View Full Version : 22'-23'-24'-26'-27'-28' LCD WIDE 1920x1200 (16:10) e 1920x1080 (16:9)
Come faccio a sapere che versione di HDMI implementa il mio portatile? Lo so, si va OT :rolleyes: ...
Che portatile hai?
AleROMA79
25-03-2015, 10:06
Io vengo da un dotpitch 0.28
Quando si cambia monitor prendendo uno schermo più grande dobbiamo cercare di mantenere lo stesso dotpitch o meglio più piccolo??
il dell U2415H
è un 16:10 ma non ha audio integrato
dell vende la soundbar a parte se non sbaglio
con il dotpitch come funziona?? io venendo da un 22'' con dotpitch 0.28 passando ad uno schermo piu grande di 24'' il dotpitch è meglio aumentarlo o diminuirlo??
grazie mille
con il dotpitch come funziona?? io venendo da un 22'' con dotpitch 0.28 passando ad uno schermo piu grande di 24'' il dotpitch è meglio aumentarlo o diminuirlo??
grazie milledipende cosa ci devi fare
leggere (browser, applicazioni tipo office) --> aumentarlo
guardare video --> diminuirlo
U2412m = U2415 ha 0,27 e quindi siamo lì
U2515H ha 0.216
nell' aoc i2757fm ho 0.31 (è più rilassante del U2412m)
nel surface ho 0.11 e non si legge a meno che non gli stai vicino, però i video sono uno spettacolo.
AleROMA79
25-03-2015, 11:44
lo uso per un mix diciamo.. sia lettura, web, email, documenti, foto e qualche video!!
pero film e giochi no!!
quindi in teoria dovrei aumentarlo??
ma poi non rischi che si sgrana un po??
inoltre se aumento la grandezza del monitor ma mantengo piu o meno lo stesso dotpich (passo da 0.28 a 0.27), in pratica non aumento anche la visibilità delle scritte, documenti e il resto??
Genesis46
25-03-2015, 14:04
Ragazzi proprio 2 ore fa è arrivato il mio Dell U2515H, e dopo 10 anni di pannelli TN sono senza parole! :sbavvv: :sbavvv: :sbavvv: la risoluzione 2k mi piace un sacco, le scritte si sono rimpicciolite un po, ma l'effetto "retina" è molto gradevole almeno per me :D la calibrazione dei colori è pressoché perfetta a mio parere, il mio utilizzo principale sarà l'editing e qualche videogame ogni tanto, sono riuscito a strappare un prezzo davvero imbattibile, ordinato giovedì scorso su bpm power a 289€ spedito adesso scappo che ho i RAW che aspettano :sofico: :stordita:
stefanonweb
25-03-2015, 14:10
Ciao a tutti. Per piacere potete consigliarmi una coppia di monitor da 27 dal rapporto qualità prezzo buono. Non utilizzo videogame. Grazie.
lo uso per un mix diciamo.. sia lettura, web, email, documenti, foto e qualche video!!
pero film e giochi no!!
quindi in teoria dovrei aumentarlo??ti sembrano piccoli i caretteri?
ma poi non rischi che si sgrana un po??l'aoc i2757fm non è sgranato.
inoltre se aumento la grandezza del monitor ma mantengo piu o meno lo stesso dotpich (passo da 0.28 a 0.27), in pratica non aumento anche la visibilità delle scritte, documenti e il resto??no, la dimensione dei caratteri dipende dal pixel pitch (a parita di tutto il resto su windows); si può usare lo scaling del sistema operativo mettendo lo zoom fisso oppure ridurre la risoluzione per aumentare le dimensioni dei caratteri, MA la cosa non funziona bene.
se vuoi simulare il salto che c'è da 0.28 a 0.31, guarda un pò questo PPI Calculator (https://www.sven.de/dpi/).
ci metti la dimensione del tuo monitor in pollici e la tua risoluzione (giusto per fare il check che ti dia 0.28)
fatto questo, tasto destro del desktop --> modifica risoluzione --> guarda che risoluzioni ti fa impostare windows e scegli la prima "buona" (che non ti taglia lo schermo)
ad esempio, così ottengo 0.3077 sul U2412m
https://i.imgur.com/hb00i9j.png
_______________________
in genere persone diverse hanno utilizzi diversi e sensibilità agli occhi diverse :D
sarebbe interessante sapere da Genesis46 come si trova con sessioni di 10-12 ore davanti al monitor con attività simili alla lettura.
Fiat_Punto
25-03-2015, 16:30
Che portatile hai?
Grazie mille Ubro92. Il mio è un portatile dato dall'azienda per cui lavoro, ed è un Samsung NP200A5B, che per il modello italiano è NP200A5B-A01IT.
E' quello con grafica integrata Intel HD3000.
Ancora grazie per la cortesia, Sebastiano
Fiat_Punto
25-03-2015, 16:45
dipende cosa ci devi fare
leggere (browser, applicazioni tipo office) --> aumentarlo
guardare video --> diminuirlo
U2412m = U2415 ha 0,27 e quindi siamo lì
U2515H ha 0.216
nell' aoc i2757fm ho 0.31 (è più rilassante del U2412m)
nel surface ho 0.11 e non si legge a meno che non gli stai vicino, però i video sono uno spettacolo.
Io uso diversi monitor secondari, in base a dove mi trovo di solito in appoggio in ufficio, mantenendo sempre il mio portatile come schermo principale.
Sul mio 15.6" da 1366x768 ho 100.45 PPI, 0.2529mm dot pitch (https://www.sven.de/dpi/), e mi ci trovo benissimo con una lettura anche ad 80cm dallo schermo.
Di solito, come secondario, uso un LG1710s, 1280x1024, con 96.42 PPI, 0.2634mm dot pitch, e non solo non noto grande differenza ma addirittura preferisco quella leggermente più minuta da 0.253 dot pitch contro la 0.263.
Quando uso i 19" da 1280x1024 (86.27 PPI, 0.2944mm) ho l'impressione che tutto sia "molto grande", ma non provo effetto sgranatura, pur usando vecchi monitor LCD da ufficio (tipicamente Dell o HP).
Lavoro di tanto in tanto con un vecchio 20"HP LCD, 1600x1200 (100 PPI, 0.254m), che con uno schermo più vecchio mi affatica un po' di più la vista, ma ho il grande beneficio di uno spazio di lavoro ben più ampio.
Pensare ad un dot pitch da 0.23 per lavoro mi impensierisce, ma sicuramente non va bene per me quando faccio uso Office la risoluzione 2560x1440 del U2515H, da 25" (117.49 PPI, 0.2162mm dot pitch), per cui preferirei il fratellone maggiore, da 27" o il cugino 24" da 1920x1200 (94.34 PPI, 0.2692mm dot pitch).
Certamente, per uso fotografico, un dp più piccolo è un beneficio, ma quando guardi, non quando lavori il file .. talvolta quando faccio le selezioni di precisione di un elemento della fotografia ingrandisco anche al 200% , perché il dot pitch del mio portatile lo trovo troppo fitto.
Vero quindi che maggior densità di pixel ricalca l'effetto stampa, e da una visione più nitida e confortevole delle immagini - video/foto - ma quando fai editing siamo sicuri che sia un vantaggio?
Seb
Grazie mille Ubro92. Il mio è un portatile dato dall'azienda per cui lavoro, ed è un Samsung NP200A5B, che per il modello italiano è NP200A5B-A01IT.
E' quello con grafica integrata Intel HD3000.
Ancora grazie per la cortesia, Sebastiano
Allora a meno di personalizzazioni samsung ma non credo, dovrebbe montare un hdmi 1.4 che come puoi vedere dal grafico di intel per la tua scheda supporta tranquillamente i 1440p ;)
http://www.notebookcheck.net/fileadmin/_migrated/pics/intel3dfeatures_01.gif
Fiat_Punto
25-03-2015, 17:27
Allora a meno di personalizzazioni samsung ma non credo, dovrebbe montare un hdmi 1.4 che come puoi vedere dal grafico di intel per la tua scheda supporta tranquillamente i 1440p ;)
http://www.notebookcheck.net/fileadmin/_migrated/pics/intel3dfeatures_01.gif
se stato gentilissimo!! Ora devo decidere solo quale monitor prendere :cool:
Sul mio 15.6" da 1366x768 ho 100.45 PPI, 0.2529mm dot pitch (https://www.sven.de/dpi/), e mi ci trovo benissimo con una lettura anche ad 80cm dallo schermo.stai a 80 cm dal notebook?
abbiamo una vista diversa, IO con il mio utilizzo sarei già affaticato in mezz'ora; però che ci fai con il monitor?
si parlava di apllicazioni tipo office.
l'utente chiede un monitor "per un mix diciamo.. sia lettura, web, email, documenti, foto e qualche video!!
pero film e giochi no!!"
da cui immagino che per i tre quarti del tempo dovrà leggere delle scritte e ognitanto guardarsi un video e qualche immagine NON fare editing :D
grazie per il feedback sui monitor con diverso PPI che usi ;)
AleROMA79
25-03-2015, 18:21
dipende cosa ci devi fare
leggere (browser, applicazioni tipo office) --> aumentarlo
guardare video --> diminuirlo
U2412m = U2415 ha 0,27 e quindi siamo lì
U2515H ha 0.216
nell' aoc i2757fm ho 0.31 (è più rilassante del U2412m)
nel surface ho 0.11 e non si legge a meno che non gli stai vicino, però i video sono uno spettacolo.
ti sembrano piccoli i caretteri?
l'aoc i2757fm non è sgranato.
no, la dimensione dei caratteri dipende dal pixel pitch (a parita di tutto il resto su windows); si può usare lo scaling del sistema operativo mettendo lo zoom fisso oppure ridurre la risoluzione per aumentare le dimensioni dei caratteri, MA la cosa non funziona bene.
se vuoi simulare il salto che c'è da 0.28 a 0.31, guarda un pò questo PPI Calculator (https://www.sven.de/dpi/).
ci metti la dimensione del tuo monitor in pollici e la tua risoluzione (giusto per fare il check che ti dia 0.28)
fatto questo, tasto destro del desktop --> modifica risoluzione --> guarda che risoluzioni ti fa impostare windows e scegli la prima "buona" (che non ti taglia lo schermo)
ad esempio, così ottengo 0.3077 sul U2412m
per quanto riguarda la risoluzione di windows tempo sempre la massima disponibile (abbassarla mi sgrana e mi da fastidio), quindi ora sto con dotpitch 0.28 se prendo il 24'' passerò al 0.27!!
tra i due monitor che hai scritto sopra (erano anche quelli che mi ero segnato io) quale mi consiglieresti e perche??
U2412 o U2415 entrambi con dotpitch 0.27
sono entrambi retina??
grazie mille
Mi trovo nella tua stessa situazione! C'è una recensione su prad.de, ma è in tedesco e non sembra molto lusinghiera. Mentre il Dell lo consigliano da tutte le parti. Credo che quei 50 euro di differenza probabilmente li valga...
Ciao Fulvio,
ho appena ordinato sull'Amaz zonia il 24mb65pd per l'azienda.
Dovrebbe arrivarmi Lunedì, poi ti saprò dire come mi trovo.
Sinceramente ne ho preso uno anche per casa (dove faccio meno CAD e più fotoritocco), ma nel caso vedessi qualcosa che non mi piace lo restituisco e prendo il Dell 2415 aggiungendo 50€ (che pochi non sono, circa il 20%)
PS: puoi mandarmi il link della recensione? In cosa lo trovano "mediocre" ?
.
che vuol dire retina? :asd:
hanno la stessa risoluzione 1920x1200, leggi la review (http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm).
trai i due preferisco il DELL U2415 per:
- flicker free
- cornice sottile
- 5 x USB 3.0 + MHL
- calibrazione di fabbrica
- più uscite (HDMI / Mini DisplayPort / DisplayPort )
- DisplayPort out (supporta il daisy chain)
- consumi inferiori
- OSD con il touch
- modalità Paper
- ci sono appena 30 euro di differenza
matrix_irc
25-03-2015, 20:51
Ragazzi, mi consigliate un monitor più grande del mio 19" hanspree? lo uso anche per vedere film e tv a circa 3 metri di distanza (dal letto :D), pensavo ad un 24", penso che più grande possa dare fastidio a 1 metro e meno di distanza quando devo usare la tastiera.
Gioco poco e vorrei spendere meno di 200 euro. Se c'è la porta hdmi posso usarlo come tv collegandoci un decoder digitale senza accendere il pc?
Che ne dite di un 27"? Troppo grande?
Samsung S27D390H Monitor 27", Nero
C'è una recensione su prad.de, ma è in tedesco e non sembra molto lusinghiera.
Quale? Io trovo solo quella del LG 24MB65PY, non quella del LG 24MB65PD, che dovrebbe essere la nuova versione.
Quale? Io trovo solo quella del LG 24MB65PY, non quella del LG 24MB65PD, che dovrebbe essere la nuova versione.
Idem.
Spero che nella nuova versione siano migliorati gli aspetti negativi della vecchia...
Il Dell è più bello, e credo più adatto per fotoritocco per via della calibrazione di fabbrica, ma magari con un colori metro LG si avvicina..
Speriamo bene
Ragazzi, mi consigliate un monitor più grande del mio 19" hanspree? lo uso anche per vedere film e tv a circa 3 metri di distanza (dal letto :D), pensavo ad un 24", penso che più grande possa dare fastidio a 1 metro e meno di distanza quando devo usare la tastiera.
Gioco poco e vorrei spendere meno di 200 euro. Se c'è la porta hdmi posso usarlo come tv collegandoci un decoder digitale senza accendere il pc?
Che ne dite di un 27"? Troppo grande?
Samsung S27D390H Monitor 27", Nero
Punta a un 27 ;)
Comunque si puoi tranquillamente collegarci il decoder a parte, anzi si solito i monitor pc hanno piu entrate e persino funzioni di visualizzazione in contemporanea su schermo di due sorgenti ;)
Fiat_Punto
26-03-2015, 10:15
stai a 80 cm dal notebook?
abbiamo una vista diversa, IO con il mio utilizzo sarei già affaticato in mezz'ora; però che ci fai con il monitor?
si parlava di apllicazioni tipo office.
l'utente chiede un monitor "per un mix diciamo.. sia lettura, web, email, documenti, foto e qualche video!!
pero film e giochi no!!"
da cui immagino che per i tre quarti del tempo dovrà leggere delle scritte e ognitanto guardarsi un video e qualche immagine NON fare editing :D
grazie per il feedback sui monitor con diverso PPI che usi ;)
ci faccio un mix anch'io :D
Di solito uso Office (Excel, pdf, outlook, tools specifici, ...), ma quando apro le foto scattate lo uso per fotoritocco.
Si, penso ci siano circa 80cm quelli fra il piano del monitor ed i miei occhi adesso, e mi trovo benissimo.
p.s. Oggi, sempre nella mia nomadicità :rolleyes: sto provando un Lenovo LT2452p, con desktop esteso a 1920x1200 via VGA.
Anche qui mi troverò a circa 80cm dalle scritte e sto anzi pensando che se fosse leggermente più denso potrei lavorarci bene ugualmente.
Cmq ho capito che:
a) 1920x1200 su un 24" è ottimo per uso Office/mix (anche editing fotografico) per la mia vista
b) il 27" 2560x1440 probabilmente è il top. Del resto per simulare la dimensione dei font e del testo basta che rimpicciolisco un po il documento e mi rendo conto del dot pitch 0.23 che avrei a 2560x1440.
basta che metto un documento all'85% (circa 0.23/0.26) e simulo cosa vedrei.
p.s. forse sono leggermente presbite, cmq ho 10/10 :)
Grazie a voi per i feedback, davvero importantissimi per decidere
AleROMA79
26-03-2015, 10:52
che vuol dire retina? :asd:
hanno la stessa risoluzione 1920x1200, leggi la review (http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm).
trai i due preferisco il DELL U2415 per:
- flicker free cosa sarebbe??
- cornice sottile si forse è piu bello
- 5 x USB 3.0 + MHL
- calibrazione di fabbrica
- più uscite (HDMI / Mini DisplayPort / DisplayPort )
- DisplayPort out (supporta il daisy chain)
- consumi inferiori
- OSD con il touch ti riferisci ai tasti touch per le impostazioni del monitor??
- modalità Paper cosa sarebbe??
- ci sono appena 30 euro di differenza
il fatto è che pero a differenza del u2412m non ha le porte vga e dvi che io ho sul pc, e inoltre non ha le porte usb 3.0 laterali, molto comode!!
a) 1920x1200 su un 24" è ottimo per uso Office/mix per la mia vistaquoto
b) il 27" 2560x1440 probabilmente è il top. Del resto per simulare la dimensione dei font e del testo basta che rimpicciolisco un po il documento e mi rendo conto del dot pitch 0.23 che avrei a 2560x1440.ho provato ma non ci vedo un granchè bene http://www.tooncrafter.com/campur/23_geek_24.gif
10/10 :) sono miope e mi mancano 4,5°
forse è per questo dettaglio che abbiamo sensibilità diverse :D
- flicker free cosa sarebbe??leggiti l'ottimo 3D di Adric
flicker-free (senza sfarfallio) per una vista più riposata (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2638722)
- cornice sottile si forse è piu bellomi riferisco principalmente all'uniformità che ti da con il multimonitor.
http://i.imgur.com/STGi1MJ.png
ti riferisci ai tasti touch per le impostazioni del monitor??sì, ho letto che alcuni hanno avuto problemi con i pulsanti sul 2412m (non io)
- modalità Paper cosa sarebbe??ho chiesto nel 3D dedicato, mentre siamo in attesa di risposta :O :
Paper mode loads brightness and sharpness settings that are optimized for reading text.
.........
The ‘Paper’ preset is essentially a reading mode which produces a much warmer image with less blue light, making it more relaxing on the eyes – particularly in the evening where blue light levels should typically be restricted.
il fatto è che pero a differenza del u2412m non ha le porte vga e dvi che io ho sul pcho capito che hai due DVI, se ne hai anche solo una ti prendi un cavo fatto così (DVI -- > DisplayPort )
https://i.imgur.com/aoiVlrE.jpg
non ha le porte usb 3.0 laterali, molto comode!!completamente d'accordo, sul 2412m le porte USB (2.0) sono comode da raggiungere.
Sul U2415 si può usare una prolunga USB 3.0 da tenere sempre inserita nel monitor
https://i.imgur.com/2UFXTC1.jpg
non credo ci sia altro da aggiungere, se non hai una connessione digitale (DVI) sconsiglio adattatori VGA verso qualcos'altro. In questo caso punta al U2412m. L'ho comprato appena uscito che veniva 300€, adesso viene 230€ e in più gli hanno fatto un restyling riducendo il filtro antiriflesso (Light AG coating) ; è sempre un ottimo monitor ;)
matrix_irc
26-03-2015, 14:14
Punta a un 27 ;)
Comunque si puoi tranquillamente collegarci il decoder a parte, anzi si solito i monitor pc hanno piu entrate e persino funzioni di visualizzazione in contemporanea su schermo di due sorgenti ;)
Ottimo! Allora compro un 27, la differenza dal 19 sarà notevole :D
Ma se il PC è spento e ci collego via hdmi il decoder (con scheda premium) dovrebbe funzionare tranquillamente?
ho capito che hai due DVI, se ne hai anche solo una ti prendi un cavo fatto così (DVI -- > DisplayPort )
Esiste un cavo del genere? Pensavo esistessero solo DisplayPort -- > DVI, e non viceversa. :confused:
Fiat_Punto
26-03-2015, 15:27
quoto
mi quoterei anch'io, se non fosse perché mi pare di aver capito che il pannello dell'U2415 (24", 16:10, 1920x1200) è un 6bit + 2bit dithering, per cui mi sembra di capire non sia la stessa cosa di un pannello ad 8 bit nativo.
Per uso Office e basta mi andrebbe benissimo il 24"; ma sto meditando se investire quei 200€ di differenza prezzo (:eek: ) fra il modello 24" e quello 27" (cavolo quanto costano questi pixel al kilo!)
In ogni caso, per evitare l'affaticamento da luce blu, aggiungerò l'uso di una lente neutra sulla correzione diottrica ma antiriflesso e filtrante sulla "luce blu nociva"; credo che le buone case le producano, sul web ne ho viste pubblicità di lenti fatte da Hoya quindi mi aspetto che anche le altre aziende di ottica producano occhiali similari.
A voi sembrerà un'esagerazione ma l'anno scorso stavo così tanto davanti al solo laptop che ho dovuto fare una visita oculistica ... ordine del medico, usare un desktop esteso!
ho provato ma non ci vedo un granchè bene http://www.tooncrafter.com/campur/23_geek_24.gif
sono miope e mi mancano 4,5°
forse è per questo dettaglio che abbiamo sensibilità diverse :D
{CUT}
:) forse si ... anche se a me da più fastidio l'illuminazione non omogenea e la nitidezza lontana dalle stampe; purtroppo i monitor che uso non sono come le pagine di un libro .. spero un IPS lo sia .. il Lenovo che sto usando oggi non è superlativo, ma cmq migliore del mio portatile.
In ogni caso qui sono in ufficio, con un'illuminazione corretta sul piano di lavoro, mentre a casa l'illuminazione della mia scrivania e della stanza in genere e peggiore.
Dovrei migliorare anche questa, altrimenti il monitor e basta non mi salverà la vista ... come si dice il bene più prezioso, no? :cool:
Seb
AleROMA79
26-03-2015, 16:58
quoto
ho provato ma non ci vedo un granchè bene http://www.tooncrafter.com/campur/23_geek_24.gif
sono miope e mi mancano 4,5°
forse è per questo dettaglio che abbiamo sensibilità diverse :D
leggiti l'ottimo 3D di Adric
flicker-free (senza sfarfallio) per una vista più riposata (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2638722)
mi riferisco principalmente all'uniformità che ti da con il multimonitor.
sì, ho letto che alcuni hanno avuto problemi con i pulsanti sul 2412m (non io)
ho chiesto nel 3D dedicato, mentre siamo in attesa di risposta :O :
Paper mode loads brightness and sharpness settings that are optimized for reading text.
.........
The ‘Paper’ preset is essentially a reading mode which produces a much warmer image with less blue light, making it more relaxing on the eyes – particularly in the evening where blue light levels should typically be restricted.
ho capito che hai due DVI, se ne hai anche solo una ti prendi un cavo fatto così (DVI -- > DisplayPort )
completamente d'accordo, sul 2412m le porte USB (2.0) sono comode da raggiungere.
Sul U2415 si può usare una prolunga USB 3.0 da tenere sempre inserita nel monitor
non credo ci sia altro da aggiungere, se non hai una connessione digitale (DVI) sconsiglio adattatori VGA verso qualcos'altro. In questo caso punta al U2412m. L'ho comprato appena uscito che veniva 300€, adesso viene 230€ e in più gli hanno fatto un restyling riducendo il filtro antiriflesso (Light AG coating) ; è sempre un ottimo monitor ;)
ovviamente sono entrambi opachi anti riflesso vero??
ma tu che modello hai il 2415 o 2412??
con la porta dvi trasformarla in hdmi non perdo nulla vero??
avevo provato in passato con la vga e faceva schifo!!
ovviamente sono entrambi opachi anti riflesso vero??sì
ma tu che modello hai il 2415 o 2412??
2412
con la porta dvi trasformarla in hdmi non perdo nulla vero??avevo un cavo HDMI --> DVI per collegare il 2412 e non noto differenze rispetto al cavo DVI che ho adesso.
avevo provato in passato con la vga e faceva schifo!!megio evitare
il problema è legato alla conversione analogico (VGA) digitale (le altre tre), non conosco adattatori buoni e quelli che ci sono costano parecchio
sì
2412
avevo un cavo HDMI --> DVI per collegare il 2412 e non noto differenze rispetto al cavo DVI che ho adesso.
megio evitare
il problema è legato alla conversione analogico (VGA) digitale (le altre tre), non conosco adattatori buoni e quelli che ci sono costano parecchio
Ma a meno di non essere costretti meglio evitare adattatori da analogico a digitale... Si perde tanto sopratutto se i cavi sono economici...
Purtroppo, io sono tra quelli costretti ho un Asus VW222s e ha solo l'uscita vga... Dovrei cambiarlo ma non trovo nulla che mi soddisfi, stavo pensando di puntare a un 27" IPS 1440p 120/144hz ma costano un bel po quelli attuali e i pannelli a 60hz per quanto ottimi li vedo limitati in futuro...
marco_182
27-03-2015, 07:48
Si è gia parlato del Samsung S27D390H?
Ieri stava a 190€, oggi è tornato a 218€
Su questa recensione (http://ru.gecid.com/disply/samsung_s27d390h/) russa dicono che lo spazio colori sRGB varia dal 89,7% al 91,8%.
Consuma anche poco, 22W.
Stavo valutando l'acquisto fra qualche mese di 2 o 3 di questi monitor che sono la diagonale massima che posso permettermi sulla mia scrivania, come vi sembrano?
Unica nota dolente: nessun supporto VESA, altrimenti bisogna ripiegare sul fratello Samsung T27D390EW monitor/tv che ha VESA 75x75, più ingressi video e Pip che costa 20€ in più
AleROMA79
27-03-2015, 08:34
sì
2412
avevo un cavo HDMI --> DVI per collegare il 2412 e non noto differenze rispetto al cavo DVI che ho adesso.
megio evitare
il problema è legato alla conversione analogico (VGA) digitale (le altre tre), non conosco adattatori buoni e quelli che ci sono costano parecchio
Ma a meno di non essere costretti meglio evitare adattatori da analogico a digitale... Si perde tanto sopratutto se i cavi sono economici...
Purtroppo, io sono tra quelli costretti ho un Asus VW222s e ha solo l'uscita vga... Dovrei cambiarlo ma non trovo nulla che mi soddisfi, stavo pensando di puntare a un 27" IPS 1440p 120/144hz ma costano un bel po quelli attuali e i pannelli a 60hz per quanto ottimi li vedo limitati in futuro...
Ma l'uscita dvi invece è già digitale?? Quindi con adattatore Hdmi perdita 0??
Ma l'uscita dvi invece è già digitale?? Quindi con adattatore Hdmi perdita 0??
La dvi è digitale pero esistono vari standart che implementano anche un interfaccia analogica per farti un idea dai un occhiata qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_Visual_Interface
Comunque si in teoria un adattatore dvi to hdmi non dovrebbe aver nessuna perdita.
Fiat_Punto
27-03-2015, 11:01
ovviamente sono entrambi opachi anti riflesso vero??
ma tu che modello hai il 2415 o 2412??
{CUT}
probabilmente già detto (magari alleghereste il link della discussione del forum in cui se n'è parlato?) ma, in estrema sintesi ...
differenze fra U2415 ed U2412?
Altra cosa .. ma "flicker free" è legato al refresh verticale?
Tipicamente il monitor secondario e principale che adopero sono impostati @60Hz.
Se imposto per es 30Hz su un flicker free non avrò cmq nessun tipo di sfarfallamento?
La dico in un altro modo. Se uso applicativi molto statici (quindi niente filmati in HD) il refresh del pannello in cosa interviene sull'aspetto del comfort visivo?
So che le trasmissioni TV sono mandate a 30Hz; alcune delle nostre TV fanno magari un enhancement locale a, non so, 100 o 200Hz, ma la trasmissione è "guardabile" fluidamente anche con 30 immagini per secondo.
Detta anche in un altro modo, ho dei vantaggi ad impostare per es 75Hz dove possibile (sempre per un flicker free di tipo no PWM)?
Domanda soprattutto considerando no uso gaming.
Il "flicker free" è legato alla frequenza della retroilluminazione, non alla frequenza di aggiornamento del pannello.
flicker-free (senza sfarfallio) per una vista più riposata (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2638722)
Sono due cose totalmente indipendenti.
Fiat_Punto
27-03-2015, 11:42
Il "flicker free" è legato alla frequenza della retroilluminazione, non alla frequenza di aggiornamento del pannello.
flicker-free (senza sfarfallio) per una vista più riposata (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2638722)
Sono due cose totalmente indipendenti.
:cincin: grazie, letto ;)
Il refresh verticale, però, mi pare influisca sull'affaticamento visivo. Mi sbaglio?
zanzarame
29-03-2015, 22:47
Ciao.
Ho acquistato qualche giorno fa un SAMSUNG S22D390.
E' collegato via HDMI ad un pc dotato di Sapphire R7 260X 2GB.
La mia domanda è: perché alla risoluzione consigliata (1920x1080) l'immagine non copre tutto lo spazio utile (rimangono circa 2 cm a dx e sx, e 1 sopra)?
E perché il carattere mi sembra molto piccolo (rispetto al philips 19" che ho in ufficio o lo schermo del notebook)?
Grazie a tutti.
Ragazzi ma un 29UM55 a 250€ come lo vedete? leggo che l'unica differenza con UM65 è nella luminosità il primo ha 250nits e il secondo 300 per il resto sono il medesimo pannello...
marco_182
30-03-2015, 06:41
Ciao.
Ho acquistato qualche giorno fa un SAMSUNG S22D390.
E' collegato via HDMI ad un pc dotato di Sapphire R7 260X 2GB.
La mia domanda è: perché alla risoluzione consigliata (1920x1080) l'immagine non copre tutto lo spazio utile (rimangono circa 2 cm a dx e sx, e 1 sopra)?
E perché il carattere mi sembra molto piccolo (rispetto al philips 19" che ho in ufficio o lo schermo del notebook)?
Grazie a tutti.
Apri il pannello di controllo dei catalyst e tra le impostazioni cerca la voce "overscan", porta lo slider al 0%, dovresti risolvere.
Per il carattere aspetta di aver sistemato il passo precedente, poi facci sapere se ti sembra ancora molto piccolo ;)
Ciao
AleROMA79
30-03-2015, 10:14
La dvi è digitale pero esistono vari standart che implementano anche un interfaccia analogica per farti un idea dai un occhiata qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_Visual_Interface
Comunque si in teoria un adattatore dvi to hdmi non dovrebbe aver nessuna perdita.
stasera controllo che dvi ho sulla scheda video!!
ma questi monitor della dell u2415 e u2412 sono full hd o 2k se si utilizzassero con il cavo hdmi??
scusate, so di essere off topic.
Ma monitor 1440p da 24 o 23" ce ne sono?
A me i monitor più grandi, per giocare, fanno schifo letteralmente.
scusate, so di essere off topic.
Ma monitor 1440p da 24 o 23" ce ne sono?
A me i monitor più grandi, per giocare, fanno schifo letteralmente.
Il più piccolo 1440p è il u2515h da 25"
AleROMA79
30-03-2015, 18:15
La dvi è digitale pero esistono vari standart che implementano anche un interfaccia analogica per farti un idea dai un occhiata qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_Visual_Interface
Comunque si in teoria un adattatore dvi to hdmi non dovrebbe aver nessuna perdita.
ho il DVI-I dual link
quello con piu quadrati di tutti
Redpippo
30-03-2015, 19:44
Salve, vorrei comprare un nuovo monitor 23" o 24" schermo lucido mi potreste consigliare un buon monitor x uso vario nel tempo libero.
Devastator III
01-04-2015, 08:43
Finalmente l'Eizo Ev2455 viene venduto direttamente dall'Amazzonia. Ora lo posso comprare :D :D
marco_182
01-04-2015, 09:39
Visto che samsung come al solito fa uscire una marea di schermi con lo stesso pannello, questo un riassunto per chi sta tenendo d'occhio i modelli da 27" PLS senza rischiare di sbagliare
http://s18.postimg.org/sndlnizmh/sams.png
non cnosco questa tecnologia, ero restato agli IPS.
Come vanno nel gaming? se il prezzo è buono potrei valutarlo
AleROMA79
01-04-2015, 10:02
tra il dell u2412m e il 2415 che costano praticamente uguale quale mi consigliate??
marco_182
01-04-2015, 10:50
non cnosco questa tecnologia, ero restato agli IPS.
Come vanno nel gaming? se il prezzo è buono potrei valutarlo
Risposta veloce: praticamente nessuna differenza, tranne che per il coating applicato al pannello.
Ci sono IPS scadenti proprio come ci sono PLS scadenti, stessa cosa per IPS buoni e PLS buoni.
Io ho proprio un PLS sul tablet, colori realistici, angoli di visuale uguale o superiore agli IPS
Il modello LS27D390HS (identificativo S27D390H) fluttua tra i 180 e i 220€ sull'amazzonia (ne stanno vendendo a vagonate)
Il 24" S24D390HL costa sui 160€ invece
prezzo interessante, rispetto all AOC 2769 o 2757 che avevo adocchiato io come lo vedi?
marco_182
01-04-2015, 11:47
prezzo interessante, rispetto all AOC 2769 o 2757 che avevo adocchiato io come lo vedi?
Mi dispiace ma non so aiutarti, anzi volevo porre la stessa domanda perchè ho bisogno di 3 monitor da 27" e il Samsung è quello che mi gustava di più
A tal proposito, se qualcuno può aiutarmi con il layout (S27D390H) mi sarebbe di grande aiuto
Dati:
Larghezza scrivania: 180cm
Profondità scrivania: 88cm
Distanza minima di visione: 86cm
Distanza massima di visione: 100cm
http://s22.postimg.org/55qti428x/multi1.png
La mia altezza rispetto al centro del pannello centrale varia positivamente dai 13 ai 23cm (significa che sia se tengo la sedia all'altezza massima che all'altezza minima io sono sempre più alto del centro del monitor)
Ruotando i monitor SX/DX di ±35° ottengo una lunghezza occhio-centro dello schermo rispettivamente di 89/86/89 cm
Se invece li ruoto di ±40° ottengo una distanza di 86/86/86 che dovrebbe essere perfetta, o sbaglio?
http://s22.postimg.org/i7ci7yqn5/multi4.png
Ma perderei più o meno 10 cm di spazio utile in entrambi i lati della scrivania, che potrei recuperare solo mettendo i monitor a ±30°
E' consigliato l'uso di un supporto per multimonitor o è tutto corretto anche poggiando sulla scrivania?
Perché se c'è bisogno del supporto dovrei puntare al modello monitor/tv con VESA 75x75 ma non me ne faccio nulla di 3 televisori :asd:
scusate, so di essere off topic.
Ma monitor 1440p da 24 o 23" ce ne sono?
A me i monitor più grandi, per giocare, fanno schifo letteralmente.
esistono due modelli Acer G247HYUb e Asus VX24AH
Ciao a tutti
Anche io sono alla ricerca di un monitor, mi serve per attaccarci un MacBook Air e lavorare più comodamente. Leggo e scrivo molto, vorrei non affaticasse gli occhi. Saltuariamente (ad esempio in pausa pranzo) potrei concedermi la visione di qualche filmato in alta risoluzione (leggasi serie TV) o qualche partitina al volo a qualche giochino.
Come dimensioni direi 24" o 27". Nel caso del 27" non so quanto convenga avere una risoluzione superiore al FullHD, che in un 24" reputo ottimale.
Cosa mi consigliate?
PS=per adesso non parlo di budget, vorrei che mi aiutaste a capire dimensioni e risoluzione ottimali prima :) grazie a chi vorrà aiutarmi.
Fiat_Punto
01-04-2015, 13:45
tra il dell u2412m e il 2415 che costano praticamente uguale quale mi consigliate??
secondo me la differenza può farla il miglioramento della tecnologia dei W-LED; proviamo a cercare (e semmai condividere) sul forum qcosa in merito, quindi tutto quello che riguarda la riduzione dell'affaticamento visivo e luce blu.
secondo me la differenza può farla il miglioramento della tecnologia dei W-LED; proviamo a cercare (e semmai condividere) sul forum qcosa in merito, quindi tutto quello che riguarda la riduzione dell'affaticamento visivo e luce blu.il 2415 è flicker free, una pagina indietro :D avevo fatto un post ( #32385 ) con i punti a favore del 2415 rispetto al 2412.
Fiat_Punto
01-04-2015, 14:32
il 2415 è flicker free, una pagina indietro :D avevo fatto un post ( #32385 ) con i punti a favore del 2415 rispetto al 2412.
mitico Syk!
.. già questo me lo farebbe preferire :D .. se poi è vero che hanno migliorato lo spettro di emissione dei W-LED ... (vedi sezione Improving the phospors dell'articolo
https://pcmonitors.info/articles/the-evolution-of-led-backlights/
)
In particolare scrive:
As illustrated below, this creates strong and distinct spectral peaks for blue, green and red rather than giving a blue peak and broad ‘yellow’ region. This technology is currently being implemented in LG AH-IPS (‘Advanced High-performance In-Plane Switching’) panels such as the 24” LM240WU9, 27” LM270WQ3 and 30” LM270WQ6 and also several Samsung PLS (Plane to Line Switching) panels
Del resto, il pannello dell'U2415 è l'LG LM240WUA-SSA1 AH-IPS panel, quindi do per vero quello che scrive TFT Central.
Sicuramente l'U2413 ha questa tecnologia (LG.Display LM240WU9-SLA1 AH-IPS panel, http://www.tftcentral.co.uk/reviews/content/dell_u2413.htm#panel)
;)
AleROMA79
01-04-2015, 15:23
quindi vince il u2415 al 100%??
Fiat_Punto
01-04-2015, 15:47
quindi vince il u2415 al 100%??
non sono un esperto ma la recensione di TFT central sembra dire di si ;)
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm
Se non altro il 2415 è un aggiornamento HW/SW dell'U2412M, rimanendo nella stessa fascia di prodotto/prezzo.
Che uso ne devi fare? Se per fotografia - come me - forse val la pena spendere anche il di più per il modello superiore, l'U2413 (circa 450€), o passare direttamente all'U2713H (ma qui si superano le 650€!!!!)
Tutto dipende da cosa devi fare. Come uso office io mi limiterei all'U2415.
Per la luce blu, poi, da un buon ottico credo si possano acquistre occhiali neutri come correzione diottrica ma con dei filtri "riposanti" (antiriflesso, anti luce blu nociva, ... ).
Ne devo parlare però al mio oculista :rolleyes:
Seb
Jeremy01
01-04-2015, 16:37
nei monitor da gaming qual'è l'utilità di avere oltre i 60hz tradizionali (se non interessa il 3d)?
Se per fotografia - come me - forse val la pena spendere anche il di più per il modello superiore, l'U2413 (circa 450€)
Credo dipenda in sostanza dalla necessità del wide gamut. Viceversa, se cioè non si fa editing con Photoshop et simili, è decisamente controproducente prendere un modello wide gamut.
da un buon ottico credo si possano acquistre occhiali neutri come correzione diottrica ma con dei filtri "riposanti" (antiriflesso, anti luce blu nociva, ... ).
Dovrebbero essere in vendita anche dal dragone, ma non so nulla sulla loro reale efficacia.
ciccio88
01-04-2015, 16:58
sto assemblando un pc da ufficio e mi servirebbe un consiglio veloce
con 100€ di budget che monitor mi consigliate?
l' unico ips che potrei prendere è un 21.5" Acer 226HQLAbd a 108€
altrimenti ci sarebbero posso scegliere fra un po di acer, benq, philips, samsung e altro (sempre da 21.5")
uno vale l'altro o meglio una marca in particolare?
Fiat_Punto
01-04-2015, 17:35
Credo dipenda in sostanza dalla necessità del wide gamut. Viceversa, se cioè non si fa editing con Photoshop et simili, è decisamente controproducente prendere un modello wide gamut.
.
Hmmm .. personalmente mi sento di rispondere "Ni" - ma chiedo al forum di spiegare meglio se sto scrivendo una sciocchezza :p -
Per Wide Gamut si intende sostanzialmente ampio spazio di colori a disposizione, e tipicamente, in ambito fotografico, si intende uno spazio colore più ampio dello spazio colore Adobe sRGB; in pratica ciò si traduce prevalentemente in più tonalità verdi a disposizione, un po' di più (ma è una leggera sbaffatura) di quelle calde rosse/arancio ed una leggera sbaffatura in più di quelle blu/viola rispetto all'sRGB.
Significa che mandi a display più sfumature; non è detto però che il tuo occhio sia capace di distinguerle in modo netto l'una dall'altra.
La porzione di Wide Gamut si misura in base a quanta % dei colori dell' Adobe RGB riesci a visualizzare sul pannello.
Ora però viene il bello. Partiamo da un esempio semplice per capirci. Esistono i pacchi da 12, da 24 e da 36 colori a pastello, ok?
Se dispongo di 36 colori, e non posso mai miscelare, potrò disegnare più tonalità con 36 punti colore che con 12 punti colore, ok?
E' qui che entrano in gioco il numero dei bit per canale colore. Un pannello Wide Gamut con 8bit per canale colore copre uno spazio ampio, ma con dei "buchi" dovuti al fatto che non è possibile rappresentare l'infinito teorico dei colori possibili racchiusi dal perimetro dello spazio colore.
Se aumento i bit per canale colore (es. pannello 8 bit + 2FRC, per un totale di 10bit) aumento il numero di sfumature.
Un pannello come quello del 24" U2413 è a 10bit, ma non è Wide Gamut (non va oltre l'sRGB; copre solo molto finemente le varie possibili sfumature teoriche comprese nello spazio colore).
Un pannello come l'U2713 è invece wide gamut, e dispone anche di maggior risoluzione colore (perché ha 10 bit)
Per capire basta osservare le aree coperte dallo spazio dei monitor rispetto ad sRGB ed RBG
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2713h.htm
Non c'è nessuna controindicazione ad usare un display che si avvicina di più a riprodurre l'infinità dei colori che il mondo reale mette a disposizione (es in natura), ma è un problema usare dei software che non gestiscno i profili colore e che quindi, nel tradurre male i bit che rappresentano il livello di un colore, lo rappresentano come un altro colore, falsando la colorimetria dell'intera immagine.
AleROMA79
01-04-2015, 17:45
non sono un esperto ma la recensione di TFT central sembra dire di si ;)
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm
Se non altro il 2415 è un aggiornamento HW/SW dell'U2412M, rimanendo nella stessa fascia di prodotto/prezzo.
Che uso ne devi fare? Se per fotografia - come me - forse val la pena spendere anche il di più per il modello superiore, l'U2413 (circa 450€), o passare direttamente all'U2713H (ma qui si superano le 650€!!!!)
Tutto dipende da cosa devi fare. Come uso office io mi limiterei all'U2415.
Per la luce blu, poi, da un buon ottico credo si possano acquistre occhiali neutri come correzione diottrica ma con dei filtri "riposanti" (antiriflesso, anti luce blu nociva, ... ).
Ne devo parlare però al mio oculista :rolleyes:
Seb
uso office diciamo
documenti, internet, programmi vari tra cui premiere e photoshop
no film e no giochi
mi dispiace per il u2412m solo perche aveva usb laterale!!
luce blu??????
Ero convinto che l'U2413 fosse wide gamut... :fagiano:
Se però si prende un monitor wide gamut pensando abbia una resa cromatica più fedele, bisogna fare molta attenzione ad usare programmi con i profili colore, altrimenti la resa cromatica è falsata, le immagini apparirebbero sovra saturate.
vorrei sostituire il mio attuale asus MX279H (che sposterò sull'altra postazione)con un monitor da 24 visto che non riesco a proprio farmelo piacere probabilmente perchè è troppo grande, l'utilizzo sarebbe 99% gaming ma non ho bisogno di 144hz e simili, basta che sia ottimo per la vista e che sia di buona qualità, budget massimo 300 euro.
Cosa mi consigliate? (lo userò con l'alien x51) :)
Fiat_Punto
01-04-2015, 21:54
uso office diciamo
documenti, internet, programmi vari tra cui premiere e photoshop
no film e no giochi
io andrei per l'U2415. Solo se hai pretese alte hai bisogno di un monitor con pannello a 10bit e che ti copra anche più di sRGB (ripeto, la differenza forte è sulla porzione di sfumature verdi, si nota osservando quei grafici che sono nelle recensioni).
In ogni caso devi sempre però lavorare in "Color Management"; devi profilare il monitor con una sonda di calibrazione, da comprare o da prendere in prestito; non servono colorimetri mostruosi, già una base della XRite ti "assesta" bene i colori. Devi calibrare la stampante e devi scattare in RAW misurando bene il bilanciamento del bianco.
Si va già OT, ma è solo per farti capire che, come in un PC, non puoi investire solo su una parte ma tutto l'intero sistema (fotografico, in questo caso) deve essere bilanciato.
Io ho una reflex professionale, ma quando mando in stampa sono dolori ...
Se potessi sapere con certezza che i colori che visualizzo sul mio monitor sono quelli che desidero ed usassi un lab di stampa che rispetta i profili colore incorporati nelle mie foto allora avrei dei risultati finali che si avvicinano molto a quello che voglio ottenere.
Diversamente, senza monitor valido, ogni stampa è alla fortuna ..
mi dispiace per il u2412m solo perche aveva usb laterale!!
ma non ti fissare per la usb laterale ... basta comprare un hub USB da 3 lire, lo colleghi al PC ed hai risolto. E se hai un desktop basta che usi un cavo di prolunga USB, ed avrai quante porte USB vuoi ...
luce blu??????
Ti giuro che fino a quando non ho letto l'articolo su PC Professionale di qsto Aprile, non avendo letto niente prima, pensavo fosse tutta una gran cavolata ...
Invece non lo è affatto!
Non è che uno dei tanti link su cui puoi approfondire
http://www.ribaudo-ettore.it/2013/12/luce-blu-e-retina/
In estrema sintesi, i LED che illuminano i monitor emettono molta luce con lunghezza d'onda blu; questa luce fa male agli occhi, in particolare alla retina.
Le soluzioni migliori sono i GB-LED .. ma è tutto spiegato qui https://pcmonitors.info/articles/the...ed-backlights/
S.
kliffoth
01-04-2015, 23:06
In estrema sintesi, i LED che illuminano i monitor emettono molta luce con lunghezza d'onda blu; questa luce fa male agli occhi, in particolare alla retina.
Se non ricordo male la luce a led (anche normali lampade) interferisce con la melatonia, e favorirebbe anche alcune forme di cancro.
D'altronde lo stesso wifi è tutt'altro che salutare, ma ogni volta che uno fa una osservazione simile viene accusato di voler fermare il progresso.
Se non ricordo male la luce a led (anche normali lampade) interferisce con la melatonia, e favorirebbe anche alcune forme di cancro.
D'altronde lo stesso wifi è tutt'altro che salutare, ma ogni volta che uno fa una osservazione simile viene accusato di voler fermare il progresso.
Piu che altro oggi giorno siamo immersi nei campi elettrici, e continuamente a contatto con lunghezze d'onda dannose. Lo stesso sole con tutto l'inquinamento che c'è è dannoso se ci si espone a lungo senza protezioni...
Quindi i commenti lasciano il tempo che trovano, puoi prendere tutti gli accorgimenti di questo mondo ma basta uscire fuori casa per vanificare qualunque accorgimento preso, vabbene che uno se ne ha la possibilità e anzi ne ha il dovere di evitare agenti dannosi ma non lasciarsi condizionare da questi...
Poi c'è gente che fuma e si fa lampade che è 10.000 volte piu dannoso di un piccolo led di cui non vorrei dire cose inesatte nei monitor mi pare ci siano anche dei filtri che riducono drasticamente gli effetti dannosi...
AleROMA79
02-04-2015, 10:11
io andrei per l'U2415. Solo se hai pretese alte hai bisogno di un monitor con pannello a 10bit e che ti copra anche più di sRGB (ripeto, la differenza forte è sulla porzione di sfumature verdi, si nota osservando quei grafici che sono nelle recensioni).
In ogni caso devi sempre però lavorare in "Color Management"; devi profilare il monitor con una sonda di calibrazione, da comprare o da prendere in prestito; non servono colorimetri mostruosi, già una base della XRite ti "assesta" bene i colori. Devi calibrare la stampante e devi scattare in RAW misurando bene il bilanciamento del bianco.
Si va già OT, ma è solo per farti capire che, come in un PC, non puoi investire solo su una parte ma tutto l'intero sistema (fotografico, in questo caso) deve essere bilanciato.
Io ho una reflex professionale, ma quando mando in stampa sono dolori ...
Se potessi sapere con certezza che i colori che visualizzo sul mio monitor sono quelli che desidero ed usassi un lab di stampa che rispetta i profili colore incorporati nelle mie foto allora avrei dei risultati finali che si avvicinano molto a quello che voglio ottenere.
Diversamente, senza monitor valido, ogni stampa è alla fortuna ..
ma non ti fissare per la usb laterale ... basta comprare un hub USB da 3 lire, lo colleghi al PC ed hai risolto. E se hai un desktop basta che usi un cavo di prolunga USB, ed avrai quante porte USB vuoi ...
Ti giuro che fino a quando non ho letto l'articolo su PC Professionale di qsto Aprile, non avendo letto niente prima, pensavo fosse tutta una gran cavolata ...
Invece non lo è affatto!
Non è che uno dei tanti link su cui puoi approfondire
http://www.ribaudo-ettore.it/2013/12/luce-blu-e-retina/
In estrema sintesi, i LED che illuminano i monitor emettono molta luce con lunghezza d'onda blu; questa luce fa male agli occhi, in particolare alla retina.
Le soluzioni migliori sono i GB-LED .. ma è tutto spiegato qui https://pcmonitors.info/articles/the...ed-backlights/
S.
Se non ricordo male la luce a led (anche normali lampade) interferisce con la melatonia, e favorirebbe anche alcune forme di cancro.
D'altronde lo stesso wifi è tutt'altro che salutare, ma ogni volta che uno fa una osservazione simile viene accusato di voler fermare il progresso.
quali sono i monitor con questa luce blu??
il u2415 e u2412m sono tra questi??
kliffoth
02-04-2015, 13:06
Piu che altro oggi giorno siamo immersi nei campi elettrici, e continuamente a contatto con lunghezze d'onda dannose. Lo stesso sole con tutto l'inquinamento che c'è è dannoso se ci si espone a lungo senza protezioni...
Quindi i commenti lasciano il tempo che trovano, puoi prendere tutti gli accorgimenti di questo mondo ma basta uscire fuori casa per vanificare qualunque accorgimento preso, vabbene che uno se ne ha la possibilità e anzi ne ha il dovere di evitare agenti dannosi ma non lasciarsi condizionare da questi...
Poi c'è gente che fuma e si fa lampade che è 10.000 volte piu dannoso di un piccolo led di cui non vorrei dire cose inesatte nei monitor mi pare ci siano anche dei filtri che riducono drasticamente gli effetti dannosi...
A partire dagli anni '30 del '900 ci fu un fiorire di prodotti a base di uranio e derivati, si andava dalle creme all'uranio per essere fosforescenti usate da attori e attrici sui palchi, ai raggi X nel negozio di scarpe per vedere se il piede era messo bene nella calzatura.
C'erano anche le supposte (!!!!) al radio, che davano la possibilità di infilarsi nell'ano un pillolone radioattivo (http://www.orau.org/ptp/collection/quackcures/radsup.htm), e non poteva mancare il dentifricio radioattivo prodotto in Germania.
Questo per dire che non sempre gli "ultimi" ritrovati della tecnica sono necessariamente i migliori.
So benissimo che il wifi è ovunque, ma se ogni casa privata usasse i cavi ethernet, quanti campi in meno ci sarebbero? Tra l'altro è anche nettamente più performante, ed in ogni caso il discorso finale è che per quanto non se ne possa vietare l'uso, vorrei comunue essere informato sugli effetti.
qui altre curiosità atomiche http://www.orau.org/ptp/museumdirectory.htm
...c'era pure la versione del piccolo chimico con emettitori alpha e beta http://www.orau.org/ptp/collection/atomictoys/GilbertU238Lab.htm
La mia opinione è che tutto ciò che possiamo evitare, dobbiamo evitarlo (wi-fi a casa, lampade, fumo, inquinamento, etc...)
Ma la cosa più importante è che gli effetti dannosi di questa luce blu sono comprovati, non si tratta di congetture (come ad es. per il wi-fi). Quindi chiunque passa ore davanti ad un monitor per motivi di lavoro, dovrebbe seriamente considerare questo effetto.
Io purtroppo non ho trovato particolari informazioni, e non capisco perché ci sia così tanto disinteresse in rete riguardo alla luce blu... :muro:
Fiat_Punto
02-04-2015, 14:52
Se non ricordo male la luce a led (anche normali lampade) interferisce con la melatonia, e favorirebbe anche alcune forme di cancro.
D'altronde lo stesso wifi è tutt'altro che salutare, ma ogni volta che uno fa una osservazione simile viene accusato di voler fermare il progresso.
il colore "blu" della luce per noi significa "giorno", "essere svegli", il che significa che lavorare nei pomeriggi/sere invernali con dei monitors non di buona qualità, e che emettono anche più luce blu dei vecchi CRT o pre-LED, ti porta a disturbi; del sonno, degli occhi.
Sono dell'idea che sebbene siamo progettati per vivere in un mondo in cui esistono forti campi elettromagnetici già in natura, fenomeni intensi o altro c'è un ingrediente che non va sottovalutato, ed è il tempo di esposizione ad un fenomeno.
Io preferisco spendere per preservare la mia vista; non credo del resto che i produttori (giganti dell'elettronica!) si sarebbero scomodati ad ammodernare dei prodotti solo sulla scia di un'onda emotiva, ovvero una paura ingiustificata.
E' solo cmq una misura cautelativa, che può non essere usata quando lavori in una stanza ben illuminata. In quel caso certamente si, la radiazione in più emessa dal monitor - cioè l'illuminazione sul blu - è molto più piccola di quella presente nella stanza; hai l'effetto di un bisbiglio in una discoteca, non te ne accorgi nemmeno.
Ma se bisbigli in chiesa durante un momento di silenzio te ne accorgi :rolleyes:
Fiat_Punto
02-04-2015, 14:59
Piu che altro oggi giorno siamo immersi nei campi elettrici, e continuamente a contatto con lunghezze d'onda dannose. Lo stesso sole con tutto l'inquinamento che c'è è dannoso se ci si espone a lungo senza protezioni...
Quindi i commenti lasciano il tempo che trovano, puoi prendere tutti gli accorgimenti di questo mondo ma basta uscire fuori casa per vanificare qualunque accorgimento preso, vabbene che uno se ne ha la possibilità e anzi ne ha il dovere di evitare agenti dannosi ma non lasciarsi condizionare da questi...
Poi c'è gente che fuma e si fa lampade che è 10.000 volte piu dannoso di un piccolo led di cui non vorrei dire cose inesatte nei monitor mi pare ci siano anche dei filtri che riducono drasticamente gli effetti dannosi...
se uno volesse solo vedere e basta non è necessario un monitor IPS ma un normalissimo LCD andrebbe bene.
Si, è vero, ci sono molti effetti dannosi, ma l'importante è essere consapevoli di cosa si fa.
In ogni caso stiamo parlando di misure cautelative, da usare credo soprattutto se passi molto tempo al videoterminale ed in ambienti non illuminati adeguatamente come in un ufficio.
Ma in casa costruire un illuminazione come in ufficio non mi è facile, anche se certo non posso trascurare l'illuminazione dell'ambiente di lavoro.
Ma in ufficio ho molte luci, sono in open space, grandi vetrate e pareti chiare, e mediamente la luce è ottima/eccellente.
In casa magari ho la carta da parati, la luce da scrivania e come lampadario non certo delle luci "professionali" .. se aggiungo che lavoro col portatile, lasciam perdere ...
Fiat_Punto
02-04-2015, 15:05
La mia opinione è che tutto ciò che possiamo evitare, dobbiamo evitarlo (wi-fi a casa, lampade, fumo, inquinamento, etc...)
Ma la cosa più importante è che gli effetti dannosi di questa luce blu sono comprovati, non si tratta di congetture (come ad es. per il wi-fi). Quindi chiunque passa ore davanti ad un monitor per motivi di lavoro, dovrebbe seriamente considerare questo effetto.
Io purtroppo non ho trovato particolari informazioni, e non capisco perché ci sia così tanto disinteresse in rete riguardo alla luce blu... :muro:
concordo.
Cmq, tipica potenza di un wifi molto inferiore ad altre sorgenti dannose (es. smartphone/cellulare in trasmissione/chiamata). Diciamo una proporzione di almeno un grattacielo contro una pulce.
Rimanendo in topic, la mia idea è scegliere ciò di cui si ha bisogno. Forse neanche l'U2415 ha i W-LED con fosfori avanzati. Ma è un forse.
Sicuramente non li ha l'U2412m; è più vecchio, pur rimanendo un valido monitor.
Io che devo dirvi, se devo spendere 200€ di oculista/ottico in 3 anni preferisco spenderne 400 in più per un monitor più efficiente dal punto di vista dell'uniformità dell'illuminazione, cromatica e quant'altro sia nelal direzione di migliorare il mio stress visivo/del ciclo sonno-veglia.
Io, come dicevo, passo mediamente 8-10 ore al gg al pc, ed in inverno almeno il 40% del tempo in illuminazione non ottima.
Fiat_Punto
02-04-2015, 15:10
Se non ricordo male la luce a led (anche normali lampade) interferisce con la melatonia, e favorirebbe anche alcune forme di cancro.
D'altronde lo stesso wifi è tutt'altro che salutare, ma ogni volta che uno fa una osservazione simile viene accusato di voler fermare il progresso.
Anche correre in città non è salutare .. ecco perché pratico poco sport :D
Non si vuole fermare il progresso, anzi, è il contrario. E' proprio trovando dei miglioramenti che possiamo avere oggetti "moderni" ma allo stesso tempo salutari.
Pensiamo al flicker free no PWM, per dirne una. Non tutti soffrono l'effetto da CSV per affativamento da PWM, ma è stato implementato.
In ogni caso penso servirebbero delle misurazioni oggettive, sicuramente questi di cui stiamo parlando sono ottimi monitor.
Ciao a tutti
Anche io sono alla ricerca di un monitor, mi serve per attaccarci un MacBook Air e lavorare più comodamente. Leggo e scrivo molto, vorrei non affaticasse gli occhi. Saltuariamente (ad esempio in pausa pranzo) potrei concedermi la visione di qualche filmato in alta risoluzione (leggasi serie TV) o qualche partitina al volo a qualche giochino.
Come dimensioni direi 24" o 27". Nel caso del 27" non so quanto convenga avere una risoluzione superiore al FullHD, che in un 24" reputo ottimale.
Cosa mi consigliate?
PS=per adesso non parlo di budget, vorrei che mi aiutaste a capire dimensioni e risoluzione ottimali prima :) grazie a chi vorrà aiutarmi.
UP
Aggiungo: pannello rigorosamente opaco, ci lavorerò 8-10h al giorno.
Per adesso ho puntato, come 27", questi due:
- Samsung S27D390H
- AOC I2769VM
Il Samsung mi piace di più esteticamente e costa meno, ma mi preoccupa il fatto che in molti lo trovano fin troppo traballante.
Inoltre, non vorrei che la risoluzione (uguale per entrambi) sia limitante. Considerato che lo userei a circa 80-100cm di distanza, potrebbe andare bene?
Qualche alternativa sui 24"?
Grazie.
UP
Aggiungo: pannello rigorosamente opaco, ci lavorerò 8-10h al giorno.
Per adesso ho puntato, come 27", questi due:
- Samsung S27D390H
- AOC I2769VM
Il Samsung mi piace di più esteticamente e costa meno, ma mi preoccupa il fatto che in molti lo trovano fin troppo traballante.
Inoltre, non vorrei che la risoluzione (uguale per entrambi) sia limitante. Considerato che lo userei a circa 80-100cm di distanza, potrebbe andare bene?
Qualche alternativa sui 24"?
Grazie.
Il Dell U2415 ?
Io ero indeciso tra questo e LG 24MB65PD, alla fine ho risparmiato 50€ e preso LG, peraltro dovrebbero montare lo stesso pannello.
Devo dire però che come qualità costruttiva l'LG non brilla, on effetti non c'è uno stop nella posizione landscape, quindi se per caso ci urto, potrebbe ruotare leggermente.
preso LG, peraltro dovrebbero montare lo stesso pannello.
Ciao
per caso hai modo di controllare quale pannello monta esattamente?
Impressioni d'uso? :D
Grazie! :)
UP
Per adesso ho puntato, come 27", questi due:
- Samsung S27D390H
- AOC I2769VM
indeciso sugli stessi ma anche per gaming!
Il Dell U2415 ?
Io ero indeciso tra questo e LG 24MB65PD, alla fine ho risparmiato 50€ e preso LG, peraltro dovrebbero montare lo stesso pannello.
Devo dire però che come qualità costruttiva l'LG non brilla, on effetti non c'è uno stop nella posizione landscape, quindi se per caso ci urto, potrebbe ruotare leggermente.
Il Dell lo avevo già visto, ma costa troppo, vorrei tenermi sui 200-250€ al massimo.
L'LG invece sembra interessante, soprattutto se, come dici, monta lo stesso pannello del Dell, però non mi garba molto esteticamente :stordita: e inoltre manca di HDMI (o sbaglio?), che per me è fondamentale.
indeciso sugli stessi ma anche per gaming!
Ehehe che casino :)
marco_182
03-04-2015, 06:49
Anche io sono fra gli indecisi tra quei monitor da 27 :D
Questo (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42323442&postcount=32420) è il mio post.
Per adesso ho puntato, come 27", questi due:
- Samsung S27D390H
- AOC I2769VM
Il Samsung mi piace di più esteticamente e costa meno, ma mi preoccupa il fatto che in molti lo trovano fin troppo traballante.
È vero, forse a tal proposito la versione 590 del samsung con base in metallo potrebbe fare al caso tuo, prova a controllare se mi sbaglio
Inoltre, non vorrei che la risoluzione (uguale per entrambi) sia limitante. Considerato che lo userei a circa 80-100cm di distanza, potrebbe andare bene?
Stessa distanza anche io
Qualche alternativa sui 24"?
La versione da 24" del samsung a 160€ circa, ma credo ci siano alternative migliori
AleROMA79
03-04-2015, 10:02
quali sono i monitor con questa luce blu??
il u2415 e u2412m sono tra questi??
Anche io sono fra gli indecisi tra quei monitor da 27 :D
Questo (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42323442&postcount=32420) è il mio post.
Ti ringrazio per le risposte.
Sì ho visto il Samsung col piedistallo in metallo, ma esteticamente mi convince di meno e comunque costa di più, vorrei mantenermi quanto più possibile vicino ai 200€ di spesa. Però lo tengo in considerazione.
Sui 24" sì costa meno, ma mi pare sia sui 180-190€, a quel punto prendo il 27".
Vorrei trovare un 24" IPS sui 150€, è un'utopia? Perché altrimenti mi butto sul Samsung mi sa.
marco_182
03-04-2015, 11:27
Ti ringrazio per le risposte.
Sì ho visto il Samsung col piedistallo in metallo, ma esteticamente mi convince di meno e comunque costa di più, vorrei mantenermi quanto più possibile vicino ai 200€ di spesa. Però lo tengo in considerazione.
Sui 24" sì costa meno, ma mi pare sia sui 180-190€, a quel punto prendo il 27".
Vorrei trovare un 24" IPS sui 150€, è un'utopia? Perché altrimenti mi butto sul Samsung mi sa.
Costa davvero 158€ il modello T24D390EW monitor/tv, c'è anche in versione bianca a 161€
Il modello solo monitor S24D390HL costa anche lui 161€
I PLS di Samsung sono IPS con un coating differente, quindi parliamo della stessa tipologia di pannello.
stefanonweb
03-04-2015, 11:36
Ciao, mi servirebbero 2 monitor da 27 no gaming... Mi aiutate? Grazie.
Max 450 circa a coppia...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=42331133#post42331133
Fiat_Punto
03-04-2015, 12:22
Il Dell U2415 ?
Io ero indeciso tra questo e LG 24MB65PD, alla fine ho risparmiato 50€ e preso LG, peraltro dovrebbero montare lo stesso pannello.
Devo dire però che come qualità costruttiva l'LG non brilla, on effetti non c'è uno stop nella posizione landscape, quindi se per caso ci urto, potrebbe ruotare leggermente.
qualità costruttiva e connettività a parte , se il pannello è uguale anche la visualizzazione è uguale?
Provo a spiegarmi meglio. Credo che in un monitor entrano in gioco varie parti; sicuramente il pannello .. ma l'elettronica di bordo può fare si che quel che si vede sul monito ha una qualità diversa?
E' cioè possibile che un'elettronica di controllo migliore dia risultati migliori?
Giusto per capire per quali caratteristiche si paga di più un prodotto cmq valido come il Dell.
Grazie
Fiat_Punto
03-04-2015, 12:26
quali sono i monitor con questa luce blu??
il u2415 e u2412m sono tra questi??
non so se puoi aspettare o meno ma volevo contattare Dell e chiedere dettaglio e datasheet sul tipo di fosfori montato dall'U2415.
Prova anche a cercare review di questa caratteristica.
p.s. cmq non è che ci sono i monitor con la luce blu e quelli senza .. attenzione, non creiamo allarmismo inutile. Qui si sta dicendo che alcuni prodotti:
1) o spostano il picco di emissione di luce su colori meno dannosi (es. AOC)
2) o equilibrano meglio le componenti blu, rosso e verde
senza led blu non vedresti i colori correttamente, nemmeno il bianco!
quindi la luce blu deve esserci, l'unica cosa è che nn può essere sblianciata rispetto a rosso e verde.
Guarda i grafici di tft central, sono abbastanza chiari
marco_182
03-04-2015, 13:02
qualità costruttiva e connettività a parte , se il pannello è uguale anche la visualizzazione è uguale?
Provo a spiegarmi meglio. Credo che in un monitor entrano in gioco varie parti; sicuramente il pannello .. ma l'elettronica di bordo può fare si che quel che si vede sul monito ha una qualità diversa?
E' cioè possibile che un'elettronica di controllo migliore dia risultati migliori?
Giusto per capire per quali caratteristiche si paga di più un prodotto cmq valido come il Dell.
Grazie
Lato elettronica, difficilmente sono migliori o peggiori. Tutti e due i monitor, se utilizzano lo stesso pannello, utilizzano quasi per forza almeno un componente chiave simile, sia per costi che per velocità nell'immissione nel mercato.
Nessuno si inventa di progettare un driver nuovo che funziona uguale ad uno che è già disponibile.
Stiamo valutando cose per cui effettuare dei test anche semplici richiede strumentazione e conoscenza avanzata.
È vero, possono esserci delle differenze ma non sono assolutamente visibili ad occhio nudo, se non mettendosi a misurare con un'oscilloscopio se sono presenti interferenze nelle linee dati o jitter.
La differenza più importante è la reliability: condensatori di qualità, pcb di qualità, connessioni di qualità, assemblaggi di qualità, test e simulazioni di qualità.
Questo ne determina la durata e la qualità del prodotto completo.
Ti porto l'esempio dei primi monitor cinesi 4K, prezzi molto buoni, qualità identica ad altre marche più importanti, ma plastiche di bassa qualità ed elettronica non proprio di alto livello, spesso che surriscalda o fa strani rumori perchè mal progettata
Poi c'è anche da dire che Dell ha costi ben superiori rispetto ad un'azienda con prodotti di bassa qualità, ma tutto ruota sempre intorno alla stessa cosa:
Vendi un prodotto valido e di lunga durata? Ti costa soldi, quindi lo fai pagare di più.
Vendi un prodotto valido ma di dubbia durata? Ti costa meno, quindi lo fai pagare di meno.
Fiat_Punto
03-04-2015, 13:34
{CUT}
Nessuno si inventa di progettare un driver nuovo che funziona uguale ad uno che è già disponibile.
{CUT}
La differenza più importante è la reliability: condensatori di qualità, pcb di qualità, connessioni di qualità, assemblaggi di qualità, test e simulazioni di qualità.
Questo ne determina la durata e la qualità del prodotto completo.
{CUT}
Poi c'è anche da dire che Dell ha costi ben superiori rispetto ad un'azienda con prodotti di bassa qualità, ma tutto ruota sempre intorno alla stessa cosa:
Vendi un prodotto valido e di lunga durata? Ti costa soldi, quindi lo fai pagare di più.
Vendi un prodotto valido ma di dubbia durata? Ti costa meno, quindi lo fai pagare di meno.
Mi sembra una spiegazione ben fatta e molto convicente ;) Grazie Marco_182!
cmq, io ho ancora 2 flatron LG (funzionanti), un 15" ed un 17", grosso modo del periodo inizi 2000 :D
Dell, buona assistenza, ma come sempre penso dipenda dal centro assustenza. Non so di LG ma credo si siano attrezzati.
Ad es in ambito smartphone hanno fatto enormi passi enormi avanti.
Ti racconto una storia. Anni fa ho comprato un cell Samsung ad un centro commerciale, e probabilmente mi sono imbattuto in un esemplare difettoso e l'ho portato in un centro assistenza top per tempi di restituzione al cliente, a Milano. Sulla carta la gran parte delle riparazioni erano entro 1 settimana, forse 3gg le più banali. Ho atteso 1 mese e mezzo e non so quante telefonate/volte ci sono andato a sollecitare.
Ciononostante ho dato fiducia a Samsung per altri acquisti.
Ho un smart TV Full Led 46" Samsung, si è guastato il pannello e sono venuti molto rapidamente a sostituirlo.
Anche il mio portatile di lavoro è samsung, ed ho avuto anche HP, Lenovo, Fujitsu e forse anche Dell. Non noto grandi differenze, forse gli HP i peggiori :D
Ciao
per caso hai modo di controllare quale pannello monta esattamente?
Impressioni d'uso? :D
Grazie! :)
Vedrò se riesco a recuperare il modello del pannello, anche se non saprei dove guardare..
Non sono un esperto di queste cose, quindi i miei giudizi sono soggettivi e sindacabili.
Provengo da un syncmaster 931bf (tn 19 4:3, 2ms, 2006) e quello non fa testo, altro pianeta.
In azienda ho un asus vs278h (ho dubbi su questo codice), per quel poco che ho potuto utilizzare l'LG mi sembra che abbia colori più fedeli, soprattutto mi trovo meglio coi 16:10
Il Dell lo avevo già visto, ma costa troppo, vorrei tenermi sui 200-250 al massimo.
L'LG invece sembra interessante, soprattutto se, come dici, monta lo stesso pannello del Dell, però non mi garba molto esteticamente :stordita: e inoltre manca di HDMI (o sbaglio?), che per me è fondamentale.
Ehehe che casino :)
U2415 costa 252 spedito dall'Amaz, LG invece 196.
Confermo, non è presente Hdmi
qualità costruttiva e connettività a parte , se il pannello è uguale anche la visualizzazione è uguale?
Provo a spiegarmi meglio. Credo che in un monitor entrano in gioco varie parti; sicuramente il pannello .. ma l'elettronica di bordo può fare si che quel che si vede sul monito ha una qualità diversa?
E' cioè possibile che un'elettronica di controllo migliore dia risultati migliori?
Giusto per capire per quali caratteristiche si paga di più un prodotto cmq valido come il Dell.
Grazie
Secondo me l'elettronica può sì fare la d differenza, ma sarà comunque una differenza contenuta.
Secondo me però, visto che ci sono "solo" 50€ di differenza, credo che siano tutti sulle plastiche e sulle parti come l'Hub e l'OSD touch. Se non ricordo male il modello precedente di questo LG è in vendita a 232 con l'hub e l'hdmi.
Vedrò se riesco a recuperare il modello del pannello, anche se non saprei dove guardare..
Grazie, ma non ti preoccupare se non lo trovi... forse è indicato sul retro del monitor, o nel manuale.
Non sono un esperto di queste cose, quindi i miei giudizi sono soggettivi e sindacabili.
[...]
In azienda ho un asus vs278h (ho dubbi su questo codice), per quel poco che ho potuto utilizzare l'LG mi sembra che abbia colori più fedeli, soprattutto mi trovo meglio coi 16:10
Per lavorare sicuramente un 16:10 aiuta molto :)
Anche se il pannello è lo stesso, la retroilluminazione può cambiare. In particolare la omogeneità del bianco/nero e la luminanza minima sono due aspetti molto importanti per me. Se ci fosse stata una recensione dettagliata l'avrei acquistato anche io probabilmente.
Costa davvero 158€ il modello T24D390EW monitor/tv, c'è anche in versione bianca a 161€
Il modello solo monitor S24D390HL costa anche lui 161€
I PLS di Samsung sono IPS con un coating differente, quindi parliamo della stessa tipologia di pannello.
Parliamo di Amazon, vero?
Intanto ho trovato sempre su Amazon (chissà perché non l'ho trovato prima, boh) il Samsung 27" a 198€
U2415 costa 252 spedito dall'Amaz, LG invece 196.
Confermo, non è presente Hdmi
Cosa può darmi in più un monitor come il Dell, visto che alla stessa cifra (o anche a meno) si prendono dei 27" che, probabilmente, per il mio utilizzo sarebbero migliori?
oggi al mw ho visto in offerta l'hp pavillon 22xi, 22'' fullhd ips, come vi sembra per uso molto gaming (non competitivo) e poco film?
il colore "blu" della luce per noi significa "giorno", "essere svegli", il che significa che lavorare nei pomeriggi/sere invernali con dei monitors non di buona qualità, e che emettono anche più luce blu dei vecchi CRT o pre-LED, ti porta a disturbi; del sonno, degli occhi.
Sono dell'idea che sebbene siamo progettati per vivere in un mondo in cui esistono forti campi elettromagnetici già in natura, fenomeni intensi o altro c'è un ingrediente che non va sottovalutato, ed è il tempo di esposizione ad un fenomeno.
Io preferisco spendere per preservare la mia vista; non credo del resto che i produttori (giganti dell'elettronica!) si sarebbero scomodati ad ammodernare dei prodotti solo sulla scia di un'onda emotiva, ovvero una paura ingiustificata.
E' solo cmq una misura cautelativa, che può non essere usata quando lavori in una stanza ben illuminata. In quel caso certamente si, la radiazione in più emessa dal monitor - cioè l'illuminazione sul blu - è molto più piccola di quella presente nella stanza; hai l'effetto di un bisbiglio in una discoteca, non te ne accorgi nemmeno.
Ma se bisbigli in chiesa durante un momento di silenzio te ne accorgi :rolleyes:
Il punto e' capire come e se i produttori si sono scomodati...purtroppo non e' dato capire quali sono i prodotti con tali caratteristiche...l'unico che lo dichiara espressamemte e' l'aoc E2476VW...il problema e' che non si trova.
Alcuni asus indicano low blue light...ma si tratta della stessa cosa:confused:
marco_182
04-04-2015, 07:35
Parliamo di Amazon, vero?
Intanto ho trovato sempre su Amazon (chissà perché non l'ho trovato prima, boh) il Samsung 27" a 198€
L' S27D390H lo sto tenendo d'occhio da una settimana, l'andamento è tra i 190€ e i 221€.
A 198€ secondo me è un ottimo prezzo!
Mi devo decidere anche io a prenderlo ma è un acquisto che devo fare tra circa un mese, speriamo bene :cry:
MiKeLezZ
04-04-2015, 10:30
Il punto e' capire come e se i produttori si sono scomodati...purtroppo non e' dato capire quali sono i prodotti con tali caratteristiche...l'unico che lo dichiara espressamemte e' l'aoc E2476VW...il problema e' che non si trova.
Alcuni asus indicano low blue light...ma si tratta della stessa cosa:confused:ehm ne avevo già parlato addietro, se volete ridateci un occhio.. secondo me vi fate un po' troppe pippe su questo blu.. roba di marketing..
MiKeLezZ
Cerca cortesemente di usare termini più consoni.
bronzodiriace
04-04-2015, 13:05
Pareri e feedback sull' AOC G2460PG?
Pareri e feedback sull' AOC G2460PG?
E' un TN indirizzato al gaming (G-Sync e 144 Hz), tra i più reattivi sul mercato. Colori e contrasto non sono eccezionali ma neanche così male. Se giochi spesso può avere un senso, è un'alternativa economica ai primi Rog Swift.
bronzodiriace
04-04-2015, 15:33
E' un TN indirizzato al gaming (G-Sync e 144 Hz), tra i più reattivi sul mercato. Colori e contrasto non sono eccezionali ma neanche così male. Se giochi spesso può avere un senso, è un'alternativa economica ai primi Rog Swift.
grazie edin ;)
esistono due modelli Acer G247HYUb e Asus VX24AH
ci sono recensioni in giro su questi due monitor?
Fiat_Punto
04-04-2015, 22:21
Il punto e' capire come e se i produttori si sono scomodati...purtroppo non e' dato capire quali sono i prodotti con tali caratteristiche...l'unico che lo dichiara espressamemte e' l'aoc E2476VW...il problema e' che non si trova.
Alcuni asus indicano low blue light...ma si tratta della stessa cosa:confused:
ok, lo scrivo per l'ultima volta poi giuro di non scriverlo più, visto che siamo a pagina milleseicentoecocci e post numero = numero puntate di dallas + numero puntate di beautiful :D
la differenza sostanziale - sembra - è data dal tipo di W-LED. I monitor più costosi usano LED che bilanciano meglio le componenti primarie di rosso, verde e blu. Ovvero, mentre i W-LED emettono uno spettro luminoso in cui la parte che si concentra sui colori blu è preponderante (https://pcmonitors.info/wp-content/uploads/2013/01/WLED-spectrum.png) quelli GB-r-LED (https://pcmonitors.info/wp-content/uploads/2013/01/GB-LED-spectrum.png) emettono uno spettro più bilanciato - osservate i grafici.
E' grazie a questi LED "più avanzati", fra l'altro, che è possibile ottenere un numero di colori superiori a quelli dello spazio colore Adobe sRGB (i cosiddetti Wide Gamut)
Questo il link di riferimento:
http://www.tftcentral.co.uk/articles/content/pointers_gamut.htm#_Toc379132075
The LG Display LM240WU9-SLA1, LM270WQ3-SLA1 and LM300WQ6-SLA1 are part of the latest generation of AH-IPS panels from LG.Display that use the GB-r-LED backlighting technology. GB-r-LED uses green and blue LEDs coated in red phosphor to create white light, whereas standard W-LED backlighting uses only blue LEDs coated in yellow phosphor. This results in a far larger color gamut that even exceeds wide gamut CCFL and approximates the color gamut of RGB-LED backlighting.
AOC (come Acer) in realtà fa un'altra cosa: sposta il picco di emissione, ma non lo riequilibra! Per altre curiosità tutto è ben spiegato sul numero di Marzo 2015 di PC Professionale.
In ogni caso, ognuno scelga ciò che considera meglio per se; sapendo però che non è pura filosofia ma ergonomia quella di cui si sta parlando.
Io ad esempio penso che se si fosse trattato di pura moda nessuno ci avrebbe investito così tanta ricerca.
Sarebbe bastato trovare un altro spot, per es aumentare il numero di pixels - trovata marketing che si usa per le macchine fotografiche, ad esempio - per convincerci a cambiare monitor.
basta; non lo scrivo più :rolleyes:
AleROMA79
05-04-2015, 00:23
non so se puoi aspettare o meno ma volevo contattare Dell e chiedere dettaglio e datasheet sul tipo di fosfori montato dall'U2415.
Prova anche a cercare review di questa caratteristica.
p.s. cmq non è che ci sono i monitor con la luce blu e quelli senza .. attenzione, non creiamo allarmismo inutile. Qui si sta dicendo che alcuni prodotti:
1) o spostano il picco di emissione di luce su colori meno dannosi (es. AOC)
2) o equilibrano meglio le componenti blu, rosso e verde
senza led blu non vedresti i colori correttamente, nemmeno il bianco!
quindi la luce blu deve esserci, l'unica cosa è che nn può essere sblianciata rispetto a rosso e verde.
Guarda i grafici di tft central, sono abbastanza chiari
ma questo problema il dell u2415 lo presenta??
ero indeciso tra il 2415 e il 2412m alla fine mi avevano consigliato il 2415 perche era un po meglio!!
stefanonweb
05-04-2015, 09:49
Ciao... In pratica dovrei ordinare 2 monitor da 27 alla svelta. Su amazzone italiana o spagnola. Ci sarebbero questi a 420€ la coppia... Qualcosa di meglio stando attorno ai 450€? Grazie...
Questi mi ispirano per HDMI+DVI+VGA... Chiaramente la qualitànon sarà il massimo.
http://www.acer.it/ac/it/IT/content/model/UM.HG7EE.001
Altrimenti ci sarebbe il Dell UltraSharp U2414H che qualitativamente sarebbe migliore e più versatile grazie al pivot ecc... Ma manca DVI e chiaramente le dimensioni sarebbero 24... Questi a 440€ spediti...
Che fare??? Si, stando al pc molte ore la differenza tra un 24 ed un 27 si nota...
Grazie.
Ciao... In pratica dovrei ordinare 2 monitor da 27 alla svelta. Su amazzone italiana o spagnola. Ci sarebbero questi a 420€ la coppia... Qualcosa di meglio stando attorno ai 450€? Grazie...
Questi mi ispirano per HDMI+DVI+VGA... Chiaramente la qualitànon sarà il massimo.
http://www.acer.it/ac/it/IT/content/model/UM.HG7EE.001
Altrimenti ci sarebbe il Dell UltraSharp U2414H che qualitativamente sarebbe migliore e più versatile grazie al pivot ecc... Ma manca DVI e chiaramente le dimensioni sarebbero 24... Questi a 440€ spediti...
Che fare??? Si, stando al pc molte ore la differenza tra un 24 ed un 27 si nota...
Grazie.
per esperienza ti posso dire che il 27 se lo prendi fullhd è abbastanza stancante sia per la bassa risoluzione che per la grandezza, io personalmente stò tornando al fullhd sul 24 ed il 27 lo lascierò come backup, altrimenti per quei pollici conviene il 2k.
Ciao... In pratica dovrei ordinare 2 monitor da 27 alla svelta. Su amazzone italiana o spagnola. Ci sarebbero questi a 420€ la coppia... Qualcosa di meglio stando attorno ai 450€? Grazie...
Questi mi ispirano per HDMI+DVI+VGA... Chiaramente la qualitànon sarà il massimo.
http://www.acer.it/ac/it/IT/content/model/UM.HG7EE.001
Altrimenti ci sarebbe il Dell UltraSharp U2414H che qualitativamente sarebbe migliore e più versatile grazie al pivot ecc... Ma manca DVI e chiaramente le dimensioni sarebbero 24... Questi a 440€ spediti...
Che fare??? Si, stando al pc molte ore la differenza tra un 24 ed un 27 si nota...
Grazie.
27 pollici di qualità a 220-230 è dura. Spenderei qualcosa in più e prenderei 2 Eizo FS2434 (273 euro), che la DVI ce l'hanno.
stefanonweb
05-04-2015, 14:32
per esperienza ti posso dire che il 27 se lo prendi fullhd è abbastanza stancante sia per la bassa risoluzione che per la grandezza, io personalmente stò tornando al fullhd sul 24 ed il 27 lo lascierò come backup, altrimenti per quei pollici conviene il 2k.
Grazie... Ho usato un Asus da 27... e mi ero trovato bene... Forse 2 da 27 come dici tu possono essere stancanti... Forse mi convengono 2 da 24 a 1920...:rolleyes:
Salve a tutti, sono alla ricerca di un nuovo monitor e vorrei chiedere il parere di voi esperti per acquistare qualcosa di dignitoso. Il budget a disposizione sarebbe entro le 300 euro ed avevo pensato ad una soluzione da 27 pollici, chiaramente Full-HD. L'utilizzo non sarebbe da gamer bensì legato alla grafica, considerato l'uso di Photoshop. Cosa consigliate? Grazie mille in anticipo
Fiat_Punto
06-04-2015, 12:01
ma questo problema il dell u2415 lo presenta??
ero indeciso tra il 2415 e il 2412m alla fine mi avevano consigliato il 2415 perche era un po meglio!!
non è un problema, ma una caratteristica. L'unica è scrivere ad LG (realizza il pannello) o Dell per chiedere il datasheet con indicazione precisa del tipo di LED adoperati.
O in alternativa cercare in rete/forums delle review o discussioni attendibili che affrontano questo aspetto.
Cmq a naso penso di no per entrambi; il modello 2413, infatti, costa circa 200€ in più ed usa un pannello true 8 bit + 2 FRC; penso che quasi l'80% in più del costo dell'U2415 debba trovare giustificazione non solo nei 2 bit in più ma anche in qualcosa di tecnologico abbastanza diverso. Ma le mie sono ipotesi
Fiat_Punto
06-04-2015, 12:05
ma questo problema il dell u2415 lo presenta??
ero indeciso tra il 2415 e il 2412m alla fine mi avevano consigliato il 2415 perche era un po meglio!!
Che vuol dire "un po' meglio"? Sicuramente ci sono della difefrenze - più volte evidenziate nel thread - ma non sono ancora riuscito a trovare in rete l'argomento LED.
Ma io sono una scarpa a fare ricerche sul web :Prrr:
mordred93
06-04-2015, 15:55
Salve a tutti, purtroppo oggi dopo poco più di 5 anni di onorata carriera ha deciso di lasciarmi il mio packard bell maestro 242ws (in pratica entra in una sorta di modalità standby da solo dopo circa 20 secondi, tasti a schermo tutti accessi e non si spegne se non staccando la spina - riattaccatala si riaccende e si rispegne dopo 20 secondi)
Sono quindi alla ricerca di un 24" sostitutivo (un 27 pollici sarebbe troppo grande sia per le dimensioni della scrivania che per la distanza ravvicinata dalla sedia), l'unico inghippo è che tra pochi mesi andrò via di casa per studio quindi non voglio spendere una cifra troppo importante per questo monitor considerato che poi non lo vedrò più.
Budget: 200 nella 'peggiore' delle ipotesi, preferirei tenermi più sui 160
Caratteristiche: sicuramente uno schermo opaco e non lucido, dato che ho un balcone vicino al pc e mi ritrovo la luce pomeridiana che batte direttamente sul monitor, non so come sia la situazione clouding sui monitor attuali ma se fosse possibile non avere quei fastiosi aloni bianchi per la retroilluminazione lungo i bordi sarebbe magnifico.
Ero rimasto onestamente agli ips ma leggendo qualche pagina precedente ho scoperto che esistono anche questi pls, mi affido ai più esperti sulla scelta della tecnologia 'migliore' per le mie esigenze
Porte: almeno un hdmi (meglio due) e una dvi, una o due porte usb sarebbero gradite ma in caso sono sacrificabili.
Uso: più film e serie tv che gaming, sicuramente non professionale per foto o video editing
Ho letto buone cose del dell u2412m ma purtroppo costa più di quanto vorrei spendere.
A casa c'è in un altro pc desktop l'asus ve247h ma personalmente non mi fa impazzire e quindi lo scarterei.
Il samsung T24D390EW come si comporta?
Per consumi, colori, flicker e effetti blu (?) non so che pesci prendere per cui anche qui mi affido a chi ne sa di più :)
Grazie in anticipo
stefanonweb
06-04-2015, 16:00
Scusate di questo che ne pensate?
http://aoc-europe.com/en/products/e2460sh
Salve a tutti, purtroppo oggi dopo poco più di 5 anni di onorata carriera ha deciso di lasciarmi il mio packard bell maestro 242ws (in pratica entra in una sorta di modalità standby da solo dopo circa 20 secondi, tasti a schermo tutti accessi e non si spegne se non staccando la spina - riattaccatala si riaccende e si rispegne dopo 20 secondi)
Sono quindi alla ricerca di un 24" sostitutivo (un 27 pollici sarebbe troppo grande sia per le dimensioni della scrivania che per la distanza ravvicinata dalla sedia), l'unico inghippo è che tra pochi mesi andrò via di casa per studio quindi non voglio spendere una cifra troppo importante per questo monitor considerato che poi non lo vedrò più.
Budget: 200 nella 'peggiore' delle ipotesi, preferirei tenermi più sui 160
Caratteristiche: sicuramente uno schermo opaco e non lucido, dato che ho un balcone vicino al pc e mi ritrovo la luce pomeridiana che batte direttamente sul monitor, non so come sia la situazione clouding sui monitor attuali ma se fosse possibile non avere quei fastiosi aloni bianchi per la retroilluminazione lungo i bordi sarebbe magnifico.
Ero rimasto onestamente agli ips ma leggendo qualche pagina precedente ho scoperto che esistono anche questi pls, mi affido ai più esperti sulla scelta della tecnologia 'migliore' per le mie esigenze
Porte: almeno un hdmi (meglio due) e una dvi, una o due porte usb sarebbero gradite ma in caso sono sacrificabili.
Uso: più film e serie tv che gaming, sicuramente non professionale per foto o video editing
Ho letto buone cose del dell u2412m ma purtroppo costa più di quanto vorrei spendere.
A casa c'è in un altro pc desktop l'asus ve247h ma personalmente non mi fa impazzire e quindi lo scarterei.
Il samsung T24D390EW come si comporta?
Per consumi, colori, flicker e effetti blu (?) non so che pesci prendere per cui anche qui mi affido a chi ne sa di più :)
Grazie in anticipo
Il Samsung da te citato dovrebbe essere una buona scelta, ma aspetta un parere da chi ne sa più di me. ;)
Sicuramente ci sono della difefrenze - più volte evidenziate nel thread - ma non sono ancora riuscito a trovare in rete l'argomento LED.
Ciao,
il Dell U2415 dovrebbe avere una retroilluminazione w-led, da tftcentral:
"Backlight Technology: W-LED"
"Backlight Type and Colour Gamut:
The screen uses a White-LED (W-LED) backlight unit. [...] The W-LED unit offers a standard colour gamut which is approximately equal to the sRGB colour space (99% sRGB quoted). Anyone wanting to work with wider colour spaces would need to consider wide gamut CCFL screens or the newer range of GB-r-LED type displays available now."
Dopo aver letto l'articolo di Pc professionale di marzo, ho visto che ci sono monitor Acer che spostano il picco del blu.
Ho trovato un sostituto al dell u2415, questo:
Acer B246WL
ma non è assolutamente chiaro quali siano esattamente le caratteristiche, e neppure si sa nulla del flicker-free...
Come non detto, quell'Acer non ha l'"anti blue light"... :muro:
AleROMA79
06-04-2015, 19:25
Sicuramente ci sono della difefrenze - più volte evidenziate nel thread - ma non sono ancora riuscito a trovare in rete l'argomento LED
Ciao,
il Dell U2415 dovrebbe avere una retroilluminazione w-led, da tftcentral:
"Backlight Technology: W-LED"
"Backlight Type and Colour Gamut:
The screen uses a White-LED (W-LED) backlight unit. [...] The W-LED unit offers a standard colour gamut which is approximately equal to the sRGB colour space (99% sRGB quoted). Anyone wanting to work with wider colour spaces would need to consider wide gamut CCFL screens or the newer range of GB-r-LED type displays available now."
quindi non ha quel discorso dei led blu??
Fiat_Punto
06-04-2015, 19:50
quindi non ha quel discorso dei led blu??
ce l'ha :D .. però, a meno di una misura di precisione, non è dato sapere quanto "pesa" il picco sul blu rispetto a quello su verde e rosso.
Io, per non sbagliare, comprerò il 2413 appena posso.
Fiat_Punto
06-04-2015, 19:51
"Backlight Technology: W-LED"[/I]
"Backlight Type and Colour Gamut:
The screen uses a White-LED (W-LED) backlight unit. [...] The W-LED unit offers a standard colour gamut which is approximately equal to the sRGB colour space (99% sRGB quoted). Anyone wanting to work with wider colour spaces would need to consider wide gamut CCFL screens or the newer range of GB-r-LED type displays available now."
grazie Carlo90!
Fiat_Punto
06-04-2015, 19:54
Dopo aver letto l'articolo di Pc professionale di marzo, ho visto che ci sono monitor Acer che spostano il picco del blu.
Ho trovato un sostituto al dell u2415, questo:
Acer B246WL
ma non è assolutamente chiaro quali siano esattamente le caratteristiche, e neppure si sa nulla del flicker-free... :muro:
servirebbe trovare una buona review
p.s. se hai letto, su PC Pro spiegano bene che non basta spostare il picco, bisogna vedere quanto "cala" la curva; e che non si può eliminare il picco ma solo spostare, con la tecnologia W-LED, perchè altrimenti si altera la colorimetria (quel box che spiega bene il compromesso fra resa colori e "limare" la luce blu nociva è molto chiaro ;) )
unspoken
07-04-2015, 10:09
Ciao,
mi trovo più o meno nella stessa situazione (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42340140&postcount=32480) di mordred93:
In breve:
IPS
23-24 Pollici
Full HD
tempi di risposta non importantissimi(no FPS hardcore)
Qualche consiglio? :)
In serata dovrei fare un giro per gli store.
Io comunque sto occhiando il 29um55 ultimamente è calato parecchio di prezzo e mi fa parecchio gola e quasi quasi dato che a maggio è il mio compleanno non mi dispiacerebbe regalarmelo :sofico:
servirebbe trovare una buona review
p.s. se hai letto, su PC Pro spiegano bene che non basta spostare il picco, bisogna vedere quanto "cala" la curva; e che non si può eliminare il picco ma solo spostare, con la tecnologia W-LED, perchè altrimenti si altera la colorimetria (quel box che spiega bene il compromesso fra resa colori e "limare" la luce blu nociva è molto chiaro ;) )
il dell U2415 come è messo a luce blu?
ho provato a seguire e ho pure preso PC Prof. :D ma va ben oltre le mie conoscenze.
Ho visto invece che parlano di occhiali apposta come soluzione low cost:
- lenti dal leggero colore giallo
- oppure lenti con ricoperte da un filtro dicroico.
se ti informi dal tuo oculista, posta un pò di informazioni, temo non sia una scelta così economica :rolleyes:
Ciao,
mi trovo più o meno nella stessa situazione (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42340140&postcount=32480) di mordred93:
In breve:
IPS
23-24 Pollici
Full HD
tempi di risposta non importantissimi(no FPS hardcore)
Qualche consiglio? :)
In serata dovrei fare un giro per gli store.
Eizo EV2450.
AleROMA79
07-04-2015, 11:40
ce l'ha :D .. però, a meno di una misura di precisione, non è dato sapere quanto "pesa" il picco sul blu rispetto a quello su verde e rosso.
Io, per non sbagliare, comprerò il 2413 appena posso.
il 2413 che sarebbe l'evoluzione del 2412m??
questi due non hanno il discorso della luce blu al contrario del 2415??
unspoken
07-04-2015, 12:24
Eizo EV2450.
Grazie,ma come mordred93 non vorrei superare i 200 euro :)
Devastator III
07-04-2015, 12:29
Ragazzi ma 5ms di risposta vanno bene per gli fps?
Perchè l'Eizo Ev2455 che vorrei prendere ha 5ms di tempo di risposta, e dato che non lo userò solo per la postproduzione e la stampa, ma anche per il gaming...
Grazie,ma come mordred93 non vorrei superare i 200 euro :)
Nella fascia fino ai 200 euro esiste per me una sola opzione: Dell U2414H. Tutto il resto è fuffa.
A parte qualche AOC per chi non vuole andare oltre i 150-160, ma se si può arrivare a 200 tanto vale andare direttamente sul Dell.
Ragazzi ma 5ms di risposta vanno bene per gli fps?
Perchè l'Eizo Ev2455 che vorrei prendere ha 5ms di tempo di risposta, e dato che non lo userò solo per la postproduzione e la stampa, ma anche per il gaming...
Direi proprio di sì, 5 è già un buon valore, non c'è bisogno di scendere fino a 1.
Jeremy01
07-04-2015, 14:00
sapete se il discorso relativo alla maggiore fluidità e migliorie varie della scena di gioco (non so tipo minori scie ecc) 120-144hz, vale solo per giochi fps online, per i quali magari non sono richieste particolari risorse hw e si raggiungono alti fps, o anche per i giochi che viaggiano sui 40-60 fps con tutti i dettagli al massimo ?
Fiat_Punto
07-04-2015, 16:40
il dell U2415 come è messo a luce blu?
ho provato a seguire e ho pure preso PC Prof. :D ma va ben oltre le mie conoscenze.
Ho visto invece che parlano di occhiali apposta come soluzione low cost:
- lenti dal leggero colore giallo
- oppure lenti con ricoperte da un filtro dicroico.
se ti informi dal tuo oculista, posta un pò di informazioni, temo non sia una scelta così economica :rolleyes:
mi sono già informato. Una buona coppia di lenti senza alcuna correzione diottrica (quindi per normali vedenti), con una montatura da circa 40€, ed arriviamo a circa 400€. Marca lenti Essilor.
Viste sembrano con vetri violacei.
questo (http://gadget.wired.it/reviews/accessori/gunnar-occhiali-digitali.html) invece il modello indicato sul sito (http://www.pcprofessionale.it/2015/03/05/attenti-alla-luce-blu/) a 99€ (fa molto Bono degli U2 :sofico: )
http://i.imgur.com/iB4EKJl.png
riguardo invece le emissioni dell' U2415?
MiKeLezZ
07-04-2015, 19:25
ok, lo scrivo per l'ultima volta poi giuro di non scriverlo più, visto che siamo a pagina milleseicentoecocci e post numero = numero puntate di dallas + numero puntate di beautiful :D
la differenza sostanziale - sembra - è data dal tipo di W-LED. I monitor più costosi usano LED che bilanciano meglio le componenti primarie di rosso, verde e blu. Ovvero, mentre i W-LED emettono uno spettro luminoso in cui la parte che si concentra sui colori blu è preponderante (https://pcmonitors.info/wp-content/uploads/2013/01/WLED-spectrum.png) quelli GB-r-LED (https://pcmonitors.info/wp-content/uploads/2013/01/GB-LED-spectrum.png) emettono uno spettro più bilanciato - osservate i grafici.
E' grazie a questi LED "più avanzati", fra l'altro, che è possibile ottenere un numero di colori superiori a quelli dello spazio colore Adobe sRGB (i cosiddetti Wide Gamut)
Questo il link di riferimento:
http://www.tftcentral.co.uk/articles/content/pointers_gamut.htm#_Toc379132075
The LG Display LM240WU9-SLA1, LM270WQ3-SLA1 and LM300WQ6-SLA1 are part of the latest generation of AH-IPS panels from LG.Display that use the GB-r-LED backlighting technology. GB-r-LED uses green and blue LEDs coated in red phosphor to create white light, whereas standard W-LED backlighting uses only blue LEDs coated in yellow phosphor. This results in a far larger color gamut that even exceeds wide gamut CCFL and approximates the color gamut of RGB-LED backlighting.
AOC (come Acer) in realtà fa un'altra cosa: sposta il picco di emissione, ma non lo riequilibra! Per altre curiosità tutto è ben spiegato sul numero di Marzo 2015 di PC Professionale.
In ogni caso, ognuno scelga ciò che considera meglio per se; sapendo però che non è pura filosofia ma ergonomia quella di cui si sta parlando.
Io ad esempio penso che se si fosse trattato di pura moda nessuno ci avrebbe investito così tanta ricerca.
Sarebbe bastato trovare un altro spot, per es aumentare il numero di pixels - trovata marketing che si usa per le macchine fotografiche, ad esempio - per convincerci a cambiare monitor.
basta; non lo scrivo più :rolleyes:E' pura moda, basata su aria fritta o quasi
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42158584&postcount=32139
Se il monitor riproduce gli SRGB non cambia assolutamente niente di niente che tipo di BLU (back light illumination) o LED viene utilizzato. Qualunque combinazione essa sia viene poi passata attraverso stadi di filtraggio che mi fanno ottenere lo spazio di colore SRGB. Che sempre quello è.
Comprare un monitor di qualità per poi usarlo con le lenti gialle è la cosa più insensata che io abbia mai letto in tutta la mia vita nonché in tutti i miei 10 anni di permanenza in questo forum di tecnologia.
Tanto vale aprire le impostazioni di colore di ati/nvidia/intel ed abbassare il blu, si ottiene la stessa cosa.
Fiat_Punto
07-04-2015, 21:57
il 2413 che sarebbe l'evoluzione del 2412m??
questi due non hanno il discorso della luce blu al contrario del 2415??
il dell u2413 è un altro tipo di monitor, non è nella linea prodotto U2412M e sua evoluzione - U2415 - ed a dirlo è TFT central
Ricopio; per la traduzione attrezzatevi con translator :D
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm
Dell have offered 16:10 24" models since the 2405FPW was released, following it up with the 2407WFP, 2407WFP-HC, 2408WFP, U2410, U2412M and most recently the U2413.
{CUT}
The U2412M released in 2011 was aimed at general multimedia and all-round uses. It had a standard gamut W-LED backlight and 16.7m colour depth for instance and no fancy extra features beyond Dell's normal decent range of ergonomic and connectivity options. The U2413 in contrast, released a year later was aimed at semi-professional users primarily. It had a wide colour gamut GB-r-LED backlight, 1.07b colour depth, hardware calibration and uniformity compensation feature.
gamut a parte (a parte :rotfl: ... in realtà questi due monitors nascono per esigenze diverse, e per fedeltà colore diverse), hanno due sistemi di illuminazione diversi.
dai poi una buona lettura all'introduzione di questo articolo:
http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2413.htm
Spiega come si è articolata la linea prodotti.
Io purtroppo non me ne intendo di biologia, però credo di aver capito che quello che in realtà noi vediamo come bianco è la somma di una luce blu (450 nm) e di una luce gialla. A differenza di altre marche, i monitor:
AOC E2276VWM6 e E2476VWM6
Acer B246HQL e V246HQL [ *24*HYL, **24*HY, *24*HL, *22*HQL ]
Edit: Dopo aver contattato acer, ho scoperto che non tutti hanno questa tecnologia.
spostano il blu dai 450 nm ai 460 nm, riducendo il rischio.
(l'acer che ho citato prima non è incluso)
Al momento io sono indeciso se rendere il Dell U2415 per uno degli acer sopracitati. :muro:
Fiat_Punto
07-04-2015, 22:17
E' pura moda, basata su aria fritta o quasi
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42158584&postcount=32139
Se il monitor riproduce gli SRGB non cambia assolutamente niente di niente che tipo di BLU (back light illumination) o LED viene utilizzato. Qualunque combinazione essa sia viene poi passata attraverso stadi di filtraggio che mi fanno ottenere lo spazio di colore SRGB. Che sempre quello è.
it's not fried air - traduzione: non è aria fritta
purtroppo si sta facendo una caciara enorme fra:
- gamut
- risoluzione colore (cioè quanti colori di uno spazio è in grado di rappresentare un monitor)
- illuminazione
Su quest'ultima bisogna riflettere sul grafico dello spettro di radiazione dell'illuminazione tipica di un W-LED; non c'è molto altro da aggiungere.
Inoltre, come dicevo, spostare il picco non significa bilanciare le componenti red green e blue, ma solo concentrare il picco di potenza luminosa su altre frequenze/lunghezze d'onda; meno nocive sicuramente, ma non "innoque".
Per argomentare su queste cose però servono grafici, prove di laboratorio di precisione e studi medici.
Io, per non sbagliare, preferisco scegliere una tecnologia superiore.
Comprare un monitor di qualità per poi usarlo con le lenti gialle è la cosa più insensata che io abbia mai letto in tutta la mia vita nonché in tutti i miei 10 anni di permanenza in questo forum di tecnologia.
Tanto vale aprire le impostazioni di colore di ati/nvidia/intel ed abbassare il blu, si ottiene la stessa cosa.
Premesso che solo un pazzo, a mio avviso, può guardare per ore qualcosa in cui si guarda filtra con una lente gialla - tagliando colori e soprattutto creando una visione alterata della realtà :doh: !! - voglio sottolineare che IMHO agire via scheda grafica non è la stessa cosa; ed almeno per due motivi.
Il primo, variando il livello del blu introduci dominanti gialle, non compensate dal blu; è lo stesso principio di funzionamento dei filtri fotografici, del resto.
Se lo fai in luce bilanciata variando l'intensità della componente blu sbilanci il bianco, e "ti tiri dietro" lo sbilanciamento in tutte le altre lunghezze d'onda (leggi "colori").
Prova, con una macchina fotografica, a cambiare il bilanciamento del bianco: è la stessa cosa, significa pesare in modo diverso le componenti della luce bianca. Il blu è una componente.
E' invece proprio perché il filtro che si usa nei monitors W-LED è diverso da quello che si usa nei monitors GB-r_LED che funziona l'abbattere significativamente il contributo da "luce blu dannosa" (maledizione a chi ha usato questo nome in italiano! :muro: Noi il blu lo dobbiamo vedere, solo non ci dobbiamo accecare la retina di blu!!)
Se il pannello è basato invece su W-LED puoi modificare come vuoi l'intensità del blu, avrai sempre delle imamgini colorimetricamente sballate se non lo setti al valore che ti indica una sonda di calibrazione o quello di default.
Il secondo motivo è che solo un'azione di precisione, con una equalizzazione e non solo con un calo di intensità a dove capita, che riesci, su alcuni range di colori, a ridurre il picco blu.
In pratica la soluzione che suggerisci tu equivale ad una regolazione a mano per passare da foto su monitor a foto per stampa; non si può fare, a meno di non stampare un'immagine mono tinta :D
Perchè per farlo per l'intero range di colori devi agire in modo specifico su ciascun canale colore con un filtro che sagoma l'emissione della componente primaria blu rispetto alle altre. E sempre che non si ricasca nel punto numero 1 ...:cry:
Fiat_Punto
07-04-2015, 22:20
Io purtroppo non me ne intendo di biologia, però credo di aver capito che quello che in realtà noi vediamo come bianco è la somma di una luce blu (450 nm) e di una luce gialla. A differenza di altre marche, i monitor:
AOC E2276VWM6 e E2476VWM6
Acer **24*HQL, *24*HYL, **24*HY, *24*HL, *22*HQL
spostano il blu dai 450 nm ai 460 nm, riducendo il rischio.
(l'acer che ho citato prima non è incluso)
Al momento io sono indeciso se rendere il Dell U2415 per uno degli acer sopracitati. :muro:
hai detto bene: spostano, ma di 10nanometri. A quel punto la domanda da tecnico da farsi è una sola: quanto è "ampia" la curva d'intensità d'emissione del led blu di acer ed AOC?
Siamo sicuri che è stretta come quella di Dell?
Voglio dire, a 460nm quanto vale la componente blu di AOC rispetto a quelle rossa e verde? Ed a 440? ed a 430? .. e così via ...
Se fosse così semplice basterebbe uno shift nello spettro. Che si chiama modulazione d'ampiezza, tecnica vecchia come il cucco nell'elettronica.
Invece quello che serve è una equalizzazione, una sagomatura delle componenti primarie. Che non è banale. Servono filtri.
Scusami, ma hai letto da qualche parte che i monitor GB-r-Led sono migliori dei W-Led in quanto a "blue light"? Perché proprio non riesco a capire cosa possa cambiare tra le due tecnologie in termini di "blue light"...
Entrambi dovrebbero emettere luce blu a 450 nm, o mi sbaglio?
Inoltre ho guardato sul sito Dell, ma non parlano di "low blue light" per l'U2413.
Edit: Per chiarire meglio le differenze:
http://1.bp.blogspot.com/-Us6EqxGJ4Zw/UxwZJGUzZpI/AAAAAAAAEaE/xWKnUlsvunI/s1600/fapo_3M02_may2013-LoRes.png
Fiat_Punto
08-04-2015, 08:32
Scusami, ma hai letto da qualche parte che i monitor GB-r-Led sono migliori dei W-Led in quanto a "blue light"? Perché proprio non riesco a capire cosa possa cambiare tra le due tecnologie in termini di "blue light"...
Entrambi dovrebbero emettere luce blu a 450 nm, o mi sbaglio?
Inoltre ho guardato sul sito Dell, ma non parlano di "low blue light" per l'U2413.
Edit: Per chiarire meglio le differenze:
http://1.bp.blogspot.com/-Us6EqxGJ4Zw/UxwZJGUzZpI/AAAAAAAAEaE/xWKnUlsvunI/s1600/fapo_3M02_may2013-LoRes.png
guarda i due grafici finali, quelli ottenuti dopo l'intervento del filtro. Se la scala è quella che ho visto usare altrove sono grafici in cui il massimo è 100%; cioè significa che se i picchi sono alti uuali la potenza sui colori primari è meglio ripartita e distribuita sullo spettro visibile.
Dal secondo, infatti, si evince che l'altezza dei picchi è più omogenea che nel primo. Se è così significa che la potenza luminosa è distribuita meglio, e che sulle lunghezze d'onda nocive ne hai meno.
E' per questo che scrivevo che, IMHO, e' un'espressione infelice dire "eliminare la luce blu". Il blu lo dobbiamo vedere, ma sono le code verso l'ultravioletto che devono essere abbattute, idealmente eliminate.
Cmq rimangono mie opinioni. :)
Tutto questo lo penso per la passata esperienza coi monitor CRT. Se ricordi si diceva sempre che erano a bassissima emissione di radiazione X; nel tempo si erano evoluti gli i vetri degli schermi, i tubi catodici, le griglie di imbrigliamento e tutto quello che poteva evolversi per avere un prodotto finale che non costasse poi 10milioni di lire e che nessuno avrebbe comprato.
Si faceva il meglio possibile per poter arrivare ad un prodotto dal prezzo compatibile con gli utenti.
Tuttavia le radiazioni X ed i campi magnetici da quei monitor non erano zero; assenti, come se non ci fossero.
Appena divenne possibile sostituii il mio CRT da 15" con un fratron LG da 15".
Mi costò, ma ritengo di aver fatto una buona scelta per la mia salute.
La domanda giusta per la luce blu nociva credo quindi che sia non se la emettono ma quanta ne emettono, e come la ottengono.
Dopo aver letto l'articolo di Pc professionale di marzo, ho visto che ci sono monitor Acer che spostano il picco del blu.
Ho trovato un sostituto al dell u2415, questo:
Acer B246WL
ma non è assolutamente chiaro quali siano esattamente le caratteristiche, e neppure si sa nulla del flicker-free...
Come non detto, quell'Acer non ha l'"anti blue light"... :muro:
Sul flicker-free pare che tutti gli ultimi modelli almeno di fascia media lo abbiano...comunque meglio verificare.
il dell U2415 come è messo a luce blu?
ho provato a seguire e ho pure preso PC Prof. :D ma va ben oltre le mie conoscenze.
Ho visto invece che parlano di occhiali apposta come soluzione low cost:
- lenti dal leggero colore giallo
- oppure lenti con ricoperte da un filtro dicroico.
se ti informi dal tuo oculista, posta un pò di informazioni, temo non sia una scelta così economica :rolleyes:
Lenti gialle non sembrano il massimo, tral'altro pare che erano già stati proposti in commercio tempi fa con scarso successo perchè poi non ne ho piu' viste in giro.
Filtro dicroico di che si tratta?
Io purtroppo non me ne intendo di biologia, però credo di aver capito che quello che in realtà noi vediamo come bianco è la somma di una luce blu (450 nm) e di una luce gialla. A differenza di altre marche, i monitor:
AOC E2276VWM6 e E2476VWM6
Acer **24*HQL, *24*HYL, **24*HY, *24*HL, *22*HQL
spostano il blu dai 450 nm ai 460 nm, riducendo il rischio.
(l'acer che ho citato prima non è incluso)
Al momento io sono indeciso se rendere il Dell U2415 per uno degli acer sopracitati. :muro:
Casomai intendevi dire AOC sopracitati..in effetti sono questi che spiegano direttamente la caratteristica in esame...su pc professionale che si dice?
guarda i due grafici finali, quelli ottenuti dopo l'intervento del filtro. Se la scala è quella che ho visto usare altrove sono grafici in cui il massimo è 100%; cioè significa che se i picchi sono alti uuali la potenza sui colori primari è meglio ripartita e distribuita sullo spettro visibile.
Dal secondo, infatti, si evince che l'altezza dei picchi è più omogenea che nel primo. Se è così significa che la potenza luminosa è distribuita meglio, e che sulle lunghezze d'onda nocive ne hai meno.
La domanda giusta per la luce blu nociva credo quindi che sia non se la emettono ma quanta ne emettono, e come la ottengono.
A questo proposito, per rispondere alla domanda di cui sopra la certificazione " TUV Low Blue Light" indica qualcosa di utile o e' come dice MiKeLezZ trattasi di aria fritta? TUV che significa?
Fiat_Punto
08-04-2015, 11:27
{CUT}
A questo proposito, per rispondere alla domanda di cui sopra la certificazione " TUV Low Blue Light" indica qualcosa di utile o e' come dice MiKeLezZ aria fritta? TUV che significa?
TUV (http://www.tuv.com/en/corporate/business_customers/product_testing_3/our_ervices_1/certification_3/certification.html) è un prestigioso ente di certificazione tedesco indipendete
MiKeLezZ
08-04-2015, 11:43
guarda i due grafici finali, quelli ottenuti dopo l'intervento del filtro. Se la scala è quella che ho visto usare altrove sono grafici in cui il massimo è 100%; cioè significa che se i picchi sono alti uuali la potenza sui colori primari è meglio ripartita e distribuita sullo spettro visibile.
Dal secondo, infatti, si evince che l'altezza dei picchi è più omogenea che nel primo. Se è così significa che la potenza luminosa è distribuita meglio, e che sulle lunghezze d'onda nocive ne hai meno.
E' per questo che scrivevo che, IMHO, e' un'espressione infelice dire "eliminare la luce blu". Il blu lo dobbiamo vedere, ma sono le code verso l'ultravioletto che devono essere abbattute, idealmente eliminate.
Cmq rimangono mie opinioni. :)
Tutto questo lo penso per la passata esperienza coi monitor CRT. Se ricordi si diceva sempre che erano a bassissima emissione di radiazione X; nel tempo si erano evoluti gli i vetri degli schermi, i tubi catodici, le griglie di imbrigliamento e tutto quello che poteva evolversi per avere un prodotto finale che non costasse poi 10milioni di lire e che nessuno avrebbe comprato.
Si faceva il meglio possibile per poter arrivare ad un prodotto dal prezzo compatibile con gli utenti.
Tuttavia le radiazioni X ed i campi magnetici da quei monitor non erano zero; assenti, come se non ci fossero.
Appena divenne possibile sostituii il mio CRT da 15" con un fratron LG da 15".
Mi costò, ma ritengo di aver fatto una buona scelta per la mia salute.
La domanda giusta per la luce blu nociva credo quindi che sia non se la emettono ma quanta ne emettono, e come la ottengono.Allora, premesse due cose fondamentali:
1) Che il "bianco" è la somma di tutti i colori e che quindi è normale che si usi anche il blu... e la "temperatura di bianco" non è altro che la somma di tutti i colori nei quali alcuni di questi abbiano una luminosità preponderante sugli altri, che quindi "fa tingere" di una sfumatura più "gialla" (caldo) o bluastra (freddo). (NOTA: alcuni monitor "antiblu" non fanno quindi altro che spostare il punto di bianco e vendervi aria fritta).
2) She se il monitor mi va a riprodurre il colore "verde lime" ovvero il #32cd32 (in formato esadecimale) ovvero il r50g205b50 (in formato 32bit con 8 bit per colore) non sta altro che riproducendo una lunghezza di onda di 570nm (in formato fisico). Quindi i nm ci devono essere e devono pure essere del valore giusto.
Questi portano a un fondamentale enunciato, ovvero che non importa che io ottenga i 570nm da singola fonte luminosa oppure come somma delle fonti luminose di 460nm e 520nm e 750nm (per dire), così come non importa quando vado a produrre i 12V DC che alimentano la maggior parte delle apparecchiature del nostro PC che queste derivino dai 230V AC della presa, il quale deriva dai 3000V AC dei tralicci il quale deriva da una energia potenziale immagazzinata da una quantità di acqua posta a diversa altezza, la quale deriva in ultima analisi dal lavoro di evaporazione fatto da parte dell'energia di fissione del Sole che è stata sprigionata come quanti di energia ovvero onde elettromagnetiche ovvero "luce" (che è bianca perché a sua volta formata da diversi fasci, corrispondenti a diverse nanometrie...).
Quello che realmente importa, se proprio ce ne avessimo voglia (ovvero passare sopra al fatto che lo studio medico che si può trovare come fonte sia lacunoso e sia stato pesantemente strumentalizzato), sarebbe sapere l'emissione REALE dello schermo in TUTTE le sue frequenze.
Solo in parte è quello che già avviene con i vari test, che non fanno altro che utilizzare uno spettroscopio di medio/bassa qualità che va a misurare lo spettro di emissione dello schermo nei solo colori percepibili dai nostri occhi (che è una parte infinitesimale dello spettro).
Insomma, appare chiaro che questo monitor:
http://www.flatpanelshd.com/pictures/hplp2275w-efter-1l.jpg
Abbia un'emissione nello spettro del blu inferiore piuttosto limitata. In virtù di questa nuova "moda" dovrebbe quindi essere un monitor "anti-blu", in realtà ha semplicemente una non fedelissima riproduzione dei colori (se impostato in modalità Adobe RGB, ovviamente, la quale costringe a una diversa calibrazione per ottenere uno spazio più allargato sull'emissione verde).
Ma altresì appare chiaro come tale tipologia di test sia INUTILE a fini medici in quanto viene misurata, per costruzione, uno spettro elettromagnetico limitato, quando noi avremmo bisogno di sapere l'emissione totale e nello specifico quella inferiore ai 450nm (385nm, se vogliamo esser precisi).
http://zitogiuseppe.com/museo/fig128.gif
Quello che alcuni produttori semplicemente fanno, spostando il picco di emissione del blu da 470nm a 460nm, e come molti di voi ancora non hanno capito (non che sia semplice da farlo, per carità), non è, come potreste pensare, migliorare la resa in salute del monitor grazie ai 10nm in meno (che di fatto sono irrilevanti, in quanto i filtri a valle appianano poi la situazione e otterremo gli stessi valori RGB), ma spostare la coda sinistra di emissione blu del monitor (fascia del non visibile) e quindi ridurre (di una quantità peraltro assolutamente infinitesimale e quindi direi irrilevante) l'emissione nelle lunghezze di onda inferiori (quindi 400nm, 380nm, 360nm... fino a non so quanti nm in quanto non esistono test di emissione sugli schermi LCD!!!).
http://www.ledmuseum.candlepower.us/40/ecnano2.gif
Quindi ritorniamo al fatto che questo NON SIA IN ALCUN MODO TESTATO E MOSTRATO SCIENTIFICAMENTE!
Paradossalmente potrebbe benissimo risultare che un monitor non dotato di questi grandi proclami di "BLU LIGHT" sia più virtuoso, semplicemente perché usa filtri migliori, retroilluminazione con spettri di emissione più compatti, una finitura superficiale riflettente, e via dicendo.
Se poi ci volessimo proprio fissare, perché fermarci alla sola emissione dei <450nm? Potremmo decidere anche di misurare altre emissioni, anche prolungate sessioni a fasci IR non fanno bene all'occhio (quindi si potrebbero valutare monitor che consumano meno... però avremmo nuovamente il problema che a noi interessa il consumo del pannello, perché è quello che poi per la maggior parte è colpevole dell'emissione IR frontale), senza parlare dell'energia ionizzante (che è vero negli LCD dicono sia zero, ma siamo sicuri? d'altronde anche il solo "srotolare" lo scotch provoca un'emissione, pur minima, di raggi x!!!). Volendo ci possiamo fare tantissimi problemi, la cosa peggiore purtroppo è che alla fine ci si dimentica dell'abc, ovvero la qualità dell'illuminazione ambientale, la distanza di visione, il tempo di riposo fra una sessione e l'altra...
Fiat_Punto
08-04-2015, 12:08
Allora, premesse due cose fondamentali:
1) Che il "bianco" è la somma di tutti i colori e che quindi è normale che si usi anche il blu... e la "temperatura di bianco" non è altro che la somma di tutti i colori nei quali alcuni di questi abbiano una luminosità preponderante sugli altri, che quindi "fa tingere" di una sfumatura più "gialla" (caldo) o bluastra (freddo). (NOTA: alcuni monitor "antiblu" non fanno quindi altro che spostare il punto di bianco e vendervi aria fritta).
2) She se il monitor mi va a riprodurre il colore "verde lime" ovvero il #32cd32 (in formato esadecimale) ovvero il r50g205b50 (in formato 32bit con 8 bit per colore) non sta altro che riproducendo una lunghezza di onda di 570nm (in formato fisico). Quindi i nm ci devono essere e devono pure essere del valore giusto.
Questi portano a un fondamentale enunciato, ovvero che non importa che io ottenga i 570nm da singola fonte luminosa oppure come somma delle fonti luminose di 460nm e 520nm e 750nm (per dire), così come non importa quando vado a produrre i 12V DC che alimentano la maggior parte delle apparecchiature del nostro PC che queste derivino dai 230V AC della presa, il quale deriva dai 3000V AC dei tralicci il quale deriva da una energia potenziale immagazzinata da una quantità di acqua posta a diversa altezza, la quale deriva in ultima analisi dal lavoro di evaporazione fatto da parte dell'energia di fissione del Sole che è stata sprigionata come quanti di energia ovvero onde elettromagnetiche ovvero "luce" (che è bianca perché a sua volta formata da diversi fasci, corrispondenti a diverse nanometrie...).
Quello che realmente importa, se proprio ce ne avessimo voglia (ovvero passare sopra al fatto che lo studio medico che si può trovare come fonte sia lacunoso e sia stato pesantemente strumentalizzato), sarebbe sapere l'emissione REALE dello schermo in TUTTE le sue frequenze.
Solo in parte è quello che già avviene con i vari test, che non fanno altro che utilizzare uno spettroscopio di medio/bassa qualità che va a misurare lo spettro di emissione dello schermo nei solo colori percepibili dai nostri occhi (che è una parte infinitesimale dello spettro).
Insomma, appare chiaro che questo monitor:
http://www.flatpanelshd.com/pictures/hplp2275w-efter-1l.jpg
Abbia un'emissione nello spettro del blu inferiore piuttosto limitata. In virtù di questa nuova "moda" dovrebbe quindi essere un monitor "anti-blu", in realtà ha semplicemente una non fedelissima riproduzione dei colori (se impostato in modalità Adobe RGB, ovviamente, la quale costringe a una diversa calibrazione per ottenere uno spazio più allargato sull'emissione verde).
Ma altresì appare chiaro come tale tipologia di test sia INUTILE a fini medici in quanto viene misurata, per costruzione, uno spettro elettromagnetico limitato, quando noi avremmo bisogno di sapere l'emissione totale e nello specifico quella inferiore ai 450nm (385nm, se vogliamo esser precisi).
http://zitogiuseppe.com/museo/fig128.gif
Quello che alcuni produttori semplicemente fanno, spostando il picco di emissione del blu da 470nm a 460nm, e come molti di voi ancora non hanno capito (non che sia semplice da farlo, per carità), non è, come potreste pensare, migliorare la resa in salute del monitor grazie ai 10nm in meno (che di fatto sono irrilevanti, in quanto i filtri a valle appianano poi la situazione e otterremo gli stessi valori RGB), ma spostare la coda sinistra di emissione blu del monitor (fascia del non visibile) e quindi ridurre (di una quantità peraltro assolutamente infinitesimale e quindi direi irrilevante) l'emissione nelle lunghezze di onda inferiori (quindi 400nm, 380nm, 360nm... fino a non so quanti nm in quanto non esistono test di emissione sugli schermi LCD!!!).
http://www.ledmuseum.candlepower.us/40/ecnano2.gif
Quindi ritorniamo al fatto che questo NON SIA IN ALCUN MODO TESTATO E MOSTRATO SCIENTIFICAMENTE!
Paradossalmente potrebbe benissimo risultare che un monitor non dotato di questi grandi proclami di "BLU LIGHT" sia più virtuoso, semplicemente perché usa filtri migliori, retroilluminazione con spettri di emissione più compatti, una finitura superficiale riflettente, e via dicendo.
Se poi ci volessimo proprio fissare, perché fermarci alla sola emissione dei <450nm? Potremmo decidere anche di misurare altre emissioni, anche prolungate sessioni a fasci IR non fanno bene all'occhio (quindi si potrebbero valutare monitor che consumano meno... però avremmo nuovamente il problema che a noi interessa il consumo del pannello, perché è quello che poi per la maggior parte è colpevole dell'emissione IR frontale), senza parlare dell'energia ionizzante (che è vero negli LCD dicono sia zero, ma siamo sicuri? d'altronde anche il solo "srotolare" lo scotch provoca un'emissione, pur minima, di raggi x!!!). Volendo ci possiamo fare tantissimi problemi, la cosa peggiore purtroppo è che alla fine ci si dimentica dell'abc, ovvero la qualità dell'illuminazione ambientale, la distanza di visione, il tempo di riposo fra una sessione e l'altra...
forse nn mi sono spiegato bene, ma stiamo dicendo la stessa cosa ... ed è proprio perchè stiamo dicendo la stessa cosa che mi fido dei risultati degli studi medici sulle maculopatie
MiKeLezZ
08-04-2015, 12:18
forse nn mi sono spiegato bene, ma stiamo dicendo la stessa cosa ... ed è proprio perchè stiamo dicendo la stessa cosa che mi fido dei risultati degli studi medici sulle maculopatieMia nonna ha la maculopatia e non ha mai usato un monitor... non so se mi spiego.
Se proprio hai paura degli HEV ti consiglio di stare alla larga dalle nuove macchine illuminate a festa con la strumentazione blu, di evitare di tenere accese le lucine blu di alcuni case e sintoamplificatori e di usare gli occhiali da sole nelle belle giornate che verranno... ma meno fissazioni con i monitor.
AleROMA79
08-04-2015, 12:48
Per quanto mi riguarda io sono indeciso se prendere il 2412m o il 2415 alla fine mi ero orientato più su quest'ultimo ma mi lascia perplesso questo discorso del blu che può far male!!
Anche sul 2412m sarebbe così??
forse nn mi sono spiegato bene, ma stiamo dicendo la stessa cosa ... ed è proprio perchè stiamo dicendo la stessa cosa che mi fido dei risultati degli studi medici sulle maculopatie
Potresti postare del materiale su questi studi?
La prima cosa che ho trovato e' un forum scritte bianche su sfondo nero:muro:..pensate che discutevano di problemi alla vista.
Questo mi ha rimandato al fatto che mentre approfondiamo la cosa, anche lo sfondo delle pagine e i vari colori di fondo sono elementi sottovalutati ma importanti, come altri di cui parlava MiKeLezZ.
Fiat_Punto
08-04-2015, 14:33
Mia nonna ha la maculopatia e non ha mai usato un monitor... non so se mi spiego.
Se proprio hai paura degli HEV ti consiglio di stare alla larga dalle nuove macchine illuminate a festa con la strumentazione blu, di evitare di tenere accese le lucine blu di alcuni case e sintoamplificatori e di usare gli occhiali da sole nelle belle giornate che verranno... ma meno fissazioni con i monitor.
e quello già lo faccio :D
riguardo ai monitor, condivido con te al 100%, e lo voglio ricopiare perché mi è sembrata un'osservazione interessante, è
Quello che realmente importa {CUT} sarebbe sapere l'emissione REALE dello schermo in TUTTE le sue frequenze.
Io forse sarò matto, o fobico, lo ammetto, ma quando una cosa non mi è chiara preferisco evitare.
Mi sono fatto quindi la domanda al rovescio ... sono sicuro che non faccia male guardare un monitor che non equilibra l'illuminazione led, come fanno i GB-r-LED?
Ovvero, sono certo che sia solo una trovata commerciale per spingere all'acquisto di sistemi più costosi?
Riprendo il ragionamento della tua discussione
Solo in parte è quello che già avviene con i vari test, che non fanno altro che utilizzare uno spettroscopio di medio/bassa qualità che va a misurare lo spettro di emissione dello schermo nei solo colori percepibili dai nostri occhi (che è una parte infinitesimale dello spettro).
che sia esaminato lo spettro da 350nm ad 850nm credo vada bene allo scopo; è il nostro stesso occhio che filtra le componenti UV o IR, o per lo meno lo studio medico sembra lanciare l'allarme sul fatto che siano proprio le lunghezze d'onda - cioè i colori - fra i 450nm ed i 385nm le più dannose.
Insomma, appare chiaro che questo monitor: ...
Abbia un'emissione nello spettro del blu inferiore piuttosto limitata.
affermazione vera, ma incompleta credo. Quel diagramma rappresenta quali colori/lunghezze d'onda è capace di riprodurre il monitor, ma non ne diagramma la distribuzione dell'intensità alle varie luminosità.
In termini più semplici, e per il beneficio di tutto il forum, io posso avere un diffusore acustico capace di riprodurre un fastidioso sibilo a 15khz, ma lo emetto ad un volume bassissimo.
Se allo stesso diffusore faccio riprodurre un "più gradevole" suono a 3khz, ma ad un volume 70dB superiore, il danno acustico che potrei avere è ben diverso.
Va capito, quindi, IMHO, come si "spalma" l'intensità luminosa alle varie lunghezze d'onda, non solo quali lunghezze d'onda sono emesse. Quanto, non solo quali, quindi.
Conoscendo come lavora l'intero sistema, ovvero LED + filtri RGB + ecc (per arrivare all'immagine finale "a schermo") saprò quanta "luce blu dannosa" emetterà il mio monitor in proporzione al rimanente parte dei colori emessi, che al crescere delle lunghezze d'onda sono quelle che vanno verso il colore verde e poi il rosso, ed oltre magari (solo che il nostro stimolo visivo non le traduce in colori)
Riprendendo a piè pari quel che scrivi tu, non si tratta d'individuare un monitor "senza luce blu" (il blu, scrivevo, lo dobbiamo vedere; altrimenti che vedremmo, il mare verde?! o il cielo coi colori falsati?? Quell' "ingrediente", il blu, serve per riprodurre lo spettro visibile di nostro interesse, il famoso "gamut")
ma di trovare dei monitor a bassa potenza sulle lunghezze d'onda "blu nocive" (che poi, ad esser pignoli, si dovrebbe chiamare luce "viola nociva", non "bu nociva", perché come anche tu fai osservare sono le lunghezze verso l'ultra violetto e quelle a loro prossime - cioè più simili al viola ed indaco che al blu - ad esser sospettate di danni degenerativi)
Faccio a questo punto un passo indietro e cerco di esaminare come è fatto l'intero sistema, illuminazione e pannello LCD + filtri RGB.
Ipotizzo (ma andrebbe realmente testato, sia fisicamente, con oscilloscopi di valida qualità, sia medicalmente, sul sistema visivo umano)
che una sorgente più "neutra", come è una GB-r-LED rispetto a come emette una W-LED, che pronuncia visibilmente la sua gamma di potenza emessa sulle lunghezze d'onda centrate sul blu, e con una "coda" sinistra verso il violetto ed ultravioletto che, immagino, dipende da ciascun singolo pannello, e di cui non si può dire siano tutti i monitor uguali,
permetta di far lavorare meglio i filtri del pannello,
per far si che la potenza luminosa che poi si concentra sulle lunghezze d'onda nocive, pur ottenendo un risultato colorimetrico valido e funzionale al nostro sistema visivo.
Facendo ancora un paragone, se ho un razzo che viaggia a 1000 metri/sec, e lo devo frenare a 50 metri/sec, mi occorrerrà un sistema frenante più costoso che quello che dovrà frenare un razzo della stessa forma che viaggia invece a solo 150 metri/sec.
Voglio dire che anche i filtri del pannello non sono ideali e che per limitare l'uso della luce "violetta nociva" (:asd: fatemela chiamare col suo nome) o sono molto costosi se partono da una sorgente luminosa con picco piuttosto pronunciato sul blu - e di conseguenza con una "piallatura" piuttosto "sfidante" da fare sulla sola componente violetta ed UV nociva - ma non è il target dei monitor da 200-250€
oppure, come IMHO ipotizzo,
non sono così complessi,
ma partono da una luce più neutra nel retroilluminazione
Questo mi fa ipotizzare che un U213 abbia una potenza sulle componenti violette nocive ben più contenuta che un U2412m.
Ma è una mia ipotesi, fatta sulla base di un ragionamento, che non ha visto come sono fatte le curve di trasferimento dei filtri, che non sa quanta potenza emettono i pannelli e tutto il resto che si potrebbe "contestare"
Ed arriviamo così, concordando, alla tua stessa conclusione:
Quello che alcuni produttori semplicemente fanno, spostando il picco di emissione del blu da 470nm a 460nm, e come molti di voi ancora non hanno capito (non che sia semplice da farlo, per carità), non è, come potreste pensare, migliorare la resa in salute del monitor grazie ai 10nm in meno (che di fatto sono irrilevanti, in quanto i filtri a valle appianano poi la situazione e otterremo gli stessi valori RGB), ma spostare la coda sinistra di emissione blu del monitor (fascia del non visibile) e quindi ridurre (di una quantità peraltro assolutamente infinitesimale e quindi direi irrilevante) l'emissione nelle lunghezze di onda inferiori (quindi 400nm, 380nm, 360nm... fino a non so quanti nm in quanto non esistono test di emissione sugli schermi LCD!!!).
ed ecco perché, a meno di non avere la curva spettrometrica, parametrizzata a varie luminosità - perché mi aspetto che, così come varia il rapporto di contrasto fra bianco assoluto e nero assoluto riprodotti dal monitor mi immagino cambino i rapporti di potenza fra quanta luce, es, verde acqua :D e quanta luce arancione arancia matura :D , ovvero lo spettro emesso dall'intero sistema "monitor" -
non è possibile "cantar vittoria" solo spostando di 10nm il picco.
Come dicevo, questo shift in frequenza/lunghezza d'onda in elettronica è noto da tempo, e può anche realizzarsi modulando il segnale di input allo stesso LED blu con una modulazione di ampiezza :D .. che con un "filtro" "sposta" l'intero range di frequenze del led blu verso l'alto; oppure si può fare si progetta un led blu con una curva di emissione diversa, asimmetrica e più pronunciata verso il rosso che verso il violetto).
Ma anche in questo caso, come dici anche tu, chi ci da garanzia di quanta luce abbiamo ancora verso il violetto? Possiamo "cantare vittoria" sul piano dell'ergonomia e prevenzione medica? Ho i miei forti dubbi.
Questo shift, quindi, IMHO, lo vedo come una patch, per modificare un prodotto e mantenere contenuti i costi di produzione della modifica.
Ed arriviamo, in ultimo, alla tua ultima considerazione, che mi sento di condividere:
Paradossalmente potrebbe benissimo risultare che un monitor non dotato di questi grandi proclami di "BLU LIGHT" sia più virtuoso, semplicemente perché usa filtri migliori, retroilluminazione con spettri di emissione più compatti, una finitura superficiale riflettente, e via dicendo.
che è esatta, perchè noi guardiamo l'immagine non sui LED ma sul monitor; va testato quindi l'intero sistema.
Ma ritorna il testa il ragionamento del sistema per frenare il razzo. Quale sarà più preciso e realmente ottiene il target?
In fisica, per esempio, quando si ragiona spesso di fa uso di sistemi ideali. E sappiamo che più la realtà si scosta dai sistemi "omogenei", "neutri" o "ideali" tanto più occorre realizzare delle "correzioni" per ricondurre il comportamento dell'intero sistema a quello ideale.
Ecco perché, in tutto questo papiro, portavo l'esempio dei CRT; non avevano emissione zero di radiazione X; un LCD si.
Spero di aver dato un buono spunto di riflessione per il forum.
Concludo dicendo che, cosi come in una stanza molto rumorosa nessuno udirebbe un sibilo persistente, ma a basso volume, in una stanza silenziosa sarebbe udibile.
Se lavoriamo quindi in un posto ben illuminato, in cui anche il monitor è colpito da luce ad ampio spettro (come quella naturale, per esempio) l'effetto nocivo da "luce violetta" lo possiamo anche trascurare, anche regoleremo il monitor ad una luminosità non altissima.
Se invece il nostro spazio di lavoro non è ergonomico e/o se passiamo molte ore in illuminazione non valida allora anche un contributo, IMHO, arriva da un buon monitor (non led :D ) low blue light :fagiano:
Seb
Fiat_Punto
08-04-2015, 14:37
Potresti postare del materiale su questi studi?
La prima cosa che ho trovato e' un forum scritte bianche su sfondo nero:muro:..pensate che discutevano di problemi alla vista.
Questo mi ha rimandato al fatto che mentre approfondiamo la cosa, anche lo sfondo delle pagine e i vari colori di fondo sono elementi sottovalutati ma importanti, come altri di cui parlava MiKeLezZ.
non ho del materiale, ma cercando sul web si trovano dei rimandi a degli studi. Non sono un oculista ma un ingegnere elettronico, sicché posso argomentare e filosofeggiare su come potrebbe esser fatto un sistema, ma non so assolutamente nulla di medicina.
Ecco perché faccio un atto di fede e credo all'allarme; anche si trattasse di una sola trovata commerciale. Non mi sento,cioè, di rischiare per solo 200€ (alla fine della fiera è di questo che stiamo parlando .. un U2413 costa sui 450-500, un U2415 sui 250)
Per lo stesso motivo uso un auriculare a filo e quasi mai smartphone/cell/cordless alla testa, nn fumo, non faccio sport in città e non mi drogo ma passo il tempo con voi a scrivere sul forum :D
Ritornando più serio (e più utile, spero), se consentito dal forum posso postarvi le scansioni dell'articolo di PC processionale, e man mano che trovo qualcosa - ma direi su un thread apposito a questo punto - quel che ritengo sia utile da leggere/fonte accreditata su studi medici su questo tema.
MiKeLezZ
08-04-2015, 15:21
Io forse sarò matto, o fobico, lo ammetto, ma quando una cosa non mi è chiara preferisco evitare.Il rischio c'è in tutto, anche mentre passeggi per strada e respiri il particolato, magari proprio nel momento esatto in cui la macchina sta facendo la combustione (che avviene ogni ca. 5000 km) e quindi non ti capaciti perché tu ti ammali e la tua compagna no (che le combustioni non le ha mai inalate e ha solo preso quello che è fermo nell'aria), oppure un tuo vicino ha smantellato un tetto di eternit senza fissarlo e te l'ha sbriciolato nel giardino accanto, ma anche un grosso solar flare proprio nel giorno in cui te sei al mare e quindi ti becchi una dose astronomica di raggi ionizzanti (ti puoi anche spalmare la protezione 100, tanto passano attraverso)... vogliamo poi parlare del viaggetto di troppo in thailandia che ti ha irradiato di raggi x che fra 10 anni potrebbero tramutarsi in un tumore ai polmoni di cui non saprai dare motivo in quanto non fumatore?
E quella lastra per sospetto dolore al polmone che potevi decidere di non farti in quanto poi si è visto che eri sano come un pesce? Ma che alla lunga si è sommata al resto?
Più che evitare lo sconosciuto sarebbe meglio informarsi ed evitare il conosciuto. Sempre fino a un certo punto, come vedi. Spesso sono più le cose che NON sono sotto al nostro controllo a decidere per noi.
che sia esaminato lo spettro da 350nm ad 850nm credo vada bene allo scopo; è il nostro stesso occhio che filtra le componenti UV o IRIl fatto che non abbiamo recettori atti alla captazione di tali lunghezze d'onda E' MOSTRUOSAMENTE DIVERSO dalla capacità di filtrare determinate lunghezze d'onda.
Nello specifico, NO, IL NOSTRO OCCHIO NON FILTRA LE COMPONENTI UV E IR!!! Anche in questo risiede la pericolosità del non visibile: anche se non lo vedi, c'è.
o per lo meno lo studio medico sembra lanciare l'allarme sul fatto che siano proprio le lunghezze d'onda - cioè i colori - fra i 450nm ed i 385nm le più dannose.Qui hai certamente male interpretato. Più si scende, peggio è. Per quanto pure un apparentemente "salutare" 560nm potrebbe essere pericolosissimo: se ti spari un laser verde nell'occhio ti si brucia la retina e rimani cieco (perché l'intensità è altissima)... ma potrebbe fare male anche solo ad accenderlo per casa: tipicamente non sono filtrati nelle emissioni UV e anche su superfici opache ci possono essere riflessioni, ovvero senza accorgertene ti possono arrivare nell'occhio quantità capaci di danneggiarti permanentemente la vista.
affermazione vera, ma incompleta credo. Quel diagramma rappresenta quali colori/lunghezze d'onda è capace di riprodurre il monitor, ma non ne diagramma la distribuzione dell'intensità alle varie luminosità.
In termini più semplici, e per il beneficio di tutto il forum, io posso avere un diffusore acustico capace di riprodurre un fastidioso sibilo a 15khz, ma lo emetto ad un volume bassissimo.
Se allo stesso diffusore faccio riprodurre un "più gradevole" suono a 3khz, ma ad un volume 70dB superiore, il danno acustico che potrei avere è ben diverso.Un monitor che riproduce il blu a intensità 50, il rosso a intensità 50 e il verde a intensità 20 sta riproducendo il mio verde lime dell'esempio. Quindi il concetto di intensità è insensato per un monitor che deve riprodurre 16 milioni di colori che sono quindi tutti e 16 milioni ben determinati da precisi livelli di intensità.
Se vogliamo parlare di ambito sonoro, tu puoi farmi anche un 15kHz e possiamo anche ipotizzare sia cancerogeno, ma se io a questo vi aggiungo un altro 15kHz a fase opposta ottengo il pieno silenzio e annullo l'effetto cancerogeno. Insomma conta il risultato.
ma di trovare dei monitor a bassa potenza sulle lunghezze d'onda "blu nocive" (che poi, ad esser pignoli, si dovrebbe chiamare luce "viola nociva", non "bu nociva", perché come anche tu fai osservare sono le lunghezze verso l'ultra violetto e quelle a loro prossime - cioè più simili al viola ed indaco che al blu - ad esser sospettate di danni degenerativi)Sì è corretto, per qualcosa di serio bisognerebbe testare con uno spettrografo l'emissione nel non visibile.
Alché, test medici o meno presenti, appare chiaro come, per la teoria di maggior prudenza, sarà preferibile un monitor che non abbia emissione nelle frequenze inferiori ai 400nm rispetto uno che ne abbia una pur minima quantità (allo stesso modo di come sia preferibile non avere un wifi sempre acceso in casa, piuttosto che averlo, pur essendo i rischi ritenuti nulli).
A proposito, vi siete mai chiesti quanto "spara" un forno a microonde nell'ambiente? I "paurosi" del wifi avrebbero grosse sorprese.
Questo shift, quindi, IMHO, lo vedo come una patch, per modificare un prodotto e mantenere contenuti i costi di produzione della modifica.Potrebbe anche essere che, per motivi a noi sconosciuti sul piano produttivo (il sistema è dinamico, tutto dipende infatti dalla sommatoria filtri, elettronica di gestione, illuminazione, quindi gli spettri originari di partenza non sono sempre uguali), abbiano utilizzato un led a 450nm invece che a 460nm e qualche genio del marketing abbia voluto vendercela.
Un po' come se domani il sistema di trasmissione trifase cambiasse da 220V a 230V per modifiche sulla rete di distribuzione (il che di fatto è avvenuto) e ENEL facesse un fascicolo informativo dicendo "DA DOMANI AVREMO TUTTI 10V IN PIU' COSI' DA RIDURRE IL RISCALDAMENTO GLOBALE!" (che, ridicolmente, è vero, in quanto l'aumento di tensione porta a una riduzione di corrente a parità di energia consumata e quindi minori perdite dissipative per effetto joule... ma è una cosa talmente trascurabile da esser ridicola anche solo a dirla... anche perché bisogna poi vedere se le modifiche sulla rete di trasmissione non abbiano poi richiesto maggiori potenze di funzionamento, il che quindi va a controbilanciare le perdite dissipative... allo stesso modo di una coperta che, se tirata da una parte, scopre l'altro lato del letto).
Se lavoriamo quindi in un posto ben illuminato, in cui anche il monitor è colpito da luce ad ampio spettro (come quella naturale, per esempio) l'effetto nocivo da "luce violetta" lo possiamo anche trascurare, anche regoleremo il monitor ad una luminosità non altissima.
Se invece il nostro spazio di lavoro non è ergonomico e/o se passiamo molte ore in illuminazione non valida allora anche un contributo, IMHO, arriva da un buon monitor (non led :D ) low blue light :fagiano:
SebRicollegandoci a questo, potremmo addirittura aggiungere che lavorare in un ambiente poco illuminato è migliore per la nostra salute in quanto ci permette di impostare luminosità inferiori del monitor e quindi ridurre le presunte emissioni negative. Stesso dicasi per monitor ad alto contrasto, ma anche monitor con trattamenti antiglare (per due motivi: da una parte non riflettono la luce ambientale, che potrebbe contenere anch'essa onde elettromagnetiche a bassa nm, dall'altra permettono di mantenere luminosità ridotte anche in ambienti illuminati........ ma poi c'è anche il problema di valutare quale delle due finiture, lucida e opaca, sia più capace di filtrare invece l'emissioni dallo stesso schermo...).
Inoltre, noi ci preoccupiamo del monitor, ma se la stessa illuminazione della stanza (magari un ufficio, con emissioni fredde) provocasse PIU' emissioni? Dovremmo spegnere la luce? Ma così dovremo affaticare di più i nostri occhi che vengono impegnati da un'unica fonte luminosa... Mi ricorda tanto la buona anima del mio amico che aveva problemi di occhi e lavorava al monitor in un ambiente in penombra con gli occhiali da sole. Che poi con gli occhiali da sole teneva la luminosità del monitor un po' più alta... e abbiamo visto sopra che...
E poi ancora? Che si fa? Meglio un monitor anti-blu o un monitor con migliori caratteristiche, viste le conseguenze di cui sopra?
Insomma ci possiamo complicare la vita quanto vogliamo, senza un test spettrografico (ammesso ne abbia senso farlo... non è che voi contate le banane che mangiate per evitare di intossicarvi di materiale radioattivo, no? :) ) rimangono a mio parere questioni di lana caprina.
Pensiamo a gamut, contrasto, alle cose a cui siamo abituati e con cui sappiamo bene relazionarci, che è meglio.
Fiat_Punto
08-04-2015, 16:11
Il rischio c'è in tutto, anche mentre ... {CUT}
Un monitor che riproduce il blu a intensità 50, il rosso a intensità 50 e il verde a intensità 20 sta riproducendo il mio verde lime dell'esempio. Quindi il concetto di intensità è insensato per un monitor che deve riprodurre 16 milioni di colori che sono quindi tutti e 16 milioni ben determinati da precisi livelli di intensità.
{CUT}
non ho niente contro il lime, anche se il mojito non mi piace :D , ma l'intensità non credo sia uguale per le frequenze "centrali" e quelle "periferiche", fra cui ricadono le violette intense: Lo dice quel grafico che è stato postato su. Insomma, non abbiamo uno spettrogramma come un rettangolo, con luminosità identiche su tutte le frequenze. Anche perché al nostro occhio sapevo non servono; ;) siamo più sensibili alle gamme fra il giallo e verde che quelle sul rosso o blu
{CUT}
Insomma conta il risultato.
Che nel monitor qual è? :mc:
Sì è corretto, per qualcosa di serio bisognerebbe testare con uno spettrografo l'emissione nel non visibile.
Alché, test medici o meno presenti, appare chiaro come, per la teoria di maggior prudenza, sarà preferibile un monitor che non abbia emissione nelle frequenze inferiori ai 400nm rispetto uno che ne abbia una pur minima quantità (allo stesso modo di come sia preferibile non avere un wifi sempre acceso in casa, piuttosto che averlo, pur essendo i rischi ritenuti nulli).
A proposito, vi siete mai chiesti quanto "spara" un forno a microonde nell'ambiente? I "paurosi" del wifi avrebbero grosse sorprese.
penso che la somma faccia un totale; certamente è una via prudenziale
OT>i paurosi del wi-fi dovrebbero fare uan cosa semplicissima; scaricare un programma gratuito di scansione come InSSIDer e vedere che mal che ti va in casa avrai -50dbm, ma anche molto meno (in parole potabili 0,00001 milliWatt, una fesseria), mentre uno smarthone in trasmissione arriva tranquillamente ad 0,1 Watt - circa 100 milioni di volte più forte! - in ambienti chiusi come un'automobile o in una casa con i vetri a risparmio energetico); ed accendere il wi-fi anzichè navigare con lo smartphone in casa :D
E non usare il forno a microonde e stare moooolto distanti dagli elettrodotti di potenza (i "traliccioni" .. il forte campo magnetico a 50-60Hz può causare leucemie!)
fine OT
Potrebbe anche essere che, per motivi a noi sconosciuti sul piano produttivo (il sistema è dinamico, tutto dipende infatti dalla sommatoria filtri, elettronica di gestione, illuminazione, quindi gli spettri originari di partenza non sono sempre uguali), abbiano utilizzato un led a 450nm invece che a 460nm e qualche genio del marketing abbia voluto vendercela.
bravoooo ... ed è qui che mi "puzza" .. sarà vero che questo sia un reale vantaggio o era la cosa più economica che si poteva attuare per dare appeal al prodotto? :confused: :rolleyes:
Un po' come se domani il sistema di trasmissione trifase cambiasse da 220V a 230V per modifiche sulla rete di distribuzione (il che di fatto è avvenuto) e ENEL facesse un fascicolo informativo dicendo "DA DOMANI AVREMO TUTTI 10V IN PIU' COSI' DA RIDURRE IL RISCALDAMENTO GLOBALE!" (che, ridicolmente, è vero, in quanto l'aumento di tensione porta a una riduzione di corrente a parità di energia consumata e quindi minori perdite dissipative per effetto joule... ma è una cosa talmente trascurabile da esser ridicola anche solo a dirla... anche perché bisogna poi vedere se le modifiche sulla rete di trasmissione non abbiano poi richiesto maggiori potenze di funzionamento, il che quindi va a controbilanciare le perdite dissipative... allo stesso modo di una coperta che, se tirata da una parte, scopre l'altro lato del letto).
ahahahah ... possibile!
OT> Del resto per lo stesso motivo la trifase è stata portata a 400V dai 380 :D
Ricollegandoci a questo, potremmo addirittura aggiungere che lavorare in un ambiente poco illuminato è migliore per la nostra salute in quanto ci permette di impostare luminosità inferiori del monitor e quindi ridurre le presunte emissioni negative. Stesso dicasi per monitor ad alto contrasto, ma anche monitor con trattamenti antiglare (per due motivi: da una parte non riflettono la luce ambientale, che potrebbe contenere anch'essa onde elettromagnetiche a bassa nm, dall'altra permettono di mantenere luminosità ridotte anche in ambienti illuminati........ ma poi c'è anche il problema di valutare quale delle due finiture, lucida e opaca, sia più capace di filtrare invece l'emissioni dallo stesso schermo...).
Inoltre, noi ci preoccupiamo del monitor, ma se la stessa illuminazione della stanza (magari un ufficio, con emissioni fredde) provocasse PIU' emissioni? Dovremmo spegnere la luce? Ma così dovremo affaticare di più i nostri occhi che vengono impegnati da un'unica fonte luminosa... Mi ricorda tanto la buona anima del mio amico che aveva problemi di occhi e lavorava al monitor in un ambiente in penombra con gli occhiali da sole. Che poi con gli occhiali da sole teneva la luminosità del monitor un po' più alta... e abbiamo visto sopra che...
E poi ancora? Che si fa? Meglio un monitor anti-blu o un monitor con migliori caratteristiche, viste le conseguenze di cui sopra?
Insomma ci possiamo complicare la vita quanto vogliamo, senza un test spettrografico (ammesso ne abbia senso farlo... non è che voi contate le banane che mangiate per evitare di intossicarvi di materiale radioattivo, no? :) ) rimangono a mio parere questioni di lana caprina.
Pensiamo a gamut, contrasto, alle cose a cui siamo abituati e con cui sappiamo bene relazionarci, che è meglio.
ahahaah ... guarda, ripeto, sono 200€ di differenza. Io preferisco proteggere gli occhi.
A meno di prova contraria :cool: ritengo un monitor corredato da 450€ di roba migliore di uno da 250€ di roba
Visto che l'aggiuntivo non è una cornice in coccodrillo :p
A differenza di altre marche, i monitor:
AOC E2276VWM6 e E2476VWM6
Acer B246HQL e V246HQL [ *24*HYL, **24*HY, *24*HL, *22*HQL ]
spostano il blu dai 450 nm ai 460 nm, riducendo il rischio.
Mi correggo nuovamente, ho contattato direttamente Acer e sono stati così gentili da dirmi esattamente quali, tra i loro monitor da 24 pollici, hanno il blu a 460 nm.
Sono questi due:
UM.UV6EE.B01
UM.UB6EE.B01
Queste sigle dovrebbero corrispondere ai modelli:
B246HQL rev. B01
V246HQL rev. B01
Da notare che questa revisione in Italia ancora non si trova, ma all'estero sì!
Tutti gli altri acer da 24' usano in realtà una variazione della temperatura colore per ottenere la certificazione TUV Rheinland (esattamente come fa Eizo con la sua serie Flex Scan EV).
Io non credo sia aria fritta, se c'è una ricerca in merito il dubbio viene, e cautelarsi è più che giusto!
AleROMA79
09-04-2015, 11:40
ragazzi io mi sono perso nelle discussioni da quello che ho capito è che il monitor u2415 è il successore del u2412m giusto??
pero il 2415 ha il problema dei led blu e il 2412 no??
grazie
MiKeLezZ
09-04-2015, 11:48
Io non credo sia aria fritta, se c'è una ricerca in merito il dubbio viene, e cautelarsi è più che giusto!Bene, allora abbassa la tua temperatura colore (pannello di controllo, regolazione colore, abbassa verde e blu) e riduci la luminosità del tuo schermo (ottenendo una cattiva calibrazione colori) e vivi felice.
ragazzi io mi sono perso nelle discussioni da quello che ho capito è che il monitor u2415 è il successore del u2412m giusto??
pero il 2415 ha il problema dei led blu e il 2412 no??
grazieNon esiste alcun problema dei LED BLU.
Fiat_Punto
09-04-2015, 12:06
ragazzi io mi sono perso nelle discussioni da quello che ho capito è che il monitor u2415 è il successore del u2412m giusto??
pero il 2415 ha il problema dei led blu e il 2412 no??
grazie
Ale, come stai messo ad inglese? :D
Si, il 2415 è il successore dell'u2412m, ma siccome i modelli di Delle sono tanti, a volte è presente la sigla H, a volte HM, a volte solo M, ti suggerirei di leggerti, con un po di pazienza, le introduzioni alle reviews di TFT central; c'è tutto quel che cerchi.
Riguardo alla luce blu voglio chiarire che anche noi non ne sappiamo nulla di certo.
Suggerirei di aprire però un thread a parte. Condivido - ma penso si sia capito :D - l'atteggiamento prudenziale.
Qui sono due, o hanno trovato un modo per abbindolarci e farci sostituire ottimi monitors o c'è qcosa di fondato.
p.s. l'azione sulla temperatura colore in alcuni si chiama "effetto carta", o "paper effect"; in sostanza cambia il bianco visualizzato, rendendolo leggermente più giallastro.
In questo modo falsi i colori, ma se non fai fotoritocco o stai decidendo l'esatto colore di un campionario, ma leggi solo delle e.mail o dei documenti di lavoro, allora forse questo "accròcco" va nella direzione di "segare" parte dell'illuminazione violacea nociva.
Tutto, però, andrebbe seriamente testato.
IMHO siamo nella fase in cui qualche pulce nell'orecchio è giunta; va capito se è solo un fastidioso prurito - alias trovata marketing - o non c'è qualcosa di ben più serio; che se dovesse esser eliminata da un giorno all'altro significherebbe per tutti i produttori un enorme svenatura di soldi. Che ovviamente nessuno fa.
Ripensavo ieri al racconto dell'amico stile Ray Charles di MiKeLezZ .. e se ci penso mi muoio dal ridere :D
Quello che volevo dire parlando di ambiente ben illuminato è che il nostro occhio è un sistema formidabile. Solo se fate uso di un buon luxmetro o un buon esposimetro potrete capire quanta luce entra c'è una stanza d'ufficio illuminata a norma, e quanta poca ce n'è spesso nei nostri ambienti domestici dove usiamo i pc.
Dovremmo regolare l'illumionazione dei monitors in primis per evitare d'esser abbagliati dall'eccessiva luminosità dello schermo rispetto alla luce che ci circonda e poi regolarla in modo che la luce ambientale (artificiale o naturale) predomini sul filino di radiazione violetra nociva del monitor.
Solo in questo modo ci troveremo in condizione similare al sibilo da 15Khz fastidioso ed a baso volume in una "stanza rumorosa".
Spero d'essere stato chiaro, scritto di getto :rolleyes:
Bene, allora abbassa la tua temperatura colore (pannello di controllo, regolazione colore, abbassa verde e blu) e riduci la luminosità del tuo schermo (ottenendo una cattiva calibrazione colori) e vivi felice.
Sono d'accordo, ed è ciò che propongono tutte le case (BenQ in primis, Eizo, Dell, IIyama, HP etc.) con i vari "Low Blue Light" o "Paper" o "Reading" modes. Il problema è che falsano i colori, e gli unici monitor che risolvono il problema alla fonte sono i due Acer e i due AOC che ho citato. Con questi, lo spettro di emissione è più sicuro senza però perdere il blu.
Infatti, su pc professionale specificano che il valore di blu corretto dell'sRGB è a 467nm. Quindi non mi serve a nulla che il monitor abbia un picco di emissione centrato a 444nm ~ 450nm, cosa che invece tutti i LED hanno (anche i GB-r-LED mi pare), come misurato da sonda di calibrazione.
da quello che ho capito è che il monitor u2415 è il successore del u2412m giusto??
pero il 2415 ha il problema dei led blu e il 2412 no??
Il Dell U2415 è il successore del U2412. Entrambi, come anche tutti gli altri monitor LED, hanno il "problema" della luce blu (ovvero il picco del blu è a frequenza più alta che nei vecchi monitor a lampade CCFL).
Gli unici monitor che (pare) abbiano il picco del blu spostato a valori più sicuri sono i due Acer (tecnologia IPS) e i due AOC (tecnologia TN) che ho citato.
AleROMA79
09-04-2015, 13:28
Ale, come stai messo ad inglese? :D
Si, il 2415 è il successore dell'u2412m, ma siccome i modelli di Delle sono tanti, a volte è presente la sigla H, a volte HM, a volte solo M, ti suggerirei di leggerti, con un po di pazienza, le introduzioni alle reviews di TFT central; c'è tutto quel che cerchi.
Riguardo alla luce blu voglio chiarire che anche noi non ne sappiamo nulla di certo.
Suggerirei di aprire però un thread a parte. Condivido - ma penso si sia capito :D - l'atteggiamento prudenziale.
Qui sono due, o hanno trovato un modo per abbindolarci e farci sostituire ottimi monitors o c'è qcosa di fondato.
p.s. l'azione sulla temperatura colore in alcuni si chiama "effetto carta", o "paper effect"; in sostanza cambia il bianco visualizzato, rendendolo leggermente più giallastro.
In questo modo falsi i colori, ma se non fai fotoritocco o stai decidendo l'esatto colore di un campionario, ma leggi solo delle e.mail o dei documenti di lavoro, allora forse questo "accròcco" va nella direzione di "segare" parte dell'illuminazione violacea nociva.
Tutto, però, andrebbe seriamente testato.
IMHO siamo nella fase in cui qualche pulce nell'orecchio è giunta; va capito se è solo un fastidioso prurito - alias trovata marketing - o non c'è qualcosa di ben più serio; che se dovesse esser eliminata da un giorno all'altro significherebbe per tutti i produttori un enorme svenatura di soldi. Che ovviamente nessuno fa.
Ripensavo ieri al racconto dell'amico stile Ray Charles di MiKeLezZ .. e se ci penso mi muoio dal ridere :D
Quello che volevo dire parlando di ambiente ben illuminato è che il nostro occhio è un sistema formidabile. Solo se fate uso di un buon luxmetro o un buon esposimetro potrete capire quanta luce entra c'è una stanza d'ufficio illuminata a norma, e quanta poca ce n'è spesso nei nostri ambienti domestici dove usiamo i pc.
Dovremmo regolare l'illumionazione dei monitors in primis per evitare d'esser abbagliati dall'eccessiva luminosità dello schermo rispetto alla luce che ci circonda e poi regolarla in modo che la luce ambientale (artificiale o naturale) predomini sul filino di radiazione violetra nociva del monitor.
Solo in questo modo ci troveremo in condizione similare al sibilo da 15Khz fastidioso ed a baso volume in una "stanza rumorosa".
Spero d'essere stato chiaro, scritto di getto :rolleyes:
Il Dell U2415 è il successore del U2412. Entrambi, come anche tutti gli altri monitor LED, hanno il "problema" della luce blu (ovvero il picco del blu è a frequenza più alta che nei vecchi monitor a lampade CCFL).
Gli unici monitor che (pare) abbiano il picco del blu spostato a valori più sicuri sono i due Acer (tecnologia IPS) e i due AOC (tecnologia TN) che ho citato.
A inglese non tanto bene difatti leggevo solo i vostri commenti.. Da quello che ho capito è che sia il 2412 sia il 2415 presentano questo discorso dei led blu, quindi uno vale l'altro e tra i due è migliore il 2415 avevamo detto!!
L'altra possibilità invece è quella di prendere l'acer ips che si sta più sicuri per questo discorso del blu!!
Fiat_Punto
09-04-2015, 13:45
Sono d'accordo, ed è ciò che propongono tutte le case (BenQ in primis, Eizo, Dell, IIyama, HP etc.) con i vari "Low Blue Light" o "Paper" o "Reading" modes. Il problema è che falsano i colori, e gli unici monitor che risolvono il problema alla fonte sono i due Acer e i due AOC che ho citato. Con questi, lo spettro di emissione è più sicuro senza però perdere il blu.
Infatti, su pc professionale specificano che il valore di blu corretto dell'sRGB è a 467nm. Quindi non mi serve a nulla che il monitor abbia un picco di emissione centrato a 444nm ~ 450nm, cosa che invece tutti i LED hanno (anche i GB-r-LED mi pare), come misurato da sonda di calibrazione.
a quale pagina lo hai letto? 123, box in basso "gli spazi colore e la luce blu"?" Attenzione che li si sta dicendo un'altra cosa che quello che hai detto
Li si dice che nello spazio colore Rec2020 la lunghezza d'onda a cui si ha la massima emissione del led BLU (della terna R, G e B) è a 467nm, e che è una lunghezza (molto) prossima all'intervallo "segnalato come nocivo", e che è vicino al picco del led BLU usato per la componente primaria blu degli spazi colore Adobe sRGB ed Adobe RGB (che sono due dei possibili basati su miscelazione di componenti R, G e B .. esiste, solo per citarlo, anche il ProPhoto RGB (http://www.aristidetorrelli.it/Articoli/CapireProPhotoRGB/CapireProPhotoRGB.html)), in questi posizionato fra 465 e 470nm.
Ritorno a dire che non vanno mischiati i concetti:
di intensità luminosa ad una data frequenza/lunghezza d'onda;
numero di possibili colori, alias spazio colore;
numero di colori visualizzati/rappresentti, alias gamut;
"luce nociva violetta"
Si sta facendo una gran confusione!
Parlando con termini tecnici propri - forse è il caso, così si evitano gli equivoci - lo spettrogramma di un GR-r-LED è diverso da quello di un W-LED.
Sono stati postati dei grafici in tal senso qke post fa. Va considerato che in ordinata c'è la potenza relativa di emissione, per cui se leggo 1 significa che fra tutte le lunghezze d'onda quella che ha il picco del mio grafico è quella a potenza massima. Ma essendo un grafico di potenza relativa non sappiamo quant'è il suo valore assoluto in lux, o watt che si vogliano usare.
Se ho - sparo dei numeri a caso - 1milliWatt a 450nm in un GB-r-LED e 10milliwatt alla stessa frequenza in un W-LED ma il diagramma mi indica 30% potenza relativa nel GB-r-LED e 45% nel W-LED non è che il W-LED emette solo 1,5volte in più a 450nm ma ben 10 volte (= 10milliwatt/1milliwatt).
Quei grafici sono un indicazione ma vanno letti in concerto ad altre informazioni.
Il grafico di potenza relativa è invece utile a capire quanto uniformemente è spalmata la luce sui vari colori visibili. Un GB-r-LED è più "neutro" ed "uniforme" di un W-LED.
Fiat_Punto
09-04-2015, 13:57
A inglese non tanto bene difatti leggevo solo i vostri commenti.. Da quello che ho capito è che sia il 2412 sia il 2415 presentano questo discorso dei led blu, quindi uno vale l'altro e tra i due è migliore il 2415 avevamo detto!!
facciamo un esempio pratico. Se in una stanza c'è una persona che parla o ci sono 100 persone che parlano, in quale c'è più rumore?
Entrambe hanno "il problema" del rumore; che è diverso da dire che non lo hanno.
La luce violetta e blu fa parte del visibile, quindi va visualizzata a display, altrimenti se vuoi vedere un'immagine così (http://codicicolori.com/images/sampledata/il%20viola.jpg) vedrai una rosa nera! (assenza violetto)
bisogna vedere se però quel colore "spara" o meno, cioè se ne è emesso quel tanto che serve (in potenza luminosa) o rischia di esporre il tuo occhio ad un "rumore da 100 persone che parlano"; inutilmente, oltretutto.
E qui ritorniamo alle mie speculazioni e congetture sul razzo a 1000 metri al secondo contro quello dei 150 metri al secondo, per capire che dopo il LED c'è il display e poi i filtri. Ma se devo filtrare un segnale intenso il mio filtro deve essere molto selettivo, ovvero costoso.
E non rientra probabilmente in un prodotto da 250€
L'altra possibilità invece è quella di prendere l'acer ips che si sta più sicuri per questo discorso del blu!!
Che sposta, ma non annulla.
Devi sapere quanta potenza assoluta è emessa alle frequenze che vuoi evitare. Serve uno spettrogramma ben fatto.
Troviamolo e ne discutiamo. Per me, IMHO, la soluzione low cost ACER ed AOC lascia il tempo che trova :muro: . Non è basata su sorgente luminosa più neutra di un W-LED, che ha uno "spike" pronunciato sul blu.
:muro:
MiKeLezZ
09-04-2015, 15:09
Sono d'accordo, ed è ciò che propongono tutte le case (BenQ in primis, Eizo, Dell, IIyama, HP etc.) con i vari "Low Blue Light" o "Paper" o "Reading" modes. Il problema è che falsano i colori, e gli unici monitor che risolvono il problema alla fonte sono i due Acer e i due AOC che ho citato. Con questi, lo spettro di emissione è più sicuro senza però perdere il blu.
Infatti, su pc professionale specificano che il valore di blu corretto dell'sRGB è a 467nm. Quindi non mi serve a nulla che il monitor abbia un picco di emissione centrato a 444nm ~ 450nm, cosa che invece tutti i LED hanno (anche i GB-r-LED mi pare), come misurato da sonda di calibrazione.Io da voi vorrei sapere una cosa semplicissima:
se metto a confronto questo LCD da 460nm e uno "classico" da 450nm cosa cambia se io gli faccio riprodurre una schermata interamente blu, cioè a 467nm?
In mio parere, assolutamente nulla. Entrambi mi daranno il solito blu a 467nm.
Per questo parliamo di "aria fritta".
Ok il "problema" della luce blu può essere scientificamente interessante e probabilmente ha basi solide, ma non ci stanno offrendo vere soluzioni.
L'unica vera soluzione sarebbe inserire un filtro aggiuntivo al pannello che mi vada a bloccare le lunghezze di onda da 460nm in giù (che tanto non mi servono). Cosa che non è stata integrata da nessuna parte (anzi, ora vanno di moda i pannelli lucidi che costringono a aumentare la luminosità e riflettono la luce ambientale! che fa anche più male per la vista!).
Questa è una spettrografia fino a 380nm di uno schermo LCD:
http://xbitlabs.ceteralabs.com/images/other/lcd-parameters/p14s.png
Idealmente noi vorremmo che sotto i 460nm sia tutta orizzontale.
Ad oggi l'unica vera soluzione è dotarsi di occhiali da vista (no, non gialli!) che abbiano questo trattamento (il che ha il beneficio aggiunto di poterli usare anche per andare in giro e con altri schermi). Oltre al canonico anti-UV.
Quindi lasciate stare il parametro "blu" nella scelta dello schermo che mi sembra solo una trovata commerciale di qualche furbetto che a costo zero si è creato hype (e, no, se l'LCD costa 300 euro di più non necessariamente significa che valga 300 euro di più).
Troverei invece molto più utile un sensore della luminosità integrato, una finitura opaca, un alto rapporto di contrasto, un flickering free e via discorrendo.
Fiat_Punto
09-04-2015, 16:03
Io da voi vorrei sapere una cosa semplicissima:
se metto a confronto questo LCD da 460nm e uno "classico" da 450nm cosa cambia se io gli faccio riprodurre una schermata interamente blu, cioè a 467nm?
In mio parere, assolutamente nulla. Entrambi mi daranno il solito blu a 467nm.
Per questo parliamo di "aria fritta".
MiKeLezZ, se non vedo la funzione di trasferimento non posso dire niente :D
Di quali LED parli?
Se ho due diffurori acustici, uno con banda 20Hz-27Khz ed uno con banda 20Hz-23Khz e mando un segnale da 30dB a 20khz in ingresso al diffusore, quanto sarà il livello di uscita? Non lo so, mica perché entrambi lasciano passare i 20Khz avranno a 20Khz lo stessa riproduzione del livello d'uscita no?
Ok, ok .. quando si danno le bande, e quindi i range, "si calcolano a -3dB", cioè si vede dove la potenza/livello emesso è la metà di quello massimo in quella banda ... ma perché per un monitor, anzi, scusa, un LED d'illuminazione non deve la stessa cosa?
E' un "sistema", in cui un segnale di input produce un segnale di output? Si, lo è. Allora o esaminiamo gli spettrogrammi del monitor (cioè LED, + pannello + filtri tutto montato) o stiamo parlando di aria fritta.
Ma se, a come immagino, nessuno va a complicarsi la vita per fare un filtro RGB (quello fra l'occhio ed il pannello LCD) che aumenta il livello della componente violetta, presumo (IMHO) che se la sorgente (cioè il LED) ne concentra meno sulle lunghezze d'onda di non interesse (e per lo più nocive) allora è meno pericoloso lo spettrogramma del monitor (quindi viva il GR-r-LED! :yeah:)
Ok il "problema" della luce blu può essere scientificamente interessante e probabilmente ha basi solide, ma non ci stanno offrendo vere soluzioni.
L'unica vera soluzione sarebbe inserire un filtro aggiuntivo al pannello che mi vada a bloccare le lunghezze di onda da 460nm in giù (che tanto non mi servono). Cosa che non è stata integrata da nessuna parte (anzi, ora vanno di moda i pannelli lucidi che costringono a aumentare la luminosità e riflettono la luce ambientale! che fa anche più male per la vista!).
Questa è una spettrografia fino a 380nm di uno schermo LCD:
http://xbitlabs.ceteralabs.com/images/other/lcd-parameters/p14s.png
Idealmente noi vorremmo che sotto i 460nm sia tutta orizzontale.
Ad oggi l'unica vera soluzione è dotarsi di occhiali da vista (no, non gialli!) che abbiano questo trattamento (il che ha il beneficio aggiunto di poterli usare anche per andare in giro e con altri schermi). Oltre al canonico anti-UV.
Quindi lasciate stare il parametro "blu" nella scelta dello schermo che mi sembra solo una trovata commerciale di qualche furbetto che a costo zero si è creato hype (e, no, se l'LCD costa 300 euro di più non necessariamente significa che valga 300 euro di più).
Troverei invece molto più utile un sensore della luminosità integrato, una finitura opaca, un alto rapporto di contrasto, un flickering free e via discorrendo.
quotissimo!!!!!!!!!! Però ci sono i pannelli con finitura non lucida
Ma i filtri ideali non esistono, sicché va valutata la coda sinistra di questo spettrogramma
infatti si chiamano lenti dicroiche (es. Essilor Prevencia). Una buona lente, neutra diottricamente, costa però intorno a 150€ per occhio. E siccome abbiamo due occhi, a meno di lavorare in modalità capitan uncino, con benda alternante a giorni pari/dispari, occorrono circa 350€ per un discreto occhiale. :cry:
Che a quel punto mi è però utile ovunque: con smartphone, TV, computer, quando dialogo con gli alieni :D
Insomma, se nn causano altri problemi - ne volevo parlare con un buon oculista, ho prenotato la visita :stordita: - solo la soluzione
Tuttavia, personalmente, se ne devo fare un discorso d'investimento per i miei occhi preferisco anche acquistare un monitor come l'U2413 piuttosto che l'U2415. Avrò anche il beneficio di una maggior fedeltà colore e maggior gamut.
Del resto ho una Nikon D300 e non una compatta usa e getta del sapone, ottiche di un certo livello, e preferisco che l'intero sistema sia "equilibrato" anche quando lavoro alle fotografie.
A meno di prova contraria di spettrogramma del monitor. :D
a tal proposito, dove hai trovato lo spettrogramma del Syncmaster? ce ne sono di altri? :sborone:
Thank you, Seb
AleROMA79
09-04-2015, 17:12
facciamo un esempio pratico. Se in una stanza c'è una persona che parla o ci sono 100 persone che parlano, in quale c'è più rumore?
Entrambe hanno "il problema" del rumore; che è diverso da dire che non lo hanno.
La luce violetta e blu fa parte del visibile, quindi va visualizzata a display, altrimenti se vuoi vedere un'immagine così (http://codicicolori.com/images/sampledata/il%20viola.jpg) vedrai una rosa nera! (assenza violetto)
bisogna vedere se però quel colore "spara" o meno, cioè se ne è emesso quel tanto che serve (in potenza luminosa) o rischia di esporre il tuo occhio ad un "rumore da 100 persone che parlano"; inutilmente, oltretutto.
E qui ritorniamo alle mie speculazioni e congetture sul razzo a 1000 metri al secondo contro quello dei 150 metri al secondo, per capire che dopo il LED c'è il display e poi i filtri. Ma se devo filtrare un segnale intenso il mio filtro deve essere molto selettivo, ovvero costoso.
E non rientra probabilmente in un prodotto da 250€
Che sposta, ma non annulla.
Devi sapere quanta potenza assoluta è emessa alle frequenze che vuoi evitare. Serve uno spettrogramma ben fatto.
Troviamolo e ne discutiamo. Per me, IMHO, la soluzione low cost ACER ed AOC lascia il tempo che trova :muro: . Non è basata su sorgente luminosa più neutra di un W-LED, che ha uno "spike" pronunciato sul blu.
:muro:
ho capito, quindi in pratica tutti emettono luce blu ma non sappiamo precisamente chi di piu e chi di meno quindi a questo punto conviene prendere il monitor migliore!!
in pratica se prendessi il u2412 puo darsi che emetta piu blu del 2415 quindi tanto vale prendere questultimo in quanto migliore come monitor??!!
Fiat_Punto
09-04-2015, 17:27
ho capito, quindi in pratica tutti emettono luce blu ma non sappiamo precisamente chi di piu e chi di meno quindi a questo punto conviene prendere il monitor migliore!!
in pratica se prendessi il u2412 puo darsi che emetta piu blu del 2415 quindi tanto vale prendere questultimo in quanto migliore come monitor??!!
possiamo parlare non di luce blu - nonostante i media ne parlano così - ma di violetta nociva? :)
perché fatta questa premessa si, entrambi, l'U2412M e l'U2415, possono avere un po di luce nociva. Per sapere se, sotto questo aspetto, sono uguali, l'ultimo è migliore o peggiore, vediamo di riuscire a trovare delle reviews e delle misure attendibili.
Mi sento però di dirti che se la tua scelta dovesse ricadere solo fra questi due io preferirei il più nuovo, per i motivi che esano stati elencati. Compreso no flicker free.
Ci aggiorniamo, speriamo nn abbiamo perso pagine di post per un motivo inutile ma per dare un contributo valido a tutti qui nel forum ;)
Ciao, Sebastiano
AleROMA79
09-04-2015, 17:30
ok vado sul piu nuovo u2415 allora, grazie per i consigli!!
dici che devo aspettare per ordinarlo qualche giorno o è una cosa che non si riuscirà mai a capire veramente??
Fiat_Punto
09-04-2015, 17:58
ok vado sul piu nuovo u2415 allora, grazie per i consigli!!
dici che devo aspettare per ordinarlo qualche giorno o è una cosa che non si riuscirà mai a capire veramente??
ahhaah ... i commenti che ha scritto MiKeLezZ sono, IMHO, correttissimi sul piano tecnico.
Occorre esaminare il comportamento del sistema, non solo della parte d'illuminazione. Io, personalmente, ipotizzo che (ma magari commetto un grosso errore) un sistema d'illuminazione più uniforme produce risultati più facili da gestire per i sistemi a valle.
Penso, ad esempio, ai sistemi matrix led rispetto agli edge led; i primi consentono di emetterre una luce meglio diffusa sul backpanel, portando ad una maggior uniformità della luminosità sull'intera superficie del pannello.
Tutto quindi dipende dai test; che purtroppo richiedono una strumentazione costosa, e quindi dei laboratori indipendenti.
Penso poi ad un altro aspetto. Supponi che il monitor della marca Z emetta più "luce violetta nociva" di quello della marca Y, cosa dovrebbe dichiarare l'ente certificatore? Rischierebbe di prendere, per come vanno le cose nel mondo, anche una denuncia per danni d'immagine.
Ciò non toglie che io, come ente super partes, possa fare delle review e dare atto dei fatti.
Non so perché non è stato fatto; forse servirà ancora del tempo, prima di vedere queste reviews. Forse quel tempo che serve ai produttori per dar possibilità d'adattare le tecnologie e far uscire dai test molti "buoni", pochi "così-così" e quasi nessun "cattivo".
Pensa ad Eizo; ha posto il problema per prima, ma non ha cambiato il tipo di LED su tutti i suoi monitor. O pensa alla blasonata Apple, che coi suoi retina non ti da neanche oltre l'Adobe sRGB, mentre un Dell U2413 ti da più colori e costa molto meno di un super_Apple.
Voglio dire, le cose si pubblicizzano per adiuvare le vendite, mettiamocelo in testa, non perché ci sono dei soggetti buoni che vogliono proteggerci.
Ed è per questo che ognuno deve usare la propria testolina per fare qke ragionamento ed informarsi.
Una possibilità è chiedere ai fornitori di dare i risultati dei loro test; ma a meno che non sia un magazine di fama non lo faranno mai :)
AleROMA79
09-04-2015, 18:16
il monitor retina dell'apple presenta anche lui lo stesso "problema"??
Fiat_Punto
09-04-2015, 18:35
il monitor retina dell'apple presenta anche lui lo stesso "problema"??
i monitor retina della apple non sono wide gamut ;) sono dei pannelli 8 bit, non 10 bit.
Il loro spazio colore arriva all'sRGB. Grazie al trattamento della superficie danno immagini più "croccanti" da vedere.
Cmq, per giustizia e correttezza tecnica, va detta un'altra cosa.
La finalità di chi usa un wide gamut è la fotografia o video.
Nel caso della fotografia il fine sublime, il fine ultimo, è una stampa "ad elevata qualità". Ma nessuna stampante copre per intero lo spazio sRGB :D
Anzi, il gamut tipico di una stampante ha dei colori che nn sono nell'Adobe sRGB ma nell'Adobe RGB, ma non tutti i colori dell'Adobe RGB sono nello spazio colore della stampante. Per più info leggi qui (http://www.boscarol.com/blog/?p=12043)
o guarda queste due immagini piatte, che riepiloga a spanne (il profilo va valutato stampante per stampante, carta per carta :O )
http://www.andreaolivotto.com/img/cm_21.png presa da qui: http://www.andreaolivotto.com/photo_colormanagement_it.php
"sRGB non contiene completamente il profilo ICC di stampa, quindi ci sono dei colori che potrebbero essere stampati, ma che non sono gestiti da sRGB."
http://www.andreaolivotto.com/img/cm_22.png
"ProPhotoRGB contiene completamente il profilo ICC di stampa: se lo scegliamo come spazio di lavoro, siamo sicuri di non perdere colori per strada!"
Quello che capiamo però è che se disponiamo di un monitor capace di emulare in più possibile "il numero di colori a disposizione per la stampa" non andremo alla cieca in stampa, e potremo correggere per avere delle immagini "professionali" e "corrette"
Quindi, con Apple monitors, IMHO, prendi solo una gran fregatura. Ecco perchè in ambito realmente professionale sono preferite altre marche; come NEC, Eizo, ASUS o Dell.
Fiat_Punto
09-04-2015, 18:39
il monitor retina dell'apple presenta anche lui lo stesso "problema"??
il display "retina", del resto, è solo un modo per emulare un'alta densità di dots in stampa. Aumenta il DPI/PPI, ma non significa che se vedo più punti hai anche più colori per punto, cioè per pixel del monitor ;) Aumento però la definizione, cioè la nitidezza, dando apparenza di maggior micro contrasto. A cui il nostro occhio è particolarmente affezionato
Ma gli apple sono modaioli e vai a scomodare un apple fan e ti dirà che nn ci hai capito niente di fotografia e color management :D
AleROMA79
09-04-2015, 18:39
ok vado con il dell u2415
mi consigli di prenderlo subito o aspettare qualche altra notizia
Fiat_Punto
09-04-2015, 18:48
ok vado con il dell u2415
mi consigli di prenderlo subito o aspettare qualche altra notizia
it's up to you, direbbero gli inglesi .. dipende da te ;)
Non so cosa avverrà nel futuro.:mbe:
Ecco perchè in ambito realmente professionale sono preferite altre marche; come NEC, Eizo, ASUS o Dell.
Asus è troppo improntata ai videogamers come marca (ed ha un'assistenza tuttaltro che professionale, è pieno di lamentele in questa sezione) semmai per fotoritocco pro un 24' viene tra i 600 ed i 1.000 Euro (Eizo serie CG, Nec serie SpectraView e Quato), intendo quelli precalibrati di fabbrica, con hood e settaggi avanzati del colore.
Fiat_Punto
09-04-2015, 19:00
Asus è troppo improntata ai videogamers come marca (ed ha un'assistenza tuttaltro che professionale, è pieno di lamentele in questa sezione) semmai per fotoritocco pro un 24' viene tra i 600 ed i 1.000 Euro (Eizo serie CG, Nec serie SpectraView e Quato), intendo quelli precalibrati di fabbrica, con hood e settaggi avanzati del colore.
non lo sapevo .. ho letto solo a partire da pagina 1550 circa in poi :D
p.s. chi vuole lavorare seriamente con monitor professionali deve usare anche una sonda di calibrazione, ed una buona illuminazione del posto di lavoro.
Anche quella incide su come vediamo. Ma qui si va di fine ... :cool:
p.s. chi vuole lavorare seriamente con monitor professionali deve usare anche una sonda di calibrazione, ed una buona illuminazione del posto di lavoro.:
Ovvio, ma qui entriamo anche nel campo dell'illuminotecnica. Inoltre contano anche l'ergonomia della scrivania, della seduta, i colori dell'arredamento, delle pareti e del soffitto, la luminanza minima del monitor ecc ecc
Mi sa che non hai letto i miei post e i miei thread precedenti, sono l'ex moderatore di questa sezione.
ho letto solo a partire da pagina 1550 circa in poi :D
Io uso la visualizzazione di 40 post per pagina, il massimo consentito dai settaggi della piattaforma software del forum, vBulletin, per me questa è pagina 814. La preferisco, specie per i thread mastodontici come questo.
AleROMA79
09-04-2015, 22:52
it's up to you, direbbero gli inglesi .. dipende da te ;)
Non so cosa avverrà nel futuro.:mbe:
nel senso che è inutile aspettare qualche giorno o settimana, non è che tra qualche settimana diranno che questi monitor 2415 e 2412m saranno tolti dal mercato o se uno rispetto all'altro ha piu problemi sotto quell'aspetto!!
Il Dell U2415 è il successore del U2412. Entrambi, come anche tutti gli altri monitor LED, hanno il "problema" della luce blu (ovvero il picco del blu è a frequenza più alta che nei vecchi monitor a lampade CCFL).
Gli unici monitor che (pare) abbiano il picco del blu spostato a valori più sicuri sono i due Acer (tecnologia IPS) e i due AOC (tecnologia TN) che ho citato.
Aoc E2476VWM6 ed il cugino da 22", parliamo di modelli presentati a dicembre il cui costo era previsto sui 159 euro...ma chi li ha visti mai:confused: .
possiamo parlare non di luce blu - nonostante i media ne parlano così - ma di violetta nociva? :)
perché fatta questa premessa si, entrambi, l'U2412M e l'U2415, possono avere un po di luce nociva. Per sapere se, sotto questo aspetto, sono uguali, l'ultimo è migliore o peggiore, vediamo di riuscire a trovare delle reviews e delle misure attendibili.
Mi sento però di dirti che se la tua scelta dovesse ricadere solo fra questi due io preferirei il più nuovo, per i motivi che esano stati elencati. Compreso no flicker free.
Ci aggiorniamo, speriamo nn abbiamo perso pagine di post per un motivo inutile ma per dare un contributo valido a tutti qui nel forum ;)
Ciao, Sebastiano
Certo che il motivo e'utile , lo proposi per avere chiarimenti su questa tecnologia e si sta finalmente approcciando seriamente l'argomento.
Un'argomento che merita di essere affiancato a questo e' quello del tipo di lenti...giallo a parte, polarizzate sicuramente, altre tipologie?
Devastator III
10-04-2015, 01:10
Ordinato l'Eizo Ev2455. Non vedo l'ora che arrivi :)
Fiat_Punto
10-04-2015, 14:58
Ovvio, ma qui entriamo anche nel campo dell'illuminotecnica. Inoltre contano anche l'ergonomia della scrivania, della seduta, i colori dell'arredamento, delle pareti e del sofftto, la luminanza minima del monitor ecc ecc
Mi sa che non hai letto i miei post e i miei thread precedenti, sono l'ex moderatore di questa sezione.
Io uso la visualizzazione di 40 post per pagina, il massimo consentito dai settaggi della piattaforma software del forum, vBulletin, per me questa è pagina 814. La preferisco, specie per i thread mastodontici come questo.
yup! non lo sapevo. Fatto anch'io ... no, non ho avuto modo di leggerle. Forse sono OT per qsto thread però? :(
AleROMA79
10-04-2015, 17:18
Ordinato l'Eizo Ev2455. Non vedo l'ora che arrivi :)
pagato piu di un dell u2415
come mai avete preso questo, è migliore??
AleROMA79
10-04-2015, 18:29
yup! non lo sapevo. Fatto anch'io ... no, non ho avuto modo di leggerle. Forse sono OT per qsto thread però? :(
quello che ti vorrei chiedere è se il mio attuale monitor dell 2209wa anche lui ha quei "famosi" problemi con led blu o no??
perche se cosi fosse è inutile che mi sto facendo le paranoie per il monitor nuovo u2415!!
pagato piu di un dell u2415
come mai avete preso questo, è migliore??
Il pannello è lo stesso,in più l'Eizo ha anche le connessioni VGA e DVI,il sensore
Ecoview e la capacità di scalare a 16:9 e 1:1.
AleROMA79
10-04-2015, 18:35
Il pannello è lo stesso,in più l'Eizo ha anche le connessioni VGA e DVI,il sensore
Ecoview e la capacità di scalare a 16:9 e 1:1.
non lo conoscevo come marca, pensavo che i dell fossero tra i migliori!!
io tra un mesetto penso di prendere il 29um55 i 21:9 mi fanno parecchio gola sia per il gaming che per l'utilizzo di vari programmi e finestre contemporaneamente.
Rispetto al 29um65 sembra cambiare solo la luminosità di base leggermente inferiore per l'um55.
Pareri a riguardo? Per ora mi sembra il migliore come qualità prezzo.
MiKeLezZ
10-04-2015, 18:44
non lo conoscevo come marca, pensavo che i dell fossero tra i migliori!!L'EIZO è una fra le marche migliori, è come dire Audi Q3
Il Dell invece è una Wolkswagen Golf
Fiat_Punto
10-04-2015, 20:07
non lo conoscevo come marca, pensavo che i dell fossero tra i migliori!!
fai una visita qui http://www.eizo.it/trova-prodotto.html :D
fra le opzioni vedi: fotografia (quella professionale), prestampa (significa poter vedere colori in modo fedelissimo al risultato ottenuto in stampa), ...
Questo un 24" 16:10 professionale per uso fotografico; la palpebra serve ad evitare che i riflessi della luce esterna alterino la resa dei colori a schermo.
http://www.eizo.it/monitore/coloredge/serie-cg/24-pollici/CG247.html
Eizo è un'azienda leader e top di gamma; altro che Audi, parliamo di Lamborghini.
Se però non hai necessità di tutto quel che ti offre un prodotto di questa marca puoi "virare" sugli ottimi Dell professionali; che non sono regalati.
Devastator III
11-04-2015, 08:07
Ciao, anche io sto cercando di farmi un'idea (da perfetto ignorante) per un nuovo monitor per il pc in firma...
Ti posso chiedere in base a cosa hai scelto l'Eizo EV2455?
Io pure ero partito in tromba per comprare un Eizo (in particolare il Foris 2421), poi piano piano mi sto' riempiendo di dubbi...
Baio
Come hanno detto gli altri utenti, e come puoi leggere falle varie recensioni,l'Eizo in questione è un monitor dai tantissimi pregi e dai pochi difetti (il principale è la mancanza di copertura dello spazio AdobeRgb. Ma per me che scatto e stampo da anni e anni in sRgb, me ne frega poco. Pazienza se l'ho pagato di più del Dell, U2415/U2413, con questo sarò a posto per anni.
Come hanno detto gli altri utenti, e come puoi leggere falle varie recensioni,l'Eizo in questione è un monitor dai tantissimi pregi e dai pochi difetti (il principale è la mancanza di copertura dello spazio AdobeRgb. Ma per me che scatto e stampo da anni e anni in sRgb, me ne frega poco. Pazienza se l'ho pagato di più del Dell, U2415/U2413, con questo sarò a posto per anni.
Aggiungo che se si preferisce il formato 16:9 c'è l'Eizo EV2450, stessa qualità a prezzo parecchio inferiore.
ronaldovieri
11-04-2015, 16:20
un monitor flickering free da gaming sui 23" pollici per giocare ma anche cad e web sulle 150€ esiste?:D
a quale pagina lo hai letto? 123, box in basso "gli spazi colore e la luce blu"?
Sì in quel box, dice che (testuali parole) il "blu [dell'sRGB è] posizionato vicino alle lunghezze d'onda 465 - 470 nm, quindi non distante dai 467 nm del primario di Rec 2020"
se metto a confronto questo LCD da 460nm e uno "classico" da 450nm cosa cambia se io gli faccio riprodurre una schermata interamente blu, cioè a 467nm?
In mio parere, assolutamente nulla. Entrambi mi daranno il solito blu a 467nm.
Non saprei rispondere... alla fine il blu è sempre quello, altrimenti che senso avrebbe parlare di deltaE??? :muro:
L'unica vera soluzione sarebbe inserire un filtro aggiuntivo al pannello che mi vada a bloccare le lunghezze di onda da 460nm in giù (che tanto non mi servono). Cosa che non è stata integrata da nessuna parte.
In realtà questo è molto simile all'approccio di AOC, che tende a eliminare lunghezze d'onda oltre il blu spostando il picco della retroilluminazione.
MiKeLezZ
11-04-2015, 20:48
In realtà questo è molto simile all'approccio di AOC, che tende a eliminare lunghezze d'onda oltre il blu spostando il picco della retroilluminazione.E no c'è una bella differenza.
E' come dire che io sono in spiaggia al mare e mi sposto "20 metri più indietro" per evitare di prendere i raggi uv.
Sicuro 20 metri più indietro basti per togliermi dal sole? Non ho mica detto che "mi tolgo dal sole"...
Inoltre, pure in penombra e con la rifrazione di mare e sabbia ne prenderei comunque una bella quantità casino.
C'è una bella differenza da invece "andare dentro un bar al chiuso" ovvero usare i filtri e dire che non prendi raggi uv.
AleROMA79
12-04-2015, 11:00
quello che ti vorrei chiedere è se il mio attuale monitor dell 2209wa anche lui ha quei "famosi" problemi con led blu o no??
perche se cosi fosse è inutile che mi sto facendo le paranoie per il monitor nuovo u2415!!
Fiat punto di questo mio monitor vecchio che mi dici??
Buonasera ragazzi.
Mi stavo guardando intorno per aggiornare il mio monitor, attualmente ho un vecchio Sony da 17" 1280*1024.
Utilizzo il pc in particolare per browsing, un po' di gaming e un po' di video editing, ma niente di esasperato.
Mi piacerebbe acquistare un monitor con un nero profondo, colori brillanti e fedeli, per questo sarei orientato verso un dispositivo di tecnologia ips. Non mi interessano affatto refresh rate elevati, tempi di risposta bassissimi e tecnologie tipo G-Sync e Free Sync. Il budget è intorno ai 250€.
Partendo da questi presupposti mi sono soffermato su questi tre modelli:
Dell u2414h
Dell p2714h
HP 27xi
Ma quì nascono dei dubbi... Da quanto ho letto in giro tutti e tre i modelli dovrebbero essere validi, le cose stanno effettivamente così?
Tenendo conto che non ho bisogno di una resa dei colori fedele al 100% per motivi professionali, ma voglio soltanto che l'immagine sia appagante per la mia vista mi conviene rinunciare a tre pollici per il monitor DELL di fascia più alta?
Quali sono le sostanziali differenze tra questi tre modelli?
La fama di marchio di qualità DELL mi può realmente offrire un vantaggio in termini di precisione di assemblaggio e durevolezza rispetto ad HP o altri produttori?
Per scrupolo oggi mi sono fatto un giro al "media mondo" ed ho guardato anche qualche tv 32" full hd da poter utilizzare eventualmente come monitor ma a mezzo metro di distanza ho trovato evidente lo spazio che si nota tra pixel e pixel. Convenite con me che è meglio rinunciare alla maggior versatilità e dimensione di un tv in favore della qualità d'immagine che mi può offrire un monitor dedicato per questo tipo di utilizzo?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra pazienza... :)
||Sonny||
13-04-2015, 08:41
Ciao a tutti ragazzi avrei bisogno di qualche consiglio per l'acquisto di un nuovo monitor in sostituzione al mio Samsung 226BW che ho intenzione di cambiare.
Esigenze:
Gaming e uso ufficio.
Prerequisiti:
1 Pannello: Pensavo ad un IPS per avere una buona resa cromatica, ma deve avere almeno 5ms perchè gioco spesso.
2 Risoluzione: Sono orientato sul fullHD, ma non denigrerei neanche il 2K se con la scheda video che ho attualmente e il fatto che prossimamente acquisterò un i7 ce la posso fare a giocare ai massimi dettagli.
3 Grandezza: Dai 22 ai 27 pollici, andrei quasi per una via di mezzo tipo 24, anche perché con la sedia sono abbastanza vicino e il fullHD sul 27 pollici non vorrei che sgrani troppo o che mi faccia male alla vista.
4 Budget: non vorrei andare sopra i 300 euro se possibile, ma anche meno se possibile (se un modello costa 299 e uno 200 e la differenza è una presa USB in più prendo quello da 200, sono ironico ma per dire se ne vale la pena veramente).
Grazie a chi avrà due minuti da dedicarmi.
MiKeLezZ
13-04-2015, 10:06
P2414H, U2414H, EV2450
A seconda del tuo budget
p.s. Il pannello usato è sempre il solito, cambiano gli accessori
consigli per un 27" da gaming sui 200€ ?
AleROMA79
13-04-2015, 10:51
Buonasera ragazzi.
Dell u2414h
Dell p2714h
HP 27xi
Vi ringrazio in anticipo per la vostra pazienza... :)
perche u2414h e non u2415??
Fiat_Punto
13-04-2015, 11:25
Sì in quel box, dice che (testuali parole) il "blu [dell'sRGB è] posizionato vicino alle lunghezze d'onda 465 - 470 nm, quindi non distante dai 467 nm del primario di Rec 2020"
come ti scrivevo però quel box scrive di un'altra cosa
Li si dice che nello spazio colore Rec2020 la lunghezza d'onda a cui si ha la massima emissione del led BLU (della terna R, G e B) è a 467nm, e che è una lunghezza (molto) prossima all'intervallo "segnalato come nocivo", e che è vicino al picco del led BLU usato per la componente primaria blu degli spazi colore Adobe sRGB ed Adobe RGB
(vedi mio post #32526 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42351119&postcount=32526))
Quote:
Originariamente inviato da MiKeLezZ Guarda i messaggi
se metto a confronto questo LCD da 460nm e uno "classico" da 450nm cosa cambia se io gli faccio riprodurre una schermata interamente blu, cioè a 467nm?
In mio parere, assolutamente nulla. Entrambi mi daranno il solito blu a 467nm.
Non saprei rispondere... alla fine il blu è sempre quello, altrimenti che senso avrebbe parlare di
prendiamo due pianoforti, uno il migliore del mondo, l'altro un normale pianoforte, e suoniamo in entrambi il tasto corrispondente alla stessa nota (ovviamente nella stessa sala). Risultati diversi. Perché?
Il perché sta nel fatto che il reale è diverso dall'ideale. Il blu a 467nm è un segnale cosiddetto "monocromatico". Fatto da una sola componente spettrale.
Una frequenza pura. Ma andiamo al mondo reale: qual è la sorgente capace di riprodurre solo 467nm e non anche altre armoniche e/o una gamam di altre frequenze (ossia colori)? Risposta, nessuna.
Neanche un laser è realmente monocromatico - ma gaussiano stretto, che in parole potabili significa che emette prevalentemente sulla frequenza/lunghezza d'onda con cui lo caratterizziamo, aggiungendo "spiccioli" trascurabili di lunghezze d'onda molto ma molto vicine.
In parola ancora "potabili" il blu puro a 467nm e basta non esiste; quando il sottosistema grafico invia al monitor il segnale corrispondente a quel colore ed il display illumina il solo led blu - immagino spegnendo i led verde e rosso - in realtà sarà visualizzato una campana di colori, intensa al massimo a 467nm - il blu deve essere lo stesso blu dappertutto, (altrimenti che senso avrebbe parlare di delta E?) - ma accompagnata anche da altri colori molto vicini al blu 467nm, ma la cui intensità non è zero.
Ed ecco che, proprio considerando la pratica, capiamo una cosa importante.
Perché esistono monitor capaci di essere molto selettivi (si dice così) verso le lunghezze d'onda inutili e nocive, pur essendo capaci di visualizzare i colori di nostro interesse ed altri che sono selettivi ma meno?
Semplice, dipende dall'elettronica con cui sono realizzati.
Come i due pianoforti. Assolvono lo stesso compito, ma con "precisione" (in acustica la chiamano fedeltà, manco fosse una relazione sentimentale :D ) diversa.
In realtà questo è molto simile all'approccio di AOC, che tende a eliminare lunghezze d'onda oltre il blu spostando il picco della retroilluminazione.
Andrebbe misurato lo spettro della luce emessa dal monitor e nn solo dei led, ma si, lo shift in teoria può andare in quel senso.
Oppure potrebbe solo usare un colore primario leggermente diverso, in cui spostando verso le gamme del verde e rosso il "blu" del W-LED sposta verso quelal zona anche lo "strascico" ci lunghezze d'onda nocive. Cosicchè quelle che sono eventualmente emesse (eventualmente, perché non abbiamo gli spettrogrammi parametrizzati a varie potenze d'emissione del W-LED usato da AOC) sono ridotte in modo da essere trascurabili. E forse anche zero. Ma forse. Perché senza uno spettrogramma non si può dire.
Fiat_Punto
13-04-2015, 11:34
E no c'è una bella differenza.
E' come dire che io sono in spiaggia al mare e mi sposto "20 metri più indietro" per evitare di prendere i raggi uv.
Sicuro 20 metri più indietro basti per togliermi dal sole? Non ho mica detto che "mi tolgo dal sole"...
Inoltre, pure in penombra e con la rifrazione di mare e sabbia ne prenderei comunque una bella quantità casino.
C'è una bella differenza da invece "andare dentro un bar al chiuso" ovvero usare i filtri e dire che non prendi raggi uv.
guarda, io amo il mare :D - molto meno cuocermi agli UV con le tintarelle :D :D :D - ma penso che il sistema/fenomeno debba essere descritto, in termini sistemistici e di schematizzazione, in modo diverso.
Un filtro che sposta la campana dei colori - riprendo la tua dello spettro addirittura del monitor :D - attenua, ovvero eventualmente elimina (aliaz annulla :cool: ) anche le lunghezze d'onda nocive, perché appunto cambia l'emissione della sorgente.
http://xbitlabs.ceteralabs.com/images/other/lcd-parameters/p14s.png
Nel tuo esempio tu stai modellizzando l'effetto di una distanza, come "mi scaldo davanti al camino/mi scaldo a 10mt dal camino"; IMHO sono cose diverse ;)
Fiat_Punto
13-04-2015, 11:44
Fiat punto di questo mio monitor vecchio che mi dici??
ciao AleRoma79, non lo conosco, dovrei cercare delle recensioni specifiche. A che periodo risale?
Considera che però se l'obiettivo è migliorare il comfort visivo/d'uso la luce blu non è l'unico elemento da considerare. Il flicker free (no PWM), una buoan retroilluminazione uniforme, il trattamento dello schermo, la fedeltà dei colori, la gamma colorimetrica, l'ergonomia del prodotto, sono tutti ingredienti da considerare. E pesare in base al proprio "gusto".
Io ad es nn acquisterei mai un monitor che magari è il migliore per uso gaming ma poi non è quel che cerco per uso fotografico. Non faccio gaming, quindi il mio punto di vista è condizionato da questa ... "visione" ;)
MiKeLezZ
13-04-2015, 11:54
prendiamo due pianoforti, uno il migliore del mondo, l'altro un normale pianoforte, e suoniamo in entrambi il tasto corrispondente alla stessa nota (ovviamente nella stessa sala). Risultati diversi. Perché?No no guarda che ti sbagli.
Io non sto parlando di suonare lo stesso tasto che poi da due risultati diversi.
Io ti sto parlando di ottenere due stessi risultati da due strumenti diversi.
Se lo stesso risultato sia stato ottenuto da un superpianoforte oppure da uno schifoso, ma aggiustato alla perfezione, è importante?
Abbiamo ottenuto il 467nm in entrambi i casi ed è blu in entrambi i casi.
Loro ti stanno vendendo un superpianoforte che offre lo stesso risultato di uno schifoso, ma aggiustato alla perfezione.
In più ti dicono che il superpianoforte ha dei benefici aggiuntivi perché hanno usata una cassa fatta in castagno... senza però dirti in cosa questi benefici consistano, l'entità degli stessi, né poterteli misurare. Esistono. A loro dire. Ma nessuno se ne accorge.
Intanto i due pianoforti suonano alla stessa maniera.
Ha senso?
perche u2414h e non u2415??Uno è 16:9 l'altro 16:10 :|
Considera che però se l'obiettivo è migliorare il comfort visivo/d'uso la luce blu non è l'unico elemento da considerare. Il flicker free (no PWM), una buoan retroilluminazione uniforme, il trattamento dello schermo, la fedeltà dei colori, la gamma colorimetrica, l'ergonomia del prodotto, sono tutti ingredienti da considerare. E pesare in base al proprio "gusto".
Ed anche la luminanza minima in cd/m2, spesso troppo alta.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=41732831&postcount=4
AleROMA79
13-04-2015, 13:37
ciao AleRoma79, non lo conosco, dovrei cercare delle recensioni specifiche. A che periodo risale?
Considera che però se l'obiettivo è migliorare il comfort visivo/d'uso la luce blu non è l'unico elemento da considerare. Il flicker free (no PWM), una buoan retroilluminazione uniforme, il trattamento dello schermo, la fedeltà dei colori, la gamma colorimetrica, l'ergonomia del prodotto, sono tutti ingredienti da considerare. E pesare in base al proprio "gusto".
Io ad es nn acquisterei mai un monitor che magari è il migliore per uso gaming ma poi non è quel che cerco per uso fotografico. Non faccio gaming, quindi il mio punto di vista è condizionato da questa ... "visione" ;)
Io lo uso per uso ufficio internet documenti Photoshop prendere ecc
No giochi no film
Per questo uso credi siam meglio il u2514 invece di quello che stavo per prendere u2412m??
Fiat_Punto
13-04-2015, 13:43
No no guarda che ti sbagli.
Io non sto parlando di suonare lo stesso tasto che poi da due risultati diversi.
Io ti sto parlando di ottenere due stessi risultati da due strumenti diversi.
Se lo stesso risultato sia stato ottenuto da un superpianoforte oppure da uno schifoso, ma aggiustato alla perfezione, è importante?
Abbiamo ottenuto il 467nm in entrambi i casi ed è blu in entrambi i casi.
Loro ti stanno vendendo un superpianoforte che offre lo stesso risultato di uno schifoso, ma aggiustato alla perfezione.
In più ti dicono che il superpianoforte ha dei benefici aggiuntivi perché hanno usata una cassa fatta in castagno... senza però dirti in cosa questi benefici consistano, l'entità degli stessi, né poterteli misurare. Esistono. A loro dire. Ma nessuno se ne accorge.
Intanto i due pianoforti suonano alla stessa maniera.
Ha senso?
Uno è 16:9 l'altro 16:10 :|
Io sto dicendo che un LED capace d'emettere solo un segnale luminoso ad una sola lunghezza d'onda non esiste ;)
E' che quindi quando si parla di "emettere a 467nm" la si sta semplificando troppo.
Lo hai scritto tu, questo è quello che succede quando "si illumina" un colore, ossia il LED è stimolato in corrente ad emettere una determinata lunghezza d'onda (post #32510 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42346250&postcount=32510))
http://www.ledmuseum.candlepower.us/40/ecnano2.gif
Questo è uno spettro d'emissione.
http://www.echellespectrographs.com/gallery/green%20LED.jpg
Del resto ad esser "puro" (monocromatico, cioè solo uan lunghezza d'onda e basta, nient'altro) in natura non ci riesce nemmeno un laser
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/d7/Helium_neon_laser_spectrum.png
figuriamoci un sistema che deve (pena l'inservibilità in un monitor) poter "spazzolare" e riprodurre vari colori. Ma mai nessuno di questi sarà emesso in modo "monocromatico".
E' la "portante" la lunghezza d'onda che caratterizza il colore. Le altre "laterali" sono "spurie", e sono trascurate.
Chiaramente la campana non è che sia larga da 400 a 500 nm, sennò quel led BLU del monitor tutt'altro sarebbe tranne che una sorgente di luce primaria; genererebbe troppi colori spuri e la miscelazione con la luce emessa dagli altri due - il verde ed il rosso - produrrebbe troppi artefatti.
Ma non emette solo la lunghezza d'onda a 467nm quando gli si chiede d'emetterla.
Forse pensiamo che il comportamento di un LED sia quello di emettere un solo colore e basta quando il sistema grafico chiede di mandare in output un solo colore?
Si, magari :p ... forse se il monitor costasse 1 milione di euro, ma per poche centinaia di euro no ;) è tecnologicamente limitato. E quel che abbiamo è un compromesso, fra usabilità e purezza.
Si ha quindi sempre un insieme di lunghezze d'onda (ossia altri colori), la cui intensità sarà tanto più fioca rispetto a quella "principale" (la desiderata ad output) quanto più pura è la sorgente, ossia quanto più stretta è questa "campana" gaussiana.
Ecco perché il superpianoforte non potrà mai essere paragonabile al pianoforte :O
Cambio leggermente, ma se pensi che la strumentazione di un laboratorio che costa uno sproposito fa "semplicemente" d'inviare un segnale "quasi" monocromatico (ai fini pratici monocromatico), e che anche un LED laser da 2 lire invia, sulla carta, una sola lunghezza d'onda capisci che non è che tutti i sistemi sono uguali :cool:
Fiat_Punto
13-04-2015, 13:48
Ed anche la luminanza minima in cd/m2, spesso troppo alta.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=41732831&postcount=4
non riesco più a ritrovare quel diagramma che ci mostrò il nostro Prof di Fisica Tecnica al corso di ingegneria, sezione illuminotecnica, ma, sintetizzandola, diceva una cosa così:
noi rimaniamo abbagliati anche quando la sorgente ha una luminanza "bassa"; il nostro occhio è sensibile ai contrasti e così capita che se la stanza intorno a noi è "troppo" buia anche la poca luce della zona di lavoro può essere "troppa" rispetto ai dintorni.
Chiaramente la soluzione non è diventar ciechi, abbassando quella della superficie di lavoro come se ci fosse un fiammifero ad illuminare, ma aumentare la luce della stanza :)
Devastator III
13-04-2015, 16:15
Eccolo qua, arrivato l'Eizo Ev2455 http://images.tapatalk-cdn.com/15/04/13/bfa642cf07e5486149b24f251ca8c77d.jpg
Fiat_Punto
13-04-2015, 17:02
Eccolo qua, arrivato l'Eizo Ev2455
già calibrato?
Hai anche aperto dei NEF con Camera raw o con View/Capture NX?
Come l'hai trovato a resa colorimetrica?
p.s.
vedo in firma che hai ottiche e corpo di un certo livello, e che tu sia anche sul club nikon italiano
Eccolo qua, arrivato l'Eizo Ev2455 http://images.tapatalk-cdn.com/15/04/13/bfa642cf07e5486149b24f251ca8c77d.jpg
Bello, tentava anche me ma poi sono andato sul Dell U2415 dato che costa la metà e mi sembrava molto simile...
Eteticamente piedistallo a parte è praticamente identico. :fagiano:
Come è messo a Bleed e Glow?
Devastator III
13-04-2015, 17:59
già calibrato?
Hai anche aperto dei NEF con Camera raw o con View/Capture NX?
Come l'hai trovato a resa colorimetrica?
p.s.
vedo in firma che hai ottiche e corpo di un certo livello, e che tu sia anche sul club nikon italiano
Calibrato con lo Spyder3. Poi ho provato a caricare il profilo ICC di TFT e il risultato è sostanzialmente simile, comunque di livello eccellente.
Si, faccio il fotografo da 10 anni. Ho già elaborato degli scatti con Lightroom e Photoshop, e la resa è molto molto fedele (anche il mio vecchio monitor aveva una buona resa, ma su questo le sfumature sono estremamente più visibili e gradevoli).
Pendiamo dalle tue labbra! :D
Baio
Che dire, di essere bello è bello, così come le funzionalità.
Pesa tanto, e per inclinarlo bisogna esercitare un po' di forza, ma niente di trascendentale, anzi trasmette un senso di stabilità. La rotazione pivot è molto fluida. Il sensore di movimento e di luminosità funzionano egregiamente.
E' arrivato privo di difetti dall'amazzonia.
Come è messo a Bleed e Glow?
Niente da segnalare. Magari dopo qualche giorno noterò se c'è qualche fenomeno da segnalare, ma sembra che tutto sia ok.
Fiat_Punto
13-04-2015, 19:46
Calibrato con lo Spyder3. Poi ho provato a caricare il profilo ICC di TFT e il risultato è sostanzialmente simile, comunque di livello eccellente.
Si, faccio il fotografo da 10 anni. Ho già elaborato degli scatti con Lightroom e Photoshop, e la resa è molto molto fedele (anche il mio vecchio monitor aveva una buona resa, ma su questo le sfumature sono estremamente più visibili e gradevoli).
{CUT}
Grazie per il tuo feedback ;)
domanda secca: hai mai visualizzato delle tue fotografie (sia le già elaborate sia dei NEF) su un altio monitor a maggior gamut (es. pannello di Dell U2713)?
Hai notato differenze, che ti fossero d'aiuto nel raggiungere il tuo obiettivo di stampa?
E poi, anche se lievemente OT, che genere di fotografia fai? Negli incarnati hai notato migliorie sensibili, passando dal tuo precedente al nuovo Eizo? E se lo hai fatto, in quelli a più ampio gamut?
Fotografi vegetazione o fiori (quindi usi la fetta di verdi in più dell'Adobe RGB non nell'sRGB)?
Le donne delle foto glamour non contano come natura :D
Grazie, Seb
Devastator III
13-04-2015, 21:12
Grazie per il tuo feedback ;)
domanda secca: hai mai visualizzato delle tue fotografie (sia le già elaborate sia dei NEF) su un altio monitor a maggior gamut (es. pannello di Dell U2713)?
Hai notato differenze, che ti fossero d'aiuto nel raggiungere il tuo obiettivo di stampa?
E poi, anche se lievemente OT, che genere di fotografia fai? Negli incarnati hai notato migliorie sensibili, passando dal tuo precedente al nuovo Eizo? E se lo hai fatto, in quelli a più ampio gamut?
Fotografi vegetazione o fiori (quindi usi la fetta di verdi in più dell'Adobe RGB non nell'sRGB)?
Le donne delle foto glamour non contano come natura :D
Grazie, Seb
Si, alcuni scatti per delle mostre li ho elaborati in AdobeRgb direttamente sull'Eizo CG277 del mio stampatore, perchè i suoi monitor sono calibrati direttamente per i suoi plotter.
Ma non c'erano "enormi" differenze tali da farmi abbandonare l'sRgb (che è uno standard, soprattutto per il web) in favore dell'AdobeRgb.
Per quanto riguarda la stampa, dipende anche dalla carta che si vuole usare come saprai.
Io tendo ad usare carta baritata, che restituisce colori più vibranti rispetto alla matta.
Nel genere di fotografia che tratto (staged photography) l'attinenza dei colori alle realtà non è una prerogativa, quindi ti posso dire che anche con il mio vecchio monitor ben tarato i risultati rispetto alla stampa erano molto buoni.
Con questo posso solo immaginare che potrò apprezzare meglio le varie sfumature, e valorizzare tutti i colori con la carta adatta :)
Fiat_Punto
13-04-2015, 22:15
Si, alcuni scatti per delle mostre li ho elaborati in AdobeRgb direttamente sull'Eizo CG277 del mio stampatore, perchè i suoi monitor sono calibrati direttamente per i suoi plotter.
Ma non c'erano "enormi" differenze tali da farmi abbandonare l'sRgb (che è uno standard, soprattutto per il web) in favore dell'AdobeRgb.
Per quanto riguarda la stampa, dipende anche dalla carta che si vuole usare come saprai.
Io tendo ad usare carta baritata, che restituisce colori più vibranti rispetto alla matta.
Nel genere di fotografia che tratto (staged photography) l'attinenza dei colori alle realtà non è una prerogativa, quindi ti posso dire che anche con il mio vecchio monitor ben tarato i risultati rispetto alla stampa erano molto buoni.
Con questo posso solo immaginare che potrò apprezzare meglio le varie sfumature, e valorizzare tutti i colori con la carta adatta :)
grazie mille, mi aspettavo questo tipo di risposta ;)
L'sRGB, non è così "small" o "stupid" come alcuni lo dipingono, tant'è che la sua area racchiude la quasi gran parte dell'area dell'Adobe RGB; chiaramente i risultati superiori li ottieni quando sai qual è il tuo intento, e quando sai quel che fai.
Altrimenti non è che se hai una D3s in mano fotografi meglio di chi ha una compatta, giusto? :p
Grazie ancora, utilissimo
Sapete dirmi se esiste un monitor 16:9 (1080p) della Dell con i bordi sottili come l'u2414h, ma da (almeno) 27''?
Grazie :)
perche u2414h e non u2415??
Come già detto sopra perchè vorrei un monitor 16/9 e non 16/10. Venendo da tanti anni di monitor 5/4 sto cominciando ad odiare le barre nere e vorrei ritrovarmele il meno possibile in giochi e film nel nuovo monitor.
Quello che vorrei capire è: avendo esigenze non professionali ma allo stesso tempo non volendo rinunciare ad una bella immagine di qualità vale la pena rinunciare a 3 pollici e prendere l'u2414h rispetto al p2714h verso il quale sarei più orientato? Vorrei capire da ignorante quanto migliore, tralasciando il discorso connessioni e altre accessorie, è la serie u rispetto alla serie p? Poi secondo voi, se andassi sui 27 è meglio l'hp 27xi o u2714h?
Edit: Ho appena visto anche l's2715h... Come si rapporta a questi? A prima occhiata mi sembra perfetto... Dove sta la fregatura? :D
Sapete dirmi se esiste un monitor 16:9 (1080p) della Dell con i bordi sottili come l'u2414h, ma da (almeno) 27''?
Grazie :)
Sul sito ufficiale dell ho visto l'u2715h ma è 1440p ed è un po' più caro del 24
Ciao, sapete se sta per uscire un monitor simile al Dell U2415 ma con pannello ad almeno 8 bit reali, oppure se volete, simile all'U2413 ma senza problemi di RTC/overdrive?
Insomma un buon monitor per grafica amatoriale e gaming tranquillo (RTS, RPG, ecc. non FPS), e con buona qualità dell'immagine (intendo più alla vista, che per la stampa) con immagini profonde e colori vividi.
Assolutamente light AG o semi-glossy, ovviamente Flicker free, e con basso glow, almeno 1920*1200 o più. Non mi interessano hdmi, usb, freesync, 144hz, ecc. Come prezzi diciamo +/- in linea con i modelli che ho scritto 250/500 a seconda della dotazione.
Mi ispira anche il Dell U2515H ma ho paura che i caratteri diventino troppo piccoli...
Ciao e grazie!
Ciao, sapete se sta per uscire un monitor simile al Dell U2415 ma con pannello ad almeno 8 bit reali, oppure se volete, simile all'U2413 ma senza problemi di RTC/overdrive?
Insomma un buon monitor per grafica amatoriale e gaming tranquillo (RTS, RPG, ecc. non FPS), e con buona qualità dell'immagine (intendo più alla vista, che per la stampa) con immagini profonde e colori vividi.
Assolutamente light AG o semi-glossy, ovviamente Flicker free, e con basso glow, almeno 1920*1200 o più. Non mi interessano hdmi, usb, freesync, 144hz, ecc. Come prezzi diciamo +/- in linea con i modelli che ho scritto 250/500 a seconda della dotazione.
Mi ispira anche il Dell U2515H ma ho paura che i caratteri diventino troppo piccoli...
Ciao e grazie!
io ho le tue stesse esigenze ed ho preso l'u2715h
come budget ci rientri
è spettacolare in tutto, l'unica cosa è l'ips glow che è abbastanza presente come purtroppo su tutti i pannelli di questo tipo altrimenti sarebbe stato il monitor perfetto (qualità costruttiva e design al top ;) )
29Leonardo
14-04-2015, 07:54
Accidenti è peggio del u2414h quel dell 27 in quanto a glow/backlight bleed. :(
http://en.community.dell.com/support-forums/peripherals/f/3529/t/19612986
Devastator III
14-04-2015, 09:51
grazie mille, mi aspettavo questo tipo di risposta ;)
L'sRGB, non è così "small" o "stupid" come alcuni lo dipingono, tant'è che la sua area racchiude la quasi gran parte dell'area dell'Adobe RGB; chiaramente i risultati superiori li ottieni quando sai qual è il tuo intento, e quando sai quel che fai.
Altrimenti non è che se hai una D3s in mano fotografi meglio di chi ha una compatta, giusto? :p
Grazie ancora, utilissimo
Certo, infatti.
Ripeto, sono anni che scatto e stampo esclusivamente in sRgb e non mi sono mai sentito "limitato".
Avrei potuto prendere un CS240, ma a meno di avere esigenze "altamente" specialistiche, con plotter e stampanti di elevata qualità, un pannello simile ritengo sia anche eccessivo.
Mi sta benissimo quindi questo EV2455 con la sua ottima copertura dell'sRgb.
MiKeLezZ
14-04-2015, 10:11
grazie mille, mi aspettavo questo tipo di risposta ;)
L'sRGB, non è così "small" o "stupid" come alcuni lo dipingono, tant'è che la sua area racchiude la quasi gran parte dell'area dell'Adobe RGB; chiaramente i risultati superiori li ottieni quando sai qual è il tuo intento, e quando sai quel che fai.
Altrimenti non è che se hai una D3s in mano fotografi meglio di chi ha una compatta, giusto? :p
Grazie ancora, utilissimobhe ragazzuoli, attenzione. La differenza fra sRGB e adobe RGB c'è e non è mica trascurabile, sopratutto nella riproduzione dei "verdi", ma occhio: ovviamente bisogna settare la fotocamera in RAW oppure in Adobe RGB, così come poi monitor e stampante... altrimenti chiaro che la differenza sia nulla!!!
Fino a che si parla solo di contenuti WEB e FILM ci si può anche accontentare, ma per la fotografia ad alto livello no...
Accidenti è peggio del u2414h quel dell 27 in quanto a glow/backlight bleed. :(
http://en.community.dell.com/support-forums/peripherals/f/3529/t/19612986
il mio non è a quei livelli assolutamente, diciamo che rientra nella normalità degli ips
poi ca anche un pò a fortuna
vi faccio un paio di domande al volo in generale su dell
ho notato che si può settare la modalità paper per la lettura, secondo voi in questa modalità viene effettivamente ridotta l'emissione della luce blu?
per quanto riguarda la garanzia dell invece, avendo io acquistato il monitor in un negozio fisico, volendo chiedere assistenza per il problema del glow, come funziona? ti spediscono un rigenerato o potrei avere la sostituzione con un monitor nuovo visto che l'ho acquistato solo 15 giorni fa?
se avessi la possibilità di sostituirlo con un nuovo magari tenterei la fortuna nella speranza di un pannello che soffra meno di glow
MiKeLezZ
14-04-2015, 10:23
Si chiama "IPS glow" appunto perché intrinseco alla tecnologia IPS... Puoi cambiare anche 20 monitor, questo "difetto" ce l'avranno tutti! Dopo un po' ti ci abitui.
La modalità "paper" riduce la blue light se noti i bianchi più giallognoli o rossastri e se la luminosità diminuisce ;-)
AleROMA79
14-04-2015, 10:37
Avrei una mezza idea di sostituire il mio monitor con uno un po' più nuovo.
Starei sul 23-24 pollici con un budget di 200 euro o poco più.
Lo uso principalmente per giocare.
Ho notato l'asus MX239H che ha in positivo anche un buon audio, così magari elimino le casse dalla scrivania :D
Pareri e consigli?
che pannello monta IPS??
io sto cercando un IPS 24'' 16:10 con casse comprese
purtroppo i dell non hanno le casse incluse!!
Si chiama "IPS glow" appunto perché intrinseco alla tecnologia IPS... Puoi cambiare anche 20 monitor, questo "difetto" ce l'avranno tutti! Dopo un po' ti ci abitui.
La modalità "paper" riduce la blue light se noti i bianchi più giallognoli o rossastri e se la luminosità diminuisce ;-)
ok, grazie ;)
per quanto riguarda la modalità paper, in pratica il bianco diventa quasi giallo e si abbassa consistentemente la luminosità che rimane comunque impostata a 50 e quindi c'è la possibilità di ridurla ulteriormente
ma usando il monitor in modalità paper quando navigo e leggo, si elimina del tutto il rischio di danno da luce blu o si riduce semplicemente?
leggendovi in questo giorni mi sono abbastanza preoccupato dell'effetto dannoso che può dare alla vista
ne approfitto anche per chiedervi un'altra info generica
ieri ho posizionato una lampada con lampadina ad incandescenza dietro al monitor con molta soddisfazione visto che ho notato che mi riduce l'affaticamento della vista e si percepisce molto di meno anche il glow nelle scene scure
ovviamente devo trovare un metodo migliore per illuminare quella zona e mi sono stati consigliati i led che vendono all'ikea, solo che mi chiedevo se anche questo tipo di illuminazione soffrire dello stesso problema della luce blu
se così fosse troverei una soluzione con lampadina ad incandescenza onde evitare ulteriori rischi
MiKeLezZ
14-04-2015, 11:44
A casa ho la spettrografia delle più comuni sorgenti luminose ed è mostruosa la differenza (in termini di intensità) fra la comune luce solare e un monitor LCD.
Se non vai in giro costantemente con gli occhiali, pure in giornate nuvolose, preoccuparsi del monitor non ha alcun senso!!!!
E' di 10 volte più pericolosa pure una comune lampadina da 15W del frigo!!!!
E' come se un fumatore incallito da un giorno all'altro cominciasse a preoccuparsi della cancerogeneità del fumo che viene dall'arrosto bruciato della moglie!!!!
Devastator III
14-04-2015, 12:38
bhe ragazzuoli, attenzione. La differenza fra sRGB e adobe RGB c'è e non è mica trascurabile, sopratutto nella riproduzione dei "verdi", ma occhio: ovviamente bisogna settare la fotocamera in RAW oppure in Adobe RGB, così come poi monitor e stampante... altrimenti chiaro che la differenza sia nulla!!!
Fino a che si parla solo di contenuti WEB e FILM ci si può anche accontentare, ma per la fotografia ad alto livello no...
Quanti sono disposti a spendere decine di euro a foto per una stampa fine art?
Scrivevo infatti che per usi specialistici è fondamentale un wide gamut.
Benissimo avere un monitor che copra l'adobeRgb, ben sapendo che se non finalizzato alla stampa, quel contenuto sarà fruibile da pochissimi. :)
A casa ho la spettrografia delle più comuni sorgenti luminose ed è mostruosa la differenza (in termini di intensità) fra la comune luce solare e un monitor LCD.
Se non vai in giro costantemente con gli occhiali, pure in giornate nuvolose, preoccuparsi del monitor non ha alcun senso!!!!
E' di 10 volte più pericolosa pure una comune lampadina da 15W del frigo!!!!
E' come se un fumatore incallito da un giorno all'altro cominciasse a preoccuparsi della cancerogeneità del fumo che viene dall'arrosto bruciato della moglie!!!!
Quoto tutto. Le preoccupazioni sulla luce blu mi sembrano veramente eccessive. La modalità "paper" dei Dell mi sembra già più che sufficiente se proprio si va in paranoia, ma si tratta più di una tranquillità psicologica che di un pericolo reale che si va a mitigare.
Ci si dovrebbe secondo me preoccupare di altre questioni che fanno danni infintamente superiori e quelle sì che sono scientificamente accertate, prima fra tutte le posture sbagliate che alla lunga rovinano spalle e schiena incurvandole di anno in anno, eppure non mi pare che il forum sia pieno di utenti che han acquistato sedie correttive.
AleROMA79
14-04-2015, 13:33
Il discorso da fare è che anche altri monitor hanno il problema dei led blu
Non è solo un modello!! Io ad esempio sono indeciso tra il del 2415 e 2412 ma credo che entrambi hanno lo stesso problema quindi uno vale l'altro, o sbaglio??
Sul sito ufficiale dell ho visto l'u2715h ma è 1440p ed è un po' più caro del 24
Eh purtroppo mi serve a 1080p, la cosa è imprescindibile :-\
Possibile non esista proprio nessun altro monitor Dell FullHD con cornici sottili, da più di 24''?
Fiat_Punto
14-04-2015, 13:42
bhe ragazzuoli, attenzione. La differenza fra sRGB e adobe RGB c'è e non è mica trascurabile, sopratutto nella riproduzione dei "verdi", ma occhio: ovviamente bisogna settare la fotocamera in RAW oppure in Adobe RGB, così come poi monitor e stampante... altrimenti chiaro che la differenza sia nulla!!!
Fino a che si parla solo di contenuti WEB e FILM ci si può anche accontentare, ma per la fotografia ad alto livello no...
hmmm ....
In RAW non esiste nessuno spazio colore .. ma qui deviamo ed entriamo nel mondo della fotografia :D
in realtà bisogna lavorare in color management, cioè misurare bene quando scatti (compreso il bilanciamento del bianco e la colorimetria della scena, con tavolette simili a quelle X-Rite, per esempio)
E poi dipende da cosa fotografi. Se la colorimetria della scena ha dei colori che sono tutti dentro lo spazio sRGB, anche se usi quello Pro Photo RGB o quello Adobe RGB non vedrai differenza (e ci mancherebbe! mica le cose mutano colore in base a quale spazio colore uso per vederli, no? .. anzi, se così fosse, in cosa sarebbe d'aiuto lo strumento pro diversamente?)
Tutto dipende dall'uso che si fa :D
Fiat_Punto
14-04-2015, 13:46
{CUT}
ieri ho posizionato una lampada con lampadina ad incandescenza dietro al monitor con molta soddisfazione visto che ho notato che mi riduce l'affaticamento della vista e si percepisce molto di meno anche il glow nelle scene scure
{CUT}
metodo pratico ed efficace. Hai introdotto, nel'ambiente, una sorgente con forte dominante sul giallo, che produce luce di intensità tale da non produrti "abbagliamento" dal monitor.
Il tuo occhio si adatta e fa entrare meno luce (anche blu nociva) ed hai un maggior comport d'uso.
Hai, in sintesi, usato un approccio ergonomico.
Eh purtroppo mi serve a 1080p, la cosa è imprescindibile :-\
Possibile non esista proprio nessun altro monitor Dell FullHD con cornici sottili, da più di 24''?
L'ho trovato e lo sto acquistando proprio in questo momento... s2715h che mi sembra perfetto! ;) Ma sbaglio o frequentavamo entrambi la sezione Xperia Z di tel******.net?
L'ho trovato e lo sto acquistando proprio in questo momento... s2715h che mi sembra perfetto! ;) Ma sbaglio o frequentavamo entrambi la sezione Xperia Z di tel******.net?
Cavolo grazie, sembra andare alla perfezione! Vedo giusto di informarmi un po' al riguardo :)
Ahah è vero! Ecco perché il tuo mi sembrava un nick stranamente familiare! :D (però il mio lì è diverso, questo è quello che usavo anni fa poi ho cambiato per ovvi motivi)
MiKeLezZ
14-04-2015, 15:28
hmmm ....
In RAW non esiste nessuno spazio colore .. ma qui deviamo ed entriamo nel mondo della fotografia :D
in realtà bisogna lavorare in color management, cioè misurare bene quando scatti (compreso il bilanciamento del bianco e la colorimetria della scena, con tavolette simili a quelle X-Rite, per esempio)
E poi dipende da cosa fotografi. Se la colorimetria della scena ha dei colori che sono tutti dentro lo spazio sRGB, anche se usi quello Pro Photo RGB o quello Adobe RGB non vedrai differenza (e ci mancherebbe! mica le cose mutano colore in base a quale spazio colore uso per vederli, no? .. anzi, se così fosse, in cosa sarebbe d'aiuto lo strumento pro diversamente?)
Tutto dipende dall'uso che si fa :Din raw non hai uno spazio colore... quando ci vai a lavorare sei tu che ovviamente decidi come restringerlo, se in adobe RGB o sRGB (in questo caso, ovviamente, perdendo alcune tonalità colore)
Cavolo grazie, sembra andare alla perfezione! Vedo giusto di informarmi un po' al riguardo :)
Ahah è vero! Ecco perché il tuo mi sembrava un nick stranamente familiare! :D (però il mio lì è diverso, questo è quello che usavo anni fa poi ho cambiato per ovvi motivi)
Hehe l'ho riconosciuto dal link al blog! In rete non ho trovato tantissime informazioni su questo monitor ma i pareri che ho letto in giro sono buoni... Le specifiche sono ottime... Spero di averci preso!
Fiat_Punto
14-04-2015, 16:11
in raw non hai uno spazio colore... quando ci vai a lavorare sei tu che ovviamente decidi come restringerlo, se in adobe RGB o sRGB (in questo caso, ovviamente, perdendo alcune tonalità colore)
e qui mi hai fatto venire un dubbio :) ... devo studiare prima di poterti rispondere :(
sapevo che lo spazio di colore che assegni è quello di lavoro, diciamo dei calcoli. Es, se assegni Pro Photo avrai un range per non perdere risultati nell'elaborazione, ma non lo vedi se hai un monitor con gamut sRGB; ma anche Adobe RGB è più "stretto" di Pro Photo.
Sapevo, poi, che in fase di conversione spazio colore il programma di foto editing "ragionava" su quali tonalità tagliare o spostare per far si che l'efeftto percepito fosse il migliore ... quindi se la tua fotografia è stata alla fine fermata con spazio Adobe RGB ed è magari un file a 16 bit per canale colore, poi il programma, nel convertirla in Jpeg ad 8bit /canale colore e spazio sRGB "faceva del suo meglio" per renderla con la miglior resa percettiva.
Chiaramente disponendo di un monitor wide gamut (oltre l'sRGB) ci sono meno parti "sommerse", non visibili cioè.
Ma devo studiare, sono ignorante ;)
Con la risposta di Devastator III però mi sono molto tranquillizzato. Lui conosce la fotografia sicuramente meglio di me ;)
MiKeLezZ
14-04-2015, 16:51
e qui mi hai fatto venire un dubbio :) ... devo studiare prima di poterti rispondere :(
sapevo che lo spazio di colore che assegni è quello di lavoro, diciamo dei calcoli. Es, se assegni Pro Photo avrai un range per non perdere risultati nell'elaborazione, ma non lo vedi se hai un monitor con gamut sRGB; ma anche Adobe RGB è più "stretto" di Pro Photo.
Sapevo, poi, che in fase di conversione spazio colore il programma di foto editing "ragionava" su quali tonalità tagliare o spostare per far si che l'efeftto percepito fosse il migliore ... quindi se la tua fotografia è stata alla fine fermata con spazio Adobe RGB ed è magari un file a 16 bit per canale colore, poi il programma, nel convertirla in Jpeg ad 8bit /canale colore e spazio sRGB "faceva del suo meglio" per renderla con la miglior resa percettiva.
Chiaramente disponendo di un monitor wide gamut (oltre l'sRGB) ci sono meno parti "sommerse", non visibili cioè.
Ma devo studiare, sono ignorante ;)
Con la risposta di Devastator III però mi sono molto tranquillizzato. Lui conosce la fotografia sicuramente meglio di me ;)
L'occhio umano percepisce più tonalità di colore rispetto quelle visibili su un monitor sRGB e non sto parlando di sfumature di colore e quindi profondità in bit: quando tu vai al parco ci sono dei colori verde che con una classica fotografia digitale di una compatta (che lavora in sRGB) non vengono salvate. Non è una questione di incapacità della macchinetta, ma di standard affinché poi l'utente comune non abbia problemi di visualizzazione. Le macchine professionali hanno invece la possibilità di lavorare in più modi: 1) sRGB quindi " tagliando" alcune tonalità 2) Adobe RGB o similari (gamut esteso), a cui però devi accoppiare relativo monitor per la giusta visualizzazione (un monitor sRGB che visualizza un contenuto Adobe RGB mostrerà erroneamente i rossi come magenta, ad esempio) 3) RAW ovvero così come registra la macchina, scegliendo poi in esportazione in che spazio colore salvare (lavorare in Adobe RGB per poi salvarr in sRGB ha comunque dei piccoli vantaggi in quanto hai calcoli più accurati e quindi meno problemi di banding).
La conversione da Adobe RGB in sRGB viene effettuata per convenienza in quanto il 90% dei display sono sRGB (come già detto, ci sarebbero addirittura problemi di visualizzazione a non convertirla), ma uno potrebbe decidere di rimanere in Adobe RGB nel caso il suo dispositivo di output (la stampante) riuscisse a lavorare in tal modo, così da offrire la "fine print" di cui si parlava con Devastator.
Ovviamente poi uno può anche evitarsi tutti questi scazzi, lavorare solo in sRGB e ciao...
Devastator III
14-04-2015, 17:37
e qui mi hai fatto venire un dubbio :) ... devo studiare prima di poterti rispondere :(
sapevo che lo spazio di colore che assegni è quello di lavoro, diciamo dei calcoli. Es, se assegni Pro Photo avrai un range per non perdere risultati nell'elaborazione, ma non lo vedi se hai un monitor con gamut sRGB; ma anche Adobe RGB è più "stretto" di Pro Photo.
Sapevo, poi, che in fase di conversione spazio colore il programma di foto editing "ragionava" su quali tonalità tagliare o spostare per far si che l'efeftto percepito fosse il migliore ... quindi se la tua fotografia è stata alla fine fermata con spazio Adobe RGB ed è magari un file a 16 bit per canale colore, poi il programma, nel convertirla in Jpeg ad 8bit /canale colore e spazio sRGB "faceva del suo meglio" per renderla con la miglior resa percettiva.
Chiaramente disponendo di un monitor wide gamut (oltre l'sRGB) ci sono meno parti "sommerse", non visibili cioè.
Ma devo studiare, sono ignorante ;)
Con la risposta di Devastator III però mi sono molto tranquillizzato. Lui conosce la fotografia sicuramente meglio di me ;)
Come dice MiKeLezZ, in raw non hai uno spazio colore perchè...il raw non è un'immagine. Sono dati e informazioni "grezze" che il programma di editing si occupa di convertire in immagine. Diverso è se scatti in jpg. In quel caso la reflex applicherà al file quello spazio colore, e scattando un file jpg in AdobeRgb e visualizzandolo su un monitor sRgb i colori saranno appunto falsati.
Insistevo sulla stampa solo perchè conosco molte persone che hanno comprato un monitor wide gamut per poi non farsene niente, perchè per risparmiare si trovano comunque a stampare in sRgb.
Questa foto che ho realizzato e stampato in AdobeRgb 3 anni fa su carta Baryta Hahnemühle ad esempio, mi è costata 100 euro.
https://dl.dropboxusercontent.com/u/8931966/Esposizione/_EGF54691.jpg
Quanti fotografi sono disposti a spendere tanto per un'opera che rientra nel campo artistico, piuttosto che in quello puramente lavorativo, dove una semplice stampa fotografica sRgb supplisce ad ogni richiesta di sposi\modelle\chicchessia?
Per il 90% dei miei lavori scatto e stampo in SRgb e ciao, come diceva MiKeLezZ.
Fiat_Punto
14-04-2015, 17:55
L'occhio umano percepisce più tonalità di colore rispetto quelle visibili su un monitor sRGB e non sto parlando di sfumature di colore e quindi profondità in bit: quando tu vai al parco ci sono dei colori verde che con una classica fotografia digitale di una compatta (che lavora in sRGB) non vengono salvate. Non è una questione di incapacità della macchinetta, ma di standard affinché poi l'utente comune non abbia problemi di visualizzazione. Le macchine professionali hanno invece la possibilità di lavorare in più modi: 1) sRGB quindi " tagliando" alcune tonalità 2) Adobe RGB o similari (gamut esteso), a cui però devi accoppiare relativo monitor per la giusta visualizzazione (un monitor sRGB che visualizza un contenuto Adobe RGB mostrerà erroneamente i rossi come magenta, ad esempio) 3) RAW ovvero così come registra la macchina, scegliendo poi in esportazione in che spazio colore salvare (lavorare in Adobe RGB per poi salvarr in sRGB ha comunque dei piccoli vantaggi in quanto hai calcoli più accurati e quindi meno problemi di banding).
La conversione da Adobe RGB in sRGB viene effettuata per convenienza in quanto il 90% dei display sono sRGB (come già detto, ci sarebbero addirittura problemi di visualizzazione a non convertirla), ma uno potrebbe decidere di rimanere in Adobe RGB nel caso il suo dispositivo di output (la stampante) riuscisse a lavorare in tal modo, così da offrire la "fine print" di cui si parlava con Devastator.
Ovviamente poi uno può anche evitarsi tutti questi scazzi, lavorare solo in sRGB e ciao...
;) grazie. Ho imparato una cosa.
Non so se sei anche un appassionato di fotografia, e di quale brand, ma io frequento - sporadicamente ed a periodi - quello ufficiale della Nikon Italia. Li capisci che spendiamo cifrone per ottiche dalla capacità impressionanti in fatto di resa colorimetrica ma poi ci si dimentica del sistema di visualizzazione.
Come se cioè decidessi d'andare ad una festa, vestirti elegante ma non lavarti :stordita:
Il monitor è tanto importante, se non di più, del sistema fotografico, perché è solo grazie a lui che fai "lo sviluppo", che una volta veniva fatto in laboratorio.
Certo, se scatti delle foto senza pretesa artistica puoi campare sereno e scattare in RAW convertendo in sRGB poi. Tanto se lo scopo è mostrarle agli amici non ci si soffermerà su queste sottigliezze; o dettagli artistici. Sempre che poi la resa "perfetta" faccia belal una fotografia e non ci sia altro (e come se c'è!), come composizione, soggetto, ecc ecc ecc ...
Idem se giri un film; non basta una videocam incredibile, ma ci vuo,e una bella sceneggiatura, dei bravi attori, ecc ecc ..
Se però fai del bianco e nero apprezzerai le oltre 256 sfumature di grigio (altro che 50 sfumature :D ) data dai supporti 10bit per canale colore.
Se lavori su tonalità molto ristrette (es. fotografi particolari tipi di fiori, che non è che sono di tutti i colori dell'arcobaleno) apprezzerai le sfumature.
Se però, in tutto questo, poi vai a stampare in jpeg ad 8 bit è come se avessi messo le ruote super-ribassate da 20" e cerchi i superlega leggera alla bianchina di Fantozzi! Inutile perdere tempo e soldi su cose a monte se poi "semplifichi" troppo alla stampa.
Se però, le poche volte che stampi, lo fai da un bravo fotografo o hai una stampante "seria" a disposizione allora cambiano le cose; e val la pena spendere quei dindini in più per un prodotto capace di fare di più.
Sbaglio? :)
espanico
14-04-2015, 18:31
Salve, qualche settimana fa avevo gia posto la domanda, ma poi non ho più seguito il topic. Ripropongo la domanda. Vorrei sostituire il mio attuale samsung 20" t200. Mi piacerebbe prendere qualcosa sui 22/24" lo utilizzerei insieme a una vga R9270x. L'uso è molto vario viene utilizzato un po per tutto oltre a giocare (fifa, gta...) niente di pesante,anche per la realizzazione siti web,quest'ultimo e proprio il motivo del mio upgrade. Mi piacerebbe avere più spazio per lavorare.
Il bugdet non è alto si aggira intorno ai 150€ ma potrei arrivare ai 200€ se la differenza ne vale la pena.
grazie
MiKeLezZ
14-04-2015, 20:36
;) grazie. Ho imparato una cosa.
Non so se sei anche un appassionato di fotografia, e di quale brand, ma io frequento - sporadicamente ed a periodi - quello ufficiale della Nikon Italia. Li capisci che spendiamo cifrone per ottiche dalla capacità impressionanti in fatto di resa colorimetrica ma poi ci si dimentica del sistema di visualizzazione.
Come se cioè decidessi d'andare ad una festa, vestirti elegante ma non lavarti :stordita:
Il monitor è tanto importante, se non di più, del sistema fotografico, perché è solo grazie a lui che fai "lo sviluppo", che una volta veniva fatto in laboratorio.
Certo, se scatti delle foto senza pretesa artistica puoi campare sereno e scattare in RAW convertendo in sRGB poi. Tanto se lo scopo è mostrarle agli amici non ci si soffermerà su queste sottigliezze; o dettagli artistici. Sempre che poi la resa "perfetta" faccia belal una fotografia e non ci sia altro (e come se c'è!), come composizione, soggetto, ecc ecc ecc ...
Idem se giri un film; non basta una videocam incredibile, ma ci vuo,e una bella sceneggiatura, dei bravi attori, ecc ecc ..
Se però fai del bianco e nero apprezzerai le oltre 256 sfumature di grigio (altro che 50 sfumature :D ) data dai supporti 10bit per canale colore.
Se lavori su tonalità molto ristrette (es. fotografi particolari tipi di fiori, che non è che sono di tutti i colori dell'arcobaleno) apprezzerai le sfumature.
Se però, in tutto questo, poi vai a stampare in jpeg ad 8 bit è come se avessi messo le ruote super-ribassate da 20" e cerchi i superlega leggera alla bianchina di Fantozzi! Inutile perdere tempo e soldi su cose a monte se poi "semplifichi" troppo alla stampa.
Se però, le poche volte che stampi, lo fai da un bravo fotografo o hai una stampante "seria" a disposizione allora cambiano le cose; e val la pena spendere quei dindini in più per un prodotto capace di fare di più.
Sbaglio? :)No, purtroppo non ho soggetti interessanti da fotografare e resto solo in ambiti teorici, per quanto sia dotato di una minima attrezzatura e abbia lavorato professionalmente con alcune tipografie.
Anzi, proprio a questo riguardo ricordo il mio collega mandare progetti in stampa con colori "a spanne", su un monitor non calibrato, per di più in vga (mi viene l'angoscia anche solo a ricordarlo): il povero tipografo dall'altra parte ogni volta non sapeva che pesci pigliare.
Quindi la "qualità" è un concetto molto relativo...
Infatti, giusto per render più complicate le cose, lo standard di stampa non segue né il sRGB né l'Adobe RGB in quanto è un CMYK e, nel caso del ISO Coated v2 (quello che si usava noi), ha una estensione di colore che si pone circa a metà fra le due.
Questo significa che se a schermo puoi notare una minima differenza fra Adobe RGB e sRGB, se vai a fare due stampe, una da Adobe RGB e una da sRGB, questa si assotiglia.
Quindi, sì, l'esempio dell'uomo vestito bene, ma puzzolente è attinente, ma diciamo che nel nostro caso ci siamo assuefatti agli olezzi e non ci facciamo caso.
p.s. Sì, in ambito medico si usano monocromatici da 10-bit se non 12-bit, perché chiaramente possono fare la differenza fra il notare o meno una neoplasia... ma è anche vero che prima non si usavano e si andava avanti bene lo stesso!
Ciao a tutti, da qualche mese mi sono fatto fatto la postazione di lavoro nuova, ma ora sono arrivato alla parte più difficile.
Devo aggiornare il monitor, al momento ho un BENQ GW2760S, bel monitor, gioco benissimo senza problemi, riesco a lavorarci abbastanza bene, ma in determinate situazioni mentre sfoglio alcune pagine internet si presenta un effettuo scia talmente marcato che gli oggetti sembrano diventare 3D.
Magari è colpa mia e non del monitor, ma fatto sta che dopo mesi di prove e settings non sono riuscito a far sparire il problema.
Mi sono deciso quindi a cambiare monitor, che poi in realtà ne monterei due, ho già anche il braccio predisposto al secondo monitor, il dubbio rimane cosa prendere, gli usi saranno:
1 ) Teleassistenza
2 ) Progettazione siti web o app
3 ) Videogiochi ( Se va bene 1 ora al giorno )
4 ) Navigazione web
5 ) Film
L'unica cosa fondamentale è che abbia il supporto VESA per fissarlo al braccio.
=petergriffin=
15-04-2015, 10:21
Mi potete consigliare un monitor pc 16:10 IPS max 24" ad un prezzo max € 250?
Dell U2415? :stordita:
Se vuoi risparmiare 50€, LG Flatron 24MB65PD-B, ma non ci sono recensioni e non si sa bene come si comporta rispetto al Dell.
Un utente l'ha acquistato, se passa di qui forse può dare la sua opinione.
AleROMA79
15-04-2015, 10:44
Io sto puntando il Dell U2415... con le spese di spedizione vai appena sopra il budget.
Baio
dove lo compri e a che prezzo??
AleROMA79
15-04-2015, 11:14
Il sito era BPM uno tra i più bassi
Qualcuno lo conosce, c'è da fidarsi??
Hehe l'ho riconosciuto dal link al blog! In rete non ho trovato tantissime informazioni su questo monitor ma i pareri che ho letto in giro sono buoni... Le specifiche sono ottime... Spero di averci preso!
Ahah avrei dovuto immaginarlo :D
Grazie per il consiglio sul monitor comunque, mi hai risolto un problema non da poco! ;)
Fiat_Punto
15-04-2015, 11:39
No, purtroppo non ho soggetti interessanti da fotografare e resto solo in ambiti teorici, per quanto sia dotato di una minima attrezzatura e abbia lavorato professionalmente con alcune tipografie.
peccato .. la fotografia è il mio hobby; anche per questo, non essendo un lavoro, e non avendo budget senza problemi, non acquisterò un monitor wide gamut, una stampante fotografica professionale, la sonda di calibrazione (me la farò prestare) per farne un uso tutto sommato occasionale.
Anzi, proprio a questo riguardo ricordo il mio collega mandare progetti in stampa con colori "a spanne", su un monitor non calibrato, per di più in vga (mi viene l'angoscia anche solo a ricordarlo): il povero tipografo dall'altra parte ogni volta non sapeva che pesci pigliare.
Quindi la "qualità" è un concetto molto relativo...
Non commento nemmeno; solo dico che in fotografia il digital workflow ha complicato -e non poco - le cose. Se una volta ci si accontentava di impressionare il rullino con gli scatti e darlo ad un lab e , grosso modo, si aveva un risultato già accettabile a meno di non andare da un lab scadente, oggi non è così. Si deve passare dal vedere la foto sul monitor, poi di conseguenza fare regolazioni e poi dare alla stampante. Non dimenticando per strada di incorporare i profili colore al file, altrimenti tutto è buttato nel vuoto ed affidato al caso.
Ma al caso si affidano gli inesperienti
Portocala
15-04-2015, 11:58
Il sito era BPM uno tra i più bassi
Qualcuno lo conosce, c'è da fidarsi??
Anch'io ho fatto 6-7 acquisti e confermo tutto nella norma. (l'ssd è da loro)
Non ti seguo... :confused:
Non sono a casa, forse ho sbagliato sigla?
Baio
Scusa, il commento non era riferito a te, ma all'utente che ha fatto la domanda.
Il senso è che di quel monitor si parla spesso nelle ultime pagine :D
psychok9
15-04-2015, 13:10
Salve a tutti, vorrei farvi alcune domande che mi frullano per la testa da un po'...
1) Ho notato che praticamente tutti i monitor 16:10 sembrano avere specifiche da ufficio, latenza medio-alta (Il Dell ad es. ha un GTG di 6 ms mi pare).
Non esistono modelli 16:10 anche per gaming?
2) Ho letto che i nuovi monitor led avrebbero un problema o presunto tale con il viola. I vecchi LCD sono esenti da questo problema? Ho un LG L204 WT...
3) ...e qui mi ricollego alla domanda sopra: è davvero una pessima idea, per gli occhi, utilizzare un TV LED come Monitor? Mi è capitato di usare molto tempo fa un Samsung L26R86BD come monitor PC e affaticava parecchio la vista, non so se per via delle impostazioni, o altro. Altrimenti, avreste un modello da consigliarmi per uso PC/TV? O meglio acquistare un decoder TV a parte da collegare a un monitor?
L'uso che ne faccio è soprattutto web, e ogni tanto gaming (rarissimamente guardo la TV).
Sono leggermente daltonico sul rosso e sul verde... (-30%) quindi non ho un grande acume per i colori :(
psychok9
15-04-2015, 13:22
1) 16:10 viene vista come roba da professionisti/ufficio quindi più che la velocità del pannello vengono considerata altre qualità come angolo di visione e fedeltà cromatica, quindi pannelli IPS.
I pannelli IPS sono più lenti ma comunque 5-6ms sono ottimi per un IPS.
2-3)Mai sentita, ma leggendo molte recensioni ho visto che ci sono schermi con ottima fedeltà cromatica.
Io comunque preferirei un buon IPS anche se ha 5-6ms piuttosto che un TN da 1ms, ovviamente c'è chi preferisce il contrario :)
Il mio attuale è un TN da 5 ms... diciamo che se dovessi avere una simile risposta da un IPS sarebbe OK, ma non so se "salendo" come latenza, comincerebbe a darmi fastidio.
Per quanto riguarda il viola mi riferivo ai post precedenti di Mikelezz e Fiat_Punto sui presunti danni alla vista di una frequenza della luce viola :)
Dimenticavo, il mio uso è anche film in HD! :D
psychok9
15-04-2015, 13:36
Certo devi stare attento a selezionare monitor IPS con tempo molto bassi (per un IPS).
I post di MiKeLezZ sono troppo avanti per me, ma il succo del discorso è che non c'è nessun problema del genere e se c'è lo fanno tutti i monitor.
Per cui vivi sereno.
P.S: se vuoi fattelo spiegare bene da MiKeLezZ, noi non capiremmo la spiegazione però intanto lui lo ha spiegato :D
P.P.S: comunque i post di MiKeLezZ e Fiat_Punto riguardano l'ambito professionale e spazzi di colore che i comuni monitor, fotocamere, ecc. non sanno manco che esistono.
Se devi giocare, navigare, ecc. non preoccupartene minimamente.
Infatti :D per questo sono parecchio indeciso tra un TN e un IPS, perché magari io neanche apprezzerei le capacità colore di un IPS :D
A proposito di latenza dell'IPS, sul sito asus il modello PA238Q è indicato come modello professionale adatto anche al gioco, ma non si capisce in cosa visto che ha 6 ms come altri :p
Mentre il VG248QE sembra proprio una macchina da guerra per il gioco a 144HZ: ma io non ho un crossfire :D
psychok9
15-04-2015, 14:02
Forse non ti accorgeresti dei colori, ma dell'angolo di visione si.
Io sto pensando a un dell u2414h, p2214h o u2415.
Tra i primi 2 credo cambi solo la cornice, il terzo è 16:10.
Trovi recensioni veramente complete qui:
U2414H (http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2414h.htm)
P2414H (http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_p2414h.htm)
U2415 (http://www.tftcentral.co.uk/reviews/dell_u2415.htm)
P.S: poi ci sono più costosi, ma io sto nel "costa poco" :)
Anch'io sto nel "costa poco", max vorrei spendere 250€... però il Dell P2414H ad esempio è peggiorativo rispetto al mio TN come latenza. Preferirei restare sul 5ms max.
Comunque l'Asus da 144HZ non è un 4k ma solito Full HD: a 4K la mia vga morirebbe di infarto a 0,5 fps :D
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