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View Full Version : [OFFICIAL THREAD] NBA 2K TALES


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Stifen Cherri
26-05-2016, 09:25
http://i67.tinypic.com/2rz7u6x.png
http://i68.tinypic.com/2d7ufkx.png
"La squadra è questa e non si tocca" risponde il Barba all'articolo comparso su Nba2K.com. "A chi si chiede chi te lo fa fare, rispondo citando il grande commentatore Sky Flavio Agitato: "F O R . T H E . L O V E. O F. T H E. G A M E."
"Cercheremo di sviluppare al meglio il tripleoffensato tira chi è libero, e questo ci verrà utile negli anni a venire. Ma soprattutto ci godremo fino in fondo la pallacanestro. Vedere una sospesione aperta di Kobe dopo che il "shoot who is open" l'ha liberato non ha prezzo. Ce lo godremo tutto, e poi dove arriviamo arriviamo. Una cosa è certa, non giocheremo per perdere, della scelta alta al Draft non mi frega un razzo. Se l'avremo bene, se non l'avremo ancora meglio, significa che con questo manipolo di improponibili siamo riusciti a fare qualcosa di buono!"

MWP
26-05-2016, 12:59
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/16.png

Partiamo per Oakland e la tensione in aereo è palpabile. Facce scure, come di chi sa di non potercela fare, come di chi ha paura dei marziani, di quelli che stanno andando a tutta velocità verso il primo three peat dai tempi dei Lakers di Shaq e Kobe. Sì, perché sebbene i Warriors siano arrivati "soltanto" secondi a ovest, guidano praticamente ogni categoria statistica. Hanno dovuto fare a meno di Curry e Green un paio di mesi e ciò ha influito sul record.
Ma torniamo al viaggio aereo.
Tempo effettivo: 1 ora.
Tempo percepito: tendente a infinito.
Poco meno di un'ora di totale silenzio, ad ascoltare il rumore dei motori che ci stanno spingendo verso un probabile massacro. Ma poi, all'improvviso, Kobe Bryant si alza in piedi dalle prime file, si gira verso i ragazzi e dice poche semplici parole che svoltano la situazione: "If making history was easy, why bother?"

Se fare la storia fosse semplice, perché provarci?

Arriviamo quindi alla Oracle Arena carichi a mille, consapevoli dei nostri mezzi e che non abbiamo nulla da perdere. Siamo gli underdog, la squadra in costruzione, piena di giovani di belle prospettive che nessuno considera in grado di vincere 4 volte contro questi Warriors. Questa leggerezza mentale la si avverte già in gara 1. Partita bellissima, punto a punto, con Golden State che prova continuamente a piazzare il parziale decisivo ma capisce che abbiamo fame di successo, che vogliamo dimostrare al mondo che si sbaglia: i Lakers sono qui con pieno merito e non hanno intenzione di tornare a El Segundo senza lottare. Finisce 105-105 grazie a una tripla in step back di KD con un paio di secondi da giocare. Nel supplementare, vuoi per la consapevolezza di potercela fare, vuoi per la strafottenza dei ventenni che formano il roster, riusciamo addirittura a portarla a casa. 119-115. Abbiamo sbancato la Baia. Rientriamo negli spogliatoi sulle ali dell'entusiasmo e, tra il discorso di Carlisle in cui fa i complimenti a tutti e quello di Kobe in cui ricorda che questa è solo gara 1, do un'occhiata al box score. 14 punti e 15 rimbalzi Randle, 17 per Russell, 6 punti, 20 rimbalzi e 5 stoppate per Whiteside e....54, CINQUANTAQUATTRO, con 10 rimbalzi, 8 assist, 2 stoppate, 2 rubate, 18/35 dal campo, 6/12 da 3 punti e 12/12 ai liberi per Kevin Wayne Durant. Career high in una delle partite più importanti della carriera, ma soprattutto 54 punti in silenzio, senza forzare praticamente nulla, senza uscire mai dai binari.

Da domani inizieremo a pensare a gara 2, a come riprendere l'ottimo lavoro fatto su Curry (29 punti ma 13/30 dal campo), a come continuare a creare tiri ad alta percentuale, a come contrastare la Death Lineup dei Warriors.
Ma per ora si pensa solo a riposare, perché battere questi alieni "è tremendamente eccitante, è l'evento più importante che accade sulla Terra da quando Gesù è apparso in Galilea!". 1-0.

Stifen Cherri
26-05-2016, 13:11
@MWP

Narrazione G A L A T T I C A! Durant 54 punti, 10 rimbalzi, 8 assist!?!?! :eek: :eek: :eek: Negli ultimi 41 anni soltanto due giocatori nella Nba hanno fatto una tripla doppia segnando 50 punti (Kareem Abdul Jabbar nel 1975 e LeBron nel 2009). KD l'ha sfiorata addirittura in una garauno di Western Conference Finals e contro gli imbattibili Warriors!?!?! Credo che mai nessuno nella storia della Nba abbia fatto una 50 points Triple Double nei playoff. C L A M O R O S O.
Una delle 2Kbest performances ever! Merita un poster celebrativo.

Edo1987
26-05-2016, 13:42
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/16.png

Partiamo per Oakland e la tensione in aereo è palpabile. Facce scure, come di chi sa di non potercela fare, come di chi ha paura dei marziani, di quelli che stanno andando a tutta velocità verso il primo three peat dai tempi dei Lakers di Shaq e Kobe. Sì, perché sebbene i Warriors siano arrivati "soltanto" secondi a ovest, guidano praticamente ogni categoria statistica. Hanno dovuto fare a meno di Curry e Green un paio di mesi e ciò ha influito sul record.
Ma torniamo al viaggio aereo.
Tempo effettivo: 1 ora.
Tempo percepito: tendente a infinito.
Poco meno di un'ora di totale silenzio, ad ascoltare il rumore dei motori che ci stanno spingendo verso un probabile massacro. Ma poi, all'improvviso, Kobe Bryant si alza in piedi dalle prime file, si gira verso i ragazzi e dice poche semplici parole che svoltano la situazione: "If making history was easy, why bother?"

Se fare la storia fosse semplice, perché provarci?

Arriviamo quindi alla Oracle Arena carichi a mille, consapevoli dei nostri mezzi e che non abbiamo nulla da perdere. Siamo gli underdog, la squadra in costruzione, piena di giovani di belle prospettive che nessuno considera in grado di vincere 4 volte contro questi Warriors. Questa leggerezza mentale la si avverte già in gara 1. Partita bellissima, punto a punto, con Golden State che prova continuamente a piazzare il parziale decisivo ma capisce che abbiamo fame di successo, che vogliamo dimostrare al mondo che si sbaglia: i Lakers sono qui con pieno merito e non hanno intenzione di tornare a El Segundo senza lottare. Finisce 105-105 grazie a una tripla in step back di KD con un paio di secondi da giocare. Nel supplementare, vuoi per la consapevolezza di potercela fare, vuoi per la strafottenza dei ventenni che formano il roster, riusciamo addirittura a portarla a casa. 119-115. Abbiamo sbancato la Baia. Rientriamo negli spogliatoi sulle ali dell'entusiasmo e, tra il discorso di Carlisle in cui fa i complimenti a tutti e quello di Kobe in cui ricorda che questa è solo gara 1, do un'occhiata al box score. 14 punti e 15 rimbalzi Randle, 17 per Russell, 6 punti, 20 rimbalzi e 5 stoppate per Whiteside e....54, CINQUANTAQUATTRO, con 10 rimbalzi, 8 assist, 2 stoppate, 2 rubate, 18/35 dal campo, 6/12 da 3 punti e 12/12 ai liberi per Kevin Wayne Durant. Career high in una delle partite più importanti della carriera, ma soprattutto 54 punti in silenzio, senza forzare praticamente nulla, senza uscire mai dai binari.

Da domani inizieremo a pensare a gara 2, a come riprendere l'ottimo lavoro fatto su Curry (29 punti ma 13/30 dal campo), a come continuare a creare tiri ad alta percentuale, a come contrastare la Death Lineup dei Warriors.
Ma per ora si pensa solo a riposare, perché battere questi alieni "è tremendamente eccitante, è l'evento più importante che accade sulla Terra da quando Gesù è apparso in Galilea!". 1-0.

Super prestazione e super narrazione.
Comunque con Russell, Durant, Whiteside e perché no, mettiamoci dentro anche Randle che nel pitturato si fa sempre sentire, il provarci è d'obbligo, arduo ma obbligatorio.
Poi con un Durant così, come nella realtà d'altronde, forse non esistono limiti.

Edo1987
26-05-2016, 13:48
@ talladega crepi il lupo
@maestro so che ne uscirai alla grandissima da questa situazione; se proprio i limiti difensivi non si riescono a colmare, arriverà il momento che con il tuo attacco riuscirai a farne spesso uno in più degli avversari.

Edo1987
26-05-2016, 13:49
@ talladega crepi il lupo
@maestro so che ne uscirai alla grandissima da questa situazione; se proprio i limiti difensivi non si riescono a colmare, arriverà il momento che con il tuo attacco riuscirai a farne spesso uno in più degli avversari.

era @stifen..maestro so che ne , ecc ecc

Edo1987
26-05-2016, 15:39
Alla fine, dopo un lungo meeting di mercato, si è deciso di accontentare Coach Edo.
Tra le file dei Boston Celtics, nella season 2015/2016, vi sarà anche il "GALLO" Danilo Gallinari.
Era stato avvistato a Boston già all'inizio i questa settimana, ma ci aveva pensato proprio il giocatore nativo di Sant'Angelo Lodigiano a smentire le voci che lo davano già come un giocatore dei Celtics.

"Sono a Boston esclusivamente per un party di Playboy" queste le due dichiarazioni a SKY SPORT ITALIA.

E invece l'ufficialità è stata data nella giornata di ieri, proprio prima dell'inizio del match di apertura contro Philadelphia, nel quale l'italiano è stato indiscusso protagonista.(26 per lui)

Per far posto al "Gallo", lasciano Boston Jae Crowder e Jonas Jerebko.
A Denver vanno anche due scelte al secondo turno del prossimo Draft.

Particolarmente felice Coach Edo, intervistato dopo la partita con Phila.
"i dispiace perdere Jae ma avevo bisogno di un'ala versatile, soprattutto che avesse la capacità di realizzare un discreto numero di punti con regolarità. Non è un J.J. Redick ma è un buon tiratore e nel complesso è un giocatore molto buono che sicuramente ci da più opzioni nella fase offensiva."

In questo match inaugurale Boston ha dimostrato di essere in palla, lasciando pochi punti di riferimento alle difese avversarie. Tiri da 3, dalla media, tagli, post sono sempre stati alternati con molta regolarità, e si può dire anche con buoni risultati.
Certo la difesa è il vero tallone d'Achille dei Celtics. Sallinger e Amir Johnson hanno fatto più difficoltà del previsto in difesa ma, stando alle dichiarazioni di Edo, di altre trade non se ne parla.

C'era attesa dell'esordio di "He got game" Ray Allen e di come lo avrebbero accolto i tifosi biancoverdi.
Come a voler tagliare la testa al toro, all'entrata delle squadre in campo per il riscaldamento, Ray si dirige in solitaria verso i quattro lati del campo, salutando tutto il pubblico, visibilmente commosso.
Di fronte a ciò, il pubblico presente al TD GARDEN esplode letteralmente. PACE FATTA!!
14 punti conditi da 3 assist e 2 palle rubate all'esordio per il quarantenne RAY.
STANDING OVATION!

BOSTON 111-105 PHILADELPHIA

Buona la prima, anche se giocata contro la modesta PHILA. Ma si respira un'aria positiva attorno a questa squadra. Sta a noi ora fare in modo che continui così!

Gensi2k
26-05-2016, 15:41
Bravissimi ragazzi! :D

Gensi2k
26-05-2016, 15:57
http://www.aerospace-technology.com/projects/bombardier5000/images/bombardier3.jpg


Non è certo l'Air Force One quel business jet che sta solcando i cieli d' America da giorni e giorni, ma il clamore che suscita è forse addirittura superiore.

L'aereo privato di coach Gensi, dopo il suo decollo da Milwaukee, tocca dozzine di scali in città sedi di squadre NBA dove l'allenatore ha già lasciato il segno. Prima si ferma al Logan di Boston, poi, dopo un giorno, riparte verso il Memphis International Airport. Nella foto, eccolo all'arrivo ad Orange City, a 11 chilometri dalla città della Florida Orlando. E i giornali impazziscono.

"Sta sostenendo colloqui con Celtics, Grizzlies e Magic" sostiene Wojnarowski.

"Sono gite di piacere per rivedere amanti conosciute in queste città quando vi allenava", rilancia Chris Broussard.

La verità sta nel mezzo.

Il turbinio del coach in giro per l'America si ferma a Los Angeles, California. Il suo aereo viene ricoverato in un hangar, a differenza delle altre soste, dove veniva semplicemente parcheggiato, come a indicare un suo veloce riutilizzo. La stampa impazzisce, i bodyguard faticano a contenere i giornalisti che non riescono ad ottenere un singolo straccio di dichiarazione. La sensazione comune è che un incontro con i Clippers sia realmente previsto, Gensi sorride sornione e non risponde alle voci di corridoio. Ma al 6951 di South Centinela Avenue, Playa Vista, i reporter sono già assediati. E nella berlina nera con vetri oscurati e vistosa blindatura che, scortata da gorilla non privi di steroidi, fa il suo ingresso nel Training Center dei velieri, è facile capire chi ci possa essere.

Edo1987
26-05-2016, 16:11
http://www.aerospace-technology.com/projects/bombardier5000/images/bombardier3.jpg


Non è certo l'Air Force One quel business jet che sta solcando i cieli d' America da giorni e giorni, ma il clamore che suscita è forse addirittura superiore.

L'aereo privato di coach Gensi, dopo il suo decollo da Milwaukee, tocca dozzine di scali in città sedi di squadre NBA dove l'allenatore ha già lasciato il segno. Prima si ferma al Logan di Boston, poi, dopo un giorno, riparte verso il Memphis International Airport. Nella foto, eccolo all'arrivo ad Orange City, a 11 chilometri dalla città della Florida Orlando. E i giornali impazziscono.

"Sta sostenendo colloqui con Celtics, Grizzlies e Magic" sostiene Wojnarowski.

"Sono gite di piacere per rivedere amanti conosciute in queste città quando vi allenava", rilancia Chris Broussard.

La verità sta nel mezzo.

Il turbinio del coach in giro per l'America si ferma a Los Angeles, California. Il suo aereo viene ricoverato in un hangar, a differenza delle altre soste, dove veniva semplicemente parcheggiato, come a indicare un suo veloce riutilizzo. La stampa impazzisce, i bodyguard faticano a contenere i giornalisti che non riescono ad ottenere un singolo straccio di dichiarazione. La sensazione comune è che un incontro con i Clippers sia realmente previsto, Gensi sorride sornione e non risponde alle voci di corridoio. Ma al 6951 di South Centinela Avenue, Playa Vista, i reporter sono già assediati. E nella berlina nera con vetri oscurati e vistosa blindatura che, scortata da gorilla non privi di steroidi, fa il suo ingresso nel Training Center dei velieri, è facile capire chi ci possa essere.

Bello ai Clippers ;)

Stifen Cherri
26-05-2016, 17:05
Prima puntata di BasketRhum con Agitato e Babboli

http://videoplatform.sky.it/still/2016/05/25/1464186132795_basket_room_web_160525_videostill_1.jpg

BABBOLI: “E ora veniamo ai Lakers. Coach Zen Barba, diciotto titoli Nba in carriera, che si trova a maneggiare una situazione a dir poco complicata.”
AGITATO: “A dir poco complicata e, aggiungerei, s e s q u i p e d a l e. La squadra non difende, al punto che il Barba dopo due partite è stato costretto a ripescare dalla tribuna nientepopòdimenoche Mera Wor Pis”.
BABBOLI: “Metta World Peace che però non è servito ad evitare altre due sconfitte consecutive, contro Pelicans e, l’ultima contro Orlando. E siamo 0-4.”
AGITATO: “0-4 e, aggiungerei, 0-5 e probabilmente 0-6, perché anche le prossime due non sono per niente facili. D’Altronde la squadra è questa, c’è poco da fare”.
BABBOLI: “C’è poco da fare ma è una squadra che ha un signore che sa dire ancora la sua, parlo naturalmente di Kobe Bryant, 38 anni a giugno e nessuna intenzione di ritirarsi”.
AGITATO: “Nessuna intenzione di ritirarsi e, aggiungerei, con molte intenzioni di rivincere il suo diciottesimo anello col Barba. Un’unione, quella tra il Mamba e il Coach Zen, a dir poco s e s q u i p e d a l e.”

Stifen Cherri
26-05-2016, 17:17
L'aereo privato di coach Gensi, dopo il suo decollo da Milwaukee, tocca dozzine di scali in città sedi di squadre NBA

Cazzo hai l'aereo privato!?! A me i Lakers mi fanno viaggiare in seconda classe! Che ingrati, dopo 18 titoli! :D G R E A T narrazione anche la tua! Il thread sta tornando, siete i Buffa del futuro!

@Edo
Grande acquisto il Gallo anche se non s e m p l i c i s s i m o da maneggiare. La perdita di Crowder pesa!

talladega
26-05-2016, 22:35
Veramente interessanti i nuovi racconti, esilarante poi la farsa "BasketRhum"

Edo1987
27-05-2016, 09:24
Cazzo hai l'aereo privato!?! A me i Lakers mi fanno viaggiare in seconda classe! Che ingrati, dopo 18 titoli! :D G R E A T narrazione anche la tua! Il thread sta tornando, siete i Buffa del futuro!

@Edo
Grande acquisto il Gallo anche se non s e m p l i c i s s i m o da maneggiare. La perdita di Crowder pesa!

@ stifen
Vero, infatti ho avuto il dubbio se fare questo scambio per due giorni.
Jae è veramente un buon giocatore, ma durante la mia permanenza a Denver sono riuscito a far ottime cose col Gallo in fase offensiva.
Il mio problema è che non riesco ad utilizzarlo in difesa, dove ha anche più di qualche limite.

Stifen Cherri
27-05-2016, 09:39
Ultimi minuti di Lakers - Bucks commentati da Agitato

“Ora il Barba, m o o o o l t o intelligentemente, negli ultimi cinque minuti passa dal Triangolo alla Princeton Offense. Vuole chiuderla e non vuole dare ulteriori punti di riferimento alla difesa dei Milwaukee Bucks!”
“Lakers a +7 a due minuti e mezzo dalla fine, ecco la qui la Princeton che smarca D’Angelo Russell da tre.. dieci chilometri di spazio, Russell va per la giugulareeeeee…ferro! E questo mi sa che lo segnavo anch’io.”
“Attenzione perché i Bucks si sono rifatti sotto. Più quattro Lakers a due dalla fine, ancora la Princeton, ancora Russell da tre con un tiro completamente apertoooooo….e ancora fuori! I N C R E D I B I L E”
“E ora la questione si fa s e r i s s i m a per i Lakers! Che però hanno ancora la palla in mano, avanti di uno a uno e mezzo dalla sirena. Il Barba chiama ancora la Princeton, si smarca ancora Russell, ancora chilometri davanti da tre per la redenzioneeeeeeee…. ANCORA FERRO! NON E’ POSSIBILE, NON E’ POSSIBILE!!!”
http://www.strill.it/images/foto/e-i/flavio_tranquillo.gif
“Lakers palla in mano a meno due a quaranta secondi dalla fine! Pandemonio all’Harris Bradley Cener! Ancora la Princeton, ancora Russell da tre, pulitissimo come il bucato appena uscito dalla lavatriceeee… non ci posso credere! NON CI POSSO CREDERE! Ancora ferro su una bomba completamente aperta!”
“E’finita! Incredibile allo Staples Cenner, vincono i Bucks di due e su D’Angelo Russell ora cala sulle spalle una scimmia grossa come King Kong. Quattro bombe aperte, che non si poteva non prendere, con nessuno davanti, per chiudere la partita a favore dei Lakers e quattro ferri p e s a n t i s s i m i. E i Barbalakers adesso, sono 0-5!”

http://basketball.realgm.com/images/nba/4.2/wiretap/photos/2006/Russell_Dangelo_lal_151014.jpg

Stifen Cherri
27-05-2016, 09:46
@ stifen
Vero, infatti ho avuto il dubbio se fare questo scambio per due giorni.
Jae è veramente un buon giocatore, ma durante la mia permanenza a Denver sono riuscito a far ottime cose col Gallo in fase offensiva.
Il mio problema è che non riesco ad utilizzarlo in difesa, dove ha anche più di qualche limite.

E' quello il problema degli italiani in Nba, non difendono. Non parliamo di Bargnani e Belinelli, inesistenti on D, ma anche il Gallo, più per struttura fisica, non è proprio prontissimo dietro. Non è sufficientemente duro per tenere i lunghi e non è sufficientemente rapido per marcare i piccoli.
P.S. Qualcuno sa che fine ha fatto Bargnani?

talladega
27-05-2016, 10:02
Bargnani si sta allenando per la nazionale.

Stifen a mio parere dopo 3 triple aperte sbagliate forse si poteva gestire meglio la situazione e non far prendere la quarta a Russell che era chiaramente "cold"

Stifen Cherri
27-05-2016, 10:06
Bargnani si sta allenando per la nazionale.

Stifen a mio parere dopo 3 triple aperte sbagliate forse si poteva gestire meglio la situazione e non far prendere la quarta a Russell che era chiaramente "cold"

Eh già, solo che questo va contro i principi morali del tira chi è libero. Era l'unico libero e i metri di spazio erano esagerati in tutte e quattro le triple. Intendo dire che lui era libero sull'arco da tre e il suo marcatore era intrappolato in area incastrato tra i blocchi.
Tra lui e il suo marcatore c'era una distanza di almeno dieci metri. Non si poteva non prendere, nemmeno la quarta tripla dopo le tre sbagliate. L'errore forse è stato proseguire con la Princeton che liberava palesemente un uomo da tre con metri e metri di spazio. Ma anche in questo caso, come fai a non andare con uno schema che libera un tuo piccolo da tre con metri e metri di spazio?

Edo1987
27-05-2016, 10:55
Intervistato in quel di Toronto durante i tre giorni dell'All Star Game, Coach Edo fa il punto della situazione ai microfoni della bella Amanda:
A:" Coach, Isaiah (Thomas ndr) l'ha pubblicamente ringraziata dichiarando che, nonostante non abbia mai fatto il giocatore di alto livello, ha saputo costruire negli anni una grande capacità d’allenare e che merito dell'ottima partenza dei Celtics in questa prima fase della stagione è soprattutto sua."

E:"Amanda per cortesia, chiamami solo Edo (ciò causa un lieve imbarazzo alla giornalista). Ringrazio Isaiah delle belle parole, ma il merito è soprattutto dei ragazzi che hanno appreso alla perfezione schemi e mentalità del mio gioco. "

A:" Ok EDO..:p La classifica della Eastern Conference parla chiaro, 3° posto con 32 V-23 S su 55 partite giocate"
E:"Si, siamo molto contenti di questo, soprattutto di come siamo partiti all'inizio della stagione. Siamo arrivati ad essere anche 12-3 nelle prime 15 partite. Con Cleveland inarrivabile, Miami un po' distaccata, dovremo giocarcela fino alla fine con Toronto ed Atlanta per la terza posizione"

A:" Domanda scomoda, qualche trade in vista dell'imminente chiusura del mercato?"
E:"Per quanto riguarda le trade, al momento non vi è alcuna operazione all'orizzonte, faremo un meeting col CdA al mio rientro a Boston, posso dire solo questo"

A:" Grazie,disponibile come sempre EDO"
E: "Grazie a te...ci vediamo a Boston"

Il Coach non si è voluto sbilanciare ma, mentre assiste alla three point contest, dove vi è impegnato il suo pupillo Isaiah Thomas (eliminato al primo turno con 16 punti) nella sua testa vaga solo un pensiero: estensioni contrattuali.
Non si è sbilanciato, ovviamente, il Coach con la giornalista ma la situazione a Boston al momento è un po' delicata.

Zeller e Sullinger vogliono un nuovo contratto, ma a cifre un po' troppo elevate. Sicuramente Zeller è destinato alla Free Agency, ma i pensieri su Sullinger sono tanti, visto anche il limitato spazio salariale a disposizione.
E poi vi è il caso Evan Turner.. il giocatore vuole essere un free agent questa estate e questo per i Celtics è un brutto colpo. Il giocatore, il quale non è mai stato un esempio di lealtà neanche con le sue vecchie squadre, in campo sta dando un super contributo a Boston, con i suoi 12,7 punti di media in 27,3 min a partita. Evan è un giocatore che piace a Coach Edo ma trattenerlo sarà un'impresa al limite dell'impossibile, vista la probabilità che per farlo si dovrebbero sborsare diversi soldoni.
Infine aggiornamenti su Candyman; Ray Allen sicuramente non rinnoverà il contratto......da giocatore..........

L'ex University of Connecticut, si appresta a concludere la sua ultima stagione della carriera; stagione altalenante visito il lungo infortunio alla coscia che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per 10 settimane.
Ray, prima della chiusura della carriera avrà davanti a sé altri due confronti con Paul Pierce .Durante la gara giocata tra Clippers e Celtics, non vi è stato il tanto acclamato riavvicinamento tra i due, in quanto Allen risultava infortunato e quindi rimasto a Boston per effettuare un lavoro differenziato in palestra. Incrocio che c'è stato invece per ben due volte con l'altro Big Three dell'epoca Kevin Garnett il quale, per ben due volte, ha completamente ignorato il neo giocatore di Boston che invece anche ai microfoni si era dimostrato favorevole ad una riappacificazione tra i due. Si riproverà sicuramente nell'ultimo confronto della stagione, l'ultimo della loro eterna carriera.

Che dire se non che i pensieri sono molti in questa fase della stagione. Per fortuna la squadra sta disputando un stagione esemplare dopo anni passati nei bassifondi della classifica.

Questa sera avrà luogo il meeting tra dirigenza, osservatori ed allenatori e dove sarà presente anche il presidente Gotham.
Perchè a Boston non si lascia nulla al caso, questo incontro dovrà definire la strada che intraprenderanno i Celtics nelle prossime stagioni.
Giocatori fondamentali, lista degli obiettivi, salary cap e nuove matricole da selezionare nel prossimo draft.

GO CELTICS

Edo1987
27-05-2016, 11:06
E' quello il problema degli italiani in Nba, non difendono. Non parliamo di Bargnani e Belinelli, inesistenti on D, ma anche il Gallo, più per struttura fisica, non è proprio prontissimo dietro. Non è sufficientemente duro per tenere i lunghi e non è sufficientemente rapido per marcare i piccoli.
P.S. Qualcuno sa che fine ha fatto Bargnani?

Hai centrato il problema, con lui faccio più difficoltà a tenere un giocatore rapido che non uno lungo. Con un lungo capita che, difendendo alla morte, lo induco all'errore. I giocatori rapidi, anche se sto un po' più arretrato tanto da lasciare un po' di spazio all'avversario sul perimetro, mi saltano molto spesso.

Edo1987
27-05-2016, 11:10
Eh già, solo che questo va contro i principi morali del tira chi è libero. Era l'unico libero e i metri di spazio erano esagerati in tutte e quattro le triple. Intendo dire che lui era libero sull'arco da tre e il suo marcatore era intrappolato in area incastrato tra i blocchi.
Tra lui e il suo marcatore c'era una distanza di almeno dieci metri. Non si poteva non prendere, nemmeno la quarta tripla dopo le tre sbagliate. L'errore forse è stato proseguire con la Princeton che liberava palesemente un uomo da tre con metri e metri di spazio. Ma anche in questo caso, come fai a non andare con uno schema che libera un tuo piccolo da tre con metri e metri di spazio?

Mi immagino la tua faccia negli spogliatoi.... Direi shooting session sotto la tua supervisione per tutta la notte!
Incredibile comunque.. da non crederci.

Edo1987
27-05-2016, 11:14
Intervistato in quel di Toronto durante i tre giorni dell'All Star Game, Coach Edo fa il punto della situazione ai microfoni della bella Amanda:
A:" Coach, Isaiah (Thomas ndr) l'ha pubblicamente ringraziata dichiarando che, nonostante non abbia mai fatto il giocatore di alto livello, ha saputo costruire negli anni una grande capacità d’allenare e che merito dell'ottima partenza dei Celtics in questa prima fase della stagione è soprattutto sua."

E:"Amanda per cortesia, chiamami solo Edo (ciò causa un lieve imbarazzo alla giornalista). Ringrazio Isaiah delle belle parole, ma il merito è soprattutto dei ragazzi che hanno appreso alla perfezione schemi e mentalità del mio gioco. "

A:" Ok EDO..:p La classifica della Eastern Conference parla chiaro, 3° posto con 32 V-23 S su 55 partite giocate"
E:"Si, siamo molto contenti di questo, soprattutto di come siamo partiti all'inizio della stagione. Siamo arrivati ad essere anche 12-3 nelle prime 15 partite. Con Cleveland inarrivabile, Miami un po' distaccata, dovremo giocarcela fino alla fine con Toronto ed Atlanta per la terza posizione"

A:" Domanda scomoda, qualche trade in vista dell'imminente chiusura del mercato?"
E:"Per quanto riguarda le trade, al momento non vi è alcuna operazione all'orizzonte, faremo un meeting col CdA al mio rientro a Boston, posso dire solo questo"

A:" Grazie,disponibile come sempre EDO"
E: "Grazie a te...ci vediamo a Boston"

Il Coach non si è voluto sbilanciare ma, mentre assiste alla three point contest, dove vi è impegnato il suo pupillo Isaiah Thomas (eliminato al primo turno con 16 punti) nella sua testa vaga solo un pensiero: estensioni contrattuali.
Non si è sbilanciato, ovviamente, il Coach con la giornalista ma la situazione a Boston al momento è un po' delicata.

Zeller e Sullinger vogliono un nuovo contratto, ma a cifre un po' troppo elevate. Sicuramente Zeller è destinato alla Free Agency, ma i pensieri su Sullinger sono tanti, visto anche il limitato spazio salariale a disposizione.
E poi vi è il caso Evan Turner.. il giocatore vuole essere un free agent questa estate e questo per i Celtics è un brutto colpo. Il giocatore, il quale non è mai stato un esempio di lealtà neanche con le sue vecchie squadre, in campo sta dando un super contributo a Boston, con i suoi 12,7 punti di media in 27,3 min a partita. Evan è un giocatore che piace a Coach Edo ma trattenerlo sarà un'impresa al limite dell'impossibile, vista la probabilità che per farlo si dovrebbero sborsare diversi soldoni.
Infine aggiornamenti su Candyman; Ray Allen sicuramente non rinnoverà il contratto......da giocatore..........

L'ex University of Connecticut, si appresta a concludere la sua ultima stagione della carriera; stagione altalenante visito il lungo infortunio alla coscia che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per 10 settimane.
Ray, prima della chiusura della carriera avrà davanti a sé altri due confronti con Paul Pierce .Durante la gara giocata tra Clippers e Celtics, non vi è stato il tanto acclamato riavvicinamento tra i due, in quanto Allen risultava infortunato e quindi rimasto a Boston per effettuare un lavoro differenziato in palestra. Incrocio che c'è stato invece per ben due volte con l'altro Big Three dell'epoca Kevin Garnett il quale, per ben due volte, ha completamente ignorato il neo giocatore di Boston che invece anche ai microfoni si era dimostrato favorevole ad una riappacificazione tra i due. Si riproverà sicuramente nell'ultimo confronto della stagione, l'ultimo della loro eterna carriera.

Che dire se non che i pensieri sono molti in questa fase della stagione. Per fortuna la squadra sta disputando un stagione esemplare dopo anni passati nei bassifondi della classifica.

Questa sera avrà luogo il meeting tra dirigenza, osservatori ed allenatori e dove sarà presente anche il presidente Gotham.
Perchè a Boston non si lascia nulla al caso, questo incontro dovrà definire la strada che intraprenderanno i Celtics nelle prossime stagioni.
Giocatori fondamentali, lista degli obiettivi, salary cap e nuove matricole da selezionare nel prossimo draft.

GO CELTICS

Domanda, si può modificare nelle impostazioni della My League la durata della stagione?

Stifen Cherri
27-05-2016, 11:48
http://i68.tinypic.com/34raowo.png
News newsjacked by http://newsjack.in/

What if. What If se contro i Pelicans, l’Accusato, non avesse raddoppiato follemente Anthony Davis in post lasciando libero Holiday per la tripla della vittoria? What If se contro i Bucks non avesse missed quelle quattro triple consecutive aperte? Invece di 0-5 forse adesso i Lakers sarebbero 2-3. Ma soprattutto what if se nel Draft 2015 i gialloviola avessero scelto Porzingis al suo posto?
Tutti i ‘diti’ sono puntati su D’Angelo Russell, 9.4 punti e 8.0 assist a partita fin qui, ma tira col 38% dal campo, fa 3.2 perse di media e ha una striscia ancora aperta di dieci bombe sbagliate di fila, per un complessivo 2/19 behind the arc. E’ il nuovo Anfernee Hardaway, dicevano, ma Penny chiuse la sua prima stagione in Nba a 16 punti, 6 assist e 5 rimbalzi di media e al secondo anno (20.9 ppg, 7.2 assist) trascinò gli Orlando Magic alle Finali Nba.
Il Barba, che ebbe dei grossi dubbi fin da tempi non sospetti su Russell, ora incredibilmente lo difende.
“In quei Magic c’era un certo Shaq e magari fu lui a trascinare Orlando alle Finals, e poi Hardaway arrivò in Nba a 22 anni, mentre Russell ne ha solo diciannove. L’ho sempre detto io, escono dal college troppo presto, non sono pronti per la Nba. Anche the Greatest, MJ, si fece tre anni di Università prima di andare in Nba, così come i migliori di adesso, Steph Curry (quattro anni al Davidson College) e Kawhi Leonard (tre anni a San Diego State) figurarsi se non se li doveva fare Russell e tutti quelli che, come lui, si rendono eleggibili dopo un solo anno.”
Nel frattempo il Coach Zen ha prolungato con un 2+1, senza incentivi di percentuale, il contratto di Roy Hibbert. Ma come? Jabba Da Hibba, che non difende, che non c'ha voglia, smanato perso, che viene addirittura confermato con un pluriennale? Sì, ma c'è un motivo. Forse preso da un motto di moralità e resosi conto di come sta giocando, l'ex centro dei Pacers ha chiesto un rinnovo a soli 2,63 milioni di dollari a stagioni, autodecurtandosi lo stipendio di un quinto. Eh già, perchè Da Hibba la scorsa estate era stato messo sotto contratto per la bellezza di 15 mln. Il suo fresco rinnovo, dunque, ci libera ben 13 mln di dollari da poter spendere nella free agency 2016 e ci garantisce comunque un pivottone panchinaro della sua stazza ad un costo francamente irrisorio.
Perchè è ormai chiaro che Hibbert, next-year, scalerà tra le seconde linee.

Stifen Cherri
27-05-2016, 11:50
Domanda, si può modificare nelle impostazioni della My League la durata della stagione?

Certamente sì, ma solo all'inizio della MyLeague. Puoi scegliere se fare una MyLeague da 14, 29, 48 o 82 partite.
Però una volta scelto con con quante partite farla, poi non la puoi cambiare in corsa o alla fine di ogni stagione.

Stifen Cherri
27-05-2016, 11:54
Mi immagino la tua faccia negli spogliatoi.... Direi shooting session sotto la tua supervisione per tutta la notte!
Incredibile comunque.. da non crederci.

Devo dire che non ero poi così tanto inferocito. In questa stagione l'importante è che i giocatori eseguano il tira chi è libero e che lo imparino al meglio. Sarei stato furioso se Russell avesse forzato quelle quattro triple, ma in realtà la squadra ha eseguito ottimamente il tira chi è libero e Russell doveva prendersi quei tiri.
Anzi, il fatto che si sia preso la quarta tripla dopo che ne aveva sbagliate tre di fila nei minuti precedenti è proprio l'apoteosi del tira chi è libero. Sei libero? Tira.

Edo1987
27-05-2016, 13:30
Devo dire che non ero poi così tanto inferocito. In questa stagione l'importante è che i giocatori eseguano il tira chi è libero e che lo imparino al meglio. Sarei stato furioso se Russell avesse forzato quelle quattro triple, ma in realtà la squadra ha eseguito ottimamente il tira chi è libero e Russell doveva prendersi quei tiri.
Anzi, il fatto che si sia preso la quarta tripla dopo che ne aveva sbagliate tre di fila nei minuti precedenti è proprio l'apoteosi del tira chi è libero. Sei libero? Tira.

Giusto!! Il sistema di gioco gira che è un piacere. I giocatori come Russell si svilupperanno molto nel corso degli anni.
Ti darà molte soddisfazioni!

Gensi2k
27-05-2016, 16:18
Bravissimi Barba e Edo che viaggiano a ottimi livelli di qualità.

Io invece viaggio a livelli di bestemmie mai visti.

Mi sto trovando a pensare...che razzo faccio?

Allora. Livello Hall of Fame. Le perdo TUTTE! E le perdo di brutto! Inutile giocare con la massima concentrazione 40 minuti, anche se tieni gli avversari a basse % di tiro come te, ti strappano letteralmente la palla dalle mani e si inventano canestri impossibili (in una delle partite ho concesso 4 triple con fallo agli avversari...a Superstar nemmeno sarebbero riusciti a far partire il tiro). Impossibile per me.

Livello SUperstar. Le vinco TUTTE! O quasi. Però se con i Bucks faccio il miglior record a est al primo anno, che divertimento c'è? Magari la prima stagione non vinco il titolo perchè perdo con gli Warriors in finale, ma la seconda, con tutti che crescono, li batto. E che gusto c'è?

Dovrei mettere il livello di difficoltà di mezzo...MA NON ESISTE!

Mi sa che siamo al punto di non ritorno...

Edo1987
27-05-2016, 17:14
Bravissimi Barba e Edo che viaggiano a ottimi livelli di qualità.

Io invece viaggio a livelli di bestemmie mai visti.

Mi sto trovando a pensare...che razzo faccio?

Allora. Livello Hall of Fame. Le perdo TUTTE! E le perdo di brutto! Inutile giocare con la massima concentrazione 40 minuti, anche se tieni gli avversari a basse % di tiro come te, ti strappano letteralmente la palla dalle mani e si inventano canestri impossibili (in una delle partite ho concesso 4 triple con fallo agli avversari...a Superstar nemmeno sarebbero riusciti a far partire il tiro). Impossibile per me.

Livello SUperstar. Le vinco TUTTE! O quasi. Però se con i Bucks faccio il miglior record a est al primo anno, che divertimento c'è? Magari la prima stagione non vinco il titolo perchè perdo con gli Warriors in finale, ma la seconda, con tutti che crescono, li batto. E che gusto c'è?

Dovrei mettere il livello di difficoltà di mezzo...MA NON ESISTE!

Mi sa che siamo al punto di non ritorno...

Grazie Gensi

Si non dev'essere una bellissima situazione. Spero di arrivarci anche io comunque, dominare così a livello Superstar vuol dire che sei un signor giocatore. Ti consiglio di sbattere contro il muro Hall of fame fino a che non ridurrai il gap.

Poi se vinci il titolo ad Hall of fame entri di diritto nella storia!

Stifen Cherri
28-05-2016, 07:47
Bravissimi Barba e Edo che viaggiano a ottimi livelli di qualità.

Io invece viaggio a livelli di bestemmie mai visti.

Mi sto trovando a pensare...che razzo faccio?

Allora. Livello Hall of Fame. Le perdo TUTTE! E le perdo di brutto! Inutile giocare con la massima concentrazione 40 minuti, anche se tieni gli avversari a basse % di tiro come te, ti strappano letteralmente la palla dalle mani e si inventano canestri impossibili (in una delle partite ho concesso 4 triple con fallo agli avversari...a Superstar nemmeno sarebbero riusciti a far partire il tiro). Impossibile per me.

Livello SUperstar. Le vinco TUTTE! O quasi. Però se con i Bucks faccio il miglior record a est al primo anno, che divertimento c'è? Magari la prima stagione non vinco il titolo perchè perdo con gli Warriors in finale, ma la seconda, con tutti che crescono, li batto. E che gusto c'è?

Dovrei mettere il livello di difficoltà di mezzo...MA NON ESISTE!

Mi sa che siamo al punto di non ritorno...

Se giochi col roster di default e con le sliders di default, com è possibile che le domini tutte? Per me il gioco con roster di default e sliders di default è molto molto molto difficile (e lo dimostra il mio 0-5).
Allora la differenza sta nel fatto che tra Pc e consolle è più facile su consolle. Altrimenti non capisco.

Gensi2k
29-05-2016, 15:12
Se giochi col roster di default e con le sliders di default, com è possibile che le domini tutte? Per me il gioco con roster di default e sliders di default è molto molto molto difficile (e lo dimostra il mio 0-5).
Allora la differenza sta nel fatto che tra Pc e consolle è più facile su consolle. Altrimenti non capisco.

Non so davvero, Barba! Intendiamoci, a Superstar perdo eh, ma non quanto è previsto che io lo faccia. Mi spiego. Ho una facilità nel segnare incredibile e per questo concedo anche molti piu' punti di quanto lo faccia a livello Hall of Fame (in media, a livello hall of fame concedo il 45% dal campo e mi attesto sulle stesse percentuali, mentre a livello superstar concedo il 55% tirando però oltre il 60%), quindi la partita storta mi capita come mi succedeva anche con i Pacers (e i Bucks). Però, in media, su 5 partite ne perdo 1/2 e soprattutto mai due di fila, quindi ai playoff sono convinto che arriverei subito in finale anche con una squadra media. E dopo due stagioni, quindi, mi son già scartevetrato le intimità! :D

MWP
29-05-2016, 17:56
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/17.png

"DE-FENCE! DE-FENCE! DE-FENCE! DE-FENCE!"

Gli spalti della Oracle Arena sono un inferno mentre Russell porta palla con 50 secondi da giocare. 106-100 Warriors, dopo 47 minuti di lotta continua, senza pause, senza momenti per tirare fiato e riorganizzare le idee. Perché nel momento in cui molli quel decimo di secondo per recuperare energie mentali sei finito. Non ci sembrava quasi vero nel primo quarto, quando agevolmente eravamo andati sul +10, convinti di poter espugnare ancora una volta Oakland, magari con meno difficoltà di gara 1.

E infatti non era vero: Golden State si stava semplicemente scaldando, era entrata in campo con qualche minuto di ritardo. Da quel +10 si è passati in un batter d'occhio a un -8 che è durato per quasi due quarti, fino al momento in cui Durant con 18 punti nel terzo periodo ci ha riportati a un soffio, a un canestro da 3 dagli alieni. A inizio quarto periodo riusciamo addirittura a passare davanti, 83-82, ma la partita è ancora lunghissima.

Tra i canestri di Durant, le triple assurde di Curry, le stoppate di Bogut e gli assist di Russell si arriva sul 106-100 Golden State dopo una tripla pazzesca, davvero pazzesca, di Klay Thompson con 50 secondi da giocare. Come detto Russell porta palla, quasi intimorito dalla marea gialla che sembra un tutt'uno sugli spalti, un'entità paranormale che rende l'aria irrespirabile, il campo scivoloso e la palla pesantissima. Ma DeeeeAngelo, che è arrivato a Ohio State come uno dei tanti ed è uscito come uno dei prospetti migliori del college basketball, cerca di acquisire sicurezza guardando Kobe in panchina, l'idolo di una vita che ora è diventato il tuo maestro, il tuo Yoda, il tuo Pai Mei. Il Mamba non fa nulla, non dice nulla, ma con uno sguardo fa capire a Russell che non deve badare a niente, deve solo giocare come sa. E allora improvvisamente la folla sparisce, il palazzetto è vuoto, la testa è sgombra, ci sono solo lui e i suoi compagni contro degli esseri umani già battuti 48 ore prima.

Chiama il blocco di KD, Curry scivola sopra non concedendo spazio, allora esitazione e crossover. Curry è battuto ma arriva Klay in aiuto, virata repentina, eurostep à la Ginobili, Klay e Bogut non ci capiscono nulla, il layup è il più facile del mondo, la palla lascia la mano accarezzando le dita e dicendo un immenso grazie per come è stata trattata dolcemente in questi 10 secondi che sembrano un'eternità. 102-106 direbbe il punteggio con 40 secondi da giocare e ancora una partita apertissima. Ma nei Warriors c'è un giocatore che si è fatto strada con la forza tra i pro, che si è guadagnato tutto quanto, partendo dalla 35esima chiamata assoluta, troppo lento per fare il 3, troppo basso per fare il 4.

Cazzate, dice lui. O meglio, bullshit.

Da dietro stampa la palla sul tabellone recuperandola successivamente, demolendo Russell al termine di una partita mostruosa in cui non ha sbagliato praticamente nulla, siglando 38 punti e 13 assist. Ma quel ragazzone in maglia Warriors è così, devi passare sul suo cadavere prima di poter alzare le braccia al cielo. Game, set and match Golden State, finisce 106-100.

A LA giurano di aver sentito un boato provenire dalla Baia: era la Oracle Arena alla stoppata di Draymond Jamal Green. 1-1.

Gensi2k
29-05-2016, 18:13
E bravo il fu-RonArtest. Tornare da Oakland sullo 0-2 sarebbe stato francamente troppo, ma comunque sono finali equilibrate e secondo me ormai c'hai una marcia in più! Se poi di la a prevalere fossero i Canadesi..

Stifen Cherri
30-05-2016, 06:30
@MWP
Narrazione G A L A T T I C A. Mi sono letto il post come un libro di Baricco, l'ultima azione di D'Angelino e la stoppata di Green sono una delle cose meglio descritte nella storia di questo thread.
G R A N D I S S I M O ! Anche nell'essersela giocata fin quasi all'ultimo contro i Mostri. Uscire comunque dalla Baia con una vittoria era l'obiettivo numero uno, e quella vittoria ce l'hai!

@Gensi
L'unica spiegazione è che sei un mostro di allenatore. Nessuno qui sta avendo stagioni facili, da MWP, a Bisy, allo SpecialOne, a io stesso (che però faccio poco testo, allenando la squadra peggiore della Nba non posso dare termini di paragone veritieri).
Cmq la situazione è che a Hall of Fame è ingiocabile, l'unica soluzione è proseguire a Superstar. E se vinci facile, amen, vorrà dire che inannellerai anelli su anelli!
Questa cmq rimane per me una cosa inspiegabile. Ci dev'essere qualcosa che non quadra. Sicuro che stai usando le sliders di default senza averle modificate nemmeno di una virgola?

LoSpecialOne
30-05-2016, 12:57
@Gensi:io metterei a 0 aiuti di difensivi e tagliafuori oltre che percentuale reale nella modalità di tiro,questi gli unici due cambiamenti che farei(se già nn sono impostati cosi).
Detto questo se vuoi rimanere a est l'unica squadra che puoi scegliere sono i nets:D ,niente scelte e niente campioni già in rosa.potresti però provare ad andare a ovest dove i playoff sono più competitivi.

Stifen Cherri
30-05-2016, 13:09
Io consiglio sempre di accettare le regole del gioco, adattarsi e accontentarsi.
Il peggio che può succedere quando si intraprende una MyLeague è aver dei dubbi sulle proprie partite.
Il gioco ti dà le sue regole (roster di default, sliders di default, tra l'altro adesso, dopo mesi di ben 6 patch, il livello è eccelso), accettale e gioca.
Altrimenti ad ogni striscia di vittorie si mettono a correggere le sliders e a ogni striscie di sconfitte si facilitano. Pensate ai Golden State Warriors di quest'anno se non fossero la realtà ma se fossero un videogame.
Uno inizia una MyLeague da 82 partite con Golden State e vince 73 partite su 82. Il pensiero qual è? "Sliders troppo facili, impossibili che Golden State, fortissima, campioni in carica, batta addirittura il record dei Bulls '96! Bisogna indurire le sliders!" :D

Gensi2k
30-05-2016, 17:52
Aiuti difensivi e tagliafuori sono già disattivati, le sliders sono quelle di default, impostate su "simulazione" (sennò davvero finiscono 140-141 le partite). Ma andremo avanti lo stesso, tornando a superstar, e se gloria per una volta non sarà i giornali ricorderanno la storia di un coach che voleva giocare ad HOF e poi perse a Superstar. Con infamia.

Gensi2k
30-05-2016, 18:06
http://1.bp.blogspot.com/-ZQXnjnn8Wnk/UFnQ1BVoyqI/AAAAAAAAAZQ/TwHL6OuTP9o/s1600/photo%5B5a%5D.JPG

Ha sempre un che di surreale l'addentrarsi nel tunnel degli spogliatoi quando Lakers e Clippers non giocano. Nessun addetto alla sicurezza, nessun tifoso starnazzante. Il deserto.

Decido questa location per il primo allenamento, piuttosto che la facility fuori città. I ragazzi devono tornare a sentire in fretta l'odore del parquet che calcheranno quando vincere conterà davvero. Li incrocio, nel percorso dagli spogliatoi al campo. Chris Paul, cuffie agli orecchi e concentrazione massima. Blake Griffin e DeAndre Jordan, un po' guasconi, un po' immaturi ma con due fisici da far spavento solo a vederli e un'energia senza uguali a questi livelli. Un saluto a JJ Redick, high-five a Jamal Crawford e l'abbraccio, fraterno, con uno dei ragazzi che 2k-cestisticamente ho tirato su: Jeff Green. Da eterno incompiuto, passato come la scelta sbagliata dei Sonics nell'anno in cui puntarono anche su Kevin Durant all'uomo che, in Nba 2k14, regalò due titoli al Celtics Pride. Poi l'anno infelice a Memphis, utilizzato ingiustamente come capro espiatorio in una stagione in cui i tifosi Grizz credevano di poter vincere un titolo poi legittimato, perentoriamente, dai Golden State Warriors.

Golden State Warriors. Il loro nome risuona da giorni. Saranno i nostri primi avversari, alla Oracle Arena, nel giorno della consegna degli anelli. Durante la cerimonia pre-partita ci metteranno in ombra, quell'ombra che, dopo l'arrivo di Chris Paul sembrava aver lasciato spazio a un sole luccicante. Ma troppo spesso le nuvole, inaspettate, sono arrivate sui Velieri quando ormai l'approdo sembrava vicino. Nel mare in tempesta troppe volte la franchigia storicamente NON vincente di L.A. si è ritrovata, spesso proprio quando la traversata sembrava potersi concludere con un successo. D'altronde si sa, i velieri sono tanto belli quanto fragili. E quest'anno, con me al comando delle operazioni, per farci ammainare le vele, i Guerrieri di Golden State dovranno dare tutto. Guerrieri contro Velieri: la sfida, sulle coste della California, è iniziata.

Bisy
30-05-2016, 23:30
Sto "recuperando" da qualche infortunio ...diciamo cosi' ;)
Vi lascio ad Est vi ritrovo ad Ovest, vi lascio con "Albys" vi ritrovo di default,
lascio "buoni" narratori ritrovo Sciascia e Pirandello , He Got Game ed Edo insieme a Boston, Gensi che "trova" il derby contro il Barba e cerca una difficolta' intermedia fra l'all ed il fame:D , MWP che libera KD e lo aiuta a segnare 54 punti ( !!!!), ma su TUTTO quanto letto e VISTo , su TUTTO , MAi potro' dimenticare le ASCELLE IMPORTANTI di Russel :D :D :D !!!!
Bravi ragazzi , grande sforzi per delle grandi storie ...
complimenti sinceri a tutti voi !!!!;)

Stifen Cherri
31-05-2016, 06:49
Sto "recuperando" da qualche infortunio ...diciamo cosi' ;)
Vi lascio ad Est vi ritrovo ad Ovest, vi lascio con "Albys" vi ritrovo di default,
lascio "buoni" narratori ritrovo Sciascia e Pirandello , He Got Game ed Edo insieme a Boston, Gensi che "trova" il derby contro il Barba e cerca una difficolta' intermedia fra l'all ed il fame:D , MWP che libera KD e lo aiuta a segnare 54 punti ( !!!!), ma su TUTTO quanto letto e VISTo , su TUTTO , MAi potro' dimenticare le ASCELLE IMPORTANTI di Russel :D :D :D !!!!
Bravi ragazzi , grande sforzi per delle grandi storie ...
complimenti sinceri a tutti voi !!!!;)

Daje Bisumano!!! :D :D :D In realtà a scrivere bene si fa molta meno fatica e ci si diverte molto di più!

Edo1987
31-05-2016, 16:13
Breve intro: mi scuso se mi sono assentato un po', ma mia figlia ha avuto qualche problema di sonno :help: tra lavoro e famiglia non sono riuscito a farmi vivo...ora ci sono, e vi racconto il mio dramma sportivo....

Ci eravamo lasciati in piena corsa al terzo posto nella eastern conference tra le ali dell'entusiasmo per un team ben amalgamato e i pensieri inerenti i contratti in scadenza che si facevano largo nella testa di Coach Edo.

Il viaggio di ritorno da Toronto ha un po' schiarito le idee al mister, che nella successiva riunione col CdA ha spinto per prolungare i contratti di Sullinger e Zeller in quanto, in via della rifondazione tanto desiderata dal coach, avranno un ruolo importante nelle trade future.

La seconda parte della stagione non è proseguita sui binari intrapresi dall'inizio dell'anno purtroppo.. Al termine della regular season la classifica sentenzia : BOSTON CELTICS in qualificati ai PO come 7a forza ed accoppiati agli HEAT, i quali hanno mantenuto un livello di rendimento davvero elevato.

MVP: Kevin DURANT
Miglior difensore: Kawhi Leonard
Miglior sesto uomo: Jamal Crawford
Coach dell'anno: Tyron LUE
Giocatore più migliorato: JJ Redick
Matricola dell'anno: Andrew Wiggins

Che dire, stagione molto condizionata dagli infortuni, i quali continuano a perseguitarci anche in vista dei Play Off, tanto che ci presentiamo a Miami per gara 1 senza Evan Turner, Carlos Boozer e soprattutto senza poter contare su Danilo Gallinari!

E' proprio l'italiano ai microfoni di ESPN ad esprimere tutta la sua frustrazione:
"Mi dispiace davvero tanto! Ci tenevo a dare il mio contributo alla squadra sin da subito.. E' sicuramente un turno di Playoff molto impegnativo, affrontarlo con delle deficienze dell'organico non fa che complicare le cose, ma conosco i miei compagni e so quello che sono in grado di fare...E' vero che non veniamo da un momento particolarmente brillante ma possiamo mettere in difficoltà chiunque. Siamo la squadra più titolata d'America e non dobbiamo avere paura di nessuno."

Gli fa eco il grande veterano R.Allen, il quale confessa di vivere un momento molto particolare...
"Incredibile il fatto di disputare il primo turno dei PO proprio contro gli Heat...Il destino è proprio strano.. Ma si sa, lo sport è cosi.Potrei concludere la mia carriera giocando contro la mia ex squadra la quale, non lo nego, è stata importante per me.
Ovviamente cercherò e cercheremo di fare in modo che non sia così, ci metteremo tutto quello che abbiamo, daremo il 110% per passare il turno.
Sicuramente è una sfida che mi emoziona tantissimo..

Le premesse per assistere ad una sfida elettrizzante ci sono tutte, anche se ci piacerebbe affrontarli come qualche assenza in meno..
Sicuramente daremo tutto ...appuntamento per questa sera all'American Airlains Arena di Miami...

GO CELTICS

Edo1987
31-05-2016, 16:16
Breve intro: mi scuso se mi sono assentato un po', ma mia figlia ha avuto qualche problema di sonno :help: tra lavoro e famiglia non sono riuscito a farmi vivo...ora ci sono, e vi racconto il mio dramma sportivo....

Ci eravamo lasciati in piena corsa al terzo posto nella eastern conference tra le ali dell'entusiasmo per un team ben amalgamato e i pensieri inerenti i contratti in scadenza che si facevano largo nella testa di Coach Edo.

Il viaggio di ritorno da Toronto ha un po' schiarito le idee al mister, che nella successiva riunione col CdA ha spinto per prolungare i contratti di Sullinger e Zeller in quanto, in via della rifondazione tanto desiderata dal coach, avranno un ruolo importante nelle trade future.

La seconda parte della stagione non è proseguita sui binari intrapresi dall'inizio dell'anno purtroppo.. Al termine della regular season la classifica sentenzia : BOSTON CELTICS in qualificati ai PO come 7a forza ed accoppiati agli HEAT, i quali hanno mantenuto un livello di rendimento davvero elevato.

MVP: Kevin DURANT
Miglior difensore: Kawhi Leonard
Miglior sesto uomo: Jamal Crawford
Coach dell'anno: Tyron LUE
Giocatore più migliorato: JJ Redick
Matricola dell'anno: Andrew Wiggins

Che dire, stagione molto condizionata dagli infortuni, i quali continuano a perseguitarci anche in vista dei Play Off, tanto che ci presentiamo a Miami per gara 1 senza Evan Turner, Carlos Boozer e soprattutto senza poter contare su Danilo Gallinari!

E' proprio l'italiano ai microfoni di ESPN ad esprimere tutta la sua frustrazione:
"Mi dispiace davvero tanto! Ci tenevo a dare il mio contributo alla squadra sin da subito.. E' sicuramente un turno di Playoff molto impegnativo, affrontarlo con delle deficienze dell'organico non fa che complicare le cose, ma conosco i miei compagni e so quello che sono in grado di fare...E' vero che non veniamo da un momento particolarmente brillante ma possiamo mettere in difficoltà chiunque. Siamo la squadra più titolata d'America e non dobbiamo avere paura di nessuno."

Gli fa eco il grande veterano R.Allen, il quale confessa di vivere un momento molto particolare...
"Incredibile il fatto di disputare il primo turno dei PO proprio contro gli Heat...Il destino è proprio strano.. Ma si sa, lo sport è cosi.Potrei concludere la mia carriera giocando contro la mia ex squadra la quale, non lo nego, è stata importante per me.
Ovviamente cercherò e cercheremo di fare in modo che non sia così, ci metteremo tutto quello che abbiamo, daremo il 110% per passare il turno.
Sicuramente è una sfida che mi emoziona tantissimo..

Le premesse per assistere ad una sfida elettrizzante ci sono tutte, anche se ci piacerebbe affrontarli come qualche assenza in meno..
Sicuramente daremo tutto ...appuntamento per questa sera all'American Airlains Arena di Miami...

GO CELTICS

Scusate per la narrazione frettolosa e per aver scritto Airlines in quella maniera obbrobriosa... giuro che è stato un errore dato dalla fretta del momento :D

MWP
01-06-2016, 13:54
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/18.png

Finalmente lo Staples Center riprende a respirare il clima delle finali di Conference. Sono ormai 7 anni che il basket di LA non raggiunge un traguardo del genere e l'eccitazione dei tifosi è altissima. Mal che vada, dicono i tifosi che passeggiano su Figueroa Street in attesa che gli ingressi vengano aperti, si assisterà a due belle partite e tanto spettacolo. Perché siamo sinceri, chi si aspetta davvero di poter far fuori questi Warriors?

Come nelle due partite a Oakland, in gara 3 partiamo fortissimo e chiudiamo sul +5 a metà partita. Golden State fatica ad imporsi, KD è un'iradiddio e torna nel locker room con 24 punti generati tirando con il 66% dal campo (10/15), mentre Curry continua a restare imbrigliato nella nostra rete difensiva, fatta di cambi su ogni fottuto blocco messo in atto per liberarlo al tiro. Qualcosa cambia quando i Warriors decidono, aggiungerei finalmente, di andare piccoli, con Curry, Thompson, Barnes, Wesley Johnson e Green, ma dopo un paio di minuti di sbandamento in cui andiamo sotto, 61-60, sistemiamo un paio di cose e con un parzialone di 15-7 chiudiamo il terzo periodo sul 75-68.
La squadra di Kerr però è una squadra di parziali, una squadra che può girarti la partita da un momento all'altro grazie all'enorme potenziale offensivo. Tuttavia il nostro gameplan è semplicemente perfetto, riusciamo a rispondere colpo su colpo a ogni canestro degli avversari e, quando suona l'ultima sirena, lo Staples esplode quasi incredulo. We are all witnesses direbbero dall'altra parte d'America, ma non qui, non nel tempio in cui di imprese se ne sono viste parecchie negli ultimi 18 anni, da quando la franchigia gialloviola si è trasferita, lasciando il Forum. L'ultima di queste imprese è datata 17 giugno 2010, al termine della partita che ha regalato il 16esimo banner appeso al soffitto.
102-96, guidati ancora una volta da un immenso, incredibile, fantascientifico Kevin Durant autore di 36 punti, 7 rimbalzi e altrettanti assist, protagonista nel finale di una striscia di 8 liberi segnati nell'ultimo minuti per scongiurare l'assalto finale di Curry e compagni. 2-1.

Gara 4 è già decisiva. Se vogliamo sperare di avere anche solo una speranza nella serie dobbiamo assolutamente tornare dalla parte sbagliata del San Francisco Bridge sul 3-1, per mettere tutta la pressione del mondo addosso ai Warriors. Ma questo Golden State lo sa, e non scende in campo impreparata.

Perché non lasciare uno spazio autonomo a questa partita vi starete chiedendo. Perché accorparla con gara 3? Semplicemente perché non c'è stata partita.

I Warriors hanno messo in campo una difesa ai limiti della perfezione su Durant, tappando il nostro principale terminale offensivo che si deve accontentare di 27 punti con un pessimo 9/31 dal campo. Il culmine è stato il terzo quarto, quando KD ha tirato 1/10 ed il divario si è cementato sul +14, 79-65. Divario che non intende ridursi nel quarto periodo, ma anzi raggiunge il +21 finale. 107-86 il punteggio, che esprime esattamente il dominio in questa gara 4. 107-86 che lascia lo Staples Center ammutolito. Ci si aspettava di tutto ma non un blowout del genere, non una partita con una sola squadra in campo, senza che l'altra desse alcun segno di vita. Ora si ritorna a Oakland per gara 5, probabilmente la più importante della serie.
Già, perché adesso la vogliamo chiudere. 3-1.

Gensi2k
01-06-2016, 15:45
@Edo: Sei un po' paperino con questi infortuni :D , ma El Heat si può battere, soprattutto in game dove Wade non è certo l'uomo da sogno che a tratti rivediamo in real...daje!

@MWP: Cioè non ho capito....è un mindfuck?? Durant gioca male, c'è una sola squadra in campo e poi scrivi...3-1? E' 3-1 davvero? Se sì è titolo, anche alla luce dei Raptors che rischiano di arrivare in finale!

MWP
01-06-2016, 17:22
@MWP: Cioè non ho capito....è un mindfuck?? Durant gioca male, c'è una sola squadra in campo e poi scrivi...3-1? E' 3-1 davvero? Se sì è titolo, anche alla luce dei Raptors che rischiano di arrivare in finale!
Ebbene sì :D
I Warriors fanno una partita veramente perfetta su KD, ma questo ha liberato tantissimo spazio a tutti gli altri, creando tanti tiri comodi che ci hanno fatto prendere il largo praticamente da subito. Golden State ha provato più volte a rientrare ma non gli entrava nulla, quindi è stata una partita piuttosto agevole nel complesso.

Bisy
01-06-2016, 19:09
Ebbene sì :D
I Warriors fanno una partita veramente perfetta su KD, ma questo ha liberato tantissimo spazio a tutti gli altri, creando tanti tiri comodi che ci hanno fatto prendere il largo praticamente da subito. Golden State ha provato più volte a rientrare ma non gli entrava nulla, quindi è stata una partita piuttosto agevole nel complesso.

Hai Mindfuckkato alla grande !!:D Io non avevo capito una mazza !!!;)
Grandissimo !!! Complimenti !!! :eek:

Edo1987
02-06-2016, 10:00
@Edo: Sei un po' paperino con questi infortuni :D , ma El Heat si può battere, soprattutto in game dove Wade non è certo l'uomo da sogno che a tratti rivediamo in real...daje!

@MWP: Cioè non ho capito....è un mindfuck?? Durant gioca male, c'è una sola squadra in campo e poi scrivi...3-1? E' 3-1 davvero? Se sì è titolo, anche alla luce dei Raptors che rischiano di arrivare in finale!

@Gensi si hai ragione, è che sinceramente già non ho una squadra esaltante, soprattutto nel reparto lunghi.. e se si fanno male i due più atletici che ho il giorno prima di gara 1 mi rompe.. :D però come hai detto te è giocabilissima...

@MWP dai che se mi espugni la Oracle Arena in gara 5 ti nominano a plebiscito persona più influente dell'anno su People!!

Stifen Cherri
06-06-2016, 20:47
http://i64.tinypic.com/2m2b490.png
http://i63.tinypic.com/2eklzci.png

Non ci si poteva aspettare nulla di più. Le 7 vittorie in 29 partite, record pari al 24%, rispecchia in tutto per tutto la stagione dei real Lakers. Quando si parte con 0-7 e si prosegue con 1-13 non rimane altro che archiviare e iniziare la lenta, lentissima, ricostruzione.
Perché questo 8-21 è parecchio indicativo e non centra solo il vistoso calo di Kobe, appena 15 punti a partita con mani badilate (35% shooting), ma c’è dietro tutta una serie di scelte assurde della dirigenza da D’Angelo Russell a Roy Hibbert, da Swaggy P a Lou Williams, fino ad arrivare a Larry Nance Jr. Solo Julius Randle, in questo anno, ha fatto ricredere il Coach Zen. Il resto, un disastro. Questo è il terzo anno consecutivo che i Lakers mancano l'accesso ai playoff. Non era mai successo prima nella gloriosa storia gialloviola.
Mentre nelle Finals i Golden State Warriors rullano via 4-0 i Cleveland Cavaliers con Steph Curry che si porta a casa tutto (Mvp della stagione, titolo Nba, Mvp delle Finali)
https://i.ytimg.com/vi/wBqnb-QCoPk/maxresdefault.jpg
noi veniamo sorteggiati con la terza scelta assoluta, e io ‘sto lì a smoccolare perché avevamo il peggior record e il 25% di palline nell’urna per essere estratti a scegliere la First Overall Pick. Ma tant'è, ora Chupa Kupchachkc fatti da parte che il mercato lo faccio io.

talladega
06-06-2016, 23:23
Sento odore di rivoluzione Stifen.....

Stifen Cherri
07-06-2016, 07:43
Difesa e atletismo è la parola d’ordine del Coach Zen nella offseason post 8-21. Cambiamenti, ma non stravolgimenti, tanto che dei disastrosi Barbalakers 2015-16 sono rimasti addirittura in nove, tra i quali c’era l’atteso rinnovo del Black Mamba, trentotto years old, che ha ridotto il suo salario da 25 milioni di dollari a season agli attuali 10 a scendere del 4% every anno.
Siamo al Draft, la linea è subito rovente perchè abbiamo in mano una terza scelta assoluta che fa gola a molti. E’ la proposta degli Heat che mi convince più di tutti: Justise Winslow. Sulla stessa linea di giocatore giovane di stampo difensivo ma in grado anche di incidere su entrambi i lati del campo firmiamo dai free agent Andrè Roberson che dopo gli ottimi playoff con gli Oklahoma City Thunder ha scelto di esplorare il mercato sposando il barbaprogetto di ricostruzione dei Lakers.
Le stesse cose hanno fatto Bismark Biyombo e Festus Ezeli, usciti rispettivamente da Raptors e Warriors. E anche DeMarre Carroll, anche lui lanciato dall’ottimo campionato con Toronto ma smanioso di intraprendere questa nuova avventura al sole della California. Ben cinque giocatori li firmiamo dai free agent, dunque senza violare nessuna Moral Law per la quale saltò per aria la prima MyLeague :D , mentre vengono ceduti o non confermati Roy Hibbert, che pure aveva firmato un pluriennale con noi nella scorsa stagione, Marcelinho Huertas, Lou Williams, Tarik Black, Metta e Anthony Brown.
Dunque i Lakers 2016-17, quelli della quarantottesima stagione del Barbatrucco a Nba2K, hanno un quintetto composto da
D’Angelo Russell
Kobe Bryant
DeMarre Carroll (signed from FA)
Julius Randle
Bismark Biyombo (signed from FA)
E una panca con Jordan Clarkson, Andrè Roberson (signed from FA), Justise Winslow (exchange for 3rd overall Pick '16), Brandon Bass,
Festus Ezeli (signed from FA), Nick Young, Larry Nance Jr, Robert Sacre, Ryan Kelly e Tyler Johnson (signed from FA).
https://www.thestar.com/content/dam/thestar/sports/raptors/2016/05/23/raptors-took-lebrons-best-shot-and-won-arthur/new-s1.jpg.size.custom.crop.1086x626.jpg
LeBron James stritolato nella morsa di Carroll e Biyombo. I due ex Raptors porteranno ai Lakers difesa e atletismo

Edo1987
07-06-2016, 10:32
Finisce come peggio non poteva la prima stagione del nuovo corso Celtics targato Edo.
Gli Heat portano a casa la serie con molta scioltezza non lasciando neanche il punto della bandiera ai Celtics, i quali a dirla tutta avrebbero anche meritato di portarne a casa una.
Troppo più forti fisicamente questi Heat tanto da renderci praticamente nulli sotto canestro.

Avevo individuato dei punti deboli del mio roster ma assieme al boss avevamo deciso di provare cosi, di non cambiare troppo, di amalgamare bene la squadra.
Ma arriviamo solo fino a li, manca un po' di qualità per poter fare quel salto di qualità che ci manca.

Consapevoli di non dover buttare all'aria tutto quanto è stato fatto di buono fatto nel corso della stagione, ci accingiamo ad iniziare la nuova stagione con entusiasmo e con tanta determinazione...determinazione nel voler comporre un roster diverso, più pronto.

Ciò parte ovviamente dal Draft, nel quale ci viene sorteggiata la 5 scelta, accompagnata dalla 13a e dalla 26a scelta del primo turno.

Convinti che la questione Simmons, Ingram fosse ormai archiviata, nel meeting pre draft composto dal presidente Gotham,da Danny Ainge e dal sottoscritto sottoscritto, valutiamo il prespetto dei giocatori da dover ingaggiare e degli eventuali scambi da effettuare rendere più competitiva la rosa.

Con nostra sorpresa, alla 5a scelta, non risulta ancora essere stato selezionato Brandon Ingram.....ad un'occasione cosi ghiotta Coach Edo, mette da parte tutto lo charme italiano che lo contraddistingue e si lascia scappare queste parole, non certamente pronunciate sottovoce..."HE IS OUR, HE IS OUR DANNY!!

A seguito dei numerosi scambi effettuati, anche grazio alle nostre numerosissime scelte future, la composizione della rosa dei Celtics 2016/2017 è la seguente:
PG ISAIAH THOMAS/ MARCUS SMART
SG AVERY BRADLEY/ JOSH RICHARDSON
AP DANILO GALLINARI/ BRANDON INGRAM
AG KEVIN LOVE/ CHEICK DIALLO
C JONAS VALANCIUNAS/ KELLY OLYNYK

E' partito un nuovo ciclo, ora si punta al titolo.. non nell'immediato ma non è più un progetto a lungo termine...GO CELTICS!!!

Stifen Cherri
07-06-2016, 10:40
@Edo
Che gran botta di :ciapet: !!! Brandon Ingram per me vale la prima scelta assoluta without no contest!
Lo dissi anche in tempi non sospetti (in autunno), quando sembrava che Ben Simmon fosse il nuovo LeBron James
https://cdn1.vox-cdn.com/thumbor/GjK9nMAJUZiQoklxPSLjAycB8Yg=/0x0:2100x1400/709x473/cdn0.vox-cdn.com/uploads/chorus_image/image/49565287/slam2.0.0.png
Ingram per me è il nuovo Kevin Durant. Forse meno veloce di KD (e questo potrebbe essere il vero problema di Ingram), però più difensivo e s'inventa canestri 'snodati' in entrata alla Kobe. E ha pure tiro da fuori.

@Gensi
Che mindfuck!!! :D :D :D Grandissima impresa comunque! Ma attenzione ai Guerrieri. Anche i Thunder erano 3-1 contro di loro

Gensi2k
07-06-2016, 11:37
@Gensi
Che mindfuck!!! Grandissima impresa comunque! Ma attenzione ai Guerrieri. Anche i Thunder erano 3-1 contro di loro

Ebbasta scambiarmi con MWP! Ancora devo partire io! :D :D

Non male questa squadra, Barba. Roster old style, con difensori accaniti e duri (Winslow, Carroll, Biyombo...), partite ai 90 punti e via andare! Mi preoccupa solo che una difesa troppo dura, in questa edizione, a volte faccia andare fuori giri anche i propri giocatori che non ne mettono più una...ma sicuramente si è preso una direzione precisa e va seguita quella! C'mon!



@Edo: Chissenefrega del 4-0 se c'abbiamo Ingram e Kevin Love! :D No, sul serio, la squadra è diventata parecchio forte e con una mano capace si può arrivare in finale già da quest'anno. Certo, Ingram dalla panca e il Gallo titolare...con tutto l'amore...

Stifen Cherri
07-06-2016, 12:51
Ebbasta scambiarmi con MWP! Ancora devo partire io! :D :D

Non male questa squadra, Barba. Roster old style, con difensori accaniti e duri (Winslow, Carroll, Biyombo...), partite ai 90 punti e via andare! Mi preoccupa solo che una difesa troppo dura, in questa edizione, a volte faccia andare fuori giri anche i propri giocatori che non ne mettono più una...ma sicuramente si è preso una direzione precisa e va seguita quella! C'mon!

:D :D :D
Daje parti!!! Hai pure la PS4! Io se avessi la PS4 avrei già fatto dieci stagioni! :cool:
Diciamo che ho costruito l'ossatura di ossi duri, presi tra l'altro a costi relativamente bassi, ma nella free agency 2016, a parte Drummond (che però rifirma sempre per i Pistons), non c'era nessuna superstella.
Ancora mi sbalordisco di come Gensi, pardon, MWP :D , abbia avuto Durant tra i free agent nel 2016! Io avrò simulato 30 prime stagioni e non c'è mai stato.
Comunque ci stiamo preparando per... In questa ossatura composta da Winslow, Carroll, Biyombo, Ezeli, etc... se nella prossima freeagency si pesca un Durant, un Paul George, un Athony Davis et similia, allora diventiamo competivi. Del resto la prossima sarà la quarantottesima stagione del Barba a Nba2K. La 2017-18 sarà la quarantanovesima e per la season 2018-19, la C I N Q U A N T E S I M A, dobbiamo essere pronti per festeggiare le 2Knozze d'oro con l'anello.

Edo1987
07-06-2016, 17:17
@stifen....non ci credevo...dopo che non è stato chiamato alla quarta scelta mancava poco che iniziassi a fare cori da stadio.
Anche tu sei sulla buona strada eh.. che provino ad arrivare sotto canestro gli avversari....;)

@gensi.. si ho detto un'eresia effettivamente.. infatti pensavo anche di scambiare il Gallo (a malincuore comunque) visto l'elevato ingaggio e dato che necessito di una guardia che abbia un buon tiro.. vedrò in futuro se riesco a gestirli bene.. comunque parte Brandon..:)

Gensi2k
07-06-2016, 18:14
Daje parti!!! Hai pure la PS4! Io se avessi la PS4 avrei già fatto dieci stagioni!

Partito! E poi ne ho fatte diverse, eh! :D

Gensi2k
07-06-2016, 18:26
http://jocksandstilettojill.com/wp-content/uploads/2015/10/warriors-ring-ceremony-560x316.jpg

I riflettori della Oracle Arena, oggi, 6 novembre 2015, sono tutti per loro. Come da tradizione, alla prima partita casalinga i Golden State Warriors campioni in carica ricevono i loro anelli per la meritata vittoria.

Noi, invece, siamo nell'ombra dall'altra parte del parquet. Carichi a mille, perchè vogliamo subito dimostrargli che quest'anno non ci manca il centesimo per fare il dollaro, quest'anno ci siamo anche noi. Ma non sempre volere è potere: non in questo caso.

Guardando in faccia la spensieratezza dei ragazzi di Oakland si capisce che, nella stagione 2015/2016, potremmo assistere a qualcosa di speciale. Golden State l'anno scorso ha divertito, ma ha (anche) sofferto. Nelle finali 2015, contro i Cavs, sembrava che l'esperienza di LeBron James e la sua ciurma ruspante avesse disinnescato il letale ingranaggio californiano. E sappiamo tutti com'è finita. Adesso, con l'anello al dito, il cielo sembra davvero il limite. Sono i campioni in carica, possono sbagliare e non hanno paura di farlo. Ma non accadrà. Curry danza tra le linee annullando Paul (scriverà 30, con 18 assist), Klay Thompson si libera per tirare con imbarazzante facilità (29 per KT), Iguodala è il serpente in seno. Non te ne accorgi quando ci giochi contro, ma poi quando leggiamo i tabellini post-partita vediamo scritto 16 punti con un chirurgico 7-8 dal campo. E' questa la forza degli Warriors, l'avere mille modi di mettere in difficoltà l'avversario. Mettono la quarta solo una volta, nel primo tempo: nei secondi finali, quando volano a +10. Poi si assopiscono, facendoci rientrare, prima di ammazzarci definitivamente nell'ultimo periodo con un quintetto letale: Livingston, Curry, Thompson, Iguodala, Green. KT si prende Paul, estraneandolo dalla partita. Steph farfalleggia in giro per il campo, imprendibile. Livingston insegna un basket a tratti noir tremendamente efficace. A noi non basta la coppia Griffin-DeAndre (44+24 in due), e nemmeno un Redick da 4/4 dall'arco. Sono più forti loro, finisce 117-98 Warriors.

L'Happy start immaginato non avviene, e quel centesimo per arrivare al dollaro sembra essere diventato anche qualcosina di più. Nessuno chiede miracoli, ma l'esordio è stato davvero brutto.

talladega
07-06-2016, 20:23
Beh Gensi sarai contento di aver perso:D, a parte gli scherzi è meglio così per te trovare le difficoltà.

Gensi2k
08-06-2016, 00:00
Ora non ho più il terrore di vincerle tutte! :D



Un'altro che sta mancando è Bisy...proprio ora che aveva preso Paul e riportato i Knicks in alto...quando risolvi i problemi di "real sliders"...TORNA! :D

Bisy
08-06-2016, 23:00
Ora non ho più il terrore di vincerle tutte! :D



Un'altro che sta mancando è Bisy...proprio ora che aveva preso Paul e riportato i Knicks in alto...quando risolvi i problemi di "real sliders"...TORNA! :D

Non vedo l'ora ...ma vi seguo costantemente....
Finalmente una bella sconfitta :D :D Vai continua cosi' :D :D
@ Edo A Boston adesso una squadretta mica da ridere....

@ Stifen Il buon Gensi ti augura partite a 90 ...Ma e' troppo OTTIMISTA :D
Con gli "attaccanti" (chi ha detto attaccanti??:D ) che ti ritrovi, per qualche bella W credo le partite dovranno essere sui 60:D ... io credo per vincere non bastera' il tira chi e' libero, ci vorra' piu' il non facciamoli tirare mai....
difesa , catenaccio e contropiede....
ti servono punti assolutamente Stifennnn !!!

Stifen Cherri
09-06-2016, 09:42
http://i63.tinypic.com/vkn5w.png

MWP
09-06-2016, 13:34
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/19.png

"It is Kevin Durant time, 4 seconds, KD in traffic to Russell, jump shot from the corner....BANG! He made it! From downtown! LAKERS WIN!! LAKERS WIN!!"

Mike Breen esplode in una Oracle Arena ammutolita. Russell, con la tripla sulla sirena, corona una rimonta che pareva impossibile, da quel -18 a fine secondo quarto. I Warriors, sotto 3-1, hanno giocato al massimo sin dall'inizio. Non ci hanno lasciato un attimo di respiro, hanno contestato ogni tiro, hanno creato tiri con spazio per Curry e Thompson, hanno dominato il pitturato.
Nei primi 2 quarti sembrava non ci fosse partita, una fotocopia di gara 4 ma al contrario. Unico punto d'incontro delle due partite la strepitosa difesa su Durant. Se gara 4 l'abbiamo vinta di squadra, in questi primi due quarti la squadra non è mai riuscita a fare lo step necessario per restare lì, per non farli scappare.
Poi, dopo la pausa, qualcosa è cambiato. Siamo rientrati con il fuoco dentro, con quella voglia di vincere e convincere che ci ha accompagnati per tutti i playoffs, anche se a momenti alterni. Punto dopo punto siamo riusciti a rientrare, a ricucire quello strappo che pareva incolmabile. A 20 secondi dalla fine KD si sveglia dal torpore e con un movimento sublime, come un ballerino del Bol'šoj, segnava la tripla in step back che voleva dire 99 pari.
Timeout Golden State, rimessa veloce per Curry che sorprende il mondo intero buttandosi dentro a testa bassa, portandosi a casa il fallo con ancora 16 secondi da giocare. 2/2 ai liberi, 101-99.

Non abbiamo paura di perdere, consci di poterci giocare un match point in casa, ma vogliamo comunque cercare di chiuderla qui, a 368 miglia dallo Staples Center. Simmons rimette il pallone in campo tra le mani di Russell, pick&pop immediato con KD che sbaglia la tripla del possibile vantaggio con 10 secondi sul cronometro ma Whiteside svetta su tutti a rimbalzo e ributta fuori la palla, di nuovo tra le mani del 35.
8...7...6...esitazione...crossover..non c'è spazio...si avvicina al ferro...raddoppio sistematico di Curry...palla fuori per Russell...da 3...per la vittoria...
E poi l'urlo di Mike Breen, l'urlo di KD, di Russell, di Kobe, di tutta la panchina. Ce l'abbiamo fatta. Abbiamo espugnato la tana dei mostri.

But wait. Danny Crawford indica l'Instant Replay. Il tiro è partito nettamente prima della sirena, allora cosa c'è da rivedere? La punta del piede di Russell. È quasi impercettibile, ma con la punta del piede Russell ha calpestato la linea del tiro da 3 punti. Il canestro è valido. Ma vale 2. 101-101. Overtime.
Overtime in cui i Warriors ripartono come a inizio partita, perfetti. Noi ci proviamo, facciamo veramente l'impossibile ma ci dobbiamo arrendere, 116-113.
Tornando nello spogliatoio siamo a pezzi, ci avevamo creduto, pensavamo di avercela fatta.
"Don't worry guys" dice Carlisle "we beat them almost 4 times. We will win game 6. Trust me." 3-2.

Gensi2k
09-06-2016, 18:21
@MWP: Davvero un gran peccato, occhio al possibile impatto psicologico...non è roba da poco perdere una partita praticamente vinta sul campo, a maggior ragione se è la partita che avrebbe buttato fuori i campioni in carica! Tieni alta la concentrazione!


@Barba: Si vede che qualcosa non è mai andato nel corso di questo 2k-episodio...un consiglio, se prendi la PS4 per NBA aspetta il più possibile perchè se davvero esce questa PS4 Neo/PS4.5/PS5 o come azz la vogliono chiamare, il prezzo della console presumo calerà!

Gensi2k
10-06-2016, 03:33
Staples Center, una settimana dopo l'agonia della Oracle Arena. Se la vedono i Clippers di DeAndre Jordan e i Pistons di Andrè Drummond, i due "presunti" Shaq di questa generazione. Siamo a metà secondo quarto e il punteggio, drammatico, scrive 40-25 Detroit. Il pubblico fischia. "Losers", riecheggia.

Coach Gensi chiama timeout. Non uno, ma ben 3 in fila. 3 minuti consecutivi per ricordare ai ragazzi che un'altro anno con la fama dei "perdenti" non sarà tollerato. Sì, perchè nonostante dall'avvento di CP3 a Los Angeles la post-season sia un appuntamento fisso, quella fama ancora non se la sono scrollata di dosso. Bei numeri, spettacolo sul parquet e...precoci uscite ai playoffs. Delusioni cocenti. Tanto da riuscire a far pensare che uno come Chris Paul, ovvero probabilmente il prototipo di perfect point guard dai tempi di John Stockton, fosse in realtà clamorosamente sopravvalutato. E che le statistiche di Blake Griffin, uno dei prospetti più upgradati sul lato tecnico dal suo arrivo nella lega, siano destinate a rimanere tali, senza significare un reale impatto sulla partita. E' così che questo sodalizio vuole essere ricordato? Belli senz'anima? No. Ora le cose cambiano. Vanno tirati fuori gli attributi ed arrivare dove è legittimo. Al titolo.

Quella partita con Detroit la vinciamo, e di brutto. 109-92. Poi andiamo in un'altra piazza tanto ingombrante quanto in crisi, New York, sponda Knickerbockers. Altra vittoria autoritaria. E così, quando per la quarta partita della stagione torniamo a L.A. per vedercela con i Pacers, troviamo un altro pubblico. Un pubblico che, saputo quanto trapelato in quel timeout di due settimane prima a Detroit, crede DAVVERO che sia l'anno buono. Un pubblico che ci crede e ci sostiene davvero, per 53 minuti di gioco. Poi, d'un tratto, tornano i fischi. Indiana ci batte al primo supplementare, con i due George in super-spolvero: Paul, con 40 punti e 12 assist, Hill, con 31 e 10. Griffin & soci rientrano negli spogliatoi a testa bassa, così come fu solo pochi mesi fa, al termine di quella gara 6 contro gli Houston Rockets che sembrava il salto nell'Olimpo e divenne il primo passo verso la caduta all'inferno. Perdenti, di nuovo, stasera. Ma i conti si fanno a fine anno.

LoSpecialOne
10-06-2016, 10:36
Siamo alle semifinali di conference e di fronte abbiamo i Toronto Raptors di Lowry e DeRozan.Serie in equilibrio sin dall'inizio,pochi punti di scarto tra le due squadre e serie che si porta sul 2-2.Da li esce alla distanza,dopo un regolar season sorniona,Brandon Ingram,che prende per mano la squadra e la conduce alle finali di conference per la seconda stagione di fila,dove ancora una volta troviamo i Cleveland Cavs.
Nell'altra conference intanto Portland elimina a sorpresa Golden State,complice gli infortuni contemporanei di Green e Curry.
Memori della rullata presa 12 mesi partiamo concentrati e aggressivi,marcature strette e aiuti costanti in difesa,conntropiede tiri facili e triple non forzate in attacco.Questo attengiamento sorprende i Cavs e complice un LeBron sottotono,ci fanno andare avanti nella serie 3 a 1 con Ingram che fa venire il mal di testa agli avversari.
Poi non so cosa succede ma saltano fuori i fantasmi della stagione scorsa, e non riusciamo a giocare una pallacanestro dignitosa,questo ci fa prendere due imbarcate da piu'di 20 punti di scarto che fanno storia.
Arriviamo a gara 7,la squadra ha paura di perdere,lo si capisce dal momento in cui arrivo nello spoiatoio,teste basse e silenzi imbarazzanti.Prende la parola Paul Gasol,che di gare 7 importanti ne ha giocate,e in modo laconico fa capire a tutti che se siamo arrivati fino qua è perche' siamo una squadra,e dobbiamo tornare a giocare uno per l'altro,aiutare il compagno in diffolta' e non prendere tiri forzati(e qui guarda il Gallo:D ,che non la prende proprio bene).
Scendiamo in campo carichi o almeno è quello che pensavo.Partiamo contratti e nervosi,prendiamo anche buoni tiri ma il ferro non è nostro amico e chiudiamo il primo tempo sotto di 10 punti.
Secondo tempo in cui i Cavs abbassano volutamente il ritmo mentre noi iniziamo a prendere se ci sono le condizioni nei primi 7-8 secondi,ma è la difesa che ci fa recuperare,con Noel che stoppa Lebron lanciato in contropiede riuscendo a prendergli bene il tempo,con Ingram che recupera il pallone guida la transizione,e piazza la tripla da campione.Siamo a -1 e questo è la scossa di cui abbiamo bisogno.Ultimi due minuti dove mi affido all'esperienza di Rondo e Gasol,il dinamismo di Beal,all'immensa classe di Ingram oltre che al buonn Noel.Proprio all'uscita dal timeout Cleveland piazza la tripla con Irving,fino a quel momento assente ingiustificato.Niente panico,solito schema blocco di Noel taglio davanti di Ingram che ne mette due facili.Altro timeout chiamato stavolta da Cleveland che sbaglia la rimessa (protetta benissimo) che ci lancia in contropiede con Ingram(e chi se non lui?)per due punti facili.Timeout per me,cambio,dentro Gallinari fuori Gasol con Noel spostato centro. Cleveland ruota bene la palla scarico nell'angolo per Love tiro da tre,il ferro lo sputa fuori rimbalzo di Noel,palla a Rondo solito schema per taglio di Ingram ma questa volta trova l'aiuto in area scarico nell'angolo per il Gallo passaggio per Beal sul perimetro tiro da tre.BUM!
Adesso la pressione è tutta sulle vostre spalle e vi aspettiamo al varco e con 50 secondi scarsi a disposizione sul +3 noi siamo pronti a difendere il vantaggio con le unghie e con i denti.Azione successiva con penetrazione forzata di Irving tiro che non entra e fallo immediato su Noel e 2 tiri liberi per lui(che non ha grandi percentuali dalla lunetta),infatti ne mette solo 1.Siamo sul + 4 e Cleveland ha fretta,ottima circolazione di palla con Love chesi trova da solo dimenticato dal Gallo che piazza la tripla del -1.
Pressione a tutto campo palla a Rondo,raddoppiato scarica su Ingram,taglio del Gallo dietro la schiena di Love e due punti in cassaforte.Ultimo possesso per Clevand,20 secondi sono tanti azione veloce con Lebron che porta palla e forza una penetrazione(erano in due al centro) che con fortuna riesce a mettere.Ingram riceve la rimessa,fallo su di lui e 2 tiri liberi a 13 scarsi dalla fine.Ingram affidabile dalla lunetta,ma la palla pesa anche per lui(e anche per me)sbaglia il primo e mette il secondo.Ritorniamo comunque a +3,pressiamo a tutto campo visto che la palla la porta Irving,facendogli perdere tempo per passare la meta' campo,Beal lo raddoppia,scarico di palla su Love che solo sul perimetro tira da tre,il ferro la sputa fuori rimbalzo di Noel.Fallo e due tiri.E' finita,ma mettiamone almeno 1.Incredibilmente Noel ne mette 2 su due , inutile il tiro da tre disperato da tre di LeBron ,finisce 98 a 93 e andiamo alle finali.
Finali dove affronteremo Portland,sotto 2 a 1 vince 4-3 con OKC dopo l'infortunio di Durant.Ancora.

LoSpecialOne
10-06-2016, 11:47
Di corsa alla cerimonia di premiazione,con Gasol sorridente che si concede ai fotografi e Ingram che alza il trofeo.Siamo i campioni della Eastern Conference e per una sera,in via del tutto eccezionale,è giusto festeggiare,ma da domani testa alle Finals,Porland non è da sottovalutare.
Per la prima volta in questi playoff abbiamo il vantaggio del campo,e lo sfruttiamo,portandoci senza fatica sul 2-0 con Ingram che piazza un quarantello in gara 2.
Ci spostiamo a Portland,ed è li che inizia la serie,gli avvesrsari cambiano atteggiamento,alzano le percentuali dal campo ,cercano di piu' il loro spilungone dentro l'area e ci fanno male.Primo tempo sotto di 14,penso che questa non la riprendiamo piu',siamo stanchi,svogliati(10 palle perse nel solo primo tempo sono un termometro credibile) e andiamo a meta' della velocita' degli avversari.
Non c'è molto da fare se non limitare i danni e pensare a gara 4 ,ne approfitto per far rifiatare i titolari e far giocare di piu' le rotazioni.
Gara 4 è un'altra storia,siamo carichi come delle molle,iniziamo subito piazzando due triple,aumentiamo l'intensita' difensiva rubiamo due palloni sanguinosi e ci portiamo sul 14 a 6.Sembra una passeggiata tanto che il primo tempo lo chiudiamo sul +17.Ma è li che Portland tira fuori l'orgoglio e noi probabilmente(io per primo)stacchiamo la spina e ci facciamo recuperare,complice anche qualche canestro sbagliato di troppo davvero semplice.Portland si porta sul -4 e sembra che in attacco non abbiamo piu' idee.
L'inizio dell'ultimo periodo decidiamo di fare basket scolastico,come diceva il mio primo allenatore,
''Passate la palla al giocatore piu' libero e vicino a canestro,prima o poi si crea un buon tiro,e non state fermi ad aspettare la palla,dopo il blocco tagliate davanti al bloccante o dietro la schina del vostro difensore''.
Son passati quasi vent'anni ma è una regola che vale ancora oggi.
E cosi facciamo.Entriamo in campo piu' sciolti e liberi di testa,con Ingram fulcro del gioco,pochi punti m atanti assist,e tripla meravigliosa dopo una buona circolazione di palla.Finisce 105 a 95 per noi, ci portiamo sul 3-1 e tormiano a casa con il primo match point.

Gara 5 che affrontiamo con tensione e paura nonostante le parole distensive nello spoiatoio di Gasol,leader emotivo della squadra.
Partiamo male nel primo quarto,dopo il primo canestro rimaniamo a secco per 3 minuti e mezzo abbondanti e Portland ne approfitta volando sul +8.
Quintetto di rotazione per buona parte del secondo periodo,che gioca piu' libero di testa e riesce a portarsi sul -2 a fine primo tempo.
Tornano i titolari con Gasol unica eccezione,in questa gara decisivo con la sua esperienza insieme all'atletismo di Ingram.Pronti via palla rubata e contropiede di Ingram.Adesso inizia un'altra partita.Ci sono spaziature diverse e movimenti piu' consoni al nostro gioco,con Ingram che piazza 14 in questo quarto.Ma Portland non sta a guardare,si tiene attaccata con un paio di triple e il suo spilungone troppo spesso lasciato solo sotto canestro.Ripartiamo dal +3 nell'ultimo quarto,difesa e contropiede con tiro da tre solo se c'è spazio,nessuna forzatura.Portland si rivela squadra rognosa(colpa mia che l'ho sottovalutata) ,complice due triple consecutive ci facciamo superare.Mancano 3 minuti ,siamo sotto di 3 punti e cominciamo a essere stanchi,entrano Gallinari e Okafor con Rondo Beal e Ingram.
Rientriamo dal timeout alto basso Gallinare Okafor,taglio di Ingram e terzo tempo tempo per due punti facili.Ci siamo!!!Pressione a tutto campo,penetrazioni raddoppiate all'inizio dell'area e un grande pubbico che ci invita a difendere ci portano a recuperare 2 palloni che si rivelano sanguinosi e ci regano 4 punti in contropiede(una palla persa direttamente dalla rimessa laterale).Cominciamo a intravedere il traguardo sul +3 a 4 minuti dalla fine, ma Portland non molla e ci rimette al nostro posto ribattendo colpo su colpo piazzando anche una tripla davvero fortunosa,primo ferro tabellone e canestro.E' il momento di Ingram, prende in mano la situazione,e piazza una tripla da fermo che ci porta sul +4 a 1 minuto dalla fine.Portland risposnde con una tripla di Aminu,ma Brandon non demorde e piazza due punti dall'altezza della lunetta dopo un bel taglio.A 40'' e sul piu' tre lasciamo giocare Portland senza pressarla,cercano un tiro veloce e ne piazza due.Rimessa dal fondo e fallo su Beal.2 su 2 per lui.Pressione a tutto campo per far scorrere il tempo,circolazione di palla,Lillard esce dal blocco e tira da 3.Canestro.Ovviamente.Tutto da rifare.Ingram riceve la palla sulla rimessa dal fondo fallo e due tiri liberi.Pessima scelta da parte di Portland,infatti due sue per lui,e timeout da 20'' per Portland.13 secondi sul cronometro,Ingram come rimprotector e Rondo che marca Lillard,aspetto il solito taglio verso la palla dopo l'uscita dal blocco,parte la rimessa e Rondo anticipa tutti,subito fallo su di lui e due tiri liberi.Mette il primo e sbaglia il secondo ,difendiamo sul contropiede come possiamo passaggio per Aminu tiro poco fuori dall'area che entra e esce rimbalzo di Ingram.Finita.91 a 90 per noi.
Si puo' festeggiare.:D :D

LoSpecialOne
10-06-2016, 12:29
Scendono i coriandoli,Ingram che salta per tutto il campo,Gasol alza le mani al cielo,e Rondo che si intrattiene in un lungo conciliabolo con Lillard.
Siamo pronti per la premiazione con Ingram che alza il Larry O'Brien Trophy e quello di MVP delle finals.Con 36 punti 8 rimbalzi e 3 assist di media non poteva che essere lui l'MVP.
Conferenza stampa post-gara con Gasol alla mia destra e Ingram a sinistra che tiene in braccio come un bambino il trofeo di MVP.

Complimenti per il trionfo.Sensazioni?
Sicuramente positive,ma devo ancora realizzare quello che sta succedendo.
Complimenti a Portland,sono stati davvero un degno avversario di queste finali

Che cosa ha portato alla vittoria?
Sono stati un'insieme di fattori,sicuramente l'impegno dei ragazzi che hanno messo il 110 percento per arrivare alle finali.E' una squadra speciale.
Siamo stati anche fortunati sotto molti punti di vista. Come prima cosa, l’integrità fisica. Per vincere un titolo ci vuole ovviamente molto lavoro, ma anche molta fortuna. I nostri ragazzi sono stati bravi a sfruttare il momento, ed è stato fantastico.Un po' come quando è eruttato il vulcano in Islanda e han cancellato i voli(ride)

Questa vittoria pone fine a 35 anni di astinenza..
Prima o poi per la legge dei grandi numeri doveva finire.A parte le battute ,sono felice che nell'albo d'oro comparira' il mio nome.Ma sono felice piu' per i tifosi,sono grandi tifosi e per il presidente che mi è stato vicino e mi ha sostenuto nei nomenti di difficolta' sopratutto dopo il 4-0 dello scorso anno nelle finali di Conference.
Questa citta' si è meritata questo trionfo.

Altre domande?Perchè c'è la mia compagna che è la terza volta che mi chiama.Sapete che quando il capo chiama non ha molta tolleranza.

Avete programmato la prossima stagione?Squadra confermata in blocco?
Non lo so,immagino che ci saranno piccoli ritocchi per portare nuovi stimoli
all'interno dello spoiatoio e dell'ambiente.
Qualche scontento c'è,se chiedera' la trade,la dirigenza cerchera' di accontentarlo.
Approfitto per comunicarvi che questa è stata la mia ultima partita con Philadelphia,è stata una grande esperienza che portero' sempre con me,sicuramente lascio un buon ricordo.
Posso dirvi solo che ho sul tavolo diverse offerte ma che rimarro nella eastern conference,non sono pronto per fare il grande salto.Mi prendo qualche giorno di riflessione e poi comunichero' la mia decisione.
Grazie a tutti .

Stifen Cherri
10-06-2016, 12:41
@Barba: Si vede che qualcosa non è mai andato nel corso di questo 2k-episodio...un consiglio, se prendi la PS4 per NBA aspetta il più possibile perchè se davvero esce questa PS4 Neo/PS4.5/PS5 o come azz la vogliono chiamare, il prezzo della console presumo calerà!

Su PC non ho mai ingranato. Col 2K15 neanche una stagione di MyLeague, col 2K16 due stagioni e mezzo.
Troppe robe. Pulire continuamente la cache, deframmentare il Pc, pulirlo con CCCleaner, avviare Game Booster, etc.. etc.. tutto per averlo fluido, ma poi c'è sempre quello 0,0001 sec di reazione ritardata rispetto alla CPU che non te lo fa giocare alla pari.
Inoltre posso solo giocarlo dalle 19 in poi, quando è fluidissimo, perchè prima online lagga (il motivo, non lo so).
Con la PS4 prendi, infili il disco e giochi senza troppe robe e con la fluidità massimissima. Come avveniva ai tempi della old gen con Xbox360.
I giochi sportivi su Pc perdono tantissimo secondo me.
Non penso che PS4Neo/PS4.5 o PS5 uscirà a breve (si parla del 2020), anche perchè PS4 va alla stragrande, sta vendendo un botto, non avrebbe senso fare uscire adesso una nuova PS4

albys
10-06-2016, 14:31
Magari se si usasse un PC fisso e non un portatile che non è certo progettato per giocare ai giochi 3D...

Stifen Cherri
10-06-2016, 15:38
Magari se si usasse un PC fisso e non un portatile che non è certo progettato per giocare ai giochi 3D...

A me interesserebbe piuttosto sapere, ma perchè il thread è vuoto? Non parlo del tales, perchè bisogna essere dei pazzi per narrare le avventure e, in quanto tali, siamo in pochi, ma il threa tecnico è pressochè deserto.
Ora i casi sono due:
- questo gioco non prende (per quale motivo?)
- questo gioco è perfetto (dunque non necessità di post sul thread tecnico)

MWP
10-06-2016, 17:38
Occhio che riguardo a PS4 Neo/4.5 si parla di Natale, potrebbe essere annunciata all'E3. Dovrebbe essere un'upgrade di PS4, compatibile con 4k e realtà aumentata.

talladega
10-06-2016, 18:49
Io personalmente preferisco di gran lunga per il gioco un PC naturalmente performante che ti permetta di goderti la grafica migliore rispetto ad una ps4 o xbox.
Poi il PC permette l'installazione di tutte le varie patch e migliorie.

talladega
10-06-2016, 18:53
@Specialone complimenti per i tuoi trionfi e i tuoi racconti!

@Gensi vedo comunque che qualche partita la perdi ancora :) da ancora più gusto al gioco.

@Stifen il Thread tecnico dopo qualche mese dall'uscita del gioco è normale che si svuoti essendosi risolti il più dei problemi e mettendosi il cuore in pace per gli altri non del tutto risolti

Bisy
12-06-2016, 19:23
Magari se si usasse un PC fisso e non un portatile che non è certo progettato per giocare ai giochi 3D...
Bhe :D Parole sante ehh ???:D
Io personalmente preferisco di gran lunga per il gioco un PC naturalmente performante che ti permetta di goderti la grafica migliore rispetto ad una ps4 o xbox.
Poi il PC permette l'installazione di tutte le varie patch e migliorie.

QUOTONE !!!!
Stifen passa ad un PC ultraperformante .... non c'e' paragone .... For Me ...;)

LoSpecialOne
13-06-2016, 09:06
https://r11.fodey.com/2423/82a3a0f8abc04f2f8f05e36b0677b2bd.0.jpg

Stifen Cherri
13-06-2016, 09:39
Se il Pc è meglio per i giochi, come si spiegano allora le 60 milioni di consolle vendute tra PS4 (40 milioni) e Xbox One (20)?
Come già detto più volte anche negli anni passati, la grafica è l'ultima cosa che guardo in un gioco, considerando che si parla sempre di grafiche molto molto molto elevate di base.
Personalmente di vedere la gocciolina di sudore di Kobe che cade sul parquet non mi interessa, nè l'eccessiva maniacalità nei colori dei campi (quel rosso è troppo rosso, quel blu è troppo blu). L'unica cosa che mi interessa veramente è la fluidità massima, e su quella non transigo. E quella te la garantisce la PS4, mentre non te la garantisce un PC, a meno che, appunto, non sia ultraperformante.
Una consolle in media mi dura 7-8 anni (presi la xbox360 nel 2007, chi giocai fino al 2014), mai dato nessun problema di nessun tipo. Non devo cambiare schede grafiche, upgradare, fare altre mille operazioni. Inoltre i giochi su consolle escono sempre perfetti, quelli per PC (mi limita alla saga Nba2K) hanno sempre problemi e bisogna aspettare almeno la primavera successiva perchè siano a posto.
Che il Pc sia meglio per grafica e possibilità di installare patch create dai modder non ci piove, ma io non cerco questo.

albys
13-06-2016, 12:36
Stifen, guarda che le patch di Nba2k16 sono tante per console quante per PC, eh.
Come ogni anno.
I difetti che ha il gioco li ha su tutte le piattaforme, non esiste proprio quello che affermi.
Il gioco versione PC aveva di specifico soltanto il problema dello stuttering selvaggio, un difetto banale che in un team serio di programmazione sarebbe stato risolto ben prima dell'uscita del gioco, o al più tardi al day-1.

Stifen Cherri
13-06-2016, 12:45
Stifen, guarda che le patch di Nba2k16 sono tante per console quante per PC, eh.
Come ogni anno.
I difetti che ha il gioco li ha su tutte le piattaforme, non esiste proprio quello che affermi.
Il gioco versione PC aveva di specifico soltanto il problema dello stuttering selvaggio, un difetto banale che in un team serio di programmazione sarebbe stato risolto ben prima dell'uscita del gioco, o al più tardi al day-1.

Beh, per me il difetto dello stuttering non è un difetto banale. E' un difetto enorme. Cosa che tra l'altro aveva anche il 2K15.
Un gioco di sport, soprattutto di next-gen, soprattutto il basket, dove anche un micro-stuttering/lag infinitesimale ti compromette un tiro o un passaggio, dove il tempismo è tutto, per me lo Stuttering è un difetto capitale.
P.S. Come patch non intendo le patch ufficiali, ma quelle dei modder.

albys
13-06-2016, 16:56
Certo che è fastidiosissimo lo stuttering!
Ma è un difetto banale che una software house seria, con un programma di debug serio, non avrebbe mai avuto nella release finale.

I veri difetti, quelli di programmazione del gioco, invece, sono comuni alle versioni PC e scatolette varie.
Ed è a questo che mi riferisco quando parlo di patch.
Ho capito che tu intendi le patch dei modder, ma io invece ti dico che le patch ufficiali, OVVERO QUELLE CHE RISOLVONO I PROBLEMI DEL GIOCO RICONOSCIUTI PUBBLICAMENTE DA Visual Concept /2Ksport, sono state in egual numero per pc e console.
Quindi il discorso che fai sulla superiorità del gioco con console rispetto a quello pc non esiste proprio.
Anzi, noi col PC abbiamo migliorie ulteriori che le console si sognano.
Punto.

Stifen Cherri
13-06-2016, 19:12
Certo che è fastidiosissimo lo stuttering!
Ma è un difetto banale che una software house seria, con un programma di debug serio, non avrebbe mai avuto nella release finale.

I veri difetti, quelli di programmazione del gioco, invece, sono comuni alle versioni PC e scatolette varie.
Ed è a questo che mi riferisco quando parlo di patch.
Ho capito che tu intendi le patch dei modder, ma io invece ti dico che le patch ufficiali, OVVERO QUELLE CHE RISOLVONO I PROBLEMI DEL GIOCO RICONOSCIUTI PUBBLICAMENTE DA Visual Concept /2Ksport, sono state in egual numero per pc e console.
Quindi il discorso che fai sulla superiorità del gioco con console rispetto a quello pc non esiste proprio.
Anzi, noi col PC abbiamo migliorie ulteriori che le console si sognano.
Punto.

Voi con PC performanti. Chi ha Pc non performanti (non tutti li hanno) non può preferire il Pc. Invece non esistono PS4 performanti o non performanti. Su PS4 (o su XboxOne) Nba2K va in ugual modo per tutti. Per PC no.

Gensi2k
13-06-2016, 22:23
Comunque è purtroppo vero che questa specie di ps5 uscirà a breve. Io sto tornando, ho avuto problemi sentimentali ma si sono risolti. Nel modo peggiore ovviamente. E quale occasione migliore delle coste californiane per dimenticare?? :D

Siamo più incazzati che mai.

by Tapatalk

Stifen Cherri
14-06-2016, 06:45
Questa notizia comunque penso che metterà d'accordo tutti, consollari e Pcisti

http://www.corriere.it/tecnologia/e3/cards/e3-2016-microsoft-nuove-xbox/non-ma-due-console_principale.shtml

Da quello che si dice, con XboxOne S, tra l'altro dal costo più o meno delle attuali PS4 (anzi, forse costa anche un pelo meno), c'è l'unione tra Pc e consolle. Ovvero i giochi che hai su Pc possono essere giocati (o trasportati) sulla XboxOne S, e viceversa. Uscita Natale 2017.

talladega
14-06-2016, 15:22
Questa notizia comunque penso che metterà d'accordo tutti, consollari e
Da quello che si dice, con XboxOne S, tra l'altro dal costo più o meno delle attuali PS4 (anzi, forse costa anche un pelo meno), c'è l'unione tra Pc e consolle. Ovvero i giochi che hai su Pc possono essere giocati (o trasportati) sulla XboxOne S, e viceversa. Uscita Natale 2017.

Sembra che esca ad agosto

Stifen Cherri
14-06-2016, 15:49
Sembra che esca ad agosto

ancora meglio.
Il Barba ritorna alla XBox!

Gensi2k
14-06-2016, 16:54
poi è da vedere se il prossimo capitolo sarà sviluppato anche per questa versione "potenziata" o meno...in teoria il gioco dovrebbe essere già in fase di sviluppo avanzato, e non credo che 2ksport abbia già a disposizione una nuova console per lavorarci su

Gensi2k
14-06-2016, 18:00
Comunque Barba io ho il gioco su PS4 ed è fluidissimo, mai un ritardo sui comandi, mai uno scatto, hai veramente l'impressione di controllare i giocatori e fai canestri in modi che l'anno scorso, con il 2k15 sul pc-cesso, mi potevo scordare (nonostante il motore di gioco sia praticamente il solito). Però in certe animazioni, ed esempio le stoppate al tabellone oppure nel traffico, si hanno dei microscattini che mi fanno pensare che purtroppo Ps4 sia già al limite dei suoi mezzi nel gestire il motore grafico di questo gioco...gli altri utenti console però quando ho lamentato questa cosa mi hanno detto di non averla riscontrata, quindi forse è un problema del mio apparecchio

Gensi2k
14-06-2016, 18:12
http://www.ooyuz.com/images/2016/3/20/1461131648513.jpg

Ha un piccolo infortunio alla schiena, Jamal Crawford. Di quelli non gravi, che vanno valutati giorno per giorno, ma alla sua età di solito si riposa. A maggior ragione se giochi in casa, contro i certo non irresistibili Charlotte Hornets. A maggior ragione se ti chiami Jamal Crawford, uno che di sassolini dalle scarpe avrebbe voglia di togliersene parecchi.

Giocatore spettacolare come pochi. Ball handling fuori dalla normalità. Capacità di crearsi il tiro a livelli TOP nella lega. Uno dei 4 nella storia, con la spettabile compagnia di Chamberlain, King e Moses Malone, ad aver segnato 50 punti in una partita con la maglia di tre diverse franchigie. Eppure sempre criticato, mai stato in contesti veramente vincenti e con un rendimento spesso sotto al PAR nei momenti chiave, principalmente in postseason. A Los Angeles, sponda Clippers, Jamal sta vivendo forse l'ultima opportunità di dare una spolverata a una carriera, finora, ricca solo di riconoscimenti individuali. Folle rischiare di peggiorare un infortunio alla schiena contro gli Charlotte Hornets, a 36 anni suonati e una carriera sul viale del tramonto, in una partita di inizio regular season.

Ma la casacca n°11, come sempre, anche stavolta si alza dal suo portafortuna, la panca, e spara 19 punti in 17 minuti che ci aiutano a battere la franchigia di MJ 117-103. Certo, il merito principale è di CP3 (24+12 assist e 8 rubate!) ma JCrossover ha dato un segnale a tutti compagni: in questa stagione bisogna dare tutto.

Gensi2k
15-06-2016, 00:40
https://www.nyfa.edu/img/locations/la-hollywood-sign.jpg

C'è un brutto colpo. Una grossa perdita. Non era una star, un giocatore "da Hollywood", ma Luc Mbah a Moute era diventato una pedina importante di questi Clippers. E dovremo rinunciarvi per tutta la stagione, causa rottura del tendine d'achille. Lo stesso maledetto infortunio che ha segnato l'inizio del declino della carriera di Kobe Bryant.

Il principe del suo villaggio natale, Bia Messe, in Camerun, non è mai stato un fenomeno. E mai lo diventerà. Ma aveva portato ai velieri una conoscenza rara del gioco del basket. Letture perfette, sia offensivamente che difensivamente. Mai un errore di posizione, mai impreparato. Nel quintetto con i tre assi, Cp3, Griffin e DAJ era forse il fit che rendeva di più insieme a JJ Redick. E ce ne dovremo privare. Senza sostituirlo: il mercato dei free agent non offre nessuno che possa sostituirlo nelle poche, fondamentali, cose che faceva. Brutta perdita.

Gensi2k
15-06-2016, 00:51
http://image.nola.com/home/nola-media/width620/img/tpphotos/photo/2014/02/14354411-mmmain.jpg

La sfida tra Pelicans e Clippers ha un sapore particolare. Chris Paul contro la sua ex squadra, che ai tempi era ancora chiamata impropriamente Hornets.

CP3, in Lousiana, non ha mai avuto un supporting cast adeguato. Ha portato in post-season la franchigia praticamente all alone, scontrandosi poi con le superpotenze della Western Conference. Poi il commissariamento della squadra, la vendita di CP3 e il periodo buio. Il sole che sorgeva, su New Orleans, era rappresentato dalla scelta al draft di Anthony Davis, the Next Big Thing. Ma AD23 non ha ancora segnato la svolta, a NOLA, vuoi gli infortuni e vuoi una apparente debolezza mentale che lo ha portato, in questa stagione, ad innamorarsi di un tiro dalla lunga che sì, è un'arma ormai fondamentale ma va a cozzare con un fisico da potenziale fuhrer del pitturato.

Eppure allo Staples ci distruggono. a 5'20'' dalla fine il punteggio è di 98-81 Pelicans e chi non ha ancora abbandonato l'arena rumoreggia sonoramente. Ma vinceremo. E vinceremo grazie a un altro ragazzo che attira critiche almeno tanto quanto i rimbalzi che prende. DeAndre Jordan, signori, è clutch stasera. Paul e Griffin guidano la rimonta, ma a vincerla è proprio colui che è stato rinchiuso in una stanza dai compagni di squadra per fargli rimangiare la parola con Cuban e rimanere in California. Con i Clippers sotto di 2 punti, a 40' secondi dalla fine, raccoglie un rimbalzo offensivo miracoloso e fa fallo e canestro, fallo che è il sesto per Anthony Davis. Ancora con i Clippers sotto di 2 punti, a 17'' secondi dalla fine, intercetta il tentativo di salvataggio di Jrue Holiday per il layup del nuovo pareggio. E non finisce mica qui! Perchè New Orleans ha ancora la palla della vittoria, Tyreke Evans fa scorrere il tempo e poi brucia dal palleggio Jeff Green per appoggiare a canestro il sottomano della vittoria. Ma è ancora la manona di DeAndre Jordan, stile Buffon, a spedire la palla diretta nella retina direttamente out of bounds proprio mentre la sirena dei regolamentari suona.
Nell'overtime, con Davis fuori per falli, il fuoco cammina con Jeff Green che segna 3 triple di fila e la vinciamo.

Certo, non è tutto rose e fiori: perdiamo poi con i Jazz, in casa, con Hayward (36) e Favors (24+18) che mettono in imbarazzo i loro diretti marcatori e soffriamo oltremodo contro i Phoenix Suns (119-112 allo Staples) con Griffin che, nonostante 32 punti, palesa più di qualche difficoltà a tenere i diretti marcatori. La prossima partita, ancora allo Staples, contro gli Oklahoma City Thunder (10-1) dirà già qualcosa di più su cosa siamo davvero.

Stifen Cherri
15-06-2016, 06:37
Comunque Barba io ho il gioco su PS4 ed è fluidissimo, mai un ritardo sui comandi, mai uno scatto, hai veramente l'impressione di controllare i giocatori e fai canestri in modi che l'anno scorso, con il 2k15 sul pc-cesso, mi potevo scordare (nonostante il motore di gioco sia praticamente il solito). Però in certe animazioni, ed esempio le stoppate al tabellone oppure nel traffico, si hanno dei microscattini che mi fanno pensare che purtroppo Ps4 sia già al limite dei suoi mezzi nel gestire il motore grafico di questo gioco...gli altri utenti console però quando ho lamentato questa cosa mi hanno detto di non averla riscontrata, quindi forse è un problema del mio apparecchio

Ed è quello che cerco. Fluidità massima e nessun minimo ritardo sui comandi. E, come già detto, in una simulazione sportiva questo è indispensabile. E, come già detto, non tutti al mondo hanno Pc superformanti. Se si fa una media di chi ha Pc superperformanti e chi non li ha, vincono questi ultimi. Inoltre ogni Pc è personale, dunque ogni Pc 'reagisce' in base a come è stato trattato. Magari ci sono Pc iperperformanti con il disco strapieno, magari ci sono Pc dove influisce l'antivirus. O dove influiscono altri programmi. Sono talmente tante le variabili su Pc da tenere conto che ognuno su Pc ha la propria esperienza personale. Mentre su consolle va uguale a tutti.
Io non ce l'ho un Pc iperperformante, Gensi non ce l'ha e anche nei video di Bisy si vedono comunque degli scatti/lag che per me sono impossibili.
C'è un altro aspetto poi da tener conto e del quali molti non se ne accorgono. Più il gioco è fluido, più escono fuori movimenti che si credeva non esistessero.
Infatti il gioco è fluido in maniere differenti. C'è un grado di fluidità che nasconde certe iso, e c'è un grado di fluidità ipermassimo (che solo iperPc possono raggiungere) che mostra tutte le incredibili movenze di questo gioco.
Tutte queste cose su consolle non esistono. Su consolle tutto è iperfluido e se a rimetterci è la grafica, lo è in maniera marginalissima, dato che già di partenza si parte di default da una grafica supergalattica.
E, inoltre, c'è la prima frase di Gensi che è fondamentale: mai un ritardo sui comandi, hai l'impressione di controllare i giocatori. Ecco, su PC, non hai l'impressione di controllare completamente i giocatori e c'è sempre quel ritardo, infinitesimale alla millesima potenza, che ti fa innervosire. E' una cosa che riscontrano tutti i Pcisti, anche quelli più performanti.
Ora non so se Albys l'abbia provato su PS4. Perchè solo una doppia prova può dare le sensazioni appena descritte. Gensi l'ha avuta e le sue parole spiegano da sole le sensazioni consolle/PC.
E non è nemmeno un caso che gli unici in questo thread che riescano a fare MyLeague multiannuali soddisfacenti siano quelli che la giocano su PS4. E qui faccio la domanda, soprattutto ad Albys e a tutti i Pcisti.
Quanto lo state giocando questo Nba 2K16? Gioco che è considerato tra i migliori giochi sportivi di sempre? Vi annoia? Non trovate stimoli? Oppure per Pc presenta dei difetti? Perchè solo chi ha le consolle sembra giocarci?

LoSpecialOne
15-06-2016, 09:54
https://r11.fodey.com/2423/e91bace91a5c40549d2d68264b4b900e.0.jpg

Edo1987
15-06-2016, 11:04
E' una vera bomba di mercato quella che riecheggia ad inizio della regular season 2016/2017

Lebron James si accasa ai Sacramento Kings.

Le sempre più insistenti voci dei fan dell'NBA, i quali vedono l'EST poco competitivo in confronto all'Ovest, hanno convinto KING JAMES ad accettare l'offerta dei Sacramento Kings.
Sicuramente sarà una stagione entusiasmante quella della Western conference, con Golden State, Sacramento, San Antonio, Oklahoma pronte a darsi battaglia.

E noi?? noi ringraziamo.......
Certamente mi lascia un po' l'amaro in bocca il fatto di non avere un super team da battere per arrivare alle Finals, anche se ovviamente nulla è scontato.. dovremmo dimostrare sul campo di essere noi i nuovi leader della Eastern. Certo che sarebbe un peccato sprecare un'occasione così ghiotta.

Noi attualmente nelle prime 10 partite di regular abbiamo fatto vedere delle buone cose, portando a casa 7 vittorie contro 3 sconfitte nelle gare contro Chicago, Miami e OKC. Certo c'è qualcosina da limare (vedi Love che fatica ad ingranare) ma siamo ottimisti( e con un Ingram così super non potrebbe essere altrimenti).

GO CELTIS

Edo1987
15-06-2016, 11:05
E' una vera bomba di mercato quella che riecheggia ad inizio della regular season 2016/2017

Lebron James si accasa ai Sacramento Kings.

Le sempre più insistenti voci dei fan dell'NBA, i quali vedono l'EST poco competitivo in confronto all'Ovest, hanno convinto KING JAMES ad accettare l'offerta dei Sacramento Kings.
Sicuramente sarà una stagione entusiasmante quella della Western conference, con Golden State, Sacramento, San Antonio, Oklahoma pronte a darsi battaglia.

E noi?? noi ringraziamo.......
Certamente mi lascia un po' l'amaro in bocca il fatto di non avere un super team da battere per arrivare alle Finals, anche se ovviamente nulla è scontato.. dovremmo dimostrare sul campo di essere noi i nuovi leader della Eastern. Certo che sarebbe un peccato sprecare un'occasione così ghiotta.

Noi attualmente nelle prime 10 partite di regular abbiamo fatto vedere delle buone cose, portando a casa 7 vittorie contro 3 sconfitte nelle gare contro Chicago, Miami e OKC. Certo c'è qualcosina da limare (vedi Love che fatica ad ingranare) ma siamo ottimisti( e con un Ingram così super non potrebbe essere altrimenti).

GO CELTIS

Comunque con le slide di default è tutto un altro gioco, al limite dell'assurdo... le mettono da qualsiasi posizione gli avversari...
Ma voglio vincere il mio primo anello così....

Edo1987
15-06-2016, 11:10
Comunque con le slide di default è tutto un altro gioco, al limite dell'assurdo... le mettono da qualsiasi posizione gli avversari...
Ma voglio vincere il mio primo anello così....

Pardon non ho inserito tra le contenders a Ovest i CLIPPERS di Gensi, squadra che può assolutamente dire la loro.

Edo1987
15-06-2016, 11:22
Ed è quello che cerco. Fluidità massima e nessun minimo ritardo sui comandi. E, come già detto, in una simulazione sportiva questo è indispensabile. E, come già detto, non tutti al mondo hanno Pc superformanti. Se si fa una media di chi ha Pc superperformanti e chi non li ha, vincono questi ultimi. Inoltre ogni Pc è personale, dunque ogni Pc 'reagisce' in base a come è stato trattato. Magari ci sono Pc iperperformanti con il disco strapieno, magari ci sono Pc dove influisce l'antivirus. O dove influiscono altri programmi. Sono talmente tante le variabili su Pc da tenere conto che ognuno su Pc ha la propria esperienza personale. Mentre su consolle va uguale a tutti.
Io non ce l'ho un Pc iperperformante, Gensi non ce l'ha e anche nei video di Bisy si vedono comunque degli scatti/lag che per me sono impossibili.
C'è un altro aspetto poi da tener conto e del quali molti non se ne accorgono. Più il gioco è fluido, più escono fuori movimenti che si credeva non esistessero.
Infatti il gioco è fluido in maniere differenti. C'è un grado di fluidità che nasconde certe iso, e c'è un grado di fluidità ipermassimo (che solo iperPc possono raggiungere) che mostra tutte le incredibili movenze di questo gioco.
Tutte queste cose su consolle non esistono. Su consolle tutto è iperfluido e se a rimetterci è la grafica, lo è in maniera marginalissima, dato che già di partenza si parte di default da una grafica supergalattica.
E, inoltre, c'è la prima frase di Gensi che è fondamentale: mai un ritardo sui comandi, hai l'impressione di controllare i giocatori. Ecco, su PC, non hai l'impressione di controllare completamente i giocatori e c'è sempre quel ritardo, infinitesimale alla millesima potenza, che ti fa innervosire. E' una cosa che riscontrano tutti i Pcisti, anche quelli più performanti.
Ora non so se Albys l'abbia provato su PS4. Perchè solo una doppia prova può dare le sensazioni appena descritte. Gensi l'ha avuta e le sue parole spiegano da sole le sensazioni consolle/PC.
E non è nemmeno un caso che gli unici in questo thread che riescano a fare MyLeague multiannuali soddisfacenti siano quelli che la giocano su PS4. E qui faccio la domanda, soprattutto ad Albys e a tutti i Pcisti.
Quanto lo state giocando questo Nba 2K16? Gioco che è considerato tra i migliori giochi sportivi di sempre? Vi annoia? Non trovate stimoli? Oppure per Pc presenta dei difetti? Perchè solo chi ha le consolle sembra giocarci?

Io non sono mai stato un grande amante del PC (forse perché ci lavoro 8 ore al giorno) soprattutto perché bisogna starci dietro a potenziare prestazioni, ecc ecc.. e questa è una cosa per la quale non sono mai stato portato.(magari se fossi stato in grado di starci tanto dietro sarebbe stato diverso)
Comunque non ho mai avuto un minimo problema di fluidità nel gioco (anche nell'online), quindi consiglierei consolle tutta la vita.
Chiaramente varia dagli interessi che uno ha...
Torno a casa da lavoro, sto un po con mia morosa, quando e soprattutto se mia figlia gentilmente decide di prendere sonno, attacco la PS, se ho voglia gioco a NBA tranquillamente, se ho voglia di guardare una serie TV ci do di netflix e sono bello che tranquillo.
Poi io sono sempre stato abituato con la PS, ho avuto solo PS e non cambierei mai.. anche per gli altri varrà questo discorso, se uno è abituato col PC o con la XBOX difficilmente se ne separerà.

Comunque i livelli delle Consolle sono sempre più vicini ai PC (spererei solo che non esca una PS ogni tre anni perché mi darebbe alquanto fastidio.. tanto vale avere il PC)

Stifen Cherri
15-06-2016, 13:08
Io non sono mai stato un grande amante del PC (forse perché ci lavoro 8 ore al giorno) soprattutto perché bisogna starci dietro a potenziare prestazioni, ecc ecc.. e questa è una cosa per la quale non sono mai stato portato.(magari se fossi stato in grado di starci tanto dietro sarebbe stato diverso)
Comunque non ho mai avuto un minimo problema di fluidità nel gioco (anche nell'online), quindi consiglierei consolle tutta la vita.
Chiaramente varia dagli interessi che uno ha...
Torno a casa da lavoro, sto un po con mia morosa, quando e soprattutto se mia figlia gentilmente decide di prendere sonno, attacco la PS, se ho voglia gioco a NBA tranquillamente, se ho voglia di guardare una serie TV ci do di netflix e sono bello che tranquillo.
Poi io sono sempre stato abituato con la PS, ho avuto solo PS e non cambierei mai.. anche per gli altri varrà questo discorso, se uno è abituato col PC o con la XBOX difficilmente se ne separerà.

Comunque i livelli delle Consolle sono sempre più vicini ai PC (spererei solo che non esca una PS ogni tre anni perché mi darebbe alquanto fastidio.. tanto vale avere il PC)

Esattamente, c'è anche questo nel discorso da fare.
Con le consolle arrivi, metti dentro il disco e giochi. Stop. E ti dura quasi un decennio, perchè con la Xbox360 feci dal 2007 al 2015.
Con il Pc ci sono sempre problemi. A parte che, piccolo particolare, la versione per Pc esce sempre con qualcosa che non va tipo lag e stuttering (cosa che la consolle non ha mai) e poi comunque ogni 4-5 anni devi star dietro a upgradarlo con nuove schede video, più RAM, etc... etc...
Oltre a tutto quello detto in precedenza. Virus, antivirus, programmi che rallentano, e chi più ne ha più ne metta.

Gensi2k
15-06-2016, 13:48
@Edo: Grazie per avermi incluso tra le contenders...:D Certo, ora la discrepanza tra Est e Ovest si fa ancora più netta. So, non arrivare in finale è un delitto! :D

Gensi2k
15-06-2016, 15:14
http://masterherald.com/wp-content/uploads/2015/02/chris-paul-and-kevin-durant.jpg

Le storie cestistiche di Chris Paul e Kevin Durant si intrecciano più di quanto voi possiate pensare. CP3 era agli albori della sua carriera NBA a New Orleans, Lousiana, quando l'uragano Katrina stravolse la città e contrinse gli allora Hornets a rilocarsi temporaneamente a Oklahoma City, ai tempi città senza una propria franchigia NBA. Il calore del pubblico presente a vedere le partite di una squadra che nemmeno li rappresentava fu, forse, uno dei motivi per cui i Seattle Supersonics, in crisi non solo di risultati ma anche di identità, seppur forti dell'annata da rookie del chilometrico Kevin Durant, diventerano Oklahoma City Thunder selezionando Russell Westbrook e creando uno dei binomi più forti dell'attuale NBA.

Ma sia Chris Paul che Kevin Durant hanno ancora appiccicata la bolla degli incompiuti. Nessuno dei due ha mai vinto un titolo NBA, e ogni anno sembra quello buono. Ma l'età scorre feroce, Chris Paul ha quasi 31 anni e Durant si sta avvicinando pericolosamente ai 30. Anelli al dito dei due? Zero.

In uno Staples gremito, la partita è di quelle da ricordare ai secoli e ai secoli. Non fallirà, KD. Lo farà Chris Paul. Nervoso, falloso sin dai primi minuti. Poco incisivo, demolito da quella che sembra sempre più la sua nemesi, quel Russell Westbrook così diverso da lui nella personale interpretazione del ruolo di point guard ma così efficace da mettere dubbi se la sua folle regia sia quella giusta in questo periodo storico di palla a spicchi.

CP3 ci abbandona a cinque minuti e mezzo dalla fine della partita. Fouled out. Siamo sotto di sette punti in quel momento e senza il nostro miglior giocatore. Praticamente spacciati. E il punto esclamativo, su questa partita, lo metterà proprio il ragazzo scelto al Draft 2007 dai fu Seattle Supersonics.

Jeff Green.

Dall'uscita di scena di Paul l'uomo che ha superato l'aneurisma all'aorta tornando a giocare, seppur non ai livelli che il suo potenziale sembrava aver fatto intravedere, diventa infallibile. Chiuderà con 10-10 dal campo, 6-6 dall'arco e 30 punti che ci portano a giocarcela lì, all'ultimo possesso quando Kevin Durant, sul 119 pari e 17 secondi alla fine, sbaglia il layup che forse ci avrebbe dato il colpo di grazia finale. Il resto è poetry in motion, Jamal Crawford si fa portare il blocco da Jordan e lo serve sul roll. DeAndre viene raddoppiato, Griffin taglia sotto e va a schiacciare a tempo praticamente scaduto indisturbato. Il layup del pareggio di KD va sul ferro e stasera, a Los Angeles, è una notte speciale. I Thunder erano 10-1, e li abbiamo battuti rimontando dal -7 senza Chris Paul in campo. L'equazione è facile: possiamo battere chiunque.

Gensi2k
15-06-2016, 17:22
http://fullyclips.com/files/2014/04/j.j.-redick-blake-griffin-nba-los-angeles-clippers-orlando-magic.jpg

Chi non salta bianco è. Vabbè, non è che Griffin sia proprio bianchissimo, ma paragonato a Chris Paul, DeAndre Jordan e Jeff Green...

E' il white power a salvarsi allo Staples Center nell'ennesima (giocheremo mai in trasferta?) partita casalinga contro i Miami Heat. Il canovaccio purtroppo è il solito visto troppe volte e che sta diventando ormai un problema. Equilibrio iniziale, ospiti che scappano e noi a rincorrere. Stavolta ce la facciamo, ma ancora una volta in extremis. E ci salvano questi due.

Griffin, con due difese magistrali consecutive sul post up di Bosh. Dalla seconda nasce il contropiede che porta alla firma di JJ Redick sulla vittoria. Transizione di Paul, J.J. lasciato colpevolmente libero sull'angolo e tripla killer: 102-100 Clippers con 17 secondi sul cronometro. Ma a salvarci è soprattutto Griffin. Miami si intestardisce sul post di Bosh per trovare il pareggio, Blake non lo fa respirare e il gancio va sul ferro. Un'altra W sofferta, certo. Ma è già la settima, a fronte di 3 sconfitte. Ah, lo sapevate che gli Warriors sono 10-0? Beh, sapevatelo...

Stifen Cherri
16-06-2016, 06:20
http://i64.tinypic.com/2m2b490.png
http://i63.tinypic.com/2eklzci.png

Non ci si poteva aspettare nulla di più. Le 7 vittorie in 29 partite, record pari al 24%, rispecchia in tutto per tutto la stagione dei real Lakers. Quando si parte con 0-7 e si prosegue con 1-13 non rimane altro che archiviare e iniziare la lenta, lentissima, ricostruzione.
Perché questo 8-21 è parecchio indicativo e non centra solo il vistoso calo di Kobe, appena 15 punti a partita con mani badilate (35% shooting), ma c’è dietro tutta una serie di scelte assurde della dirigenza da D’Angelo Russell a Roy Hibbert, da Swaggy P a Lou Williams, fino ad arrivare a Larry Nance Jr. Solo Julius Randle, in questo anno, ha fatto ricredere il Coach Zen. Il resto, un disastro. Questo è il terzo anno consecutivo che i Lakers mancano l'accesso ai playoff. Non era mai successo prima nella gloriosa storia gialloviola.
Mentre nelle Finals i Golden State Warriors rullano via 4-0 i Cleveland Cavaliers con Steph Curry che si porta a casa tutto (Mvp della stagione, titolo Nba, Mvp delle Finali)
https://i.ytimg.com/vi/wBqnb-QCoPk/maxresdefault.jpg
noi veniamo sorteggiati con la terza scelta assoluta, e io ‘sto lì a smoccolare perché avevamo il peggior record e il 25% di palline nell’urna per essere estratti a scegliere la First Overall Pick. Ma tant'è, ora Chupa Kupchachkc fatti da parte che il mercato lo faccio io.

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Where eravamo rimasti?
Proprio here, la prima stagione a concludersi con un "notevole" 8-21 che ha contenuto anche la più lunga striscia di sconfitte consecutive, 7, del Coach Barba nella sua ormai quasi cinquantennale 2Kcarriera.
Abbiamo la terza scelta assoluta, che certamente scambieremo. Ma per ottenere chi? Ecco la cronologia del Barbamercato in za summer 2016.

- Lakers fires Barba assistant coach Byron Scott
- Lakers hire new Barba assistan coach, 'The Japanese Antonio Conte' Elijah Nelson
- With the 3rd pick in the 2016 Nba Draft, the Los Angeles Lakers selects SF Patrick Harvey, a sosia of Snoop Dog
- SG 38 years old Kobe Bryant sign a 4-years contract for 36,65 mln
- SG Jordan Clarkson sign a 4-year contract
- PF Ryan Kelly sign a 5-years contract
- Robert Sacre sign a 5-years contract

- Lakers exchange PG Lou Williams, F Larry Nance Jr. and a 2017 Draft pick to Minnesota T'Wolves for PG Ricky Rubio and F Nemanja Bjelica
- Lakers exchange SF rookie Patrick Harvey and the 2017 1st round pick to Orlando for Victor Oladipo and the Magic '17 1st round pick
- Lakers sign C Hassan Whiteside from Free Agent for 20 mln a year
- Lakers exchange C Hassan Whiteside and SF Anthony Brown to Nba Champions Golden State Warriors for SF Andrè Iguodala anche C Andrew Bogut
- Lakers sign from F.A. C Bismark Biyombo
- Lakers sign from F.A. SG Archie Goodwin

Lakers 2016-17 Deep Chart

PG D'Angelo Russell
SG Victor Oladipo
SF Kobe Bryant
PF Julius Randle
C Bismark Biyombo

Bench
PG Ricky Rubio
SG Jordan Clarkson
SF Andrè Iguodala
PF Nemanja Bjelica
C Andrew Bogut
Archie Goodwin, Ryan Kelly, Robert Sacre

http://i65.tinypic.com/vyo48w.png
Questa squadra qui sopra è chiamata all’impresa. Vincere il titolo Nba subito. Adesso. Or, maybe, l’anno prossimo. One Shot, senza cazzi. Non c’è più tempo per costruire un nucleo da far crescere piano piano, perché in questo 2K16Mondo c’è stato una sorta di lock-out: il minor numero di barbastagioni disputate ever, appena tre e mezzo.
La prima MyLeague fu demolita dalle condanne: due clamorose Moral Law sentences consecutive fecero saltare per aria dopo due stagioni e mezzo i Barbalakers di Wiggins e LaVine e nella seconda ML la prima season appena conclusa è finita come altro non poteva finire, con un 8-21. Ora dobbiamo fare l’impresa delle imprese. Vincere now. O Nba2K16 sarà ricordato come il primo mondo senza un titolo vinto dal Barba.

LoSpecialOne
16-06-2016, 13:42
Buongiorno a tutti,conferenza stampa di presentazione dello specialone,in ritado visto che la stagione è gia' cominciata.Presente anche il presidente che ci teneva ad esserci visto che lo ha voluto fortemente.Prego con le domende.

Presidente,c'erano davvero tante offerte sul tavolo dello SpeciaOne,cosa ha offerto piu' delle altre franchigie, per fargli scegliere la vostra?

Inpiu' delle altre non lo so , posso dirvi che gli abbiamo offerto un contratto quinqennalequindi un progetto a lungo termine.Liberta' e autonomia sul mercato e la gestione della squadra,ufficalmente è il coach,ma sara' il nostro fac-totum.
Inoltre la citta' ha avuto di certo il suo peso.

Mister,quali erano le altre squadre interessate?
Buongiorno a tutti.Sacramento e Minnesota le piu' interessate.Lakers e Bulls sullo sfondo.

Ci puo' dire quali sono i movimenti di mercato e le motivazioni se ci sono?

Abiamo tagliato Early,Vujacic e Amundson.Li abbiamo sostituiti con Richardson e Bargnani.Dispiace per chi abbiamo dovuto rilasciare ma avevamo bisogno di uomini di esperienza nelle rotazioni.
Thomas Lance e 2 seconde scelte sono andate ai nostri cugini,per avere Bogdanovic,jolly che partira' titolare come guardia.
Trade complicata quella con Toronto: Robin Lopez e Affalo per Powell Byombo Bruno Caboco e la prima scelta dei Raptors 2016.
Bruno Caboclo girato ai Bulls per Cristiano Felicio.
Galloway ai Bucks per la loro secondo scelta e Steve novak,che dara' qualche minututo di riposo a Kristian.

kristaps porzingis,4 scelta assoluta al draft 2015,i newyorkesi l'hanno soronamente fischiato...
Fischi ingenerosi per lui sicuramente ma erano diretti a chi ha preso questa scelta,non so chi si aspettassero,era il miglior talento disponibile.
Credo che sara' capace di fare innamorare i tifosi con le sue prestazioni sul campo.

A proposito di Trade,pronti via ha gia' provato a scambiare Carmelo Antony.
Credo che siamo in una situazione di stallo.Siamo bloccati.E in questo tunnel siamo entrati quando abbiamo preso Antony,e per uscirne una delle soluzioni è riscambiare Antony,anche perchè i suoi quasi 24 milioni di ingaggio sono importanti.

In stagione non siete partiti benissimo,6 vittorie e 7 sconfitte.
Non abbiamo un record positivo,ma la squadra sta crescendo partita dopo partita e sta assimilando i concetti nuovi che ho proposto.Difesa e prima soluzione transizione.Lettura della situazione al momento e poi eventualmente si chiama lo schema,oltre alla ricerca di due punti semplici quando si recupera palla.Non è semplice.

Obiettivi di questa stagione?

Credo che dobbiamo provare a raggiungere l'ultimo posto utile per raggiungere i playoff,anche se siamo consapevoli che dopo la deadline il calendario sara' tutto in salita per noi.

Deadline vuol dire scambi.Ha qualche trade in testa?
Il mercato è dinamico e fatto di occasioni,dovremo essere bravi a cogliere le opportunita'.

Scusate ma la conferenza è finita,sta per cominciare l'allenamento.
Grazie a tutti per essere venuti.

Gensi2k
16-06-2016, 13:52
@SpecialOne: Peccato perchè Rose e Gasol ai Knicks sarebbero stati un tandem davvero interessante. Certo per andare a NY ci vuole anche un po' di masochismo.


@Barba: Giusto così, non si può mollare anche se il gioco non convince in qualcosa. Cazzo, giocavi a NBA 2k9! Prova a riprendere Nba 2k9 adesso! Ti sembrerà impossibile averci mai giocato, eppure ci vincevi titoli su titoli. Qui però non lo vincerai. Troppo scarsa la squadra. E' da bassi playoffs, al limite. Però fa piacere leggere il guru, sempre. Senza di te il thread sarebbe morto! :D

LoSpecialOne
16-06-2016, 14:04
@SpecialOne: Peccato perchè Rose e Gasol ai Knicks sarebbero stati un tandem davvero interessante. Certo per andare a NY ci vuole anche un po' di masochismo.

Vero.Ottimo tandem,era proprio quello che ci serviva.Ma stiamo cercando di mettere in piedi una trade con Boston e Charlotte prima della Deadline mettendo di mezzo Antony.Vediamo cosa ne viene fuori.:D

Stifen Cherri
16-06-2016, 14:59
@Barba: Giusto così, non si può mollare anche se il gioco non convince in qualcosa. Cazzo, giocavi a NBA 2k9! Prova a riprendere Nba 2k9 adesso! Ti sembrerà impossibile averci mai giocato, eppure ci vincevi titoli su titoli. Qui però non lo vincerai. Troppo scarsa la squadra. E' da bassi playoffs, al limite. Però fa piacere leggere il guru, sempre. Senza di te il thread sarebbe morto! :D

:D :D Eh ma quando ti viene offerto un prodotto (Nba 2K16 su consolle) poi è difficile non resistere al richiamo delle sirene. A Nba 2K9 giocammo tutti come dei dannati perchè provenivamo tutti da Nba Live. Nba 2K9 fu uno shock culturale. :D
Poi, piano piano, ci siamo tutti infighettiti. Paradossalmente abbiamo più giocato a Nba 2K9 che a Nba 2K16, indipendetemente dalla piattaforma.
Lo dico sempre io: dovremo tutti un po' accontentarci e godere di quello che ci viene dato. Perchè se si paragona Nba 2K9 a Nba 2K16 non stiamo neanche a parlare, eppure tutti abbiamo più giocato, per il motivo suddetto, a Nba 2K9. Siamo strani noi umani.

Ancient Mariner
16-06-2016, 21:53
http://i68.tinypic.com/il96y1.png

All in LeBron, All in Cleveland. Ora o mai più.
La dirigenza della franchigia dell'Ohio ha fatto uno sforzo enorme per mettere assieme questo roster, ora non ci sono più scuse. Bisogna vincere il primo titolo della franchigia, e bisogna farlo ora.
Il roster è il più costoso della lega, il miglior giocatore del mondo è qui e quindi non si può più fallire.
I Cavaliers hanno chiamato il "vecchio" Marinaio per portare il Larry O'Brien Trophy tra le braccia della gente di Cleveland. Ora spetta a lui far sognare tutti, belli e brutti, e portarli sul tetto del mondo.

Quintetto titolare a inizio stagione:
Irving
Smith
James
Love
Thompson

talladega
17-06-2016, 10:19
Ed è quello che cerco. Fluidità massima e nessun minimo ritardo sui comandi. E, come già detto, in una simulazione sportiva questo è indispensabile. E, come già detto, non tutti al mondo hanno Pc superformanti. Se si fa una media di chi ha Pc superperformanti e chi non li ha, vincono questi ultimi. Inoltre ogni Pc è personale, dunque ogni Pc 'reagisce' in base a come è stato trattato. Magari ci sono Pc iperperformanti con il disco strapieno, magari ci sono Pc dove influisce l'antivirus. O dove influiscono altri programmi. Sono talmente tante le variabili su Pc da tenere conto che ognuno su Pc ha la propria esperienza personale. Mentre su consolle va uguale a tutti.
Io non ce l'ho un Pc iperperformante, Gensi non ce l'ha e anche nei video di Bisy si vedono comunque degli scatti/lag che per me sono impossibili.
C'è un altro aspetto poi da tener conto e del quali molti non se ne accorgono. Più il gioco è fluido, più escono fuori movimenti che si credeva non esistessero.
Infatti il gioco è fluido in maniere differenti. C'è un grado di fluidità che nasconde certe iso, e c'è un grado di fluidità ipermassimo (che solo iperPc possono raggiungere) che mostra tutte le incredibili movenze di questo gioco.
Tutte queste cose su consolle non esistono. Su consolle tutto è iperfluido e se a rimetterci è la grafica, lo è in maniera marginalissima, dato che già di partenza si parte di default da una grafica supergalattica.
E, inoltre, c'è la prima frase di Gensi che è fondamentale: mai un ritardo sui comandi, hai l'impressione di controllare i giocatori. Ecco, su PC, non hai l'impressione di controllare completamente i giocatori e c'è sempre quel ritardo, infinitesimale alla millesima potenza, che ti fa innervosire. E' una cosa che riscontrano tutti i Pcisti, anche quelli più performanti.
Ora non so se Albys l'abbia provato su PS4. Perchè solo una doppia prova può dare le sensazioni appena descritte. Gensi l'ha avuta e le sue parole spiegano da sole le sensazioni consolle/PC.
E non è nemmeno un caso che gli unici in questo thread che riescano a fare MyLeague multiannuali soddisfacenti siano quelli che la giocano su PS4. E qui faccio la domanda, soprattutto ad Albys e a tutti i Pcisti.
Quanto lo state giocando questo Nba 2K16? Gioco che è considerato tra i migliori giochi sportivi di sempre? Vi annoia? Non trovate stimoli? Oppure per Pc presenta dei difetti? Perchè solo chi ha le consolle sembra giocarci?

Io ci sto giocando poco per mancanza di tempo, preferisco guardarmi le partite NBA in TV, e quando perdi il ritmo di gioco poi diventa più difficile riprenderlo, finite le FINALS mi metterò a giocarci sicuramente di più.:)

Stifen Cherri
17-06-2016, 13:14
http://i68.tinypic.com/il96y1.png

All in LeBron, All in Cleveland. Ora o mai più.
La dirigenza della franchigia dell'Ohio ha fatto uno sforzo enorme per mettere assieme questo roster, ora non ci sono più scuse. Bisogna vincere il primo titolo della franchigia, e bisogna farlo ora.
Il roster è il più costoso della lega, il miglior giocatore del mondo è qui e quindi non si può più fallire.
I Cavaliers hanno chiamato il "vecchio" Marinaio per portare il Larry O'Brien Trophy tra le braccia della gente di Cleveland. Ora spetta a lui far sognare tutti, belli e brutti, e portarli sul tetto del mondo.

Quintetto titolare a inizio stagione:
Irving
Smith
James
Love
Thompson

https://cdn1.vox-cdn.com/thumbor/zOxO4S2RMHGtJdp3GJ2u5CxWorY=/cdn0.vox-cdn.com/uploads/chorus_asset/file/2532258/babyface.0.gif

CAN'T BELIEVE IT!!! L'ANTICO MARINAIO IS BACK!
(chiaro, la permanenza a Cleveland, durerà più o meno una settimana :D :D :D :D )

Stifen Cherri
17-06-2016, 13:15
Io ci sto giocando poco per mancanza di tempo, preferisco guardarmi le partite NBA in TV, e quando perdi il ritmo di gioco poi diventa più difficile riprenderlo, finite le FINALS mi metterò a giocarci sicuramente di più.:)

Sì ma io intendevo che nel 2K9 quanti eravamo a narrare le nostre Association? Almeno una ventina/trentina. Ora siamo rimasti four cats

Gensi2k
17-06-2016, 15:27
Noooo l'Antico Marinaio? Cerca di arrivare alla post-season almeno a sto giro...:D

talladega
17-06-2016, 21:00
Sì ma io intendevo che nel 2K9 quanti eravamo a narrare le nostre Association? Almeno una ventina/trentina. Ora siamo rimasti four cats

Verissimo.....

LoSpecialOne
18-06-2016, 10:23
Parere sullo scambio che sto progettando

A New york K.Walker scelta nets 2016 scelta memphis 2018 Crowder

A Boston C. Antony scelta New York 2019

A Charlotte I. Thomas scelta New York 2018

Parere moral,ma anche suggerimenti per altri scambi dove è coinvolto Antony,troppo pesante il suo ingaggio.

Gensi2k
18-06-2016, 11:01
Parere sullo scambio che sto progettando

A New york K.Walker scelta nets 2016 scelta memphis 2018 Crowder

A Boston C. Antony scelta New York 2019

A Charlotte I. Thomas scelta New York 2018

Parere moral,ma anche suggerimenti per altri scambi dove è coinvolto Antony,troppo pesante il suo ingaggio.

Valida per me. Io però lo terrei Anthony. Sì, chiama il massimo salariale, ma in game è uno dei migliori che ci sia. Ha un rilascio fantastico e in difesa, complice la stazza che in 2k conta (soprattutto la "larghezza") ti tiene un LeBron James meglio di un difensore più forte, ma più "secco", come Crowder

Gensi2k
18-06-2016, 15:38
https://tribktla.files.wordpress.com/2015/05/dtla.jpg

Piove, a Los Angeles. Ma solo sulla sponda dei Clippers. Anzi, più che pioggia è un uragano quello che si abbatte sulla squadra. Ne perdiamo tre in fila, iniziando a Dallas e finendo a Portland. Ma quella che fa più male è quella allo Staples, nel derby contro i Lakers, che dal ritorno del coach "Zen" Barba sono clamorosamente in zona playoff. Il denominatore comune di queste sconfitte? Incredibile a dirsi ma il numero 3, Chris Paul. Punti e assist, come sempre, ma anche imprecisione al tiro, turnover e un senso di "non leadership" nei finali complicati. Ed e' proprio su di lui che verte la riunione a cui partecipiamo io, Ballmer e il GM Doc Rivers. Il contenuto di questa riunione è sconcertante.

Secondo Ballmer e Doc, è il momento giusto per cedere CP3. Sarebbe l'accettazione di un fallimento, il rinnegare un progetto che per tutti necessitava solo di alcuni mattoncini per diventare finalmente realtà. Ballmer aveva già fatto dei sondaggi, le indiscrezioni trapelavano incontrollate. Ai Cavs per Irving, con l'amico LeBron? Ai Blazers per Lillard? A Washington per Wall, con i capitolini che sognano il tandem con Kevin Durant nella prossima stagione?

Ma coach Gensi ha posto il veto. Si è assunto tutte le responsabilità delle sconfitte. "Chris Paul" , ha detto, "non è più così efficiente perchè dobbiamo rinnovare il nostro tipo di gioco. La nostra arma letale è il pick&roll e gli avversari l'hanno capito, lo difendono alla morte e ci causano palle perse a ripetizione. La nostra pochezza nella difesa in contropiede fa il resto. Cambieremo modo di giocare, sfrutteremo di più i lunghi in post e faremo girare la palla ossessivamente alla ricerca dell'uomo libero. Avete visto come giocavano i Lakers del Barba contro di noi? Circolazione di palla asfissiante. E ci hanno rifilato 125 punti"

E cambiammo, infatti. L'infortunio di Pierce (due mesi di stop, caviglia a pezzi) ci fa riscoprire Wesley Johnson. A malincuore devo dirlo, molto meglio del veterano ex-Celtics: mira più affinata, più veloce e più concreto in difesa. Arrivano quattro vittorie consecutive, tutte in trasferta, contro Celtics, Sixers, Grizzlies e Bucks. Tutte con Chris Paul sugli scudi. Poi, purtroppo, prima dell' All-Star Game (dove veniamo clamorosamente totalmente snobbati dalle votazioni) Wall e Beal impazziscono e DeRozan piazza un career-high da 50 punti e inanelliamo 2L contro Wizards e Raptors. Che fa male, considerato che il record, 11-8, è una merda. Ma la cosa più importante è che quel maledetto giorno in Oregon qualcuno non abbia deciso di alzare la cornetta e cedere il nostro leader designato.

talladega
18-06-2016, 18:02
@Gensi mi pare questa una stagione bella lottata e piene di insidie.

Gensi2k
19-06-2016, 17:03
@Gensi mi pare questa una stagione bella lottata e piene di insidie.

Esatto, gli stessi Warriors dopo un inizio stellare sono in calo e insieme a Spurs e Thunder si stanno giocando la vetta della Western. Noi siamo appena appena in zona playoffs, e solo 2 squadre a Ovest hanno il record negativo. Per farvi capire. A Est, invece, è prima Indiana con 11-10 di record...:O

Bisy
19-06-2016, 19:47
Quote PlanetBisy

Antico Marinaio resta ai Cavs : 1 mese 5000 a1
1 settimana 100 a 1
2 giorni (di racconti ) 10 a 1
1 giorno .... Ah gia' e' andato???
Marinaioooo ... Marinaiooooo... !!!!

-Mariello-
20-06-2016, 11:55
Preso NBA 2k16 a 10 euro su Dlgamer, certo un pò in ritardo, ma meglio tardi che mai. Con la mia configurazione gira una meraviglia, tutto ad alto con filtro anisotropico e antialiasing a palla. Non pensavo cosi bene. :)

Sinceramente non so se riuscirò a cominciare i playoff, dato che ogni anno riesco a portare a termine, a stento, una sola stagione (in 6/7 mesi); si, riesco a portare a termine una stagione, però quando compro il gioco in autunno, non in prossimità dell'estate...:D Vedremo se riuscirò, in caso taglio qualche partita qua e là, giusto per cominciare il prima possibile la post-season.

talladega
20-06-2016, 12:21
Grande Mariello benvenuto!
Aspettiamo il racconto delle tue gesta!

Gensi2k
20-06-2016, 16:35
Quote PlanetBisy

Antico Marinaio resta ai Cavs : 1 mese 5000 a1
1 settimana 100 a 1
2 giorni (di racconti ) 10 a 1
1 giorno .... Ah gia' e' andato???
Marinaioooo ... Marinaiooooo... !!!!

:D :D :D

Gensi2k
20-06-2016, 17:28
http://images1.laweekly.com/imager/u/745xauto/6271248/los-angeles-fire-weather.jpg

Los Angeles è in fiamme. E no, non sono gli incendi boschivi stagionali ad impegnare i firefighters. E' il capolavoro della dirigenza Clippers, coach Gensi compreso, alla trade deadline di ieri.

Ufficialmente perfezioniamo solo operazioni minori come i rinnovi, entrambi biennali, di Jeff Green e Jamal Crawford. Poi qualche voce trapela, qualche gola profonda ci sputtana ed ecco che viene fuori il tutto.

I Sixers, per avere Blake Griffin, ci avevano offerto la loro first pick del prossimo draft. Considerato il loro record, di gran lunga il peggiore della lega, di sicuro la prima o la seconda assoluta. Ben Simmons o Brandon Ingram. Due small forwards che svoltano la storia di una franchigia.

E abbiamo rifiutato. Ufficialmente coach Gensi si è preso tutta la responsabilità, adducendo il fatto che le ali versatili non sono contemplate nel suo gioco offensivo che vuole scorer puri oppure giocatori più rapidi di piedi. In realtà, è entrata in gioco la moral-law. Un altro lungo ai Sixers, strapieni tra Embiid, Noel, Okafor e prossimamente Saric, piuttosto che il giocatore che potrebbe scombinargli tutti i piani anche a breve termine. Brian Colangelo, comunque, non si smentisce mai...

LoSpecialOne
21-06-2016, 14:20
6 vittorie e 7 sconfitte nella prima meta' stagione a New York per lo SpecialOne,che fa fatica a imporre il suo credo cestistico alla squadra.
Non erano esattamente i risultati auspicati ma da li all'ASG non è che sia andata meglio.
Uno legge il calendario e vede New Orleans Bulls Toronto Bucks Phoniex King e Charlotte e pensa 7 partite è possibile portare a casa 5 vittorie andare in positivo con il record e giocarsi l'accesso ai playoff.Invece ovviamente,quando si fanno i conti senza l'oste,succede che di vittorie ne porti a casa 3 con Phoniex e Kings,davvero scandalose,e i contro i Bulls senza Gasol e Butler infortunati.
9 vittorie 11 sconfitte e playoff piu' lontani,e la trade Antony piu' si avvicina la Deadline e meno son convinto di farla,quantomeno per il momento.Aspettiamo il giorno del Draft,vediamo in che posizione viene estratta Boston e poi decidiano.
Certo che Kemba Walker ,newyorkese di new york,uomo franchigia che finalmente potrebbe giocare nella squadra della sua citta' natale e trascinarla al titolo dopo diversi anni.Chissa'.
Intanto per non farci mancare niente,nell'ultimo giorno di mercato utile mandiamo Derrick Williams a Minnesota per la seconda di Houston 2016 e Bjelica.E cerchiamo di finire la stagione in modo dignitoso lottando per un posto ai playoff almeno fineche' la matematica non ci condanna.
Unico scambio degno di nota nella lega Carrol-Gay.

Gensi2k
21-06-2016, 15:56
SpecialOne/JosèMourinho ecc., guarda che le dinastie nascono così! Anche lottando per un posto PO il primo anno e poi via, mattone dopo mattone...

Derrick Williams non l'avrei ceduto, ma Bjelica non è male.

Su Melo te l'avevo già detto :D

Gensi2k
22-06-2016, 14:35
http://sports.cbsimg.net/images/visual/whatshot/121915_jjredick.jpg

Un bianco che forse più bianco non si può rischia di salvare una stagione che assumeva tratti nerissimi. Dopo l'All-Star Game sì, due vittorie scontate contro Magic e Nets, ma anche due severe lezioni da Bulls e Cavaliers. Non due squadre che navigano nell'oro eh, anzi, in grosse difficoltà nella loro Conference di appartenenza. Sconfitte con un denominatore comune: Blake Griffin.

Il miglior marcatore tra i lunghi NBA (21 e spicci di media) viene totalmente cancellato dal gioco delle compagini avversarie. E la cosa singolare è che non ha contro dei rim-protector di grande levatura, bensì due stretch four, curiosamente bianchi pure loro, come Kevin Love e Nikola Mirotic. Che gli fanno un mazzo tanto. Come se Blake ritenesse il confronto troppo facile, si estranea del gioco ingolfando l'attacco e facendosi i cosiddetti comodi suoi in difesa. E si perde, ovvio. Così come si perde ad Atlanta, in una partita combattutissima. E son guai.

Sono guai perchè mancano due partite alla fine. Sono guai perchè siamo quinti in Conference al pari con i Blazers, quarti, ma con i Pelicans che ci insidiano. Son guai perchè al terzo posto, e quindi a rischio accoppiamento al primo turno, ci sono dei Golden State Warriors non irresistibili in regular. E son guai perchè le ultime due partite sono contro Spurs e Rockets. I primi al vertice della Western, con un record di 22-5, gli ultimi alla disperata ricerca di un posto playoff.

E perchè ci salva JJ Redick? Perchè allo Staples Center, a 12 minuti dalla fine della partita, la situazione è nerissima. Gli Spurs sono sul +13 e l'incubo Golden State Warriors sembra sempre più realtà. Poi, con la collaborazione di Chris Paul (26+20, seconda doppia doppia da 20 e 20 in stagione) il tiratore bianco e neotatuato stampa la partita della vita: 31 punti, 12-13 dal campo, 7-8 da 3. Gli Spurs, pur restando praticamente sicuri del primo posto, crollano e perdono di 10. Noi, seppur ancora quinti, forse abbiamo evitato gli Warriors. E c'è fiducia. Sì, perchè nessuna squadra in Regular Season (escluso forse proprio SAS, che abbiamo battuto) ha espresso un dominio netto (Warriors e Cavs non sono nemmeno nei primi posti delle proprie Conference). Molte squadre sembrano rendersi conto che se c'è una possibilità di vincere il titolo è in questa stagione. E tra queste squadre ci sono anche i Clippers.

Gensi2k
23-06-2016, 17:46
http://a.abcnews.com/images/Sports/espnapi_la_g_clippers_576x324_wmain.jpg

L'ultima partita contro i Rockets non conta più un razzo, perchè dietro a noi i Pelicans perdono e davanti a noi i Blazers vincono. Senza grosse motivazioni purtroppo la perdiamo e chiudiamo la regular al quinto posto, con un record di 17-12. E che Blazers siano.

Da questa stagione ci si aspettava molto di più, e invece si conferma la maledizione dell'ovest: eccetto il miracoloso three-peat ai Memphis Grizzlies in 4 stagioni, coach Gensi a Ovest non ha mai vinto. I Clippers dovevano essere lì, appaiati alle prime tre dell'ovest (Spurs, 23-6; Thunder, 22-7; Warriors, 21-8). E invece ci ha passato pure Portland. Entrano in postseason, in quest'ordine, anche Pelicans, Jazz e Kings, con un record di 16-13. Fuori, tutte con record positivo, Nugges, Grizzlies e Rockets. Una Conference combattutissima, dove anche i Lakers del coach Barba sono riusciti a vincerne 13 con un roster disastrato (di cui una contro di noi...)

E anche a Est è una tonnara. In Finale di Conference può arrivarci chiunque. I Cavs, pur con lo stesso record (18-11), si fanno fregare il primo posto dagli Indiana Pacers. Poi, a scendere, Bulls-Raptors-Pistons-Celtics-Hawks-Heat.





I premi? Westbrook MVP, un clamoroso Russell rookie dell'anno, McCollum il più migliorato e Knight il sesto uomo dell'anno. Il defensive player of the year è...DEANDRE JORDAN! Un riconoscimento meritatissimo per 'sto testone che mi ha impressionato più e più volte. Forse il più positivo della stagione Clippers. Oltre alla difesa, 15 punti, 11 rimbalzi, 3.6 assist, 2.6 stoppate e 1 rubata a partita con il 75% dal campo e il 53% ai liberi. E qualcuno ancora si chiede il perchè del meeting a casa sua, quando aveva il contratto di Cuban in mano...

Gensi2k
23-06-2016, 18:03
http://image.oregonlive.com/home/olive-media/pgmain/img/blazers_impact/photo/19997661-standard.jpg

Ad aspettarci a Los Angeles, dopo le due trasferte in Oregon che aprono i playoffs 2015/2016, non c'è nessuno. E forse meglio così, perchè di sicuro non ci avrebbero accolto con cioccolatini e affetto. E' una catastrofe.

Il Rose Garden è l'inferno per coach Gensi, il luogo dove tutte le illazioni sui suoi "anelli facili" a Est prendono ancora più vita. I Blazers, dopo due partite, sono sul doppio vantaggio e per i Clippers si profila una clamorosa eliminazione al primo turno.

Assurdi i due lì nella foto. Tirano con percentuali disumane, smazzano assist a go-go e creano spaziature enormi per gli altri Blazers, quelli bastardi, quelli che ti puniscono davvero: Aminu, Leonard, Crabbe, Harkless. Un incubo quando la palla si stacca dalle mani di Lillard e viene telecomandata, inesorabilmente, verso uno di loro quattro. Ovviamente libero.

La gara buttata è la prima: sprechiamo un 36 point game di Blake Griffin facendoci abbindolare dal ritmo dei Trail Blazers, che "addormentano" la partita e poi piazzano la sfuriata finale che li porta a +9 a due minuti dalla fine. Alcune magie di Griffin ci fanno arrivare, somehow, al pareggio ma Harkless e ancora Lillard danno la mazzata finale. Rendendo gara 2 già un dentro-fuori. Ma nel rematch non entriamo mai in partita. 63-49 all'intervallo, un 73-82 a fine terzo quarto che ci rida' speranza e poi ecco ad arrivare Meyers Leonard a fare lo stretch five ed avvelenarci da 3 nei nostri disperati tentativi di rimonta. CJ McCollumm, 33 punti con un 14-19 dal campo mostruoso per una shooting guard. Lillard, 26 punti e 12 dimes con una sensazione di netta superiorità su Chris Paul. Fatti e numeri di due gare da incubo, dove i Blazers sono apparsi molto più forti di noi. Inammissibile. Ma è così. A L.A. ci vorranno palle cubiche, un pizzico di fortuna e la voglia di riscatto di tutti noi. Coach in primis. Certo è che, alla luce di quanto visto, l'anello sembra davvero complicato.





2015/2016 West 1st Round - Game 1/2
Portland Trail Blazers - Los Angeles Clippers 109-103 (C.J. McCollum 28, Blake Griffin 36)
Portland Trail Blazers - Los Angeles Clippers 119-107 (C.J. McCollum 33, Blake Griffin 32)

Gensi2k
23-06-2016, 18:30
Ho avallato dei rinnovi di contratto nella lega, soprattutto per i prossimi free-agent che secondo le real-informazioni non si muoveranno nel prossimo anno:

-LeBron James prolunga per un anno con i cavs a 25MLN
-Dwyane Wade resta un altro anno agli Heat con stipendio abbassato a 15MLN
-Tim Duncan e Manu Ginobili se non si ritirano restano agli Spurs per spicci
-Kobe Bryant se non si ritira resta ai Lakers per un anno a 15MLN
-Dirk Nowitzki prolunga con i Mavs per un anno a 5MLN circa.

Alla luce delle sue dichiarazioni criptiche, Kevin Durant l'ho lasciato free

talladega
23-06-2016, 20:23
@Gensi partenza in salita per questi Playoffs ora non puoi più sbagliare nulla

Gensi2k
23-06-2016, 21:19
@Gensi partenza in salita per questi Playoffs ora non puoi più sbagliare nulla

Esatto, abbiamo svaccato di brutto. Lillard e McCollum non si tengono e in piu' Plumlee e Leonard hanno un modo di giocare "strano" che mi manda in vacca. :D

Stifen Cherri
25-06-2016, 09:36
Esperimenti
https://storify.com/CoachzenBarba/kobe-scores-60-points-in-unbelievable-farewell-vic

talladega
25-06-2016, 11:18
Esperimenti
https://storify.com/CoachzenBarba/kobe-scores-60-points-in-unbelievable-farewell-vic

:eek: :eek: Mamma mia che prestazione!
:eek: :eek: Complimenti per il link...ma come fai?

LoSpecialOne
26-06-2016, 09:44
Dopola deadline dove di fatto scambi degni di nota non ce ne sono,abbiamo le ultime 10 partite di regular season,con speranze di playoff ridotte al lumicino.
10 partite dove portiamo a casa 4 vittorie con Indiana e Portland vittime illustri mentre con lakers e Atlanta non sono una passeggiata ma nemmeno cosi complicate come sembra dire il risultato.Le sconfitte arrivano con OKC Warrios Cleveland e Spurs,in mezzo l'infortunio di Antony.
Chiudiamo con 10 vitorie e 19 sconfitte.
''Si poteva fare molto di piu' '' tuona lo specialone deluso dalla stagione.Adesso guarderemo gli altri giocare la postseason e rifletteremo sui nostri errori.
Porzingis intanto riceve il premio rookie of the years con 19.9 di media oltre a 2 assist e 8 rimbalzi,magra consolazione.
''Questo lo dedichiamo a quei tifosotti di serie B che hanno fischiato la scelta del nostro FO giusto 12 mesi fa.Li aspetto tutti al varco il prossimo 23 giugno''.

Gensi2k
26-06-2016, 16:31
Esperimenti
https://storify.com/CoachzenBarba/kobe-scores-60-points-in-unbelievable-farewell-vic

Ti avvii alla prima stagione della storia senza Kobe?

Ps: Hai visto che con gli ultimi aggiornamenti puoi non far ritirare i giocatori semplicemente premendo "X" dove c'è la schermata dei ritiri per la stagione successiva?

@SpecialOne: Da uno che ha vinto con Phila mi aspettavo un po' di più al primo anno, però è anche vero che tanto avanti non si poteva andare. Ora ti devi muovere davvero bene in offseason...

Gensi2k
26-06-2016, 16:41
http://ht.cdn.turner.com/nba/nba/video/teams/clippers/2015/05/17/CP720mp4-3600564-3.576x324.jpg


E' incredibile a dirsi ma il fallimento è realtà. E' finita. Usciamo, con un dolorosissimo sweep. Niente da fare. La pivotal game, gara 3, è la partita che alimenta tutti i dubbi sulla carriera di CP3. 4 punti, 5 assist e un uscita di scena per falli che segna la fine dei Clippers. Austin Rivers, DeAndre Jordan e Blake Griffin sono eroici, ma non basta. Ed è proprio Paul a farci sweepare, provando a fare l'eroe in game-4 dove sono ancora i Blazers di un Plumlee miracolato (30 punti) a umiliarci definitivamente.

Lo Staples è il nostro inferno. Pomodori marci, già preparati dai fan dopo gara 3, piovono in testa a giocatori e coach. Bersagli preferiti proprio Paul, ormai rinnegato da coloro che lo avevano finora osannato, e coach Gensi. L'uno incapace di prendersi le proprie responsabilità, l'altro restìo a modificare lo stile di gioco della squadra nonostante fosse evidente che gli atipici Blazers ci avessero disinnescato. Ma sarà proprio l'ex-Hornets a prendersi tutte le responsabilità della fallimentare campagna.

"Quello che posso dire è che ho la colpa di quanto successo, me ne vergogno" - sostiene Paul - "La Regular Season non era stata positiva ma la preparazione fisica era incentrata a farci avere un picco di forma in post-season. Purtroppo non è stato l'atletismo il problema ma le decisioni in partita, abbiamo perso un sacco di palloni e difeso male. Ma non siamo questi, siamo una squadra molto più forte e se ci verrà data fiducia nella prossima stagione, prometto che ci rifaremo"

Dichiarazioni di guerra di Paul, dichiarazioni che non annebbiamo una stagione che tra RS e PO dice 17 vittorie e 16 sconfitte. In proporzione al valore del roster, una delle peggiori annate della storia dell'NBA. Quali mosse serviranno per rifarsi? Va bene questo nucleo oppure no? L'off-season (e la successiva season) risponderà a queste domande

Gensi2k
26-06-2016, 17:34
http://cdn.abclocal.go.com/content/kgo/images/cms/786972_630x354.jpg

Nel 2k mondo, la rivincita non avviene. 30, il numero di maglia di Curry. 30, come i punti messi a partita in una serie giocata da MVP assoluto e risoltasi, clamorosamente, come nella realtà per soli 4 punti e in una gara 7. Ma stavolta a favore degli Warriors. Golden State aveva spazzato via Oklahoma City e San Antonio, i Cavs avevano avuto un percorso abbastanza "netto" triturando 4-0 i Raptors (che sono già certi di perdere DeRozan, in parola con gli Wizards) e giocando meno partite. Ma per LeBron e soci, questo non è bastato. E gli Warriors sono bicampioni NBA e hanno già in mano, sembra, la firma in free agency di Hassan Whiteside. E chi razzo li ferma questi?

Gensi2k
26-06-2016, 17:53
http://thebenchwire.com/wp-content/uploads/2016/01/Blake-Griffin-Game-1.jpg


MA CHE C***O E' SUCCESSO?? A Los Angeles, sponda Clippers, il front-office impazzisce in sede di draft. E non è il solo. Meno male non si doveva toccare il nucleo, eh?

E invece il draft 2016 regala emozioni. Sin dalla scelta numero 2, dove i Celtics passano clamorosamente Brandon Ingram (che va alla 3, ai Bucks) per prendere l'eclettico ma tutto da vedere al piano di sopra Buddy Hield. E poi una scelta in top 10 su tutti i tabelloni, quella del turco Korkmaz, che slitta fino alla 22. Dove ci siamo noi. E secondo voi non lo prendiamo? E la presa di Korkmaz apre un altro scenario, dove però ci va di sfiga.

E' il momento ideale per cedere Jamal Crawford. I Bulls ci offrono la 24, il nostro obiettivo al primo giro è Domantas Sabonis, dato intorno alla 28. Accettiamo, spedendo J-Crossover a Windy City e ovviamente alla 23 Sabonis viene scelto, lasciandoci con le pive nel sacco. Puntiamo quindi su un altro prospetto in shooting guard, Malik Beasley, questo non turco ma nero come il cabone ma che - secondo le combine pre-draft - è il miglior tiratore dall'arco del draft. E speriamo che per una volta la combine ci azzecchi.

Con la scelta al secondo giro arriva Troy Williams, ala difensiva destinata ad avere pochissimi minuti ma comunque un "pezzettino" che mancava. E poi ecco lo sfizio del coach. Cediamo Justin Hamilton, arrivato con la trade per la #24 in cambio della #47 con cui selezioniamo Gary Payton II. Non ha tiro,forse nemmeno una visione TOP, ma è un cazzo di cagnaccio e lo volevo a tutti i costi!


E in free agency? Abbiamo un "quasi max" da offrire ma preferiamo spalmarlo su due giocatori che rendono la panchina dei Clippers DEVASTANTE (secondo coach Gensi).

Firmiamo due teste vuote. Vuotissime. E quindi scommesse, scommesse che se per qualche motivo decidono di funzionare ci portano diritti in finale di Conference (NBA sarà dura: Gli Warriors, come avevo preannunciato, hanno preso anche Whiteside): Brandon Jennings e Micheal Beasley. Il primo chiamato a fare il lavoro di Crawford, ovvero punti selfmade quando CP3 è off, l'altro è lo stretch four che quest'anno ci è mancato. Con la possibilità al limite di giocare anche da 3.

Il capolavoro, secondo me, è stato fatto e il sacrificio di Crawford non sarà così evidente. Anche perchè il buon Jamal, ai playoffs, aveva fatto defecare a targhe alterne....

So...Los Angeles Clippers 2016/2017 roster issssssssssssss...



POINT GUARDS: Paul (92), Jennings (76), Payton II (68)
SHOOTING GUARDS: Redick (79), Korkmaz (70), Malik Beasley (69), Wilcox (68)
SMALL FORWARDS: Jeff Green (76), Wesley Johnson (73), Troy Williams (67)
POWER FORWARDS: Griffin (89), Micheal Beasley (78), Dawson (69)
CENTERS: DeAndre Jordan (84), Aldrich (74)



Manca un 3, vero? Beh, stiamo pensando anche a quello. Considerando che Beasley comunque può farlo.

talladega
26-06-2016, 18:02
@Gensi volendo tornare per un attimo alla tua ultima stagione non mi sorprende più di tanto l'uscita dai playoff se non forse per la dimensione del punteggio, ma per tutta la stagione questi Clippers non avevamo mai dato l'impressione di aver ingranato come si deve.

Complimenti adesso per il mercato che stai portando avanti, fa ben sperare per la prossima season...obiettivo TITOLO?

Ps: Hai visto che con gli ultimi aggiornamenti puoi non far ritirare i giocatori semplicemente premendo "X" dove c'è la schermata dei ritiri per la stagione successiva?
Quando puoi fare questa operazione? alla fine della stagione o anche direttamente nel roster?

Gensi2k
26-06-2016, 18:37
@Gensi volendo tornare per un attimo alla tua ultima stagione non mi sorprende più di tanto l'uscita dai playoff se non forse per la dimensione del punteggio, ma per tutta la stagione questi Clippers non avevamo mai dato l'impressione di aver ingranato come si deve.

Complimenti adesso per il mercato che stai portando avanti, fa ben sperare per la prossima season...obiettivo TITOLO?

Ps: Hai visto che con gli ultimi aggiornamenti puoi non far ritirare i giocatori semplicemente premendo "X" dove c'è la schermata dei ritiri per la stagione successiva?
Quando puoi fare questa operazione? alla fine della stagione o anche direttamente nel roster?

Talla hai pienamente ragione, c'è sempre stata la sensazione che marcasse qualcosa...nonostante sparassimo un sacco di triple (come da mio gioco) si sentiva che il campo non era aperto a dovere...certo, 4-0 al primo turno da PORTLAND...c'è da vergognarsi!

Per i ritiri, hai presente la schermata dopo quella dell'MVP delle finali in cui c'è tutta la lista dei giocatori che si ritireranno? Ecco, da lì!

talladega
26-06-2016, 18:44
Ah ho capito Gensi grazie ;)

Gensi2k
26-06-2016, 19:11
Ah ho capito Gensi grazie ;)

Comunque sì, si punta al titolo. Anche se il roster di GSW è pazzesco (Curry, Klay, Barnes, Draymond, Whiteside con Iggy e Bogut dalla panca) :O



PS: DOV'E' BISYYYYYYYY?????

Stifen Cherri
27-06-2016, 09:55
PS: DOV'E' BISYYYYYYYY?????

E l'Antico Marinario?? :D :D :D :D :D :D :D

Stifen Cherri
27-06-2016, 09:59
Ti avvii alla prima stagione della storia senza Kobe?

Ps: Hai visto che con gli ultimi aggiornamenti puoi non far ritirare i giocatori semplicemente premendo "X" dove c'è la schermata dei ritiri per la stagione successiva?


Mi sto avviando al ritorno sulla consolle, naturalmente con Nba 2K17. Con nuove forme di narrazione next-gen :cool:
Sì, ho visto quell'opzione. Super. Era un'opzione della quale ne parlavo già nel vecchio forum 7/8 anni fa, e mi chiedevo perchè non mettevano un modo per non far ritirare i giocatori a discapito dell'user (all'epoca non volevo si ritirasse Shaq). Ora l'hanno fatta, finalmente! Anche se è un'opzione che puoi usare soltanto una volta.
Se l'anno dopo lo stesso giocatore che hai salvato dal ritiro l'anno prima, si vuol ritirare, quell'opzione non c'è più.

Stifen Cherri
27-06-2016, 10:00
:eek: :eek: Mamma mia che prestazione!
:eek: :eek: Complimenti per il link...ma come fai?

Beh, è facile, lo dice il link stesso. Basta andare su Storify, ti iscrivi (tramite il tuo account Facebook o Twitter) e inizi ad usarlo

LoSpecialOne
27-06-2016, 12:51
Tempo di postseason tempo di premi.Arriva puntuale la comunicazione della lega dei premi assegnati annualmente:

MVP Kevin Durant
ROTYK.Porzingis
Six Man Lance Stephenson
NBA Defence Player De Andre Jordan
Most Improved Player C.J. Mc Collum
Allenatore Steve Kerr

1 Quintetto Nba
D. Lilliard
S. Curry
K.Durant
L. James
D. Cousin

1 Quintetto Difensivo
T. Allen
J. Wall
K.Leonard
A. Davis
D.Jordan

1 Quintetto Matricole
K. Porzingis
Okafor
Jokic
Booker
Towns

Nei playoff GSW-Cavs la finaleche non ti aspetti.Cleveland elimina Detroit a fatica per 4-3 in semifinale e passeggia su Chicago in finale per 4-1.Dall'alltra parte elimina Portland per 4-2 e poi serie intensa con OKC in finale finita 4-3.
Nelle Finals Golden State da una ripassata a Clevelan per 4-1 portando a casa il secondo anello consecutivo.MVP delle finals S.Curry

Qualche movimento nei giorni pre-draft:

Bjelica ad Atlanta in cambio della prima scelta del 2018
Calderon ai Clipper per la loro prima e seconda scelta 2016
Grant agli Spurs per la prima del 2016
K.O'Quinn a Miami per la loro prima scelta 2017

23 giugno Draft 2016

Philadelphia Ben Simmons
L.A.Laker B. Ingram
Boston J.Brown
Suns Dragan Bender
Minnesota J.Murray
New Orleans cede sesta scelta ai Jezz in cambio di D.Favors che selezionano K.Dunn
Denver B.Hield
Sacramento J.Poelt
Toronto D.Sabonis
Milwakee Lukaku

Noi selezioniamo S.Labiessere con la 19,con la scelta dei Clipper D.Jakson e con quella degli Spurs T.Waller Prince.
Dopo l'ingaggio dei ragazzi rinnoviamo a Byombo.
Dai Free prendiamo:
Mogov,Howard Conley Gordon e A.Rivers

Gensi2k
27-06-2016, 15:39
No vabbè SpecialOne tanta roba!! Bello avere cap eh!

Conley è il play perfetto per Anthony, è ordinato e non va mai fuori giri lasciando a Carmelo la leadership...Howard in gioco sposta tantissimo, è troppo grosso! E' veramente troppo grosso! In p&r con Mike dev'essere micidiale! Qui ci si gioca con i Cavs a est eh!

Bisy
27-06-2016, 20:07
Comunque sì, si punta al titolo. Anche se il roster di GSW è pazzesco (Curry, Klay, Barnes, Draymond, Whiteside con Iggy e Bogut dalla panca) :O



PS: DOV'E' BISYYYYYYYY?????

E l'Antico Marinario?? :D :D :D :D :D :D :D

rega mi sto godendo i soldi vinti con la "bolletta" vinta sull'Antico marinaio :D :D :D
Vi seguo sempre ragazzi...per problematiche varie non sono piu' riuscito e mi dispiace tantissimo....Chissa'....
Comunque ormai...avevo anche i filmati pronti....chissa' se tornero', ma ero riuscito ad impattarla sul 2-2, ero sotto due a zero con i supecavs a cleveland ed ho riportato la serie in parita a new york , 2a2, ma poi ....:muro:
Vi voglio bene ;) A presto

talladega
27-06-2016, 20:24
Bisy cosa è successo? Hai preso un altro virus?

Gensi2k
27-06-2016, 20:26
rega mi sto godendo i soldi vinti con la "bolletta" vinta sull'Antico marinaio :D :D :D
Vi seguo sempre ragazzi...per problematiche varie non sono piu' riuscito e mi dispiace tantissimo....Chissa'....
Comunque ormai...avevo anche i filmati pronti....chissa' se tornero', ma ero riuscito ad impattarla sul 2-2, ero sotto due a zero con i supecavs a cleveland ed ho riportato la serie in parita a new york , 2a2, ma poi ....:muro:
Vi voglio bene ;) A presto

Daje eh! Ci sentiamo su questi lidi!! :D :D

Gensi2k
28-06-2016, 01:50
http://thumb.usatodaysportsimages.com/image/thumb/650-510nw/8319090.jpg


DeAndre è il salvatore. E l'emblema della vendetta.

E' ufficiale ragazzi, c'è una nuova faida nella Western Conference! Dopo due vittorie e una sconfitta per iniziare la stagione (e ci arriveremo dopo) allo Staples Center arrivano i maiali dei TrailBlazers, i nostri sweepatori negli scorsi playoffs. Ed è subito guerra. Primo quarto, Paul salta per catturare un rimbalzo e un infame non bene identificato gli tira una gomitata nel cu...coccige, procurandogli una dolorosa contusione. CP3 stringe i denti e continua a giocare (chiuderà con 23 e 15 ma, visibilmente sofferente, ne consentirà 39 e 18 a Lillard). La partita è soffertissima e 'sti bastardi pensano anche di averla vinta con un gran canestro di Lillard, ma noi, nell'ultimo possesso, nei guai con i secondi che ticchettano, la diamo a DJ sotto canestro che con un gancio alla Shaq la impatta a 129 con 0.6 da giocare (subirebbe anche il fallo di Plumlee, ma è inutile che vi dica se il libero supplementare è entrato...)
Ma non è finita, perchè nell'overtime arriva anche il suo game saving block su Dame#0 lanciato a canestro, con i Clippers sul +2! Paul converte i liberi e otteniamo la terza W della season. E la guerra è aperta.

Togliamoci subito il dente parlando della sconfitta subita precentemente contro i Nets allo Staples. Vergognosa. Brooklyn propone un quintetto (clamorosamente scarso) privo di AfroAmericani e con quattro bianchi (che sarebbe pure un cocktail, e sarebbe stato giusto berselo per dimenticare questa L...) con Clarkson, Lamb e Bender a farla da padrone. Brook Lopez fa scuola a DJ, a Lamb entra tutto e vabbè. Lasciamo perdere.

Le due vittorie, quelle sì invece davvero belle, arrivano entrambe in trasferta contro Pelicans e Rockets. Ok, i Pelicans hanno un bel buco nel reparto guardie e i Rockets hanno perso Howard sostituendolo con un altro Dwight (Powell), ma i 30 di Paul nella prima partita e i 15+25 assist della seconda (pareggiato il record di franchigia di Ernie DiGregorio Jr., risalente addirittura al 1979) parlano da soli!

E poi c'è un Redick che, senza l'ombra di J-Crossover, sembra essere diventato un realizzatore affidabile (17,5ppg nelle prime 4), e un Beasley (16.5ppg) che sembra proprio quello che ci mancava: energico, completo e dotato di inaspettata garra in difesa. Un lusso dalla panca, così come Brandon Jennings. E ho lasciato volutamente per ultimo il nuovo idolo dei tifosi.

http://content.draftexpress.com/headshots/furkankorkmaz.jpg

Furkan Korkmaz. Pick n° 22. Faccia da bambino, jumper micidiale. Contro i Rockets entra e segna 3 triple consecutive, spaccando la partita. Il sostituto di Redick (e forse pure qualcosina di più) è in casa. Guarda un po', sono white guys tutti e due!

LoSpecialOne
28-06-2016, 13:41
Dopo la lunga postseason,fatta di scelte anche complicate(qualcuno ha detto D.Howard??) siamo pronti a partire con tanto entusiasmo per una nuova stagione.
Pochi scambi nella lega,unico degno di nota Whiteside che va ai clipper e deandre Jordan che fa il percorso inverso.
Pronti via prime tre partite e prime tre vittorie,con Jazz Lakers e Portland(questa con tanta fatica,solo un superlativo Carmelo Antony riesce a trascinarci alla vittoria).Poi arriva la prima squadra seria,Miami,che ci spiana le orecchie rispedendoci a casa con 22 punti di scarto.
Due settime di riposo e riprendiamo con altre tre vittorie,con Dallas,privo di Nowitzki andato ai Lakers,Denver e Orland,altre squadre non esattamente da playoff.
Il calendario poi si complica e arrivano 3 sconfitte in 7 giorni,una piu' brutta dell'altra con OKC e la grande prestazione i westbook con 44 punti,dagli Warriors
seppelliti dai 68 punti della premiata ditta Curry e Thompson e infine,a sorpresa le prendiamo dai Suns grazie anche e sopratutto ai 31 punti 7 rimbalzi e 14 assist di Knight.
Ciudiamo l'anno con 6 vittorie e 4 sconfitte,record positivo in orbita playoff,quindi bene.Meno bene non le sconfitte che di perse ci stanno anche,ma è proprio lo sgrago a inizio secondo tempo che non va bene.
Da qui alla deadline abbiamo 10 partite dove incontreremo,tra le altre,Cavs Toronto e Clipper.

Gensi2k
28-06-2016, 14:56
Insomma Special altro anno di "transizione"...francamente mi aspettavo qualcosa di meglio però hai cambiato tanto. Magari ancora manca l'amalgama e si spiegano i parziali presi in determinati momenti

LoSpecialOne
28-06-2016, 15:42
Insomma Special altro anno di "transizione"...francamente mi aspettavo qualcosa di meglio però hai cambiato tanto. Magari ancora manca l'amalgama e si spiegano i parziali presi in determinati momenti
E' tutto molto diverso con roster e slide di default.Nella partita successiva ho avuto ragione sui Nets dopo un tempo supplementare.Al di là dell'intesa tra giocatori nuovi,non e' come a Phila che avevo roster profondo con dei campioni,qua non riesco ancora ad essere una squadra perimetrale,difesa contropiede e isolamenti dello spilungone.
Trade in arrivo,obiettivo Kemba!

Gensi2k
28-06-2016, 17:46
E' tutto molto diverso con roster e slide di default.Nella partita successiva ho avuto ragione sui Nets dopo un tempo supplementare.Al di là dell'intesa tra giocatori nuovi,non e' come a Phila che avevo roster profondo con dei campioni,qua non riesco ancora ad essere una squadra perimetrale,difesa contropiede e isolamenti dello spilungone.
Trade in arrivo,obiettivo Kemba!

Vuoi già mandare via Conley? Non ti ha convinto?

Sì, comunque ho notato che con gli ultimi update in-game il gioco è stato reso anche più difficile

LoSpecialOne
29-06-2016, 07:38
Vuoi già mandare via Conley? Non ti ha convinto?

Sì, comunque ho notato che con gli ultimi update in-game il gioco è stato reso anche più difficile
Conley e' accettabile in difesa, ma in attacco e' un disastro,ma e' possibile che sia io che non riesco a farlo rendere.Stesso discorso per Howard,difensore puro sopra la media,ma in attacco non e' affidabile.Questi due insieme mi fanno dieci punti a partita.al suo posto ho pensato al fratello scarso della famiglia Gasol che pero' attualmente è infortunato.

Gensi2k
29-06-2016, 11:46
figurati che sono due dei miei preferiti in game...forse ti ci vuole più una testa pazza come Rose a te! :D

Edo1987
29-06-2016, 15:31
Io ho ceduto.....non ho più scritto ma vi ho sempre seguito.. e seguirvi mi ha fatto appassionare ad una cosa.. lega da 29 partite giocate senza simularne neanche una.. per anni ho sempre fatto solo simulazioni e giocavo solo i playoff
Ho deciso di cambiare..

Ho iniziato quindi una nuova lega scegliendo ovviamente sempre i Boston Celtics..

Quintetto base composto da : Thomas, JJ. Redick, Crowder, Faried, Valanciunas.

Vogliamo competere subito per il titolo, quindi ho dovuto sacrificare delle Pick per rendere la rosa competitiva fin da subito.

Era mia intenzione creare una squadra più arcigna rispetto ad i miei ultimi Celtics, per questo ho preferito tenermi stretto Crawder e tentare l'assalto a Faried.

Nell'opening game giocato ieri in quel di Boston contro Phila abbiamo steccato di brutto, venendo sconfitti 92-100 grazie ad una eccelsa prestazione di J.Okafor, che esordisce nella lega prendendosi gioco di Valanciunas e realizzando 33 punti e 14 rimbalzi.

Questa sera vi sarà la sfida a Portland di Damiano Lillard per rialzare subito la testa dopo la débâcle con Phila.

LoSpecialOne
29-06-2016, 15:32
Queste le trade che ho partito:

Ai Clippers Bogdanovic e seconda scelta 2019
A New york Jeff Green

A Lakers Byombo e seconda scelta 2018
A Charlotter J.Randle M. Conley D.Jackson 1 scelta 2017 Heat 2018 Spurs 2019 Knicks
A New york K.Walker F.kamisky

A Philadelphia T.Wroten
A New york T.J Mc Connel R.Covington

Per Howard sto imbastendo uno scambio con Boston ma nn riesco a trovare la quadra.

Edo1987
29-06-2016, 15:37
Mi sto avviando al ritorno sulla consolle, naturalmente con Nba 2K17. Con nuove forme di narrazione next-gen :cool:
Sì, ho visto quell'opzione. Super. Era un'opzione della quale ne parlavo già nel vecchio forum 7/8 anni fa, e mi chiedevo perchè non mettevano un modo per non far ritirare i giocatori a discapito dell'user (all'epoca non volevo si ritirasse Shaq). Ora l'hanno fatta, finalmente! Anche se è un'opzione che puoi usare soltanto una volta.
Se l'anno dopo lo stesso giocatore che hai salvato dal ritiro l'anno prima, si vuol ritirare, quell'opzione non c'è più.

Stifen deciso se play o Xbox?

LoSpecialOne
29-06-2016, 15:43
figurati che sono due dei miei preferiti in game...forse ti ci vuole più una testa pazza come Rose a te! :D

Rose ci ho pensato,stipendio pesante e adesso infortunto.Mi accontentato di Dragic ma dovrei svenarmi per averlo.Meglio Walker.

LoSpecialOne
29-06-2016, 16:11
Io ho ceduto.....non ho più scritto ma vi ho sempre seguito.. e seguirvi mi ha fatto appassionare ad una cosa.. lega da 29 partite giocate senza simularne neanche una.. per anni ho sempre fatto solo simulazioni e giocavo solo i playoff
Ho deciso di cambiare..

Ho iniziato quindi una nuova lega scegliendo ovviamente sempre i Boston Celtics..

Quintetto base composto da : Thomas, JJ. Redick, Crowder, Faried, Valanciunas.

Vogliamo competere subito per il titolo, quindi ho dovuto sacrificare delle Pick per rendere la rosa competitiva fin da subito.

Era mia intenzione creare una squadra più arcigna rispetto ad i miei ultimi Celtics, per questo ho preferito tenermi stretto Crawder e tentare l'assalto a Faried.

Nell'opening game giocato ieri in quel di Boston contro Phila abbiamo steccato di brutto, venendo sconfitti 92-100 grazie ad una eccelsa prestazione di J.Okafor, che esordisce nella lega prendendosi gioco di Valanciunas e realizzando 33 punti e 14 rimbalzi.

Questa sera vi sarà la sfida a Portland di Damiano Lillard per rialzare subito la testa dopo la débâcle con Phila.

Non so le rotazioni ma i 5 starter son buoni.Manca una superstar di livello che ti faccia fare il salto di qualita'.

Stifen Cherri
29-06-2016, 17:30
Stifen deciso se play o Xbox?

ancora no :cool:

Edo1987
30-06-2016, 14:10
Non so le rotazioni ma i 5 starter son buoni.Manca una superstar di livello che ti faccia fare il salto di qualita'.

Smart, R.Allen, Turner, Boozer, Olynyk.. i concord la squadra è buona ma mi manca un giocatore che sia affidabile con continuità in attacco..
E Thomas soffre troppo in difesa..

LoSpecialOne
30-06-2016, 14:12
Si riparte con l'anno nuovo e quale miglior modo se non il derby con i cugini dei Nets, superati si ma solo dopo un tempo supplementare e una grande prestazione del Porz che mette a referto 42 punti.
Per non farci mancare niente il mese di gennaio ci propone 3 partite in 4 giorni,mettendoci davanti New Orleans Minnesota e Toronto.Vittoria con i primi e sconfitte con le successive due abbastanza nette.Continua il trend negativo con la sconfitta con i Clippers anche li senza tante storie.
Ci riprendiamo con i Wizard lasciandogli in regalo una trentina di punti di scarsi.
Con i Cavs subiamo una sconfitta, ma facciamo una grande partita punto a punto e solo ne finale subiamo la loro supremazia.
In totale 9 vittorie e 8 sconfitte.
Le prossime 3 partite con Indiana Sacramento e Phila ci diranno chi siamo.
La lega nel frattempo ufficializza queste trade:

A New York M.Teletovic
A Indiana D.Jackson e seconda scelta 2020

A New York Marcus Morris
A Detroit Bojan Bogdanovic

A Minnesota K.Singer
A OKC D.Rudez

Edo1987
30-06-2016, 14:39
Dopo la débâcle nella opening game contro la giovane Philadelphia, al Garden si presentano i temibili Trail Blazers della coppia Lillard - McCollum.

Optiamo inizialmente per una difesa neutrale ma fisica non riuscendo però a contrastare le sfuriate di Lillard che ad ogni penetrazione si burla di Thomas..
Concludiamo il primo quarto sotto 26-21, tenuti a galla da uno straripante Valanciunas, che si rifà dopo l'opaca prestazione all'esordio con la casacca biancoverde dov'era stato completamente annullato dal rookie Okafor.

Passiamo nel secondo quarto ad una difesa più votata alla protezione dell'area, ma qui Portland è brava a variare il suo gioco, liberare e puntualmente a trovare i suoi migliori tiratori dall'arco dei tre punti.

In questo momento sale in cattedra Aminu assolutamente formidabile nel tiro dalla lunga distanza, complice anche una difesa poco attenta dei Celtics.

Da li in poi la partita è in stallo.. Noi non riusiamo ad avvicinarci nel punteggio a Portland e loro gestiscono i minuti finali al meglio, controllando il match senza strafare ma girando palla stile Spurs.

Le dichiarazioni di Coach Edo a fine partita:
"Mi dispiace per questo inizio di campionato, tralasciando i risultati contavo di far esprimere alla squadra un gioco migliore, ma non ci sono riuscito.
Non mi arrendo alle prime difficolta.. parola d'ordine: lavoro, lavoro e lavoro....solo così potremmo toglierci tante soddisfazioni."

Edo1987
30-06-2016, 14:43
http://ht.cdn.turner.com/nba/nba/video/teams/clippers/2015/05/17/CP720mp4-3600564-3.576x324.jpg


E' incredibile a dirsi ma il fallimento è realtà. E' finita. Usciamo, con un dolorosissimo sweep. Niente da fare. La pivotal game, gara 3, è la partita che alimenta tutti i dubbi sulla carriera di CP3. 4 punti, 5 assist e un uscita di scena per falli che segna la fine dei Clippers. Austin Rivers, DeAndre Jordan e Blake Griffin sono eroici, ma non basta. Ed è proprio Paul a farci sweepare, provando a fare l'eroe in game-4 dove sono ancora i Blazers di un Plumlee miracolato (30 punti) a umiliarci definitivamente.

Lo Staples è il nostro inferno. Pomodori marci, già preparati dai fan dopo gara 3, piovono in testa a giocatori e coach. Bersagli preferiti proprio Paul, ormai rinnegato da coloro che lo avevano finora osannato, e coach Gensi. L'uno incapace di prendersi le proprie responsabilità, l'altro restìo a modificare lo stile di gioco della squadra nonostante fosse evidente che gli atipici Blazers ci avessero disinnescato. Ma sarà proprio l'ex-Hornets a prendersi tutte le responsabilità della fallimentare campagna.

"Quello che posso dire è che ho la colpa di quanto successo, me ne vergogno" - sostiene Paul - "La Regular Season non era stata positiva ma la preparazione fisica era incentrata a farci avere un picco di forma in post-season. Purtroppo non è stato l'atletismo il problema ma le decisioni in partita, abbiamo perso un sacco di palloni e difeso male. Ma non siamo questi, siamo una squadra molto più forte e se ci verrà data fiducia nella prossima stagione, prometto che ci rifaremo"

Dichiarazioni di guerra di Paul, dichiarazioni che non annebbiamo una stagione che tra RS e PO dice 17 vittorie e 16 sconfitte. In proporzione al valore del roster, una delle peggiori annate della storia dell'NBA. Quali mosse serviranno per rifarsi? Va bene questo nucleo oppure no? L'off-season (e la successiva season) risponderà a queste domande

Comunque non sono così male i Trail Blazers.. mi sembrava di giocare contro gli Spurs ieri sera..

Gensi2k
30-06-2016, 17:24
@Edo Hai detto benissimo te e l'hai provato sulla tua pelle, squadra "strana" fanno girare benissimo la palla e trovano sempre il cazzo di maledetto tiratore libero (ma Aminu è diventato Ray Allen?). La stagione da 29 è tanta roba..;)

@SpecialOne secondo me a furia di cambi non si migliora mai! :D L'affiatamento a che % è?

@Barba: Aspetta fino all'ultimo per capire se Playstation o Xbox perchè con tutti questi annunci/controannunci/smentite/modelli intermedi/modelli super/modelli economici nessuno ci sta capendo più un razzo.

LoSpecialOne
30-06-2016, 18:55
@Gensi: L'affiatamento sta lentamente salendo, si attesta intorno al 65 percento.Domani gli do il colpo di grazia :sofico:
Mando Haward a Boston per Jerebko e la prima Nets 2017.Quando ho visto Noel che vuol testare la FA non posso non apparecchiare la tavola per lui.:D
Kemba puo' aspettare sto sviluppando un'intesa inaspettata con Conley,mentre Rivers e' una piacevole sorpresa.
Quanto influisce l'affiatamento squadra?
Si possono mettere tutti i giocatori a referto o il massimo e' 13?

Gensi2k
30-06-2016, 19:09
@Gensi: L'affiatamento sta lentamente salendo, si attesta intorno al 65 percento.Domani gli do il colpo di grazia :sofico:
Mando Haward a Boston per Jerebko e la prima Nets 2017.Quando ho visto Noel che vuol testare la FA non posso non apparecchiare la tavola per lui.:D
Kemba puo' aspettare sto sviluppando un'intesa inaspettata con Conley,mentre Rivers e' una piacevole sorpresa.
Quanto influisce l'affiatamento squadra?
Si possono mettere tutti i giocatori a referto o il massimo e' 13?

Influisce in modo incredibile SpecialOne. Se è basso i giocatori praticamente non si muovono.

Massimo 13 giocatori a referto

Gensi2k
30-06-2016, 19:20
http://www.gta-expert.it/file_gta5/vs_real/ponte_6a_strada_la.jpg


Ecco la zona di Los Angeles dove attualmente risiedono i Clippers. Sì, sono fogne.

In uno dei momenti più bassi della storia recente della franchigia, ci facciamo rimontare dal +20 al -25 allo Staples, contro gli Wizards di Wall e DeRozan privi di Beal e Porter, infortunati. E' una vergogna. Come è stata una vergogna la sconfitta con i Bulls privi di Butler e quella con i Pacers di Howard in casa, con Monta Ellis a farla da padrone e noi a fare solo concio nei possessi finali. Le vittorie contro i derelitti Mavericks ed i rivedibili Kings, di 2 e solo grazie al career-high di Paul che scollina i 40, non bastano. Ah, prima che mi scordi: il frontcourt dei Bucks (Giannis, Ingram, Parker) è incredibile. Come incredibile il ceffone che ci rifilano.

Record? 5 vittorie, 5 sconfitte. Denominatore comune? Beh, analizziamolo. DeRozan 43 punti, Ellis over 30, Belinelli e McLemore on fire. Middleton che fa praticamente un "perfect game" sbagliando un solo canestro dal campo. Chi c'era su di loro? JJ Redick. Che, da quando è finito il suo "magic moment" da 18ppg è praticamente un uomo in meno in campo. Considerato che i suoi backup sono due rookie, Korkmaz e Malik Beasley, si rende necessario un cambiamento.

Lo mandiamo ad ATL, insieme all'inutilizzato Dawson, per Thabo Sefolosha, sperando che lo svizzero possa dare quello che non avevamo: la difesa. Non è certo la soluzione definitiva, ma qualcosa va cambiato. Non si può fallire due anni di fila, coach Gensi lo sa e rilascia dichiarazioni clamorose:

"Le cose non vanno bene, lo vedrebbe anche un cieco, ed è ancora tutta colpa mia. Se mi dicessero che ora sto fallendo, avrebbero ragione" - poi continua "Credo che le cose miglioreranno e non poco, ma questa franchigia non può accontentarsi" - e chiosa "Se quest'anno perderemo una serie di playoffs con qualsiasi squadra che non sia Golden State, che ritengo una delle cose più forti viste sul parquet, ammetto il fallimento e lascio a chi sarà piu' meritevole". Poco lontano, a El Segundo, il coach dei Lakers, il leggendario Barba twitta beffardo: "Ammesso che ci arriviate ai playoffs, perdenti!"

talladega
30-06-2016, 20:13
Gensi è bello tosto il gioco adesso? E pensare che avevi intenzione di passare ad HOF :)

Stifen Cherri
01-07-2016, 09:12
Gensi è bello tosto il gioco adesso? E pensare che avevi intenzione di passare ad HOF :)

:D :D :D E' tutta un'altra cosa a livello default, eh Gensi? :cool: E' tutto molto più difficile. Tant'è che il livello giusto a default, per me, è All Star.
Con i roster fatti dagli utenti a livello All Star vinci 27 anelli consecutivi. Ma col default a All Star è la vera Nba dove vincere un anello dovrebbe risultare difficilissimo anche se si hanno i Warriors (che infatti non l'hanno vinto :D )

Gensi2k
01-07-2016, 12:52
:D :D :D E' tutta un'altra cosa a livello default, eh Gensi? :cool: E' tutto molto più difficile. Tant'è che il livello giusto a default, per me, è All Star.
Con i roster fatti dagli utenti a livello All Star vinci 27 anelli consecutivi. Ma col default a All Star è la vera Nba dove vincere un anello dovrebbe risultare difficilissimo anche se si hanno i Warriors (che infatti non l'hanno vinto :D )

E 30! Ma io giocavo con le sliders default a Superstar anche con i Pacers eh! :D :D :D Evidentemente con gli aggiornamenti hanno cambiato qualcosa sulla difesa perchè perdo un sacco di palloni e tiro in media 10 volte meno degli avversari a partita. Le percentuali sono più o meno le solite.

@Talla: Ci avevo anche provato...lasciamo perdere...:D

Stifen Cherri
01-07-2016, 15:02
E 30! Ma io giocavo con le sliders default a Superstar anche con i Pacers eh! :D :D :D Evidentemente con gli aggiornamenti hanno cambiato qualcosa sulla difesa perchè perdo un sacco di palloni e tiro in media 10 volte meno degli avversari a partita. Le percentuali sono più o meno le solite.

@Talla: Ci avevo anche provato...lasciamo perdere...:D

:D :D :D
Beh comunque i Clippers sono tutt'altra squadra rispetto ai Pacers

Edo1987
01-07-2016, 15:02
@Edo Hai detto benissimo te e l'hai provato sulla tua pelle, squadra "strana" fanno girare benissimo la palla e trovano sempre il cazzo di maledetto tiratore libero (ma Aminu è diventato Ray Allen?). La stagione da 29 è tanta roba..;)

@SpecialOne secondo me a furia di cambi non si migliora mai! :D L'affiatamento a che % è?

@Barba: Aspetta fino all'ultimo per capire se Playstation o Xbox perchè con tutti questi annunci/controannunci/smentite/modelli intermedi/modelli super/modelli economici nessuno ci sta capendo più un razzo.

Aminu 6/6 da tre punti.. Rilascio pulitissimo, parabola magnifica....sconvolto

Edo1987
01-07-2016, 15:07
E 30! Ma io giocavo con le sliders default a Superstar anche con i Pacers eh! :D :D :D Evidentemente con gli aggiornamenti hanno cambiato qualcosa sulla difesa perchè perdo un sacco di palloni e tiro in media 10 volte meno degli avversari a partita. Le percentuali sono più o meno le solite.

@Talla: Ci avevo anche provato...lasciamo perdere...:D

Io stasera provo ancora a Superstar contro i Pacers.. se prendo 20 punti anche da loro torno ad All Stars.. dove mi sembra di capire le vittorie non siano così scontate..

Gensi2k
01-07-2016, 19:02
Aminu 6/6 da tre punti.. Rilascio pulitissimo, parabola magnifica....sconvolto

Me lo ricordo eccome, quel maledetto

Io stasera provo ancora a Superstar contro i Pacers.. se prendo 20 punti anche da loro torno ad All Stars.. dove mi sembra di capire le vittorie non siano così scontate..

Se ti risulta troppo frustrante sì, torna ad all-star...io ormai ho vinto a Superstar, sarebbe una sconfitta tornare

:D :D :D
Beh comunque i Clippers sono tutt'altra squadra rispetto ai Pacers

Sai cosa potrebbe essere Barba? (oltre ovviamente al gioco, patchato rispetto a quando allenavo i Pacers). Ho visto che in "funzioni" c'è una sorta di storico che registra i risultati delle tue partite e le tue tendenze, ad esempio quanto fai circolare la palla, quando pick&roll giochi e quanto usi il tiro da 3 punti rispetto ad altre soluzioni. C'era scritto che giocavo poco in post basso e così ho provato un po' a usarlo e ho notato che la CPU lo difendeva peggio rispetto al pick&roll, dove spesso mi intercettano (cosa che prima non succedeva anche se avevo sia portatore che rollante peggiori). Probabilmente è fatto apposta per farti variare lo stile di gioco...e il mio è diventato ormai monodimensionale! Quindi via ai movimenti in post di DeAndre "Hakeem" Jordan :cool: :cool:

Stifen Cherri
02-07-2016, 07:36
edit

Gensi2k
02-07-2016, 13:53
Barba vedendo le nuove firme dei Lakers direi che il Tibet possa essere una valida soluzione anche per il 2k17 :D

LoSpecialOne
02-07-2016, 16:33
Barba vedendo le nuove firme dei Lakers direi che il Tibet possa essere una valida soluzione anche per il 2k17 :D
Stanno mettendo su una parvenza di squadra.Meglio loro che noi.Dopo un draft rivedibile rischiamo di rimanere col cerino in mano e dover rinnovare Sulliger.E ho detto tutto.

Gensi2k
03-07-2016, 19:11
Stanno mettendo su una parvenza di squadra.Meglio loro che noi.Dopo un draft rivedibile rischiamo di rimanere col cerino in mano e dover rinnovare Sulliger.E ho detto tutto.

Abbiamo strapagato Horford, se può interessare. :D

Stanotte, se ce la faccio, arrivano altri 1/2 pezzi sui Clippers 16/17

Stifen Cherri
04-07-2016, 08:52
Barba vedendo le nuove firme dei Lakers direi che il Tibet possa essere una valida soluzione anche per il 2k17 :D

ci rivediamo nel 2K18 :D

LoSpecialOne
04-07-2016, 13:33
Indiana Sacramento e Phila, servivano 3 vittorie per dare uno scossone alla classifica e 3 vittorie sono arrivate.Con Indiana non abbiamo nessun problema ad avere la meglio,gli lasciamo 20 punti di scarto per ricordo nonostante una buona squadra.Con Sacramento fatichiamo ad avere la meglio,grande prestazione di Gordon che ci regala la vittoria negli ultimi 2 minuti piazzando un parzale di 5 punti che chiude la partita.
Ritorno a Philadelphia per lo Specialone, visibilmente emozionato quando esce dal tunnel degli spoiatoi.Partita tiratissima con punteggio basso con tripla decisiva di Antony a 4.2 dalla sirena che mette la parola fine alla partita.
Baci e abbracci con tutti e lungo conciliabolo tra lo SpecialOne e Noel in mezzo al campo.Che ci sia una trade in vista per portare Noel nella grande Mela?Intervistato in merito alla questione,LoSpecialOne si rifugia dietro il più classico dei no comment con un sorriso sornione.

Nel frattempo vengono ufficializzati i seguenti scambi:

D.Lee e Dudley a Cleveland
Ilyasova kilpatrick a Wshington

T.Wroten a Philadelphia
TJ Mc Collum e la prima dei King 2019 a New York


Byombo Waller Prince 1 San Antonio 2017 1 Boston 2018 a Charlotte
F. Kamisky a New York

D.Howard a Boston
Jerebko e la 1 dei Nets 2017 a New York

Gensi2k
04-07-2016, 15:34
ma hai scambiato tutti! :D

Quella prima dei Nets valuta di ri-scambiarla con un giocatore pronto che ti dia contributo ora

LoSpecialOne
04-07-2016, 16:10
Il mercato fatto durante la settimana della Deadline non e' stato gradito dai tifosi che manifestano la loro insofferenza con una fiaccolata da TimeSquare al Garden in segno di protesta nei confronti dello SpecialOne.Non si contano i volantini con la sua faccia sparsi per la citta con la scritta Wanted.
Intanto la franchigia allunga le rotazioni ingaggiando dai free agente fino alla fine della stagione O.J.Majo e Karesev.

LoSpecialOne
04-07-2016, 16:15
ma hai scambiato tutti! :D

Quella prima dei Nets valuta di ri-scambiarla con un giocatore pronto che ti dia contributo ora
Ho scambiato i giocatori in scadenza con altri dal contratto piu' lungo e stipendio contenuto se escludi pisellone Howard.
Kamisky l'ho voluto per togliermi unos fizio.

Stifen Cherri
04-07-2016, 18:06
ciao

http://sports.yahoo.com/news/sources--kevin-durant-decision-222621654.html

Gensi2k
04-07-2016, 19:28
Sarà facile batterli nel prossimo capitolo. :D

-Mariello-
05-07-2016, 08:51
Da premettere che durante la prima stagione non faccio trade, giusto per arrivare ai playoff allo stesso modo in cui ci arrivano nella realtà.
Modalità My League. Ovviamente San Antonio Spurs.

Iniziati i PO, dopo una RS un pò titubante (8-6) dove fortunatamente nella seconda metà della stagione ho avuto un record strapositivo chiudendo con 6 vittorie nelle ultime 8. Questo mi permette di ottenere l'ultima piazza disponibile per partecipare ai PO.
Dolorosissima sconfitta contro i lupetti che, incredibilmente, si piazzano a primo posto nella Western conference. Partita assurda, a metà partita tocco anche il +14, ma nel terzo quarto blackout TOTALE e vado anche a -11. A 3 minuti dalla fine riesco a risalire e pareggiare, ma ultimo minuto sciagurato e perdo di 6...:muro:

Serie in salita!

yesllno
05-07-2016, 13:20
Finita la maturità posso finalmente condividere con voi le mie avventure (appena termina la free agency magari).

LoSpecialOne
05-07-2016, 14:30
Sarà facile batterli nel prossimo capitolo. :D

Eta' tra 25 e 28 anni,tiro da fuori e difesa oltre alla transizione.Questi sono destinati a dominare per i prossimi 3 anni.:sofico:

LoSpecialOne
05-07-2016, 14:35
Finita la maturità posso finalmente condividere con voi le mie avventure (appena termina la free agency magari).

Intanto potresti iniziarla, a fare gli aggiornamenti sei sempre in tempo.;)
Squadra?

Stifen Cherri
05-07-2016, 14:35
Eta' tra 25 e 28 anni,tiro da fuori e difesa oltre alla transizione.Questi sono destinati a dominare per i prossimi 3 anni.:sofico:

diciamo anche 7-8 anni. Se non ci sono infortuni particolari o se altre squadre non fanno una roba simile, i Golden State Warriors rischiano di fare il "Settepeat".
E' come se all'epoca i Bulls di Jordan, Pippen e Rodman avessero firmato anche Shaquille O'Neal. Ciao.

Gensi2k
05-07-2016, 14:58
Mariè non è facile gestire gli Spurs: Leonard è una superstar che non incide nel gioco come altre, Parker non ha grandissime armi offensive e soffre in difesa, Aldridge e Duncan non hanno la fisicità che serve nel gioco per difendere. Comprensibili un po' di difficoltà. Approvata la 29 games season :cool:

LoSpecialOne
05-07-2016, 15:04
Riprendiamo la stagione dopo la chiusura degli scambi,i tifosi sono sul piede di guerra e chiedono a gran voce la testa dello SpecialOne.
Andiamo a San Antonio dove arriviamo ai supplemetari ma torniamo a casa con una sconfitta amara grazie a un maestoso K.Leonard.
Al Garden arrivano Memphis e Houston, vinciamo con entrambe di un ventello ma non riusciamo a ricucire il rapporto coi tifosi.Fischi ingenerosi per i ragazzi a fine partita nonostante il secondo posto in classifica,con Cleveland che sta facendo un campionato a se,mentre a seguire ci sono 8 squadre nel giro di due partite.Sara' una conference con poca qualita',ma sicuramente equilibrata.
Blackout incredibile nelle successive 4 partite,dove vinciamo con Atlanta,e perdiamo con Bulls Celtic e Charlotte.Questa partita ha dell'incredibile, a fine del terzo quarto siamo avanti di 15 e ci facciamo recuperare.Perderemo di 5 ai supplementari.
Chiudiamo la stagione con una vittoria sui buck davvero sofferta e una sconfitta con Detroit dove non riusciamo a contenere il loro spilungone.
La stagione si chiue con un record di 16 vittorie e 13 sconfitte e il quarto posto in classifica.Ai playoff siamo accoppiati proprio con i Bucks.

Premi di fine stagione

MVP K.Durant
ROTY Brandon Ingram
Sesto UOMO B.Knight
Miglior Difensore A.Davis
M.I.P. C.J.MC Collum
Allenatore T.Lue

1 Quintetto NBA
Lillard
Westbrook
Durant
James
Cousin

1 Quintetto Difensivo
Westbrook
Bledscoe
Davis
James
Jordan

1 Quintetto Matricole
Ingram
Simmons
Bender
Brown
Dunn

Accoppiamenti Playoff 2016-2017

EST Conference

Cleveland-Miami
New York -Milwakee
Detroit-Washington
Boston-Chicago

West Conference

OKC-Phoenix
San Antonio-Minnesota
Golden State-New Orleans
Portland-Utah

Gensi2k
05-07-2016, 15:04
http://l.yimg.com/bt/api/res/1.2/OHjwmO8BucRca7bUaWkq5Q--/YXBwaWQ9eW5ld3NfbGVnbztmaT1maWxsO2g9MjMwO3E9NzU7dz0zNDU-/https://s.yimg.com/xe/i/us/sp/v/nba_cutout/players_l/20151027/5201.png

L'arrivo di Thabo Sefolosha e la successiva sconfitta contro i talentuosi Timberwolves ci confermano che avevamo bisogno di uno come lui ma che non è lui. I miglioramenti, in D-fase, sono significativi ma offensivamente lo svizzero è un "tappo" che non può giocare troppi minuti se non quando strettamente necessario.

Si va, dunque, verso la strategia dello "one-and-done": sacrifichiamo due prime scelte, quella del 2017 e quella del 2018 (curiosamente entrambi appartenenti in origine agli Atlanta Hawks) per prendere dai Trail Blazers, dove era chiuso da Cj McCollumm, il talentuoso Allen Crabbe. La faccia non è proprio rassicurante come potete vedere, le skill un pochino di più.

L'esordio, da salvatore della patria, avviene nella sfida casalinga contro i soliti Spurs: vittoria Clippers, come l'anno prima, e 20 punti per lui. Ma siccome la sciagura è in agguato, ecco che prima perdiamo in casa contro i modesti Magic e poi, nelle ultime due partite dell'anno solare 2016, arrivano due convincenti vittorie contro Hawks e Heat. Ma dopo la sfida con gli Heat ecco la catastrofe: Micheal Beasley, candidato a sesto uomo dell'anno con 15ppg off the bench e terzo realizzatore della squadra, si stronca e lo staff medico infierisce beffardo "Questo non lo rivedi prima dei playoffs". Eccellente.

Gensi2k
05-07-2016, 15:11
http://upl.stack.com/wp-content/uploads/2016/06/01111021/Steph-Curry-and-Kevin-Durant.jpg

Secondo me stavano parlando di chi avrebbe fatto più male ai Clippers nelle rispettive sfide. Non saprei dirlo. Durant, 35 punti con 16-26 dal campo o Curry, 20 e 18? Il risultato è una doppia L. E se con i Thunder, allo Staples, il risultato è umiliante (-17), alla Roaracle di Oakland perdiamo solo di 6 grazie a Gary Payton II, che segna 11 punti con 3 rubate nel garbage time finale in cui veniamo fuori da quella che sembrava una voragine (-20). Ma è chiaro che non possiamo, ad ora, combattere contro queste squadre. Ok, l'assenza di Beasley si sente e non apriamo più il campo come prima, ma elementi come Jeff Green e DeAndre Jordan sembrano essere sensibilmente calati rispetto alla prima stagione. Nel mezzo battiamo squadre modeste: Grizzlies, Knicks e Jazz e le ultime due partite prima dell'All-Star Weekend contro Raptors e Sixers potrebbero regalarci un record di 13-9, che sarebbe comunque vergognoso. Come? I Sixers sono primi a est e i Raptors li seguono poco lontano? Ecco, qui si rischia di saltare davvero in aria. I velieri navigano in acque agitate, poco ma sicuro....

LoSpecialOne
05-07-2016, 15:19
diciamo anche 7-8 anni. Se non ci sono infortuni particolari o se altre squadre non fanno una roba simile, i Golden State Warriors rischiano di fare il "Settepeat".
E' come se all'epoca i Bulls di Jordan, Pippen e Rodman avessero firmato anche Shaquille O'Neal. Ciao.

Dicevo 3 anni perchè tra 3 anni c'è il contratto di Thompson che scade.Adesso possono averli tutti e 4 perche' Curry e Green han firmato a cifre che oggi sono ridicole,e approfittando dell'aumento del Cap hanno piazzato il colpo Durant che ha firmato per un'anno e PO per il secondo.

-Mariello-
05-07-2016, 15:21
Mariè non è facile gestire gli Spurs: Leonard è una superstar che non incide nel gioco come altre, Parker non ha grandissime armi offensive e soffre in difesa, Aldridge e Duncan non hanno la fisicità che serve nel gioco per difendere. Comprensibili un po' di difficoltà. Approvata la 29 games season :cool:

Eh lo so, ma sono anni che uso gli Spurs e qualche anello sono riuscito a vincerlo. :D Purtroppo per il gioco non è la squadra ideale, ma conto di fare il miracolo! :sofico:

Ad ogni modo, ho fatto la stagione da 14 per cominciare il prima possibile i playoff, di solito faccio la stagione da 82, simulando qualche partita...:D Quest'anno ho preso il gioco davvero tardi, dal 2k9 in poi al D1 è sempre stato già a casa, ed in realtà quest'anno volevo saltarlo del tutto, ma a 10 euro non ho resistito. :D

Edo1987
05-07-2016, 16:37
Serviva una vittoria, e vittoria è stata!
Alla terza gara di RS finalmente i Celtics portano a casa la prima vittoria ai danni dei Pacers i quali, George a parte, sono stati poca cosa..

Serviva una vittoria con una prestazione convincente e, nonostante lo striminzito margine di vantaggio, lo è stata!

Dal primo quarto a fine partita siamo sempre stati sopra, amministrando la partita, quasi addormentandola nei momenti dove i Pacers spingevano sull'acceleratore.

E un Coach Edo visibilmente rilassato quello che si presenta ai microfoni in sala stampa.
"Mi sono tolto un po' di tensione, dopo le sconfitte nelle prime due giornate non volevo, non volevamo più sbagliare. Questa vittoria è fondamentale per il morale. Certo, non abbiamo fatto nulla ma era necessario per noi stessi continuare a lavorare con più serenità.
Ottima la prestazione in fase difensiva di Crowder ( e Faried spesso in raddoppio) su George.
Sono molto fiero dei miei ragazzi, hanno dimostrato grande spirito di sacrificio nella nostra metà del campo, e hanno giocato da grande squadra in attacco, non forzando, facendo circolare palla con tranquillità e precisione."

Edo1987
05-07-2016, 16:47
Riprendiamo la stagione dopo la chiusura degli scambi,i tifosi sono sul piede di guerra e chiedono a gran voce la testa dello SpecialOne.
Andiamo a San Antonio dove arriviamo ai supplemetari ma torniamo a casa con una sconfitta amara grazie a un maestoso K.Leonard.
Al Garden arrivano Memphis e Houston, vinciamo con entrambe di un ventello ma non riusciamo a ricucire il rapporto coi tifosi.Fischi ingenerosi per i ragazzi a fine partita nonostante il secondo posto in classifica,con Cleveland che sta facendo un campionato a se,mentre a seguire ci sono 8 squadre nel giro di due partite.Sara' una conference con poca qualita',ma sicuramente equilibrata.
Blackout incredibile nelle successive 4 partite,dove vinciamo con Atlanta,e perdiamo con Bulls Celtic e Charlotte.Questa partita ha dell'incredibile, a fine del terzo quarto siamo avanti di 15 e ci facciamo recuperare.Perderemo di 5 ai supplementari.
Chiudiamo la stagione con una vittoria sui buck davvero sofferta e una sconfitta con Detroit dove non riusciamo a contenere il loro spilungone.
La stagione si chiue con un record di 16 vittorie e 13 sconfitte e il quarto posto in classifica.Ai playoff siamo accoppiati proprio con i Bucks.

Premi di fine stagione

MVP K.Durant
ROTY Brandon Ingram
Sesto UOMO B.Knight
Miglior Difensore A.Davis
M.I.P. C.J.MC Collum
Allenatore T.Lue

1 Quintetto NBA
Lillard
Westbrook
Durant
James
Cousin

1 Quintetto Difensivo
Westbrook
Bledscoe
Davis
James
Jordan

1 Quintetto Matricole
Ingram
Simmons
Bender
Brown
Dunn

Accoppiamenti Playoff 2016-2017

EST Conference

Cleveland-Miami
New York -Milwakee
Detroit-Washington
Boston-Chicago

West Conference

OKC-Phoenix
San Antonio-Minnesota
Golden State-New Orleans
Portland-Utah

I Clippers fuori??

LoSpecialOne
05-07-2016, 17:31
@Edo: Clippers fuori di playoff hanno scambiato Jordan con Whiteside(l'hanno offerto a mezza lega)che subito dopo si e' infortunto seriamente inanellando più sconfitte che vittorie.
Intanto si vocifera che Wade si diretto a Cleveland...

Gensi2k
05-07-2016, 18:03
@Edo mi sta particolarmente a cuore la tua avventura, daje! Go C's! :D

@SpecialOne I Clippers controllati dalla CPU comunque raramente riescono a ingranare (anche i miei, a dire il vero :D )

Gensi2k
05-07-2016, 18:26
https://cdn.fansided.com/wp-content/blogs.dir/307/files/2016/02/gary-payton-ii-ncaa-basketball-oregon-state-utah-590x900.jpg

E' il salva stagione Clippers? No, ma per ora salva le chiappe di coach Gensi & suoi sottoposti. Clippers@Raptors, 5 minuti dalla fine, 87-70 per i canadesi. Gensi lo chiama dal fondo della panchina: "we, entra tu e inventati qualcosa". La risposta è una pressione clamorosa su Kyle Lowry che comincia a spadellare di brutto, la risposta è una tripla di tabella su assist di Chris Paul a suonare la carica. La risposta è il 104-97 per noi, una vittoria clamorosa seguita da un'altra W esterna contro i leader attuali della Eastern Conference, i Philadelphia 76ers, questa mai in discussione grazie a un CP3 SONTUOSO che devasta Kendall Marshall.

Siamo in winning streak, la prima dell'era Gensi-bis ai Clippers. 4W di fila che hanno in comune una grande difesa, con una media di 97 punti subiti a partita, numeri incredibili considerato il ritmo d'attacco velocissimo che crea una notevole quantità di possessi. Il secondo posto di Conference non sembra più un utopia (i Wolves, che lo occupano, sono solo a 1.5 partite ed eccetto i Cavs abbiamo un calendario molto facile). D'un tratto a L.A. è tornata la fiducia e l'impiegato tifoso Clippers che il lunedì mattina si reca al lavoro smetterà di essere preso in giro dai colleghi: stiamo tornando a fare paura

Per i playoffs, l'idea è di tornare al "platoon system" adottato ai tempi dei Pacers, con minutaggio uguale per titolari e riserve: in regular non è applicabile per non creare malumori soprattutto nello starting five, ma se avessimo l'impressione di poter giocare per l'anello le cose cambierebbero eccome...

yesllno
06-07-2016, 13:56
Intanto potresti iniziarla, a fare gli aggiornamenti sei sempre in tempo.;)
Squadra?
Ho intenzione di iniziare una my league con roster aggiornato, dunque con tutti i movimenti della FA e con i vari rookie del draft appena concluso... sto aspettando solo che wade e sullinger facciano la loro scelta e si inizia.
Come franchigia sto valutando, ce ne sono alcune che mi intrigano, e non poco.

yesllno
06-07-2016, 14:13
Riprendiamo la stagione dopo la chiusura degli scambi,i tifosi sono sul piede di guerra e chiedono a gran voce la testa dello SpecialOne.

Lì nella grande mela non è mai facile, il clima di impazienza che si è ormai generato attorno agli knicks rende ogni manovra, ogni idea di sviluppo del roster e ogni singola partita estremamente complicata. Detto questo siamo ai playoff, ed è qua che si fa la storia.

Contro i Bucks direi di proteggere l'area e lasciargli il tiro da tre (magari non a middleton). Sono paurosamente forti fisicamente ma ancora restano da limare tecnicamente, possiamo farcela.

Serviva una vittoria, e vittoria è stata!

È presto ma una vittoria da sempre morale, soprattutto se arriva in questo modo: sacrificio e buona circolazione della palla, soprattutto se arriva dopo due sconfitte che potevano minare le certezze mentali dell'ambiente.
Come detto però, è presto, c'è ancora tanto su cui lavorare per far tornare i Celtics al posto che gli spetta

... ma se avessimo l'impressione di poter giocare per l'anello le cose cambierebbero eccome...

Gensi ti avevo lasciato vittorioso ai Pacers, ti ritrovo in una realtà molto più complessa: quella degli eterni incompiuti. Ho seguito (seppur silenziosamente) il totale fallimento ai PO del primo anno, le forti critiche piovute sulle teste di paul prima, di coach gensi poi, ho apprezzato alcune scelte: l'ottima pescata di gary payton ii al draft, la riconferma di Paul, la volontà di non stravolgere alla prima difficoltà.
Penso, e spero, che se non questo, il prossimo potrebbe essere finalmente l'anno dei Clippers. Bisogna crederci.

LoSpecialOne
06-07-2016, 16:40
Iniziano i playoff iniziano le partite che contano dove tutti danno tutto.Sono i Playoff NBA e i Knick tornano a giocarli dopo qualche anno di digiuno.
Il primo turno ci vede affrontre i simpatici Milwakee Bucks che a New York non sono dicerto venuti in gita.
Inizia la partita di gara 1, e non lo facciamo nel migliore dei modi,i Bucks sono piu' sciolti e dominano il primo tempo e lo chiudono sul piu' 12.
Mogzov e Porz tentno di tenere in piedi la baracca, mentre a Antony non ne va bene una.Inizio del secondo tempo dove le rotazioni riprendono la partita per i capelli con T.J.MC Collum che piazza un 2 su 2 da tre punti che fa venire giu' il garden portando l'entusiasmo alle stelle.
Lo segue a ruota Mirza Teletovic ma i Bucks ribattono colpo su colpo e alla fine gli rosicchiamo solo 3 punti alla fine del terzo quarto.
Ultimo periodo dove ai Bucks entra di tutto dalle triple impossibili ai falli con gioco da tre punti e a 2 minuti dalla fine sul meno 14 capiamo che gara 1 e' finita qui.al suono della sirena il punteggio dice
108 a 94 per Milwakee.

Gara 2 inizia con tutto un'altro spirito con un parziale di 12 a 4 che fa capire le intenzioni che abbiamo.Facciamo l'errore di gestire il vantaggio quando entra la seconda Unit ma non ne siamo ancora capaci e i Bucks, sornioni fino a quel momento, riescono a riprendere il risultato portandosi a meno 5. Il capolavoro lo facciamo nel terzo quarto dove tutti i ragazzi non sbagliano niente non buttano via il pallone e non fanno tiri forzati.A inizio quarto periodo siamo sul più 13 e dopo aver giocato con il cronometro per meta' quarto arriva la tripla di Rivers che manda la serie sull' 1 a 1.

New York Milwakee 105 90

Edo1987
07-07-2016, 11:38
Dopo la prima vittoria ottenuta ai danni dei Pacers, ci attendono all'American Airlines Arena gli Heat, attualmente imbattuti dopo tre giornate di calendario.

C'è un piccolo caso però che scuote l'ambiente Celtics... nelle tre partite giocate fino ad ora, Evan Turner è stato pressoché un fantasma, demotivato, sguardo assente, zero voglia di incidere sulla partita.
Con l'arrivo di Coach Edo la questione dell'Ala Piccola nata a Chicago era già stata già affrontata..il Coach era stato chiaro: "mi piaci molto come giocatore e vorrei che rinnovassi il contratto. Che sia ora oppure al termine della stagione, quando vuoi, ma voglio essere sicuro che sposi la causa Celtics"
Evan è un giocatore che fa dell'atletismo la sua caratteristica migliore, molto bravo nelle penetrazioni e, oltretutto, si fa abbastanza sentire anche a rimbalzo. Per noi è un componente essenziale nel secondo quintetto. Quando il livello della qualità dei singoli in campo è più basso, avere un giocatore come lui che ti strappa il rimbalzo, porta palla a 100 all'ora, scarica o va come un fulmine a canestro è fondamentale.
Ad Evan, è stato spiegato chiaramente il suo ruolo nella squadra ma la sua risposta è stata: non intendo rinnovare il contratto.
Come una manna dal cielo arriva la chiamata del GM di Cleveland David Griffin al nostro caro Danny Ainge.

Ci propongono il seguente scambio: Richard Jefferson e Iman Shumpert per Evan Turner, J. Mickey e una futura seconda scelta del 2018.
A noi tenere un giocatore fantasma in rosa , probabilmente frustrato dall'ampio minutaggio concesso a Crowder, non ci interessa.
Accettiamo quindi immediatamente lo scambio aggiungendoci anche un invito per una cena di pesce al GM dei Cavaliers.

La rosa quindi si va a completare così:
Thomas, Smart, Rozier
JJ Redick, Shumpert, Allen
Crowder, Jefferson
Faried, Boozer
Valanciunas, Olynyk

Ci presentiamo già con i nuovi innesti all'American Airlines Arena, dove va in scena una partita spettacolare. Punto a punto tutto il match, con un Wade super inspirato da una parte e con un Valanciunas (29 punti, 8 rimbalzi e 7 assist) che ridicolizza per tutta la partita Whiteside (5 falli alla fine per lui) e A. Stuodemire (espulso per falli a metà quarto quarto).
L'ultimo quarto è da brividi, +3 noi,-3,+2,-1,+5,-2..partita assolutamente sensazionale.
Grazie però ad un super Bosh negli ultimi due minuti di gioco (anche 2 palle rubate fondamentali), gli Heat si portano a casa la partita 116-114.
Siamo delusi ma non scoraggiati, ce la siamo giocata contro una signora squadra in casa loro... poteva finire in qualsiasi maniera, onore agli avversari.
Neanche tempo di rifiatare, che facciamo rientro al Garden per la sfida agli Orlando Magic di Victor Oladipo.
Siamo visibilmente più fiduciosi delle nostre capacità e i benefici si vedono alla grande.
I due ex Cleveland si presentano davanti al loro nuovo pubblico con due prestazioni da urlo. 15 p e 3 ass per Shumpert, 11p e 4 rim per Jefferson.
Partita mai in discussione, la portiamo a casa 109 - 98.
Se vi sono molte note positive in quest'ultimo periodo (ovvero un Valanciunas da 25 punti di media e sempre più leader della squadra, una panchina che pian piano da sempre più il suo contributo, buon giro palla e difesa abbastanza solida), vi sono anche delle note dolenti.
La prima è.....l'altezza di Isaiah Thomas, in difesa siamo un uomo in meno, soprattutto sulle penetrazioni dei PM avversari. Benchè riesca a stare attaccato ai suoi diretti avversari, concede sempre troppo in fase di tiro.
Quel tiro per la quale abbiamo traddato JJ Redick, dalla quale su questo fondamentale ci aspettiamo veramente di più. Il nostro gioco punta molto sul post, soprattutto di Valanciunas, il quale avendo una buona meno trova spesso lo scarico per i tiratori.. JJ ne sta approfittando davvero poco.

Nella testa di Coach Edo si sta facendo largo un'idea malsana..Kemba e Cortney Lee per Thomas e Redick? mi sono ripromesso di non effettuare più scambi e così sarà.. anche se la tentazione è tanta, soprattutto dopo avere allenato i due agli Hornets ed essermi trovato discretamente bene. Sicuramente perderei molto in fase di tiro, ma guadagnerei molto in fisicità.
Ma no....per il momento non si farà; se ne parlerà l'anno prossimo dopo le scelte al draft.

Intanto questa sera al Garden arrivano i Bucks di Giannis..E' fondamentale la vittoria stasera, visto che poi ci sarà il trittico di sfide a Golden State, San Antonio e OKC.

CELTICSPRIDE!!!

Edo1987
07-07-2016, 11:46
Lì nella grande mela non è mai facile, il clima di impazienza che si è ormai generato attorno agli knicks rende ogni manovra, ogni idea di sviluppo del roster e ogni singola partita estremamente complicata. Detto questo siamo ai playoff, ed è qua che si fa la storia.

Contro i Bucks direi di proteggere l'area e lasciargli il tiro da tre (magari non a middleton). Sono paurosamente forti fisicamente ma ancora restano da limare tecnicamente, possiamo farcela.



È presto ma una vittoria da sempre morale, soprattutto se arriva in questo modo: sacrificio e buona circolazione della palla, soprattutto se arriva dopo due sconfitte che potevano minare le certezze mentali dell'ambiente.
Come detto però, è presto, c'è ancora tanto su cui lavorare per far tornare i Celtics al posto che gli spetta


Gensi ti avevo lasciato vittorioso ai Pacers, ti ritrovo in una realtà molto più complessa: quella degli eterni incompiuti. Ho seguito (seppur silenziosamente) il totale fallimento ai PO del primo anno, le forti critiche piovute sulle teste di paul prima, di coach gensi poi, ho apprezzato alcune scelte: l'ottima pescata di gary payton ii al draft, la riconferma di Paul, la volontà di non stravolgere alla prima difficoltà.
Penso, e spero, che se non questo, il prossimo potrebbe essere finalmente l'anno dei Clippers. Bisogna crederci.

@yesllno Siamo molto carichi al momento, peccato arrivi il trittico Golden State, San Antonio e OKC. Ma se ne portiamo a casa almeno una inizieremo a crederci davvero.....Alle finali di Conference vogliamo arrivarci.

Edo1987
07-07-2016, 11:47
https://cdn.fansided.com/wp-content/blogs.dir/307/files/2016/02/gary-payton-ii-ncaa-basketball-oregon-state-utah-590x900.jpg

E' il salva stagione Clippers? No, ma per ora salva le chiappe di coach Gensi & suoi sottoposti. Clippers@Raptors, 5 minuti dalla fine, 87-70 per i canadesi. Gensi lo chiama dal fondo della panchina: "we, entra tu e inventati qualcosa". La risposta è una pressione clamorosa su Kyle Lowry che comincia a spadellare di brutto, la risposta è una tripla di tabella su assist di Chris Paul a suonare la carica. La risposta è il 104-97 per noi, una vittoria clamorosa seguita da un'altra W esterna contro i leader attuali della Eastern Conference, i Philadelphia 76ers, questa mai in discussione grazie a un CP3 SONTUOSO che devasta Kendall Marshall.

Siamo in winning streak, la prima dell'era Gensi-bis ai Clippers. 4W di fila che hanno in comune una grande difesa, con una media di 97 punti subiti a partita, numeri incredibili considerato il ritmo d'attacco velocissimo che crea una notevole quantità di possessi. Il secondo posto di Conference non sembra più un utopia (i Wolves, che lo occupano, sono solo a 1.5 partite ed eccetto i Cavs abbiamo un calendario molto facile). D'un tratto a L.A. è tornata la fiducia e l'impiegato tifoso Clippers che il lunedì mattina si reca al lavoro smetterà di essere preso in giro dai colleghi: stiamo tornando a fare paura

Per i playoffs, l'idea è di tornare al "platoon system" adottato ai tempi dei Pacers, con minutaggio uguale per titolari e riserve: in regular non è applicabile per non creare malumori soprattutto nello starting five, ma se avessimo l'impressione di poter giocare per l'anello le cose cambierebbero eccome...

Sapevo che era solo questione di tempo...

Edo1987
07-07-2016, 11:49
Iniziano i playoff iniziano le partite che contano dove tutti danno tutto.Sono i Playoff NBA e i Knick tornano a giocarli dopo qualche anno di digiuno.
Il primo turno ci vede affrontre i simpatici Milwakee Bucks che a New York non sono dicerto venuti in gita.
Inizia la partita di gara 1, e non lo facciamo nel migliore dei modi,i Bucks sono piu' sciolti e dominano il primo tempo e lo chiudono sul piu' 12.
Mogzov e Porz tentno di tenere in piedi la baracca, mentre a Antony non ne va bene una.Inizio del secondo tempo dove le rotazioni riprendono la partita per i capelli con T.J.MC Collum che piazza un 2 su 2 da tre punti che fa venire giu' il garden portando l'entusiasmo alle stelle.
Lo segue a ruota Mirza Teletovic ma i Bucks ribattono colpo su colpo e alla fine gli rosicchiamo solo 3 punti alla fine del terzo quarto.
Ultimo periodo dove ai Bucks entra di tutto dalle triple impossibili ai falli con gioco da tre punti e a 2 minuti dalla fine sul meno 14 capiamo che gara 1 e' finita qui.al suono della sirena il punteggio dice
108 a 94 per Milwakee.

Gara 2 inizia con tutto un'altro spirito con un parziale di 12 a 4 che fa capire le intenzioni che abbiamo.Facciamo l'errore di gestire il vantaggio quando entra la seconda Unit ma non ne siamo ancora capaci e i Bucks, sornioni fino a quel momento, riescono a riprendere il risultato portandosi a meno 5. Il capolavoro lo facciamo nel terzo quarto dove tutti i ragazzi non sbagliano niente non buttano via il pallone e non fanno tiri forzati.A inizio quarto periodo siamo sul più 13 e dopo aver giocato con il cronometro per meta' quarto arriva la tripla di Rivers che manda la serie sull' 1 a 1.

New York Milwakee 105 90

Io li affronto stasera.. Dici conviene difendere l'area e marcare stretto middleton?

LoSpecialOne
07-07-2016, 12:26
@Edo: Metti il tuo miglior difensore su Carter Williams e alterna la 2-3 con la uomo.Attento sopratutto al loro contropiede che e' devastante.
Fossi in te userei la scelta dei nets aggiungi due giocatori e porti a casa Butler.la squadra va bene per difendere, in attacco non vedo punti di riferimento.

yesllno
07-07-2016, 13:45
Iniziano i playoff iniziano le partite che contano dove tutti danno tutto.Sono i Playoff NBA e i Knick tornano a giocarli dopo qualche anno di digiuno.

L'impatto con i playoff è senza dubbio complesso, soprattutto per una squadra che è cambiata molto negli ultimi due anni, soprattutto per uno come Melo. L'uno pari è perciò un buon risultato, ora però vediamo di dar tutto in gara tre

Dopo la prima vittoria ottenuta ai danni dei Pacers, ci attendono all'American Airlines Arena gli Heat, attualmente imbattuti dopo tre giornate di calendario

Tralasciando i risultati, che si confermano altalenanti, bisognerebbe fermarsi e riflettere sulle prossime mosse.
Turner è in game poca roba, spesso tende a scomparire nella metà campo avversaria e non garantisce tanti punti, tuttavia non sono molto entusiasta di shumpert... sarà importante vedere come si ambienterà a Boston.

Le prossime partite potranno dire molto sul futuro, immediato e non, della squadra. E magari aiutarti a scegliere e pianificare il futuro della franchigia.

Edo1987
07-07-2016, 15:21
@Edo: Metti il tuo miglior difensore su Carter Williams e alterna la 2-3 con la uomo.Attento sopratutto al loro contropiede che e' devastante.
Fossi in te userei la scelta dei nets aggiungi due giocatori e porti a casa Butler.la squadra va bene per difendere, in attacco non vedo punti di riferimento.

Grazie mille dei consigli! D'accordissimo sulla mancanza di punti di riferimento in attacco!

LoSpecialOne
07-07-2016, 16:19
Grazie mille dei consigli! D'accordissimo sulla mancanza di punti di riferimento in attacco!
Intervistato fuori dal palazzetto il portavoce storico dei tifosi dei Celtic si sfoga cosi:
''Sono sicuro che staser faremo una grande partita,i ragazzi danno sempre il massimo e il mister ha preparato bene la partita tatticamente,i bucks sono squadra rognosa nonostante l'eta media bassa.
A Coach Edo chiediamo di essere aggressivi sul mercato senza aver paura di perdere una trade per portare a casa una superstar.Abbiamo vinto un titulo negli ultimi 30 anni e negli ultimi 5 abbiamo
giocato con il freno a mano tirato perché si doveva ricostruire.Adesso vogliamo tornare a vincere e' arrivato il momento di svoltare!''

Gensi2k
07-07-2016, 16:20
Gensi ti avevo lasciato vittorioso ai Pacers, ti ritrovo in una realtà molto più complessa: quella degli eterni incompiuti. Ho seguito (seppur silenziosamente) il totale fallimento ai PO del primo anno, le forti critiche piovute sulle teste di paul prima, di coach gensi poi, ho apprezzato alcune scelte: l'ottima pescata di gary payton ii al draft, la riconferma di Paul, la volontà di non stravolgere alla prima difficoltà.
Penso, e spero, che se non questo, il prossimo potrebbe essere finalmente l'anno dei Clippers. Bisogna crederci.

Eterni incompiuti, ben detto...ma come ha detto anche Edo le cose sembrano cominciare a girare. Vabbè che manca Beasley e non riusciamo ad aprire il campo come si deve, ma francamente sembriamo aver trovato la quadratura in difesa che è la cosa più importante. Se quest'anno non combineremo niente, il problema successivo sarà ri-firmare i nostri free agents...sono tutti unrestricted.

@SpecialOne: I Bucks sono veramente infami, squadra che ti frega...il loro contropiede è mortale. Va assolutamente limitato. Io lascerei le triple anche a middleton, tanto se vuole se le prende uguale

@Edo: Il problema di Isaiah è, come hai detto, l'altezza. Il solito di Chris Paul che nonostante sia un difensore con fondamentali enormi, si fa sempre passare addosso sul "drive" del play avversario. Ma Walker, che ho allenato a Indiana, non risolverà il problema. ;)

Gensi2k
07-07-2016, 16:37
http://media.masslive.com/celtics_impact/photo/11703925-large.jpg

"E di bestemmiare non finii mai" - coach Gensi

La striscia positiva dei Clippers, dopo un'altra vittoria post All-Star Game al TD Garden di Boston, si interrompe a quota 5, sulla tripla del pareggio sbagliata da Allen Crabbe a Charlotte. 29 e 15 di Jordan non bastarono a fermare un Kemba Walker, pezzo pregiato nel mirino dei Celtics di Edo (in gravi difficoltà dopo un draft osceno) da 31 punti e 18 assist. La successiva vittoria di Detroit, annullando "Dre" Drummond, è solo il preludio alla figuraccia rimediata allo Staples Center: i Los Angeles Lakers del Barba, aka universalmente la franchigia più scarsa dell'NBA, ci sorprendono confermando il tabù per cui in questa MyLeague il derby non s'ha da vincere.

Ma poi torna Micheal Beasley. E chi se ne frega, direte voi? Ci sarebbe da fregarsene, invece. B-Easy da quando è a LAC ha ritrovato la sua dimensione, persa troppo presto dopo essere stato scelto alla 2 dagli Heat nel 2008. Dipendenze varie, un cervello ossessionato, viaggi overseas: in questa stagione sembrava tutto dimenticato. Torna contro i Cavs, quei Cavs rinforzatosi ulteriormente dopo aver perso il titolo per soli 4 punti in gara 7: Irving, Tyler Johnson, James, Love, Thompson. Li stracciamo. Dal primo all'ultimo minuto abbiamo la partita noi e l'MVP è proprio lui, B-Easy: 21 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate. Fattore se ce n'è uno.

La situazione, a due partite da fine regular season, diventa caustica: la prossima è a Denver, che agganceremmo in caso di vittoria (e successiva W anche nell'ultima con i Suns, che non hanno più niente da chiedere). Ma se qualcosa andasse storto rischieremo di trovarci i Golden State Warriors al primo turno, e lì si che si saluta la truppa. Anche perchè non vi siete chiesti ancora cosa significa la foto di Jeff Green in palestra? Significa che si è fracassato la tibia e deve stare fermo 6-8 settimane. Ovvero rientra per le Finals. Senza di lui, chi caspita ci arriva alle Finals?

LoSpecialOne
07-07-2016, 16:54
Ci trasferiamo Milwakee per gara 3 ,grande atmosfera ed entusiasmo sugli spalti.Partiamo bene con difesa e contropiede e difesa recupero palla transizione e tiro dall'angolo di Gordon da 3 punti.5-0 il primo parziale ma proprio sul tiro da 3 si fa male E.Gordon punto di equilibrio per la squadra.Cambio immediato,i suoi minuti se li giocheranno Powell e O.J. Majo.
Probabilmente subiamo il contraccolpo psicologico perdendo un riferimento importante,fatto sta che che vivacchiamo fino all'inizio del secondo quarto,poi i Bucks escono alla distanza con un J.Parker immarcarcabile che piazza un 12-1 di parziale che spacca la partita.Inutile il tentatitivo di ricucire lo strappo nell'ultimo periodo complice anche il 2-17 da 3 punti la partita finisce tanto a poco per i Bucks.
Milwakee-New York 104-87
Fortunatamente nei playoff si gioca ogni 2-3 giorni e si ha poco tempo per riposare è vero anche che ci si puo' subito riscattare dopo una sconfitta.
Si rigioca 2 sere dopo e mettiamo Powell e Kamisky titolari al posto di Gordon infortunato e Mogzov apparso leggermente sottotono in gara 4.Pronti via e partiamo davvero bene con buone percentuali dal campo e tiri da 3 presi senza forzare ma Milwakee nonosante il meno 8 con cui chiude il primo quarto rimane calma e concentrata, e punto dopo punto ci recupera fino al meno uno di fine primo tempo.Nel terzo quarto scendiamo in campo con la paura lo capisco da passaggi elementari che danno il la al contropiede dei Bucks.Fortunatamente abbiamo carmelone Antony che ci tiene a galla con due triple delle sue.Non c'è niente da fare se gioca bene lui gioca bene la squadra riesce a far giocare bene anche le rotazioni (O.J. Mayo 8 punti in 10 minuti) e sara' determinante per chiudere sul +6 la fine del 3 periodo.
Alla squadra chiedo di giocare liberi mentalmente senza paura e senza gestire il risultato.Se in difesa andiamo bene in attacco non si puo' dire lo stesso dove nei prime 3 minuti piazziamo solo 2 tiri liberi del Porz.La loro panchina insieme al greco non ci lascia scampa con i tiri da 3 e i tiri di tabella (si gli entrano anche quelli) portandosi sull'88 pari ala fine del quarto periodo.
Avevamo la partita in pugno ma si va all'overtime.
Dopo due minuti di studio e sale in cattedra Antony che invita a piazzare un tiro da 3 A.Rivers che ci porta sul piu' uno.Difesa intensa ma capisco che non ne abbiamo piu' loro spadellano noi andiamo in contropiede fallo canestri e tiro libero aggiuntivo,+4 e ci manteniamo a distanza di sicurezza.
Rientra G.neal un cecchino stasera che riporta a -1 la sua squadra quando siamo a 60 secondi dalla fine.
Con calma ci portiamo nella meta' campo avversaria e giochiamo con il cronometro,pericoloso gestire la palla a pochi secondi dalla fine ma gli dei del basket sono con noi con Antony che riceve nell'angolo e piazza la tripla con 3 metri di spazio che chiude la gara.Si torna a New York!
Milwakee-New York 92-96

LoSpecialOne
07-07-2016, 16:56
http://media.masslive.com/celtics_impact/photo/11703925-large.jpg

"E di bestemmiare non finii mai" - coach Gensi

La striscia positiva dei Clippers, dopo un'altra vittoria post All-Star Game al TD Garden di Boston, si interrompe a quota 5, sulla tripla del pareggio sbagliata da Allen Crabbe a Charlotte. 29 e 15 di Jordan non bastarono a fermare un Kemba Walker, pezzo pregiato nel mirino dei Celtics di Edo (in gravi difficoltà dopo un draft osceno) da 31 punti e 18 assist. La successiva vittoria di Detroit, annullando "Dre" Drummond, è solo il preludio alla figuraccia rimediata allo Staples Center: i Los Angeles Lakers del Barba, aka universalmente la franchigia più scarsa dell'NBA, ci sorprendono confermando il tabù per cui in questa MyLeague il derby non s'ha da vincere.

Ma poi torna Micheal Beasley. E chi se ne frega, direte voi? Ci sarebbe da fregarsene, invece. B-Easy da quando è a LAC ha ritrovato la sua dimensione, persa troppo presto dopo essere stato scelto alla 2 dagli Heat nel 2008. Dipendenze varie, un cervello ossessionato, viaggi overseas: in questa stagione sembrava tutto dimenticato. Torna contro i Cavs, quei Cavs rinforzatosi ulteriormente dopo aver perso il titolo per soli 4 punti in gara 7: Irving, Tyler Johnson, James, Love, Thompson. Li stracciamo. Dal primo all'ultimo minuto abbiamo la partita noi e l'MVP è proprio lui, B-Easy: 21 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate. Fattore se ce n'è uno.

La situazione, a due partite da fine regular season, diventa caustica: la prossima è a Denver, che agganceremmo in caso di vittoria (e successiva W anche nell'ultima con i Suns, che non hanno più niente da chiedere). Ma se qualcosa andasse storto rischieremo di trovarci i Golden State Warriors al primo turno, e lì si che si saluta la truppa. Anche perchè non vi siete chiesti ancora cosa significa la foto di Jeff Green in palestra? Significa che si è fracassato la tibia e deve stare fermo 6-8 settimane. Ovvero rientra per le Finals. Senza di lui, chi caspita ci arriva alle Finals?

Ma il draft osceno l'ha fatto EDo o il GM dei celtic?(Angie per gli amici :sofico: )

LoSpecialOne
07-07-2016, 17:10
Si torna a New York per gara 5,torna Gordon dall'infortunio, torna l'entusiasmo sugli spalti con Antony grintoso come con mai saluta i tifosi.
Torna Gordon e si vede,dalle spaziature alla vivacita' al dinamismo che porta a alla squadra,iniziamo con un parziale di 8-2 e li fa tutti Gordon.
Proviamo a variare il gioco perchè sono i Bucks che ci costringono a questo,chiudono bene l'area ema noi costruiamo bene le spaziature fino a quando non entra la seconda unit che,abituata a difesa e contropiede o palla a chi è piu' libero vicino a canestro qualche difficolta' la trova facendosi rosicchiare tutto il vantaggio e chiudendo il primo quarto sul -3.
Il pubblico non gradisce e quando si torna in campo abbiamo a differenza dei nostri avversari le idee piu' confuse di prima.Risultato -9 a fine del primo tempo.
Sclerata negli spoiatoi e cambio di marcature con Gordon su Carter William e Mogzov sul greco.La partita cambia anche perchè torniamo in campo con un altro spirito,Antony,leader tecnico indiscusso si carica sulle spalle la squadra e ci aiuta ad arrivare sul -3 a inizio quarto quarto.
Esce Antony entra il Porz,in ombra fino a quel momento la palla va costantemente a lui,che sistematicamente viene raddoppiato e scarica sul compagno libero che taglia l'area per i 2 punti facili.Quando i Bucks se ne accorgono è rientrato anche Antony che con una tripla da fermo chiude la partita portando la serie sul 3-2.
Knicks-Bucks 101-97

Gensi2k
07-07-2016, 18:20
Ma il draft osceno l'ha fatto EDo o il GM dei celtic?(Angie per gli amici )

Il gm dei Celtics della mia myleague. hanno selezionato tutte guardie (Dunn, Hield, Baldwin...) squadra sbilanciatissima!

Bene il 3-2, dev'essere davvero una bella serie! ora va chiusa eh, che i Bucks in gara secca son rognosi e non vorrei farci una 7...;)

Gensi2k
07-07-2016, 18:23
http://i.cdn.turner.com/nba/nba/teamsites/images/legacy/clippers/paul-griffin-350-121214_0.jpg

Eccoli, i pezzi pregiati della prossima free agency. In teoria oltre a loro ci dovrebbero essere anche Steph Curry e LeBron James, ma coach Gensi ha deciso di "blindarli" con il prolungamento automatico dei contratti "per il bene della lega".

Biennale al massimo salariale per Steph, stessa cifra ma formula annuale per LeBron James che, se riuscisse a vincere il titolo e farsi perdonare con la sua città, potrebbe nuovamente lasciare "The Mistake in the Lake".

Per Paul e Griffin, beh...possiamo solo fare la nostra offerta, il massimo ovviamente, e incrociare le dita. A meno che i due non decidano di accettare l'opzione giocatore presente nel loro contratto. Al momento, pare di no.

yesllno
07-07-2016, 23:39
Si torna a New York per gara 5,torna Gordon dall'infortunio, torna l'entusiasmo sugli spalti con Antony grintoso come con mai saluta i tifosi.

Come diceva giustamente gensi, attenzione ad arrivare a gara 7, li sì (anche se davanti il pubblico della grande mela) che potrebbe succedere di tutto.
Sono comunque fiducioso per il clima della squadra in gara 5, oltre che per un Anthony finalmente sui suoi livelli. Poi, a dirla tutta, a milwaukee è già arrivata una vittoria nel corso della serie...dai

Per Paul e Griffin, beh...possiamo solo fare la nostra offerta, il massimo ovviamente, e incrociare le dita. A meno che i due non decidano di accettare l'opzione giocatore presente nel loro contratto. Al momento, pare di no.

Finale di stagione al cardiopalma insomma.
Inutile dire che sulla decisione delle due bandiere dei Clippers peserà molto l'esito dei playoff... proprio pensando a questo occorrerà dar tutto, ora che vincere è l'unica cosa che conta.
Certo, proprio per questo la pressione su ogni giocatore (a partire da Coach Gensi, Paul e Griffin) sarà enorme, eppure è così che si scrive la storia.

yesllno
08-07-2016, 14:15
Utilizzate particolari sliders per le impostazioni della Myleague o quelle di default?

LoSpecialOne
08-07-2016, 14:46
Utilizzate particolari sliders per le impostazioni della Myleague o quelle di default?

Se per impostazioni intendi quelle dove ti chiede il livello di difficoltà etc personalmente ho caricato quelle di NiceCool. Se intendi quelle dove ti chiede frequenza tiri da tre CPU e Utente ho lasciato default e messo simulazione.
Hai trovato dei roster aggiornato con i free agent senza rookie?

yesllno
08-07-2016, 15:26
Se per impostazioni intendi quelle dove ti chiede il livello di difficoltà etc personalmente ho caricato quelle di NiceCool. Se intendi quelle dove ti chiede frequenza tiri da tre CPU e Utente ho lasciato default e messo simulazione.
Hai trovato dei roster aggiornato con i free agent senza rookie?

Si intendevo le impostazioni sulla difficoltà degli scambi, influenza del morale, infortuni, affiatamento ecc

Si, e sono indeciso se iniziare con questo senza rookie (psn id: AgentNL7 / nome: NBAcourtside) oppure con rookie (utilizzerei quello di embracethepace)

Edo1987
08-07-2016, 16:00
Dopo un meeting di mercato tenutosi nel famoso locale Bell In Hand Tavern,
dove Coach Edo ha incontrato i principali guru della NBA, si vocifera che il GM Ainge abbia tentato di portare ai servigi del Coach Edo niente meno che Jimmy Butler dei Chicago Bulls.
Al momento sono solo supposizioni, non ci sono conferme dalle parti interessate, tanto che fonti vicine al patron dei Bulls affermano che non c'è alcuna intenzione di cedere il loro miglior giocatore.

La sensazione è che qualche mossa di mercato sia in programma...

Intanto si presenta al Garden la rivelazione Bucks della stella Antetokounmpo e guidati ottimamente in panchina dal veterano J.KIDD.

Impatto devastante nella partita di Isaiah Thomas, il quale nei primi due minuti di gioco è già autore di 12 punti con 2/2 da 3 e 3/3 dal mid range.
Milwaukee tenta di rimanere aggrappata alla partita con un super Middlelton e il solito Antetokounmpo, perfetto terminale offensivo di una squadra che lanciata in velocità riesce a scaricare molto bene ed aggredire il canestro con altrettanta efficacia.

52-49 il risultato dopo i primi 2 quarti..ma dall'inizio della terza ripresa scaliamo un solco tra noi e i poveri Bucks..
Modifichiamo rispetto al solito il nostro modo di giocare, utilizzando meno il post e cercando il più possibile di liberare i tiratori. Alla fine saranno 27 i punti per JJR che, probabilmente turbato dalle voci di un possibile arrivo di Butler, tira fuori una buona prestazione.

Alla fine della partita il tabellone luminoso segna 105-92 per Boston il quale si riscatta dalla sconfitta con gli Heat e può arrivare alla sfida con Golden State con più serenità!

Edo1987
08-07-2016, 16:04
Ci trasferiamo Milwakee per gara 3 ,grande atmosfera ed entusiasmo sugli spalti.Partiamo bene con difesa e contropiede e difesa recupero palla transizione e tiro dall'angolo di Gordon da 3 punti.5-0 il primo parziale ma proprio sul tiro da 3 si fa male E.Gordon punto di equilibrio per la squadra.Cambio immediato,i suoi minuti se li giocheranno Powell e O.J. Majo.
Probabilmente subiamo il contraccolpo psicologico perdendo un riferimento importante,fatto sta che che vivacchiamo fino all'inizio del secondo quarto,poi i Bucks escono alla distanza con un J.Parker immarcarcabile che piazza un 12-1 di parziale che spacca la partita.Inutile il tentatitivo di ricucire lo strappo nell'ultimo periodo complice anche il 2-17 da 3 punti la partita finisce tanto a poco per i Bucks.
Milwakee-New York 104-87
Fortunatamente nei playoff si gioca ogni 2-3 giorni e si ha poco tempo per riposare è vero anche che ci si puo' subito riscattare dopo una sconfitta.
Si rigioca 2 sere dopo e mettiamo Powell e Kamisky titolari al posto di Gordon infortunato e Mogzov apparso leggermente sottotono in gara 4.Pronti via e partiamo davvero bene con buone percentuali dal campo e tiri da 3 presi senza forzare ma Milwakee nonosante il meno 8 con cui chiude il primo quarto rimane calma e concentrata, e punto dopo punto ci recupera fino al meno uno di fine primo tempo.Nel terzo quarto scendiamo in campo con la paura lo capisco da passaggi elementari che danno il la al contropiede dei Bucks.Fortunatamente abbiamo carmelone Antony che ci tiene a galla con due triple delle sue.Non c'è niente da fare se gioca bene lui gioca bene la squadra riesce a far giocare bene anche le rotazioni (O.J. Mayo 8 punti in 10 minuti) e sara' determinante per chiudere sul +6 la fine del 3 periodo.
Alla squadra chiedo di giocare liberi mentalmente senza paura e senza gestire il risultato.Se in difesa andiamo bene in attacco non si puo' dire lo stesso dove nei prime 3 minuti piazziamo solo 2 tiri liberi del Porz.La loro panchina insieme al greco non ci lascia scampa con i tiri da 3 e i tiri di tabella (si gli entrano anche quelli) portandosi sull'88 pari ala fine del quarto periodo.
Avevamo la partita in pugno ma si va all'overtime.
Dopo due minuti di studio e sale in cattedra Antony che invita a piazzare un tiro da 3 A.Rivers che ci porta sul piu' uno.Difesa intensa ma capisco che non ne abbiamo piu' loro spadellano noi andiamo in contropiede fallo canestri e tiro libero aggiuntivo,+4 e ci manteniamo a distanza di sicurezza.
Rientra G.neal un cecchino stasera che riporta a -1 la sua squadra quando siamo a 60 secondi dalla fine.
Con calma ci portiamo nella meta' campo avversaria e giochiamo con il cronometro,pericoloso gestire la palla a pochi secondi dalla fine ma gli dei del basket sono con noi con Antony che riceve nell'angolo e piazza la tripla con 3 metri di spazio che chiude la gara.Si torna a New York!
Milwakee-New York 92-96

Si vocifera di uno scatenato Spike Lee a bordo campo! Quest'anno ci crede!

Gensi2k
08-07-2016, 16:20
http://cdn.stupiddope.com/wp-content/uploads/2012/11/blake-griffin-jordan-super-fly-october-31.jpg

Uno scatenato Griffin (38 punti, season high) distrugge i Denver Nuggets al Pepsi Center nonostante l'assenza di DeAndre Jordan, chiamato a un turno di stop per l'iperestensione del ginocchio (si vocifera abbia provato a raggiungere il telecomando della TV senza alzarsi dal divano...) e nel season end battiamo i Suns nonostante l'assenza di Brandon Jennings, fermato da un risentimento muscolare. Chiudiamo con un record di 18-11, al quarto posto della Western Conference, andando ad affrontare proprio i Nuggets nel primo turno.

Il tabellone ci chiama sfiga: i Warriors all'ultima partita superano OKC e vincono la Conference, andando ad affrontare, nella nostra parte di tabellone, l'ultimo ballo dei San Antonio Spurs di Kawhi Leonard: a meno che i texani non facciano il miracolo, siamo fuori al secondo turno dei playoffs. Di la invece, eccetto i Thunder che sono limitabili, c'è tutta manovalanza (Timberwolves, Kings, Blazers). A Est, invece, clamoroso primo posto dei precoci e terribili 76ers davanti a Bulls e Cavs; ma LeBron James sembra ancora l'uomo destinato ad affrontare chi uscirà dal vortice del tabellone dell'ovest.

Che obiettivi possiamo porci? Beh, Denver va superata. E in poche partite. Con Golden State, che diamo per scontato supererà gli Spurs, ci vorrà un miracolo, ma i guerrieri hanno incontrato qualche difficoltà con il nuovo arrivo Whiteside in regular season (ne hanno perse 9) e la panchina non è all'altezza della stagione precedente. Restano sempre i campioni in carica, ma se puntiamo a vincere vanno battuti anche loro...anche perchè sennò qualcuno potrebbe decidere di uscire dal contratto, vero CP3? vero Blake?

LoSpecialOne
08-07-2016, 17:15
Si intendevo le impostazioni sulla difficoltà degli scambi, influenza del morale, infortuni, affiatamento ecc

Si, e sono indeciso se iniziare con questo senza rookie (psn id: AgentNL7 / nome: NBAcourtside) oppure con rookie (utilizzerei quello di embracethepace)
Credo che il miglior roster che puoi usare sia quello senza Rookie ma con gli internazionali e aggiornato con i free.Altrimenti nella seconda stagione ti troverai con i doppioni o con giocatori che non esistono,una classe Draft va caricata.

LoSpecialOne
08-07-2016, 19:16
Dopo un meeting di mercato tenutosi nel famoso locale Bell In Hand Tavern,
dove Coach Edo ha incontrato i principali guru della NBA, si vocifera che il GM Ainge abbia tentato di portare ai servigi del Coach Edo niente meno che Jimmy Butler dei Chicago Bulls.
Al momento sono solo supposizioni, non ci sono conferme dalle parti interessate, tanto che fonti vicine al patron dei Bulls affermano che non c'è alcuna intenzione di cedere il loro miglior giocatore.

La sensazione è che qualche mossa di mercato sia in programma...

Intanto si presenta al Garden la rivelazione Bucks della stella Antetokounmpo e guidati ottimamente in panchina dal veterano J.KIDD.

Impatto devastante nella partita di Isaiah Thomas, il quale nei primi due minuti di gioco è già autore di 12 punti con 2/2 da 3 e 3/3 dal mid range.
Milwaukee tenta di rimanere aggrappata alla partita con un super Middlelton e il solito Antetokounmpo, perfetto terminale offensivo di una squadra che lanciata in velocità riesce a scaricare molto bene ed aggredire il canestro con altrettanta efficacia.

52-49 il risultato dopo i primi 2 quarti..ma dall'inizio della terza ripresa scaliamo un solco tra noi e i poveri Bucks..
Modifichiamo rispetto al solito il nostro modo di giocare, utilizzando meno il post e cercando il più possibile di liberare i tiratori. Alla fine saranno 27 i punti per JJR che, probabilmente turbato dalle voci di un possibile arrivo di Butler, tira fuori una buona prestazione.

Alla fine della partita il tabellone luminoso segna 105-92 per Boston il quale si riscatta dalla sconfitta con gli Heat e può arrivare alla sfida con Golden State con più serenità!
Bene la vittoria sui Bucks!
Mmmmmmm J.Butler,interessante!
Consiglio spassionato:Crowder Jonson e Smart non coinvolgerli nelle trade ti saranno utili con contratto bassi.con amir se nn usi l.opzione squadra da 12 milioni lo rinnovi durante la FA a poco piu' di 7 milioni.

Stifen Cherri
09-07-2016, 14:52
Domanda tecnica. Come si incorporano i tweet in un post del forum?

Gensi2k
09-07-2016, 18:56
Domanda tecnica. Come si incorporano i tweet in un post del forum?

Su questo forum non c'è la possibilità Barba

Gensi2k
10-07-2016, 17:12
http://larrybrownsports.com/wp-content/uploads/2015/07/deandre-jordan1.jpg

"Sono stato io? No, ma davvero?"

Esatto, non ci crede neppure DeAndre Jordan ma è lui a regalare gara 1 ai Clippers. I Denver Nuggets, infatti, arrivano allo Staples INDEMONIATI. A tirare la carretta il Gallo, che trasforma ogni tiro in poesia e scrive 39 a fine partita con un tabellino, disarmante, da 16/24 dal campo. Ma non bastano.

Ci va di lusso eh, perchè Denver rischia addirittura di vincerla: con i ragazzi di coach Gensi sul +2, infatti, Barton inchioda la schiacciata col fallo e potrebbe portare le pepite in vantaggio, ma il libero ballonzola sul ferro e finisce proprio tra le mani di DeAndre. Non si chiama timeout, palla a Paul che chiede il blocco di Griffin, viene raddoppiato, riesce comunque a dare la palla a spicchi a Blake su cui scorre Jokic, deputato a marcare Jordan ma che ovviamente non può lasciare il jumper a Blake il cui diretto marcatore, Faried, è già fuori causa. E DeAndre si trova lì, sotto il canestro dove con gli spiccioli ancora da giocare riceve il siluro di BG e inchioda indisturbato facendo esplodere lo Staples Center. Ma è solo la punta di una prova da Iceberg: 22 punti, 12 rimbalzi, 2 stoppate e la quasi perfezione dal campo. Sì, è un big three!

http://i67.tinypic.com/2v836tu.png

Gensi2k
10-07-2016, 17:26
http://www2.pictures.zimbio.com/gi/Gary+Payton+II+fdKyInw4_6am.jpg

E' di nuovo lui l'eroe di giornata! E lo fa in un'importantissima gara 2 di playoff, entrando dal pino a 6 minuti dalla fine dopo essere rimasto a scaldare la panca per tre quarti e mezzo! GARY PAYTON II signore e signori!

Ma perchè entra? Perchè i Nuggets vogliono farci bestemmiare: prima Humphries con un colpo da falegname cazzotta Griffin nella schiena infortunandolo (non giocherà il finale e potrebbe fermarsi fino a due settimane, attenzione)...poi Paul si fa male anch'egli alla schiena e, dopo aver dominato il primo tempo con 24 punti, lentamente esce di scena sopraffatto dal dolore. Ed ecco che, con Brandon Jennings ancora fuori anch'egli per infortunio, affidiamo le chiavi di un finale complicato al figlio del "Guanto". Risultato? 3 assist, una rubata e due layup decisivi nell'ultimo minuto. E quella sensazione che la steal of the draft, più di tutti, sia lui.

Ma c'è poco da sorridere: se Paul si ristabilirà per gara 3, le due settimane di stop previste per Griffin sono un ulteriore guaio. Il #32 teoricamente può giocare e lo proveremo in gara 3, Beasley è eventualmente pronto a rilevarlo ma...se non rientrasse in tempo per l'eventuale serie con gli Warriors, beh, forse è meglio non iniziare nemmeno a giocare.

http://i63.tinypic.com/10r0ktd.png

talladega
10-07-2016, 18:27
@Gensi mi sembra che nonostante tutte le difficoltà la squadra sia comunque compatta e con voglia di vincere.
Dalle tue statistiche l'unico sottotono mi pare Crabbe...

Gensi2k
10-07-2016, 18:32
@Gensi mi sembra che nonostante tutte le difficoltà la squadra sia comunque compatta e con voglia di vincere.
Dalle tue statistiche l'unico sottotono mi pare Crabbe...

Crabbe ha cambiato la squadra da così a così dal punto di vista difensivo, ma ultimamente ha una certa propensione a non buttarla nel cesto...dal punto di vista della possibile sfida con GSW, la cosa preoccupa e non poco...

yesllno
10-07-2016, 19:03
@Gensi molto bene, tralasciando qualche contrattempo e qualche incidente di percorso. Per una squadra che punta almeno alle finals di conference,vincere le prime due partite contro un team ricco di giovani talenti, quale Denver, è significativo e importantissimo.

Pensando al futuro invece, sarà fondamentale per i "comprimari" impattare bene nella serie contro i warriors

LoSpecialOne
11-07-2016, 10:10
Gara 6 è la gara della verita' ,abbiamo una grossa occasione per chiudere la serie e passare il turno.Tutto è pronto per l'inizio ultime raccomandazioni degli allenatori prima di scendere in campo.
Primo quarto equilibrato,stranamente con punteggio e percentuali alte dove nessuna delle due riesce a prendere il largo,si gioca sostanzialmente punto a punto e si chiude sul +3 per i Bucks.Entrano le rotazioni piano piano, e Minnesota guidati da Carter Williams giocano bene mentre noi abbiamo poche idee e confuse anche quelle, e andiamo sotto di 10 alla fine del primo tempo.
Con il quintetto base siamo un'altra squadra,l'esperienza di Mozgov la velocita' di Gordon la cazzimma del Pork la classe di Antony sotto la sapiente regia di Conley unita a una difesa asfissiante riescono a farci chiudere il terzo quarto sul -1.
I bucks non perdono la calma e se la giocano punto a punto,e tra triple improbabili e giochi da tre punti fortunisi si ritrovano avanti di 2 punti a 2 minuti dalla fine.
E' evidente che noi siamo stanchi,cerchiamo le cose semplici e gli schemi piu' volte provati in allenamento ma non ci escono nemmeno quelli.
I Bucks pareggiano la serie e chiudono la partita sul +4
Milwakee Bucks-New York Knicks 107-103

Gara 7 è senza appelli o si vince o si guarda gli altri giocare in tv.O si passa il turno e si affrontano i migliori in semifinale o sara' stagione fallimentare.
C'è un po di pressione al Garden esaurito in ogni ordine di posto per una gara davvero importante.Con i ragazzi prima di scendere in campo mi sono raccomandato di giocare liberi con la testa,di non prendere tiri forzati aiutare il compagno e fare le cose semplici.
In campo ci andiamo caricati a mille e infatti partiamo bene,difesa asfissiante spaziaturer giuste passaggi intelligenti è quasi un piacere per gli occhi verli giocare,con il Porz sfruttato bene che la mette da ogni posizione.
Chiudiamo il primo quarto sul +7 complice anche Milwakee e le sue stelle non in gran serata.
Nel secondo quarto entrano pian piano le rotazioni ma la musica non cambia,con O.J. Mayo e M.Morris che mantengono il vantaggio e lo aumentano fino a chiudere il primo tempo sul +12.Rientarno i titolari,servirebbe dare la scossa finale ma Milwakee non vuole fare la vittima sacrificale e guidato da Monroe a tratti immarcabile,rientra in partita portandosi sul -5.Inizia l'ultimo periodo e comincia a sentirsi la stanchezza,nessuna delle due squadre segna per 3 minuti abbondanti sbagliando tiri anche elementari.Arriva obbligato il time out.
''La dobbiamo giocare sul Pork'' tuona lo SpecialOne durante il minuto di sospensione,''poi ci pensa lui,decide lui se fare il movimento in post o scaricarla sugli angoli,in ogni caso apriamo il campo,state pronti e prendete il tiro senza paura.Don't be afraid,don't be Afraid!!''
Iniaziamo bene opo il rientro in campo con lo scarico sull'angolo per Rivers che battezato piazza un tiro da 2 che sembrava da 3.Ritorniamo a difendere con intensita' facendogi usare tutti i secondi disponibili per supaerare la meta' campo,si vede che sono rimasti sorpresi e infatti spadellano dall'angolo congreco che fa la barba al ferro e ci permette di spingere in trasizione per 2 punti in contropiede.
Non dobbiamo abbassare la tensione,ma nonostante questo buon proposito Monroe si trova ancora una volta solo sotto canestro per 2 punti facili.Proviamo a gestirla sfruttando il croometro e lo facciamo stranamente bene con un tiro allo scadere dei 24 secondi.C'è entusiamo al Garden,si sente profumo di vittoria,che arriva dopo un contropiede sbagliato da Parker che si prende uno stopppone dal Pork e sulla transizione seguente tripla di Antony che manda a casa i Bucks.

''siamo contenti per la vittoria e il passaggio del turno sudato fino all'ultimo quarto della serie.Complimenti ai Bucks degni avversari di questa serie''

New York Kniks-Milwakee Bucks 103-94

Accoppiamenti Semifinali Playoff 2017

OKC-San Antonio Spurs
GSW-Portland
Cleveland Cavs-New York Knicks
Chicago Bulls-Washington Wizard

Edo1987
11-07-2016, 14:09
Gara 6 è la gara della verita' ,abbiamo una grossa occasione per chiudere la serie e passare il turno.Tutto è pronto per l'inizio ultime raccomandazioni degli allenatori prima di scendere in campo.
Primo quarto equilibrato,stranamente con punteggio e percentuali alte dove nessuna delle due riesce a prendere il largo,si gioca sostanzialmente punto a punto e si chiude sul +3 per i Bucks.Entrano le rotazioni piano piano, e Minnesota guidati da Carter Williams giocano bene mentre noi abbiamo poche idee e confuse anche quelle, e andiamo sotto di 10 alla fine del primo tempo.
Con il quintetto base siamo un'altra squadra,l'esperienza di Mozgov la velocita' di Gordon la cazzimma del Pork la classe di Antony sotto la sapiente regia di Conley unita a una difesa asfissiante riescono a farci chiudere il terzo quarto sul -1.
I bucks non perdono la calma e se la giocano punto a punto,e tra triple improbabili e giochi da tre punti fortunisi si ritrovano avanti di 2 punti a 2 minuti dalla fine.
E' evidente che noi siamo stanchi,cerchiamo le cose semplici e gli schemi piu' volte provati in allenamento ma non ci escono nemmeno quelli.
I Bucks pareggiano la serie e chiudono la partita sul +4
Milwakee Bucks-New York Knicks 107-103

Gara 7 è senza appelli o si vince o si guarda gli altri giocare in tv.O si passa il turno e si affrontano i migliori in semifinale o sara' stagione fallimentare.
C'è un po di pressione al Garden esaurito in ogni ordine di posto per una gara davvero importante.Con i ragazzi prima di scendere in campo mi sono raccomandato di giocare liberi con la testa,di non prendere tiri forzati aiutare il compagno e fare le cose semplici.
In campo ci andiamo caricati a mille e infatti partiamo bene,difesa asfissiante spaziaturer giuste passaggi intelligenti è quasi un piacere per gli occhi verli giocare,con il Porz sfruttato bene che la mette da ogni posizione.
Chiudiamo il primo quarto sul +7 complice anche Milwakee e le sue stelle non in gran serata.
Nel secondo quarto entrano pian piano le rotazioni ma la musica non cambia,con O.J. Mayo e M.Morris che mantengono il vantaggio e lo aumentano fino a chiudere il primo tempo sul +12.Rientarno i titolari,servirebbe dare la scossa finale ma Milwakee non vuole fare la vittima sacrificale e guidato da Monroe a tratti immarcabile,rientra in partita portandosi sul -5.Inizia l'ultimo periodo e comincia a sentirsi la stanchezza,nessuna delle due squadre segna per 3 minuti abbondanti sbagliando tiri anche elementari.Arriva obbligato il time out.
''La dobbiamo giocare sul Pork'' tuona lo SpecialOne durante il minuto di sospensione,''poi ci pensa lui,decide lui se fare il movimento in post o scaricarla sugli angoli,in ogni caso apriamo il campo,state pronti e prendete il tiro senza paura.Don't be afraid,don't be Afraid!!''
Iniaziamo bene opo il rientro in campo con lo scarico sull'angolo per Rivers che battezato piazza un tiro da 2 che sembrava da 3.Ritorniamo a difendere con intensita' facendogi usare tutti i secondi disponibili per supaerare la meta' campo,si vede che sono rimasti sorpresi e infatti spadellano dall'angolo congreco che fa la barba al ferro e ci permette di spingere in trasizione per 2 punti in contropiede.
Non dobbiamo abbassare la tensione,ma nonostante questo buon proposito Monroe si trova ancora una volta solo sotto canestro per 2 punti facili.Proviamo a gestirla sfruttando il croometro e lo facciamo stranamente bene con un tiro allo scadere dei 24 secondi.C'è entusiamo al Garden,si sente profumo di vittoria,che arriva dopo un contropiede sbagliato da Parker che si prende uno stopppone dal Pork e sulla transizione seguente tripla di Antony che manda a casa i Bucks.

''siamo contenti per la vittoria e il passaggio del turno sudato fino all'ultimo quarto della serie.Complimenti ai Bucks degni avversari di questa serie''

New York Kniks-Milwakee Bucks 103-94

Accoppiamenti Semifinali Playoff 2017

OKC-San Antonio Spurs
GSW-Portland
Cleveland Cavs-New York Knicks
Chicago Bulls-Washington Wizard

Bene così! Pork nuovo idolo indiscusso della tifoseria! E ora, super sfida a Cleveland per una finale di Conference anticipata

Edo1987
11-07-2016, 14:18
http://www2.pictures.zimbio.com/gi/Gary+Payton+II+fdKyInw4_6am.jpg

E' di nuovo lui l'eroe di giornata! E lo fa in un'importantissima gara 2 di playoff, entrando dal pino a 6 minuti dalla fine dopo essere rimasto a scaldare la panca per tre quarti e mezzo! GARY PAYTON II signore e signori!

Ma perchè entra? Perchè i Nuggets vogliono farci bestemmiare: prima Humphries con un colpo da falegname cazzotta Griffin nella schiena infortunandolo (non giocherà il finale e potrebbe fermarsi fino a due settimane, attenzione)...poi Paul si fa male anch'egli alla schiena e, dopo aver dominato il primo tempo con 24 punti, lentamente esce di scena sopraffatto dal dolore. Ed ecco che, con Brandon Jennings ancora fuori anch'egli per infortunio, affidiamo le chiavi di un finale complicato al figlio del "Guanto". Risultato? 3 assist, una rubata e due layup decisivi nell'ultimo minuto. E quella sensazione che la steal of the draft, più di tutti, sia lui.

Ma c'è poco da sorridere: se Paul si ristabilirà per gara 3, le due settimane di stop previste per Griffin sono un ulteriore guaio. Il #32 teoricamente può giocare e lo proveremo in gara 3, Beasley è eventualmente pronto a rilevarlo ma...se non rientrasse in tempo per l'eventuale serie con gli Warriors, beh, forse è meglio non iniziare nemmeno a giocare.

http://i63.tinypic.com/10r0ktd.png

Attento a non rischiare troppo Blake.. sarà fondamentale contro Golden State
Sarà una sfida intrigante!

Comunque bene così, passare il gruppo senza troppi patemi è essenziale per far capire ai Warriors che non scherzate!

Edo1987
11-07-2016, 15:20
Ci eravamo lasciati con la vittoria sui giovani Bucks che aveva ridato un po' di spensieratezza prima delle tre supersfide contro Warriors, OKC e San Antonio Spurs.

Obiettivo prefissato: vendere cara la pelle prima di tutto, non dobbiamo assolutamente avere un'involuzione del nostro gioco.
Non vogliamo affrontare questi top team pensando di essere già sconfitti in partenza; anche se probabilmente sarà così, la mentalità vincente dovrà sempre essere parte del nostro DNA. Siamo la squadra più titolata della storia e stiamo costruendo un ciclo, quindi non dobbiamo avere paura di nessuno.

Voliamo ad Oackland, dove veniamo accolti da una vera e propria marea gialla all'ingresso della squadra per il riscaldamento.
L'atmosfera è elettrizzante; si capisce subito che tutto l'ambiente Warriors è carico a mille. La franchigia sta vivendo un momento magico. Dopo la vittoria del titolo dell'anno scorso, hanno iniziato la stagione inanellando tre vittorie consecutive.

Com'era ampiamente prevedibile, perdiamo. Ma il discorso fatto da Coach Edo alla squadra prima della partenza per la baia(Duri fino alla fine!!!), ha fatto il suo effetto.
Non siamo mai stati sopra ma almeno non siamo neanche sprofondati sotto le bombe di Curry & Co.
La base è buona, con un po' più rodaggio potremmo pensar a fare i colpacci.
BOSTON 96 - 111 GSW

Ma la vera bomba, quella che può essere la scossa per il proseguo della stagione, è la vittoria ai danni di OKC grazie soprattutto ad una mostruosa prestazione di Thomas e Valanciunas.
Thomas al tiro quest'oggi sembrava Allen dei bei tempi..... a proposito, Ray....12 punti per lui su 11 minuti di gioco. La scelta di utilizzarlo come terza guardia, con un minutaggio basso, sta pagando.

OKC 102-109 BOSTON

Contro gli Spurs invece non ripetiamo l'impresa, inizialmente la squadra di Popovich fa girare spesso la palla come sono loro sanno fare; poi, una voltra trovate le giuste contromisure, iniziano a giocare molto sul post soprattutto di Aldridge il quale è in grande fase realizzativa quest'oggi..
BOSTON 109- 122 SAS

Questa sera sfida al TD Garden contro i Knicks dello SpecialOne, spettacolo assicurato!
GOCELTICS

MWP
11-07-2016, 16:01
http://i1216.photobucket.com/albums/dd362/MrZeb90/20_1.png

Ci eravamo lasciati con una quasi vittoria in gara 5, terminata 116-113 dopo un OT per i Warriors, con Carlisle che negli spogliatoi tentava di rassicurare la squadra dicendosi certo di vincere gara 6 ed approdare quindi alle Finals.

Gara inizia già con una sorpresa: Mahinmi in quintetto al posto di Bogut, probabilmente per cercare di reggere la fisicità di Whiteside nel pitturato.
Primo quarto sulle ali di Durant, che con 14 punti ci trascina sul 23-21. Golden State fatica a creare gioco senza la capacità dell'australiano di fare il playmaker aggiunto e a risentirne è soprattutto Curry, che arriva all'intervallo con soli 6 punti, frutto di un 3/10 dal campo che è lo specchio della partita dei Warriors: gioco confuso, tiri forzati, poco giro palla. Tutt'altro rispetto alle partite precedenti.

Nel secondo tempo Mahinmi resta in campo soltanto una manciata di minuti, per poi non vedere più il campo. In quella manciata di minuti riusciamo ad andare sul +11, 61-50, ma la Death Lineup di Golden State ricuce chiudendo il terzo quarto sotto di 4, 72-68.
Quarto periodo cruciale per il nostro destino. Tornare a Oakland sul 3-3 potrebbe significare morte certa. Lo sanno i tifosi, lo sa lo staff, lo sanno ancor di più i giocatori che danno tutto negli ultimi 12 minuti.

Sul 79-77 per noi con 6 minuti da giocare si sveglia il #30, fermo ancora ai 6 punti del primo parziale. La tripla del vantaggio Warriors, 80-79, è la prima di cinque, a cui si aggiungono 3 liberi, un layup con fallo e un canestro dalla media. 22 punti. VENTIDUE PUNTI IN 6 MINUTI. Si è caricato la squadra sulle spalle nel momento topico, segnando tutti i canestri dei Warriors negli ultimi 6 minuti di una partita decisiva per il suo destino.

MA, c'è sempre un MA. Se i Warriors si sono aggrappati alla loro stella noi non ci siamo scomposti. Abbiamo continuato ad attaccare come sappiamo, con il giro palla che ci contraddistingue. Siamo riusciti, colpo dopo colpo, a scardinare la difesa dei Warriors, a sgretolare ogni loro certezza. Prima con una tripla di Russell, poi con un canestro in post di Randle; prima con uno step back di Durant, poi con un taglio backdoor si Simmons. Golden State non sapeva più che scelte prendere, ci entrava davvero di tutto.

MA, anche in questo caso, c'è sempre un MA. Il punteggio...beh il punteggio non mente mai. E a 13 secondi dalla fine dice che nonostante il nostro dominio offensivo, il dominio di Steph è sufficiente per stampare la partita sul 99 pari. I fantasmi di gara 5 riecheggiano nelle nostre menti. Carlisle nel timeout prende la lavagna, per disegnare uno schema che possa portarci un buon tiro. KD, all'improvviso, si alza dalla sedia e guarda Rick, che capisce dal suo sguardo le intenzioni del #35.

"Give him the ball. Just give him the ball and space the floor."

Randle esegue la rimessa e blocca immediatamente KD per costringere i Warriors a prendere una decisione: cambiare o non cambiare? Cambio sul blocco, con Iguodala che segue Randle e Green incollato a Durant.
8 secondi. KD chiama un altro blocco, questa volta di Whiteside. Seconda decisione per Golden State che questa volta non cambia. Green passa sopra il blocco ma KD è in vantaggio, penetra, terzo tempo, aiuto di Bogut ai limiti della perfezione. KD non ha spazio, non può tirare, verrebbe stoppato e si andrebbe all'OT, con i Warriors in rampa di lancio.

Quella che a noi umili spettatori sembra un'azione concitata e ricca di tensione, non è tale nella mente e negli occhi di Kevin Wayne Durant. Lui sa esattamente cosa fare, lo sapeva già quando aveva guardato negli occhi Carlisle durante il timeout. Dovevamo solo muovere la difesa e allargare il campo. KD lo sa, sa che in angolo Gary Harris, in campo al posto di Stephenson fuori per falli, ha spazio per il tiro. La palla esce dalle mani di KD con i tempi giusti, Harris è in ritmo ma il closeout di Curry è fantascientifico. Harris va per il tiro, Curry salta per contestarlo.

MA, e questo prometto che è l'ultimo MA, era una finta. Harris fa un palleggio, si alza dalla media e segna il 101-99. Lo Staples esplode. Ci sarebbe un altro ma, mancano 0.9 secondi. Tuttavia Golden State non ha timeout, l'Ave Maria di Curry si spegne sulla tabella ed inizia la festa, quella vera, quella di chi è rinato dopo anni difficili e tornerà alle Finals.

Toronto ci aspetta, sarà un avversario molto più ostico di quanto possa sembrare perché il 4-2 contro i Cavs ha mostrato la vera forza della franchigia canadese. Ora però godiamoci questo successo, da domani penseremo a come raggiungere il 17esimo titolo della nostra storia.

Gensi2k
12-07-2016, 10:41
@Edo: Te l'ho detto, questi Celtics sono interessantissimi...sì, meglio non rischiare Griffin, lo proverò e basta

@yesllno: Tra mille difficoltà andiamo avanti, sì. Anche troppe. Ma questa serie, Blake o no, deve finire in sweep

@SpecialOne: Ammazza, 'sta serie con i Bucks è bella rognosa eh? Ma ce la fai. ;)

@MWP: Niente da dire, solo complimenti. Per la narrazione e per l'impresa fatta.

LoSpecialOne
12-07-2016, 15:49
L'appuntamento è col destino,l'appuntamento è con la storia.lebron contro Antony,Porz contro Love.Questa è Cleveland-New York in palio l'accesso alle finali di conference Nba 2017.
E' notizia di queste ore che O.J. Mayo è stato squalificato dalla lega per violato il programma Anti-Droga NBA / NBPA. Out per almeno due anni, non è chiaro esattamente quali farmaci Mayo abbia assunto, anche se nelle prime dalle prime indicazioni si tratterebbe di una “droga da abuso,” quindi nè performance-enhancing substances nè marijuana. Già nel 2011 l’ex giocatore di Memphis e Milwaukee era stato sospeso per 10 partite, in seguito alla positività al deidroepiandrosterone, sostanza ritenuta dopante.
Si accorciano le rotazioni per Knicks ma abbiamo l'occasione della vita e non ci faremo condizionare da questo spiacevole episodio.
Iniziamo bene anzi benissimo,con difesa intensa,Gordon su Irving Antony su James e Mozgov su Thomphson.J.R. guardato a vista da Conley.
Primo quarto equilibrato con i titolari che tengono testa a Lebron e compagni,un James apparentemente spento che va a riposarsi sul finire del primo quarto che chiudiamo sul piu' tre.Ma Lebron poi rientra a guidare le rotazioni ed è li che Cleveland scava un solco portandosi sul +7 alla fine del primo tempo.Shumper ispiraissimo che la mette da ogni dove aumenta il vantaggio per i suoi chiudendo il terzo periodo sul +10
Ultimo periodo che viene messo subito in ghiacchio da Irving e Love(54 percento da tre in stagione) che ci piazzano una tripla per uno in sequenza mettendo la parola fine alla partita.

Cleveland-New York Gara 1 107-85
''Ci hanno dato una bella spianata di orecchie,vuoi l'emozione,vuoi la poca esperienza,abbiamo tenuto botta finche' ci siamo riusciti,poi loro sono usciti alla distanza.Hanno un roster profondo costruito per vincere,ma hanno vinto solo la prima battaglia.Non vediamo l'ora di giocare gara 2 per poterci riscattare.Peccato per l'infortunio di Rivers,si spera sia di breve durata domani faremo gli accertamenti e vedremo''

Riscendiamo in campo dopo la magra figura in gara 1,convinti di poterci riscattare e giocarcela alla pari con i Cavs.
Ma un conto sono le intenzioni e i proclami un conto è la concretezza del campo.
Gara 2 se possibile è peggio di gara 1 dove a cleveland entra di tutto a noi nemmeno i tiri appoggiati al tabellone.Si capisce subito che aria tira gia' dal primo quarto,nonostane un timido buon inzio veniamo ripresi e superati in un amen,il piu' 8 a fine primo quarto è li a testimoniarlo.
Dal secondo quarto in poi ci affidiamo alla vena realizzativa del Porz,rimaniamo attaccati al -8 grazie alle due triple di Teletovic rispolverato per l'occasione dalla panchina.Terzo quarto iniziato con una min-rimonta con un parziale da 5-0 ma se poi lasciamo spazio a J.R. è anche inutile,perchè poi dall'angolo ci piazza due triple filate che rende vana la rimonta.Chiudiamo il primo tempo sul -10.All'inizio del secondo tempo metto la seconda unit,i titolari sono troppo tesi e prendono troppi tiri forzati.Inaspettatamente teniamo testa con il buon frank Kamisky a farla da padrone insieme al giovane Powell.Ovviamente Lebron non si fa impietosire e mette 12 dei suoi 29 punti nel terzo quarto,portando la sua squadra in vantaggio di 12 punti.
Quarto quarto che va via veloce a ritmi davvero lenti,dove usiamo fino alla nausea il povero Pork,che a fine partita arriva con la lingua per terra , chiudera' con 39 punti e 7 rimbalzi 17-21 dal campo.

Cleveland Cavs-New Yrk Knick 89-110 (serie 2-0)

''Non abbiamo fatto una grande partita ma i ragazzi hanno dato tutto,ci tengo a sottilinearlo.Adesso la serie si trasferisce al Garden,sono sicuro che i Cavs non verranno a New York a fare i turisti''

LoSpecialOne
12-07-2016, 16:48
Siamo al Madison Square Garden, ci attende una gara tre che per noi sa gia' di ultima spiaggia.
Partiamo con Conley Gordon Antontony Porz e a sorpresa Kamisky,fino a quel momento tenuto nascosto nelle rotazioni,e lo mettiamo appiccicato a Love.
La tensione è palpabile non partiamo bene nonostante prendiamo buoni tiri,Cleveland ne approfitta,chiudendo il primo quarto sul +7.
Il secondo quarto è tutta un'altra storia,porz e Antony aiutati dal Kamisky che non ti aspetti(Love chiudera' con la miseria di 14 punti e 0-5 da 3) riprendono i Cavs mattoncino dopo mattoncino mettendogli il fiato sul collo,facendogli sentire che ci siamo,il distacco si riduce a 2 punti nel primo tempo.Ma il capolavoro lo facciamo all'inizio del terzo quarto,quando sai che o la va o la spacca e non hai niente da perdere,li puniamo con le loro stesse armi.Li massacriamo da tre punti, Antony scatenato e Gordon che piu' di una volta battezzato sull'uscita dai blocchi dall'angolo piazza un 4 su 4 da tre terrificante.Poi arriva il Porz che mette il carico da 90 mette un'altra tripla da posizione centrale e ci porta sul piu' 8 alla fine del terzo quarto.
Quarto quarto dove i Cavs sono all'arrembaggio e cercano di recuperare con troppa fretta il risultato,noi invece di fretta non ne abbiamo e facciamo durare ogni nostra azione offensiva almeno 20''.E a due minuti dalla fine la partita si chiude,Antony dall'angolo sfrutta un blocco taglia nel cuore dell'area arresto e tiro,fallo di Love e tiro libero aggiuntivo.Sentiamo profumo di vittoria.
New York Knick-Cleveland Cavs Gara 3 111-103

Gara 4 è un'altra storia,ancora senza Rivers nelle rotazioni ci presentiamo con lo stesso quintetto di Gara 3,ma stavolta i Cavs iniziano in tutt'altra maniera facendoci capire che sono i piu forti.Facciamo fatica a tenere Thompson,troppo spesso si trova solo sotto canestro,stasera il Porz non è in giornata e lo si capisce subito(chiudera' con 9-26 dal campo).
Lebron porta piu' palla del solito facendo prendere piu' tiri a Irving,che dalla sua mattonella non sbaglia quasi mai.Primo tempo sotto di soli sei punti,sono le 4 triple di Teletovic a cavallo dei due quarti che ci tengono a galla.
Infatti nel terzo quarto,complice un'attacco quantomeno rivedibile prendiamo un parziale di 15-4 che permette ai Cavs di giocare un'ultimo periodo in totale scioltezza.

New York Knicks-Cleveland Cavs Gara 4 91-108 (Serie 3-1 Cavs)

yesllno
12-07-2016, 17:14
@Edo la vittoria contro OKC è sicuramente importante, così come lo è il carattere mostrato dalla squadra durante il "trittico infernale", tuttavia mi sarei aspettato di più contro gli spurs.
Occorre una striscia di vittorie ora, e anche piuttosto consistente.

@Mwp essere campioni di conference è sempre complicato, soprattutto se dall'altra parte a sfidarti hai curry e compagni, quindi davvero tanti complimenti. La storia però si scrive ora, contro dei raptors che saranno supportati da un'intera nazione... bisogna stare attenti.

@SpecialOne i tempi sono evidentemente prematuri per poter aspirare al titolo. Dispiace, perché è sempre un dispiacere perdere e dover riconoscere la propria inferiorità, ma il bello di questo sport sta proprio qua, nella lealtà e nell'impegno che tutti: giocatori, staff e dirigenti metteranno per migliorare, per poter competere il prossimo anno. Non ci resta che dare tutto in questa gara 5 e giocare spensierati. Non si sa mai.

LoSpecialOne
12-07-2016, 17:17
Si torna a Cleveland per gara 5,sapendo che questa è una partita senza appelli,se vinciamo si torna a New York per gara 6,se perdiamo torniamo lo stesso a New York ma per andare in vacanze e guardare gli altri in tv.
Stesso quintetto iniziale delle due precedenti con l'eccezione del Porz sostituito da Mozgov e piazzato a uomo su Thompson,con Kamisky confermato su Love.Avere Kristian in parte nella seconda unit mi sembra una buona strategia.
Nonostante i nervi tesi partiamo molto bene con Antony riferimento principale pronto a scaricare per Gordon da 3 sull'uscita dei blocchi e Kamisky(a proposito,monumentale Frank 12-14 dal campo e 5-5 ai liberi,concedendo 18 punti a love e 1-5 da 3 punti) per il taglio dietro la schiena del difensore.
Chiudiamo relativamente sotto di due punti il primo quarto e riusciamo a tenere testa ai Cavs nel secondo quarto grazie al Pork(tra l'altro marcato a sorpresa da Lebron)padrone dell'area in difesa quanto in attacco.Primo tempo equilibrato con i Cavs in vantaggio di 4 punti,continuiamo insomma a stare attaccati,e mentalmente è fondamentale.
Se per i Cavs si scatena Lebron,per i Knicks il terzo quarto è all'insegna della strana coppia Antony-Kamisky,uno crea lo spazio e l'altro taglia agevolmnte verso il canestro,uno attira due difensori su se avendo la palla e l'altro dall'angolo taglia verso il canestro per due punti facili.Sono quasi belli da vedere.Ma nonostante il bel gioco chiudiamo il terzo quarto comunque sotto di quattro punti.Ultimo periodo di gioco e per non saper ne leggere ne scrivere giochiamo i primi 2 minuti solo con tiri da tre intervallati da un contropiede sbagliato da Antony(che protesta visibilmente con l'arbitro chiedendogli il fallo)
.Questo ci permette di stare a -1,tornano il Frank e Gordon,due frecce importanti nel nostro arco,che aumentano l'intensita' difensiva nonostante cominciamo a sentire la stanchezza.E sono proprio i tiri contestati sbagliati) e una palla rubata durante una circolazione di palla andata per le lunghe che ci permettono di portarci sul +2 a meno di un minuto dalla fine.La palla l'abbiamo noi e usiamo tutti e 24 i secondi l'azione si conclude con il Pork che si smarca,riceve in terzo tempo appoggia la palla che esce rimbalzo di Thopson e timeout immediato. Adesso la pressione è tutta su di loro,i secondi sul cronometro sono 14.7 palla a Lebron che va nell'angolo in isolamento,aspetta un movimento di un compagno che pare non arrivare,blloco di Love esce Irving che riceve dalla sua mattonella tira e la palla gira due volte sul ferro ma poi esce.

Cleveland Cavs-New York Knicks Gara 5 107-109 (Serie 3-2 Cavs)
''Abbiamo fatto una grande partita,giocato con il cuore e tirato fuori gli attributi oltre ad un po di fortuna che non guasta mai.Questa sera aspettiamo i Cavs per gara 6,stavolta in casa nostra.Vogliamo che i Newyorkesi siano dentro e fuori dal Garden ad incitare i ragazzi per tutta la partita,se lo meritano''

LoSpecialOne
12-07-2016, 17:19
@SpecialOne i tempi sono evidentemente prematuri per poter aspirare al titolo. Dispiace, perché è sempre un dispiacere perdere e dover riconoscere la propria inferiorità, ma il bello di questo sport sta proprio qua, nella lealtà e nell'impegno che tutti: giocatori, staff e dirigenti metteranno per migliorare, per poter competere il prossimo anno. Non ci resta che dare tutto in questa gara 5 e giocare spensierati. Non si sa mai.

Adesso sono in pari con la narrazione :sofico: siamo sul 3-2 dopocena ci proviamo senza grosse pretese,dovessimo perdere quantomeno abbiamo fatto una serie dignitosa con una squadra che è la principale candidata al titolo insieme a Gsw.

LoSpecialOne
12-07-2016, 17:21
@SpecialOne: Ammazza, 'sta serie con i Bucks è bella rognosa eh? Ma ce la fai. ;)


Si,l'abbiamo portata a casa,ma insomma,che fatica!Siamo riuscitia far diventare un fenomeno Monroe e resuscitare L.Sander.Bucks rognosi davvero,isieme a Jazz e Denver sono le squadre a cui non daresti due lire,ma puntualmente in RS gli lascio giu' la vittoria.

yesllno
13-07-2016, 00:10
È il millenovecentosettanta.
A Londra, Paul McCartney, avvia le pratiche per sciogliere definitivamente i Beatles. Nello stesso anno, nella stessa città, nasce un nuovo gruppo, i Queen.
Il mondo della musica viene scosso tuttavia da un altro avvenimento: il 18 settembre viene trovato, sempre in Inghilterra, sempre a Londra, il corpo esanime dell'allora ventisettenne Jimi Hendrix.

27 anni.

Per chi nasce al giorno d'oggi a Seattle, quel numero,il 27, non può non rappresentare una sfida. Per chi nasce nella stessa città di Hendrix e Cobain quel numero, il 27, può diventare una maledizione.
E così è stato.

È il 9 dicembre 2011, ed ESPN annuncia il ritiro dall'attività sportiva di un ragazzone di Seattle, sesta scelta assoluta al draft del 2006. Il suo nome?
Brandon Dawayne Roy.
La sua età? Tristemente facile immaginarla.

Facciamo un passo indietro però.
1970. Stati Uniti d'America.
Fanno la loro comparsa nella National Basketball Association tre nuovi marchi, tre franchigie destinate nel bene o nel male a segnare profondamente la storia della palla a spicchi: i Buffalo Braves (ora Los Angeles Clippers), i Cleveland Cavaliers (gli attuali detentori del Larry O'Brien Trophy) e infine i Portland Pioneers, o meglio, Portland Trail Blazers.

Da lì, 1970, ci son voluti solo sette anni.
Sette anni. E quella franchigia nata a Portland, punto d'arrivo dell'Oregon Trail, punto di arrivo di numerosi migranti, è divenuta grande, forse troppo in fretta.

"With the first pick of the nineteen seventy four Nba Draft the Portland Trail Blazers select... Bill Walton, from UCLA".

È divenuta grande grazie ad un ragazzotto - chiamalo ragazzotto, duecentoundici centimetri per centrotredici chilogrammi, un colosso che danza con la palla - pieno di lentiggini, riccioluto e dai capelli rossi, William Theodore Walton III, al secolo Bill Walton.
Talento enorme, potenziale smisurato, una carriera macchiata da un unico ma fastidioso difetto: una fragilità eccessiva. Una maledizione, un'altra, che accompagnerà questo nostro cammino.


Ed in effetti, a pensarci bene, quella che oggi stiam raccontando è una storia di sventura, iniziata probabilmente con i ripetuti infortuni di Walton, perpetuata indubbiamente da una clamorosa serie di errori, sviste, circostanze avverse.

A queste aggiungiamo due finali perse: una, nel 1990 contro i Pistons di Thomas, l'altra, nel 1992, contro i Bulls di quello scelto dopo Bowie, tale Michael Jeffrey Jordan.
Poi?
Ah si, un record di tutto esaurito che parte dal 1977 e arriva al 1995, 814 partite consecutive, e una finale di conference nel 2000 buttata nell'ultimo quarto di gara sette.

Torniamo indietro.
O meglio, andiamo avanti.
Nba Draft 2006.

Brandon Roy.
Lamarcus Aldridge.

Nba Draft 2007.
Greg Oden.

I Blazers stan per tornare grandi.
O meglio, forse.
Perché si, non dimentichiamolo, questa è una storia di sventura. E si, sono ancora una volta gli infortuni. Sono ancora loro che costringono Roy (rookie of the year 2006) ad abbandonare il basket professionistico nel 2011.
Sono ancora loro che stroncano, insensibilmente, la carriera di Greg Oden, gettandolo nell'anonimato.

La nostra storia però non finisce qua, non può finire così. Non conclude.
E invece continua con una nuova tappa, quella del 28 giugno 2012.

"With the first pick of the two thousand and twelve Nba Draft, the Portland Trail Blazers select... Damian Lillard, from WSU"

I Blazers stan per tornare grandi.
Forse.

LoSpecialOne
13-07-2016, 08:49
Siamo arrivati cosi a gara 6,inutile girare intorno al discorso:non possiamo sbagliare niente.Antony rilassato,forse troppo,saluta la mamma in tribuna,Porz invece cerca la concentrazione durante il riscaldamento.Ultime raccomandazioni e scendiamo in campo per la palla a 2.Siamo stanchi e molli,è abbastanza evidente,mentre i Cavs sono grintosi e vogliosi di vincere,sembra che vadano al doppio della velocita'.Infatti il primo quarto è un disatro a meta' siamo sotto di 12 punti,e non riusciamo a fare un canestro semplice che sia uno,sbagliamo una schiacciata elementare con Kamisky.
Il secondo quarto non è meglio del primo, i Cavs continuano sulla stessa lunghezza d'onda mentre noi tiriamo a campare chiudendo sul meno 15 il primo tempo.
A inizio secondo tempo abbiamo un sussulto d'orgoglio,giochiamo come sappiamo la portiamo sul -6 ma poi rientra LeBron che con la sua immensa classe la chiude come solo lui sa fare,prima con un gioco da tre punti e poi una tripla dall'angolo.

New York Knicks-Cleveland Cavs Gara 6 92-107

Serie che si chiude quindi sul 4-2 per Cleveland,con tanta amarezza e qualche rammarico.

''Potevcamo gestirla diversamente questa serie ma è tutta esperienza.I Cav's hanno meritato di passare il turno,il risultato del campo è sempre veritiero e va accettato.Ci ripresenteremo l'anno prossimo ancora con piu' fame di vittoria,incominciando dalla RS.''
Intanto a Ovest OKC vince 4-0 senza spreco con San Antonio(troppo vecchi,ormai sono alla frutta)mentre i GSW non senza qualche fatica vincono la serie con Portland 4-2.
Finali di conference Playoff 2017

GSW-OKC 3-4

Cav's-Bulls 4-0

Finals 2017
Cleveland Cav's - OKC 4-2

Cav's campioni NBA 2017

@Yesllno buona la scelta di Portland,sono sicuro ti regalera' parecchie soddisfazioni

Edo1987
13-07-2016, 11:06
È il millenovecentosettanta.
A Londra, Paul McCartney, avvia le pratiche per sciogliere definitivamente i Beatles. Nello stesso anno, nella stessa città, nasce un nuovo gruppo, i Queen.
Il mondo della musica viene scosso tuttavia da un altro avvenimento: il 18 settembre viene trovato, sempre in Inghilterra, sempre a Londra, il corpo esanime dell'allora ventisettenne Jimi Hendrix.

27 anni.

Per chi nasce al giorno d'oggi a Seattle, quel numero,il 27, non può non rappresentare una sfida. Per chi nasce nella stessa città di Hendrix e Cobain quel numero, il 27, può diventare una maledizione.
E così è stato.

È il 9 dicembre 2011, ed ESPN annuncia il ritiro dall'attività sportiva di un ragazzone di Seattle, sesta scelta assoluta al draft del 2006. Il suo nome?
Brandon Dawayne Roy.
La sua età? Tristemente facile immaginarla.

Facciamo un passo indietro però.
1970. Stati Uniti d'America.
Fanno la loro comparsa nella National Basketball Association tre nuovi marchi, tre franchigie destinate nel bene o nel male a segnare profondamente la storia della palla a spicchi: i Buffalo Braves (ora Los Angeles Clippers), i Cleveland Cavaliers (gli attuali detentori del Larry O'Brien Trophy) e infine i Portland Pioneers, o meglio, Portland Trail Blazers.

Da lì, 1970, ci son voluti solo sette anni.
Sette anni. E quella franchigia nata a Portland, punto d'arrivo dell'Oregon Trail, punto di arrivo di numerosi migranti, è divenuta grande, forse troppo in fretta.

"With the first pick of the nineteen seventy four Nba Draft the Portland Trail Blazers select... Bill Walton, from UCLA".

È divenuta grande grazie ad un ragazzotto - chiamalo ragazzotto, duecentoundici centimetri per centrotredici chilogrammi, un colosso che danza con la palla - pieno di lentiggini, riccioluto e dai capelli rossi, William Theodore Walton III, al secolo Bill Walton.
Talento enorme, potenziale smisurato, una carriera macchiata da un unico ma fastidioso difetto: una fragilità eccessiva. Una maledizione, un'altra, che accompagnerà questo nostro cammino.


Ed in effetti, a pensarci bene, quella che oggi stiam raccontando è una storia di sventura, iniziata probabilmente con i ripetuti infortuni di Walton, perpetuata indubbiamente da una clamorosa serie di errori, sviste, circostanze avverse.

A queste aggiungiamo due finali perse: una, nel 1990 contro i Pistons di Thomas, l'altra, nel 1992, contro i Bulls di quello scelto dopo Bowie, tale Michael Jeffrey Jordan.
Poi?
Ah si, un record di tutto esaurito che parte dal 1977 e arriva al 1995, 814 partite consecutive, e una finale di conference nel 2000 buttata nell'ultimo quarto di gara sette.

Torniamo indietro.
O meglio, andiamo avanti.
Nba Draft 2006.

Brandon Roy.
Lamarcus Aldridge.

Nba Draft 2007.
Greg Oden.

I Blazers stan per tornare grandi.
O meglio, forse.
Perché si, non dimentichiamolo, questa è una storia di sventura. E si, sono ancora una volta gli infortuni. Sono ancora loro che costringono Roy (rookie of the year 2006) ad abbandonare il basket professionistico nel 2011.
Sono ancora loro che stroncano, insensibilmente, la carriera di Greg Oden, gettandolo nell'anonimato.

La nostra storia però non finisce qua, non può finire così. Non conclude.
E invece continua con una nuova tappa, quella del 28 giugno 2012.

"With the first pick of the two thousand and twelve Nba Draft, the Portland Trail Blazers select... Damian Lillard, from WSU"

I Blazers stan per tornare grandi.
Forse.

BRIVIDI!!! Intro con i fiocchi!
Poi dopo aver letto Roy, sono stato assalito dalla nostalgia...
L'unico titolo che ho portato a casa fu in NBA 2K9 sempre con i Celtics...
La prima stagione persi la finale di Conference ed il mio acquisto nella seconda stagione fu proprio lui...Brandon Roy..che giocatore..
Mi ha portato in trionfo...e nella realtà è stato un giocatore straordinario!!!
Peccato per quelle ginocchia, altrimenti sarebbe stato sicuramente un protagonista anche ai giorni nostri..