View Full Version : Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via
Jaguar64bit
21-10-2009, 22:42
Intanto godiamoci il trionfo! :cool:
appunto .. godiamoci queste due partite vinte , ovviamente il milan ha molti problemi , ma ogni tanto godere un pò fa anche bene. :cool: :cool:
Se avessimo per lo meno pareggiato con quei brodi dello zurigo...
Comunque, ne abbiamo giocate 2 su 3 fuori (sulla carta le peggiori) e abbiamo ottenuto 6 punti... nel ritorno che faremo, oltretutto con un "decrescendo di difficoltà"?
Io sono preoccupatissimo per le "piccole" Zurigo e Marsiglia...
Vedo come ottimo 1 punto a S.Siro contro il Real, anche se dopo questa sera immagino che un pareggio sarà il risultato meno probabile... Ci sarà da scannarsi, bellissimo! :D
In Svizzera dobbiamo andare a far pipì alla grande, e che puliscano loro... Vanno purgati...
Un pareggino con il Marsiglia, a S.Siro, et voilà! :D
http://www.youtube.com/watch?v=MzFUzHxcYNU
Torno ora a casa.
E ANDIAAAAAAAAAAMOOOOOOOO!!!!!!!!! :cool: :cool:
poi personalmente sono contento perché questa vittoria ha fatto si che la mia fedina penale sia rimasta linda.. stavo già preparando un omicidio mirato di un essere brasiliano :muro: :muro:
Gianni1482
21-10-2009, 23:10
complimenti grande prestazione
complimenti grande prestazione
Grazie!
eh vabbè, però bisogna anche capirlo. Come al solito faccio l'avvocato del diavolo (il Milan! asd), ma le pressioni che ha avuto Dida addosso dopo la papera col Leeds si fanno sentire. Non ci sta più con la testa purtroppo...e non so se è recuperabile. Però mi dispiace per lui.
A me invece non me ne frega un cazzo. Specialmente dopo Glasgow (situazione in cui disonorò l'intera società, e non chiese neanche scusa tranne quando obbligato), per quell'uomo provo solo profondo disprezzo.
http://img199.imageshack.us/img199/9382/senzatitolo2pz.jpg (http://img199.imageshack.us/i/senzatitolo2pz.jpg/)
Leonardo: "Qualcosa di grande"; Galliani: "Dna da Champions"
Il tecnico rossonero si esalta dopo la vittoria al Bernabeu: "Non ho mai pensato a un risultato diverso dalla vittoria". E l'ad rossonero "Tutto merito del tecnico, non è un'anomalia vincere..."
MADRID (Spagna), 21 ottobre 2009 - Gioia Leonardo, incontenibile. Al tecnico rossonero brillano gli occhi quando si presenta ai microfoni nel dopo-partita: "Questa è la dimostrazione che non contano i moduli o gli schemi, ma lo spirito di questo gruppo: dalla vittoria con la Roma, c'è una voglia di riscattarsi". Leonardo abbraccia tutti i giocatori rossoneri dopo la vittoria del Milan in casa del Real, ma sopratutto Pato. "A me non piace sentir parlare di musichetta Champions che ci gaserebbe. Basta vedere la reazione avuta domenica contro la Roma. E stasera si è rivista. Stiamo costruendo qualcosa di grande".
SOLO LA VITTORIA — "Non ho mai pensato a un risultato diverso dalla vittoria - continua Leonardo - nemmeno dopo il 2-2". Il tecnico rossonero sfodera la sicurezza e il sorriso dei giorni migliori, ringraziando il Milan per un successo che, dopo quello in campionato con la Roma, rende molto più salda la sua panchina. "Questa squadra ha la maturità enorme per capire il momento e giocare in tutti i modi - sottolinea il tecnico brasiliano -. È stata una grande serata, contro avversari forti e uno scenario meraviglioso. Non è una vittoria che può cambiare un'intera stagione, ma di sicuro il Milan, che è stato anche umile, ha preso consapevolezza del suo valore. Kakà? È arrivato da poco in una squadra da costruire ma anche oggi era da marcare, è un campione che può sempre fare male". Infine, una battuta su Dida, autore di una papera clamorosa nell'occasione dell'1-0 di Raul: "Gli errori hanno come conseguenza la complicità dei compagni. E poi, anche gli episodi di difficoltà determinano il risultato finale".
SORRISO GALLIANI — Parla anche Adriano Galliani, sorridente come mai lo si era visto in questa stagione: "Io non ho certamente meriti in questa vittoria, i meriti sono del nostro allenatore che ha avuto il coraggio di venire a giocare a Madrid con tre punte e una mezza punta come Seedorf". "Noi abbiamo un numero di stelle uguali al Real Madrid, un organico ricchissimo. Abbiamo il Dna da Coppa dei Campioni, è una prerogativa nostra" prosegue l'amministratore delegato rossonero. Che poi spiega: "Sapevamo che ce la saremmo giocata, in Champions è così, tutte giocano ma ti lasciano giocare. Abbiamo fatto quattro gol, anche l'ultimo nostro era assolutamente regolare". Galliani ammette d'aver aggiornato Berlusconi (ancora in Russia) con un sms ogni volta che cambiava il risultato. Poi chiude in polemica il collegamento con la Rai, dove il successo rossonero viene definito "un'anomalia": "Questa partita sembra una anomalia? Scusate se abbiamo vinto - chiude l'ad del Milan - se alla quarta domanda che fate è un'anomalia avete ragione è un'anomalia....".
Gianni1482
21-10-2009, 23:13
Grazie!
quando ci vuole ci vuole :D poi occasioni come il gol annullato dall'arbitro a me personalmente fanno incazzare!! le squadre italiane son spesso penalizzate in queste situazioni:doh:
appunto .. godiamoci queste due partite vinte , ovviamente il milan ha molti problemi , ma ogni tanto godere un pò fa anche bene. :cool: :cool:
Fa un morale della madonna, altrochè...
Se non avessimo vinto contro la Roma penso che stasera, dopo la paperata di Dida --io l'ho detto anche contro la Roma che non tiene un pallone nemmeno a "cagargli in testa" (cit.)--, ne avremmo presi altri 2 o 3.
Invece Leo ha finalmente fatto quel che doveva fare, sbattersene dell'avversario, dell'etichetta, delle critiche e provare a metter le tre punte (2 e mezzo in realtà) ed una squadra che finalmente ha giocato in 11 e non in 9 o 10 come troppo spesso è capitato.
Ammetto anche che una prestazione così non la si può ripetere sempre, erano tutti al massimo delle loro possibilità (per quanto alcuni siano modesti).
Però ragazzi, ho tifato come un pazzo nel secondo tempo, non ho più voce, la vicina del piano di sotto ha sentito volare bicchieri, sedie, madonne, ciabatte, cristi e chi più ne ha più ne metta... Ho glassato perfino le mutande! :oink:
Grande Diavolo!
Credo che dopo Roma e Madrid sia necessario fare due plausi:
1. a Leonardo, doppio: per aver continuato a tenere in campo Ronaldinho, dimostrando di voler vincere e far male a ogni costo, anche quando era avanti di un gol. E per aver tirato dritto nel momento difficile, fino a Domenica scorsa.
2. alla società, ancora: perchè nonostante gli errori, sono riusciti nuovamente a fare gruppo e a tirare fuori dai nostri campioni due prestazioni MAIUSCOLE, soprattutto dal punto di vista mentale. Io avrei esonerato Leonardo dopo il pari col Bergamo, son sincerissimo. E invece hanno tirato dritto. E non si vince a Madrid e contro la Roma per caso, soprattutto dopo aver preso due gol clamorosi come quello di Domenica e quello di stasera.
Detto questo, i problemi sono ancora tutti lì. Evidenti. Di gioco e di rosa. Ma la fiducia aiuta, i risultati servono e l'appetito vien mangiando.
Forza diavolo, sempre e comunque!
Ho glassato perfino le mutande! :oink:
Il Milan fa miracoli! :eek:
Prima di andare a letto..
E ANDIAAAAAAAAAAAMOOOOO!!!!
Scusate ma erano almeno un paio di anni che non mi emozionavo così per una partita.. Grazie vecchio cuore rossonero..
momo-racing
22-10-2009, 00:02
http://www.youtube.com/watch?v=MzFUzHxcYNU
madonna, guarda che difesa: appena la palla finisce a seedorf vanno tutti su di lui ma nessuno gli fa realmente pressing e aspettano tutti di vedere che fa, dimenticandosi tra l'altro totalmente di Pato che rimane lì completamente da solo. Con una difesa del genere il milan dei tempi d'oro gliene faceva almeno 8. Peccato per i tre punti lasciati in svizzera altrimenti a quest'ora eravamo già praticamente qualificati.
quando ci vuole ci vuole :D poi occasioni come il gol annullato dall'arbitro a me personalmente fanno incazzare!! le squadre italiane son spesso penalizzate in queste situazioni:doh:
Ho spaccato tutto, mi è volato un bicchiere per terra, la sedia si è rovesciata facendo un bordello della miseria... :asd:
Poi però il papero li ha puniti! :D
madonna, guarda che difesa: appena la palla finisce a seedorf vanno tutti su di lui ma nessuno gli fa realmente pressing e aspettano tutti di vedere che fa, dimenticandosi tra l'altro totalmente di Pato che rimane lì completamente da solo. Con una difesa del genere il milan dei tempi d'oro gliene faceva almeno 8. Peccato per i tre punti lasciati in svizzera altrimenti a quest'ora eravamo già praticamente qualificati.
Magari "in Svizzera"... :asd:
markmn89
22-10-2009, 06:24
giorno a tutti.nessuno sa se dida è gia stato cacciato?:)
Tutto qui? :mbe:
E lo :spam:? E l'angolo del prosciutto? :mbe:
Il Milan espugna il Bernabeu: Real ko
Il Milan batte un colpo in Champions League, e che colpo! Tre gol al Real Madrid non sono cosa da tutti i giorni, specie per una squadra già data per spacciata alla vigilia. Ma i rossoneri, si sa, hanno nell'Europa la loro casa, e si esaltano nei grandi stadi del calcio continentale. Dopo la figuraccia casalinga con lo Zurigo ci voleva proprio una partita come quella del Santiago Bernabeu per risollevare un Milan ancora insicuro in campionato e tutto sommato a fasi alterne anche questa sera.
Era la partita che i tifosi rossoneri non avrebbero voluto vedere: quella della sfida con uno dei simboli della sua storia recente, quel Ricardo Kakà oravestito della mitica "camiseta blanca", forse un po' frenato dall'emozione di incrociare i suoi ex compagni di mille avventure e di molti successi. Abbracci, saluti e sorrisi prima di incominciare, poi via alla gara. L'allenatore rossonero Leonardo non si risparmia il potenziale offensivo, buttando nella mischia Ronaldinho, Pato e Inzaghi, mentre Pellegrini fa agire Kakà a sostegno di Benzema e Raul.
La sfida tra Real Madrid e Milan è anche il derby d'Europa, avendo le due squadre in bacheca la bellezza di 16 coppe complessive (9 gli spagnoli, 7 gli italiani). I rossoneri partono bene, senza timidezze, cercando di prendere in mano la gara, di giocare il pallone con Seedorf e di innescare i suoi rapidi attaccanti, Pato e Inzaghi. Non molto efficaci nel primo tempo sia Ronnie che Pirlo, ma la mentalità e la tradizione europea dei rossoneri consentono un inizio onorevole e non soggetto a particolari pressioni psicologiche. Poi però il Real prende le misure e - pur senza strafare – inizia a prendere possesso del campo, sfruttando gli errori e la lentezza di alcuni rossoneri. Al 14' Zambrotta atterra Benzema in area di rigore: è fallo netto, non sanzionato dall'arbitro. Ci vogliono due minuti, però, e un innocuo pallone tirato centralmente da Raul getta nel ridicolo il portiere rossonero Dida, che blocca la palla, ma subito la perde facendola rimbalzare sulle sue gambe e riconsegnandola al capitano madridista, che non fallisce il gol. Una "paperissima" non nuova per il portiere brasiliano, che aveva già "colpito" lo scorso anno nel derby europeo contro l'Inter e nel 2000, consentendo la vittoria in Champions del Leeds.
Il Madrid si impossessa rapidamente del gioco, pur non esprimendo una particolare ispirazione e preferendo la fascia destra, dove Diarra fa un ottimo lavoro di ripartenza, mettendo spesso alle corde Zambrotta e Seedorf. La difesa del Milan ora è più incerta, e deve molto a Nesta se non viene infilata ancora. La velocità dei rossoneri è bassa e anche la manovra è faticosa, con Pirlo inconsistente e Seedorf che fa quel che può. Ronaldinho non è mai decisivo e non riesce a far filtrare la palla in attacco. Il Real galattico, però, non entusiasma, sbaglia molto e manca le stoccate che potrebbero mettere ko i rossoneri. Kakà non si illumina se non in pochissimi casi. Prim tempo piuttosto deludente, ma lo spettacolo deve ancora venire.
Nel secondo tempo nessun cambiamento in formazione, ma il Real parte in tromba, scoccando in cinque minuti quattro tiri in porta, tra i quali uno di Kakà che Dida para distendendosi in tuffo. Il Real ha molta più facilità di andare al tiro, mentre i rossoneri fanno parecchi errori e mostrano qualche difficoltà fisica di troppo. Tuttavia le merengues non riescono a sfondare e appaiono non irresistibili sul piano del gioco. Senza Cristiano Ronaldo, con un Kakà non al massimo, il Real non riesce a sfondare e a chiudere il match con la goleada invocata la vigilia dal tecnico Pellegrini. Al 59' Leonardo manda in campo Borriello, che rileva Inzaghi. Più centrimetri e potenza fisica in attacco. Ma la prodezza che cambia il volto alla partita è il bolide da 30 metri di Andrea Pirlo al 62', che ridona grinta e vivacità al Milan. Passano tre minuti e Pato va in rete cogliendo un lancio millimetrico di Ambrosini, fini qui non pervenuto. Ora i rossoneri giocano costantemente in avanti, il Real è disorientato, ma non cede. Al 75' il neoenrato del madrid Drenthe segna un gol calciando al volo una rimessa d'angolo di Raul. 2-2. C'è ancora spazio per un finale al cardiopalma con continui rovesciamenti di fronte, fino a un gol regolare annullato al Milan in una mischia in area. L'assalto finale ha ancora il volto del giovanissimo Pato, autore del gol del colpaccio, perfettamente innescato da Seedorf. Casillas non può nulla, il pronostico è sovvertito, il Bernabeu espugnato: Leonardo, almeno per ora, può tornare a sorridere, mentre Kakà, a fine gara, denuncia la mancanza di gioco madridista e non manca di elogiare i vecchi compagni: «Conoscendo bene il Milan, non mi aspettavo una squadra in disarmo. Certo mi ha sorpreso vederlo così aggressivo».
Proviamo a fare una disamina un po' più calma, a sangue freddo.
C'è poco da fare: i nostri campioni bolliti, vecchi e finiti in queste partite si caricano a molla, con Leonardo soprattutto nella ripresa. Seedorf ieri ha giochicchiato, soprattutto nel primo tempo, ma ha corso più di Ambrosini. Pirlo l'avrei ucciso almeno 5 volte, quasi peggio di Dida, per i suoi giochini al limite dell'area milanista, ma alla fine ha tirato fuori dal cilindro una giocata degna del campione che è (complice anche un "Casillas didastrato"). Pato, con un po' di fortuna, ha consacrato il suo talento: il secondo gol è molto più difficile dei due (o almeno uno, non ricordo) che precedentemente s'era mangiato, mentri il primo è un gol "alla Inzaghi".
E un plauso alla difesa. Abbiamo preso 3 gol, da domenica sera: una minchiata di Dida, una papera di Silva e gol della domenica di Drenthe (con disattenzione dei centrocampisti). Tuttosommato contro squadre che avrebbero potuto schiacciarci, dominarci e sotterrarci di palle gol, la Roma per gli inserimenti e la velocità e il Real per il talento dei singoli, abbiamo sofferto tuttosommato il giusto. Per vie centrali non si passa, poche storie: T. Silva e Nesta sono una diga umana insormontabile, davvero una coppia decisamente completa e ben assortita, anche sulle palle aeree. I laterali ballano di più, per carenze tecniche ma anche perchè, con un centrocampo a 3, vengono spesso lasciati all'uno contro uno. Ma ieri sera Oddo ha fermato Kakà praticamente sempre!
Aggiungo un'ulteriore considerazione su Ronaldinho: continuo a "sorridere" quando vedo i suoi primi tempi (in linea con quelli del Milan) e a godere quando vedo i suoi secondi. E' un giocatore che ha birra nelle gambe e classe da vendere, ma ha bisogno che i suoi si lancino negli spazi e questo non tanto per fare spazio a lui (che nello stretto prima o poi un buco lo trova), quanto perchè lui ama servire gli altri in profondità (vedi il gol di Pato contro la Roma).
Spero che il recupero di Boriello possa darci per lo meno un'alternativa di gioco. Ieri ha fatto un lavoro sporchissimo ma m'è piaciuto: ha tenuto palla, fatto salire la squadra, lottato e dialogato con i compagni. Non sarà un fenomeno, ma vista la nostra situazione la sua grinta può esserci utile. Mi spiace solo per Huntelaar che, ahimè, rischia di rimanere un oggetto misterioso.
Una piccola provocazione, per concludere: la differenza fra noi e l'Inter, al di là della rosa, è nella mentalità. Quando è venuto il Barca a San Siro, contro di loro, i cugini sono stati schiacciati, in casa, dalla personalità dei blaugrana, con una rosa decisametne equiparabile. I nostri (TUTTI) vanno a giocare sul campo del Madrid "Galactico" a testa alta, senza timori reverenziali. Questo non è garanzia di vittoria, assolutamente: ma lascia la speranza che, almeno sul grande palcoscenico, ogni Mercoledì ce la possiamo giocare, per lo meno!
DAJE DIAVOLO!
QUESTO E' IL MILAN!
Adriano Galliani e Mister Leonardo dopo la grande euforia raccontano come la squadra sia arrivata all'impresa di Madrid. La società e il gruppo sono sempre stati uniti e consapevoli della forza del progetto
MADRID - Al termine della meravigliosa vittoria di Madrid le dichiarazioni della società nelle parole di Adriano Galliani e Mister Leonardo:
"Grande serata, ma ieri sera in seno al Milan si capiva che c'era ottimismo riguardo a questa gara. Noi guardiamo spesso il Real e vediamo una grande squadra che fa gol ma concede anche tante palle gol. E' andata bene, ma abbiamo fatto una grande gara, non c'è dubbio. La squadra non si è mai accontentata del pareggio, abbiamo fatto 4 gol in un tempo, il gol che ci è stato annullato era regolarissimo. Gli errori arbitrali vanno accettati senza polemizzare. Pato? E' un campione giovane, questi ragazzi hanno alti e bassi, è normale aspettarsi questo da loro, ma la fortuna nostra è che Alexandre è un nostro giocatore, un nostro grande campione. Questa sera ho relazionato via sms il nostro Presidente che si trovava in Russia, ad ogni cambio di risultato gli ho mandato messaggi con tutti i marcatori".
"Credo che l'allenatore abbia il suo ruolo, la sua valenza, la capacità di organizzare un gruppo e motivarlo. Oggi tuttavia la vittoria è della squadra, è chiaro. Riscattare certi valori è stata una risposta enorme da parte di tutti i ragazzi. Quella di questa sera è una vittoria nata dopo un'altra vittoria, quella con la Roma. Noi siamo nati per il 4-3-3 e nel corso di questa stagione per diverse difficoltà non ci è stato possibile giocarlo poi la vittoria con la Roma ci ha dato coraggio. La squadra ha appoggiato il mio progetto, abbiamo avuto situazioni difficili e oggi era una una gara troppo delicata per sbagliarla. Il Presidente è sempre stato molto vicino a noi, ci sono stati momenti difficili ma la sintonia con la società c'è sempre stata. Sono felice perchè il Milan non ha mai dato segnali di non poter vincere questa partita. Sempre anche sotto di un gol abbiamo cercato la vittoria, questo è il nostro vero grande spirito".
Todo sucedió, insisto, por obra y desgracia del Madrid. El Milán se movió con una lentitud geriátrica hasta que el anfitrión, en la segunda mitad, le fue entregando campo y argumentos. Y si las fuerzas están bajo sospecha, el talento no se discute. De manera que la proximidad al área de Casillas encendió la mecha y reactivó el asilo.
da AS online
:sbonk:
:sbonk:
Possono ironizzare quanto vogliono, gli spagnoli! :O
:Perfido:
Milan, che impresa a Madrid: dalla papera al Papero
Dida spalanca la porta a Raul, ma un super Pato riaggiusta il risultato.
Milan, impresa a Madrid: dalla papera al Papero.
Che pathos, che Pato. Nel calcio ci sta tutto, anche che uno dei Milan più travagliati della storia si presenti al cospetto del Real e del «suo» Kakà e si porti via un 3-2 che fa classifica, morale e statistica, visto che stiamo parlando della prima vittoria del Diavolo, in coppa, al Bernabeu. È stata una brutta partita fra squadre largamente imperfette, orientata dalle sciagurate prestazioni dei portieri, prima Dida e poi Iker Casillas. Da Raul a Pirlo, poi Pato, Drenthe, ancora Pato: una girandola persino esagerata, in relazione al gioco espresso. Il Milan ci ha creduto sino alla fine: lo Zurigo gli aveva creato più problemi del Real. E non è un paradosso. O la va o la spacca, Leonardo opta per l’abito lungo e tutti i gioielli subito in campo.
Fischi livorosi scortano i tacchi di Ronaldinho, il 4-3-3 del Milan è un inno alla storia della società più che una moderna terapia anti crisi. Kakà, lui, opera a ridosso di Raul e Benzema, in una posizione che lo porta spesso a tamponare Pirlo. Pellegrini ha scelto un 4-2-2-2 che ruota attorno al radar nebbioso di Xabi Alonso. I ritmi d’ingaggio sono lenti, ambigui, nessuno ha fretta. Ci sarebbe, al 14’, un rigore netto di Zambrotta su Benzema, ma De Bleeckere, il sicario belga che secondo la stampa madridista aveva già azzoppato il Real a Liverpool, non ha voglia o non ha visto. Pato e Seedorf cercano i morsi di Inzaghi, laggiù fra Raul Albiol e Pepe. Uno pensa al «matrimonio» di Perez con Platini, e allora la partita gli sembra il relativo rinfresco. Prova ne sia il tiretto di Granero, al 19’, un tiretto che un portiere parerebbe con una mano. Un portiere. Non Dida. O almeno, non il Dida del Bernabeu.
Chissà cosa gli prende: Raul, che stava rientrando, annoiato, lo punta e ne irride la presa (parola grossa). A Coverciano spiegano e rampognano. Sacchi aveva suggerito di aggredirlo, il Madrid. Poi arriva Dida e la lavagna va a farsi benedire. Mancano, ai bianchi, le sgommate di Cristiano Ronaldo. I sistemi di gioco sono troppo pretenziosi in rapporto ai motori delle squadre. Si procede a piccole processioni, la palla imbucata da Sergio Ramos e Marcelo, oppure lavorata da Seedorf. Ricorda una gomma sgonfia, la partita: e Kakà, come Ibrahimovic, sente e patisce il richiamo della foresta. I pugni di Dida su sventola di Marcelo e tiro-cross di Kakà hanno tutta l’aria di un laborioso patteggiamento. Alla ripresa, dopo un quarto d’ora di sterile tamburello, la trama scappa via al regista. Inzaghi pagherebbe, pur di lasciare un’orma al Bernabeu.
Ci prova, il Milan, con i tocchi di Seedorf e i rintocchi di Pato. Il Real rumina un calcio che ha poco del fascino d’antan, ligio com’è a coprire gli spazi e a non isolare Pepe e Raul Albiol. Per Platini, Benzema darà al Real i gol di Butragueño e Raul: così, a naso, la strada mi sembra ancora lunga. Non meno improvviso del paperone di Dida, ecco la papera di Iker Casillas, stecchito da una «telefonata» di Pirlo da almeno una trentina di metri. Campa cavallo. Leonardo aveva appena richiamato Inzaghi e inserito Borriello, con relativo accentramento di Pato. Il Real, che poco sin lì aveva fatto, nulla fa. Si addormenta. Lascia ad Ambrosini l’agio (e il merito) di pennellare un lancio al bacio per Pato: Pepe e Raul Albiol lo perdono, Iker Casillas esce dall’area come un seminarista, Pato lo scarta e raddoppia.
Drenthe, entrato al posto di Granero, alza un gran polverone. Così alto, e così spesso, da nascondervi persino il sinistro del pareggio, dal limite, con Dida (tanto per cambiare) in leggero ritardo. Da un primo tempo alla camomilla a una ripresa a tutto gas. Eppure a Kakà non riescono i dribbling dell’età dell’oro. L’ordalia prende fuoco. Giusto annullare il gol di Raul per fuorigioco, ingiusto cancellare l’incornata di Thiago Silva per fallo di confusione (con accenno di rissa sedato a fatica): in entrambi i casi, vi raccomando i portieri. Il Milan pesca nella memoria. Borriello gli ha dato più fisicità. I bianchi si allungano e si allargano, dilettanti allo sbaraglio. La nemesi non ne può più e arma il talento Seedorf. Palla a Pato, ciao Kakà, adiós Real. Nemmeno il Milan di Sacchi, il Milan più grande, aveva vinto qui al Bernabeu. È la selvaggia bellezza del calcio.
Spettacolo!
LA VITTORIA DEL GRUPPO
Al termine della sfida del Bernabeu i rossoneri sono soddisfatti per la vittoria in rimonta sul Real Madrid, ma soprattutto per lo spirito con cui la squadra è scasa in campo e ha dimostrato il proprio dna.
MADRID - Queste le dichiarazioni rilasciate dai rossoneri al termine di Real Madrid-Milan 2-3:
MASSIMO ODDO:
“In una partita come quella di questa sera è stato importante l’apporto di tutti: anche coloro che ci stanno vicini negli spogliatoi e nei giorni precedenti alla partita. Ci siamo tolti una grande soddisfazione questa sera, il Milan è la prima volta che vince a Madrid. Siamo arrivati a questa partita in un momento positivo dopo la vittoria casalinga contro la Roma.
Dida? Nel calcio si sbaglia, non vince chi è perfetto, ma chi sbaglia meno. Li errori li commettono tutti.
Per quanto riguarda la classifica del Girone era fondamentale non perdere, siamo riusciti a tornare in testa alla classifica e non meritavamo di perdere contro lo Zurigo.
Siamo felici e contenti, siamo stati in partita per l’intera gara e non abbiamo mai subito, qua in casa del Real Madrid. Anche quando siamo andati sotto di un gol non abbiamo mollato e abbiamo continuato ad attaccare.
A noi farebbe piacere sempre sentire il sostegno dei tifosi come questa sera. Sarebbe bello ricevere gli applausi sia nel bene che nel male, noi ci mettiamo sempre il massimo impegno, ma capita a tutti di sbagliare una partita.
Kakà? Probabilmente stasera ha pensato perché non sono rimasto a Milano?”
ALESSANDRO NESTA:
“E’ stata una serata bellissima. Nel primo tempo abbiamo attaccato poco, ma abbiamo difeso bene, poi nella ripresa abbiamo attaccato molto e quando siamo riusciti a pareggiare abbiamo trovato più coraggio e siamo riusciti a vincere la partita.
Il primo gol è stato un incidente, poi nella ripresa provando ad attaccare abbiamo trovato più spazi e siamo riusciti a fare tre gol.
Sono felice per il gol di Andrea, era ora. Lui ci prova sempre e oggi finalmente la palla è entrata.
Ogni partita è comunque un esame, ogni domenica, adesso arriviamo da due prestazioni positive.
Adesso siamo tutti lì nella classifica del Girone, peccato aver perso in casa contro lo Zurigo.
Domenica andremo a Verona, dobbiamo stare attenti perché è già successo che con le ‘piccole’ non abbiamo fatto bellissime figure e dobbiamo cercare di fare del nostro meglio in campionato.
Pato ha realizzato due gol, uno domenica, adesso deve trovare continuità.”
GIANLUCA ZAMBROTTA:
“Ho giocato per due anni qui al Barcellona e non ho mai vinto al Bernabeu, ho vinto solo con la Juventus in Coppa Campioni. Per noi era importante questa sera questa vittoria, che porta il giusto morale ed è di buon auspicio per il futuro. Ci vuole un po’ di equilibrio, eravamo una grande squadra prima come lo siamo adesso. Venivamo da un momento di difficoltà e lo stiamo superando.
La partita di domenica a Verona è difficile come tutte le trasferte del campionato italiano, sarà difficile. Cercheremo comunque di avvicinarci all’Inter.”
ALEXANDRE PATO:
“Sono molto contento perché il Milan ha giocato molto bene, oggi è arrivata una grande vittoria e sono arrivati tre punti importanti. Sono felice, gioco in una grande squadra come il Milan che questa sera ha vissuto una serata speciale.
Non arrivo da un momento difficile solo perché mi mancava il gol, ero tranquillo, lavoro in allenamento perché voglio fare del mio meglio per il Milan.
Dida, nonostante l’errore ha comunque salvato il risultato in molte occasioni. Noi siamo una squadra e vinciamo tutti insieme e sbagliamo tutti insieme. E’ stata la vittoria del gruppo, tutti abbiamo giocato col cuore.
Dedico questa serata alla mia famiglia, a mia moglie.
Con Kakà ho parlato prima della partita, dopo ci siamo salutati velocemente perché dovevamo rientrare negli spogliatoi. Se lui qua è felice noi siamo tutti felici per lui.”
LuPellox85
22-10-2009, 10:30
insomma mi sono perso un partitone!! sto vedendo ora la replica su sky :P
insomma mi sono perso un partitone!! sto vedendo ora la replica su sky :P
bravo il fraido :D
vi siete visti lo scherzetto organizzato dalla heinekem?
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Milan/22-10-2009/scherzo-diavolo-601703554735.shtml
stupendooo
LuPellox85
22-10-2009, 10:49
Rik`[;29377493']bravo il fraido :D
ah, e non voglio vedere MAI MAI più Dida giocare col Milan!
Non riesco a trovare l'esultanza di Crudeli di ieri sera... :muro: :incazzed:
http://img411.imageshack.us/img411/3379/angolo2009titolo.jpg
Al Bernabeu succede quello che non ti aspetti: dopo un primo tempo in cui tutto sommato la squadra ha retto bene, paperissima didastrosa a parte, nel secondo tempo il Milan scopre di avere ancora un'anima e la butta in campo, riuscendo a segnare 4 gol validi (solo tre convalidati) e strappa la vittoria, impresa mai riuscita prima nella sua storia, al Real multimiliardario.
Una vittoria importante non solo per il cammino in champions, ma soprattutto per il morale: se soltanto il Milan riuscirà a trovare le motivazioni anche contro le ben più modeste squadre del campionato (le difficoltà che le italiane mostrano in Europa non sono episodiche, purtroppo) allora il cammino potrebbe essere meno complicato di quanto questo inizio stagione ha evidenziato.
Era presto prima ed è prematuro adesso per emettere giudizi definitivi, ma la strada intrapresa, almeno per quanto riguarda l'andamento dei secondi tempi, è confortante.
Le pagelle.
Dida 4: se si dimenticasse per un istante quello che compbina al quarto d'ora del primo tempo allora si potrebbe parlare di una discreta partita in cui, solite indecisioni a parte, ha sfoderato anche due o tre parate decisive. Po però si vanno a riguardare le immagini e ci si accorge che quello che combina in occasione del gol di Raul è davvero imperdonabile e alimenta ulteriormente la speranza che a gennaio si riesca a trovare un'altra destinazione per Nelson.
Oddo 7: ottima partita difensiva arricchita anche da qualche buona progressione con un paio di cross interessanti
Nesta 7: ancora un'ottima partita per Sandro, con solo un paio di sbavature e, purtroppo, un giallo evitabile.
Thiago Silva 7: sicuro, deciso e positivo in ogni situazione. Segna, o almeno propizia, un gol valido, ma l'arbitro vede un'irregolarità francamente incomprensibile. Ottimo acquisto
Zambrotta 6: non pare mai del tutto sicuro. Il rigore è abbastanza netto, tranne che per il solito arbitro di cui sopra, e poi, nonostante si proponga spesso in avanti, non riesce ad essere davvero efficace.
Pirlo 7: partita ordinata, in cui prova a far gioco entrando praticamente in tutte le azioni del Milan. Non sempre puntuale nelle chiusure, ma il gol è un fulmine a ciel sereno. Un tiro spettacolare per potenza e precisione, come più spesso ci piacerebbe vedergli fare, che ha il merito di rimettere la partita in parità e di sbilanciare psicologicamente la partita a favore del Milan
Ambrosini 6,5: partita ordinata, senza acuti né particolari sbavature, impreziosista dall'assist a Pato per il gol del primo vantaggio rossonero
Seedorf 6,5: Dopo il solito primo tempo in cui non si capisce che cosa ci stia a fare (come del resto quasi tutta la squadra), nel secondo tempo si sveglia e comincia a macinare gioco seppure a corrente alternata. L'assist per il gol del definitivo vantaggio milanista è semplicemente splendido.
Ronaldinho 5: alla costante ricerca della giocata di classe finisce per diventare un bell'esercizio di stile fine a se stesso ma privo di qualsivoglia efficacia.
Pato 8: prima della partita il suo score di champions league parla di 0 gol segnati. Quale migliore occasione per cancellare quello zero della trasferta di Madrid? Dopo un primo tempo in cui non riesce a trovare posizione e giocate, nel secondo comincia a macinare gioco, saltando sistematicamente l'uomo e proponendosi continuamente in avanti. Due gol e un salvataggio in extremis di Casillas per quella che si potrebbe considerare la prima consacrazione del papero a livello europeo e mondiale
Inzaghi 5: difficile giocare in mezzo a una difesa schierata con pochi palloni che arrivano, ma lui ci mette del suo non proponendosi mai per la sponda. Certo, lui è un altro tipo di giocatore: quello che può risolvere le partite con uno dei suoi guizzi, ma anche quello che alla fine può risultare inutile.
Borriello 6,5: si propone per la sponda e con i suoi movimenti libera spazi. Bene così
Flamini s.v.
Leonardo 7: questa vittoria è anche sua, per il coraggio che spesso abbiamo invocato e che lui mostra proprio in occasione della partita sulla carta più complicata, mantenendo il tridente praticamente per tutta la partita, quasi fosse davvero sicuro fin dall'inizio di poter portare a casa i tre punti.
metalfreezer
22-10-2009, 10:57
Non riesco a trovare l'esultanza di Crudeli di ieri sera... :muro: :incazzed:
Io ho guardato su sky la partita e a ogni gol giravo su 7gold solo per crudeli...inutile dire che ha dato spettacolo :D
Anche io lo sto cercando sul tubo..
http://img411.imageshack.us/img411/3379/angolo2009titolo.jpg
Al Bernabeu succede quello che non ti aspetti: dopo un primo tempo in cui tutto sommato la squadra ha retto bene, paperissima didastrosa a parte, nel secondo tempo il Milan scopre di avere ancora un'anima e la butta in campo, riuscendo a segnare 4 gol validi (solo tre convalidati) e strappa la vittoria, impresa mai riuscita prima nella sua storia, al Real multimiliardario.
Una vittoria importante non solo per il cammino in champions, ma soprattutto per il morale: se soltanto il Milan riuscirà a trovare le motivazioni anche contro le ben più modeste squadre del campionato (le difficoltà che le italiane mostrano in Europa non sono episodiche, purtroppo) allora il cammino potrebbe essere meno complicato di quanto questo inizio stagione ha evidenziato.
Era presto prima ed è prematuro adesso per emettere giudizi definitivi, ma la strada intrapresa, almeno per quanto riguarda l'andamento dei secondi tempi, è confortante.
Le pagelle.
Dida 4: se si dimenticasse per un istante quello che compbina al quarto d'ora del primo tempo allora si potrebbe parlare di una discreta partita in cui, solite indecisioni a parte, ha sfoderato anche due o tre parate decisive. Po però si vanno a riguardare le immagini e ci si accorge che quello che combina in occasione del gol di Raul è davvero imperdonabile e alimenta ulteriormente la speranza che a gennaio si riesca a trovare un'altra destinazione per Nelson.
Oddo 7: ottima partita difensiva arricchita anche da qualche buona progressione con un paio di cross interessanti
Nesta 7: ancora un'ottima partita per Sandro, con solo un paio di sbavature e, purtroppo, un giallo evitabile.
Thiago Silva 7: sicuro, deciso e positivo in ogni situazione. Segna, o almeno propizia, un gol valido, ma l'arbitro vede un'irregolarità francamente incomprensibile. Ottimo acquisto
Zambrotta 6: non pare mai del tutto sicuro. Il rigore è abbastanza netto, tranne che per il solito arbitro di cui sopra, e poi, nonostante si proponga spesso in avanti, non riesce ad essere davvero efficace.
Pirlo 7: partita ordinata, in cui prova a far gioco entrando praticamente in tutte le azioni del Milan. Non sempre puntuale nelle chiusure, ma il gol è un fulmine a ciel sereno. Un tiro spettacolare per potenza e precisione, come più spesso ci piacerebbe vedergli fare, che ha il merito di rimettere la partita in parità e di sbilanciare psicologicamente la partita a favore del Milan
Ambrosini 6,5: partita ordinata, senza acuti né particolari sbavature, impreziosista dall'assist a Pato per il gol del primo vantaggio rossonero
Seedorf 6,5: Dopo il solito primo tempo in cui non si capisce che cosa ci stia a fare (come del resto quasi tutta la squadra), nel secondo tempo si sveglia e comincia a macinare gioco seppure a corrente alternata. L'assist per il gol del definitivo vantaggio milanista è semplicemente splendido.
Ronaldinho 5: alla costante ricerca della giocata di classe finisce per diventare un bell'esercizio di stile fine a se stesso ma privo di qualsivoglia efficacia.
Pato 8: prima della partita il suo score di champions league parla di 0 gol segnati. Quale migliore occasione per cancellare quello zero della trasferta di Madrid? Dopo un primo tempo in cui non riesce a trovare posizione e giocate, nel secondo comincia a macinare gioco, saltando sistematicamente l'uomo e proponendosi continuamente in avanti. Due gol e un salvataggio in extremis di Casillas per quella che si potrebbe considerare la prima consacrazione del papero a livello europeo e mondiale
Inzaghi 5: difficile giocare in mezzo a una difesa schierata con pochi palloni che arrivano, ma lui ci mette del suo non proponendosi mai per la sponda. Certo, lui è un altro tipo di giocatore: quello che può risolvere le partite con uno dei suoi guizzi, ma anche quello che alla fine può risultare inutile.
Borriello 6,5: si propone per la sponda e con i suoi movimenti libera spazi. Bene così
Flamini s.v.
Leonardo 7: questa vittoria è anche sua, per il coraggio che spesso abbiamo invocato e che lui mostra proprio in occasione della partita sulla carta più complicata, mantenendo il tridente praticamente per tutta la partita, quasi fosse davvero sicuro fin dall'inizio di poter portare a casa i tre punti.
Avrei dato "s.v." a Inzaghi e qualcosa in più a Ronaldinho, per il secondo tempo soprattutto. E mezzo punto in meno a Pirlo!
Io ho guardato su sky la partita e a ogni gol giravo su 7gold solo per crudeli...inutile dire che ha dato spettacolo :D
Anche io lo sto cercando sul tubo..
Se lo trovi linka! :O :read:
Corno, ieri sera, ha rosicato come castoro gigante!
libero81
22-10-2009, 12:08
prima della partita il suo score di champions league parla di 0 gol segnati..
beh si.. ma 0 gol in 2 partite.. non è che ne abbia giocate mille
[IMG]
Seedorf 6,5: Dopo il solito primo tempo in cui non si capisce che cosa ci stia a fare (come del resto quasi tutta la squadra), nel secondo tempo si sveglia e comincia a macinare gioco seppure a corrente alternata. L'assist per il gol del definitivo vantaggio milanista è semplicemente splendido.
Ronaldinho 5: alla costante ricerca della giocata di classe finisce per diventare un bell'esercizio di stile fine a se stesso ma privo di qualsivoglia efficacia.
Ho visto Clarence molto meglio di come lo hai visto tu. Mi è sembrato il migliore della squadra, gol di Pato a parte. In 90 minuti non ha perso un pallone (a differenza di Pato e Dinho che soprattutto nel primo tempo ne hanno buttati parecchi), ha corso un sacco, ha coperto molto bene fino al 75° (l'ultimo quarto d'ora abbiamo giocato con un 4-2-4 :asd:) e ha servito l'assist decisivo. Io gli darei tranquillamente un 7.5/8.
Sono queste le partite di Clarence che mi esaltano di brutto, e che mi fanno bestemmiare pensando a tutte le altre :muro:
A Dinho aggiungerei forse un mezzo punto, ma di massima concordo. ricordo solo una sua bella giocata el secondo tempo, inframezzata da troppi errori, spesso dettati dal narcisismo.
Corleonese
22-10-2009, 13:16
Grandissimo milan!!! a gennaio se facciaqmo 3 acquisti siamo competitivi, e possiamo giocarci anche la champions
LuPellox85
22-10-2009, 13:27
Grandissimo milan!!! a gennaio se facciaqmo 3 acquisti siamo competitivi, e possiamo giocarci anche la champions
non sogniamo..
metalfreezer
22-10-2009, 13:27
Qualcuno ha un link con i gol commentati da piccinini? Su youtube non trovo niente
Nessuno si è accorto che non abbiamo vinto noi ma non hanno giocato loro? :fagiano:
LuPellox85
22-10-2009, 13:47
Nessuno si è accorto che non abbiamo vinto noi ma non hanno giocato loro? :fagiano:
beh, loro hanno giocato malino, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro per vincere, dopotutto le partite si giocano in 2..
comunque, 3 punti in cassetta! punti d'oro! se solo avessimo battuto gli svizzeri..
beh, loro hanno giocato malino, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro per vincere, dopotutto le partite si giocano in 2..
comunque, 3 punti in cassetta! punti d'oro! se solo avessimo battuto gli svizzeri..
Si quando si gioca a calcio si. Ma io ieri sera non ho visto nessun gioco. voi si?
Per i punti certo che è ottimo, anche per la vittoria e per il morale.
Io mi sento di dire da vecchio milanista, che questo Milan non assomiglia nemmeno lontanamente al "mio" Milan.
Si quando si gioca a calcio si. Ma io ieri sera non ho visto nessun gioco. voi si?
Per i punti certo che è ottimo, anche per la vittoria e per il morale.
Io mi sento di dire da vecchio milanista, che questo Milan non assomiglia nemmeno lontanamente al "mio" Milan.
Se parli del primo tempo Diego, sono d'accordo.
Ma nel secondo tempo ci assomiglia al nostro Milan, eccome se ci assomiglia. ;)
Che il Real in difesa fosse "scarsino" lo si sapeva, però il tuo commento ed altri che leggo, non tengono conto che questi hanno vinto entrambe le altre partite del girone ed in campionato hanno vinto 6 partite su 7 --come il Barça-- e sono a -1 dal Barça stesso.
Peraltro, prima di ieri sera, il Real aveva preso 2 gol in due partite in CL e 6 gol in 7 partite in campionato (almeno due dei quali presi quando ormai le gare erano chiuse su risultati quasi "tennistici"), meno di uno a partita di media.
Per cui stiamo comunque parlando di una squadra che, sebbene molto più forte davanti che dietro, fino a ieri sera aveva vinto 8 partite su 9 segnando 29 reti e subendone 8, ed erano in casa. Statistiche, fino a ieri sera, migliori di quelle del Barça tanto pubblicizzato!!!
Sinceramente hanno giocato meno bene del previsto, gli mancava CR7, ma non abbiamo affrontato il Livorno o il Mantova (con tutto il rispetto).
Mi sembrate davvero frigidi quando fate così, con un pizzico di interistaggio! :D
E fateve na goduta ogni tanto... :oink:
Se parli del primo tempo Diego, sono d'accordo.
Ma nel secondo tempo ci assomiglia al nostro Milan, eccome se ci assomiglia. ;)
Che il Real in difesa fosse "scarsino" lo si sapeva, però il tuo commento ed altri che leggo, non tengono conto che questi hanno vinto entrambe le altre partite del girone ed in campionato hanno vinto 6 partite su 7 --come il Barça-- e sono a -1 dal Barça stesso.
Peraltro, prima di ieri sera, il Real aveva preso 2 gol in due partite in CL e 6 gol in 7 partite in campionato (almeno due dei quali presi quando ormai le gare erano chiuse su risultati quasi "tennistici"), meno di uno a partita di media.
Per cui stiamo comunque parlando di una squadra che, sebbene molto più forte davanti che dietro, fino a ieri sera aveva vinto 8 partite su 9 segnando 29 reti e subendone 8, ed erano in casa. Statistiche, fino a ieri sera, migliori di quelle del Barça tanto pubblicizzato!!!
Sinceramente hanno giocato meno bene del previsto, gli mancava CR7, ma non abbiamo affrontato il Livorno o il Mantova (con tutto il rispetto).
Mi sembrate davvero frigidi quando fate così, con un pizzico di interistaggio! :D
E fateve na goduta ogni tanto... :oink:
ho goduto a bestia.... tranquillo!!! :O
ma non gasatevi, è come quando sei single, gioisci ad ogni pipata, ma 'na storia d'amore è n'altra cosa.....
Il Milan è single in questo momento! :stordita:
E fateve na goduta ogni tanto... :oink:
infatti :D
erano anni che non avevo più orgasmi calcistici, che goduria :oink:
ho goduto a bestia.... tranquillo!!! :O
ma non gasatevi, è come quando sei single, gioisci ad ogni pipata, ma 'na storia d'amore è n'altra cosa.....
Il Milan è single in questo momento! :stordita:
Ieri sera ero adrenalinico, disperato quasi... :D
Ma non mi gaso, le mie mire e ambizioni, relativamente al Milan, non sono cambiate dopo ieri sera.
Semplicemente abbiamo ripreso un po' di fiducia, confermiamo che in CL vendiamo cara la pelle e non siamo scarsi come ci dipingono.
Poi ritengo probabile che non vinceremo lo scudetto e non vinceremo la CL, però voglio andare un po' avanti e giocarmela! :D
Ieri sera ero adrenalinico, disperato quasi... :D
Ma non mi gaso, le mie mire e ambizioni, relativamente al Milan, non sono cambiate dopo ieri sera.
Semplicemente abbiamo ripreso un po' di fiducia, confermiamo che in CL vendiamo cara la pelle e non siamo scarsi come ci dipingono.
Poi ritengo probabile che non vinceremo lo scudetto e non vinceremo la CL, però voglio andare un po' avanti e giocarmela! :D
Ricorda che il calcio è strano... per lo scudetto siamo già troppo indietro.... ma non si può escludere.
In CL siamo al passo, ma con un po di culo, che non ci manca ogni tanto, possiamo fare strada. :stordita:
Drenthe, l'olandese che a Madrid hanno provato a cedere a chiunque.
Noi gentilmente potremmo pure privare il Real di questo peso :fagiano:
Comunque (come cazzo si fa ad iniziare un post con "comunque"??:mbe: :D ) noi eravamo, siamo e rimaniamo una squadra di merda.....ma il Real, se possibile, è messo pure peggio :asd:
Con i 7 miliardi di errori e palle perse di ieri sera, solo una squadra che ne commettesse 15 miliardi poteva perdere :D
Pirlo, a parte lo stupendo gol:ave:, lo avrei ucciso più e più volte.....ha perso di quei palloni a centrocampo....roba da infarto:help: :doh:
Comunque (come cazzo si fa ad iniziare un post con "comunque"??:mbe: :D ) noi eravamo, siamo e rimaniamo una squadra di merda.....ma il Real, se possibile, è messo pure peggio :asd:
Con i 7 miliardi di errori e palle perse di ieri sera, solo una squadra che ne commettesse 15 miliardi poteva perdere :D
Pirlo, a parte lo stupendo gol:ave:, lo avrei ucciso più e più volte.....ha perso di quei palloni a centrocampo....roba da infarto:help: :doh:
è stato fantastico il FINTO infortunio per la cazzata che ha fatto... :asd:
veramente degno della Regia di STARTREK!
Poi ritengo probabile che non vinceremo lo scudetto e non vinceremo la CL, però voglio andare un po' avanti e giocarmela! :D
L'importante è uscire a testa alta. ;)
Ho ascoltato la partita in radio ieri sera perchè avevo il turno di notte in azienda, comunque il cronista urlava come un pazzo e io dopo il 3-2 di Pato mi sono messo a saltare sui soppalchi delle macchine. :D
Non mi sentivo così orgoglioso di essere milanista da parecchio tempo ormai, non c'è un interista che parli qui in paese oggi.
A parte quel merdone di Dida (a stò punto facciamo giocare Roma, Dida ha una livello tecnico ormai paragonabile ad un portiere del campionato amatori...)
Un saluto a tutti...
Davide
Pato, il predestinato. Pirlo: "È un grande"
Con la splendida doppietta di Madrid, sale a 32 gol il bottino personale del brasiliano in partite ufficiali con il Milan. Per il regista rossonero non ci sono dubbi: "E' un grandissimo campione e lo dimostrerà sempre più nel corso della stagione"
MILANO, 22 ottobre 2009 - Vent'anni e poco più. Li ha compiuti il 2 settembre. Il "Predestinato", come lo definiscono al Milan, ha lasciato al Santiago Bernabeu due ricordi indelebili che sintetizzano gli straordinari numeri del ragazzo brasiliano. Frutto di opportunismo misto a velocità il primo, tecnico e implacabile il secondo. Vent'anni, ma già padrone di Madrid: annichilita in una notte pazzesca. Con la doppietta di Champions salgono così a 32 le reti segnate dall'attaccante da quando indossa la maglia rossonera. Chissà cosa avrà pensato il commissario tecnico della Selecao, Carlos Dunga, nel vedere l'uno-due del "Papero", relegato in panchina durante la Confederation Cup e poi ignorato per le ultime partite di qualficazione al Mondiale sudafricano.
Leonardo, invece, non ha mai perso la fiducia e nonostante il crollo fisico e mentale del giovane connazionale, ha sempre puntato su di lui. Logico il percorso del tecnico rossonero. Pato aveva iniziato con la doppietta di Siena per poi eclissarsi senza una spiegazione. Un'involuzione quasi irriverente; il ragazzino svogliato che non voleva impegnarsi. Poi il capolavoro di domenica sera con la Roma. Un numero da vecchi marpioni: stop di petto contro di destro utile a dribblare Doni e gol di sinistro. Per segnare reti così occorre essere fuoriclasse.
Trentadue gol in partite ufficiali con il Milan. La danza è iniziata il 13 gennaio 2008 a San Siro, in una notte folle contro il Napoli. Finì 5-2 per i rossoneri. Lui segnò la quinta rete. Geniale: assist di Favalli, controllo al limite di destro per evitare Domizzi e Iezzo e pattone sicuro ancora di destro. Meazza in delirio. Quella notte segnò una doppietta Ronaldo, il suo idolo assoluto. Pato aveva 18 anni. Il 27 gennaio, contro il Genoa (2-0) arrivò la sua prima doppietta. Indimenticabile il secondo gol alla Roma l'11 gennaio 2009. Pato volò via sulla fascia sinistra bruciando Mexes e presentadosi davanti a Doni che superò con un morbido pallonetto.
"Adesso sta giocando in una posizione nuova e da lì potrà fare molto male" "È un grande" — "Pato ha fatto due gol importanti, per lui e per la squadra - ha dichiarato Andrea Pirlo a Milan Channel all'indomani del trionfo di Madrid -. E' un grandissimo campione e lo dimostrerà sempre più nel corso della stagione. Adesso sta giocando in una posizione nuova e da lì potrà fare molto male". Vent'anni. Spesso vittima della sua bravura. Spesso ansioso di voler strafare, tanto da fargli sbagliare i controlli di palla e i gol più facili. Ma ha ragione Pirlo: "...potrà fare molto male". Lo pensa anche Carlo Ancelotti, interrogato una paio di settimane fa a proposito della crisi del ragazzo. " Niente, come tutti i giovani campioni sta accusando un momento di flessione - il parere dell'allenatore del Chelsea -. Sono però certo che è lui il miglior giocatore del Milan".
3 PUNTI ANCHE DOMENICA
Andrea Pirlo racconta: i miai compagni mi dicono di tirare più spesso, adesso lo farò. A Verona con la stessa voglia di Madrid, i punti in palio sono sempre tre...Dobbiamo fare risultato domenica sera.
MILANELLO - Ai microfoni di Milan Channel, il giorno dopo Madrid. Andrea Pirlo parte dal suo gol, il primo del Milan al Bernabeu, il tiro vincente a fil di palo che è stato un vero e proprio segnale, una vera e propria adunata per le falangi dell'orgoglio rossonero: "Ho provato a tirare, la distanza era abbastanza lunga, ma in quel momento me la sono sentita ed è andata bene. Come con il Ghana ai Mondiali? Quella era un'altra posizione, più vicina e più angolata rispetto alla porta, ma alla resa dei conti la soddisfazione è stata la stessa. E cioè, enorme".
Ieri, Sandro Nesta, nel post-partita di Madrid ha raccontato di aver detto scherzosamente al suo amico Andrea "era ora", dopo il gol: "E' vero - ammette Pirlo - i miei compagni mi dicono sempre di provare più spesso, ogni tanto lo faccio ma so bene che dovrei farlo di più. E' una soluzione, la mia da lontano, in effetti da provare più spesso".
Allarghiamo il discorso, sul significato vero di Real Madrid-Milan di ieri sera: "Questa partita è arrivata in un momento decisivo della nostra stagione. Aver vinto domenica sera in rimonta contro la Roma ci ha consentito di andare a Madrid per fare la nostra partita, per cercare di vincere. Ci siamo riusciti facendo leva sul gioco. Anche nel primo tempo, quando eravamo sotto, siamo stati sempre consapevoli di avere tutte le possibilità per vincere la partita. Noi lo sapevamo che soprattutto all'inizio della stagione avremmo avuto delle difficoltà, però il nostro gruppo, la società e l'allenatore siamo sempre rimasti tutti insieme, tutti vicini, convinti di poter poi fare bene. E' qualcosa che abbiamo dimostrato non solo ieri sera, ma anche nei momenti difficili di questa prima parte dell'annata. Del resto queste sono le nostre partite, lo sapevamo e lo abbiamo dimostrato".
Adesso, domenica sera, c'è Chievo-Milan: "Quella di domenica sera sarà certamente una realtà diversa rispetto al Bernabeu, però in palio ci sono gli stessi punti di Madrid, tre, per cui dobbiamo andare in campo con la stessa voglia e le stesse motivazioni di ieri sera. Dobbiamo fare risultato anche a Verona. Kakà? Ritrovarlo è stato bello, però è stato bello soprattutto (sorride teneramente Andrea) batterlo, meglio così, siamo contenti così. Ricky ormai è là, è contento nella sua nuova realtà e a noi fa sinceramente piacere ma adesso facciamo la nostra strada. Pato? Ha fatto due gol importanti, per lui e per la squadra. Pato è un grandissimo campione e lo dimostrerà sempre più nel corso della stagione. Adesso sta giocando in una posizione nuova e da lì potrà fare molto male".
Ma esiste sul mercato un Netbook "di marca" con connettività integrata HSDPA?
Ma esiste sul mercato un Netbook "di marca" con connettività integrata HSDPA?
SI! :O
http://netbook.tgo.it/netbook-asus/asus-eee-pc-1000h-go-hsupa-embedded-colore-bianco.html
http://www.eistekshop.com/MSI/1-Notebook/1375-MSIU123H-014IT-WIND-U123H-014IT-3.5G-HSDPA.html
http://www.monclick.it/schede/samsung/NP%252DQ1U%252FAUT/q1%252Dultra%252Dhsdpa.htm
http://www.eplaza.it/Shop/Product.asp?idsos=SONET010
e pppoi questo:
http://notebook.tgo.it/notebook-acer/Acer-TravelMate-6293-844G32Mn-Core-2-Duo-P8400-2-26-GHz-Centrino-2-RAM-4-GB-HDD-320-GB-DVD-RW-R-DL-DVD-RAM-GMA-X4500-Dynamic-Video-Memory-Technology-4-0-mdm-cellulare-mdm-HSDPA.html
che dovrebbe essere un ottimo prodotto in relazione al prezzo.
deviazione di gusto:
http://notebook.tgo.it/notebook-asus/ASUS-U6VC-2P020E-Core-2-Duo-P8600-2-4-GHz-Centrino-2-RAM-4-GB-HDD-320-GB-DVD-RW-R-due-livelli-DVD-RAM-GF-9300M-GS-HyperMemory-fino-a-1536-MB-HSDPA-Gigabit-Ethernet-WLAN-Bl.html
metalfreezer
22-10-2009, 23:30
Ma il giudice sportivo dopo quando utilizza la prova tv ? C'è possibilità che dinho venga squalificato per lo schiaffo a raul?
Ma il giudice sportivo dopo quando utilizza la prova tv ? C'è possibilità che dinho venga squalificato per lo schiaffo a raul?
spero di si
Ma il giudice sportivo dopo quando utilizza la prova tv ? C'è possibilità che dinho venga squalificato per lo schiaffo a raul?
ma che schiaffo.... :rolleyes:
SI! :O
http://netbook.tgo.it/netbook-asus/asus-eee-pc-1000h-go-hsupa-embedded-colore-bianco.html
http://www.eistekshop.com/MSI/1-Notebook/1375-MSIU123H-014IT-WIND-U123H-014IT-3.5G-HSDPA.html
http://www.monclick.it/schede/samsung/NP%252DQ1U%252FAUT/q1%252Dultra%252Dhsdpa.htm
http://www.eplaza.it/Shop/Product.asp?idsos=SONET010
e pppoi questo:
http://notebook.tgo.it/notebook-acer/Acer-TravelMate-6293-844G32Mn-Core-2-Duo-P8400-2-26-GHz-Centrino-2-RAM-4-GB-HDD-320-GB-DVD-RW-R-DL-DVD-RAM-GMA-X4500-Dynamic-Video-Memory-Technology-4-0-mdm-cellulare-mdm-HSDPA.html
che dovrebbe essere un ottimo prodotto in relazione al prezzo.
deviazione di gusto:
http://notebook.tgo.it/notebook-asus/ASUS-U6VC-2P020E-Core-2-Duo-P8600-2-4-GHz-Centrino-2-RAM-4-GB-HDD-320-GB-DVD-RW-R-due-livelli-DVD-RAM-GF-9300M-GS-HyperMemory-fino-a-1536-MB-HSDPA-Gigabit-Ethernet-WLAN-Bl.html
L'unico che potrebbe andarmi bene è il primo, ma non lo vedo a listino del mio fornitore! :muro:
http://eeepc.asus.com/global/product1000he-spec.html
Qui però non parlano di HSDPA!
matteo10
23-10-2009, 10:52
Giorno :)
matteo10
23-10-2009, 10:53
Torno or ora da qualche giorno all'estero. Successo qualcosa Mercoledì? :D :D
Che goduria...:)
:mbe:
perché a te è piaciuto Ronaldinho? ha perso più palle lui che Pirlo, aveva le movenze di un cinquantenne, contro squadre che hanno un minimo di organizzazione è solo un peso per la squadra, anche se ogni tanto( ogni tre partite) pesca la giocata eccezionale.
perché a te è piaciuto Ronaldinho? ha perso più palle lui che Pirlo, aveva le movenze di un cinquantenne, contro squadre che hanno un minimo di organizzazione è solo un peso per la squadra, anche se ogni tanto( ogni tre partite) pesca la giocata eccezionale.
Nel primo tempo l'avrei ucciso, nel secondo non m'è dispiaciuto (come praticamente succede sempre).
C'è poco da dire: è uno che può risolvere in ogni momento la partita, uno dei pochi, peraltro. Quindi in campo ci deve stare.
http://www.youtube.com/watch?v=_M2T7_Q3v1E
Nel primo tempo l'avrei ucciso, nel secondo non m'è dispiaciuto (come praticamente succede sempre).
C'è poco da dire: è uno che può risolvere in ogni momento la partita, uno dei pochi, peraltro. Quindi in campo ci deve stare.
la cosa che mi conforta è che i secondi tempi sono sempre giocati a buon livello, quindi mi sa che avevi ragione tu: non è un problema di condizione fisica, a parte Ronaldinho ovviamente, che rende bene solo se confinato sulla sinistra, cioè il posto che di solito occupano gli infortunati che non possono essere sostituiti.
la cosa che mi conforta è che i secondi tempi sono sempre giocati a buon livello, quindi mi sa che avevi ragione tu: non è un problema di condizione fisica, a parte Ronaldinho ovviamente, che rende bene solo se confinato sulla sinistra, cioè il posto che di solito occupano gli infortunati che non possono essere sostituiti.
Mah....anche Ronaldinho nei secondi tempi ha sempre reso di più!
http://www.youtube.com/watch?v=_M2T7_Q3v1E
ROTFL!
Milan: dall'Argentina arriva in prova 'El Gato' Pereira
Secondo quanto appreso da calciomercato.com, sbarcherà domenica a Milano per aggregarsi alla squadra Primavera del Milan, Gustavo Leonel Pereira, attaccante argentino di 17 anni. Soprannominato 'El Gato' il giovane attaccante ha esordito in prima squadra nel campionato argentino A (equivalente alla lega pro-seconda divisione italiana) a soli 14 anni. Un record assoluto nel calcio argentino. E se si calcola che ha anche fatto la differenza per il suo club, l'Arbol Verde, si possono intuire le enormi potenzialità di questo giocatore che in patria ha suscitato l'interesse di club come il Tigre, il San Martin ma anche il Boca Juniors e l'Argentinos Jrs che ha acquistato una parte del suo cartellino e che lo ha portato a Buenos Aires.
Anche il capo degli osservatori della Juve, Renzo Castagnini, aveva chiesto di poterlo vedere all'opera durante il suo ultimo viaggio in Argentina.
Ora però per lui inizia una nuova sfida, sicuramente affascinante, con i colori del Milan. Un mese fa infatti è arrivato l'invito da parte del club di via Turati al ragazzo e alla sua famiglia per uno stage a Milano con il settore giovanile rossonero. Solo uno stiramento ha ritardato il suo sbarco a Milano. Ora è giunto il momento. Domenica questo ragazzo, considerato un vero e proprio talento si metterà alla prova con i colori del Milan.
Pereira era già passato da Nizza, dove ha svolto uno stage di circa 1 mese e mezzo. Stage più che positivo, ci riferiscono fonti prossime al giocatore, che non si è concluso con la sua permanenza in Costa Azzurra solo per questioni economiche legate ai precedenti club.
MA
matteo10
23-10-2009, 13:36
...a parte Ronaldinho ovviamente, che rende bene solo se confinato sulla sinistra, cioè il posto che di solito occupano gli infortunati che non possono essere sostituiti.E' vero!! Vi ricordate Roque Junior a Manchester? Eroico...:sofico:
Le bandiere ancora esistono: Puyol rinnova col Barça sino al 2013
Xavi Hernández ha annunciato oggi, nella sua conferenza stampa di fronte ai giornalisti, che Carles Puyol, capitano del Barcellona, ha rinnovato il suo contratto con il club sino al 2013. Puyol è stao applaudito a lungo durante l'allenamento dai suoi compagni, cosa che ha incuriosito i giornalisti che hanno chiesto a Xavi il motivo.
Il contratto di Puyol con il Barcellona si sarebbe concluso il prossimo 30 giugno e i negoziati erano fermi per due motivi: la differenza tra domanda ed offerta e l'arrivo, in squadra, del difensore ucraniano Chigrynskiy, vista come una minaccia alla maglia da titolare.
La notizia del rinnovo del 31enne numero 5 azulgrana, da sempre uno dei sogni di mercato del Milan, è riportata da As, Marca e El Mundo Deportivo.
Milan Galliani ringrazia gli sponsor dopo vittoria a Madrid
Dopo la vittoria al Bernabeu, Adriano Galliani ha voluto pubblicamente ringraziare la “squadra” di aziende che sempre sostengono il Milan. Ecco la lettera.
''Carissimi,
la scorsa settimana ci siamo incontrati a San Siro per la nostra tradizionale Conferenza Commerciale. In quella occasione ho avuto il piacere di illustrare il sistema vincente che lega gli Sponsor al Milan. Una vera e propria “impresa di squadra”, come citava appunto la nostra pagina pubblicitaria uscita su La Gazzetta dello Sport.
Ebbene, anche grazie al Vostro sostegno, che in questi anni non ci è mai mancato, il Milan è riuscito l’altra sera a raggiungere un altro grande traguardo: trionfare nella casa di chi ha vinto, più di tutti, la prestigiosa Champions League.
Mai prima di mercoledì sera la nostra squadra era riuscita ad espugnare lo Stadio Bernabeu.
Un’ impresa degna del Club più Titolato al Mondo!
La partita Real Madrid - Milan è stata trasmessa in tutto il mondo, dall’Europa al Nord e Sud America, dall’Africa all’Asia, raggiungendo centinaia di milioni di persone; ancora una volta abbiamo scritto una memorabile pagina di calcio regalando spettacolo e passione.
Questa è la nostra risposta alla Vostra fiducia; questa è la magia Rossonera!
Vive Cordialità.
Adriano Galliani''. (AcMilan.com)
:O
:cry:
matteo10
23-10-2009, 16:35
...Un’ impresa degna del Club più Titolato al Mondo!...Che palle, basta!!! :muro: :muro:
Che palle, basta!!! :muro: :muro:
Galliani sà vendere bene il suo prodotto, e con la partita di mercoledì sera le vendite della maglietta di Pato saranno salite alle stelle.
Il ritornello "club più titolato del mondo" stà diventando una sorta di motto per invogliare gli sponsor a investire/restare sulla maglia rossonera.
Vedrai che qualche sponsor del Milan a sua volta lo utilizzerà nelle sue campagne pubblicitarie. ;)
L'Adidas può benissimo pubblicizzare un ipotetico Beckham vestito in divisa rossonera e scrivere "Noi vestiamo il club più titolato al mondo".
Ah... Galliani l'ha già detto su un eventuale ritorno di Beckham a gennaio... "E' un giocatore di forte impatto mediatico." Praticamente lo prendono solo per il ritorno economico che il marchio Beckham offre.
Gira e rigira... pensano a incassare tanto senza spendere troppo.
Davide
Galliani sà vendere bene il suo prodotto, e con la partita di mercoledì sera le vendite della maglietta di Pato saranno salite alle stelle.
Il ritornello "club più titolato del mondo" stà diventando una sorta di motto per invogliare gli sponsor a investire/restare sulla maglia rossonera.
Vedrai che qualche sponsor del Milan a sua volta lo utilizzerà nelle sue campagne pubblicitarie. ;)
L'Adidas può benissimo pubblicizzare un ipotetico Beckham vestito in divisa rossonera e scrivere "Noi vestiamo il club più titolato al mondo".
Ah... Galliani l'ha già detto su un eventuale ritorno di Beckham a gennaio... "E' un giocatore di forte impatto mediatico." Praticamente lo prendono solo per il ritorno economico che il marchio Beckham offre.
Gira e rigira... pensano a incassare tanto senza spendere troppo.
Davide
Mica mi schifa il fatto che vendano bene il prodotto? Galliani non può decidere di spendere i soldi di Berlusconi, quindi l'unico modo che ha per poter fare un po' di mercato è cercare di far lievitare i ricavi... quindi: ben venga.
ALLA RICERCA DELLA CONTINUITA'
Alla vigilia della sfida contro il Chievo, Mister Leonardo in conferenza stampa oggi a Milanello, ha parlato del momento della squadra dopo il successo di Madrid e si è soffermato sulle condizioni dei singoli.
MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Leonardo in conferenza stampa alla vigilia di Chievo-Milan:
SUL MOMENTO DOPO IL SUCCESSO DI MADRID
“Credo non ci siano momenti che possono determinare un ciclo Noi siamo alla ricerca sin dall’inizio di continuità e di un’identità, piano piano la stiamo acquisendo.
Il Milan che ha una base da tanti anni. Dobbiamo utilizzare quello che abbiamo a disposizione nel modo migliore e dobbiamo riorganizzarci per quello che è il momento che stiamo vivendo. Dobbiamo trovare continuità, leggere al meglio ogni situazione. Queste sono le cose più importanti per continuare a fare bene.
Le due partite contro la Roma e contro il Real ci hanno dato grandi soddisfazioni giocando in un certo modo, ma nel calcio quelle che a volte sono certezze possono diventare dubbi allora dobbiamo rivalutare e cercare nuove certezze per ottenere altri risultati.”
SU DIDA E SULLA SITUAZIONE DEI PORTIERI
“Di Dida tengo tutto, sia i suoi errori, sia le sue parate decisive. Lui ha avuto la richiesta da parte mia di velocizzare la ripartenza. Dida quando fa la parata pensa subito a ripartire è capitato che gli scivolasse la palla, credo sia dovuto anche a questo il suo errore.
Reputo che Dida dopo un errore come quello commmesso mercoledì sera al Bernabeu,sia stato bravo perchè sono in pochi quelli che si mantengono tranquilli e riescono poi a fare parate determinanti. In questo lui è stato bravo.
Non credo sia una situazione arrivata ad un punto senza ritorno. La situazione dei portieri in particolare con infortuni importanti come quello subito da Abbiati, con Dida che ha un passato importantissimo, Storari che non si sapeva se rimaneva, poi è arrivato Roma per chiudere il gruppo dei portieri.
Dida ha avuto una tallonite ed è stato fermo a lungo. Ha giocato due partite di cui una scoprendolo solo la mattina. Un portiere ha bisogno di continuità. Dida ha delle caratteristiche che mi fa credere che lui non cambia. Oggi dobbiamo analizzare la sua condizione: ha sbagliato, ma ha anche avuto il coraggio di mantenersi in partita. Anche Casillas ha fatto un errore, succede. Dida va in campo con la fiducia di tutti noi. Oggi vedo Dida tranquillo e questa è una cosa importante.”
SULLE DICHIARAZIONI DI MOURINHO
“La mia linea è quella di pensare alle cose che viviamo noi, siamo felici per il successo di Madrid. La sconfitta contro lo Zurigo è una sconfitta pensante e il successo di Madrid è stata una grande vittoria.”
SUL CONTRACCOLPO DOPO UNA GRANDE PRESTAZIONE
“Non temo nulla. Quella di domani contro il Chievo sarà una partita importante per noi stessi come è successo contro il Bologna dopo la gara contro il Marsiglia. Poi ogni partita è a sé, ma sono tante piccole cose ad essere importanti. Vedo la squadra entusiasta e questo è un buon punto di partenza per fare bene."
SU HUNTELAAR
“Huntelaar è arrivato e forse non è riuscito ad entrare subito nei nostri meccanismi, poi, cambiando modo di giocare è stato ulteriormente penalizzato. E’ un giocatore d’area, ha bisogno del gioco e se il gioco ci sarà, verrà utilizzato in base alle sue caratteristiche.
Ho cercato di essere chiaro con lui. E’ importante che lui capisca e si senta coinvolto, poi avrà la sua opportunità. E’ normale che dentro di lui ci sia la voglia infinita di fare gol che per un attaccante è una cosa importante e fondamentale.”
SULLA DISPOSIZIONE IN CAMPO
"Cerco di leggere le situazioni e cerco di mettere la squadra in campo nel modo migliore per ottenere i risultati. Poi bisogna avere anche le condizioni ottimali per riuscire a realizzare certe cose. Questo è avvenuto contro la Roma, una vittoria capitata in un momento molto bello. Adesso dobbiamo trasformare la nostra identità di gioco in costanza. Da giocatore mi piaceva cambiare poche cose, ma utili per dare stimoli."
SUL CAMPIONATO ITALIANO
“Fino a questo momento del campionato la classifica è molto corta, un buon risultato ti porta ad essere vicino ai primi e un cattivo risultato ti porta indietro in classifica. Adesso il Milan affronterà impegni molto importanti, se troviamo un rendimento continuo avremmo una situazione privilegiata nel corso di questa settimana. Oggi è tutto molto livellato rispetto altri campionati passati.
L’Inter squadra di grande talento, grande mentalità e grande forza fisica e per il campionato italiano sono caratteristiche fondamentali."
SULLA DIFFERENZA DEL RENDIMENTO TRA CAMPIONATO E CHAMPIONS LEAGUE
“Non mi piace dire che lo stimolo arriva solo nella gare di Champions League, ma quando si gioca in Champions si trovano situazioni diverse rispetto al campionato italiano: le squadre europee e non italiane concedono spazi e con il talento che abbiamo noi è più semplice giocare. Questa squadra ha una voglia domani di poter dimostrare che non è così che è enorme la differenza tra campionato e Champions. Domani noi vogliamo vincere, molte volte ci vuole rabbia e questa squadra la rabbia ce l’ha."
SUI SINGOLI
"Gattuso: sta meglio, sta facendo un lavoro fisico, ma non sarà disponibile per domani. Speriamo rientri quanto prima.
Abbiati: ieri ha giocato la prima partitella con noi, non è ancora in condizione di giocare una partita, ma è vicino. Bisogna valutare allenamento dopo allenament. Non ho una data dallo staff medico, ma dopo un infortunio così lungo non possiamo accelerare il rientro.
Abate ha subito una distorsione alla caviglia, si pensa sempre di poter guarire velocemente. Devo ancora vedere, ma credo non ce la farà per domani.
Pirlo credo stia bene anche se devo ancora valutare le sue condizioni, credo che domani ci sia."
SUL DOPO MADRID
“Non è cambiato nulla nella mia testa, in quello che ho dentro. Mi resta l’emozione vissuta, nel bene e nel male. Questa è stata indimenticabile. Vado avanti sulle stesse cose, domani abbiamo la partita che ci porterà o da una parte o dall’altra. Il calcio è emozione, o è bianco o è nero, non esistono sfumature grigie.”
SU BORRIELLO
"Il Milan ha la fortuna di avere giocatori diversi che possono giocare in quella posizione come Pato, Borriello, Inzaghi, Seedorf, Pirlo. Sono tutti giocatori diversi che posso si intercambiare. A Madrid Borriello è stato il giocatore che ha tenuto palla in attacco, ha fatto da sponda.”
perché a te è piaciuto Ronaldinho? ha perso più palle lui che Pirlo, aveva le movenze di un cinquantenne, contro squadre che hanno un minimo di organizzazione è solo un peso per la squadra, anche se ogni tanto( ogni tre partite) pesca la giocata eccezionale.
A parte che a me nel secondo tempo è piaciuto, lo dico da sempre e lo ripeto: senza di lui non si va da nessuna parte.
Se gira possiamo vincere qualsiasi partita, se non gira facciamo schifo....ma senza saremmo comunque mediocri, quindi tanto vale rischiare e farlo giocare SEMPRE (se è in condizione fisica per farlo, ovviamente).
verolenny
25-10-2009, 07:15
buongiorno a tutti e buona domenica ;)
markmn89
25-10-2009, 09:59
giorno.
buongiorno a tutti e buona domenica ;)
Salve mod! :O
-kurgan-
25-10-2009, 13:14
MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Leonardo in conferenza stampa alla vigilia di Chievo-Milan:
SU DIDA E SULLA SITUAZIONE DEI PORTIERI
“Di Dida tengo tutto, sia i suoi errori, sia le sue parate decisive. Lui ha avuto la richiesta da parte mia di velocizzare la ripartenza. Dida quando fa la parata pensa subito a ripartire è capitato che gli scivolasse la palla, credo sia dovuto anche a questo il suo errore.
Reputo che Dida dopo un errore come quello commmesso mercoledì sera al Bernabeu,sia stato bravo perchè sono in pochi quelli che si mantengono tranquilli e riescono poi a fare parate determinanti. In questo lui è stato bravo.
santo cielo, questo è capace di far rinnovare il contratto a dida un'altra volta :doh:
santo cielo, questo è capace di far rinnovare il contratto a dida un'altra volta :doh:
Spero vivamente siano solo parole volte a tranquillizzarlo un po'... anche se continuo a non capire perchè non schiera Roma e, di conseguenza, perchè quest'ultimo è stato acquistato! :help: :doh: :stordita:
CHIEVO-MILAN: I CONVOCATI ROSSONERI
24/10/2009
MILANELLO - Sono 21 i convocati di Leonardo per Chievo-Milan:
Dida, Donnarumma (n.60), Roma, Antonini, Favalli, Jankulovski, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Flamini, Merkel (n.52), Pirlo, Seedorf, Strasser (n.51), Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho, Verdi (n.58).
Giocatori indisponibili: Abbiati, Storari, Bonera, Onyewu, Abate, Gattuso, Di Gennaro.
Non convocato: Kaladze.
Squalificato: Ambrosini.
Chi gioca? Sicuro Flamini a centrocampo? Nesta finalmente capitano?
-kurgan-
25-10-2009, 17:58
CHIEVO-MILAN: I CONVOCATI ROSSONERI
24/10/2009
MILANELLO - Sono 21 i convocati di Leonardo per Chievo-Milan:
Dida, Donnarumma (n.60), Roma, Antonini, Favalli, Jankulovski, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Flamini, Merkel (n.52), Pirlo, Seedorf, Strasser (n.51), Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho, Verdi (n.58).
Giocatori indisponibili: Abbiati, Storari, Bonera, Onyewu, Abate, Gattuso, Di Gennaro.
Non convocato: Kaladze.
Squalificato: Ambrosini.
Chi gioca? Sicuro Flamini a centrocampo? Nesta finalmente capitano?
abbiamo comprato angela merkel? è brava? :eek:
A.C. MILAN COMUNICATO UFFICIALE
25/10/2009 20.13.00
MILANO - L'A.C. Milan comunica che il calciatore Marek Jankulovski verrà sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione della placca alla caviglia sinistra, applicata dopo l'infortunio del Maggio 2005. L'intervento verrà eseguito nei prossimi giorni a Varese dai Professori Cherubino e D'Angelo
CHIEVO-MILAN: LE FORMAZIONI UFFICIALI
25/10/2009 19.45.00
MILANO - Queste le formazioni ufficiali di Chievo-Milan, in campo alle ore 20.45 per il posticipo della 9' giornata di serie A.
Chievo: Sorrentino; Frey, Morero, Mandelli, Mantovani; Luciano, Iori, Marcolini; Pinzi; Pellissier, Bogdani.
MILAN: Dida; Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Pirlo, Seedorf; Pato, Huntelaar, Ronaldinho.
Pellissier!!! :cry:
LuPellox85
25-10-2009, 19:29
CHIEVO-MILAN: LE FORMAZIONI UFFICIALI
25/10/2009 19.45.00
MILANO - Queste le formazioni ufficiali di Chievo-Milan, in campo alle ore 20.45 per il posticipo della 9' giornata di serie A.
Chievo: Sorrentino; Frey, Morero, Mandelli, Mantovani; Luciano, Iori, Marcolini; Pinzi; Pellissier, Bogdani.
MILAN: Dida; Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Pirlo, Seedorf; Pato, Huntelaar, Ronaldinho.
Pellissier!!! :cry:
almeno non gioca Jankulowsky :O
raycharles
25-10-2009, 19:52
pinzi :eek:
:cry:
ma perchè alle belle parole della settimana non far seguire un po' di fatti?
:rolleyes:
tranquilli c'è ancora tutto il secondo tempo
SerPaguroSniffa³
25-10-2009, 20:18
buonasera rossoneri di hw.. qualcuno sa il canale dove si può vedere la partita su sopcast? e magari mi spiega anche come trovarlo da solo cosi' che non devo chiedervelo ogni volta:D
LuPellox85
25-10-2009, 20:33
bah.. sono arrabbiato..
Culone ha perso tutti i palloni che ha toccato e si è mangiato un gol.. bah..
Al di là del gol abbiamo rischiato di capitolare almeno 4-5 volte... ma rispetto a tutte le partite precedenti qualcosa abbiamo creato, con un Ronaldinho non decisivo ma più partecipe, un Flamini decisamente superiore ad Ambrosini e nonostante un Huntelaar inguardabile e un Pato non pervenuto.
attenti eh? adesso faranno tre gol in 10 min :O
LuPellox85
25-10-2009, 21:23
cristo sia lodato..
SerPaguroSniffa³
25-10-2009, 21:24
RETEEEEEEEEEEEEEEEE
SerPaguroSniffa³
25-10-2009, 21:34
RETEEEEEEEEEEEEEEEE
OLééééééééééééééééééé
quota 15 !!!!
LuPellox85
25-10-2009, 21:34
evvaiiii evvaiii!!!
un pò di culo ci voleva, ma nel secondo tempo abbiamo veramente costruito tanto!
Grande Nesta finalmente il difensore fa sentire tutta la sua classe.
Forse abbiamo trovato il bandolo della matassa?
evvaiiiiiiiiiiiiiiiii è finita
LuPellox85
25-10-2009, 21:40
Grande Nesta finalmente il difensore fa sentire tutta la sua classe.
Forse abbiamo trovato il bandolo della matassa?
guarda, i primi 10 minuti pensavo finisse in goleada per loro.. ma poi siamo andati piano piano crescendo e nel secondo tempo non gliene abbiamo fatti 3 o 4 solo per sfortuna e immensa bravura di sorrentino!!
MANuHELL
25-10-2009, 21:41
:ave:TEMPESTA PERFETTA NESTA :ave:
andyweb79
25-10-2009, 21:41
Pronto, Pronto !!! C'è Gigi ???
No ! C'è NESTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
BUAHAHAHAHAHA :sofico:
grande nesta e immensa parata di dida :eek:
Il fighetto inizia a dargli un'impronta, solo che dobbiamo aspettare sempre il secondo tempo, ma gia è una cosa.
mt_iceman
25-10-2009, 21:43
il miglior milan della stagione.
3 punti importantissimi per traguardi non certo nobili ma cmq indispensabili.
bravi ragazzi.
raycharles
25-10-2009, 21:44
NNNEESSTAAAAAAAAAA :ave: :ave: :ave:
LuPellox85
25-10-2009, 21:45
non voglio fare il tafazzi, però bisogna fare qualcosa per il povero hunter..
sembra proprio un gilardino!
Che secondo tempo :eek:
Oddo :eek:
Pirlo :eek:
Pato :eek:
Nesta :cool:
Mai visto Pirlo e Clarence correre così tanto cmq :p ..
E Abbiamo 2 centrali impressionanti...
Grandissimo Sborry appena entrato che lotta come un dannato. Huntelaar da prendere a sberle invece..
:rolleyes:
tranquilli c'è ancora tutto il secondo tempo
attenti eh? adesso faranno tre gol in 10 min :O
:cool:
ma Oddo è stato rapito e sostituito con un vero giocatore di calcio? :eek:
LuPellox85
25-10-2009, 22:03
Rik`[;29426008']ma Oddo è stato rapito e sostituito con un vero giocatore di calcio? :eek:
abbiamo rapito Dani Alves e lo facciamo giocare vestito da Oddo :cool:
zanialex
25-10-2009, 22:09
Eppure a me (sarò cecato :D ), il Cacciatore piace.
Sandro è il numero 1 dei difensori di tutto il Mondo e non l'ho dico perché gioca x noi, ma lo pensavo già ai tempi della Ladzie.
FORZA VECCHIO CUORE!
il miglior milan della stagione.
3 punti importantissimi per traguardi non certo nobili ma cmq indispensabili.
bravi ragazzi.
Verissimo. Anche il primo tempo, nonostante il risultato e per la prima volta nella stagione, è stato tuttosommato buono. Il secondo poteva finire in goleada se Sorrentino fosse un portiere normale.
Unico assolutamente negativo Huntelaar.
Ho visto benissimo Pirlo (due assist mostruosi e tanta corsa), Boriello e Ronaldinho, sempre più presente, meno lezioso e al centro della manovra.
Su Nesta non ci sono più parole: se lo merita.
LA CILIEGINA SULLA TORTA
Tre vittorie in una settimana! Il Milan sbanca anche il Bentegodi, sale al quarto posto in classifica e si coccola due campioni: Sandro Nesta e Nelson Dida, che a fine partita riceve l'abbraccio di tutta la squadra.
MILANO - Sull'onda della bella prestazione di Madrid in Champions League, Mister Leonardo ripropone un Milan molto offensivo per il posticipo di Verona contro il Chievo. In porta ricorfermato Dida, in difesa debutto stagionale sulla sinistra per Antonini, a centrocampo Pirlo e Flamini e, più avanti, Seedorf con i tre attaccanti Pato, Ronaldinho e Huntelaar. Ma nonostante la quantità e la qualità del reparto avanzato, nel primo tempo sono poche le occasioni da gol create dai rossoneri, che faticano a costruire la manovra e a mettere le punte in condizione di impensierire Sorrentino.
L'avvio di primo tempo è firmato Chievo, che argina il gioco del Milan con un pressing molto efficace e crea subito pericoli per Dida, prima con Bogdani, poi con Marcolini. Al 7' gialloblù in gol con Pinzi, che finalizza una bella azione corale: Mantovani dalla sinistra pesca Pinzi in area di rigore che, di prima, prende in controtempo Dida. Al 9' Dida blocca sicuro un'altra incursione dell'attacco clivense, questa volta di Pellissier. Al 15' prima azione degna di rilievo per il Milan, con il bel dialogo tra Antonini e Seedorf ma Sorrentino si oppone due volte all'olandese. Al 17' bella palla di Oddo dalla trequarti per Ronaldinho, ma Luciano lo anticipa di testa: primo corner della partita per i rossoneri. A 30' Pato stacca bene di testa in area ma la palla finisce alta, non lontana dall'incrocio dei pali. Al 41' Pinzi si gira benissimo e pesca Pellissier liberissimo in area: il suo tiro al volo finisce fuori. La prima frazione di gioco si conclude con il Chievo in avanti.
Nessun cambio tra il primo e il secondo tempo ma è un Milan molto più determinato quello che si rivede in avvio di ripresa. Al 3' grande intervento di Sorrentino in anticipo su Pato e, al 5', ottimo Morero a chiudere Huntelaar lanciato a rete. Al 9' il portiere gialloblù salva il momentaneo vantaggio con un doppio intervento, prima su Pato poi su Ronaldinho. Al 15' primo cambio tra le fila del Milan: esce Huntelaar, entra Borriello che ha subito un buon impatto sul match, anche se il paio di conclusioni di cui si rende protagonista sono deboli e non impensieriscono Sorrentino. Al 17' occasione per il Chievo: Pellissier si invola verso la porta difesa da Dida ma in area incespica e Nesta può recuperare. Al 22' sostituzione Chievo: entra Granoche, esce Bogdani. Al 31' Sorrentino si supera e con un guizzo devia in angolo uno splendido tocco di Seedorf. Al 34' due cambi: Inzaghi per Ronaldinho per il Milan, Ariatti per Marcolini per i padroni di casa. Al 36' ecco il pareggio del Milan, con lo splendido cross dalla sinistra di Pirlo per la testa di Borriello, che però colpisce la traversa; l'accorrente Nesta ribatte a rete, sempre di testa. Primo gol stagionale per Sandro, ancora una volta tra i migliori in campo. Il Chievo ora è in affanno e il Milan spinge. Al 40' altro miracolo di Sorrentino, questa volta sul tiro dalla distanza ravvicinata di Inzaghi. Al 40' Mister Di Carlo si gioca la carta Bentivoglio, che entra in sostituzione di Iori. Al 44' cambio anche per il Milan: Antonini, in preda ai crampi, lascia il posto a Zambrotta. Il finale di partita è sbalorditivo: Dida si supera con un miracolo sul colpo di testa ravvicinatissimo di Granoche. Sul ribaltamento di fronte, al 47', calcio d'angolo battuto da Pirlo, ed è ancora la testa di Sandro Nesta a mettere il sigillo sulla vittoria al Bentegodi. Partita assolutamente perfetta per il nostro campione.
Si conclude nel migliore dei modi la settimana del Milan: prima la vittoria sulla Roma, poi il trionfo al Bernabeu, poi i tre punti sofferti contro un ottimo Chievo. La cartolina da Verona ha come protagonisti un monumento di nome Nesta e un ritrovato, sicuro Dida. Il Milan sale al quarto posto in classifica grazie anche al suo portiere, che si prende la soddisfazione dell'abbraccio di tutti i compagni di squadra a fine partita.
Bravi ragazzi..
Bravo Borriello,mi è piaciuto molto il fatto che tornava aprendersi la palla dalla difesa;
Bravo pato,punta sempre l'uomo e da una grande mano anche dietro, e come Sborry,parte da dietro.
Grande anche Jesus :sofico:
Lodevole Nesta,ma quant'è forte?
Continiamo cosi ragazzi..
N E S T A S I A T I
:cool:
N E S T A S I A T I
:cool:
:ave:
Salvio66
25-10-2009, 22:29
non voglio fare il tafazzi, però bisogna fare qualcosa per il povero hunter..
sembra proprio un gilardino!
che sia il numero 11 che porta sfiga ???:confused:
Leo: "La squadra c'è"
Mail Stampa Gazzatown 25 ottobre 2009 - Terza vittoria in rimonta per il Milan, che esce dal Bentegodi di Verona con un 2-1 che significa quarto posto in classifica (in coabitazione con Fiorentina e Palermo). La doppietta di Nesta fa sorridere il tecnico rossonero Leonardo, che dopo la storica vittoria del Bernabeu era in cerca di conferme anche in campionato, ma il brasiliano rifiuta l'idea di un Milan opaco nel primo tempo: "Abbiamo preso un gol dopo pochi minuti, e questo è un errore, ma non è vero che abbiamo fatto un cattivo primo tempo. Certo, nel secondo abbiamo fatto di più, con il Chievo che ha avuto difficoltà perché lo abbiamo spinto nella sua metacampo". Secondo Leonardo "il secondo tempo è stato migliore" ma anche nei primi 45 minuti "la squadra c'era". Dopo aver descritto una squadra "che sta trovando un suo equilibrio", l'analisi del tecnico del Milan si sposta sui singoli, con due nomi su tutti: Dida e Nesta. Il portiere ha fatto "una parata straordinaria e forse nell'infortunio di Madrid - spiega - ho anche un po' di colpa perché ho chiesto ai ragazzi di ripartire subito con le azioni d'attacco e la fretta forse lo ha portato a sbagliare". Per quanto riguarda il difensore, dopo un anno di "brutta sofferenza" sotto il profilo fisico "adesso vive con positività. Sta diventando un punto di riferimento per tutti. La Nazionale? Non è facile per un giocatore che ha anche pensato di dover smettere". Il tecnico assolve anche Huntelaar: "Ha giocato meglio che in altre occasioni, gli è mancato solo il gol".
gasport
-kurgan-
26-10-2009, 00:54
Unico assolutamente negativo Huntelaar.
concordo purtroppo.
dico purtroppo perchè lo ritengo un grandissimo giocatore, però con questa squadra ha poco a che fare.. ha bisogno di cross continui dal fondo, di ali veloci e e di una spalla che gli crei spazi. Noi non giochiamo così e presumo che non giocheremo così per anni.
tanto vale venderlo a gennaio per un giocatore più utile.
la mia nota stonata invece è per nelson dida, che mortacci suoi si farà rinnovare il contratto e saremo costretti a subire le sue cagate in qualche altra occasione importante :muro:
markmn89
26-10-2009, 07:16
concordo purtroppo.
dico purtroppo perchè lo ritengo un grandissimo giocatore, però con questa squadra ha poco a che fare.. ha bisogno di cross continui dal fondo, di ali veloci e e di una spalla che gli crei spazi. Noi non giochiamo così e presumo che non giocheremo così per anni.
tanto vale venderlo a gennaio per un giocatore più utile.
la mia nota stonata invece è per nelson dida, che mortacci suoi si farà rinnovare il contratto e saremo costretti a subire le sue cagate in qualche altra occasione importante :muro:
beh quindi l'acquisto principale dell'ultima campagna acquisti è stato un flop...attualmente possiamo dire ke ha fatto meglio oliveira d huntelaar...
ps:giorno
IL FUTURO E' IN BUONE MANI
25/10/2009 23.57.00
Carichi e felici al termine di Chievo-Milan sia Adriano Galliani sia Leonardo. Terza vittoria in una settimana, figlia del lavoro, del sacrificio ma anche della voglia di fare e dell'accresciuta autostima.
(Nella foto, Marco Borriello in una fase di gioco a Verona)
MILANO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Adriano Galliani, A.D. rossonero, al termine della partita di Verona:
'Ancora una volta, per la terza volta consecutiva, abbiamo chiuso il primo tempo in svantaggio di un gol e poi nel secondo tempo abbiamo ribaltato il risultato. Ancora una volta abbiamo giocato un meraviglioso secondo tempo. Nell'intervallo ho pensato: non c'è due senza tre, ed è successo anche questa volta. E' una sofferenza ma, visto che ora va così, speriamo che duri... Ci hanno detto che segniamo poco, e invece nelle ultime tre partite abbiamo fatto 8 gol (dico 8 perchè a Madrid il gol di Thiago Silva era regolare); ci hanno detto che siamo stanchi e vecchi. Bene, stiamo dimostrando che non è così. Questo gruppo ha aumentato la propria autostima, è unito e la dimostrazione è anche nell'abbraccio a Dida a fine partita. Lui ci ha fatto vincere la partita, del resto Villiam Vecchi continua a ripetermi che è un portiere straordinario. Quanto a Nesta, è fantastico: dopo l'infortunio e il rischio di chiudere la carriera è cambiato, è migliorato molto anche come uomo. Oggi possiamo dire che è ancora meglio del già eccellente Nesta di prima dell'infortunio'.
Ed ecco le dichiarazioni di Mister Leonardo:
'Mi hanno impressionato i festeggiamenti a Dida e Nesta, una cosa bellissima, straordinaria. Ma sono convinto che alla base di tutto ci siano proprio questi sentimenti e questa voglia di fare. Io posso dare delle indicazioni, incidere sull'organizzazione ma il futuro di questa squadra è nelle mani dei giocatori: sono loro ad essere tanto coinvolti e ad incidere sulle prestazioni e sul raggiungimento degli obiettivi. Sui singoli...cosa dire: moltissime indicazioni positive sono arrivate da tutti, ma un cenno speciale lo merita Nesta. Non ho più parole per definire il momento che sta attraversando. In conclusione: sono carico!'
AVANTI COSI'
25/10/2009 22.57.00
La soddisfazione dei rossoneri al termine della vittoria sul Chievo è grandissima, per essere riusciti a ribaltare il risultato e aver raggiunto il quarto posto in classifica, per la doppietta di Nesta, per la parata di Dida.
(nella foto: LA GIOIA DEI ROSSONERI AL TERMINE DI CHIEVO-MILAN 1-2)
MILANO - Queste le dichiarazioni rilasciate dai rossoneri al termine di Chievo-Milan 1-2:
MASSIMO ODDO:
“Era una partita difficilissima perché sapevamo di affrontare una squadra che gioca un ottimo calcio e credo che in futuro metterà in difficoltà molte squadre.
Anche oggi siamo partiti in salita, ma poi siamo riusciti a ribaltare il risultato mettendo in campo tutta la volontà e tutte le energie necessarie, ce l’abbiamo messa tutta. Alla fine la vittoria è meritata.
Il Milan ha giocato tatticamente una partita egregia perché siamo riusciti a schiacciare il Chievo nella loro metà campo. Loro hanno giocatori bravi nelle ripartenze, noi, invece, abbiamo creato molto e potevamo trovare il gol prima. Abbiamo comunque conquistato il terzo risultato utile consecutivo e questa è una cosa molto importante.
Fisicamente questa sera abbiamo speso molto, ma anche dal punto di vista emotivo perché non era facile fare una prestazione del genere a distanza di tre giorni dall’impegno in Champions League. Questa sera siamo stati bravi, abbiamo corso molto.
Personalmente con tre attaccanti ho un punto di riferimento in più per i miei cross. Non c’è più un giocatore come Kakà che riceveva palla, quindi sulla fascia ho a diposizione più soluzioni.”
ALESSANDRO NESTA:
“E’ la mia prima doppietta, bellissima. Sono contento per come stanno andando le cose, oltre alle mie aspettative perché prima dell’infortunio non facevo gol.
Quando le cose vanno bene tutti dall’esterno ti vedono meglio, adesso mi faccio vedere di più perché è andato via qualche ‘vecchio’, ma questo è un ciclo che sta andando avanti.
Oggi era importante vincere per la classifica, siamo riusciti a raggiungere il quarto posto. Dobbiamo solo cercare di non prendere gol subito perché poi questo ci porta a correre per tutta la partita e a spendere tante energie come è successo con il Real dove forse siamo scesi in campo un po’ molli e abbiamo poi speso molto.
Questa sera Dida ha fatto una parata impressionante, ci ha salvato il risultato. E’ stato importantissimo perché se non avesse fatto quella parata nel finale avremmo preso sicuramente gol. Ha commesso un errore a Madrid, è vero, ma è già una cosa dimenticata e oggi si è visto che ha fatto bene.”
LUCA ANTONINI:
“Dopo tanto tempo sono contento di essere tornato in campo, sono soddisfatto di quello che ho fatto. Ho lavorato e sofferto tanto, ma alla fine chi sputa sangue in allenamento viene ripagato.
Al termine della partita ho pagato la stanchezza, dopo che non scendi in campo da tanto i crampi possono capitare. Avevamo bisogno di dare continuità ai risultati. Questa sera abbiamo dimostrato che, se vogliamo, possiamo fare male a chiunque.
Jankulovski è un amico. Mi dispiace per lui, spero di sostituirlo nel migliore dei modi e lo abbraccio moltissimo."
Calcio: Real Madrid, Casillas "Colpa solo mia contro il Milan"
MADRID - "Accetto le critiche, gli errori sono stati solo i miei". A dirlo il portiere del Real Madrid, Iker Casillas che commenta cosi' la debacle della sua squadra in Champions contro il Milan. "Ero in ritardo sul tiro di Pirlo e nell'uscita su Pato" ha detto il numero uno delle Merengues al giornale sportivo spagnolo 'Marca'. "Non mi piace perdere contro il Milan - ha proseguito Casillas - ma e' una squadra prestigiosa e puo' succedere". (RCD)
http://img411.imageshack.us/img411/3379/angolo2009titolo.jpg
Il copione delle partite ottobrine del Milan sembra essersi assestato su un andamento in crescendo, con un primo tempo sotto tono, per non dire insulso, e un secondo tempo in crescendo che consente di riaddrizzare il risultato.
Tutto questo ha portato 3 vittorie consecutive, di cui due in trasferta, ma che cosa succederà quando alla fine del primo tempo il risultato vedrà il Milan soccombere di due o tre gol? Sarà bene lavorare per cominciare prima a macinare gioco e a cercare di far male all'avversario.
Per ora accontentiamoci di un quarto posto che sembrava un miraggio solo 8 giorni fa, ma c'è ancora molto da fare.
Le pagelle
Dida 7: fino a 2 minuti dalla fine si parlerebbe di ordinaria amministrazione svolta senza particolari patemi ma anche senza sfoderare particolare sicurezza negli interventi. Poi però si produce in una parata di quelle che pesano come macigni e la rabbia per le tante papere accompagna il sollievo per il pericolo scampato.
Oddo 6,5: altra buona prova per il terzino che pare aver ritrovato la verve dei tempi migliori
Nesta 9: strabiliante se pensiamo che fino a qualche mese fa in pochi avrebbero scommesso anche solo sul suo ritorno al calcio. Impeccabile in difesa e implacabile sotto porta. Enorme.
T.Silva 7: sicuro e tranquillo in ogni intervento. Una sola sbavatura su Pellissier in 96 minuti.
Antonini 6,5: in costante proiezione offensiva, costringe Luciano spesso sulla difensiva e anche se la qualità non è sempre eccelsa la sua prestazione è certamente positiva.
Pirlo 6: sembra un po' mollo e sono tanti gli errori, ma anche i palloni giocati
Flamini 6: fa un po' di confusione ma è l'unico a dare dinamismo al centrocampo
Seedorf 5,5: un abisso di differenza rispetto alla versione di champions, viene da chiedersi se non sia il caso di farlo giocare soltanto in Europa
Pato 6,5: macina chilometri su chilometri sulla fascia destra cercando uno spiraglio in cui infilarsi. Partendo da lontano la sua efficacia non è sempre garantita, ma per buona parte della gara è l'unico a saltare l'uomo e a cercare la porta.
Ronaldinho 6: non in grande serata, scodella diversi palloni al centro ma non è sempre efficace.
Huntelaar 5: nuovo flop per l'attaccante olandese, lento e macchinoso, che non riesce mai a rendersi pericoloso
Borriello 7: tanto movimento e di testa sono quasi tutte sue.
Inzaghi e Zambrotta s.v.
http://img411.imageshack.us/img411/3379/angolo2009titolo.jpg
Il copione delle partite ottobrine del Milan sembra essersi assestato su un andamento in crescendo, con un primo tempo sotto tono, per non dire insulso, e un secondo tempo in crescendo che consente di riaddrizzare il risultato.
Tutto questo ha portato 3 vittorie consecutive, di cui due in trasferta, ma che cosa succederà quando alla fine del primo tempo il risultato vedrà il Milan soccombere di due o tre gol? Sarà bene lavorare per cominciare prima a macinare gioco e a cercare di far male all'avversario.
Per ora accontentiamoci di un quarto posto che sembrava un miraggio solo 8 giorni fa, ma c'è ancora molto da fare.
Le pagelle
Dida 7: fino a 2 minuti dalla fine si parlerebbe di ordinaria amministrazione svolta senza particolari patemi ma anche senza sfoderare particolare sicurezza negli interventi. Poi però si produce in una parata di quelle che pesano come macigni e la rabbia per le tante papere accompagna il sollievo per il pericolo scampato.
Oddo 6,5: altra buona prova per il terzino che pare aver ritrovato la verve dei tempi migliori
Nesta 9: strabiliante se pensiamo che fino a qualche mese fa in pochi avrebbero scommesso anche solo sul suo ritorno al calcio. Impeccabile in difesa e implacabile sotto porta. Enorme.
T.Silva 7: sicuro e tranquillo in ogni intervento. Una sola sbavatura su Pellissier in 96 minuti.
Antonini 6,5: in costante proiezione offensiva, costringe Luciano spesso sulla difensiva e anche se la qualità non è sempre eccelsa la sua prestazione è certamente positiva.
Pirlo 6: sembra un po' mollo e sono tanti gli errori, ma anche i palloni giocati
Flamini 6: fa un po' di confusione ma è l'unico a dare dinamismo al centrocampo
Seedorf 5,5: un abisso di differenza rispetto alla versione di champions, viene da chiedersi se non sia il caso di farlo giocare soltanto in Europa
Pato 6,5: macina chilometri su chilometri sulla fascia destra cercando uno spiraglio in cui infilarsi. Partendo da lontano la sua efficacia non è sempre garantita, ma per buona parte della gara è l'unico a saltare l'uomo e a cercare la porta.
Ronaldinho 6: non in grande serata, scodella diversi palloni al centro ma non è sempre efficace.
Huntelaar 5: nuovo flop per l'attaccante olandese, lento e macchinoso, che non riesce mai a rendersi pericoloso
Borriello 7: tanto movimento e di testa sono quasi tutte sue.
Inzaghi e Zambrotta s.v.
PIRLO 6??? :eekk: :eekk: :eekk:
Ma se ha sfornato due assist mostruosi e fatto decine di km?!!? Ieri ha giocato almeno almeno da 7!
PIRLO 6??? :eekk: :eekk: :eekk:
Ma se ha sfornato due assist mostruosi e fatto decine di km?!!? Ieri ha giocato almeno almeno da 7!
Io l'ho visto dare palla e poi andarsi a nascondere dietro l'avversario più di una volta. Un calcio d'angolo battuto bene su 7 non lo considero un assist mostruoso e non l'ho visto correre come dici tu. :boh:
PIRLO 6??? :eekk: :eekk: :eekk:
Ma se ha sfornato due assist mostruosi e fatto decine di km?!!? Ieri ha giocato almeno almeno da 7!
7 anche per me.. ha corso tantissimo (per i suoi standard intendo :asd:)
Io l'ho visto dare palla e poi andarsi a nascondere dietro l'avversario più di una volta. Un calcio d'angolo battuto bene su 7 non lo considero un assist mostruoso e non l'ho visto correre come dici tu. :boh:
L'assist del 1 a 1 è stato stupendo però.
7 anche per me.. ha corso tantissimo (per i suoi standard intendo :asd:)
L'assist del 1 a 1 è stato stupendo però.
E quello del 2-1?
Il Milan c'è, almeno nel carattere
di Lara Vecchio
Il Milan c'è. E forse è ora di ricominciare a riprenderlo in considerazione. Non è la cifra tecnica a impressionare, ma il carattere, la mentalità, la coesione di un gruppo che arriva dove non arriva il resto. E allora poco importa se i pezzi da novanta vanno a corrente alternata, e se alcune scommesse non si possono considerare vinte. Quando c'è la testa, succede che a portare a casa il risultato possa essere un uomo che fino a pochi mesi fa era in odore di rottamazione,che risponde al nome di Alessandro Nesta. In una giornata in cui molte delle squadre impegnate in Europa hanno pagato dazio (Fiorentina Lazio, Roma, Genoa) il Milan ricicla l'adrenalina di Madrid come carburante per rilanciarsi in campionato ma sa anche far tesoro dei propri errori come accaduto a Dida, deriso per giorni dopo la papera di Madrid, e festeggiato come un santo patrono dopo la strepitosa parata che, sul risultato di 1-1 con il Chievo, ha tarpato le ali all' offensiva clivense, salvando il risultato e permettendo al Milan di buttarsi, con profitto, a caccia del gol vittoria nel finale. Il ‘de profundis' comincia a echeggiare nell'aria dopo il gol di Pinzi, al quale i rossoneri non sembrano in grado di poter rispondere con efficacia, almeno non con lo schieramento iniziale che presenta un impalpabile Huntelaar, a fianco di Pato e Dinho, ancora spaesato. La squadra di leonardo cresce però alla distanza e di fronte si ritrova un Chievo che non sta certo a guardare, anzi, sfiora il raddoppio con un tiro al volo di Pellissier. La ripresa è un'altra storia con grande movimento sulle fasce dove operano Oddo e Antonini e i rossoneri confezionano subito tre palle gol con Pirlo, Huntelaar e Ronaldinho. Manca solo il gol e Leonardo prova a iocarsi la carta Borriello che, servito da Pirlo, colpisce la traversa, Nesta raccoglie e di testa pareggia. Il Chievo tira i remi in barca e si affida ai nuemri di Sorrentino per non gettare al vento almeno un punto. Quasi allo scadere è il momento della sensazionale parata di Dida su Granoche. E' il propulsore della truppa. Il recupero è vitale e sull'azione successiva ancora Nesta di testa punisce i veronesi. Leonardo, in fondo, chiedeva continuità di risultati. Tutto questo accade nella settimana in cui, in vetta, nessuno molla il colpo. Sabato lo show della Sampdoria contro il Bologna (4-1 e calcio champagne), e la concreta risposta dell'Inter contro il Catania (2-1), e ieri, nel pomeriggio, il ruggito di una Juve non bella ma terribilmente pagmatica, che passa a Siena con un gol di Amauri e tiene il ritmo delle prime in attesa di incontrare mercoledì a Torino proprio la Samp. Massimo risultato, minimo sforzo, proprio come accaduto in Champions contro il Maccabi Haifa. E qui spunta lo spartiacque tra le squadre attrezzate per tenere il ritmo sul doppio fronte e chi, come la Fiorentina, deve convivere con la coperta corta. I viola pagano il dispendio di Champions ma anche la nuova voglia del Napoli targato Mazzarri : due su due per il tecnico toscano subentrato a Donadoni dopo la sosta. Un Napoli che deve fare i conti con il solito grande Frey, che para tra l'altro un rigore a Qualiarella ma si piega ad un fedelissimo del nuovo tecnico azzurro, Christian Maggio, che di partite così ne ha risolte tante , a Mazzarri, anche in maglia blucerchiata. Fiorentina che, al quarto posto, viene raggiunta anche dall'ottimo Palermo che supera lo scoglio Udinese con un bellissimo gol di Bovo, deviato ma spettacolare. Il Bari continua a stupire e supera anche la Lazio, una squadra esangue che fa i conti con i propri limiti e con il pugno di ferro di Lotito che continua, nonostante i risultati deludenti, a privarsi dei dissidenti, Pandev e Ledesma, che servirebbero come l'aria. In attesa di incontrare il Cagliari, che coglie la prima vittoria stagionale contro un Genoa che ha perso smalto e identità e non sa più vincere. L'impresa di giornata la firma il Livorno che, nel giorno dell'esordio del pirotecnico Serse Cosmi in panchina, sceglie una preda di prestigio come la Roma per finire sulle prime pagine. Giallorossi che tornano nel limbo dopo una prima fase di restiling firmato Ranieri, e c'è da scommettere che in settimana non mancheranno gli strali della dirigenza . L'effetto benefico che prosegue è invece quello di Antonio Conte sulla panchina dell' Atalanta, trascinata da Tiribocchi, che batte per 3-1 il Parma e riempie finalmente i polmoni uscendo dall'affannosa apnea del fondo classifica.
matteo10
26-10-2009, 09:11
Giorno :)
...
Oddo 6,5: altra buona prova per il terzino che pare aver ritrovato la verve dei tempi migliori...
Oltre a questo non sono andato avanti a leggere l'atteso pagellone. :)
Secondo me verrà arrestato per calcio scommesse. Non è umanamente possibile passarla SEMPRE agli altri se si è in buona fede. :D
matteo10
26-10-2009, 09:14
...Unico assolutamente negativo Huntelaar...E' talmente scarso che è riuscito a far apparire Boriello un fenomeno. Incredibile... :sofico:
A parte gli scherzi non capisco come sia possibile. Ha sempre bollato, come fa qui a non essere mai pericoloso. :confused:
E' talmente scarso che è riuscito a far apparire Boriello un fenomeno. Incredibile... :sofico:
A parte gli scherzi non capisco come sia possibile. Ha sempre bollato, come fa qui a non essere mai pericoloso. :confused:
"Semplicemente" perchè la squadra gioca un calcio non consono alle sue caratteristiche, un po' come succedeva con Gilardino!
"Semplicemente" perchè la squadra gioca un calcio non consono alle sue caratteristiche, un po' come succedeva con Gilardino!
Si pero' il Gila la metteva lo stesso, tutti a sputargli addosso ai tempi.... ora "quel" Gila (non dico quello di ora) ci farebbe mooooolto comodo.
;29428757']Si pero' il Gila la metteva lo stesso, tutti a sputargli addosso ai tempi.... ora "quel" Gila (non dico quello di ora) ci farebbe mooooolto comodo.
No, anche questo Gila, in questo Milan, sarebbe inutile. E' un problema di moduli e di giocatori: non abbiamo la possibilità di mettere gente come Huntelaar o Gilardino in condizione di segnare, con questa rosa.
Huntelaar, oltretutto, ha qualche problema di ambientamento ed è comunque lievemente diverso da Gila, ma il concetto è il solito!
No, anche questo Gila, in questo Milan, sarebbe inutile. E' un problema di moduli e di giocatori: non abbiamo la possibilità di mettere gente come Huntelaar o Gilardino in condizione di segnare, con questa rosa.
Huntelaar, oltretutto, ha qualche problema di ambientamento ed è comunque lievemente diverso da Gila, ma il concetto è il solito!
Il Gila sa' giocare spalle alla porta, Huntelar no, Gilardino sa' tirare da fuori, Huntelar no, per me sono due giocatori completamente diversi, io prenderei gilardino tutta la vita.
;29428853']Il Gila sa' giocare spalle alla porta, Huntelar no, Gilardino sa' tirare da fuori, Huntelar no, per me sono due giocatori completamente diversi, io prenderei gilardino tutta la vita.
Non lo conosco così bene, ma Huntelaar ha segnato sempre e comunque, in ogni campionato e competizione. Non può esser diventato un brocco, di colpo!
Non lo conosco così bene, ma Huntelaar ha segnato sempre e comunque, in ogni campionato e competizione. Non può esser diventato un brocco, di colpo!
Infatti, lo vado dicendo da tempo.
Secondo me, dovesse tornare Beckam, Huntelaar inizierà magicamente a segnare :rolleyes:
Infatti, lo vado dicendo da tempo.
Secondo me, dovesse tornare Beckam, Huntelaar inizierà magicamente a segnare :rolleyes:
E' molto probabile!
ho notato come l'assenza di Gattuso è stata una cosa positiva per la coesione della squadra. Mi sa che il giocatore finito è Gattuso.
Ce la caviamo con Ambrosini e Flamini.
Boriello due volte che entra ed è utile , e cmq meglio di Huntelarr , mentre Inzaghi è uno da pochi minuti ormai.
AndrewVJVegeta
26-10-2009, 10:10
Ma è una mia impressione o il papero gioca meglio a sinistra?ieri ha fatto due galoppate molto veloci..secondo me a destra è un pò "sprecato" passatemi il termine:D
Giorno :)
Oltre a questo non sono andato avanti a leggere l'atteso pagellone. :)
Secondo me verrà arrestato per calcio scommesse. Non è umanamente possibile passarla SEMPRE agli altri se si è in buona fede. :D
ma no dai, ieri oggi ha giocato bene..non diamogli addosso per una volta che fa una buona partita
ho notato come l'assenza di Gattuso è stata una cosa positiva per la coesione della squadra. Mi sa che il giocatore finito è Gattuso.
Ce la caviamo con Ambrosini e Flamini.
Boriello due volte che entra ed è utile , e cmq meglio di Huntelarr , mentre Inzaghi è uno da pochi minuti ormai.
Flamini meglio di Ambrosini: ha più corsa, più piedi e, talvolta, più testa.
E quello del 2-1?
E' un calcio d'angolo, non puoi considerarlo un assist, soprattutto dal momento che sembra sempre che li batta a caso...
E' un calcio d'angolo, non puoi considerarlo un assist, soprattutto dal momento che sembra sempre che li batta a caso...
Ma dai Lucio!!! ;) Stiamo parlando di uno dei giocatori con più classe in Italia, invidiato anche dalla nazionale brasiliana e mi dici che quello non è un assist solo perchè fatto su corner?! ;)
Si vedeva lontano un miglio che era uno schema provato a tavolino: guarda la posizione di Nesta.. e la parabola è precisa sulla sua capoccia! Altro che a caso!
Altrimenti possiamo anche dire che l'assist di Raul (dotato di molta meno tecnica di Pirlo) per Drenthè è stato un caso!
Flamini meglio di Ambrosini: ha più corsa, più piedi e, talvolta, più testa.
E' una bella lotta eh? :asd:
Ma è una mia impressione o il papero gioca meglio a sinistra?ieri ha fatto due galoppate molto veloci..secondo me a destra è un pò "sprecato" passatemi il termine:D
A me piace sia a destra che a sinistra. Ma pensa te che lo trovo più incisivo a destra! :D
A sinistra ricordiamo quel gol pazzesco contro Mexes l'anno scorso con la Roma, ma tagliando da destra ne ha fatti davvero tanti (non ultimi quelli contro Roma e Real Madrid nell'ultima settimana...)! ;)
Champions: Cristiano Ronaldo, "Voglio recuperare per Milan-Real"
MADRID - Recuperare dall'infortunio ''per giocare Milan-Real Madrid''. Questo l'obiettivo di Cristiano Ronaldo, che parla in vista del primo turno di ritorno in Champions League, in programma martedi' 3 novembre a San Siro. ''Sara' per noi una partita molto importante e cerchero' di esserci - dice l'attaccante portoghese, fermo da quasi tre settimane - voglio aiutare quanto prima i miei compagni, ma non e' certo mia intenzione rischiare ancora. La stagione e' ancora molto lunga, non e' il caso. Tornero' in campo solo quando saro' al 100 per cento''. (RCD)
MilanForEver
26-10-2009, 11:16
per ricordare il bello ed il brutto di ieri sera :ciapet:
http://www.youtube.com/watch?v=W97Rro-pya0&feature=player_embedded
AndrewVJVegeta
26-10-2009, 11:18
A me piace sia a destra che a sinistra. Ma pensa te che lo trovo più incisivo a destra! :D
A sinistra ricordiamo quel gol pazzesco contro Mexes l'anno scorso con la Roma, ma tagliando da destra ne ha fatti davvero tanti (non ultimi quelli contro Roma e Real Madrid nell'ultima settimana...)! ;)
A me sembra che corra molto di più quando è sinistra...il gol che hai citato tu è stato fantastico!!!
marcolan
26-10-2009, 11:29
Buongiorno!
Buon Milan ieri sera, anche tenuto conto del turno di coppa.
Con una coppia di centrali cosi' l'anno passato avremmo lottato fino all'ultimo su tutti i fronti, altroché.
Cosi' come con un Kakà in campo ne avremmo viste delle belle quest'anno.
Il punto debole, si sapeva, sono sopratutto i terzini. Speriamo in qualche innesto, migliorare rispetto a Oddo è semplicissimo.
marcolan
26-10-2009, 11:31
A me sembra che corra molto di più quando è sinistra...il gol che hai citato tu è stato fantastico!!!
Ieri si vedeva lontano un miglio che Di Carlo lo aveva stoppato con 2 uomini a destra.
Magari a sinistra agiva più di sorpresa.
Leonardo avrebbe potuto invertirlo con Dinho più spesso, per creare più scompiglio. Ma non mi pare che abbia tutto questo acume tattico, purtroppo.
per ricordare il bello ed il brutto di ieri sera :ciapet:
http://www.youtube.com/watch?v=W97Rro-pya0&feature=player_embedded
Posso dire una cosa? trovo Crudeli un po' patetico. al di la del passato da commentatore nerazzurro, mi sembra che esageri sempre in modo palesemente e volutamente macchiettistico, come per volersi creare il "mito" di cronista esagitato.
Allora come telecronista tifoso prederisco un miliardo di volte Pellegatti, che, oltre ad essere un buon giornalista, sa parlare, e mi trasmete molte più emozioni quando si esalta. Poi il suo stile può piacere o meno (a me non fa impazzire), ma almeno è un giornalista vero che trasmette passione.
Buongiorno!
Buon Milan ieri sera, anche tenuto conto del turno di coppa.
Con una coppia di centrali cosi' l'anno passato avremmo lottato fino all'ultimo su tutti i fronti, altroché.
Cosi' come con un Kakà in campo ne avremmo viste delle belle quest'anno.
Il punto debole, si sapeva, sono sopratutto i terzini. Speriamo in qualche innesto, migliorare rispetto a Oddo è semplicissimo.
Eh sì, hai proprio ragione!
Credo però se davanti si affina l'intesa, soprattutto fra Seedorf e Dinho, ne vedremo delle belle. Leonardo ora gioca col tridente, ma credo che nella sua testa ci sia più un "4-2-4", con Clarence molto avanzato.
D'altronde, vanno sfruttate le caratteristiche dei giocatori a disposizione e il centrocampo, probabilmente, è la zona del campo dove abbiamo meno alternative di qualità: quindi va "ridotto all'osso".
Posso dire una cosa? trovo Crudeli un po' patetico. al di la del passato da commentatore nerazzurro, mi sembra che esageri sempre in modo palesemente e volutamente macchiettistico, come per volersi creare il "mito" di cronista esagitato.
Allora come telecronista tifoso prederisco un miliardo di volte Pellegatti, che, oltre ad essere un buon giornalista, sa parlare, e mi trasmete molte più emozioni quando si esalta. Poi il suo stile può piacere o meno (a me non fa impazzire), ma almeno è un giornalista vero che trasmette passione.
A me fa letteralmente cappottare dal ridere, al di là del fatto che è chiaramente un po' gonfiato. Ma lui e Corno sono due personaggi comicissimi, calati nel contesto!
Calcio: Galliani, "Beckham torna al Milan"
MILANO - A gennaio David Beckam torna al Milan. E' ''certo al 100%''. Lo sostiene l'ad rossonero Adriano Galliani, che ai microfoni di 'Sky' conferma: ''Mancano solo le firme, ma c'e' l'accordo totale''. Il centrocampista inglese dei Los Angeles Galaxy restera' a Milano fino a giugno. (RCD)
Milan, Galliani: 'A gennaio arriva solo Beckham'
"Beckham tornerà al Milan". Adriano Galliani conferma il ritorno del centrocampista inglese in maglia rossonera. L'amministratore delegato del club di Via Turati ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport 24: "Mancano solo le firme, ma c'è già un accordo totale".
Smentite invece le voci su altri acquisti: "Non ho mai detto che prenderemo un altro attaccante. Parlando di tattica ho solo fatto notare che abbiamo tre punte centrali (Borriello, Inzaghi e Huntelaar) e solo due esterni d'attacco come Pato e Ronaldinho. Huntelaar non andrà via a gennaio, è un finalizzatore d'area. Deve fare di più, ma anche noi dobbiamo imparare a servirlo meglio e nella giusta maniera".
"Ho parlato con il presidente Berlusconi dopo la partita di Verona col Chievo e mi ha detto che lo facciamo soffrire troppo fino al novantesimo, io gli ho chiesto di scusarci e gli ho promesso che lo faremo soffrire meno".
"Non siamo l'anti-Inter, dire queste cose porta sfortuna. Il nostro obiettivo è e rimane quello di arrivare tra le prime tre squadre in classifica per qualificarci alla Champions League. Il gruppo è sempre stato unito e coeso, solo che dopo le sconfitte non ci credeva nessuno. Il calcio è così, quando vinci sei un genio, quando perdi sei un imbecille".
"Spero che Cristiano Ronaldo recuperi in tempo per giocare contro di noi a San Siro. Il pubblico vuole vedere in campo i grandi campioni ed il portoghese del Real Madrid è il massimo in questo senso a livello mondiale".
In realtà il titolo è fuorviante, perchè Galliani dice che non arriverà un altro attaccante, non che arriverà solo Beckham! ;)
Milan operaio: Leonardo ora ha una squadra
Nessuno in A ha la qualità offensiva dei rossoneri, cui si aggiunge ora lo spirito operaio: adesso sì che Leonardo ha una squadra.
La Juve si rimette in cerca dell’Inter aspettando di trovare mercoledì prossimo la Samp a Torino. Il Milan intanto continua a superare esami che fino a un mese fa avrebbe sbagliato per principio. La squadra è lunga per necessità, se vogliono difendere in modo accettabile i 6 di centrocampo e difesa non possono che essere lontani da Seedorf e i 3 attaccanti. Soffre molto la velocità organizzata degli avversari, ma davanti porta una qualità che nessuno ha nel campionato. Come il Real a metà settimana, anche il Chievo ieri si è improvvisamente fermato a metà partita. E non era un avversario sprovveduto tatticamente come il Real, aveva basato tutta la partita sull’agonismo e l’ordine. Ma non c’è niente di più faticoso che correre a vuoto, e il Milan quando tiene palla a buon ritmo manda chiunque fuori tempo. Non è una squadra perfetta, ora però è una squadra. Il fatto che abbia segnato due reti Nesta è la dimostrazione di questo nuovo, improvviso senso del collettivo, una volontà operaia abbinata a possibilità tecniche altissime, una miscela inconoscibile in questo campionato corto e macchinoso.
Non è chiaro cosa abbia creato Leonardo. Il Milan sembra andare avanti per reazione, prima prende il gol poi si scuote e risponde quasi per induzione, ma qualcosa Leonardo ha creato perché la squadra ora ha un’anima, non è più un insieme di campioni vecchi, si è messa all’altezza dei propri limiti e li spinge via. Ha umiltà, si stima, si aiuta. È un Milan lussuoso e provinciale che ha lasciato le nuvole ed è tornato in gara. Se giochi bene, benino o benissimo è perfino un particolare obsoleto. Va avanti a strappi che nessuno regge. Ormai lo si è visto contro molti avversari. Non è un uomo che può cambiarlo, anche se Borriello ha fatto molto più di Huntelaar. È la voglia di non morire che ha ricostruito uno slancio. E attenzione perché quando gioca, il Milan gioca calcio vero, imprevisto e imprevedibile. È ancora troppo dietro, ma non è ancora tardi per tutto.
La Juve ha fatto quello che doveva, ha preso i punti. Si può dire basta e accontentarsi senza essere sacrileghi. Molte partite di chi poi vince vanno così. L’impressione però è che tra le prime in classifica la Juve sia quella più indietro nella costruzione della squadra. Diego oggi non vale Ronaldinho né Sneijder e i due mediani internazionali fanno poco gioco. Torna in compenso Amauri, un piccolo Ibrahimovic. Sono questi giocatori fuori schema gli unici capaci di portare differenza in un campionato confuso. Oggi con 15 punti si è quarti, un anno fa con 15 punti si era decimi. È questa precarietà che finisce per dare speranza a tutti. Anche a una Juve che non riesce a trovare un proprio gioco.
Intanto stupiscono l’organizzazione del Bari, la nuova forza del Napoli e la dissoluzione delle romane. La Lazio non vince dal 30 agosto: quale giudice crederà adesso che tenere fuori Pandev è una scelta tecnica?
MARIO SCONCERTI
Calcio: Galliani, "Beckham torna al Milan"
MILANO - A gennaio David Beckam torna al Milan. E' ''certo al 100%''. Lo sostiene l'ad rossonero Adriano Galliani, che ai microfoni di 'Sky' conferma: ''Mancano solo le firme, ma c'e' l'accordo totale''. Il centrocampista inglese dei Los Angeles Galaxy restera' a Milano fino a giugno. (RCD)
Quindi mi aspetto la genialata di mandare via Huntelaar a gennaio, proprio quando finalmente arriverà qualche cross decente :rolleyes:
Quindi mi aspetto la genialata di mandare via Huntelaar a gennaio, proprio quando finalmente arriverà qualche cross decente :rolleyes:
Ma figurati se lo vendono proprio ora che, oltretutto, non ha mercato!
Galliani: "Obiettivo Champions, gennaio Huntelaar resta"
L'a.d. del Milan: "Vogliamo entrare nei primi tre posti, non per forza al terzo... Faremo soffrire meno il presidente Berlusconi". Su Nesta: "E' tornato più forte di prima". I complimenti a Dida: "E' il portiere più titolato della storia del Milan, non sente le critiche". Chiusura sul mercato: "Arriva Beckham, Huntelaar resta"
MILANO, 26 ottobre 2009 - E' un Adriano Galliani a tutto Milan quello che si concede ai microfoni dopo la consegna nella sede della Gazzetta del Premio Facchetti. Si comincia con gli obiettivi in campionato dopo la vittoria in extremis nel posticipo di ieri a Verona: "Vogliamo arrivare tra i primi posti. Questo non significa che vogliamo arrivare terzi... La qualificazione alla Champions League è imprescindibile per un club come il nostro. E poi, ovviamente, vogliamo fare più strada possibile in Champions".
Galliani però diffida dei facili entusiasmi: mercoledì il Milan è atteso da un impegnativo test a Napoli: "Una delle squadre più in forma, c' è tempo per gustarsi la striscia positiva". Su gli elogi al Milan ritrovato: "Questo è il calcio, ogni giorno si sentono mille voci, ma l'importante è non farsi condizionare. Milan meglio nel secondo tempo? Anche ieri alla fine del primo tempo speravo che ci fosse una reazione come contro la Roma e il Real"
DIDA E NESTA — Galliani parla anche del portiere brasiliano, protagonista contro il Chievo. "Non sono parole mie, chiedete a William Vecchi. Dice che in allenamento è straordinario e anche contro il Real non ha coommesso un errore tecnico ma semplicemente voleva lanciare Pato e nella foga la palla ha sbattuto sul suo ginocchio. Con Dida serviva pazienza e noi lo abbiamo dimostrato dandogli fiducia anche dopo la partita con il Real". Parole al miele anche per Nesta, autore tra l'altro delle due reti contro il Chievo. "Uno dei più forti difensori centrali al mondo, è guarito dal problema fisico abbiamo ritrovato una persona migliorata anche come uomo".
ECCO BECKHAM — L'ad rossonero conferma l'arrivo di David Beckham nella sessione invernale del mercato: "Non ho mai parlato di acquisti a gennaio. Arriverà un centrocampista inglese che si chiama David Beckham, è sicuro quasi al 100%. Se pensate a lui bene. Attaccanti esterni? Abbiamo Pato e Ronaldinho, poi abbiamo un giovane che si chiama Verdi, Abate, Seedorf, Di Gennaro che possono fare gli esterni, questa è l'assoluta realtà. Non mi pare di aver detto che ne carcavamo uno, se l'ho fatto mi scuso". Su Huntelaar: "Resta qui, non sarà sul mercato".
Così su Berlusconi: "Il presidente era felice per il terzo successo consecutivo. Mi ha detto che lo abbiamo fatto soffrire troppo ma era contento per la vittoria. Gli ho detto che cercheremo di farlo soffrire meno in futuro..."
Calcio: Totti si opera ancora al ginocchio
ROMA - Francesco Totti si opera di nuovo al ginocchio destro, lo stesso al quale aveva subito un intervento l'anno scorso. Il capitano della Roma, che questa mattina per il dolore aveva dovuto interrompere l'allenamento, sara' sottoposto in giornata a un intervento in artroscopia. (RCD)
Lui a 45 anni non camminerà più! :(
COMUNICATO UFFICIALE
MILANO - L'A.C. Milan comunica che il calciatore Alessandro Nesta è stato sottoposto oggi alla riduzione della microfrattura delle ossa nasali, da parte del dottor Paolo Marconi. Il giocatore rossonero sarà regolarmente a disposizione dello Staff tecnico del Milan per l'allenamento di domani, in vista della trasferta di Napoli.
Quindi ha dato la capocciata del secondo gol con il naso rotto? Fischia, chissà che male!
COMUNICATO UFFICIALE
MILANO - L'A.C. Milan comunica che il calciatore Alessandro Nesta è stato sottoposto oggi alla riduzione della microfrattura delle ossa nasali, da parte del dottor Paolo Marconi. Il giocatore rossonero sarà regolarmente a disposizione dello Staff tecnico del Milan per l'allenamento di domani, in vista della trasferta di Napoli.
Quindi ha dato la capocciata del secondo gol con il naso rotto? Fischia, chissà che male!
Davvero...
Anche se magari, a caldo, il dolore è meno ed il termine "microfrattura" minimizza un po' il problema...
Calcio: Totti si opera ancora al ginocchio
ROMA - Francesco Totti si opera di nuovo al ginocchio destro, lo stesso al quale aveva subito un intervento l'anno scorso. Il capitano della Roma, che questa mattina per il dolore aveva dovuto interrompere l'allenamento, sara' sottoposto in giornata a un intervento in artroscopia. (RCD)
Lui a 45 anni non camminerà più! :(
Alla faccia!
Peccato, per lui...
matteo10
26-10-2009, 16:26
I complimenti a Dida: "E' il portiere più titolato della storia del Milan, non sente le critiche"...Quindi, essendo il Milan il club più titolato al mondo (cit.), Dida è il portiere più titolato del Mondo!! :O
Stringendo abbiamo il portiere migliore del Mondo, altro che Buffon o Cesar. :cool:
:eek: :eek: Galliani è incredibile :D :D
salve, sono tornato dalla vacanzina forzata :O
E proprio nel giorno di real milan :muro:
Ormai tutto è stato detto quindi poco da aggiungere, ma vorrei dare i meriti di ueste ultime prestazioni al buon leo. é andata avanti con le sue idee nonostanti in tanti hanno sperato in cambi anche di modulo, cambi che cmq ci sono stati, ma con pessimi risultati.
E cosi come in tanti, anche qui, lo criticavano all'inizio, ora è giusto dargli i suoio meriti. anche il secondo tempo di ieri, non so voi ma io non ricordo un milan cosi aggressivo e che ha creato cosi tante palle gol da almeno 3 anni (intendo chiaramente con ancelotti in panchina e contro le piccole).
Se iniziassero cosi dal primo tempo ci sarebbero meno patemi d'animo. :D
Ma che bello vedere un milan diverso, con pregi e difetti annessi.
La menzione d'onoro cmq va a nesta, un giocatore INCREDIBILE. Quando sta come sta adesso è una spanna sopra qualunque difensore al mondo, un vero fenomeno.Non mi dispiacerebbe se fosse lui il capitano :)
Ps. Dida....ma quando ce lo leviamo? O ieri ci ha dato 3 punti per carità, ma ogni volta che si avvicinano a lui viene da cagarsi addosso. adesso gia si parla di possibile "rimanenza"...andiam bene :sbonk:
C'è Higuita dietro al ritorno di Dida
Il colpo dello scorpione fatale per Storari
Di Bruno Longhi
Dietro alla riesplosione di Nelson Dida, udite, udite, c'è René Higuita. Sì, proprio lui, il pittoresco portiere della Colombia e del Nacional di Medellin, avversario del Milan nella finale Intercontinentale di 20 anni fa. O meglio non c'è lui, in persona, ma una sua creatura, il colpo dello scorpione, di cui possiede ancora oggi il copyright: quella parata tanto rischiosa quanto spettacolare effettuata buttandosi in avanti a pesce, per respingere poi il pallone con un colpo di tacco.
In italia nessuno ha mai tentato di imitarlo, almeno in partita. In allenamento qualche portiere invece c'ha provato. Ultimo della lista: Marco Storari. ecco i fatti: domenica mattina a Milanello, in attesa della partita serale con la Roma, Leonardo fa svolgere l'abituale rifinitura, al termine della quale manda tutti negli spogliatoi. Storari, invece, si attarda in campo. Sì sente bene, è in forma. Vuole divertirsi, magari a fare l'Higuita. E lo fa, in maniera niente male. Si butta, finisce a terra. Ma non si rialza.
Niente di grave, apparentemente. Invece c'è un problema. Serio. Stiramento ai flessori. Il colpo della scorpione diviene così un colpo di inattesa fortuna per Dida. Gli si spalanca davanti la porta del Milan che sembrava per lui irrimediabilmente chiusa a doppia mandata.
Inizia una nuova avventura che comincia nel peggiore dei modi nel primo tempo di Madrid ma che gli regala a verona - dopo l'incredibile parata salva risultato su granoche - l'abbraccio di tutti i compagni di squadra. Il milan lo aveva aspettato, pazientemente. Lui aspettava il milan. Finalmente si sono ritrovati.
:doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
tavano10
26-10-2009, 17:47
C'è Higuita dietro al ritorno di Dida
Il colpo dello scorpione fatale per Storari
Di Bruno Longhi
Dietro alla riesplosione di Nelson Dida, udite, udite, c'è René Higuita. Sì, proprio lui, il pittoresco portiere della Colombia e del Nacional di Medellin, avversario del Milan nella finale Intercontinentale di 20 anni fa. O meglio non c'è lui, in persona, ma una sua creatura, il colpo dello scorpione, di cui possiede ancora oggi il copyright: quella parata tanto rischiosa quanto spettacolare effettuata buttandosi in avanti a pesce, per respingere poi il pallone con un colpo di tacco.
In italia nessuno ha mai tentato di imitarlo, almeno in partita. In allenamento qualche portiere invece c'ha provato. Ultimo della lista: Marco Storari. ecco i fatti: domenica mattina a Milanello, in attesa della partita serale con la Roma, Leonardo fa svolgere l'abituale rifinitura, al termine della quale manda tutti negli spogliatoi. Storari, invece, si attarda in campo. Sì sente bene, è in forma. Vuole divertirsi, magari a fare l'Higuita. E lo fa, in maniera niente male. Si butta, finisce a terra. Ma non si rialza.
Niente di grave, apparentemente. Invece c'è un problema. Serio. Stiramento ai flessori. Il colpo della scorpione diviene così un colpo di inattesa fortuna per Dida. Gli si spalanca davanti la porta del Milan che sembrava per lui irrimediabilmente chiusa a doppia mandata.
Inizia una nuova avventura che comincia nel peggiore dei modi nel primo tempo di Madrid ma che gli regala a verona - dopo l'incredibile parata salva risultato su granoche - l'abbraccio di tutti i compagni di squadra. Il milan lo aveva aspettato, pazientemente. Lui aspettava il milan. Finalmente si sono ritrovati.
:doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
questa mi sembra una boiata pazzesca
questa mi sembra una boiata pazzesca
L'hanno detta anche ieri sera, durante la diretta su Mediaset :fagiano:
Edit: azz....infatti l'articolo è di Bruno Longhi
C'è Higuita dietro al ritorno di Dida
Il colpo dello scorpione fatale per Storari
Di Bruno Longhi
Dietro alla riesplosione di Nelson Dida, udite, udite, c'è René Higuita. Sì, proprio lui, il pittoresco portiere della Colombia e del Nacional di Medellin, avversario del Milan nella finale Intercontinentale di 20 anni fa. O meglio non c'è lui, in persona, ma una sua creatura, il colpo dello scorpione, di cui possiede ancora oggi il copyright: quella parata tanto rischiosa quanto spettacolare effettuata buttandosi in avanti a pesce, per respingere poi il pallone con un colpo di tacco.
In italia nessuno ha mai tentato di imitarlo, almeno in partita. In allenamento qualche portiere invece c'ha provato. Ultimo della lista: Marco Storari. ecco i fatti: domenica mattina a Milanello, in attesa della partita serale con la Roma, Leonardo fa svolgere l'abituale rifinitura, al termine della quale manda tutti negli spogliatoi. Storari, invece, si attarda in campo. Sì sente bene, è in forma. Vuole divertirsi, magari a fare l'Higuita. E lo fa, in maniera niente male. Si butta, finisce a terra. Ma non si rialza.
Niente di grave, apparentemente. Invece c'è un problema. Serio. Stiramento ai flessori. Il colpo della scorpione diviene così un colpo di inattesa fortuna per Dida. Gli si spalanca davanti la porta del Milan che sembrava per lui irrimediabilmente chiusa a doppia mandata.
Inizia una nuova avventura che comincia nel peggiore dei modi nel primo tempo di Madrid ma che gli regala a verona - dopo l'incredibile parata salva risultato su granoche - l'abbraccio di tutti i compagni di squadra. Il milan lo aveva aspettato, pazientemente. Lui aspettava il milan. Finalmente si sono ritrovati.
:doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
non voglio crederci :rotfl:
E' vero l'ha detto ieri longhi, siamo cappottati qua :sbonk:
-kurgan-
26-10-2009, 18:26
Il milan lo aveva aspettato, pazientemente. Lui aspettava il milan. Finalmente si sono ritrovati
lo aspettavano i giornalisti più che altro. Per me lo elogiano da sempre perchè gli dà materiale per cui scrivere, con tutte le cagate che fa.
una buona parata e per loro è un fenomeno..
gearkratos
26-10-2009, 20:30
ragazzi cose serie adesso, mi voglio comprare il cappotto di leonardo che mi piace troppo :O
è un trench o cosa? :D
ragazzi cose serie adesso, mi voglio comprare il cappotto di leonardo che mi piace troppo :O
è un trench o cosa? :D
Fighetto anche tu? :D
gearkratos
26-10-2009, 20:54
Fighetto anche tu? :D
ma non credo sinceramente, solo che mi è sempre piaciuto...
quello che aveva col real o anche ieri sera... non trovo la foto :sofico:
ragazzi cose serie adesso, mi voglio comprare il cappotto di leonardo che mi piace troppo :O
è un trench o cosa? :D
Trench Dolce e Gabbana, costo 1590
Esiste anche in nero e beige.
Quindi mi aspetto la genialata di mandare via Huntelaar a gennaio, proprio quando finalmente arriverà qualche cross decente :rolleyes:
Io spero che resti, ancora non ha mostrato il suo reale valore.
E con dei buoni "uomini-cross" i gol arriveranno anche per lui.
Però leggevo oggi sul mediavideo di un intervista di Galliani... Si parlava dell'arrivo di una punta esterna a gennaio, e come vittima sacrificale di scambio Hunter era il primo della lista... :(
Io spero che resti, ancora non ha mostrato il suo reale valore.
E con dei buoni "uomini-cross" i gol arriveranno anche per lui.
Però leggevo oggi sul mediavideo di un intervista di Galliani... Si parlava dell'arrivo di una punta esterna a gennaio, e come vittima sacrificale di scambio Hunter era il primo della lista... :(
Galliani in quell'intervista ha detto l'esatto contrario! ;)
Santon, gelo con Mourinho: via dall'Inter a gennaio?
09:30 del 27 ottobre
Moratti chiude il bilancio con 154 milioni di perdite.
Conti in rosso, il presidente aumenta il capitale sociale.
Novità in arrivo sul mercato.
Inter, è gelo tra Mourinho e Santon.
Entrato in rotta di collisione con il suo mentore, a gennaio potrebbe finire in rossoblù.
Preziosi pronto a portare il giovane nerazzurro in prestito al Genoa.
Si sono fatti avanti pure Parma e Bari, i pugliesi sono interessati anche ad Arnautovic.
Quisquiglie :O
Santon, gelo con Mourinho: via dall'Inter a gennaio?
09:30 del 27 ottobre
Moratti chiude il bilancio con 154 milioni di perdite.
Conti in rosso, il presidente aumenta il capitale sociale.
Novità in arrivo sul mercato.
Inter, è gelo tra Mourinho e Santon.
Entrato in rotta di collisione con il suo mentore, a gennaio potrebbe finire in rossoblù.
Preziosi pronto a portare il giovane nerazzurro in prestito al Genoa.
Si sono fatti avanti pure Parma e Bari, i pugliesi sono interessati anche ad Arnautovic.
Quisquiglie :O
Era scontato dovesse ricapitalizzare...
UNITI DENTRO E FUORI DAL CAMPO
Il giorno dopo il successo in trasferta sul Chievo, Thiago Silva ha parlato a Milanello del momento della squadra, della forza che ha il gruppo nel reagire durante le partite e della trasferta di Napoli.
MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Thiago Silva, oggi a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel:
Thiago, quello di oggi non è stato solo un allenamento defaticante, avete lavorato parecchio.
“Penso che un po’ di stanchezza sia normale, anche per tutto quello che abbiamo fatto ieri in partita. E’ stata una partita molto bella, la squadra ha dimostrato grande personalità. Stiamo iniziando a crescere.
E’ un momento molto importante per noi, un momento in cui tutti siamo molto concentrati. Si è visto anche ieri, nella partita contro il Chievo. Il modo in cui abbiamo reagito dimostra come il gruppo sia unito dentro e fuori dal campo. La partita è stata molto bella, è stato fondamentale anche l’intervento di Dida che ha salvato il risultato.
Gli abbracci nel finale di partita hanno confermato che il gruppo è unito e che il Milan è una grande famiglia. La squadra sta realmente crescendo e sta giocando con personalità. Quando ci sono delle difficoltà, la cosa importante è reagire e avere l’opportunità di rifarsi nelle partite successive. E’ quello che è successo a Dida ieri.
Nesta? E’ un giocatore incredibile, non ho parole per definirlo. Mi piace molto giocare accanto a lui, mi trasmette molta sicurezza. Spero di poter formare con lui per molto tempo la coppia centrale del Milan.
Giocando con il 4-3-3, voi difensori impiegate più energie?
"Dobbiamo esercitarci molto con questo modulo, dobbiamo lavorare affinchè gli attaccanti possano giocare liberamente, con allegria e possano fare gol. Noi difensori dobbiamo correre e lavorare per loro. Con questo nuovo modulo Ronaldinho e Pato stanno facendo un lavoro molto importante. Devono seguire i laterali e magari per questo, si stancano un po’ di più, ma questo modulo consente loro di giocare come preferiscono, cioè con allegria.
Il Milan ha una tradizione brasiliana, Noi quattro brasiliani possiamo aiutare molto la squadra. Insieme agli italiani stiamo formando un gruppo molto forte e i successi e i gol delle ultime partite sono fondamentali per la nostra crescita.”
Mercoledì tornerete in campo a Napoli.
“Il Napoli è una grande squadra con giocatori di qualità che possono fare la differenza. Dobbiamo andare al San Paolo per fare la partita, giocare con personalità, rispettando sempre l’avversario. Questo non significa restare chiusi in difesa, ma attaccare come abbiamo fatto al Bernabeu. Attaccare l’avversario: è questo il segreto degli ultimi risultati."
Ogni volta che incontriamo il Napoli mi viene in mente questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Kva9EIyPDYw
Vale46TheDoctor
27-10-2009, 10:02
Santon, gelo con Mourinho: via dall'Inter a gennaio?
09:30 del 27 ottobre
Moratti chiude il bilancio con 154 milioni di perdite.
Conti in rosso, il presidente aumenta il capitale sociale.
Novità in arrivo sul mercato.
Inter, è gelo tra Mourinho e Santon.
Entrato in rotta di collisione con il suo mentore, a gennaio potrebbe finire in rossoblù.
Preziosi pronto a portare il giovane nerazzurro in prestito al Genoa.
Si sono fatti avanti pure Parma e Bari, i pugliesi sono interessati anche ad Arnautovic.
Quisquiglie :O
Se va via fa bene, perché è un ottimo giocatore, molto giovane ed è giusto che giochi per crescere.
Ogni volta che incontriamo il Napoli mi viene in mente questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Kva9EIyPDYw
A me ne viene in mente un'altra purtroppo un'altra :muro: :muro: , qualche mese più tardi.
Cmq che goduria quella partita a San Siro.. soprattutto rivedere Ronnie in campo..
Old Trafford capitale del tifo
I milanisti salvano l'Italia
La scorsa stagione il Manchester United ha portato allo stadio una media di oltre 75.000 persone. Real, Borussia Dortmund e Barcellona oltre i 70.000. Il MIlan è l'unica squadra della serie A tra le prime dieci
MILANO, 26 ottobre 2009 - In quattro nel club dei 70.000. Dove si parla solo straniero. E dove quattro sta per Old Trafford, Iduna Park, Camp Nou e Santiago Bernabeu. Settantamila sono invece gli spettatori che in media hanno riempito questi quattro tempi del calcio europeo nella stagione ‘08-09. Nessuno come loro: i tifosi di Manchester United, Borussia Dortmund, Barcellona e Real Madrid. Lo dice il ranking della media degli spettatori nei campionati nella scorsa stagione. Nella top ten vi sono 2 club inglesi (1° United, 7° Arsenal), 2 spagnoli (3° Barcellona, 4 Real Madrid), 1 italiano (8° Milan), 1 scozzese (9° Celtic), 4 tedeschi (2° Borussia Dortmund, 5° Bayern Monaco, 6° Schalke 04, 10° Amburgo).
TERMOMETRO DEL TIFO — La capitale europea del tifo è Manchester. I dati si riferiscono alle sole partite di campionato, nelle quali i Red Devils hanno portato allo stadio in media 75.304 tifosi. L’anno precedente erano 2°, ora sono in testa prendendo il posto occupato dai tifosi del Real Madrid, nell’ultimo anno scesi al 4° posto (media di 70.816 spettatori). Sul podio il Borussia Dortmund (74.748, era 3°) e il Barcellona (71.045, era 5°). Dal 5° posto in giù, sotto il tetto dei 70.000, ecco il Bayern Monaco (69.000, era 4°), lo Schalke 04 (61.442, posizione invariata), l’Arsenal (60.040, stabile), il Milan (59.757, era 9°), il Celtic (57.366, era 8°), l’Amburgo (54.881, stabile). La top10.
CHI SALE, CHI SCENDE — Nella classifica delle prime 50 società con maggiore seguito di tifosi allo stadio vi sono 13 club inglesi, 13 tedeschi, 6 spagnoli, altrettanti italiani, 4 francesi, 3 olandesi, 2 portoghesi, 2 scozzesi, 1 turco. In Inghiterra e in Germania allo stadio si va di più, e con maggiore frequenza. Proprio nella terra della Premier, patria della tv a pagamento: l’equazione più calcio a pagamento in tv, meno spettatori allo stadio, non è valida per tutte le latitudini. Esclusi i primi 10 club, i tifosi che recuperano più posizioni sono quelli del Colonia (dal 21° al 15° posto), del Psg (dal 40° al 28°), della tedesca B.Monchengladbach (dal 29° al 19° posto), dell’Hannover (dal 30° al 25°), del Siviglia (dal 33° al 26°). Disaffezione invece per i supporter del Newcastle (dal 12° al 18°), del Sunderland (dal 24° al 31°), del Valencia (dal 28° al 41°).
JUVENTUS FUORI — La scorsa stagione in Italia nessuna squadra ha portato più tifosi del Milan allo stadio. Nei 50 d’Europa, di italiani c’è davvero poco. Un trand che può trovare una doppia spiegazione: o i nostri stadi sono meno capienti (ma che non sempre regge), o siamo diventati un popolo di sportivi da salotto. L’Inter è solo tredicesima (media di 55.520, posizione invariata), poi c’è il Napoli al 30° posto (40.303, ma era 27°), la Roma al 33° (39.492, era 37°), la Lazio 40° (35.401, stabile), la Fiorentina 47° (31.509, stabile). Fuori dai primi 50 la Juventus, il Genoa, la Sampdoria, il Palermo, tutte sotto la media dei 28.168 spettatori (è la media del St.Etienne, al 50° posto).
OGGI IN ITALIA — Il centro studi della Lega calcio ha di recente pubblicato uno studio sulle presenze allo stadio in questo primi mesi di campionato. I dati si fermano al 30 settembre, e vedono il Milan in testa (media di 50.511 spettatori), seguito dall’Inter (48.767), dalla Roma (44.469), dalla Lazio (35.277) e dal Napoli (34.406). Rispetto allo scorso anno segno più per Genoa (da 26.600 a 29.747) e per la Sampdoria (da 23.314 a 25.494); crollo della Fiorentina (da 31.509 a 24.686). Un dato che comprende sia il numero dei paganti al botteghino sia la quota abbonati. Il Milan, che quest’anno ha fatto i conti con la peggiore campagna abbonamenti della gestione di Silvio Berlusconi (25.984 tessere), è tornato in vetta per numero di presenze, scavalcando nuovamente l’Inter. A San Siro il vizio di andare allo stadio non vogliono proprio perderlo.
Ma cooome nn eravamo pessimi a tifo? :nono:
Old Trafford capitale del tifo
I milanisti salvano l'Italia
La scorsa stagione il Manchester United ha portato allo stadio una media di oltre 75.000 persone. Real, Borussia Dortmund e Barcellona oltre i 70.000. Il MIlan è l'unica squadra della serie A tra le prime dieci
MILANO, 26 ottobre 2009 - In quattro nel club dei 70.000. Dove si parla solo straniero. E dove quattro sta per Old Trafford, Iduna Park, Camp Nou e Santiago Bernabeu. Settantamila sono invece gli spettatori che in media hanno riempito questi quattro tempi del calcio europeo nella stagione ‘08-09. Nessuno come loro: i tifosi di Manchester United, Borussia Dortmund, Barcellona e Real Madrid. Lo dice il ranking della media degli spettatori nei campionati nella scorsa stagione. Nella top ten vi sono 2 club inglesi (1° United, 7° Arsenal), 2 spagnoli (3° Barcellona, 4 Real Madrid), 1 italiano (8° Milan), 1 scozzese (9° Celtic), 4 tedeschi (2° Borussia Dortmund, 5° Bayern Monaco, 6° Schalke 04, 10° Amburgo).
TERMOMETRO DEL TIFO — La capitale europea del tifo è Manchester. I dati si riferiscono alle sole partite di campionato, nelle quali i Red Devils hanno portato allo stadio in media 75.304 tifosi. L’anno precedente erano 2°, ora sono in testa prendendo il posto occupato dai tifosi del Real Madrid, nell’ultimo anno scesi al 4° posto (media di 70.816 spettatori). Sul podio il Borussia Dortmund (74.748, era 3°) e il Barcellona (71.045, era 5°). Dal 5° posto in giù, sotto il tetto dei 70.000, ecco il Bayern Monaco (69.000, era 4°), lo Schalke 04 (61.442, posizione invariata), l’Arsenal (60.040, stabile), il Milan (59.757, era 9°), il Celtic (57.366, era 8°), l’Amburgo (54.881, stabile). La top10.
CHI SALE, CHI SCENDE — Nella classifica delle prime 50 società con maggiore seguito di tifosi allo stadio vi sono 13 club inglesi, 13 tedeschi, 6 spagnoli, altrettanti italiani, 4 francesi, 3 olandesi, 2 portoghesi, 2 scozzesi, 1 turco. In Inghiterra e in Germania allo stadio si va di più, e con maggiore frequenza. Proprio nella terra della Premier, patria della tv a pagamento: l’equazione più calcio a pagamento in tv, meno spettatori allo stadio, non è valida per tutte le latitudini. Esclusi i primi 10 club, i tifosi che recuperano più posizioni sono quelli del Colonia (dal 21° al 15° posto), del Psg (dal 40° al 28°), della tedesca B.Monchengladbach (dal 29° al 19° posto), dell’Hannover (dal 30° al 25°), del Siviglia (dal 33° al 26°). Disaffezione invece per i supporter del Newcastle (dal 12° al 18°), del Sunderland (dal 24° al 31°), del Valencia (dal 28° al 41°).
JUVENTUS FUORI — La scorsa stagione in Italia nessuna squadra ha portato più tifosi del Milan allo stadio. Nei 50 d’Europa, di italiani c’è davvero poco. Un trand che può trovare una doppia spiegazione: o i nostri stadi sono meno capienti (ma che non sempre regge), o siamo diventati un popolo di sportivi da salotto. L’Inter è solo tredicesima (media di 55.520, posizione invariata), poi c’è il Napoli al 30° posto (40.303, ma era 27°), la Roma al 33° (39.492, era 37°), la Lazio 40° (35.401, stabile), la Fiorentina 47° (31.509, stabile). Fuori dai primi 50 la Juventus, il Genoa, la Sampdoria, il Palermo, tutte sotto la media dei 28.168 spettatori (è la media del St.Etienne, al 50° posto).
OGGI IN ITALIA — Il centro studi della Lega calcio ha di recente pubblicato uno studio sulle presenze allo stadio in questo primi mesi di campionato. I dati si fermano al 30 settembre, e vedono il Milan in testa (media di 50.511 spettatori), seguito dall’Inter (48.767), dalla Roma (44.469), dalla Lazio (35.277) e dal Napoli (34.406). Rispetto allo scorso anno segno più per Genoa (da 26.600 a 29.747) e per la Sampdoria (da 23.314 a 25.494); crollo della Fiorentina (da 31.509 a 24.686). Un dato che comprende sia il numero dei paganti al botteghino sia la quota abbonati. Il Milan, che quest’anno ha fatto i conti con la peggiore campagna abbonamenti della gestione di Silvio Berlusconi (25.984 tessere), è tornato in vetta per numero di presenze, scavalcando nuovamente l’Inter. A San Siro il vizio di andare allo stadio non vogliono proprio perderlo.
Ma cooome nn eravamo pessimi a tifo? :nono:
Eravamo i migliori, quest'anno forse arriveremo ai livelli della Lazio!
Eravamo i migliori, quest'anno forse arriveremo ai livelli della Lazio!
Se va bene. Ma hanno le loro ragioni, 4 anni di nulla con la ciliegina della vendita di kaka
mt_iceman
27-10-2009, 11:02
Ogni volta che incontriamo il Napoli mi viene in mente questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Kva9EIyPDYw
no teos....
con tutto il rispetto per pato, non può non venire in mente questa
http://www.youtube.com/watch?v=Oomhdtd7fFM
no teos....
con tutto il rispetto per pato, non può non venire in mente questa
http://www.youtube.com/watch?v=Oomhdtd7fFM
decisamente..
no teos....
con tutto il rispetto per pato, non può non venire in mente questa
http://www.youtube.com/watch?v=Oomhdtd7fFM
Quello non lo ricordo... avevo 7 anni!
'orno
Salve!
Huntelaar in partenza, 3 nomi per il mercato del Milan
Dopo tre vittorie di fila, è assalto totale: Europa e Italia.
Il Milan attacca.
Trinfo Nesta: a Verona due gol col naso fratturato, ma domani a Napoli ci sarà.
Borriello c'è: "La fine di un amore non c'entra, l'apparecchio ai denti mi ha guarito dagli infortuni".
Mercato di gennaio: Galliani annuncia il ritorno di Beckham. Huntelaar in partenza, arriva Pavlyuchenko, Adriano o Rafinha. Dida tornerà in Brasile.
(Corriere dello Sport)
no teos....
con tutto il rispetto per pato, non può non venire in mente questa
http://www.youtube.com/watch?v=Oomhdtd7fFM
:mano:
Neanche io lo ricordo, ne avevo 4 di anni :(
Di quei tempi e dei 3 olandesi purtroppo ho solo vaghi ricordo, e quanto mi fa rosicare :(
Salve!
Avrebbe senso prendere un extracomunitario per sostituire Huntelaar?
mt_iceman
27-10-2009, 11:22
Quello non lo ricordo... avevo 7 ani!
un piccolo omosessuale represso :rolleyes:
mt_iceman
27-10-2009, 11:23
Neanche io lo ricordo, ne avevo 4 di anni :(
Di quei tempi e dei 3 olandesi purtroppo ho solo vaghi ricordo, e quanto mi fa rosicare :(
io ne avevo 5, ma quella partita è storica. è stato il match che ha segnato l'inizio degli invincibili
Avrebbe senso prendere un extracomunitario per sostituire Huntelaar?
Io penso che prima bisogna capire se ha senso sostituire Huntelaar. Assodato questo, se va sostituito, ha senso prendere uno che gioca, a prescindere dalla nazionalità!
Trench Dolce e Gabbana, costo 1590
Esiste anche in nero e beige.
Mah, non so....vado a intuito, ma credo non mi piaccia molto :sofico:
gearkratos
27-10-2009, 13:23
Trench Dolce e Gabbana, costo 1590
Esiste anche in nero e beige.
ti leggevo nei vecchi 3d sulla moda..... non dirmi che ce l'hai :sofico:
cmq io non li ho mai visti assieme 1500 euro, ne troverò uno che posso permettermi :D
MAREK E GLI ALTRI: IL PUNTO
27/10/2009 16.01.00
Quella di non convocare Gattuso è una scelta per consentire a Rino di recuperare completamente per domenica. Jankulovski operato oggi e pronto tra 25 giorni. Abbiati sta ultimando il recupero. -Parla Manara-
MILANELLO - Massimo Manara, medico Sociale del Milan, fa il punto sulla situazione degli infortunati in casa rossonera. Nome per nome, ecco come stanno evolvendo le cose.
MAREK JANKULOVSKI
'Marek è stato operato questa mattina a Varese dall'equipe del Professor Cherubino e del dottor D'Angelo. Gli è stata rimossa la placca e le viti che gli erano state applicate nel 2005, per il trauma di gioco rimediato prima che venisse al Milan. Con ogni probabilità verrà dimesso oggi stesso. Per rivederlo in campo si parla di 20-25 giorni'.
CHRISTIAN ABBIATI
'Si sta allenando bene e ha già giocato qualche partitella con i compagni. Deve ancora fare qualche lavoro specifico con i preparatori dei portieri ma sicuramente siamo all'uscità dal tunnel dell'infortunio di Siena'.
MARCO STORARI
'E' nettamente migliorato dal punto di vista clinico. Domani effettuerà una risonanza e in base a questa decideremo il programma di lavoro. Anche per lui dovremo aspettare ancora almeno una ventina di giorni. Aspettiamo l'esito della risonanza di domani'.
RINO GATTUSO
'Rino sta molto meglio. Oggi si è allenato con la squadra. Diciamo che in merito, la nostra è stata più che altro una scelta. Abbiamo optato per lasciarlo qui a Milanello e fargli finire il lavoro fisico per averlo completamente a disposizione sabato'.
DANIELE BONERA E DAVIDE DI GENNARO
'Bonera ha iniziato a correre sul campo. Ieri ha corso più di 40 minuti. Oggi ripete il lavoro. Questo discorso vale anche per Di Gennaro. Questi due giocatori stanno concludendo insieme il lavoro di ripristino delle condizioni fisiche. Valutiamo la tempistica e per quanto riguarda Daniele valutiamo l'evoluzione della sua problematica che non è stata certo di lieve consistenza. L'idea è quella di rivederli dopo la sosta. Di Gennaro ha una lastra di controllo questa settimana, ma ormai siamo alla fine del processo di recupero'.
OGUCHI ONYEWU
'Adesso si trova a Los Angeles dove è stato operato dall'ortopedico della Nazionale e dove adesso è accompagnato dai nostri fisioterapisti. Sta iniziando il processo riabilitativo che sarà, purtroppo, molto lungo. Ne parleremo tra almeno 6 mesi. Per ora rimane negli Stati Uniti'.
PARTITA DOPO PARTITA
Ecco Leonardo: 'Quella di domani sarà una bella gara. Il Napoli è in forma e ha ritrovato l'entusiasmo. Noi siamo in un momento positivo, dobbiamo confermarci e vedere dove possiamo arrivare gara dopo gara'.
MILANELLO - Ecco tutti i temi affrontati da Leonardo nella conferenza stampa della vigilia di Napoli-Milan.
'Il Napoli vive un momento di condizione di gioco ottimale e ha ritrovato l'entusiasmo, quello che lo ha sempre caratterizzato nella sua storia. Il Napoli ha un DNA particolare, basta poco per accendere la scintilla e infatti il San Paolo sarà pieno. Ci aspetta un Napoli gasato.
Noi però oggi abbiamo trovato una base importante, siamo in un momento positivo. C'è allegria, ma non euforia. Siamo tutti concentrati su quello che dobbiamo fare. Penso che quella di domani sarà una gara bella da giocare'.
‘Il Napoli gioca con tre dietro e due uomini sulle fasce ai quali dovremo fare molta attenzione. A volte giocano con un 5-3-2, altre con 4-3-1-2. Hanno nella versatilità e nella condizione fisica la loro forza. Sanno imporre i loro ritmi di gioco’.
‘Il Milan? Questa squadra è tanto nelle mani dei giocatori. Qui ai giocatori non c’è bisogno di dire tante cose. Interpretano e si comportano nella loro identità. Un allenatore deve capire gli umori, saper gestire i momenti, schierare la squadra, ma molto è nelle mani dei giocatori. Hanno le loro idee e sono idee vincenti. Anche questo è importante.
Però dobbiamo fare attenzione. Nei momenti in cui stai bene la buccia di banana è dietro l’angolo. Questa squadra funziona, ha voglia ed entusiasmo. Questo stato d’animo non ci deve abbandonare. Il resto viene dopo. Quello che vedo però mi fa credere che potremo mantenerci così per un po’ di tempo. Credo che tutto si basi in azioni e reazioni. Non so dire che cosa sia cambiato all'interno del gruppo. L’equilibrio è la cosa fondamentale, insieme all’aspetto psicologico. Oggi sappiamo leggere bene ogni situazione e viviamo un buon momento ma dobbiamo confermarci’.
‘La sofferenza iniziale di questa stagione ci ha fatto crescere, ci ha fatto riflettere e cercare uniti le soluzioni. Le sofferenze delle ultime gare sono state diverse ma confermano il nostro stato d’animo. E’ chiaro che sarebbe meglio non soffrire e vincere prima dei finali di gara, però non cancellerei nemmeno un secondo di queste partite giocate. Non rinuncerei nemmeno ad un secondo di queste emozioni'.
'Abbiamo un’identità precisa. Quando scegli un modo di giocare scegli anche un comportamento, oltre al modulo. Questa squadra ha voglia di stupire, di convincere, di fare male… E’ come ti metti in campo e come interpreti i ruoli la cosa importante. La mia idea è quella di mantenere un'identità di gioco anche cambiando gli interpreti e le caratteristiche dei giocatori'.
‘Dida? Il calcio è straordinario, la vita lo è… Queste storie sono bellissime e spiegano che cosa è il calcio. Nesta, Dida, Antonini: tre casi diversi e straordinari. Non c’era bisogno di consacrare Nesta per quello che stava facendo. Eppure per lui contro il Chievo sono arrivati due gol, in una partita perfetta, nella quale si è rotto il naso senza fermarsi mai.
Poi Dida: è stato massacrato per gli errori in una carriera caratterizzata da episodi forti. A Madrid sbaglia ma poi si riprende nella stessa partita e contro il Chievo il gol vittoria viene dopo una sua parata miracolosa. Ma lasciatemi parlare anche di Antonini che prima di domenica non aveva mai giocato. Ha risposto alla grande. Sono molto felice per lui. Si apre un’alternativa importante sulla fascia’.
‘Nesta ha riempito il vuoto di Maldini? Non è giusto mettere una cosa in contrapposizione all’altra. Paolo lo sento spesso, mi aiuta, segue tutto. In un certo modo c’è ancora. Mi aiuta tanto. Ale c’era già con lui, è cresciuto ancora di più giocando vicino a Paolo. La storia di Nesta è bellissima. Pensare a quando è partito, ai dubbi, alle insicurezze che aveva in testa, a come si è messo lì a lavorare e a non saltare un allenamento… Domenica alla fine della partita non sapeva nemmeno cosa avesse al naso eppure pensava già a Napoli. L’allegria degli altri quando è entrato in campo è una cosa che spiega quello che rappresenta. La sua storia lo ha fatto venire fuori del tutto. Nel calcio è impossibile scollegare l’uomo dal giocatore’.
'Huntelaar? E’ normale che in questo momento si parli di lui. Per cambiare le cose basta poco… Il gol per un attaccante è fondamentale. Le opportunità le avrà… Non è un problema, conosciamo il suo modo di giocare e lui conosce il modo in cui giochiamo. Il gol arriverà. Borriello per noi è un giocatore molto importante ma è il modo in cui ci proponiamo che fa la differenza. Borriello è stato un anno fermo, è normale che adesso venga gestito. Vedo in lui sempre maggiore disponibilità. Piano piano sarà completamente a disposizione. Marco ha caratteristiche che aiutano qualsiasi squadra'.
'Lo scudetto? Il mio discorso non cambia. Il nostro dna è quello che è e lo conosciamo bene. E’ normale che si pensi a vincere. Continuo a dire però che noi dobbiamo fare un passo alla volta. La strada è lunga, noi dobbiamo essere continui e vedere quello che accadrà. Anche gli episodi determinano le stagioni. Sarà il percorso che ci dirà se potremo essere competitivi per il titolo o no’.
'Il mercato? Non voglio parlarne. Adesso la vedo come una cosa molto lontana. Abbiamo tante cose da fare e tra queste non c’è il mercato. Per quanto riguarda Beckham il discorso è diverso. In un certo senso lui è già qui, il suo sarebbe un ritorno di un giocatore che faceva già parte del gruppo. Per il resto al mercato non penso proprio'.
'L’ideale per noi sarebbe avere tutti i giocatori sempre disponibili al cento per cento. Ma non è possibile. La cosa importante è che i giocatori interpretino bene il momento. Ora Pato e Ronaldinho lo stanno facendo benissimo. Fin dall’inizio l’idea era di giocare in questo modo, con una squadra che imponesse il suo gioco. Adesso ci stiamo riuscendo. Adesso abbiamo trovato un equilibrio e bisogna mantenerlo. Faccio un esempio: Seedorf. Penso a come ha rincorso Pinzi. La sua condizione fisica glielo permette e così diventa un punto di equilibrio per il nostro gioco. Da Ronaldinho mi aspetto ancora di più, non è ancora al livello che può raggiungere. Sta facendo molto bene ma può fare di più ed essere ancora più determinante. Può passare dall’ottimo all’eccellente e dare quella scintilla in più, quel 'fuoco' che forse ancora gli manca, anche se sta facendo benissimo'.
‘Per quanto riguarda gli infortunati, penso che Abbiati, Di Gennaro, Jankulovski e Bonera torneranno dopo la sosta. Forse per Daniele il discorso è un po’ diverso: dovremo vedere come reagirà ai carichi maggiori. Rino Gattuso avrebbe potuto già essere a disposizione domani ma abbiamo preferito non rischiare e averlo sabato al cento per cento’.
I CONVOCATI ROSSONERI
27/10/2009
MILANELLO - Sono 20 i convocati di Leonardo per Napoli:
Dida, Roma, Donnarumma, Antonini, Favalli, Kaladze, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta, Abate, Ambrosini, Flamini, Pirlo, Seedorf, Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Pato, Ronaldinho.
Giocatori indisponibili: Abbiati, Storari, Bonera, Jankulovski, Onyewu, Gattuso, Di Gennaro.
PaulLevesque
28-10-2009, 16:55
Pare che giocherà Inzaghi dall'inizio e non Borriello, io proprio non capisco!:muro:
Pare che giocherà Inzaghi dall'inizio e non Borriello, io proprio non capisco!:muro:
Magari il pippone è in gran forma! :oink: O forse, a inizio partita, si vuol preoccupare di tenere la difesa avversaria sempre sul "chi vive"....
volevo giocare X2 su bwin, ho preferito evitare così evito di incazzarmi due volte :asd:
Quincy_it
28-10-2009, 19:20
Buonasera a tutti!™ :)
Salutino veloce, dato che gli impegni lavorativi e di cuore mi portano via la maggior parte del tempo. Speriamo di confermare il trend positivo anche stasera, la squadra ne avrebbe davvero bisogno.
PIPPPOOOOOOO!!!!!!! :sofico:
PAAAAAATOOOOOO!!!! :sofico: :sofico: :sofico:
andyweb79
28-10-2009, 19:54
Il Napoli è stato...
PIPPP PAAAATOOOOOOOOOOOOOOOOOO
:sofico:
Empyrium
28-10-2009, 20:37
Vedendo il Milan delle ultime quattro o cinque partite, mi sta sorgendo un grosso dubbio: come cavolo fanno a correre così tanto? :mbe:
Non è che vista la situazione tragica di poche settimane fa, hanno deciso di cambiare completamente preparazione atletica per avere il massimo ora e, di conseguenza, tornare derelitti ultra-spompati tra qualche mese? :confused:
Indietro fate paura brr brr
Comunque due tiri due gol, poi a difendere. Mi dispiace perdere cosi ahahah :D
Vedendo il Milan delle ultime quattro o cinque partite, mi sta sorgendo un grosso dubbio: come cavolo fanno a correre così tanto? :mbe:
Non è che vista la situazione tragica di poche settimane fa, hanno deciso di cambiare completamente preparazione atletica per avere il massimo ora e, di conseguenza, tornare derelitti ultra-spompati tra qualche mese? :confused:
Ma quale preparazione! Il problema era mentale!
mt_iceman
28-10-2009, 20:43
dinho mi sta facendo sbroccare.
Indietro fate paura brr brr
Comunque due tiri due gol, poi a difendere. Mi dispiace perdere cosi ahahah :D
Sicuro? A me sembra che tutto sommato per ora abbiamo patito ben poco! ;)
Se il Napoli cambia atteggiamento magari vince (e son serio) ma se continua così possono giocare 90 anni. Comunque: noi non abbiamo fatto niente di trascendentale per ora. Due gol trovati con due lampi e pochissimo altro. Grossi problemi a ripartire ma tuttosommato, per ora, si patisce poco.
Speriamo Nesta recuperi per il Madrid!
DIDAAAAAAAAAAAAA :eek: :eek: :eek: :eek:
dinho mi sta facendo sbroccare.
Siamo in 2, anzi 3 con mio padre. Cazzonon salta piu nessuno. Gliela metta davanti il naso e se la soffiare.
Una volta faceva cosi ma era veloce e la faceva annusare e la portava via, ora arriva quel mezzo secondo dopo e si incula sempre. Ma che si inculi lui :muro:
Ps. Sta per uscire per flamini, meno male. Leo non è ancelotti in quanto a cambi :ave:
Ma il gol di palladino l'avete visto? :eek:
raycharles
28-10-2009, 21:39
:muro: :muro: :muro:
andyweb79
28-10-2009, 21:42
Non ci sono parole....
markmn89
28-10-2009, 21:44
non ci credo cazzo...una volta che abbiamo fatto una partita seria dal primo minuto....abbiamo invertito la tendenza di giocare male prima e bene dopo :doh:
Abbiamo fatto tutto noi :rolleyes:
Che cuore Napoli. Vi posso dire una cosa col cuore: alla fine il pareggio è giusto. Nel secondo tempo avete rinunciato a giocare. E se non ci fossero stati quei 5 minuti di inferno all'inizio per noi forse forse anche il match potevamo portaci a casa. Che Dida ha cacciato la scienza con noi!
TUTTO SOMMATO PARI GIUSTO! Poi non so come la pensate!
Basta che l'avversario alzi un po' il ritmo e il milan è una squadra finita. :rolleyes:
mt_iceman
28-10-2009, 21:51
Poi non so come la pensate!
la pensiamo come quelli che si sono presi 2 goal in 3 minuti.
il pareggio giusto quanto vuoi, ma siamo dei POLLI. zio porco. che nervi. che rabbia.
Sicuro? A me sembra che tutto sommato per ora abbiamo patito ben poco! ;)
Se il Napoli cambia atteggiamento magari vince (e son serio) ma se continua così possono giocare 90 anni. Comunque: noi non abbiamo fatto niente di trascendentale per ora. Due gol trovati con due lampi e pochissimo altro. Grossi problemi a ripartire ma tuttosommato, per ora, si patisce poco.
Speriamo Nesta recuperi per il Madrid!
Cambiato atteggiamento: Pari!
mt_iceman
28-10-2009, 21:52
Colpa di abate.....
colpa di pirlo che regala quella palla di merda al napoli con conseguente contropiede.
E borriello che lo vedevo più col napoli che con noi :rolleyes:
Che cuore Napoli. Vi posso dire una cosa col cuore: alla fine il pareggio è giusto. Nel secondo tempo avete rinunciato a giocare. E se non ci fossero stati quei 5 minuti di inferno all'inizio per noi forse forse anche il match potevamo portaci a casa. Che Dida ha cacciato la scienza con noi!
TUTTO SOMMATO PARI GIUSTO! Poi non so come la pensate!
Io penso al laser..........alla inciviltà!
Marameox
28-10-2009, 22:04
pareggio giusto,in fin dei conti non dimentichiamoci che il milan tutto d'un tratto non è resuscitato...insomma le magagne non posso sparire cosi.
questa sera abbiamo giocato bene fino alla fine,poi in dieci e dentro quella bolgia...ci sta' dai è un buon punto messo via.
certo che con i tre punti saremmo soli al 4 posto....meglio cosi'
Io penso al laser..........alla inciviltà!
Io penso al Napoli colera e altri mille insulti!
Il laser? Poi alla fine non è servito ad un *****
Non iniziate ora, ho capito che siete delusi ma tirare in ballo ste cose.
drum-machine
28-10-2009, 22:14
non ci credo cazzo...una volta che abbiamo fatto una partita seria dal primo minuto....abbiamo invertito la tendenza di giocare male prima e bene dopo :doh:
forse per i primi 5 minuti..quelli dei due gol, e poi via a difendere il risultato per il resto della partita :rolleyes:
meritiamo di perdere se questa è la mentalità con cui si gioca
metalfreezer
28-10-2009, 22:15
Io penso al Napoli colera e altri mille insulti!
Il laser? Poi alla fine non è servito ad un *****
Non iniziate ora, ho capito che siete delusi ma tirare in ballo ste cose.
Si bene..peccato che succeda solo li da voi
mah, io mi accontento, avevamo vinto le ultime tre partite negli ultimi minuti, un pareggio a Napoli ci può stare, un mese fa ne avremmo preso 4, piuttosto sapete come sta Nesta?
Io penso al Napoli colera e altri mille insulti!
Il laser? Poi alla fine non è servito ad un *****
Non iniziate ora, ho capito che siete delusi ma tirare in ballo ste cose.
Quello accade in ogni stadio, gli insulti ci sono.......Io vedo che Galliani deve andare via 10 minuti prima della fine della partita a napoli x non rischiare la pelle, e accade solo da voi...
Si bene..peccato che succeda solo li da voi
E si solo da noi.:stordita: Due giorni fa c'è stato uno speciale su SKY e hanno fatto proprio vedere il laser in parecchie gare del campionato sudamericano e in Europa.
ANCHE IL NOSTRO PRESIDENTE è ANDATO VIA PRIMA (e il caso ha voluto che abbiamo segnato due volte).
DISCUTI DELLA GARA E NON DEI NAPOLETANI!!!
Gli insulti "Napoli Colera" "Colerosi" non sono normali insulti e credimi non vedo uno nessun nesso logico con la gare e due non vedo la stessa "gravità" di insulti (sfottò) quali "ma che siete venuti" "dalla curva si alzerà ecc ecc"
l'arcangelo
28-10-2009, 23:09
Pe(r)donatemi la domanda...ma come cazzo hanno fatto a farsi infinocchiare a tempo ormai scaduto...?
Sacchi sostiene che un Ronaldinho in queste condizioni nun se po' guarda'
markmn89
29-10-2009, 00:02
Sacchi sostiene che un Ronaldinho in queste condizioni nun se po' guarda'
beh ha ragione...non ha fatto praticamente nulla..peccato per le promesse sul tavolino d inizio stagione...credo ke dinho abbia gia dato abbastanza per il calcio( potrei sbagliami ma attualmente è cosi )...
beh ha ragione...non ha fatto praticamente nulla..peccato per le promesse sul tavolino d inizio stagione...credo ke dinho abbia gia dato abbastanza per il calcio( potrei sbagliami ma attualmente è cosi )...
fa pena: ha solo 28 anni
oggi senza Nesta è già un miracolo aver resistito fino al 90°, come mai non è entrato Oddo?
in ogni caso pareggio meritato del Napoli ed un discreto punto per noi ;)
fa pena: ha solo 28 anni
oggi senza Nesta è già un miracolo aver resistito fino al 90°, come mai non è entrato Oddo?
in ogni caso pareggio meritato del Napoli ed un discreto punto per noi ;)
Al milan basterebbe un centrocampista, 2 esterni di difesa e 1 a posto di inho........gia se vendi il pacco hunter e spendi 10-15ml puoi fare una discreta squadra!
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.