View Full Version : Guida Allo U.P.S.
Che tipo d'alimentatore dovrei cercare? grazie :)
Devi basarti dalle specifiche dell'alimentatore che già hai.
Leggi sotto, dovrebbe esserci un etichetta su cui è scritto.
Se non la sai leggere, falle una foto e postala; o se riesci trascrivila, ma anche i simboli che ci sono sono importanti.
Trotto@81
10-06-2012, 14:46
Devi basarti dalle specifiche dell'alimentatore che già hai.
Leggi sotto, dovrebbe esserci un etichetta su cui è scritto.
Se non la sai leggere, falle una foto e postala.
Ma non è solo quello che conta, c'è pure la tipologia di alimentatore che non risente dell'onda approssimata.
Ma non è solo quello che conta, c'è pure la tipologia di alimentatore che non risente dell'onda approssimata.
Eh certo va bene, ma deve basarsi sull'alimentatore originale.
Ma in generale tutti gli alimentatori stabilizzati, se ben dimensionati, ormai non credo che abbiano problemi; certo poi l'ideale è uno switching.
Ragazzi sono quasi convinto di prendere l'Atlantis Land HostPower 1202, ma che differenza ha rispetto al modello 1001 ?
Sono rispettivamente da 1200va e 1000va, solo che il secondo costa di più...ma entrambi producono onda sinusoidale pura. quindi che differenze ci sono ?
Devi basarti dalle specifiche dell'alimentatore che già hai.
Leggi sotto, dovrebbe esserci un etichetta su cui è scritto.
Se non la sai leggere, falle una foto e postala; o se riesci trascrivila, ma anche i simboli che ci sono sono importanti.
È uno stabilizzato da 9v a 1.7a...
Apparentemente funziona benissimo attaccato sull'ups trust, solo che dopo qualche ora ci sono dei tagli sulle frequenze adsl, cosa non verificabile attraverso software particolari...
Se attacco l' alimentatore alla rete elettrica senza ups va tutto a meraviglia invece.
Sarà questo fatto dell'onda sinusoidale?
Inviato tramite iPhone 4S
Trotto@81
10-06-2012, 16:04
Ma se la corrente elettrica non manca l'ups non centra con i problemi all'alimentatore, o meglio, l'ups potrebbe avere problemi di altro genere così come l'alimentatore.
Ma se la corrente elettrica non manca l'ups non centra con i problemi all'alimentatore, o meglio, l'ups potrebbe avere problemi di altro genere così come l'alimentatore.
Vero.
Se l'UPS non interviene l'onda dell'UPS non ha nessuna importanza, perché se non stà intervenendo non sta generando nessuna onda che possa dare problemi.
Chissà dov'è il problema, magari è l'alimentatore per davvero, ma in questo caso non si può esserne certi.
Vero.
Se l'UPS non interviene l'onda dell'UPS non ha nessuna importanza, perché se non stà intervenendo non sta generando nessuna onda che possa dare problemi.
Chissà dov'è il problema, magari è l'alimentatore per davvero, ma in questo caso non si può esserne certi.
E darebbe prblemi solo quand'è collegato all'ups? Strano!
E darebbe prblemi solo quand'è collegato all'ups? Strano!
Boh si è strano.
Quell'UPS non ha l'AVR vero?
È anche possibile che interferisca con qualco'altro collegato anch'esso all'UPS.
A volte, anche se sono casi rari, ci sono problemi a collegare alcuni apparecchi insieme alla stessa ciabatta; l'UPS è come se fosse una ciabatta.
Comunque in quei casi, il problema principale era sempre e comunque un alimentatore troppo sensibile.
Altrimenti boh non saprei, sei sicuro di aver fatto prove e controprove, per assicurarti che dia problemi solo quando collegato all'UPS? :)
Boh si è strano.
Quell'UPS non ha l'AVR vero?
È anche possibile che interferisca con qualco'altro collegato anch'esso all'UPS.
A volte, anche se sono casi rari, ci sono problemi a collegare alcuni apparecchi insieme alla stessa ciabatta; l'UPS è come se fosse una ciabatta.
Comunque in quei casi, il problema principale era sempre e comunque un alimentatore troppo sensibile.
Altrimenti boh non saprei, sei sicuro di aver fatto prove e controprove, per assicurarti che dia problemi solo quando collegato all'UPS? :)
Si certo... Bo, fino ad ora ero convinto che fosse l'ups!
Si certo... Bo, fino ad ora ero convinto che fosse l'ups!
Booh tutto è possibile, ma a me pare strano :D
Ordinato un Atlantis Land OnePower 1501, mi è sembrato il migliore come rapporto prezzo/prestazioni.
Grazie a tutti per le dritte ;).
Ordinato un Atlantis Land OnePower 1501, mi è sembrato il migliore come rapporto prezzo/prestazioni.
Grazie a tutti per le dritte ;).
Io vorrei prenderlo. Ho un assorbimento totale di 820W. Il modello da 1500VA dovrebbe sostenre 900W. Confermi? inoltre, è un valido sostituto di un APC da 1500VA? Grazie! :)
Io vorrei prenderlo. Ho un assorbimento totale di 820W. Il modello da 1500VA dovrebbe sostenre 900W. Confermi? inoltre, è un valido sostituto di un APC da 1500VA? Grazie! :)
Qual'è la tua configurazione ?
Trotto@81
11-06-2012, 11:15
Io vorrei prenderlo. Ho un assorbimento totale di 820W. Il modello da 1500VA dovrebbe sostenre 900W. Confermi? inoltre, è un valido sostituto di un APC da 1500VA? Grazie! :)Non credo che tu abbia 820 W di assorbimento continuo. Come ti è stato già chiesto posta la tua configurazione.
Qual'è la tua configurazione ?
Non credo che tu abbia 820 W di assorbimento continuo. Come ti è stato già chiesto posta la tua configurazione.
Il mio era un conto da full load che può capitare.
Ecco la mia configurazione hw:
2 gtx670 palit OC
i7 920 @4.2 GHz
12GB di ddr3
corsair AX850W
5 HDD di cui un caviar black da 1TB, e 3 caviar green da 2TB e un samsung da 750GB
1 ssd da 120GB
Monitor asus vg278h
Grazie! :)
Il mio era un conto da full load che può capitare.
Ecco la mia configurazione hw:
2 gtx670 palit OC
i7 920 @4.2 GHz
12GB di ddr3
corsair AX850W
5 HDD di cui un caviar black da 1TB, e 3 caviar green da 2TB e un samsung da 750GB
1 ssd da 120GB
Monitor asus vg278h
Grazie! :)
Direi che in full load sei fra i 550watts più o meno effettivi massimo, quindi il 1501 è più che sufficiente ;)
Direi che in full load sei fra i 550watts più o meno effettivi massimo, quindi il 1501 è più che sufficiente ;)
Scusa, ma una sola gtx670 in full load consuma 320W, 2 in full non sarebbero 640W?
Scusa, ma una sola gtx670 in full load consuma 320W, 2 in full non sarebbero 640W?
:D Scommetto che sei un'altro utente che si basa sui grafici della recensione di Hwupgrade...che però in realtà mostrano il consumo dell'INTERO sistema.
Una GTX670 da sola consuma circa 170watts (anche meno i modelli reference, ma la tua è overcloccata)........facciamo attenzione ;)
:D Scommetto che sei un'altro utente che si basa sui grafici della recensione di Hwupgrade...che però in realtà mostrano il consumo dell'INTERO sistema.
Una GTX670 da sola consuma circa 170watts (anche meno i modelli reference, ma la tua è overcloccata)........facciamo attenzione ;)
Nella fretta ho commesso questo banale errore! :D
Allora potrei prendere anche un 1000VA e alimentare tutto con un corsair da 650W (che ho conservato) e vendere l'850W se volessi. Giusto?
Nella fretta ho commesso questo banale errore! :D
Allora potrei prendere anche un 1000VA e alimentare tutto con un corsair da 650W (che ho conservato) e vendere l'850W se volessi. Giusto?
Si però tieni conto che nel corso degli anni la tenuta della batteria diminuisce man mano con l'usura, con il 1501 avresti un bello "scarto".
Comunque dipende da te, io non scenderei sotto i 1200va, tenendo sempre presente che le case dichiarano sempre un pò di più di quelli che sono i valori reali......IMHO prenditi un bel 1501 e stai a posto per 5 anni di sicuro (salvo guasti ovviamente). :D
Se il Trust schifoso mi è durato più di 4 anni ed è da 1200va, ho motivo di crederlo. :D
kobosan85
11-06-2012, 14:53
Ciao Ragazzi,
ho provato, leggendo un pochino i vari post e la prima pagina, ad arrangiarmi ma vorrei essere sicuro: vorrei acquistare un UPS APC BACK-UPS PRO BR900GI, da 900 Va. La mia configurazione è la seguente:
- processore: intel core duo e6600
- scheda video: Radeon HD 6850
- scheda audio: sblaster xfi
- hdisk: 2x SATAII
- monitor: dell u3011 (consumo max 250W - norm 120W)
Secondo voi sono sufficienti 900Va?
Grazie mille.
Si però tieni conto che nel corso degli anni la tenuta della batteria diminuisce man mano con l'usura, con il 1501 avresti un bello "scarto".
Comunque dipende da te, io non scenderei sotto i 1200va, tenendo sempre presente che le case dichiarano sempre un pò di più di quelli che sono i valori reali......IMHO prenditi un bel 1501 e stai a posto per 5 anni di sicuro (salvo guasti ovviamente). :D
Se il Trust schifoso mi è durato più di 4 anni ed è da 1200va, ho motivo di crederlo. :D
Grazie mille per le informazioni ;)
Uzi[WNCT]
12-06-2012, 18:23
Ho un problema con un ups APC ES 500 (questo (http://www.apc.com/resource/include/techspec_index.cfm?base_sku=BF500-IT) per capirci): è successo già un paio di volte che il pc si spenga di colpo e sull' UPS tutti i led lampeggiano. Ho cercato un po' sul web ma non ho trovato cosa voglia dire questo lampeggiamento contemporaneo delle 3 spie. Non capisco se è un problema dell' ups, del pc o magari della linea. Avete qualche idea?
;37621740']Ho un problema con un ups APC ES 500 (questo (http://www.apc.com/resource/include/techspec_index.cfm?base_sku=BF500-IT) per capirci): è successo già un paio di volte che il pc si spenga di colpo e sull' UPS tutti i led lampeggiano. Ho cercato un po' sul web ma non ho trovato cosa voglia dire questo lampeggiamento contemporaneo delle 3 spie. Non capisco se è un problema dell' ups, del pc o magari della linea. Avete qualche idea?
Se a UPS acceso stacchi la corrente, cosa succede?
Uzi[WNCT]
12-06-2012, 18:27
Se a UPS acceso stacchi la corrente, cosa succede?
Funziona normalmente, cioè va a batteria... non capisco che ha :/
Simone_85
12-06-2012, 18:30
potrebbe essere sovraccarico
Uzi[WNCT]
12-06-2012, 18:31
Scusate, ho appena provato e........... salta tutto invece. Si blocca con tutti i led accesi. Prima avevo detto che andava a batteria, perchè quando era successo tempo fa, avevo fatto la prova e funzionava. Adesso no.
Potrebbe anche essere "solo" la batteria.
Tra l'altro a volte quando la batteria non tiene, può capitare che l'UPS vada in allarme sovraccarico, quindi anche la tesi di Simone_85 può essere giusta.
Uzi[WNCT]
12-06-2012, 19:58
Potrebbe anche essere "solo" la batteria.
Tra l'altro a volte quando la batteria non tiene, può capitare che l'UPS vada in allarme sovraccarico, quindi anche la tesi di Simone_85 può essere giusta.
Ma può essere che ci sia la batteria da cambiare anche se l' apposito led "Replace battery" è spento?
akumasama
12-06-2012, 19:59
Salve di nuovo a tutti.
Io sul mio vecchio sistema ho un Enermax Modu 82+, che dovrebbe avere PFC attivo, e un Mustek Powermust 800 Pro vecchio di più di 4 anni che, paradossalmente, funziona ancora benone.
l'UPS di cui sopra credo sia di tipo "Standby" o "Offline". Ovvero fin quando c'è corrente non fa nulla, quando manca si attiva l'inverter che entro 6 millisecondi fornisce elettricità al PSU.
Questo UPS (che pagai pochissimo, tipo 70€?) sicuramente non è sinusoidale, forse nemmeno pseudosinusoidale ma il problema non si pone visto che cmq entra in azione solo quando manca corrente, una cosa che in teoria dovrebbe succedere di rado, tutto il resto del tempo il PSU si ritrova l'alimentazione diretta dal muro, e dunque sinusoidale pura.
Confermate quanto ho detto?
Gli UPS più recenti invece solitamente sono di tipo line-interactive. Questo vuol dire che sono sempre attivi e la corrente che mandano al PSU del PC è sempre filtrata/regolata tramite AVR e roba varia. Questo vuol dire che se compro un UPS pseusosinusoidale, fornirò corrente pseudosinusoidale il 100% del tempo, e la cosa assume una prospettiva diversa rispetto al caso di cui sopra.
Anche qui, confermate?
In luce di questo, ed in luce del fatto che non voglio comprare un PSU a PFC passivo per il mio nuovo PC, non converrebbe forse dotarmi di un UPS economico di tipo offline/standby? Ne fanno ancora?
So che può sembrare assurdo ma ho un budget molto limitato e non posso permettermi di spendere 300€ per un UPS sine wave pure, anche perchè quelli che ho visto son tutti enormi mentre a me probabilmente basterebbe molto meno (750/800va max?)
E poi quelli pure sine-wave sono anche + grossi, con ventole, miliardi di prese, rumorosi... insomma, non è propriamente quello che avevo in mente. Volevo comprare qualcosa di più easy e non roba così seria e professionale.
;37622195']Ma può essere che ci sia la batteria da cambiare anche se l' apposito led "Replace battery" è spento?
Mh è possibile, ma non ti so dire di più.
Prova ad attendere qualcuno che ha maggiore esperienza con gli UPS APC, tipo Hibone :D
Se intanto hai un tester, prova a misurare la tensione della batteria, non serve a molto ma può risultare utile come indizio.
;37622195']Ma può essere che ci sia la batteria da cambiare anche se l' apposito led "Replace battery" è spento?
Se hai installato PowerChute fai 1) il test della batteria 2) controlla il dato dell'assorbimento energetico, dalla descrizione sembra un sovraccarico.
Uzi[WNCT]
13-06-2012, 09:14
Se hai installato PowerChute fai 1) il test della batteria 2) controlla il dato dell'assorbimento energetico, dalla descrizione sembra un sovraccarico.
Non l'ho installato, ma posso anche farlo... effettivamente quando è successo stavo giocando a Diablo3 :D magari mette molto sotto stress scheda video e cpu e quindi consuma di più. Però se è così, non ci posso far molto se non cambiare l' UPS insomma.
;37624343']Non l'ho installato, ma posso anche farlo... effettivamente quando è successo stavo giocando a Diablo3 :D magari mette molto sotto stress scheda video e cpu e quindi consuma di più. Però se è così, non ci posso far molto se non cambiare l' UPS insomma.
Potrebbe essere, nel dubbio prova a collegare solo il PC all'UPS, collegando il monitor e altre periferiche direttamente alla rete o all'uscita "surge only".
akumasama
13-06-2012, 22:05
Nessuno ha letto niente a riguardo della serie EXA di Tecnoware?
In particolare il modello Tecnoware EXA 1.1
L'ho trovato ad un prezzo particolarmente vantaggioso (166€), che è superiore al budget di 100€ che mi ero imposto ma è cmq una cifra raggiungibile rispetto ai circa 300€ di altri prodotti.
Non ho grosse pretese eh, voglio il minimo indispensabile. Non fosse stato per la questione del PFC attivo avrei preso un UPS scrauso da sotto 100€.
Tuttavia non sento nessuno parlare di questo modello, fa veramente così cagare? Davvero a livelli mostruosi oppure solo perchè la gente ha la puzza sotto il naso e qualunque cosa che non sia APC o Atlantisland fa schifo a prescindere senza nemmeno testarla?
Dai datemi una mano a trovare qualcuno che commenti su questo prodotto :( Su Google trovo solo articoli tecnici e niente recensioni :'(
Axios2006
13-06-2012, 22:19
...
Gli UPS più recenti invece solitamente sono di tipo line-interactive. Questo vuol dire che sono sempre attivi e la corrente che mandano al PSU del PC è sempre filtrata/regolata tramite AVR e roba varia. Questo vuol dire che se compro un UPS pseusosinusoidale, fornirò corrente pseudosinusoidale il 100% del tempo, e la cosa assume una prospettiva diversa rispetto al caso di cui sopra.
Anche qui, confermate?
....
L'AVR interviene solamente se la sottotensione / sovratensione è entro certi limiti es. 15% ma l'onda resta sinusoidale (o qualsiasi cosa ti mandi l'enel). Questo per risparmiare la batteria per le emergenze "più gravi" ed aumentarne al contempo il ciclo vita. (Più la batteria interviene e meno campa.)
E' quando interviene l'inverter e la batteria che l'onda diventa pseudosinusoidale.
Riguardo gli alimentatori a pfc attivo, io so solo che 3 Apc BR1500GI andavano in tilt con il mio Corsair HX650W e Apc l'ha sostituito con uno SmartUps a sinusoidale pura.
Cosa ne pensate dell' APC Smart UPS 1000 VA / 670 W??
Me lo consigliate?
Axios2006
14-06-2012, 19:50
Cosa ne pensate dell' APC Smart UPS 1000 VA / 670 W??
Me lo consigliate?
Dipende da cosa ci vuoi proteggere, se ti serve un'onda sinusoidale pura, l'AVR, di quanto tempo di autonomia hai bisogno...
Arrivato e montato l'Atlantis Land 1501, la dotazione è buona, e la qualità di assemblaggio discreta....ma purtroppo manca la presa per l'alimentazione......invece quegli inutili cavi IEC maschio-femmina li mettono sempre........:muro:
Riguardo il software in dotazione UPSilon 2000, ma non c'è un modo per scaricare una versione aggiornata ? Non riesco a trovare il sito madre di questo software.......
Dipende da cosa ci vuoi proteggere, se ti serve un'onda sinusoidale pura, l'AVR, di quanto tempo di autonomia hai bisogno...
Ci andrei a collegare:
-Pc fisso con ali da 520, scheda video ati hd4850.
-Monitor lcd da 19'
-Una ciabatta con collegato, router, casse 2.1, stampante.
Come tempo anche 5 minuti...
Per le altre cose sono abbastanza niubbo, fino ad ora ero collegato con un trust da 1000va che m'ha da poco abbandonato, siccome lo trovo a circa 70€ usato ma ricondizionato volevo sapere se era un buon affare o mi butto su qualcos'altro...
Axios2006
14-06-2012, 21:33
Premetto che di UPS usati non ho alcuna competenza. Nuovo posso dirti che è un ottimo prodotto.
Di Smart Ups vi sono diverse serie. Puoi postare il modello esatto? (es. la SMT XXXXI ha il display lcd...)
Ti suggerirei di aspettare Hibone per pareri molto più approfonditi.
Arrivato e montato l'Atlantis Land 1501, la dotazione è buona, e la qualità di assemblaggio discreta....ma purtroppo manca la presa per l'alimentazione......invece quegli inutili cavi IEC maschio-femmina li mettono sempre........:muro:
Inutili?
Ma scusa servono a collegare il PC ed il monitor, non mi sembrano così inutili :D
Ma sicuro che hai collegato tutto bene?
Il cavo di alimentazione non lo mettono mai, in nessun UPS, perché è inteso che usi quello con cui stai alimentando ora il PC.
Per l'UPSILON non ne ho idea.
Inutili?
Ma scusa servono a collegare il PC ed il monitor, non mi sembrano così inutili :D
Ma sicuro che hai collegato tutto bene?
Il cavo di alimentazione non lo mettono mai, in nessun UPS, perché è inteso che usi quello con cui stai alimentando ora il PC.
Per l'UPSILON non ne ho idea.
Beh, io ho preso una ciabatta con connettore IEC e cosi non devo usare quei cosi :stordita:
Simone_85
14-06-2012, 23:16
Inutili?
Ma scusa servono a collegare il PC ed il monitor, non mi sembrano così inutili :D
Ma sicuro che hai collegato tutto bene?
Il cavo di alimentazione non lo mettono mai, in nessun UPS, perché è inteso che usi quello con cui stai alimentando ora il PC.
Per l'UPSILON non ne ho idea.
...lo mettono perfino sui trust,e ho detto tutto!:D
Queesto non lo so, ma basta cercare sulla baia il titolo completo che ho postato poco fa...
Vorrei capire se è un buon prodotto o na sola... :sofico:
...lo mettono perfino sui trust,e ho detto tutto!:D
Ma sicuro?
Io non l'ho mai visto su nessun UPS, né APC, né Online-UPS, né di altre marche varie.
Non ho mai visto un trust... sarà un eccezione, ma mi sembra strano che sprechi 2€ per un cavo superfluo :D
Simone_85
14-06-2012, 23:27
nella mia breve carriera ho avuto
trust energy protector 800
trust PW-4080 800va
apc smart ups 1000 sua1000i
apc smart ups 1400 sua1400i
apc smart ups 1500 smt1500i
tutti col cavo d'alimentazione :stordita:
Axios2006
14-06-2012, 23:34
nella mia breve carriera ho avuto
trust energy protector 800
trust PW-4080 800va
apc smart ups 1000 sua1000i
apc smart ups 1400 sua1400i
apc smart ups 1500 smt1500i
tutti col cavo d'alimentazione :stordita:
io ho avuto 1 bk650ei, 1 be700, 1 br1500 e 1 smt1500i e mai trovati cavi di alimentazione eccetto quelli IEC maschio femmina per collegare il pc all'UPS.
Anche nel mio APC RS500 il cavo alimentazione era assente.
Ciao Ragazzi,
ho provato, leggendo un pochino i vari post e la prima pagina, ad arrangiarmi ma vorrei essere sicuro: vorrei acquistare un UPS APC BACK-UPS PRO BR900GI, da 900 Va. La mia configurazione è la seguente:
- processore: intel core duo e6600
- scheda video: Radeon HD 6850
- scheda audio: sblaster xfi
- hdisk: 2x SATAII
- monitor: dell u3011 (consumo max 250W - norm 120W)
Secondo voi sono sufficienti 900Va?
Grazie mille.
non dovrebbe avere problemi di sorta.
Mh è possibile, ma non ti so dire di più.
Prova ad attendere qualcuno che ha maggiore esperienza con gli UPS APC, tipo Hibone :D
Se intanto hai un tester, prova a misurare la tensione della batteria, non serve a molto ma può risultare utile come indizio.
non ho esperienza con gli ups apc.
mi limito a verificare le fonti :D
Salve di nuovo a tutti.
Io sul mio vecchio sistema ho un Enermax Modu 82+, che dovrebbe avere PFC attivo, e un Mustek Powermust 800 Pro vecchio di più di 4 anni che, paradossalmente, funziona ancora benone.
l'UPS di cui sopra credo sia di tipo "Standby" o "Offline". Ovvero fin quando c'è corrente non fa nulla, quando manca si attiva l'inverter che entro 6 millisecondi fornisce elettricità al PSU.
Questo UPS (che pagai pochissimo, tipo 70€?) sicuramente non è sinusoidale, forse nemmeno pseudosinusoidale ma il problema non si pone visto che cmq entra in azione solo quando manca corrente, una cosa che in teoria dovrebbe succedere di rado, tutto il resto del tempo il PSU si ritrova l'alimentazione diretta dal muro, e dunque sinusoidale pura.
Confermate quanto ho detto?
Gli UPS più recenti invece solitamente sono di tipo line-interactive. Questo vuol dire che sono sempre attivi e la corrente che mandano al PSU del PC è sempre filtrata/regolata tramite AVR e roba varia. Questo vuol dire che se compro un UPS pseusosinusoidale, fornirò corrente pseudosinusoidale il 100% del tempo, e la cosa assume una prospettiva diversa rispetto al caso di cui sopra.
Anche qui, confermate?
In luce di questo, ed in luce del fatto che non voglio comprare un PSU a PFC passivo per il mio nuovo PC, non converrebbe forse dotarmi di un UPS economico di tipo offline/standby? Ne fanno ancora?
So che può sembrare assurdo ma ho un budget molto limitato e non posso permettermi di spendere 300€ per un UPS sine wave pure, anche perchè quelli che ho visto son tutti enormi mentre a me probabilmente basterebbe molto meno (750/800va max?)
E poi quelli pure sine-wave sono anche + grossi, con ventole, miliardi di prese, rumorosi... insomma, non è propriamente quello che avevo in mente. Volevo comprare qualcosa di più easy e non roba così seria e professionale.
...
"pfc attivo" è un'indicazione generica. dire che esso è incompatibile con la sinusoide approssimata significa stabilire un principio inviolabile che deve valere per qualsiasi circuito che implementi una correzione attiva del fattore di potenza.
dato che esistono alimentatori a PFC attivo compatibili con la sinusoide approssimata se ne deduce che quel principio non esiste.
Enermax ha prima proposto e poi smentito quello stesso principio, e si è guardata bene dal fare chiarezza sulla questione.
Basandoti su quello che dicono, che a quanto pare è ben discutibile, vieni portato sulla cattiva strada.
Prendi un buon ups di fascia economica e passa la paura.
controlla bene le batterie installate ed evita i brand poco trasparenti.
Ci andrei a collegare:
-Pc fisso con ali da 520, scheda video ati hd4850.
-Monitor lcd da 19'
-Una ciabatta con collegato, router, casse 2.1, stampante.
Come tempo anche 5 minuti...
Per le altre cose sono abbastanza niubbo, fino ad ora ero collegato con un trust da 1000va che m'ha da poco abbandonato, siccome lo trovo a circa 70€ usato ma ricondizionato volevo sapere se era un buon affare o mi butto su qualcos'altro...
lo smart ups è un ottimo prodotto, a patto che sia in buono stato.
se quello che hai trovato viene 70 euri, credo che sia senza batterie.
il reale problema è l'utilizzo cui è stato sottoposto e l'eventualità che abbia subito danni. Solitamente è improbabile che una cosa del genere sia successa, ma non è impossibile.
Assicurati che il venditore ti dia qualche estremo solido tipo l'indirizzo di casa, un numero di telefono fisso etc. in modo da assicurarti che non sparisca dopo la vendita. Dovrebbe essere sufficiente ad escludere la maggior parte dei mal intenzionati.
SilvanoDaMinal
15-06-2012, 15:39
ragazzi ho trovato in offerta un Apc Back-Ups Es 700Va 230V Green, procedo all'acquisto? non ho mai posseduto un gruppo di continuità e, per il mio nuovo pc (e monitor) avevo intenzione di acquistarne uno ma non so se questa è la scelta giusta. In generale, se secondo voi in giro c'è di meglio, quale alternativa mi consigliate?
ragazzi ho trovato in offerta un Apc Back-Ups Es 700Va 230V Green, procedo all'acquisto? non ho mai posseduto un gruppo di continuità e, per il mio nuovo pc (e monitor) avevo intenzione di acquistarne uno ma non so se questa è la scelta giusta.
dovresti indicare quale monitor e quale cpu e gpu utilizzi per dare un'idea di massima del consumo del tuo pc, altrimenti ogni consiglio risulta azzardato.
SilvanoDaMinal
15-06-2012, 15:45
ho un ivy bridge 3750k con nvidea 670 (ali ax650w)
per il momento uso un samsung syncmaster 940bw come monitor (da cambiare entro fine estate)
lo smart ups è un ottimo prodotto, a patto che sia in buono stato.
se quello che hai trovato viene 70 euri, credo che sia senza batterie.
il reale problema è l'utilizzo cui è stato sottoposto e l'eventualità che abbia subito danni. Solitamente è improbabile che una cosa del genere sia successa, ma non è impossibile.
Assicurati che il venditore ti dia qualche estremo solido tipo l'indirizzo di casa, un numero di telefono fisso etc. in modo da assicurarti che non sparisca dopo la vendita. Dovrebbe essere sufficiente ad escludere la maggior parte dei mal intenzionati.
E' comprendivo di 2 batterie, il venditore dice che è come nuovo, ricondizionato da un professionista e messo in vendita...
Inoltre ha tutti i feed positivi...
La foto del prodotto è questa...
http://thumbnails17.imagebam.com/19644/a2cc6f196437379.jpg (http://www.imagebam.com/image/a2cc6f196437379)
quindi nel caso fosse ok mi conviene prenderlo? quanto costa nuovo questo prodotto?
Simone_85
15-06-2012, 17:17
considera che è un sua1000inet,non un sua1000i
akumasama
15-06-2012, 17:53
Un grazie ad Hibone per aver condiviso le considerazioni dei post precedenti ;)
considera che è un sua1000inet,non un sua1000i
Che in termini tecnici cosa sarebbe?:fagiano:
ho un ivy bridge 3750k con nvidea 670 (ali ax650w)
per il momento uso un samsung syncmaster 940bw come monitor (da cambiare entro fine estate)
una configurazione di quel tipo dovrebbe consumare circa 350 watt a pieno carico per uno scenario di utilizzo normale.
50 watt il monitor e 300 watt il pc, assumendo che tu non faccia overclock estremo o stress test di vario genere.
il back-ups 700 es monta una batteria da 9Ah, che eroga 400 watt per 5 minuti circa, quando è nuova, per cui l'ups andrebbe bene da nuovo, ma potrebbe andarti stretto quando invecchia, un ups con due batterie da 7Ah, sarebbe preferibile. I back-ups pro da 900Va e l'atlantis-land onepower da 1000va potrebbero essere più adeguati del back-ups es 700.
E' comprendivo di 2 batterie, il venditore dice che è come nuovo, ricondizionato da un professionista e messo in vendita...
anche wanna marchi garantiva i rimedi di do nascimiento...
io sinceramente diffido dei venditori a prescindere.
a meno che non porti prove documentali di quello che dice.
ovvero gli estremi del professionista, gli estremi del tecnico che ha materialmente ricondizionato l'ups.
per dire che l'ups è come nuovo, dovrebbe presentare lo scontrino che certifica il superamento della stessa serie di test a cui viene sottoposto in fabbrica.
I prodotti nuovi apc sono accompagnati da suddetto scontrino.
In caso contrario l'ups è come usato. Non ha subito alcun ricondizionamento, al limite gli sono state sostituite le batterie, che vuol dire che è stato rigenerato, in un certo qual senso.
Inoltre ha tutti i feed positivi...
Lessi una volta che la pagina dei feed si poteva taroccare senza problemi...
La foto del prodotto è questa...
http://thumbnails17.imagebam.com/19644/a2cc6f196437379.jpg (http://www.imagebam.com/image/a2cc6f196437379)
quindi nel caso fosse ok mi conviene prenderlo? quanto costa nuovo questo prodotto?
Che in termini tecnici cosa sarebbe?:fagiano:
come ti è stato fatto notare quello è un su100inet, o un su1400inet, ovvero la versione precedente ai sua1000i.
Quel modello dovrebbe avere solo la porta seriale, non quella usb.
Inoltre quel modello è particolarmente esigente per quanto concerne le batterie. Se queste ultime non sono di buona qualità è probabile che l'ups le surriscaldi facendole gonfiare ed eventualmente causando perdite di liquido, per cui assicurati che le batterie siano fiamm yuasa o csb.
Per altri brand di batterie bisognerebbe vedere caso per caso, io non ne so molto sulle batterie però, in ogni caso c'era un thread in cui se ne era parlato.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1776242
una configurazione di quel tipo dovrebbe consumare circa 350 watt a pieno carico per uno scenario di utilizzo normale.
50 watt il monitor e 300 watt il pc, assumendo che tu non faccia overclock estremo o stress test di vario genere.
il back-ups 700 es monta una batteria da 9Ah, che eroga 400 watt per 5 minuti circa, quando è nuova, per cui l'ups andrebbe bene da nuovo, ma potrebbe andarti stretto quando invecchia, un ups con due batterie da 7Ah, sarebbe preferibile. I back-ups pro da 900Va e l'atlantis-land onepower da 1000va potrebbero essere più adeguati del back-ups es 700.
anche wanna marchi garantiva i rimedi di do nascimiento...
io sinceramente diffido dei venditori a prescindere.
a meno che non porti prove documentali di quello che dice.
ovvero gli estremi del professionista, gli estremi del tecnico che ha materialmente ricondizionato l'ups.
per dire che l'ups è come nuovo, dovrebbe presentare lo scontrino che certifica il superamento della stessa serie di test a cui viene sottoposto in fabbrica.
I prodotti nuovi apc sono accompagnati da suddetto scontrino.
In caso contrario l'ups è come usato. Non ha subito alcun ricondizionamento, al limite gli sono state sostituite le batterie, che vuol dire che è stato rigenerato, in un certo qual senso.
Lessi una volta che la pagina dei feed si poteva taroccare senza problemi...
come ti è stato fatto notare quello è un su100inet, o un su1400inet, ovvero la versione precedente ai sua1000i.
Quel modello dovrebbe avere solo la porta seriale, non quella usb.
Inoltre quel modello è particolarmente esigente per quanto concerne le batterie. Se queste ultime non sono di buona qualità è probabile che l'ups le surriscaldi facendole gonfiare ed eventualmente causando perdite di liquido, per cui assicurati che le batterie siano fiamm yuasa o csb.
Per altri brand di batterie bisognerebbe vedere caso per caso, io non ne so molto sulle batterie però, in ogni caso c'era un thread in cui se ne era parlato.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1776242
E' ricondizionato da un professionista ed è perfettamente funzionante, le batterie sono PANASONIC.
Per il resto so riconoscere se è un ladro o meno, ho alle spalle più di 1000 trattative ;)
Quello che vorrei sapere è a 70€ prendo un buon prodotto, tenendo conto che è un ups ricondizionato ma in perfette condizioni? o lascio perdere perchè è un modello scarso?
Fate conto che più di 100€ non ci spendo per un ups, quindi nel caso vado a ricomprare di nuovo un trust da 1000va come quello che avevo fino a pochi giorni fa...
SilvanoDaMinal
15-06-2012, 20:06
una configurazione di quel tipo dovrebbe consumare circa 350 watt a pieno carico per uno scenario di utilizzo normale.
50 watt il monitor e 300 watt il pc, assumendo che tu non faccia overclock estremo o stress test di vario genere.
il back-ups 700 es monta una batteria da 9Ah, che eroga 400 watt per 5 minuti circa, quando è nuova, per cui l'ups andrebbe bene da nuovo, ma potrebbe andarti stretto quando invecchia, un ups con due batterie da 7Ah, sarebbe preferibile. I back-ups pro da 900Va e l'atlantis-land onepower da 1000va potrebbero essere più adeguati del back-ups es 700.
ti ringrazio per la tua preziosissima risposta, davvero utile soprattutto per uno inesperto come me. Un'ultima cosa, i back-ups come marca, sono conusciuti? sono affidabili?
Axios2006
15-06-2012, 20:31
ti ringrazio per la tua preziosissima risposta, davvero utile soprattutto per uno inesperto come me. Un'ultima cosa, i back-ups come marca, sono conusciuti? sono affidabili?
i back-ups sono di APC, leader nel settore. Io ho un 700es e lo uso per tv + lettore dvd. Per il pc invece ho un smt1500i sempre di Apc. Apc te la consiglio a occhi chiusi.
ti ringrazio per la tua preziosissima risposta, davvero utile soprattutto per uno inesperto come me. Un'ultima cosa, i back-ups come marca, sono conusciuti? sono affidabili?
i back-ups sono una serie di ups di APC. il produttore è uno dei leader mondiali per cui direi che si, sono conosciuti e sono affidabili. :)
E' ricondizionato da un professionista ed è perfettamente funzionante,
non è che io abbia necessità o interesse ad essere convinto della cosa. Ti ho solo fatto presente che quel genere di rassicurazioni lascia molto spesso il tempo che trova. ( Vorrei vedere qual'è quel venditore che viene a dirti che l'ups è stato maneggiato dal primo venuto e funziona a giorni alterni. )
Detto questo tu fatti i tuoi conti in base alle tue convinzioni. Non serve ribadirmi il concetto.
le batterie sono PANASONIC.
Senza sapere il modello di batterie non ti so essere di aiuto.
Per il resto so riconoscere se è un ladro o meno, ho alle spalle più di 1000 trattative ;)
Vale la stessa cosa di prima.
Quello che vorrei sapere è a 70€ prendo un buon prodotto, tenendo conto che è un ups ricondizionato ma in perfette condizioni? o lascio perdere perchè è un modello scarso?
Quel modello, da nuovo, veniva sui 3-400 euro, è a sinusoide pura, ha batterie maggiorate rispetto agli equivalenti di altre marche, ed ha software proprietario, per cui il modello è senz'altro buono. Questo non garantisce che sia adatto alle tue esigenze. Se, per assurdo, a te serve necessariamente il cavo usb, quel modello non va bene perchè come già detto, dispone solo della porta seriale.
Fate conto che più di 100€ non ci spendo per un ups, quindi nel caso vado a ricomprare di nuovo un trust da 1000va come quello che avevo fino a pochi giorni fa...
Anche quella è un'alternativa ragionevole. La scelta comunque spetta a te.
Se non va bene glielo rimando indietro, ho sempre i 10 giorni di tempo per restituirlo...
Per quanto riguarda l'usb non mi serve, a proposito a cosa serve l'usb sull'ups??
Axios2006
15-06-2012, 20:58
Se non va bene glielo rimando indietro, ho sempre i 10 giorni di tempo per restituirlo...
Per quanto riguarda l'usb non mi serve, a proposito a cosa serve l'usb sull'ups??
A farlo dialogare con il pc cosicchè se la batteria si sta scaricando attiva l'ibernazione/shutdown/quellochepreferisci, a controllare lo stato di carica dell'ups stesso...
Guarda comunque che se vi sono eventuali difetti mica è detto che in 10gg si palesino...
Eh ho capito, mal che vada ci perdo 70€, tanto col trust non mi trovavo bene, e con massimo 100€ non ci trovo nulla di meglio, mi fido del venditore, se dura 2 mesi amen :fagiano:
Simone_85
15-06-2012, 23:06
io a 45€ ho preso un sua1000i,a 70 un sua1400i...basta non farsi prendere per la gola e aspettare l'occasione:D
io a 45€ ho preso un sua1000i,a 70 un sua1400i...basta non farsi prendere per la gola e aspettare l'occasione:D
Quantooo? azz affarone... io però non posso stare senza ups, qui fa caldo, tra poco cominciano i blackout...
SilvanoDaMinal
16-06-2012, 08:00
i back-ups sono di APC, leader nel settore. Io ho un 700es e lo uso per tv + lettore dvd. Per il pc invece ho un smt1500i sempre di Apc. Apc te la consiglio a occhi chiusi.
i back-ups sono una serie di ups di APC. il produttore è uno dei leader mondiali per cui direi che si, sono conosciuti e sono affidabili. :)
Ottimo. Grazie!
Freddy74
20-06-2012, 06:15
Buongiorno a tutti, ho iniziato a leggere questa magnifica sezione che è molto ben fatta, anche se non sono un esperto e tante cose non mi sono ancora chiare.
Vorrei chiedervi un consiglio su un UPS di medio livello, mi serve prevalentemente per proteggere il mio pc da microinterruzioni di corrente che di tanto in tanto capitano a casa mia.
Vorrei proteggere sia il mio pc con alimentatore da 650 W e lo schermo che è un 22 pollici, oltre al modem.
Ora credo che un 1500 Va (850/900 W) potrebbe essere sufficiente a sostenere almeno quei 4-5 minuti che mi consentono di chiudere in tutta tranquillità il mio pc.
Ho visto alcuni UPS su ebay che potrebbero fare al caso mio soprattutto come prezzo e desidererei gentilmente un parere da qualche esperto sui seguenti modelli e se sono convenienti dal punto di vista economico (preferirei quelli con LCD):
1) ATLANTIS A03-S1501 1500 VA (900 W) con software spegnimento + power management UPS , no LCD --- prezzo 145,00 circa
2) SWEEX INTELLIGENT 1500 VA SMART (900 W) , 6 connettori in uscita + 1 modem , si LCD --- prezzo 155,00 circa
3) HANTOL 1500 VA (non specificati i W), si LCD --- prezzo 112,00
4) G-TEC PC615 1500 VA (900 W), no LCD --- prezzo 116,00
Ora mi chiedo 2 cose:
- qualcuno di questi puo' andare bene? magari in alternativa potete anche dirmene qualcun altro e dove comprarlo online , più o meno tenendo conto di un budget di 150/180 €
- suppongo che un UPS da 1500 Va (900 W) sia sufficiente per il pc che ho con:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
monitor: Samsung da 22 pollici
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
scheda madre: Asus p5Q SE/R
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
hard disk: Maxtor 320 GB
modem
è così?
Grazie anticipatamente a chiunque vorrà aiutarmi.
Saluti ;)
Dumah Brazorf
20-06-2012, 08:05
A farlo dialogare con il pc cosicchè se la batteria si sta scaricando attiva l'ibernazione/shutdown/quellochepreferisci, a controllare lo stato di carica dell'ups stesso...
Lo fa anche con la porta seriale, è solo che le nuove mobo non la usano più.
Freddy74
20-06-2012, 20:35
Buongiorno a tutti, ho iniziato a leggere questa magnifica sezione che è molto ben fatta, anche se non sono un esperto e tante cose non mi sono ancora chiare.
Vorrei chiedervi un consiglio su un UPS di medio livello, mi serve prevalentemente per proteggere il mio pc da microinterruzioni di corrente che di tanto in tanto capitano a casa mia.
Vorrei proteggere sia il mio pc con alimentatore da 650 W e lo schermo che è un 22 pollici, oltre al modem.
Ora credo che un 1500 Va (850/900 W) potrebbe essere sufficiente a sostenere almeno quei 4-5 minuti che mi consentono di chiudere in tutta tranquillità il mio pc.
Ho visto alcuni UPS su ebay che potrebbero fare al caso mio soprattutto come prezzo e desidererei gentilmente un parere da qualche esperto sui seguenti modelli e se sono convenienti dal punto di vista economico (preferirei quelli con LCD):
1) ATLANTIS A03-S1501 1500 VA (900 W) con software spegnimento + power management UPS , no LCD --- prezzo 145,00 circa
2) SWEEX INTELLIGENT 1500 VA SMART (900 W) , 6 connettori in uscita + 1 modem , si LCD --- prezzo 155,00 circa
3) HANTOL 1500 VA (non specificati i W), si LCD --- prezzo 112,00
4) G-TEC PC615 1500 VA (900 W), no LCD --- prezzo 116,00
Ora mi chiedo 2 cose:
- qualcuno di questi puo' andare bene? magari in alternativa potete anche dirmene qualcun altro e dove comprarlo online , più o meno tenendo conto di un budget di 150/180 €
- suppongo che un UPS da 1500 Va (900 W) sia sufficiente per il pc che ho con:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
monitor: Samsung da 22 pollici
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
scheda madre: Asus p5Q SE/R
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
hard disk: Maxtor 320 GB
modem
è così?
Grazie anticipatamente a chiunque vorrà aiutarmi.
Saluti ;)
rispondo autoquotandomi, forse l'ho trovato, inferiore come Watt rispetto a quelli da me postati, ma credo basti per sostenere i miei componenti:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
monitor: Samsung da 22 pollici
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
scheda madre: Asus p5Q SE/R
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
hard disk: Maxtor 320 GB
modem
Atlantis HostPower 851 da 480Watt (credo possa andare bene) , con LCD, software di gestione UPS da pc, onda sinusoidale pura (cosa non da poco, almeno così è scritto nel sito della Atlantis) e come prezzo intorno ai 100€
che ne pensate?
Freddy74
21-06-2012, 09:01
rispondo autoquotandomi, forse l'ho trovato, inferiore come Watt rispetto a quelli da me postati, ma credo basti per sostenere i miei componenti:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
- monitor: Samsung da 22 pollici
- processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
- scheda madre: Asus p5Q SE/R
- scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
- hard disk: Maxtor 320 GB
- modem
- HD Western Digital esterno : 500 GB
- casse Creative I-Trigue 3220
- Stampante Laser Samsung b\n
Atlantis HostPower 851 da 480Watt (credo possa andare bene) , con LCD, software di gestione UPS da pc, onda sinusoidale pura (cosa non da poco, almeno così è scritto nel sito della Atlantis) e come prezzo intorno ai 100€
che ne pensate?
scusate qualcuno gentilmente potrebbe togliermi il dubbio se l'UPS da me postato puo' reggere tutto il carico anche a pieno regime della mia configurazione?
scusate qualcuno gentilmente potrebbe togliermi il dubbio se l'UPS da me postato puo' reggere tutto il carico anche a pieno regime della mia configurazione?
dipende da cosa intendi per pieno regime.
Se conti di fare stress test overclock spinti quell'ups non ti basta.
se conti invece di farne un uso normale, quell'ups potrebbe anche bastarti, sebbene risicato.
con il modello gtx, che dovrebbe consumare qualcosa di più, la piattaforma arriva a 430 watt, a cui si aggiunge il monitor lcd che pesa per altri 50 watt circa.
http://www.hwupgrade.it/articoli/skvideo/1936/nvidia-geforce-9800gtx-potenza-a-basso-consumo_7.html
dato che quell'ups monta una batteria da 9Ah, i watt che può erogare, supposto che si consideri un'autonomia di almeno cinque minuti, sono al più 400 quando è nuovo, e scende man mano che l'ups invecchia.
in altri termini ti ci vuole un ups con almeno due batterie da 7Ah.
Freddy74
21-06-2012, 09:48
dipende da cosa intendi per pieno regime.
Se conti di fare stress test overclock spinti quell'ups non ti basta.
se conti invece di farne un uso normale, quell'ups potrebbe anche bastarti, sebbene risicato.
con il modello gtx, che dovrebbe consumare qualcosa di più, la piattaforma arriva a 430 watt, a cui si aggiunge il monitor lcd che pesa per altri 50 watt circa.
http://www.hwupgrade.it/articoli/skvideo/1936/nvidia-geforce-9800gtx-potenza-a-basso-consumo_7.html
dato che quell'ups monta una batteria da 9Ah, i watt che può erogare, supposto che si consideri un'autonomia di almeno cinque minuti, sono al più 400 quando è nuovo, e scende man mano che l'ups invecchia.
in altri termini ti ci vuole un ups con almeno due batterie da 7Ah.
innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.
per pieno regime intendo quando ad esempio gioco, niente di particolare, anche se in genere uso il pc solo per navigare, controllare la posta o a livello multimediale...
io avevo fatto più o meno sti conti:
alimentatore: Coolmaster da 650 W c.a. 10W
monitor: Samsung da 22 pollici c.a. 40W
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850 c.a. 65W
scheda madre: Asus p5Q SE/R non pervenuta facciamo 30W per stare nel sicuro, comprese ventola case e (forse) ventola dissipatore
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB c.a. 170W
memorie: 2 GB DDr2 Kingstone comprese nella scheda madre
hard disk: Maxtor 320 GB c.a. 10W
modem non ha bisogno di stare sotto UPS
hard disk esterno WDigital c.a. 10W
quindi, per eccesso, calcolavo 300\350 W in tutto comprese tastiera e mouse...
avevo scelto quell'UPS per una questione di rapporto qualità\prezzo che a me sembrava buona (trovata a poco più di 100 €), invece se dovessi prendere un UPS con 2 batterie, sempre mantenendomi su un livello , credo da profano, abbastanza buono, avevo trovato questo :
Atlantis A03 Hp1001 1000Va/600W Sinewave
stesse caratteristiche dell'altro, tra l'altro entrambi con onda sinusoidale pura, almeno come è scritto sul sito loro, ma + WATT ovviamente, e purtroppo un 130-140€ in più che avrei voluto non spendere...
innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.
per pieno regime intendo quando ad esempio gioco, niente di particolare, anche se in genere uso il pc solo per navigare, controllare la posta o a livello multimediale...
io avevo fatto più o meno sti conti:
alimentatore: Coolmaster da 650 W c.a. 10W
monitor: Samsung da 22 pollici c.a. 40W
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850 c.a. 65W
scheda madre: Asus p5Q SE/R non pervenuta facciamo 30W per stare nel sicuro, comprese ventola case e (forse) ventola dissipatore
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB c.a. 170W
memorie: 2 GB DDr2 Kingstone comprese nella scheda madre
hard disk: Maxtor 320 GB c.a. 10W
modem non ha bisogno di stare sotto UPS
hard disk esterno WDigital c.a. 10W
quindi, per eccesso, calcolavo 300\350 W in tutto comprese tastiera e mouse...
avevo scelto quell'UPS per una questione di rapporto qualità\prezzo che a me sembrava buona (trovata a poco più di 100 €), invece se dovessi prendere un UPS con 2 batterie, sempre mantenendomi su un livello , credo da profano, abbastanza buono, avevo trovato questo :
Atlantis A03 Hp1001 1000Va/600W Sinewave
stesse caratteristiche dell'altro, tra l'altro entrambi con onda sinusoidale pura, almeno come è scritto sul sito loro, ma + WATT ovviamente, e purtroppo un 130-140€ in più che avrei voluto non spendere...
se il tuo budget è di 100-150 euro, perchè prendere un ups a sinusoide pura ( che per altro non è necessario)?
un back-ups pro da 900va o un atlantis-land onepower da 1000va dovrebbero essere sufficienti.
Freddy74
21-06-2012, 10:52
se il tuo budget è di 100-150 euro, perchè prendere un ups a sinusoide pura ( che per altro non è necessario)?
un back-ups pro da 900va o un atlantis-land onepower da 1000va dovrebbero essere sufficienti.
vedevo a sinusoide pura perchè ho letto da più parti che era la soluzione migliore...
cosa ne pensi dei miei "calcoli" per quanto riguarda i watt?
grazie ;)
vedevo a sinusoide pura perchè ho letto da più parti che era la soluzione migliore...
se anche nel contesto cui si riferiscono si tratta di affermazioni corrette, è ben probabile che astratte dal contesto quelle affermazioni siano sono solo chiacchiere.
ad esempio, in termini di "economicità", un ups a sinusoide pura non è migliore di uno a sinusoide approssimata :)
cosa ne pensi dei miei "calcoli" per quanto riguarda i watt?
grazie ;)
penso che sono i "tuoi".
se vuoi basarti su quelli sei liberissimo di farlo.
io però il mio consiglio posso dartelo solo sulla base delle mie considerazioni.
in linea generale il massimo consumo di un pc non è dato dalla somma del massimo consumo delle singole parti, dunque i conti non sono indicativi di alcunchè, specie se i valori di partenza non sono ne certificati ne garantiti.
Freddy74
21-06-2012, 11:39
se anche nel contesto cui si riferiscono si tratta di affermazioni corrette, è ben probabile che astratte dal contesto quelle affermazioni siano sono solo chiacchiere.
ad esempio, in termini di "economicità", un ups a sinusoide pura non è migliore di uno a sinusoide approssimata :)
penso che sono i "tuoi".
se vuoi basarti su quelli sei liberissimo di farlo.
io però il mio consiglio posso dartelo solo sulla base delle mie considerazioni.
in linea generale il massimo consumo di un pc non è dato dalla somma del massimo consumo delle singole parti, dunque i conti non sono indicativi di alcunchè, specie se i valori di partenza non sono ne certificati ne garantiti.
capisco, ti ringrazio per i consigli...
sì, in effetti ho guardato un po' in giro ed ho tratto quelle conclusioni per quanto riguarda quei "calcoli"... quindi mi converrebbe un UPS almeno da 600W alla luce di quanto mi hai detto...
ma come si calcola allora realmente il consumo in termini di Watt di un pc come il mio ad esempio, con quei componenti ecc...
capisco, ti ringrazio per i consigli...
sì, in effetti ho guardato un po' in giro ed ho tratto quelle conclusioni per quanto riguarda quei "calcoli"... quindi mi converrebbe un UPS almeno da 600W alla luce di quanto mi hai detto...
prendere un ups più grande è preferibile per compensare gli effetti dell'usura delle batterie quando invecchiano.
ma come si calcola allora realmente il consumo in termini di Watt di un pc come il mio ad esempio, con quei componenti ecc...
non c'è una strada univoca per calcolare la stima del consumo reale effettivo del pc, per cui non c'è "un" come.
la soluzione più comoda è leggere il consumo registrato durante le recensioni in uno scenario d'uso noto, e partire da li facendo qualche aggiustamento.
sauron_x
21-06-2012, 14:10
Ciao ragazzi, forse è già stato detto ma sul sito blu battery vorrei acquistare due batterie. Sapete se la spedizione è unica su più oggetti?
Io dovrei acquistare solo due batterie.
Ciao ragazzi, forse è già stato detto ma sul sito blu battery vorrei acquistare due batterie. Sapete se la spedizione è unica su più oggetti?
Io dovrei acquistare solo due batterie.
ma perché non chiederlo direttamente a loro? :confused:
sauron_x
21-06-2012, 15:12
Ho provato ma mi dice che il codice antispam é errato. Eppure é giusto e non mi andava di chiamarli. Riproveró ancora cmq.
Grazie mille lo stesso
Inviato dal mio GT-I9100 usando Tapatalk
Technology11
21-06-2012, 19:53
Ciao, da 1 mese ho l'Atlantis land host power hp 851, oggi il primo problema
è acceso da 2-3h e solo il pc collegato, solo che a un certo punto si è messo a suonare, e mi diceva "battery mode", la corrente in casa c'era..
..ad un certo punto sti è spento il pc, l'ups continuava a suonare..
..una volta spento dal pulsante, suonava ancora, poi toccando il cavo della ciabatta sul retro l'ups si è spento come se avessi tolto la corrente dall'alimentazione, ma non era così..
cosa può essere accaduto?
Dumah Brazorf
21-06-2012, 20:30
La ciabatta è buona o le spine ci ballano un po' dentro?
Technology11
21-06-2012, 21:43
La ciabatta è di marca Fantini o qualcosa del genere, comunque è buona, per il cavo feci installare un 2,5mm, e la relativa spina vde.
nell'ups la spina ci balla lievemente, ma sono riucito a fisse il filo sulla scrivania in modo che non si può muovere dall'ups, per muoversi ci devo essere lì io.
Non penso sia entrato l'AVR... la cosa strana è che continuava a suonare, poi ha fatto spegnere di botto il pc, l'ups era aceso e continuava a suonare; anche spegnendolo dal tasto suonava... poi se toglievo il cavo della ciabatta l'ups in stand-by si spegneva, e quando riattaccavo la ciabatta, si riaccendeva anche lui.
Questa cosa avrebbe dovuto farla se avessi tolto l'alimentazione all'ups, ma non togliendogli praticamente il carico!!
..che sia andato in corto qualcosa?
(lo sto usando da 10min ed è tutto ok; sabato e domenica l'ho utilizzato 12h consecutive, ma anche altri giorni con pc rimasto acceso 12h, no problem!!)
non capisco :muro:
Dumah Brazorf
21-06-2012, 23:01
Il manuale cosa dice?
Freddy74
22-06-2012, 01:08
prendere un ups più grande è preferibile per compensare gli effetti dell'usura delle batterie quando invecchiano.
non c'è una strada univoca per calcolare la stima del consumo reale effettivo del pc, per cui non c'è "un" come.
la soluzione più comoda è leggere il consumo registrato durante le recensioni in uno scenario d'uso noto, e partire da li facendo qualche aggiustamento.
io quei calcoli li ho fatti regolandomi sui siti dei produttori ,almeno quello che ho trovato e sui libretti di istruzione degli stessi e li ho leggermente maggiorati considerando magari anche quando il pc è al massimo utilizzo e per me lo puo' essere solo quando gioco per 2-3 ore, perchè in genere navigo o leggo la posta o lo uso a livello multimediale, poca roba insomma credo.
Quindi, per piacere correggimi se sbaglio o se ho inteso male, per la mia componentistica forse quell'UPS da 480W potrebbe pure andare (infatti ad occhiometro dovrei spendere massimo 400-420W credo) e darmi quei 3-4 minuti che mi servono per chiudere il pc in tutta tranquillità, il vero problema è legato al naturale logorio del tempo che invecchia le batterie e rende inservibile l'UPS come giustamente mi facevi notare tu...
a questo punto mi vien da pensare questo:
ho letto che per evitare problemi del genere, quando la batteria sta per venir meno, c'è il programma di gestione UPS che ti avverte e ti mette in showdown o sospensione il pc in modo automatico, inoltre mi pare di aver capito che la batteria è facilmente sostituibile dall'utente... è così?
1) in tal caso mediamente quanto potrebbe costare una batteria del genere?
2) e poi, anche se so di chiedere qualcosa di quasi impossibile, dopo quanto tempo in genere la batteria (nel caso dell'atlantis hostpower 851 da 480W che avevo inizialmente adocchiato) dovrebbe subire un invecchiamento... so che dipende da moltissimi fattori, tipo lo sforzo a cui è sottoposta o l'uso eccessivo in caso di mancanza di corrente, ecc.., ma solo per capire meglio...
grazie ;)
Freddy74
22-06-2012, 01:12
Ciao, da 1 mese ho l'Atlantis land host power hp 851, oggi il primo problema
è acceso da 2-3h e solo il pc collegato, solo che a un certo punto si è messo a suonare, e mi diceva "battery mode", la corrente in casa c'era..
..ad un certo punto sti è spento il pc, l'ups continuava a suonare..
..una volta spento dal pulsante, suonava ancora, poi toccando il cavo della ciabatta sul retro l'ups si è spento come se avessi tolto la corrente dall'alimentazione, ma non era così..
cosa può essere accaduto?
ecco perfetto proprio quello che avevo adocchiato io :doh:
per piacere tienici aggiornati almeno per capire se è un modello con problemi suoi, o come diceva Dumah Brazorf se c'è qualche problema di contatto...
ps: tra l'altro se l'hai solo da un mese credo puoi ancora usufruire di una eventuale garanzia ;)
Ciao, da 1 mese ho l'Atlantis land host power hp 851, oggi il primo problema
è acceso da 2-3h e solo il pc collegato, solo che a un certo punto si è messo a suonare, e mi diceva "battery mode", la corrente in casa c'era..
..ad un certo punto sti è spento il pc, l'ups continuava a suonare..
..una volta spento dal pulsante, suonava ancora, poi toccando il cavo della ciabatta sul retro l'ups si è spento come se avessi tolto la corrente dall'alimentazione, ma non era così..
cosa può essere accaduto?
contatta l'assistenza atlantis-land eventualmente chiedi la sostituzione dell'ups. se al momento dell'acquisto hai registrato l'ups sul loro sito la sostituzione dovrebbe essere totalmente gratuita.
io quei calcoli li ho fatti regolandomi sui siti dei produttori ,almeno quello che ho trovato e sui libretti di istruzione degli stessi e li ho leggermente maggiorati considerando magari anche quando il pc è al massimo utilizzo e per me lo puo' essere solo quando gioco per 2-3 ore, perchè in genere navigo o leggo la posta o lo uso a livello multimediale, poca roba insomma credo.
Quindi, per piacere correggimi se sbaglio o se ho inteso male, per la mia componentistica forse quell'UPS da 480W potrebbe pure andare
come ho già scritto:
dato che quell'ups monta una batteria da 9Ah, i watt che può erogare, supposto che si consideri un'autonomia di almeno cinque minuti, sono al più 400 quando è nuovo, e scende man mano che l'ups invecchia.
ma se secondo te ho detto una cazzata e quell'ups è da 480 watt e quindi basta, prendilo pure.
Opere di convincimento non voglio farne, per cui sentiti pure libero di non credermi e di fare come più ti piace.
è così?
Non ho ben capito quello che hai scritto in precedenza per cui vedo di farti una panoramica:
quando la batteria invecchia, la quantità di energia che riesce ad immagazzinare si riduce. L'invecchiamento non è un processo discontinuo, per cui la capacità si riduce costantemente, non a scatti.
L'ups, o il software può tentare di prevedere l'esaurimento della batteria, ma spesso e volentieri non riesce.
Una batteria standard dura, nella migliore delle ipotesi, dai 4 ai 6 anni, ma spesso e volentieri, caldo, interventi dell'ups e quant'altro, riducono la vita utile a 2-3 anni.
la vita utile è terminata quando la capacità è insufficiente a sostenere il carico.
Solitamente l'ups segnala un sovraccarico quando passa in modalità batteria, e la batteria è morta.
A quel punto devi cambiare la batteria. il prezzo dipende da marca modello e venditore. usa trovaprezzi.
Freddy74
22-06-2012, 12:01
ma se secondo te ho detto una cazzata e quell'ups è da 480 watt e quindi basta, prendilo pure.
Opere di convincimento non voglio farne, per cui sentiti pure libero di non credermi e di fare come più ti piace.
Non ho ben capito quello che hai scritto in precedenza per cui vedo di farti una panoramica:
quando la batteria invecchia, la quantità di energia che riesce ad immagazzinare si riduce. L'invecchiamento non è un processo discontinuo, per cui la capacità si riduce costantemente, non a scatti.
L'ups, o il software può tentare di prevedere l'esaurimento della batteria, ma spesso e volentieri non riesce.
Una batteria standard dura, nella migliore delle ipotesi, dai 4 ai 6 anni, ma spesso e volentieri, caldo, interventi dell'ups e quant'altro, riducono la vita utile a 2-3 anni.
la vita utile è terminata quando la capacità è insufficiente a sostenere il carico.
Solitamente l'ups segnala un sovraccarico quando passa in modalità batteria, e la batteria è morta.
A quel punto devi cambiare la batteria. il prezzo dipende da marca modello e venditore. usa trovaprezzi.
No, assolutamente non volevo intendere che avevi detto una cazzata, non sono affatto esperto in questo campo per poter controbbattere in tal senso, semplicemente avevo inteso che , anche se risicatamente, quell'UPS potesse farcela a sostenere il tutto (per quei fatidici 3-4 minuti utili a farmi chiudere il pc in tutta tranquillità), almeno fin quando la batteria non fosse invecchiata troppo, e quindi deteriorata, ma non è così...
allora ho ristretto la mia attenzione su 3 modelli (sperando vadano bene sotto ogni punto di vista), ovviamente mi verrà a fare qualcosa in più, ma vorrei prendere un UPS di buona qualità e , si spera, di ottima resa nel tempo...
eccoli:
1) ATLANTIS A03-HP1001 1000VA/600W SINEWAVE , questo quello con onda pura + lcd + software di spegnimento controllato e powermanagement, prezzo circa 260 €
2) APC BR900GI BACK-UPS PRO 900VA/540W , onda ad approsimazione a gradini (che vuol dire in parole povere?) + lcd + software risparmio energia, prezzo circa 220\230 €
3) ATLANTIS A03-S1001 1000VA (600W) Stepwave Line Interactive , questo credo sia quello meno attraente qualitativamente parlando, prezzo circa 140\150 €
alla luce di cio', tralasciando per un attimo il mio budget, quali dei 3 ritieni che debba prendere tenendo conto del rapporto qualità\prezzo?
grazie. :)
ps: molto esaustiva la spiegazione sulla vita e durata delle batterie!!!
No, assolutamente non volevo intendere che avevi detto una cazzata, non sono affatto esperto in questo campo per poter controbbattere in tal senso, semplicemente avevo inteso che , anche se risicatamente, quell'UPS potesse farcela a sostenere il tutto (per quei fatidici 3-4 minuti utili a farmi chiudere il pc in tutta tranquillità), almeno fin quando la batteria non fosse invecchiata troppo, e quindi deteriorata, ma non è così...
comunque la si metta, il pc che hai consuma almeno 300 watt. aggiungendo 50 watt del monitor arrivia a 350 watt. il rischio che dopo un anno una batteria da 9Ah non basti più imho non è trascurabile.
visto che la sinusoide pura non serve, mentre una capacità maggiore farebbe comodo, e visto che l'host power 851 non costa molto meno dell'onepower 1000va, imho il secondo è preferibile.
http://www.trovaprezzi.it/categoria.aspx?id=222&libera=atlantis+land+ups&page=3&sort=Prezzo&sortdir=0
questa è la mia opinione, ma ovviamente sei libero di pensarla come credi.
tralasciando per un attimo il mio budget, quali dei 3 ritieni che debba prendere tenendo conto del rapporto qualità\prezzo?
per i tre modelli il rapporto qualità prezzo è molto prossimo. L'APC dovrebbe avere un livello qualitativo più elevato.
se proprio vuoi un modello a sinusoide pura, io andrei su uno smart-ups sua1000i ricondizionato.
Freddy74
22-06-2012, 12:55
comunque la si metta, il pc che hai consuma almeno 300 watt. aggiungendo 50 watt del monitor arrivia a 350 watt. il rischio che dopo un anno una batteria da 9Ah non basti più imho non è trascurabile.
visto che la sinusoide pura non serve, mentre una capacità maggiore farebbe comodo, e visto che l'host power 851 non costa molto meno dell'onepower 1000va, imho il secondo è preferibile.
http://www.trovaprezzi.it/categoria.aspx?id=222&libera=atlantis+land+ups&page=3&sort=Prezzo&sortdir=0
questa è la mia opinione, ma ovviamente sei libero di pensarla come credi.
per i tre modelli il rapporto qualità prezzo è molto prossimo. L'APC dovrebbe avere un livello qualitativo più elevato.
se proprio vuoi un modello a sinusoide pura, io andrei su uno smart-ups sua1000i ricondizionato.
perfetto sei stato molto chiaro.
unica cosa che sto notando è la seguente... potresti dirmi in parole povere la differenza maggiore tra questo:
http://www.nexths.it/v3/flypage.php?mv_arg=A03-S1001
e questo:
http://www.italsystem.com/mall/zoom.asp?ida=A03-S1001&from=Trovaprezzi
come sigle risultano uguali mi sembra, ma diversi esteticamente, soprattutto davanti e con una piccola differenza di prezzo maggiorata del secondo sul primo...
alla fine credo che mi indirizzerò su uno di questi 2 dopo aver saputo delle differenze sostanziali o, in ultima analisi, sul migliore dei 3 che avevo elencato e cioè l'Apc... mi puoi dire per piacere in parole povere che vuol dire onda ad approsimazione a gradini? è meglio o peggio di quella presente nei due atlantis su citati?
mi convince invece un filino meno lo smart-ups sua1000i ricondizionato perchè non saprei se fidarmi o meno (se ho inteso bene che vuol dire ricondizionato)
grazie ancora ;)
Salve a tutti ragazzi! :)
Da poco ho acquistato e installato un Atlantis A03-HP1501. Volevo farvi due domande: sul manuale è rappresentata la corretta configurazione dei voltaggi mediante l'uso degli interrutori piccoli posti sul retro dell'ups (quell numerati da 1 a 3 e messi "sottosopra"). Ora, la figura sul manuale non è ben chiara, quindi vorrei chiedere a voi come posizionarli o se semplicemente vanno lasciarti così come sono. Attualmente sono tutti e tre abbassati.
Altra cosa: il cd del software UPSilon2000 è arrivato tutto piegato e il lettore ovviamente non lo apre. Cosa faccio? Mi rivolgo alla atlantisland, al nogiozio o al produttore del sw?
Grazie! :)
perfetto sei stato molto chiaro.
unica cosa che sto notando è la seguente... potresti dirmi in parole povere la differenza maggiore tra questo:
http://www.nexths.it/v3/flypage.php?mv_arg=A03-S1001
e questo:
http://www.italsystem.com/mall/zoom.asp?ida=A03-S1001&from=Trovaprezzi
come sigle risultano uguali mi sembra, ma diversi esteticamente, soprattutto davanti e con una piccola differenza di prezzo maggiorata del secondo sul primo...
sul sito
http://www.italsystem.com/mall/zoom.asp?ida=A03-S1001&from=Trovaprezzi
si legge:
l'immagine e la scheda tecnica (o descrizione) sono solo indicative del prodotto e del suo utilizzo
potrebbe benissimo trattarsi di due revision differenti dello stesso prodotto, ma potrebbe anche darsi che si tratti di una foto qualsiasi messa li.
alla fine credo che mi indirizzerò su uno di questi 2 dopo aver saputo delle differenze sostanziali o, in ultima analisi, sul migliore dei 3 che avevo elencato e cioè l'Apc... mi puoi dire per piacere in parole povere che vuol dire onda ad approsimazione a gradini? è meglio o peggio di quella presente nei due atlantis su citati?
è scritto qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1459150#Cap5
con approssimazione a gradini si intende una forma d'onda trapezioidale detta anche pseudosinusoidale e così via...
sul meglio o peggio tra l'una o l'altra sinceramente non ti saprei dire, in parole povere e in assenza di un contesto.
in sostanza l'idea generale è che qualsiasi segnale periodico può essere decomposto come somma di segnali sinusoidali di frequenze opportune.
la tensione sinusoidale quindi è una tensione non ulteriormente decomponibile.
la tensione ad approssimazione è composta di tensioni sovrapposte...
la tensione ad onda quadra è composta di un numero maggiore di tensioni sovrapposte rispetto a quella a gradini.
Dato che le macchine elettriche che sfruttano i campi elettromagnetici (motori e trasformatori) sono fatte lavorare ad una frequenza specifica, avere più tensioni sovrapposte crea generalmente problemi di surriscaldamento e ronzamento.
Negli alimentatori per pc le componenti che sono interessate dal problema sono le bobine di filtro che si trovano all'ingresso dell'alimentazione, queste tendono a ronzare quando l'ups lavora in modalità batteria. Il problema si esaurisce in questo. Fintanto che l'alimentatore è progettato come si deve non ci sono altre ripercussioni, per cui tra onda quadra e approssimazione a gradini non ci sono differenze sostanziali.
A parte alcuni vecchi enermax fuori produzione da anni (liberty galaxy e infiniti), non sono noti modelli che siano incompatibili con la sinusoide approssimata o l'onda quadra.
Salve a tutti ragazzi! :)
Da poco ho acquistato e installato un Atlantis A03-HP1501. Volevo farvi due domande: sul manuale è rappresentata la corretta configurazione dei voltaggi mediante l'uso degli interrutori piccoli posti sul retro dell'ups (quell numerati da 1 a 3 e messi "sottosopra"). Ora, la figura sul manuale non è ben chiara, quindi vorrei chiedere a voi come posizionarli o se semplicemente vanno lasciarti così come sono. Attualmente sono tutti e tre abbassati.
Altra cosa: il cd del software UPSilon2000 è arrivato tutto piegato e il lettore ovviamente non lo apre. Cosa faccio? Mi rivolgo alla atlantisland, al nogiozio o al produttore del sw?
Grazie! :)
La configurazione di default è di solito quella "universale" e quindi non c'è necessità di cambiarla salvo esigenze specifiche, tipo troppo frequenti dell'avr o passaggio troppo frequente alla modalità batteria.
per quanto riguarda il contenuto del cd dovresti poterlo trovare sul sito atlantis-land. Per il software imho ti conviene cercare sul sito del produttore o verificare se il software integrato di windows ti riconosce l'ups.
Sul forum dovresti poter trovare una discussione sull'argomento.
La configurazione di default è di solito quella "universale" e quindi non c'è necessità di cambiarla salvo esigenze specifiche, tipo troppo frequenti dell'avr o passaggio troppo frequente alla modalità batteria.
per quanto riguarda il contenuto del cd dovresti poterlo trovare sul sito atlantis-land. Per il software imho ti conviene cercare sul sito del produttore o verificare se il software integrato di windows ti riconosce l'ups.
Sul forum dovresti poter trovare una discussione sull'argomento.
Grazie per i consigli! :)
Per il sw ho risolto chiamando il numero verde dell'atlantis. Mi hanno indirizzato su un loro hd online dal quale ho potuto scaricare il programma e inserendo il codice licenza sulla confezione del mio cd, si è sistemato tutto. Sul sito non c'è nulla. Windows lo riconosce l'ups, ma volevo il programma ugualmente.
Piuttosto, la porta RS232, a cosa andrebbo collegata? Perché se collego il cavo ethernet del mio switch, alla porta "IN" dell'ups e poi la porta "OUT" (sempre dell'ups) attraverso il cavo ethernet in dotazione, la connessione non va?
Freddy74
22-06-2012, 14:27
sul sito
http://www.italsystem.com/mall/zoom.asp?ida=A03-S1001&from=Trovaprezzi
si legge:
potrebbe benissimo trattarsi di due revision differenti dello stesso prodotto, ma potrebbe anche darsi che si tratti di una foto qualsiasi messa li.
è scritto qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1459150#Cap5
con approssimazione a gradini si intende una forma d'onda trapezioidale detta anche pseudosinusoidale e così via...
sul meglio o peggio tra l'una o l'altra sinceramente non ti saprei dire, in parole povere e in assenza di un contesto.
in sostanza l'idea generale è che qualsiasi segnale periodico può essere decomposto come somma di segnali sinusoidali di frequenze opportune.
la tensione sinusoidale quindi è una tensione non ulteriormente decomponibile.
la tensione ad approssimazione è composta di tensioni sovrapposte...
la tensione ad onda quadra è composta di un numero maggiore di tensioni sovrapposte rispetto a quella a gradini.
Dato che le macchine elettriche che sfruttano i campi elettromagnetici (motori e trasformatori) sono fatte lavorare ad una frequenza specifica, avere più tensioni sovrapposte crea generalmente problemi di surriscaldamento e ronzamento.
Negli alimentatori per pc le componenti che sono interessate dal problema sono le bobine di filtro che si trovano all'ingresso dell'alimentazione, queste tendono a ronzare quando l'ups lavora in modalità batteria. Il problema si esaurisce in questo. Fintanto che l'alimentatore è progettato come si deve non ci sono altre ripercussioni, per cui tra onda quadra e approssimazione a gradini non ci sono differenze sostanziali.
A parte alcuni vecchi enermax fuori produzione da anni (liberty galaxy e infiniti), non sono noti modelli che siano incompatibili con la sinusoide approssimata o l'onda quadra.
Sì, avevo letto anche io quella frase "l'immagine e la scheda tecnica (o descrizione) sono solo indicative del prodotto e del suo utilizzo", ma il dubbio mi era venuto anche cercando su ebay ad esempio dove c'erano praticamente anche lì due tipi differenti a fronte della stessa sigla:
http://www.ebay.it/itm/Ups-Atlantis-A03-S1001-1000Va-600W-Stepwave-Line-Interactive-Technology-V-Out-/251078584163?pt=Altre_Periferiche&hash=item3a75732763
http://www.ebay.it/itm/UPS-ATLANTIS-A03-S1001-1000VA-600W-Stepwave-Line-Interactive-Technology-V-OUT-/120855877738?pt=UPS_Gruppi_di_continuit%C3%A0&hash=item1c2392586a
infine per tagliare la testa al toro, ho pensato che miglior posto dove controllare fosse proprio il sito di produzione ed ho trovato solo questo:
http://www.atlantisland.it/pub/prodotti.php?famiglia=1&l1=7&l2=24&articolo=QTAzLVMxMDAx
vabbè poco male, era solo una cosa curiosa che volevo segnalare anche per qualche altro utente...
grazie ancora per la spiegazione sulle onde, oltre che nella tua guida iniziale avevo già letto in giro su internet che l'onda sinuisoidale pura fosse migliore, ma le altre, soprattutto quella approssimata (o pseusosinusoidale) era cmq accettabile e difficilmente avrebbe causato problemi di rottura negli alimentatori un po' più moderni come credo sia il mio...
alla fine per la scelta dell'ups vedro' di mettermi alla ricerca di uno di quelli di cui abbiamo parlato poco prima o il onepower 1001 dell'atlantis o l'Apc che è sempre quello per marca almeno e forse, pure per resa, il migliore sul mercato.
Grazie per i consigli! :)
Per il sw ho risolto chiamando il numero verde dell'atlantis. Mi hanno indirizzato su un loro hd online dal quale ho potuto scaricare il programma e inserendo il codice licenza sulla confezione del mio cd, si è sistemato tutto. Sul sito non c'è nulla. Windows lo riconosce l'ups, ma volevo il programma ugualmente.
Piuttosto, la porta RS232, a cosa andrebbo collegata? Perché se collego il cavo ethernet del mio switch, alla porta "IN" dell'ups e poi la porta "OUT" (sempre dell'ups) attraverso il cavo ethernet in dotazione, la connessione non va?
la porta rs232 altrimenti detta porta seriale, serve come alternativa alla porta usb, per i pc che hanno la porta seriale, ormai obsoleta, anzichè la usb.
i due socket rj45 che trovi sull'ups fanno parte di un filtro di tipo telefonico, non si tratta di un filtro ethernet. Se non erro, il connettore rj45 è stato adottato per garantire la compatibilità non isdn.
solitamente quel filtro serve a ben poco, del resto una protezione telefonica seria costa un centinaio di euro solo lei. per cui puoi farne tranquillamente a meno comunque.
la porta rs232 altrimenti detta porta seriale, serve come alternativa alla porta usb, per i pc che hanno la porta seriale, ormai obsoleta, anzichè la usb.
i due socket rj45 che trovi sull'ups fanno parte di un filtro di tipo telefonico, non si tratta di un filtro ethernet. Se non erro, il connettore rj45 è stato adottato per garantire la compatibilità non isdn.
solitamente quel filtro serve a ben poco, del resto una protezione telefonica seria costa un centinaio di euro solo lei. per cui puoi farne tranquillamente a meno comunque.
Ok, perfetto, tutto chiaro! :) Allora il fatto che il sw mi dice che l'ups non è connesso, si riferisce proprio a questo giusto? Non connettendosi ad internete tramite quegli ingressi, non può accedere al web, giusto? Il sw comunque mi dice tutto sullo stato dell'ups. Grazie ancora! ;)
Ok, perfetto, tutto chiaro! :) Allora il fatto che il sw mi dice che l'ups non è connesso, si riferisce proprio a questo giusto? Non connettendosi ad internete tramite quegli ingressi, non può accedere al web, giusto? Il sw comunque mi dice tutto sullo stato dell'ups. Grazie ancora! ;)
se ho capito bene quello che stai cercando di dirmi direi che hai preso un granchio. grosso anche.
parte 1:
il fatto che il software ti dica che l'ups non è connesso, significa che il software non riesce a ricevere risposte dall'ups. il cavo interessato è quello usb.
parte 2:
andando ad interporre il filtro integrato nell'ups tra il router e il pc, inserendo il filtro, molto presumibilmente interrompe il collegamento ethernet tra pc e router. Il fatto che si tratti di un filtro e non di una interfaccia ethernet dovrebbe già essere sufficiente a farti capire che nonostante quei connettori rj, non puoi sperare di interagire con l'ups tramite interfaccia web come fai usualmente col router.
se ho capito bene quello che stai cercando di dirmi direi che hai preso un granchio. grosso anche.
parte 1:
il fatto che il software ti dica che l'ups non è connesso, significa che il software non riesce a ricevere risposte dall'ups. il cavo interessato è quello usb.
parte 2:
andando ad interporre il filtro integrato nell'ups tra il router e il pc, inserendo il filtro, molto presumibilmente interrompe il collegamento ethernet tra pc e router. Il fatto che si tratti di un filtro e non di una interfaccia ethernet dovrebbe già essere sufficiente a farti capire che nonostante quei connettori rj, non puoi sperare di interagire con l'ups tramite interfaccia web come fai usualmente col router.
No, mi sono espresso male e comunque era una fase di "passaggio". Il sw mi dà tutte le info sull'ups: batteria, temperatura, tensione in uscita, ecc... E il sw mi dice: "in comunicazione con ups". Quindi tutto ok. è connesso tramite usb, e va tutto bene. In basso a destra della schermata principale del sw però, c'è l'immagine 3D di un globo e siccome all'inizio (appena collegato l'ups, che è quando ho scritto il post) mi diceva (accanto al globo), non connesso, allora ho dedotto si trattasse di altro. Tutto ok! :) Grazie!
Technology11
22-06-2012, 23:06
ecco perfetto proprio quello che avevo adocchiato io :doh:
per piacere tienici aggiornati almeno per capire se è un modello con problemi suoi, o come diceva Dumah Brazorf se c'è qualche problema di contatto...
ps: tra l'altro se l'hai solo da un mese credo puoi ancora usufruire di una eventuale garanzia ;)
è un ottimo UPS, dall'eccellente rapporto/qualità prezzo, non so perchè mi abbia fatto questo scherzo
contatta l'assistenza atlantis-land eventualmente chiedi la sostituzione dell'ups. se al momento dell'acquisto hai registrato l'ups sul loro sito la sostituzione dovrebbe essere totalmente gratuita.
Grazie per la risposta hibone.
Già sta mattina ho contattato via mail l'Atlantis, vediamo che mi rispondono :)
(l'UPS l'ho registrato sul loro sito il giorno dopo che l'ho acquistato :) )
vi terrò aggiornati
Freddy74
23-06-2012, 06:40
è un ottimo UPS, dall'eccellente rapporto/qualità prezzo, non so perchè mi abbia fatto questo scherzo
Sì, anche io avevo letto da più parti che era davvero ottimo, forse sei stato solo sfortunato :(
purtroppo per me non va bene come watteraggio e quindi ho abbandonato l'idea di comprarlo.
Freddy74
23-06-2012, 07:16
Scusa Hibone, alla mia componentistica iniziale avevo dimenticato di aggiungere qualcosa, questa dovrebbe essere più completa:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
monitor: Samsung da 22 pollici
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
scheda madre: Asus p5Q SE/R
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
memorie: 2 GB DDr2 Kingstone
masterizzatore : LG SATA DVD +\- 18 RW\RAM
driver : DVD LG 16X52
floppy disk
lettore card interno : 63 in 1
hard disk: Maxtor 320 GB
hard disk esterno : Western Digital 500 GB
casse CREATIVE I-TRIGUE 3220
una stampante laser SAMSUNG SCX-4521F
una stampante CANON IP 4500
tastiera logitech
mouse optical logitech
modem
quello che ho aggiunto sono credo tutti componenti di piccolo conto come tastiera,mouse,floppy, masterizzatore dvd, lettore dvd, lettore card,
gli unici che mi lasciano qualche dubbio sono le 2 stampanti: la canon che uso molto saltuariamente per foto e che ho praticamente scollegata, e la samsung laser che ho collegata tramite usb, ma che ho quasi sempre spenta perchè la usa cmq poco per stampare qualcosa... ora alla luce di cio' c'è qualche problema da parte dell'UPS (avrei scelto il onepower 1001) per le stampanti collegate tramite usb, magari per il Watteraggio ecc...?
grazie ciao ;)
Scusa Hibone, alla mia componentistica iniziale avevo dimenticato di aggiungere qualcosa, questa dovrebbe essere più completa:
alimentatore: Coolmaster da 650 W
monitor: Samsung da 22 pollici
processore: Intel core2 duo 3,00GHZ E6850
scheda madre: Asus p5Q SE/R
scheda video: Nvidia 9800GT da 1 GB
memorie: 2 GB DDr2 Kingstone
masterizzatore : LG SATA DVD +\- 18 RW\RAM
driver : DVD LG 16X52
floppy disk
lettore card interno : 63 in 1
hard disk: Maxtor 320 GB
hard disk esterno : Western Digital 500 GB
casse CREATIVE I-TRIGUE 3220
una stampante laser SAMSUNG SCX-4521F
una stampante CANON IP 4500
tastiera logitech
mouse optical logitech
modem
quello che ho aggiunto sono credo tutti componenti di piccolo conto come tastiera,mouse,floppy, masterizzatore dvd, lettore dvd, lettore card,
gli unici che mi lasciano qualche dubbio sono le 2 stampanti: la canon che uso molto saltuariamente per foto e che ho praticamente scollegata, e la samsung laser che ho collegata tramite usb, ma che ho quasi sempre spenta perchè la usa cmq poco per stampare qualcosa... ora alla luce di cio' c'è qualche problema da parte dell'UPS (avrei scelto il onepower 1001) per le stampanti collegate tramite usb, magari per il Watteraggio ecc...?
grazie ciao ;)
le stampanti laser non vanno collegate all'ups quindi no. nessun problema.
Freddy74
23-06-2012, 09:56
le stampanti laser non vanno collegate all'ups quindi no. nessun problema.
Sì, in effetti avevo letto che quelle laser non andavano collegate all'UPS, volevo invece avere la conferma che potessi collegarle (anche la canon eventualmente) tramite usb al pc, grazie mille per i consigli e la disponibilità.
Sì, in effetti avevo letto che quelle laser non andavano collegate all'UPS, volevo invece avere la conferma che potessi collegarle (anche la canon eventualmente) tramite usb al pc, grazie mille per i consigli e la disponibilità.
e perchè non dovresti poterlo fare?!?
l'alimentazione e il collegamento dati non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro.
Freddy74
23-06-2012, 11:07
e perchè non dovresti poterlo fare?!?
l'alimentazione e il collegamento dati non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro.
mah non lo so, meglio esserne sicuri alla fine, ed ora lo sono ;)
solo per curiosità (ma non lo faro', anche perchè non mi interessa farlo) l'altra stampante, la CANON ad inchiostro, invece potrebbe essere collegata all'UPS? è una domanda puramente filosofica diciamo così :D
x9drive9in
23-06-2012, 11:25
Ciao, in riferimento all'altro topic ti consiglio questo:
APC BR900GI BACK-UPS PRO 900VA/540W
;)
mah non lo so, meglio esserne sicuri alla fine, ed ora lo sono ;)
solo per curiosità (ma non lo faro', anche perchè non mi interessa farlo) l'altra stampante, la CANON ad inchiostro, invece potrebbe essere collegata all'UPS? è una domanda puramente filosofica diciamo così :D
si.
Freddy74
23-06-2012, 11:35
Ciao, in riferimento all'altro topic ti consiglio questo:
APC BR900GI BACK-UPS PRO 900VA/540W
;)
grazie x9drive9in, in effetti il dubbio mi restava tra questo e l'ATLANTIS A03-S1001 1000VA (600W), ora vedo anche dal punto di vista economico per me :)
Freddy74
23-06-2012, 11:36
si.
bon :D
Ragazzi vorrei porre una domanda: allora, nella mia stanza io ho il condizionatore, e l'UPS, appena lo accendo, va in "SOVRALIMENTAZIONE" (credo sia la traduzione alla buona di SOVRATENSIONE) e si sente il "TAC" dell'AVR che entra in funzione (nel software lampeggia la scritta "TENSIONE IN AUMENTO"). La tensione IN USCITA dell'ups sale da 221.7V a 255.3V mentre quella in entrata passa da 217.3 a 214.5. Suppongo che, poiché l'ups rileva che c'è un assorbimento maggiore, per garantire la corretta tensione, aumenti quella in uscita. Ma mi chiedo: non sono troppi 255.3V? Non ci sono allarmi acustici né visivi nel display. L'ups non inizia ad usare batterie (cariche al 100%) o altro, è accesa solo la spia che indica che è presente la rete di alimentazione. C'è nel display l'icona che indica che l'alimentazione è in soglia, ma bassa e che quindi l'AVR comepnsa aumentando il voltaggio in uscita. Il carico è del 22% attualmente. è tutto normale o c'è qualcosa che non va? Non è una "botta" eccessiva dare 255.3V all'alimentatore del pc e al monitor? Se il condizionatore si spegne riaccende frequentemente cosa accade? Considerate che dopo che l'AVR si attiva, dall'ups si sente provenire un "ronzio",ben udibile, come appunto di corrente che passa nei fili/circuito. Poi appena si spegne il climatizzatore, si sente il "TAC" dell'avr e finisce il ronzio. Questo avviene se al condizionatore ricihedo di abbassare la temperatura della stanza a 24°C o meno. Se la imposto a 25°C, la tensione in entrata scende sempre a 214.5, ma l'ups in uscita mi dà 218.4V. Per un istante (appena il condizionatore si avvia) va in sovratensione (o sovralimentazione), poi subito in "NON SOVRALIMENTAZIONE O OPPOSIZIONE" e subito ritorna tutto normale. il "TAC" si sente lo stesso quando il condizionatore si attiva (e se ne sente un altro quando finisce di raffreddare) .
grandefratello
25-06-2012, 07:21
buongiorno!!
è passato qualche mese da quando per l'ennesima volta ho dovuto sostituire la batteria dell'ups (Atlantis Land A03-S1501)..
come qualcuno ricorderà, dormendo nella stessa camera dell'ups a causa del rumorino, la sera quando spengo il pc e l'ups, tolgo anche la corrente all'ups..
da ieri sera per la notte ho cambiato stanza, così non ho tolto la corrente ma solo spento in modo classico pc e ups.
qual'è il problema? che qualche minuto fa son venuto in camera ad accendere ups e pc e ho trovato l'ups molto caldo... ma è normale visto che anche se c'era la corrente collegata, era comunque spento???
Freddy74
25-06-2012, 10:03
buongiorno!!
è passato qualche mese da quando per l'ennesima volta ho dovuto sostituire la batteria dell'ups (Atlantis Land A03-S1501)..
come qualcuno ricorderà, dormendo nella stessa camera dell'ups a causa del rumorino, la sera quando spengo il pc e l'ups, tolgo anche la corrente all'ups..
da ieri sera per la notte ho cambiato stanza, così non ho tolto la corrente ma solo spento in modo classico pc e ups.
qual'è il problema? che qualche minuto fa son venuto in camera ad accendere ups e pc e ho trovato l'ups molto caldo... ma è normale visto che anche se c'era la corrente collegata, era comunque spento???
come per l'ennesima volta!!! forse era diffettoso l'ups o probabilmente va spesso in esecuzione?
grandefratello
25-06-2012, 12:32
freddy non ho capito il tuo messaggio. certo che era difettoso, ti pare che lo mandavo in assistenza tanto per gioco?
cmq lascia perdere il passato, volevo sapere se è normale che io stamattina l'abbia trovato caldo seppur spento da circa 8 ore..
freddy non ho capito il tuo messaggio. certo che era difettoso, ti pare che lo mandavo in assistenza tanto per gioco?
cmq lascia perdere il passato, volevo sapere se è normale che io stamattina l'abbia trovato caldo seppur spento da circa 8 ore..
In genere vuol dire che le batterie erano scariche, e sono state in carica per alcune ore durante la notte.
Però capita che se le batterie hanno qualcosa che non vanno, l'UPS deve "sforzare" per tenerle in carica costante, perché le batterie non tengono la carica.
grandefratello
25-06-2012, 14:43
bè sarebbe il colmo visto che appunto me le hanno mandate nuove a settembre!!
come fanno ad essere scariche se stanno accese insieme al pc e la luce non va via quasi mai?
Salve a tutti, avrei una domanda e sinceramente non so se per caso già sia stata fatta, ma 900 e passa pagine di discussioni mi fanno un po paura. Ho un UPS nel quale la batteria ha cominciato a perdere liquido che addirittura è fuoriuscito dall'unità. Aprendolo ho visto che la perdita è in corrispondenza del polo negativo della batteria. La domanda è la seguente: devo ritenere che è la batteria ad essere difettosa o è possibile che sia stata l'elettronica dell'unità a causare in qualche modo questo danno? Grazie a chiunque mi risponda.
Freddy74
25-06-2012, 22:31
Alla fine ho scelto l'
Atlantis - OnePower 1001
ora pero' ho notato guardando il video di presentazione su you tube :
http://www.youtube.com/watch?v=9vt-UF6Hpjc
che al min 1,00 fa vedere come è fatto dietro e ci sono 6 prese di backup con nessuna scritta chiara vicino (sul mio vecchio trust invece era scritto chiaramente), la voce specifica pero' quali sono backup e quali solo surge, ma non so se lo dice in maniera indicativa o se effettivamente sono quelle che indica...
qualcuno che possiede (o che sa) il mio stesso UPS, puoi dirmi per favore quali realmente sono di backup e quali surge ? non vorrei sbagliare, grazie :D
Dumah Brazorf
26-06-2012, 08:16
cmq lascia perdere il passato, volevo sapere se è normale che io stamattina l'abbia trovato caldo seppur spento da circa 8 ore..
Anche se l'ups è spento la circuiteria è sotto tensione e continua la ricarica/mantenimento delle batterie.
grandefratello
26-06-2012, 08:46
Anche se l'ups è spento la circuiteria è sotto tensione e continua la ricarica/mantenimento delle batterie.
cioè vorresti dire è normale che sia così bollente al mattino?
anche questa notte l'ho tenuto in prova con tutti gli accessori (pc, monitor...) spenti e l'ups collegato alla corrente.. risultato? niente adesso sono al pc senza l'ups era davvero caldo e dopo una notte intera mi sembra troppo strano un calore del genere!
cosa mi consigliate di fare? contattare immediatamente l'assistenza?
comunque se anche questa volta ci sono problemi, addio atlantis land.. impossibile che un prodotto del suo valore si guasti puntualmente ogni anno!
grandefratello
26-06-2012, 10:00
Alla fine ho scelto l'
Atlantis - OnePower 1001
qualcuno che possiede (o che sa) il mio stesso UPS, puoi dirmi per favore quali realmente sono di backup e quali surge ? non vorrei sbagliare, grazie :D
ah ti riferivi a questa tramite mp .. comunque ti ho risposto in modo esaustivo.
a me gli apparecchi collegati alle prime 3 pres continuano a funzionare anche quando va via la corrente ;)
Freddy74
26-06-2012, 10:29
ah ti riferivi a questa tramite mp .. comunque ti ho risposto in modo esaustivo.
a me gli apparecchi collegati alle prime 3 pres continuano a funzionare anche quando va via la corrente ;)
grazie ti ho anche risposto :)
cioè vorresti dire è normale che sia così bollente al mattino?
succedeva la stessa cosa con il mio APC Smart-UPS 750 (SUA750i)
i forellini di aerazione sono laterali e non c'è nulla nella parte sopra
il calore generato non è smaltito adeguatamente e le batterie ne risentono moltissimo
cosa mi consigliate di fare? ...
ventilazione forzata; è fastidiosa, ma necessaria se vuoi un UPS con batterie che durano 4-5 anni
Avevo bisogno di un consiglio su che tipo di batterie monre per un APC RS800.
Le sue originali ahimè si sono fritte, avete qualche idea su quali montare e dove reperirle?
Dovrebbero essere da 7.2 Ah
Grazieee
grandefratello
26-06-2012, 12:21
succedeva la stessa cosa con il mio APC Smart-UPS 750 (SUA750i)
i forellini di aerazione sono laterali e non c'è nulla nella parte sopra
il calore generato non è smaltito adeguatamente e le batterie ne risentono moltissimo
ventilazione forzata; è fastidiosa, ma necessaria se vuoi un UPS con batterie che durano 4-5 anni
più semplicemente faccio prima a togliere la corrente la notte.. ciò che m'interessa è che non ci siano guasti e che non debba preoccuparmi eccessivamente..
più semplicemente faccio prima a togliere la corrente la notte.. ciò che m'interessa è che non ci siano guasti e che non debba preoccuparmi eccessivamente..
Se l'UPS funziona come deve non è guasto, al massimo come ti ho detto hanno qualche problema le batterie che non tengono la carica, e l'UPS cerca costantemente di tenerle cariche.
grandefratello
26-06-2012, 12:38
ok ma per provare questo, che tentativi posso fare? simulare un black out per un paio di minuti con pc e monitor collegati? vale la pena? o comunque non mi porterebbe a nessun risultato?
ok ma per provare questo, che tentativi posso fare? simulare un black out per un paio di minuti con pc e monitor collegati? vale la pena? o comunque non mi porterebbe a nessun risultato?
Beh se sei preoccupato che non funzioni, provalo.
Freddy74
26-06-2012, 19:03
succedeva la stessa cosa con il mio APC Smart-UPS 750 (SUA750i)
i forellini di aerazione sono laterali e non c'è nulla nella parte sopra
il calore generato non è smaltito adeguatamente e le batterie ne risentono moltissimo
ventilazione forzata; è fastidiosa, ma necessaria se vuoi un UPS con batterie che durano 4-5 anni
che intendi per "ventilazione forzata" ? in che modo?
che intendi per "ventilazione forzata" ? in che modo?
aggiungere una ventola
link alla mia modifica (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=35772141&postcount=16058)
Freddy74
26-06-2012, 19:41
aggiungere una ventola
link alla mia modifica (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=35772141&postcount=16058)
immaginavo qualcosa del genere, ma onestamente non credo di essere in grado di farlo purtroppo :eek:
grazie ;)
Salve ragazzi, avrei la possibilità di prendere un Eaton Nova AVR 1250 a 100€ per il mio pc e volevo sapere se qualcuno di voi era in grado di rilasciarmi qualche feedback su questo prodotto.
Trasmette 660W e 1250VA in uscita; ha 2 batterie da 12V/ 7.2 Ah; alla voce "UPS output waveform" è scritto: "Quasi-sine". Immagino sia una sinusoidale approssimata. Oltre al pc, avrei intenzione di collegarci anche il monitor, per ora credo di acquistare un Dell U2711.
Purtroppo ancora non conosco con esattezza la futura potenza dell'alimentatore del mio pc, dato che lo sto ancora configurando, ecco il thread: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2480498.
Comunque dovrei stare fra i 650/800W max ipotizzo.
Inoltre mi è sorto un altro dubbio.
Leggendo sul web ho scoperto che bisogna fare attenzione al tipo di PFC dell'alimentatore quando si utilizzano UPS che trasmettono onde sinusoidali approssimate: se il PFC dell'ali è passivo non c'è alcun problema, ma se questo è attivo (come ormai in tutti gli ali moderni) allora si rischia di danneggiare l'alimentatore del pc.
E questo è esattamente il mio caso: infatti l'ali consigliatomi, un enermax revolution87+ 650W, come risulta dalle specifiche del sito ufficiale, ha il PFC attivo.
Ho letto anche però che non tutti i modelli di alimentatori con PFC attivo soffrono di questo problema con ups sinusoidali approsimati.
Siccome non voglio rinunciare ai vantaggi del PFC attivo, voi cosa mi consigliate di fare?
Salve a tutti, avrei una domanda e sinceramente non so se per caso già sia stata fatta, ma 900 e passa pagine di discussioni mi fanno un po paura. Ho un UPS nel quale la batteria ha cominciato a perdere liquido che addirittura è fuoriuscito dall'unità. Aprendolo ho visto che la perdita è in corrispondenza del polo negativo della batteria. La domanda è la seguente: devo ritenere che è la batteria ad essere difettosa o è possibile che sia stata l'elettronica dell'unità a causare in qualche modo questo danno? Grazie a chiunque mi risponda.
UP
UP
Probabilmente è solo la batteria, anche se è difficile escludere in modo assoluto anche un guasto dell'UPS.
Quanti anni ha la batteria?
HariSeldon85
27-06-2012, 08:46
Salve a tuttu,
Ho un UPS della EQPOWER LN1001T da 1000VA con 2 batteria da 9.
Ho un comportamente strano e già sono 2 ups che la casa madra mi cambia mandandomene dei nuovi. Ora è arrivata a dire che il problema non è dell'UPS ma della mia rete e non ne vuole sapere niente -.-".
In pratica come potete vedere da queste immagini:
http://i49.tinypic.com/2l9p8at.png
http://i48.tinypic.com/350wkux.png
Quando la tensione in ingresso scende di POCO (tra 210V e 217V ) l'UPS emette un "CLICK" e fa uscire 250V(!!) finchè la tensione in ingresso è compresa in quel range lì.
Quando la tensione ritorna superiore a 218V, l'ups emette un altro "CLICK" e produce in uscita la stessa tensione dell'ingresso.
Una roba assurda! Ho paura che venga anche danneggiato il PC.
Non è da denuncia una roba del genere?
Trotto@81
27-06-2012, 09:04
Mi meraviglio che ti abbiano cambiato l'UPS per un comportamento del tutto normale. Evidentemente al telefono hai parlato con un centralinista e non con un esperto. :D
HariSeldon85
27-06-2012, 09:15
Mi meraviglio che ti abbiano cambiato l'UPS per un comportamento del tutto normale. Evidentemente al telefono hai parlato con un centralinista e non con un esperto. :D
Normale?
E' normale che l'ups fa uscire 250V quando in ingresso ne ha 215 ? -.-"
Hanno detto anche loro che NON e' normale un comportamento del genere e proprio per questo oggi stesso mi inviano la versione sinusoidale: EQP-LS1000TD
Ho un pc che consuma 100min 400max Watt.
La rete di casa secondo me è instabile e presenta cali/picchi.
Per fortuna però non manca mai.
Vorrei quindi uno stabilizzatore per l'elettricità, non un ups perchè non temo di restare senza corrente.
Cosa mi consigliate? C'è qualche sezione più dettagliata dove andare a cercare?
Hanno senso infine le prese elettriche contro sovravoltaggi/sovratensioni?
Ho un pc che consuma 100min 400max Watt.
La rete di casa secondo me è instabile e presenta cali/picchi.
Per fortuna però non manca mai.
Vorrei quindi uno stabilizzatore per l'elettricità, non un ups perchè non temo di restare senza corrente.
Cosa mi consigliate? C'è qualche sezione più dettagliata dove andare a cercare?
Hanno senso infine le prese elettriche contro sovravoltaggi/sovratensioni?
Se hai un buon alimentatore un AVR è quasi sempre superfluo.
Se non hai problemi puoi lasciare anche così, gli alimentatori moderni ormai lavorano da 110V fino a 230 senza alcun problema.
Se hai un buon alimentatore un AVR è quasi sempre superfluo.
Se non hai problemi puoi lasciare anche così, gli alimentatori moderni ormai lavorano da 110V fino a 230 senza alcun problema.
se ci sono quindi sovratensioni o sovravoltaggi o downtensioni/voltaggi quindi con un buon alimentatore non rischio? (mi sa che l'avr si riferisce solo al voltaggio e non tensione vero?)
se ci sono quindi sovratensioni o sovravoltaggi o downtensioni/voltaggi quindi con un buon alimentatore non rischio? (mi sa che l'avr si riferisce solo al voltaggio e non tensione vero?)
Il "voltaggio" è un modo comune di chiamare la tensione, voltaggio tecnimante non vuol dire nulla.
Voltaggio e tensione sarebbero la stessa cosa.
Comunque dipende pure dall'entità di questi transienti di tensione.
Ma oltre un certo tanto nemmeno l'AVR può fare qualcosa, e serve direttamente un UPS, con batterie.
Il "voltaggio" è un modo comune di chiamare la tensione, voltaggio tecnimante non vuol dire nulla.
Voltaggio e tensione sarebbero la stessa cosa.
Comunque dipende pure dall'entità di questi transienti di tensione.
Ma oltre un certo tanto nemmeno l'AVR può fare qualcosa, e serve direttamente un UPS, con batterie.
scusa l'ignoranza. quindi a parte un avr e ups altri mezzi non ci sono?
Conviene quindi un ups per la mia problematica? intorno ai 50 euro per 400-500watt max posso trovare qualcosa?
scusa l'ignoranza. quindi a parte un avr e ups altri mezzi non ci sono?
Conviene quindi un ups per la mia problematica? intorno ai 50 euro per 400-500watt max posso trovare qualcosa?
Mmh... ma in effetti la domanda vera è: quale è il tuo problema ? :)
Si ok dici di aver sbalzi nella tua linea, ma ti hanno mai creato problemi? Perché dici di avere sbalzi? Da cosa te ne accorgi?
Avevo bisogno di un consiglio su che tipo di batterie monre per un APC RS800.
Le sue originali ahimè si sono fritte, avete qualche idea su quali montare e dove reperirle?
Dovrebbero essere da 7.2 Ah
Grazieee
di solito fiamm yuasa o csb sono quelle più notoriamente affidabili.
esistono anche modelli economici ma spesso non garantiscono le prestazioni dichiarate.
solitamente è abbastanza inutile indicare un modello preciso, è preferibile recarsi presso il negoziante e chiedere loro cos'hanno a magazzino.
chiedigli due batterie da 7Ah delle marche citate. In linea generale anche modelli da 9Ah potrebbero andare bene.
Salve ragazzi, avrei la possibilità di prendere un Eaton Nova AVR 1250 a 100€ per il mio pc e volevo sapere se qualcuno di voi era in grado di rilasciarmi qualche feedback su questo prodotto.
Trasmette 660W e 1250VA in uscita; ha 2 batterie da 12V/ 7.2 Ah; alla voce "UPS output waveform" è scritto: "Quasi-sine". Immagino sia una sinusoidale approssimata. Oltre al pc, avrei intenzione di collegarci anche il monitor, per ora credo di acquistare un Dell U2711.
Purtroppo ancora non conosco con esattezza la futura potenza dell'alimentatore del mio pc, dato che lo sto ancora configurando
un ups con due batterie da 7Ah eroga circa 550/600 watt per cinque minuti.
un ups del genere è sufficiente a reggere la quasi totalità di pc a singola cpu e singola gpu.
Se il prodotto è nuovo il prezzo è buono. Se il prodotto è usato il discorso cambia.
Inoltre mi è sorto un altro dubbio.
Leggendo sul web ho scoperto che bisogna fare attenzione al tipo di PFC dell'alimentatore quando si utilizzano UPS che trasmettono onde sinusoidali approssimate: se il PFC dell'ali è passivo non c'è alcun problema, ma se questo è attivo (come ormai in tutti gli ali moderni) allora si rischia di danneggiare l'alimentatore del pc.
E questo è esattamente il mio caso: infatti l'ali consigliatomi, un enermax revolution87+ 650W, come risulta dalle specifiche del sito ufficiale, ha il PFC attivo.
Ho letto anche però che non tutti i modelli di alimentatori con PFC attivo soffrono di questo problema con ups sinusoidali approsimati.
Siccome non voglio rinunciare ai vantaggi del PFC attivo, voi cosa mi consigliate di fare?
il problema di cui parli interessa solo gli alimentatori enermax antecedenti la serie modu 82+ che sono ormai tutti fuori produzione e fuori commercio.
I modelli enermax a partire da modu 82+ e pro 82+ comprese e i modelli degli altri produttori non risentono di questo problema.
Gli alimentatori con pfc passivo, ad oggi, dovrebbero essere prodotti da brand ignoti/economici/cinesi, o da qualche produttore oem tipo fortron, per pc di fascia low end soho, e quindi inadatti ad un pc di fascia alta.
Salve a tuttu,
Ho un UPS della EQPOWER LN1001T da 1000VA con 2 batteria da 9.
Ho un comportamente strano e già sono 2 ups che la casa madra mi cambia mandandomene dei nuovi. Ora è arrivata a dire che il problema non è dell'UPS ma della mia rete e non ne vuole sapere niente -.-".
In pratica come potete vedere da queste immagini:
---cut---
potresti ridimensionare le immagini o usare l'anteprima?
grazie.
Quando la tensione in ingresso scende di POCO (tra 210V e 217V ) l'UPS emette un "CLICK" e fa uscire 250V(!!) finchè la tensione in ingresso è compresa in quel range lì.
Quando la tensione ritorna superiore a 218V, l'ups emette un altro "CLICK" e produce in uscita la stessa tensione dell'ingresso.
Una roba assurda! Ho paura che venga anche danneggiato il PC.
Non è da denuncia una roba del genere?
Come ti è stato detto il comportamento è normale, e dipende dalla topologia dell'ups. Un comportamento del genere non crea assolutamente alcun problema all'alimentatore del pc. Comunque dovresti poter rimediare abbassando la soglia di intervento dell'ups, in modo che l'avr si attivi con tensioni più basse.
Normale?
E' normale che l'ups fa uscire 250V quando in ingresso ne ha 215 ? -.-"
Hanno detto anche loro che NON e' normale un comportamento del genere e proprio per questo oggi stesso mi inviano la versione sinusoidale: EQP-LS1000TD
Sinusoidale == panacea di tutti i mali?
Sarei curioso di capire quale sia il legame tra l'avr dell'ups e la tipologia di inverter :wtf:
Mmh... ma in effetti la domanda vera è: quale è il tuo problema ? :)
Si ok dici di aver sbalzi nella tua linea, ma ti hanno mai creato problemi? Perché dici di avere sbalzi? Da cosa te ne accorgi?
la casa in affitto è vecchia, scadente e economica.
Quando attacco l'alimentatore del notebook alla prese elettrica sento sempre un bel flop elettrico.
la casa in affitto è vecchia, scadente e economica.
Quando attacco l'alimentatore del notebook alla prese elettrica sento sempre un bel flop elettrico.
Beh in questo caso gli sbalzi non c'entrano nulla, sarà la presa ossidata e fa arco quando la inserisci; non è cosa buona, ma se non è in condizioni pessime non crea problemi se non tocchi la presa.
E in ogni caso un AVR e nemmeno un UPS in questi casi fa qualcosa.
un ups con due batterie da 7Ah eroga circa 550/600 watt per cinque minuti.
un ups del genere è sufficiente a reggere la quasi totalità di pc a singola cpu e singola gpu.
Se il prodotto è nuovo il prezzo è buono. Se il prodotto è usato il discorso cambia.
Grazie per il tuo intervento, il prodotto è stato acquistato in precedenza da un amico ma mai utilizzato.
Considerato che dovrei attaccarci pure il monitor (il dell u2711 per ora) che dovrebbe consumare da quello che ho letto circa 100/110W (lampade CCFL), secondo te con 660W da manuale sarei troppo risicato come potenza?
A quella cifra o con 20/30€ in più posso trovare di meglio?
il problema di cui parli interessa solo gli alimentatori enermax antecedenti la serie modu 82+ che sono ormai tutti fuori produzione e fuori commercio.
I modelli enermax a partire da modu 82+ e pro 82+ comprese e i modelli degli altri produttori non risentono di questo problema.
Gli alimentatori con pfc passivo, ad oggi, dovrebbero essere prodotti da brand ignoti/economici/cinesi, o da qualche produttore oem tipo fortron, per pc di fascia low end soho, e quindi inadatti ad un pc di fascia alta.
Il tuo intervento mi ha sollevato, quindi non è vero che come si legge in giro ogni alimentatore con PFC attivo può avere problemi con UPS pseudo-sinusoidali, ma dipende sempre dalla qualità della progettazione del PFC dell'alimentatore, giusto?
Un'altra cosa che ho letto nel web, e ti domando quanto possa essere veritiera, è questa che riporto per intero così com'è:
"Gli alimentatori con PFC attivo, NON hanno probemi a funzionare con UPS ad sinusoide aprossimata, basta non farli funzionare così 24h su 24.
Invece hanno un "problema", o meglio dire caratteristica, assai più problematica, ovvero, possono arrivare a richiedere dalla rete (e/o UPS, dipende dal caso) un picco di potenza molto elevato. Un alimentatore da 600W può tranquillamente arrivare a chiedere quasi 1000W (che sono diversi da 1000VA) per qualche frazione di secondo. Se l'ups non può reggere questi brutti colpi allora prima o poi si danneggerà."
C'è qualcosa di fondato in questa affermazione o è solo una delle tante credenze sul discorso PFC attivo e onda sinusoidale approssimata?
Sinusoidale == panacea di tutti i mali?
Sarei curioso di capire quale sia il legame tra l'avr dell'ups e la tipologia di inverter :wtf:
Questo incuriosisce molto anche me.
HariSeldon85
27-06-2012, 16:57
di solito fiamm yuasa o csb sono quelle più notoriamente affidabili.
esistono anche modelli economici ma spesso non garantiscono le prestazioni dichiarate.
solitamente è abbastanza inutile indicare un modello preciso, è preferibile recarsi presso il negoziante e chiedere loro cos'hanno a magazzino.
chiedigli due batterie da 7Ah delle marche citate. In linea generale anche modelli da 9Ah potrebbero andare bene.
un ups con due batterie da 7Ah eroga circa 550/600 watt per cinque minuti.
un ups del genere è sufficiente a reggere la quasi totalità di pc a singola cpu e singola gpu.
Se il prodotto è nuovo il prezzo è buono. Se il prodotto è usato il discorso cambia.
il problema di cui parli interessa solo gli alimentatori enermax antecedenti la serie modu 82+ che sono ormai tutti fuori produzione e fuori commercio.
I modelli enermax a partire da modu 82+ e pro 82+ comprese e i modelli degli altri produttori non risentono di questo problema.
Gli alimentatori con pfc passivo, ad oggi, dovrebbero essere prodotti da brand ignoti/economici/cinesi, o da qualche produttore oem tipo fortron, per pc di fascia low end soho, e quindi inadatti ad un pc di fascia alta.
potresti ridimensionare le immagini o usare l'anteprima?
grazie.
Come ti è stato detto il comportamento è normale, e dipende dalla topologia dell'ups. Un comportamento del genere non crea assolutamente alcun problema all'alimentatore del pc. Comunque dovresti poter rimediare abbassando la soglia di intervento dell'ups, in modo che l'avr si attivi con tensioni più basse.
Sinusoidale == panacea di tutti i mali?
Sarei curioso di capire quale sia il legame tra l'avr dell'ups e la tipologia di inverter :wtf:
Fammi capire: è normale che l'avr tiri fuori una tensione di 250?
Mi mandano quello sinusoidiale perchè dicono sia una problematica relativa al pfc attivo dell'alimentatore PC...
La soglia di intervento dell'UPS con Viewpower mi sa che non la posso abbassare...
Indipendentemente dalla soglia cmq: anche mettiamo che la metto a 190V : poi l'AVR me ne tira fuori 250 cmq?
Beh in questo caso gli sbalzi non c'entrano nulla, sarà la presa ossidata e fa arco quando la inserisci; non è cosa buona, ma se non è in condizioni pessime non crea problemi se non tocchi la presa.
E in ogni caso un AVR e nemmeno un UPS in questi casi fa qualcosa.
la presa è nuova e tutte le prese di casa hanno questo problema
Considerato che dovrei attaccarci pure il monitor (il dell u2711 per ora) che dovrebbe consumare da quello che ho letto circa 100/110W (lampade CCFL), secondo te con 660W da manuale sarei troppo risicato come potenza?
Per quanto riguarda il monitor dubito che possa consumare così tanto. Dovrebbe stare sui 50 watt grosso modo. Per quanto riguarda i 660 watt da manuale non so valutarli. Io posso basarmi solo sui watt effettivi, e dalle recensioni fatte dalla redazione di hwupgrade emerge che un pc a singola cpu e singola gpu difficilmente raggiunge i 500 watt, per cui anche aggiungendo 50 watt di monitor rientri sempre entro il valore massimo di potenza erogata dalle batterie, per cui dovresti avere i 5 minuti di autonomia necessari a spegnere il pc.
Considerando anche che normalmente il pc non lavora mai o quasi a pieno regime, anche quando le batterie si invecchiano, dovresti avere margine sufficiente. Eventualmente potresti pensare di installare delle batterie maggiorate ( da 9Ah ) al posto delle 7Ah, per spuntare un po di margine sull'autonomia.
A quella cifra o con 20/30€ in più posso trovare di meglio?
Dipende. La linea "Nova" era originariamente della MGE. Dopo vari passaggi di mano MGE è stata smembrata, e alcune linee di prodotti sono finiti alla eaton.
Considerando che la MGE era comparabile con i prodotti APC, la fattura di quell'ups dovrebbe essere piuttosto buona, sempre che il progetto sia quello originario, e soprattutto a patto che sia in buono stato.
L'unico punto di forza di apc rispetto ad eaton dovrebbe essere l'assistenza, per cui andando ad acquistare un prodotto nuovo, il "meglio" è solo relativo all'assistenza e alla garanzia, e comunque dovrebbe costarti ben più di 20-30 euro in più.
Il tuo intervento mi ha sollevato, quindi non è vero che come si legge in giro ogni alimentatore con PFC attivo può avere problemi con UPS pseudo-sinusoidali, ma dipende sempre dalla qualità della progettazione del PFC dell'alimentatore, giusto?
Questa è la conclusione a cui sono giunto anch'io. Se così non fosse, al di la della spiegazione tecnica, enermax non avrebbe potuto dichiarare che i suoi alimentatori sono compatibili con la sinusoide approssimata. ( Enermax è la stessa azienda che ha parlato genericamente di incompatibilità tra sinusoide approssimata e pfc attivo)
Un'altra cosa che ho letto nel web, e ti domando quanto possa essere veritiera, è questa che riporto per intero così com'è:
"Gli alimentatori con PFC attivo, NON hanno probemi a funzionare con UPS ad sinusoide aprossimata, basta non farli funzionare così 24h su 24.
Invece hanno un "problema", o meglio dire caratteristica, assai più problematica, ovvero, possono arrivare a richiedere dalla rete (e/o UPS, dipende dal caso) un picco di potenza molto elevato. Un alimentatore da 600W può tranquillamente arrivare a chiedere quasi 1000W (che sono diversi da 1000VA) per qualche frazione di secondo. Se l'ups non può reggere questi brutti colpi allora prima o poi si danneggerà."
C'è qualcosa di fondato in questa affermazione o è solo una delle tante credenze sul discorso PFC attivo e onda sinusoidale approssimata?
mah... frasi assolutamente non circostanziate dicono poco o nulla e su di esse si può dire poco o nulla. a giudicare dal tenore del thread cui ti riferisci, dubito che ci sia molto di cui preoccuparsi.
Che esista l'inconveniente della inrush current è assodato, ma i termini in cui spesso se ne parlarla sono più consoni a Giacobbo che ad una discussione tecnica. La ragione è data dal fatto che la totalità degli alimentatori di buona fattura è costruita in modo da limitare la inrush current. Inoltre la inrush current si presenta quando i condensatori al primario del trasformatore ad alta frequenza sono scarichi, il che avviene solo quando l'alimentatore è stato staccato dalla rete elettrica.
Durante la commutazione dell'avr o quella da rete a batteria, i condensatori sono parzialmente carichi, per cui l'entità della inrush current è molto contenuta.
la presa è nuova e tutte le prese di casa hanno questo problema
Ma forse ho frainteso io :stordita:
Che intendi per "flop elettrico"?
Intendi che per esempio si abbassa l'intensità delle lampadine?
Fammi capire: è normale che l'avr tiri fuori una tensione di 250?
ehm. ripetere la domanda non è gran che come argomento per intavolare una discussione :) se spiegassi cosa non ti convince sarebbe già un passo avanti.
Marialuce, è normale!
Mi mandano quello sinusoidiale perchè dicono sia una problematica relativa al pfc attivo dell'alimentatore PC...
Questo dimostra che non sanno, o fanno finta di non sapere, in cosa consiste l'incompatibilità tra pfc attivo e sinusoide approssimata.
La soglia di intervento dell'UPS con Viewpower mi sa che non la posso abbassare...
Beh di solito quei software dovrebbero essere in grado di visualizzare i dati prodotti dall'ups e poco altro.
Indipendentemente dalla soglia cmq: anche mettiamo che la metto a 190V : poi l'AVR me ne tira fuori 250 cmq?
no.
Piccola curiosità. I valori di cui parli sono stati registrati dal software? o usando un multimetro?
Di soluzioni per realizzare un avr ce ne sono molte, ed è difficile approfondirle, a grandi linee comunque l'esempio più banale è quello in cui viene utilizzato un trasformatore che ha un ingresso e differenti uscite, e che serve a produrre delle tensioni in scala rispetto all'ingresso.
Ad esempio, se le uscite sono 5, con 220v in ingresso in uscita potresti avere 200 210 220 230 240 250 volt.
In questo modo quando la tensione in ingresso cambia hai sempre un'uscita che eroga una tensione prossima all'ingresso voluto, quindi commuti l'avr non fa altro che selezionare l'uscita desiderata in funzione dell'ingresso.
Questa è la teoria generale.
Ora, dato che in europa, in passato la tensione di rete non era la stessa per tutti, e alcuni stati avevano i 220v e altri i 240v, è stato scelto di uniformare tutto a 230 volt, in modo da uniformare la rete di distribuzione e il mercato dell'energia. Per questa transizione, la tolleranza commerciale sulla tensione nominale di fornitura è stata portata dal 5 al 10% per cui significa che dai 230v nominali di contratto, puoi avere uno scarto di +23V o -23V per cui la tensione di rete può arrivare a 253V ed essere comunque entro i termini di fornitura.
D'altra parte, i produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche, non è che possano differenziare i progetti a seconda del mercato, altrimenti i costi salirebbero, per cui realizzano prodotti sufficientemente flessibili da lavorare con tensioni che possono oscillare tra i 220 e i 240 più relative tolleranze.
Questo è ancora più vero per gli alimentatori da pc con pfc attivo che, grazie al pfc attivo, digeriscono tensioni comprese tra 90V e 250 e passa volt.
Per queste ragioni, dovendo tagliare i costi per abbassare il prezzo di vendita, i produttori di ups economici hanno adottato trasformatori con poche uscite, e quindi l'intervallo di tensione che separa un'uscita da quella adiacente è ampio, senza che questo comporti problemi per l'utilizzatore.
In tutto questo, poiché il trasformatore è di tipo lineare, la tensione coinvolta è sempre quella di rete, con forma d'onda, a meno dei disturbi, perfettamente sinusoidale, per cui sinceramente trovo strano che debba essere chiamato in causa il pfc, e a maggior ragione la sinusoide approssimata.
Se poi non vuoi credermi liberissimo, sia chiaro, ma sinceramente non vedo ragione di scandalizzarsi.
HariSeldon85
27-06-2012, 18:30
ehm. ripetere la domanda non è gran che come argomento per intavolare una discussione :) se spiegassi cosa non ti convince sarebbe già un passo avanti.
Marialuce, è normale!
Questo dimostra che non sanno, o fanno finta di non sapere, in cosa consiste l'incompatibilità tra pfc attivo e sinusoide approssimata.
Beh di solito quei software dovrebbero essere in grado di visualizzare i dati prodotti dall'ups e poco altro.
no.
Piccola curiosità. I valori di cui parli sono stati registrati dal software? o usando un multimetro?
Di soluzioni per realizzare un avr ce ne sono molte, ed è difficile approfondirle, a grandi linee comunque l'esempio più banale è quello in cui viene utilizzato un trasformatore che ha un ingresso e differenti uscite, e che serve a produrre delle tensioni in scala rispetto all'ingresso.
Ad esempio, se le uscite sono 5, con 220v in ingresso in uscita potresti avere 200 210 220 230 240 250 volt.
In questo modo quando la tensione in ingresso cambia hai sempre un'uscita che eroga una tensione prossima all'ingresso voluto, quindi commuti l'avr non fa altro che selezionare l'uscita desiderata in funzione dell'ingresso.
Questa è la teoria generale.
Ora, dato che in europa, in passato la tensione di rete non era la stessa per tutti, e alcuni stati avevano i 220v e altri i 240v, è stato scelto di uniformare tutto a 230 volt, in modo da uniformare la rete di distribuzione e il mercato dell'energia. Per questa transizione, la tolleranza commerciale sulla tensione nominale di fornitura è stata portata dal 5 al 10% per cui significa che dai 230v nominali di contratto, puoi avere uno scarto di +23V o -23V per cui la tensione di rete può arrivare a 253V ed essere comunque entro i termini di fornitura.
D'altra parte, i produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche, non è che possano differenziare i progetti a seconda del mercato, altrimenti i costi salirebbero, per cui realizzano prodotti sufficientemente flessibili da lavorare con tensioni che possono oscillare tra i 220 e i 240 più relative tolleranze.
Questo è ancora più vero per gli alimentatori da pc con pfc attivo che, grazie al pfc attivo, digeriscono tensioni comprese tra 90V e 250 e passa volt.
Per queste ragioni, dovendo tagliare i costi per abbassare il prezzo di vendita, i produttori di ups economici hanno adottato trasformatori con poche uscite, e quindi l'intervallo di tensione che separa un'uscita da quella adiacente è ampio, senza che questo comporti problemi per l'utilizzatore.
In tutto questo, poiché il trasformatore è di tipo lineare, la tensione coinvolta è sempre quella di rete, con forma d'onda, a meno dei disturbi, perfettamente sinusoidale, per cui sinceramente trovo strano che debba essere chiamato in causa il pfc, e a maggior ragione la sinusoide approssimata.
Se poi non vuoi credermi liberissimo, sia chiaro, ma sinceramente non vedo ragione di scandalizzarsi.
Certo che ti credo!
Volevo solo capire se fosse normale una tensione di 250V. Pensavo che con "normale" indicaste il tipo di comportamente che avevo, mentre la tensione fosse cmq fuori soglia.
Adesso ho capito perfettamente ciò che intendi. Però dal mio UPS non posso abbassare le tensione di "attivazione" dell'avr portandola , ad esempio, a 190V.
Cmq, secondo quanto hai scritto, se ad esempio, l'avr si attiva a 215V, in uscita produrrà 250V, a 210V in ingresso ---> 245V in uscita e così via...
Quindi abbassando la soglia dell'avr (mettiamo 200V) produrrei in uscita 235V (esempio stupido).
P.S.:
I vari li ho registrati tramite software. Quando rientra in azione l'AVR uso il multimetro
Per quanto riguarda il monitor dubito che possa consumare così tanto. Dovrebbe stare sui 50 watt grosso modo.
Per i consumi mi rifaccio a questa review: http://www.tomshardware.com/reviews/ultrasharp-u2711-ds-277w-multisync-pa271w,2968-13.html
Nelle varie schede tecniche è riportato in media 113W escluso hub usb con collegamenti attivi, qualcuno dice anche 130W, ma tu mi dirai che bisogna vedere le cose allo stato reale, e in questo senso sono d'accordissimo.
Però, perchè riportare allora addirittura 100 e passa watt?
Se tu mi parli di consumo medio e loro di picco massimo allora la cosa cambia.
Considerando anche che normalmente il pc non lavora mai o quasi a pieno regime, anche quando le batterie si invecchiano, dovresti avere margine sufficiente. Eventualmente potresti pensare di installare delle batterie maggiorate ( da 9Ah ) al posto delle 7Ah, per spuntare un po di margine sull'autonomia.
In effetti stavo già cominciando a fantasticare sul cambio con 2 x 9 Ah :D .
Tra l'altro leggendo qualche pagina più dietro ho trovato una tua risposta in questo ambito:
Quote:
Ma il punto e' se l' UPS e' insufficiente per tutto il sistema (lo vedete in firma il mio PC), potrei risolvere prendendo una batteria anche esterna da piu' alto amperaggio?
Tua risposta:
no. la potenza di uscita dell'ups dipende dall'inverter, non dalla batteria. La batteria incide sull'energia perchè limita la potenza massima che può essere erogata per 5 minuti.
Quindi se ho capito bene, ogni inverter di un ups è calibrato per le batterie di amperaggio che gli vengono inserite dai produttori; se io cambio le batterie con 2 più potenti come nel mio caso, riesco a strappare quel qualcosa in più in termini di potenza in uscita sempre se l'inverter riesce a lavorare con i nuovi carichi delle batterie più potenti. Un pò come se le batterie fossero delle cisterne e l'inverter la pompa d'aspirazione dell'acqua.
Quindi è l'inverter il vero limitatore della potenza in uscita di un ups, è corretto?
Se così fosse, esiste un metodo empirico per verificare la capacità di lavoro di un inverter? La mia è curiosità eh, ste cose mi appassionano :) .
Dipende. La linea "Nova" era originariamente della MGE. Dopo vari passaggi di mano MGE è stata smembrata, e alcune linee di prodotti sono finiti alla eaton.
Considerando che la MGE era comparabile con i prodotti APC, la fattura di quell'ups dovrebbe essere piuttosto buona, sempre che il progetto sia quello originario, e soprattutto a patto che sia in buono stato.
La storia della marca quindi mi fa ben sperare, grazie.
Guarda, il prodotto preciso sarebbe questo: http://powerquality.eaton.in/Products-services/Backup-Power-UPS/Nova-AVR.aspx?cx=36
Non so se abbiano effettuato modifiche rispetto ai modelli passati da te citati, spero per me di no :D .
L'unico punto di forza di apc rispetto ad eaton dovrebbe essere l'assistenza, per cui andando ad acquistare un prodotto nuovo, il "meglio" è solo relativo all'assistenza e alla garanzia, e comunque dovrebbe costarti ben più di 20-30 euro in più.
Sto dando un occhiata qua e là per questo fatto della garanzia di un prodotto nuovo fiammante, ho trovato 2 modelli atlantis (già sentita) e un eq-power (mai sentita):
1. Atlantis 1000VA/600W (12V/7Ah x 2) ?pseudo-sinusoidale? 137€
2. Atlantis 1500VA/900W (12V/9Ah x 2) ?pseudo-sinusoidale? 148€
3. Eq-power 1000VA/600W (12V/9Ah x 2) Sinusoidale pura 165€
+ss
Secondo te conviene l'eaton a sto punto?
Questa è la conclusione a cui sono giunto anch'io. Se così non fosse, al di la della spiegazione tecnica, enermax non avrebbe potuto dichiarare che i suoi alimentatori sono compatibili con la sinusoide approssimata. ( Enermax è la stessa azienda che ha parlato genericamente di incompatibilità tra sinusoide approssimata e pfc attivo)
Concordo, alla fine non penso ci siano problemi a puntare a pseudo-sinusoidali se si utilizzano marche affidabili di alimentatori tipo enermax, corsair e seasonic progettati bene. Tra l'altro non mi sembra di aver sentito altri casi oltre quello dell'enermax, sbaglio?
Che esista l'inconveniente della inrush current è assodato, ma i termini in cui spesso se ne parlarla sono più consoni a Giacobbo che ad una discussione tecnica. La ragione è data dal fatto che la totalità degli alimentatori di buona fattura è costruita in modo da limitare la inrush current. Inoltre la inrush current si presenta quando i condensatori al primario del trasformatore ad alta frequenza sono scarichi, il che avviene solo quando l'alimentatore è stato staccato dalla rete elettrica.
Durante la commutazione dell'avr o quella da rete a batteria, i condensatori sono parzialmente carichi, per cui l'entità della inrush current è molto contenuta.
Grazie mille per la tua ottima esposizione, mi documenterò meglio su questo fenomeno ora che ne conosco il nome :D .
Oltretutto questo eaton nova avrebbe l'avr, quindi non dovrebbe soffrire di questo problema. Sarebbe pure un line-interactive secondo il catalogo ufficiale.
Fammi capire: è normale che l'avr tiri fuori una tensione di 250?
...
Indipendentemente dalla soglia cmq: anche mettiamo che la metto a 190V : poi l'AVR me ne tira fuori 250 cmq?
la maggior parte delle volte, l'AVR è di tipo +15% e -10%
la tensione di uscita, dipende dalle soglie configurate
esempi:
soglia minima = 218V e massima = 243V
- ingresso 217V -> uscita 250V (217V +15%)
- ingresso 218V -> uscita 218V
- ingresso 243V -> uscita 243V
- ingresso 244V -> uscita 219V (244V -10%)
soglia minima = 200V e massima = 250V
- ingresso 199V -> uscita 229V (199V +15%)
- ingresso 200V -> uscita 200V
- ingresso 250V -> uscita 250V
- ingresso 251V -> uscita 226V (251V -10%)
Axios2006
27-06-2012, 18:49
Fammi capire: è normale che l'avr tiri fuori una tensione di 250?
Mi mandano quello sinusoidiale perchè dicono sia una problematica relativa al pfc attivo dell'alimentatore PC...
La soglia di intervento dell'UPS con Viewpower mi sa che non la posso abbassare...
Indipendentemente dalla soglia cmq: anche mettiamo che la metto a 190V : poi l'AVR me ne tira fuori 250 cmq?
Io ho un Apc SMT1500I: appena la tensione scende sotto i 210 V, l'AVR la porta automaticamente a 243 V. Alla Apc mi hanno confermato che è normale. Anche su questo thread mi era stato detto che è normale.
L'UPS aggiunge un boost del 12% fisso nelle sottotensioni e un trim sempre del 12% nelle sovratensioni.
http://www.apc-forums.com/thread.jspa?threadID=2454&tstart=0
Se uno desidera i 230 V precisi sempre e comunque deve orientarsi sugli Online / Double-conversion, dove la tensione è costante solo che i prezzi lievitano alla grande.
Adesso ho capito perfettamente ciò che intendi. Però dal mio UPS non posso abbassare le tensione di "attivazione" dell'avr portandola , ad esempio, a 190V.
Non fartene un problema, ti ho suggerito che puoi abbassare la tensione perché in alcuni modelli è possibile farlo. Di solito i modelli più costosi hanno la possibilità di intervenire via software, per altri si può intervenire tramite alcuni dipswitch posti sul retro, ma ovviamente non sorprende che ci siano modelli che non abbiano previsto questa possibilità.
Purtroppo trattandosi di rebrand di prodotti economici è anche probabile che il manuale copra solo parzialmente le features dell'ups, e risalire al modello e manuale originali è praticamente impossibile.
Come detto comunque era un suggerimento utile più a rassicurarti che a risolvere il problema, visto che di problemi di fatto non ce ne sono. :)
Cmq, secondo quanto hai scritto, se ad esempio, l'avr si attiva a 215V, in uscita produrrà 250V, a 210V in ingresso ---> 245V in uscita e così via...
Quindi abbassando la soglia dell'avr (mettiamo 200V) produrrei in uscita 235V (esempio stupido).
Questo è il principio di funzionamento, ma non è detto che valga esattamente per tutti gli ups.
Se un ups ha due soglie di intervento,ad esempio, potrebbe intervenire a 210V e portare la tensione a 240V e poi intervenire a 200V con un boost maggiore e portare di nuovo la tensione a 240V.
P.S.:
I vari li ho registrati tramite software. Quando rientra in azione l'AVR uso il multimetro
A questo punto non credo sia necessario fare misure, se decidi di farle comunque tieni presente che l'ups non integra uno strumento di misura, ma un sensore molto approssimato, per cui le tensioni indicate dal multimetro possono anche differire da quelle indicate dal software.
L'UPS aggiunge un boost del 12% fisso nelle sottotensioni e un trim sempre del 12% nelle sovratensioni.
Da parte di apc una dichiarazione del genere mi pare molto strana o quantomeno approssimativa. Almeno per i vecchi modelli il produttore dichiara tre livelli di boost e due di trim, per cui trovo strano che il boost sia "fisso" tout court.
http://www.apc.com/products/resource/include/techspec_index.cfm?base_sku=SMT1000I&total_watts=50
http://www.apc-forums.com/thread.jspa?threadID=2454&tstart=0
Se uno desidera i 230 V precisi sempre e comunque deve orientarsi sugli Online / Double-conversion, dove la tensione è costante solo che i prezzi lievitano alla grande.
Oltre ad aumentare i prezzi aumentano anche i consumi.
Tra l'altro sono feature del tutto superflue in ambito informatico, per lo meno nella maggior parte dei casi.
Per i consumi mi rifaccio a questa review: http://www.tomshardware.com/reviews/ultrasharp-u2711-ds-277w-multisync-pa271w,2968-13.html
Nelle varie schede tecniche è riportato in media 113W escluso hub usb con collegamenti attivi, qualcuno dice anche 130W, ma tu mi dirai che bisogna vedere le cose allo stato reale, e in questo senso sono d'accordissimo.
Però, perchè riportare allora addirittura 100 e passa watt?
Non so esattamente come abbiano rilevato quei dati, per cui non ti so dare una risposta precisa. Io anni or sono vidi una recensione nella quale i consumi dei monitor venivano misurati con un wattmetro e i consumi registrati, si mantenevano sotto i 40-50 watt per tutti i monitor ( che erano al massimo da 24'').
Dubito che nel frattempo la tecnologia sia evoluta verso un incremento dei consumi, per cui ho ipotizzato che il consumo medio fosse quello, all'incirca.
Ovvio che se il monitor è da 32 pollici ha le casse incorporate un hub usb integrato e quant'altro il discorso cambia.
Ovviamente non ti sto dicendo di dubitare di quella recensione, ma solo che la mia è e voleva essere un'indicazione di massima, e che per forza di cose esula dalle peculiarità che un monitor può avere.
Per quanto riguarda la natura variegata dei consumi questa dipende dalla tecnologia del monitor e dal tipo di immagine. Se ad esempio la matrice lcd ostruisce naturalmente la luce dell'illuminatore, vuol dire che per creare un pixel nero non è necessario alcun segnale, mentre per creare un pixel bianco è necessario un segnale, in questo caso creare un'immagine bianca consuma di più che una nera, se vale la configurazione opposta è vero il contrario.
Allo stesso modo il profilo di colore del monitor ha la sua influenza sui consumi, anche se ovviamente l'impatto sarà una frazione rispetto al consumo della lampada :).
Per il consumo massimo il produttore potrebbe dichiarare un valore maggiorato per mettersi al riparo da accuse di vario genere.
In effetti stavo già cominciando a fantasticare sul cambio con 2 x 9 Ah :D .
Tra l'altro leggendo qualche pagina più dietro ho trovato una tua risposta in questo ambito:
---cut---
Quindi se ho capito bene, ogni inverter di un ups è calibrato per le batterie di amperaggio che gli vengono inserite dai produttori; se io cambio le batterie con 2 più potenti come nel mio caso, riesco a strappare quel qualcosa in più in termini di potenza in uscita sempre se l'inverter riesce a lavorare con i nuovi carichi delle batterie più potenti. Un pò come se le batterie fossero delle cisterne e l'inverter la pompa d'aspirazione dell'acqua.
Quindi è l'inverter il vero limitatore della potenza in uscita di un ups, è corretto?
Se così fosse, esiste un metodo empirico per verificare la capacità di lavoro di un inverter? La mia è curiosità eh, ste cose mi appassionano :) .
No. In linea generale ogni ups decente monitora la potenza erogata onde evitare il danneggiamento dell'inverter. Quando la soglia viene raggiunta, l'ups va in protezione e segnala il problema con un cicalino. Ovviamente non so come venga implementato nella pratica questo controllo, per cui non ti so dare una risposta "con cognizione di causa", però si può ragionare all'inverso o per esclusione: una coppia di batterie da 7Ah, da nuove, riesce ad erogare una potenza di picco ben superiore ai 550-500 watt, eppure quando l'ups viene sottoposto a sovraccarico questo si spegne ugualmente, per cui è lecito attendersi che il controllo non coinvolga tanto la tensione erogata dalle batterie, quanto piuttosto l'effettiva corrente erogata, il che vuol dire che probabilmente la limitazione non è aggirabile semplicemente utilizzando batterie maggiorate ( e per fortuna aggiungerei )
La storia della marca quindi mi fa ben sperare, grazie.
Guarda, il prodotto preciso sarebbe questo: http://powerquality.eaton.in/Products-services/Backup-Power-UPS/Nova-AVR.aspx?cx=36
Non so se abbiano effettuato modifiche rispetto ai modelli passati da te citati, spero per me di no :D .
Beh, eaton non è esattamente il primo venuto, come avrai notato se per caso hai provato a guardare il sito della casa madre... :)
Sto dando un occhiata qua e là per questo fatto della garanzia di un prodotto nuovo fiammante, ho trovato 2 modelli atlantis (già sentita) e un eq-power (mai sentita):
1. Atlantis 1000VA/600W (12V/7Ah x 2) ?pseudo-sinusoidale? 137€
2. Atlantis 1500VA/900W (12V/9Ah x 2) ?pseudo-sinusoidale? 148€
3. Eq-power 1000VA/600W (12V/9Ah x 2) Sinusoidale pura 165€
+ss
Secondo te conviene l'eaton a sto punto?
Imho si. ma molto dipende dalle tue esigenze. Il modello eaton dovrebbe essere munito di ventola e quindi rumoroso. per cui se lo metti in camera potrebbe darti qualche noia. In secondo luogo bisognerebbe vedere come è stato tenuto. Se al venditore è caduto un fulmine in casa, dubito che l'ups sia in buono stato. Se l'ups ha già 4 anni sulle spalle le batterie sono molto probabilmente da cambiare e quindi dovrai conteggiare altre spese.
Tuttavia considera che la ventola in generale garantisce una minor temperatura all'interno dello chassis, e quindi contribuisce a prolungare la vita utile delle batterie, per cui sul lungo periodo risulterebbe vantaggioso.
Concordo, alla fine non penso ci siano problemi a puntare a pseudo-sinusoidali se si utilizzano marche affidabili di alimentatori tipo enermax, corsair e seasonic progettati bene. Tra l'altro non mi sembra di aver sentito altri casi oltre quello dell'enermax, sbaglio?
Il problema è molto più circoscritto di quello che in realtà si pensi, perchè la suddetta incompatibilità non implica la morte certa dell'alimentatore.
Tutto il casino è venuto fuori perchè enermax anzichè documentare correttamente la cosa e fare presente che si trattava di un loro problema, ha esteso genericamente il problema alla tecnologia "pfc attivo" tout court. Nello stesso periodo le tre serie di almentatori commercializzate in quel periodo hanno sofferto di problemi vari.
Dato che per via del tam tam, delle leggende metropolitane, e delle minchiate dei tanti tuttologi che girano in rete,enermax godeva di buon nome anche se non c'erano realmente riscontri oggettivi che attestassero la qualità dei liberty degli infiniti e dei galaxy di quegli anni, ecco che ogni morte prematura era causa della fantomatica incompatibilità, anche se magari l'ups non era mai intervenuto o non era nemmeno collegato all'alimentatore.
La "conferma" venne fuori andando a vedere i risultati di un sondaggio che aprii, che evidenziava come i prodotti enermax manifestassero una moria solo moderatamente maggiore dei prodotti concorrenti, i cui produttori o non avevano affatto menzionato il problema, o addirittura l'avevano smentito, almeno per via indiretta.
Col senno di poi, venuti fuori alcuni dei difetti di produzione degli enermax ( presentati su badcapforum a quanto ricordo ), e anche sentendo le testimonianze degli utenti, appariva abbastanza ragionevole assumere che, da un lato nessuno avesse ben chiara la causa della morte del loro alimentatore :D e che dall'altro l'incremento di failure da parte dei prodotti enermax era più ragionevolmente causato dai difetti in sede di produzione, e che quindi tutta la pippa su tale incompatibilità fosse montata sul nulla.
Il problema infatti era emerso qualche anno prima coi macintosh, nel qual caso cambiare l'alimentatore costava tra i 200 e i 500 euri, che io ricordi, eppure apple, a quanto ne so almeno, non si è mai sbottonata sulla cosa, e guarda caso per i macintosh la "psicosi" ha assunto proporzioni molto più contenute.
Non so esattamente come abbiano rilevato quei dati, per cui non ti so dare una risposta precisa. Io anni or sono vidi una recensione nella quale i consumi dei monitor venivano misurati con un wattmetro e i consumi registrati, si mantenevano sotto i 40-50 watt per tutti i monitor ( che erano al massimo da 24'').
Dubito che nel frattempo la tecnologia sia evoluta verso un incremento dei consumi, per cui ho ipotizzato che il consumo medio fosse quello, all'incirca.
Ovvio che se il monitor è da 32 pollici ha le casse incorporate un hub usb integrato e quant'altro il discorso cambia.
Ovviamente non ti sto dicendo di dubitare di quella recensione, ma solo che la mia è e voleva essere un'indicazione di massima, e che per forza di cose esula dalle peculiarità che un monitor può avere.
Per quanto riguarda la natura variegata dei consumi questa dipende dalla tecnologia del monitor e dal tipo di immagine. Se ad esempio la matrice lcd ostruisce naturalmente la luce dell'illuminatore, vuol dire che per creare un pixel nero non è necessario alcun segnale, mentre per creare un pixel bianco è necessario un segnale, in questo caso creare un'immagine bianca consuma di più che una nera, se vale la configurazione opposta è vero il contrario.
Allo stesso modo il profilo di colore del monitor ha la sua influenza sui consumi, anche se ovviamente l'impatto sarà una frazione rispetto al consumo della lampada :).
Per il consumo massimo il produttore potrebbe dichiarare un valore maggiorato per mettersi al riparo da accuse di vario genere.
Per non sbagliare ti dico che questo monitor è un H-IPS da 27", parco connessioni impressionante composto da 1 VGA - 2 DVI-D - 1 Displayport - 1 HDMI - Component, 4 x USB 2.0 + collegamento a pc, card reader, ris. max 2560x1440 e retroilluminazione CCFL come detto.
Detto questo, e ragionando su quello che mi hai detto, mi potrei aspettare un consumo come quello dichiarato dalle varie review e schede tecniche solo con tutte le connessioni grafiche attive e card reader e usb pure, ossia una situazione limite che nel 99% dei miei casi non si verificherà mai.
In effetti mi riesce difficile pensare che con una sola connessione grafica collegata al pc e con un immagine non troppo luminosa arriverei sempre a consumare 112W, quindi ora ho più chiaro ciò che intendevi dire coi 50W.
No. In linea generale ogni ups decente monitora la potenza erogata onde evitare il danneggiamento dell'inverter. Quando la soglia viene raggiunta, l'ups va in protezione e segnala il problema con un cicalino. Ovviamente non so come venga implementato nella pratica questo controllo, per cui non ti so dare una risposta "con cognizione di causa", però si può ragionare all'inverso o per esclusione: una coppia di batterie da 7Ah, da nuove, riesce ad erogare una potenza di picco ben superiore ai 550-500 watt, eppure quando l'ups viene sottoposto a sovraccarico questo si spegne ugualmente, per cui è lecito attendersi che il controllo non coinvolga tanto la tensione erogata dalle batterie, quanto piuttosto l'effettiva corrente erogata, il che vuol dire che probabilmente la limitazione non è aggirabile semplicemente utilizzando batterie maggiorate ( e per fortuna aggiungerei )
Quindi giusto per capire, cambiando 2 batterie da 7.2 Ah con 2 da 9 Ah, in percentuale approssimata, quanto potrei guadagnare in termini di potenza finale erogata dall'ups durante un blackout?
Imho si. ma molto dipende dalle tue esigenze. Il modello eaton dovrebbe essere munito di ventola e quindi rumoroso. per cui se lo metti in camera potrebbe darti qualche noia.
Hai fatto bingo :D . Lo dovrei mettere proprio in camera.
Ho già avuto modo di verificare che spegnendo l'ups dal tasto power e lasciandolo collegato alla presa elettrica la ventola continua a girare; e infatti nel manuale è scritto: "As soon as the ups is powered, for nova avr 625/1250, the battery begins charging, whatever the On/Off switch position.". Quindi carica le batterie sempre quando è collegato alla presa a muro, anche se non attacco il tasto power per farlo funzionare.
Per ovviare a questo rumoroso problema la soluzione potrebbe essere quella di staccare completamente l'ups dalla corrente quando non utilizzo il pc, ossia prevalentemente la notte. Questa operazione, a lungo andare, ripetuta ogni giorno, potrebbe dare problemi all'ups?
Tuttavia considera che la ventola in generale garantisce una minor temperatura all'interno dello chassis, e quindi contribuisce a prolungare la vita utile delle batterie, per cui sul lungo periodo risulterebbe vantaggioso.
Sono d'accordo, ed è per questo che, anche se l'ups sarebbe situato in una stanza non proprio consona a rumori troppo fastidiosi durante gli orari di riposo, la feature in più della ventola è una cosa a cui non vorrei rinunciare.
Se mi confermi che staccare l'ups dalla presa durante l'inutilizzo non porta problemi alla sua salute sarebbe perfetto.
Dato che per via del tam tam, delle leggende metropolitane, e delle minchiate dei tanti tuttologi che girano in rete,enermax godeva di buon nome anche se non c'erano realmente riscontri oggettivi che attestassero la qualità dei liberty degli infiniti e dei galaxy di quegli anni, ecco che ogni morte prematura era causa della fantomatica incompatibilità, anche se magari l'ups non era mai intervenuto o non era nemmeno collegato all'alimentatore.
La "conferma" venne fuori andando a vedere i risultati di un sondaggio che aprii, che evidenziava come i prodotti enermax manifestassero una moria solo moderatamente maggiore dei prodotti concorrenti, i cui produttori o non avevano affatto menzionato il problema, o addirittura l'avevano smentito, almeno per via indiretta.
Col senno di poi, venuti fuori alcuni dei difetti di produzione degli enermax ( presentati su badcapforum a quanto ricordo ), e anche sentendo le testimonianze degli utenti, appariva abbastanza ragionevole assumere che, da un lato nessuno avesse ben chiara la causa della morte del loro alimentatore :D e che dall'altro l'incremento di failure da parte dei prodotti enermax era più ragionevolmente causato dai difetti in sede di produzione, e che quindi tutta la pippa su tale incompatibilità fosse montata sul nulla.
Ah quanto è bella internet: uno puo' sviscerarla per trovare sempre più materiale che paghi la propria fama di conoscenza sulle proprie passioni, ma alla fine tra tanta roba qualche infuso di minchiate generalizzate si trova sempre :asd:.
Pensa che sino a ieri non sapevo nemmeno cosa voleva dire pseudo-sinusoidale, sinchè non ho letto per caso su un forum che poteva esistere un problema tra pfc e onda non sinusoidale pura. Verificato che l'eaton era proprio di quel tipo ho cominciato a chiedermi se si trattasse solo di seghe mentali o se c'era qualcosa di più tangibile a dimostrarlo.
Meno male che si trovano utenti seri come te che sanno chiarire bene queste situazioni, grazie ancora ;).
Vorrei avere da te giusto un opinione personale: che marca di alimentatori è da prediligere fra enermax, seasonic e corsair?
Probabilmente è solo la batteria, anche se è difficile escludere in modo assoluto anche un guasto dell'UPS.
Quanti anni ha la batteria?
La batteria è una Yuasa, il tutto ha pochi mesi di vita.
HariSeldon85
28-06-2012, 09:59
Non fartene un problema, ti ho suggerito che puoi abbassare la tensione perché in alcuni modelli è possibile farlo. Di solito i modelli più costosi hanno la possibilità di intervenire via software, per altri si può intervenire tramite alcuni dipswitch posti sul retro, ma ovviamente non sorprende che ci siano modelli che non abbiano previsto questa possibilità.
Purtroppo trattandosi di rebrand di prodotti economici è anche probabile che il manuale copra solo parzialmente le features dell'ups, e risalire al modello e manuale originali è praticamente impossibile.
Come detto comunque era un suggerimento utile più a rassicurarti che a risolvere il problema, visto che di problemi di fatto non ce ne sono. :)
Questo è il principio di funzionamento, ma non è detto che valga esattamente per tutti gli ups.
Se un ups ha due soglie di intervento,ad esempio, potrebbe intervenire a 210V e portare la tensione a 240V e poi intervenire a 200V con un boost maggiore e portare di nuovo la tensione a 240V.
A questo punto non credo sia necessario fare misure, se decidi di farle comunque tieni presente che l'ups non integra uno strumento di misura, ma un sensore molto approssimato, per cui le tensioni indicate dal multimetro possono anche differire da quelle indicate dal software.
Da parte di apc una dichiarazione del genere mi pare molto strana o quantomeno approssimativa. Almeno per i vecchi modelli il produttore dichiara tre livelli di boost e due di trim, per cui trovo strano che il boost sia "fisso" tout court.
http://www.apc.com/products/resource/include/techspec_index.cfm?base_sku=SMT1000I&total_watts=50
http://www.apc-forums.com/thread.jspa?threadID=2454&tstart=0
Oltre ad aumentare i prezzi aumentano anche i consumi.
Tra l'altro sono feature del tutto superflue in ambito informatico, per lo meno nella maggior parte dei casi.
Grazie mille di tutto! Mi hai tranquillizzato!
Cmq quello sinusoidale con 2 batterie da 12 me lo hanno inviato...me lo prendo lo stesso no ? :stordita: Male non fa :stordita:
Quello che ho adesso è pseudo-sin con 2 batterie da 7 , pagato 90 euro :stordita: quello che mi hanno inviato ne costa 160 :stordita:
Quello che mi hanno inviato è questo qui:
http://www.eq-power.com/it/ups/eqp-ls1000td/
sembra ottimo no? :)
Grazie mille di tutto! Mi hai tranquillizzato!
Cmq quello sinusoidale con 2 batterie da 12 me lo hanno inviato...me lo prendo lo stesso no ? :stordita: Male non fa :stordita:
Quello che ho adesso è pseudo-sin con 2 batterie da 7 , pagato 90 euro :stordita: quello che mi hanno inviato ne costa 160 :stordita:
Quello che mi hanno inviato è questo qui:
http://www.eq-power.com/it/ups/eqp-ls1000td/
sembra ottimo no? :)
A caval donato non si guarda in bocca.
La batteria è una Yuasa, il tutto ha pochi mesi di vita.
dato che il liquido delle batterie è corrosivo, contatta l'assistenza e fatti cambiare tutto in garanzia.
di solito le yuasa sono buone batterie, per cui una perdita di liquido è strana anche in caso di difetti dell'ups, potrebbe però darsi che la batteria fosse difettata o abbia subito urti.
se le batterie hanno ancora liquido al loro interno puoi abbattere il ph utilizzando del comune bicarbonato di sodio.
Per non sbagliare ti dico che questo monitor è un H-IPS da 27", parco connessioni impressionante composto da 1 VGA - 2 DVI-D - 1 Displayport - 1 HDMI - Component, 4 x USB 2.0 + collegamento a pc, card reader, ris. max 2560x1440 e retroilluminazione CCFL come detto.
Detto questo, e ragionando su quello che mi hai detto, mi potrei aspettare un consumo come quello dichiarato dalle varie review e schede tecniche solo con tutte le connessioni grafiche attive e card reader e usb pure, ossia una situazione limite che nel 99% dei miei casi non si verificherà mai.
In effetti mi riesce difficile pensare che con una sola connessione grafica collegata al pc e con un immagine non troppo luminosa arriverei sempre a consumare 112W, quindi ora ho più chiaro ciò che intendevi dire coi 50W.
non so esattamente come abbiano eseguito i test, quindi non ti so dare una risposta precisa, ma suppongo che gli autori abbiano semplicemente attaccato il monitor al pc senza far uso di altre connessioni, per cui è lecito pensare che il consumo del monitor sia proprio quello indicato, con minime fluttuazioni in funzione dell'immagine.
non ti so dare una motivazione del perchè, magari i controller restano attivi anche quando non utilizzati, fatto sta che il consumo pare sia quello, comunque la cosa non mi pare costituisca un problema in quanto avevi già un minimo di margine sul carico massimo.
Quindi giusto per capire, cambiando 2 batterie da 7.2 Ah con 2 da 9 Ah, in percentuale approssimata, quanto potrei guadagnare in termini di potenza finale erogata dall'ups durante un blackout?
Zero :O guadagni in autonomia, e di conseguenza, se spegni il pc non appena il black out si verifica, riesci ad evitare la scarica completa delle batterie aumentandone la vita utile :)
Hai fatto bingo :D . Lo dovrei mettere proprio in camera.
Ho già avuto modo di verificare che spegnendo l'ups dal tasto power e lasciandolo collegato alla presa elettrica la ventola continua a girare; e infatti nel manuale è scritto: "As soon as the ups is powered, for nova avr 625/1250, the battery begins charging, whatever the On/Off switch position.". Quindi carica le batterie sempre quando è collegato alla presa a muro, anche se non attacco il tasto power per farlo funzionare.
Per ovviare a questo rumoroso problema la soluzione potrebbe essere quella di staccare completamente l'ups dalla corrente quando non utilizzo il pc, ossia prevalentemente la notte. Questa operazione, a lungo andare, ripetuta ogni giorno, potrebbe dare problemi all'ups?
Staccare l'alimentazione all'ups, sfilando la spina o spegnendo l'eventuale ciabatta non comporta problemi.
In alternativa potresti mettere mano all'ups sostituendo la ventola con una a basso rumore, e potresti tagliare la griglia ricavata sullo chassis, mettendocene una da pc in sostituzione tipo questa:
http://gif.chl.it/g/155740g.gif
in modo da compensare la minore ventilazione.
come ulteriore alternativa, ma secondo me è una soluzione peggiore, potresti mettere un interruttore sulla ventola.
Ah quanto è bella internet: uno puo' sviscerarla per trovare sempre più materiale che paghi la propria fama di conoscenza sulle proprie passioni, ma alla fine tra tanta roba qualche infuso di minchiate generalizzate si trova sempre :asd:.
questo perchè l'uomo è lo zimbello più facile di se stesso.
Pensa che sino a ieri non sapevo nemmeno cosa voleva dire pseudo-sinusoidale, sinchè non ho letto per caso su un forum che poteva esistere un problema tra pfc e onda non sinusoidale pura.
Poi dicono che leggere è importante... :asd:
Meno male che si trovano utenti seri come te che sanno chiarire bene queste situazioni,
non esageriamo.
Vorrei avere da te giusto un opinione personale: che marca di alimentatori è da prediligere fra enermax, seasonic e corsair?
Dipende dal punto di vista rispetto a cui lo vuoi sapere.
Dal punto di vista tecnico, se prendi i modelli di fascia alta/mainstream, non ci sono differenze apprezzabili.
Se vai a prendere prodotti di fascia economica, vai ad escludere seasonic, in quanto di prodotti di fascia economica non ne produce.
Dal punto di vista "storico" del brand, seasonic è il marchio con il minor numero di prodotti scadenti. Che io sappia sono 10-15 anni che non si sente dire di prodotti seasonic scadenti, di conseguenza il prezzo che chiedono, anche per il brand, anche se ingiustificato sicuramente è meritato.
Purtroppo di Enermax non si può dire lo stesso, per cui i loro prodotti sono generalmente inflazionati, nel senso che costano qualcosina in più di quello che valgono realmente. Non che sia l'unico brand con questo vizietto.
Lo dimostrano i casini venuti fuori con le vecchissime serie liberty, e la psicosi del pfc attivo.
Corsair è un brand all around. In linea generale ha prodotto sempre articoli di un certo livello, la maggior parte dei quali è stata sottoposta a recensione, e il prezzo a cui sono stati venduti era sempre uno tra i più bassi del mercato, fonte trovaprezzi, a parità di offerta prestazioni/garanzia/supporto.
In altri termini se metti in conto il valore del brand, e sei disposto a spendere qualcosa di più andrei su seasonic.
Se invece sei interessato solo al valore effettivo del prodotto andrei su corsair, magari buttando un occhio alle serie di fascia medio alta, quelle con 5/7 anni di garanzia, per intenderci.
Non che enermax sia scarsa, sia chiaro, ma imho il sovrapprezzo applicato ai loro prodotti non è giustificato ne da un superiore livello prestazionale, ne da una storia del brand impeccabile.( Imho certe situazioni avrebbero potuto essere gestite meglio. )
Come ulteriore alternativa valuterei anche gli antec, che come rapporto qualità prezzo possono essere forse anche più vantaggiosi dei corsair.
Naturalmente prima di acquistare un prodotto valuta con attenzione le recensioni e le lamentele sui forum, perché a prescindere dal brand,si sono verificati ronzamenti da parte degli alimentatori, e specie alle alte frequenze sono veramente assillanti.
dato che il liquido delle batterie è corrosivo, contatta l'assistenza e fatti cambiare tutto in garanzia.
di solito le yuasa sono buone batterie, per cui una perdita di liquido è strana anche in caso di difetti dell'ups, potrebbe però darsi che la batteria fosse difettata o abbia subito urti.
se le batterie hanno ancora liquido al loro interno puoi abbattere il ph utilizzando del comune bicarbonato di sodio.
Il problema è che il negozio dove l'ho comprato sta in altra zona d'Italia e per me è più facile procurarmi a costo relativamente basso una batteria di ricambio, stessa marca. E il punto è proprio questo, se sapessi che in alcun modo un ups possa provocare un danno simile, allora io procederei con l'acquisto.
Il problema è che il negozio dove l'ho comprato sta in altra zona d'Italia e per me è più facile procurarmi a costo relativamente basso una batteria di ricambio, stessa marca. E il punto è proprio questo, se sapessi che in alcun modo un ups possa provocare un danno simile, allora io procederei con l'acquisto.
Non c'è dubbio, ma oltre all'impossibilità di escludere un'eventualità del genere, non c'è modo di sapere se l'acido della batteria possa aver danneggiato l'elettronica dell'ups, per cui al massimo si possono fare congetture che lasciano il tempo che trovano, visto che l'impossibile è già successo una volta.
Compatibilmente con la marca dell'ups, potrebbe anche essere possibile chiedere la sostituzione a loro spese, ( APC e atlantis-land lo fanno, ad esempio ) bypassando integralmente il negozio e la necessità di rispedire loro l'ups.
Di conseguenza le alternative sono due: controllare sul sito del produttore se eseguono la sostituzione on site ( vale a dire sobbarcandosi loro le spese di spedizione e ritiro ), oppure puoi sostituire la batteria con una nuova sperando che la sfiga non ti abbia preso di mira.
Del resto se la batteria sta coi terminali in alto, le valvole sui tappi, che stanno dallo stesso lato, dovrebbero fare il loro lavoro ed impedire il versamento di elettrolita, o il rigonfiamento della batteria, ma se la batteria è coricata o sotto sopra, non è affatto detto che questo avvenga. Allo stesso modo se l'ups è guasto ed applica alla batteria una tensione spropositata, può darsi che le batterie non riescano a tamponare più di tanto, per cui è difficile darti una risposta certa.
Freddy74
29-06-2012, 07:32
Salve, ieri mi è arrivato l' Atlantis Land A03-S1001 ed ho iniziato a seguire le istruzioni come da manuale.
1) ho fatto il test di funzionamento (quello che si fa all'accensione con batterie scariche): la luce led line (la verde) si è accesa senza problemi una volta collegato l'ups alla rete; poi ho attaccato pc e monitor (senza accenderli ovviamente) all'ups ed ho provato a staccare (come richiedeva il test) la presa che portava la corrente , in questo modo doveva lampeggiare ogni 2 secondi la led line (la verde) e sempre ogni 2 secondi la led inverter (l'arancione) con beep acustico (sempre ogni 2 secondi), ora accade tutto, tranne il lampeggiamento di ogni 2 secondi della led line (la verde)... non so se è normale o se ho capito male io... nel manuale è scritto testualmente:
Una volta collegato il carico all’UPS è possibile effettuare un test di corretto funzionamento. A tal fine rimuovere il cavo che collega l’UPS alla rete elettrica. Il Led Line (verde) inizierà a lampeggiare ogni 2 secondi come
il Led Inverter (arancione) in arancione, simultaneamente
partirà un beep acustico (ogni 2 secondi).
2) nello scatolo c'era in dotazione un cavo rj11 (quello che si collega al modem dal filtro nel muro per capirci), ma non entra nelle prese di protezione dell'ups, mentre ho notato che ci va tipo il cavo ethernet (credo che sia quello rj45 (?)), quindi a questo punto come devo proteggere il mio modem, come devo fare i collegamenti tra ups e modem?
(col vecchio trust, se non ricordo male, facevo così:
collegamento ethernet tra pc e modem, poi collegavo il cavo rj11 che proveniva dal filtro della presa a muro nella presa IN dell'ups e poi facevo partire un altro cavetto rj11 dalla presa OUT dell'ups fino al modem )
Non so se sono stato chiaro nella mia esposizione, spero ci sia qualcuno che magari ha lo stesso ups (o che sa le risposte) in modo da chiarirmi questi 2 punti, grazie :D
ora sono in attesa di far ricaricare del tutto le batterie dell'ups e poi eventualmente provo un blackout come propone pure il manuale per vedere se funziona l'ups.
ho avuto un problema con lo smart-ups 1000 e ho timore di accendere il computer, non so cosa pensare.
ero semplicemente in browsing e dunque il carico era minimo, l'ups ha fatto l'autotest.
manco un minuto dopo il computer mi si è chiuso come se avesse ricevuto il segnale di chiusura sessione dall'ups, piuttosto strano visto che i led delle batterie segnano una carica completa.
riaccendo il pc e manco 15 secondi dopo si spegne impietosamente come se fosse andata via la corrente.
aspetto un poco riaccendo e va tutto bene ma ho il terrore che riaccada :help:
Trotto@81
29-06-2012, 08:20
ho avuto un problema con lo smart-ups 1000 e ho timore di accendere il computer, non so cosa pensare.
ero semplicemente in browsing e dunque il carico era minimo, l'ups ha fatto l'autotest.
manco un minuto dopo il computer mi si è chiuso come se avesse ricevuto il segnale di chiusura sessione dall'ups, piuttosto strano visto che i led delle batterie segnano una carica completa.
riaccendo il pc e manco 15 secondi dopo si spegne impietosamente come se fosse andata via la corrente.
aspetto un poco riaccendo e va tutto bene ma ho il terrore che riaccada :help:Da quanto tempo ce l'hai? L'indicatore di carica quando connesso alla rete elettrica non è veritiero.
l'apc è usato del 2002 il battery pack è nuovo del 11/12/2011 comunque credo di aver individuato il problema.
spulciando l'event log di powerchute ho trovato questa voce "battery disconnected" e la successiva "insufficiet runtime available" e poi il successivo shutdown programmato.
mentre nel data log dove i voltaggi in/out, batteria e frequeza vengono misurati alla voce battery risultava 0 :eek:
cioè l'ups non rilevava la batteria connessa ecco spiegato perché un paio di volte qualche tempo fa ho visti la casellina di carica della batteria vuota, non la rilevava. :doh:
ora nel powerchute è tutto ok la carica è al 100% e la batteria risulta connessa.
la domanda è perché capita che l'apc non veda la batteria ? se avete qualche idea...
Trotto@81
29-06-2012, 09:40
E' possibile che siano morte le batterie.
Non c'è dubbio, ma oltre all'impossibilità di escludere un'eventualità del genere, non c'è modo di sapere se l'acido della batteria possa aver danneggiato l'elettronica dell'ups, per cui al massimo si possono fare congetture che lasciano il tempo che trovano, visto che l'impossibile è già successo una volta.
Compatibilmente con la marca dell'ups, potrebbe anche essere possibile chiedere la sostituzione a loro spese, ( APC e atlantis-land lo fanno, ad esempio ) bypassando integralmente il negozio e la necessità di rispedire loro l'ups.
Di conseguenza le alternative sono due: controllare sul sito del produttore se eseguono la sostituzione on site ( vale a dire sobbarcandosi loro le spese di spedizione e ritiro ), oppure puoi sostituire la batteria con una nuova sperando che la sfiga non ti abbia preso di mira.
Del resto se la batteria sta coi terminali in alto, le valvole sui tappi, che stanno dallo stesso lato, dovrebbero fare il loro lavoro ed impedire il versamento di elettrolita, o il rigonfiamento della batteria, ma se la batteria è coricata o sotto sopra, non è affatto detto che questo avvenga. Allo stesso modo se l'ups è guasto ed applica alla batteria una tensione spropositata, può darsi che le batterie non riescano a tamponare più di tanto, per cui è difficile darti una risposta certa.
Dunque, l'ups è un Powercom e a quanto pare non offre il servizio di sostituzione on site. Comunque l'ho aperto e posso dire che, stando al design interno, l'elettronica non ha subito danni (infatti la scheda elettronica è montata nella parte superiore, al di sopra della batteria. Quest'ultima è montata in piedi, quindi morsetti verso l'alto. Accanto alla batteria c'è un grosso trasformatore. La situazione è la seguente:
- l'elettronica, almeno a vista, è perfetta;
- la batteria presenta solo il terminale positivo, il negativo è come spezzato, probabilmente perchè corroso dagli acidi, ed è rimasto incastrato nel morsetto;
- il morsetto del negativo è completamente corroso, se n'è letteralmente venuto in mano, quindi da sostituire;
- il trasformatore presenta una staffa un po corrosa, ma per il resto dopo una pulitina risulta in buono stato;
- sul fondo dell'ups c'era polvere bianca dovuta all'acido secco, dopo una pulitina risulta tutto ok.
Salve, ieri mi è arrivato l' Atlantis Land A03-S1001 ed ho iniziato a seguire le istruzioni come da manuale.
1) ho fatto il test di funzionamento (quello che si fa all'accensione con batterie scariche): la luce led line (la verde) si è accesa senza problemi una volta collegato l'ups alla rete; poi ho attaccato pc e monitor (senza accenderli ovviamente) all'ups ed ho provato a staccare (come richiedeva il test) la presa che portava la corrente , in questo modo doveva lampeggiare ogni 2 secondi la led line (la verde) e sempre ogni 2 secondi la led inverter (l'arancione) con beep acustico (sempre ogni 2 secondi), ora accade tutto, tranne il lampeggiamento di ogni 2 secondi della led line (la verde)... non so se è normale o se ho capito male io... nel manuale è scritto testualmente:
Una volta collegato il carico all’UPS è possibile effettuare un test di corretto funzionamento. A tal fine rimuovere il cavo che collega l’UPS alla rete elettrica. Il Led Line (verde) inizierà a lampeggiare ogni 2 secondi come
il Led Inverter (arancione) in arancione, simultaneamente
partirà un beep acustico (ogni 2 secondi).
piccola premessa: evita un typesetting troppo estroso. può infastidire gli utenti, specie i neretti e i caratteri sovra/sotto dimensionati.
Per il problema contatta l'assistenza spiegando che il comportamento dell'ups è difforme da quanto riportato sul manuale.
2) nello scatolo c'era in dotazione un cavo rj11 (quello che si collega al modem dal filtro nel muro per capirci), ma non entra nelle prese di protezione dell'ups, mentre ho notato che ci va tipo il cavo ethernet (credo che sia quello rj45 (?)), quindi a questo punto come devo proteggere il mio modem, come devo fare i collegamenti tra ups e modem?
i connettori rj11 sono compatibili con i socket rj45 per cui puoi infilarli lo stesso.
Per inciso non è che utilizzare il filtro sull'ups porti chissà quali vantaggi, al contrario. Non è un caso che quei filtri vengano aggiunti solo agli ups economici.
Dunque, l'ups è un Powercom e a quanto pare non offre il servizio di sostituzione on site. Comunque l'ho aperto e posso dire che, stando al design interno, l'elettronica non ha subito danni (infatti la scheda elettronica è montata nella parte superiore, al di sopra della batteria. Quest'ultima è montata in piedi, quindi morsetti verso l'alto. Accanto alla batteria c'è un grosso trasformatore. La situazione è la seguente:
- l'elettronica, almeno a vista, è perfetta;
- la batteria presenta solo il terminale positivo, il negativo è come spezzato, probabilmente perchè corroso dagli acidi, ed è rimasto incastrato nel morsetto;
- il morsetto del negativo è completamente corroso, se n'è letteralmente venuto in mano, quindi da sostituire;
- il trasformatore presenta una staffa un po corrosa, ma per il resto dopo una pulitina risulta in buono stato;
- sul fondo dell'ups c'era polvere bianca dovuta all'acido secco, dopo una pulitina risulta tutto ok.
SE l'elettronica è perfetta e in buono stato, dovresti poter risolvere senza ulteriori problemi cambiando la batteria.
Ma forse ho frainteso io :stordita:
Che intendi per "flop elettrico"?
Intendi che per esempio si abbassa l'intensità delle lampadine?
intendo proprio "flop" come rumore quando inserisco la spina.
cmq forse hai ragione tu, non tutte le prese hanno questo difetto.
credi che sia grave quel "flop" quando inserisco la presa?
secondo te ha senso comprare le multi prese elettriche contro sovravoltaggi (caso di fulmini o altro?)
intendo proprio "flop" come rumore quando inserisco la spina.
cmq forse hai ragione tu, non tutte le prese hanno questo difetto.
credi che sia grave quel "flop" quando inserisco la presa?
secondo te ha senso comprare le multi prese elettriche contro sovravoltaggi (caso di fulmini o altro?)
Ah ecco allora avevo capito bene :)
Boh non saprei quanto sia grave, dipende anche da quanto lo fa.
È abbastanza normale se lo fa un po' quando colleghi un apparecchio con alimentatore di una certa potenza (tipo un PC o un portatile), dopo che si sono scaricati i condensatori.
I condensatori in genere si scaricano dopo qualche ora che l'apparecchio è scollegato, oppure se scolleghi dalla rete l'apparecchio mentre è acceso in genere si scaricano all'istante.
In questo caso quando vai a ricollegarlo, un leggero arco elettrico dentro la presa è quasi inevitabile.
Dico quasi perché se la presa è buona, e se non esiti nell'inserimento della spina, è molto difficile che lo faccia.
Io per esempio ho una vecchia ciabatta che ogni tanto mi fa paura, come collego alcune cose fa la scintilla così forte che la vedo attraverso la plastica, e un po' esce pure fuori :D
Questa ciabatta dovrei assolutamente cambiarla per esempio.
Per le multiprese non saprei cosa dire.
Servono e non servono.
Io le uso, un po' aiutano contro alcuni tipi di interferenze; però mi rendo conto che la loro funzione è abbastanza limitata.
Per esempio può capitare che qualcuno usi un trapano e si vedono le interferenze di questo nel TV analogico sottoforma di righe, o nel caso del decoder digitale terrestre capita che salti un po' l'immagine.
È colpa pure dei circuiti di alimentazione economici di questi apparecchi, ma una ciabatta di quel tipo può aiutare.
Ma non ti aspettare che protegga da sovratensioni di una certa entità, e soprattutto non protegge dalle sottotensioni.
Contro i fulmini poi non serve praticamente a nulla.
Freddy74
29-06-2012, 19:34
piccola premessa: evita un typesetting troppo estroso. può infastidire gli utenti, specie i neretti e i caratteri sovra/sotto dimensionati.
Per il problema contatta l'assistenza spiegando che il comportamento dell'ups è difforme da quanto riportato sul manuale.
i connettori rj11 sono compatibili con i socket rj45 per cui puoi infilarli lo stesso.
Per inciso non è che utilizzare il filtro sull'ups porti chissà quali vantaggi, al contrario. Non è un caso che quei filtri vengano aggiunti solo agli ups economici.
1) va bene, era solo per evidenziare i punti più salienti e quelli che ritenevo dovessero essere letti con più attenzione da chi ha la possibilità di aiutarmi
2) capisco, grazie mille
Zero :O guadagni in autonomia, e di conseguenza, se spegni il pc non appena il black out si verifica, riesci ad evitare la scarica completa delle batterie aumentandone la vita utile :)
Ok ora è chiaro grazie. Quindi l'unico fattore che varia è il tempo di erogazione della potenza in uscita.
Staccare l'alimentazione all'ups, sfilando la spina o spegnendo l'eventuale ciabatta non comporta problemi.
In alternativa potresti mettere mano all'ups sostituendo la ventola con una a basso rumore, e potresti tagliare la griglia ricavata sullo chassis, mettendocene una da pc in sostituzione tipo questa:
http://gif.chl.it/g/155740g.gif
in modo da compensare la minore ventilazione.
Meno male, allora non corro rischi :) . Grazie mille per il consiglio sulla ventola, quando arriverà l'ups valuterò ;) .
come ulteriore alternativa, ma secondo me è una soluzione peggiore, potresti mettere un interruttore sulla ventola.
Immagino che la consideri una soluzione peggiore per lo stesso fatto per cui la presenza degli attacchi rj11/rj45 in un ups può provocare disturbi al corretto funzionamento dell'ups stesso, sbaglio?
Dipende dal punto di vista rispetto a cui lo vuoi sapere.
Dal punto di vista tecnico, se prendi i modelli di fascia alta/mainstream, non ci sono differenze apprezzabili.
Se vai a prendere prodotti di fascia economica, vai ad escludere seasonic, in quanto di prodotti di fascia economica non ne produce.
Dal punto di vista "storico" del brand, seasonic è il marchio con il minor numero di prodotti scadenti. Che io sappia sono 10-15 anni che non si sente dire di prodotti seasonic scadenti, di conseguenza il prezzo che chiedono, anche per il brand, anche se ingiustificato sicuramente è meritato.
Purtroppo di Enermax non si può dire lo stesso, per cui i loro prodotti sono generalmente inflazionati, nel senso che costano qualcosina in più di quello che valgono realmente. Non che sia l'unico brand con questo vizietto.
Lo dimostrano i casini venuti fuori con le vecchissime serie liberty, e la psicosi del pfc attivo.
Corsair è un brand all around. In linea generale ha prodotto sempre articoli di un certo livello, la maggior parte dei quali è stata sottoposta a recensione, e il prezzo a cui sono stati venduti era sempre uno tra i più bassi del mercato, fonte trovaprezzi, a parità di offerta prestazioni/garanzia/supporto.
In altri termini se metti in conto il valore del brand, e sei disposto a spendere qualcosa di più andrei su seasonic.
Se invece sei interessato solo al valore effettivo del prodotto andrei su corsair, magari buttando un occhio alle serie di fascia medio alta, quelle con 5/7 anni di garanzia, per intenderci.
Non che enermax sia scarsa, sia chiaro, ma imho il sovrapprezzo applicato ai loro prodotti non è giustificato ne da un superiore livello prestazionale, ne da una storia del brand impeccabile.( Imho certe situazioni avrebbero potuto essere gestite meglio. )
Come ulteriore alternativa valuterei anche gli antec, che come rapporto qualità prezzo possono essere forse anche più vantaggiosi dei corsair.
Naturalmente prima di acquistare un prodotto valuta con attenzione le recensioni e le lamentele sui forum, perché a prescindere dal brand,si sono verificati ronzamenti da parte degli alimentatori, e specie alle alte frequenze sono veramente assillanti.
Grazie mille per i tuoi preziosi consigli ;) .
Attualmente sto valutando due ali seasonic serie x tra cui scegliere: l'x660 e l'x650.
Darò un'occhiata anche ad antec e corsair (di questa ho sentito che gli ali sono praticamente quelli che escono dalle fabbriche seasonic e vengono rimarchiati, non so se sia vero), ma questi 2 della seasonic mi sembrano ottimi e almeno sarei abbastanza certo di andare sul sicuro.
Ok ora è chiaro grazie. Quindi l'unico fattore che varia è il tempo di erogazione della potenza in uscita.
beh, anche la vita utile non è da trascurare, perché si traduce in sostituzione meno frequente delle batterie, (per lo meno se l'ups interviene spesso,) e quindi in minori costi di manutenzione.
Immagino che la consideri una soluzione peggiore per lo stesso fatto per cui la presenza degli attacchi rj11/rj45 in un ups può provocare disturbi al corretto funzionamento dell'ups stesso, sbaglio?
no. valuto l'interruttore una soluzione peggiore perché la possibilità di spegnere la ventola porta poi alla tentazione di lasciare la ventola spenta vita natural durante, con conseguente surriscaldamento delle batterie, e tutto ciò che ne consegue, ovvero una contrazione drastica della vita utile e l'eventualità di un rigonfiamento delle batterie stesse.
per quanto riguarda gli rj11/rj45 non mi pare di aver mai detto alcunché. la loro presenza non costituisce alcun problema. il punto è che il filtro che sta dietro all'ups oltre a non filtrare praticamente nulla, può creare interferenze sul segnale telefonico peggiorando la qualità dell'adsl. l'ups invece non ne risente in alcun modo.
no. valuto l'interruttore una soluzione peggiore perché la possibilità di spegnere la ventola porta poi alla tentazione di lasciare la ventola spenta vita natural durante, con conseguente surriscaldamento delle batterie, e tutto ciò che ne consegue, ovvero una contrazione drastica della vita utile e l'eventualità di un rigonfiamento delle batterie stesse.
per quanto riguarda gli rj11/rj45 non mi pare di aver mai detto alcunché. la loro presenza non costituisce alcun problema. il punto è che il filtro che sta dietro all'ups oltre a non filtrare praticamente nulla, può creare interferenze sul segnale telefonico peggiorando la qualità dell'adsl. l'ups invece non ne risente in alcun modo.
Ok ora ho capito perchè la sconsigli, per i filtri rj sicuramente avevo letto male io.
Iantikas
01-07-2012, 12:36
salve se doveste scegliere tra
APC BR1500GI e APC SMT1000I
quale prendereste?
dovrebbero proteggere un PC con un consumo effettivo compreso tra i 150-450W (a seconda del carico) ed una PS3 (monitor e altri pc/console son già collegati ad altri UPS quindi dovrebbero proteggere proprio solo questi due sistemi)...
...dal punto di vista della rete elettrica non saranno sottoposti a grande stress (protezione da sbalzi di tensione e black out, relativamente frequenti in inverno, molto brevi; raramente invece, tipo 2-3 volte l'anno, dovranno porre rimedio a black out che non si misurano in qualche centinaio di ms)...
...io stavo pensando al BR1500GI (sacrificare un pò di "funzionalità e qualità" in favore degli 865W che può erogare che mi danno più tranquillità per futuri aggiornamenti o se dovessi attaccarci altro) ma i 700W del SMT1000I son cmq più che sufficienti attualmente...
...ci sarebbe SMT1500I ma mi sembra decisamente esagerato per le mie esigenze (e ricade su una fascia di prezzo superiore)...
...voi che fareste? ciao.
salve se doveste scegliere tra
APC BR1500GI e APC SMT1000I
quale prendereste?
dovrebbero proteggere un PC con un consumo effettivo compreso tra i 150-450W (a seconda del carico) ed una PS3 (monitor e altri pc/console son già collegati ad altri UPS quindi dovrebbero proteggere proprio solo questi due sistemi)...
...dal punto di vista della rete elettrica non saranno sottoposti a grande stress (protezione da sbalzi di tensione e black out, relativamente frequenti in inverno, molto brevi; raramente invece, tipo 2-3 volte l'anno, dovranno porre rimedio a black out che non si misurano in qualche centinaio di ms)...
...io stavo pensando al BR1500GI (sacrificare un pò di "funzionalità e qualità" in favore degli 865W che può erogare che mi danno più tranquillità per futuri aggiornamenti o se dovessi attaccarci altro) ma i 700W del SMT1000I son cmq più che sufficienti attualmente...
...ci sarebbe SMT1500I ma mi sembra decisamente esagerato per le mie esigenze (e ricade su una fascia di prezzo superiore)...
...voi che fareste? ciao.
in linea generale si tratta di due prodotti radicalmente diversi, per cui decidere l'uno o l'altro sulla base della sola potenza a me pare riduttivo.
considera ad esempio che l'SMT1000I monta, o dovrebbe montare, due batterie da 12Ah, mentre il BR1500G dovrebbe montarne due da 9Ah, per cui in termini di autonomia c'è una differenza significativa.
In linea generale, se non hai esigenze specifiche, il modello a sinusoide approssimata dovrebbe andare più che bene, però in caso di carichi pesanti, paradossalmente, sarebbe preferibile il modello a sinusoide pura, in quanto le batterie di maggiori dimensioni si stressano meno.
Iantikas
01-07-2012, 20:45
in linea generale si tratta di due prodotti radicalmente diversi, per cui decidere l'uno o l'altro sulla base della sola potenza a me pare riduttivo.
considera ad esempio che l'SMT1000I monta, o dovrebbe montare, due batterie da 12Ah, mentre il BR1500G dovrebbe montarne due da 9Ah, per cui in termini di autonomia c'è una differenza significativa.
In linea generale, se non hai esigenze specifiche, il modello a sinusoide approssimata dovrebbe andare più che bene, però in caso di carichi pesanti, paradossalmente, sarebbe preferibile il modello a sinusoide pura, in quanto le batterie di maggiori dimensioni si stressano meno.
ciao, grazie della risposta (anche se ad esser sincero non è stata di grande aiuto)
...naturalmente non li confrontavo solo su quello ma in generale sotto tutti gli aspetti; scrivere sacrificare "funzionalità e qualità" in favore degli 865W era un modo per sintetizzare "sacrificare tutti i pro del SMT1000I in favore di una delle pochissime cose in cui il BR1500GI risulta superiore" (ossia reggere fino a 865W anzichè 700W prima d'andare in sovraccarico)...a cui si possono aggiungere i circa 40€ risparmiati all'acquisto e i circa 90€ risparmiati ogni volta che ne sostituirò le batterie (anche se in quest'ultimo caso contando che teoricamente il pacco batteria del SMT1000I dovrebbe durare di più non credo sia semplice stimarne l'effettivo risparmio)...
...e lo scrivere l'uso e la protezione che necessito (con black out per lo più molto brevi e quindi uno stress delle batterie limitato) era un modo per sottolineare che l'autonomia maggiore (e quindi uno dei maggiori punti di forza del SMT1000I rispetto al BR1500GI) nel mio caso ha un importanza relativa...
...comunque appunto contando tutti gli aspetti se dovessi procedere all'acquisto di uno di questi due prodotti cosa faresti?
...grazie dell'aiuto, ciao.
ciao, grazie della risposta (anche se ad esser sincero non è stata di grande aiuto)
...naturalmente non li confrontavo solo su quello ma in generale sotto tutti gli aspetti; scrivere sacrificare "funzionalità e qualità" in favore degli 865W era un modo per sintetizzare "sacrificare tutti i pro del SMT1000I in favore di una delle pochissime cose in cui il BR1500GI risulta superiore" (ossia reggere fino a 865W anzichè 700W prima d'andare in sovraccarico)...a cui si possono aggiungere i circa 40€ risparmiati all'acquisto e i circa 90€ risparmiati ogni volta che ne sostituirò le batterie (anche se in quest'ultimo caso contando che teoricamente il pacco batteria del SMT1000I dovrebbe durare di più non credo sia semplice stimarne l'effettivo risparmio)...
...e lo scrivere l'uso e la protezione che necessito (con black out per lo più molto brevi e quindi uno stress delle batterie limitato) era un modo per sottolineare che l'autonomia maggiore (e quindi uno dei maggiori punti di forza del SMT1000I rispetto al BR1500GI) nel mio caso ha un importanza relativa...
...comunque appunto contando tutti gli aspetti se dovessi procedere all'acquisto di uno di questi due prodotti cosa faresti?
...grazie dell'aiuto, ciao.
come ho detto:
"In linea generale, se non hai esigenze specifiche, il modello a sinusoide approssimata dovrebbe andare più che bene,"
io almeno prenderei quello...
Il mio Atlantis Land One Power s'è spento e non si vuole più riaccendere...
Ho cambiato il fusibilie e continua a non accendersi...
Consigli?
illidan2000
08-07-2012, 11:15
Il mio Atlantis Land One Power s'è spento e non si vuole più riaccendere...
Ho cambiato il fusibilie e continua a non accendersi...
Consigli?
Se hai un multimetro ,estrai e controlla le batterie
Inviato dal mio GT-N7000 usando Tapatalk
Trotto@81
08-07-2012, 11:42
Se hai un multimetro ,estrai e controlla le batterie
Inviato dal mio GT-N7000 usando Tapatalk
Se lo fa a vuoto risulteranno perfette, deve collegarci almeno una lampada da 100w e vedere di quanto scende la tensione.
sauron_x
08-07-2012, 14:02
Ciao a tutti! A breve vorrei prendere le batterie ma prima vorrei fare una domanda.
Il mio attuale ups è della gbc da 1200va resa 720w con 9ah sulle batterie.
Dato che il mio è vecchio (ha molti anni sulle spalle), stavo pensando di cambiarlo.
Avevo visto questo su amazon.it che costa praticamente uguale alle batterie che dovrei prendere: Nilox Ups Line Inter 1200Va I Power
La marca non la conosco, mi frena il fatto che eroghi solo 600w e ha batterie da 7ah.
Dovrei metterlo sulla config in firma.
Che ne pensate? C'è di meglio a poco più?
EDIT:
Oppure questo: Nilox Ups Value 1400 (1400Va/700Watt)
Costa un pò di più ma si equivale al mio gbc.
APC so che è buona ma hanno dei prezzi molti alti e andrei fuori budget
Salve!
Ho letto un po' di questo thread che tra l'altro mi ha fatto scoprire l'Atlantis Land come alternativa agli APC...
Però ora scrivo a proposito di un altro prodotto di cui si è parlato, e cioè il Powergate Digicom. Ho acquistato anch'io questo "giocattolino" da 30 eurozzi perché l'idea del claim in effetti pare buona: collegare a quattro pile il modem router per poter restare online anche in caso di brevi black-out, se ci si collega da un portatile.
Però nel mio caso ho riscontrato due problemini.
Anzitutto, nessuna delle due entrate (per jack da da 2,1 e da 2,5 mm) si presta al jack di alimentazione del mio router D-Link, più sottile. Vabbe', immagino esistano adattatori, anche se non so esattamente la misura...
Volendo comunque provare il Powergate l'ho dunque collegato a un altro router, un Tenda con alimentazione da 9V 1,2A (quindi all'interno del range 6-15V di funzionamento, secondo il manuale) che avevo sottomano, ovviamente seguendo le istruzioni. Il router si accende ma il led rosso del Powergate continua a lampeggiare a intermittenza, si ferma e poi riprende, come se fosse sempre in fase di inizializzazione, o per segnalare "batteria assente", queste le due ipotesi secondo il manuale. E soprattutto se si stacca la spina dalla presa per simulare un blackout, il risultato è che il router si spegne, cioè non subentrano le pile. Provato sia con le 4 pile alcaline AA nella confezione, sia con un altro set di pile nuove (non ricaricabili), verificate come cariche, ovviamente ben inserite fino in fondo e nel verso giusto, ma... nada!
Idee?
Ora scrivo anche al Supporto Digicom, vediamo...
Se hai un multimetro ,estrai e controlla le batterie
Inviato dal mio GT-N7000 usando Tapatalk
Non saprei nemmeno da dove iniziare...:muro:
Trotto@81
09-07-2012, 10:21
Non saprei nemmeno da dove iniziare...:muro:Prendi un multimetro qualsiasi e lo setti per la lettura della tensione.
Con un porta lampada volante connesso ai poli della batteria con una lampadina da 100W effettui la misura.
Se la tensione cala molto (già ad 11 V la batteria è andata) l'accumulatore è da sostituire.
illidan2000
09-07-2012, 10:41
Prendi un multimetro qualsiasi e lo setti per la lettura della tensione.
Con un porta lampada volante connesso ai poli della batteria con una lampadina da 100W effettui la misura.
Se la tensione cala molto (già ad 11 V la batteria è andata) l'accumulatore è da sostituire.
mmm... ma il portalampade non lavora a 220v? le batterie "erogano" solo 12v, no?
Trotto@81
09-07-2012, 11:32
Se ha dimestichezza l'ideale sarebbe farlo con batteria montata e UPS aperto per avere accesso ai poli.
illidan2000
09-07-2012, 12:11
Se ha dimestichezza l'ideale sarebbe farlo con batteria montata e UPS aperto per avere accesso ai poli.
già... praticamente mettendo il carico in modo "normale", e testando i poli della batteria
...
soprattutto se si stacca la spina dalla presa per simulare un blackout, il risultato è che il router si spegne, cioè non subentrano le pile.....
ho provato anche con un terzo apparecchio, uno switch alimentato con 9 V 1 A, e stavolta il Powergate pare entrare in funzione quando si stacca la spina.
Casualmente ho poi scoperto che il Powergate pare funzionare anche col router (che ha alimentazione 9 V 1,2 A) se all'inizio il Powergate è alimentato anche brevemente dal trasformatore dello switch (9V 1A), che pare come prrdisporlo!, anziché dal suo! Strano! Tra parentesi con queste prove non vorrei finire per danneggiare gli apparecchi...
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Salve a tutti
Mi iscrivo a questo topic per chiedervi una mano , in quanto sono davvero spaesato dalla miriade di informazioni nel primo post.
Consideratemi abbastanza "niubbetto" verso questo argomento perchè non mi sono mai interessato all'argomento e ho sempre (erroneamente) pensato che un ups fosse inutile .
Dopo aver sostenuto una notevole spesa per assemblarmi il pc che vedete in firma vorrei che tutti questi soldi e tempo non andassero sprecati per colpa della mia ignoranza in materia .
Detto questo , vorrei acquistare un ups , principalmente per proteggere il pc che ho in firma , ad esso saranno collegati il pc (Alimentatore da 700w) e il monitor che consuma al massimo 40w. Ora verso quale modello e potenza dovrei orientarmi? tengo a precisare che l'impianto elettrico è abbastanza vecchio e di sbalzi ce ne sono spesso e volentieri, quindi preferirei spendere qualcosina in più e avere la sicurezza che in caso di sbalzi e sovraccarichi il mio pc sia salvo.
Inoltre una piccola curiosità : sono solito staccare la presa a muro quando il pc viene spento , ma ho la paura che l'ups avvertirebbe ciò come un blackout e quindi partirebbe con allarmi e spie luminose , la mia domanda (forse un po' stupida) è : c'è la possibilità di spegnere l'ups quando il pc viene spento ? ad esempio durante la notte ? Mi creerebbe problemi questa abitudine di staccare la presa della ciabatta dal muro ?
inoltre cosa c'è da sapere prima di acquistare un prodotto simile ?
Grazie infinitamente se vorrete darmi una mano .
Iantikas
10-07-2012, 12:42
ciao, per il tuo sistema andrei su un UPS intorno ai 1500VA con un paio di batterie intorno ai 9A...
...i modelli che, a seconda della spesa che vorresti sostenere, potresti acquistare sono:
1°) Atlantis Land OnePower S1501, costo compreso tra i 120-150€, 1500VA - 900W, 2 batterie da 9A, sinusoide approssimata, AVR (se la tensione va oltre o sotto il range ottimale la riporta al giusto valore senza stressare le batterie), durata delle batterie realisticamente compresa tra i 10-18 mesi a seconda dello stress a cui saranno sottoposte (costo di una batteria intorno ai 20-25€).
2°) CyberPower Adaptive Sinewave Series CP1500EPFCLCD, costo intorno ai 280€, 1500VA - 900W, 2 batterie da 8,5A, AVR, sinusoide approssimata ma con una tecnologia proprietaria che anzichè a gradini l'approssima in forma triangolare (teoricamente elimina eventuali incompatibilità tra UPS e PSU a PFC attivo che, per quanto rari nel quadro generale, possono capitare; e lo fa appunto senza l'uso di una sinusoide pura e il notevole aumento nei costi che le componenti in grado di sfornarla comportano), logica di controllo e software di gestione più evoluto dell'atlantis land, durata delle batterie intorno ai 2 anni prima di doverle sostituire...[piccolo particolare l'uso delle classiche prese schuko anzichè le IEC permettendoti quindi l'attacco di ogni prodotto che possiedi senza doverti procurare cavi diversi da quelli che hai già ricevuto in dotazione con ognuna periferica].
3°) APC Back-UPS Pro BR1500GI, costo intorno ai 300-360€, 1500VA - 900W, stesse funzioni del CyberPower ma con la classica sinusoide approssimata a gradini...uno si potrebbe chiedere perchè spendere così tanto rispetto al OnePower però tieni presente che al S1501 dopo 16 mesi ho dovuto sostituire le batterie mentre due UPS della APC (non il BR1500GI che ho solo da qualche giorno) viaggiano da oltre 2 anni con i pacchi batterie originali, nonostante uno dei due [il BE700G-IT] è anche stato sottoposto a stress decisamente superiori all'atlantis land, e non danno ancora segni di cedimento (teoricamente si parla di una durata compresa tra i 3-5 anni; per il BR1500GI il costo del pacco batterie è di circa 60€ quindi non molto superiore al S1501)...quindi insomma sicuramente ci marciano un pò a gonfiare i prezzi perchè si son fatti un nome e se lo possono permettere però se costa il triplo è anche dovuto all'uso di componenti di maggior qualità.
...per quanto riguarda come usarli io li tengo sempre collegati alla rete elettrica e sempre in funzione con al massimo le componenti collegate all'UPS lasciate in stand-by o del tutto spente...
...se vuoi collegare l'UPS ad una ciabatta controlla per quanti W è progettata ed assicurati che tra il massimo teorico dell?UPS e le altre componenti collegate non li sfori. Comunque il mio consiglio è di collegare l'UPS direttamente alla presa a muro e da solo senza niente di mezzo che non sia il suo cavo d'alimentazione; mentre la ciabatta collegarla ad un altra presa muro e quindi alimentarci le periferiche che non collegherai all'UPS...
...se stacchi la rete elettrica senza spegnere l'UPS naturalmente lo rileva come black-out e va di batterie (cosa da lasciargli fare solo in caso di reale necessità)...se proprio senti la necessità di staccare l'UPS dalla rete elettrica allora spegnilo e spegni (o scollega) anche tutte le periferiche ad esso collegate...io comunque non mi farei troppi problemi in tal senso e lo lascerei sempre collegato e in funzione (usando maggiori accortezze solo nel caso vada via in vacanza o comunque risulti lontano dall'abitazione per diversi giorni )...
...ciao
p.s.: se se ne va la corrente e tu non vuoi altro che i pochi minuti necessari a spegnere il pc allora potresti anche puntare su modelli da 600-700 W e risparmiare un pò...però io andrei su questi che anche ammesso che stai giocando o convertendo un film cmq una ventina di min di autonomia te la danno (e se non stai proprio spremendo il pc anche più di 30min...insomma è molto probabile la corrente torni prima che la batteria si scarichi) e alla lunga saranno anche in grado di regger meglio gli stress a cui li sottoporrai
Cut
Ti ringrazio tantissimo per la risposta , penso che opterò per la prima opzione , per lo più per il prezzo abbastanza conveniente , ed era quanto speravo di spendere , inoltre preferisco spendere qualcosa tra un'anno / due di batterie piuttosto che spendere di più ora , e anche le batterie mi sembrano abbastanza economiche . avevo sentito parlare bene degli apc ma 300 euro son tanti.. quindi ti ringrazio penso che opterò per l'atlantis .
Overpaul
10-07-2012, 14:35
domanda: le batterie si deteriorano stando collegate ma senza mai essere utilizzate (per intenderci, se non salta mai la luce per un anno)?
ho provato anche con un terzo apparecchio, ...
Nel frattempo ho ricevuto una risposta dalla Digicom
Gentile Cliente,
con la presente si segnala la chiusura del Ticket N° xxxxx con le seguenti informazioni:
Cioè decidono la chiusura del ticket senza sapere se i loro consigli risolvono effettivamente le anomalie riscontrate!
Soluzione dell'inconveniente:
i tipi di jack supportati sono il 2.1 e 2.5mm, i più diffusi. Se ha apparati con altri tipi di jack meno standard. non potrà utilizzarli a meno di non trovare un adattatore.
Eh già! Trovarlo, l'adattatore!! Ho cercato un un negozietto specializzato portandomi dietro gli apparecchi, ma ho trovato solo un riduttore dal jack 2,1 mm a quello più stretto (ignoro quale sia la misura, ma l'ho provato), ma non l'adattatore nel senso inverso.
Questo relativamente al primo router, che ha il jack di alimentazione diverso da quelli forniti. Sarà "meno standard" come dicono loro, ma è un modello assai diffuso mi pare, un adsl modem router della D-Link.
Lasci operare il Powergate per qualche ora, in modo che possa stabilizzare la situazione.
Non comprendo, ma proverò!
La prova black-out va fatta rimuovendo l'alimentattore dalla presa a muro, non staccando il jack
Sì, chiaro.
domanda: le batterie si deteriorano stando collegate ma senza mai essere utilizzate (per intenderci, se non salta mai la luce per un anno)?
Assolutamente no, anzi probabilmente durano di più.
Overpaul
10-07-2012, 15:21
Assolutamente no, anzi probabilmente durano di più.
perchè, che io sappia, una batteria che sta troppo in carica si rovina... ne deduco che gli UPS abbiano un sistema di autoregolazione della carica...
perchè, che io sappia, una batteria che sta troppo in carica si rovina... ne deduco che gli UPS abbiano un sistema di autoregolazione della carica...
Si naturalmente ce l'hanno, poi infatti anche lì dipende dalla qualità del circuito dell'UPS.
Ma comunque non è vero che se sta troppo in carica si rovina, dipende dalla tensione della carica.
Se la tensione è entro le specifiche, e i costruttori delle batterie dicono qual'è la tensione di carica (mi pare in questi casi intorno ai 13,7 V), la batteria non solo non accorcia la vita, ma anzi dura di più.
Il fatto che stia costantemente a quella tensione, senza scariche, per la batteria è una situazione ideale.
Ora parlo delle batterie al piombo, perché poi altri tipi di batterie hanno altri requisiti per durare.
Ma in genere le batterie al litio necessitano di regole simili.
Iantikas
10-07-2012, 19:40
non sono un esperto in materia
...cmq tutti gli UPS hanno una logica di controllo per gestire la carica delle batterie...la qualità di tale logica di controllo poi determina la durata nel tempo delle batterie che, se sottoposte a cicli di carica più lunghi del necessario, subiranno un notevole deterioramento favorito anche dalle più elevate temperature che in uno scenario del genere si creano (ancor di più in modelli sprovvisti di alcuna ventilazione attiva)...
...ma così come una ricarica più lunga del necessario deteriora una batteria altrettanto fa anche un processo di ricarica non sufficente...oltre al normale processo di autoscarica che avverrebbe se la batteria non fosse sottoposta ad una carica di mantenimento, una permanenza in stato di scarica o carica parziale è uno dei principali fattori a causare la solfatazione degli elettrodi che una volta avvenuta in maniera estesa danneggia irreparabilmente la batteria...
...idealmente l'UPS dovrebbe caricare il giusto necessario la batteria, far si che rimanga sempre in un range di temperatura ottimale e una volta carica tenerla in mantenimento in tale stato...
...ciao
Si ma l'UPS non è che carica le batterie e quando sono cariche smette di caricarle.
L'UPS si limita a tenere le batterie alla giusta tensione costantemente.
Se poi le batterie sono cariche la corrente non passa, se sono scariche la corrente passa e vengono ricaricate.
Quando le batterie si caricano la corrente smette di passare, perché la tensione delle celle a vuoto corrisponde alla tensione di ingresso che gli dà l'UPS.
È un fatto puramente fisico.
Il discorso della carica che viene interrotta, si fa solo nel caso di ricarica veloce con sovratensione, per esempio con le batterie stilo, o anche con batterie per auto (o meglio i caricatori per batterie per auto) che promettono la ricarica in un ora, a volte anche meno.
In quel caso il caricatore deve accorgersi che le batterie sono cariche e tornare alla tensione normale, perché se la tensione rimane superiore le batterie si danneggiano.
C'è comunque da dire che una carica veloce dura meno di una normale, e fa surriscaldare tutto.
In un UPS non viene usata questa tecnica, in genere.
Nel frattempo ho ricevuto una risposta dalla Digicom
...
"Soluzione dell'inconveniente: ..."
...
Niente da fare. Ho riportato il Powergate al negozio: mi son fatto fare un buono di pari valore e tanti saluti.
Ciao ragazzi non essendo affermatissimo, che UPS mi consigliate per la configurazione in firma? rapporto qualità/prezzo, e sopratutto quanti VA, non vorrei mai che poi non reggesse. Grazie!!
Ultimamente, dopo aver riscontrato eccessivi consumi di corrente, sto tenendo sotto controllo il mio Ups Atlantis Land da 1500va, dietro consiglio dell'elettricista che ha eseguito il sopralluogo, il quale mi ha detto che potrebbe essere questo apparecchio a consumare eccessivamente, in quanto anche quando non è in funzione, utilizza corrente per mantenere cariche le batterie.
I consumi in più che sto rilevando sono nell'ordine di 15Kw/giorno in più rispetto alla norma.
Secondo voi potrebbe essere effettivamente il gruppo di continuità (anche se a me sembra molto strano)?
Dumah Brazorf
12-07-2012, 12:55
Hai la minima idea di cosa siano 15kWh?
Consumerai di più per "colpa" del condizionatore acceso tutto il giorno va la...
Hai la minima idea di cosa siano 15kWh?
Consumerai di più per "colpa" del condizionatore acceso tutto il giorno va la...
quoto
in alternativa, qualcuno si sta climatizzando l'appartamento a spese sue
AndreaFire
12-07-2012, 18:55
Possiedo un Ups APC, modello Smart-UPS 1000VA (670W)
ho sostituito le due batterie da 12v (circa 7Ah l'una se non ricordo male) con 2 batterie da auto collegate in serie (una da 70Ah e l'altra da 90Ah).
Siccome le due batterie originali erano partite da circa un anno e il gruppo è rimasto staccato non ricordo precisamente i tempi di autonomia che avevo, ma credevo che con queste ne avrei avuta molta di più e invece con un carico di circa 200w non supero l'ora di autonomia.
è possibile che il gruppo e i relativi led di carica residua segnalino l'autonomia rimanente come se ci fossero ancora le batterie da 7Ah ?
Grazie
Andrea
Overpaul
13-07-2012, 20:25
ragazzi
http://www.bitsandchips.it/9-hardware/1395-eq-power-eqp-ls1100rtd
sinusoide pura... che ne dite?
AndreaFire
15-07-2012, 09:40
Possiedo un Ups APC, modello Smart-UPS 1000VA (670W)
ho sostituito le due batterie da 12v (circa 7Ah l'una se non ricordo male) con 2 batterie da auto collegate in serie (una da 70Ah e l'altra da 90Ah).
Siccome le due batterie originali erano partite da circa un anno e il gruppo è rimasto staccato non ricordo precisamente i tempi di autonomia che avevo, ma credevo che con queste ne avrei avuta molta di più e invece con un carico di circa 200w non supero l'ora di autonomia.
è possibile che il gruppo e i relativi led di carica residua segnalino l'autonomia rimanente come se ci fossero ancora le batterie da 7Ah ?
Grazie
Andrea
Nessuno ha qualche suggerimento ?
illidan2000
15-07-2012, 10:28
Nessuno ha qualche suggerimento ?
secondo me non riesce a caricare le batterie
Nessuno ha qualche suggerimento ?
devi resettare l'ups.
o usi la procedura indicata sul sito apc.
o ordini la chiavetta seriale che fa la cosa in automatico.
o usi la porta seriale e resetti manualmente l'ups utilizzando hyperterminal.
oppure usi un software ad hoc chiamato apc-fix se non erro.
Overpaul
16-07-2012, 20:14
Hibone, devo comprare al più presto un UPS. il mio pc ha un alimentatore da 750 watt, l'intero sistema a pieno regime assorbe circa 550 w.
su cosa dovrei orientarmi? so che gli APC sono di indubbia qualità, ma valgono veramente i soldi che costano?
su cosa dovrei orientarmi?
un ups con almeno due batterie da 7Ah.
so che gli APC sono di indubbia qualità, ma valgono veramente i soldi che costano?
si
Overpaul
16-07-2012, 21:12
solo per capire... il wattaggio dichiarato dagli ups è quello massimo che possono erogare? cosa succede se le periferiche collegate richiedono più corrente?
solo per capire... il wattaggio dichiarato dagli ups è quello massimo che possono erogare? cosa succede se le periferiche collegate richiedono più corrente?
è stato già scritto più volte...
basta fare una ricerca sul forum usando il motore di ricerca interno oppure google per trovare la risposta alla maggior parte delle domande più comuni.
il wattaggio dichiarato dal produttore dell'ups è la potenza massima che l'ups può erogare, almeno in teoria, ma è un dato che non va letto da solo.
occorre considerare non soltanto l'autonomia dichiarata a pieno carico, cioè quando l'ups sta erogando la potenza massima, ma bisogna valutare anche le caratteristiche della batteria, solitamente gli ampere-ora, indicati con Ah.
La ragione è banale: se un ups dichiara di erogare 1000 watt, ma l'autonomia a pieno carico è di 15 secondi, non avrai modo di spegnere correttamente il pc, e pertanto quel valore è fuorviante.
Allo stesso modo, dato che in fase di black-out l'energia necessaria ad alimentare il carico proviene dalle batterie, se le batterie sono sottodimensionate, o vecchie, l'ups potrebbe non essere in grado di raggiungere le prestazioni dichiarate.
Generalmente quel valore è utile soltanto quando le batterie installate sono in grado di erogare più watt dell'ups.
Generalmente quando il carico esige più potenza di quanta l'ups possa erogarne, l'ups segnala il sovraccarico ed eventualmente si spegne, sia in modalità batteria che in presenza di rete.
Overpaul
16-07-2012, 23:20
quindi, a conti fatti, tra un 900 va / 540 w e un 1200 va / 720 w, mi consigli il secondo, right?
quindi, a conti fatti, tra un 900 va / 540 w e un 1200 va / 720 w, mi consigli il secondo, right?
no.
di solito io consiglio il prodotto che costa meno, in funzione delle necessità del caso.
non conosco ne il sistema che monti, ne la tipologia d'uso che ne farai, per cui non posso dire a priori se nel tuo caso il 540 watt possa andare bene.
Overpaul
17-07-2012, 15:58
no.
di solito io consiglio il prodotto che costa meno, in funzione delle necessità del caso.
non conosco ne il sistema che monti, ne la tipologia d'uso che ne farai, per cui non posso dire a priori se nel tuo caso il 540 watt possa andare bene.
ho un pc da gioco, abbastanza spinto, a pieno carico tira circa 500 watt (misurati con strumento) e l'alimentatore è da 750 in previsione di eventuali espansioni.
l'utilizzo principale è pulire la corrente in entrata e preservare il sistema dagli sbalzi di tensione. la durata delle batterie è abbastanza marginale...
illidan2000
17-07-2012, 17:59
ho un pc da gioco, abbastanza spinto, a pieno carico tira circa 500 watt (misurati con strumento) e l'alimentatore è da 750 in previsione di eventuali espansioni.
l'utilizzo principale è pulire la corrente in entrata e preservare il sistema dagli sbalzi di tensione. la durata delle batterie è abbastanza marginale...
Ma il monitor non lo conti però... Io ci ho attaccato un sacco di altra roba. Router, switch, accesso point, 3 hdd esterni, nas...
E poi conta che più è grande, ma meglio lavora, gli stessi meno le batterie, e ti dura più nel tempo e nei blackout.
Sulle 120 euro ti porti via un Atlantis Land da 1500 va
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l'utilizzo principale è pulire la corrente in entrata e preservare il sistema dagli sbalzi di tensione. la durata delle batterie è abbastanza marginale...
:stordita:
non è che dell'ups se ne possano fare tanti altri usi, a parte quello di fermaporte :sofico:
mi riferivo all'uso che conti di fare del pc.
se fai overclock spinto e testbenches, è meglio che tu vada direttamente su un modello da 800 watt ( 2 batterie da 9Ah)
Se conti di dedicarti al gaming online, supponendo che tu non possa/voglia porre in pausa il gioco, preferendo aspettare che qualcuno attacchi la corrente, uno smart-ups da 1500va ( 2x18Ah ) è la strada da percorrere.
Analogo discorso se per espansioni future conti di passare a configurazioni multigpu.
In tutti gli altri casi, il modello da 540watt dovrebbe essere più che sufficiente. Se proprio hai soldi da spendere, potresti anche pensare di prendere il modello da 720 Watt, ma almeno dal mio punto di vista non è necessario.
Queste sono comunque indicazioni di massima.
Il fatto di misurare il consumo con lo strumento dice poco senza indicare anche il software che veniva eseguito.
Allo stesso modo anche il consumo del monitor andrebbe considerato, perchè se nella maggior parte dei casi un monitor non consuma più di 50 watt, possono esserci modelli che ne consumano il doppio, passando da 550 a 600 watt.
Overpaul
17-07-2012, 18:15
lo so, infatti la mia domanda è se vale la pena spenderne il doppio per un APC da 1200...
lo so, infatti la mia domanda è se vale la pena spenderne il doppio per un APC da 1200...
questo non può dirtelo nessuno. sei tu che decidi il valore che dai ai soldi e tutto viene di conseguenza :)
Io potendo non comprerei mai un UPS con meno watt rispetto all'alimentatore per vari motivi, sia tecnici che di margini per eventuali upgrade, e anche per avere un autonomia discreta.
Ma già valutando l'UPS solo in base all'alimentatore del PC, vorrebbe dire sottodimensionarlo; perché poi c'è il monitor, ed altre eventuali periferiche.
Ma questo solo in TEORIA.
Il fatto è che però questo ragionamento parte dal presupposto che non si abbia scelto, in precedenza, un alimentatore troppo sovradimensionato.
Allora se hai preso un 750W immagino che tu un giorno abbia intenzione di usarli?! Secondo me no :D ... ma ipotizziamo di si.
Allora se compri l'alimentatore pensando ai futuri upgrade, perché non dorvesti fare altrettanto con l'UPS ?
Axios2006
17-07-2012, 19:26
:stordita:
non è che dell'ups se ne possano fare tanti altri usi, a parte quello di fermaporte :sofico:
_CUT_
Se conti di dedicarti al gaming online, supponendo che tu non possa/voglia porre in pausa il gioco, preferendo aspettare che qualcuno attacchi la corrente, uno smart-ups da 1500va ( 2x18Ah ) è la strada da percorrere.
_CUT_
Chi non vorrebbe un fermaporte da 25 Kg e oltre 400€ ? :asd:
Battuta a parte, io ho un smart-ups da 1500va per il pc in firma e durante le sessioni online a Battlefield 2 mi torna molto comodo, specie in estate dove causa condizionatori, la corrente ha maggiori problemi, non solo blackout ma soprattutto distorsioni.
Ciao
Avrei intenzione di acquistare un gruppo di continuità allo scopo di arginare i seguenti problemi:
Ci vorrei collegare:
- Un pc con alimentatore da 350 watt circa ( processore Athlon thoro b da 2600 Mhz, 1 giga di ram, scheda agp 4x da 32mb, scheda rete, scheda usb 2.0, 1 hd da 500 gb, un masterizzatore e un lettore dvd, lettore floppy, ventola da 80 da 0.12 a, eventualmente potrebbero essere utilizzate 3 porte usb per stampante, scanner e pen drive)
- Un monitor crt da 17" 1.8A
Lo scopo principale è evitare che un interruzione di corrente durante la sessione di lavoro danneggi l'hard disk o sballi i cluster come è già successo facendomi perdere diversi giorni per la reinstallazione ecc.
Considerate l'hard disk è super partizionato(non so se possa incidere sulla stabilità cluster in seguito a interruzione di corrente).
Cmq. immaginate il casino, formattazione a basso livello ecc.
Quindi il gruppo di continuità mi dovrebbe permettere lo spegnimento dolce del pc :D
Vorrei sapere a tal proposito se esistono software o modi per far spegnere il pc in automatico un pò come avviene sui notebook quando la batteria è scarica. Cioè se una volta collegato all'ups dovesse mancare la corrente mentre non sono presente per operare io lo spegnimento , il pc tramite software possa spegnersi da solo in modo dolce.
Tutto ciò è possibile?
Vorrei chiedere anche un eventuale consigli acquisto, rapporto qualità prezzo.
Grazie.
Axios2006
17-07-2012, 23:03
Ciao
Avrei intenzione di acquistare un gruppo di continuità allo scopo di arginare i seguenti problemi:
Ci vorrei collegare:
- Un pc con alimentatore da 350 watt circa ( processore Athlon thoro b da 2600 Mhz, 1 giga di ram, scheda agp 4x da 32mb, scheda rete, scheda usb 2.0, 1 hd da 500 gb, un masterizzatore e un lettore dvd, lettore floppy, ventola da 80 da 0.12 a, eventualmente potrebbero essere utilizzate 3 porte usb per stampante, scanner e pen drive)
- Un monitor crt da 17" 1.8A
Lo scopo principale è evitare che un interruzione di corrente durante la sessione di lavoro danneggi l'hard disk o sballi i cluster come è già successo facendomi perdere diversi giorni per la reinstallazione ecc.
Considerate l'hard disk è super partizionato(non so se possa incidere sulla stabilità cluster in seguito a interruzione di corrente).
Cmq. immaginate il casino, formattazione a basso livello ecc.
Quindi il gruppo di continuità mi dovrebbe permettere lo spegnimento dolce del pc :D
Vorrei sapere a tal proposito se esistono software o modi per far spegnere il pc in automatico un pò come avviene sui notebook quando la batteria è scarica. Cioè se una volta collegato all'ups dovesse mancare la corrente mentre non sono presente per operare io lo spegnimento , il pc tramite software possa spegnersi da solo in modo dolce.
Tutto ciò è possibile?
Vorrei chiedere anche un eventuale consigli acquisto, rapporto qualità prezzo.
Grazie.
come prima parziale risposta posso dirti che quasi tutti gli ups hanno un sw per ibernare / mettere in standby / spegnere il pc.
dovresti anche dirci il budget orientativo: esistono modelli che erogano un onda a sinusoide approssimata e costano meno, ci sono modelli che hanno l'avr che interviene per piccole sovra/sotto tensioni risparmiando la batteria per i casi più gravi, allungandole così il ciclo vita...
ehm! :D
sono un pò digiuno in fatto di ups, lo ammetto.
ma hanno tutti un qualche allarmino che avvisa in caso di interruzione di corrente?
vorrei inoltre sapere, al fine di, ridurre i consumi, evitare fastidiosi ronzii, se può nuocere all'ups lasciarlo spento la notte per poi riaccenderlo la mattina.
Cmq. non vorrei spendere più di 100€ se possibile.
Axios2006
18-07-2012, 08:09
ehm! :D
sono un pò digiuno in fatto di ups, lo ammetto.
ma hanno tutti un qualche allarmino che avvisa in caso di interruzione di corrente?
vorrei inoltre sapere, al fine di, ridurre i consumi, evitare fastidiosi ronzii, se può nuocere all'ups lasciarlo spento la notte per poi riaccenderlo la mattina.
Cmq. non vorrei spendere più di 100€ se possibile.
l'allarme lo hanno tutti. Riguardo i consumi, un ups non é mai "spento" finché é attaccato alla presa. Questo non vuol dire che consumi corrente: si limita a mantenere la batteria in carica, in quanto le batterie tendono a scaricarsi da sole (parliamo dell' 1% in varie ore).
Staccarlo dalla presa però non conviene: la corrente risparmiata di notte, se la prende non appena lo ricolleghi. Poi tutti i produttori o quasi sconsigliano di scollegarli.
Riguardo i ronzii, in genere all' aumentare della qualità costruttiva sono più rari ma non sempre é così: a volte é a fortuna.
Riguardo le marche ti consiglierei di iniziare a vedere atlantis land e aspettare ulteriori consigli.
Overpaul
18-07-2012, 10:23
però io non capisco una cosa. guardando il sito di APC, tra i Back-ups noto che, a parità di consumi, il modello da 1200 va dovrebbe teoricamente garantire 8 min di tenuta, mentre il modello da 1500 solo 6.
può essere corretto?
inoltre... mi consigliate di collegare tutte le periferiche che voglia backuppare su una ciabatta e poi quest'ultima all'UPS, oppure devo collegare ogni singola periferica ad uscite diverse?
Ho appena effettuato delle misurazioni di assorbimento utilizzando quegli apparecchietti misuratori (made in LIDL :D )ai quali si collegano gli utilizzatori.
Gli ho collegato una ciabatta con su:
- Un pc con alimentatore da 350 watt circa ( processore Athlon thoro b da 2600 Mhz, 1 giga di ram, scheda agp 4x da 32mb, scheda rete, scheda usb 2.0, 1 hd da 500 gb, un masterizzatore e un lettore dvd, lettore floppy, ventola da 80 da 0.12 a.
- Un monitor crt da 17" 1.8A
Appena acceso, il tutto assorbiva 195 watt
Dopo averlo messo a lavorare:
Gli ho messo un film in esecuzione da lettore dvd, una pen drive connessa con in esecuzione SuperPI da 8 M, navigazione web.
L'assorbimento in watt è salito a 215-220 watt
Ho effettuato un altra lettura con le stesse modalità esecutive, aggiungendo alla ciabatta una stampante uno scanner entrambi in esecuzione esecuzione, il router e il modem.
In pratica il misuratore è salito da 220 watt sino a 260 watt.
quindi con tutto a palla mi ciuccia 260 watt, meno di 300W.
Quindi dalla lettura del thread deduco che, per stare larghi, sia sufficiente un 800 V/A al massimo 1000 V/A(in previsione futura)
Dando uno sguardo sul web ho visto sia gli Atlantis land, Tecnoware, Riello.
Ad esempio come sono quei modelli da tavolo semipiatti ? o sono da preferire i classici verticali?
Axios2006
18-07-2012, 15:17
però io non capisco una cosa. guardando il sito di APC, tra i Back-ups noto che, a parità di consumi, il modello da 1200 va dovrebbe teoricamente garantire 8 min di tenuta, mentre il modello da 1500 solo 6.
può essere corretto?
inoltre... mi consigliate di collegare tutte le periferiche che voglia backuppare su una ciabatta e poi quest'ultima all'UPS, oppure devo collegare ogni singola periferica ad uscite diverse?
io collegherei ogni periferica ad un uscita diversa: di solito ce ne sono 6 o più.
Riguardo il sito Apc é strano: per mera progressione matematica, maggiore capacità, maggiore durata.
Overpaul
18-07-2012, 15:27
io collegherei ogni periferica ad un uscita diversa: di solito ce ne sono 6 o più.
Riguardo il sito Apc é strano: per mera progressione matematica, maggiore capacità, maggiore durata.
è la stessa cosa che ho pensato io, credo che quei valori siano calcolati sull'erogazione massima dell'ups!
per la ciabatta... anche secondo me è meglio collegare uno per uno, ma è anche vero che se non ci sono controindicazioni sarebbe molto più comodo mettere una sola ciabatta, così da dover montare una sola spina IEC e non dover sostituire tutte le altre...
La durata di un UPS non vuol dire nulla.
Quello che contano sono i VA, i Watt, e gli Ah delle batterie.
Dire che un UPS dura 6 minuti non vuol dire nulla.
La durata ha un senso però se includi il carico.
Per esempio a 1000 VA l'UPS dura x minuti.
Allora si, ha senso.
Nelle specifiche degli UPS ben fatte, dovrebbe esserci una tabella, che fa corrispondere ad ogni carico, la durata prevista.
A 100 VA dura x, a 200 VA dura y, a 300 VA dura z e così via.
Simone_85
18-07-2012, 20:16
io collegherei ogni periferica ad un uscita diversa: di solito ce ne sono 6 o più.
Riguardo il sito Apc é strano: per mera progressione matematica, maggiore capacità, maggiore durata.
se non fosse che per ogni periferica servirebbe un adattatore o una modifica alle spine.
molto meglio una bella ciabatta modificata a patto che il carico che ci si deve collegare non sia troppo elevato
Axios2006
18-07-2012, 23:21
se non fosse che per ogni periferica servirebbe un adattatore o una modifica alle spine.
molto meglio una bella ciabatta modificata a patto che il carico che ci si deve collegare non sia troppo elevato
io ho fatto delle prolunghe da 10 cm con gli adattatori: pochi euro di spesa e mica si cambiano ogni giorno... meglio evitare sovraccarichi...
illidan2000
19-07-2012, 06:36
io ho fatto delle prolunghe da 10 cm con gli adattatori: pochi euro di spesa e mica si cambiano ogni giorno... meglio evitare sovraccarichi...
Io ho modificato un cavo per metterci una presa, ma su quella presa ho messo una ciabatta, e sulla ciabatta... Un'altra ciabatta
Inviato dal mio GT-N7000 usando Tapatalk
Simone_85
19-07-2012, 07:41
io ho fatto delle prolunghe da 10 cm con gli adattatori: pochi euro di spesa e mica si cambiano ogni giorno... meglio evitare sovraccarichi...
dunque se hai 5 periferiche devi fare 5 prolunghe?comodissimo direi :D
Overpaul
19-07-2012, 08:35
dunque se hai 5 periferiche devi fare 5 prolunghe?comodissimo direi :D
eh appunto... se non ci sono controindicazioni io andrei di ciabatta, è anche più comodo tenere sotto controllo le varie periferiche... ovviamente una ciabatta valida!
illidan2000
19-07-2012, 09:49
eh appunto... se non ci sono controindicazioni io andrei di ciabatta, è anche più comodo tenere sotto controllo le varie periferiche... ovviamente una ciabatta valida!
ah, le mie erano dei cinesi...
secondo me non vale la pena mettere una ciabatta valida. l'ups ti ha già filtrato il filtrabile a quel punto. anzi, ulteriori filtri sono deleteri.
ci va una ciabatta più semplice possibile.
l'importante è controllare il carico: niente stampanti, scanner, casse e soprattutto tenere fidanzate e mogli lontane da queste prese...
Overpaul
19-07-2012, 10:29
ah, le mie erano dei cinesi...
secondo me non vale la pena mettere una ciabatta valida. l'ups ti ha già filtrato il filtrabile a quel punto. anzi, ulteriori filtri sono deleteri.
ci va una ciabatta più semplice possibile.
l'importante è controllare il carico: niente stampanti, scanner, casse e soprattutto tenere fidanzate e mogli lontane da queste prese...
le casse le vorrei mettere perchè ho bisogno almeno della protezione surge, ma sono poco potenti quindi non dovrebbe essere un problema...
illidan2000
19-07-2012, 12:07
le casse le vorrei mettere perchè ho bisogno almeno della protezione surge, ma sono poco potenti quindi non dovrebbe essere un problema...
boh, vedi tu. non è una cosa che si rompe tanto facilmente...
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