View Full Version : [Thread Ufficiale] Pile/Batterie ricaricabili
madeline
27-10-2009, 20:21
io direi di stare tra 0.5C e 1C se usi il -dV, mentre 0.1-0.2C se vai col timer
per caricarle ho in arrivo il maha 9000, quindi?
Hehehe, mai sentito parlare delle Duraloops? :D
hemmm....no :muro:
JCD's back
27-10-2009, 20:42
hemmm....no :muro:
penso che si riferisca alle active charge che non sono altro che le Eneloop rimarchiate :cool:
penso che si riferisca alle active charge che non sono altro che le Eneloop rimarchiate :cool:
A, ok, scusate ma non avevo afferrato!
marchigiano
27-10-2009, 21:29
per caricarle ho in arrivo il maha 9000, quindi?
con il c9000 direi che l'ideale è sui 0.7C anche se poi alla fine hanno fatto un tale casino con i firmware che diventa un terno al lotto
comunque ragazzi non preoccupatevi se le uniross non si troveranno più, ci sono un sacco di marchi in giro buoni e a volte basta aspettare qualche offerta della grande distribuzione per prenderne un po, oppure ordinare in UK o germania
con il c9000 direi che l'ideale è sui 0.7C anche se poi alla fine hanno fatto un tale casino con i firmware che diventa un terno al lotto
comunque ragazzi non preoccupatevi se le uniross non si troveranno più, ci sono un sacco di marchi in giro buoni e a volte basta aspettare qualche offerta della grande distribuzione per prenderne un po, oppure ordinare in UK o germania
Intanto ci gustiamo le loro belle ibride e poi vedremo...intanto non vedo lìora di provare le sanyo!
Piccola Peste
28-10-2009, 08:56
Scusate la domanda ma mi son perso nel 3D :cry:....
Ho letto tutto o quasi e ringrazio gli autori e chi ha partecipato ad una così bella discussione, in particolare....Marchigiano.....che se lo è...allora è delle mia parti :D
La domanda è semplice semplice, ho acquistato un Caricabatterie La Crosse MOD:BC-900 ed ho letto...
( poi ora non ritrovo la pagina ) che potrebbe avere 2 firmvare, uno V32 ed uno V35, se non sbaglio..., vado a memoria.
Mi sapreste cortesemente indicare:
1-Che procedura si usa sull'apparecchio per visualizzare il firmware?
2-Che differenza c'è fra i due firmware? Che comportano?
Grazie infinite Peppe.
Scusate la domanda ma mi son perso nel 3D :cry:....
.
.
.
1-Che procedura si usa sull'apparecchio per visualizzare il firmware?
Grazie infinite Peppe.
Basta accenderlo, a destra ti farà vedere 32, 35 o quel che sarà!
JCD's back
28-10-2009, 16:02
Scusate la domanda ma mi son perso nel 3D :cry:....
Ho letto tutto o quasi e ringrazio gli autori e chi ha partecipato ad una così bella discussione, in particolare....Marchigiano.....che se lo è...allora è delle mia parti :D
La domanda è semplice semplice, ho acquistato un Caricabatterie La Crosse MOD:BC-900 ed ho letto...
( poi ora non ritrovo la pagina ) che potrebbe avere 2 firmvare, uno V32 ed uno V35, se non sbaglio..., vado a memoria.
Mi sapreste cortesemente indicare:
1-Che procedura si usa sull'apparecchio per visualizzare il firmware?
2-Che differenza c'è fra i due firmware? Che comportano?
Grazie infinite Peppe.
con il v32 alcuni BC-900 avevano problemi di surriscaldamento in determinate condizioni/con determinate pile (marchigiano sarà sicuramente più preciso); il v35 corregge questo problema
p.s. comunque anche col v32 non mi preoccuperei
Debian-LoriX
29-10-2009, 10:13
penso che si riferisca alle active charge che non sono altro che le Eneloop rimarchiate :cool:
ESATTISSIMO!
:sofico:
Oggi ho preso un portatile e l'addetto mi ha consigliato di mettere sotto carica
la batteria per 10-12 ore, mentre ho letto e sentito dire che per queste nuove batterie una volta raggiunta la carica si possono anche staccare, perchè tenendole ancora collegate possono anche rovinarsi. E' vero?
Cosa mi consigliate?
Sikillo
Da quel che so, le batterie al litio han un sensore che a fine carica stacca appunto la ricarica. Dovesse non funzionare questo dispositivo si rischierebbero esplosioni. Quindi non significa nulla tenere per 10/12 ore sotto carica, tato magari dopo 3 ore (ipotizzo) la batteria è carica, lui la staccherà automaticamente dall'alimentazione.
marchigiano
29-10-2009, 12:43
Oggi ho preso un portatile e l'addetto mi ha consigliato di mettere sotto carica
la batteria per 10-12 ore
Rolling
On
The
Floor
Laughing
:rotfl:
commesso molto esperto complimenti
commesso molto esperto complimenti
Prima cosa grazie per gli interventi e sicuramente il commesso ne sa meno di me, ecco perchè prima di mettere la batteria sotto carica ho chiesto un parere, quindi come mi devo comportare: ha carica effettuata staccarla?
Aspetto indicazioni prima di procedere.
Sikillo
tweester
29-10-2009, 14:19
Rolling
On
The
Floor
Laughing
:rotfl:
commesso molto esperto complimenti
Ho comprato 2 cellulari nell'ultimo anno ed in entrambe i casi i commessi (una volta umo e una volta donna) mi hanno suggerito di utilizzare il cellulare appena comprato finchè non si spegnesse con la carica residua e poi di caricarlo immediatamente per almeno 12 ore....altrimenti la batteria avrebbe avuto vita corta. Mi chiedo chi li istruisce sti commessi.
Ho comprato 2 cellulari nell'ultimo anno ed in entrambe i casi i commessi (una volta umo e una volta donna) mi hanno suggerito di utilizzare il cellulare appena comprato finchè non si spegnesse con la carica residua e poi di caricarlo immediatamente per almeno 12 ore....altrimenti la batteria avrebbe avuto vita corta. Mi chiedo chi li istruisce sti commessi.
topo gigio, però dopo che si è lavato le mani!
Però un dritta su come procedere nessuno la da'?
Debian-LoriX
29-10-2009, 18:06
Però un dritta su come procedere nessuno la da'?
Accendi il pc con la batteria inserita, lo utilizzi e, quando hai finito lo spegni. Se la batteria non è ancora carica, lascia inserita la spina dell'alimentatore, altrimenti staccala. :D
Le batterie al piombo hanno qualche garanzia?
Un circa 3 mesi fa feci sostituire una pila al piombo in una torcia alogena. Il tipo del negozio so che la caricò perchè l'aveva provata per farmi vedere che aveva sostituito la batteria. Poi per via dell'estate non l'adoperai più.
Ieri sono andato a prenderla e .... dopo averla ricaricata, fa luce per nemmeno un minuto e poi subito si affievolisce come se la battera fosse andata...
La batteria è una FIAMM FG10451 da 6V 4,5 Ah
Ho provato a caricarla con il caricabatteria da auto (messo a 6V), ma ho staccato subito perchè dal suo dispaly sembrava che me la caricasse a 2,2, A... troppi per questa batteria (dal datasheet il massimo amperaggio di carica è 1,13A)
Dunque: ho sentito il negoziante.
Provandola col tester a vuoto segnava 5,83V (bassa mi ha detto)
Poi è andata nel retro bottega, non so con cosa l'ha testata ma mi ha detto che la batteria non è rovinata nel senso che riceve la carica. Quando queste batterie sono andate, non ricevono più la carica che le viene fornita.
Ora mi ha detto che per ripristinarla devo rimetterla nella torcia e tenerla collegata per almeno 5/6 giorni in continuazione senza staccarla e usarla, in modo che non abbia prelevamenti di corrente ma solo energia che viene fornita e questo dovrebbe "riattivarla".
Poi mi ha detto che dopo questi giorni, con un normale utilizzo, conviene sempre tenerla attaccata alla rete elettrica perchè queste batterie resistono molto bene a una carica continuativa, anzi, la necessitano.
(io non so se è vero quello che c'è scritto dietro al trasformatore, ma in teoria dovrebbe fornirmi 6,6 V e 1 A) sarà giusto di tenerla sempre attaccata?
marchigiano
29-10-2009, 22:09
Prima cosa grazie per gli interventi e sicuramente il commesso ne sa meno di me, ecco perchè prima di mettere la batteria sotto carica ho chiesto un parere, quindi come mi devo comportare: ha carica effettuata staccarla?
Aspetto indicazioni prima di procedere.
Sikillo
c'è scritto anche nel primo post. le batterie al litio le carichi e scarichi come ti pare, solo più le tieni fresche più anni ti durano. tutto qui. è come fare il pieno all'auto, una volta fai il pieno, una volta metti 20 euro, una volta 40... come ti pare
Ho comprato 2 cellulari nell'ultimo anno ed in entrambe i casi i commessi (una volta umo e una volta donna) mi hanno suggerito di utilizzare il cellulare appena comprato finchè non si spegnesse con la carica residua e poi di caricarlo immediatamente per almeno 12 ore....altrimenti la batteria avrebbe avuto vita corta. Mi chiedo chi li istruisce sti commessi.
il bello è che il secondo consiglio poteva andare bene per le vecchie ni-mh e ni-cd ma il primo consiglio le avrebbe danneggiate, quindi bo... sparano a caso :mbe:
Ora mi ha detto che per ripristinarla devo rimetterla nella torcia e tenerla collegata per almeno 5/6 giorni in continuazione senza staccarla e usarla, in modo che non abbia prelevamenti di corrente ma solo energia che viene fornita e questo dovrebbe "riattivarla".
Poi mi ha detto che dopo questi giorni, con un normale utilizzo, conviene sempre tenerla attaccata alla rete elettrica perchè queste batterie resistono molto bene a una carica continuativa, anzi, la necessitano.
(io non so se è vero quello che c'è scritto dietro al trasformatore, ma in teoria dovrebbe fornirmi 6,6 V e 1 A) sarà giusto di tenerla sempre attaccata?
a-ri-ROTFL :rotfl:
tutte le batterie SLA si ricaricano in CC/CV come le litio e ni-zn e una volta raggiunta la carica ottimale la carica si FERMA, quindi è inutile tenerle attaccate. sullo stesso PDF della fiamm c'è scritto, al massimo una trickle charge di 0.3mA/Ah che in pratica sono 1.2mA per la tua batteria quindi niente... piuttosto dovresti vedere se il caricatore carica bene e testare la scarica con una resistenza o una lampadina piccola da 5-10W. come tensione minima cerca di non scendere sotto i 5.25V sotto carico, mentre sotto carica non superare i 7.2V mentre è in carica
c'è scritto anche nel primo post. le batterie al litio le carichi e scarichi come ti pare, solo più le tieni fresche più anni ti durano. tutto qui. è come fare il pieno all'auto, una volta fai il pieno, una volta metti 20 euro, una volta 40... come ti pare
il bello è che il secondo consiglio poteva andare bene per le vecchie ni-mh e ni-cd ma il primo consiglio le avrebbe danneggiate, quindi bo... sparano a caso :mbe:
a-ri-ROTFL :rotfl:
tutte le batterie SLA si ricaricano in CC/CV come le litio e ni-zn e una volta raggiunta la carica ottimale la carica si FERMA, quindi è inutile tenerle attaccate. sullo stesso PDF della fiamm c'è scritto, al massimo una trickle charge di 0.3mA/Ah che in pratica sono 1.2mA per la tua batteria quindi niente... piuttosto dovresti vedere se il caricatore carica bene e testare la scarica con una resistenza o una lampadina piccola da 5-10W
Piuttosto dovrei caricarla con un simil caricatore da auto, solo che quello che ho, carica troppo veloce (circa 2,2 A si legge dalla lancetta posta sul davanti) e questa batteria non sopporta più di 1,13A....
Non vorrei si fosse danneggiato qualcosa all'interno della torcia, perchè adesso che mi viene in mente, ad agosto mio papà era caduto con la torcia in mano....
p.s. magari appunto, la carica si ferma, ma stando sempre attaccata, sovesse scendere il voltaggio su una data soglia, magari la carica riparte.... (sto supponendo...)
marchigiano
29-10-2009, 23:39
usa il caricatore da auto e metti in serie una resistenza o una lampadina fino a che non vedi calare adeguatamente la corrente
usa il caricatore da auto e metti in serie una resistenza o una lampadina fino a che non vedi calare adeguatamente la corrente
Adesso ci studio su, perchè lampadine da 6V non ne ho, solo da 12, ma forse potrebbero andar bene, e farmi calare la corrente.. dovrei rispolverare il libro di fisica e di elettronica e poi sarebbe da provare. Come resistenze le ho solo da 1/4 di W ... inadeguate per tali correnti di lavoro...
p.s. Però quello che mi ha detto il tipo stasera me l'aveva detto anche un altro che come negozio vende e controlla solo batterie.
Avevo sull'ape 50 una batteria simile a quella che ho (quindi presumo sia stata anche quella SLA), ma da 12 V .
Ebbene, ce l'aveva fatta ricaricare col caribatterie da macchina per 4/5 giorni consecutivi. Solo che in quel frangente (speriamo anche non in questo), la batteria non si riprese. Infatti adesso mio papà usa una normale batteria da auto a 12 V 45Ah.
P:S: Stanotte ci stavo pensando, ma forse la resistenza la devo mettere in parallelo e non in serie...
Se le metto in serie ho una caduta di tensione ai capi di ogni resistenza e quindi alla batteria non mi arriverebbe 6V. e l'amperaggio sarebbe sempre e comunque costante. In parallelo invece Avrei il voltaggio costante e l'amperaggio in base alla resistenza... giusto come ragionamento?
marchigiano
30-10-2009, 12:55
P:S: Stanotte ci stavo pensando, ma forse la resistenza la devo mettere in parallelo e non in serie...
Se le metto in serie ho una caduta di tensione ai capi di ogni resistenza e quindi alla batteria non mi arriverebbe 6V. e l'amperaggio sarebbe sempre e comunque costante. In parallelo invece Avrei il voltaggio costante e l'amperaggio in base alla resistenza... giusto come ragionamento?
no la metti in serie per arrivare prima alla tensione in cui inizia il CV, a quel punto il caricatore inizia ad abbassare la corrente e quindi sulla resistenza c'è sempre meno caduta di tensione
la lampadina ovviamente non ti serve da 6V ma da 2V in su, per l'amperaggio invece non saprei dato che la lampadina cambia la resistenza al variare della temperatura del filamento, se invece usi una resistenza normale direi che potresti partire da 2 ohm e 2W, se le hai da 1/4 ne metti varie in parallelo e se non arrivi a 2W aumenti il valore a 4-8 ohm che alla peggio rallenti solo la carica, che però dopo la parte iniziale con la resistenza puoi fare la seconda senza quando vedi che la corrente assorbita è calata
Questo è il mio caricatore, vecchiotto, spero vada bene...
http://img300.imageshack.us/img300/4630/caricabatteria.th.jpg (http://img300.imageshack.us/i/caricabatteria.jpg/)
Quindi io metto la lampadina in serie. Lui vede un valore di resistenza aumentato dato che R1 (batteria) + R2 (lampadina) e quindi diminuisce la corrente che fornisce (devo mettere per sicurezza un tester in serie o ci si potrà fidare dell'indicatore del caricabatteria? Tanto alla fine la corrente nel circuito sarà costante, cioè quello che passa nella R1 sarà uguale a quella che passerà nel tester e sarà uguale a quella che passerà nella R2)...
Quando poi vedo che l'amperaggio diminuisce, tolgo la lampadina e dovrei trovarmi un amperaggio sì più alto di quando avevo la lampadina, ma relativamente basso da poter continuare senza.
E poi continuo la carica fino a che lui decide di erogare solo più la corrente minima di mantenimento.
marchigiano
30-10-2009, 19:42
si hai detto tutto più o meno bene
l'unica cosa il caricatore non abbassa la corrente perchè vede la resistenza ma perchè, grazie alla resistenza, vede una tensione tale da dover passare da CC a CV
c'è scritto anche nel primo post. le batterie al litio le carichi e scarichi come ti pare, solo più le tieni fresche più anni ti durano. tutto qui. è come fare il pieno all'auto, una volta fai il pieno, una volta metti 20 euro, una volta 40... come ti pare
Ok, grazie per la delucidazione
si hai detto tutto più o meno bene
l'unica cosa il caricatore non abbassa la corrente perchè vede la resistenza ma perchè, grazie alla resistenza, vede una tensione tale da dover passare da CC a CV
Ok.
Prima ho dimenticato la foto del caricatore che ho :(
http://img441.imageshack.us/img441/4630/caricabatteria.th.jpg (http://img441.imageshack.us/i/caricabatteria.jpg/)
E' vecchiotto ma andrà bene no?
E una volta che passa da CC a CV, allora lì la posso lasciare attaccata un bel po tanto da far stare costante la tensione?
marchigiano
30-10-2009, 21:36
E una volta che passa da CC a CV, allora lì la posso lasciare attaccata un bel po tanto da far stare costante la tensione?
si anche se sarebbe meglio controllare con un tester a quale tensione il caricatore è settato, se troppo alta o troppo bassa. in teoria i vecchi caricatori dovrebbero essere settati un pelo bassi per le vecchie batterie, in tal caso puoi lasciarlo attaccatto a vita (infatti per le batterie da stand by consigliano tensioni un po più basse)
Ciao, uso le ibride in genere le panasonic infinium AA da 2000 (perche ce ne sono da 2000 e da 2100)per alimentare un casco duo petzl ad uso speleologico.
un gruppo di 4 batterie mi dura generalmente 8 ore con il massimo di luce e poi chiaramente va in calo e a quel punto posso sostituirle con altre 4 o tenermi poca luce.
Da qualche parte ho trovato queste tecxus pronte all'uso
www.tecxus.com
il sito purtroppo è in flash ma si riesce ad ottenere un pdf con le caratteristiche, che qui riassumo
Nominal Voltage : 1.20 V
Open Circuit Voltage : ≥ 1.40 V after 16h/0.1C charge
Nominal Capacity: min. 2000 mAh at 0.2C discharge to 1.0V after 16h/0.1C charge*
Weight ± 5 g : 29 g
Int. Resistance : 25 mΩ at 1 kHz
Self Discharge : 35% / year at 20°C storage
Standard Charge : 16 h x 0.1 C (200mA)
Fast Charge : 2.5 h x 0.5 C (1000mA)
Discharge Characteristics
end 1.0 V
0.2 C (400mA)* 315 min
1.0 C (2000mA)* 63 min
e vi chiedo se qualcuno le conosce e le usa?
Se sono valide, a quanto consigliate di caricarle con il La Crosse BC-900?
grazie
Ciao a tutti, oggi ho trovato in un negozio questo carica batteria, come vi sembra? Costa circa 29 euro.
http://www.varta-consumer.it/content.php?path=/1625_1237306479.html&domain=www.varta-consumer.it
Ciao a tutti, oggi ho trovato in un negozio questi carica batteria, come vi sembrano? Il varta costa 29 euro l'altro mi pare 15 20 euro.
http://www.varta-consumer.it/content.php?path=/1625_1237306479.html&domain=www.varta-consumer.it
http://www.energizerrecharge.eu/it/range/chargers/universal#
si anche se sarebbe meglio controllare con un tester a quale tensione il caricatore è settato, se troppo alta o troppo bassa. in teoria i vecchi caricatori dovrebbero essere settati un pelo bassi per le vecchie batterie, in tal caso puoi lasciarlo attaccatto a vita (infatti per le batterie da stand by consigliano tensioni un po più basse)
Sono fuori argomento, ma lo stesso ti ringrazio per tutte le spiegazioni che hai dato negli anni, e da cui solo recentemente ho attinto.
Non ti reputo uno scienziato, ma una persona coscienziosa e preparata oltre che molto competente.
Adesso voglio farti una proposta:
meriterebbe aprire un secondo forum con raccolte le tue esperienze dirette, sui caricabatterie (dove potrei riversare alcuni dati da me raccolti) mentre qui si potrebbe parlare sempre di batterie ricaricabili.
Il tutto con lo scopo di facilitare la lettura separando 2 argomenti paralleli.
Non vorrei aprire io il nuovo forum, ma avrei il piacere che lo aprissi tu che hai già dato tanti contributi.
Che ne pensi?
Bruno
CarloR1t
03-11-2009, 21:08
Una discussione sui caricabatterie c'era, ed è ancora utilizzato saltuariamente...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1288461
anche se tempo fa si era pensato di abbandonarlo per raccogliere tutte le informazioni ed esperienze qui, dato che i caricabatterie sono tutt'uno con il rispettivo tipo di batterie che possono ricaricare, e in pratica oggi sono usate quasi solo nimh/ibride, ma vale anche se si parlasse di altre.
Don Salieri.
04-11-2009, 14:39
Salve, per i telecomandi della wii quali batterie/caricabatterie mi consigliate?
Nessuno ha mai pensato di fare un test di autoscarica delle Eneloop?
Ovvio che avremmo letto il responso del test dopo un anno o più.
Ebbene so che è incredibile ma ci sono riuscito, e posso rendere noto che per effetto dell'autoscarica dopo 16 mesi di stoccaggio, sulle Eneloop AA (stilo) da 2000mA/h si è arrivati a 1200mA/h.
Niente male come risultato.
Il metodo di misura dell'autoscarica è abbastanza scientifico, anche se appare quasi fantascientifico, ne riparleremo più in là.
marchigiano
06-11-2009, 19:56
meriterebbe aprire un secondo forum con raccolte le tue esperienze dirette, sui caricabatterie (dove potrei riversare alcuni dati da me raccolti) mentre qui si potrebbe parlare sempre di batterie ricaricabili.
Il tutto con lo scopo di facilitare la lettura separando 2 argomenti paralleli.
avevo in mente di aprire un thread unico (perchè caricatori e batterie vanno in simbiosi non si possono separare) in scienza e tecnica, riservando magari i primi 10-15 post iniziali per fare un po più ordine, poi chiudere questo qui e quello in consigli per compatte e mettere un link generale nei forum necessari, non solo fotocamere ma anche cellulari, notebook, PDA ecc...
però ci vorrebbe tempo e non so se freeman è d'accordo
madeline
06-11-2009, 20:05
appena arrivate le eneloop da seul..le provo subito!!!
appena arrivate le eneloop da seul..
Se le guardi per bene, sopra c'è stampato/battuto il giorno, il mese (in lettere) e l'anno di fabbricazione, nel mio caso ho acquistato varie batterie prodotte tra luglio e agosto 2008. E devo ammettere che l'effetto dell'autoscarica era molto ridotto (come specificato da Sanyo).
Le tue Eneloop quando sono state prodotte?
appena arrivate le eneloop da seul..le provo subito!!!
nel solito negozio di elettronica, ho preso alcune eneloop AA
questa volta erano disponibili unicamente in blister da 2 pezzi
sono le solite HR-3UTG e sul blister è stampata la data di produzione: 2009 06
le ho pagate 6,75 € a coppia
[edit] sulla batteria è stampato: 09 - 06L4
Sulle mie ho 2 serie:
08-12 LU
08-01 AG
Erano a corredo dei caricabatterie "intelligenti" Sanyo.
madeline
06-11-2009, 21:41
io le ho prese da un rivenditore estero...pagate tutte e 4 con spedizione, 16 dollari austriliani...mi ha aiutato il super euro....
cmq dopo appurate ricerche ho trovato:
09-07 TI
spero sia un 2009 e non un 2007!:muro:
:eek:
Sulle mie c'è scritto
06 - 07 LH
Purtroppo quando mi arrivarono a inizio anno non feci la prova dell'autoscarica :cry:
io le ho prese da un rivenditore estero...pagate tutte e 4 con spedizione, 16 dollari austriliani...mi ha aiutato il super euro....
cmq dopo appurate ricerche ho trovato:
09-07 TI
spero sia un 2009 e non un 2007!:muro:
dovrebbero essere del luglio 2009
ottimo acquisto, sono nuovissime e le hai pagate poco
madeline
06-11-2009, 22:05
:eek:
Sulle mie c'è scritto
06 - 07 LH
Purtroppo quando mi arrivarono a inizio anno non feci la prova dell'autoscarica :cry:
quindi le mie dovrebbero essere abbastanza nuove... la mia fortuna forse è di averle prese da uno di quei mega grossisisti in sud-corea che smerciano molto!appena mi arriva il maha 9000 faccio la prova!
ma a che temperatura lavorano le eneloop? perchè sulla mie sensore esterno della stazione barometriche ho delle energy da 2500 che durano una sola settimana! ma stavo pensandoci di metterci le eneloop anche se temo che siano sprecate!voi che dite???
cmq ho preso queste qui:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?VISuperSize&item=220506661486
http://cgi.ebay.it/Sanyo-ENELOOP-Rechargeable-AA-Ni-MH-Battery-X4-Case_W0QQitemZ220506661486QQcmdZViewItemQQptZAU_Cameras_Photographic_Accessories?hash=item335738a26e
JCD's back
07-11-2009, 09:20
quindi le mie dovrebbero essere abbastanza nuove... la mia fortuna forse è di averle prese da uno di quei mega grossisisti in sud-corea che smerciano molto!appena mi arriva il maha 9000 faccio la prova!
ma a che temperatura lavorano le eneloop? perchè sulla mie sensore esterno della stazione barometriche ho delle energy da 2500 che durano una sola settimana! ma stavo pensandoci di metterci le eneloop anche se temo che siano sprecate!voi che dite???
cmq ho preso queste qui:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?VISuperSize&item=220506661486
http://cgi.ebay.it/Sanyo-ENELOOP-Rechargeable-AA-Ni-MH-Battery-X4-Case_W0QQitemZ220506661486QQcmdZViewItemQQptZAU_Cameras_Photographic_Accessories?hash=item335738a26e
io ho acquistato la mia stazione meteo due settimane fa: arrivato a casa nel sensore esterno ho messo le due Cycle energy ibride che già erano nel cordless (che ciuccia parecchio, quindi non erano pienamente cariche); ad oggi ancora non le ho ricaricate e secondo me sono perfette per un uso così, a medio/lungo termine ;)
... ma a che temperatura lavorano le eneloop? perchè sulla mie sensore esterno della stazione barometriche ho delle energy da 2500 che durano una sola settimana! ma stavo pensandoci di metterci le eneloop anche se temo che siano sprecate!voi che dite??? ...
dai un occhiata a questo
http://sanyo.com/eneloop/pdf/enebook_e20090402.pdf
a pagina 8 trovi questo
http://upload.centerzone.it/images/iqjbee1k9hp45atgw6p.png
madeline
07-11-2009, 15:43
dai un occhiata a questo
http://sanyo.com/eneloop/pdf/enebook_e20090402.pdf
a pagina 8 trovi questo
http://upload.centerzone.it/images/iqjbee1k9hp45atgw6p.png
ok grazie!
una curiosità...quando il sensore esterno mi ha scaricato le energy! sul caricatore tramite l'intensità di una lampadina controllo la carica residua delle batterie... la lampadina con si accende neanche...quindi risulta che la batteria è totalmente scarica...me le gioco continuando ad usarle per il sensore esterno?
fate caso che le alcaline duravano 14 giorni, mentre le energy 2500 arrivano a malapena a 7...
dai un occhiata a questo
http://sanyo.com/eneloop/pdf/enebook_e20090402.pdf
a pagina 8 trovi questo
http://upload.centerzone.it/images/iqjbee1k9hp45atgw6p.png
Questo è il caso di impiego a zero gradi, dove le alcaline si "congelano" per il freddo.
Nell'uso normale le cose sono ben differenti.
ok grazie!
una curiosità...quando il sensore esterno mi ha scaricato le energy! ...
... fate caso che le alcaline duravano 14 giorni, mentre le energy 2500 arrivano a malapena a 7...
Il consumo energetico è troppo alto per un sensore esterno alimentato a pile alcaline, dovrebbero fare minimo 6 mesi di autonomia (180 giorni circa).
Si può ipotizzare un guasto al sensore esterno.
madeline
07-11-2009, 16:12
Il consumo energetico è troppo alto per un sensore esterno alimentato a pile alcaline, dovrebbero fare minimo 6 mesi di autonomia (180 giorni circa).
Si può ipotizzare un guasto al sensore esterno.
parli per esperienza personale?
madeline
07-11-2009, 16:22
Purtroppo ...
che stazione avevi?
io ho mandato appena adesso un e-mail all'assistenza tecnica oregon, vediamo che mi rispondono!
La mia Oregon con 2 batterie stilo alcaline dura poco più di un anno, misura temperatura ed umidità esterne via radiofrequenza ogni 5 minuti, i dati arrivano dal sensore esterno alimentato da 2 batterie ministilo alcaline.
Se hai un modello con pluviometro ed anemometro, l'autonomia cala vistosamente, ma qualche mese lo deve pur fare ...
madeline
07-11-2009, 17:15
La mia Oregon con 2 batterie stilo alcaline dura poco più di un anno, misura temperatura ed umidità esterne via radiofrequenza ogni 5 minuti, i dati arrivano dal sensore esterno alimentato da 2 batterie ministilo alcaline.
Se hai un modello con pluviometro ed anemometro, l'autonomia cala vistosamente, ma qualche mese lo deve pur fare ...
l'unita centrale l'alimento via CA, mentre la batteria è solo per l'unità esterna, con funzione igrometro e termometro. Invia un impulso a max 70 m(penso di essere al limite come distanza) ogni 60 secondi!
JCD's back
07-11-2009, 18:15
l'unita centrale l'alimento via CA, mentre la batteria è solo per l'unità esterna, con funzione igrometro e termometro. Invia un impulso a max 70 m(penso di essere al limite come distanza) ogni 60 secondi!
il mio sensore esterno ogni 40"
Siamo fuori tema, comunque:
se a me 2 ministilo durano 12 mesi inviando dati ogni 5 minuti
a te 2 stilo pur inviando dati ogni minuto, dovrebbero durare almeno 6 mesi
La portata (distanza massima) non influisce sul consumo, viene inviato sempre un pacchetto di dati alla stessa potenza RF.
Semmai osservando il grafico Eneloop della pagina precedente, potresti avere poca durata delle batterie alcaline solo in presenza di temperature molto basse.
il mio sensore esterno ogni 40"
Vi sono 2 condizioni di invio dati e pure di ricezione, in base allo stato di avvio della stazione termometrica/barometrica e dei suoi sensori esterni.
La prima condizione appare appena messe le batterie e/o appena registrato un nuovo sensore esterno, in questo caso i dati viaggiano spesso, almeno una volta al minuto.
La seconda condizione è quella di regime stazionario, quando la stazione termometrica ha memorizzato tutti i trasmettitori a radiofrequenza delle sonde esterne e i loro cicli di trasmissione periodici: allora i dati vengono trasmessi ogni 5 minuti circa, per risparmiare energia.
Pure il ricevitore di radiofrequenza della stazione termometrica viene acceso circa 5 secondi prima dell'arrivo dei dati, poi viene spento.
JCD's back
07-11-2009, 18:32
Vi sono 2 condizioni di invio dati e pure di ricezione, in base allo stato di avvio della stazione termometrica/barometrica e dei suoi sensori esterni.
La prima condizione appare appena messe le batterie e/o appena registrato un nuovo sensore esterno, in questo caso i dati viaggiano spesso, almeno una volta al minuto.
La seconda condizione è quella di regime stazionario, quando la stazione termometrica ha memorizzato tutti i trasmettitori a radiofrequenza delle sonde esterne e i loro cicli di trasmissione periodici: allora i dati vengono trasmessi ogni 5 minuti circa, per risparmiare energia.
Pure il ricevitore di radiofrequenza della stazione termometrica viene acceso circa 5 secondi prima dell'arrivo dei dati, poi viene spento.
ah ecco, pensavo che l'invio fosse effettivamente ogni 40" perchè il led del sensore ha quella frequenza di accensione
Sulle stazioni più economiche in regime di funzionamento, il sensore manda 2 volte i dati, ma la stazione li acquisisce una volta ogni 2.
Il discorso è complesso, ma lo puoi apprendere da solo, semplicemente osservado il led del sensore e la situazione sulla stazione termometrica.
JCD's back
07-11-2009, 20:17
Sulle stazioni più economiche in regime di funzionamento, il sensore manda 2 volte i dati, ma la stazione li acquisisce una volta ogni 2.
Il discorso è complesso, ma lo puoi apprendere da solo, semplicemente osservado il led del sensore e la situazione sulla stazione termometrica.
ok :)
Le avete già sentite queste Tenergy "Ready to Use" Rechargeable AA 2300mAh?
http://ecx.images-amazon.com/images/I/313FYwHs67L._SL500_AA280_.jpg
madeline
07-11-2009, 21:59
Sulle stazioni più economiche in regime di funzionamento, il sensore manda 2 volte i dati, ma la stazione li acquisisce una volta ogni 2.
Il discorso è complesso, ma lo puoi apprendere da solo, semplicemente osservado il led del sensore e la situazione sulla stazione termometrica.
sulla stazione centrale non ho sensori mentre l'unitè esterna è quella bianca in foto,
http://www.meteospecialist.nl/s/shop1/files/products/BAR908HG_250_m.jpgcmq ho scritto loro un e-mail...vediamo che dicono nel frattempo continuo ad usare le energy 2500...
@iron: io non le conosco, ma se hai bisogno di AA ricaricabili ci sono marche migliori!
http://www.meteospecialist.nl/s/shop1/files/products/BAR908HG_250_m.jpgcmq ho scritto loro un e-mail...vediamo che dicono nel frattempo continuo ad usare le energy 2500...
Tieni conto che questi oggetti hanno un sistema di misurazione della batteria, che segnala scarica quando la tensione scende a circa 1,4 Volt per elemento.
Ovvero il tutto è dimensionato per le batterie alcaline.
Vedremo cosa ti risponde la Oregon, il problema è fin troppo evidente: i consumi sono eccessivi.
madeline
08-11-2009, 09:21
Tieni conto che questi oggetti hanno un sistema di misurazione della batteria, che segnala scarica quando la tensione scende a circa 1,4 Volt per elemento.
Ovvero il tutto è dimensionato per le batterie alcaline.
Vedremo cosa ti risponde la Oregon, il problema è fin troppo evidente: i consumi sono eccessivi.
l'unita grande è alimentata tramite corrente tradizionale (per fortuna)...solo l'unità esterna è alimentata tramite 1 batteria...
sulle istruzione c'è comunque scritto di non usare batterie ricaricabili...ma 1 ogni due settimane è troppo....:muro:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?VISuperSize&item=220506661486
http://cgi.ebay.it/Sanyo-ENELOOP-Rechargeable-AA-Ni-MH-Battery-X4-Case_W0QQitemZ220506661486QQcmdZViewItemQQptZAU_Cameras_Photographic_Accessories?hash=item335738a26e
Grazie mille del consiglio! Ordinate ora ;)
renatofast
08-11-2009, 11:16
secondo voi le uniross 1600 vanno bene per alimentare i telecomandi della wii ?
madeline
08-11-2009, 11:21
secondo voi le uniross 1600 vanno bene per alimentare i telecomandi della wii ?
no, io ho delle sony da 2300 che uso per il joypad della 360 e hanno una durata decente...ti consiglio ibride.... eneloop o duracell active charge!
no, io ho delle sony da 2300 che uso per il joypad della 360 e hanno una durata decente...ti consiglio ibride.... eneloop o duracell active charge!
forse le uniross da 1600 mAh sono quelle ibride.
@renatofast: Sono quelle arancioni? metti una foto per farci capire bene ;)
JCD's back
08-11-2009, 12:39
penso anch'io che intenda le ibride; in tal caso per me vanno bene, alla fine forse ti durano un 2-3 giorni in meno
CarloR1t
08-11-2009, 14:24
secondo voi le uniross 1600 vanno bene per alimentare i telecomandi della wii ?
Se sono le hybrio si, ma preferirei le 2100, le 1600 mi sembrano adatte per apparecchi con un proprio sistema interno di ricarica lenta, come per es. i vecchi cordless o altro, in cui batterie di capacità troppo elevata comporterebbero tempi troppo lunghi di ricarica.
Non so la durata nel wii, ma nel mio mouse la differenza tra nimh normali e ibride è da settimane a mesi.
si anche se sarebbe meglio controllare con un tester a quale tensione il caricatore è settato, se troppo alta o troppo bassa. in teoria i vecchi caricatori dovrebbero essere settati un pelo bassi per le vecchie batterie, in tal caso puoi lasciarlo attaccatto a vita (infatti per le batterie da stand by consigliano tensioni un po più basse)
Dunque, oggi son riuscito ad attaccare la batteria al caricabatteria.
Per limare l'amperaggio (sotto 1 A da monitor posto sul davanti del caricatore), ho dovuto mettere in serie un filo lungo 50 metri circa da 1,5mmq di sezione in 3 tronconi (non avevo il filo in unico pezzo).
Ora lascio caricare così per un po , poi pian piano posso staccare un troncone di filo.
Per il voltaggio basta che metta il "+" del tester sul morsetto rosso della batteria e il "-" sul morsetto negativo della batteria e verificare il voltaggio.
renatofast
08-11-2009, 16:37
forse le uniross da 1600 mAh sono quelle ibride.
@renatofast: Sono quelle arancioni? metti una foto per farci capire bene ;)
sono le hibrio arancioni, come caricatore ho un Extreme SCH600F andrá bene ?
Debian-LoriX
08-11-2009, 19:25
sono le hibrio arancioni, come caricatore ho un Extreme SCH600F andrá bene ?
Certo che andrà bene, con quel caricatore vai tranquillo! :cool:
marchigiano
08-11-2009, 20:04
Per limare l'amperaggio (sotto 1 A da monitor posto sul davanti del caricatore), ho dovuto mettere in serie un filo lungo 50 metri circa da 1,5mmq di sezione in 3 tronconi (non avevo il filo in unico pezzo).
Ora lascio caricare così per un po , poi pian piano posso staccare un troncone di filo.
a te mcgiver ti fa un baffo :sofico:
a te mcgiver ti fa un baffo :sofico:
:rotfl: Già... mi fa un baffo :D
Dunque, in 22 ore la lancetta che indica l'amperaggio del caricatore, si è spostata leggermente verso il basso. Adesso si sta avvicinando a 0,5 A.
Quindi questo è segno che si sta ricaricando?
Ora quanto dovrebbe andare giù l'amperaggio per poter togliere uno spezzone di filo?
marchigiano
09-11-2009, 14:49
c'è qualcosa che non mi torna... se la batt è da 4Ah con 1A si doveva caricare in 4 ore... sicuri che la lancetta indichi la corrente erogata? ma non hai un tester da 5€ per misurare la corrente e tensione?
Sì, ce l'ho il tester. E' di quelli analogici a lancetta. A vuoto adesso la batteria segna 7V.
Messa nella lampada sembra funzionare. Vediamo stasera se mi regge più di 1 minuto (tempo nel quale prima si afflosciava la tensione). Intanto faccio un po di foto per l'altro tread :D
Si può misurare la tensione mentre la batteria sta caricando?
Per l'amperaggio che va messo in serie, bisogna tenere presente l'ordine del positivo e negativo degli spinotti?
E poi la rimetto sotto carica con il tester sta volta ;)
marchigiano
09-11-2009, 19:42
la tensione la leggi durante la carica, non c'è problema, anche se gli analogici non permettono una lettura tanto precisa
la corrente metti il tester in serie e ovviamente con la polarità giusta per evitare che la lancetta giri al contrario
madeline
09-11-2009, 20:09
la stazione continua a succhiare batterie a più non posso mi tocca mandargliele...
JCD's back
09-11-2009, 20:16
la stazione continua a succhiare batterie a più non posso mi tocca mandargliele...
ma lo fa anche con le ibride? non è che le ni-mh iniziano a risentire delle temp più basse?
la tensione la leggi durante la carica, non c'è problema, anche se gli analogici non permettono una lettura tanto precisa
la corrente metti il tester in serie e ovviamente con la polarità giusta per evitare che la lancetta giri al contrario
Ok, domani provo. Stasera ho solo testato la batteria e devo dire che funziona. Devo solo a questo punto caricarla bene ;)
madeline
10-11-2009, 06:34
ma lo fa anche con le ibride? non è che le ni-mh iniziano a risentire delle temp più basse?
le ibride non le ho ancora provate...per le temperature mi trovo in un range tra 7-16 °C... comunque dava lo stesso problema con le alcaline!
Ho scritto al servizio assistenza e mi hanno detto di mandargli il sensore...speriamo bene...
Debian-LoriX
10-11-2009, 09:22
Proprio oggi il mio cordless segnalava batterie scariche ed allora ho tolto le 2 Hybrio e le ho misurate: entrambe erano a 1,167V
Oggi non avevo tempo, ma la prossima volta verificherò i mAh residui :)
Di nuovo scariche 'ste due Hybrioline da 800mAh :D ultima carica il 26/10, segnale batteria scarica ieri sera tardi, sono 15 giorni esatti di funzionamento 24/24h.
Le ho estratte per verificare il residuo: inferiore a 9mAh, una buona spremuta, non c'è che dire :)
Le ho estratte per verificare il residuo: inferiore a 9mAh, una buona spremuta, non c'è che dire :)
Di batterie ne ho prese diverse, tipo le Konnoc AAA da 1300mA/h rivelatesi avere da 600mA/h a 860mA/h.
Le Energizer AAA da 850mA/h rivelatesi avere da 780mA/h a 760mA/h.
Poi le pseudo “ibribe” Dikom AAA da 900mA/h rivelatesi avere da 700mA/h a 800mA/h (valore tipico 770mA/h)
Direi che sono abbastanza decenti per i cordless, ma le batterie di marca incerta hanno dei grandi scarti di autonomia ed efficienza, certe dopo averle testate con il LaCrosse ho dovuto gettarele via (tipo 300mA/h).
Le tue le hai testate? Quanti mA/h hanno?
Debian-LoriX
10-11-2009, 10:05
Direi che sono abbastanza decenti per i cordless, ma le batterie di marca incerta hanno dei grandi scarti di autonomia ed efficienza, certe dopo averle testate con il LaCrosse ho dovuto gettarele via (tipo 300mA/h).
Perfettamente d'accordo :D
Le tue le hai testate? Quanti mA/h hanno?
No, queste Uniross ibride non le ho mai testate, visto che sono sempre state in ottima forma da quando le ho comprate, a gennaio di quest'anno, da Quality Discounts insieme all'SPK 808; come ho già detto, le ni-mh non ibride che usavo prima duravano solo 3 o 4 giorni. Da un calcolo molto approssimativo, 15 giorni di funzionamento del cordless corrispondono a circa 50mAh al giorno di consumo, quindi a occhio e croce direi che le mie batterie sono vicine agli 800mAh di targa
Ok, domani provo. Stasera ho solo testato la batteria e devo dire che funziona. Devo solo a questo punto caricarla bene ;)
Eccomi dopo le prove effettuate!
Purtroppo il tester di per se messo in serie per valutare l'amperaggio mi sfasa il valore di tensione (ingannando il caricabatterie un po come fosse il filo di rame)...
Son comunque riuscito ad appurare che il monitorino anteriore non segna Gli Ampere reali erogati.
Senza filo di rame, tenendo solo il tester in serie (con sua resistenza interna) mi misurava Circa 1 A che passava nel circuito mentre il monitorino anteriore del caricatore mi dava tra 1,7 - 1,8 Ampere.
La tensione a vuoto o a carico (con il caricatore acceso e collegato alla batteria) non cambia di moltissimo.
Tipo, ieri sera quando l'ho presa era 7 V . Poi l'ho usata per fare prove e oggi a vuoto segnava 6,2 V. A carico (però col filo di rame da 50 metri) non aumentava di tanto, penso sia arrivato a 6,3V o al massimo 6,4V .
Questo non vorrei che fosse per il fatto del filo di rame inserito in serie.
Alla fine di tutto ciò dico che è un casino :D
Però devo anche dire che sto imparando cose per me interessanti e son contento di tutto ciò.
P.s. sto valutando (erano già in programma ma poi lasciai perdere) l'acquisto di 2 tester digitali che potrei lasciarli sempre in carico al circuito per valutare in ogni momento tensione e amperaggio.
JCD's back
10-11-2009, 18:03
le ibride non le ho ancora provate...per le temperature mi trovo in un range tra 7-16 °C... comunque dava lo stesso problema con le alcaline!
Ho scritto al servizio assistenza e mi hanno detto di mandargli il sensore...speriamo bene...
una prova l'avrei fatta lo stesso, ma se ti hanno detto di rimandarlo indietro...
Di nuovo scariche 'ste due Hybrioline da 800mAh :D ultima carica il 26/10, segnale batteria scarica ieri sera tardi, sono 15 giorni esatti di funzionamento 24/24h.
Le ho estratte per verificare il residuo: inferiore a 9mAh, una buona spremuta, non c'è che dire :)
porca miseria io invece continuo a non venirne a capo: ormai le due AAA "di serie" sono praticamente cotte dai 4 giorni sono passate a 2-3 giorni e le due ibride cycle energy le ho messe nel sensore esterno della stazione meteo.... ora o prendo altre due ibride per il cordless oppure le scambio visto che il sensore non consuma quasi nulla :(
madeline
10-11-2009, 20:25
comunque oggi mi è finalmante arrivato dagli usa il maha 9000...unico neo 13 € di dogana...:muro: e pensare che a natale vado a LA...a saperlo lo compravo lì..
Debian-LoriX
10-11-2009, 20:29
Alla fine di tutto ciò dico che è un casino :D
Se ho capito bene, ma alla fine di tutto non facevi prima a comprarti una Maglite o, ancora meglio, una Surefire? :D
Ho visto certi accrocchi su CPF... oggi una 2D modificata con 5 led iper-luminosi ed alimentata da 6AA (2 adattatori da 3AA) :eekk:
porca miseria io invece continuo a non venirne a capo: ormai le due AAA "di serie" sono praticamente cotte dai 4 giorni sono passate a 2-3 giorni e le due ibride cycle energy le ho messe nel sensore esterno della stazione meteo.... ora o prendo altre due ibride per il cordless oppure le scambio visto che il sensore non consuma quasi nulla :(
Mi spiace tanto... spero che, in un modo o nell'altro, risolvi :)
Io sono prevenuto, in virtù della mia prima (ed ultima) esperienza con Oregon: 3 anni fa ho comprato anch'io una loro stazioncina multifunzione OS in offerta al MW; portata a casa, scartata e messa in funzione, pareva funzionare bene... fino a che non ha cominciato a non rilevare più il sensore esterno per diversi minuti (il segnale andava e tornava, inspiegabilmente, anche mettendo il sensore a fianco dell'unità centrale), allora ho chiamato un amico elettronico per chiedere lumi. Lui, appena ha sentito la parola "Oregon", mi ha cazziato di non averlo interpellato prima dell'acquisto e poi, parafrasando con parole molto dolci :D, mi ha caldamente consigliato di riportarla indietro :doh:
Come ho risolto? Ancora incredulo, sono tornato al MW il giorno stesso e me la sono fatta sostituire con un cellulino Nokia 1200, del quale sono ancora felicissimo (in assoluto, uno dei miei acquisti più azzeccati negli ultimi 10 anni); per la questione originaria della temperatura esterna (si era rotto in vecchio termometro a mercurio) ho acquistato sulla baya per 4$ (spese sped. incluse) un termometrino digitale in-out con sensore esterno a filo, rivelatosi ancora oggi eccezionale! :)
Debian-LoriX
10-11-2009, 20:42
comunque oggi mi è finalmante arrivato dagli usa il maha 9000...unico neo 13 € di dogana...:muro:
Veramente peccato... qualche pagina indietro è indicato un venditore olandese che sulla baya lo propone al prezzo del Lacrosse
:(
madeline
10-11-2009, 21:27
Veramente peccato... qualche pagina indietro è indicato un venditore olandese che sulla baya lo propone al prezzo del Lacrosse
:(
l'ho provato ed è veramente fantastico molto user-friendly...
una domanda, il manuale in caso di unitilizzo delle batterie per più di 3 mesi e per quelle nuove consiglia di fare la:
Break-In Mode (IEC capacity analysis)
• Applies a 16-hour 0.1C charge (0.1 times the capacity of the
battery), rest of one hour, followed by a 0.2C discharge, rest again,
and finally a 16-hour 0.1C recharge again.
• Recommended for brand-new batteries. This process is also known
as “Forming Charge.” Also recommended with batteries that cannot
be rescued by the Refresh & Analyze mode.
• Recommended once every 30 cycles for NiMH batteries.
• Requires 39 to 45 hours to complete.
• The process follows the IEC standard for determining battery
capacity.
voi che nè pensate?
Eccomi dopo le prove effettuate!
Purtroppo il tester di per se messo in serie per valutare l'amperaggio mi sfasa il valore di tensione (ingannando il caricabatterie un po come fosse il filo di rame)...
Son comunque riuscito ad appurare che il monitorino anteriore non segna Gli Ampere reali erogati.
Senza filo di rame, tenendo solo il tester in serie (con sua resistenza interna) mi misurava Circa 1 A che passava nel circuito mentre il monitorino anteriore del caricatore mi dava tra 1,7 - 1,8 Ampere.
La tensione a vuoto o a carico (con il caricatore acceso e collegato alla batteria) non cambia di moltissimo.
Tipo, ieri sera quando l'ho presa era 7 V . Poi l'ho usata per fare prove e oggi a vuoto segnava 6,2 V. A carico (però col filo di rame da 50 metri) non aumentava di tanto, penso sia arrivato a 6,3V o al massimo 6,4V .
Questo non vorrei che fosse per il fatto del filo di rame inserito in serie.
Alla fine di tutto ciò dico che è un casino :D
Però devo anche dire che sto imparando cose per me interessanti e son contento di tutto ciò.
P.s. sto valutando (erano già in programma ma poi lasciai perdere) l'acquisto di 2 tester digitali che potrei lasciarli sempre in carico al circuito per valutare in ogni momento tensione e amperaggio.
COntinuo qui dato che dopo la notte lasciata la batteria attaccata (col filo) ho misurato la tensione sotto carico e mi dava un 7 V circa, come l'altra volta.
Ho staccato tutto il filo collegando direttamente il caricabatterie e la corrente non dovrebbe prelevarne tanta di più, ma in compenso il voltaggio a carico (in carica diretta) è salito a 8,4 V
Quanto la dovrò lasciare senza filo a questo punto?
Il caricabatterie dovrebbe passare da solo in modaltà Costant voltage?
marchigiano
11-11-2009, 20:13
l'ho provato ed è veramente fantastico molto user-friendly...
una domanda, il manuale in caso di unitilizzo delle batterie per più di 3 mesi e per quelle nuove consiglia di fare la:
[B]Break-In Mode (IEC capacity analysis)
voi che nè pensate?
bo... a me le cariche a 1.6 volte la capacità non piacciono tanto... preferirei fare un paio di cicli a 0.7C facendo attenzione di staccarle manualmente se il picco non viene rilevato (facile con batt ferme da parecchio)
COntinuo qui dato che dopo la notte lasciata la batteria attaccata (col filo) ho misurato la tensione sotto carico e mi dava un 7 V circa, come l'altra volta.
Ho staccato tutto il filo collegando direttamente il caricabatterie e la corrente non dovrebbe prelevarne tanta di più, ma in compenso il voltaggio a carico (in carica diretta) è salito a 8,4 V
Quanto la dovrò lasciare senza filo a questo punto?
Il caricabatterie dovrebbe passare da solo in modaltà Costant voltage?
strano... costant voltage dovrebbe funzionare anche col filo perchè la resistenza si abbassa al calare della corrente. si vede che il caricatore non fa un vero CV
8.4V sono troppi, non andrei oltre 7.2-7.4V. se hai voglia potresti fare un piccolo caricatore CC/CV con un vecchio alimentatore che hai per casa aggiungendoci un semplice diodo zener... roba da 2-3€
Ma questi 8,4V son troppi solo per le batterie al piombo SLA o anche per le batterie al piombo della macchina?
No, perchè a questo punto se un caricatore (per carità, anzianotto e magari per le batterie dell'epoca andava bene), se rischio di rovinare le batterie, conviene a questo punto pensionarlo :(
Invece per la questione caricatore "Home made" per non andare troppo OT in questo 3d, proseguirò nell'altro tread.
p.s. ma anche col filo e tester in serie (quindi ulteriore resistenza), mi misurava sempre un passaggio di corrente. Come possibile? In teoria se ho capito il concetto, una volta carica la batteria, non dovrebbe più esserci travaso di corrente, mantenendo un certo voltaggio "a carico applicato".
madeline
12-11-2009, 06:28
comunque la maggiorparte delle mie pile sono 2500 mah...che ne dite di una carica a 2000 e una scarica a 1000?
nicola1985
12-11-2009, 09:02
ragazzi è da tanto che non scrivo...
ho pensato che per natale compro un paio di carichini belli e funzionali e li regalo...
avevo pensato all'spk 600 e ho adocchiato anche l'808f...
io vorrei il più piccolo e carino perchè è per una ragazza (che se ne frega delle cose tecniche,insomma basta che carica)...
io continuerò ad usare il lacrosse 900...
l'ho visto da quality su ebay!c'è qualcuno che lo vende a meno?dovrei acquistare anke delle pile aaa rigorosamente ibride!
ciao a tutti!
Aggiungo ancora una cosa:
Stamane a quasi 24 ore dalla ricarica fatta, a vuoto la batteria mi dava circa 6,4V
Cosa normale o sintomo che ha patito la scarica abbastanza profonda?
p.s. Ho visto dentro alla torcia, effettivamente c'è una resistenza e un diodo zener. Ho fatto delle foto poi le posto.
L'alimentatore è un 9V a 450mA
http://img697.imageshack.us/img697/1073/dscn4134.th.jpg (http://img697.imageshack.us/i/dscn4134.jpg/)
http://img21.imageshack.us/img21/8954/dscn4135b.th.jpg (http://img21.imageshack.us/i/dscn4135b.jpg/)
http://img697.imageshack.us/img697/807/dscn4136j.th.jpg (http://img697.imageshack.us/i/dscn4136j.jpg/)
Quindi lasciando come mi ha detto il tipo del negozio sempre la pila sotto carica in pratica serve ad avere la torcia sempre alla capacità massima, tanto una volta che la batteria al piombo è carica, il voltaggio arriva ad una soglia tale per cui il diodo zener interviene evitando la sovraccarica.
marchigiano
12-11-2009, 13:58
quella grossa mi pare una resistenza e quello nero un diodo normale però magari mi sbaglio non vedendo le scritte. prova a controllare se funziona tutto, così risolvi il problema alla radice.
il caricatore da auto probabilmente è tarato per le vecchie piombo che avevano un'autoscarica più elevata e comunque per batterie da 40-60Ah è normale che su piccole da 4Ah di nuova generazione magari fa qualche casino... 6.4V sarebbe quasi scarica in effetti
perchè non ci metti dentro 4-6 elementi 123A? :sofico: tanto la carica è sempre quella CC/CV e le tensioni sono identiche...
Se funziona tutto son contento così ;)
Non spendo altri soldi :p
Alla fine l'ho pagata quella batteria... deve farmi la sua vita :O
...certo è che sto imparando tante cose nuove e interessanti ;)
JCD's back
12-11-2009, 16:01
ragazzi è da tanto che non scrivo...
ho pensato che per natale compro un paio di carichini belli e funzionali e li regalo...
avevo pensato all'spk 600 e ho adocchiato anche l'808f...
io vorrei il più piccolo e carino perchè è per una ragazza (che se ne frega delle cose tecniche,insomma basta che carica)...
io continuerò ad usare il lacrosse 900...
l'ho visto da quality su ebay!c'è qualcuno che lo vende a meno?dovrei acquistare anke delle pile aaa rigorosamente ibride!
ciao a tutti!
azz... farà i salti di gioia la ragazza!!! :sofico:
a parte gli scherzi, vedi lì oppure da mymemory.co.uk ;)
nicola1985
12-11-2009, 16:22
azz... farà i salti di gioia la ragazza!!! :sofico:
a parte gli scherzi, vedi lì oppure da mymemory.co.uk ;)
speriamo gli piaccia...
beh su mymemory hanno le hybrio ma di caricatori seri nemmeno l'ombra!
ps quanto costa la spedizione in italia da quality?
ragazzi è da tanto che non scrivo...
ho pensato che per natale compro un paio di carichini belli e funzionali e li regalo...
avevo pensato all'spk 600 e ho adocchiato anche l'808f...
io vorrei il più piccolo e carino perchè è per una ragazza (che se ne frega delle cose tecniche,insomma basta che carica)...
io continuerò ad usare il lacrosse 900...
l'ho visto da quality su ebay!c'è qualcuno che lo vende a meno?dovrei acquistare anke delle pile aaa rigorosamente ibride!
ciao a tutti!
provo a suggerire un'altra soluzione, sembra economica ma in realtà è un regalo coi fiocchi
con circa 15 Euro, puoi prendere i Sanyo MQR02 con 4 eneloop AA; è un caricatore a 4 canali indipendenti
dai un occhiata a questi link
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29421016&postcount=3985
manuale MQR02 (inglese) (http://www.eneloop.info/fileadmin/EDITORS/ENELOOP/MANUALS/CHARGERS/MQR02NWEX2-S_MANUAL.pdf)
marchigiano
12-11-2009, 19:50
azz... farà i salti di gioia la ragazza!!! :sofico:
mi viene in mente quella barzelletta:
"sai per natale a mia moglie regalerò una bella lavatrice"
"ah che bel regalo, rimarrà sorpresa"
"di sicuro: lei voleva il trilogy..."
:asd:
JCD's back
12-11-2009, 20:15
mi viene in mente quella barzelletta:
"sai per natale a mia moglie regalerò una bella lavatrice"
"ah che bel regalo, rimarrà sorpresa"
"di sicuro: lei voleva il trilogy..."
:asd:
:rotfl:
Debian-LoriX
12-11-2009, 22:18
:rotfl:
Non posso che associarmi! :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Il Trilogy non va a pile!!! :sbonk: :rotfl: quindi è inutile! :cool: :D
Debian-LoriX
13-11-2009, 13:09
Il Trilogy non va a pile!!! :sbonk: :rotfl: quindi è inutile! :cool: :D
:rotfl:
nicola1985
13-11-2009, 19:08
provo a suggerire un'altra soluzione, sembra economica ma in realtà è un regalo coi fiocchi
con circa 15 Euro, puoi prendere i Sanyo MQR02 con 4 eneloop AA; è un caricatore a 4 canali indipendenti
dai un occhiata a questi link
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29421016&postcount=3985
manuale MQR02 (inglese) (http://www.eneloop.info/fileadmin/EDITORS/ENELOOP/MANUALS/CHARGERS/MQR02NWEX2-S_MANUAL.pdf)
sembra interessante...
a quanto le carica le aaa?
l'altro è + bello.ora vedo se riesco a prenderne almeno un paio così ammortizzo le spese di spedizione!sennò prendo quello delle eneloop!
sembra interessante...
a quanto le carica le aaa?
2 canali AAA indipendenti, con ricarica a 310mA.
CarloR1t
13-11-2009, 19:43
provo a suggerire un'altra soluzione, sembra economica ma in realtà è un regalo coi fiocchi
con circa 15 Euro, puoi prendere i Sanyo MQR02 con 4 eneloop AA; è un caricatore a 4 canali indipendenti
dai un occhiata a questi link
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29421016&postcount=3985
manuale MQR02 (inglese) (http://www.eneloop.info/fileadmin/EDITORS/ENELOOP/MANUALS/CHARGERS/MQR02NWEX2-S_MANUAL.pdf)
Dal manuale direi che le carica in serie tutte quante, come suggerisce la presenza di un solo led indicatore, inoltre non vedo indicazioni di delta v. Data la possibilità di microinterruttori sui contatti o circuiti interni che commutano i contatti a secondo che ci sia o no un carico, le sole diciture 1-4 batterie sono ingannevoli, sarà meglio fidarsi solo quando dicono esplicitamente che i canali sono indipendenti in riferimento alla rilevazione di delta v per ogni batteria, a cui necessariamente deve corrispondere almeno un led indicatore per batteria.
Dal manuale direi che le carica in serie tutte quante, come suggerisce la presenza di un solo led indicatore, inoltre non vedo indicazioni di delta v.
Come ribadito nel mio messaggio originale, quel Sanyo ha 4 canali indipendenti, il manuale originale cartaceo è incompleto e fuorviante.
La percentuale di ricarica di questo Sanyo, messo a confronto con il mio LaCrosse RS900/BC900, gli è solo di poco inferiore.
Quindi carica abbastanza bene, inoltre può caricare contemporaneamente batterie di formati differenti e capacità diverse tra loro.
Un vero 4 canali, assurdamente dotato di un solo led rosso per 4 batterie (era questa la mia critica al prodotto).
Il modello Sanyo più compatto va ancora meglio, ma può caricare solo 2 batterie:
http://www.eneloop.info/products/chargers/sets-with-mdr02.html
Tanto compatto, che é ottimo da usare in viaggio.
CarloR1t
13-11-2009, 20:20
Come ribadito nel mio messaggio originale, quel Sanyo ha 4 canali indipendenti, il manuale originale cartaceo è incompleto e fuorviante.
La percentuale di ricarica di questo Sanyo, messo a confronto con il mio LaCrosse RS900/BC900, gli è solo di poco inferiore.
Quindi carica abbastanza bene, inoltre può caricare contemporaneamente batterie di formati differenti e capacità diverse tra loro.
Un vero 4 canali, assurdamente dotato di un solo led rosso per 4 batterie (era questa la mia critica al prodotto).
Il modello Sanyo più compatto va ancora meglio, ma può caricare solo 2 batterie:
http://www.eneloop.info/products/chargers/sets-with-mdr02.html
Tanto compatto, che é ottimo da usare in viaggio.
Scusa ma seguo saltuariamente e forse mi è sfuggito quelche post, solo per precauzione quale riscontro ti fa dedurre che abbia la funzione delta per ogni batteria a discapito delle lacune del manuale? La tensione finale o la capacità delle batterie che è quasi uguale al livello di carica del la crosse? Un indicatore per ogni delta è indispensabile per capire quando una batteria è carica, non ne ho mai visti con un solo indicatore con canali indipendenti. Sarebbe interessante vedere qualche foto interna del circuito.
Un indicatore per ogni delta è indispensabile per capire quando una batteria è carica, non ne ho mai visti con un solo indicatore con canali indipendenti. Sarebbe interessante vedere qualche foto interna del circuito.
Oltre che un'assurdità si tratta di una tradizione Sanyo :D dove con un solo led rosso si indica tutto: pure batterie troppo calde o guaste, con un codice di lampeggio periodico differente.
Il tutto senza sapere se una batteria è carica prima delle altre!
Questo vale per entrambi i caricatori Sanyo che avevo acquistato assieme alle batterie Eneloop.
C'è da dire che sono solo questi i caricabatterie raccomandati dalla Sanyo per le loro Eneloop.
Del caricatore Sanyo piccolo esistono delle foto in rete con un forum dove si chiarisce ogni dubbio sui canali di ricarica indipendenti e sul sistema bizzarro di metterci un solo led rosso.
Riguardo le batterie ricaricate, ho condotto un test per diverse settimane con il LaCrosse, i 2 Sanyo, il Tronic KH980 e altri 2 Kevler/Konnoc.
Dopo ogni ciclo di ricarica ho verificato i mA/h scaricando le batterie con il LaCrosse, il test lo ho ripetuto fino a 6 volte con le medesime batterie e alle varie correnti di ricarica (dove disponibili): alla fine i Sanyo erano molto vicini al LaCrosse, ma il Tronic mi ha letteralmente stupito!
15 Euro ben spesi per un caricatore molto preciso dotato di 6 canali AA/AAA di carica/scarica indipendenti.
E qui un sistema di indicazione fatto con 1 led per ciacuna batteria per indicare ben 8 situazioni differenti.
Ma almeno hanno messo un led per ciascuna batteria!
CarloR1t
13-11-2009, 23:10
Oltre che un'assurdità si tratta di una tradizione Sanyo :D dove con un solo led rosso si indica tutto: pure batterie troppo calde o guaste, con un codice di lampeggio periodico differente.
Il tutto senza sapere se una batteria è carica prima delle altre!
Ecco, non è che non mi fidavo di te, ma non mi fido molto dei produttori, a volte fanno cose incomprensibili così, altre volte ingannano lasciando credere che ci sia una funzione che in realtà non c'è, mi sembrava strano che ci fosse una cosa che dal manuale uno pensa che non ci sia e invece in realtà c'è... :D
Ma se è tradizione...
Questo vale per entrambi i caricatori Sanyo che avevo acquistato assieme alle batterie Eneloop.
C'è da dire che sono solo questi i caricabatterie raccomandati dalla Sanyo per le loro Eneloop.
Chiedi all'oste se il suo vino è il migliore... :O
Del caricatore Sanyo piccolo esistono delle foto in rete con un forum dove si chiarisce ogni dubbio sui canali di ricarica indipendenti e sul sistema bizzarro di metterci un solo led rosso.
Se è così discorso chiuso... però nell'uso pratico sarebbe sempre meglio sapere l'avvenuta ricarica di ogni batteria.
Chiedi all'oste se il suo vino è il migliore... :O
Quello che mi appare dai 2 caricatori Sanyo è la corrente di ricarica che hanno scelto, come valore ottimale: circa 550 mA per il formato AA in entrambi i caricatori.
Essendo dei caricatori di tipo switching, non c'erano limiti tanto stretti da dover tenere bassa la corrente di ricarica, direi che hanno ottimizzato la temperatura e la velocità, senza accorciare la vita delle batterie.
Evidentemente l'oste ha fatto i suoi calcoli, che confrontati ad altri caricabatterie, appaiono ragionevoli e molto simili.
Si sta parlando di una corrente impulsiva, dove la media è il valore di 550mA, dove per il caricatore a 4 canali è possibile anche una ricarica a 1275mA ma solo su 2 batterie, così il risultato come valore di mA/h da me rilevati è, seppur di poco, lievemente inferiore. Meglio allora caricare ad una velocità moderata.
Un risultato parziale dei test sul Sanyo a 4 canali:
Carica rapida a 565mA porta la batterie a 1513mA/h
Carica rapidissima a 1275mA porta 1433mA/h
Per confronto, con la stessa batteria AA NiHi da 1800mA/h:
Con il LaCrosse a 200mA si ottengono 1491mA/h.
Con il LaCrosse a 500mA si ottengono 1530mA/h.
Con il LaCrosse a 700mA si ottengono 1549mA/h.
Con il Sanyo piccolo (MDR02V) caricando a 550mA si arriva a 1545mA/h.
Tornando a te, hai un caricabatterie LaCrosse oppure un Maha?
Hai notato migliori prestazioni delle batterie a determinate correnti di ricarica?
marchigiano
14-11-2009, 13:01
Del caricatore Sanyo piccolo esistono delle foto in rete con un forum dove si chiarisce ogni dubbio sui canali di ricarica indipendenti e sul sistema bizzarro di metterci un solo led rosso.
linka linka.... che lo metto tra i consigliati in prima pagina
Debian-LoriX
14-11-2009, 13:18
Per confronto, con la stessa batteria AA NiHi da 1800mA/h:
Non capisco una cosa: quale batteria ni-mh hai utilizzato per tutte le tue prove, visto che la carica massima corrisponde circa all'86% della capacità nominale?
:eek:
Non capisco una cosa: quale batteria ni-mh hai utilizzato per tutte le tue prove, visto che la carica massima corrisponde circa all'86% della capacità nominale?
:eek:
Una batteria truccata della Kinetic !! :D
Il segreto della sua autonomia e bassa autoscarica è questo: è più grossa delle normali batterie, il suo diametro è di 0,46mm superiore della media.
Ovviamente è cicciottella e non riesce ad entrare in certi portabatterie :Prrr: siccome è pure corta di elettrodo positivo, potrebbe non toccare il contatto di qualche portabatteria :rolleyes: .
Giusto per avere delle certezze
Meglio le Eneloop che mi risultano avere 1940mA/h o 1950mA/h: loro scrivono sopra che la capacità minima è 1900mA/h a fronte della capacità nominale di 2000mA/h.
La serietà della Sanyo ha fatto storia, ma ora che verrà fusa con la Matsushita, cosa accadrà?
Avremo Infinium o Eneloop?
CarloR1t
14-11-2009, 16:10
Tornando a te, hai un caricabatterie LaCrosse oppure un Maha?
Hai notato migliori prestazioni delle batterie a determinate correnti di ricarica?
Grazie delle spiegazioni, per me ho solo un spk sch808f (1A per tutte le batterie), e ho collaudato un 600 (500mA/1A) poi regalato. Non so dirti di più preciso se non che mi trovo molto bene finora. Ho solo un paio di batterie ibride che cedono e si caricano prima delle altre del set di 4, ma è anche vero che le ho scaricate molto talvolta, si saranno danneggiate con l'uso.
Debian-LoriX
14-11-2009, 16:19
Una batteria truccata della Kinetic !! :D
Birbantello :D
Meglio le Eneloop che mi risultano avere 1940mA/h o 1950mA/h
Ora mi tornano i conti :ciapet:
La serietà della Sanyo ha fatto storia, ma ora che verrà fusa con la Matsushita, cosa accadrà?
Avremo Infinium o Eneloop?[/SIZE]
Forse avremo le Infiloop da 3900 mAh? :doh:
Come mi spiegava ieri l'amico modellista (di vecchissima data), le Duraloop, Hybriloop e affini, sono sì Eneloop rimarchiate... però sono di 'seconda scelta', che appunto la Sanyo... vende a minor prezzo agli altri produttori
Quindi, se si tratta di un telecomando vanno benissimo anche quelle... se invece ci dovete alimentare una fotocamera, flash ecc. meglio le Eneloop (per ora, poi vedremo!)
:D
Birbantello :D
Ora mi tornano i conti :ciapet:
Forse avremo le Infiloop da 3900 mAh? :doh:
Come mi spiegava ieri l'amico modellista (di vecchissima data), le Duraloop, Hybriloop e affini, sono sì Eneloop rimarchiate... però sono di 'seconda scelta', che appunto la Sanyo... vende a minor prezzo agli altri produttori
Quindi, se si tratta di un telecomando vanno benissimo anche quelle... se invece ci dovete alimentare una fotocamera, flash ecc. meglio le Eneloop (per ora, poi vedremo!)
:D
ho capito...mi devo sbrigare a comprarle!
Come mi spiegava ieri l'amico modellista (di vecchissima data), le Duraloop, Hybriloop e affini, sono sì Eneloop rimarchiate... però sono di 'seconda scelta', che appunto la Sanyo... vende a minor prezzo agli altri produttori Pensa che in negozio ho dovuto prendere i caricabatterie Sanyo solo per pagare di meno le Eneloop.
Capita che la confezione caricabatterie+batterie costi meno delle singole batterie, nello stesso negozio fisico...
...e adesso ho 3 caricabatterie Sanyo :doh:
Le Varta Ready2Use (4 stilo da 2100mA/h) sono le ibride più economiche a 9,90 Euro nei negozi fisici, prima o poi le testerò, ma da come dici immagino che avranno 1950mA/h o meno...
... e allora tornerò a prendere le 4 Eneloop con il caricabatterie a 14,90 Euro :doh:
thorndyke
14-11-2009, 18:33
Vi segnalo questo apparecchio che mi è appena arrivato:
Uniross Emergency Mobile Phone Charger
mymemory.co.uk/Portable-Power/Uniross/Uniross-Emergency-Mobile-Phone-Charger---Red
In vendita con il 75% di sconto a 2.99sterline spedizione inclusa (poco + di 3euro).
Serve per ricaricare i cellulari nel caso in cui non si ha a disposizione una presa elettrica. Viene fornito di 6 adattatori, tra cui uno miniUSB.
Funziona con 1 batteria AA ricaricabile o alkalina, e fornisce una tensione di 5.5v e 400mA.
In particolare io l'ho usato per alimentare il navigatore satellitare Tomtom Go630, ottenendo 1h di autonomia con la batteria ricaricabile fornita in dotazione (hybrio a bassa potenza).
Collegato al tomtom go630 si ha:
in = 1.4v*1100mA = 1.54w
out = 5.5v*280mA=1.54w
Il carica cellulari si spegne quando la batteria AA raggiunge 0.8v in modo da non rovinarla.
Ecco qualche foto:
--
http://img163.imageshack.us/img163/3902/57668533.jpg
--
http://img338.imageshack.us/img338/4628/70205339.jpg
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http://img38.imageshack.us/img38/3793/62825701.jpg
--
thorndyke
14-11-2009, 18:37
allora tornerò a prendere le 4 Eneloop con il caricabatterie a 14,90 Euro
Non seguo la discussione da un po', quindi forse dico una cosa già detta... ma hai provato a vedere su amazon.co.uk? (o su mymemory.co.uk per le hybrio).
L'ultima volta ho trovato un'offerta su amazon 4pacchi di eneloop AA 20euro considerando pure la spedizione.
Di solito acquisto nei negozi fisici.
Ma dici 16 batterie Eneloop AA a 20 Euro, oppure 8 batterie?
thorndyke
14-11-2009, 18:51
non ne ho mai visti con un solo indicatore con canali indipendenti
Come no? Qualche pagina dietro ho messo pure le foto della nuova versione dell'Uniross 15minute Sprint che ha 4 canali indipendenti ed un solo led. Insomma da evitare...
Il problema è che su mymemory hanno finito la versione vecchia :( ed ora non so + dove prenderli. Alternative non mi pare che ce ne siano :(
@HC900: ovviamente 4 pacchi da 4, quindi 16AA
Ho controllato pure le immagini del sito, ma attenzione:
2 pack= 2 batterie
4 Pack= 4 batterie
Corretto?
Debian-LoriX
14-11-2009, 19:23
Non seguo la discussione da un po'
BENTORNATO!!! :cincin:
:sofico:
Ottimo quel caricatore-last-chance, specialmente a quel prezzo! :D
L'ultima volta ho trovato un'offerta su amazon 4pacchi di eneloop AA 20euro considerando pure la spedizione.
Forse, per quel prezzo, intendi 4 pacchi da 2AA? Io, compreso le spese di spedizione, sono riuscito a trovare 4 AA Eneloop a non meno di 10 euro, quelle originali però :ciapet:
Tempo fa ho guardato anch'io su Amazon (dove ho comprato un sacco di roba, pure le scarpe da running) proprio le Eneloop, però prima di pagare mi avvisavano che quella categoria merceologica (batterie) non era possibile spedirla in Italia :doh:
linka linka.... che lo metto tra i consigliati in prima pagina
Direi di aspettare qualche ulteriore verifica prima di procedere.
Quando trovai quel forum controllai con attenzione i tutti link -ora certi non sono più attivi- e subito dopo acquistai il caricabatterie.
Inoltre si parlava sia del modello precedente Sanyo MDR03W che del mio recente Sanyo MDR02V (dove hanno ridotto la corrente di ricarica per le batterie stilo), il tutto si trova tra i commenti di chi affermava che fosse un caricatore dotato di semplice temporizzatore e le constatazioni di chi lo stava provando a fondo.
In ogni caso qui il manuale originale:
http://www.eneloop.info/fileadmin/EDITORS/ENELOOP/MANUALS/CHARGERS/MDR02_manual.pdf
E qui il forum:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showthread.php?t=176305
Per evitare fraintendimenti con chi ci legge: dico che il prodotto più recente è il mio Sanyo MDR02V e non l'altro, per le date di fabbricazione del caricabatterie e delle batterie stesse, che risalgono al luglio 2008, mentre il blister è del dicembre 2008.
Parlando della Sanyo e di altri
Appare ancora una volta che i link sulla rete internet non sono eterni, nè inalterabili, nè tantomeno infallibili: le informazioni possono essere errate, incomplete o cancellate. Meglio salvare una copia di quello che si ritiene importante.
thorndyke
14-11-2009, 19:32
Forse, per quel prezzo, intendi 4 pacchi da 2AA? Io, compreso le spese di spedizione, sono riuscito a trovare 4 AA Eneloop a non meno di 10 euro, quelle originali però :ciapet:
NOO... erano 16batterie, avevo postato la recensione tempo fa, sono costate poco perchè erano delle rimanenze di magazzino, erano vecchie di 1anno ma perfettamente funzionanti.
Alcuni negozi non spediscono in Italia, devi controllare che ci sia "Europe2" nelle destinazioni, oppure fai a tentativi :P
Debian-LoriX
14-11-2009, 19:45
NOO... erano 16batterie, avevo postato la recensione tempo fa, sono costate poco perchè erano delle rimanenze di magazzino, erano vecchie di 1anno ma perfettamente funzionanti.
URCA, che occasione!!! :cool:
Alcuni negozi non spediscono in Italia, devi controllare che ci sia "Europe2" nelle destinazioni, oppure fai a tentativi :P
Me lo segno, grazie! :)
marchigiano
14-11-2009, 19:56
Collegato al tomtom go630 si ha:
in = 1.4v*1100mA = 1.54w
out = 5.5v*280mA=1.54w
Il carica cellulari si spegne quando la batteria AA raggiunge 0.8v in modo da non rovinarla.
ci sono su ebay da una vita... carini ma bisogna vedere se reggono i carichi elevati. te come l'hai testato? di sicuro se consuma 1.54W non eroga 1.54W...
io ne avevo preso uno con 2AA che fungeva bene solo che l'ho attaccato allo smartphone che ciuccia 1000mA e questo carichino probabilmente non aveva il limitatore di potenza e si è bruciato dopo poco... mentre coi cellulari e mp3 andava bene. chissà se questo del tuo link ha il limitatore?
uniorss ha fatto uno studio sull'inquinamento delle batterie:
una ni-mh inquina circa 30 volte meno di una alcalina SE RICARICATA ALMENO 1000 volte. questo purtroppo vuol dire che se nella sua vita la batteria verrà caricata meno di 30 volte si sarà inquinato più che con le alcaline... questo vale sopratutto per gli usi in telecomandi e svegliette...
http://www.lpi.ac-poitiers.fr/collectifcarbone/IMG/pdf/UNIROSS.pdf
http://www.uniross.co.za/pdf%20links/Recharge_your_batteries.pdf
thorndyke
14-11-2009, 20:28
ci sono su ebay da una vita... carini ma bisogna vedere se reggono i carichi elevati. te come l'hai testato? di sicuro se consuma 1.54W non eroga 1.54W...
Ha una buona efficienza, i valori sono quelli ovviamente con piccole differenze perchè la misura in ingresso è stata fatta pochi secondi dopo quella in uscita ed il uscita il valore in ampere variava di pochi mA nel tempo.
Stando al manuale dovrebbe avere il limitatore a 400mA ma non ne sono sicuro. A quel prezzo non li avevo mai visti.
madeline
15-11-2009, 09:32
con il mio mhc 9000 ho testato
Sony 2100--> 1950
Energy 2500-->1860
Varta 2700 --> 2300
le sony ed energy hanno 5 anni, le varta 2 anni!
sono rimasto molto contento delle sony, oggi philips 2600 e domani enel e duracell
Interessante la prova, la verità viene a galla: certi valori espressi in mA/h sono numeri di pura fantasia.
Ci puoi dire la corrente di ricarica che hai usato con il tuo caricabatterie Maha e i modelli di batterie testati?
madeline
15-11-2009, 10:01
Interessante la prova, la verità viene a galla: certi valori espressi in mA/h sono numeri di pura fantasia.
Ci puoi dire la corrente di ricarica che hai usato con il tuo caricabatterie Maha e i modelli di batterie testati?
carica 2000 scarica 1000 ( non mi andava di lasciarlo la notte incustodito)
dall'etichetta:
Varta Poweraccu 2700 HR6
Sony 2100 NH-AA HR15/51
Energizer rec. 2500 NH 15 AA
sono rimasto molto sodisfatto dalla sony e deluso un pò da Varta...mi sarei aspettato di meglio
In effetti è improbabile trovare una batteria con oltre 2100mA/h, nonostante i dati di targa.
Per curiosità: caricando a 500mA o 700mA le cose vanno leggermente meglio?
Per vedere effettivamente quanta capacità hanno bisognerebbe scaricarle a 1/10C quindi a 200 mA
madeline
15-11-2009, 10:40
Per vedere effettivamente quanta capacità hanno bisognerebbe scaricarle a 1/10C quindi a 200 mA
bè penso che la misurazione rifletta i dati reali in quanti li uso per la macchina fotografica digitale e più o meno me ne sono accorto dell'autonomia...certamente 1/10 C verebbe più preciso ...ma di quanto? senza contare il tempo impiegato... a quelle velocità ci ho messo 7 ore per set da 4... a 0.1 C ci vorrebbero 32 ore !!! i cristalli me li gioco...inoltre il manule consiglia cariche tra 0.33 e 1.0 C max
cmq tenete conto che per i costi delle batterie:
varta 18 €
sony + caricatore + 2 ministilo 20 €
energy 14 €
madeline
15-11-2009, 10:41
bè penso che la misurazione rifletta i dati reali in quanti li uso per la macchina fotografica digitale e più o meno me ne sono accorto dell'autonomia...certamente 1/10 C verebbe più preciso ...ma di quanto? senza contare il tempo impiegato... a quelle velocità ci ho messo 7 ore per set da 4... a 0.1 C ci vorrebbero 32 ore !!! i cristalli me li gioco...inoltre il manule consiglia cariche tra 0.33 e 1.0 C max
cmq tenete conto che per i costi delle batterie:
varta 18 €
sony + caricatore + 2 ministilo 20 €
energy 14 €
cmq per sapere la bontà della misurazione domani metto a fare le duracell supreme a 2650 e vediamo quello che esce...
bè penso che la misurazione rifletta i dati reali in quanti li uso per la macchina fotografica digitale e più o meno me ne sono accorto dell'autonomia...certamente 1/10 C verebbe più preciso ...ma di quanto? senza contare il tempo impiegato... a quelle velocità ci ho messo 7 ore per set da 4... a 0.1 C ci vorrebbero 32 ore !!! i cristalli me li gioco...inoltre il manule consiglia cariche tra 0.33 e 1.0 C max
cmq tenete conto che per i costi delle batterie:
varta 18 €
sony + caricatore + 2 ministilo 20 €
energy 14 €
La carica andrebbe fatta comunque alta, come dici te da 0,33C a 1C max , meglio un 0,5C .
Solo la scarica per vedere fatta a 0,1 C.
Poi ovvio che nella macchina fotografica il dato più veritiero è come hai fatto te, ma paragonando i 2 dati si vede la bontà della pila.
bender8858
15-11-2009, 13:46
Sapete se il LaCrosse bc700 funziona con la presa di corrente Italiana?
madeline
15-11-2009, 15:05
Sapete se il LaCrosse bc700 funziona con la presa di corrente Italiana?
intendi se ha lo stesso plug? solo se è commercializzato in italia!!!...per il voltaggio controlla!
bender8858
15-11-2009, 15:29
il voltaggio va bene (100-240 V)...
solo che sul sito lacrosse viene detto che funziona solo con l'adattatore AC/DC incluso :confused:
francamente mi sembra strano, avete esperienze a riguardo?
madeline
15-11-2009, 17:04
il voltaggio va bene (100-240 V)...
solo che sul sito lacrosse viene detto che funziona solo con l'adattatore AC/DC incluso :confused:
francamente mi sembra strano, avete esperienze a riguardo?
bè magari rivolgiti al venditore dove vuoi comprarlo e informati bene...
... a quelle velocità ci ho messo 7 ore per set da 4... a 0.1 C ci vorrebbero 32 ore !!! i cristalli me li gioco...inoltre il manule consiglia cariche tra 0.33 e 1.0 C max
Se il caricatore ha la corrente di ricarica impulsiva (tipo il LaCrosse 700 e 900) alla fine anche a 200mA (valore medio) la ricarica avviene ad "aghi" di corrente di circa 2 Ampere (=2000mA) che evitano la formazione di cristalli nelle batterie.
Il vantaggio della bassa corrente (media) è il ridotto surriscaldamento delle batterie.
Ma...
... ma da alcuni test di ricarica sulle batterie stilo da 1800mA/h, appaiono più consone le correnti di ricarica tra i 500mA e i 1000mA.
Mentre per le ministilo da 900mA/h, appaiono più consone le correnti di ricarica tra i 200mA e i 500mA.
Qualcuno ha notato queste preferenze nella ricarica delle batterie?
:confused: :confused: :confused: :confused: :confused:
Correnti di ricarica comprese tra i 0,25 C e i 0,6 C ?
il voltaggio va bene (100-240 V)...
solo che sul sito lacrosse viene detto che funziona solo con l'adattatore AC/DC incluso :confused:
francamente mi sembra strano, avete esperienze a riguardo?
Ci sono almeno 3 tipi di alimentatori AC/DC:
quello americano con la spina a lamelle sottili
quello inglese con la spina a lemelle grosse
quello europeo, con la classica spina 6 Ampere tipo italiano
Fatti dire per quale mercato è previsto l'alimentatore.
madeline
15-11-2009, 19:41
philips 2600 --> 2000 scarso
philips 2600 --> 2000 scarso
Direi nella norma come le Dikom AA da 2600mA/h che rendono 2060mA/h reali.
Forse non si è notato questo messaggio alla fine della pagina precedente:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29697097&postcount=4160
Se il caricatore ha la corrente di ricarica impulsiva (tipo il LaCrosse 700 e 900) alla fine anche a 200mA (valore medio) la ricarica avviene ad "aghi" di corrente di circa 2 Ampere (=2000mA) che evitano la formazione di cristalli nelle batterie.
Il vantaggio della bassa corrente (media) è il ridotto surriscaldamento delle batterie.
Ma...
... ma da alcuni test di ricarica sulle batterie stilo da 1800mA/h, appaiono più consone le correnti di ricarica tra i 500mA e i 1000mA.
Mentre per le ministilo da 900mA/h, appaiono più consone le correnti di ricarica tra i 200mA e i 500mA.
Qualcuno ha notato queste preferenze nella ricarica delle batterie?
:confused: :confused: :confused: :confused: :confused:
Correnti di ricarica comprese tra i 0,25 C e i 0,6 C ?
Sì, confermo quelle correnti ideali di carica.
Però vecchie AAA (magari già usarate col caricatore lento/vecchio a 120mA) caricandole con 500mA non han retto e su 4 , 2 me le son giocate :(
Però vecchie AAA (magari già usarate col caricatore lento/vecchio a 120mA) caricandole con 500mA non han retto e su 4 , 2 me le son giocate :(
A me è "saltata" una Dikon AAA da 900mA/h nuova (su un totale di 20pz): con 250mA/h forse era difettosa.
Come pure le Tronic e le SBS, che una volta testate risultavano da 180mA/h a 330mA/h invece che gli 800mA/h di targa.
Guarda piuttosto che non siano troppo scariche (zero Volt) o "secche" che magari le recuperi.
A volte qualcosa si recupera molto bene.
JCD's back
15-11-2009, 20:34
Sì, confermo quelle correnti ideali di carica.
Però vecchie AAA (magari già usarate col caricatore lento/vecchio a 120mA) caricandole con 500mA non han retto e su 4 , 2 me le son giocate :(
mmm... ecco perchè anche le due vecchie AAA del cordless hanno ceduto di schianto: appena comprato il nuovo caricabatterie sembrava che le avessi recuperate (e infatti duravano quanto le ibride, cioè quattro giorni), ora invece dopo un ciclo completo di carica cedono dopo un paio di giorni.... vabbè mi toccherà prendere un paio di ibride :cool:
ant-coco
16-11-2009, 12:13
Ciao a tutti,
ho trovato questa offerta per il caricabatteria la crosse con firmware v32
http://www.trovaprezzi.it/categoria.aspx?id=296&libera=la-crosse+rs-900&prezzomin=-1&prezzomax=-1
Il Caricabatterie Intelligente - Affidabile e velocissimo – Viene fornito con 4 Pile ricaricabili AA (LR6) e 4 Pile ricaricabili AAA + adattatori per pile tipo C e D.
il tutto a 25 euro +ss
Domanda e' questo il la crosse a cui vi riferite?
Scusate ma leggere tutte queste pagine mette il mal di testa!
Questa versione a cui ti riferisci può surriscaldare le batterie, quindi se ricarichi con 700mA o meno non dovresti aver problemi, oppure dovresti ricaricare a 1000mA solo 2 batterie alla volta, mettendole negli alloggiamenti laterali esterni.
ant-coco
16-11-2009, 12:36
Questa versione a cui ti riferisci può surriscaldare le batterie, quindi se ricarichi con 700mA o meno non dovresti aver problemi, oppure dovresti ricaricare a 1000mA solo 2 batterie alla volta, mettendole negli alloggiamenti laterali esterni.
Se e' solo questo il problema allora e' perfetto.
Ci son ragioni per caricare a piu' di 700mA?
Grazie
Ci son ragioni per caricare a piu' di 700mA?
Queste da parte mia:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29697811&postcount=4164
Ma forse dovremo sentire anche le altre esperienze di chi ha gestito questo forum. Io ci sono dentro da poco tempo.
madeline
16-11-2009, 21:56
Ciao a tutti,
ho trovato questa offerta per il caricabatteria la crosse con firmware v32
http://www.trovaprezzi.it/categoria.aspx?id=296&libera=la-crosse+rs-900&prezzomin=-1&prezzomax=-1
Il Caricabatterie Intelligente - Affidabile e velocissimo – Viene fornito con 4 Pile ricaricabili AA (LR6) e 4 Pile ricaricabili AAA + adattatori per pile tipo C e D.
il tutto a 25 euro +ss
Domanda e' questo il la crosse a cui vi riferite?
Scusate ma leggere tutte queste pagine mette il mal di testa!
quel modello costa poco perchè ha il 32 pieno di difetti...devi prendere l'ultimo...se non ricordo male il 35 che costa di più...altrimenti lascia perdere che il 32 dava molti problemi...
fatte duracell supreme 2650--> 2460 circa
fatte enel --> 1900 abbodanti
quel modello costa poco perchè ha il 32 pieno di difetti...devi prendere l'ultimo...se non ricordo male il 35 che costa di più...altrimenti lascia perdere che il 32 dava molti problemi...
fatte duracell supreme 2650--> 2460 circa
fatte enel --> 1900 abbodanti
Io ho il 32 e non mi ha dato mai un problema! Tutti questi difetti (non dico che non ci siano...prendere l'ultimo firmware non credo sia mai un male) non li ho riscontrati in un anno di cariche, scariche, refresh...
EDIT: Ora che ho letto meglio, io solitamente se le ricarico a 1000mA solitamente ci punto un ventilatore della Arcit Cooling (http://www.arctic-cooling.com/catalog/product_info.php?cPath=39_&mID=123) sopra...ma non sempre comunque!
CarloR1t
16-11-2009, 23:12
Come no? Qualche pagina dietro ho messo pure le foto della nuova versione dell'Uniross 15minute Sprint che ha 4 canali indipendenti ed un solo led. Insomma da evitare...
Il problema è che su mymemory hanno finito la versione vecchia :( ed ora non so + dove prenderli. Alternative non mi pare che ce ne siano :(
@HC900: ovviamente 4 pacchi da 4, quindi 16AA
Non ho seguito molto utimamante, resto dell'idea che non avere indicatori è assurdo, non so se è intenzionale ma confonde i consumatori facendo assomigliare tutti i caricatori in modo da non distinguerli da quelli senza controlli con conseguenti erronei doppi acquisti.
Nel lacrosse col firmware 32 non si surriscaldano le pile, ma l'elettronica, infatti andrebbe ventilato... da sotto ;)
Nel lacrosse col firmware 32 non si surriscaldano le pile, ma l'elettronica, infatti andrebbe ventilato... da sotto ;)
Non lo metto in dubbio, ma piuttosto metto in evidenza che sulla v.35 scattano con facilità le protezioni temiche quando ho inserite 4 batterie, tipo 2 in carica a 1000mA e 2 in scarica a 500mA.
La cosa è abbastanza evidente e rallenta i cicli di carica scarica.
D'altra parte il problema che l'elettronica sviluppi calore, pare che sia da quando hanno cambiato alimentatore, che ora eroga una maggiore tensione in uscita.
Poi c'è il problema delle perdite introdotte dalle piste di alimentazione sul circuito stampato del caricabatterie.
Su altri forum in lingua inglese c'è chi si è dedicato a mettere a posto queste cose, andando a modificare la parte elettrica del caricabatterie.
OK, ma quindi l'offerta che si trova su ebay è veramente notevole, a parte il fatto di non caricare 4 batterie a 1000 mAh contemporaneamente senza usare un ventilatore.:mbe:
Dico bene?
Quel prezzo è la conseguenza dell'uscita della nuova versione V.35, che ha lasciato i magazzini pieni.
Direi che ci sono degli aspetti di grande convenienza economica, anche se al BC900 manca la totale affidabilità del prodotto (che nemmeno la mia recente versione V.35 possiede).
D'altra parte mi sembra che pochi caricabatterie facciano di meglio, se poi ti serve un analizzatore di batterie, oltre al LaCrosse BC900 c'è il Maha C9000, che nelle loro rispettive versioni più aggiornate costano quasi la stessa cifra, circa 50 Euro.
linka linka.... che lo metto tra i consigliati in prima pagina
... alla fine ho trovato la pagina ufficiale dei miei caricatori Sanyo, dove ci sono sia il caricatore compatto a 2 canali MDR02V che quello a 4 canali MQR02N, venduti confezionati con le batterie Eneloop AA da 2000mA/h.
Qui: http://eneloop.com.sg/products/download/eneloopChargerChargingchart2008N09.pdf
Sono indicati a catalogo rispettivamente: NC-MDR02VWTG-ER2 e NC-MQR02NTG-ER4, dove ER2 e ER4 sono le quantità di batterie stilo Eneloop in dotazione.
Quello che stupisce di questi caricatori è il sistema di controllo della ricarica davvero completo, che dispone di:
1. Individual charging control
2. Timer control
3. Peak voltage control
4. Minus delta voltage detection
5. Temperature control/protection
6. Alkaline battery detection
7. Short circuited cells detection
I punti 3, 4 e 5 sono proprio quello che serve per le Eneloop!
ant-coco
17-11-2009, 13:10
Il problema e' che il Maha viene venduto solo negli USA!
Alla fine data l' indecisione totale ho optato per un kit della Duracell con carica batterie CEF 20, che sembra rispondere alle caratteristiche richieste nel forum senza un display fantasioso.
Comprandone 2 ho avuto 4 batterie Active Charge e 2 Caricatori a canali indipendenti per due batterie con le protezioni indicate su questo Thread.
Mi rimane il dubbio se comprare il La Crosse da 25 euri, o SCF 808F per un prossimo acquisto.
Per ora la mia Fuji s6500fd ringrazia, e anche io!
Il problema e' che il Maha viene venduto solo negli USA!
se cerchi su ebay lo trovi anche in Olanda.
mi è giusto arrivato questa mattina (ordinato venerdì! :eek: )
Attualmente il Maha C9000 lo vendono in Olanda con alimentatore per l'Europa continentale (cerca in rete) anche in offerta con le Sanyo Eneloop.
Per il caricabatterie economico, io opterei per il LaCrosse BC900 o RS900: il solo test di autonomia delle batterie ti permette di capire cosa stai realmente utilizzando (e di sorprese non ne mancano).
ant-coco
17-11-2009, 13:51
Per il caricabatterie economico, io opterei per il LaCrosse BC900 o RS900: il solo test di autonomia delle batterie ti permette di capire cosa stai realmente utilizzando (e di sorprese non ne mancano).
Anche se il fw e' il 32?
Mi potreste indicare in privato dove avete trovato in olanda il maha?
Grazie
Anche se il fw e' il 32? Si
Mi potreste indicare in privato dove avete trovato in olanda il maha? No, ma basta digitate sul motore di ricerca: la marca il modello e la nazione (Nederland), opzionalmente il venditore.
tweester
17-11-2009, 15:00
Non so se qualcuno lo ha già segnalato o visto online da qualche parte, ma è uscito un nuovo caricatore lacrosse denominato RS250. Si tratta di un apparecchio molto semplice con 4 canali indipendenti e carica a 250 mA, senza le funzioni dei famosi 700/900 ma che può costituire una buona scelta, anche economica, per gli amanti della carica lenta.
Se qualcuno lo acquista sono graditi commenti al riguardo.
Schermo LCD
Display LCD Individuali - ciascun comparto (per ogni singola batteria) mostra alternativamente durante la carica:
- L'individuazione di una batteria difettosa (DEF)
- La tensione
- Percentuale di Carica della batteria
- Batteria carica completa (Full)
Carica
Caricabatteria universale per batterie LR06 e LR03 (fino a 2600 mAh)
Corrente di carica: 250 mA
Controllo individuale delle batterie per la tensione, corrente di carica e temperatura
Rilevamento surriscaldamento, per proteggere le batterie ricaricabili da un'eccessiva carica.
Timer per limitare la carica delle batterie a 18 ore
L'individuazione di batteria difettosa (display "DEF")
Funzione "Compensation Charge": Quando la batteria è piena, la funzione di «compensazione di carica» viene avviata automaticamente: viene mantenuta una piccola quantità di corrente per mantenere le batterie ad un livello completo di carica.
Dimensioni:
66 x 22,3 x 109,8 millimetri
Confezione
Caricabatterie
Alimentatore AC / DC
http://www.ariselettronica.com/public/shop/shopimages/products/normal/RS250.jpg
Bello...se lo trovo comodamente ci può stare che lo compro ;)
Non so se qualcuno lo ha già segnalato o visto online da qualche parte, ma è uscito un nuovo caricatore lacrosse denominato RS250. Si tratta di un apparecchio molto semplice con 4 canali indipendenti e carica a 250 mA, senza le funzioni dei famosi 700/900 ma che può costituire una buona scelta, anche economica, per gli amanti della carica lenta.
Se qualcuno lo acquista sono graditi commenti al riguardo.
Schermo LCD
Display LCD Individuali - ciascun comparto (per ogni singola batteria) mostra alternativamente durante la carica:
- L'individuazione di una batteria difettosa (DEF)
- La tensione
- Percentuale di Carica della batteria
- Batteria carica completa (Full)
Carica
Caricabatteria universale per batterie LR06 e LR03 (fino a 2600 mAh)
Corrente di carica: 250 mA
Controllo individuale delle batterie per la tensione, corrente di carica e temperatura
Rilevamento surriscaldamento, per proteggere le batterie ricaricabili da un'eccessiva carica.
Timer per limitare la carica delle batterie a 18 ore
L'individuazione di batteria difettosa (display "DEF")
Funzione "Compensation Charge": Quando la batteria è piena, la funzione di «compensazione di carica» viene avviata automaticamente: viene mantenuta una piccola quantità di corrente per mantenere le batterie ad un livello completo di carica.
Dimensioni:
66 x 22,3 x 109,8 millimetri
Confezione
Caricabatterie
Alimentatore AC / DC
http://www.ariselettronica.com/public/shop/shopimages/products/normal/RS250.jpg
Probabilmente avrà la corrente ad impulsi di 2A come i fratelli maggiori, ma è molto più semplice come costruzione dato che ha solo quella corrente di carica.
Debian-LoriX
17-11-2009, 20:04
Non so se qualcuno lo ha già segnalato o visto online da qualche parte, ma è uscito un nuovo caricatore lacrosse denominato RS250.
Se non ci fossi tu Tweester... :sofico:
Molti non sanno delle tue approfondite prove di comparazione delle ibride... :read:
madeline
17-11-2009, 20:42
ma io penso che il mhc 9000 si anni luce avanti la crosse.... certo se poi vuoi una stanzioncina meteo..allora altra cosa!
nicola1985
18-11-2009, 09:34
oggi il lacrosse rs900 mi ha completamente fuso due uniross ibride..
Lasciate nel carica batterie per un refresh le ho trovate senza adesivo,con del liquido qua e la,le ho toccate e mi sono scottato...
mi capita spesso che sto carica batterie si blocchi e che il pcb si surriscaldi.
è un difetto del firmware v32?
se si è bloccato come mai ha continuato a fornire carica alle batterie?
una delle batterie era a circa 70°C perchè toccandola mi sono scottato di brutto!
Un difetto segnalato su un forum era la fusione della plastica del caricabatterie e il surriscaldamento delle ibride Sanyo Eneloop, proprio con un firmware tipo il tuo V.32.
Nel mio caso sono 3 mesi che faccio dei refresh e dei test sulle batterie NiCd, NiHi ed ibride, e spesso il caricatore mi andava in protezione termica quando ricaricavo a 1000mA, nel mio caso il firmware è il V.35.
La domanda che mi pongo è questa: a quale corrente stavi ricaricando le batterie ibride?
nicola1985
18-11-2009, 09:50
Non so se qualcuno lo ha già segnalato o visto online da qualche parte, ma è uscito un nuovo caricatore lacrosse denominato RS250. Si tratta di un apparecchio molto semplice con 4 canali indipendenti e carica a 250 mA, senza le funzioni dei famosi 700/900 ma che può costituire una buona scelta, anche economica, per gli amanti della carica lenta.
Se qualcuno lo acquista sono graditi commenti al riguardo.
Schermo LCD
Display LCD Individuali - ciascun comparto (per ogni singola batteria) mostra alternativamente durante la carica:
- L'individuazione di una batteria difettosa (DEF)
- La tensione
- Percentuale di Carica della batteria
- Batteria carica completa (Full)
Carica
Caricabatteria universale per batterie LR06 e LR03 (fino a 2600 mAh)
Corrente di carica: 250 mA
Controllo individuale delle batterie per la tensione, corrente di carica e temperatura
Rilevamento surriscaldamento, per proteggere le batterie ricaricabili da un'eccessiva carica.
Timer per limitare la carica delle batterie a 18 ore
L'individuazione di batteria difettosa (display "DEF")
Funzione "Compensation Charge": Quando la batteria è piena, la funzione di «compensazione di carica» viene avviata automaticamente: viene mantenuta una piccola quantità di corrente per mantenere le batterie ad un livello completo di carica.
Dimensioni:
66 x 22,3 x 109,8 millimetri
Confezione
Caricabatterie
Alimentatore AC / DC
http://www.ariselettronica.com/public/shop/shopimages/products/normal/RS250.jpg
il fatto è che costa quanto l'spk 600 che sembra essere migliore...in più a questo ha la funzione di scarica ed il display illuminato!
però quel sito sembra interessante!
nicola1985
18-11-2009, 15:19
Un difetto segnalato su un forum era la fusione della plastica del caricabatterie e il surriscaldamento delle ibride Sanyo Eneloop, proprio con un firmware tipo il tuo V.32.
Nel mio caso sono 3 mesi che faccio dei refresh e dei test sulle batterie NiCd, NiHi ed ibride, e spesso il caricatore mi andava in protezione termica quando ricaricavo a 1000mA, nel mio caso il firmware è il V.35.
La domanda che mi pongo è questa: a quale corrente stavi ricaricando le batterie ibride?
caricavo 4 uniross a 1000mah...
l'ideale sarebbe mettere una bella ventolina che raffredda il pcb!
vediamo un pò chi mi aiuta?
tweester
18-11-2009, 16:37
caricavo 4 uniross a 1000mah...
l'ideale sarebbe mettere una bella ventolina che raffredda il pcb!
vediamo un pò chi mi aiuta?
Una ventola sotto al caricatore come già utilizzata da marchigiano mi pare che sia la soluzione più efficace e rapida, anche se probabilmente un po scomoda perchè è necessaria una fonte ulteriore di alimentazione. Guardando il circuito stampato del caricatore si vedono ampie piste in cui sarebbe possibile applicare saldandoli dei dissipatori di rame, che però andrebbero autocostruiti ad arte ed apllicati con ancor maggior perizia. Come primo intervento però io ne suggerirei un altro, ovvero quello di aprire il caricatore ed una volta che si ha in mano la sua scatola, praticare ampie feritoie di aerazione in qualunque posto possibile, studiandone ovviamente la posizione in modo da non indebolire la strutture nei punti in cui essa serva che sia rigida. Altra cosa da farsi è mettere una buona quantità di pasta termoconduttiva di buona qualità sui sensori di temperatura e sulle gole in cui essi vanno a infilarsi.
nicola1985
18-11-2009, 17:38
Una ventola sotto al caricatore come già utilizzata da marchigiano mi pare che sia la soluzione più efficace e rapida, anche se probabilmente un po scomoda perchè è necessaria una fonte ulteriore di alimentazione..
l'avevo pensato visto che il caricatore funziona a 3V DC e le ventole a 12V...
Tipo cosa dovrei usare per alimentare la ventola?
d'estate lo utilizzo con il ventilatore puntato sotto al caricatore e mai un problema...
Guardando il circuito stampato del caricatore si vedono ampie piste in cui sarebbe possibile applicare saldandoli dei dissipatori di rame, che però andrebbero autocostruiti ad arte ed apllicati con ancor maggior perizia. .
per questo avrei bisogno di qualche immaginetta o un link...
Come primo intervento però io ne suggerirei un altro, ovvero quello di aprire il caricatore ed una volta che si ha in mano la sua scatola, praticare ampie feritoie di aerazione in qualunque posto possibile, studiandone ovviamente la posizione in modo da non indebolire la strutture nei punti in cui essa serva che sia rigida.
.
dremel rules...
caricavo 4 uniross a 1000mah...
Se hai letto le mie constatazioni qualche pagina prima: con la V.35 è difficile caricare 4 batterie a 1000mA, scattano ripetutamente le protezioni temiche allungando i tempi di ricarica (sulla V.35 sono state riaggiustate verso il basso, poco oltre i 50 gradi Celsius).
Con la tua versione V.32 ciò non accade perché le protezioni sono poco oltre i 70 gradi Celsius, quindi la batteria NiHi ibrida che è maggiormente difficile da ricaricare fa il resto (letteralmente cuoce).
Tieni conto che se la batteria non viene inserita a fondo nel caricabatteria, bene a contatto con il sensore di temperatura, la protezione termica sente temperature più basse, quindi non interviene.
Ricarica impegnativa con le batterie ibride
Ora non ho a mano il grafico di ricarica delle cosiddette ibride, ma se ben ricordo, hanno un punto di -Delta/V poco evidente, a tal punto che la Sanyo inserisce nei suoi caricatori un controllo di ricarica aggiuntivo sul picco di tensione raggiunto dalle batterie per evitare "le famose frittate ibride" :D
Correnti di ricarica ottimali
D'altra parte, con le prove di ricarica fatte a singola batteria stilo inserita, il caricatore o la batteria (non lo so con esattezza) lavorano con maggior precisione alle correnti di 500mA e 700mA.
Direi di tenerti con quelle correnti di ricarica, o al massimo aumentare la corrente se devi ricaricare solo 2 batterie.
JCD's back
18-11-2009, 17:47
Se hai letto le mie constatazioni qualche pagina prima: con la V.35 è difficile caricare 4 batterie a 1000mA, scattano ripetutamente le protezioni temiche allungando i tempi diricarica (sulla V.35 sono state riaggiustate verso il basso, poco oltre i 50 gradi Celsius).
Con la tua versione V.32 ciò non accade perché le protezioni sono poco oltre i 70 gradi Celsius, quindi la batteria NiHi ibrida che è maggiormente difficile da ricaricare fa il resto (letteralmente quoce).
:eek:
ant-coco
18-11-2009, 17:56
oggi il lacrosse rs900 mi ha completamente fuso due uniross ibride..
Lasciate nel carica batterie per un refresh le ho trovate senza adesivo,con del liquido qua e la,le ho toccate e mi sono scottato...
mi capita spesso che sto carica batterie si blocchi e che il pcb si surriscaldi.
è un difetto del firmware v32?
se si è bloccato come mai ha continuato a fornire carica alle batterie?
una delle batterie era a circa 70°C perchè toccandola mi sono scottato di brutto!
Ok questo taglia fuori La Crosse rs 900: non voglio certo far incendiare la casa per un paio di pili ricaricabili!
Domanda l'SCG-808F, di cui si parla in prima pagina, soffre di qualche problema di sicurezza di cui dovrei tener conto?
Dove lo prendo?
Ok questo taglia fuori La Crosse rs 900: non voglio certo far incendiare la casa per un paio di pili ricaricabili!
Potremo anche citare i casi di batterie esplose con il Maha C9000 ed altro, senza essere edificanti ... senza fare un buon servizio a nessuno.
I problemi esistono, la perfezione è lontana.
Poi oggettivamante ci sono anche i casi di guasto.
Se vuoi oltre che caricare, anche testare l'autonomia delle batterie: RS900 o C9000, poi il nulla.
Il C9000 è più caro, ma anche più robusto.
Se vuoi solo caricare bene e spendere poco: un caricatore Sanyo Eneloop MQR02N o un Tronic KH980.
:D :D Se poi vuoi un RS900 V.32 per spendere poco, hai due strade: fare attenzione ai suggerimenti, oppure con i soldi risparmiati prendere un piccolo estintore:D :D
ant-coco
18-11-2009, 18:41
Per ora mi sono munito con caricabatterie Duracell CEF 20 in offerta con 2 batterie Actve Charge a 8 euro.
Mi sa' che il prossimo acquisto sara' sempre Duracell Nella versione con carica batterie cef 23 e 4 batterie per circa 24 euro.
Amen almeno non esplodo!
:)
Per dire tutto: ho preso vari caricabatterie, anche le versioni precedenti al 808F, che non mi hanno mai convinto, poi con il LaCrosse ho capito perchè non mi convincevano: non caricavano bene.
Capirai perchè mi sono fermato a consigliare solo 4 caricabatterie ... su 10 acquistati :confused: (qualcosa che non funzionava sono riuscito a rendere al rivenditore o a farmelo cambiare) ...
... se hai fatto caso sono ancora l'unico a dire che il LaCrosse RS900 V.35 ha ancora dei problemi irrisolti.
... poi non ho mai testato il Maha C9000, semplicemente mi fido dei pareri altolocati, e spero (e credo) di non sbagliarmi a consigliarlo ...
Debian-LoriX
18-11-2009, 19:32
Con la tua versione V.32 ciò non accade perché le protezioni sono poco oltre i 70 gradi Celsius, quindi la batteria NiHi ibrida che è maggiormente difficile da ricaricare fa il resto (letteralmente quoce).
:eek:
Beh, non ti o mai detto che anch'io quando andavo a squola, corevo troppo in fretta a scrivere e mi scappavano gli sbagli?
:rotfl:
Ok questo taglia fuori La Crosse rs 900: non voglio certo far incendiare la casa per un paio di pili ricaricabili!
Non è una giusta deduzione, si tratta sempre di un buon apparecchio; nessuno finora ha detto che è meglio stare davanti ai caricatori e non lasciarli mai soli mentre caricano le batterie, figuriamoci se dovesse succedere un principio di incendio durante la notte! :doh:
Domanda l'SCG-808F, di cui si parla in prima pagina, soffre di qualche problema di sicurezza di cui dovrei tener conto?
L'SPK808 (oppure il 600), rimarchiato come Fujicell o Extreme, è semplicemente il "fratello minore" del Lacrosse (niente correnti di carica selezionabili & niente analizzatore) e pertanto potrebbe soffrire degli stessi problemi... a scanso di equivoci, il mio 808 è sempre andato bene finora però, ripeto, io non lo lascio mai solo quando carica, tanto al max impiega un paio d'ore per 4 AA :)
Se vuoi oltre che caricare, anche testare l'autonomia delle batterie: RS900 o C9000, poi il nulla.
Non è proprio così... in realtà ci sono anche altri caricatori, ad esempio il Powerus che voleva ordinare Marchigiano dagli USA, oltre a quelli da modellismo e quelli autocostruiti (Tweesteeeeer!)
:sofico:
ant-coco
18-11-2009, 19:37
Per dire tutto: ho preso vari caricabatterie, anche le versioni precedenti al 808F, che non mi hanno mai convinto, poi con il LaCrosse ho capito perchè non mi convincevano: non caricavano bene.
Capirai perchè mi sono fermato a consigliare solo 4 caricabatterie ... su 10 acquistati :confused: (qualcosa che non funzionava sono riuscito a rendere al rivenditore o a farmelo cambiare) ...
... se hai fatto caso sono ancora l'unico a dire che il LaCrosse RS900 V.35 ha ancora dei problemi irrisolti.
... poi non ho mai testato il Maha C9000, semplicemente mi fido dei pareri altolocati, e spero (e credo) di non sbagliarmi a consigliarlo ...
scusa ma questa e' una delle affermazioni piu' importanti del thread; assolutamente da mettere in prima pagina!
Mi sono perso: quali sono i 4 caricabatteria che salvi?
Non è proprio così... in realtà ci sono anche altri caricatori, ad esempio il Powerus che voleva ordinare Marchigiano dagli USA, oltre a quelli da modellismo e quelli autocostruiti (Tweesteeeeer!)
:sofico:
Restiamo solo sui modelli commercializzati in Europa.
Mi sono perso: quali sono i 4 caricabatteria che salvi?
LaCrosse RS900 o BC900
Sanyo MQR02N
Tronic KH980
Sanyo MDR02V
marchigiano
18-11-2009, 20:11
Se hai letto le mie constatazioni qualche pagina prima: con la V.35 è difficile caricare 4 batterie a 1000mA, scattano ripetutamente le protezioni temiche allungando i tempi di ricarica (sulla V.35 sono state riaggiustate verso il basso, poco oltre i 50 gradi Celsius).
col mio carico a 1800 e diventano appena tiepide le batterie BUONE, mentre quelle scarse ovviamente si surriscaldano perchè non in grado di accettare una tale corrente
Con la tua versione V.32 ciò non accade perché le protezioni sono poco oltre i 70 gradi Celsius, quindi la batteria NiHi ibrida che è maggiormente difficile da ricaricare fa il resto (letteralmente cuoce).
la ibrida è come le altre...
Una ventola sotto al caricatore come già utilizzata da marchigiano mi pare che sia la soluzione più efficace e rapida, anche se probabilmente un po scomoda perchè è necessaria una fonte ulteriore di alimentazione
ho usato una comune ventola a 5V che collegata ai 3V gira piano senza far rumore che è un piacere
Un difetto segnalato su un forum era la fusione della plastica del caricabatterie e il surriscaldamento delle ibride Sanyo Eneloop, proprio con un firmware tipo il tuo V.32.
i maha C9000 non so quante batterie hanno fuso, il problema nel 99% dei casi è della batteria scarsa che inganna il caricatore
col mio carico a 1800 e diventano appena tiepide le batterie BUONE, mentre quelle scarse ovviamente si surriscaldano perchè non in grado di accettare una tale corrente
Certo lo so, ma dimentichi che sono inserite solo 2 batterie a quella corrente.
... e montate nelle posizioni più refrigerate.
Comunque 1000mAx4 fa un totale di 4000mA, mentre 1800mAx2 fa un totale di 3600mA, tenendo conto che il calore sviluppato va di pari passo alla corrente e che le perdite energetiche su 4 canali sono maggiori: le cose sono anche più facili da gestire con 2 batterie a 1800mA per il povero alimentatore.
Forse adesso è chiaro il discorso?
ant-coco
18-11-2009, 20:50
LaCrosse RS900 o BC900
Sanyo MQR02N
Tronic KH980
Sanyo MDR02V
Scusa ma il La crosse non crea problemi di surriscaldamento? Oppure basta caricare a minore potenza (velocita?)?
Ovverossia se l'utente che in precedenza ha fuso le due ibride avesse fatto la ricarica a 500mA avrebbe ottenuto un risultato in sicurezza?
Io il caricatore lo dovrei usare anche fuori casa, pertanto la soluzione di un ventilatore esterno non e' perseguibile.
la ibrida è come le altre...
Ne dubito:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showpost.php?p=3068621&postcount=102
Vorrei mettere mano sul documento originale per esserne sicuro.
Del resto i casi dei LaCrosse BC900 V.32 che surriscaldavano le batterie, erano in maggior parte con batterie ibride.
Devo studiarci sopra.
ho usato una comune ventola a 5V che collegata ai 3V gira piano senza far rumore che è un piacere
L'idea è molto valida, poi certi alimentatori danno in uscita 3,5 Volt, quindi meglio ancora per raffreddare il LaCrosse RS900 e le batterie.
madeline
18-11-2009, 20:56
Guarda il caricatore perfetto non esiste però il Mhc9000 per la sua costruzione( slot separati) permette una dispersione migliore del calore.... io comunque quanto ho testato le duracell da 2600...ne ho testate 4 con carica a 2000 mah e devo dire che il caricatore sarà arrivato al max sui 50 °C...per le eneloop deduco che il caricare una batteria ibrida sviluppi più calore, causa maggiore resistenza...penso proprio che le caricherò a 800-1000 mah!
:read:
tweester
18-11-2009, 20:58
Per quanto mi riguarda mi pare di avere il lacrosse 700 da più di un anno e non ho rilevato mai nessunissimo problema, in nessuna condizione con nessun tipo di pila (buona o anomala). Ho sempre lasciato qualsiasi tipo di pila con qualsiasi corrente di carica in qualsiasi condizione (notte, giorno, assente -test - refresh) senza avere mai avuto UN SOLO PROBLEMA ne di surriscaldamenti ne di altro tipo. L'unica cosa che non apprezzo di questo caricatore è che se c'è uno sbalzo di corrente sulla 220 o va via per qualche attimo si perdono le informazioni magari di un refresh partito 2 giorni prima...
Consiglierei quindi chi vuole andare sul lacrosse ed utilizzarlo "senza pensieri" di preferire il modello 700, ai possessori del 900 di utilizzarlo non al massimo regime o di dotarlo di ventola come marchigiano anche se le ventole da 5volt non sono così facili da trovare come quelle da 12V....
NOTA: anche con i caricatori professionali di cui non parliamo qui ma con i quali sono solito fare i miei test può benissimo venire fuori la frittata...anzi ad essere sincero a me è capitato anche se a dire il vero solo su batterie di dubbio funzionamento o in modo intenzionale a scopo di test :D .
i maha C9000 non so quante batterie hanno fuso, il problema nel 99% dei casi è della batteria scarsa che inganna il caricatore
Per fondere occorre calore e tensione bassa sulla batteria, quindi qualcosa nel sistema di controllo non funziona, altrimenti il calore non si sviluppa.
Non dico per forza un bug del sistema di ricarica, ma forse anche un guasto.
Mi pare ragionevole valutare che anche per il Maha hanno aggiornato il firmware: qualcosa del funzionamento è stato riveduto.
JCD's back
18-11-2009, 21:04
LaCrosse RS900 o BC900
Sanyo MQR02N
Tronic KH980
Sanyo MDR02V
non capisco però su quali basi consigli i due sanyo: posto che sono venduti con le eneloop e, magari, ottimizzati per la corrente che sanyo, giustamente, reputa la migliore per ricaricarle, non è detto che ciò valga per tutte le batterie, mentre invece i vari lacrosse, maha ecc. sono più "generici" sotto questo punto di vista.... voglio dire, se uno usa solo le eneloop ok, ma se si hanno anche altre ni-mh, non so quanto siano validi
Scusa ma il La crosse non crea problemi di surriscaldamento? Oppure basta caricare a minore potenza (velocita?)?
Ovverossia se l'utente che in precedenza ha fuso le due ibride avesse fatto la ricarica a 500mA avrebbe ottenuto un risultato in sicurezza?
Mi sono dimenticato che andava messo il firmware del mio caricabatterie LaCrosse RS900: V.35
Anche se carico 4 batterie a soli 1000mA, ogni tanto lui interrompe la ricarica.
Il calore è un fatto oggettivo da considerare, ma a 700mA o 500mA non ho notato problemi, ed ho notato percentuali di ricarica maggiori (più precisione).
Credo che il nostro amico non avrebbe avuto problemi con le sue ibride.
Ma è solo lui che potrà dircelo con certezza: io non ho il firmware V.32 né le Uniross.
Guarda il caricatore perfetto non esiste però il Mhc9000 per la sua costruzione( slot separati) permette una dispersione migliore del calore...
Sono d'accordo e l'ho affermato io stesso che è migliore nell'aspetto costruttivo, solo che non l'ho mai provato a casa mia.
;)
madeline
18-11-2009, 21:08
potrebbe mandare il caricatore in assistenza par aggiornare il firmware...
non capisco però su quali basi consigli i due sanyo: posto che sono venduti con le eneloop e, magari, ottimizzati per la corrente che sanyo, giustamente, reputa la migliore per ricaricarle, non è detto che ciò valga per tutte le batterie, mentre invece i vari lacrosse, maha ecc. sono più "generici" sotto questo punto di vista.... voglio dire, se uno usa solo le eneloop ok, ma se si hanno anche altre ni-mh, non so quanto siano validi
Rivedi questo messaggio:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29719752&postcount=4178
Mi pare incredibile o inverosimile cosa promette, e forse mantiene, la Sanyo per pochi spiccioli.
Poi i test che ho condotto ripetutamente erano stati fatti con delle batterie NiHi generiche, non le Eneloop (che ho testato separatamente).
Ognuno è lbero di ripetere la prova scaricando una ventina di volte una batteria per saggiare la bontà di un caricabatterie...
... anzi incoraggio chiunque ne abbia il tempo di farlo: merita toccare con mano.
potrebbe mandare il caricatore in assistenza par aggiornare il firmware...
Pare che la cosa non sia possibile.
JCD's back
18-11-2009, 21:27
Rivedi questo messaggio:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29719752&postcount=4178
Mi pare incredibile o inverosimile cosa promette, e forse mantiene, la Sanyo per pochi spiccioli.
Poi i test che ho condotto ripetutamente erano stati fatti con delle batterie NiHi generiche, non le Eneloop (che ho testato separatamente).
Ognuno è lbero di ripetere la prova scaricando una ventina di volte una batteria per saggiare la bontà di un caricabatterie...
... anzi incoraggio chiunque ne abbia il tempo di farlo: merita toccare con mano.
ok, allora pure questo (http://www.hqproducts.com/eng/products/batteries/charger/page_3/artl_HQ-CHARGER70) che ho io promette più o meno le stesse cose, solo che purtroppo non ho la possibilità di verificare la scarica delle batterie (o meglio, ho provato con un paio di formule ma non so quanto siano attendibili)
tweester
18-11-2009, 21:32
Ne dubito:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showpost.php?p=3068621&postcount=102
Vorrei mettere mano sul documento originale per esserne sicuro.
Del resto i casi dei LaCrosse BC900 V.32 che surriscaldavano le batterie, erano in maggior parte con batterie ibride.
Devo studiarci sopra.
Se quei 2 grafici sono veri direi che la carica di una eneloop è molto più vicina al profilo tipico di una NICD che di una NIMH comune, per cui è più facile per il caricatore non commettere errori.
Gli errori possono manifestarsi a causa di:
1_ contatto non perfetto fra la pila in carica e le linguette, dovuto a poca forza di spinta dei medesimi in rapporto alla corrente utilizzata o ai poli delle pile che potrebbero essere leggermente sporchi o ossidati o unti con il sudore delle mani
2_ batteria in cattive condizioni, la cui curva di carica non presenta un picco di tensione, quindi il caricatore continuerà a caricare fino a che non interviene la protezione termica
3_ batteria non completamente inserita nello slot, quindi il calore raggiunge in ritardo o non raggiunge affatto il sensore, per cui si può raggiungere facilmente la fuoriuscita di liquido e fusione delle plastiche del caricatore.
Non so se voi lo avete notato, ma il materiale plastico isolante che ricopre il corpo metallico delle pile è diverso da costruttore a costruttore. Le eneloop, hybrio, panasonic utilizzano una copertura plastica (meglio aderente su panasonic e eneloop, un po meno sulle hybrio), mentre le varta, beghelli, sbs, vapex, utilizzano un film isolante in laminato più fine che conduce meglio il calore che potrebbe trasferire sicuramente prima ai sensori l'anomalia che si sta verificando. Ovviamente se carichiamo a 200 mAh il discorso non vale poichè le pile non andranno oltre una certa temperatura anche dopo 5 giorni, ma se si utilizzano correnti di 1000 mAh (o 1800 per 2 slot per il 900) è ovvio che che il tempo di salita della temperatura è breve e se la protezione non è lesta è facile fare la frittata.
madeline
19-11-2009, 06:39
cmq con questa storia del 32 ne fanno secchi parecchi, su ebay i caricatori col 35 costavano 35,e e con 32 20 €....pero su quelli con 32 col cavolo che indicavano la versione del firmware...
comunque ritengo che se il lacrosse vada preso con il 35!
il mhc è meglio, però oltre ai costi e all'attessa per gli USA, bisogna sperere che funzioni altrimenti rimandarlo indietro è troppo costoso...quindi ci si attacca...
ok, allora pure questo (http://www.hqproducts.com/eng/products/batteries/charger/page_3/artl_HQ-CHARGER70) che ho io promette più o meno le stesse cose
Pare che gli manchi il rilevamento del picco (positivo) di tensione, pare non abbia i sensori di temperatura, e poi a fine ciclo fornisce la corrente di mantenimento (trickle) inutile per le batterie ibride.
Certo che può scaricare le batterie e suona quando sono cariche.
(così nel mezzo della notte ti sveglia :D )
il mhc è meglio, però oltre ai costi e all'attessa per gli USA, bisogna sperere che funzioni altrimenti rimandarlo indietro è troppo costoso...quindi ci si attacca...
E' in vendita nel nord Europa, con tanto di alimentatore dotato della classica spina 6A.
Ripropongo qui una domanda che avevo posto nella discussione sui caricabatterie: il prezzo minore per il Maha MH-C9000 è quello praticato dal rivenditore olandese presente sulla baia? Ora circa 49, spedizione esclusa...
Grazie e ciao.
Se quei 2 grafici sono veri direi che la carica di una eneloop è molto più vicina al profilo tipico di una NICD che di una NIMH comune, per cui è più facile per il caricatore non commettere errori.
La tensione è maggiore sulle ibride ed ha un forte picco di salita sul finire della ricarica, mentre la temperatura rimane bassa per poi innalzarsi improvvisamente.
Non so se voi lo avete notato, ma il materiale plastico isolante che ricopre il corpo metallico delle pile è diverso da costruttore a costruttore. Le eneloop, hybrio, panasonic utilizzano una copertura plastica (meglio aderente su panasonic e eneloop, un po meno sulle hybrio), mentre le varta, beghelli, sbs, vapex, utilizzano un film isolante in laminato più fine che conduce meglio il calore che potrebbe trasferire sicuramente prima ai sensori l'anomalia che si sta verificando. Ovviamente se carichiamo a 200 mAh il discorso non vale poichè le pile non andranno oltre una certa temperatura anche dopo 5 giorni, ma se si utilizzano correnti di 1000 mAh (o 1800 per 2 slot per il 900) è ovvio che che il tempo di salita della temperatura è breve e se la protezione non è lesta è facile fare la frittata.
L'osservazione è corretta ma ...
... andrebbe valutato il materiale isolante con un buon termometro, esistono situazioni dove un buon Silpad di un certo spessore riesce a trasmettere bene il calore, tanto da venir interposto tra i semiconduttori di potenze e i relativi dissipatori.
Forse allora le apparenze ingannano l'osservatore attento, e dico forse, perché non ne ho fatto ancora la prova ;)
Gli errori possono manifestarsi a causa di:
2_ batteria in cattive condizioni, la cui curva di carica non presenta un picco di tensione, quindi il caricatore continuerà a caricare fino a che non interviene la protezione termica
Trovandoci davanti a batterie ben cotte, direi che il punto 2 che tu segnali, dovrebbe terminare con l'intervento della protezione termica e mai con la cottura di una batteria.
Ora LaCrosse con il suo RS900 V.35 ha provveduto a rivedere le temperature di lavoro, mentre del MaHA C9000 non ho dati precisi, se non la pubblicità dei venditori che reclamizzano la presenza "dell'ultima versione del firmware".
Qualcuno della Maha è rimasto "scottato" e poi si è ravveduto? :D
nicola1985
19-11-2009, 07:42
Ripropongo qui una domanda che avevo posto nella discussione sui caricabatterie: il prezzo minore per il Maha MH-C9000 è quello praticato dal rivenditore olandese presente sulla baia? Ora circa 49, spedizione esclusa...
Grazie e ciao.
è l'unico ad avere la versione europea in EU...quindi si!
il prezzo minore per il Maha MH-C9000 è quello praticato dal rivenditore olandese presente sulla baia? Ora circa 49, spedizione esclusa...
Non ho trovato nessun prezzo più conveniente, semmai compralo "in bundle" con 4 o 8 Eneloop, forse allora torna ad essere più conveniente.
nicola1985
19-11-2009, 07:46
col mio carico a 1800 e diventano appena tiepide le batterie BUONE, mentre quelle scarse ovviamente si surriscaldano perchè non in grado di accettare una tale corrente
io caricavo 1 coppia di hybrio da 1600mah ed un'altra da 2100mah.Quindi batterie buone e soprattutto che saranno state caricate al massimo 5 volte.
va bene il caricatore si è bloccato ma perchè ha continuato a fornire carica se si era bloccato?
è capitato già che si bloccasse qualche volta però interrompeva la ricarica!
comunque ora l'ho smontato vedo di fare delle modifiche e poi lo rimetto a posto!
ho usato una comune ventola a 5V che collegata ai 3V gira piano senza far rumore che è un piacere
illuminami meglio...
dove l'hai presa?nome e marca?è una modifica che devo fare assolutamente al caricatore!
la ibrida è come le altre...
...per le eneloop deduco che il caricare una batteria ibrida sviluppi più calore, causa maggiore resistenza...penso proprio che le caricherò a 800-1000 mah!
Ho ritrovato questi grafici, forse più vicini alla nostra situazione, si riferiscono entrambi a delle NiHi:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showpost.php?p=3156788&postcount=3
... qui le differenze sono evidenti: le ibride hanno un differente comportamento.
Il punto sui firmware dei caricabatterie
Senza entrare nel dettaglio dei circuiti A/D della CPU dei vari caricatori: è necessario avere un bagaglio completo delle situazioni possibili nella memoria ROM, solo così il caricatore potrà reagire correttamente con ogni batteria in ricarica.
Alla fine la CPU controlla solo correnti di ricarica e tensioni di batteria, poi oltre ad un termometro di sicurezza esiste un temporizzatore di sicurezza (che serve nei casi di valutazioni errate del caricabatterie).
Oltre a queste cose la CPU non fa altro, ma farlo bene vuol dire avere in memoria tutte le possibili situazioni di ricarica.
Il futuro?
E quando uscirà un nuovo tipo di batteria, basterà mettere in memoria un profilo operativo adeguato al tipo di batteria.
marchigiano
19-11-2009, 13:05
Certo lo so, ma dimentichi che sono inserite solo 2 batterie a quella corrente.
... e montate nelle posizioni più refrigerate.
Comunque 1000mAx4 fa un totale di 4000mA, mentre 1800mAx2 fa un totale di 3600mA, tenendo conto che il calore sviluppato va di pari passo alla corrente e che le perdite energetiche su 4 canali sono maggiori: le cose sono anche più facili da gestire con 2 batterie a 1800mA per il povero alimentatore.
Forse adesso è chiaro il discorso?
tutto chiaro ma carico anche a 4x1000 senza surriscaldamenti, ripeto che la differenza la fa la batteria, non il caricatore
Scusa ma il La crosse non crea problemi di surriscaldamento? Oppure basta caricare a minore potenza (velocita?)?
Ovverossia se l'utente che in precedenza ha fuso le due ibride avesse fatto la ricarica a 500mA avrebbe ottenuto un risultato in sicurezza?
Io il caricatore lo dovrei usare anche fuori casa, pertanto la soluzione di un ventilatore esterno non e' perseguibile.
ripeto che con batterie buone non ci sono problemi, con batterie scrause non c'è intelligenza artificiale che possa salvare la batteria dalla carica corretta. non fissiamoci col v32 che va benissimo comunque, se costa meno del v35 è da prendere
io caricavo 1 coppia di hybrio da 1600mah ed un'altra da 2100mah.Quindi batterie buone e soprattutto che saranno state caricate al massimo 5 volte.
va bene il caricatore si è bloccato ma perchè ha continuato a fornire carica se si era bloccato?
è capitato già che si bloccasse qualche volta però interrompeva la ricarica!
comunque ora l'ho smontato vedo di fare delle modifiche e poi lo rimetto a posto!
forse ti si è abbassata la tensione e il chip si è resettato, prova a mettere dei condensatori a bassissima resistenza sulla pista, accorcia il filo dell'ali e togli il jack e salda direttamente il filo
illuminami meglio...
dove l'hai presa?nome e marca?è una modifica che devo fare assolutamente al caricatore!
su ebay "5V fan 70mm" o più piccola vedi te...
marchigiano
19-11-2009, 13:14
i test su cpf chiariscono la necessità di usare batterie buone
http://img90.imageshack.us/img90/8987/eneloop2rf2.png
questa è una buona, una eneloop ma potrebbe essere anche una duracell, una GP, una sony... ibride o non è uguale
con la linea blu si vede il delta peak ben definito che qualsiasi caricatore decente può vedere e quindi interrompere correttamente la carica. con la linea rossa il calore che rimane quasi inesistente fino alla fine, quindi nessun surriscaldamento
http://img170.imageshack.us/img170/4729/voltagecurvemz8.png
http://img12.imageshack.us/img12/603/chicagoelectric.png
queste due invece sono batterie scarse e rovinate, la linea rossa sale subito e questo porta a surriscaldare il caricatore che già ha da fare di suo, ma il peggio è il delta che quasi sparito, quindi diventa molto difficile per il caricatore capire il fine carica, potrebbe fermarsi prima ottenendo una carica parziale, ma se finisce dopo la batteria potrebbe davvero raggiungere temperature pericolose
tutto chiaro ma carico anche a 4x1000 senza surriscaldamenti, ripeto che la differenza la fa la batteria, non il caricatore
ripeto che con batterie buone non ci sono problemi, con batterie scrause non c'è intelligenza artificiale che possa salvare la batteria dalla carica corretta. non fissiamoci col v32 che va benissimo comunque, se costa meno del v35 è da prendere
Riprendiamo da dove eravamo rimasti:
4 uscite a 1000mA o 2 a 1800mA fanno una certa differenza in Watt, quindi in calore. Calore da smaltire in spazi ristretti, quindi con una certa difficoltà sul RS900, con minori difficoltà sul C9000.
4 batterie bloccano maggiormente il flusso di aria rispetto 2 batterie, per il mio LaCrosse RS900 il discorso vale il doppio, perché le batterie sono troppo vicine (invece con due batterie i sensori di temperatura sono in parte arieggiati).
Se ci metto che sul V.35 la protezione termica è fissata a circa 50 gradi Celsius, puoi capire i miei problemi a caricare 4 batterie a 1000mA. Alla fine le carica bene, certo ci mette un poco di più tempo, ma ne sono soddisfatto.
Ventilando il caricabatterie va meglio, ma qui si tratta del caricatore che surriscalda le batterie, almeno un 50% del problema parte da lui, poi posso dire che le batterie economiche facciano la loro parte scaldandosi a causa della loro resistenza interna.
i test su cpf chiariscono la necessità di usare batterie buone
http://img90.imageshack.us/img90/8987/eneloop2rf2.png
questa è una buona, una eneloop ma potrebbe essere anche una duracell, una GP, una sony... ibride o non è uguale
con la linea blu si vede il delta peak ben definito che qualsiasi caricatore decente può vedere e quindi interrompere correttamente la carica. con la linea rossa il calore che rimane quasi inesistente fino alla fine, quindi nessun surriscaldamento
Tornando ai problemi avuti con le ibride ricaricate dal LaCrosse RS900, vorrei controllare un grafico di una buona batteria non ibrida, quindi tentare di capirci qualcosa di utile.
Visto che ci siamo, direi di vedere questo altro grafico, che dovrebbe far luce sui problemi del Maha C9000 alle prese con le ibride Eneloop:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showpost.php?p=2351321&postcount=23
Presumo che si trattasse di un test con il precedente firmware del C9000.
Ma sono proprio tutte uguali le batterie NiHi?
Dopo certi problemi segnalati solo con le ibride, sono propenso a cercare la differenza tra ibride e NiHi. Qualcosa deve esserci per forza.
Diversamente non ci sarebbero mai stati dei problemi di nessun tipo, nè con il C9000 nè con il RS900.
Forse pretendo troppo? :confused:
Debian-LoriX
19-11-2009, 17:33
4 uscite a 1000mA o 2 a 1800mA fanno una certa differenza in Watt, quindi in calore. Calore da smaltire in spazi ristretti, quindi con una certa difficoltà sul RS900, con minori difficoltà sul C9000.
1A è giusto la corrente fissa che usa il mio SPK808 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27823140&postcount=2793) in tutti e 4 i canali, caricando perfettamente 4AA ibride (Eneloop o Hybrio) in circa di 2 ore: a fine carica arrivano sì e no a 45°... ed anche qui le batterie sono ravvicinate come nel Lacrosse :D
Del resto, qui ormai ne abbiamo parlato tantissime volte: se le batterie, per qualsivoglia ragione, sono "giù di forma" allora è facilissimo che si surriscaldino in modo eccessivo durante la carica, peggio ancora per le batterie economiche :)
JCD's back
19-11-2009, 18:14
Pare che gli manchi il rilevamento del picco (positivo) di tensione, pare non abbia i sensori di temperatura, e poi a fine ciclo fornisce la corrente di mantenimento (trickle) inutile per le batterie ibride.
Certo che può scaricare le batterie e suona quando sono cariche.
(così nel mezzo della notte ti sveglia :D )
va be', alla fine per quello che serve a me va più che bene, e comunque evito sempre di lasciarlo in carica quando non sono in casa
1A è giusto la corrente fissa che usa il mio SPK808 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27823140&postcount=2793) in tutti e 4 i canali, caricando perfettamente 4AA ibride (Eneloop o Hybrio) in circa di 2 ore: a fine carica arrivano sì e no a 45°... ed anche qui le batterie sono ravvicinate come nel Lacrosse :D
Del resto, qui ormai ne abbiamo parlato tantissime volte: se le batterie, per qualsivoglia ragione, sono "giù di forma" allora è facilissimo che si surriscaldino in modo eccessivo durante la carica, peggio ancora per le batterie economiche :)
• 4 batterie bloccano maggiormente il flusso di aria rispetto 2 batterie, per il mio LaCrosse RS900 il discorso vale il doppio, perché le batterie sono troppo vicine (invece con due batterie i sensori di temperatura sono in parte arieggiati).
• Se ci metto che sul V.35 la protezione termica è fissata a circa 50 gradi Celsius, puoi capire i miei problemi a caricare 4 batterie a 1000mA. Alla fine le carica bene, certo ci mette un poco di più tempo, ma ne sono soddisfatto.
RS900 V.35
Vediamo di mettere in chiaro, nel RS900 non è un fatto opiniabile che la protezione termica interviene con troppa facilità: di fatto è un problema della V.35.
Giusto per rendere l'idea: i sensori di temperatura sono metallici e direttamente a contatto delle batterie.
SPK e simili
Nel caso dei vari SPK e derivati: se non sono passati dai 4 sensori iniziali, poi ad 1 ed infine a nessun sensore di temperatura (questo lo sai tu), nel mio old SPK i 4 sensori erano a qualche millimetro dietro la plastica del portabatterie.
Immagini quanto bene rilevavano la temperatura delle batterie?
Inoltre, se non lo hanno cambiato nella tua versione, si tratta di uno schema elettrico ad alto rendimento: i circuiti di ricarica sono in serie e non paralleli, quindi i consumi sono bassissimi, e l'elettronica scalda molto poco :sofico: .
Se non ci credi, guardaci dentro e vedi quanto è piccolo il circuito alimentatore :eek: .
Ma i miei old SPK non hanno mai caricato a fondo le batterie, e se erano scadenti come quelle in dotazione, le cuoceva! :D
Alla fine ho cambiato il sensore di corrente e l'ho adattato per ricaricare le ministilo a 360mA, e così raggiunge la decenza (per farlo basta portare la resistenza a strato metallico da 0,1 a 0,22 Ohm).
va be', alla fine per quello che serve a me va più che bene, e comunque evito sempre di lasciarlo in carica quando non sono in casa
Se pensi che il MQR02N mi è costato ben 4,90 Euro :confused: (+10,00 per 4 Eneloop) puoi immaginare il mio stupore quando ho confrontato la ricarica del Sanyo con quella del LaCrosse RS900.
Funziona!!
Debian-LoriX
19-11-2009, 19:23
va be', alla fine per quello che serve a me va più che bene, e comunque evito sempre di lasciarlo in carica quando non sono in casa
Bravissimo, assolutamente d'accordo! D'altra parte, penso sia condivisibile che questi apparecchietti da meno di 100 euro fanno già anche troppo... figuriamoci cosa dovrebbe costare in relazione un vero capolavoro di ingegneria meccanica-elettronica quale una Nikon D3 o una Canon 1D Mark IV???
:sofico:
Debian-LoriX
19-11-2009, 19:32
RS900 V.35
Vediamo di mettere in chiaro, nel RS900 non è un fatto opiniabile che la protezione termica interviene con troppa facilità: di fatto è un problema della V.35
D'accordo, infatti io sostengo che il vero merito dell'RS900 sia che è stato il primo caricatore "serio" per il grande pubblico, allorquando le alternative erano a dir poco primordiali (oppure si passava direttamente ai caricatori da modellismo)
:)
SPK e simili
Inoltre, se non lo hanno cambiato nella tua versione, si tratta di uno schema elettrico ad alto rendimento: i circuiti di ricarica sono in serie e non paralleli, quindi i consumi sono bassissimi, e l'elettronica scalda molto poco :sofico:
Infatti l'elettronica dell'808 assorbe, con 4AA in carica, solo 8W! :eekk:
Ma i miei old SPK non hanno mai caricato a fondo le batterie, e se erano scadenti come quelle in dotazione, le cuoceva! :D
Sarebbe interessante vedere una foto dell'elettronica di uno di questi tuoi caricatori, if possible :)
Beninteso, il capostipite di questo tipo di caricatori a canali individuali economici non è certo l'SPK, ma il glorioso Magnex ;)
JCD's back
19-11-2009, 20:29
Se pensi che il MQR02N mi è costato ben 4,90 Euro :confused: (+10,00 per 4 Eneloop) puoi immaginare il mio stupore quando ho confrontato la ricarica del Sanyo con quella del LaCrosse RS900.
Funziona!!
ah be' certo, se avessi trovato il sanyo lo avrei preso in considerazione; il fatto è, come dici anche tu, che le specifiche non sono chiarissime per cui se l'avessi trovato non sarei riuscito a capire se fosse valido o meno
Bravissimo, assolutamente d'accordo! D'altra parte, penso sia condivisibile che questi apparecchietti da meno di 100 euro fanno già anche troppo... figuriamoci cosa dovrebbe costare in relazione un vero capolavoro di ingegneria meccanica-elettronica quale una Nikon D3 o una Canon 1D Mark IV???
:sofico:
infatti, l'importante poi è non perdere di vista lo scopo per cui si fa un acquisto: a me basta che carichi le pile separatamente ed in modo abbastanza rapido (2 ore per le AA), se poi si perdono 100mAh pazienza.... ammetto di aver acquistato il mio carichino un po' frettolosamente (perchè non mi andava di dover fare l'ennesimo acquisto online), però alla fine posso dire che la resa delle mie batterie è sensibilmente migliorata e nel contempo stanno venendo fuori quelle scarse (che pian piano sto eliminando), quindi a qualcosa è servito :D
+Benito+
19-11-2009, 20:51
RS900 V.35
Vediamo di mettere in chiaro, nel RS900 non è un fatto opiniabile che la protezione termica interviene con troppa facilità: di fatto è un problema della V.35.
Giusto per rendere l'idea: i sensori di temperatura sono metallici e direttamente a contatto delle batterie.
SPK e simili
Nel caso dei vari SPK e derivati: se non sono passati dai 4 sensori iniziali, poi ad 1 ed infine a nessun sensore di temperatura (questo lo sai tu), nel mio old SPK i 4 sensori erano a qualche millimetro dietro la plastica del portabatterie.
Immagini quanto bene rilevavano la temperatura delle batterie?
Inoltre, se non lo hanno cambiato nella tua versione, si tratta di uno schema elettrico ad alto rendimento: i circuiti di ricarica sono in serie e non paralleli, quindi i consumi sono bassissimi, e l'elettronica scalda molto poco :sofico: .
Se non ci credi, guardaci dentro e vedi quanto è piccolo il circuito alimentatore :eek: .
Ma i miei old SPK non hanno mai caricato a fondo le batterie, e se erano scadenti come quelle in dotazione, le cuoceva! :D
Alla fine ho cambiato il sensore di corrente e l'ho adattato per ricaricare le ministilo a 360mA, e così raggiunge la decenza (per farlo basta portare la resistenza a strato metallico da 0,1 a 0,22 Ohm).
il mio che a quanto mi avete detto è un clone dell'808 ha 2 sensori di temperatura che si infilano in due buchi tra la prima e la seeconda e tra la terza e la quarta pila, le foto sono pagine indietro
madeline
19-11-2009, 23:13
Ripropongo qui una domanda che avevo posto nella discussione sui caricabatterie: il prezzo minore per il Maha MH-C9000 è quello praticato dal rivenditore olandese presente sulla baia? Ora circa 49, spedizione esclusa...
Grazie e ciao.
in USA con 1 €=1,50 dollari costo mhc 40 €, spedizione 20 €... e se ti beccano in dogana 13 €
Sarebbe interessante vedere una foto dell'elettronica di uno di questi tuoi caricatori, if possible :)
Beninteso, il capostipite di questo tipo di caricatori a canali individuali economici non è certo l'SPK, ma il glorioso Magnex ;)
Vorrei accontentarti, ma dovrei smontarli e farti vedere un circuito stampato modificato con abbondanti bypass sulle piste di alimentazione, inoltre non è più disponibile neppure da Bennet (dove lo vendevano marchiato Kevler KCR A099) siccome lo hanno ritirato dal mercato per qualche buon motivo ...
... a me ne avevano cambiati 3, perché dopo qualche mese si guastavano.
http://www.konnoc.com/en/product_details.asp?id=1301
Mettendoci dei bypass di alimentazione ed abbassando la corrente di ricarica, non si guastano più.
Però ho trovato in rete questa versione più recente con 2 sensori di temperatura:
http://www.ygxx.com/UserFiles/2006-5/3/200653213134436.jpg
Tutto sommato gli assomiglia abbastanza, proprio nell'elettronica, guarda le dimensioni dell'alimentatore: è incredibilmente piccolo.
marchigiano
20-11-2009, 13:06
Ventilando il caricabatterie va meglio, ma qui si tratta del caricatore che surriscalda le batterie, almeno un 50% del problema parte da lui, poi posso dire che le batterie economiche facciano la loro parte scaldandosi a causa della loro resistenza interna.
ecco io direi che il tuo problema è al 90% qui... batterie scarse. il rimanente 10% lo puoi risolvere adottando una ventolina e magari saldando il cavetto al posto del jack
Tornando ai problemi avuti con le ibride ricaricate dal LaCrosse RS900, vorrei controllare un grafico di una buona batteria non ibrida, quindi tentare di capirci qualcosa di utile.
Visto che ci siamo, direi di vedere questo altro grafico, che dovrebbe far luce sui problemi del Maha C9000 alle prese con le ibride Eneloop:
http://www.candlepowerforums.com/vb/showpost.php?p=2351321&postcount=23
Presumo che si trattasse di un test con il precedente firmware del C9000.
Ma sono proprio tutte uguali le batterie NiHi?
Dopo certi problemi segnalati solo con le ibride, sono propenso a cercare la differenza tra ibride e NiHi. Qualcosa deve esserci per forza.
Diversamente non ci sarebbero mai stati dei problemi di nessun tipo, nè con il C9000 nè con il RS900.
Forse pretendo troppo? :confused:
si le batterie ni-mh e ni-cd hanno gli stessi profili di carica, solo nelle ni-cd sono più pronunciati e dall'altra parte le ni-mh scarse lo hanno meno pronunciato di una ni-mh buona (ibrida o non)
nel tuo link, il primo grafico mostra la carica col c9000 con i nuovi firmware che stupidamente per me ha un cut-off a 1.47v, questa mi pare una gran cassata perchè le ni-mh anche nuove potrebbero superare questa tensione (infatti le eneloop lo fanno) col risultato di caricare al 80%
il secondo grafico è una corretta carica che termina o a -dV o a temperatura
i c9000 e bc900 non hanno avuto particolari problemi nemmeno nelle prime versioni, il 90% dei problemi era delle batterie scarse o a metodi di carica errati, tipo caricare una 2700mAh a 200mA... :rolleyes:
e in generale, anche usando un caricatore da 400€, è sempre bene essere nei paraggi per controllare eventuali problemi e togliere la batteria se c'è la trickle charge
Debian-LoriX
20-11-2009, 14:31
Vorrei accontentarti, ma dovrei smontarli e farti vedere un circuito stampato modificato
Non ti preoccupare, non c'è problema ;)
con abbondanti bypass sulle piste di alimentazione, inoltre non è più disponibile neppure da Bennet (dove lo vendevano marchiato Kevler KCR A099) siccome lo hanno ritirato dal mercato per qualche buon motivo ...
... a me ne avevano cambiati 3, perché dopo qualche mese si guastavano.
Ho visto la foto, è davvero MOLTO simile al mio 808; ad occhio (tralasciando ovviamente lo chassis) il display lcd, la dimensione del vano alimentatore e del pcb mi sembrano davvero identici...
Ed effettivamente la tua esperienza trova riscontro, il problema alla fusione della zona di alimentazione di alcuni SPK808 è ben noto, CarloR1t ha dedicato un apposito post (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26657167&postcount=1938) al problema, qui nel forum ci sono stati 4 casi... in particolare mi pare di ricordare che si sia fuso uno dei 3 condensatori :(
Qui (http://img232.imageshack.us/img232/5372/sch808fboard4wm6.jpg) la foto dell'elettronica dell'808, fatta dal buon CarloR1t ;)
Il mio sembra nato bene, ormai è un anno... incrociamo le dita :D
e in generale, anche usando un caricatore da 400€, è sempre bene essere nei paraggi per controllare eventuali problemi e togliere la batteria se c'è la trickle charge
Ah, buono a sapersi! Allora la settimana prossima passo in banca a chiedere l'ennesimo prestito e, se non mi mandano aff°$%!&, me ne compro uno da 500€, così mentre carico le batterie posso portare a spasso il cane :ciapet:
Non ti preoccupare, non c'è problema ;)
Ed effettivamente la tua esperienza trova riscontro, il problema alla fusione della zona di alimentazione di alcuni SPK808 è ben noto, CarloR1t ha dedicato un apposito post (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26657167&postcount=1938) al problema, qui nel forum ci sono stati 4 casi... in particolare mi pare di ricordare che si sia fuso uno dei 3 condensatori
Direi dalle foto di Carlo che è proprio lui, con le dovute varianti:
i miei non hanno la retroilluminazione, ma hanno 4 sensori di temperatura.
La costruzione ha le stesse soluzioni per aumentare l'isolamento della parte connessa alla rete elettrica: hanno svasato (una fessura o foro allargato) una parte del circuito stampato, così eventuali scariche provenienti dalla rete elettrica trovano un percorso più difficile verso il portabatterie … la fabbrica è la stessa, la Shenzhen Co. Ltd.
I difetti che io ed altri abbiamo riscontrato sono riconducili alla debolezza dell'alimentatore e alla presenza di picchi di tensione non filtrati adeguatamente:
spegnimento del display
blocco in ricarica con "cottura" delle batterie
fischio udibile del trasformatore di alimentazione
ricarica insufficiente su uno o più canali
Alla fine ho preso il LaCrosse RS900, e ci tengo a dirlo: con mia grande soddisfazione ho eliminato tante batterie scadenti e rigenerato alcune "addormentate".
ecco io direi che il tuo problema è al 90% qui... batterie scarse. il rimanente 10% lo puoi risolvere adottando una ventolina e magari saldando il cavetto al posto del jack
Grazie per la tua pazienza.
Vorrei dire la mia opinione sulle batterie scarse: non è possibile che lo siano tutte!
Credo che il LaCrosse RS900 V.35 sia troppo protettivo con la temperatura delle batterie. Alla fine se non riesce a distruggere le batterie più scadenti, sarebbe solo il minore dei mali, anzi meglio di così non si può.
Tra le batterie scarse dovrei metterci:
le Tronic (che si trovano al Lidl) AA e AAA
le Energizer non ibride AAA
le Panasonic non ibride AAA
le Uniross della serie verde AAA
le SBS della serie gialla AAA
le GP della serie arancione/verde AA e AAA
le Dikom della serie arancione/nera AA e AAA
le Konnoc della serie @ AAA
le LaCrosse fornite con il caricatore RS900 AA e AAA
le JPL fornite con il Kevler A099 AA
le Powerex del mio caricatore Maha (per 4 stilo solo 2 canali di ricarica!)
Mi pare lievemente eccessivo, almeno un 20% dovrebbe salvarsi da questa lista nera.
Ciao
Bruno
Debian-LoriX
20-11-2009, 17:42
Direi dalle foto di Carlo che è proprio lui, con le dovute varianti
Lo stesso? Non ne sarei così sicuro, diciamo che qualcuno ha copiato il progetto di un altro :D
la fabbrica è la stessa, la Shenzhen Co. Ltd.
Shenzen non è il nome della fabbrica, bensì una ridente cittadina (http://www.chinatour.com/attraction/shenzhen.htm) cinese di oltre 2000 kmq :D
Eccole qua le due fabbriche, ben distinte:
Shenzhen Spowerking (SPK) Technology Co., Ltd - www.spowerking.com
Address: No.16 Bldg,Run Tang Industry Zone, Dankeng Village, Guan Lan Town, Bao' An District, Shenzhen, China
Shenzhen Konnoc Battery Industrial Co.,Ltd. - www.konnoc.com
Address: 8/F.,Ginza International Building,7008 Shen Nan Avenue, Futian District, Shenzhen, China
Ed infatti l'SPK808 non si trova in Italia, noi lo abbiamo comprato nel Regno Unito (dall'importatore ufficiale per l'Europa)
;)
Lo stesso? Non ne sarei così sicuro, diciamo che qualcuno ha copiato il progetto di un altro
Dai restiamo seri, per un minuto ;) : il disegno del circuito stampato, quel particolare stile, la disposizione dei componenti, sono una firma!
Rimane da trovare la fabbrica o il progettista: potremo consigliare una consulenza (ben pagata) del nostro "Marchigiano" e di Carlo, forse impareranno a fabbricare qualcosa di affidabile :D .
nicola1985
20-11-2009, 19:59
ecco io direi che il tuo problema è al 90% qui... batterie scarse. il rimanente 10% lo puoi risolvere adottando una ventolina e magari saldando il cavetto al posto del jack
saldare il cavetto al posto del jack perchè riduce il calore prodotto?
come ventolina va bene quella che si trova su una basetta per raffreddare i notebook che ricevono l'alimentazione dalla porta usb?dovrebbero essere 5V DC quindi adatte a quello che devo fare io!
saldare il cavetto al posto del jack perchè riduce il calore prodotto?
No, non riduce il calore.
C'è una precisa teoria dietro ai vari problemi:
il connettore potrebbe dar luogo a falsi contatti a forza di attaccarlo e staccarlo troppo spesso
la corrente in gioco è al limite teorico per quel tipo connettore
il cavo è troppo lungo e causa delle perdite energetiche
Alla fine del sommario ci si rende conto che effettivamente il caricabatterie utilizza pochi Watt, il problema è che impiega bassa tensione ed alta corrente, ed era meglio utilizzare un connettore più robusto.
D'altra parte un falso contatto a quelle correnti, per quanto breve sia, può portare in una condizione anomala il microprocessore del caricabatterie, con conseguenze negative per le batterie in ricarica.
Il consiglio di Marchigiano è quello di eliminare gli anelli deboli del sistema, per migliorarne l'affidabilità.
Questo è il primo passo, poi ci sono altre cose che lui saprebbe mettere in opera.
Dovrebbe vendere delle consulenze alla LaCrosse !!!!
+Benito+
20-11-2009, 20:22
io e miei conoscenti siamo utenti delle Tronic per l'uso con fotocamere digitali e mai nessuno s'è lamentato.....sicuri di non essere in preda alla mania da grafico V-t?
tweester
20-11-2009, 20:52
io e miei conoscenti siamo utenti delle Tronic per l'uso con fotocamere digitali e mai nessuno s'è lamentato.....sicuri di non essere in preda alla mania da grafico V-t?
No, un po di tecnicismo si ce lo mettiamo tutti quanti siamo, è indubbio, le nimh sono nate diversi anni fa e ti assicuro che fino a che le capacità sono rimaste entro i 1500-2000 per le migliori marche non ci sono stati grossi problemi nell'uso comune. I problemi sono nati quando si è sviluppata la corsa verso i 3000 mA, difficile trovare batterie affidabili e con bassa autoscarica nel campo di capacità fra 2000 e 3000. Io ho delle vecchie anonime 1500 mA che vanno molto bene e si scaricano veramente poco da sole, ma ho avuto una ventina di energizer da 2500 che hanno fatto letteralmente pena e impazzire i migliori caricatori settabili manualmente.
Io sinceramente finchè non sono passato alle ibride ho avuto seri problemi con le fotocamere, tanto che giravo con 3-4 set appena caricati ogni volta che la dovevo usare....ora mi porto dietro un solo set di riserva di ibride , ma non è mai successo nemmeno dopo 5-600 foto che le dovessi cambiare. Capita a volte che non si usi la fotocam per lunghi periodi e prima la trovavo sempre morta, ora se mi capita di fare una foto al volo prendo la macchina e sono sicuro che si accende.
Questo può succedere anche a te e alle tue tronic, ma è facile che sia un caso più unico che una regola, e me ne sono passate di batterie fra le mani....solo la settimana scorsa per dire ho pensionate (centro ambiente) un centinaio...
io e miei conoscenti siamo utenti delle Tronic per l'uso con fotocamere digitali e mai nessuno s'è lamentato.....sicuri di non essere in preda alla mania da grafico V-t?
C'è un'altro sito che le ha testate le Tronic, e concordo: dichiarano 2500mA/h per le AA, ma se va bene cadono tra i 1800 e 2100mA/h, le altre sono a soli 1100mA/h.
Dopo il test delle batterie (qualche mese dopo averle acquistate)
Da quando ho la possibilità di testare le batterie con il RS900, l'autonomia di mouse, tastiera wireless, fotocamera ed altre cose, hanno visto un'impennata verticale!
Basta una batterie scadente su 4 per guastare la festa, ma adesso dopo la cernita che ho fatto con il LaCrosse, è un discorso chiuso.
Se le Tronic non sono buone, puoi fartele sostituire o rimborsare entro 30gg.
Hai per caso provato il caricabatterie Tronic?
+Benito+
20-11-2009, 21:22
No, un po di tecnicismo si ce lo mettiamo tutti quanti siamo, è indubbio, le nimh sono nate diversi anni fa e ti assicuro che fino a che le capacità sono rimaste entro i 1500-2000 per le migliori marche non ci sono stati grossi problemi nell'uso comune. I problemi sono nati quando si è sviluppata la corsa verso i 3000 mA, difficile trovare batterie affidabili e con bassa autoscarica nel campo di capacità fra 2000 e 3000. Io ho delle vecchie anonime 1500 mA che vanno molto bene e si scaricano veramente poco da sole, ma ho avuto una ventina di energizer da 2500 che hanno fatto letteralmente pena e impazzire i migliori caricatori settabili manualmente.
Io sinceramente finchè non sono passato alle ibride ho avuto seri problemi con le fotocamere, tanto che giravo con 3-4 set appena caricati ogni volta che la dovevo usare....ora mi porto dietro un solo set di riserva di ibride , ma non è mai successo nemmeno dopo 5-600 foto che le dovessi cambiare. Capita a volte che non si usi la fotocam per lunghi periodi e prima la trovavo sempre morta, ora se mi capita di fare una foto al volo prendo la macchina e sono sicuro che si accende.
Questo può succedere anche a te e alle tue tronic, ma è facile che sia un caso più unico che una regola, e me ne sono passate di batterie fra le mani....solo la settimana scorsa per dire ho pensionate (centro ambiente) un centinaio...
ma tu stai ancora lì a misurare la capacità reale? a me non me ne frega niente, se ci faccio 400 foto ci può essere scritto quello che vogliono, basta che costino poco...
madeline
20-11-2009, 21:49
No, un po di tecnicismo si ce lo mettiamo tutti quanti siamo, è indubbio, le nimh sono nate diversi anni fa e ti assicuro che fino a che le capacità sono rimaste entro i 1500-2000 per le migliori marche non ci sono stati grossi problemi nell'uso comune. I problemi sono nati quando si è sviluppata la corsa verso i 3000 mA, difficile trovare batterie affidabili e con bassa autoscarica nel campo di capacità fra 2000 e 3000. Io ho delle vecchie anonime 1500 mA che vanno molto bene e si scaricano veramente poco da sole, ma ho avuto una ventina di energizer da 2500 che hanno fatto letteralmente pena e impazzire i migliori caricatori settabili manualmente.
Io sinceramente finchè non sono passato alle ibride ho avuto seri problemi con le fotocamere, tanto che giravo con 3-4 set appena caricati ogni volta che la dovevo usare....ora mi porto dietro un solo set di riserva di ibride , ma non è mai successo nemmeno dopo 5-600 foto che le dovessi cambiare. Capita a volte che non si usi la fotocam per lunghi periodi e prima la trovavo sempre morta, ora se mi capita di fare una foto al volo prendo la macchina e sono sicuro che si accende.
Questo può succedere anche a te e alle tue tronic, ma è facile che sia un caso più unico che una regola, e me ne sono passate di batterie fra le mani....solo la settimana scorsa per dire ho pensionate (centro ambiente) un centinaio...
io ne ho 8 e sono veramente pessisime, invece sono rimasto molto soddisfatto delle sony, 5 anni di vita, capacità residua 1900 circa su 2100 e delle varta... ma energy, philips :banned:
madeline
20-11-2009, 21:50
ma tu stai ancora lì a misurare la capacità reale? a me non me ne frega niente, se ci faccio 400 foto ci può essere scritto quello che vogliono, basta che costino poco...
bè se ti può essere utile con le varta ho superato le 1000 foto...:cool:
nicola1985
21-11-2009, 00:48
come ventolina va bene quella che si trova su una basetta per raffreddare i notebook che ricevono l'alimentazione dalla porta usb?dovrebbero essere 5V DC quindi adatte a quello che devo fare io!
uppete
marchigiano mi posti una foto del tuo lacrosse moddato?intendo i particolari...
grazie!
nicola1985
21-11-2009, 00:49
No, non riduce il calore.
C'è una precisa teoria dietro ai vari problemi:
il connettore potrebbe dar luogo a falsi contatti a forza di attaccarlo e staccarlo troppo spesso
la corrente in gioco è al limite teorico per quel tipo connettore
il cavo è troppo lungo e causa delle perdite energetiche
Alla fine del sommario ci si rende conto che effettivamente il caricabatterie utilizza pochi Watt, il problema è che impiega bassa tensione ed alta corrente, ed era meglio utilizzare un connettore più robusto.
D'altra parte un falso contatto a quelle correnti, per quanto breve sia, può portare in una condizione anomala il microprocessore del caricabatterie, con conseguenze negative per le batterie in ricarica.
Il consiglio di Marchigiano è quello di eliminare gli anelli deboli del sistema, per migliorarne l'affidabilità.
Questo è il primo passo, poi ci sono altre cose che lui saprebbe mettere in opera.
grazie per la risposta...provvederò!
@altri passi?
quali?
bè se ti può essere utile con le varta ho superato le 1000 foto...:cool:
Selezionando le batterie buone ed eliminando le scadenti, ti ritrovi con degli elementi eccellenti a bassa autoscarica (mai come le ibride) e puoi partire per le ferie o fare lavori ad alto consumo.
Metti in conto una o 2 settimane per la selezione con il LaCrosse RS900 ...
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