View Full Version : [Thread Ufficiale] Pile/Batterie ricaricabili
CarloR1t
10-12-2007, 22:17
Va bene un oscilloscopio per vedere la frequenza o il duty cycle durante la carica? Certo che a quel prezzo il magnex non è male... :)
tweester
10-12-2007, 22:28
Si ci vuole un oscilloscopio per vedere il tipo di carica...lo so che il magnex è il massimo a quel prezzo....anche la versione senza LCD.
mauveron
11-12-2007, 07:32
Dagli usa ci impiegherà un sacco di tempo ad arrivare con un trasporto ecopnomico, per non parlare dei ritardi e costi della dogana. E probabilmente il caricabatterie è un modello compatibile solo coi 110vca della rete elettrica americana. Se mi posso permettere di darti un consiglio cercherei intorno a te, le trovi certamente in qualche negozio, se hai la possibilità di girare un po'. Piuttosto se conosci un negoziante di fiducia prova a parlargli di queste nuove pile, chiedigli l'email e mandagli un messaggio con i link nella mia firma (o stampagli la pagina) così capirà e te le ordina. Un po' di intraprendenza anche da parte nostra coi negozi locali non guasta... ;)
infatti non le ho più prese proprio per il fatto del caricabatterie a 110V.
Ho trovato dall'Inghilterra una confezione di Uniross Hybrio da 4 + caricabatterie Uniross (lento) a 22€ spedizione compresa, e le ho prese. Lì hanno la rete a 220 volts come noi, quindi con un adattatore il caricabatterie funzionerà correttamente.
Dato che la mia città, Viterbo, è nel terzo mondo dal punto di vista di tecnologia, prezzi e concorrenza, dopo aver perso anche troppo tempo in giro per negozi ho deciso di acquistare su eBay, e nella maggiorparte dei casi fuori dall'Italia, a priori. E non me ne sono mai pentito, purtroppo.
marklevi
11-12-2007, 17:19
rieccomi qua :D
oggi, dopo aver usato ancora un po la 570is, ho provato a far scaricare ste benedette hybrio... ho messo l'autoplay delle foto in memoria ma dopo 3 ore ancora andava avanti...
allora, un po scocciato, ho fatto ancora una decina di foto, sempre con flash, e poi ho messo le batterie in carica...
domanda.. ma il caricabatteria uniross ha sempre le luci verdi fisse? o durante la ricarica dovrebbero essere lampeggianti o rosse?
ancora, spezzo una lancia a favore delle brondi 2700mah e delle duracell 2650mah che ho nei flash... sembrano infinite :O
CarloR1t
11-12-2007, 18:38
infatti non le ho più prese proprio per il fatto del caricabatterie a 110V.
Ho trovato dall'Inghilterra una confezione di Uniross Hybrio da 4 + caricabatterie Uniross (lento) a 22€ spedizione compresa, e le ho prese. Lì hanno la rete a 220 volts come noi, quindi con un adattatore il caricabatterie funzionerà correttamente.
Dato che la mia città, Viterbo, è nel terzo mondo dal punto di vista di tecnologia, prezzi e concorrenza, dopo aver perso anche troppo tempo in giro per negozi ho deciso di acquistare su eBay, e nella maggiorparte dei casi fuori dall'Italia, a priori. E non me ne sono mai pentito, purtroppo.
Se nella tua città va così male apri tu un negozio hi tech, avrai la fila fuori... :D
Cmq capisco, stavo scherzando :)
(ma mica tanto)
rieccomi qua :D
oggi, dopo aver usato ancora un po la 570is, ho provato a far scaricare ste benedette hybrio... ho messo l'autoplay delle foto in memoria ma dopo 3 ore ancora andava avanti...
allora, un po scocciato, ho fatto ancora una decina di foto, sempre con flash, e poi ho messo le batterie in carica...
domanda.. ma il caricabatteria uniross ha sempre le luci verdi fisse? o durante la ricarica dovrebbero essere lampeggianti o rosse?
ancora, spezzo una lancia a favore delle brondi 2700mah e delle duracell 2650mah che ho nei flash... sembrano infinite :O
Son proprio senza fine sulla tua macchina se ti ha stufato che non finiscono più?! :sofico:
Sono d'accordo per il flash esterno, anch'io ho notato che se un apparecchio resta completamente spento e non ha un elettronica con soglie di funzionamento schizzinose delle buone nimh qualche mese durano. Ma chissà con le ibride... :)
marklevi
12-12-2007, 21:48
no ma sui flash le faccio lavorare.. :D
CarloR1t
12-12-2007, 21:58
no ma sui flash le faccio lavorare.. :D
Se per capodanno le pile sono ancora cariche fai un bel cortocircuito, si vedranno i fuochi d'artificio... :sofico:
marklevi
12-12-2007, 22:11
ti mando la foto dei fuochi :D
CarloR1t
16-12-2007, 18:31
domanda.. ma il caricabatteria uniross ha sempre le luci verdi fisse? o durante la ricarica dovrebbero essere lampeggianti o rosse?
Mi son dimenticato di risponderti su questo, anche sul mio caricatore uniross hybrio a coppie le istruzioni sono sbagliate, dice che i led verdi lampeggiano mentre in realtà sono fissi e si spengono alla fine carica (mi pare, ho caricato solo 2 volte e non mi ricordo bene :D ) lasciando le pile sotto una minima corrente di mantenimento.
Luca Pitta
16-12-2007, 22:50
ti mando la foto dei fuochi :D
Ma non si può fare una classifica considerando prestazioni-costi durata e via dicendo? Tu come altri che avete un bel bagaglio culturale su questo, non la potete tirare giù? Così noi niubbi abbiamo idee un pò più chiare.:D;)
Pitta
CarloR1t
16-12-2007, 23:24
Ma non si può fare una classifica considerando prestazioni-costi durata e via dicendo? Tu come altri che avete un bel bagaglio culturale su questo, non la potete tirare giù? Così noi niubbi abbiamo idee un pò più chiare.:D;)
Pitta
Non è facile una classifica di tutte le pile, per iniziare dai un'occhiata a questo.
http://www.users.on.net/~mhains/Reviews.html
Un conto è la capacità a breve termine, mentre come tenuta a medio-lungo termine niente batte ibride e litio e al limite le alcaline ricaricabili (sempre di marca Alcava) che però hanno una capacità minore soprattutto su carichi elevati, come le alcaline usa e getta.
Ho riassunto qualche mio e vostro test pratico nel post della mia firma.
marklevi
18-12-2007, 11:09
Mi son dimenticato di risponderti su questo..
grazie. anche io mi ero dimenticato della domanda.. :D
x Luca Pitta, io non ho una grande esperienza con le ricaricabili.. tutto quel che so l'ho riportato in queste 2 pagine...
Luca Pitta
18-12-2007, 13:43
grazie. anche io mi ero dimenticato della domanda.. :D
x Luca Pitta, io non ho una grande esperienza con le ricaricabili.. tutto quel che so l'ho riportato in queste 2 pagine...
Ho visto grazie.
Pitta
Solaxart
18-12-2007, 13:55
Che ne dite di questa combinazione? - io le uso solo x il flash:
Caricatore e Pile Stilo Uniross X-PRESS 300 HYBRIO + 4 STILO 2100
Ciao a tutti
Andrea
Luca Pitta
19-12-2007, 06:42
Tra poco spero di trovare le sanyo eneloop sul flash. Appena le ho provate un pò vi dico come funzionano.
Pitta
CarloR1t
19-12-2007, 16:20
Che ne dite di questa combinazione? - io le uso solo x il flash:
Caricatore e Pile Stilo Uniross X-PRESS 300 HYBRIO + 4 STILO 2100
Ciao a tutti
Andrea
Ciao, è la combinazione che ho anch'io e mi trovo molto bene.
Solaxart
19-12-2007, 17:30
Ciao, è la combinazione che ho anch'io e mi trovo molto bene.
Grazie, passerò all'acquisto.
CarloR1t
21-12-2007, 17:55
Mi sembra in tema...
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/nano-filamenti-di-silicio-per-gli-anodi-delle-batterie-li-ion_23703.html
Non fate scorte troppo grandi di pile attuali, nemmeno di ibride, il futuro promette grandi cose... :sofico:
marklevi
21-12-2007, 20:58
ah beh, io sto a posto per un bel po :D
Assenzio70
26-12-2007, 13:51
ciao a tutti,
posseggo un caricatore GP powerbank corredato da 4 pile 2700 sempre della GP. a parte il fatto che sn ottimissime, volevo sapere, esistono anche degli aggeggi ke scaricano completamente le pile così da ricaricarle in modo ottimale? ho visto su ebay che ci sn i carica-scarica batterie ma non mi fido per niente di quei cosi senza marca.
tweester
26-12-2007, 14:23
ciao a tutti,
posseggo un caricatore GP powerbank corredato da 4 pile 2700 sempre della GP. a parte il fatto che sn ottimissime, volevo sapere, esistono anche degli aggeggi ke scaricano completamente le pile così da ricaricarle in modo ottimale? ho visto su ebay che ci sn i carica-scarica batterie ma non mi fido per niente di quei cosi senza marca.
Io non mi starei a preoccupare di scaricare le batterie.....ci hanno stressato per anni con l'effetto memoria delle NICD ed ora con le NIMH non c'è n'è bisogno. Un ciclo completo non è sufficiente a riportare al massimo le batterie, ce ne vogliono almeno 3, ma poi se lasci li le pile o effettui un ciclo ogni 5 giorni la capacità torna a calare.
Considerando che il divario si attesta fra il 5 e il 10 % direi che non vale la pena scaricare le pile.
Se comunque vuoi scaricarle troverai sicuramente qualche apparecchio adatto allo scopo, anche il seguente va bene:
http://cgi.ebay.it/Fast-Smart-Charger-4x-AA-2700mAh-NiMH-LCD-Display_W0QQitemZ300183213048QQihZ020QQcategoryZ48618QQcmdZViewItem
ma noterai che fra le caratteristiche riporta per le NIMH "discharge not required".
Assenzio70
26-12-2007, 14:34
Io non mi starei a preoccupare di scaricare le batterie.....ci hanno stressato per anni con l'effetto memoria delle NICD ed ora con le NIMH non c'è n'è bisogno. Un ciclo completo non è sufficiente a riportare al massimo le batterie, ce ne vogliono almeno 3, ma poi se lasci li le pile o effettui un ciclo ogni 5 giorni la capacità torna a calare.
Considerando che il divario si attesta fra il 5 e il 10 % direi che non vale la pena scaricare le pile.
Se comunque vuoi scaricarle troverai sicuramente qualche apparecchio adatto allo scopo, anche il seguente va bene:
http://cgi.ebay.it/Fast-Smart-Charger-4x-AA-2700mAh-NiMH-LCD-Display_W0QQitemZ300183213048QQihZ020QQcategoryZ48618QQcmdZViewItem
ma noterai che fra le caratteristiche riporta per le NIMH "discharge not required".
ok allora ne faccio a meno. anke xkè io cmq prima di caricarle aspetto che si esauriscano del tutto, finkè la makkinetta manko s'accende più. :D
tweester
26-12-2007, 14:39
ok allora ne faccio a meno. anke xkè io cmq prima di caricarle aspetto che si esauriscano del tutto, finkè la makkinetta manko s'accende più. :D
Ecco questo non lo dovresti fare. Meglio sostituirle e ricaricarle quando ancora riescono a fare andare la macchina piuttosto che arrivare allo spegnimento totale.
Assenzio70
26-12-2007, 14:47
Ecco questo non lo dovresti fare. Meglio sostituirle e ricaricarle quando ancora riescono a fare andare la macchina piuttosto che arrivare allo spegnimento totale.
ah, ok ok, ;)
grazie dei consigli!!!
Ecco questo non lo dovresti fare. Meglio sostituirle e ricaricarle quando ancora riescono a fare andare la macchina piuttosto che arrivare allo spegnimento totale.
Questo non lo sapevo proprio, credevo che fosse importante scaricare completamente una pila per via dell'effetto memoria. Io le ansmann ibride che uso nel wiimote le faccio arrivare sempre al minimo (beh, sempre... fin'ora si sono scaricate solo una volta, siamo quasi arrivati alla seconda!).
Quindi bisogna ricaricarle quando sono scariche ma non al minimo assoluto? come mai? :muro:
tweester
26-12-2007, 16:02
Be se tutte le batterie fossero identiche il problema non sussisterebbe. Invece non lo sono affatto, soprattutto le NIMH, sia perchè la capacità di ogni singolo elemento è diversa (questo per tutte le batterie), sia perchè l'autoscarica è diversa da elemento a elemento. Quando si vanno a scaricare 4 elementi in una fotocamera o atro apparecchio succede che la prima batteria che cede va sicuramente a zero volt, in questo momento molti apparecchi si spengono, ma se la taratura di spegnimento è bassa si assiste anche alla inversione di polarità di questa batterie. Avremo quindi 3 batterie che hanno ancora capacità ed una magari invertita che non gioisce per nulla e potrebbe anche non essere più possibile ricaricare con i comuni caricatori.
Per questo è importante togliere le pile quando ancora hanno energia, poi successivamente ricaricarle indipendentemente, soprattutto se a carica veloce.
Be se tutte le batterie fossero identiche il problema non sussisterebbe. Invece non lo sono affatto, soprattutto le NIMH, sia perchè la capacità di ogni singolo elemento è diversa (questo per tutte le batterie), sia perchè l'autoscarica è diversa da elemento a elemento. Quando si vanno a scaricare 4 elementi in una fotocamera o atro apparecchio succede che la prima batteria che cede va sicuramente a zero volt, in questo momento molti apparecchi si spengono, ma se la taratura di spegnimento è bassa si assiste anche alla inversione di polarità di questa batterie. Avremo quindi 3 batterie che hanno ancora capacità ed una magari invertita che non gioisce per nulla e potrebbe anche non essere più possibile ricaricare con i comuni caricatori.
Per questo è importante togliere le pile quando ancora hanno energia, poi successivamente ricaricarle indipendentemente, soprattutto se a carica veloce.
Capito, allora faccio che ricaricarle quando me le segnala come quasi scariche. Grazie per la spiegazione. :)
CarloR1t
26-12-2007, 16:54
Be se tutte le batterie fossero identiche il problema non sussisterebbe. Invece non lo sono affatto, soprattutto le NIMH, sia perchè la capacità di ogni singolo elemento è diversa (questo per tutte le batterie), sia perchè l'autoscarica è diversa da elemento a elemento. Quando si vanno a scaricare 4 elementi in una fotocamera o atro apparecchio succede che la prima batteria che cede va sicuramente a zero volt, in questo momento molti apparecchi si spengono, ma se la taratura di spegnimento è bassa si assiste anche alla inversione di polarità di questa batterie. Avremo quindi 3 batterie che hanno ancora capacità ed una magari invertita che non gioisce per nulla e potrebbe anche non essere più possibile ricaricare con i comuni caricatori.
Per questo è importante togliere le pile quando ancora hanno energia, poi successivamente ricaricarle indipendentemente, soprattutto se a carica veloce.
Secondo il tuo parere le nimh ibride non dovrebbero soffrire meno di questo problema? Voglio dire che essendo l'autoscarica significativa per un lasso di tempo di quasi un anno invece di giorni o settimane delle nicd o nimh normali, questo non dovrebbe far si che nel breve termine, poniamo di consumarle in un mese circa, la differenza di carica residua tra le pile dovrebbe essere del tutto irrilevante? Ammesso ovviamente che siano state ricaricate correttamente prima.
Poi tratterei in modo ben diverso gli apparecchi analogici privi di indicatore di scarica (come torce elettriche, ecc.) con cui si possono veramente lasciar scaricare completamente le pile, rispetto alla maggioranza degli apparecchi elettronici attuali che, come abbiamo già visto, segnalano completamente scarico MOLTO prima che le pile lo siano veramente, rischiando piuttosto di non sfruttarle abbastanza che non rischiare l'eccessiva scarica di qualche pila. I tester interni sono talmente intolleranti (e probabilmente tarati per alcaline da 1,5v...) che non dovrebbero lasciar scaricare nemmeno le nimh normali. Sempre che siano state prima caricate correttamente e ovviamente a parte il caso di pile normali lasciate per molto tempo in un apparecchio spento.
Insomma almeno con le ibride le lascerei inserite finchè gli apparecchi fotografici, wiimote, mouse, ecc. non segnalano completamente scarico o non funzionano più bene, perchè intanto a quel punto nessuna pila dovrebbe essere completamente scarica. Altrimenti si rischia di rinunciare a una buona parte dell'autonomia (vedi la fotocamera di Marklevi). Che ne dici?
Ancora Buon Natale e Buon Anno!!! :)
[...]
Insomma almeno con le ibride le lascerei inserite finchè gli apparecchi fotografici, wiimote, mouse, ecc. non segnalano completamente scarico o non funzionano più bene, perchè intanto a quel punto nessuna pila dovrebbe essere completamente scarica. Altrimenti si rischia di rinunciare a una buona parte dell'autonomia (vedi la fotocamera di Marklevi). Che ne dici?
Ancora Buon Natale e Buon Anno!!! :)
Mmm... sì, in effetti così preferisco! Tanti auguri anche da parte mia!
tweester
26-12-2007, 17:46
Ritengo che con le ibride il problema sia molto minore poichè almeno con esse possiamo non considerare il problema dell'autoscarica molto differente da elemento a elemento, quindi in questo le paragonerei quasi alla stregua delle usa e getta. Per quanto riguarda le singole capacità e la fine scarica però si comportano come le altre, quindi farei ugualmente attenzione.
Mi pare di capire che le fotocamere siano tarate abbastanza in alto come valore di voltaggio di fine funzionamento in modo da evitare problemi alle pile ricaricabili, e questo è un bene, ma la mia S2is ad esempio funziona fino a 3 volt e non si accorge di una pila a zero.
In altri campi di impiego dove non c'è un indicatore di carica residua (torce, radioline, piccoli giocattoli) occorrerebbe più attenzione in quanto è facile spingersi ad usarle fino alla fine. Per queste applicazioni sono infatti solito utilizzare le batterie datate e a cui tengo meno, e devo dire che mi capita spesso che vadano a zero e il caricatore duracell non parta nemmeno a caricarle.
Concludendo direi che tutto questo va tenuto in considerazione ma non ci deve stressare più di tanto. Alla fine sono gli oggetti a dover essere nostri servi e non il contrario.
Io personalmente sono un po un maniaco della manutenzione delle cose con il risultato di non sfruttare mai quello che ho ma di pensare più a preservarlo nel tempo mi spinge spesso a valutare anche minime cose come importanti.
Sulle fotocamere Sony invece usano le Stamina.....ma c'è anche un impostazione per le pile nel menù della fotocamera...
CarloR1t
26-12-2007, 23:05
Ritengo che con le ibride il problema sia molto minore poichè almeno con esse possiamo non considerare il problema dell'autoscarica molto differente da elemento a elemento, quindi in questo le paragonerei quasi alla stregua delle usa e getta. Per quanto riguarda le singole capacità e la fine scarica però si comportano come le altre, quindi farei ugualmente attenzione.
Mi pare di capire che le fotocamere siano tarate abbastanza in alto come valore di voltaggio di fine funzionamento in modo da evitare problemi alle pile ricaricabili, e questo è un bene, ma la mia S2is ad esempio funziona fino a 3 volt e non si accorge di una pila a zero.
In altri campi di impiego dove non c'è un indicatore di carica residua (torce, radioline, piccoli giocattoli) occorrerebbe più attenzione in quanto è facile spingersi ad usarle fino alla fine. Per queste applicazioni sono infatti solito utilizzare le batterie datate e a cui tengo meno, e devo dire che mi capita spesso che vadano a zero e il caricatore duracell non parta nemmeno a caricarle.
Concludendo direi che tutto questo va tenuto in considerazione ma non ci deve stressare più di tanto. Alla fine sono gli oggetti a dover essere nostri servi e non il contrario.
Io personalmente sono un po un maniaco della manutenzione delle cose con il risultato di non sfruttare mai quello che ho ma di pensare più a preservarlo nel tempo mi spinge spesso a valutare anche minime cose come importanti.
Chiarissimo e comunque concordo sulle precauzioni per le pile normali o con tutti gli apparecchi non elettronici privi di autospegnimento/indicazione della scarica, anche perchè se inizia a stressare una pila come dicevi essendo in pochi a usare il tester per controllare se ce n'è una che si è scarica troppo, non si riesce ad evitarlo e prima o poi si danneggiano le pile.
CarloR1t
26-12-2007, 23:34
Sulle fotocamere Sony invece usano le Stamina.....ma c'è anche un impostazione per le pile nel menù della fotocamera...
Indica anche per pile tipo nicd/nimh 1,2v?
io ne ho un paio (prese da un apparecchio che le aveva in dotazione) da soli 1300mAh, di marca Vipow. Ebbene, mi trovo meglio che con quelle di grande capacità in quanto sembra si scarichino molto meno (autoscarica).
p.s. Ho appena finito di caricare 2 pile del lidl (marca Tronic) con etichetta da 2500mAh, ma credo non arrivino nemmeno a 2000mAh dato che la ricarica col caricabatterie della macchina fotografica che fornisce 1,0A è durata 2ore e 2 minuti circa.
Mai provate le pile del Lidl.....
Alla fine mi pare costino pure meno delle alkaline, quindi anche se non son proprio 2500mA come da etichetta, van bene uguale :D Basta che siano durature nel tempo :O
Altra cosa.
Ho sentito che le Ni-Cd le han bandite, ma su alcuni siti internet le vendono ancora. Mentre si ordinano le Hibride, conviene ancora prenderne 4 di quelle Ni-Cd prima che spariscano del tutto dalla scena?
tweester
29-12-2007, 13:05
Ho preso 3 serie da 4 di cinesi 2500 mA circa un anno fa a 9,90€ con custodia, dopo 2-3 cicli si sono enormemente differenziate in capacità, con valori compresi fra 800 e 1850 mA. Io che ho la possibilità ho accoppiato elementi di capacità simile e le utilizzo per gli impieghi più terra terra (pianole, torce, spazzolino da denti...) ma tu capisci che un normale utente che si ritrova un insieme di 4 pile di cui 800-950-1350-1800 non potrà che pensare che sono una fregata, infatti sulla macchina fotografica dopo 2 cicli di utilizzo non è stato più possibile usarle se non con una autonomia minima ....
Comprare batterie ricaricabili a basso prezzo comporta quasi sempre queste conseguenze, già è difficile che tutto vada bene con quelle di marca, figuriamoci....
Per ora comunque, e credo sia ormai un anno, tutto positivo con le ibride, ma voglio sottolineare che anche oggi in un rapido giro presso 2 store delle mie parti, di ibride manco l'ombra.....
E per le Ni-Cd che ancora si trovano online?
tweester
29-12-2007, 14:06
Guarda, io finchè le trovo e per gli usi che sono solito fare preferisco le nicd. Proprio ieri ho scaricato dopo 2 mesi dalla carica un pacco di 15 batterie che uso per la elettrosega a catena portatile, sono pacchi da 1700 mA e me ne ha dati 1650 scaricandola a 2000 mA....quindi ottimi valori, ma sono anche sanyo.....una sicurezza in questo campo.
Tipologie AA se ne trovano ma la loro capacità ormai le relega a compiti particolari dove non servono alte capacità...apparecchi quali radiotrasmettitori, modellini, radioline, apparecchi a carica solare...
tweester
07-01-2008, 15:21
Un utente del sito Grix.it si è preso la briga di tradurre la tabella per il trattamento delle batterie che già molti di noi aveva visto su batteryuniversity.com....segnalo quindi la pagina.
http://www.grix.it/viewer.php?page=2245&bakto=%2F%3Ftab%3D0
Saluti
Un utente del sito Grix.it si è preso la briga di tradurre la tabella per il trattamento delle batterie che già molti di noi aveva visto su batteryuniversity.com....segnalo quindi la pagina.
http://www.grix.it/viewer.php?page=2245&bakto=%2F%3Ftab%3D0
Saluti
Molto interessante.
Ma cosa intendono per "Non scaricare prima di ogni carica" per le pile Ni-Cd e Ni-MH?
tweester
07-01-2008, 18:31
Vuol dire che non è necessario scaricarle tutte le volte ma solo una volta ogni 3 mesi ad un valore massimo di 1 Volt.
ATI-Radeon-89
20-01-2008, 15:39
Raga secondo tra questa lista quale sono le meglio batterie AA ?
alcava - all in one
ansmann - maxe
gp - recyko+
panasonic - infinium
sanyo - eneloop
sbs - biready
sony - cycle energy
uniross - hybrio
varta - ready2use
Anche un altra cosa... al momento dispongo di questo caricabatterie...
http://img219.imageshack.us/img219/8252/nomebz4.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=nomebz4.jpg) http://img219.imageshack.us/img219/6458/datiricaricawi9.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=datiricaricawi9.jpg)
Cliccate sull'immagine per ingrandirla...
Non vorrei comprare delle batterie buone e magari ho un caricabatterie che fa pena... ditemi se nel caso prendo una tra quelle batterie sopra lo devo cambiare oppure posso usarlo in coppia senza correre rischi...
Grazie :)
Secondo me quel caricabatterie va bene.
E' un caricatore lento, ma essenso le ibride a bassa autoscarica, non ha la necessità di doverle caricare in fretta, dato che puoi farti scorta di pile di riserva.
Per sapere il tempo di carica basta che fai capacità della pila / corrente di ricarica * 1,4
ATI-Radeon-89
20-01-2008, 15:52
Come batterie che mi consigli ? :confused: Mi sembrano tutte uguali a colpo d'occhio :muro:
Mi pare che siano più o meno tutte uguali in quanto la tecnologia è unica e sono solo rimarchiate da altri produttori. Quindi imho, se le trovi in un negozio, puoi prenderle tranquillamente qualsiasi marca esse siano.
ATI-Radeon-89
20-01-2008, 16:09
Le pile che ho adesso, delle normali sanyo ricaricabili da 2500mha non mi reggono più la ricarica... cioè faccio a malapena 20 scatti di foto che sono gia scariche.... le pile hanno mi pare un paio d'anni, cicli di ricarica ne avrò fatti meno di 50.... sarà stato il caricabatterie a rovinarle ?
Non penso, le Ni-MH sono delicate rispetto alle vecchie Ni-Cd.
Ad esempio non dovrebbero scendere sotto gli 1,1 V max 1,0V anche sotto carico, il che vuol dire bisognerebbe cambiare le pile anche quando la macchina fotografica resta ancora accesa, ma il che è difficile.
Poi proprio la durata delle Ni-MH anche senza adoperarle sta in un paio d'anni e poi tendono a degradare da sole.
CarloR1t
20-01-2008, 19:37
Raga secondo tra questa lista quale sono le meglio batterie AA ?
Anche un altra cosa... al momento dispongo di questo caricabatterie...
http://img219.imageshack.us/img219/8252/nomebz4.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=nomebz4.jpg) http://img219.imageshack.us/img219/6458/datiricaricawi9.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=datiricaricawi9.jpg)
Cliccate sull'immagine per ingrandirla...
Non vorrei comprare delle batterie buone e magari ho un caricabatterie che fa pena... ditemi se nel caso prendo una tra quelle batterie sopra lo devo cambiare oppure posso usarlo in coppia senza correre rischi...
Grazie :)
Pe rle pile vale quel che ha detto iron84, son tutte uguali, anche le hybrio che dichiarano qualcosa meno di tenuta ma più di capacità. Insomma va benissimo prendere le prime che trovi della lista, dato che è già difficile trovarle in certi post.
Il caricabatteria se è senza timer va bene, i tempi indicati dietro sono scarsi per pile attuali, sono tempi per delle AA 1000mAh, vanno raddoppiati per delle da 2000mAh come le pile ibride attuali.
idro_stasi
13-03-2008, 09:55
Ciao ragazzi,
ho letto un pò tutti i post di questa discussione, ma volevi chiedervi un paio di cose:
1) Quali sono i 3 marchi principali che hanno venduto il brevetto agli altri, mi dovrebbe essere sfuggito nelle 15 pagine della discussione. In tal modo posso fare una prima scrematura e orientarmi solo su 3 modelli dell'elenco di Carlo1Rt.
2) Se dovessi trovare pile con il caricabatterie già incluso, non può andare bene già quello, senza andarlo a cercare altrove? Se lo allegano nella vendita insieme alle pile vuol dire che è adatto e ci sarà un motivo, altrimenti non lo farebbero, no?
Grazie per le risposte
Alla fine mi pare costino pure meno delle alkaline, quindi anche se non son proprio 2500mA come da etichetta, van bene uguale :D Basta che siano durature nel tempo :O
Altra cosa.
Ho sentito che le Ni-Cd le han bandite, ma su alcuni siti internet le vendono ancora. Mentre si ordinano le Hibride, conviene ancora prenderne 4 di quelle Ni-Cd prima che spariscano del tutto dalla scena?
Commenti dopo l'uso?
CarloR1t
13-03-2008, 19:39
Ciao ragazzi,
ho letto un pò tutti i post di questa discussione, ma volevi chiedervi un paio di cose:
1) Quali sono i 3 marchi principali che hanno venduto il brevetto agli altri, mi dovrebbe essere sfuggito nelle 15 pagine della discussione. In tal modo posso fare una prima scrematura e orientarmi solo su 3 modelli dell'elenco di Carlo1Rt.
2) Se dovessi trovare pile con il caricabatterie già incluso, non può andare bene già quello, senza andarlo a cercare altrove? Se lo allegano nella vendita insieme alle pile vuol dire che è adatto e ci sarà un motivo, altrimenti non lo farebbero, no?
Grazie per le risposte
Ti riferisci alle ibride o ai caricatori? PEr le ibride dovrebbero (uso il condizionale, sono solo voci che ho sentito) essere un brevetto originale Sanyo, ceduto a costruttori oem che le rimarchiano per tutti. Ho appena collaudato delle ibride Alcava targate 2200mah-85%/anno (made in Italy si fa per dire...) e vanno come le hybrio da 2100 targate-70%/anno (5 settimane e 3 giorni sul mio cordless) quindi secondo me sono proprio tutte uguali.
Il caricabatterie venduti con le ibride sono assolutamente gli stessi modelli della linea di pile nimh non ibride, quando ci sono, per esempio uniross. Sono abbinati alle ibride solo per comodità, per chi non ne ha ancora uno. ;)
idro_stasi
14-03-2008, 09:35
Nel primo punto mi riferivo alle pile.
Comunque, dato che mi pare di aver capito che per le pile ibride servono caricabatterie lenti, quello che troverei allegato alle uniross (che dovrebbero essere le uniche che lo fanno, forse anche le sony) è a carica lenta o no?
Mi piacerebbe comunque un caricabatterie che ti indichi quando le pile siano cariche, e mi sembra che altri utenti che hanno quello della uniross abbiano dei problemi con i led.
Per la s6500 mi hanno consigliato Sanyo Eneloop, Panasonic Infinium o Uniross Hybrio.
Voi che dite? come prezzi/disponibilità in giro?
NemesiBlack
14-03-2008, 21:48
Nel primo punto mi riferivo alle pile.
Comunque, dato che mi pare di aver capito che per le pile ibride servono caricabatterie lenti, quello che troverei allegato alle uniross (che dovrebbero essere le uniche che lo fanno, forse anche le sony) è a carica lenta o no?
Mi piacerebbe comunque un caricabatterie che ti indichi quando le pile siano cariche, e mi sembra che altri utenti che hanno quello della uniross abbiano dei problemi con i led.
Speriamo che non sia vero!! io uso 4 uniross hybrio (ladri 11.90 euro x 4, con caricatore x300 3-4ore 14.90 mah) e le carico con il beghelli fast 15", non ho notato problemi din sorta, anzi forse scaldano anche un pelino meno...
Veniamo al punto, il beghelli è a carica indipendente con autoregolazione, ha dei led ma ovviamente ha anche un codice.
Lampeggio veloce carica rapida che porta le pile al 75% circa della capacità (circa xchè dipende dalla capacità della pila, io credo che sia calibrato x le 2100, quindi se metto una 2500 la percentuale di carica sarà inferiore).
Lampeggio lento, carica + lenta, questo modo per me è ottimo, intanto le pile calano lentamente di temperatura, e il circuito riesce ad individuare su tutte le pile il deltaV, cioè quando sono cariche, ecco perchè i tempi sono variabili (carica residua pila, capacità della pila).
Quindi il caricatore indica precisamente lo stato, e quando sono cariche i led sono sempre accesi.
Mentre un difetto è segnalato se ricordo bene con intermittenza veloce.
Purtroppo alcuni caricatori sono delle ciofeghe il led in realtà indica solo la presenza della pila o se vogliamo l'inizio della carica o l'eventuale inversione di polarità.
Ma non indicano affatto la fine carica, questa è lasciata ai calcoli dell'utente.
Non è che non funzionano, ma come wsi capisce non si ha nemmeno la minima speranza di beccare la pila difettosa.
Io non posso, visto la positività della mia esperienza, che consigliare un caricatore simile al beghelli, magari anche + lento (2-4ore) ma con le indicazioni base elencate..
Poi ci sono caricatori che indicano addirittura la capacità della pila, quella reale e permettono di testare le pile effettuando dei cicli di carica e scarica ecc ecc:D
kilthedog91
14-03-2008, 22:35
ciao a tutti,
ho letto con molta attenzione questo topic e ho deciso di acquistare le batterie dell'uniross hybrio pero' ho dei dubbi che vorrei che mi chiariste.
Possiedo come fotocamera l'olympus C310z e come pile ricaricaribili quelle di marca Auchan da2100amp.
Ho fatto una prima prova ed ho scattato 35 foto tutte con flash attivo e in una seconda prova 65 foto fatte di giorno(delle quali circa 20 con flash).
Nella mia fotocamera entrano solo due pile, contro 4 che vanno nelle canon.
Il mio dubbio è il seguente: la mia fotocamera consuma molto? Comprando le hybrio otterrei miglioramenti?
Grazie a coloro che sapranno rispondermi.
CarloR1t
14-03-2008, 22:53
Rispondo a tre così faccio meno confusione
Nel primo punto mi riferivo alle pile.
Comunque, dato che mi pare di aver capito che per le pile ibride servono caricabatterie lenti, quello che troverei allegato alle uniross (che dovrebbero essere le uniche che lo fanno, forse anche le sony) è a carica lenta o no?
Mi piacerebbe comunque un caricabatterie che ti indichi quando le pile siano cariche, e mi sembra che altri utenti che hanno quello della uniross abbiano dei problemi con i led.
I caricatori uniross, in abbinamento alle hybrio, sono solo due e del tipo lento: l'x300 per 4 pile AAA AA e 9V che carica 2 coppie di AA in 9 ore (e in generale consiglierei questo) oppure uno che ha una coppia sola AA+AAA in 16 ore che mi pare un po' lento a meno che uno cerca il massimo risparmio e usa le pile raramente.
Quanto ai led (rispondendo anche a NemesiBlack) non hanno problemi veri, c'è solo un errore nelle indicazioni nelle istruzioni, nella realtà i led restano accesi in carica e si spengono alla fine. Comunque se cerchi qui e nell'altra discussione sui caricabatteria ti potrebbe interessare il 'magnex' di Tweester (è un modello rimarchiato sotto molti nomi) che carica indipendente in 4-5 ore.
La carica lenta è consigliabile in generale, il più veloce in abbinamento a delle GP Recycko è di 2 ore ma non si trova facilmente, questo può essere ritenuto il limite minimo consigliato dai produttori, ma non vuol dire che non reggano anche delle cariche più rapide come riporta Nemesi.
Per la s6500 mi hanno consigliato Sanyo Eneloop, Panasonic Infinium o Uniross Hybrio.
Voi che dite? come prezzi/disponibilità in giro?
Le ibride son proprio tutte uguali finché non introducono capacità davvero superiori ai 2000-2200 attualmente in giro, vedi i miei test con hybrio da 2100 e alcava da 2200, risultati identici almeno come capacità.
Come scelta prenderei quelle che trovi nel primo negozio, certo se ne trovi di più prendi quelle che costano meno o del colore che piace di più, tanto per cambiare... ;)
ciao a tutti,
ho letto con molta attenzione questo topic e ho deciso di acquistare le batterie dell'uniross hybrio pero' ho dei dubbi che vorrei che mi chiariste.
Possiedo come fotocamera l'olympus C310z e come pile ricaricaribili quelle di marca Auchan da2100amp.
Ho fatto una prima prova ed ho scattato 35 foto tutte con flash attivo e in una seconda prova 65 foto fatte di giorno(delle quali circa 20 con flash).
Nella mia fotocamera entrano solo due pile, contro 4 che vanno nelle canon.
Il mio dubbio è il seguente: la mia fotocamera consuma molto? Comprando le hybrio otterrei miglioramenti?
Grazie a coloro che sapranno rispondermi.
Direi che il miglioramento ci sarà anche per te come è stato per tutti e anche di più visto che hai già pile di soli 2100 e le hybrio sono da 2100, mentre altri hanno trovato benefici pure in confronto anche a pile nimh normali da 2600!
Per la scelta delle ibride e del caricatore vale quel che ho detto sopra...
Forse oltre alle uniross hybrio gli euronics iniziano a tenere anche le sony CycleEnergy, ma fate attenzione che siano davvero le ibride (nel link nella mia firma c'è la foto) perché ho dei dubbi e si confondono molto con le sony normali, la confezione su cartoncino azzurro deve dire che sono già cariche, che tengono 85% circa in un anno ecc.
NemesiBlack
14-03-2008, 23:31
ciao a tutti,
ho letto con molta attenzione questo topic e ho deciso di acquistare le batterie dell'uniross hybrio pero' ho dei dubbi che vorrei che mi chiariste.
Possiedo come fotocamera l'olympus C310z e come pile ricaricaribili quelle di marca Auchan da2100amp.
Ho fatto una prima prova ed ho scattato 35 foto tutte con flash attivo e in una seconda prova 65 foto fatte di giorno(delle quali circa 20 con flash).
Nella mia fotocamera entrano solo due pile, contro 4 che vanno nelle canon.
Il mio dubbio è il seguente: la mia fotocamera consuma molto? Comprando le hybrio otterrei miglioramenti?
Grazie a coloro che sapranno rispondermi.
Magari non ho capito, ma x 35 foto con flash intendi che le pile hanno poi ceduto?
Mi sembrano pochine, ok la mia canon usa 4 pile ma ne ho9 fatte almeno + di un centinaio tutte in interno e col flash tranne qualcuna e le pile ancora viaggiano bene (lo capisco dai tempi di carica del flash).
Riguardo ai caricatori, capito, credevo si parlasse di quelli ultraeco che non sono altro che un trasformatore, un diodo, una resistenza e un led e chi si è visto s'è visto.
Se non fosse che il caricatore non mi piaceva ne mi serve ero tentato di prenderlo non fosse altro xchè trovo odioso spendere 11.90 x le sole pile e trovarmi un caricatore non certo "da cinesi" a 3 euro!! (14.90).
La butto li:qualcuno conosce a Roma vicinanze V.G. marconi - pz. della Radio un nego che venda pile hybrio, sanyo a lenta scarica a prezzi decenti?
X ora io trovo le sole hybrio da eldo..
idro_stasi
17-03-2008, 11:08
I caricatori uniross, in abbinamento alle hybrio, sono solo due e del tipo lento: l'x300 per 4 pile AAA AA e 9V che carica 2 coppie di AA in 9 ore (e in generale consiglierei questo) oppure uno che ha una coppia sola AA+AAA in 16 ore che mi pare un po' lento a meno che uno cerca il massimo risparmio e usa le pile raramente.
Perfetto CarloR1t. Chiarito il discorso caricatore e pile (sono abituato a procedere per "steps"), volevo un ulteriore e ultimo consiglio che probabilmente mi indirizzerà all'acquisto definitivo.
In sostanza a me servirebbero 2 gruppi da 4 pile per la mia macchina digitale (canon powershot A630, stufo di avere casa piena di alcaline che ancora sono cariche) e dato che vorrei distinguerle, stavo pensando di prendere 4 pile hybrio uniross, magari trovarle con il caricatore che mi hai consigliato, e 4 eneloop della sanyo.
Però mi chiedo: per caricare le 4 eneloop, potrebbe andare bene il caricatore della uniross o anche le eneloop le devo cercare con il caricatore "allegato"?
PS: una osservazione (non una critica per carità) sul testo quotato sopra: è vero che uno deve distinguere tra pile usate spesso e pile usate raramente, però è anche vero che questo, secondo me, è relativo. Nel senso che magari c'è gente che fa due vacanze l'anno in cui usa la macchina digitale, per cui le pile le tiene in un cassetto... ma nel momento in cui va in ferie ha bisogno in quelle due settimane di una carica rapida, non di 16 ore... non so, non trovi?
PPS: il caricatore della uniross x-300 va bene anche per i 110 V (rete americana)?.
Grazie e a presto.
CarloR1t
17-03-2008, 12:23
Perfetto CarloR1t. Chiarito il discorso caricatore e pile (sono abituato a procedere per "steps"), volevo un ulteriore e ultimo consiglio che probabilmente mi indirizzerà all'acquisto definitivo.
In sostanza a me servirebbero 2 gruppi da 4 pile per la mia macchina digitale (canon powershot A630, stufo di avere casa piena di alcaline che ancora sono cariche) e dato che vorrei distinguerle, stavo pensando di prendere 4 pile hybrio uniross, magari trovarle con il caricatore che mi hai consigliato, e 4 eneloop della sanyo.
Però mi chiedo: per caricare le 4 eneloop, potrebbe andare bene il caricatore della uniross o anche le eneloop le devo cercare con il caricatore "allegato"?
Anch'io ne ho prese diverse per provarle e distinguerle (ma basta fare un segno su ciascuna pila di un gruppo con un pennarello per cd...)
Tutti i caricatori venduti con le ibride non sono nient'altro che caricatori universali per nimh normali, non cambia niente con le nimh ibride.
PS: una osservazione (non una critica per carità) sul testo quotato sopra: è vero che uno deve distinguere tra pile usate spesso e pile usate raramente, però è anche vero che questo, secondo me, è relativo. Nel senso che magari c'è gente che fa due vacanze l'anno in cui usa la macchina digitale, per cui le pile le tiene in un cassetto... ma nel momento in cui va in ferie ha bisogno in quelle due settimane di una carica rapida, non di 16 ore... non so, non trovi?
Si 16 ore per me è tantino, ma a qualcuno quel caricatore interessava, presumo abbia fatto i sui conti.
Le ibride sono più efficienti proprio perchè capaci di tenere fino all'85% di carica in un anno (almeno sulla carta, ma promettono bene anche in pratica)
Quindi uno non ha più bisogno di fare cariche rapide, abitudini a parte, o se non si dispone di pile di riserva, ossia il contrario del tuo caso.
Se uno vuol dare una rinfrescata alla pile può tranquillamente pensarci qualche settimana prima di partire per le vacanze, senza che perdano la loro carica come le nimh normali.
PPS: il caricatore della uniross x-300 va bene anche per i 110 V (rete americana)?.
Grazie e a presto.
No è solo per 220-240vca, però della uniross ci sono molti caricabatterie, di solito li trovi nello stesso espositore delle loro nimh normali e ibride, e tra i vari modelli ci dev'essere anche un caricabatteria da viaggio (che però non so se carica 4 stilo o solo 2 e in che tempi) che dovrebbe avere la compatibilità coi 100-240vca.
Anche i caricabatteria rapidi con trasformatore esterno sono compatibili oltre a disporre di solito di un cavetto di collegamento per la batteria dell'auto. Cmq ci sarà scritto tutto sulle confezioni...
E' una domanda utile perchè non ci siamo mai posti non so se i modelli suggeriti finora (magnex ecc.) sono compatibili con tutte le tensioni.
Chi lo sa ce lo dica... ;)
CarloR1t
17-03-2008, 12:33
PS Non riuscendo in alcun modo a trovarli, ieri mi sono costruito un adattatore artigianale per pile AA-C, con un tubetto di plastica sottile che ho trovato (forse il manico di una vecchia scopa non so) in cui le stilo (diametro 1,45cm) per pura combinazione si infilavano perfettamente. Pensavo anche a un tubetto di alluminio con diametro interno di 1,5cm ma non l'ho trovato in ferramenta.
Mi serviva per alimentare una vecchia radio con 4 pile C in una sola fila, e mandare in pensione le alcaline usa e getta.
Pensavo che le pile fossero di lunghezza leggermente diversa invece sia le alcaline C che le hybrio AA misurano esattamente 5cm l'una, quindi nessun problema a metterle allineate in fila nella radio. Ho tagliato il tubetto a 19cm per far sporgere i contatti.
Poi per fare in modo che il tubetto stia ben allineato nel centro del vano pile spessore, ho segato un turacciolo di un bottiglione di barbera, che aveva un diametro proprio come una pila C (2,6cm) facendo due dischi di circa 1cm di spessore, che ho scavato in mezzo ad anello per infilarli intorno al tubetto di plastica delle pile. Due giri di nastro per elettricisti sulle rondelle perchè non il sughero non si spacchi et voilà, inserita la barretta con le pile nella radio funziona alla perfezione!
La radio con 4 alcaline C di solito durava 5 mesi, vedrò con 4 stilo hybrio quanto fa...
Solaxart
17-03-2008, 16:57
Nel primo punto mi riferivo alle pile.
Mi piacerebbe comunque un caricabatterie che ti indichi quando le pile siano cariche, e mi sembra che altri utenti che hanno quello della uniross abbiano dei problemi con i led.
Quello della Uniross "x-300" ha i led sempre accesi, cariche o scariche che siano le pile ?????:muro:
Io prima e dopo verifico le pile con il tester e sinora non ho rilevato anomalie, tutte rimangono in uno spazio inferiore al 10% quando sono scariche.
PS:
Le uso con il flash.
tweester
17-03-2008, 17:09
Quello degli adattatori fatti in casa è una ottima idea. Avevo misurato la lunghezza delle AA simile alle C ma non ne avevo utilizzate mai più di 2 in questo modo se non in maniera fittizia. Per quanto riguarda la capacità, le C dovrebbero essere delle 4000 mA circa, quindi c'è da aspettarsi una durata sicuramente minore, ma non è detto, dipende dal volume di ascolto.
CarloR1t
17-03-2008, 19:22
Quello della Uniross "x-300" ha i led sempre accesi, cariche o scariche che siano le pile ?????:muro:
Io prima e dopo verifico le pile con il tester e sinora non ho rilevato anomalie, tutte rimangono in uno spazio inferiore al 10% quando sono scariche.
PS:
Le uso con il flash.
l'x-300 ha solo un timer interno, quando metti le pile (più o meno cariche ) si accendono i led e così restano per quasi 9 ore, poi si spegne il led e la carica passa al mantenimento. E' utile per chi non deve ricaricare parzialmente, a meno di regolarsi approssimativamente con un orologio e toccando quando diventano leggermente calde sono quasi cariche.
Quanto posso lasciare attaccato a caricare le pile con un carica Uniross?Si spegne da solo?
CarloR1t
17-03-2008, 19:40
Quello degli adattatori fatti in casa è una ottima idea. Avevo misurato la lunghezza delle AA simile alle C ma non ne avevo utilizzate mai più di 2 in questo modo se non in maniera fittizia. Per quanto riguarda la capacità, le C dovrebbero essere delle 4000 mA circa, quindi c'è da aspettarsi una durata sicuramente minore, ma non è detto, dipende dal volume di ascolto.
Se si riesce a fare con un po' di bricolage dà più soddisfazione! :D ;)
La capacità delle alcaline C in commercio non la conosco ma la maggioranza delle ricaricabili C nimh che vedo in giro è sui 2000, come le attuali ibride AA, trovo raramente pile da 4000 ricaricabili. Sei certo sulla capacità delle alcaline? L'avevi già detto in passato da qualche parte in questa discussione ma non ricordo.
Ma ricordo che la loro resa dipende dall'assorbimento, le alcaline mi durano 5 mesi, una o due ore a volume medio basso al giorno. Potrei provare a misurare col tester quanto assorbe la radio più o meno.
A me basta non buttar via più pile alcaline senza rinunciare alla portatilità (per me la attaccherei alla presa, ma non sono io a usarla) anche se bisogna fare una carica ogni 1-2 mesi va benissimo.
OT Vorrei chiederti una cosa visto che sei esperto di batterie, cosa ne pensi di questa notizia apparsa negli ultimi giorni?
http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/il-cellulare-con-un-anno-di-autonomia_24632.html
Ti pare possibile che una simile capacità in quelle dimensioni si possa ottenere con litio attuali? A me sembra che o è una pila potenziata con nanotecnologie o la notizia è una bufala.
NemesiBlack
17-03-2008, 21:11
Se si riesce a fare con un po' di bricolage dà più soddisfazione! :D ;)
La capacità delle alcaline C in commercio non la conosco ma la maggioranza delle ricaricabili C nimh che vedo in giro è sui 2000, come le attuali ibride AA, trovo raramente pile da 4000 ricaricabili. Sei certo sulla capacità delle alcaline? L'avevi già detto in passato da qualche parte in questa discussione ma non ricordo.
Ma ricordo che la loro resa dipende dall'assorbimento, le alcaline mi durano 5 mesi, una o due ore a volume medio basso al giorno. Potrei provare a misurare col tester quanto assorbe la radio più o meno.
A me basta non buttar via più pile alcaline senza rinunciare alla portatilità (per me la attaccherei alla presa, ma non sono io a usarla) anche se bisogna fare una carica ogni 1-2 mesi va benissimo.
OT Vorrei chiederti una cosa visto che sei esperto di batterie, cosa ne pensi di questa notizia apparsa negli ultimi giorni?
http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/il-cellulare-con-un-anno-di-autonomia_24632.html
Ti pare possibile che una simile capacità in quelle dimensioni si possa ottenere con litio attuali? A me sembra che o è una pila potenziata con nanotecnologie o la notizia è una bufala.
Beh non ricordo se proprio tu hai messo il link o qualcun altro, di un articolo che parlava di una nuova tecnica di produzione sperimentale delle pile litio ove tramite accrescimento di micro filamenti si aumenterebbe in definitiva enormemente la capacità delle pile litio in rapporto alla dimensione..
Ma il problema è che li si parlava di fase sperimentale o quasi, dubito fortemente che vi sia qualcosa in commercio di simile.
Dalla foto si legge la tensione 3.7V classica per una litio (ora non chiedetemi quale dei tre tipi).
E siccome le dimensioni per quella capacità salterebbero all'occhio, direi che o è un fake o un errore.
magari è semplicemente 1680 mAh il che a occhio e croce tornerebbe la dimensione.
Mia opi, se invece esiste una simile pila mi domando perchè non le usano sui veicoli elettrici, ove il problema peso-dimensione è rilevante (è quello che limita l'autonomia in Km):D
CarloR1t
17-03-2008, 22:46
Beh non ricordo se proprio tu hai messo il link o qualcun altro, di un articolo che parlava di una nuova tecnica di produzione sperimentale delle pile litio ove tramite accrescimento di micro filamenti si aumenterebbe in definitiva enormemente la capacità delle pile litio in rapporto alla dimensione..
Ma il problema è che li si parlava di fase sperimentale o quasi, dubito fortemente che vi sia qualcosa in commercio di simile.
Dalla foto si legge la tensione 3.7V classica per una litio (ora non chiedetemi quale dei tre tipi).
E siccome le dimensioni per quella capacità salterebbero all'occhio, direi che o è un fake o un errore.
magari è semplicemente 1680 mAh il che a occhio e croce tornerebbe la dimensione.
Mia opi, se invece esiste una simile pila mi domando perchè non le usano sui veicoli elettrici, ove il problema peso-dimensione è rilevante (è quello che limita l'autonomia in Km):D
Sui veicoli eletrtrici e ibridi si usano già batterie a nanotecnologia, ho linkato qualcosa in quella discussione (123 tecnology) ma sarebbe la prima volta che si usano su prodotti mobili mi pare. A quel punto perchè non dirlo forte, visto che sono anche batterie sicure? Evitando chi si immagina funghetti atomici...
Sebbene seguo l'evoluzione tecnologica so che non sempre bisogna credere a qualsiasi scoperta. Per esempio, tempo fa una notizia analoga ha fatto il giro del mondo, riguardo a un progetto cinese per costruire un gigantesco generatore eolico su magneti permanenti di nome Maglev, capace di soddisfare il fabbisogno energetico di centinaia di migliaia di abitazioni e una durata di 500 anni grazie all'assenza di attriti!
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2126673
Avevo anche trovato il sito del produttore (di generatori eolici ovviamente) quindi un riferimento c'era. Però dicevano anche di aver vinto un premio speciale alla fiera delle invenzioni di Ginevra del 2007, ma sul rispettivo sito non si nomina minimamente il maglev e il premio. Adesso il sito del produttore mi pare cambiato e non trovo più la dichiarazione...
EDIT è qui: http://www.zkenergy.com/tc.html
Sito Ginevra: http://www.inventions-geneva.ch/cgi-bin/gb-prix.php
Con tutti problemi causati dal fabbisogno di energia si è indotti a sperare che certe invenzioni siano vere, visto che la scienza e la tecnica una ne pensano e cento ne inventano oltre l'impensabile, però qualche volta si prende anche un'incornata. Per questo non parlo più di maglev in altri discussioni, finchè non trovrò una prova concreta che è un progetto concreto.
Potrebbe anche essere che qualche azienda (cinese o non) quotata in borsa speri di dare una bella scossa alle sue azioni con questi annunci senza nessun seguito?
tweester
17-03-2008, 23:00
La seguente notizia l'ho presa e incollata da un noto sito italiano che tratta materiali elettrici per trazione ed in generale energie alternative:
http://www.asvea.e-cremona.it/index.php
Sono fabbricate negli USA e presto saranno sul mercato batterie che per le caratteristiche incredibili saranno in grado di rivoluzionare l'utilizzo di apparecchi elettrici senza fili e quello della trazione elettrica in generale.
Una ditta statunitense, l'ALTAIRNANO produce NANOSAFE. Grazie all'utilizzo della tecnologia dei nanomateriali ed all'elettrodo negativo composto di materiale al titanio, sono risolti i problemi di placcatura degli elettrodi a causa della deposizione di particelle di grafite ed altri composti. Una cella tipo ha una tensione tipica di 3,7V, una capacità di 11A/h ed un peso di 300 grammi. Ne risultano batterie ad altissima capacità e sicurezza. Rapidissime nella ricarica (pochi minuti) - un solo minuto per la ricarica all'80% della capacità . Possibilità di funzionare a temperature estreme senza danneggiarsi e... udite, udite, cicli di carica/ scarica, da 10.000 a 15.000. Con una vita stimata di almeno 20 anni. Ma non è finita qui. Volete elevati tassi di scarica? Bene, si può arrivare a 100C! Vi serve molta autonomia? Sedetevi. Come sapete le batterie al piombo hanno una densità di carica pari a circa 30W/ora per kilogrammo di peso. Le Li-Pol, possono arrivare a 200W/ora per kilogrammo di peso. Niente male. Le NANOSAFE (siete seduti?) arrivano a superare i 4.000W/ora per kilogrammo ed i 5.000 per litro in volume. Può bastare?
Be non so se avete modo di farvi una idea in poco tempo della cosa, ma a me ci è voluto un po per credere che in uno spazio quale quello del serbatoio di un auto da 50 litri ci possano stare accumulati elettricamente 250 KW (che se vogliamo equiparare alla benzina equivalgono a circa 70 litri), con la possibilità quindi di autonomie superiori alle attuali. Senza contare poi che si farebbe il pieno negli stessi tempi di un rifornimento e che i cicli di utilizzo permettono 10.000.000 di km al motore (quando cambieremo l'auto ci terremo le pile per l'auto nuova !!!).
Tutto questo esiste sicuramente, ma state certi che le lobby del petrolio non ne permetteranno la diffusione a breve, almeno questa è la mia opinione.
CarloR1t
17-03-2008, 23:22
Un momento sto raccogliando i pezzi :eek:
A questo punto credo quasi al maglev...
Cmq non è confermato che sia prorpio il tipo di batteria adottato in quel cellulare o l'avrebbero scritto a caratteri cubitali...ma che importa del telefono, l'importante è che arrivino queste batterie dappertutto.
Secondo me tweester non è più come una volta, che avevano interesse a frenare l'adozione e il perfezionamento di alcune tecnologie a favore di altre. Adesso si stanno buttando tutti sulle soluzioni alternative perchè (gli interessati lo sanno bene) che il petrolio è agli sgoccioli, il nucleare non s'è da fare seriamente, soprattutto per le scorie la sicurezza anche da attentati ecc. quindi o si mangia questa minestra alternativa, di energie, tecnologie e scelte economiche di risparmio, o saltiamo davvero tutti quanti dalla finestra.
Vedrai che i petrolieri che di solito estraggono in zone semidesertiche saranno i primi ad abbattere progressivamente i pozzi esauriti per sostituirli con centrali solari fotovoltaiche, termodinamiche, eoliche e se va bene pure stoccando l'energia anche in nuove batterie, cosa prima impensabile, d'altra parte o si fa così o non c'è nient'altro a cui aggrapparsi. Sono pessimista per molte cose ma in questo campo ho la sensazione da più parti che si stiano muovendo nella direzione giusta. Vedremo...
tweester
18-03-2008, 12:03
Sarei molto contento che tu avessi fatto ora una previsione esatta per il nostro futuro. Non sono ottimista come te al riguardo. Ci sarebbe stata gia da molti anni la possibilità di sostituire il petrolio con altre fonti, ma bisognava aspettare che i prezzi salissero e le condizioni climatiche lo imponessero per accelerare un pelo le cose....segno evidente che la salute del pianeta è l'ultimo pensiero dell'uomo. Se gli USA per esempio avessero speso in ricerca quanto han consumato nelle loro ridicole esportazioni di democrazia è probabile che si sarebbero resi + energeticamente indipendenti dal petrolio piuttosto che volerlo a costo di guerre.....ho sempre pensato che la guerra più efficace contro il terrorismo sia quella di utilizzare sempre meno petrolio...ma siamo OT scusatemi.
Ora che noi consumatori siamo abituati a consumare ce ne vuole tanta di energia per accontentare tutti.
Concordo con te che il futuro sia solo nel sole, prelevando parte della energia che ci trasmette e convertendolo in energia sfruttabile è possibile non solo avere energia a volontà ma contribuire anche ad un minore riscaldamento del pianeta.
NemesiBlack
18-03-2008, 18:02
Beh se tutto fossde vero, e le lobby (chissà quante scoperte ecc hanno ficcato nel dimenticatoio, cure che semplicemente vanno contro gli interessi di qualche industria perchè gli annullerebbe la vendita di qualche medicinale, che sappiamo significano milioni se non miliardi di introiti all'anno) non ci ficcano il dito (ma davvero si crede che in una città l'auto elettrica non di proprietà ma come servizio noleggiabile non fosse possibile da decenni?).
Direi che le stesse auto potrebbero essere costruite per durare di +.
Un motore elettrico è ben + longevo di uno a benzina.
Poi c'è il fatto che ci sono meno parti meccaniche (ad esempio il cambio non servirebbe, il motore elettrico fornisce se non erro la max coppia da subito).
Se poi consideriamo ad esempio telaio in alluminio-magnesio ecc e carrozzeria in materiali compositi o plastica, ergo riduzione del peso.
L'autonomia schizzerebbe ben oltre...
Immaginatevi investire in pannelli solari, eolico e xchè no quelle alghe che scindono l'acqua e ricavano idrogeno.
La centrale solare ecc produce energia elettrica che può essere anche stoccata in questi accumulatori e poi ceduta ai veicoli....emissioni? veramente zero (sia in produzione dell'energia che nell'uso, inutile dire auto pulita quando per produrre elettricità usi petrolio, derivati, carbone o peggio nucleare).
Ma sono sogni, si guardi in italia:
Qualcuno ha visto report? cosa c'è dietro la spazzatura di Napoli?
Bene come solo si può pensare che certa feccia possa pensare a fare qualcosa per il bene collettivo se non per puro incidente?
Andare contro interessi privati? contro i propri? Ma se hanno sulla coscienza migliaia di morti per tumori e altre malattie e se ne sbattono.
Se oramai non sai cosa ti mangi, se una diossina, un metallo pesante o boh?
Qualcuno ha fatto analizzare ciò che mangia e ciò che beve?
Ho l'idea che la massa di beoni creda che i tumori li distribuisca un dio o la natura, che non sia il comportamento idiota che tiene e ce subisce da altri (tipo x dirne una l'idiota che compensa la sua impotenza con l'auto da 300CV o quegli idioti che hanno un'auto a persona se non due...).:D
Mi hanno portato delle Brondi da 2600mhA, a quanto leggo sulla confezioni semplici ricaricabili, non ibride, prima che facessi in tempo a comprarne io, come le vedete per la s6500?
CarloR1t
18-03-2008, 18:32
Mi hanno portato delle Brondi da 2600mhA, a quanto leggo sulla confezioni semplici ricaricabili, non ibride, prima che facessi in tempo a comprarne io, come le vedete per la s6500?
Ne ho 4 uguali non sono male (Marklevi conferma ;) ) tengono abbastanza la carica in apparecchi analogici completamente spenti, qualche mese in un piccolo rasoio da viaggio che uso ogni tanto alla settimana per comodità. Idem o quasi in 2 speaker esterni per notebook che uso raramente.
Però è pur sempre vero che con quelle pile (e altre uniross da 2300) ho fatto i test in apparecchi elettronici in cui durano molto meno:
nel vecchio cordless quasi 3 settimane contro 5 e mezzo delle hybrio
nel mouse wireless quasi 3 settimane contro almeno 4 mesi delle hybrio
Per questo consiglio di evitare quelle normali, anche se possono tornare utili ogni tanto, per uno o due giorni in attesa di ricaricare lentamente le ibride senza averne tante di riserva.
NemesiBlack
18-03-2008, 20:03
Beh però un mouse e un cordless non sono proprio gli apparecchi ideali x un test.
L'incostanza del consumo, il mouse consuma in base a quante volte è attivata la luce, n° di click ecc, il cordless in base alle chiamate a quanti squilli fà complessivamente ecc ecc.
Cioè ci si fà un'idea fortemente approssimativa.
Tanto che le stesse pile una volta potrebbero dare un risultato, un'altro in una prova successiva.
Se poi cominciamo a inserire nell'equazione fattori come temperatura potremmo dire che stiamo al punto di partenza..
Intesi facendo i pignoli.:D
Detto ciò la mia canon è a riposo con le pile hybrio da un pò, aspetto qualche giorno e poi vedo quanti scatti rimangono.
Poi guardo le date sulle foto fatte e così saprò periodo e numero di scatti complessivi persino se compresi di flash o meno.:D
:mad: Il fatto è che non le trovo + da comprare, l'unico nego che le trattava l'ha esaurite...
Grazie...
purtroppo quando nonostante si dica di aspettare, ti danno a forza una cosa, non rimane che tenersela :p
CarloR1t
18-03-2008, 21:35
Beh però un mouse e un cordless non sono proprio gli apparecchi ideali x un test.
L'incostanza del consumo, il mouse consuma in base a quante volte è attivata la luce, n° di click ecc, il cordless in base alle chiamate a quanti squilli fà complessivamente ecc ecc.
Cioè ci si fà un'idea fortemente approssimativa.
Tanto che le stesse pile una volta potrebbero dare un risultato, un'altro in una prova successiva.
Se poi cominciamo a inserire nell'equazione fattori come temperatura potremmo dire che stiamo al punto di partenza..
Intesi facendo i pignoli.:D
Detto ciò la mia canon è a riposo con le pile hybrio da un pò, aspetto qualche giorno e poi vedo quanti scatti rimangono.
Poi guardo le date sulle foto fatte e così saprò periodo e numero di scatti complessivi persino se compresi di flash o meno.:D
:mad: Il fatto è che non le trovo + da comprare, l'unico nego che le trattava l'ha esaurite...
Si è vero che non sono test precisi, ma posso fare dei testi solo così, sugli apparecchi a pile che ho. L'ideale sarebbe provare delle pile in una torcia elettrica e vedere quanto si scarica.
Però non sono nemmeno tanto imprecisi. In fondo sono sempre io che uso quegli apparecchi,
Per esempio nel cordless sono già molte volte che ricarico le ibride, e mi tengono sempre entro le 5 -6 settimane, mentre le altre non sono arrivate mai a più di 3.
Il mouse è alla sua seconda volta, la prima mi ha fatto circa 4 mesi con le hybrio mai caricate (nuove di confezione) poi le ho ricaricate e adesso va ancora da non mi ricordo quando, ma mi pare che siamo lì... :D
Ah la prima volta che le hybrio sono terminate (dopo 4 mesi) avevo usato il mouse anche per un gioco abbastanza impegnativo come movimenti, che non avevo mai fatto usando le nimh normali, nelle 3 settimane prima di uso tranquillo e regolare.
Quindi i nostri test sono si approssimativi, ma dato l'enorme vantaggio (riscontrato da tutti peraltro) su vari apparecchi di uso comune direi che sia comunque da prendere in considerazione!
Piuttosto si pone l'interrogativo, che avevo già posto, se al di là del consumo più o meno uguale degli apparecchi nell'uso attivo, l'autoscarica delle pile normali peggiori in presenza del flusso di corrente dell'apparecchio utilizzato in standby (vedi cordless 12 ore e mouse 24/7) mentre le stesse pile tengono relativamente di più se erogano zero corrente in apparecchi che non hanno standby (su rasoio e speaker esterni). Potrebbe spiegarsi così il divario, che ne pensi?
Se puoi fare anche tu delle prove di questo tipo su degli apparecchi che hai le metto nel post. ;)
NemesiBlack
18-03-2008, 23:56
:D Beh ovvio che non intendevo affatto sminuire i dati, ma anzi dargli credito facendo comprendere a chi legge che si tiene conto di tutto, mica è una cosa campata in aria.
Per ora stò usando le uniche 4 pile hybrio nella fotocamera canon, se ricordi le ho messe proprio quando ho postato e l'ho scritto.
Oggi ho fatto una 70 di scatti (animali, bbondo sempre xchè vuoi una mossa, vuoi una sfuocata ecc), considerando i molti altri già fatti e il periodo di stop, le pile reggono a meraviglia.
Posso dirlo perchè ho come detto un modo semplice, il flash e gli scatti in sequenza, quando le pile si scaricano (a volte anche pile non buone) gli scatti sono lenti causa ritardo flash a caricarsi.
Per ora tutto è filato liscio liscio.
E ti posso dire che sono già oltre la durata in tempo di pile anche + capienti (2300 mAh, ma non ricordo la marca) con quelle ci feci mi sembra un 500 scatti, in esterno quindi con uso flash limitato, la sera erano ancora li, ma il giorno dopo erano a terra!!!
Quindi anche io ho "l'impressione" che a dispetto della capacità 2100, almeno come conservazione della carica abbiano un vantaggio rispetto alle "normali".
Poi non so se è stato detto, ho letto che l'autoscarica aumenta e non di poco all'aumentare della capacità della pila, quasi esponenzialmente.
Quindi una pila da 2000 mAh avrà una scarica dopo un uso limitato, inferiore a una di capacità ben superiore...
Purtroppo non ricordo dove l'ho letto, mi sembra in uno di quei siti dove si parla di aereomodellismo et simila.
Cmq io come sai ho risolto, diciamo, dall'altro capo, le carico in fretta e al momento del bisogno e per il grosso stò a posto.
Diciamo che le "rogne" ci sono solo negli usi particolari, appunto telecomandi o piccoli elettrodomestici ove farebbe comodo + che la capacità, appunto una pila che conservi la carica per settimane e non per giorni!!
Per principio, magari sbagliato, evito di comprare pile alkaline, poi visto i prezzi assurdi di alcune....anche con tutti i problemi delle nimh, quando le hai caricate 10 volte ti sei ripagato sia delle pile che del caricatore o quasi!!:)
CarloR1t
19-03-2008, 00:16
Sarei molto contento che tu avessi fatto ora una previsione esatta per il nostro futuro. Non sono ottimista come te al riguardo. Ci sarebbe stata gia da molti anni la possibilità di sostituire il petrolio con altre fonti, ma bisognava aspettare che i prezzi salissero e le condizioni climatiche lo imponessero per accelerare un pelo le cose....segno evidente che la salute del pianeta è l'ultimo pensiero dell'uomo. Se gli USA per esempio avessero speso in ricerca quanto han consumato nelle loro ridicole esportazioni di democrazia è probabile che si sarebbero resi + energeticamente indipendenti dal petrolio piuttosto che volerlo a costo di guerre.....ho sempre pensato che la guerra più efficace contro il terrorismo sia quella di utilizzare sempre meno petrolio...ma siamo OT scusatemi.
Ora che noi consumatori siamo abituati a consumare ce ne vuole tanta di energia per accontentare tutti.
Concordo con te che il futuro sia solo nel sole, prelevando parte della energia che ci trasmette e convertendolo in energia sfruttabile è possibile non solo avere energia a volontà ma contribuire anche ad un minore riscaldamento del pianeta.
La penso come te su energia e politica.
La mia è una sensazione, che la tendenza a speculare su ogni fonte non rinnovabile stia proprio per finire, semplicemente perchè le risorse stesse son finite. Gli ultimi aumenti vertiginosi del petrolio potrebbero essere il tentatvo di ricavare il più possibile da una risorsa che non ha più una concorrenza estrattiva (e non avendone ancora dalle alternative) e che volge inesorabilmente al termine.
La stessa diffusione dell'auto elettrica impone l'uso di nuove tecnologie da cui ricavare energia nobile (elettricità) e accumularla, presso l'utente o centralizzata che sia.
E non possono dire di non saperlo tutti quelli che devono saperlo...
http://www.youtube.com/watch?v=EyKnDMtsqls
http://www.uberpulse.com/us/2007/05/condie_rice_tests_drive_tesla_roadster.php
E poi c'è la rete che informa sempre più persone al mondo, a cui sempre meno sfugge ciò che i mass media trascurano, anche questo mi fa sperare.
...sapete se esistono in giro caricatori per 8 pile in formato AA che non siano proprio delle ciofeche cinesi?
idro_stasi
19-03-2008, 12:19
No è solo per 220-240vca, però della uniross ci sono molti caricabatterie, di solito li trovi nello stesso espositore delle loro nimh normali e ibride, e tra i vari modelli ci dev'essere anche un caricabatteria da viaggio (che però non so se carica 4 stilo o solo 2 e in che tempi) che dovrebbe avere la compatibilità coi 100-240vca
Ho cercato sul sito della uniross, e mi sembra che ce ne siano alcuni che supportano la rete da 100-110 V, come ad esempio quello visibile qui:
http://www.uniross.com/upload/photo/M/U0148177.jpg
oppure questo, che è da viaggio:
http://www.uniross.com/upload/photo/M/U0148801.jpg
(spero di aver inserito le immagini correttamente :D)
Il primo mi ispira di più perché tra le carratteristiche viene detto: "4 AA included with Hybrio technology inside" cioé è già venduto con 4 pile ibride della uniross che sono quelle che vorrei; in più le carica in 7 ore (quindi circa il tempo dell'xpress 300 se non sbaglio), ma anche il secondo carica in 5 ore e mezzo.
Questi pure mi sembrano buoni, no?
tweester
19-03-2008, 17:41
...sapete se esistono in giro caricatori per 8 pile in formato AA che non siano proprio delle ciofeche cinesi?
Eccolo:
http://www.webtronic.it/pages/ITA/prodotto.asp?ProdottoID=22035
10 pile a canali indipendenti, ma l'ho visto un po di tempo fa in un negozio vicino casa a 33 euri.....magari cerca un po.
CarloR1t
19-03-2008, 20:01
Ho cercato sul sito della uniross, e mi sembra che ce ne siano alcuni che supportano la rete da 100-110 V, come ad esempio quello visibile qui:
http://www.uniross.com/upload/photo/M/U0148177.jpg
oppure questo, che è da viaggio:
http://www.uniross.com/upload/photo/M/U0148801.jpg
(spero di aver inserito le immagini correttamente :D)
Il primo mi ispira di più perché tra le carratteristiche viene detto: "4 AA included with Hybrio technology inside" cioé è già venduto con 4 pile ibride della uniross che sono quelle che vorrei; in più le carica in 7 ore (quindi circa il tempo dell'xpress 300 se non sbaglio), ma anche il secondo carica in 5 ore e mezzo.
Questi pure mi sembrano buoni, no?
Possono non essere prodotti per l'Italia, l'etichetta delle pile è diversa da quella uniross che si trova da noi. C'è da dire che il sito uniross non è granchè, non mi fiderei a prenderlo da fuori prima di aver accertato che il caricatore è veramente abbinato alle hybrio. Altrimenti ti conviene il magnex (http://www.chipstation.it/i_KIT_CARICA_BATTERIE_MAGNEX_CON_LCD_E_4_PILE_AA_2100_MAH_nKITCARICA2100LC.html)...
CarloR1t
19-03-2008, 20:12
Eccolo:
http://www.webtronic.it/pages/ITA/prodotto.asp?ProdottoID=22035
10 pile a canali indipendenti, ma l'ho visto un po di tempo fa in un negozio vicino casa a 33 euri.....magari cerca un po.
Qualche domanda energetica... :)
Le nimh rihiedono il 40% in più di carica rispetto alla capacità per caricarsi completamente.
Per le batterie al litio è meglio?
E le varie nanobatterie?
tweester
19-03-2008, 21:42
Qualche domanda energetica... :)
Le nimh rihiedono il 40% in più di carica rispetto alla capacità per caricarsi completamente.
Per le batterie al litio è meglio?
E le varie nanobatterie?
Caro Carlo questa volta mi metti in difficoltà....ma meglio così... motivo per investigare !
Ti posso dire che sui caricabatterie professionali la carica rapida (di solito 1C) delle batterie solitamente è limitata al 120% (massimo 130%) della capacità propria e solo in caso di batterie difettose si ha il cutoff a causa del superamento di questo 120%. La carica completa avviene quindi entro questo valore. E questo per ogni tipologia di batterie. Si considerano inoltre come "da sostituire" le batterie che rendono meno del 70% di quanto viene immesso.
Personalmente anche a me nei test risultano più o meno questi valori, o meglio rimango entro questi valori con batterie in buona salute (una AA caricata con 2550-2600 mA con corrente di carica 1A mi restituisce 2300-2350 mA con scarica a 1A).
Per le batterie al liion- lipo - A123 è settato sempre il 120%, ma non ti so dire se per precauzione (pericolo scoppio per liion - lipo) oppure poichè il processo di carica procede a corrente costante (in questa fase la batteria incamera la capacità senza scaldare) e finisce a tensione costante (completamento della carica a corrente sempre più bassa fino al 5% della carica iniziale impostata), quindi il processo è ottimizzato e ha poca dispersione.
Ho preso solo una settimana fa 2 batterie Lipo e sto facendo ora i primi esperimenti al riguardo.
Nemmeno per le nano ti saprei dire, se il metodo di carica è lo stesso delle litio (e non vedo perchè debba essere diverso) non vedo motivi per cui debbano avere dispersione più alta. Il fatto che la carica possa avvenire in pochi minuti a correnti molto alte non va visto come una fonte di dispersione, ma come una caratteristica, in questo caso proporzionale ai valori di scarica ottenibili. Basta adeguare il diametro dei conduttori, la tecnologia switching per i caricatori fa il resto (evitare eccessiva produzione calore dei caricatori con alte correnti).
CarloR1t
19-03-2008, 22:32
Era per capire quanto rende l'accumulo di energia tramite le batterie migliori disponibili, nell'ipotesi di un'evoluzione della produzione di energia elettrica da fonti alternative centrali o diffuse.
Per esempio un domani quelle batterie nanosafe che hai postato prima o equivalenti potrebbero essere implementate sotto forma di mini gruppo di continuità in un modulo a fianco del salvavita di casa (o di un condominio) come backup del fabbisogno energetico per qualche giorno, oltre a ridurre la fluttuazione di corrente da e verso la rete in caso di generazione locale di elettricità.
Per cui oltre al discorso dei costi e della durata delle celle mi chiedevo quale fosse il loro rendimento, appunto quanta corrente va sprecata per caricarle. Se la carica da fornire è del 120% significa un rendimento del 83,33% a ogni carica, giusto?
NemesiBlack
20-03-2008, 00:28
:D Si ok ma non sò perchè il discorso mi suona come di "troppo idilliaco".
Cioè gente a cui viene data una certa "indipendenza" dai grossi monopoli....boh mi suona anomalio.
E poi quanto costerebbero queste pile "nanosafe" in grossi tagli? (un condominio non è uno scherzo, già un appartamento...)
Cioè quello che frena ad esempio i pannelli solari, oltre il costo, è l'incostanza della produzione, è quello che le rende scartabili dalle reti che necessitano di certezza della produzione, cioè sapere in un dato istante quanta energia è disponibile per essere ceduta...
Delle pile relativamente efficienti (credo che 80% sia un rendimento + che soddisfacente, credo!!) e di costo contenuto risolverebbero in toto tutti questi problemucci.
Insomma vediamo una villa media impianto fotovoltaico da 1.5Kw di picco e pile sufficenti a stoccare una quantità calcolata statisticamente e in relazione al rendimento medio annuale dei pannelli alla data latitudine.
Di notte, o nelle giornate piovose la villa potrebbe rimanere sempre indipendente dalla rete e dai fossili, grazie all'effetto tampone delle pile.
Cosa che non è fattibile con le pile piombo visto costi e durata e se non ho capito male capacità....
Insomma se la cifra rimanesse bassa e l'impianto durasse 20 anni, si potrebbe ipotizzare che ben prima si ripagherebbe...
Ma se le pile costano un occhio no!! non varrebbe la pena.
Ed è sempre sui costi che si gioca tutto, e non è detto che gli stessi non siano "politici" cioè calcolati a tavolino per evitare che.....
In due parfole il peggior nemico delle multinazionali e dei monopoli è che i loro "ospiti", si rendano indipendenti o possano scegliere altro...
Volete spostarvi? quali scelte avete? nessuna, petrolio, petrolio, petrolio null'altro che petrolio, sotto altre spoglie ma sempre petrolio.
Vuoi la corrente a casa? vuoi capire le bollette? auguri.
Non vuoi pagare la truffa delle "rinnovabili" che sono poi "assimilate" e quindi nuovamente petrolio? non puoi...
Alla fine puoi fare solo una cosa se non hai grana: pagare e stare zitto.
O sbaglio?
Ovviamente l'esempio tiene conto di zone non perennemente assolate ove anche senza pile si ha un netto risparmio pur rimanendo allacciati alla rete per i periodi di inattività dei pannelli....
strike76
20-03-2008, 09:18
Ragazzi ieri ho preso le Varta Ready2Use.
C'e' bisogno di un caricabatteria particolare per queste ni-mh ibride ?
A casa ho questo caricabatterie, andra' bene ?
http://www.f3modellismo.it/Saf/GreatPlanes/triton.htm
Grazie !!!
idro_stasi
20-03-2008, 13:38
Possono non essere prodotti per l'Italia, l'etichetta delle pile è diversa da quella uniross che si trova da noi. C'è da dire che il sito uniross non è granchè, non mi fiderei a prenderlo da fuori prima di aver accertato che il caricatore è veramente abbinato alle hybrio. Altrimenti ti conviene il magnex...
sissi, ho notato anche io che il sito della uniross non è eccezionale.....in realtà al magnex ci avevo fatto un pensierino, solo che non riuscivo a trovarlo, nemmeno su ebay.
Però il link che mi hai dato è mooooolto utile, credo che alla fine mi orienterò su questo. Spero solo che insieme al caricatore non ti affibbino anche le pile, che sono sicuramente le ni-mh normali e non mi interessano.
NemesiBlack
20-03-2008, 14:34
Ragazzi ieri ho preso le Varta Ready2Use.
C'e' bisogno di un caricabatteria particolare per queste ni-mh ibride ?
A casa ho questo caricabatterie, andra' bene ?
http://www.f3modellismo.it/Saf/GreatPlanes/triton.htm
Grazie !!!
:D Uhm vediamo...è difficile....Ma certo che si, e che cavolo hai un aggeggio che costa un occhio e che nasce + che altro per chi fà grande uso di pile in vari settori (automodellismo, aereo ecc).
Ovviamente devi settare secondo istruzioni sia del caricatore che delle pile.
Queste basta che ti limiti a rispettare la corrente di carica preferendone una normale piuttosto ch ultrafast (tipo 2-3 orette, direi che x me è l'optimum, ne troppo lente ne troppo calore prodotto).
Ovviamente non sò come funzioni sta cosa del "delta-peak", immagino che vadino benissimo le impostazioni di default, visto che le pile sono cmq delle ni-mh.
Cmq in caso credo che il + idoneo sia l'utente tweester....per me come detto quello che hai và benissimo..magari non hai le cariche indipendenti..ma poco conta in questo caso, credo.:)
Salve, ho letto un po' i vostri preziosi consigli,
e sarei giunto alla decisione di prendere il famoso Magnex "KITCARICA2500" indicato precedentemente, che dovrebbe effettuare carica indipendente e avere l'indicatore di carica giusto ?
Sulle pile sono indeciso tra le UNIROSS 2100 MA, le ENELOOP 2000 e le MAGNEX da 2700 MA, anche perchè le Eneloop mi sembrano costose o sbaglio.
Cosa mi consigliate, tenendo conto che le pile le uso prevalentemente con macchina fotografica digitale, telecomandi, orologi e altri accessori vari da casa.
Un grazie anticipato a tutti.
strike76
20-03-2008, 16:25
:D Uhm vediamo...è difficile....Ma certo che si, e che cavolo hai un aggeggio che costa un occhio e che nasce + che altro per chi fà grande uso di pile in vari settori (automodellismo, aereo ecc).
Ovviamente devi settare secondo istruzioni sia del caricatore che delle pile.
Queste basta che ti limiti a rispettare la corrente di carica preferendone una normale piuttosto ch ultrafast (tipo 2-3 orette, direi che x me è l'optimum, ne troppo lente ne troppo calore prodotto).
Ovviamente non sò come funzioni sta cosa del "delta-peak", immagino che vadino benissimo le impostazioni di default, visto che le pile sono cmq delle ni-mh.
Cmq in caso credo che il + idoneo sia l'utente tweester....per me come detto quello che hai và benissimo..magari non hai le cariche indipendenti..ma poco conta in questo caso, credo.:)
Grazie :D
Credevo che questo ibride erano comunque diverse dalle solite nimh
CarloR1t
20-03-2008, 17:31
:D Si ok ma non sò perchè il discorso mi suona come di "troppo idilliaco".
Cioè gente a cui viene data una certa "indipendenza" dai grossi monopoli....boh mi suona anomalio.
E poi quanto costerebbero queste pile "nanosafe" in grossi tagli? (un condominio non è uno scherzo, già un appartamento...)
CUT................
Taglio solo per non intasare troppo coi nostri off topic. ;)
Ovviamente tutto dipende se certi prodotti mantengono quello che promettono e se il mercato di queste soluzioni assomiglierà più ai beni di consumo (internet, tv, auto ecc.) oppure più come altri beni che anche perchè indispensabili (non sempre perchè costano così cari) mantengono prezzi elevati (casa, salute, servizi base, istituzioni, opere pubbliche, ecc.)
Ma se una tecnologia nuova trova sbocco in un qualsiasi prodotto consumer di vasta diffusione che ne fa tendere al minimo il costo di ammortamento produttivo i vantaggi ricadono su tutti gli altri settori. Per es. l'elettronica per pc e console finisce col costare pochissimo a beneficio anche anche di altre applicazioni e settori, workstation, robotica, ecc. che costano si più care ma non tanto quanto se non ci fosse il mercato parallelo consumer dei loro componenti e la maggiore possibilità di più produttori concorrenti.
Bisogna vedere se anche nel campo dell'energia domestica o su piccola scala (generazione, accumulo, gestione ecc.) si troveranno sbocchi consumer per la relativa componentistica che così potrebbe diventare disponbilile anche per usi più vitali a un costo realtivamente basso.
Non è pensabile che auto/moto elettriche (specie se utilitarie, seconde auto ecc.) costino più delle attuali, anzi causa giudizi e pregiudizi dovranno dimostrare le loro prestazioni superiori e costare meno (anche come manutenzione, tasse e consumi) altrimenti nell'incosapevolezza attuale non venderebbero e rischierebbeo di rimanere giocattoli per ricchi eccentrici o simboli per ecologisti attivi, per cui non penso che possano vendere motori elettrici e gruppi batterie (che per quell'uso servono del tipo più evoluto come ricarica rapida, capacità e durata) a prezzi alti, nel medio termine.
Ci sono buone probabilità che fra non molto gli elettrauto saranno veramente come dice il nome...Non sarà un futuro molto prossimo ma bisogna informarsi e informare, anche perchè la ricerca dipende da questa consapevolezza e domanda politica popolare, soprattutto da noi in Italia dove non si schioda mai niente.
NemesiBlack
20-03-2008, 19:11
Non è pensabile che auto/moto elettriche (specie se utilitarie, seconde auto ecc.) costino più delle attuali,
Anche io quoto solo una frase, ovviamente è legata al contesto.
Beh direi che i fatti di questi 50 anni smentiscono questa tua affermazione.
Vediamo il problema è che si entra in un discorso enorme che comprendeaspetto tecnologico, politico ed economico, questi due quasi mai slegati.
Ora senza inutili polemiche e prese di posizione (da parte mia) credo sia scontato che si son fatte guerre per il dominio sulle risorse, ci sono interi paesi piegati, schiavizzati, non direttamente, ma tramine l'appoggio a governi dittatoriali o corrotti che hanno favorito le multinazionali e imprese (60-70% americane e poi vecchio continente e minoritari) in testa vi è il petrolio, poi vi è la moneta, magari è una coincidenza che si bombardi e attacchi tutte quelle economie che o di fatto o negli intenti si proponevano di abbandonare il dollaro come moneta e passare all'euro (non ne capisco un h di stà roba ma ho letto che un proliferare di scambi in borsa in euro e non i dollari causerebbe un crollo vertiginoso del dollaro che altro non è che carta straccia non suffragata da nessun valore fisico (oro e quant'altro) vabbò diciamo che non ho detto nulla :D )
Ora vediamo di individuare kla dimensione di ciò che parliamo, parliamo dell'intero parco affari mondiale delle auto, della mobilità, che muove miliardi di miliardi.
Tu guidatore sostieni un'economia basata sul petrolio, con l'auto a benzina sei un pilastro non indifferente su cui poggiano gli interessi delle "REGINE" del petrolio (bush per dirne uno) ora passare di punto in bianco o anche in tempi ragionevoli (30 anni?) ad auto, pulman e trasporti elettrici sposterebbe questi interessi ad altri oltre che rendere come detto nulli certi monopoli una fetta di popolazione o anche stati può optare per decentralizzare la produzione e renderla quindi estremamente libera, nessuna grande industria avrebbe + il controllo di nulla, una famiglia potrebbe costruirsi una mini-mini centrale elettrica a fotovoltaico, immagazzinare energia e rivenderla nel mercato in modo concorrenziale, copiando qualcuno si applicherebbe qualche principio di base di internet alla rete energetica, ove virtualmente nessun nodo è essenziale e insostituibile...
Capisci che non è una cosa da poco.
E se un governo per mantenere alto il prezzo del petrolio, per controllarlo ecc ha massacrato migliaia di persone e permette altri massacri, direi che il minimo che ci si possa aspettare è che o affossi ogni possibile alternativa o ne prenda il controllo, appunto rendendola, subdiolamente, inconveniente...
Un esempio patetico è L'italia di questo sistema, in miniatura certo.
Si guardi a Carlo Rubbia, lo si è praticamente cacciato in Spagnia, da bravi cialtroni, per interessi mafiosi e politici non oscuri a chi ha un pò di immaginazione e buon senso (http://it.wikipedia.org/wiki/Rubbia#Ricerche).
Insomma l'italia diciamo per quasi il 50% è una terra di sole in abbondanza per buona parte dell'anno, in germania a confronto sono al buoi (scherzo) eppure in italia solare (fotovoltaico, specchi, ciclope ecc) non se ne parla tutto affossato (misteriosamente x cavilli legali o per decreti mai fatti e tutt'ora in sospeso) e sempre guarda caso per conseguenza le bollette + alte d'europa o quasi, come tutto il resto, tasse e bollette salate e servizi ecc indecenti.
Guai a protestare, immancabili ci sono i manganelli dei nostri signori moderni SS, che si badi non hanno ne destra ne sinistra ne sopra ne sotto, sono uniti nei loro interessi che non sono quelli di una società civile in pace e capace di ragionare...
Per me non servirebbe nemmeno aspettarsi pile "magiche" ecc si potrebbe fare tutto e subito, come alcuni paesi + "civili" stanno dimostrando già.
Autobus e veicoli simili a gas idrogeno (sicuro e meno problematico da trasportare).
Bio diesel, elettricità, materiali da costruzione, strade realizzate da uomini e non da deficenti ecc ecc
Insomma piccole iniziative che sommate fanno i grossi risultati.
Invece si osservano le solite idiozie, piccoli espedienti slecati dal contesto che servono solo a rassicurare i beoni, spot tv del "scoperta nuova tecnologia rivoluzionaria, la stanno studiando, fra dieci anni...." e che cax... +da + di 20 anni che sento parlare dell'auto del futuro, fra dieci anni...e ste cazzo di auto sono tali e quali a quelle di fine 800, inutile prendersi per i fondelli, una schedina elettronica e scemate simili non cambiano pistoni, bielle ecc in due parole il principio base.
E per inciso l'auto che faceva + Km con litro in assoluto è vecchia come il cucco e stà in un museo (renault).
Per strada si vedono inutili bidoni da 200CV che come dico sempre compensano l'impotenza sessuale e mentale dei beoni che le comprano, punto!
Ok se dovevamo fare un out meglio farlo alla grande.
Ovv. mio pensiero, mi si scusino...:read: errori ed orrori, sono andato come un fulmine, e altro possibile ed immaginabile.
Mi pare ovvio che non è nemmeno contemplata l'idea di offendere qualcuno...:D si tenga conto che l'argomento è talmente vasto e complesso che certamente non si sbroglia qui e certamente ci saranno infiniti punti di vista altrettanto validi...(così taglio la testa alla pannocchia...e su povero tori!!):D :oink: :oink: :oink:
CarloR1t
20-03-2008, 20:08
Sono d'accordo, si è cercato di sfruttare tutto lo sfruttabile nel campo petrolifero, tralasciando il resto, ma ora che il petrolio sta finendo si deve correre ai ripari. Se vedi il link youtube che ho postato sopra (e il testo a fianco) chi deve sapere sa, e non può fingere davanti a tutti di non sapere cosa ci vuole...
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=21624305&postcount=330
Ci sarà una politica che ha boicottato e sfruttato tutto il possibile, ma questo è un'altro discorso, il costo e l'accessibilità materiale di una cosa e il costo e l'accessibilità 'politica' sono due aspetti diversi, anche se agiscono entrambe le forze sul risultato finale. Io sopra mi riferivo ai prezzi dei prodotti in base alla fattibilità tecnica non alla loro incentivazione o boicottaggio politico. Che dipende anche da noi. Per questo bisogna informare il più possibile perchè oggi è più l'ignoranza che rischia di tirare avanti verso il baratro senza rendersi conto delle conseguenze.
Questi componenti nanotecnologici in celle solari, batterie e non solo potrebbero dar vita a una rivoluzione energetica mondiale come il laser, fibre ottiche e personal computer hanno fatto per le telecomunicazioni. Anche la libertà di informazione che il web ha permesso non era molto affine al potere, internet era solo scientifica e militare una volta, eppure la rivoluzione è avvenuta e, grazie al fatto che l'informatica è una scienza che dagli anni '80 col personal computer è divenuta di dominio pubblico, ha abbattuto quasi tutti gli ostacoli inesorabilmente e lo continuerà a fare.
Prima o poi i muri cadono e i carri armati si fermano, non fosse altro perchè la benzina è finita, sono proprio loro che l'hanno finita, quindi secondo me quell'era è proprio finita. E devono correre ai ripari assieme a noi non contro di noi, che la gente non ha più i soldi, vedi i subprime e quanto ne deriva.
Se i responsabili non trovano una soluzione mondiale all'energia, e alla svelta, fra non molto si fermerà tutto, e allora con chi se la prenderà la popolazione?
IMHO ovviamente...
tweester
20-03-2008, 21:11
Ragazzi ieri ho preso le Varta Ready2Use.
C'e' bisogno di un caricabatteria particolare per queste ni-mh ibride ?
A casa ho questo caricabatterie, andra' bene ?
http://www.f3modellismo.it/Saf/GreatPlanes/triton.htm
Grazie !!!
Ho avuto quel caricatore con cui però non sono riuscito ad avere "feeling" e quindi me ne sono liberato.
Intendiamoci ha tutte le caratteristiche di un apparecchio professionale, ma sinceramente (pur avendone anche di più sofisticati di quello) per le batterie AA NiMh o NiCd, dopo avere acquistato 2-3 caricatori di quelli di cui spesso qui parliamo, preferisco usare questi poichè piu facili e sicuri.
Con le ibride puoi comunque usarlo tranquillamente a patto di non inserirle in condizioni troppo differenti di carica l'una dall'altra.
Questo perchè il rilevatore di picco viene spesso ingannato dagli elementi inseriti in serie a causa del fatto che il picco ovviamente non avviene per tutte le celle della serie nello stesso momento. E questo fatto peggiora se si utilizzano batterie non ibride che tendono maggiormente a differenziare le proprie condizioni di carica residua.
Mi è successo più volte di trovare il pacco estremamente caldo ed il caricatore che non interrompe la carica, oppure che il controllo temperatura interrompa la carica prima del tempo perchè sente la temp elevata sull'elemento su cui è fissato oppure perchè si è superato il limite del cutoff del 130 %. Ovviamente se le pile sono caricate singolarmente o in condizioni omogenee nessun problema, ma le NiMh AA o AAA mi hanno abituato a non esserlo quasi mai.
Ti consiglio correnti di carica intorno ai 400 mA per gli insiemi, con un picco di 3-4 mV massimo, oppure cariche fino ad 1C con picco di 6 mV per cariche singole.
Per picco o delta peak si intende la variazione di tensione in diminuzione che avviene in una batteria (NiCd o NiMh) alla fine della fase di carica. Da questo momento in poi tutta l'energia fornita si trasforma solo in calore e non produce aumento di capacità incamerata. Il calo di tensione (delta) consigliato è di 4-8 mV per le NiMh e di 6-12 mV per le NiCd.
CarloR1t
20-03-2008, 21:21
sissi, ho notato anche io che il sito della uniross non è eccezionale.....in realtà al magnex ci avevo fatto un pensierino, solo che non riuscivo a trovarlo, nemmeno su ebay.
Però il link che mi hai dato è mooooolto utile, credo che alla fine mi orienterò su questo. Spero solo che insieme al caricatore non ti affibbino anche le pile, che sono sicuramente le ni-mh normali e non mi interessano.
Purtroppo è in abbinamento a pile normali, ma c'era anche un venditore ebay che lo vendeva abbinato a delle eneloop ibride, però non ricordo più dove, cerca indietro in questa o nell'altra discussione sui caricatori.
NemesiBlack
20-03-2008, 23:55
Il problema è che ho dubbi su un esaurimento in "tempi utili"...Nuove imprese e tecnologia permette di estrarre in luoghi prima irragiungibili o antieconomici...
Il vero problema è che il petrolio e non solo è lo "stoccaggio" della natura ha fatto del carbonio presente eoni fà nell'atmosfera, atmosfera che non era favorevole alla vita umana, almeno che ricordi bene..
Ora fra carbone e petrolio e contemporanea riduzione di aree verdi, cosa accadrà al clima? quale sarà il limite che innsecherà magari una reazione a catena?
Ora senza nemmeno entrare nelle teorie ciclo naturale della Terra o meno, sarebbe idiota affermare che l'attività umana non ha alcuna rilevanza sul pianeta xchè questo è grosso...
E' lo stesso ragionamento che beoni simili facevano un tempo per il mare, hai robaccia? ma c'è l'oceano, il fiume, il lago, butti li e problema sparito!!
I risultati li vediamo tutti, o meglio si fà finta di non vederli, si mangiano pesci con mercurio a norma di legge, si chiudono gli occhi su pesce con metalli pesanti (appunto) ecc ecc
Il problema è che io vedo l'umanità come una massa stupida e incapace di ragionare insieme..
Insomma per semplificare come la citazione in Matrix (anche se di sicuro non originale) l'umanità è come un virus brucia e consuma, si moltiplica all'infinito finchè non si autodistrugge...
Ora ovviamente il virus non ha la capacità di dichiararsi guerra e di sterminarsi, queste sono variabili che possono alterare in parte ilrisultato..
Ad esempio qualcuno (tipo l'arca di noè dei Rockefeller ) deciderà che o si è in troppi o che certi sono inutili e unirà l'utile al dilettevole, vedasi guerre, misteriose malattie ecc ecc
Il fatto che sembrino da film, non significa che non sia possibile...
Vedere dei campi dove le persone sono gassate e altro sembra un classico del cinema eppure mi sembra sia accaduto....e con un incentivo assurdamente demenziale, la razza ariana.
Oggi si dice "stile di vita" ma il concetto è il medesimo, e il fanatismo anche, si comincia con le bandiere ficcate ovunque e non si sà dove si arriva....:D
Cmq io mi fermo xchè l'out è eccessivo..:)
idro_stasi
21-03-2008, 11:10
Purtroppo è in abbinamento a pile normali, ma c'era anche un venditore ebay che lo vendeva abbinato a delle eneloop ibride, però non ricordo più dove, cerca indietro in questa o nell'altra discussione sui caricatori..
Si, ieri ho cercato in lungo e in largo ma non ho trovato caricatori di questo tipo venduti senza batterie incluse.
Al limite potrei prendermelo lo stesso, più un blister di eneloop/uniross e usarle lo stesso, dato che me ne servivano 8. Una volta che le NI-MH normali abbinate al magnex saranno da buttare, prenderò un altro blister di ibride.
Insomma....di necessità virtù.
tweester
21-03-2008, 17:15
.
Si, ieri ho cercato in lungo e in largo ma non ho trovato caricatori di questo tipo venduti senza batterie incluse.
Al limite potrei prendermelo lo stesso, più un blister di eneloop/uniross e usarle lo stesso, dato che me ne servivano 8. Una volta che le NI-MH normali abbinate al magnex saranno da buttare, prenderò un altro blister di ibride.
Insomma....di necessità virtù.
Qui lo trovi con un set di eneloop da UK, io l'ho preso qui.
http://cgi.ebay.com/4x-Sanyo-Eneloop-AA-Fast-Smart-Charger-LCD-Display_W0QQitemZ360034176885QQihZ023QQcategoryZ50603QQrdZ1QQssPageNameZWD2VQQcmdZViewItem?_trksid=p1638.m122
Qui trovi un altro modello senza pile, le caratteristiche del caricatore sono le stesse, le spese di spedizione costano quanto il caricatore:
http://cgi.ebay.com/Universal-Smart-T60008-Charger-for-NiMH-Battery-w-LCD_W0QQitemZ330149684430QQihZ014QQcategoryZ50511QQrdZ1QQssPageNameZWD1VQQ_trksidZp1638.m118.l1247QQcmdZViewItem
In pratica dall'inghilterra per 6 euri in più ti prendi anche un set di eneloop che non mi pare male.
idro_stasi
22-03-2008, 08:42
In pratica dall'inghilterra per 6 euri in più ti prendi anche un set di eneloop che non mi pare male.
mmhh.... è buono, soprattutto il primo link, dal quale mi sembra di aver capito che ti forniscono incluso nel prezzo, l'adattore adatto (scusate il gioco di parole) all'Italia, dato che il caricabatterie ha la plug a lamelle tipica dell'inghilterra/USA.
E' così? QUanto tempo ci ha messo ad arrivare? Ti sei trovato bene?
AleLinuxBSD
22-03-2008, 10:20
Da poco, andando all'Esselunga, mi sono comprato le Uniross Hybrio.
Caratteristiche riportate dalla confezione:
Capacità: 2100 mAh
Ricaricabili: fino a 500 volte
Autonomia:
80 % dopo 6 mesi
70 % dopo 1 anno
di non utilizzo.
Da poco, andando all'Esselunga, mi sono comprato le Uniross Hybrio.
Caratteristiche riportate dalla confezione:
Capacità: 2100 mAh
Ricaricabili: fino a 500 volte
Autonomia:
80 % dopo 6 mesi
70 % dopo 1 anno
di non utilizzo.
Quanto hai speso?
tweester
22-03-2008, 11:21
mmhh.... è buono, soprattutto il primo link, dal quale mi sembra di aver capito che ti forniscono incluso nel prezzo, l'adattore adatto (scusate il gioco di parole) all'Italia, dato che il caricabatterie ha la plug a lamelle tipica dell'inghilterra/USA.
E' così? QUanto tempo ci ha messo ad arrivare? Ti sei trovato bene?
Mi ci trovo benissimo, tanto che ho praticamente smesso di utilizzare il caricatore professionale. Il caricatore arriva in una decina di giorni, il venditore è affidabile. Nel mio pacco mancava l'adattatore UK-Italia, ma non è un problema poichè il caricatore va tramite un cavo tipo quello dei videotape che di solito avrai già in casa, in caso non c'è l'hai tagli la spina inglese e ne metti una italiana.
Ma le alkaline come si possono ricaricare? Mi sapreste consigliare qualcosa?
Copio e incollo una discussione che mi e' stata chiusa:
--------------------------------------------------------------------------------
Volevo chiedere a tutti coloro che sono esperti in materia se vale la pena di comprare un caricabatterie per le alkaline (ed in caso consigliarmi quale).
Mi piacerebbe avere la possibilita' di ricaricare elementi caratterizzati da lunghissimi periodi di perdita di carica, come appunto le alkaline.
Le NI-cd e le NI-mh (piu' queste ultime, per la loro maggiore capacita'), sono adatte per gli apparecchi mangiacorrente, che hanno bisogno di tanta corrente in poco tempo.
Mi capita spesso, pero', di lasciarle nella macchina, e di ritrovarle completamente scariche un paio di settimane dopo.
Un comportamento di questo tipo sarebbe inammissibile per la tastiera wireless, per le sveglie, per... insomma per tutti gli altri utilizzi, in cui le alkaline vanno benone.
CarloR1t
24-03-2008, 21:24
Le nimh 'ibride' di cui tanto parliamo sono proprio come le alcaline, si scaricano poco (tengono 85%/anno della carica) tanto che si vendono già cariche e pronte all'uso. In più reggono carichi meglio delle alcaline e durano di più in apparecchi a maggiore consumo.
Ho due stilo hybrio da 2100 da quasi 4 mesi e mezzo nel mouse wireless desktop che vanno ancora con la prima carica... ;) vedi nel post nella mia firma le prove empiriche che abbiamo fatto.
Cmq una volta c'erano caricatori per le alcaline, ma non ne ho più sentito parlare. la Alcava fa anche una linea di alcaline ricaricabili, ma da quando ci son le ibride hanno poche indicazioni.
http://www.alcava.it/Italia/schtecn1.htm
Le nimh 'ibride' di cui tanto parliamo sono proprio come le alcaline, si scaricano poco (tengono 85%/anno della carica) tanto che si vendono già cariche e pronte all'uso. In più reggono carichi meglio delle alcaline e durano di più in apparecchi a maggiore consumo.
Ho due stilo hybrio da 2100 da quasi 4 mesi e mezzo nel mouse wireless desktop che vanno ancora con la prima carica... ;) vedi nel post nella mia firma le prove empiriche che abbiamo fatto.
Cmq una volta c'erano caricatori per le alcaline, ma non ne ho più sentito parlare. la Alcava fa anche una linea di alcaline ricaricabili, ma da quando ci son le ibride hanno poche indicazioni.
http://www.alcava.it/Italia/schtecn1.htm
:ave: mi informero' meglio, allora.
Grazie ille ancora
NemesiBlack
24-03-2008, 22:31
Beh sul fatto che siano come le "alkaline" io mi tengo le mie riserve..
C'è solo la parola dei produttori, e si sà quanto valga questa...anzi l'uscita delle hybrio o come si chiamano, è una confessione dei "difetti" delle ni-mh.
Che sono corrente di autoscarica elevata che aumenta esponeenzialmente se le pile sono usate parzialmente (tipo le usi per quache minuto, riducendo la capacità appena del 5%-10%, ti dovrebbe rimanere il 90% della capacità).
E il problema, pare che sia sempre + accentuato quanto + alta è la capacità della pila.
Poi ci sono variabili come pile riuscite male, malfatte xchè di bassalega ecc
A me una valanga di pile caricate la mattina la sera del giorno dopo erano già a terra funzionanti a malapena su telecomandi, se si conosce quanto consumano i telecomandi si ha l'idea chiara che le pile erano a un pelo dalla scarica completa...!!
Occorrerebbe un test su + pezzi, caricate e scaricate di tot e lasciate li per essere testarte dopo tot tempo con qualcosa che ne misuri la capacità residua con precisione (il problema è che + test fai + pile devi mettere a disposizione), cosa che non posso e non ho voglia di fare.
Nel tempo ho avuto modo di dimostraere che a pensar male ci si azzecca il 99.9% delle volte, quindi sarei pronto a scommettere che non si avvicinano nemmeno alla resa di una comunissima alkalina....:D
Beh sul fatto che siano come le "alkaline" io mi tengo le mie riserve..
C'è solo la parola dei produttori, e si sà quanto valga questa...anzi l'uscita delle hybrio o come si chiamano, è una confessione dei "difetti" delle ni-mh.
Che sono corrente di autoscarica elevata che aumenta esponeenzialmente se le pile sono usate parzialmente (tipo le usi per quache minuto, riducendo la capacità appena del 5%-10%, ti dovrebbe rimanere il 90% della capacità).
E il problema, pare che sia sempre + accentuato quanto + alta è la capacità della pila.
Poi ci sono variabili come pile riuscite male, malfatte xchè di bassalega ecc
A me una valanga di pile caricate la mattina la sera del giorno dopo erano già a terra funzionanti a malapena su telecomandi, se si conosce quanto consumano i telecomandi si ha l'idea chiara che le pile erano a un pelo dalla scarica completa...!!
Occorrerebbe un test su + pezzi, caricate e scaricate di tot e lasciate li per essere testarte dopo tot tempo con qualcosa che ne misuri la capacità residua con precisione (il problema è che + test fai + pile devi mettere a disposizione), cosa che non posso e non ho voglia di fare.
Nel tempo ho avuto modo di dimostraere che a pensar male ci si azzecca il 99.9% delle volte, quindi sarei pronto a scommettere che non si avvicinano nemmeno alla resa di una comunissima alkalina....:D
Sono molto curioso, mi faccio una bella ricerca, e vi tengo aggiornati.
Se riuscissi a trovare un buon caricatore per le alkaline sarei felice di postarvi i risultati.
Come diceva qualcuno "resto sintonizzato".
A presto, e buonanotte.
Sono molto curioso, mi faccio una bella ricerca, e vi tengo aggiornati.
Se riuscissi a trovare un buon caricatore per le alkaline sarei felice di postarvi i risultati.
Come diceva qualcuno "resto sintonizzato".
A presto, e buonanotte.
Ho trovato uno schema per l'autocostruzione di un caricabatterie.
Domani, o in settimana mi cimento.
qui le istruzioni:
http://digilander.libero.it/bubblegate/circuit3.html
CarloR1t
24-03-2008, 22:54
Sono molto curioso, mi faccio una bella ricerca, e vi tengo aggiornati.
Se riuscissi a trovare un buon caricatore per le alkaline sarei felice di postarvi i risultati.
Come diceva qualcuno "resto sintonizzato".
A presto, e buonanotte.
Nel mio post c'è un po' di tutto, tra cui questo test che conferma la tenuta delle ibride sanyo eneloop dopo un anno dell'84,34%:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showthread.php?t=149804
Altro test comparativo sulla capacità. Come le altre nimh anche le ibride migliorano leggermente dopo qualche ciclo di carica e scarica:
http://www.users.on.net/~mhains/Reviews.html
Qui su wikipedia sanyo informa che le Eneloop in vendita in Europa vengono caricate solo al 75% della loro carica:
"The Eneloop batteries are sold charged, but not necessarily 100% fully charged. In Europe we charge them about 75%."
http://en.wikipedia.org/wiki/Low_self-discharge_NiMH_battery
Presumo che sia lo stesso per tutte le marche, quindi per chi vuole fare dei test attendibili sulla capacità e tenuta sarà necessario caricarle subito, oppure usarle e aspettare a fare i test dopo la prima carica fatta a casa.
Inoltre se ricordo bene le Alcava alcaline ricaricabili sono ancora ferme a una capacità inferiore, appena trovo la scheda la indico qui.
EDIT sono 1500mAh per le AA, 700mAh per le AAA, ovviamente a 1,5V:
http://www.alcapower.it/shop/index.php?cPath=41_45_71
Certamente che le alcaline usa e getta vanno ancora meglio in apparecchi a bassissimo consumo: telecomandi, svegliette ecc. dove possono durare anche più di un anno o due, ma se uno vuole usare le ibride non è che caricare le pile di casa una volta l'anno oppure ogni 6 mesi sia una tragedia! :)
Nel mio post c'è un po' di tutto, tra cui questo test che conferma la tenuta delle ibride sanyo eneloop dopo un anno dell'84,34%:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showthread.php?t=149804
Altro test comparativo sulla capacità:
http://www.users.on.net/~mhains/Reviews.html
Qui su wikipedia sanyo informa che le Eneloop in vendita in Europa vengono caricate solo al 75% della loro carica:
"The Eneloop batteries are sold charged, but not necessarily 100% fully charged. In Europe we charge them about 75%."
http://en.wikipedia.org/wiki/Low_self-discharge_NiMH_battery
Presumo che sia lo stesso per tutte le marche, quindi per chi vuole fare dei test attendibili sulla capacità e tenuta sarà necessario caricarle subito, oppure usarle e aspettare a fare i test dopo la prima carica fatta a casa.
Inoltre se ricordo bene le Alcava alcaline ricaricabili sono ancora ferme a una capacità inferiore, sui 1000mAh, appena trovo la scheda la indico qui.
Certamente che le alcaline usa e getta vanno ancora meglio in apparecchi a bassissimo consumo: telecomandi, svegliette ecc. dove possono durare anche più di un anno o due, ma se uno vuole usare le ibride non è che caricare le pile di casa una volta l'anno oppure ogni 6 mesi sia una tragedia! :)
stavo curiosando, e sulla baia ho trovato 4 eneloop a 16€ + s.s.
Indubbiamente una bella cifra, se confrontata con le altre opzioni.
Resto un attimo con la testa dura (fermorestando che ti ringrazio moltissimo), e provo prima l'esperimento delle alkaline.
Ho a proposito trovato un altro schema per la costruzione del caricatore, che a meno degli zener e' identico a quello postato.
Te lo dico perche' mi dispiacerebbe che la mia sveglia da 2 € fosse alimentata con le eneloop, idem i telecomandi dei televisori, o magari la torcia di emergenza.
Quelle potrebbero essere eccezionali nel mouse e nella tastiera.
Se riuscissi a trovarle a cifre piu' ragionevoli, me ne farei un set di 4.
Ancora grazie
CarloR1t
24-03-2008, 23:30
Prego, buona Pasqua e Pasquetta anche se tardi. ;)
Se guardi tra gli ultimi post di tweester ha suggerito un negozio dove vendono un ottimo caricatore + 4 eneloop...
Hanno anche degli adattatori per AA a formato C e D (torcia) che possono tornare molto utili, visto che è molto difficile trovarli in giro.
Non ho ben capito se vorresti provare le alcaline ricaricabili o a ricaricare le alcaline usa e getta? Perchè per quest'ultima opzione non so se sia possibile, altri più esperti ti sapranno dire, avevo letto qualcosa anni fa con dei caricatori ben diversi da quelli per nimh, è una cosa che va fatta con tutti crismi perchè non ti scoppino in faccia. Non so quanto costi un caricatore idoneo, se è lo stesso delle alcaline ricaricabili, e non ho ancora guardato quanto costano queste ultime (bisogna registrarsi sul sito alcava) rispetto alle ibride più diffuse (come le uniross hybrio) per cui non credo che alla fine convenga puntare su due tecnologie diverse, con caricatori diversi e gruppi di pile diverse, se guardi al risparmio complessivo. Anche se mi piacerebbe che qualcuno provi quelle alcaline ricaricabili per dirci come vanno, anni fa mi ero interessato alle alcava e stavo per comprarle ma poi non l'ho più fatto.
tweester
25-03-2008, 14:38
Occhio a caricare le alcaline, si possono avere spiacevoli sorprese.
Il circuito che Fede ha postato è il migliore che ho trovato in rete, se lo devi provare costruisci quello. In pratica so che basterebbe anche solo un led e una resistenza....l'importante è mantenere tempi lunghissimi (mi pare superiori a 10 giorni) per la ricarica. In questo modo si riesce ad ottenere circa una ricarica fino al 80% e per 2-3 volte massimo dopo di che le pile vanno comunque cambiate. E' importante anche che le batterie da caricare non siano troppo scariche.
Preciso che queste nozioni le ho lette tantissimo tempo fa e che non ho mai messo in pratica la cosa, quindi da verificare prima di esperimenti.
Qui lo trovi con un set di eneloop da UK, io l'ho preso qui.
http://cgi.ebay.com/4x-Sanyo-Eneloop-AA-Fast-Smart-Charger-LCD-Display_W0QQitemZ360034176885QQihZ023QQcategoryZ50603QQrdZ1QQssPageNameZWD2VQQcmdZViewItem?_trksid=p1638.m122
Scusa, non sono molto pratica con acquisti esteri: immagino che "Item has ended" voglia dire che l'hanno esaurito. Avresti un altro caricabatterie simile da consigliare purche' acquisto in ambito europeo?
grazie
NemesiBlack
25-03-2008, 21:24
:D Li conosco sti cosi che dicono di caricare le alkaline, sono uno dei "polli" che a suo tempo ci cascò.
Presi un fenomenale caricatore a microprocessore con display x alcaline e ni-cd.
Oddio legalmente funzionava, per inciso prendevi una alkalina stava li ore e ore e se la usi su roba come telecomandi et simila (bassi consumi) magari tiravi avanti ben + della comune vita della pila, ma a costo di un continuo strazio, difatti nelle istruzioni (di tutti i caricatori simili) era riportato che + si caricavano, cioè di non lasciarle mai troppo tempo senza uso, megloio era...
Tutta la bufala stà nel fatto che in due parole le sottoponevano a una corrente impulsiva (credo che un diodo e una resistenza calcolata a dovere funzionerebbe lo stesso) di valore bassissimo, e questo spiega gli eoni di tempo per "concludere la carica".
Il bello era che faceva pena anche sulle ni-cd, unico vantaggio rispetto a un caricatore all'epoca da poche migliaia di lire, era la carica indipendente, ma se con le stilo e ministilo, e parliamo all'epoca di 500mAh (se ricordo bene al max) ci mettevi le ore su mezzetorce e torcie si parlava di giorni!!!!!
Io lascerei perdere sta roba e mi butterei su un normale caricatore medio (2-3 ore x 4AA) che dovresti stare, facendo la propporzione, sulle 15-20 euro max pile comprese.
Se invece te lo vuoi costruire nulla di + facile, per me vai benissimo con 4 componenti (ponte a diodi, lm317, resistenza o potenziometro oppure serie resistenze calcolate e commutatore e uno o due condensatori elettrolitici) ti fai un caricatore a corrente costante che va bene x una o + celle in serie.
Ma per me questo può andare per c hi ha pacchi batterie o ha pezzi da riciclare (vani pile ecc)...
Ps siccome sono decenni che non mi arrabatto + potrei aver sbagliato la sigla del circuito integrato a tre pin, ma è facile capire cosa è...usai sto circuito ai tempi quando mi sollazzavo con una auto radiocomandata e pacco pile, con il caricatore originale ci mettevo una vita....:D
CarloR1t
25-03-2008, 23:13
Scusa, non sono molto pratica con acquisti esteri: immagino che "Item has ended" voglia dire che l'hanno esaurito. Avresti un altro caricabatterie simile da consigliare purche' acquisto in ambito europeo?
grazie
Hai un messaggio privato... ;)
sono uno dei "polli" che a suo tempo ci cascò.
lol...
bene, direi che le premesse per un megaflop ci sono tutte.
Visto l'esiguo costo dei componenti, mi cimentero' a breve, con sempre meno aspettative.
Poi andro' a botta sicura sulle eneloop.
NemesiBlack
26-03-2008, 01:42
Opps dimenticavo questo l'ho detto se è utile a CarloR1t che mi ha chiesto di dire anche la mia sull'uso di tale batterie...se no sembra un post folle buttato li, incomprensibile. :)
Soggetto pile Hybrio Uniross AA x 4:
Caricate con beghelli fast 15 e inserite in fotocamera canon A630 (4 pile AA)
Tempo totale trascorso fino alla scarica quasi completa (la macchinetta si riserva la carica x chiudere l'obbiettivo): 18 giorni
Numero foto scattate in maggior parte in interno (quindi l'90% con flash): N° x ora approssimativo: 300 + 19 in esterno e 1 filmino di 2 minuti
Usata svariate volte per visionare foto fatte su display.
Display: sempre acceso luminosità default (in pratica la camera mi piace proprio per il display piroettante).
PS out, sacontato che l'apparente alto numero di foto significa che si è abbondato con esposizioni ecc e che + del 50% di solito viene scartato tenendo le migliori..comodità del digitale e sd a prezzi quasi ragionevoli. :D
youngmike
26-03-2008, 07:37
Scusa, non sono molto pratica con acquisti esteri: immagino che "Item has ended" voglia dire che l'hanno esaurito. Avresti un altro caricabatterie simile da consigliare purche' acquisto in ambito europeo?
grazie
l'ho preso pure io quel caricatore con le eneloop da quel venditore e sono molto soddisfatto dell'acquisto...al momento non è più disponibile ma sicuramente a breve ritornerà ad esserlo, l'ho tenuto d'occhio per molto tempo ed è sempre stato così ;)
idro_stasi
26-03-2008, 12:54
Mi ci trovo benissimo, tanto che ho praticamente smesso di utilizzare il caricatore professionale. Il caricatore arriva in una decina di giorni, il venditore è affidabile. Nel mio pacco mancava l'adattatore UK-Italia, ma non è un problema poichè il caricatore va tramite un cavo tipo quello dei videotape che di solito avrai già in casa, in caso non c'è l'hai tagli la spina inglese e ne metti una italiana.
Tweester, potresti dirmi dove è possibile acquistare il cavo? Non sono stato in grado di trovarlo :muro:
Mi interessebbe il cavo, non sostituire la spina.
Grazie
tweester
26-03-2008, 15:22
Tweester, potresti dirmi dove è possibile acquistare il cavo? Non sono stato in grado di trovarlo :muro:
Mi interessebbe il cavo, non sostituire la spina.
Grazie
Il cavo lo dovresti trovare in un qualsiasi supermercato-mediaworld o similari...una foto del cavo in questione è in vendita qui:
http://www.okprice.it/scheda_Prodotto.asp?ID_prod=10957&cat=ELETTRONICA_CAVI
passa sull'immagine per vederla ingrandita.
Non so il nome tecnico di questi cavi, ma so che non sono tutti uguali (diametro fori interni). Quindi prima di acquistarlo controllare bene.
Nel caso del link dovrebbe essere quello giusto (italiano).
Nei miei apparecchi elettrodomestici si trova in:
Videoregistratore-decoder sat-aerosol-radioregistratore-alimentatore hard disc.
tweester
26-03-2008, 15:29
Scusa, non sono molto pratica con acquisti esteri: immagino che "Item has ended" voglia dire che l'hanno esaurito. Avresti un altro caricabatterie simile da consigliare purche' acquisto in ambito europeo?
grazie
Si, il caricatore con eneloop non è sempre disponibile, ma viene offerto comunque spesso. Tieni controllato il venditore oppure scrivigli per chiedergli quando metterà di nuovo in vendita il kit.
Opps dimenticavo questo l'ho detto se è utile a CarloR1t che mi ha chiesto di dire anche la mia sull'uso di tale batterie...se no sembra un post folle buttato li, incomprensibile. :)
Soggetto pile Hybrio Uniross AA x 4:
Caricate con beghelli fast 15 e inserite in fotocamera canon A630 (4 pile AA)
Tempo totale trascorso fino alla scarica quasi completa (la macchinetta si riserva la carica x chiudere l'obbiettivo): 18 giorni
Numero foto scattate in maggior parte in interno (quindi l'90% con flash): N° x ora approssimativo: 300 + 19 in esterno e 1 filmino di 2 minuti
Usata svariate volte per visionare foto fatte su display.
Display: sempre acceso luminosità default (in pratica la camera mi piace proprio per il display piroettante).
PS out, sacontato che l'apparente alto numero di foto significa che si è abbondato con esposizioni ecc e che + del 50% di solito viene scartato tenendo le migliori..comodità del digitale e sd a prezzi quasi ragionevoli. :D
Ma il Beghelli Fast è ancora in produzione?
Non lo trovo in giro...
tweester
27-03-2008, 16:45
Ma il Beghelli Fast è ancora in produzione?
Non lo trovo in giro...
http://www.service-shop.it/product.php~idx~~~3998~~datasetpointer~~~21~~CARICABAT+FAST+2%2B2+BATTERIE+AA~.html
NemesiBlack
28-03-2008, 00:07
Ma il Beghelli Fast è ancora in produzione?
Non lo trovo in giro...
Beh credo di si, assicuro che non è niente male, è un pò rumoroso questo si, ma x ora, almeno e sempre a mio parere, mantiene le sue promesse...
Al limite poi compri altre pile, xchè le beghelli fast AA (adatte secondo beghelli alla carica rapida da 2100 le mette 9.9 euro x 2 pezzi, il chè è uno sproposito!! visto che carico qualsiasi pila senza notare differenze, ma riconosco l'onestà di beghelli che sul manuale te lo dice, non come altri che ti spacciano il caricatore che funge solo con certe pile, mi sembra che era il varta no?).
Cmq guarda che puoi spendere meno, non posso dire molto xchè non l'ho ancora usato molto, ma c'è il caricatore fast della Sony BCG-34HUE viene fornito con 4 pile sony da 2500 mAh al costo di 29 euro (_ldo).
Specifiche:
Con pile da 2500 mAh impiega 15 minuti x 80% carica (7.5 A per cella) poi come il beghelli passa alla carica finale + lenta.
Con pile da 2300 - 2100 impiega 25 minuti + almeno 10 min dopo a carica lenta - qui sembra + intelligente del beghelli, riconosce, forse le pile di minor capacità e quindi le carica con una corrente + bassa!?!
Lati positivi: oltre quelli sopra aggiunge un pelo di silenziosità in +, ciosto inferiore e pile + capienti anche qui le pile non diventano roventi....
Lati negativi: evidentemente alla sony o sono taccagni, o sono in fallimento, questo penso dato che per indicare all'utilizzatore lo stato delle 4 pile c'è un solo fetuso led, fisso carica, lampeggiante pila difettosa, spento a seconda fine carica.
Ecco l'assurdo, quando metti pile da 2300, dopo 25 minuti il led si spegne, ma la carica non è finita, ma và avanti per 10 minuti (non so se è un timer o una in dicazione di massima, così dice il manuale) ora mi dite voi come fà uno che non è incollato davanti al caricatore come fà a sapere da quanto tempo è spento il led?
Credo, non è scritto nel manuale, che basta attendere che la ventola si fermi!!!
Altro difetto se su 4 pile una è difettosa, il led lampeggia, ma come cacchio fà uno a sapere quale è?
E poi la pila difettosa ferma il processo di carica su tutte le pile o le altre vanno lo stesso? boh...
Cmq sorvolando su queste quisquilie mi pare valido e visto che ppare che costi 20 euro in meno del beghelli e dia pile un pò + capienti e da apparentemente 1000 cicli di carica....fai te.
Come detto per me è un pò meglio il beghelli come realizzazione, ma caro come prezzo...(io l'ho pagato appunto 49 euro diverso tempo fà, molto, non ricordo dove, ma sò che dalle mie parti i furbi sparavano cifre come 69 euro e chi peggio 89 euro (portuense un negozietto che raccomando :)).
Ce ne sono anche altri, a non li conosco.:)
NemesiBlack
28-03-2008, 00:14
:D separo i post per chiarezza.
Disperato (si fà per dire) dal fatto che non trovo ste maledette hybrio o similare sanyo, mi son messo a chiedere nei negozi che vendono telefonia ecc.
Con mia sorpresa ho trovato delle pile di marca a me ignota, Wave.
La cosa carina è che sono in un comodo astuccio di plastica così si ripongono in modo sicuro ed ordinato.
Secondariamente è che sono dichiarate del tipo simile alle Alkaline (6 mesi 80% 12 mesi 70%) e a differenza delle hybrio uniros riportano + di 1000 volte (e qui entra in gioco, mi sà la fantasia del produttore :D )
Boh le proverò, male che vada ho preso una sola, il costo è come le hybrio 12 euro (ok le hybrio 11.90).
Ma se vanno almeno ho la scatolina in + :Prrr:
Qualcuno le conosce?
Io ho supposto che visto che pare che le pile siano di X e siano semplicemente rimarcate....che riportino un marchio o un'altro poco conta...
Saluti
CarloR1t
28-03-2008, 13:38
:D separo i post per chiarezza.
Disperato (si fà per dire) dal fatto che non trovo ste maledette hybrio o similare sanyo, mi son messo a chiedere nei negozi che vendono telefonia ecc.
Con mia sorpresa ho trovato delle pile di marca a me ignota, Wave.
La cosa carina è che sono in un comodo astuccio di plastica così si ripongono in modo sicuro ed ordinato.
Secondariamente è che sono dichiarate del tipo simile alle Alkaline (6 mesi 80% 12 mesi 70%) e a differenza delle hybrio uniros riportano + di 1000 volte (e qui entra in gioco, mi sà la fantasia del produttore :D )
Boh le proverò, male che vada ho preso una sola, il costo è come le hybrio 12 euro (ok le hybrio 11.90).
Ma se vanno almeno ho la scatolina in + :Prrr:
Qualcuno le conosce?
Io ho supposto che visto che pare che le pile siano di X e siano semplicemente rimarcate....che riportino un marchio o un'altro poco conta...
Saluti
Non ho trovavo Wave ibride, poi vicino a delle Wave normali ho visto queste Instant che indicano esattamente quello che hai detto e con la custodia:
http://www.sintel.biz/department/53/Batterie-RICARICABILI.asp
http://www.sintel.biz/product/1114/BATTERIA-INSTANT-N-MH-AA-2100mAh-BL.4.asp
Guardando bene mi pare ci sia scritto anche Wave sulla confezione, se confermi si chiamano Wave Instant e le aggiungo alla lista.
Anche altre nimh ibride a volte le definiscono 'simili alle alkaline', chissà perchè nessuno le chiama col loro vero nome, ma solo con 'pronte all'uso', 'con bassa autoscarica', ecc.
NemesiBlack
28-03-2008, 19:28
:D Si Scusa sono quelle (Wave Instant) il sito riportato sulla confezione è: www:life-electronics.com.
Il soito sitinoinsulso autocelebrativo che dipinge una qualunque azienduccia che importa materiale vario, lo rimarchia e lo distribuisce, in due parole uno di quei passaggi inutili che servono solo a far salire il prezzo del prodotto (sarebbe simpatico sapere quanto pagano loro la pila, ad esempio, al VERO fabbricantte!!).
Devo ancora capire che utilità abbia una simile attività in realtà, mah...
Cmq io spero che siano simili o uguali alle hybrio ecc, insomma appunto spero che siano rimarchiate e non delle "sole"....:p :p
Credo che lo facciano xchè considerano la clientela men che meno polli ammaestrati e che si spaventano davanti a parole troppo complicate (x loro).
Quindi usano un prodotto già noto e lo usano come riferimento...che poi sia vero e in quale misura, appunto non si sà.:)
CarloR1t
28-03-2008, 20:56
In questo caso non lo vedo male, dipende se si importano e ritargano pile ibride oem loro, o se le rimarchiano due volte.
Nel primo caso non fanno niente di diverso rispetto a uniross e altri marchi più blasonati, se è vero quel che le ibride tutte uguali e prodotte da pochi oem (Sanyo, Panasonic, Yuasa-Delta...)
Inoltre essendo una piccola azienda italiana di materiale elettronico sarebbe un'attività ingegnosa e un guadagno onesto, non speculativo, perchè le batterie oem vanno comunque importate da qualcuno, confezionate e distribuite, e se a farlo a proprio nome sono aziende locali come fa anche Alcava, che è un'azienda italiana che ritarga le sue ibride, mi sembra un'attività costruttiva e certamente è meglio che passare per i grandi marchi stranieri che prima devono farne arrivare a tonnellate presso una sede centrale per ritargarle e poi distribuirle in tutto il continente.
Se invece hanno solo messo il loro marchio su un'altro Wave, come distributori di quel marchio, in questo caso c'è meno ingegno da lodare ma non credo sia comunque diverso da altri importatori e distributori di marchi meno noti.
Vista la scarsa inziativa dei negozi ben venga che ci hanno pensato loro a importarle o chissà quando le avresti trovate! :)
Ci sarebbe da ipotizzare invece un discorso di qualità, ovvero se c'è una prima o seconda scelta delle pile, se i grandi marchi effettuano ulteriori test e ricariche per scartare pezzi difettosi o richiedono al fornitore oem di farlo lui pagando cifre diverse per i lotti più controllati e garantiti, oppure se le comprano, confezionano e rivendono così come sono.
Tempo fa avevamo parlato di garanzia delle pile se ricordi, anche quando si erano guastate le tue AAA mi pare, e come farla valere, sulle pile è molto difficile (a meno di riportarle indietro subito se son proprio guaste) ed è probabile che anche i marchi più grandi non fanno altro che offrire la stessa qualità dei più piccoli marchi, se alcune pile nel tempo non vanno più bene sarà il cliente a scartarle e comprarne altre, come si è sempre fatto...
NemesiBlack
28-03-2008, 22:48
:D No dai il mio era un accenno un pò ironico alla loro descrizione...
Che una funzione + o meno necessaria la svolgano ok.
Ma se vogliamo essere "seri e pignoli" e si ipotizzasse di giudicare la professionalità di una azienda dalla trasparenza e modo di realizzo del sito, che dovrebbe essere una delle carte di identità con cui si presentano...beh direi che è lampante, da quel sito, tolto l'italiano sembrerebbe di leggere il sito di una di quelle marche fantasiose di aggeggi made in cina (intendo fatti apposta male e con prodotti scadenti, no che in cina tutto è schifoso, solo che è a basso costo causa sfruttamento-negazione diritti) che appaiono ogni tanto sugli scaffali e poi spariscono a 4 soldi.
Detto questo, io non mi intendo certo di mercanti e di quella comoda scusa chiamata mercato, per me importare, magari il medesimo prodotto con scritte diverse sull'etichetta è pura follia.
La garanzia? in italia? una scommessa, se hai culo ti va bene, se no o sei disposto a sbatterti, perdere tempo e soldi o abbozzi.
Sulle pile poi ove possono accampare ogni possibile scusa e cavillo...sei nelle loro mani, se sono generosi o per cose che loro sanno e noi no, temono rimostranze di massa.....(tipo pile esplosive ecc):D
CarloR1t
28-03-2008, 23:07
Sul discorso Cina almeno fino a oggi la penso similmente a modo mio, per lo sfruttamento e a conti fatti anche per la convenienza inclusa qualità e durata per non parlare dei problemi occupazionali e ambientali causati dalla tendenza a trasferire lì sempre più attività da cui esportare in tutto il mondo invece di produrre localmente il più possibile e aiutarli nello sviluppo reale. Ma è un discorso troppo lungo e fuori tema qui...
Non ho visto il loro catalogo se è tutta roba di produzione cinese a bassissimo costo, ma il punto è chi fa diversamente oggi? Molto pochi ormai, è quasi tutto made in China.
Cmq un'aziendina del milanese non penso debba avere chissà che sito o presentarsi in chissà che modo, non sono la rc-components, distrelec, che comunque pur essendo 100 volte più grandi vendono anche loro le stesse cose a basso costo, oltre al resto dei prodotti più professionali (e magari non tengono ancora le ibride!)
tweester
29-03-2008, 17:24
..... non sono la rc-components, distrelec, che comunque pur essendo 100 volte più grandi vendono anche loro le stesse cose a basso costo, oltre al resto dei prodotti più professionali (e magari non tengono ancora le ibride!)
Sul sito RS se cerchi le ricaricabili trovi in figura-indice un caricatore sanyo con dentro 2 eneloop...ma poi non le trovi in vendita (almeno mi pare)....su distrelect manco l'ombra...
NemesiBlack
29-03-2008, 23:21
Beh direi che non è una questione di paragone, e come dicevo ne di luogo di produzione, ma di impostazione, se vogliamo di politica, se chi "decide" vuole fare un prodotto di qualità con buon compromesso prezzo ecc lo fà in Cina come lo fà chi vuole la monnezza che faccia scena gli costi il meno e gli consenta di ricavarne il + possibile, sbattendosene dei clienti...e a mio avviso questa è la maggioranza dei prodotti indipendentemente dalla marca.
Detto questo faccio ammenda e chiudo sono out e non voglio continuare ad abusare.
Quindi veniamo al sodo:
Visto che ho osato andare a un nego lontanino, col treno mi sono preso 4 pile panasonic Infinium (2100 mAh le solite con scarica lenta insomma).
Confidando nell'opinione di tweester su questo marchio, anche se la cosa potrebbe essere ininfluente se impotiziamo che a produrle sia un soggetto e altri rimarchino...).
Osservazione grossolana: le panasonic e le Hybrio appaiono identiche nel polo positivo (forma e dimensione).
Le Wave Instant hanno il contatto + piccolo....Ora se questo significhi qualcosa...le possibilità e quindi le ipotesi che si possono fare sono moltissime e nessuna con risposta certa....boh speriamo, così ho rinnovato finalmente le pile relegando le stravecchie a qualcosa fino alla loro morte definitiva...:D
come promesso, mi sto cimentando nella realizzazione del circuito.
Chiedo scusa per la poca professionalita', ma avevo solo un pennarellone da lavagna e tanta voglia di vedere il progetto finito.
http://img147.imageshack.us/img147/9091/80270572tk0.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=80270572tk0.jpg)
http://img291.imageshack.us/img291/6629/29317724av8.th.jpg (http://img291.imageshack.us/my.php?image=29317724av8.jpg)
http://img147.imageshack.us/img147/442/11019872ri0.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=11019872ri0.jpg)
http://img291.imageshack.us/img291/2263/57569154yj6.th.jpg (http://img291.imageshack.us/my.php?image=57569154yj6.jpg)
http://img147.imageshack.us/img147/2628/76741196ar0.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=76741196ar0.jpg)
tweester
01-04-2008, 21:03
E bravo fede....
alla fine poi quale circuito hai costruito ? Facci sapere come va...
alphacygni
01-04-2008, 21:05
come promesso, mi sto cimentando nella realizzazione del circuito.
Chiedo scusa per la poca professionalita', ma avevo solo un pennarellone da lavagna e tanta voglia di vedere il progetto finito.
http://img147.imageshack.us/img147/442/11019872ri0.th.jpg (http://img147.imageshack.us/my.php?image=11019872ri0.jpg)
Anche le puntarelle fanno parte del progetto? :D
E bravo fede....
alla fine poi quale circuito hai costruito ? Facci sapere come va...
quello postato...
alla fine mi sembra il migliore tra quelli visti, tanto piu' perche' e' bilanciato nelle due semifasi.
Anche le puntarelle fanno parte del progetto?
:muro: sapessi che buone che erano
CarloR1t
23-04-2008, 19:32
Chiedo anche qua:
Potete indicare le catene di negozi (con punti vendita reali, non solo online) presso cui avete trovato una marca di pile ibride?
A parte i piccoli negozi locali presso cui si possono comunque trovare sempre di più.
Così li aggiungo alla lista. Per ora sono:
Sanyo - Eneloop (http://www.it.eneloop.info) (CHL (http://www.chl.it/w3obj/h/default/$customerservice?session=&pagemodule=help_dovesiamo))
SBS - BiReady (http://www.sbs-power.it/productslist.asp?categoria=Energia&subcat1=BiReady) (Carrefour) *
Uniross - Hybrio (http://www.nital.it/experience/uniross.php) (Euronics)
*dubbio, tengono pile sbs nimh normali ma non so le ibride biready.
CarloR1t
23-04-2008, 20:05
MediaWorld...
che marca? edit, le hybrio giusto?
tweester
23-04-2008, 21:17
Cari amici, sono purtroppo a comunicare un FLOP di un mio set eneloop...le tenevo li di riserva con matematica certezza di trovarmele cariche, le avevo caricate da un mese, le ho messe per necessità nella fotocamera ed essa non si accendeva. Ho riscontrato purtroppo un elemento dei 4 a tensione ZERO. Non ho fatto particolare fatica a resuscitarla (con il caricatore similmagnex è possibile con un po di inserimenti) ma ora dovrò testarla a fondo.
Un elemento difettoso mi viene da pensare......vedremo....
CarloR1t
23-04-2008, 21:32
Se si riprende bene e non è difettosa non potrebbe essere successo, per un qualsiasi motivo, che il caricatore l'ultima volta non aveva ricaricato quell'elemento? (tensione residua troppo bassa per iniziare la ricarica, ecc.) Me lo son chiesto anche col rapido e le 4 aaa hybrio di nemesi, soprattutto coi caricatori rapidi molto più esigenti sullo stato delle pile da caricare.
Perchè pensandoci per come sono costruite, con un avvolgimento aggiuntivo che impedisce la migrazione degli elettroni, non dovrebbe comunque capitare una cosa simile, di una pila completamente a terra, in caso di danneggiamento, al limite rendere di meno questo si...cmq difettosa o no facci sapere come va. :)
tweester
23-04-2008, 21:49
Se si riprende bene e non è difettosa non potrebbe essere successo, per un qualsiasi motivo, che il caricatore l'ultima volta non aveva ricaricato quell'elemento? (tensione residua troppo bassa per iniziare la ricarica, ecc.) Me lo son chiesto anche col rapido e le 4 aaa hybrio di nemesi, soprattutto coi caricatori rapidi molto più esigenti sullo stato delle pile da caricare.
Perchè pensandoci per come sono costruite, con un avvolgimento aggiuntivo che impedisce la migrazione degli elettroni, non dovrebbe comunque capitare una cosa simile, di una pila completamente a terra, in caso di danneggiamento, al limite rendere di meno questo si...cmq difettosa o no facci sapere come va. :)
La mia prima speranza è stata proprio quella di un errore del caricatore e sinceramente spero sia andata così.
Certo che anche per testarla ci vorrà un pò....fra l'altro era la più "capace" delle mie 12 eneloop 2130 mA contro le altre che stanno in media fra 2040 e 2090.
CarloR1t
23-04-2008, 22:00
La mia prima speranza è stata proprio quella di un errore del caricatore e sinceramente spero sia andata così.
Certo che anche per testarla ci vorrà un pò....fra l'altro era la più "capace" delle mie 12 eneloop 2130 mA contro le altre che stanno in media fra 2040 e 2090.
Se l'ultima volta avevi scaricato completamente le pile è probabile (e spero per te) che sia solo un disguido col caricatore, visto che costano. Se non era completamente scarica difficilmente si sarebbe scaricata proprio del tutto in un mese in quanto ibrida.
Mi par di capire che non c'è da fidarsi ciecamente dei caricatori 'intelligenti' e conviene sempre fare una prova col tester alla fine tanto per vedere se tutte le pile sono state caricate, tanto per evitare sorprese quando le si usano dopo, che ne dici?
marcus58
24-04-2008, 01:42
Avete già segnalato le VAPEX Instant ?
Sono in basso nella lista e si trovano anche in Italia ...
http://en.wikipedia.org/wiki/Eneloop
marcus58
24-04-2008, 02:04
PS Non riuscendo in alcun modo a trovarli, ieri mi sono costruito un adattatore artigianale per pile AA-C, con un tubetto di plastica sottile che ho trovato (forse il manico di una vecchia scopa non so) in cui le stilo (diametro 1,45cm) per pura combinazione si infilavano perfettamente. Pensavo anche a un tubetto di alluminio con diametro interno di 1,5cm ma non l'ho trovato in ferramenta.
Mi serviva per alimentare una vecchia radio con 4 pile C in una sola fila, e mandare in pensione le alcaline usa e getta.
Pensavo che le pile fossero di lunghezza leggermente diversa invece sia le alcaline C che le hybrio AA misurano esattamente 5cm l'una, quindi nessun problema a metterle allineate in fila nella radio. Ho tagliato il tubetto a 19cm per far sporgere i contatti.
Poi per fare in modo che il tubetto stia ben allineato nel centro del vano pile spessore, ho segato un turacciolo di un bottiglione di barbera, che aveva un diametro proprio come una pila C (2,6cm) facendo due dischi di circa 1cm di spessore, che ho scavato in mezzo ad anello per infilarli intorno al tubetto di plastica delle pile. Due giri di nastro per elettricisti sulle rondelle perchè non il sughero non si spacchi et voilà, inserita la barretta con le pile nella radio funziona alla perfezione!
La radio con 4 alcaline C di solito durava 5 mesi, vedrò con 4 stilo hybrio quanto fa...
Posso suggerire la mia soluzione.
Procuratevi un pezzo di quei manicotti in schiuma neri che servono per isolare i tubi in rame dell'acqua calda: hanno il foro al centro e il diametro proprio giusto ! Li tagliate "a fette" lunghe quanto una pila AA e il gioco è fatto. Testato personalmente funziona alla perfezione (ammortizza pure gli urti ...).
Se proprio volete fare i raffinati potete sempre racchiudere il tutto in un tubo di cartoncino ricavato da un rotolo di pellicola, alluminio, carta ig..... insomma la misura giusta ve la trovate da soli ! ;)
Scusate se non ho piu' partecipato alla discussione, ma il caricabatterie alkaline e' stato un totale fallimento. Non oscilla neppure a bastonate, e di conseguenza le pile che ho empiricamente provato a ricaricare sono diventare delle torcione (da aa che erano). Ho rischiato l'esplosione.
:muro:
I componenti sono quelli, il circuito e' giusto, ma qualcosa e' andato storto.
tweester
24-04-2008, 18:13
Io allora proverei con uno dei metodi più tradizionali possibili, ovvero resistenza calcolata per la corrente di carica necessaria, che in questo caso andrebbe dimensionata per un valore di mA molto basso. In fondo ci vogliono diversi giorni a ricaricarle quindi ci dovrebbe essere tempo per ricordarsi in sicurezza per distaccarle.
Non avrei idea del valore esatto da fornire, ma ad occhio calcolando che una alcalina dovrebbe dare 2000 mA e che va caricata quando ancora ne ha 1000 dovremmo fornire rimanendo sui 10 giorni circa 4-5 mA.
CarloR1t
24-04-2008, 19:52
Avete già segnalato le VAPEX Instant ?
Sono in basso nella lista e si trovano anche in Italia ...
http://en.wikipedia.org/wiki/Eneloop
Grazie! :) Dove le hai viste? Va bene anche se le hai trovate solo online, dato che son nuove.
Indico un ottimo link nella pagina wiki sopra indicata con un altro test sulle eneloop:
http://www.stefanv.com/electronics/sanyo_eneloop.html
Conferma che la scarica dopo un primo calo di tensione nel primo periodo di 3, si riduce a pochissimo nei mesi seguenti.
In fondo sanyo informa che l'autoscarica raddoppia con la temperatura, circa il doppio ogni 10°C
Vedo che le informazioni su wikipedia stanno crescendo, come i marchi delle ibride. Sembra che nessuno ha intenzione di adottare il la definizione di hybrid nimh, suggerito dai primi marchi che le hanno distribuite, uniross ecc. preferendogli 'low self discharge' o 'LSD NiMH'.
Ovverosia pile con prestazioni allucinanti... :sofico:
CarloR1t
24-04-2008, 20:06
Posso suggerire la mia soluzione.
Procuratevi un pezzo di quei manicotti in schiuma neri che servono per isolare i tubi in rame dell'acqua calda: hanno il foro al centro e il diametro proprio giusto ! Li tagliate "a fette" lunghe quanto una pila AA e il gioco è fatto. Testato personalmente funziona alla perfezione (ammortizza pure gli urti ...).
Se proprio volete fare i raffinati potete sempre racchiudere il tutto in un tubo di cartoncino ricavato da un rotolo di pellicola, alluminio, carta ig..... insomma la misura giusta ve la trovate da soli ! ;)
Buona idea i manicotti flessibili se uno li trova, non è molto facile trovare un tubicino in plastica o alluminio delle dimensioni giuste di 1,5cm di diametro interno (le AA misurano 14,5mm) L'ho trovato in ferro ma pesa, il bello di questa soluzione con adattatori è anche di far pesare molto meno una radio o uno stereo usando 4-6-8 più AA, invece di altrettante torce o torcioni C e D. :)
marcus58
24-04-2008, 20:38
Grazie! :) Dove le hai viste? Va bene anche se le hai trovate solo online, dato che son nuove.
Indico un ottimo link nella pagina wiki sopra indicata con un altro test sulle eneloop:
http://www.stefanv.com/electronics/sanyo_eneloop.html
Conferma che la scarica dopo un primo calo di tensione nel primo periodo di 3, si riduce a pochissimo nei mesi seguenti.
In fondo sanyo informa che l'autoscarica raddoppia con la temperatura, circa il doppio ogni 10°C
Vedo che le informazioni su wikipedia stanno crescendo, come i marchi delle ibride. Sembra che nessuno ha intenzione di adottare il la definizione di hybrid nimh, suggerito dai primi marchi che le hanno distribuite, uniross ecc. preferendogli 'low self discharge' o 'LSD NiMH'.
Ovverosia pile con prestazioni allucinanti... :sofico:
Inserire chiavi "Vapex" e "instant" in Google ...
Le ho viste anche su eBay, ma ho perso il link ... ora lo cerco.
Intanto da FNAC (stranamente) le Uniross Hybrio costano come nei più economici negozi di eBay.de e eBay.co.uk (includendo le spese di spedizione): 2,50 €/cad
Oggi ne ho prese 8 AA e 4 AAA (a 6,50)
marcus58
24-04-2008, 20:55
GP Batteries ReCyKo:
venditore
ajb-supplies
Cap Standby :
venditore
modellbau_berlinski
Varta Ready2Use :
venditori :
billigebatterien
akros1980
CarloR1t
24-04-2008, 23:03
Restando in italia vedo che quel grossista delle vapex ha un minimo d'ordine di 150€ per cui o si trovano nei negozi o niente, dato che non le ho trovate altrove sui motori, sempre in italia. Ma le aggiungerò ugualmente alla lista per chi le trova...
marcus58
24-04-2008, 23:11
Restando in italia vedo che quel grossista delle vapex ha un minimo d'ordine di 150€ per cui o si trovano nei negozi o niente, dato che non le ho trovate altrove sui motori, sempre in italia. Ma le aggiungerò ugualmente alla lista per chi le trova...
Toh, le ha anche quel famoso venditore inglese che ha quell'ottimo caricatore con LCD in bundle con le Eneloop che diversi qui hanno già acquistato ... se si vuole si può combinare l'acquisto !
CarloR1t
24-04-2008, 23:34
Buono a sapersi visto che è un fonte collaudata.
Vorrei ricordare, prima che arrivi un moderatore a cancellarci i link, che il regolamnto del forum non permetterebbe di postare link diretti a offerte ebay, anche se nel nostro caso fungono solo da informazione tecnica o per la reperibilità di un prodotto che si trova ancora con difficoltà in giro, comunque non certamente per fare la gara ai prezzi bassi o altro spam commerciale, che sarebbe la reale motivazione della proibizione.
Se possibile però indichiamo solo il nome del venditore o negozio ebay, poi uno si cerca il prodotto facilmente, se non si trova chiediamoci i link diretti in privato. ;)
Inserire chiavi "Vapex" e "instant" in Google ...
Le ho viste anche su eBay, ma ho perso il link ... ora lo cerco.
Intanto da FNAC (stranamente) le Uniross Hybrio costano come nei più economici negozi di eBay.de e eBay.co.uk (includendo le spese di spedizione): 2,50 €/cad
Oggi ne ho prese 8 AA e 4 AAA (a 6,50)
Si trovano pure nei centri commerciali?
CarloR1t
29-04-2008, 20:22
Si trovano pure nei centri commerciali?
Le vapex non si sa, le hybrio si, clicca nella mia firma per vedere la lista delle pile coi negozi tra parentesi.
NOTA per le sony cycle energy ibride, sono solo quelle su cartoncino verde azzurro, non quelle con lo stesso nome su cartoncino arancio! Clicccate sempre sul nome nella mia lista per vedere la foto della confezione.
kilthedog91
30-04-2008, 21:19
ciao a tutti,
leggendo questo topic ho imparato diverse cose sulle batterie, ora ho una domanda. Prima c'erano le NICD sostituite con le NIMH.
Una domanda che non so spiegarmi è la seguente: ma le nimh posso caricarle quando voglio? diciamo come se fosse il telefonino e che posso metterlo sottocarica anche se la batterie non è completamente scarica?
marcus58
01-05-2008, 00:28
ciao a tutti,
leggendo questo topic ho imparato diverse cose sulle batterie, ora ho una domanda. Prima c'erano le NICD sostituite con le NIMH.
Una domanda che non so spiegarmi è la seguente: ma le nimh posso caricarle quando voglio? diciamo come se fosse il telefonino e che posso metterlo sottocarica anche se la batterie non è completamente scarica?
Si le puoi caricare anche se non completamente scariche e possibilmente a bassa corrente di carica se non è strettamente necessaria una carica rapida.
Per i database aggiungo che esistono anche le Kodak Pre-charged da 2100 mAh (per le caratteristiche usare Google)
tweester
01-05-2008, 13:47
Riferendomi al mio post della pagina precedente riguardo la eneloop che ha fatto "cilecca", sono quì a confermare che non si tratta purtroppo di un errore del caricatore ma di un difetto evidente della batteria.
Il primo test l'ho fatto 2 giorni dopo la carica completa e già aveva perso 500 mA, oggi dopo 4 giorni ho ripetuto il test ed aveva perduto 760 mA...quindi direi che si scarica completamente in una decina di giorni o poco più.
Difetto evidente della batteria quindi (per fortuna solo una su 20 ibride che ho). Per la cronaca è una del set acquistata con il caricatore LCD dal sito inglese. Questa precisazione non è comunque per dire che magari costando meno siano di seconda scelta, la loro capacità è del tutto allineata a quelle acquistate in italy, semplicemente un difetto che può capitare.
Ciao a tutti, scusate da subito la domanda... Abbiate pazienza e non incazxatevi troppo! :D Ho letto qualche pagina di questo thread, ma non ho trovato risposta diretta...
Vorrei sapere in concreto la differenza tra pile con diversi valori di "mAh"...
Una pila da 2100mAh cos'ha "di meno" rispetto ad una da 2500 o più mAh?
Cosa comportano meno mAh?
Ero orientato all'acquisto delle nuove ibride da 2100, ma mi chiedevo se, nel mio caso (uso raramente la fotocamerina), non sia meglio prenderle NON ibride e con più mAh...
Cioè: non mi capita MAI di avere bisogno di pile già cariche e sempre pronte... Quando so che mi serve la fotocamera (gita, vacanze, giornata particolare), avrei tutto il tempo, il giorno prima, di ricaricare le batterie...
Vale la pena prendere comunque le ibride da 2100 o è cmq molto meglio prendere delle 2500mAh o più?
A cosa servono i mAh? :D
Ciao e grazie! E scusate ancora... Ne avrete parlato sicuramente...
pabllllllo89
03-05-2008, 00:11
:D Vabbò disciamo che un pò di buona volontà avrebbe risposto alle tue domande...
Quindi adesso ti becchi ciò che ti dico...e poi sta a te vedere se è corretto...:Prrr: :Prrr:
1 A cosa servono i mAh?
Diciamo così x brevità i mA è una unità di misura, indica una corrente, la h sta per orari, quindi puoi vedere tale valore come indice di quanta corrente può fornire la pila per un'ora.
Un pò come litro indica la capacità di un contenitore quando posta sullo stesso.
Quindi 700 mAh indica che la pila in teoria se gli preleviamo una corrente del suddetto valore ci metterà un'ora per esaurirsi completamente.
Questo risponde a tutte le altre tue domande, ovvio che 2500 è + grande di 2100.
Ma la fregatura c'è..
La vita non è mai lineare e semplice.
Il valore è solo teorico e legato a molti fattori...
Il primo è "l'onestà" della casa che ti vende la pila, spesso e volentieri la pila è meno capiente di quanto indicato...
Poi c'è il fattore termico, l'autoscarica + o meno rapida intrinseca di queste pile, specie se usate parzialmente...
Il fatto che + una pila è capiente + spiccato è il fattore autoscarica...
Questo significa che si bella la pila da 2800mAh ma può essere che i 2800 mAh te li godi solo se le usi subito e con qualcosa che succhi molta corrente, senno rischi di non godere mai di quei famosi 2800.
E qui entrano le ibrite di cui leggi, a scapito di una capacità "inferiore" a quelli oramai raggiunti, promettono una durata maggiore sia se caricate e lasciate li sia durante l'uso.
Io non credo che siano veritieri i dati forniti dai costruttori (sono risibili anche quelli sulle comuni ni-mh) ma ho constatato che effettivamente durano e permettono l'uso anche si prodotti, ad esempio dai consumi parchi (ad esempio mouse, tastiere, ove prima le pile che usavo si scaricavano non certo per il consumo ma per autoscarica...)
Ma a riguardo leggiti gli ultimi post specie quelli di Carlor1t e tweester...
Riguardo al giorno prima per caricare....per lo + è vero, ma ti dico una mia esperienza, sicuramente con pile non eccelse, carico il pomeriggio prima 8 pile, la fotocamera ne usa 4 alla volta..
Bene il giorno dopo le pile sulla fotocamera sono durate meno del 50% del dovuto (avevo fatto un test giorni prima, usando il flash, cosa che all'aperto non ho fatto..).
E comunque anche senza test era evidente lo scarso rendimento visto che con delle comuni alkaline avrei ottenuto almeno il triplo della prestazione...
Quindi ok basta avere delle pile buone, perchè con altre (anche di marca) l'autoscarica può essere un lampo, magari di uno o due elementi...in questo caso basta ricordarsi, seccatura ulteriore, di usare un test per pile, se ne trovano anche di digitali a 5 euro, e rapidamente si vede subito quale pila è "difettosa" o se lo sono tutte.....
Proprio per non aver + rogne e perchè sono impaziente io uso caricatori ultraFAST 15, come puoi leggere post addietro, paradossalmente sono gli unici che non mi han deluso dopo una sfilza di vari (uniroos che mi ha cotto diverse pile, superpila e Lidl...di cui anche le fetide pile...):D
CarloR1t
03-05-2008, 00:53
ciao a tutti,
leggendo questo topic ho imparato diverse cose sulle batterie, ora ho una domanda. Prima c'erano le NICD sostituite con le NIMH.
Una domanda che non so spiegarmi è la seguente: ma le nimh posso caricarle quando voglio? diciamo come se fosse il telefonino e che posso metterlo sottocarica anche se la batterie non è completamente scarica?
Secondo alcuni esperti non c'era problema nemmeno anche con le nicd, l'effetto memoria reale è un po' meno la metafora di fantasia comunemente nota a tutti. Comunque non c'è problema con le nimh se il caricatore è abbastanza lento (di solito con timer per carica completa) anche se andrà oltra la carica. Sarebbe meglio fare una stima abbondante del tempo da lasciarle in carica e poi staccarle. Ma anche lasciandole sovraccaricare per il tempo di una carica completa, se la corrente è bassa, non dovrebbe far danni. L'ideale in questi casi, se uno pensa di ricaricare le pile sovente molto prima che siano scariche, sarebbe meglio uno dei caricatori capaci di rilevare lo stato reale della carica (delta V) di ogni singola pila e staccarla da solo.
Riferendomi al mio post della pagina precedente riguardo la eneloop che ha fatto "cilecca", sono quì a confermare che non si tratta purtroppo di un errore del caricatore ma di un difetto evidente della batteria.
Il primo test l'ho fatto 2 giorni dopo la carica completa e già aveva perso 500 mA, oggi dopo 4 giorni ho ripetuto il test ed aveva perduto 760 mA...quindi direi che si scarica completamente in una decina di giorni o poco più.
Difetto evidente della batteria quindi (per fortuna solo una su 20 ibride che ho). Per la cronaca è una del set acquistata con il caricatore LCD dal sito inglese. Questa precisazione non è comunque per dire che magari costando meno siano di seconda scelta, la loro capacità è del tutto allineata a quelle acquistate in italy, semplicemente un difetto che può capitare.
Peccato, anche una su venti non è tantissimo, se capita con quelle di una marca che costa di più dimostra che son tutte uguali.
Allora se uno possiede una pila difettosa ma non ha strumenti potrebbe non capire le prestazioni vere del pacco di pile. Si potrebbe testarle tutte a circa metà o 3/4 di scarica (temporale stimata di un apparecchio in cui è nota la durata) per vedere se ce n'è una molto più bassa come voltaggio o non è una buona misura per capirlo?
Intanto per la mia cronaca le 4 aa hybrio con adattatore fai da te son durate 6 settimane e 5 giorni nella vecchia radio al posto delle C alcaline che duravano circa 5 mesi. Tutto sommato mi basta, se non capita troppo spesso ricaricare le pile è divertente no?
Non sono però sicuro che fossero perfettamente cariche, erano nuove e le ho messe un'oretta o due in carica lenta per essere sicuro, ma dopo un ciclo vero probabilmente faranno un po' meglio.
Ciao a tutti, scusate da subito la domanda... Abbiate pazienza e non incazxatevi troppo! :D Ho letto qualche pagina di questo thread, ma non ho trovato risposta diretta...
Vorrei sapere in concreto la differenza tra pile con diversi valori di "mAh"...
Una pila da 2100mAh cos'ha "di meno" rispetto ad una da 2500 o più mAh?
Cosa comportano meno mAh?
Ero orientato all'acquisto delle nuove ibride da 2100, ma mi chiedevo se, nel mio caso (uso raramente la fotocamerina), non sia meglio prenderle NON ibride e con più mAh...
Cioè: non mi capita MAI di avere bisogno di pile già cariche e sempre pronte... Quando so che mi serve la fotocamera (gita, vacanze, giornata particolare), avrei tutto il tempo, il giorno prima, di ricaricare le batterie...
Vale la pena prendere comunque le ibride da 2100 o è cmq molto meglio prendere delle 2500mAh o più?
A cosa servono i mAh? :D
Ciao e grazie! E scusate ancora... Ne avrete parlato sicuramente...
Chiedi pure quanto vuoi, cmq si i mah dovrebbero essere un'indicazione oggettiva della capacità (al di là delle variazioni della durata in base alla temperatura ecc.) ma questo dipende molto dalla qualità del prodotto e dalla tecnologia, normale o ibrida.
La differenza tra le mimh normali e le lsd-nimh che chiamiamo comunemente 'ibride' (vedi nella mia firma per le spiegazioni) è che
le pile minh normali (anche se migliorate) si scaricano da sole se non usate e anche maggiormente durante l'uso. Le ibride invece no, o molto poco (tengono circa l' 80% dopo un anno a riposo) per cui se le usi in apparecchi in cui non devi scaricarle in poche ore o giorni (nel qual caso una nimh 2600 normale è certamente meglio) renderanno molto di più le ibride da 2000 che pile da 2600. Per ora le ibride si trovano solo con indicazioni da 2000-2200 ma in pratica la differenza è solo pubblicitaria perchè le prestazioni sono identiche, sono infatti lo stesso prodotto (sanyo) ritargato da varie marche.
Il solito esempio dei test che ho fatto:
Mouse wireless:
Brondi 2AA nimh normali 2600mAh circa 3 settimane
Hybrio 2AA nimh ibride 2100mAh quasi 5 mesi e mezzo e ancora va!
Telefono Cordless
Brondi 2AA nimh normali 2600mAh circa 3 settimane
Hybrio 2AA nimh ibride 2100mAh circa 5 settimane e mezzo
Trovi le esperienze di altri nel mio post nella firma e se hai bisogno chiedi pure! ;)
tweester
03-05-2008, 14:27
Peccato, anche una su venti non è tantissimo, se capita con quelle di una marca che costa di più dimostra che son tutte uguali.
Allora se uno possiede una pila difettosa ma non ha strumenti potrebbe non capire le prestazioni vere del pacco di pile. Si potrebbe testarle tutte a circa metà o 3/4 di scarica (temporale stimata di un apparecchio in cui è nota la durata) per vedere se ce n'è una molto più bassa come voltaggio o non è una buona misura per capirlo?
Beh io le ibride le ho testate tutte appena comprate (tranne 2 gruppi che ho lasciato li 6 mesi se ricordi per vedere se tenevano la carica) e siccome mi hanno dato dati estremamente simili fra di loro (scarti minimi di capacità e tensioni simili fra gli elementi in tutte le condizioni ... anche dopo molto tempo) le ho caricate e messe come riserva nelle apparecchiature che uso...quasi come fossero delle alcaline da tenere li per sicurezza e riserva. Come dire, mi fidavo ciecamente anche perchè conoscendo la qualità sanyo ( in una ventina di anni non mi era mai successo di buttare una loro batteria....e ne ho usate !!!).
Una volta al mese o poco più anche alle ibride do una rinfrescata ed anche in questi casi tutte quante necessitano di 2-300 mA, (valore giusto direi poichè una buona parte va persa per il picco).
Ora le terrò d'occhio un po di più !!!
AleLinuxBSD
03-05-2008, 16:20
Domanda su batterie mini-stilo per dispositivi elettronici a bassissimo consumo (tipo telecomando della tv, del videoregistratore, e simili) dopo un lungo intervallo di tempo devo sostituire le pile, per il momento ho usato le usa e getta, mi domandavo se è possibile usare pure le ricaricabili oppure no e quale capacità dovrebbe avere la pila per durare altrettanto?
900 mah? Sono sufficienti?
Oppure le comuni pile mini-stilo non ricaricabili hanno una capacità maggiore?
Di quanto si discosta a livello di dimensioni quelle ricaricabili?
Essendo gli spazi ristretti non vorrei che la prendo e non ci entra.
Nota:
Dato che il mio caricabatterie è in grado di caricare pure questo formato mi è venuta l'idea.
Tra l'altro dato che minore è la capacità necessaria, minore è il costo, potrei perfino puntare sulle ibride anziché le normali ricaricabili!
tweester
03-05-2008, 16:39
Se non vuoi stare a ricaricarle spesso perchè si autoscaricano prendi delle ibride naturalmente, ma per i telecomandi sinceramente le ricaricabili mi sembrano sperecate. La capacità delle alcaline nell'uso telecomando è superiore. Le dimensioni sono le stesse.
AleLinuxBSD
03-05-2008, 17:24
Quando sarebbe la capacità delle pile non ricaricabili di base (per questo tipo di utilizzo)?
Il fenomeno dell'autoscarica non affligge allo stesso modo pure le pile non ricaricabili? Oppure no?
CarloR1t
03-05-2008, 20:01
Quando sarebbe la capacità delle pile non ricaricabili di base (per questo tipo di utilizzo)?
Il fenomeno dell'autoscarica non affligge allo stesso modo pure le pile non ricaricabili? Oppure no?
La capacità delle AAA alcaline non la so, twester sicuramente si, ma ti posso dire che le alcaline si scaricano pochissimo da sole, l'autoscarica è un problema delle nicd e nimh(un po' meno). Con le nimh ibride invece è migliorato (80% di tenuta all'anno a riposo) ma non siamo ancora al livello di litio e alcaline.
Dopo un iniziale curiosità verso queste nuove pile in cui le avrei usate in qualsiasi apparecchio, devo ammettere che per i telcomandi, sveglie ecc. che consumano molto poco e durano più di un anno, a volte anche due, si possono continuare a usare le alcaline a meno di avere un sacco di dispositivi del genere. Lo dico infatti non tanto per il costo, che pure non è irrilevante, ma perchè presumo che per l'ambiente ci sia ben altro da risolvere prima di qualche pila per telecomandi. Però che se uno ha mouse wireless, wiimote, e altri dispositivi similmente sofisticati che di solito consumano di più e in cui le pile alcaline finiscono in qualche mese prenderei le ibride per questi apparecchi. Al limite cercando le hybrio che son quelle che costano meno, se uno ha molti apparecchi da alimentare a pile, visto che di acquistarle molti pacchi non si trova ancora, se non qualche offerta all'estero. Poi se un domani fanno ibride ancora più capienti da 2500-3000mah e che costano un po' meno le si potranno usare ovunque.
Ma il futuro molto prossimo delle batterie sono le litio tipo a123 e altre basate su nanotecnologie molto capienti e sicure, non più le nimh.
pabllllllo89
03-05-2008, 23:52
.........
Ma il futuro molto prossimo delle batterie sono le litio tipo a123 e altre basate su nanotecnologie molto capienti e sicure, non più le nimh.
Beh ci vedo molta fiducia..nel mercato.
Io ho invece ho sempre l'impressione che vinca il formato + schifoso ma che garantisce profitti enormi alle aziende....
Ora non credo che sia un interesse diffuso, cioè di alcune nicchie magari si, ma il grosso non ha interesse a rendere il "consumatore" (animale stupido e con l'unica funzione di consumare sempre +...)indipendente e cioè dandogli magari, rimanendo in tema, pile a prezzo onesto, che durano tanto come vita ed estremamente capienti..
Io la vedo così, ammettiamo che per puro "Q" (che stà x fattore culo) realizzano una piula a nano-quello che si vuole,e gli costano 2 cent a pila....ci scommetto quello che volete che negli scaffali costeranno un occhio della testa a seconda della destinazione....
E' chiaro che in questo "mercato" non paghi il valore intrinseco ma bensì altro...roba complessa che spiega però la follia di avere dei pomodorini che partono da 30 cent al Kg e li paghi 3 euro al Kg dal fruttivendolo o di + nella grande distribuzione....la moltiplicazione esponenziale del valore....o + semplicemente il solito pizzo che si paga a non si sa chi......:muro: :D
AleLinuxBSD
04-05-2008, 07:01
CarloR1t ti spiego il mio ragionamento riguardo alla possibilità d'uso di pile ricaricabili.
Sono partito da questa considerazione andando al supermercato ho trovato che le
pile energizer ricaricabili da 2500 mah costano leggermente di più delle uniross hybrio che però sono da 2100 mah.
Non le ho potute ancora provate nella macchina fotografica per vedere quanta questa minore capacità comporti in termini di minori foto scattabili.
Se qualcuno conoscesse la capacità effettiva delle non ricaricabili potrei cercare se esiste qualcosa di analogo ricaricabile o ibdrida, guardare i prezzi, e decidere se ne vale la pena.
Il discorso dell'autoscarica pensavo non variasse, se invece esiste molta differenza, dato che non mi piacerebbe ricaricare queste pile ogni secondo, diciamo mi piacerebbe ricaricarle non più di una volta ogni 6 mesi o 1 anno, allora dovrei escludere le ricaricabili ed orientarmi direttamente sulle ibride.
In totale, tra apparecchiature varie, incluso il timer del riscaldamento, sarebbero 6-8 pile.
A questo punto mi sorge pure un'altra domanda, sappiamo tutti che il numero totale delle ricariche possibili è irreale, ma mi chiedevo se esiste un termine pure a livello di anni di utilizzo.
Nel caso specifico se trovassi interessante l'uso delle ricaricabili, facendo ricariche una volta all'anno, mi dovrebbe durare a vita!
Oppure dopo un certo numero di anni, indipendentemente dalle ricariche effettuate, le pile non sono più in grado di mantenere la capacità?
Sul futuro prossimo delle pile, mi auguro che tu abbia ragione, però queste nuove pile avranno successo soltanto se la qualità ed i costi saranno buoni.
Inoltre dovranno essere in formato standard non come accade adesso dove ogni apparecchio che usa batterie al litio ha un formato proprietario e, per di più, nella maggioranza dei casi non risulta neanche ricaricabile.
Sulle pile al litio, tra le altre cose, sono piuttosto critico, dato che indipendentemente dal loro utilizzo, dopo un certo numero di anni sono inutilizzabili oltre a soffrire più delle pile normali la scarica in presenza di freddo.
tweester
04-05-2008, 09:54
Nella risposta che ti ho dato pochi post sopra sulla questione delle ricaricabili sui telecomandi ho tralasciato la cosa più importante da dire....ma in qualche modo hai inquadrato tu quello che c'è da dire. In pratica già in post vecchi mi pare abbiamo discusso sulla durata delle batterie ricaricabili, intesa come durata nel tempo non come numero di cicli. Ne era venuto fuori che molto difficilmente si va oltre ai 2 anni per delle normali NiMh e solo le ultime ibride sono presumibilmente utilizzabili entro un arco di 3-5 anni (massimi a quanto ho capito, le dichiarazioni sono delle case costruttrici...).
Alla luce di questo anche la più economica delle NiMh diventa antieconomica nell'uso sui telecomandi o apparecchi a basso consumo.
La capacità di una AAA alcalina tipo duracell è molto variabile a seconda del suo utilizzo. I costruttori non dichiarano la capacità infatti ma ci danno dei grafici in base alla corrente prelevata...fare un calcolo preciso non è semplice..orientativamente su un telecomando dovrebbero restituire circa 1000 mA (supponendo una tensione media di 1 volt, per 10 ore totali, con 100 mW di consumo).
http://www.duracell.com/oem/Pdf/new/MX2400_US_UL.pdf
AleLinuxBSD
04-05-2008, 11:26
Il problema che in topic di queste dimensioni è un'impresa riuscire a trovare le parti di discussioni più interessanti, certo se la durata è così scarsa, allora è un problema, direi rilevante, pensavo che fosse un'esclusiva delle pile al litio. :(
Nota:
Perché non proporre questa discussione e quella sui caricabatterie come topic da marcare come importanti?
tweester
04-05-2008, 17:46
Nota:
Perché non proporre questa discussione e quella sui caricabatterie come topic da marcare come importanti?
Sarebbe bello anche un riassunto dei punti salienti e più importanti di tutti e 2 i topic...in effetti è molto lungo e abbiamo detto molte cose....
CarloR1t
04-05-2008, 18:54
Si è lunga come dicsussione di primo acchito, ma non è nemmeno come certe discussioni con 100 e passa pagine. Lì si che è impossibile trovare le informazioni. In ogni caso concordo sempre con l'opportunità di complilare un riassunto editando i primi post, ma non potendoli curare io in alternativa ho editato uno dei miei post meno importanti della discussione facendolo diventare un post riassuntivo di riferimento sulle nimh ibride e linkandolo nella firma. Altri più esperti di me, sempre se hanno tempo e possibilità, potrebbero fare altrettanto per altri aspetti delle pile ricaricabili in generale, tipi di caricabatterie, esperimenti vari... :)
CarloR1t
04-05-2008, 19:11
CarloR1t ti spiego il mio ragionamento riguardo alla possibilità d'uso di pile ricaricabili.
Sono partito da questa considerazione andando al supermercato ho trovato che le
pile energizer ricaricabili da 2500 mah costano leggermente di più delle uniross hybrio che però sono da 2100 mah.
Non le ho potute ancora provate nella macchina fotografica per vedere quanta questa minore capacità comporti in termini di minori foto scattabili.
Se qualcuno conoscesse la capacità effettiva delle non ricaricabili potrei cercare se esiste qualcosa di analogo ricaricabile o ibdrida, guardare i prezzi, e decidere se ne vale la pena.
Il discorso dell'autoscarica pensavo non variasse, se invece esiste molta differenza, dato che non mi piacerebbe ricaricare queste pile ogni secondo, diciamo mi piacerebbe ricaricarle non più di una volta ogni 6 mesi o 1 anno, allora dovrei escludere le ricaricabili ed orientarmi direttamente sulle ibride.
In totale, tra apparecchiature varie, incluso il timer del riscaldamento, sarebbero 6-8 pile.
A questo punto mi sorge pure un'altra domanda, sappiamo tutti che il numero totale delle ricariche possibili è irreale, ma mi chiedevo se esiste un termine pure a livello di anni di utilizzo.
Nel caso specifico se trovassi interessante l'uso delle ricaricabili, facendo ricariche una volta all'anno, mi dovrebbe durare a vita!
Oppure dopo un certo numero di anni, indipendentemente dalle ricariche effettuate, le pile non sono più in grado di mantenere la capacità?
Sul futuro prossimo delle pile, mi auguro che tu abbia ragione, però queste nuove pile avranno successo soltanto se la qualità ed i costi saranno buoni.
Inoltre dovranno essere in formato standard non come accade adesso dove ogni apparecchio che usa batterie al litio ha un formato proprietario e, per di più, nella maggioranza dei casi non risulta neanche ricaricabile.
Sulle pile al litio, tra le altre cose, sono piuttosto critico, dato che indipendentemente dal loro utilizzo, dopo un certo numero di anni sono inutilizzabili oltre a soffrire più delle pile normali la scarica in presenza di freddo.
Se vai nel mio post nella firma, e leggi fino in fondo, trovi anche un elenco di esperienze che abbiamo fatto con le ibride, anche con macchine fotografiche e flash, le cui prestazioni hanno sorpreso anche chi era soddisfatto di ottime pile da 2600....;)
Ci sono dei casi di apparecchi in cui il tester interno all'apparecchio segnala che la pila è scarica mentre non lo è e si può proseguire molto di più. E' una suscettibilità del tester che vale per tutte le le ricaricabili nicd nimh ibride e non con tensione 1,2v, rispetto alle alcaline da 1,5v, non un difetto delle pile.
In ogni caso le ibride non solo si scaricano nell'arco di mesi ma anche di giorni o settimane su certi apparecchi. Le nimh normali non reggono bene su apparecchi elettronici che restano a lungo accesi, mouse wireless, ecc.. Diverso è per apparechci che stanno completamente spenti, non esosi di corrente e che si usano di rado (es un mini rasoio elettrico, mini casse per notebook o lettore mp3, torcia elettrica) lì ho notato che anche pile normali di buona qualità da 2500 possono andar bene e durare qualche mese. ma il punto è alcaline nimh ibride, non vedo motivo in ogni caso di usare nimh normali da 2600 se non si ha assoluta necessità di sfruttare tutta la loro carica in giornata o poco più, perchè aspettando qualche giorno scendono al livello delle ibride da 2000 e oltre è peggio come dai test che ti ho detto.
Sul futuro distinguerei le pile sfuse dai pacchi batteria con molte celle interne. Vorrei solo che si sviluppi la tacnologia per il trasporto e l'accumulo di energia solare domestica ecc. con prestazioni e compattezza e costi migliori minori. Mi sento di spendere qualche euro in più per una ibrida per alimentare un lettore mp3, le pile ricaricabili sono relativamente care ma dato che si ricaricano sono sempre molto meglio delle alcaline apparecchi che non sono telecomandi, svegliette e simili a lunga durata.
:D Vabbò disciamo che un pò di buona volontà avrebbe risposto alle tue domande...
Quindi adesso ti becchi ciò che ti dico...e poi sta a te vedere se è corretto...:Prrr: :Prrr:
...
Questo risponde a tutte le altre tue domande, ovvio che 2500 è + grande di 2100.
Ma la fregatura c'è..
La vita non è mai lineare e semplice.
...
Il fatto che + una pila è capiente + spiccato è il fattore autoscarica...
Questo significa che si bella la pila da 2800mAh ma può essere che i 2800 mAh te li godi solo se le usi subito e con qualcosa che succhi molta corrente, senno rischi di non godere mai di quei famosi 2800.
E qui entrano le ibrite di cui leggi, a scapito di una capacità "inferiore" a quelli oramai raggiunti, promettono una durata maggiore sia se caricate e lasciate li sia durante l'uso.
...
Gentilissimo e dettagliatissimo, come molti interventi in questo thread del resto... Complimenti a tutti! Piano piano riuscirò a leggerlo tutto...
Io sto pensando unicamente all'uso con la fotocamerina "da battaglia" digitale (una Canon Powershot)...
Sabato scorso ho usato un paio di vecchie (almeno 4 anni!) Energizer 2300 per una giornata intera (matrimonio) ed ho fatto in totale una 50ina di scatti più circa 10/15 minuti di "registrazione" video (se ricordo bene! :mbe: :Prrr: )...
Da metà pomeriggio (dopo una 30ina di scatti) ha iniziato a lampeggiare l'avviso di batterie scariche, ma sono riuscito ugualmente a finire la serata con altri 15/20 scatti (sempre con flash) e comunque non si è spenta da sola... Questo, come ho letto, dipende più dal sensore della macchina che dall'effettivo scaricamento delle batterie...
Sono ancora dubbioso (meglio più mAh con forte autoscarica OPPURE meglio meno mAh con meno autoscarica? :D ), ma credo che alla fine l'unica è provare! A giorni acquisterò delle ibride e poi posterò la mia esperienza, spero dettagliata per arricchire questo bel thread!
Ah, ancora un dettaglio sulla "prontezza di ricarica" del flash... Con queste Energizer, il flash della mia camerina è abbastanza lento (molto più lento rispetto alle normali alcaline) a ricaricarsi... In questo caso, hanno influenza i mAh oppure dipende solo dal voltaggio (1.2v vs 1.5v)?
Ciao e grazie ancora!
...
La differenza tra le mimh normali e le lsd-nimh che chiamiamo comunemente 'ibride' (vedi nella mia firma per le spiegazioni) è che
le pile minh normali (anche se migliorate) si scaricano da sole se non usate e anche maggiormente durante l'uso. Le ibride invece no, o molto poco (tengono circa l' 80% dopo un anno a riposo) per cui se le usi in apparecchi in cui non devi scaricarle in poche ore o giorni (nel qual caso una nimh 2600 normale è certamente meglio) renderanno molto di più le ibride da 2000 che pile da 2600. Per ora le ibride si trovano solo con indicazioni da 2000-2200 ma in pratica la differenza è solo pubblicitaria perchè le prestazioni sono identiche, sono infatti lo stesso prodotto (sanyo) ritargato da varie marche.
Il solito esempio dei test che ho fatto:
Mouse wireless:
Brondi 2AA nimh normali 2600mAh circa 3 settimane
Hybrio 2AA nimh ibride 2100mAh quasi 5 mesi e mezzo e ancora va!
Telefono Cordless
Brondi 2AA nimh normali 2600mAh circa 3 settimane
Hybrio 2AA nimh ibride 2100mAh circa 5 settimane e mezzo
Trovi le esperienze di altri nel mio post nella firma e se hai bisogno chiedi pure! ;)
Ciao Carlo, e grazie anche a te per la pazienza... :)
Ho evidenziato nella tua risposta la fonte primaria dei miei dubbi...
Non essendo io un "professionista" della fotografia o un appassionato che gira sempre con la fotocamera "pronta", pensavo che forse erano preferibili più mAh, rispetto alla poca autoscarica delle ibride... All'unico "costo" di doversi ricordare di ricaricare la notte prima... :)
Il fatto è che - come risulta dai tuoi test - mi sembra che il maggior vantaggio con le ibride si ottenga proprio con apparecchi che non consumano tanto quanto una fotocamera...
Cmq, ragazzi, come detto sopra, l'unica è provare: prenderò queste ibride e se non mi troverò bene le infilerò nel mouse o da qualche altra parte "a basso consumo"... :D
Vi faccio sapere!
Ciao!!!
:)
P.S: nel frattempo sto monitorando come si comporta l'altra coppia di Energizer 2300 nel mouse wireless in studio... Le ho messe il 27/3... Ad oggi sono circa un mese e 10 giorni... Non male per delle vecchiette, eh? Anche se, a dire la verità, non è che l'abbia usato così tanto... :D
tweester
05-05-2008, 18:08
Quelle che chiami vecchiette probabilmente non sono nemmeno tanto male...a quei tempi e con quelle capacità probabilmente venivano costruite con più cura che non le attuali...il fatto che dopo 4 anni ancora fanno il loro dovere lo dimostra.
[OT Test ] ho trovato in un angolo di casa nel garage 1 pacco da 8 elementi AA di batterie NiCd / 600mA sanyo... del 1990, volevo buttarle direttamente, ma la curiosità mi ha invogliato a aprire il termoretraibile in cui erano contenute: nessun segno di ossidazione, nessuna fuoriuscita di liquidi. Mi son detto le voglio testare con il lacrosse. Ne è venuto fuori che la più scarsa ha 550mA e la più buona 650mA !!! Incredibile ![/OT test]
CarloR1t
05-05-2008, 19:28
Ciao Carlo, e grazie anche a te per la pazienza... :)
Ho evidenziato nella tua risposta la fonte primaria dei miei dubbi...
Non essendo io un "professionista" della fotografia o un appassionato che gira sempre con la fotocamera "pronta", pensavo che forse erano preferibili più mAh, rispetto alla poca autoscarica delle ibride... All'unico "costo" di doversi ricordare di ricaricare la notte prima... :)
Il fatto è che - come risulta dai tuoi test - mi sembra che il maggior vantaggio con le ibride si ottenga proprio con apparecchi che non consumano tanto quanto una fotocamera...
Non solo ma con tutti gli apparecchi ad alto consumo perchè le ibride conservano più corrente, indispensabile per fotocamera e flash. Con tutto il rispetto per le tue energizer ovviamente, leggi i test di Marklevi con la fotocamera con le ibride che non finivano mai. Sempre nel link mia firma.
AleLinuxBSD
06-05-2008, 07:37
Ho letto il link, interessante.
A questo punto mancano soltanto dei test con pile ibride AAA rispetto alle equivalenti tradizionali AAA (quindi non ricaricabili) dato che mi pare di capire che le ricaricabili tradizionali, per apparecchi a basso consumo, non hanno senso.
Già che ci sono un'altra domanda perché le pile al litio in formato standard non sono mai ricaricabili?
Nota:
Un'altra cosa, nell'elenco dei posti in cui sono reperibili le uniross hybrio puoi pure aggiungere l'Esselunga.
CarloR1t
06-05-2008, 18:41
Aggiunto il negozio grazie!
Non ho ancora potuto provare le AAA avendo solo un apparecchio in cui non si sono ancora scaricate le alcaline, e avendo solo un lettore mp3 al litio, insomma sotto mano non ho niente di adatto a provare la durata delle pile con un minimo di precisione. Non ricordo se ci sono test di altri...
Le litio (ricaricabili o non) hanno un formato diverso dalle comuni pile perchè non sono mai state compatibili coi 1,2-1,5v delle nicd-nimh e alcaline, ma hanno una tensione di cella superiore a 3v, quindi vanno solo su apparecchi predisposti, anche se di recente sono uscite celle da 1,5.
(correggetemi se sbaglio)
Inoltre se si escludono le ultime celle sicure nanotecnologiche (tipo www.a123systems.com ) le pile/batterie al litio tradizionali sono sempre state suscettibili di esplosione se gestite male, perchè non reggono il surriscaldamento, cariche eccessive o di mantenimento. Nei notebook e cellulari alla fine carica il circuito stacca la batteria e non la ricarica finchè non scende per autoscarica sotto una soglia del 95% circa.
Ci sono stati casi recenti anche se rari di batterie al litio ricaricabili esplose, che hanno distrutto una casa o ferito persone (addirittura ucciso in qualche caso ma non mi pare confermato) se cerchi 'lithium' 'fire' o 'explosion' ecc. su youtube trovi tutto.
Di sicuro non sono pile ricaricabili per mani inesperte, usate solo da modellisti o altri hobbisti evoluti che hanno una minima idea come gestirle in sicurezza. Mi sembra poi che per la maggioranza degli usi comuni che non siano quelli per cui la capacità non basta mai (notebook, player, ups, modellismo ecc.) le nuove nimh ibride reggono bene il confronto con le litio.
Link per saperne di più: http://www.batteryuniversity.com/
AleLinuxBSD
06-05-2008, 19:45
Riporto alcuni link:
Nuovi anodi per le batterie al litio (http://www.hwupgrade.it/news/portatili/nuovi-anodi-per-le-batterie-al-litio_24950.html)
Panoramica delle batterie (http://www.ultralifebatteries.com/italiano.php)
Litio (wiki) (http://it.wikipedia.org/wiki/Accumulatore_litio-ione)
Quindi i nuovi tipi di batteria, al livello di sicurezza, si equivalgono con le comuni pile?
Mentre nei precedenti se i caricabatterie disponessero di un timer capace di interrompere la ricarica al termine del caricamento, escludendo i modelli super-veloci, per evitare surriscaldamento, sarebbero abbastanza sicure?
Naturalmente parlo dei modelli da 1.5v.
tweester
06-05-2008, 19:54
Ho letto il link, interessante.
A questo punto mancano soltanto dei test con pile ibride AAA rispetto alle equivalenti tradizionali AAA (quindi non ricaricabili) dato che mi pare di capire che le ricaricabili tradizionali, per apparecchi a basso consumo, non hanno senso.
Già che ci sono un'altra domanda perché le pile al litio in formato standard non sono mai ricaricabili?
Io ho 2 set di AAA ibride, un set di 4 eneloop ed un set di 4 hybrio. Le ho comprate per i walkie talkie (non sono dei giocattoli ma dei PMR, ricetrasmettitori a 430 Mhz) così almeno quando mi servono li posso usare !!!
Con le normali NiMh in dotazione (marca GP) non sono mai riuscito ad usarli se non appena caricati.
Gli utilizzi che ne faccio sono banali ma occasionali, quindi niente di meglio che le ibride in questo caso.
Le pile al litio hanno una tensione più alta, il formato AA ricaricabile al momento non l'ho mai visto in vendita e non saprei nemmeno quale trucco possano escogitare per fare in modo che eroghino 1,5 volt. Esistono invece batterie al litio in formato doppio AA che possono sostituire 2 pile AA normali, ma entro di esse è contenuta una sola cella.
CarloR1t
06-05-2008, 20:34
Avrò capito male io allora, mi sembrava che una volta tu o qualcuno aveva detto che hanno fatto litio da 1,5v (con quale tecnica e formato non lo so) o forse ti riferivi a quelle con la forma di due stilo equivalenti a 2x1,5 in serie...
x AleLinuxBSD, si anche quelle del link che hai indicato saranno litio sicure, ma sono ancora da realizzare. Le a123 ci sono già e sono sicure (http://www.youtube.com/watch?v=A9ayuFBDrSg), ma non sono formato stilo e servono per lo più per pacchi batterie (http://www.youtube.com/watch?v=vkDgoXikI_8), in automobili e veicoli elettrici o ibridi (http://www.a123systems.com/#/technology/safety/schart5/), moto (http://www.youtube.com/watch?v=GDHJNG2PngQ), modellismo (http://www.youtube.com/watch?v=1Fj33NKoHso), ecc. e nel prossimo futuro anche nei notebook...
selvag60
07-05-2008, 08:24
"....Ah, ancora un dettaglio sulla "prontezza di ricarica" del flash... Con queste Energizer, il flash della mia camerina è abbastanza lento (molto più lento rispetto alle normali alcaline) a ricaricarsi... In questo caso, hanno influenza i mAh oppure dipende solo dal voltaggio (1.2v vs 1.5v)?..."
riporto su questa domanda perchè interessa anche a me, in quanto vorrei alimentare un flash, che solitamente viene alimentato con 4 stilo da 1.2 V collegate in serie, con una batteria esterna. Nel suo vano batteria di solito ci metto stilo con capacità variabile dai 2100mhA ai 2900mhA, se volessi aumentare la sua durata potrei collegarlo magari a 4 pile torcia sempre da 1.2 V ma con capacità di 7000-9000mhA ( con questa capacità dovrei almeno triplicare la sua durata ? ) o rischio di danneggiare il flash? Per il collegamento farei semplicemente uscire il positivo ed il negativo dal vano batteria e poi li collegherei al pacco delle 4 batterie esterne, ultima cosa in questo modo si velocizza anche il tempo di ricarica del flash tra uno scatto e l'altro ( attualmente siamo nell'ordine dei 3 sec a flashata e vorrei portarlo a 1 sec ) oppure questo rimane invariato? Grazie
Un saluto Gianluca
ciao a tutti, mi sono letto la discussione per capire se queste ibride risolvono il mio problema con le ricaricabili normali, e cioè che se non le uso per un po' sono da caricare nuovamente
il mio problema nasce dal fatto che volevo comprare una compatta, e sono indeciso se prenderla con batteria proprietaria al litio oppure con le normali AA
stavo guardando i prezzi delle Sanyo Eneloop
Voi me le consigliate ? Risolvo il problema delle normali Ni-mh?
E ultima cosa posso usare il caribatterie della Energizer che già possiedo ? E con quali tempi di ricarica ?
Scusate per la raffica di domande
grazie a tutti già da ora
Per il caricabatterie puoi usare quello,cambieranno i tempi di carica se non sbaglio..
grazie !
ps: Molinella ! Sono venuto a lanciarmi in paracadute a Molinella !
tweester
07-05-2008, 15:04
ciao a tutti, mi sono letto la discussione per capire se queste ibride risolvono il mio problema con le ricaricabili normali, e cioè che se non le uso per un po' sono da caricare nuovamente
il mio problema nasce dal fatto che volevo comprare una compatta, e sono indeciso se prenderla con batteria proprietaria al litio oppure con le normali AA
stavo guardando i prezzi delle Sanyo Eneloop
Voi me le consigliate ? Risolvo il problema delle normali Ni-mh?
E ultima cosa posso usare il caribatterie della Energizer che già possiedo ? E con quali tempi di ricarica ?
Scusate per la raffica di domande
grazie a tutti già da ora
Tranquillo per il caricatore come ti hanno già detto.
Per quanto riguarda il tipo di batterie della fotocamera direi che con le ibride puoi andare tranquillo. Certo che per un confronto andrebbe tenuto conto anche della capacità e autonomia della eventuale fotocamera con pila proprietaria. Considera anche che spesso trovi su ebay batterie aggiuntive al litio che pur non essendo originali funzionano ugualmente bene e costano a volte meno di un set di AA.
ok grazie allora non metto il fattore batteria tra quelli discriminanti.
saluti
CarloR1t
07-05-2008, 19:54
ciao a tutti, mi sono letto la discussione per capire se queste ibride risolvono il mio problema con le ricaricabili normali, e cioè che se non le uso per un po' sono da caricare nuovamente
il mio problema nasce dal fatto che volevo comprare una compatta, e sono indeciso se prenderla con batteria proprietaria al litio oppure con le normali AA
stavo guardando i prezzi delle Sanyo Eneloop
Voi me le consigliate ? Risolvo il problema delle normali Ni-mh?
E ultima cosa posso usare il caribatterie della Energizer che già possiedo ? E con quali tempi di ricarica ?
Scusate per la raffica di domande
grazie a tutti già da ora
Le ibride sono valide quasi quanto le litio anche se queste ultime durano di più (a parità di mah perchè 3v invece di 1,2) e si ricaricano comodamente senza togliere le pile dal vano batterie. A me piace l'indipendenza dal formato che si ha usando pile normali, che siano ricaricabili o non, e sul campo basta avere un pacco di ricambio di batterie per non restare a secco. Quindi come ha detto tweester deciderei in base ad altre caratteristiche non per il tipo di alimentazione litio o nimh ibride che se non sono proprio uguali si avvicinano abbastanza come versatilità. Cmq se dai un'occhiata nella mia firma, in fondo al post ci sono alcune nostre esperienze anche con le fotocamere.
I tempi di ricarica delle ibride sono identici alle altre nimh o nicd in proporzione alla capacità.
"....Ah, ancora un dettaglio sulla "prontezza di ricarica" del flash... Con queste Energizer, il flash della mia camerina è abbastanza lento (molto più lento rispetto alle normali alcaline) a ricaricarsi... In questo caso, hanno influenza i mAh oppure dipende solo dal voltaggio (1.2v vs 1.5v)?..."
riporto su questa domanda perchè interessa anche a me, in quanto vorrei alimentare un flash, che solitamente viene alimentato con 4 stilo da 1.2 V collegate in serie, con una batteria esterna. Nel suo vano batteria di solito ci metto stilo con capacità variabile dai 2100mhA ai 2900mhA, se volessi aumentare la sua durata potrei collegarlo magari a 4 pile torcia sempre da 1.2 V ma con capacità di 7000-9000mhA ( con questa capacità dovrei almeno triplicare la sua durata ? ) o rischio di danneggiare il flash? Per il collegamento farei semplicemente uscire il positivo ed il negativo dal vano batteria e poi li collegherei al pacco delle 4 batterie esterne, ultima cosa in questo modo si velocizza anche il tempo di ricarica del flash tra uno scatto e l'altro ( attualmente siamo nell'ordine dei 3 sec a flashata e vorrei portarlo a 1 sec ) oppure questo rimane invariato? Grazie
Un saluto Gianluca
La carica del flash dovrebbe migliorare, come ho già sentito da altri, perchè le ibride conservano più corrente per caricare rapidamente i condensatori del flash, non credo saranno necessarie batterie esterne, di certo non prima di averle provate sul campo. Il voltaggio non c'entra con la potenza, perchè se le nimh (anche ibride) forniscono 1,2v li mantengono costanti fino a poco prima della fine e forniscono anche più corrente delle alcaline, mentre le alcaline forniscono 1,5v, ma solo all'inizio, calando in proporzione alla scarica anche sotto 1v e hanno prestazioni e durata minori con apparecchi che necessitano di più corrente.
tweester
08-05-2008, 18:09
Per danneggiarle non le danneggi sicuramente....certo che 24 ore per caricare delle 2000 non è il massimo della praticità....c'è di bello che puoi scordartele li senza pericoli. Il solo rischio di danneggiamento deriva semmai da una dimenticanza protratta di giorni e giorni...120 mA sono il triplo della corrente di mantenimento postcarica.
Comprato le uniross hybrio. Si vede subito che sono un altro pianeta rispetto alle ricaricabili normali!
Io uso prevalentemente le pile nel flash della fotocamera: di solito devo caricare le 4 pile il giorno prima dell'utilizzo e arrivano a stento a fine giornata (spesso devo cambiarle).
Invece le hybrio erano a 1.32v quando le ho prese. Le ho utilizzate per un paio d'ore e quando sono rientrato a casa erano tutte a 1.3v. Se queste sono le premesse credo che ne comprerò una vagonata!
Anch'io ho comprato altre 4 ibride (le prime 4 che ho preso sono Ansmann maxe, le uso nei wiimote, sono perfette!), e questa volta ho preso le hybrio per la fotocamera. Prima impressione più che positiva, ma dopotutto credo che si fosse detto in passato che tutte le marche di ibride si attengono allo stesso modello, quindi sono tutte ugualmente valide. :)
CarloR1t
13-05-2008, 23:19
Comprato le uniross hybrio. Si vede subito che sono un altro pianeta rispetto alle ricaricabili normali!
Io uso prevalentemente le pile nel flash della fotocamera: di solito devo caricare le 4 pile il giorno prima dell'utilizzo e arrivano a stento a fine giornata (spesso devo cambiarle).
Invece le hybrio erano a 1.32v quando le ho prese. Le ho utilizzate per un paio d'ore e quando sono rientrato a casa erano tutte a 1.3v. Se queste sono le premesse credo che ne comprerò una vagonata!
Se servono... :D dimmi quando si esauriscono che l'aggiungo tra i test. ;)
Anch'io ho comprato altre 4 ibride (le prime 4 che ho preso sono Ansmann maxe, le uso nei wiimote, sono perfette!), e questa volta ho preso le hybrio per la fotocamera. Prima impressione più che positiva, ma dopotutto credo che si fosse detto in passato che tutte le marche di ibride si attengono allo stesso modello, quindi sono tutte ugualmente valide. :)
Ciao, col wiimote quanto ti duravano, più o meno?
Intanto le 2AA hybrio compiono oggi 6 mesi di durata nel mio mouse wireless e vanno ancora! Sarà che lo uso poco ed è un po' scarsa la distanza radio dal pc, meno di un metro, ma alla distanza d'uso non perde ancora colpi. Non male per un apparecchio che pur consumando pochissimo in standby (l'etichetta dice rating 3v/100mA presumo nell'uso attivo) rimane sempre acceso 24/7.
marcus58
13-05-2008, 23:32
Le Hybrio AAA da Fnac sono molto convenienti (anche le AA se la giocano coi rivenditori stranieri ...). Sono entrambe vendute scontate ...
Ciao, col wiimote quanto ti duravano, più o meno?
Mmm... ora non ricordo, anche perchè di wiimote adesso ne ho due e faccio confusione tra una carica e l'altra delle due coppie di batterie. Al prossimo giro cercherò di segnarmi la durata!
Le Hybrio AAA da Fnac sono molto convenienti (anche le AA se la giocano coi rivenditori stranieri ...). Sono entrambe vendute scontate ...
Io le hybrio AA le ho prese in confezione da 4 alla fnac a 9.99 €. E' buono come prezzo?
marcus58
14-05-2008, 12:12
Mmm... ora non ricordo, anche perchè di wiimote adesso ne ho due e faccio confusione tra una carica e l'altra delle due coppie di batterie. Al prossimo giro cercherò di segnarmi la durata!
Io le hybrio AA le ho prese in confezione da 4 alla fnac a 9.99 €. E' buono come prezzo?
Quanto le ho pagate io.
Se cerchi su eBay i prezzi sono quelli considerata la spedizione.
Se ne compri 40 dall'Inghilterra ti vengono 2,35 euro/cad !
Le AAA le ho pagate 6,50 circa
pabllllllo89
15-05-2008, 14:49
Credo che sia un prezzo standard, uniross AA x 4 9.90 euro da Eldo,
simonadl
18-05-2008, 11:25
avendo acquistato da poco una nuova fotocamera, ho subito scaricato qualche pacco di alkaline per le prova. adesso per l'uso volevo acquistare queste famose hybrio e il dubbio è uno solo, ho un 'vecchio' caricabatterie
'reporter mod. 80930 [Ni-Cd/Ni-MH] ..uscita 2x(2,8V 200 mA) 1,12 VA) si puo utilizzare con queste nuove batterie o conviene meglio optare per il caricabatterie che vendono insieme?? (da media**** a 12,90 con 2 batterie) perche se posso utilizzarlo prendo 4 batterie invece delle 2+caricabatterie ;)
in attesa di una vostra gradita risposta vi saluto (davvero molto interessanti le discussioni dei forum non si finisce mai di imparare)
pabllllllo89
18-05-2008, 16:02
avendo acquistato da poco una nuova fotocamera, ho subito scaricato qualche pacco di alkaline per le prova. adesso per l'uso volevo acquistare queste famose hybrio e il dubbio è uno solo, ho un 'vecchio' caricabatterie
'reporter mod. 80930 [Ni-Cd/Ni-MH] ..uscita 2x(2,8V 200 mA) 1,12 VA) si puo utilizzare con queste nuove batterie o conviene meglio optare per il caricabatterie che vendono insieme?? (da media**** a 12,90 con 2 batterie) perche se posso utilizzarlo prendo 4 batterie invece delle 2+caricabatterie ;)
in attesa di una vostra gradita risposta vi saluto (davvero molto interessanti le discussioni dei forum non si finisce mai di imparare)
Domanda già fatta basterebbe leggere qualche post fà...
Va bene, anzi visto la non enorme corrente di ricarica compensi il fatto che carica due pile in serie, il chè può essere alla lunga un problema su cariche +rapide in caso di uso non omogeneo ove una pila ha carica fortemente diversa dall'altra (come detto in vecchi post qui si è bruciato diverse pile causa carica da 2-3 ore su pile con carica diversa).
Il vero "problema" sono i tempi 2100:200x1.4 (se ricordo bene) vai sulle 15 ore di tempo per caricare le pile da completamente scariche...
Direi che energeticamente è alquanto inefficace...cmq funziona.
Se non ha un rilevatore di carica hai due possibili opzioni:
1 assicurarti che le pile siano effettivamente scariche e cmq non superare mai le 14-15 ore di carica, tanto per stare tranquilli...
2 acquistare a 2-6 euro un indicatore di carica residua delle pile, un pò empirico ma grossomodo funge, io lo uso x verificare la carica delle pile che ripongo e mi trovo ad usare dopo un pò di tempo...;)
simonadl
18-05-2008, 22:55
Domanda già fatta basterebbe leggere qualche post fà...
chiedo venia, ma non ho avuto la pazienza di leggermi oltre 400 pos ;)
volevo solo evitare di bruciare le ibride (che mi sono convinta ad acquistare per la fotocamera) e mi pare di aver capito che se mi ricordo di metterle a caricare con discreto anticipo non dovrei avere problemi ma visto che:
Se non ha un rilevatore di carica hai due possibili opzioni:
1 assicurarti che le pile siano effettivamente scariche e cmq non superare mai le 14-15 ore di carica, tanto per stare tranquilli...
2 acquistare a 2-6 euro un indicatore di carica residua delle pile, un pò empirico ma grossomodo funge, io lo uso x verificare la carica delle pile che ripongo e mi trovo ad usare dopo un pò di tempo...;)
credo che a questo punto comprero quelle col caricabatteria incorporato :D
grazie per l'attenzione a presto, spero di poter inserire le mie personali impressioni d'uso non appena effettuerò l'acquisto e il 'testaggio'..
CarloR1t
19-05-2008, 18:18
avendo acquistato da poco una nuova fotocamera, ho subito scaricato qualche pacco di alkaline per le prova. adesso per l'uso volevo acquistare queste famose hybrio e il dubbio è uno solo, ho un 'vecchio' caricabatterie
'reporter mod. 80930 [Ni-Cd/Ni-MH] ..uscita 2x(2,8V 200 mA) 1,12 VA) si puo utilizzare con queste nuove batterie o conviene meglio optare per il caricabatterie che vendono insieme?? (da media**** a 12,90 con 2 batterie) perche se posso utilizzarlo prendo 4 batterie invece delle 2+caricabatterie ;)
in attesa di una vostra gradita risposta vi saluto (davvero molto interessanti le discussioni dei forum non si finisce mai di imparare)
Benvenuta! Non preoccuparti per le domande, purtroppo il primo post non viene aggiornato con le informazioni essenziali per i nuovi arrivati. Nella mia firma ci sarebbe (quasi) tutto sulle pile ibride, ma non è altrettanto visibile.
Per i consigli pratici, direi che lasciando caricare di notte le pile, meglio in cucina piena sicurezza, va benissimo il caricatore lento che hai già (per le nimh ibride va bene qualunque caricatore per nimh normali, la ricarica non è diversa) Queste pile una volta cariche puoi tenerle nel cassetto come fossero alcaline nuove, non si scaricano (solo pochissimo) per cui sono pronte all'uso senza doverle ricaricare o rinfrescare la carica appena prima dell'uso che era una delle ragioni per cui si preferiva un caricatore rapido. Io ne ho uno da 9 ore per 2 o 4 AA e non soffro minimamente, pur avendo nel cassetto un ultrarapido da 15 min che praticamente non uso mai. Ognuno ha le sue abitudini comunque.
Se trovi la confezione con le 4AA hybrio abbinate al caricatore come il mio (x-press 300) (http://www.directfoto.co.uk/images/products/main/332424.jpg)te lo consiglierei comunque dato che costa poco, a meno che prevedi di comprare un caricatore migliore sulle 4-5 ore in futuro.
simonadl
19-05-2008, 21:54
nel frattempo ho letto qualche altro post.. e i link della tua firma , anche se sono un po troppo tecnici per le mie personali esigenze (vedo che ci sono 'professionisti del settore, io sono una semplice mamma che deve fare le foto ai figli sperando di non rimanere a 'piedi' con le batterie);) . Ti ringrazio per la pazienza e la 'delicatezza' dimostrata nei confronti di una novizia che sicuramente ha effettuato una domanda ovvia, trita e ritrita. IO mi sarei orientata verso sanyo 2500mah (credo di aver letto una 'classifica' da un link dei tuoi) e ovviamente le uniross hybrio. torno per aggiornare le esperienze personali. a presto!
CarloR1t
19-05-2008, 22:24
nel frattempo ho letto qualche altro post.. e i link della tua firma , anche se sono un po troppo tecnici per le mie personali esigenze (vedo che ci sono 'professionisti del settore, io sono una semplice mamma che deve fare le foto ai figli sperando di non rimanere a 'piedi' con le batterie);) . Ti ringrazio per la pazienza e la 'delicatezza' dimostrata nei confronti di una novizia che sicuramente ha effettuato una domanda ovvia, trita e ritrita. IO mi sarei orientata verso sanyo 2500mah (credo di aver letto una 'classifica' da un link dei tuoi) e ovviamente le uniross hybrio. torno per aggiornare le esperienze personali. a presto!
Mi permetto di sconsigliarti, al giorno d'oggi, qualsiasi pila nimh normale anche ottima ma non ibrida perchè non hanno vantaggi reali, anche se di capacità superiore alle ibride da 2000mAh, in realtà rendono meno se lasci passare qualche giorno. Pile di capacità maggiore normali vanno bene solo al fotografo professionista che scarica pacchi di pile in poche ore. A quel punto sfrutta la capacità maggiore. (anche se si può benissimo fare altrettanto con le ibride) Ma come riportato da tutti quelli che hanno provato le ibride (sempre nel mio post nella firma) queste durano molto di più di quelle normali, se non si consumano del tutto e subito ma si lasciano a disposizione nell'apparecchio per giorni, settimane e oltre...saranno ancora cariche, anche dopo mesi, le altre nimh normali no e rendono meno già dopo pochi giorni. Per cui se non hai già preso pile ti consiglio assolutamente un bel pacco di hybrio per renderti subito conto come vanno.
pabllllllo89
20-05-2008, 20:17
x sImonadl capisco che leggere 400 pagine non è fattibile...ma è un discorso di immediatezza e di regole (scritte o meno) di solito usate sui forum..
C'è un motore di ricerca che facilita le cose, questo serve ad evitare di aumentare appunto le pagine con inutili ripetizioni infinite. ;)
Detto ciò ti consiglio anche io le hybrio, hanno autoscarica assai inferiore il che in certi usi le rendono "paradossalmente" + longeve di pile ben + capienti....
Visto che il costo non si discosta troppo da pile di qualità non hybrio...
Personalmente punterei + a un caricatore a carica indipendente ecc ecc e girando un pochino si riesce a stare sulla stessa cifra grossomodo...
Se invece non si prevede di dover mai ricaricare di "fretta" le pile, allora può andare anche quello che hai, anche se per me, come detto non è "energeticamente" conveniente (anche se è una sciocchezza, un vezzo, insomma consumare diversi Watt in calore e dispersioni varie per caricare pile che sono progettate x caericarsi in tempi 3-4 volte inferiori);)
PS immaginiamoci un pc portatile che richieda 2 giorni per caricarsi....chi lo comprerebbe?
simonadl
21-05-2008, 13:48
Personalmente punterei + a un caricatore a carica indipendente ecc ecc e girando un pochino si riesce a stare sulla stessa cifra grossomodo...
Consigli a tal merito? siccome ho letto che le hybrio si trovano presso i centri commerciali, ed è li che faccio i miei acquisti, cè qualcosa in particolare su cui posso orientarmi??? grazie di nuovo.
marcus58
21-05-2008, 13:58
Qualcuno sa indicarmi un sito dove trovare a prezzo molto conveniente un caricabatteria "intelligente" con display LCD e carica indipendente di 4 batterie ?
Grazie.
pabllllllo89
21-05-2008, 15:36
Consigli a tal merito? siccome ho letto che le hybrio si trovano presso i centri commerciali, ed è li che faccio i miei acquisti, cè qualcosa in particolare su cui posso orientarmi??? grazie di nuovo.
Purtroppo sò che una cosa è sapere che un oggetto esiste e un'altra è trovarlo, specie se i nego sono italiani, il che significa offerta zero e professionalità rara..
Dalle mie parti (zona Marconi Roma e dintorni, quindi non periferia sperduta e in raggio di 500 metri ci sono 4 nego dal nome noto tipo expert, Eldo ecc) quasi non sanno cosa è un caricabatterie al max appunto trovi quelle un modello e se c'è il miracolo due modelli magari di marche diverse ma sempre di fascia bassa...
Il meglio, se non si vuole perdere tempo a cercare in rete vari modelli adatti e sperare di trovarne uno in nego, è appunto guardare alle specifiche...
Gli uniross dovrebbero essere i + facili da trovare, però appunto costano, i nego di fotografia, quelli che vendono fotocamere e accessori possono avere qualche scelta...
Invece in rete ti basta google per trovarne molti o andare anche all'altro post che parla di caricabatterie AA ove ne sono riportati alcuni, io ne riportai uno quello con il display ecc ma difficile da trovare e costoso, direi esagerato per una semplice carica senza pretese...
Solo per esempio come tipologia uno simile potrebbe andare: http://www.magnex.it/prodotti/accessori/index.htm.
conoscendo la marca dovrebbe avere un costo accessibile se non paragonabile a quello dell'uniross x300 (se ricordo bene il modello, quello con le pile hybrio e carica a coppia..) con la differenza che questo ha canali indipendenti e su pile 2100 te la cavi con 4-6 ore, tempi ottimi e la salute delle pile dovrebbe essere assicurata, con questi tempi il riscaldamento delle pile è minimo....;)
magmaticmarc
21-05-2008, 17:21
Salve Ragazzi,
Io mi trovo benissimo con queste pile:
http://www.mediashopstore.it/prodotti/DettProdotto.aspx?CodProd=2814
Il mio non vuol essere uno spam, ma solo un consiglio, spero utile :cool:
Sono Ecocell Stilo AA al Ni-mh da 3900 mah:eek: :eek: , durano parecchio.
Ciao a tutti
tweester
21-05-2008, 17:40
Salve Ragazzi,
Io mi trovo benissimo con queste pile:
http://www.mediashopstore.it/prodotti/DettProdotto.aspx?CodProd=2814
Il mio non vuol essere uno spam, ma solo un consiglio, spero utile :cool:
Sono Ecocell Stilo AA al Ni-mh da 3900 mah:eek: :eek: , durano parecchio.
Ciao a tutti
Non le comprerei nemmeno per 20 centesimi... è una opinione molto personale.
Mi piacerebbe comunque testarle ... sono convinto ci sarebbe da ridere.:cry:
magmaticmarc
21-05-2008, 17:54
Figurati..è ovvio che il parere è personale.
Ed io personalmente ti scrivo che queste pile durano quasi il doppio:sofico: delle mie "vecchie" Panasonics da 2600 mah.
Devo ammettere che i tempi di ricarica sono più lunghi ma per il resto sono estremamente soddisfatto.
Comunque anche io ero scettico sulla reale capacità di queste pile ma ti garantisco che in giro su internet si trovano tranquillamente pile da 3800,2900,3900 mah. Quindi non è poi tanto assurdo trovare pile di questa capacità.
Ciao
tweester
21-05-2008, 18:36
Il problema non è che non possano funzionare o avere la capacità dichiarata, il fatto è che quella capacità la daranno per un po di cicli e poi saranno pressochè inesorabilmente da buttare perchè una diventra da 1200mA un altra da 1800mA una altra ancora da 2000mA....per farla breve ne avevo 16 di batterie similari e non sono riuscito a fare una serie omogenea di 4 !!! Senza contare che di ciclo in ciclo poi la capacità varia ancora e sei da capo.....
pabllllllo89
21-05-2008, 21:18
A suo tempo lessi qualcosa a riguardo.
Le pile sono un insieme chimico e x una serie di questioni che non cito e non conosco bene + si alza la capacità maggiore saranno i dfenomeni di dispersione della carica ecc..
I produttori questa cosa si guardano bene dal dirtelo, come avviene in altri campi, esempio il pc cui potenza complessiva non è data in assoluto dalla frequenza di lavoro, ma può essere data dal numero dei core, dall'ottimizzaqzione hardware o dal tipo di calcoli che deve fare.....
Ora seguiamo la logica ci sarà un motivo "fisico" percui le hybvrio sono da 2100 e non 2600, io direi che stà nella chimica, nei limiti dei composti usati fino ad ora...
Poi veniamo alle capacità, perchè case note che vendono pile ti "prendono x il c...lo solo un tot" ma non osano con pile da 3900 ecc?
Io dico che ste pile sono sole, o meglio le case con un pelino di scerupoli non le vendono perchè sanno che non sono costanti nel tempo o che la loro deperibilità alla fine gli farebbe una pubblicità negativa troppo a breve periodo....(il trucco è vendere sole ma con una durata "sindacale" che lasci spazio a luciubrazioni....):D :D
Mio pensiero eh......ma si sà io sono diffidente, visto anche le svarioarte pile sola provate sulla mia pelle...
Ora stò provando le panasonic qui citate, il primo impatto è positivo...:)
tweester
21-05-2008, 22:27
Hai centrato l'affare....
I produttori di pile oltre i 2700-2900 mA cono tutti dei "Vendi e sparisci". Vedi le pile di quella marca per 1-3 mesi in vendita e poi non li vedrai mai più. Ovviamente riappaiono con altro marchio (e magari con 100 mA in più) poco dopo...e la storia continua......
Le grandi marche non hanno alcun interesse a fare il gioco della moltiplicazione di mA.....già secondo me si erano spinte troppo a superare i 2500 mA, se ne sono rese conto che il prodotto non è più affidabile (come avrete notato è un po che è finita da parte loro la corsa al rialzo della capacità). Hanno trovato quindi la via di scampo con le ibride, prodotto maturo e indubbiamente intelligente per il momento, prodotto che sicuramente non le fa sfigurare.
Con questo non escludo che batterie quali le 3900 possano avere un loro campo di utilizzo anche se sforzandomi non capisco quale possa essere. Sicuramente avranno una resistenza interna molto alta, quindi mal sopportano carichi alti e per tempi lunghi, avranno una notevole autoscarica fra l'altro molto diversa da un elemento all'altro, sopportano sicuramnete male le cariche veloci.
magmaticmarc
21-05-2008, 22:52
Come sempre tanto bla..bla...bla...non voglio offendere, è bla bla bla intenso come ampie vedute di pensiero in generale
Provate a dire a l'uomo della pietra che esistono veicoli che volano chissà cosa risponderà
Io credo che dopo un certo periodo di tempo è normale che aumentino i valori di mah..ovviamente queste pile sola avranno poca vita ma in questa loro vita breve sicuramente mi permettono di fare molto più foto rispetto alle sony da 2500 mah..assurdo vero?
le mie pile varta da 2100 mah e panasonic da 2600 mah dopo mesi di cariche e scariche... non tengono più, come è normale che sia..
quindi visto e considerato che in ogni caso devo gettarle e comprare pile nuove mi provo ste pile sola che comuqnue durano tantissimo..
hei you take easy!
CarloR1t
21-05-2008, 23:00
:) Salve Ragazzi,
Io mi trovo benissimo con queste pile:
http://www.mediashopstore.it/prodotti/DettProdotto.aspx?CodProd=2814
Il mio non vuol essere uno spam, ma solo un consiglio, spero utile :cool:
Sono Ecocell Stilo AA al Ni-mh da 3900 mah:eek: :eek: , durano parecchio.
Ciao a tutti
Grazie per l'informazione concordo con lo scetticismo generale ma anche col tuo test, se nessuno facesse queste prove non potremmo sapere come vanno le pile. Se ci fai sapere in seguito come vanno fai un favore a tutti... ;)
Cmq ribadisco che le pile nimh tradizionali ad alta capacità hanno senso se le si consumano in giornata o poco più perchè come già sperimentato da molti passando i giorni nemmeno le migliori nimh più capienti reggono il confronto con le ibride da 2000mah per via della perdita di carica intrinseca delle nimh tradizionali. Può sembrare strano ma la durata delle ibride è superiore in ogni caso, e comunque sfido a fare 6 mesi di mouse wireless con altre pile!
magmaticmarc
21-05-2008, 23:49
Lo scettiscimo spesso ci evita grandi "pasticci"
Comunque anche io ero molto diffidente e lo sono tutt'ora , ma le mie panasonic da 2600 ormai sono al 65%, anche le precedenti pile che ho utilizzato sono quasi morte..
Ho pensato... anche le migliori marche di capacità reali prima o dopo mi abbandonano ed è normale che sia così. In base a questa mia considerazione ho provato queste pile Sola,
risultato: riesco a fare parecchie foto..certo dopo i primi 5\6 cicli di carica completa perchè sapete bene che questo tipo di pile nei primi 5 cicli non rendono al massimo..
Sicuramente richiedono maggiore tempo di ricarica, avranno una vita breve.. ma come già scritto più volte sicuramente quando sono in giro riesco a fare parecchie foto..
C'è anche da considerare che ho un discreto caricabatterie gestito da un microprocessore che controlla la ricarica, "la scarica" ed evita per la batterie al cadmio l'effetto memoria..si spegne quando le pile sono completamente cariche..e....
Avere un buon caricabatterie secondo me non è da sottovalutare...
In questo momento utilizzo le Pile Sola le Ecocell da 3900 mah Ni.mh
e le pile Varta da 2700 mah Ni.mh Power accu
Che ne pensate delle Varta?sono affidabili? Io mi trovo bene anche con le varta...
Grazie
tweester
22-05-2008, 14:33
Il problema comunque è che tutte le normali NiMh (parlo di quelle di marca)sono accreditate con una vita media utilizzabile di 2 anni, le ultime ibride sono indicate per 3 anni...qualche dato ottimistico che mi pare avere letto da uniross forse dice 5 anni.
Di varta ne ho una ventina, dai 1800 ai 2300 mA, quindi non ho le ultimissime versioni. Non mi hanno mai soddisfatto poichè l'autoscarica che hanno è mooolto differente fra una pila e l'altra. Mi hanno tradito 2 volte e le ho messe da parte.
PS. le prime pile che ho avuto da modellista furono delle varta....le ho sempre caricate a carica lenta e sono durate meno di un anno (erano NiCd).
pabllllllo89
22-05-2008, 17:25
Come sempre tanto bla..bla...bla...non voglio offendere, è bla bla bla intenso come ampie vedute di pensiero in generale
Provate a dire a l'uomo della pietra che esistono veicoli che volano chissà cosa risponderà
Io credo che dopo un certo periodo di tempo è normale che aumentino i valori di mah..ovviamente queste pile sola avranno poca vita ma in questa loro vita breve sicuramente mi permettono di fare molto più foto rispetto alle sony da 2500 mah..assurdo vero?
le mie pile varta da 2100 mah e panasonic da 2600 mah dopo mesi di cariche e scariche... non tengono più, come è normale che sia..
quindi visto e considerato che in ogni caso devo gettarle e comprare pile nuove mi provo ste pile sola che comuqnue durano tantissimo..
hei you take easy!
Sinceramene per me questo è un non senso...cioè non interpretabile....
Che centra vaneggiasre di autovolanti al primitivo con un discorso sulle pile.
Il problema, mi sà, è che oggi molti non sono abituati ad argomentare e dimostrare ciò che affermano.
Io ho voluto giustificare la mia affermazione o idea che avrei potuto mettere in due righe..
E mi pare che il discorso fili.
Non è NORMALE che una pila ricaricabile duri pochi cicli, come non è normale vendere fumo negli occhi.
Poi hai chiesto tu una opinione, se vuoi ti dico bravissimo e finita li, non è che non ci dormo la notte o mi interessi assai...:)
Il succo è che c'è una cosa che si chiama fisica e che impone dei limiti, quindi se i materiali e la tecnologia permette di fare X, è sospetto vedere pile che fanno un salto triplo mortale e sono dichiarate 3900 mAh....
Ripeto, in un mondo sano certe pratiche sarebbero punite, xchè se tu vendi una cosa sei tenuto anche a specificarne le specifiche esatte.
Quindi la capacità deve essere quella ma devi anche dire quanto essa duri, e i vari aspetti che possono andare contro gli interessi di chi compra...
Ma come perfettamente esposto da Tweester, siamo oramai abituati alle scatole cinesi a srl che sono gestite dai soliti truffatori che vendono un prodotto con un nome e dopo mesi o anni cambiano nome e società e ricominciano d'accapo.
Il punto è che qui si vuole condividere opi e magari evitare, esponendo anche i propri errori, che altri facciano gli stessi.
Per ora, ripeto non mi risultano smentite a questa linea di pensiero, quindi finchè non "rivoluzioneranno" la tecnica e i materiali di realizzo sarà difficile che pile ni-mh mantengano una "affidabilità" sindacale accettabile oltre tot capacità ù, e visto i rusultati direi appunto che 2500 siamo già agli estremi.....
Poi se in futuro i fatti smentiscono questa idea, tanto meglio.....:)
magmaticmarc
22-05-2008, 22:20
madò... :eek: :eek: :eek: :confused: :confused:
volevo soltanto dire che a parer mio ciò che sembra ad oggi ai limiti della fisica magari tra un pò i limiti saranno superati....
come i veicoli in cielo per l'uomo della pietra...
Inoltre io ho risposto a questo topic in modo chiaro ed attinente all'argomento... la mia impressione è che le pile sola durino parecchio... e riesco a fare molte più foto rispetto alle panasonic 2600 mah.
Sicuramente le pile sola "moriranno" prima.. ma tutte le pile hanno una certa durata quindi considerando il fattore tempo..
secondo me è meglio fare più foto quando sono in giro che avere pile scariche ma più longeve.
Vi prego non mettetela sul personale.. qui si scambiano opinioni e se qualcuno si è sentito tirato in causa o offeso per la mia frase..chiedo scusa ma voleva solo essere un modo di dire... Baci abbracci gioia ed amore a tutti voi...:fagiano: ;) :) :cool: :D
P.S. tanto ormai quasi tutte le pile in modo esplicito o implicito sono made in cina come ad esempio le uniross...:cool: :D :cry:
CarloR1t
22-05-2008, 23:33
Si oggi è sempre difficile trovare qualcosa non made in prc (nel bene o nel male, discorso molto lungo...)
E certamente prima o poi useremo tutti super pile nanotecnologiche di cui abbiamo già parlato pagine indietro...
Qualcuno, onestamente o meno, può anche 'spingere' al massimo alcune caratteristiche di un prodotto a discapito di un altra caratteristica (autonomia contro durata del prodotto) se mai serve in alcune applicazioni, purchè lo faccia capire a cosa può servire e con quali aspettative di durata.
Non sono capace di vedere l'utilità di una carica doppia da consumare in brevissimo tempo e con una scarsa durata del prodotto, se non forse in qualche professionista che ci lavora molto e non ha nemmeno il tempo di cambiar pile sul campo, o forse in qualche attività di modellismo non so... (che però non sai nemmeno prevedere quando ti piantano sul più bello, se una o due pile improvvisamente da una ricarica all'altra sono morte o si sono fortemente sbilanciate)
Ti consiglio di provare anche tu qualche ibrida per un confronto con le maxi pile che hai comperato e magari ci fai un test comparativo (anche approssimativo come i nostri) della loro durata a breve medio termine...
pabllllllo89
22-05-2008, 23:46
Guarda che, se intendi me, non l'ho mica presa sul personale.
Ma voi "giovini" avete qualche problema?.....:Prrr: :Prrr:
Il punto è che sono decenni che qualcuno millanta "miracoli" (l'auto del futuro, auto volanti, energia free per tutti, + fi.. x tutti ecc) ma alla fine si torna bruscamente al solito punto: non si cava sangue dalle rape.
Che domani (tradotto x comuni mortali: anni e anche in forse) esca un nuovo tipo di pile (vedasi quelle citate a nano accrescimento ecc) non è certamente impossibile.
Per ora, ripeto a quel che risulta, e nessuno pare averlo smentito qui, siamo ai limiti, o cmq è alquanto strano un salto di capacità così elevato specie da marchi che al 90% sono solo dei rimarchiatori..
Esempio: "ecocell" che razza di nome è? cosa hanno di ecologico ste pile? sono inquinanti sia come rifiuto che per produrle.
Quindi già il nome denota il solito e strausato mezzuccio di usare parole come grimaldelli per "valorizzare" qualcosa.....
Come quei "criminali" che spacciano a poveretti un lurido inceneritore ribattezzandolo "termovalorizzatore", termine che solo nel paese delle banane come l'italia si poteva inventare.
E quando fra qualche anno, come al solito (e come accade oramai da anni, i tumori ce li mangiamo...basta aprire gli occhi...) la gente creperà di tumori, gli diranno "sei stato valorizzato"....
Mi chiedo perchè cavolo non li han chiamati "eco-verdi-valorizzatori"
Fine out divertente...:ciapet: :ciapet:
magmaticmarc
23-05-2008, 01:33
concordo pienamente....quando arriverà il giorno in cui noi italiani ci sveglieremo..
per i rifiuti bisognerebbe orientarsi su rifiuti 0..si può farre ..prendendo la differenziata e\o venderla riciclarla a fabbriche industre e... scusate l'.OT.
Comunque le varta da 2700 mah si difendono discretamente...magari sono costruite nello stesso capannone delle uniross in cina...e probabilmente sono le stesse pile con etichetta diversa...:stordita: :) :) :) :cool: :D
dopo aver invano provato a costruire il caricatore per le alkaline (pochi post prima), mi sono convinto a comprare le hibrio.
prodotte in settembre 2007, montate sulla mia canon s3is senza averle ricaricate, fatti una cinquantina di flash alla massima potenza, ieri notte sono andato a dormire con la macchina fotografica ancora utilizzabile.
che dire: e' un miracolo :D
simonadl
23-05-2008, 11:54
dopo un po di giri da mediawor** non c'erano ibride, da satur* solo le panasonic infinium 6.99 pacco da 2 e alcuni pacchi di uniross ma AAA (sigh), sono finalmente riuscita a trovarle (uniross hybrio+x-press300) .. purtroppo ho dovuto acquistarle col caricatore perche da euron+++ sembra che non riprendano piu solo le batterie (boh) ..
euroni** xpress300+4 AA2100mAh euro 20.61
che non è poco ma visto come la macchinetta 'mangia' le alkaline non mi sembra manco troppo!
Adesso ho gia provato una 50ina di scatti con la mia canon a720is all'interno con flash (con la carica 'di fabbrica' ovviamente) e ancora nessun segno di cedimento cosa che accadeva con le alkaline. Ah curiosita le ultime alkaline usate erano le duracell ultra che NON mi hanno impressionato.. e soprattutto con la macchinetta praticamente NON piu funzionante, ho provato a 'testarle' ovviamente in modo alquanto spartano con il tester che hanno le batterie stesse.. (vi prego non prendetemi in giro!!) e segnava piu di meta carica!! Al momento ho fatto un contenitore con le batterie 'scartate' dalla macchinetta per sfruttarle nei telecomandi! Non vorrei precorrere i tempi ma credo di aver fatto un buon acquisto seguendo i vostri consigli!! Per il momento grazie, la prossima settimana credo che potro testarle in maniera efficace in quanto faccio una piccola vacanza con la famiglia.. e quindi la macchinetta verra utilizzata sicuramente in maniera intensiva ;)
un grazie particolare a carlo che mi ha davvero 'spinto' verso acquisto! sappi che ti riterro unico responsabile qualora queste batterie dovessero rivelarsi delle 'sole' .. :D a risentirci a presto!
tweester
23-05-2008, 14:16
E bravi ..... cresce il numero di "felici" possessori di ibride. Mi auguro che facciano sempre buona figura altrimenti a me e a CarloRt1 ci farete neri...
Finora l'unico flop l'ho avuto io....non so se ricordate ma mia eneloop (una sola su 16 in mio possesso), vi posso confermare che è proprio bacata, si sacarica completamente in 15 giorni purtroppo.....ma le altre che hanno ormai un anno mi pare mantengono le promesse.
Meglio comunque a me che ad un altro, se la stessa cosa fosse capitata a chi non ha possibilità di testare come me le batterie e ne avesse comprato un solo set per provarle magari le avrebbe ritenute peggio che le comuni NiMh. D'accordo che la mia esperienza non è basata su moltissime pile (ho 16 eneloop e 8 hybrio in tutto), e che 1 elemento su 24 è sempre un 4% circa di difettosità, ma lo ritengo un mero caso di sfiga al momento.
pabllllllo89
23-05-2008, 21:50
:D Carlo mi sa che devi pensare a trovarti una guardia del corpo....:p
Cmq le pile paiono valide, ma attenzione è il caso di verificare nel tempo ora, e cioè se e quanto calo di prestazioni avranno e quanti cicli in media hanno.
Io purtroppo ho un uso assai incostante, vado da un fermo totale a un uso intensivo su fotocamere e altre amenità...
Nel mio piccolo come detto ho notato facilmente un vantaggio su mouse tastiera fotocamera telecomandi.
Anche dal fatto che sono le uniche che fungono dopo averle lasciate settimane riposte, mentre le altre (uniross, beghelli ecc) sono quasi sempre irrimediabilmente scariche!!!
Quindi direi di considerare normale un graduale calo di prestazioni nel tempo...ma questo lo noteranno sicuramente persone come twester, che hanno mezzi e uso intensivo (è così?) delle pile...
Io per accorgemene credo che dovranno calare almeno del 35-50%, altrimenti deifficilmente ci farò*caso :D
X Simonadl avolo quel caricatore con 4 hybrio aa 2100 da synergy (marconi roma) lo vendevano a 16,90, fui tentato di prenderlo perchè cercavo solo le pile e dove le prendevo (eldo) le aveva finite e le vendeva4 a 10 euro.
Quindi il caricatore lo avrei pagato 6,90 euro...:ciapet: Buona fortuna e mi raccomando se le pile si rivelano sole, io ti dò una mano con carlo........:Prrr: :Prrr: (ps ovviamente scherzo. spero mi si consenta...senza offesa eh!:D )
simonadl
23-05-2008, 21:53
mio marito è sbalordito da queste pile! ormai siamo a oltre 160 scatti dei quali almeno il 90% con flash e a parte un allungamento dei tempi d'attesa per lo scatto successivo.. (si è passati da 7 secondi a 12 secondi , fra uno scatto e l'altro) la macchinetta continua a funzionare.A dire il vero stavo cercando di far esaurire la carica di fabbrica poiche ero impaziente di utilizzare anzhe il caricabatterie.. adesso il mio caro consorte (stavolta il 'tecnico' è stato battuto!!) vista la vostra competenza Vi chiede come si fanno a 'testare' le batterie o meglio se è possibile farlo con i classici 'tester' elettronici o se cè bisogno di attrezzature particolari in quanto sarebbe il caso di fare pulizia di pile ormai defunte.. di nuovo grazie a presto
CarloR1t
23-05-2008, 22:52
concordo pienamente....quando arriverà il giorno in cui noi italiani ci sveglieremo..
per i rifiuti bisognerebbe orientarsi su rifiuti 0..si può farre ..prendendo la differenziata e\o venderla riciclarla a fabbriche industre e... scusate l'.OT
Certi OT son fan sempre bene... ;) a questo proposito segnalo:
http://www.ilsr.org/recycling/zerowaste/index.html
Sull'impatto delle batterie:
http://www.metro-region.org/index.cfm/go/by.web/id=25396
http://www.epa.gov/epaoswer/hazwaste/id/univwast/battery.htm
The Story of Stuff sottotitolato in italiano...
http://www.youtube.com/watch?v=TNRdMDpFipE
http://www.youtube.com/watch?v=cBgtEoFAt7s
http://www.youtube.com/watch?v=qBXgNgABdqs
Comunque le varta da 2700 mah si difendono discretamente...magari sono costruite nello stesso capannone delle uniross in cina...e probabilmente sono le stesse pile con etichetta diversa...:stordita: :) :) :) :cool: :DSi è certamente possibile che siano ritargate, succede, ma dubito che siano del tipo a bassa autoscarica, come si legge sopra :read: chi ha provate le ibride ha tutt'altra espressione... :eek: :D
dopo un po di giri da mediawor** non c'erano ibride, da satur* solo le panasonic infinium 6.99 pacco da 2
Le Panasonic Infinium sono ibride, a meno che come per Sony abbiano una linea di pile normali con lo stesso nome, molto ingannevole. Nel mio elenco se clicchi sul nome della marca vedi l'immagine della confezione. E' utile diversificare marca per non confondere pile scariche da quelle appena caricate, anche se basterebbe contrassegnare i vari pacchi di pile con un pennarello da cd... ;)
e alcuni pacchi di uniross ma AAA (sigh), sono finalmente riuscita a trovarle (uniross hybrio+x-press300) .. purtroppo ho dovuto acquistarle col caricatore perche da euron+++ sembra che non riprendano piu solo le batterie (boh) ..
euroni** xpress300+4 AA2100mAh euro 20.61
che non è poco ma visto come la macchinetta 'mangia' le alkaline non mi sembra manco troppo!
Avviso ciclico sul caricatore uniross x-press 300. Le istruzioni potrebbero essere ancora sbagliate per i led indicatori. In realtà i led verdi si accendono fissi quandi si mettono in carica le coppie di pile e così rimangono fino a quando si spengono una volta trascorso il tempo di carica. Nessun problema oltre a questo!
Adesso ho gia provato una 50ina di scatti con la mia canon a720is all'interno con flash (con la carica 'di fabbrica' ovviamente) e ancora nessun segno di cedimento cosa che accadeva con le alkaline. Ah curiosita le ultime alkaline usate erano le duracell ultra che NON mi hanno impressionato.. e soprattutto con la macchinetta praticamente NON piu funzionante, ho provato a 'testarle' ovviamente in modo alquanto spartano con il tester che hanno le batterie stesse.. (vi prego non prendetemi in giro!!) e segnava piu di meta carica!! Al momento ho fatto un contenitore con le batterie 'scartate' dalla macchinetta per sfruttarle nei telecomandi! Non vorrei precorrere i tempi ma credo di aver fatto un buon acquisto seguendo i vostri consigli!! Per il momento grazie, la prossima settimana credo che potro testarle in maniera efficace in quanto faccio una piccola vacanza con la famiglia.. e quindi la macchinetta verra utilizzata sicuramente in maniera intensiva ;)Se non ce ne sono difettose non vi deluderanno. Le alcaline vanno molto bene per telecomandi a bassissimo consumo (non mouse) o apparecchi spenti ad uso occasionale (es. torce elettriche) ma non sono granchè per carichi intensivi come tweester ha già spiegato meglio di me.
un grazie particolare a carlo che mi ha davvero 'spinto' verso acquisto! sappi che ti riterro unico responsabile qualora queste batterie dovessero rivelarsi delle 'sole' .. :D a risentirci a presto!
E bravi ..... cresce il numero di "felici" possessori di ibride. Mi auguro che facciano sempre buona figura altrimenti a me e a CarloRt1 ci farete neri...
:D Carlo mi sa che devi pensare a trovarti una guardia del corpo....:p
.......................
Buona fortuna e mi raccomando se le pile si rivelano sole, io ti dò una mano con carlo........:Prrr: :Prrr: (ps ovviamente scherzo. spero mi si consenta...senza offesa eh!:D )
MA ANCHE NO... :D
Ho aggiunto i vostri test nella firma... ;)
mio marito è sbalordito da queste pile! ormai siamo a oltre 160 scatti dei quali almeno il 90% con flash e a parte un allungamento dei tempi d'attesa per lo scatto successivo.. (si è passati da 7 secondi a 12 secondi , fra uno scatto e l'altro) la macchinetta continua a funzionare.A dire il vero stavo cercando di far esaurire la carica di fabbrica poiche ero impaziente di utilizzare anzhe il caricabatterie.. adesso il mio caro consorte (stavolta il 'tecnico' è stato battuto!!) vista la vostra competenza Vi chiede come si fanno a 'testare' le batterie o meglio se è possibile farlo con i classici 'tester' elettronici o se cè bisogno di attrezzature particolari in quanto sarebbe il caso di fare pulizia di pile ormai defunte.. di nuovo grazie a presto
Un tester qualsiasi va bene per una misura approssimativa, meglio un tipo semplice e pratico da usare ovunque.
Il bello (o il brutto) con alcuni apparecchi tarati in modo troppo esigente è che a volte anche quando segnalano scarico si può andare avanti ancora per molto.
Con le fotocamere quel notevole risultato è il peggio che ci si può attendere da queste pile, in mouse e tastiere wireless si dimentica pure di averle. Attenti solo che dopo un anno anche le ibride iniziano a scaricarsi più rapidamente, per cui per torce elettriche in casa o auto o in apparecchi raramente usati ma vitali nell'emergenza potrebbe non essere una buona idea usarle (anche se reggono molto bene al freddo) se vi dimenticate di caricarle almeno una volta o due all'anno.
Ricordate anche che per stereo portatili o apparecchi che usano pile più grandi ci sono adattatori (se li trovate... (http://www.fontanacomponenti.it/catalogo_risulta.asp?cat=Batterie&lcat=Batterie&lscat=Adattatori&scat=Adattatori)) per AA (stilo/mignon) al formato C e D (mezza torcia e torcia) dove pur durando meno delle rispettive alcaline hanno prestazioni e durata comunque accettabili essendo ricaricabili e rendono l'apparecchio molto più leggero invece di avere dei torcioni dentro.
pabllllllo89
23-05-2008, 23:19
:D Riguardo al tester, può dare una indicazione di massima ma non è corretta.
la carica di solito è rilevata applicando un piccolo carico calcolato, senza questo con il tester rilevi solo la tensione di picco che può falsare lo stato di carica reale della pila.
Per carico si può usare una resistenza una lampadina o facendo gli sboroni una serie di led con un chip e un carico, il chip in sostanza è un voltmetro e una memoria con le tensioni di riferimento...questo è uno dei tanti progetti che si possono trovare in rete in forum o simili a tema o riviste specializzate...
Ma visto che realizzare non è da tutti (tempo, mezzi, voglia ecc) e i costi grazie al pizzo dei fornitori (tu ti fai un led e una pila con i medesimi soldi dai cinesi compri lampada a 40 led, radio accendino e scovolino per il wc...:Prrr: ) ci sono tester in commercio che vanno dalle mezze ciofeghe ai decenti.
Dai cinesi ne trovi uno per tutte le pila a 1.50 euro ma è alquanto inaffidabile...
Poi ci sono quelli migliori o presunti tali che possono essere anche digitali..
Purtroppo quelli che ho*visto sono tutti calibrati per pile alkaline (1,5V)..
Cmq ne ho preso uno digitale (5 euro) con serigrafia di una pila divisa a tacchette e al lato sia i volt che 3 colori indicanti lo stato (good - weak - replace).
Quando mi indica 1,3-1,4 sò che le pile sono cariche, quando sono nella zona weak se non ne ho altre le carico e buonanotte al secchio...
Non posso dire quanto affidabile sia ma a me è comodo x una visione al volo ed è + veloce da usare che il tester.
spero che sia fatto come si deve e applichi un certo carico, x deduzione direi di si, visto che una alkalina carica a vuoto da + di 1,5V....:D
CarloR1t
31-05-2008, 00:53
Non sarà preciso ma... altro test con mini casse per walkman, un vecchio accessorio che uso col notebook, dotate di autospegnimento dopo 1 min in mancanza di input da jack stereo. 2 casse con ciascuna 2AA Hybrio ricaricate, quasi sempre collegate al notebook a casa, ampllificando suoni di sistema, molti video streaming e qualche mp3 o film, mi sono durate 2 mesi.
lelepanz
31-05-2008, 14:57
Io ho acquistato un cricabatteria karma con 4 pile AA hybride marchiate MINWA da 2000mAh 1.2V a 9.90 €.
Qualcuno le ha già sentite?
Farò delle prove non appena mi arriva la powershot A720IS.
CarloR1t
31-05-2008, 16:03
Io ho acquistato un cricabatteria karma con 4 pile AA hybride marchiate MINWA da 2000mAh 1.2V a 9.90 €.
Qualcuno le ha già sentite?
Farò delle prove non appena mi arriva la powershot A720IS.
Mi dispiace ma temo non siano ibride. Forse devo (dobbiamo tutti) a questo punto smettere di usare il termine ibride e dire solo a bassa autoscarica o pronte all'uso, in mancanza di un nome ufficiale, omissione credo voluta dai produttori per far confusione e vendere altre pile, perchè 'ibride' viene spesso confuso con la dicitura 'hydride' (idruro) che riguarda tutte le nimh, ma non c'entra con la tecnologia ibrida. Come temo non siano le tue, a meno che mi confermi l'opposto, adesso provo a vedere in rete di che tipo sono...(ma da prezzo temo di no avendo un caricabatteria abbinato) grazie comunque per la segnalazione.
lelepanz
31-05-2008, 16:50
Mi dispiace ma temo non siano ibride. Forse devo (dobbiamo tutti) a questo punto smettere di usare il termine ibride e dire solo a bassa autoscarica o pronte all'uso, in mancanza di un nome ufficiale, omissione credo voluta dai produttori per far confusione e vendere altre pile, perchè 'ibride' viene spesso confuso con la dicitura 'hydride' (idruro) che riguarda tutte le nimh, ma non c'entra con la tecnologia ibrida. Come temo non siano le tue, a meno che mi confermi l'opposto, adesso provo a vedere in rete di che tipo sono...(ma da prezzo temo di no avendo un caricabatteria abbinato) grazie comunque per la segnalazione.
Ok fa nulla...provo a cercare anche io se trovo maggiori info in rete.
Pensavo di aver trovato un buon prezzo....:muro: :D
Per esempio ti inizio a dire che sul sito della karmaitaliana :
http://www.karmaitaliana.it/img_conf.php?img=BR_2500.jpg
sono più o meno cosi...
ma c'è modo di capire come sono dal caricabatteria?
Ciao a tutti! Come promesso, posto le mie impressioni dopo una "prova" delle Panasonic Infinium ibride 2100 (pagate 6.99€ una coppia da MW! Ladri... :D ) appena scartate e abbinate a una compattina Canon Powershot A450...
Ho scattato all'incirca 125 foto (più un paio di filmatini di 30 secondi) tutte all'interno, quindi con flash e display acceso... Ieri sera ha iniziato a lampeggiare il simbolo "low batt", ma sto continuando a scattare (altre 15 stamattina)... :D
Se è vero che da nuove non sono del tutto cariche, c'è da aspettarsi miracoli! Certo, per quanto mi riguarda, avere a disposizione oltre 100 scatti in un paio di pile è più che sufficiente...
La nota "negativa" (ma si sospettava già) è il tempo di "ricarica" del flash dopo uno scatto... In certe occasioni - quando non c'è tempo! - è davvero fastidioso... Con le alkaline è molto più veloce!
Quando la fotocamera si spegnerà (presumo stasera...) le metto in carica con il mio caricabatterie Duracell da 1800mA... Speriamo che non si fondano al primo colpo! :muro: :D
Giudizio molto positivo! A parte il numero di scatti "garantiti", è bello sapere che la lenta autoscarica ti lascia libero di improvvisare un'uscita senza preoccuparti di dover ricaricare la sera prima... Un pensiero in meno!
Quando sono scariche, le ricarichi e non te ne preoccupi più! :)
Aggiornerò la situazione dopo la prima ricarica effettiva...
La prossima settimana parto per 15 gg e le sfrutterò come si deve! (e non fotografando la scrivania! :doh: :D )
Ciao e grazie a tutti per la bella e competente discussione!
CarloR1t
31-05-2008, 17:22
Strano le nimh dovrebbero essere meglio delle alcaline come corrente a disposizione per il flash, sarà il voltaggio di 1,2v? Col tempo per le nimh resta quasi uguale fino alla fine mentre quello delle alcaline scende in proporzione alla scarica e dovrebbe peggiorare molto di più.
A volte gli indicatori di alcune fotocamere segnalano scarico, ma in realtà le pile durano ancora molto, vedi i test di marklevi con la canon 570is nella mia firma.
Il caricatore va bene, anche se come dici non si ha più la necessità di caricarle appena prima dell'uso per la massima durata, quindi anche con uno lento potendo caricarle tempo prima non si sente assolutamente il fastidio. :)
CarloR1t
31-05-2008, 17:28
Ok fa nulla...provo a cercare anche io se trovo maggiori info in rete.
Pensavo di aver trovato un buon prezzo....:muro: :D
Per esempio ti inizio a dire che sul sito della karmaitaliana :
http://www.karmaitaliana.it/img_conf.php?img=BR_2500.jpg
sono più o meno cosi...
ma c'è modo di capire come sono dal caricabatteria?
No, purtroppo il solo modo per distinguere nuove ibride oltre a quelle nella mia lista è:
Capacità indicata di 2000-2100mAh (2200 in un caso) non di più, almeno per ora non ci sono.
Diciture 'Pre-Charged', 'Ready to Use', 'Low Self Discharge', anche in italiano, di solito con dei simboli sulla confezione di quanto tengono la carica dopo un anno 70-85%.
In realtà al di là dei numeri leggermente diversi tutte le ibride sono uguali tra loro da quanto constatato finora.
Attento alle Beghelli azzurre pronte all'uso, in realtà sono di tipo normale ma in un apposita confezione che servirebbe a tenerle cariche collegate a un caricatore incorporto in uno stand speciale Beghelli, non sempre però i commercianti ce l'hanno e le vendono staccate.
lelepanz
31-05-2008, 17:34
No, purtroppo il solo modo per distinguere nuove ibride oltre a quelle nella mia lista è:
Capacità indicata di 2000-2100mAh (2200 in un caso) non di più, almeno per ora non ci sono.
Diciture 'Pre-Charged', 'Ready to Use', 'Low Self Discharge', anche in italiano, di solito con dei simboli sulla confezione di quanto tengono la carica dopo un anno 70-85%.
In realtà al di là dei numeri leggermente diversi tutte le ibride sono uguali tra loro da quanto constatato finora.
Attento alle Beghelli azzurre pronte all'uso, in realtà sono di tipo normale ma in un apposita confezione che servirebbe a tenerle cariche collegate a un caricatore incorporto in uno stand speciale Beghelli, non sempre però i commercianti ce l'hanno e le vendono staccate.
Ok, provo a vdere se c'è qualcosa....oppure....provo a fare una prova...faccio qualche foto...poi ricarico e vedo....se prima faccio 70 foto e poi 100 penso che siano hybride...altrimenti considerato la data di produzione siano normali (come a questo punto penso che siano).
Fa nulla...per l'uso che ne farò magri van bene ugualmente...:mc:
:D :D
CarloR1t
31-05-2008, 17:41
Quelle che hai preso sono normali, ma se sono buone tornano comode, per esmpio io le lascio cariche in un cassetto, dove comunque tengono abbastanza carica per un mesetto o due se non usate, per dare il cambio alle ibride mettendole nell'apparecchio per un giorno o due, o giusto il tempo di ricaricarle con un caricatore lento simile a quello che hai già, in questo modo non hai bisogno di comperare un due pacchi di ibride per iniziare a provarle spendendo meno.
lelepanz
31-05-2008, 18:02
Quelle che hai preso sono normali, ma se sono buone tornano comode, per esmpio io le lascio cariche in un cassetto, dove comunque tengono abbastanza carica per un mesetto o due se non usate, per dare il cambio alle ibride mettendole nell'apparecchio per un giorno o due, o giusto il tempo di ricaricarle con un caricatore lento simile a quello che hai già, in questo modo non hai bisogno di comperare un due pacchi di ibride per iniziare a provarle spendendo meno.
Già...adesso devo risucire a trovare un pacchetto di 2 o 4 pile AA...
Saluti a tutti.
Buon sabato sera.
pabllllllo89
31-05-2008, 21:05
Ciao a tutti! Come promesso, posto le mie impressioni dopo una "prova" delle Panasonic Infinium ibride 2100 (pagate 6.99€ una coppia da MW! Ladri... :D ) appena scartate e abbinate a una compattina Canon Powershot A450...
Ho scattato all'incirca 125 foto (più un paio di filmatini di 30 secondi) tutte all'interno, quindi con flash e display acceso... Ieri sera ha iniziato a lampeggiare il simbolo "low batt", ma sto continuando a scattare (altre 15 stamattina)... :D
Se è vero che da nuove non sono del tutto cariche, c'è da aspettarsi miracoli! Certo, per quanto mi riguarda, avere a disposizione oltre 100 scatti in un paio di pile è più che sufficiente...
La nota "negativa" (ma si sospettava già) è il tempo di "ricarica" del flash dopo uno scatto... In certe occasioni - quando non c'è tempo! - è davvero fastidioso... Con le alkaline è molto più veloce!
Quando la fotocamera si spegnerà (presumo stasera...) le metto in carica con il mio caricabatterie Duracell da 1800mA... Speriamo che non si fondano al primo colpo! :muro: :D
Giudizio molto positivo! A parte il numero di scatti "garantiti", è bello sapere che la lenta autoscarica ti lascia libero di improvvisare un'uscita senza preoccuparti di dover ricaricare la sera prima... Un pensiero in meno!
Quando sono scariche, le ricarichi e non te ne preoccupi più! :)
Aggiornerò la situazione dopo la prima ricarica effettiva...
La prossima settimana parto per 15 gg e le sfrutterò come si deve! (e non fotografando la scrivania! :doh: :D )
Ciao e grazie a tutti per la bella e competente discussione!
Perfetto confermi una mia impressione (iil fatto è che io non faccio molto caso a certe cose almeno che non ci sbatto il muso...) in effetti ho notato che è il flash a risentire molto del tipo di pila.
Purtroppo fra le varie marche che uso non ricordo quale, ma con un tipo riuscivo a fare scatti col flash in sequenza molto rapidamente, con altro no, sono durate + o meno uguale ma il flash era + lento.
Morale sarebbe, se qualcuno lo sà indicare quali batterie offrano una buona cessione di corrente, che credo sia quello che richiede il flash per caricarsi rapidamente.
Anche ammesso che non siano ibridre uno può decidere quali usare a seconda delle necessità, esempio se hai bisogno di fare foto al chiuso ad animali o altro con scatti in sequenza rapida usi X pile, se sono "normali" amen, x il resto delle foto si usano le ibride e buonanotte al secchio......
PS và detto che anche la fotocamera fà la differenza, ho notato che anche se "vecchia" la mia canon con 4 pile AA è + rapida di una canon con 2 AA anche se quest'ultima è alimentata da alkaline....
In effetti le ricaricabili sfalsano un poco l'indicazione di carica delle fotocamere, la mia la maggior parte degli scatti li fà indicandomi la pila quasi completamente scarica!!! (suppongo siano calibrate con le alkaline che hanno quel volt di differenza..)
Zerocort
01-06-2008, 09:20
ciao esperti..
ma esistono pile ricaricabili sony tipo AAA da 2300mAh?? perchè ho visto uno su ebay che le vende ma sul sito sony non esistono...
mi chiedevo quindi quali sono le migliori ricaricabili AA e AAA... avevo visto le duracell supreme AA da 2650 e AAA da 1000 che dite??
altra cosa,, nel sito sony mi sono imbattuto sulle "Cycle Energy Blue" hanno meno mAh, infatti le AA sono 2000 e le AAA 800, ma sembra che durino un'eternità da dome le presentano.. che mi dite?? cioè durano di più di quelle a 2650 e 1000 in lavoro, oppure durano di più confronto alle altre non in lavoro, ovvero restando inutilizzate mantengono la carica più a lungo???
mi chiedevo quindi quali sono le migliori ricaricabili AA e AAA in lavoro...
grazie mille esperti..
CarloR1t
02-06-2008, 00:13
Per Wales e pabllllllo89, dimenticavo pare che sanyo pre-carichi le ibride eneloop vendute in Europa al 60% a differenza che altrove (se qualcuno ha idea perchè...) Se fosse vero non si può escludere che succeda con altre marche essendo ritargate o che ci siano livelli di precarica diversi. La mie uniross hybrio hanno sempre dato poco meno del massimo al primo uso, mentre le alcava erano più scarse la prima volta, poi son diventate uguali. In pciohe parole, anche se la precarica è comoda per usarle subito il vero test capacità è meglio farlo dopo la prima ricarica fai da te...
CarloR1t
02-06-2008, 00:17
ciao esperti..
ma esistono pile ricaricabili sony tipo AAA da 2300mAh?? perchè ho visto uno su ebay che le vende ma sul sito sony non esistono...
mi chiedevo quindi quali sono le migliori ricaricabili AA e AAA... avevo visto le duracell supreme AA da 2650 e AAA da 1000 che dite??
altra cosa,, nel sito sony mi sono imbattuto sulle "Cycle Energy Blue" hanno meno mAh, infatti le AA sono 2000 e le AAA 800, ma sembra che durino un'eternità da dome le presentano.. che mi dite?? cioè durano di più di quelle a 2650 e 1000 in lavoro, oppure durano di più confronto alle altre non in lavoro, ovvero restando inutilizzate mantengono la carica più a lungo???
mi chiedevo quindi quali sono le migliori ricaricabili AA e AAA in lavoro...
grazie mille esperti..
Le migliori pile sono le nimh ibride che stanno nella mia firma (leggi i nostri test... ;) ) a cui appartengono proprio le sony cycle energy blue (mi era sfuggito il blue :D correggo la mia lista...)
Tutte le altre nimh normali benchè di capacità indicata superiore sono colabrodi, chi più chi meno, durano sempre di meno delle nimh ibride. Chi indica poi 2300 per delle AAA è al 99% disonesto.
Per cui se trovi da qualche parte le sony di cui parli prendile pure. Attento che c'è anche una confezione cycle energy arancio e non sono quelle ibride!
pabllllllo89
02-06-2008, 01:02
Per Wales e pabllllllo89, dimenticavo pare che sanyo pre-carichi le ibride eneloop vendute in Europa al 60% a differenza che altrove (se qualcuno ha idea perchè...) Se fosse vero non si può escludere che succeda con altre marche essendo ritargate o che ci siano livelli di precarica diversi. La mie uniross hybrio hanno sempre dato poco meno del massimo al primo uso, mentre le alcava erano più scarse la prima volta, poi son diventate uguali. In pciohe parole, anche se la precarica è comoda per usarle subito il vero test capacità è meglio farlo dopo la prima ricarica fai da te...
Beh io posso solo supporre il motivo, sicuramente è cosa che già sai e magari hai escluso.
Penso che sia un poco come per le litio ove per salvaguardare la chimica della pila non si stoccano per lungo tempo ne troppo scariche ne cariche complete.
Ci si ricordi che le pile che si comprano possono essere da mesi se non anni confezionate, un pò come accade per acqua in bottiglia sugo ecc :D
Quindi direi che in effetti per verificare la resa delle pile occorre magari effettuare prima qulche ciclo completo di carica e scarica...sempre che si voglia :D
Direi che oramai è assodato che queste pile a scarica lenta mantengano in linea di massima ciò che promettono.
Oramai sono le mie pile dato che x me conta + l'affidabilità della carica nel tempo che l'alta capacità.
Anche se è un periodo di magra per me (non le stò usando salvo un telecomando, un mouse e tastiera senza fili) x ora non riscontro lati negativi della carica rapida.
Ma sono daccordo che probabilmente riduce di qualcosa la vita delle pile.
Quesito usciranno prima le pile ad accrescimento nano o le pile a "virus"?
In poche parole pare che dei virus legati a degli elementi assumono le due cariche deposti su un supporto si dispongono in modo ordinato ove alle due facce del supporto (esempio un foglio isolante tipo pellicola trasparente) vi sono i due poli.
Ci si immagini una pila agli ioni di litio spessa come un foglio di carta!!
E quindi la vastità dei campi di utilizzo...
Se poi lavorassero anche sul creare qualcosa di ecologico e che non rapini paesi come il congo delle sue risorse riducendo in schiavi e morti di fame i popoli residenti...sarebbe anche meglio..direi prioritario...:D
CarloR1t
02-06-2008, 01:32
Si ci avevo pensato ma non ricordo com'è per le nimh, se devono stare scariche, cariche, a metà...ma penso che se una pila viene pubblicizzata come carica in genere la prima impressione d'uso è quello che la gente nota di più per cui sarebbe logico tenerle ben cariche. Si vede che i produttori pensano che sono tanto buone anche se caricate poco più della metà. (o che dato il prezzo potrebbero restare molto a lungo sugli scaffali da rovinarsi?!)
Per non depredare il 'terzo mondo' basterebbe pagare le risorse il giusto e bene, il prezzo di coltan e affini non costerebbe proprio niente, date le dosi microscopiche di questi minerali in ogni apparecchio che compiamo potremmo pagarlo dieci volte tanto se non cento, e non moriremmo di certo per qualche euro in più sul prezzo. E' come per i diamanti, pensiamo a quanto costano qui e quanti pochi soldi prende il minatore che li estrae, e ne estrae talmente tanti che i produttori ne hanno 10 volte nei caveau rispetto alla quantità sul mercato, che tengono rinchiusi o il prezzo di mercato crollerebbe.
Cmq ci sono sempre più fabbriche che riciclano i minerali dai componenti usati e rottamati, che in elettronica son montagne, con costi centinaia di volte inferiori dell'estrazione mineraria, quindi la soluzione è anche in questo caso nel riciclo.
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