anziche dover X*1000 per non averla fatta.
Rileggiti meglio cosa ho scritto. Gli Stati devono programmare e su questo non ci piove, ma la comunicazione ai cittadini dev'essere chiara, limpida e onesta.
Senza creare allarmismi OGGI per una cosa che FORSE ci sarà tra 4 mesi.
L'OMS è un'organismo che va' migliorato, ma ciò è molto diverso dallo "smantellamento" o "boicottaggio" come uniche alternative poste da alcune nazioni.
E' già accaduto con la FAO, con l'Unicef e con l'ONU.
E' solo politica, non ha nulla a che fare con quanto è stato fatto, o non fatto, da quell'organizzazione.
Può darsi. Politica è un po' tutto, anche valutare se i soldi che metto in una organizzazione sono impiegati bene o meno.
Vuoi sapere com'è la situazione in Svezia?
Secondo il centro europeo di controllo delle malattie infettive, il picco covid è stato superato in tutta Europa eccetto Svezia e Polonia:
https://www.euronews.com/2020/06/12/poland-and-sweden-are-the-only-eu-countries-who-have-not-passed-covid-19-peak-ecdc
E la capacità di test in Svezia è ancora bassa:
https://www.businessinsider.com/sweden-coronavirus-testing-lags-patients-say-they-cant-be-treated-2020-6?IR=T
Nel primo articolo dice esplicitamente che l'aumento potrebbe essere dovuto invece a maggiori test:
Increases in testing in Sweden may partly explain this increase
Comunque vedremo, sono curioso, mi sembrano siano partiti anche dopo di noi nei contagi.
Molte di quelle frasi erano ovviamente una forzatura mia, ma è evidente che se dai messaggi contrastanti l'autorevolezza ad un certo punto viene sempre meno.
Autorevolezza che poi si guadagna con i fatti, non con le chiacchere.
Dovresti capire che parole come "forse", "probabilmente", "supponiamo", "presumiamo" indicano le persone che analizzano le cose e cercano di trovare le risposte.
Quelli che "sicuramente" e "al 100%" non sono autorevoli, sono cialtroni che sparano senza sapere cosa stanno dicendo.
Tu la chiami autorevolezza, in realtà spesso è solo gente che non sa quello che dice.
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