View Full Version : [OFFICIAL THREAD] NBA 2K TALES
@Albys: Sei più forte, hai il vantaggio del fattore campo, Denver è quasi decimata...tre indizi non fanno una prova, ma il titolo è veramente ad un passo! Chicago non vede l'ora di incoronare un nuovo re!
@Bisy: peccato per la sconfitta, ma hai già ribaltato il fattore campo e quindi il tuo l'hai fatto. Ora aspettati il ritorno degli Heat, ma ricordati che ne puoi concedere al massimo una per sognare un posto in paradiso sulle spiagge della Florida.
@er mazza: grande impresa, ma sminuita dai quarti così brevi. Anziché giocare 4 gare in un'ora, prova l'ebrezza di fare una sola gara "completa"! Il divertimento si decuplica!
PS: i primi due riferimenti mi sono usciti parecchio poetici, c'entreranno le 10 ore all'università?:confused:
Lup1N1993
02-12-2011, 21:18
@Albys: Sei più forte, hai il vantaggio del fattore campo, Denver è quasi decimata...tre indizi non fanno una prova, ma il titolo è veramente ad un passo! Chicago non vede l'ora di incoronare un nuovo re!
@Bisy: peccato per la sconfitta, ma hai già ribaltato il fattore campo e quindi il tuo l'hai fatto. Ora aspettati il ritorno degli Heat, ma ricordati che ne puoi concedere al massimo una per sognare un posto in paradiso sulle spiagge della Florida.
@er mazza: grande impresa, ma sminuita dai quarti così brevi. Anziché giocare 4 gare in un'ora, prova l'ebrezza di fare una sola gara "completa"! Il divertimento si decuplica!
PS: i primi due riferimenti mi sono usciti parecchio poetici, c'entreranno le 10 ore all'università?:confused:
:asd:
talladega
02-12-2011, 23:15
@Bisy: continua a crederci adesso si torna al caldo dell'Arizona!!
@Albys: non abbassare la guardia perchè ora si va ai 1800 metri di Denver!
er mazza
02-12-2011, 23:59
prima gara delle conference finals si và al Power Balance Pavilion la partita è equilibrata ma tranne il primo quarto la conducono sempre loro,da 3 sono implacabili 6 su 10 non riesco ad arginarli soprattutto Fredette(migliore in campo) e garcia e se poi ci si mette un certo Honeycutt che in 2 minuti fà 5 punti allora è tutto dire da noi i migliori beasley 6 pti 3 rim e love 5 pti 1 rim 1 ast ma vincono loro 28-24
http://i39.tinypic.com/102peaf.jpg
seconda sfida al target center stavolta pareggiamo i conti altrimenti eliminati grazie a beasley 9 pti 1 rim 1 ast e rubio 7 pti 1 rim 2 ast e da loro thornton 4 pti e jeter 4 pti e 1 ast in 2 minuti finisce 30 a 26 ed andiamo a l'ultima gara decisiva a sacramento
http://i41.tinypic.com/2eutv7a.jpg
alp scusa ma sminuita stà ceppa d'abete,non capisco stà cosa è una gara da 12 minuti.
alp scusa ma sminuita stà ceppa d'abete,non capisco stà cosa è una gara da 12 minuti.
è un po' diversa una gara da 12 minuti con una da 40-48
alp scusa ma sminuita stà ceppa d'abete,non capisco stà cosa è una gara da 12 minuti.
Con "sminuita" intendo che non c'è paragone nel divertimento che potresti provare tu stesso nel giocare una gara "lunga" rispetto ad una con i quarti da tre minuti. Intanto ti troveresti ad affrontare il problema della gestione della fatica e di conseguenza devi stare attento a gestire le sostituzioni. In secondo luogo, dovresti iniziare a gestire i falli, affrontando situazioni in cui vai immediatamente in bonus e altre in cui hai magari un fallo da spendere nei minuti decisivi. Altro aspetto importante è la possibilità di rientrare: con un quarto da 3 minuti, una squadra prende un minimo di margine e la gara l'ha vinta. Inoltre, non puoi esplorare a fondo la capacità dei tuoi giocatori e di tutta la squadra: se giochi quarti da 3 minuti, ovviamente, vai sempre dai giocatori più importanti ( quelli chiamati go-to-guy), con quarti normali tendenzialmente (essendo la pallacanestro un gioco di squadra) il coinvolgimento di tutti gli effettivi è una delle condizioni necessarie per la buona riuscita di una gara. Non dico che devi per forza fare partite da 12 minuti studiando la tattica e le soluzioni (offensive e difensive) più funzionali ad un'idea di gioco (penso a Bisy che gioca Run-and-Gun; io che gioco la TPO e la packline defense; Albys che tutto sommato gioca un sistema offensivo ben strutturato, chiamiamolo Alby's Offense, ed in difesa usa la packline Alby's version; answer che, come tutti i coach scuola Spurs, gioca una Motion Offense modificata; Cabezon che è un baluardo del post-basso e membro co-fondatore del "No Three Point Shoot Council"...e così via buona parte di noi); ma ti suggerisco di provare almeno partite con quarti da 8 minuti. Poi, se ti diverti così, si dice "De gustibus non disputandum".
Ancient Mariner
03-12-2011, 11:01
Sto per tornare :yeah:
SkywalkerLuke
03-12-2011, 14:00
ragazzi ho installato le maglie nuove di Washington (quelle che utilizza Albys).
Quelle home e away bianche-blu-rosse non ci sono...
Simile problema con il global shadow mod xxx8. In partita lo scoreboard è ancora quello di NBA 2K11 e 2KSports... Perchè non mi fa vedere quello della TNT?
El_Cabezon
03-12-2011, 14:56
... Cabezon che è un baluardo del post-basso e membro co-fondatore del "No Three Point Shoot Council"...
muahahauauh:D :D pensavo fossi ormai presidente emerito dell' "A.U.B.A" (Amazing Unable Behind the Arc):D :D :doh:
Entriamo nelle fasi più calde della Regular Season, e i Raptors continuano a farla da padrone! Un mese di gennaio che si chiude alla grande, con 3 vittorie pesanti in trasferta contro Clippers, Warriors e Kings, ed un inizio di febbraio altrettanto positivo in cui "divoriamo" vittime illustri quali Bulls e Celtics;) : tra i protagonisti Amir Johnson, rientrato dall'infortunio e diventata senza volere ottima "arma tattica" dalla panca.:) Eh si, il buon Amir, sebbene chiede maggiore spazio (minchia, sei 6° uomo ma che vuoi di più...:Prrr: ) si sta dimostrando giocatore di sostanza, gran rimbalzista ma anche capace di dare fastidio in avanti... Avanti così boyz!!!
Raptors @ Warriors 123-119
Difese allegre ad Oakland, casa dei Warriors. Cabezon che assiste allo show del duo Curry-Ellis, veramente "inguardabili" quando sono in giornata! La mettiamo sul piano fisico, rallentando i ritmi quasi sempre e abusandone in post: la tattica paga, e dopo un primo quarto sotto (30-23), ribaltiamo il risultato con un secondo parziale importante (34-18) e ribattendo colpo su colpo fino alla fine! Bella vittoria, con MVP assegnato allo strabordante Brooks (38pti) ben assecondato dal Mago (23 pti 6rimb) mentre Williams (11pti 10rimb) si limita al compitino:p a sottolineare una gara da "nani malefici" ci sono le stats di Curry (33pti 7ass) ed Ellis (42pti 6ass):eek: .
Raptors vs Bulls 111-90
Matati i Tori! Wow che prestazione... Rose non può nulla stasera, sopratutto se il resto della squadra non si presenta:D Boozer rialza il livello della sua prestazione solo nel finale, con maggiori spazi e meno pressione della difesa di Toronto, mentre Noah in pratica risulta non pervenuto... A posteriori, Bulls che risentono molto dell'assenza di Deng. Raptors al contrario quasi perfetti, e quando giocano così pochi possono competere coi ragazzi di Cabezon:rolleyes: : MVP a Bargnani (25pti 8rimb), Williams lì vicino (23pti 5rimb), Brooks (18pti 9ass) e DeRozan (16pti) ottimi. E mancava Bogut... perciò grandi elogi in conferenza stampa per chi entrava dalla panca, come Alabi e Davis.
Raptors vs Celtics 108-72
Due giorni dopo lo Tsunami canadese si abbatte sui Celtics. Come contro Chicago, i Raptors devastano per tutti e quattro i periodi la difesa di Boston, irriconoscibile oggi... Williams gioca appena 18 minuti causa falli, ma lo fà alla grande piazzando ben 19pti. Il premio di MVP và a A.Johnson (20pti 10rimb), autore di una prova tutta grinta e sostanza. Per il resto spazio alle seconde linee, letteralmente scatenate se rapportate a quelle dei Verdi di Boston... E saliamo sempre più su in classifica!:)
Raptors @ Thunder 88-104
Sono Durant e soci a riportarci con i piedi per terra... e forse non è un male: troppo belli e forti i Raptors visti finora, e non può essere così semplice. Una serata storta di quasi tutta la squadra, col il solo Bargnani autore di una bella prova (23pti 10rimb). Di contro, Oklahoma può contare sulla double di KD (25pti 12rimb) che non basta per il premio da MVP, assegnato a Westbrook (27pti 3ass), cosa che non trova d'accordo Cabezon... importanti poi i contributi di Maynor (13pti) e Azubuike (15pti).
Raptors vs Warriors 129-92
Spazziamo via Golden State in una notte fresca di Febbraio... Altra gara sontuosa dei Raptors, Warriors mai pericolosi e limitati dall'infortunio ad Ellis, che si presenta all'Air Canada Centre con un -15 nell'overall. Tanti i sorrisi (ma il Cabezon sotto sotto concorda:rolleyes: ) in sala stampa alla notizia del premio da MVP a Jenkins (8pti 8ass): sicuramente positiva la sua prova, ma che dire di fronte ai 20pti di Derozan? Beh ci sarebbe pure la double di A.Johnson (14pti 11rimb), insomma un premio alla panchina dei Raps...:stordita:
Ancient Mariner
03-12-2011, 16:48
Dopo mesi di inattività ricomincio a giocare a nba2k11. Userò i Chicago Bulls, 82 partite e playoff con serie da 7-7-7-7. Alcune partite saranno giocate e altre simulate. L'esordio è nella tana degli Oklahoma City Thunder.
Let's go Bulls.
http://img851.imageshack.us/img851/8691/bulls2.gif (http://imageshack.us/photo/my-images/851/bulls2.gif/)
@ Super Albys ... certo non sembrerebbe esserci storia(consentita la grattatina agli zebedei...), ma in effetti la crescita con cui sei arrivato alle Finals e' stata sicuramente la parte piu' bella della tua season....merito dei Bucks dico io ;)
@ Cabeza schiacciasassi ormai...MIIIII...solo i "Tuoni" hanno spaventato i Dinosauri...ma li avranno sbizzariti?? Ora saranno inarrestabili !!!;)
@ Er Mazza complimenti per tutto quello che stai facendo..MA...in effetti e' un altro sport giocare quarti da 12...proprio un altro...;) Non che sia piu' facile o piu' difficile, solo "piu' bellissimo":D , per tutti i motivi correttamente esposti da coach Alp...
@ si accettano scommesse sulle settimane che restera' alla guida dei Bulls l'antico marinaio...:D
Ancient Mariner
03-12-2011, 17:36
E riecco l'Antico Marinaio alla guida di una franchigia NBA. Si torna ad allenare i Chicago Bulls, squadra già precedentemente allenata. L'esorido è difficile, in casa dei Thunder.
La partita è un continuo tira e molla tra le due squadre. In fondo però, credo che l'unico motivo per cui riusciamo a rimanere in scia è la "momentanea" giornata no di Kevin Durant. Deludente nelle percentuali dal campo, quasi invisibile in campo. Ne giova Luol Deng (che gioca con l'influenza). Il malato alla fine sarà il miglior realizzatore per i nostri. Tra un piccolo strappetto dei Thunder e un piccolo strappetto dei Thunder arriviamo nei possessi decisivi. E' Durant che, sul -2 Thunder, porta la partita in parità e quindi ai tempi supplementari. Un Kevin Durant completamente diverso nel secondo tempo, che insieme a Westbrook (ma si sapeva già) sono una spina nel fianco.
Anche l'overtime, sulla scia di tutti i 48 minuti di gioco, sono equilibratissimi. Ogni minimo errore si paga a caro prezzo. L'ultimo possesso è per i nostri Tori, sul punteggio di 97-97. Palla a Derrick Rose, che si inventa un canestro meraviglioso in rovesciata su Westbrook. E' solo rete, punto e partita.
http://img854.imageshack.us/img854/3959/derrickrosechicagobulls.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/854/derrickrosechicagobulls.jpg/)
Il nostro miglior realizzatore come già detto è stato Deng (26), ma l'MVP è Rose (25 + 8 assistenze). Ottimo anche Boozer (doppia doppia da 23+10) e solita solida difesa di Noah (6 punti e 15 rimbalzi).
Per i Thunder, Durant supera il trentello (33), Westbrook 26 con 9 assist, Harden 13 e Nate Robinson chiude a 9.
Prossima partita a Chicago per l'opening game contro i Pistons (2-0).
Ancient Mariner
03-12-2011, 17:40
.
@ si accettano scommesse sulle settimane che restera' alla guida dei Bulls l'antico marinaio...:D
Tranquillo :D. Col fatto che non prenderò NBA2K12, posso andare avanti tranquillo con questa associazione.
Unico "problema" il fatto che non ho potuto scaricare la classe draft. Nell'elenco non c'erano più.
Se per Natale la sfida tra Bulls e Lakers era LO scontro al vertice, con Chicago che arrivava da prima in classifica e con dieci vittorie di fila, lo scontro di stasera è pur sempre uno scontro importante che vale un bel pezzo di classifica, anche se Chicago ha perso un po' di terreno ed i Lakers sembrano quasi irraggiungibili.
L'inizio di gara definisce le costanti della gara: gioco a metà campo e difese molto ben organizzate. Rose sembra voler coinvolgere i compagni prima di prendere in mano la partita, ma Boozer e Deng non sono in gran serata offensiva, ben contenuti da Artest e Gasol. Proprio il catalano giocherà una gara superba: Boozer verrà completamente cancellato in attacco ed in difesa verrà spesso portato a spasso dal numero #16 gialloviola. L'equilibrio comunque regna sovrano nei primi due quarti, nei quali si esalta un Noah particolarmente propositivo ed un Kobe Bryant chirurgico dal campo. Dopo le avvisaglie del primo tempo, Gasol deflagra definitivamente nel terzo quarto, con una prestazione maiuscola che né Boozer né Gibson riescono ad arginare. A dar manforte a Gasol ci pensano pure Bryant e Odom (anche lui in gran serata), ed il risultato è che i Lakers scappano. Un primo strappo porta i galloviola sul +11 ma Rose, lasciato solo dai compagni in attacco, riuscirà a mantenere i suoi a contatto. Ma la serata nera dei Bulls non ha fine, gli ospiti a cavallo tra il terzo ed il quarto periodo danno un altro forte strattone alla partita e si involano verso la W. Gli ultimi minuti sono di puro garbage time.
Finisce 103-89 Lakers. MVP Gasol, che fa 26+11 in soli 25 minuti di impiego. 25 punti per Bryant, 18 per Odom e 15 per Bynum; Rose viene tenuto a 20 punti (viaggia a 30 di media) e i Bulls sono completamente asfaltati.
http://img803.imageshack.us/img803/2403/denvero.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/803/denvero.jpg/)
I Nuggets di Denver sono diversi da quelli di Chicago. Ed è normale.
Sono quasi in cima a un sogno, il primo anello; ma le due sveglie che si sono presi in Illinois li costringono a uscire dal letto precipitosamente per tentare di non arrivare tardi all'appuntamento con la gloria.
Sono belve inferocite dunque quelle che escono dai blocchi di gara 3: Chandler (28p) e Felton (18p + 7r + 11a), in particolare, sono due demoni che sfruttano la loro mobilità (il primo) e l'estro unito alla rapidità e alla mano calda da fuori (il secondo) per farci la pelle.
A tratti sono davvero devastanti... e Gallinari (19p+11r)li asseconda alla grande lottando sotto canestro e infilando tutti i liberi.
I miei ragazzi, peraltro, dopo 12 vittorie di fila sono troppo sicuri. Si confida sulla rimonta che invece stenta ad arrivare, e si gioca al ritmo altissimo dei Denver lasciando da parte la difesa.
E' quindi una strana gara di finale, anzi, è davvero un STRANA SERIE DI FINALE, GIOCATA PERLOPIU' IN ATTACCO.
Noi difendiamo "alla Bulls" soltanto a momenti, forse è la stanchezza della season o più probabilmente la supponenza che ti danno le tante vittorie consecutive e la fiducia nel condottiero Rose e le tanti armi offensive che abbiamo. Abbiamo vinto anche le prime 2 giocando al loro ritmo, quindi che male c'è?
C'è che arriva un clamoroso massacro:
Denver ci batte 127-107 :fagiano: , tirando col 52% (noi 42%) e dominando a rimbalzo 52 a 37.
Fra i nostri si salva solo Crawford, 27punti. Per il resto, qualcosa da Rose e Boozer (fuori da fine terzo quarto per resa anticipata) ma davvero molto male tutti per approccio e lavoro difensivo.
Il Killer
http://img831.imageshack.us/img831/5430/wilsonm.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/831/wilsonm.jpg/)
Gara 4 diventa quindi fondamentale.
I miei nel pre-gara si prendono una bella girata a preventivo.
Non esiste subire 127 punti. Non esiste proprio. Se ricapita, dico loro, lascio a Thibodeau la libertà di fare sessioni notturne di packline D in palestra.
L'approccio iniziale è diverso, e i miei lunghi cominciano subito a martellare Nenè (che ci ha fatto male in gara 3) gasandosi a vicenda.
http://img850.imageshack.us/img850/8630/boonoah.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/850/boonoah.jpg/)
Boozer è tonico, ma anche Gibson, che ho recuperato dal fondo della panca, lotta alla grandissima e mette un paio di piazzati dei suoi.
Fra i Nuggets, JR Smith è oggi in versione de-luxe. Immarcabile. 28 punti stratosferici. Chandler (22) è ancora temibile da ogni dove, il rookie Buford tira male ma sostituisce alla grande Felton quando il piccolo riposa e smazza assist a nastro.
A fine primo tempo siamo così ancora sotto, 66-61, e il punteggio altissimo dice che devo proprio incazzarmi di brutto.
Deng credo che non abbia mai giocato due gare più brutte di queste ultime... non mette più una tripla che sia una, in difesa è un palo, a tratti si nasconde. Incredibile. Il capitano è sparito. Ma anche Noah mi fa incazzare, da due mesi a questa parte è calato tantissimo a rimbalzo e in difesa sull'uomo spesso dorme. Non so cosa gli ha preso.
Ma abbiamo Rose. :O
Rose e Crawford. :O :O
Rose e Crawford e Vesely. :O :O :O
I tre si caricano la squadra sulle spalle.
Rose è commovente. Vuole l'anello e gioca come se al 48° gli venisse consegnato. Entra ed entra e spacca e spacca.
Alla fine siglerà una strepitosa tripla doppia: 39 punti, 10 rimbalzi, 10 assist. 9/9 dalla lunetta. :read:
Crawford è altrettanto implacabile, il suo jumper è poesia. Vesely combatte come mai prima d'ora e si prende anche due and-1.
Vinciamo, dunque. Nel secondo tempo difendiamo anche bene e finiamo dominando.
http://img197.imageshack.us/img197/9232/triplat.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/197/triplat.jpg/)
http://img28.imageshack.us/img28/3995/fenomeno.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/28/fenomeno.jpg/)
Ora il sogno di Denver è quasi incubo.
2 Match-Ball.
talladega
03-12-2011, 22:52
ed ecco fatto il break Albys!
Mamma mia che Rose :O MVP FINALS!!!
Ragazzi non sono pratico di questo sport e non ci vado matto ma........ CHE GRAFICA!!!!
Per uno che non conosce le regole, non ha esperienza e non ha la passione alta, è giocabile/comprensibile?
talladega
03-12-2011, 23:30
Ragazzi non sono pratico di questo sport e non ci vado matto ma........ CHE GRAFICA!!!!
Per uno che non conosce le regole, non ha esperienza e non ha la passione alta, è giocabile/comprensibile?
E' molto simulativo per niente facile e necessita della conoscenza delle regole base, poi ha diversi gradi di difficoltà e piano piano potresti appassionarti al più bel sport del mondo che è la NBA ;)
Giocai ad una demo, qualche regola la ricordo, ma non nel dettaglio. Pero' devo ammettere che mi intriga non poco.
Giocai ad una demo, qualche regola la ricordo, ma non nel dettaglio. Pero' devo ammettere che mi intriga non poco.
Non è facile, serve certamente il pad, ma è molto scalabile come difficoltà grazie al livello di difficoltà selezionabile + gli sliders regolabili.
Te lo consiglio sempre e comunque, perché è il miglior gioco sportivo di sempre.
La grafica che vedi nei miei screenshots non è quella di default, ma è frutto di tante patch amatoriali, che comunque puoi avere anche tu.
;)
SkywalkerLuke
04-12-2011, 08:56
ragazzi ho installato le maglie nuove di Washington (quelle che utilizza Albys).
Quelle home e away bianche-blu-rosse non ci sono...
Simile problema con il global shadow mod xxx8. In partita lo scoreboard è ancora quello di NBA 2K11 e 2KSports... Perchè non mi fa vedere quello della TNT?
Ecco, visto che si parla di grafica... Sapreste dirmi qualcosa di questo problema?
EDIT: ho controllato in giro.. Half Time report e scoreboard in prima pagina nel 3d di NBA 2K11 non sono più attivi (sui vari Media fire e sendspace)... Non è che qualche gentilissimo utente metterebbe in rete queste file? (halftime+scoreboard-le 3 versioni postati da tambo)... Vi supplico!
Ragazzi non sono pratico di questo sport e non ci vado matto ma........ CHE GRAFICA!!!!
Per uno che non conosce le regole, non ha esperienza e non ha la passione alta, è giocabile/comprensibile?
È un gran gioco, probabilmente tra i migliori titoli sportivi di sempre, ed il livello di simulazione è molto alto (neanche paragonabile a Fifa per fare un raffronto "calcistico"); ma se sei proprio bianco in materia rischia di essere parecchio ostico all'inizio. Poi è molto scalabile e si tratta pur sempre di un videogioco, ma almeno le basi della pallacanestro e un minimo di conoscenza del mondo NBA secondo me è meglio averla per apprezzare appieno questo capolavoro.
@Albys: Ormai il banner è pronto e lo spumante è in fresco..."The best there ever was, the best there ever will be" sta per essere affiancato da una nuova leggenda nei cuori dei 2k-cittadini di Chicago.
SimoMj23
04-12-2011, 17:14
Dopo la ottima vittoria ad Atlanta costata a caro prezzo con Wade che si infortunia gravemente Miami affronta 4 gare in una settimana la prima in casa contro Houston poi voleranno in Texas a fare visita ai Dallas e infine in casa accoglieranno gli ex compagni di James e il big match ad est contro i tori scatenati di Rose.
http://img838.imageshack.us/img838/8586/nbatoday.png
30 Gennaio
http://img52.imageshack.us/img52/3227/miamiv.png Vs http://img195.imageshack.us/img195/2720/houstonx.png (http://img163.imageshack.us/img163/2117/houmia.png)
Il primo tempo contro i Rockets e molto equilibrato le due formazioni si scambiano spesso la testa della gara senza riuscire a prendere il sopravvento , SimoMj23 mette House al posto di Wade per mantenere Miller il jolly che esce dalla panchina anche se ovviamente il suo minutaggio è destinato a crescere. I Rockets trovano una grande serata di Budinger che dalla panchina colpisce sistematicamente la difesa degli Heat e il primo tempo si chiude con Houston avanti di 2 lunghezze.
Terzo quarto che viaggia sulla falsa riga del primo tempo , Martin punisce i raddoppi su Yao Ming e alla fine chiuderà con un 5/7 da tre , ma James non ci sta e attacca molto bene l’area , andando parecchie volte in lunetta anche se la mira non sarà delle migliori.
L’ultimo quarto è finalmente Miami che prende le redini della partita grazie a Bosh che si carica la squadra sulle spalle e punisce i lunghi texani e da lo strappo decisivo con Houston che non riesce più a reagire e il solo Martin non basta per fermare il duo Bosh – James , arriva una bella vittoria per gli Heat contro una formazione ostica e soprattutto senza Wade che nel mentre si è sottoposto all’operazione con esito positivo e ora lo attende la riabilitazione.
Stat Player
http://img851.imageshack.us/img851/2947/miaks.jpg (http://img823.imageshack.us/img823/3316/nba2k112011101823280592.png)
http://img818.imageshack.us/img818/2763/houz.jpg (http://img4.imageshack.us/img4/6412/nba2k112011101823281065.png)
1 Febbraio
http://img266.imageshack.us/img266/5436/dallaso.png Vs http://img52.imageshack.us/img52/3227/miamiv.png (http://img828.imageshack.us/img828/2611/miadall.png)
Miami vola a Dallas dove nel Real World hanno perso la finale , partita combattuta sin dall’inizio con errori da entrambe le parti , Dirk soffre la difesa di Ilgauskas e non riesce ad essere incisivo come dovrebbe e allora il protagonista nel primo tempo sarà Butler grazie alla sua esplosività , ma Miami non sta a guardare e risponde colpo su colpo dopo aver sofferto nel primo quarto si riprende nel secondo arrivando alla sirena di metà gara in perfetta parità con il duo James – Bosh davvero in ottima forma nonostante alcune forzature con James che perde qualche pallone di troppo.
Il terzo quarto si apre con lo show di Bosh davvero inarrestabile grazie alla sua presenza in attacco e al suo ritmo in attacco , Miami scappa via chiudendo a +8 un terzo quarto di pura forza con Dallas che non riesce a reagire in balia delle onde e paga una pessima serata dei suoi big.
Ultimo quarto che vede i padroni di casa che arrivano più volte a -2 ma poi James stoppa a 3 minuti un tentativo di tripla di Terry e da li chiude la gara con un parziale di 10-6 che condanna Dallas alla sconfitta.
Se quella con Houston era stata una vittoria si importante ma cmq fra le mura amiche , quella di oggi fa capire che Miami è viva e nonostante Wade si sia fatto male Bosh e James fanno capire che su di loro si può fare affidamento.
Stat Player
http://img3.imageshack.us/img3/4307/daln.jpg (http://img545.imageshack.us/img545/6928/nba2k112011101823281945.png)
http://img851.imageshack.us/img851/2947/miaks.jpg (http://img440.imageshack.us/img440/5903/nba2k112011101823282245.png)
3 Febbraio
http://img52.imageshack.us/img52/3227/miamiv.png Vs http://img856.imageshack.us/img856/6794/cleveland.png (http://img36.imageshack.us/img36/9819/cavmia.png)
Dopo la convincete vittoria sui Dallas , Miami deve fare i conti con un altro infortunio Haslem ha subito una botta e dovrà stare lontano dai campi per alcuni giorni , nel mentre arriva la sfida che tutti aspettavano James contro Cleveland certo si gioca a Miami ma il re non vuole fare sconti prendendo subito in mano la gara con un primo tempo favoloso , dominando da solo la difesa dei suoi ex compagni un passo indietro come prestazione da parte di Bosh che non riesce a prendere ritmo e soffre molto Jamison e Hickson , che in attacco attaccano molto bene la difesa debole di Bosh nonostante Jamison non sia al meglio per un leggero infortunio.
Miamo dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo nella seconda frazione si concentra a controllare tenendo sotto controllo lo scatenato Sessions migliore dei suoi , ma che non può nulla poiché è il solo che dà continuità e ritmo alla manovra , James chiude poi i conti con un break di 6-0 che manda gli Heat a +15 a 5 dalla fine , ma prima Davis grazie all’unica tripla della gara , pessima la sua partita e la tripla di Parker Cleveland torna a -9 ma non si riavvicinerà più e James e compagni possono festeggiare una vittoria tutto sommato semplice prima del big match contro i Bulls.
Stat Player
http://img851.imageshack.us/img851/2947/miaks.jpg (http://img39.imageshack.us/img39/5153/nba2k112011101823283103.png)
http://img12.imageshack.us/img12/5029/cleg.jpg (http://img696.imageshack.us/img696/3843/nba2k112011101823283540.png)
5 Febbraio
http://img52.imageshack.us/img52/3227/miamiv.png Vs http://img845.imageshack.us/img845/9604/chicagoa.png (http://img248.imageshack.us/img248/6239/bullmia.png)
Arrivano i tori scatenati del trio Rose , Boozer , Deng , il coach SimoMj23 per cercare di tenere a bada Rose piazza James sul play di Chicago con Jones che prende il posto di House.
La mossa sembra inizialmente dare beneficio i Bulls non trovano ritmo in attacco e Miami con il duo James Bosh riesce a prendere la testa della gara.
Nel secondo quarto la difficoltà di Chicago viene camuffata dall' ottimo impatto di Deng e Boozer che sfruttano il fatto che Miami da la priorità sulla difesa per limitare Rose , poi il fatto che oltre al duo James , Bosh , da la possibilità ai Bulls di rientrare a contatto chiudendo un primo tempo degno fra le due formazioni attualmente più informa ad est.
Nel secondo tempo Rose riesce ad essere leggermente incisivo ma Bosh si scatena con 12 punti nel solo terzo quarto e Miami trova nel finale di quarto il giusto contributo dai gregari Jones e Miller.
Nel ultimo quarto è James a prendere le redini della gara ma ancora Boozer riporta i suoi a contatto con Rose che perfora la difesa di Miami portando i suoi a -2 , li Miami trova in House 2 triple che danno il via ad un parziale di 6-0 a 2 minuti dalla fine e poi James e Bosh sigillano una gara bellissima con una intensità da entrambe le formazioni , con la difesa di Miami che blocca Rose e Bozzer e Deng con il passare della gara dopo un ottimo inizio si sono sciolti come neve al sole e il tutto senza Haslem ma sopratutto senza Wade.
Stat Player
http://img851.imageshack.us/img851/2947/miaks.jpg (http://img818.imageshack.us/img818/56/nba2k112011101823284090.png)
http://img828.imageshack.us/img828/9404/chiax.jpg (http://img546.imageshack.us/img546/8207/nba2k112011101823284329.png)
Gara 5:
La giochiamo entrambi con le maglie della storia, noi in gessato Jordanesco, loro con lo skyline che fu di Alex English e Kiki Vandeweghe (ah, ero un ragazzo....:) )
La gara forse più bella della serie, abbiamo difeso davvero bene entrambe e giocato con molto senno. Gallinari alla miglior gara della carriera nba (25 punti e grandi cose).
Ma Deng oggi c'era, e Boozer è stato immarcabile. Ma davvero tutti (forse solo Crawford oggi ha toppato) hanno fatto bene, e finalmente per la prima volta possiamo rilassarci.
http://img577.imageshack.us/img577/3337/lastw.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/577/lastw.jpg/)
Bulls b. Nuggets 4-1, Chicago Bulls 2012 NBA Champions.
http://img9.imageshack.us/img9/1127/jrsmith.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/9/jrsmith.jpg/)
http://img607.imageshack.us/img607/8145/finef.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/607/finef.jpg/)
http://img193.imageshack.us/img193/7279/sterno.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/193/sterno.jpg/)
L'MVP della finale. :O
Le sue medie parlano chiaro: 29.9 punti, 7.5 assist, 4.9 rimbalzi, 50% al tiro, 40% da tre, 84% dalla lunetta. :ave: :ave:
http://img141.imageshack.us/img141/2869/mvpp.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/141/mvpp.jpg/)
http://img69.imageshack.us/img69/9317/onoredalcolorado.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/onoredalcolorado.jpg/)
talladega
04-12-2011, 18:38
COMPLIMENTI ALBYS!!!!!!!!!!!!!!!!
E' stata davvero una gran bella cavalcata...certo che se escludi il primo turno contro i Buks tutto in salita dopo li hai travolti tutti :)
SimoMj23
04-12-2011, 19:13
Gara 5:
La giochiamo entrambi con le maglie della storia, noi in gessato Jordanesco, loro con lo skyline che fu di Alex English e Kiki Vandeweghe (ah, ero un ragazzo....:) )
La gara forse più bella della serie, abbiamo difeso davvero bene entrambe e giocato con molto senno. Gallinari alla miglior gara della carriera nba (25 punti e grandi cose).
Ma Deng oggi c'era, e Boozer è stato immarcabile. Ma davvero tutti (forse solo Crawford oggi ha toppato) hanno fatto bene, e finalmente per la prima volta possiamo rilassarci.
http://img577.imageshack.us/img577/3337/lastw.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/577/lastw.jpg/)
Bulls b. Nuggets 4-1, Chicago Bulls 2012 NBA Champions.
http://img9.imageshack.us/img9/1127/jrsmith.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/9/jrsmith.jpg/)
http://img607.imageshack.us/img607/8145/finef.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/607/finef.jpg/)
http://img193.imageshack.us/img193/7279/sterno.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/193/sterno.jpg/)
L'MVP della finale. :O
Le sue medie parlano chiaro: 29.9 punti, 7.5 assist, 4.9 rimbalzi, 50% al tiro, 40% da tre, 84% dalla lunetta. :ave: :ave:
http://img141.imageshack.us/img141/2869/mvpp.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/141/mvpp.jpg/)
http://img69.imageshack.us/img69/9317/onoredalcolorado.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/onoredalcolorado.jpg/)
Grande ottima vittoria davvero splendida cavalcata...... E poi con questo Rose......
Andrai per la terza stagione? o passi al 12?
http://img21.imageshack.us/img21/5485/obamacz.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/21/obamacz.jpg/)
Derrick Rose: Perfetto. Anzi, di più. Passato dai 22,4 punti col 46,4% (34,5% da tre) della regular season ai 30 punti col 50% (40% da tre) dei playoffs. Questo dice già tutto, anche perché ha pure preso 1 rimbalzo di media in più nella fase decisiva. Cresciuto molto, dunque, e vero match winner in quasi tutte le gare. Tutto gli è possibile, ora. Difende anche bene. Nel mio mondo è con Lebron il numero 1 della lega. VOTO 10
Ron Brewer: il buon Ronnie non è mai contento, è titolare fisso e si faceva 22 minuti di media eppure era piombato a morale zero. Dopo una regular senza infamia e senza lode ha avuto grossissime difficoltà nella serie con Milwaukee. Ma contro Miami è stato determinante, e anche in finale ha detto la sua. Atletone strabordante come ben pochi, corre benissimo il contropiede, si prende tanti and-1, in difesa a tratti è una bestia (ma è incostante) e da fuori non ne mette quasi nessuna. Gregario di livello, mi ci sono affezionato; ah, se solo avesse un po' più di tecnica... Vuole ancora andarsene, per ora ho esercitato la team option, vedremo. VOTO 7
Luol Deng: finalmente la giusta ricompensa per il panterone inglese, un giocatore di classe sopraffina purtroppo poco avvezzo a darsi la giusta luce. Qui è il numero 2, quasi alla pari del leader. Il suo tiro dalla media è poesia, gioca bene in post basso, da tre ha tirato benissimo in regular (44,6%!)e male nei playoffs (non è un long shooter puro e ogni tanto si vede ancora), ma ha il dono del canestro e/o della giocata difensiva nei momenti topici. Tecnicamente super, lo adoro. Difensivamente soffre qualche giocatore. VOTO 9-
Carlos Boozer: Una perfetta macchina da post. Lui va a onde, sia in regular che in post season passa periodi no e altri in cui è una bestia. Ormai ci ho fatto l'abitudine, quando è giù in difesa è un buco e si nasconde anche davanti, ma poi si trasforma ed è quasi una sicurezza dargli la palla sotto contro qualsiasi difensore. Certe cose come la partenza in palleggio gli sono proibite, è forte ma non un atletone, il suo jumper è esteticamente bruttino ma dalla punta o dai 5-6 metri laterali è un 2 fisso. Bene anche a i liberi, progressi in tal senso. VOTO 7,5
Joakim Noah: uhm, discorso complesso. Ha saltato 15 gare in regular a causa degli infortuni, e il suo rendimento ne ha risentito. A parte una decina di ottime gare a metà season, spesso non ha dato quello che mi aspettavo (soprattutto a rimbalzo, dove i 7,5 di media sono 2 sotto la media dell'anno prima). Imbarazzante contro i Bucks, poi migliorato anche se da lui mi aspetto ben altro perchè è la chiave della packline-D. VOTO 6
Jamal Crawford: La chiave. Lui è un giocatore eccezionale, quello che mancava. capace di portare tantissimi punti veloci dalla panca, di far girare la squadra senza Rose, di sommarsi a lui per un backcourt devastante offensivamente quando bisognava recuperare o staccarsi il nemico dal culo. Nei playoffs è stato un'iradiddio, e non è un caso, forse, se nelle due sconfitte contro i Bucks lui non c'era per il dito rotto. Ogni tanto fa delle gare allucinanti dove sbaglia di tutto, ma in tal caso basta metterlo a cuccia al più presto. Per il resto, per me non esiste guardia più letale, segna in ogni modo e da ogni dove. VOTO 9
Jan Vesely: il rookie scelto al numero 8 è un campione. Ci avevamo visto giusto, io e Tom. Sa difendere, fa il 3 e il 4, ha killer istinct. Non sapevamo ancora che avesse una incredibile mano dalle due piastrelle preferite oltre l'arco dei tre punti, una cosa veramente spaventosa. Fra i migliori da tre della regular col 46.5%, nei playoffs ha fatto ancora meglio. Spesso in campo nella finale, ha un plus-minus che forse è il migliore di tutto il team, segnale di talento superiore. Destinato ad avere più minuti, quest'anno andrà sui 28-30. Ai liberi è inspiegabilmente uno strazio, non arriva al 45% stagionale! :p VOTO 8
Kyle Korver: L'angelo delle triple. Lo adoro, è la perfetta catapulta dei piazzati. La miglior stagione della carriera, senza dubbio. Non si deve chiedergli troppo, ma in uscita dai blocchi (fra i migliori in assoluto a cercarseli) o sugli angoli ad aspettare lo scarico è davvero il top. Arma tattica, giocatore di carattere (non è una mammoletta neppure là dietro, perde gli uomini più veloci ma a rimbalzo è molto bravo e comunque s'impegna). Ha segnato anche 7 triple in una sola gara, in stagione ne ha messe 121 col 49% (!) dopo che l'anno prima ne aveva segnate 132 (col 40%). Resterà ancora con noi (a 5M l'anno) anche se l'overall è calato a 62. VOTO 8
Javale McGee: Difficile dire chi fra lui e Noah mi abbia convinto (o non convinto). JaVale per certi versi è notevole, per altri mi lascia perplesso. E' giovane e ha più margine di Noah, qualche zampata dalla media la mette e come stoppatore è eccellente. Però è assai limitato là sotto, per diventare un giocatore importante ha bisogno di un po' di tempo. Mi sa che l'avrà lontano da qui, perché non ha voluto rifirmare ed è diventato free agent. Mi spiace, tutto sommato mi era simpatico e aveva un gran fisico. VOTO 6+
Taj Gibson : il buon Taj è un'ottima riserva. Purtroppo la presneza die due fustacchioni + Boozer e l'esplosione di Vesely gli hanno tolto un sacco di spazio, e così l'uomore è crollato. Dopo tanta panca e qualche vuoto quando l'ho richiamato in campo, nella finale contro Denver ha avuto un grande rendimento, infilando con regolarità il suo jumper spinto e grabbando rimbalzi a tutta quando i compagni battevano in testa. Bravo Taj, così si fa. Ti sei conservato la panca dei campioni. VOTO 6.5
CJ Miles: la stellina dei Jazz, arrivata a metà stagione per Fredette e Pietrus, non ha convinto. Non è un brutto giocatore, semplicemente non ha ingranato. Essendo anche lui desideroso di chiudere qui il rapporto, se n'è già andato a puttane free agent. VOTO 5.5
Mike Taylor, Patrick Mills, Tristan Thompson, Renardo Sidney.
Poco spazio per loro, l'ultimo addirittura solo in D-League. E' comunque gente fidata o di prospettiva, Mills e Thompson stanno crescendo e potrebbero fare il roster 2012-13.
ARRIVANO LE PRIME NOTIZIE DI FINE GIUGNO.
Si ritirano Ben Wallace, Allen Iverson, Nazr Mohammed, Brad Miller, Grant Hill. E Steve Nash :cry: :cry:
Tristezza infinita, avrei voluto portarlo con me.
Rinnovo il contratto per 5 anni a Thibodeau e per 1 anno al suo vice Pete Myers (perchè abbiamo vinto, lui non è granché). Rilascio un talent scout in scadenza (Hanson) e ne firmo uno migliore (Nicholas Pittman).
Il sorteggio del draft è emozionante. Abbiamo il primo pick dei Raptors, che sono arrivati terz'ultimi. E la buona sorte è clamorosa.
Primo pick assoluto ai campioni nba! :eek: :D
Qui nasce una dinastia...
http://img190.imageshack.us/img190/1112/drafti.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/190/drafti.jpg/)
Il nome del prescelto?
Ora mi chiama Tom, ne riparliamo. Ma se ricordate una certa scena di un anno fa nel mio ufficio affacciato su Windy Town saprete già chi sceglierò...
Lup1N1993
04-12-2011, 21:49
Complimenti Albys! :)
La prima scelta al draft è stata una botta di culo spaventosa :D, e ora, visto che non ricordo quella certa scena di un anno fa, mi chiedo chi sceglierai!
Mi immagino un backcourt con Rose e Rivers :eek:
Prosegue l'avventura della regular season NBA dei miei Lakers. Dopo la gara contro i Bulls, andiamo in back to back al Palace of Auburn Hills per sfidare i Pistons, i quali ci fanno trovare uno spogliatoio tappezzato di specchi. Risultato? La perdiamo in volata, concedendo troppi punti ad una squadra che è ai margini della lega. Dopo la sfida contro i Celtics, perdiamo contro i Grizzlies a domicilio ma ci rifacciamo immediatamente contro New Orleans nella loro tana. Chiudiamo infine la settimana con una bella vittoria contro i T-Wolves, squadra in piena bagarre proprio contro Memphis e San Antonio per l'ottavo posto ad Ovest. Noi siamo sempre primi, ma abbiamo solo una gara e mezza di vantaggio sugli Heat in classifica generale; dominiamo tuttavia la classifica di Conference con nove gare di vantaggio sui Mavs, secondi ed unica squadra già ai playoff ad Ovest al pari nostro.
Celtics@Lakers
Ci sono le partite importanti e poi c'è Lakers-Boston. Questo il pensiero che fa fissa dimora nella mente di tutti gli effettivi mentre scendono in campo. Boston si presenta con un quintetto basso, con Garnett Centro e Green Ala Grande. I Lakers sono invece con il quintetto classico, e provano sin da subito a sfruttare i lunghi ed una maggiore fisicità nei pressi del canestro. Boston però parte ancora più forte, con un Ray Allen efficacissimo dalla lunga e con Garnett indemoniato in difesa che cambia sempre alternandosi su Bynum e Gasol. L'intensità la fa da padrona, si lotta su ogni pallone e il pubblico è particolarmente coinvolto ed incita i padroni di casa incessantemente. Bryant è particolarmente ispirato e produce assist e punti senza soluzione di continuità, Bynum è un rebus irrisolvibile per Boston, ma all'intervallo si arriva in parità grazie ad un Paul Pierce particolarmente "focoso" negli ultimi minuti del secondo quarto. Al rientro dall'intervallo, i Lakers provano a scappare e scavano un bel solco di 8 punti. È Gasol a guidare i padroni di casa, ma Garnett gli risponde spesso per le rime ed il duello tra i due si accende rendendo la gara a dir poco pirotecnica. Boston non ci sta e rientra in chiusura di quarto guidata da un Avery Bradley sorprendentemente efficace. Bryant e Bynum iniziano a spron battuto il quarto periodo ma il loro sforzo non produce un margine sufficiente per scappar via, i Celtics hanno un gran cuore e si va avanti sul possesso di differenza per circa 4 minuti filati. Si arriva alla fine, Gasol mette il +1 poi stoppa Pierce e scarta il cioccolatino servitogli da Bryant piazzando il +3. Mancano 50 secondi ancora e Boston si rivolge ad Allen: la sua tripla fa "in and out" poi la lotta a rimbalzo premia Garnett per il tap-in. Si va dall'altro lato, L.A. si affida a Bryant: isolation in post-basso contro "The Truth", solo rete. Si va dall'altro lato con 32 secondi sul cronometro, Pierce attacca Artest ma sbaglia, e il rimbalzo è di Fisher! Il Venerabile Maestro poi subisce fallo e va in lunetta per il 2 su 2. Boston non riuscirà a replicare ed i susseguenti liberi di Bryant serviranno solo per fissare il punteggio.
Finisce 95-102 Lakers. MVP un irreale Pau Gasol da 32 punti, 10 rimbalzi, 3 stoppate e 3 assist. 28 punti e 9 assist per Bryant; 25 punti e 9 rimbalzi per Bynum. I Big Three dei Celtics fanno 22 punti a testa (incredibile ma vero!), ma contro i Lakers non si può vincere se si concedono 54 punti nel pitturato!
PS: Grandissimo Albys. Francamente, le Finals vere sono state quelle contro gli Heat. Troppo poco questi Nuggets per impensierire la tua corazzata! La tua situazione ricorda quella dei Lakers del 1982, quando da campioni in carica ebbero (in seguito agli scambi degli anni precedenti) la prima scelta al draft con la quale selezionarono James Worthy, ed è molto simile a quella dei Celtics del 1986, quando selezionarono Len Bias (che morì il giorno dopo il draft per overdose) con la seconda assoluta da campioni in carica.
PPS: Settimo titolo per Chicago, primo dell'era post-Jordan, che rafforza il suo ruolo di terza in classifica nel conto dei Campioni NBA. Rose è tra i più giovani MVP delle Finals, poco più anziano del Magic ventunenne del 1980. Curiosità: il primo titolo dei Bulls targati Jordan fu un 4-1, allora contro i Lakers. Fu il primo del threepeat. Si ripeterà la storia?
El_Cabezon
05-12-2011, 10:14
complimentoni Albys!!:) finali senza storia, come già detto da Alp questi Nuggets non possono ancora competere coi tuoi Bulls. E la scelta n°1? Che colpo di c...:p nasce una nuova dinastia a Chicago? Hai già in mente chi chiamare? Rivers? Drummond?
SimoMj23
05-12-2011, 13:07
Settimana meno piena per gli Heat di SimoMj23 con la prima in casa contro Golden State e il volo a Charlotte.
http://img641.imageshack.us/img641/8586/nbatoday.png
7 Febbraio
http://img197.imageshack.us/img197/7120/miamiqq.png Vs http://img836.imageshack.us/img836/7113/goldenstate.png (http://img706.imageshack.us/img706/166/warriormia.png)
Arrivano i Warriors con l'ex Wright pronto a fare male , primo quarto con la ottima difesa di Golden State che mette la muservuola all'attacco di Miami , con la squadra di casa che non trova il giusto ritmo e Chalmers che fatica tantissimo in cabina di regia con parecchie palle perse.
Molto meglio il secondo quarto con le formazioni che trovano le giuste soluzioni con Bosh e James che prendono le redini della gara attaccando l'area avversaria con il solo Lee che si fa sentire ma in attacco è stranamente molto timido , nonostante questo i Warriors chiudono con una lunghezza di vantaggio.
Il terzo quarto è quello decisivo Bosh continua nelle sue conclusioni spezza gambe e la difesa degli Heat fa il resto Curry forza tanto e Ellis nullo nel primo tempo inizia a segnare ma non da la senzazione di essere completamente in partita.
Negli ultimi 12 minuti è Anthony e Ilgauskas a dare la scossa a Miami nel momento difficile con i Warriors che tornano a -3 ma Anthony in attacco con 6 punti e Ilgauskas con 2 stoppate favolose saranno 7 alla fine riescono a tenere la testa e il solito James chiude definitivamente la gara.
Stat Player
http://img444.imageshack.us/img444/2947/miaks.jpg (http://img829.imageshack.us/img829/337/nba2k112011101823284814.png)
http://img824.imageshack.us/img824/7483/gswd.jpg (http://img444.imageshack.us/img444/8295/nba2k112011101823285065.png)
11 Febbraio
http://img42.imageshack.us/img42/118/charlotteaz.png Vs http://img197.imageshack.us/img197/7120/miamiqq.png (http://img835.imageshack.us/img835/380/miabobcats.png)
Si vola a Charlotte , Miami non sembra con la giusta cattiveria e Jackson parte molto forte colpendo dalla linea dei 3 punti con una precisione chirurgica , decisamente meglio Chalmers che si fà trovare pronto perchè i Bobcats raddoppiano Bosh sistematicamente per non farlo entrare in ritmo , il primo rempo si chiude in perfettà parità grazie all'ottimo secondo quarto degli Heat che chiudono bene in difesa , ma Walker uscendo dalla panchina da un ottimo contributo per i padroni di casa.
Nella terza frazione è Bosh a comandare in attacco con 8 punti e gli Heat riescono a scappare con un parziale di 12-0 ma ancora Jackson con 2 triple riporta i suoi a contatto.
Negli ultimi minuti Miami non riesce a trovare la chiave della gara il solo James non riesce a tenere i padroni di casa e Augustin e ancora Walker danno la scossa giusta e Jackson quando gli Heat erano a -2 piazza un parziale di 6-0 che chiude la gara.
Stat Player
http://img248.imageshack.us/img248/8789/chapb.jpg (http://img851.imageshack.us/img851/294/nba2k112011101823285610.png)
http://img444.imageshack.us/img444/2947/miaks.jpg (http://img703.imageshack.us/img703/7985/nba2k112011101823285851.png)
Una vittoria e una sconfitta , sconfitta che arriva per la poca concentrazione che ha fatto in furiare SimoMj23 vedremo se nelle prossime settiamane questa sconfitta è stato un caso o se l'asenza di Wade si fà sentire.
SkywalkerLuke
05-12-2011, 14:34
Ecco, visto che si parla di grafica... Sapreste dirmi qualcosa di questo problema?
EDIT: ho controllato in giro.. Half Time report e scoreboard in prima pagina nel 3d di NBA 2K11 non sono più attivi (sui vari Media fire e sendspace)... Non è che qualche gentilissimo utente metterebbe in rete queste file? (halftime+scoreboard-le 3 versioni postati da tambo)... Vi supplico!
Non vorrei sembrare un rompi palle.. però nessuno mi risponde... Se non potete o volete sarebbe meglio che me lo diciate... Così almeno non sto qui a sclerare perchè nessuno mi degna di una risposta...
Grazie!
Lup1N1993
05-12-2011, 15:31
Non vorrei sembrare un rompi palle.. però nessuno mi risponde... Se non potete o volete sarebbe meglio che me lo diciate... Così almeno non sto qui a sclerare perchè nessuno mi degna di una risposta...
Grazie!
Io non ho i files, mi dispiace.
Ancient Mariner
05-12-2011, 16:43
http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/4b4z8o03km680609860l_thumb.jpg (http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=4b4z8o03km680609860l.jpg)
Dopo la sofferta vittoria di Oklahoma, siamo di scena nel nostro United Center, dove ospitiamo i sorprendenti Detroit Pistons (2-0, l'ultima con i Thunder). Partiamo subito forte, per far capire ai "Bad Boys" di essere nettamente più forti di loro. Dopo il primo quarto (Bulls avanti 28-16) e il secondo (52-38) la partita sembra già finita, indirizzata verso i tori. Nel terzo quarto però la luce si spegne, e cominciamo a trovare qualche difficoltà. Detroit rientra, e all'inizio dell'ultimo periodo il risultato è a favore nostro 68-62. L'ultimo quarto ci vede di nuovo protagonisti, grazie ad un' ottima difesa, veloci ripartenze e canestri da 3 punti. Vinciamo 110-78, con Rose che chiude a 33 punti, Deng 24+9 rimbalzi, Boozer 17. Per i Pistons bene Gordon (26), Hamilton e Prince (13 a testa).
2 giorni dopo arrivano i Portland Trail Blazers (1-2). Simulo e vinciamo 109-101.
Prossima partita a Chicago contro i New York Knicks (3-1).
http://img534.imageshack.us/img534/4323/albyscampionenba0001.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/534/albyscampionenba0001.jpg/)
Il mio Omaggio ai CAMPIONI ed alla loro GUIDA ...
GREAT BRO !!
SkywalkerLuke
05-12-2011, 18:11
Io non ho i files, mi dispiace.
Oddio, una risposta! :D
Grazie lo stesso Lup!;)
Lup1N1993
05-12-2011, 19:41
Oddio, una risposta! :D
Grazie lo stesso Lup!;)
Figurati :)
Penso che non risponda nessuno perché nessuno ha i files...
SkywalkerLuke
05-12-2011, 20:38
Figurati :)
Penso che non risponda nessuno perché nessuno ha i files...
Eh, forse... Però credo sia educazione rispondere... La gente che attende e attende dopo un po' si spazientisce e potrebbe arrabbiarsi... Vabbè, aspetterò...:D
Lup1N1993
05-12-2011, 20:48
Eh, forse... Però credo sia educazione rispondere... La gente che attende e attende dopo un po' si spazientisce e potrebbe arrabbiarsi... Vabbè, aspetterò...:D
Io non avevo risposto perché non mi sembrava utile rispondere solo per dire "non ti posso aiutare" :)
Ancient Mariner
06-12-2011, 15:18
Storie dell'NBA.
Arriva il primo back to back della stagione, e vediamo i Chicago Bulls in due versioni completamente diverse.
Nella prima partita ospitiamo i New York Knicks (3-1). Non la vediamo mai. Non riusciamo a mettere in campo un pò di grinta, un pò di energia, un pò di voglia di vincere. Segnamo 10 punti nel 1° quarto, 20 nel 2° e 19 nel 3°. Il punteggio finale è impietoso: Knicks 95, Bulls 77. E' la prima sconfitta della stagione, che può ancora starci. Magari la prossima volta non in casa. E se possibile, non contro una squadra dell'est.
http://img210.imageshack.us/img210/355/58450506.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/210/58450506.jpg/)
24 ore dopo siamo già in campo, a Boston (3-2). E qui i ragazzi entrano in campo in maniera completamente diversa rispetto al giorno prima. Palle recuperate e contropiedi, rimbalzi, tiri da 3. Dominiamo quasi dal primo all'ultimo minuto. Si, quasi, perchè nel 1° quarto, con i Bulls già in vantaggio in doppia cifra, i Celtics rimontano e chiudono addirittura avanti il 1° quarto.Ma poi non c'è più storia. L'incredibile 3° quarto di Rose ci assicura la vittoria. Dopo 12 minuti di garbage time, il tabellone indica: Celtics 87, Guests 121. Rose chiuderà con 36 punti, season high. Ma in questa partita ci sono da sottolineare anche le prove di Korver (12) e Bogans (10), oltre ai soliti Deng (20) e Boozer (18 e 8 rimbalzi).
Storie dell'NBA.
http://img11.imageshack.us/img11/9734/nbabullscelticsansa.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/11/nbabullscelticsansa.jpg/)
Prossima partita a Chicago contro i Nuggets.
Grazie Bisy, commosso per la dedica! :)
L'estenuante e lunghissima Regular Season NBA sta per giungere al termine. Manca un 2k-mese esatto all'inizio dei playoff, ma la situazione ad Ovest è tutt'altro che definita. Noi guardiamo uno scontro apocalittico chi si gioca tra 9 squadre, in lotta per i restanti sette posti della Western Conference, dall'alto delle nostre 10 gare di vantaggio sui Mavs. Mavs, Clippers, Nuggets, Thunder, Warriors, Suns, Spurs, Grizzlies e T-Wolves sono tutte racchiuse in un fazzoletto di 4 gare di distanza. Chi oggi è seconda, domani in caso di una sconfitta potrebbe ritrovarsi settima! Già, perché oltre al record, conta anche un eventuale titolo di division. Con questo sfondo, ci apprestiamo a giocare altre 4 gare della 2k-week. Iniziamo battendo gli Hornets allo Staples, con una gran prova del reparto lunghi, per poi replicare due giorni dopo contro Houston, questa volta con Bryant protagonista. Dopo la gara con Dallas in Texas, giocata in back to back dopo la sfida con i Rockets, torniamo allo Staples per la terza vittoria casalinga su tre gare durante la settimana: questa volta la vittima si chiama Blazers, il "colpevole" è ancora Kobe Bryant, coadiuvato da Pau Gasol.
Lakers@Dallas
Una gara ricca di significati che però è avvilita da una situazione di classifica opprimente. Così viene descritta Lakers-Dalls: "troppo primi" i Lakers per sporcarsi le mani, troppo invischiati in una lotta paurosamente cruenta i Mavs per cincischiare contro i gialloviola. L'inizio di Dallas è molto intenso, con un Nowitzki inspirato e un Butler un po' pasticcione. Kobe è un po' impreciso al tiro, ma ma compensa coinvolgendo benissimo i compagni. La gara è più piacevole del previsto, ma i Lakers giocano a "nascondino": alternano minuti di gran basket a momenti di abulia offensiva e difensiva totale e questo non fa che facilitare il compito dei Mavs. Nonostante le premesse, all'intervallo si arriva con Dallas avanti solo di 5; merito della panchina gialloviola che gode di una discreta fiducia da parte del coaching staff in questa fase della stagione. Al rientro dagli spogliatoi, i Lakers si presentano con il quintetto "vero" e prima ricuciono lo svantaggio per poi passare avanti fino al +7. È il miglior momento degli ospiti, ma il fuoco di paglia viene spento dalle triple di Dallas e dallo staff dei Lakers che "ritira le truppe" anzitempo. Dallas riprende in mano la gara, gestisce il ritorno d'orgoglio dei gialloviola, che in realtà non ci provano più di tanto, e ottiene una preziosa quanto abbastanza scontata vittoria.
Finisce 98-104 Mavs. 24 punti per l'MVP Nowitzki, 21 per Butler; Kobe ne fa 25, ma i Lakers sembrano aver giocato al "gatto col topo".
@ Alp innanzitutto complimenti...certo anche dalla tua sensazione "gatto-topo" continua a sembrare una stagione fin troppo "facile" , attenzione pero' , perche' credo tu non abbia disputato MAI una partita di playOff con il nuovo KGame...chissa' se non siano riusciti in una qualche maniera a far salire di una tacca la competizione, me lo auguro per tutti noi coach ...
fermo restando che neanche quello potrebbe fermarti....;)
@ Alp innanzitutto complimenti...certo anche dalla tua sensazione "gatto-topo" continua a sembrare una stagione fin troppo "facile" , attenzione pero' , perche' credo tu non abbia disputato MAI una partita di playOff con il nuovo KGame...chissa' se non siano riusciti in una qualche maniera a far salire di una tacca la competizione, me lo auguro per tutti noi coach ...
fermo restando che neanche quello potrebbe fermarti....;)
Già l'anno scorso nei playoff il gioco si inaspriva e non poco. Quest'anno credo che la cosa venga riprodotta ancora meglio, ma è ancora un'incognita. Bisy, non farti però sviare dalla mia gestione della gara: io mi sono nascosto, ma anche i Mavs non hanno spinto evidentemente sull'acceleratore. Il break l'ho fatto perché li ho presi "in contropiede", non si aspettavano certo che provassimo a vincerla. Insomma, è una gara che non vuol dire nulla e che non ha mostrato nulla. L'hanno vinta loro grazie alle motivazioni in più che avevano, ma a livello tecnico nessuna delle due squadre si è esposta più di tanto.
Ancient Mariner
07-12-2011, 15:21
http://img830.imageshack.us/img830/328/michaeljordan21357653.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/830/michaeljordan21357653.jpg/)
E che è? Tornato Michael Jordan.
No dai, adesso non esageriamo. Lasciamo stare His Airness. Certo è che la prestazione di Derrick Rose allo United Center contro i Denver Nuggets ha fatto sognare i tifosi di Chicago come ai vecchi tempi. Una prestazione monstre del "piccolo" playmaker dei Bulls, che praticamente da solo consente ai tori di vincere la quarta partita delle prime cinque giocate in questa stagione.
L'ha vinta da solo, perchè pur per quanto i Nuggets (privi di Felton per tutta la stagione, cosi come Przybilla e Barbosa, tutti con uno strappo al crociato) rimangano in partita, contro il numero 1 oggi non c'era niente da fare.
42 punti e 13 assist per prevalere 104-96, nonostante agli ospiti (3-3 prima di oggi) non bastano i 25 punti di Chandler, i 21 di Smith e i 20 di Lawson, playmaker titolare e con molti minuti di gioco grazie all'assenza di Felton. Bene anche il Gallo (chiude a 9 in una decina di minuti).
Deng mette a referto il solito ventello e Korver è un cecchino (14 punti).
Nonostante eravamo sfavoriti a livello fisico, vinciamo anche la battaglia ai rimbalzi.
Ora 3 giorni di riposo, prima di ospitare Golden State (4-4).
http://img651.imageshack.us/img651/9404/finals2k.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/651/finals2k.jpg/)
AA Arena ancora stracolma... AAA cercasi ancora gli HEAT??
I Suns sperano siano dispersi... i 20 000 fans urlanti sono convinti di averli gia' risvegliati...per chi continuera' il sogno??
http://img69.imageshack.us/img69/2973/ilteam1.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/ilteam1.jpg/)
GAME 2
http://www.youtube.com/watch?v=9dYdVuk324Y
http://img28.imageshack.us/img28/4961/lbjthefinals.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/28/lbjthefinals.jpg/)
PHOENIXSiamo 1 a 1 chi riuscira' a portarsi in vantaggio?? Perdonate l'autopromozione MA... Video, giocate e partita IMPERDIBILI...
http://img18.imageshack.us/img18/6268/pallaa2.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/18/pallaa2.jpg/)
GAME 3
http://www.youtube.com/watch?v=LX3OyeqqxsI
Madonna che roba! :D :D
Curry 27 triple prese, sei pazzooooo!
Sì, era disperata, quindi ci sta che tenti il tutto per tutto, e ce l'avevi anche fatta.
La tua tattica paga, anche se i 30 punti di ritardo che avevi incassato significano tante cose... se vuoi batterli devi difendere bene ma anche attaccare con criterio all'inizio, variando i tiri, perchè il 36% è molto basso.
Una rimonta così non può uscirti ancora.
E nei finali punto a punto loro sono forti.
Ad ogni modo, questi Suns non sono mai morti; una grande stagione che non è affatto compromessa! ;)
Lup1N1993
08-12-2011, 12:48
Peccato per la sconfitta Bisy, ma purtroppo questi sono gli Heat e sono dannatamente tosti da battere!
La serie è comunque apertissima, hai dimostrato di non morire mai e di avere una squadra assolutamente all'altezza della situazione, gara 4 dovrai giocarla col cuore e dando il massimo per 48 minuti, la vittoria è a portata di mano ;)
El_Cabezon
08-12-2011, 14:31
Bisy, sei fuori di melone...:mbe: :D 27 tentativi di Curry behind the arc! Remuntada fallita di un soffio, devi essere molto più cattivo difensivamente contro James e soci. Ma forse la "sindrome Curry" è troppo forte:Prrr: Personalmente, contro gli Heat spesso e volentieri la sfango proprio giocandomela con ritmi più lenti e tante palle dentro l'area... Innanzitutto provo a "eliminare" Bosh, che dei 3 fratelloni è quello meno devastante... infatti trovo che il problema principale contro Miami, nelle mie Asso, si ha quando è proprio Chris a scaldarsi: e se lo fa, son dolori dato che arriva facilmente al trentello; aggiungiamoci una partita normale degli altri due, diventa tosta... Quindi, IMHO, tanta pressione su Bosh e su chi trovi in pitturato, buone scelte di tiro (in cui mi sembra sia maestro:p ) e spazi chiusi in difesa... contropiedi supersonici quando possibile. Go Phoenix!!
Lup1N1993
08-12-2011, 14:55
Nella mia asso sono al secondo anno coi Pacers, e per il secondo anno di fila sto giocando le finali di conference proprio contro Miami.
La stagione scorsa ci avevano rifilato un secco 4-0, ma oggi ho vinto gara 1 anche abbastanza in scioltezza grazie a pochi, semplici accorgimenti:
1) dare la palla sotto, Miami non ha difensori capaci di tenere un buon attaccante che sappia usare il piede perno (e tu fra Gortat e Randolph hai solo l'imbarazzo della scelta!)
2) difendi di fisico, fai fallo e mandali in lunetta, se Wade o Lebron piazzano un paio di schiaccioni in traffico si incendiano e diventano impossibili da contenere
3) ritmi bassi, non permettergli di sfruttare il loro potenziale offensivo
4) pressa a più non posso il play, non hanno nessun regista capace all'infuori di James e Wade, e manda in fumo il loro attacco
talladega
08-12-2011, 15:54
Peccato davvero Bisy!
La cosa più incredibile è che Curry ha fatto 34 punti nel secondo tempo il 50% dello scoring totale dei Suns nella seconda frazione :eek:
Comunque continua a crederci.....
Bisy una rimonta esaltante, ma due sanguinosissimi rimbalzi presi da Joel Anthony e Wade sulla testa di Zach Randolph (sempre per la serie facciamoci degli amici!) e magari una gestione un po' poco oculata degli ultimi possessi ti hanno condannato. Peccato! Facendo un rapido calcolo, 27 triple con un solo giocatore penso di prenderle in una Regular Season da 82 gare...
Ora devi vincere gara 4 e gara 5, per poi giocare il tutto per tutto in un'eventuale gara 6.
Ancient Mariner
08-12-2011, 16:33
Domanda per voi a cui spero di avere risposta:
premettendo che sto giocando col 2K11, ho visto che andando a vedere i tabellini a fine partita c'è la possibilità di esportare le statistiche della partita sul forum di 2ksports. Ora, dato che potrei usare questo metodo per raccontare la mia asso, mi spiegate dove vanno a finire queste statistiche e dove posso trovarle nel sito della 2ksports?
cari amici coach grazie per i consigli e per l'incoraggiamento....cerchero' di far tesoro delle vostre esperienze...sicuramente in gara 4 cerchero' di abbassare un piccinin il ritmo(li' dove non ci sara' transizione, perche' in quel caso non mi ferma manco una linea maginot...), la palla dentro ci andra' sicuro, il problema e' che quando comincio a sbagliare un po' di tiri da sotto le mie tendenze mi portano sempre piu' "fuori dall'arco" e poi fuori di melone;) , che e' una delle mie caratteristiche prioritarie:D e probabilmente anche la piu' importante se volessi provare a nutrire ancora qualche chances con questi HEAT al terzo anno insieme (NON dimentichiamolo) !!!
Noi non molliamo....
El_Cabezon
09-12-2011, 10:00
nuovo coach a Toronto, in da real world: from Dallas, Dwane Casey. Che si presenta ai suoi nuovi tifosi dicendo tra l'altro: "Triano ha fatto un ottimo lavoro concentrandosi molto sull’attacco. Io non voglio stravolgere tutto, ma dobbiamo lavorare tanto sulla difesa. Dobbiamo creare un’identità difensiva. Ogni singolo giorno avremo un tema del giorno, sia che lavoreremo sul pick-and-roll, sia che lavoreremo sulla difesa a uomo, o qualsiasi altra cosa faremo. Finché non creeremo una vera identità difensiva di squadra andrò avanti con il mio metodo”
e poi anche: "Sono entrambi giocatori stranieri con una grande abilità nel tirare nonostante siano sette piedi. La più grande differenza è che Dirk ha messo su un gioco in post, fatto di rimbalzi e lavoro difensivo che Bargnani non ha. Andrea ha bisogno di queste tre cose. Sicuramente non sarà il nostro centro titolare, dal momento che è un’ala forte principalmente. E’ nella stessa situazione in cui si trovò Dirk allo stesso punto della carriera di Bargnani. Devo controllare i numeri ma si può dire che Andrea è quasi al suo stesso livello. Entrambi hanno dovuto convivere con la reputazioni di essere dei giocatori ‘morbidi’. E comunque lasciatemi dire una cosa, Dirk non è mai stato neanche lontanamente un giocatore ‘soft’. Non avete il diritto di usare quella parola con lui”
quasi quasi Cabezon gli fà una telefonatina, magari una mano può servire:D :D
El_Cabezon
09-12-2011, 10:39
è tempo di giochi tra le stelle:rolleyes: di scherzi alle matricole, e così via... A conferma del gran momento che vive, Derrick Williams festeggia la doppia convocazione: eh si, oltre che nella squadra dei rookye presenzierà pure in quella più prestigiosa delle "stelle dell'Est":cool: complimenti. A fargli compagnia ci sarà Jenkins, altro convocato nella sfida tra matricole e sophomore... spiace comunque che elementi degni di convocazione come Bargnani e Bogut non siano stati presi in considerazione. Nel frattempo, vediamo un pò che è successo...
Raptors vs Hornets 130-120 ts
Difese non pervenute stasera:D al contrario di Chris Paul e Jamal Crawford: i due sono autentiche furie, col primo che infiocchetta assist a profusione, l'altro che spara al ritmo di una gatling:muro: dopo un primo quarto in cui prendiamo un buon vantaggio (30-19), il secondo parziale ci vede in grossa difficoltà, col solo Williams che riesce a tenerci a galla... all'intervallo Hornets che agguantano il pari (49-49). Da lì in poi ritmi forsennati e punteggi che si rincorrono. D.West e Bogut si fronteggiano duramente, DeRozan sguscia tra le maglie della difesa di NO mentre Ariza ci piazza la bomba nel sedere:rolleyes: gara bella, che sembra vinta quando Williams mette dentro dalla media il 112-110 a 3 secondi dalla fine, peccato che facciamo un clamoroso errore difensivo che consente a Paul di tirare indisturbato dalla lunetta... si va ai supplementari, ma gli Hornets hanno il fiatone mentre noi tiriamo fuori l'istinto da killer. MVP Bogut (27pti 9rimb), Williams (32pti) risponde a J.Crawford (32pti), Paul (13pti 17ass).
Raptors vs Suns 111-91
Classica partita in cui non ci sono speranze per gli avversari:D A Phoenix lasciamo giusto il primo quarto, in cui Cabezon vede i suoi ragazzi tenere un rimo di gioco troppo basso per essere vero... una strigliata e i Suns tramontano:) MVP a DeRozan (24pti 7rimb 6ass), autentico tuttofare, Williams nella "sua" media (24pti 6rimb), bene la panca.
Raptors @ Jazz 105-110
Cadiamo rumorosamente nello Utah. Non tanto nel risultato, quanto nel gioco... Williams per la prima volta in stagione completamente abulico, falloso come non mai tanto che a fine gara sommerà qualcosa come 8 minuti totali di gioco, con 5 pti a referto. I Jazz non devono neanche impegnarsi così tanto, con A.Jefferson MVP (25pti 10rimb) e D.Harris (23pti 6ass) sugli scudi... di certo però sudano freddo alla fine, quando Brooks (23pti) e Bargnani (25pti) riportano sotto i Raptors, trovatisi ad un certo punto sotto di 19pti... "E ora tutti in palestra, scatti a ripetizione finchè non vi vedo in fin di vita!:mad: :mad: "
Ancient Mariner
10-12-2011, 10:29
4 partite giocate, condite da 3 vittorie e 1 sconfitta. La L arriva nella prima partita di queste 4, ad opera degli Warriors, che ci battono allo United Center 102-99. Ospitiamo poi gli Wizards (4-3) prima di un lungo tour ad ovest che ci vedrà impegnati per diverse partite. Con Washington è tutto troppo facile e vinciamo convincendo 105-87 (Boozer 33 e Rose 30 i mattatori).
Comincia poi il ciclo di partite nell'ovest del paese. Houston (3-6) e San Antonio (6-3) subito una dietro l'altra, nel secondo back to back della stagione. E questa volta, rispetto al primo back to back, riusciamo a tenere fisicamente per entrambe le serate, vincendo senza mai soffrire entrambe le partite: 94-84 a Houston (altro trentello di Rose) e 110-95 a San Antonio (con 6 nostri giocatori in doppia cifra). Soprattutto la partita di San Antonio è stata giocata al meglio. Forse la miglior partita della stagione. Ora ci aspetta Denver (7-3).
Dopo 10 partite, siamo a 8-2, primi nella Central Division ma secondi nella Eastern Conference, perchè gli Atlanta Hawks stanno sorprendentemente andando meglio di noi (hanno 0.5 partite di vantaggio).
Ancient Mariner
10-12-2011, 16:53
Denver, Lakers e Phoenix sono le ennesime trasferte che ci aspettano in questo fine Novembre di fuoco. Sintetizzando (poi posterò dei dati) vinciamo bena a Denver e a Los Angeles e perdiamo a Phoenix. Nonostante questa sconfitta, stiamo comunque andando bene: in questo lungo giro ad ovest, in 5 partite ne abbiamo vinte 4 e persa 1. Ora ce ne aspettano altre 2 per chiudere il mese, poi torneremo finalmente a casa.
Ecco come è la situazione ad oggi (ancora molto provvisoria) nel mio 2kmondo:
http://img259.imageshack.us/img259/8100/standxp.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/259/standxp.jpg/)
http://img502.imageshack.us/img502/8307/statsp.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/502/statsp.jpg/)
Personalissima settimana intensa, durante la quale non ho avuto il tempo di postare. Recupero stasera con sommario delle due 2k-week trascorse dai miei Lakers.
Grizzlies@Lakers W
Thunder@Lakers W
Lakers@Warriors L
Nets@Lakers W
Lakers@Clippers L
Lakers@Kings W
Record di 5-2 e primato in classifica sempre più assicurato. Miami, Boston e Chicago, le uniche che possono ancora aspirare al primo posto assoluto, sono a, rispettivamente, due,tre e tre e mezza gare di distanza. Protagonista delle 2k-week è stato Kobe Bryant. Il Mamba disintegra Memphis con una prestazione rabbiosa da 48 punti e 6 rimbalzi, con Thunder e Warriros si limita con due prestazioni "normali" da 25 punti, ma contro Nets e Kings ritorna a fare la voce grossa: 40 e 38. Prestazioni che arrivano con soli 29 minuti a partita di impiego, cosa che rende tali imprese ancora più importanti. Bynum, e questo fa molto piacere, è attualmente il giocatore che meglio "segue" il Black Mamba, mentre Gasol, Odom e Artest si stanno limitando a svolgere il compitino anche se le loro prestazioni non destano preoccupazioni.
Mancano due 2k-week e poi inizieranno i primi playoff di questo 2k-world!
@Albys: vogliamo vedere l'off-season dei Bulls campioni NBA!
@Cabezon: stai volando con questi Raptors. Una sconfitta qua e là non intaccano certo una stagione che finora è stata a dir poco travolgente! Occhio però a non fare voli pindarici: non hai ancora una squadra da titolo per me, ma se dovessi trovare gli accoppiamenti giusti ai playoff potresti levarti qualche bella soddisfazione.
@Mariner: Stai volando anche tu. Probabilmente non sei in testa nella classifica assoluta, ma hai la percentuale di vittorie più alta assieme agli Hawks. Insomma, la stagione è lunga ma promette bene. Piccolo appunto: troppe palle perse per Rose. Va bene che è il fulcro del tuo gioco, ma 5 palle perse a partita sono un'enormità. So che non è facile, ma devi provare a ridurle e portarle al massimo a 3.
Ancient Mariner
11-12-2011, 12:23
@Mariner: Piccolo appunto: troppe palle perse per Rose. Va bene che è il fulcro del tuo gioco, ma 5 palle perse a partita sono un'enormità. So che non è facile, ma devi provare a ridurle e portarle al massimo a 3.
Assolutamente d'accordo. Ma pensa che nelle ultime partite la media si sta abbassando.
Ancient Mariner
11-12-2011, 13:43
Da dove diavolo trova le energie questa squadra? Sotto questo punto di vista siamo meravigliosi. E' da 14 giorni che siamo nel lontano ovest degli Stati Uniti, e ci mancano 2 partite prima di fare finalmente ritorno a casa. I ragazzi sono stanchi, giustamente. Fino a qui, non mi posso di certo lamentare. Anzi, siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. Ci mancano 2 partite quindi, a Denver (8-6) e a Sacramento (5-9), in back to back.
Simulo con i Nuggets, dove usciamo vittoriosi 102-98 grazie alla straordinaria prova di Rose (41/8r/7a).
Il giorno dopo siamo all'Arco Arena, ben lontana dall'essere esaurita. Ad inizio partita giochiamo al gatto col topo. Ci portiamo infatti facilmente in vantaggio di 10 punti. Vantaggio che i Kings sono bravi a ricucire durante la partita. Il finale è punto a punto, ma grazie alla nostra freddezza ai liberi riusciamo a portare a casa anche questo match.
Chiudiamo quindi questo estenuante tour nella Western Conference, che ci ha visti impegnati dal 15 al 27 Novembre: abbiamo giocato 7 partite vincendone 6 e perdendo solo a Phoenix. Sotto i nostri colpi sono caduti Rockets, Spurs, Nuggets, Lakers, ancora Nuggets e Kings. Ma ora si torna a casa.
http://img690.imageshack.us/img690/7424/basket1394858c.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/690/basket1394858c.jpg/)
Allo United Center arrivano gli Orlando Magic (10-8).
SimoMj23
11-12-2011, 19:09
Altra settimana apparentemente facile 2 sole partite prima del week end tradizionale del All Star Game , Miami affronterà fra le mura amiche San Antonio e poi volerà a Los Angeles sponda Clippers.
http://img820.imageshack.us/img820/8586/nbatoday.png
13 Febbraio
http://img585.imageshack.us/img585/4653/miamia.png Vs http://img11.imageshack.us/img11/6811/sanantoniog.png (http://img215.imageshack.us/img215/8775/sanmia.png)
Spurs che sbarcano a Miami con un ottimo record a Ovest che stanno competendo con Phoenix per la corona di miglior squadra , forse questa può essere l'ultima occasione per i texani di essere protagonisti prima di un cambio generazionale obbligatorio.
Gara che è molto piacevole con le due formazioni che lottano su ogni pallone, Ginobili sembra essere in ottima serata aiutato da un Duncan in grande spolvero come nelle migliori serate , nonostante il duo Miami non si scompone più di tanto grazie al duo Bosh e James con il lungo degli Heat che si fa sentire molto sotto i tabelloni ospiti.
Primo tempo che vede Miami chiudere i testa e nel secondo tempo partono molto bene con Chamlers che si fa trovare puntuale agli scarichi dei suoi compagni con Miller che da un ottima mano dalla panchina , Ginobili dopo un buon primo tempo nel secondo non riesce a essere incisivo sbagliando parecchi tiri e al solo Duncan nessuno di San Antonio da il giusto contributo e gli Heat chiudono in doppia cifra.
Nel ultimo quarto si sveglia Parker e con Jefferson riaprono la gara ma ci pensa Anthony con 6 punti e James con alcune giocate al limite del umano danno il giusto vantaggio ai padroni di casa e poi Bosh con 2 azioni chiavi chiude definitivamente la gara.
Stat Player
http://img846.imageshack.us/img846/2947/miaks.jpg (http://img850.imageshack.us/img850/2300/nba2k112011101823290396.png)
http://img831.imageshack.us/img831/1493/66524822.png (http://img46.imageshack.us/img46/4756/nba2k112011101823290646.png)
16 Febbraio
http://img864.imageshack.us/img864/4633/laclippers.png Vs http://img585.imageshack.us/img585/4653/miamia.png (http://img812.imageshack.us/img812/3965/miaclipp.png)
Dopo la bella vittoria sugli Spurs , gli Heat affrontano i Clippers , squadra giovane e molto temibile fra le mura amiche.
Miami parte con il giusto piglio con il trio Bosh James e Chalmers grandi protagonisti di questa partita , nonostante la buona sera del trio Miami non riesce a prendere la gara in pugno con i padroni di casa guidati da un ottimo Gordon tengono la gara punto a punto con il primo tempo che si chiude con Miami avanti di una sola lunghezza.
La grande difesa degli Heat farà la differenza in questo match molto equilibrato con Gordon e Williams che sbagliano parecchi tiri sparando molto e male dalla lunga distanza eroico Griffin che sfiora la tripla doppia , ma il James di questa sera è davvero immarcabile con il prescelto che nel momento topico da il giusto strappo alla gara con la seconda vittoria di Miami che viaggia a vele spiegate a Est dimostrandosi all'altezza di competere per il titolo.
Stat Palyer
http://img42.imageshack.us/img42/9505/lacv.png (http://img856.imageshack.us/img856/8804/nba2k112011101823291262.png)
http://img846.imageshack.us/img846/2947/miaks.jpg (http://img843.imageshack.us/img843/2562/nba2k112011101823291039.png)
Il lungo ed estenuante viaggio chiamato Regular Season è definitivamente concluso. Le ultime due 2k-week della stagione regolare sono trascorse tra partite prive di significato e preparazione per i playoff ormai imminenti. Abbiamo giocato sette gare, con risultati alterni, che ci hanno fatto chiudere in testa alla Western Conference. Gli Heat ci hanno rimontato e, avendo vinto i due scontri diretti, si sono presi il vantaggio assoluto del fattore campo nonostante il record con noi sia assolutamente identico. Ma di questo e di altre tematiche parleremo nell'approfondimento sui playoff. Dicevamo dunque della fine della stagione. Intanto i risultati:
@Thunder L
@Hornets W
vs Spurs W
vs Nuggets W
vs Thunder L
vs Spurs W
@ Nuggets L
Andamento altalenante dunque e intrecci interessanti durante queste ultime due settimane per noi. Abbiamo pensato soprattutto a preservare i nostri campioni e abbiamo dunque dato molto spazio alla panca. Ottime prestazioni sono state fornite da Ebanks e Ellington, due dei giocatori sui quali speriamo di poter costruire le basi per il futuro. Il numero #3 in particolare si è reso protagonista dell'ultima gara stagionale a Denver, con una prestazione da 20 punti e 5 rimbalzi, issandosi a miglior marcatore della partita per noi. Considerato che l'ultima gara è stata una festa delle panchine, con Kobe e Pau in borghese e con Bynum e Fisher a referto ma valutabili alla stregua di spettatori non paganti, la prestazione assume dei connotati abbastanza importanti.
Ora il gioco si fa duro e dobbiamo iniziare a giocare!
Alp, arrivo fra 1-2 giorni col riassunto dell'estate 2k12, post anello.
E' stata un'estate molto avvincente, noi non siamo cambiati molto ma la lega sì.
:)
Intanto... che mi dici del mondo reale?
Stanno impazzendo tutti, soprattutto alla tua El Ei.
Odom ceduto ai Mavs, pazzesco. :rolleyes: :rolleyes:
Bastava prendere Billups, oltre a Kapono (preso) e a un altro lungo giovane, ed eravate ancora da titolo, mentre adesso chissà che succede.
Cedere Odom ai campioni in carica comunque è da Oscar. :D
http://img3.imageshack.us/img3/3023/nbaplayoffsbracket2k12.png
Brevissima introduzione ai 2k-playoff 2012 che stanno per iniziare nel nostro 2k12-world. Analizzeremo pregi e difetti delle 16 squadre coinvolte, cercando di capire perché possono vincere e perché possono "non vincere". L'ordine di analisi è quello della classifica generale della Regular Season.
1-Heat: Miglior record, la delusione dell'anno scorso ed una fame di vittoria esagerata. Gli elementi chiave sono nel pieno della maturazione tecnico-fisica, ma il gioco offensivo è tutt'altro che fluido e la storia insegna che Dampier e Ilgauskas non sono sufficienti per vincere. Partono con i favori del pronostico, non fare le Finals sarebbe un fallimento.
2-Lakers: Bryant, Gasol, Fisher e un'eliminazione da cancellare. Sanno meglio di tutti come si fa a vincere ed hanno quasi finito la cartucciera, hanno il reparto lunghi più forte della lega ed una sfilza di difensori formidabili. Per vincere l'ovest si dovrà passare al 90% sullo Staples, ma iniziano ad essere logori negli uomini chiave e mancano d'atletismo sugli esterni.
3-Bulls: Ad "una guardia" dall'essere i favoriti. Difesa perfetta e attacco non impeccabile sono il loro biglietto da visita, ma Rose attualmente gioca un altro sport e potrebbe essere troppo per gli avversari. Per il titolo loro ci sono.
4-Celtics: Rondo+I Big Three. Anche loro, come i Lakers, sanno come si vince, ma qua i big sono veramente logori, anche se nei playoff l'esperienza talvolta conta più dell'esuberanza. Hanno però un grosso problema: non hanno un centro di ruolo presentabile.
5-Suns: Via Nash in cambio di David Lee, squadra in mano a Brooks e secondo record ad Ovest. Gentry ha fatto un capolavoro, la squadra gioca un bel basket ed è molto eclettica. Gran reparto lunghi, ma l'assenza di una superstella potrebbe pesare nei playoff.
6-Mavs: I campioni in carica con Caron Butler e Rudy Fernandez nel motore. In Regular Season hanno un po' stentato, ma l'aria dei playoff li dovrebbe rimettere in carreggiata. Inoltre, Dirk non vorrà abdicare così facilmente. Sono da tenere d'occhio.
7-Magic: Si giocano il futuro. Howard sarà alle prese con il rinnovo e se i playoff dovessero andare male potrebbe saltare il banco. Non sono la squadra del 2009, ma se trovano il vento giusto ed iniziano ad aprire la scatola da fuori sono guai per tutti.
8-Nuggets: La cooperativa del canestro. Nessuna stella, tanto talento distribuito e un coach che sa il fatto suo. Anche difensivamente sono ben messi, ma come per i Suns l'assenza di una superstella potrebbe essere deleteria. La speranza è che JR Smith giochi concentrato per tutti i playoff e che il fattore campo della Mile-High City si riveli decisivo.
9-Clippers: Il lato povero di Los Angeles parla l'argentino di Manu Ginobili. È lui a guidare in campo i ragazzini terribili di coach Del Negro. Sono giovani e di belle speranze, con Gordon e Griffin in rampa di lancio, ma al contrario dei cugini il solo Ginobili sa cosa significhi "Post-Season".
10-Warriors: Il miglior backcourt del pianeta. Nash, Curry ed Ellis garantiscono una varietà di soluzioni impressionanti, talento da vendere ed un gioco a mille all'ora che in Regular ha pagato. Ma la difesa e i lunghi sono delle incognite enormi, senza contare che nei playoff il ritmo si abbassa.
11-Bucks: Squadra completa, ricca di ottimi giocatori e molto ben allenata. Ben Gordon e Kirilenko sono state due aggiunte importanti, ma gli i dubbi sulla regia di Jennings e sulla durezza mentale di Bogut restano.
12-Thunder: La sorpresa in negativo ad Ovest della Regular Season. Avranno praticamente per tutti i playoff il fattore campo a sfavore, ma sono in grado di ribaltarlo immediatamente. Durant e Westbrook sono chiamati a confermare la loro leadership, il supporting cast è di livello. Possono arrivare in fondo.
13-Pacers: Il talento qui lo si vende. Squadra quadrata e molto ben costruita, con alternative valide e duttili. Prince potrebbe portare quella cattiveria e quella leadership che sembra mancare nel resto della squadra, ma saranno degli ossi duri per tutti.
14-Grizzlies: La rivelazione dell'anno scorso ha ottenuto l'accesso ai playoff all'ultimo tuffo. Sono fisicamente debordanti, hanno tanto talento sia sugli esterni che nel reparto lunghi e un grande allenatore. Potrebbero però pagare fisicamente una Regular Season che per loro è durata più degli avversari.
15-Hawks: Squadra che sembra aver fatto l'abbonamento ai playoff. Hanno talento, ma i dubbi restano sempre gli stessi: sono buoni ma non hanno eccellenze in nessun campo specifico e Joe Johnsonn ha già dimostrato di poter essere leader sia in caso di vittoria che di fallimento. Sono il "miglior brutto cliente" che si può incontrare.
16-Knicks: Melo-Stat e la Grande Mela potrebbero non bastare ad una squadra che ha poco talento negli altri effettivi. Gli avversari magari possono temere il peso del Madison ed il talento delle due superstelle, ma il sistema d'antoniano ha sempre fallito sul più bello. Troppe incognite e poche certezze.
Alp, arrivo fra 1-2 giorni col riassunto dell'estate 2k12, post anello.
E' stata un'estate molto avvincente, noi non siamo cambiati molto ma la lega sì.
:)
Intanto... che mi dici del mondo reale?
Stanno impazzendo tutti, soprattutto alla tua El Ei.
Odom ceduto ai Mavs, pazzesco. :rolleyes: :rolleyes:
Bastava prendere Billups, oltre a Kapono (preso) e a un altro lungo giovane, ed eravate ancora da titolo, mentre adesso chissà che succede.
Cedere Odom ai campioni in carica comunque è da Oscar. :D
Beh, su forumfree diciamo che ne abbiamo discusso. Certo che quello che è successo con la trade-non trade di CP3 ha scombussolato non poco la squadra (e contestualmente è stata una porcheria non solo nei confronti nostri ma di tutte le squadre coinvolte e dei rispettivi giocatori). Scelta pessima quella di regalare Odom a Dallas, il quale però si è comportato malissimo e mi è caduto dal cuore. Evidentemente i Mavs erano gli unici con una trade exception da 8 milioni però, ed è altrettanto evidente che Howard ora è l'obiettivo numero uno. Non risolverebbe granché, questo è abbastanza chiaro perché i problemi sono nello spot di playmaker, ma permetterebbe di riassorbire la botta causata dalla partenza di Odom.
Di tutta la vicenda resta il fatto che fortunatamente Gasol è rimasto. Per me, Kobe+Pau sono ancora la coppia che inserita in un contesto di squadra è la più difficile da marcare nell'NBA odierna.
Ancient Mariner
12-12-2011, 08:21
Beh, su forumfree diciamo che ne abbiamo discusso.
Quale è il tuo nick?
Lo Staples è stracolmo per l'esordio nei playoff di Kobe e compagni. Di fronte ci sono i Memphis Grizzlies, squadra che non ha niente da perdere e che è entrata nei playoff all'ultimo tuffo.
Si parte ed il migliore dei Lakers è...Fisher! Il Venerabile Maestro apre le danze con una bomba, una rubata ed un long two che fanno traballare gli ospiti. Memphis però non si scompone, anche se deve fronteggiare i problemi di falli di Marc Gasol ed un Bryant particolarmente ispirato nel mettere in moto i compagni. L'altro Gasol, Pau, inizia invece molto bene e si carica i suoi sulle spalle per buona parte del primo quarto, trovando una sorprendente quanto efficace mano d'aiuto in Shannon Brown. I Lakers sembrano in controllo, ma Memphis rientra prepotentemente guidata da Randolph e Conley, mentre Gay "sonnecchia" ben tenuto a bada dalla coppia Artest-Barnes. All'intervallo i Lakers sono avanti di 2, ma l'uscita dal riposo per gli ospiti è traumatica: Bryant inizia a lavorare in post e per Mayo e Battier sono dolori. I padroni di casa scappano, raggiungendo il +12 di massimo vantaggio, ma proprio nel loro momento migliore Memphis riesce a rientrare nuovamente, sfruttando le amnesie di un Odom letargico ed in generale una panchina lacustre un po' troppo remissiva. In apertura di quarto periodo l'equilibrio si mantiene, ma i Grizzlies sembrano arrancare sempre di più, con le forze che iniziano a mancare. Kobe sente allora il profumo del sangue ed azzanna la preda: 2 assist, 1 rubata e 8 punti in fila servono a spezzare le reni degli avversari. Memphis è K.O. e non ha la forza di reagire.
Finisce 93-100 Lakers. MVP Kobe Bryant: 27 punti, 7 assist e 4 rimbalzi il suo bottino. Ottime prove per Pau e Bynum; Randolph ne fa 25, ma solo 3 nel quarto decisivo.
LAL leads 1-0.
Errata Corrige: Nel post sui playoff ho indicato Bulls secondi e Celtics terzi, invece è il contrario. Le serie corrette sono Bulls-Pacers e Celtics-Hawks.
@Mariner: Il mio nick è lo stesso. Se non sai il sito e vorresti partecipare, mandami PM che te lo linko!
Ancient Mariner
13-12-2011, 08:56
Dato che l'NBA sta cambiando in modo "sostanziale" con il mercato, abbandono la carriera coi Bulls. Ma tra poco, forse anche subito, inizierò un'avventura che....beh a me personalmente piacerà moltissimo...
Arriveranno aggiornamenti.
EDIT: da dove posso scaricare la classe draft di quest'anno e dell'anno prossimo?
Ancient Mariner
13-12-2011, 12:11
http://img804.imageshack.us/img804/4922/immagineggo.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/804/immagineggo.jpg/)
http://img46.imageshack.us/img46/7696/54654744.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/46/54654744.jpg/)
I Nets si sono trasferiti a Brooklyn. Mantenuti i giocatori (con cui, pian piano, cercheremo di costruire una squadra da titolo) e gli stendardi dei "titoli" vinti, cambiamo casa, colori e logo.
Sempre 82 partite, giocate e alcune simulate, playoff da 7-7-7-7 e mercato APERTO fino alla chiusura scambi di Febbraio.
Esordio nella nuova casa contro i Detroit Pistons.
FA.Picard
13-12-2011, 13:00
Con il mio Big Man riesco a essere tradato verso i Lakers, solo questi hanno praticamente smantellato la squadra...via Odom, via Bynum...dentro Jameer Nelson in cabina di regia...
Gasol è diventata una pippa, Nelson non la passa mai e si va a schiantare ogni volta contro il lungo sotto canestro, solo Bryant riesce a far canestro ma non basta...mi sa che cambio aria di nuovo :asd:
El_Cabezon
13-12-2011, 13:55
Siamo quasi in dirittura d'arrivo, il mese di marzo ci vedrà giocare spesso in casa... di contro abbiamo diversi problemi nello spogliatoio: Kleiza e Wright furibondi per i pochi minuti a disposizione, intesa che scende sempre più a causa pure del morale di J.Johnson e S.Weems; ma se il secondo magari può arrabbiarsi per avere maggiore spazio, così non si può dire di JJ, sempre in campo per oltre 22 minuti a partita...:muro: se qualcuno non mette la testa a posto, la ghigliottina del Cabezon andrà lucidata per benino a fine stagione:p
Raptors vs Magic 109-99
Caro Howard, andrà meglio la prossima volta...:D un ottimo DH12 (29pti 12rimb) si inchina ai Raptors. L'MVP DeRozan (26pti) e D.Williams (25pti) mettono a ferro e fuoco la difesa di Orlando, ben supportati dal resto della squadra con Bargnani essenziale e chirurgico nei momenti clou (18pti 7rimb)... per Bogut (8 pti 12rimb) gara difficile, ma del resto di fronte aveva un pari ruolo eccezionale:O
Raptors @ Grizzlies 87-83
Gara dai ritmi "europei", e quando si viaggia piano di solito i Raptors hanno vita facile... così invece non avviene: Gay (17pti) e Z.Randolph (12pti 15rimb) i migliori di Memphis, sempre avanti nel punteggio ma bastonata proprio sul finale, quando Brooks (13pti 6ass) indovina la prima e unica bomba della serata per i Raptors (1/14 la strabiliante media, in linea direi con quelle tenute solitamente da Bisy...:rolleyes: :( :muro: ) che permette a Toronto il break decisivo. MVP Bargnani (17pti 7rimb).
Raptors @ Magic 103-111
Stavolta Orlando si prende la rivincita. Troppo molli i Dinosauri del Cabezon stasera: la panca non gira come al solito, così come D.Williams e A.Bogut... Di contro, i Magic portano in doppia cifra 6 uomini, con Arenas MVP (17pti) e Bass (15pti 6rimb) sugli scudi. Personalmente, avrei premiato il solito DH12, in double (12pti 15rimb) ma forse poco protagonista in fase offensiva...
Raptors @ Hornets 100-117
Che bastonata! Gara in cui non ci capiamo assolutamente nulla: falli a go go, tanta imprecisione e scelte discutibili. Inevitabile pagare dazio, se di fronte abbiamo un Paul "stellare" (14pti 17ass) e due energumeni come Landry (MVP, 22pti 9rimb) e Okafor (14pti 14rimb) autentici mattatori della serata, padroni dei rimbalzi per tutta la gara... Raptors non pervenuti!
Raptors vs Pacers 103-96
Riprendiamo il cammino interrotto piegando di fronte al pubblico di casa gli scorbutici Pacers... Indiana sta andando bene finora, e anche all'Air Canada Centre i vari Granger, George e Collison dimostrano grande voglia di far bene. Ma se D.Williams è in serate come questa, basta supportarlo sufficientemente per portare a casa la pagnotta:D : 32pti 6rimb 4ass 3stp per l'MVP della gara, altri 5 compagni in doppia cifra tra i quali spiccano DeRozan (17pti 6ass) e Bargnani (19pti). GO RAPS!!!
Raptors @ Celtics 98-115
Altra brutta gara, stavolta a bastonarci sono i Big Three: un MVP meritato quello di Ray Allen (28pti, di cui 19 solo nella seconda parte di gara), mentre Garnett in double (17pti 11rimb) e Pierce (16pti 7rimb) fanno più danni della grandine... Toronto paga la pessima serata di D.Williams e A.Bogut: entrambi fallosi e poco precisi quando chiamati in causa, lasciano troppo spazio ai rispettivi avversari che ci puniscono inesorabilmente. Forse è meglio così, i tanti risultati positivi di questa regular season non possono e non devono illuderci: c'è tanto da lavorare...:O
[FONT="Arial Narrow"][B]Dato che l'NBA sta cambiando in modo "sostanziale" con il mercato, abbandono la carriera coi Bulls.
Ma dai ?!?!?!? :D ;)
SimoMj23
13-12-2011, 20:26
Dopo la pausa per il week end del All Star Game Miami volera a Chicago per la super sfida e poi a finesettimana affronterà fra le mura amiche i Magic di Howard , settimana con solo due gare ma sulla carta sono due sfide di cartello.
http://img542.imageshack.us/img542/8586/nbatoday.png
22 Gennaio
http://img846.imageshack.us/img846/365/chicagoq.png Vs http://img838.imageshack.us/img838/8568/miami.png (http://img846.imageshack.us/img846/7451/bullsmia.png)
Si vola allo United Center , Chicago vuole rifarsi della sconfitta a Miami , torna Haslem per gli Heat e gli ospiti partono molto forte con Jones che difende su Rose e la mossa si rivelerà azzeccata , con James che non deve spendere forze in difesa e in attacco può fare valere tutta la sua forza andando vicino ad una tripla doppia , per i Bulls gara molto difficile con Deng Boozer Noah completamente fuori gara e Rose con 7 palle perse fuori giri gia a fine primo tempo la gara è chiusa , nel secondo Miami migliora ancora in difesa e i Bulls non riescono mai a riaprire la gara anche perchè per gli Heat cinque uomini in doppia cifra e le triple di Miller sono una vera gigliottina per la difesa dei Bulls e se House segna 10 punti in 23 minuti allora è la fine per i Tori che chiudono con due sconfitte che fanno male questa specialmente perchè negli Heat manca un certo Wade.
Stat Player
http://img850.imageshack.us/img850/4319/chiae.jpg (http://img215.imageshack.us/img215/9613/nba2k112011101823291689.png)
http://img844.imageshack.us/img844/2947/miaks.jpg (http://img861.imageshack.us/img861/8007/nba2k112011101823291939.png)
26 Febbraio
http://img838.imageshack.us/img838/8568/miami.png Vs http://img205.imageshack.us/img205/2070/orlando1e.png (http://img40.imageshack.us/img40/9859/miaorl.png)
Dopo la roboante vittoria sui Bulls , Miami ospita Orlando l'obbiettivo di SimoMj23 è limitare Howard ma non subire da gli esterni.
Primo quarto che vede Miami tenere molto bene sia l'area che i tiratori dei Magic con Richardson Arena che sparano a salve e Nelson fatica molto in cabina di regia. Gli Heat danno fiducia a Bosh che fatica al tiro ma con i suoi muovimenti riesce a dare molto fastidio alla difesa dei Magic.
Nel secondo quarto la gara scivola via tranquillamente con Chalmers protagonista e sempre presente e pronto sugli scarichi di James , Howard inizialmente timido riesce a segnare alcuni canestri anche se fatica parecchio.
Il terzo quarto Miami da la giusta forza ai suoi attacchi e Orlando non trova soluzioni in attacco James nonostante alcune palle perse si rende protagonista di alcune giocate decisive auitato da un Jones che piazza due triple che spezzano le gambe agli ospiti che non rientreranno più in partita , gli Heat negli ultimi 12 minuti controlla la gara con James che chiude una gara favolosa con una tripla doppia , vittoria di carattere in una settimana che si presentava molto difficile ma tra 24 ore gli Heat voleranno ad Orlando e li la musica potrebbe essere diversa.
Stat Player
http://img844.imageshack.us/img844/2947/miaks.jpg (http://img64.imageshack.us/img64/9872/nba2k112011101823292470.png)
http://img805.imageshack.us/img805/5318/orlva.jpg (http://img812.imageshack.us/img812/1493/nba2k112011101823292698.png)
Mirkotarden
13-12-2011, 21:28
Una domanda... io nel roster normale dei kings ho fredette,perchè quando vado a giocare la modalità creazione di una stella non c'è fredette tra i kings? e ovviamente non posso sceglierlo...
Ancient Mariner
14-12-2011, 09:07
http://img841.imageshack.us/img841/8205/brooklynnetspicture.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/841/brooklynnetspicture.jpg/)
E' l'opening game per questo nuovo palazzetto. A Brooklyn arrivano i Detroit Pistons (0-0). Detroit Pistons che non riescono a rovinare la festa dei Nets e dei "Brooklyniani" presenti al palazzo. L'equilibrio resta per i primi 24 minuti, poi i Nets scappano e portano a casa la prima vittoria stagionale. Mattatori Deron Williams e Brook Lopez (mi piace tantissimo giocare con questi 2 insieme).
2 giorni dopo a Brooklyn arrivano i Sacramento Kings (1-0). Partita simulata e che perdiamo 111-93.
Passano altri 2 giorni, e ancora in casa attendiamo i favoriti numero 1: i Miami Heat (1-2). Qui non ho capito una cosa: o ci prendevano palesemente per il sedere, o abbiamo giocato una grande partita.
Miami infatti sembra in totale controllo, andando addirittura in doppia cifra di vantaggio. Pian piano però, rientriamo. LeBron è immarcabile (49 punti a fine partita) e Miami si riporta avanti. Recuperiamo ancora, e addirittura, con un parziale di 13-4, passiamo in vantaggio a 2 minuti dalla fine. Ma niente, Miami riaccelera i ritmi, e a noi tocca soccombere.
Si chiude quindi il mese di ottobre, record di 1 vittoria e 2 sconfitte, ma squadra interessante, molto interessante.
Detroit Pistons (0-0) @ Brooklyn Nets (0-0) 87-104
DET: Gordon 38/7r, Prince 11, Maxiell 7, Villanueva 6.
BRN: Williams 30, Lopez 21, Morrow 14, Vujacic 12, Humphries 12/9r.
Sacramento Kings (1-0) @ Brooklyn Nets (1-0) 111-93
SAC: Thompson 31/7r, Evans 29, Thornton 14.
BRN: Lopez 18/13r, Farmar 16, Williams 16, Outlaw 10.
Miami Heat (1-2) @ Brooklyn Nets (1-1) 115-107
MIA: James 49/9r/7st, Wade 31, Bibby 12/9a, Bosh 10.
BRN: Williams 30/8r, Lopez 20, James 13, Humphries 13, Farmar 10.
Ancient Mariner
14-12-2011, 09:49
Ecco la schedule di cosa ci aspetta nel mese di Dicembre:
cominceremo il mese in casa contro i Bobcats, prima di andare ad Orlando e poi a Miami in back to back. Due partite consecutive contro i Cavaliers (prima in casa e poi alla Quicken Loans Arena) anticiperanno il tour ad ovest contro Clippers, Jazz, Kings e Nuggets. Torneremo poi tra le mura amiche per ospitare gli Hawks, poi andremo a Boston e a Philadelphia, prima di chiudere il mese ospitando i Trail Blazers e andando a New York.
La stagione entra in pieno regime.
Intanto i Boston Celtics dovranno rinunciare a Ray Allen dalle 6 alle 8 settimane a causa di una frattura alla mandibola.
Yao Ming potrebbe provare il mercato dei free agent, come sicuramente farà Pietrus.
Lup1N1993
14-12-2011, 14:13
E' da un bel po' che non aggiorno la situazione dei miei Pacers.
Nella mia seconda stagione ci siamo qualificati secondi ad Est e in qualche modo, non so come, siamo andati a vincere il titolo battendo in ordine Magic, Bulls, Heat (orfani di Wade per la verità) e Grizzlies.
Vincere con una squadra qualitativamente mediocre e senza faticare più di tanto (ho perso 3 gare in tutti i PO, e nessuna serie è mai stata a rischio) mi ha sorpreso parecchio, ma comunque il titolo è nostro :D
E' da un bel po' che non aggiorno la situazione dei miei Pacers.
Nella mia seconda stagione ci siamo qualificati secondi ad Est e in qualche modo, non so come, siamo andati a vincere il titolo battendo in ordine Magic, Bulls, Heat (orfani di Wade per la verità) e Grizzlies.
Vincere con una squadra qualitativamente mediocre e senza faticare più di tanto (ho perso 3 gare in tutti i PO, e nessuna serie è mai stata a rischio) mi ha sorpreso parecchio, ma comunque il titolo è nostro :D
Ma Vieniiiiiiiiiii :D :D
Il mio omaggio ...
http://img24.imageshack.us/img24/432/lupchamp0001.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/24/lupchamp0001.jpg/)
El_Cabezon
14-12-2011, 16:39
E' un titolo, quello di Division, puramente simbolico e senza alcun valore se non si dà seguito alle belle prove fin qui realizzate... il mese di Aprile si chiude per i Raptors con un bilancio di 39W-19L, secondo posto in Conference dietro i Bulls di Rose (43W-15), ultimo gradino del podio nel Power Ranking. Rapida sintesi di alcune gare prima delle info pre-playoff:)
Raptors vs Thunder 102-100
Altro scalpo eccellente di Cabezon... KD (42pti) e Westbrook (16pti 16ass) si impegnano duramente per tenerci a bada, tanto da sfiorare l'impresa all'ultima azione con la bomba del sorpasso che si stampa sul ferro:ciapet: beffa atroce dopo essere stati avanti per tutta la gara prima di addormentarci negli ultimi 4 minuti di gioco buttando nel cesso un vantaggio di 13 punti! MVP Bogut (20pti 11rimb), D. Willie:D sempre sul pezzo e all'altezza (34pti 5rimb).
Raptors vs Jazz 122-110
Bayless e Harris provano a farci lo sgambetto timbrando 40 pti in due, ma quando i Raptors accelerano non c'è trippa per gatti!:D ottimi D.Williams (15pti 10rimb) e Brooks (18pti 6ass) nel fiancheggiare l'MVP Bargnani (23pti 8rimb).
Raptors vs Rockets 131-125 ts
Mamma mia che partitone! Houston arriva in Canada caricata a pallettoni e tira fuori una prestazione sontuosa... Martin e Scola implacabili per tutta la gara, se solo non avessero avuto di fronte i Raptors di quest'anno... sempre dietro nel punteggio, i 4 cavalieri dell'Apocalisse (nell'ordine: Williams, Bogut, Bargnani e il Rozzo...:cool: ) scatenano l'inferno sul parquet di casa, dando vita a una vibrante partita: remuntada dal -19 dell'intervallo che culmina all'ultimo secondo quando D.Williams piazza il pareggio dall'arco dei tre punti:rolleyes: rispondendo così all'ennesimo canestro di K.Martin (39pti 8rimb), a dir poco "alieno" quest'oggi... e cos' Houston si ritrova a giocare, e perdere, 5 maledetti minuti aggiuntivi in cui si erge protagonista Bogut (27pti 10rimb) creando il gap decisivo e mettendo fuori per falli prima Yao Ming e poi Hayes:p Chapeau a Scola (20pti 9rimb), Williams (35pti 6rimb, MVP), Bargnani (25pti 10rimb) e DeRozan (23pti) completano al meglio la serata dei Cabezon's Boys:)
Raptors vs Lakers 105-79
Kobe lascia il Canada inviperito: troppo brutti i Lakers di stasera per essere veri. Ma tanto loro sono bestie da playoff, quindi... Vittoria facile che non deve ovviamente illudere per il prosieguo di stagione, con i Raptors che saranno chiamati a "splendere" anche nei playoff, con l'obiettivo minimo delle finali di Conference!:mad: niente di meno è richiesto dopo una Regular Season a questi livelli! Per le statistiche, MVP Bargnani (32pti), con Brooks, Bogut e D.Willie tutti in double.
Raptors @ Nets 90-98
Chiudiamo la Regular Season in casa dei Nets, e lo facciamo subendo la 19° sconfitta... eh vabbè, testa già proiettata ai playoff. MVP Lopez (21pti 9rimb) con D.Williams in doppia cifra (20pti 10rimb) a legittimare una stagione da protagonista.
Vado così a raccontare quello che è successo alla vigilia della composizione della griglia playoff...
MVP Rose (Bulls) 26.6pti 8.7ass 3.0rimb
ROY D.Williams (Raptors) 20.9pti 6.6rimb 1.4ass ;) ;)
6° Bayless (Jazz) 17.0pti 5.1ass 4.8rimb
DIF Howard (Magic)
RIV Monroe (Pistons)
ALL El_Cabezon (Raptors) 39W-19L :D:cry:
Se il titolo di ROY sembrava scontato visto gli exploit di D.Willie, bella la sorpresa di essere nominato allenatore dell'anno seppur non autore del miglior record della Lega (cosa che abitualmente portava a tale premio...)! Un giusto:rolleyes: riconoscimento per aver portato i Raptors in alto in classifica:stordita:
E ora vediamo un pò di accoppiamenti...:oink:
OVEST
Thunder-Grizzlies
Spurs-Rockets
Lakers-Mavericks
Warriors-Nuggets
EST
Bulls-Knicks
Heat-Celtics
Magic-Bucks
Hawks-Raptors
sfide interessanti da ambo le parti, in particolare Kobe vs Nowitzki e gli Heat contro i fratelloni verdi... ora sotto con Atlanta, boyz!!!
Lup1N1993
14-12-2011, 16:47
@ Bisy: grazie della dedica :D
@ el cabezon: congratulazioni per aver portato i Raps così in alto in così poco tempo!
Ora sotto con gli Hawks :cool:
"La sua più grande qualità è la velocità e tu non ce l'hai più. Le ginocchia non ti tengono e quindi niente gioco di gambe. Hai la cervicale e le giunture che sono un deposito di calcio, quindi devi evitare più che puoi gli scambi veloci. La nostra speranza è puntare tutto sulla tua forza; imporla sempre per tutto il combattimento con colpi pesanti: carri armati, bazookate, cannonate. Dovrai bombardarlo, scuoterlo dalle fondamenta...ogni volta che lo colpirai lui dovrà credere di essere stato travolto da un treno in corsa!!!". Il discorso di Duke, mitico allenatore di Apollo Creed prima e di Rocky poi, nel celeberrimo film "Rocky Balboa" sembra essere stato marchiato a fuoco nelle teste dei giocatori dei Lakers, che in gara 2 travolgono i Memphis Grizzlies e ne minano le già poche certezze. Memphis è tre passi indietro rispetto a quella vista all'opera l'anno scorso: la manovra è lenta, l'intensità su entrambi i lati è rivedibile ed in generale sembra che l'amalgama dell'anno scorso sia stata sacrificata sull'altare della gloria personale. Memphis perde un sacco di palloni nel primo quarto, i Lakers ne approfittano e scappano subito: +7 a fine primo quarto, +15 a fine secondo. È Bryant a guidare i padroni di casa, i quali però sono concentratissimi e non sbagliano praticamente nulla. Al rientro dagli spogliatoi, Memphis prova una timida reazione, guidata da Gay; reazione che si infrange contro la maggiore voglia dei Lakers. Memphis sprofonda fino al -30, poi il quarto fallo di Kobe e un Rudy Gay indomito provano a regalare una flebile speranza agli ospiti. Memphis vive il suo momento migliore a cavallo tra gli ultimi due quarti, riuscendo ad arrivare sino al -12. Ma la pausa "forzata" del Black Mamba termina e Kobe piazza le " bazookate, cannonate" di cui sopra: 14 punti e 2 assist "scuotono dalle fondamenta" i Memphis Grizzlies e determinano la chiusura anzitempo della sfida.
Finisce 73-100 Lakers. MVP Kobe Bryant, autore di 34 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 3 rubate e 3 stoppate. Il migliore degli ospiti è Randolph, 16+16, ma Memphis è sembrata completamente fuori dalla gara.
LAL leads 2-0.
@Lup: Mi fa piacere della vittoria, ma rendici più partecipi! Scrivi di più delle tue imprese!
@Cabezon: Nell'eventuale semifinale di Conference incontreresti la vincente di quale altra serie? Se fosse la vincente di Magic-Bucks sarebbe un colpaccio! Certo che, come ho scritto nella mia preview, forse di meglio non potevi chiedere: gli Hawks sono il miglior "brutto cliente" da affrontare, ma non per questo li devi prendere sotto gamba.
@Mariner: l'anno scorso ho vissuto un periodo nei Nets. Lopez è un signor giocatore, forse un po' troppo "mozzarellone" ma offensivamente molto dotato, e Deron un campione vero. Outlaw è un po' altalenante ma ha dei mezzi atletici fuori dal comune. Per me, questi tre sono gli uomini su cui dovrai puntare di più! Comunque si tratta di una sfida molto stimolante!
Un Plauso a Cabeza allenatore dell' ANNO !!!;)
@ Alp Troppo facile sembrerebbe....le altre serie??
@ NETS c'e sempre in rosa (oltre ai citati 3) Mr. Morrow?? Un TIRATORE da 3 Straordinario !!
Ancient Mariner
15-12-2011, 09:09
[SIZE="6"]
@ NETS c'e sempre in rosa (oltre ai citati 3) Mr. Morrow?? Un TIRATORE da 3 Straordinario !!
Oltre a Deron, Lopez e Outlaw c'è si Morrow, ma anche Humphries, James (anche lui ottimo tiratore) e Farmar. E' una bella squadra, futuribile.
Ancient Mariner
15-12-2011, 09:21
Cominciamo il mese di Novembre con tre partite: ospitiamo i Bobcats, prima di andare a Orlando e a Miami.
Con Charlotte simulo e vinciamo dopo un supplementare 122-118. 37 per Williams e 27 per Lopez.
Due giorni dopo siamo ad Orlando, dove giochiamo la miglior partita della stagione. Solo Turkoglu, nel primo quarto, tiene i Magic a contatto, poi col passare dei minuti va spegnendosi e Brooklyn ne approfitta. Ottima prova difensiva di Brook Lopez su Howard, limitato a 13 punti e 8 rimbalzi.
In back to back andiamo a Miami (anche loro in back to back) e anche qui disputiamo un'ottima partita. C'era da vendicare il -8 rimediato a Brooklyn una settimana fa, ma soprattutto c'è da limitare LeBron, autore di 49 punti in casa nostra. E cosi "riusciamo": ne mette 32, ma Miami è battuta e per noi è la 3° vittoria consecutiva.
http://img832.imageshack.us/img832/6748/brooklopez3.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/832/brooklopez3.jpg/)
Nella prossima settimana affronteremo Cleveland 2 volte e ancora i Magic.
Charlotte Bobcats (1-2) @ Brooklyn Nets (1-2) 118-122 dts
26-31, 56-55, 80-85, 110-110.
CHA: Jackson 30/8r, Diaw 23, Thomas 15/9r, Henderson 11.
BRN: Williams 37/8a, Lopez 27, Vujacic 11, Humphries 9/14r.
Brooklyn Nets (2-2) @ Orlando Magic 108-79
BRN: Williams 26/13a, Lopez 20/10r, Humphries 14/10r, Vujacic 11, Morrow 10
ORL: Richardson 18, Turkoglu 17, Arenas 16, Howard 13/8r.
Brooklyn Nets (3-2) @ Miami Heat (4-2) 106-95
22-18, 48-41, 76-62
BRN: Lopez 31/10r, Williams 22/7a, Humphries 12/8r, Farmar 10.
MIA: James 32, Wade 23, Bosh 12, Bibby 11/7a.
El_Cabezon
15-12-2011, 09:32
@Cabezon: Nell'eventuale semifinale di Conference incontreresti la vincente di quale altra serie? Se fosse la vincente di Magic-Bucks sarebbe un colpaccio! Certo che, come ho scritto nella mia preview, forse di meglio non potevi chiedere: gli Hawks sono il miglior "brutto cliente" da affrontare, ma non per questo li devi prendere sotto gamba.
in effetti troverei proprio la vincente tra Orlando e Milwaukee:rolleyes: per quanto riguarda gli Hawks, sono curioso di vederli all'opera nei Playoff... spesso rappresentano una sorta di bestia nera per me.:confused: :O Intanto finisci di asfaltare Memphis...:p
Un Plauso a Cabeza allenatore dell' ANNO !!!;)
Thanks Bro!:D :D
Ancient Mariner
15-12-2011, 12:22
Altra settimana che vola via in NBA. Due volte i Cavaliers (la prima a Brooklyn e il giorno dopo a Cleveland) e gli Orlando Magic saranno i nostri avversari.
La prima partita con Cleveland la simuliamo e vinciamo facilmente 115-88 (partita rimasta aperta solo nei primi 12 minuti).
Il giorno dopo, complice forse l'ambiente della Quicken Loans Arena (è stata la "mia" casa per diverse 2kstagioni), la partita è più aperta e avvincente. Li battiamo comunque per la seconda volta consecutiva, e con un sorprendente record di 6-2 aspettiamo i Magic a casa nostra.
8 giorni fa li avevamo demoliti 108-79 alla Amway Arena, stavolta invece (sarà stata l'aria di Brooklyn) Howard si traveste da Superman, e grazie anche ad Arenas e a Turkoglu, i Magic vincono 113-91. E' la nostra terza sconfitta stagionale, ed è arrivata dopo 5 vittorie consecutive. Niente drammi quindi, dobbiamo continuare cosi.
http://img32.imageshack.us/img32/6109/1f7bc8a8e77672bdcda189d.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/32/1f7bc8a8e77672bdcda189d.jpg/)
Cleveland Cavaliers (3-3) @ Brooklyn Nets (4-2) 88-115
26-22, 44-55, 70-82
CLE: Hickson 22, Jamison 19, Davis 19.
BRN: Williams 28/14a, Lopez 16/12r, Humphries 16, Outlaw 15, Vujacic 14.
Brooklyn Nets (5-2) @ Cleveland Cavaliers (3-4) 107-100
23-19, 49-52, 77-71
BRN: Williams 23/8a, Lopez 20, Morrow 15, Humphries 12/7r.
CLE: Jamison 33/7r, Davis 26, Hickson 10.
Orlando Magic (4-5) @ Brooklyn Nets (6-2) 113-91
ORL: Arenas 26, Howard 23/18r, Turkoglu 20, Bass 11, Richardson 11.
BRN: Lopez 20, Morrow 20, Williams 19/10a, Vujacic 11.
Game 3
Il FedEx Forum è una bolgia infernale che tifa Grizzlies. Troppo brutta Memphis a Los Angels per essere vera, i tifosi di casa ci credono ma la rimonta deve iniziare da gara 3, altrimenti sarà troppo tardi. Ci si aspettano dei Grizzlies arrembanti, Memphis è invece come svuotata, nervosa e disattenta. I Lakers sono sorpresi da questa apatia degli avversari e non sembrano riuscire a sfruttarla, cadendo anche loro nella banalità. C'è però un uomo dà sempre il 101%: Kobe Bryant. Il Mamba è spietato, si mette in proprio e indirizza la gara verso la sua squadra. 11 su 12 dal campo per il #24 nei primi due quarti, con il solo Gay che prova a resistergli. I Lakers sono avanti di 10, ma non riescono a scrollarsi definitivamente di dosso agli avversari, che risalgono dopo essere sprofondati a -16. Ma nel momento meno opportuno, Randolph commette il suo quinto fallo e questo si rivelerà un errore terminale. Kobe coglie l'attimo e distrugge definitivamente le velleità di rimonta dei padroni di casa con una serie impressionante di giocate di alta scuola. I Lakers passano in gara 3 e mettono una seria ipoteca sulla serie.
Finisce 89-77 Lakers. MVP un ammorbante Kobe Bryant da 42 punti 5 assist e 6 rimbalzi. Bene Gasol, 21+8; Gay ne fa 27 nonostante Artest, ma da solo contro i Lakers è una sfida persa in partenza.
LAL Leads 3-0.
Game 4
I cartelloni con "Not in our home" si sprecano a Memphis, con i Grizzlies che si ritrovano con le spalle a muro, costretti a vincere per almeno allungare la serie. I padroni di casa partono a spron battuto, ma i Lakers restano agganciati alla gara. Il piano di Memphis è chiaro: scappare subito per pensare direttamente a gara 5. Peccato che Kobe la veda diversamente ed inneschi costantemente Bynum e Gasol. All'intervallo Memphis è avanti solo di 5, e i sogni di fuga si infrangono definitivamente in apertura di terzo periodo quando Gay commette il quarto fallo. Bryant guida la riscossa degli ospiti che rientrano prepotentemente ed effettuano il primo sorpasso con ancora due minuti da giocare nel terzo quarto. Memphis è psicologicamente distrutta, incapace di imbastire una reazione concreta e sfiduciata da un pubblico che ormai non ci crede neanche più. Nell'imbastire un dramma avversario, Kobe è maestro: 8 in fila del #24 e i Grizzlies, che erano praticamente contati in piedi, finiscono definitivamente al tappeto. Ball, set and match.
Finisce 99-84 Lakers. MVP Kobe Bryant: 28 punti+6 assist per lui. La coppia Bynum-Gasol regala alla causa 42 punti e 23 rimbalzi; Memphis si spegne con uno stoico Gay autore di 26 punti.
LAL wins 4-0.
Le altre serie:
Nuggets-Clippers: 0-4
Warriors-Mavs: 4-2 =======>Lakers-Clippers________Warriors-Thunder
Suns-Thunder: 2-4
Heat-Knicks: 4-0
Magic-Bucks: 2-4
=======>Heat-Bucks_________Bulls-Celtics
Bulls-Pacers: 4-0
Celtics-Hawks: 4-3
Si profila un pirotecnico Derby di Los Angeles ed un Thunder-Warriors ad alta tensione ad Ovest. Se i Warriors dovessero uscire vincitori, il titolo di Conference sarebbe una questione Californiana. Mavs, campioni uscenti, eliminati al primo turno, così come i Suns che da sorprendenti secondi escono subito.
Sorpresa Bucks ad Est, che buttano fuori i ben più accreditati Magic di Howard . Vittorie facili per Heat, che già prenotano un posto in finale al netto di un clamoroso upset, e Bulls; soffrono più del previsto i Celtics, ma gli Hawks non riescono a privare i Bulls dell'ennesimo confronto contro i verdi.
Lup1N1993
15-12-2011, 20:23
Complimenti Alp, uno sweep è sempre uno sweep anche se Memphis non ha offerto certo una sfida all'altezza.
Interessante come anche nella mia Asso, nelle Finals, l'unico Grizzly a giocare bene sia stato proprio Rudy Gay.
http://img28.imageshack.us/img28/4961/lbjthefinals.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/28/lbjthefinals.jpg/)
PHOENIXSiamo 1 a 1 chi riuscira' a portarsi in vantaggio?? Perdonate l'autopromozione MA... Video, giocate e partita IMPERDIBILI...
http://img18.imageshack.us/img18/6268/pallaa2.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/18/pallaa2.jpg/)
GAME 3
http://www.youtube.com/watch?v=LX3OyeqqxsI
http://img37.imageshack.us/img37/5372/currythefinals.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/37/currythefinals.jpg/)
Curry e i Suns con le spalle al muro, perso nuovamente il fattore campo dobbiamo reagire adesso o lasciare ai Big Three 3 match Point di cui 2 interni...LBJ sembra un altro giocatore , finalmente a livelli eccelsi, Batum dovra' fare un gran lavoro...
http://img267.imageshack.us/img267/5561/finalslbj.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/267/finalslbj.jpg/)
GAME 4
http://www.youtube.com/watch?v=V2xYMq3iwaI
@Bisy: grande vittoria, figlia di una partita sudata e decisa negli ultimi possessi. C'è stata una "hustle play" di Udoh fenomenale all'inizio, ma questa volta hai giocato con più raziocino (solo 18 triple tirando con il 55%) e l'hai portata a casa. D'altronde, se Bosh non si presenta è tutto più facile. La chiave è lì: Wade e James fanno 30 punti a testa e non si possono limitare, ma gli altri 10 devono fare "virgola" e la gara la porti a casa.
@Lup: Memphis è stata proprio dimessa. Non so perché, visto che quando li ho incontrati in regular season l'ho vinta all'ultimo. Mi aspettavo una squadra che avrebbe provato ad imporre ritmi alti e gioco frenetico, sono invece stati accondiscendenti e lentissimi. Vedremo ora come si presenteranno dei Clippers sicuramente in condizione fisica migliore rispetto a Memphis!
El_Cabezon
16-12-2011, 15:57
gara 1, Raptors vs Hawks 97-90
Sofferenza. Ecco cosa prova Cabezon nell'esordire in questi playoff: come pensavamo, Atlanta si trasforma quando vede i Raptors. J.Smith e J.Johnson trovano spesso e volentieri le giocate che spiazzano la difesa di Toronto, mentre Horford impegna duramente Bogut sotto i tabelloni. Ogni punto sembra essere quello decisivo, di conseguenza il dispendio fisico è nulla in confronto a quello psicologico... in più giochiamo male! Eh si, la squadra sembra accusare la fatica tutto d'un colpo mostrando inequivocabili cedimenti sul piano del gioco e dell'intensità: andiamo così a sprazzi, puntando sulle individualità. A portarci alla vittoria è A.Brooks (MVP, 32pti 5ass 5pr), autore di uno splendido ultimo quarto in cui ribalta da solo il risultato; bene Williams (24pti) e Bogut (15pti 10rimb), malino il resto della squadra. Atlanta impressiona, con J.Johnson su tutti (21pti 7rimb)... dobbiamo migliorare tanto...:mad:
gara 2, Raptors vs Hawks 112-105
Altra sfida avvincente, non bellissima ma equilibrata. Non siamo più in Regular Season, dobbiamo mettercelo in testa: ancora una volta J.Johnson sugli scudi (33pti) con un Teague scatenato nel trovare sempre il compagno libero o "caldo" (per il play degli Hawks ben 16ass alla fine). Cabezon vede i suoi soffrire ancor di più rispetto alla prima gara, e per giunta il gioco spumeggiante e travolgente dei suoi Raptors sembra un bel ricordo e nulla più: la panca è evaporata in queste due prime sfide, tanti errori di gestione dei tiri e poca fluidità negli schemi stanno costringendo i Dinosauri a snaturarsi:mad: ... complimenti ad Atlanta comunque, gran parte del merito è senz'altro loro!:O Ancora una volta decisivo l'ultimo quarto (e da questo punto di vista significa che "con los cojones" ci siamo!:) ), ma stavolta sono Bogut (MVP, 24pti 11rimb), Bargnani (24pti 7rimb) e D.Willie (24pti 5rimb) a permetterci di sopravanzare gli Hawks... sul 2-0 si và in casa loro adesso, e la veggo dura, molto dura se il nostro gioco non migliora...:muro:
@ Bisy: bella gara, e non mollare un centimetro! Come ti avevo detto, l'anello "debole" su cui lavorare maggiormente è Bosh, se lui non entra in partita le chance di vittoria aumentano esponenzialmente, a maggior ragione se "te magni" la panchina degli Heat come fanno di solito i miei Raptors:D
talladega
16-12-2011, 21:33
Che quarto quarto Bisy!!!!!!39 punti :eek:
Questa volta hai usato molto di più il gioco in post e i frutti si sono visti!
Finale apertissima e molto avvicente!
Ancient Mariner
17-12-2011, 10:50
Dopo la sconfitta contro gli Orlando Magic, che ha interrotto la serie di 5 vittorie consecutive, abbiamo 4 partite da affrontare in questa settimana. La prima è allo Staples Center contro i Clippers, che sorprendentemente ci sconfiggono 109-103, nonostante i 18 punti di Morrow e i "soliti" 28 di Deron.
Due giorni dopo siamo a Salt Lake City per affrontare i Jazz, e finalmente torniamo alla vittoria. Il 101-80 dice tutto, in una partita rimasta aperta solo nel 1° quarto. Strepitosa tripla doppia per Brook Lopez.
Il venerdi siamo di scena a Sacramento, simuliamo e vinciamo 114-84.
In back to back, per chiudere la settimana, andiamo a Denver. Posto sicuramente tra i più difficili per giocare un back to back. Denver parte forte, forse troppo, andando fin da subito in doppia cifra di vantaggio. Noi abbiamo pazienza, riusciamo a rientrare e a cambiare marcia. Da li non c'è più partita, li stacchiamo e vinciamo agevolmente.
http://img220.imageshack.us/img220/6920/brooklopezcalledforafou.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/220/brooklopezcalledforafou.jpg/)
Broolyn Nets (6-3) @ Los Angeles Clippers 103-109
23-31, 46-55, 76-80
BRN: Williams 28/10a, Morrow 18, Vujacic 14, Lopez 13.
LAC: Gordon 28, Griffin 22/9r, Williams 15/10a, Foye 13, Aminu 13/8r.
Broolyn Nets (6-4) @ Utah Jazz (5-6) 101-80
25-25, 56-44, 77-66
BRN: Humphries 19, James 18, Williams 14, Lopez 13/17r/11a, Outlaw 12/11r.
UTA: Bell 18/7r, Harris 18/7r/7a, Okur 13, Miles 13.
Broolyn Nets (7-4) @ Sacramento Kings (4-6) 114-84
36-22, 59-47, 88-62
BRN: Outlaw 23, Williams 23/9a, Humphries 21/13r, Lopez 19, Morrow 11.
SAC: Thornton 25, Evans 18, Cousins 15/12r.
Broolyn Nets (8-4) @ Denver Nuggets (7-5) 110-99
19-28, 47-49, 81-71
BRN: Williams 27/13a, Morrow 27, Vujacic 13, Lopez 12/8r, James 11.
DEN: Chandler 21/7r, Felton 17/10a, Smith 16, Gallinari 10.
Ancient Mariner
17-12-2011, 15:31
http://img810.imageshack.us/img810/7428/immaginehon.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/810/immaginehon.jpg/)
Ancient Mariner
17-12-2011, 18:32
INJURED!!!
http://img513.imageshack.us/img513/944/laadwillts5300.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/513/laadwillts5300.jpg/)
Niente di grave fortunatamente. Deron Williams dovrà stare fuori 1-2 settimane per strappo lombare.
La "Guerra di L.A." è stata definita questa serie. Uno scontro fratricida, tra fratelli separati alla nascita: da un lato i Lakers, belli e vincenti, dall'altro i Clippers, sfortunati e perdenti. Il quintetto dei Clippers è formato da Session-Gordon-Ginobili-Griffin-Kaman: il più pronto è proprio il play da Nevada che parte subito bene. Nei cugini ricchi si mette subito in luce un ottimo Gasol ed un Fisher quanto mai efficiente: quando c'è bisogno della giocata del campione, lui c'è sempre. La partita è divertente, con i Clippers che giocano un buon basket offensivo e difendono ordinatamente e con attenzione. I Lakers hanno in mano le redini delle operazioni, ma non riescono mai ad andare oltre la doppia cifra di vantaggio. Kobe e Gordon si punzecchiano un po', Odom regala un paio di giocate da applausi rispondendo alle schiacciate di Griffin: a metà gara il tabellino vede i Lakers avanti solo di 4. L'inizio di terzo quarto è di quelli pirotecnici: i Clippers alzano i ritmi in maniera vertiginosa, ma la difesa dei Lakers è stoica e resiste alle folate offensive degli avversari. Una giocata in particolare risulterà decisiva per il prosieguo della gara: i Clippers costruiscono un buon tiro per Gordon che però sbaglia, il rimbalzo offensivo è di Griffin che si alza per inchiodare la bimane ma tra lui ed il canestro si frappone Kobe che spedisce la palla in tribuna. Il Mamba si esalta ed inizia a lavorare anche in attacco, con giocate d'alta scuola ai danni del malcapitato Gordon. I Lakers sfondano finalmente la quota +10, ma ad inizio quarto periodo vengono riacciuffati dai Clippers, che grazie a Ginobili e Kaman riescono a rientrare. Kobe e Gasol, dopo un breve riposo provano a rimettere le cose apposto, ma serve una doppia magia di Fisher per dare il colpo di grazia ai "poveri" di Los Angeles: prima una tripla allo scadere su uno scarico di Kobe, poi clamorosa rubata a Gordon con recupero ed assist per il contropiede del Black Mamba. 5 punti che valgono doppio perché arrivati in un momento cruciale e con troppo poco tempo per rispondere. Gara uno è dei cugini belli!
Finisce 83-91 Lakers. MVP Kobe Bryant, 27 punti+4 rimbalzi e 4 assist. Griffin ne fa pure 27, ma a risultare decisivi sono gli 11 punti dell'eterno Venerabile Maestro.
Lup1N1993
18-12-2011, 12:36
@Bisy: vai così!!
Forza e coraggio, anche gli Heat sono umani :D
@Alp: grande vittoria in gara1, come al solito decisivo Da Fish!
@Mariner: l'infortunio di Williams è una brutta tegola, ma 2 settimane passano in fretta, vedrai :)
I Lakers per continuare ad essere imbattuti nei playoff, i Clippers per ribaltare il fattore campo: queste le chiavi di gara 2. Si comincia e i Clippers vanno alla velocità della luce. Difesa tostissima e contropiede sono il loro biglietto da visita e i Lakers soffrono, eccome se soffrono! Kobe spende il secondo fallo prematuramente, Gasol lo seguirà in panchina per lo stesso motivo pochi minuti più tardi, ed allora i Lakers sprofonderanno a -12 rapidamente. Il divario potrebbe essere maggiore, ma Bynum e Shannon Brown sono sorprendentemente efficaci in attacco e riescono a far restare incollati alla gara i padroni di casa. Il primo quarto si chiude con gli ospiti avanti di 4 ma, in apertura di secondo periodo, Kobe e Pau rimetteranno in carreggiata la gara. Griffin e Ginobili però hanno intenzione di diventare la prima coppia di Los Angeles e la sfida con i dirimpettai pari-ruolo si infiamma. La parità con cui si arriva all'intervallo lungo è tanto solenne quanto effimera, perché l'inizio di terzo quarto se la porterà via con facilità. Kobe innesca consecutivamente Bynum e Pau, poi si mette in proprio e scava il primo solco in favore dei padroni di casa. A mettergli i bastoni tra le ruote ci prova Ginobili, che però dovrà vedersela con dei problemi di falli; ma Griffin riesce a far restare i suoi in scia per poi imbastire una veemente rimonta che troverà l'apice a 6 minuti dal termine della prima frazione. Pari 93 recita il tabellone in questo momento. Entrambe le squadre sono con il fiatone per i ritmi sostenuti e per lo stress psicologico causato dal match, ma i fuochi d'artificio sono ancora da sparare. I Lakers si affidano all'asse Bryant-Gasol, i Clippers rispondono con Ginobili-Griffin: "ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria" in questo momento della partita. Si arriva agli ultimi possessi. In uscita dal time out Kobe segna il +1 in 3.4 secondi, lasciandone 30 esatti ai Clippers per la replica. I Clippers mettono la palla in mano a Ginobili, l'argentino serve Kaman al quale la palla scivola di mano, si scatena una mischia nella quale Odom involontariamente colpisce con il piede il pallone. Si resetta il cronometro di tiro perché al momento del tocco di Lamarvellous il cronometro indica 12 secondi. Ginobili può gestire nuovamente, questa volta fino in fondo e mette in faccia ad Artest il jumper del +1, lasciando 0.3 sul cronometro. I Lakers provano la rimessa con tap-in, ma Brown non riesce a segnare su una situazione obiettivamente difficile e complicata. I Clippers vincono gara 2.
Finisce 104-103 Clippers. MVP Blake Griffin: 25+8 rimbalzi per lui. Bryant ne fa 34, Gasol fa una doppia doppia da 21 punti e 11 rimbalzi, Ginobili ne mette 23.
Series tied 1-1.
talladega
18-12-2011, 17:51
Peccato Alp per questa sconfitta in volata...la partita deve essere stata comunque molto piacevole dalla tua come sempre splendida e molto articolata telecronaca che la rende quasi avvincente come se uno la stesse guardando :eek:
Il furore dei tifosi dei Clippers è impressionante e uno Staples vestito "casual" si appresta a vivere le emozioni di gara 3. Questa sera non ci sono stelle sugli spalti ma solo in campo, lo spettacolo è comunque di altissimo livello. Si comincia ed i ritmi tenuti dai "padroni di casa" sono impressionanti. I Lakers arrancano e si trovano quasi immediatamente costretti a fronteggiare il problema falli: Gasol e Bynum si siedono in rapidissima successione in panchina e presto pure Fisher li seguirà per lo stesso motivo. I Lakers sprofondano subito a -12, ma trovano in Alabi una sorprendente risorsa: il nigeriano prima recupera un rimbalzo offensivo con il quale si prende poi fallo e canestro e poi stoppa per due volte consecutive Ginobili. Kobe allora ne approfitta e si carica i suoi sulle spalle, permettendo ai gialloviola di rientrare grazie a delle giocate offensive e difensive di alta scuola. La rimonta la completano nel secondo quarto Gasol e Lamarvellous, che riescono a sopperire abbastanza facilmente all'assenza ingiustificata di Bynum; per i Clippers è invece Eric Gordon a prendersi il palcoscenico, ma si rivelerà un fuoco di paglia. Fisher, autore di giocate importanti in gara 1 e praticamente assente in gara 2, ad inizio terzo quarto da una spallata importante alla gara, con 8 punti pesanti e che faranno vacillare i padroni di casa, ancora Kobe poi, amante dei colpi "teatrali", coglie l'attimo e scaglia i suoi dardi velenosi al cuore dei Clippers. I Lakers scappano, volano sul +17 grazie ad un rabbioso "And one" di Ron Artest e poi si limitano a controllare la gara per la maggior parte del quarto periodo. Ginobili e Griffin sono gli ultimi ad arrendersi, ma i Lakers questa sera sono troppo tosti e si riprendono il fattore campo.
Finisce 99-91 Lakers. MVP Kobe Bryant: 27 punti, 6 assist, 5 rimbalzi e 3 stoppate sono i numeri di un Mamba "totalitario". Griffin ne sigla 23, Ginobili "solo" 19, mente Lamarvellous esce dalla panchina e firma 16 punti e 8 rimbalzi.
LAL leads 2-1.
@tall: Ti ringrazio per i complimenti! Hai ragione, la serie è bellissima. Forse noi siamo leggermente superiori, ma non c'è un divario netto tra le squadre. È una delle serie più piacevoli che abbia mai giocato nei vari 2k-world.
Ancient Mariner
19-12-2011, 18:01
Ho comprato nba2k12 :read:
Tempo di moddarlo per bene e poi......via di panchina in panchina :D
Distrutti, fisicamente e psicologicamente. Ecco come escono dallo scontro di gara 4 i Clippers. E pensare che le premesse erano ben altre, con i tifosi dei "velieri" che ci credevano e che rendevano lo Staples una bolgia infernale. Ma si sa, il morso del Mamba Nero non lascia alcuna speranza se non trattato adeguatamente: Kobe Bryant morde gli avversari nei primi minuti iniettando loro una dose letale di veleno e strappa la seconda vittoria consecutiva nello Staples "povero". La partita si mette subito male per i Clippers, ai quali non entra praticamente nulla. Ginobili, Griffin, Gordon, Aminu e Kaman devono tirare almeno tre volte per riuscire a segnare, mentre Kobe è una macchina e segna a ripetizione. I Clippers sono come sfiduciati: il tiro non entra ed in difesa non ci mettono grinta e determinazione, finendo per essere le vittime ideali del numero #24. Bryant fa tutto da solo, difende aggressivamente ed in attacco ha il monopolio del pallone e da solo scava rapidamente un solco evidentemente troppo profondo per i "cugini". Quando poi anche Gasol e Odom si iscrivono attivamente a referto, la partita prende definitivamente la strada di El Segundo. All'intervallo i Lakers sono già sul +12, ma nel terzo periodo la debacle dei Clippers raggiunge l'apoteosi, spinta dai colpi precisi ed incessanti dei gialloviola. Giusto perché piove sempre sul bagnato, si infortuna pure Chris Kaman, strappo lombare e due settimane di stop: per lui la serie è finita e ritornerebbe solo in caso di Finals. I Clippers sono K.O. già alla fine del terzo quarto e lo Staples "povero" dovrà assistere ammutolito ad un quarto quarto di puro garbage time.
Finisce 101-79 Lakers. MVP Kobe Bryant: 37 punti, 5 rimbalzi e 4 assist per lui. Gasol flirta con la doppia doppia (20+9), Bynum con una clamorosa tripla doppia (11 punti, 9 rimbalzi e 7 stoppate); il migliore dei Clippers è Gordon, autore di 17 punti con 21 tiri.
LAL leads 3-1.
Basta una sola vittoria ai Lakers per chiudere definitivamente la serie e, probabilmente, il primo capitolo di una rivalità losangelina che si preannuncia interessante. Lo Staples "ricco" accoglie le squadre con entusiasmo, sicuro che gara 5 si trasformerà in una festa a breve. Invece i Clippers non hanno alcuna voglia di svolgere il ruolo dello sparring partner e attaccano a testa bassa. I Lakers, dopo un momento di sbigottimento, rispondono bene a agli attacchi degli ospiti e così la gara si lascia guardare. Nei padroni di casa spiccano un Bryant facilitatore offensivo ed un Gasol ispirato, mentre per i Clippers Ginobili e Griffin fanno la voce grossa. I Lakers chiudono avanti di 2 il primo quarto e arriveranno alla pausa lunga sul +6 grazie anche all'importante supporto dato dalla panca, soprattutto con Odom e Brown. I Clippers però, volente o nolente, sono comunque attaccati alla gara e nel terzo quarto non si limiteranno solo a rispondere colpo su colpo, ma "oseranno" trovare prima il pareggio e poi un massimo vantaggio di 6 punti. È forse il momento più difficile della gara per i padroni di casa, che trovano però nella forza dei nervi l'arma per uscire da questa situazione: Fisher e Bryant segneranno due canestri importantissimi che daranno fiducia alla squadra; lo stesso Kobe poi attiverà Barnes due volte per altrettante bombe e Lamarvellous per una schiacciata in traffico che ribalterà emotivamente la gara. Il +4 a favore Lakers con cui si chiude il terzo quarto resisterà solenne per praticamente tutto lo spettacolare quarto periodo. Qua le due squadre daranno veramente spettacolo, con una sequela di canestri e contro-canestri esaltante. I Lakers manterranno la vetta fino all'ultimo minuto, la freddezza dalla lunetta servirà a fissare il risultato.
Finisce 92-99 Lakers. MVP Kobe Bryant, 27 punti 12 assist, 4 rimbalzi e 3 stoppate per lui. Bene Gasol 23+8; per i Clippers 22 di Ginobili e 27 per Griffin con 9 rimbalzi e 4 stoppate, ma non basta.
LAL wins series 4-1.
Le altre:
Warriors-Thunder 3-4=========>Lakers-Thunder
Heat-Bucks 4-1
==============>Heat-Bulls
Celtics-Bulls 2-4
Miami, come facilmente pronosticabile, schianta facilmente i Bucks. Chicago ribalta il fattore campo e vince in 6 gare contro gli ormai vecchi Celtics. Ad ovest, spettacolare serie tra Thunder e Warriors: fattore campo che salta tre volte; tre gare che vanno al supplementare, compresa gara 7 dove Durant fa 45 punti e 9 rimbalzi e Westbrook 35+12 assist; massimo vantaggio a fine gara +5 (in gara 7).
Si prospettano delle finali di Conference interessantissime. Lakers-Thunder è una sfida generazionale, tra due squadre che vedono il basket in maniera opposta: la pallacanestro ragionata dei Lakers contro la fisicità dei Thunder. Ad est, le individualità di Miami se la vedranno contro la coralità dei Bulls. Ci sarà da divertirsi!
È stato ribattezzato come lo "scontro generazionale dell'ovest", ed effettivamente gli somiglia parecchio: i Thunder, futuri padroni dell'ovest, contro i Lakers, vecchi e vincenti leoni decisissimi a non abdicare. Si comincia e lo spettacolo è subito di altissimo livello. I Thunder dimostrano di avere energie da vendere, nonostante una sanguinosa gara 7 giocata contro i Warriors, e corrono all'impazzata. I Lakers però non ci cascano e giocano la loro pallacanestro, cosicché si assiste ad uno spettacolo curioso: da un lato attacco ragionato e lento, dall'altro contropiede e rapidità. Bryant, dopo un inizio stentato, inizia a macinare gioco per se stesso e per i compagni. L'unico a seguirlo dei suoi è però Gasol, mentre per i Thunder è soprattutto Westbrook a prendere in mano la gara. La panchina ospite però inizierà ad essere piano piano un fattore, mentre quella gialloviola troverà ossigeno solo da Barnes. Si arriva così all'intervallo lungo con i Lakers avanti di 5, ma la sensazione di equilibrio è ben presente negli occhi degli spettatori e neanche un Bryant stratosferico nel terzo quarto riuscirà a modificare l'andamento da "botta e risposta" della gara. Il terzo quarto si chiude con un buzzer da tre di Fisher, che regala ai Lakers proprio 3 punti di vantaggio, pochi ma sufficienti per covare sogni di gloria. Ma nel terzo quarto la musica cambia improvvisamente e i Thunder piazzano il primo break importante della gara, arrivando sino al massimo vantaggio sul +10 (91-81) con circa 4 minuti da giocare. I Lakers però hanno carattere da vendere e grazie ad uno splendido contro-break, fatto di nervi e determinazione rientrano: Fisher apre le danze con una tripla allo scadere dei 24, poi ruba palla per il contropiede di Lamarvellous che si prende fallo e canestro, completa la rimonta Bryant con due fade-away in faccia a Harden. Parità a quota 91 con un minuto circa da giocare. Durant lancerà il suo dardo velenoso del +2 nonostante una difesa di Artest encomiabile, la risposta di Bryant non si farà attendere, ma un sanguinosissimo rimbalzo offensivo di Ibaka girerà il match. Sotto di 2 con 30 secondi circa sul cronometro, Kobe serve Gasol che sbaglia il più semplice dei layup e i Thunder chiuderanno la gara dalla lunetta, ribaltando il fattore campo sin da gara 1.
Finisce 99-93 Thunder. MVP Russel Westbrook, autore di 23 punti e 8 assist. Solo 21 per Durant, marcato divinamente da Artest; Kobe sigla una gara da 40 punti+8 assist+4 rimbalzi, ma Gasol, Bynum e Odom sono troppo evanescenti e i Lakers vanno al tappeto.
Thunder leads 0-1.
Charlie Baker
22-12-2011, 15:07
Gli esami universitari incombono nuovamente, ma in queste feste non voglio pensarci più di tanto. Ho NBA 2k12 e sono finalmente pronto per iniziare veramente una nuova emozionante associazione.
Su che squadra ricadrà la scelta? (opzioni attualmente in ordine di preferenza, poi chissà che sarà)
- i nuovissimi Los Angeles Clippers di CP3, Chauncey Billups, Caron Butler Blake Griffin, e DeAndre Jordan;
- i talentuosi Minnesota T'Wolves del genietto Rubio a disegnare poesie per Derrick Williams e Kevin Love;
- i giovani arcigni Denver Nuggets di Gallo, Lawson, Fernandez e Nenè;
- i rivoluzionati New Orleans Hornets di Rocky, Kaman, Gordon;
- i "impresa in costruzione: inizio lavori 09/07/2012" Dallas Mavericks campioni in carica del mio Dirkone;
La scelta a v...no vabè, scelgo io, ma ogni consiglio sarà ben gradito...
E cercherò anche di essere presente nei miei riassunti...
Giorno prefissato per la scelta della scuola: il giorno d'uscita del nuovo Realistic Roster by Albys! A presto! ;)
Ancient Mariner
22-12-2011, 15:57
In attesa che si sblocchi il lockout (i roster di albys) la nuova avventura comincia con la preseason. Ospiti all'American Airliner Arena sono gli Indiana Pacers. E cavolo, se è dura. Prevedo un inizio di stagione assai difficile, perchè questa era solo la mia prima partita con nuovo game.
La partita è stata fatta principalmente da Indiana (ed è normale che fosse cosi). Noi, tranne qualche piccolo parziale, soffriamo parecchio in difesa, anche se col passare dei minuti le cose si sono pian piano sistemate. La prima partita è quindi una sconfitta, c'è tanto da lavorare, ma il tempo per migliorare c'è (non tanto prima dell'inizio della stagione, prevista a giorni, ma nel corso della lunga regular season).
http://img847.imageshack.us/img847/9956/immaginewd.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/847/immaginewd.jpg/)
E riecco in pista i Campioni nba 2012, i Bulls del vostro beneamato stronzo italico.
:p
Sempre bellissima la fase estiva del gioco, con il pre-draft che io sfrutto sempre molto (mi piace provare i giocatori) e le firme dei free agent, che vivo giorno per giorno.
Come previsto, perdiamo Javale McGee. Il ragazzone cerca soldi altrove, e se ne va ai Grizzlies a comporre una coppia di lunghi davvero interessante con Sullinger. Mi è spiaciuto perderlo, ma non c'era nulla da fare.
Oltre a lui se ne va CJ Miles, ma non sarà rimpianto, come detto non aveva ingranato in maglia Bulls.
Avevamo il primo pick del draft, grazie a una magata dell'anno prima fatta con i Raptors (Asik per la loro prima scelta). E già che ci sono, vi rinfresco la memoria, con la volontà espressa un anno fa:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=35772441&postcount=7199
Beh, ce l'ho fatta. :O
With first nba pick, Chicago Bulls select forward-center Andre Drummond, from Connecticut.
http://img403.imageshack.us/img403/5868/draft2k12.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/403/draft2k12.jpg/)
Gli (e vi) dico subito che da me farà esclusivamente il centro. Riserva di lusso di Noah, con più spazio possibile perché voglio che maturi in fretta. Mi attendo molto da lui, ma non voglio dipendere da lui. Lui e Vesely sono l'oggi ma ancor più il domani. Dedmon, centro settepiedi da USC, è la mia scelta a fine secondo giro.
Drummond in una gara di pre-season.
http://img834.imageshack.us/img834/3373/drummond.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/834/drummond.jpg/)
A questo punto, non avendo spazio salariale per firmare FA, attendo la fine delle operazioni e l'inizio della nuova season per completare la rosa con un paio di uomini, peraltro non di primo piano perché riesco a rifirmare sia Ronnie Brewer che Gibson.
Si ritirano nomi storici, come Nash (:ave: :cry: ), Fisher, Grant Hill, Iverson, Ben Wallace, oltre a Nazr Mohammed.
Durante l'estate, crescono di 4 punti overall Vesely (73), di 1 Rose (ora 94), Mills (70), di 3 Tristan Thompson (65). Mando Noah al camp per mettere su massa, e torna con 10 kg in più e un buon upgrade di forza. Mando anche tutto il team a scuola di tiri liberi, che non fa mai male. E completo mandando Ron Brewer a lavorare sui fondamentali della guardia (sale di 1 d'overall, 75).
Jason Kidd e Jason Terry compiono una scelta clamorosa :eek: , e a fine contratto passano entrambi ai Lakers, dove aiuteranno Kobe a svezzare Maalik Wayns e magari vincere un anello. Incredibile Kidd che a 39 anni gioca ancora, e in che squadra!
Eccezionale il mercato dei Cavaliers, che reduci da una stagione fallimentare e con un monte stipendi vuoto riescono in un colpo solo ad accaparrarsi Russel Westbrook e Tim Duncan, oltre a scegliere col pick 2 il promettentissimo Anthony Davis. Non credo basterà loro per tornare in vetta come nel periodo Lebron, ma di certo portano un bel po' di luce in Ohio.
Felton e Gallinari vanno in coppia a Phoenix, dove torna anche Barbosa.
Durant, restato orfano del compagno di merende, deve accontentarsi del rookie Middleton e degli ultimi scampoli di carriera di Jamison. Deludentissima campagna dei Thunder.
Fra le rivali principali, Miami resta quasi uguale e così pure Boston.
A Charlotte arriva Rivers, che farà coppia d'assi con Perry Jones.
Molto bene Portland, che acquista Kemba Walker e Arthur, e così pure Minnesota e Indiana, squadre giovani e talentuosissime.
Arriva ottobre, e così il completamento del roster con la firma di un annuale da 720K a Shane Battier. Ho voluto fare di Thibodeau un uomo iperfelice. :O .
Chicago Bulls 2012-2013.
PM: Derrick Rose (94) - Patrick Mills (70) - Mike Taylor (66)
G: Jamal Crawford (71) - Kyle Korver (61)
G/F: Ron Brewer (75) - Shane Battier (69)
F: Luol Deng (83) - Taj Gibson (75) - Jan Vesely (73) - Tristan Thompson (65)
PF-C: Carlos Boozer (86)
C: Joakim Noah (83), Andre Drummond (73), Dewayne Dedmon (64)
Ho in dote anche Renardo Sidney, che si farà un'altra season in D-League, dove spesso sarà raggiunto da Dedmon.
Si parte, obiettivo repeat nella peggiore delle ipotesi. :D
Ancient Mariner
22-12-2011, 18:56
Sommo albys (quando arrivano i roster?) non hai troppi giocatori in squadra? Qualcuno secondo me è in esubero.
Ancient Mariner
22-12-2011, 22:10
http://img835.imageshack.us/img835/6046/immaginelhl.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/835/immaginelhl.jpg/)
In questi playoff i Lakers non si erano mai trovati sotto 0-1, ora ospitano dei Thunder esaltatissimi per aver ribaltato il fattore campo e pronti a mettere definitivamente K.O. i più blasonati avversari. Si comincia e i Lakers hanno gli "occhi della tigre" e la voglia spasmodica di vincere, ma Durant risponde colpo su colpo e non permette ai padroni di casa di scappare. I Lakers però sono presentissimi, sia fisicamente che con la testa, e trovano risposte pronte sia dai titolari che dalla panchina. Durant però è una furia e costringe agli straordinari Artest e Barnes, i quali però non hanno successo e non riescono ad arginare il talento #35. KD35 trova un grande appoggio da parte di un James Harden clamorosamente efficiente in attacco, ma i Lakers sfoggiano un Odom delle grandi occasioni oltre che ad un Barnes dalla solita faccia tosta in attacco. Nonostante i problemi nel contenere Durant, i Lakers riescono a chiudere il primo quarto avanti di 2. Nel secondo quarto Odom confermerà di essere in serata, ma i gialloviola troveranno forse la risposta a tutti i loro problemi con una mossa tanto avventata quanto efficace: nonostante una serie di DNP consecutivi importante, Ebanks viene clamorosamente mandato in campo per tentare di fermare il #35 degli ospiti, ma il buon Devin avrà un impatto ben più devastante di quello che il coaching staff lacustre poteva prevedere. Ebanks infatti neutralizza Durant attaccandolo direttamente e grazie alla sua velocità non è facile depistarlo neanche in difesa. I Lakers, che avevano vacillato parecchio ad inizio quarto, chiudono avanti di due il secondo periodo. Nel terzo periodo l'equilibrio continuerà a regnare solenne finché Kobe, fin lì "intermittente", non decide di prendersi un paio di tiri pesanti. I Lakers vanno prima a +4 e poi, proprio a cavallo tra terzo e quarto periodo, troveranno la forza di issarsi fino ad uno splendido +9, con Bryant e Bynum grandissimi protagonisti. I Lakers riusciranno a mantenere il vantaggio intatto fino a 2 minuti dal termine, ma i Thunder non ci stanno e tentano una furiosa rimonta, arginata solo da Bryant ed Ebanks, schierato incredibilmente anche nel finale. Gli ospiti ce la metteranno tutta, arriveranno a sfiorare l'impresa, ma la freddezza dalla lunetta dei gialloviola sarà la loro arma finale per chiudere la gara.
Finisce 131-134 Lakers. MVP in una gara dagli attacchi pirotecnici Kobe Bryant: 28 punti+7 assist+4 rimbalzi il suo bottino. Odom ne fa 25+9 rimbalzi, Bynum 21+8, Ebanks ne mette 16 come Gasol. Per i Thunder 45 punti, 10 rimbalzi e 8 assist per Durant, 34 punti per Harden, ma Westbrook si ferma solo a 16. La serie si sposta ad OKC.
Series tied 1-1.
PS: Bravo Albys, Drummond è la scelta più logica, anche se quest'anno non sta facendo faville. Squadra giovane, talentuosa, futuribile e vincente. Hai tutto per creare una dinastia.
El_Cabezon
23-12-2011, 01:11
gara 3. Raptors @ Hawks 98-107
Come volevasi dimostrare. Atlanta è decisa fin da subito nel metterci sotto, davanti ai suoi tifosi non possono di certo arrendersi... J.Smith lavora alla grande sotto i tabelloni, mentre i nostri appaiono ancora "farraginosi": Cabezon suda le proverbiali sette camicie nel tentativo di dare i giusti input ai suoi "Dinosauri" ma evidentemente questa serie sarà tosta fino alla fine.:mad: Gara fallosa quella di D-Willie, mentre Horford (MVP, 20pti 12rimb) sembra un flagello divino al cospetto di un Bogut formato coniglio:eek: E così serve un grande DeRozan (23pti 7ass) e un altrettanto positivo Bargnani (21pti 6rimb) per evitare la debacle! Ma quando mancano appena 4 minuti alla sirena conclusiva è la volta di J.Johnson, fin lì poco lucido, che approfitta di un black out di Toronto e piazza due bombe di fila che creano lo strappo decisivo:cry: 2-1 e serie riaperta.
gara 4. Raptors @ Hawks 109-97
Aaaah come gioca Williams...:D Finalmente i Raptors si svegliano e tornano a macinare gioco e avversari: Williams (MVP, 34pti 7rimb 3stp) è il trascinatore principe della serata, ma altrettanto decisivo è l'apporto di Bogut (18pti 13rimb) e Bargnani (22pti 5rimb), ma anche di chi entra dalla panca per "tarpare le ali" alle Aquile di Atlanta. J.Johnson e J.Smith vengono resi inoffensivi da subito, massimo vantaggio dei Raptors a metà terzo quarto (+21), ultima frazione giocata al rallentatore controllando il ritorno degli Hawks guidati da un ottimo Teague (12pti 10ass).:cool: e adesso sotto col match ball...
gara 5. Raptors vs Hawks 101-100
Soffriamo da cani! Portiamo a casa la vittoria al fotofinish contro degli Hawks mai domi: sempre dietro nel punteggio ma pronti ogni volta a soffiarci sul collo, con Teague di nuovo su ottimi livelli (14pti 11ass) e J.Johnson in versione cecchino (33pti). Cabezon ringrazia l'ottima vena realizzatrice di DeRozan (MVP, 26pti 6ass 6rimb) chiamato nell'ultima azione dei suoi al canestro "rassicurante" del +4... non oso pensare il dramma psicologico che avremmo vissuto nel caso il Rozzo avesse sbagliato, visto che Johnson la spara behind the arc all'ultimo secondo da posizione impossibile o quasi, per il più beffardo dei risultati... :stordita: :ciapet: :ciapet: serie conclusa sul 4-1, bye bye Atlanta, ma all'orizzonte si intravede già la sagoma imperiosa di DH12 e i suoi Magic:rolleyes:
@Albys: ottima scelta, IMHO Drummond può dare molto non solo in prospettiva futura...
@for all:D: auguri di buon Natale e buone feste a tutti!!
Ancient Mariner
23-12-2011, 09:50
Arriva un'altra sconfitta per i Miami Heat in questa preseason. Stavolta, di scena a Cleveland, si notano miglioramenti, sia in attacco che in difesa (anche se ancora devo prendere la mano con Wade). La partita rimane aperta, ma nel finale sono i Cavaliers a prenderla in pugno e a portare a casa la vittoria.
PS: come diavolo si prendono i rimbalzi?
http://img339.imageshack.us/img339/989/immaginemfg.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/339/immaginemfg.jpg/)
Ancient Mariner
23-12-2011, 15:26
Sblockout avvenuto. Con i roster 2k aggiornati e gli sliders di albys, inizia la prima avventura dell'antico marinaio alla guida dei Miami Heat (da oggi, cancello tutto quello fatto in passato, riparto da 0).
Sarà sicuramente un inizio di stagione difficile, visti anche i risultati della preseason, ma ora bisogna fare sul serio. Vada come vada.
Ecco il roster dei Miami Heat 2011/2012:
http://img543.imageshack.us/img543/6750/rosterl.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/543/rosterl.jpg/)
Ed ecco la schedule del mese di Novembre. Mese subito importante dato che giochiamo 9 partite in casa e solo 4 in trasferta:
http://img835.imageshack.us/img835/8061/schedulez.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/835/schedulez.jpg/)
Stagione 2011/2012 ricca di grandi novità, con squadre stravolte, squadre rafforzate e squadre indebolite. Nel primo power ranking, siamo in testa e quindi favoriti alla vittoria finale:
http://img80.imageshack.us/img80/2442/powerranking.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/80/powerranking.jpg/)
Ed ecco la partita d'esordio, al Madison Square Garden contro i New York Knicks:
http://img857.imageshack.us/img857/6940/mianyk.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/857/mianyk.jpg/)
Buon divertimento con la nuova storia dei Miami Heat. Ve lo prometto, sarà lunga.
Ancient Mariner
23-12-2011, 19:11
http://img855.imageshack.us/img855/1439/issacbaldizonnewyorkkni.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/855/issacbaldizonnewyorkkni.jpg/)
E' cominciata la stagione, e come già accennato sarà un inizio di stagione difficile. Per di più, l'esordio è al Madison Square Garden contro i New York Knicks, che quest'anno vogliono puntare in alto.
http://img69.imageshack.us/img69/3203/15971710.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/15971710.jpg/)
E' una sconfitta, ma che a New York ci può stare. L'importante è lavorare bene per migliorarci.
Ora subito sull'aereo per Miami per il back to back:
http://img198.imageshack.us/img198/1712/21678062.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/198/21678062.jpg/)
Ancient Mariner
23-12-2011, 23:06
http://img542.imageshack.us/img542/9694/immaginefg.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/542/immaginefg.jpg/)
Ancient Mariner
24-12-2011, 08:21
http://img802.imageshack.us/img802/1959/wasmia.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/802/wasmia.jpg/)
http://img810.imageshack.us/img810/1454/injg.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/810/injg.jpg/)
@Mariner: due "season ending" con vittime illustri nella lista degli infortunati. Stai tranquillo se all'inizio stenti un po', è capitato anche a me. Il fatto è che è cambiato il gioco e si sono modificati certi equilibri, ma il tempo di prendere la mano e inizierai nuovamente a dominare il gioco. Anche perché, non ci sono scuse: l'anello è l'obiettivo obbligatorio degli Heat.
@Cabezon: Ci può stare la vittoria in cinque gare contro gli Hawks e ora anche i Magic sono alla tua portata. Certo c'è DH12, ma per il resto Orlando è una squadra non certo irresistibile. Le finali di Conference sarebbero un grandissimo risultato per i tuoi, tutto ciò che arriva dopo ha il sapore del miracolo.
Ancient Mariner
24-12-2011, 12:06
http://img713.imageshack.us/img713/2065/utamia.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/713/utamia.jpg/)
http://img861.imageshack.us/img861/1976/mianoh.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/861/mianoh.jpg/)
Dopo aver strappato il fattore campo, i Thunder tornano a OKC con l'obiettivo dichiarato di difendere strenuamente il proprio palazzetto. L'inizio di gara è interlocutorio, con Bynum protagonista per gli ospiti e Harden per i padroni di casa. A differenza della pirotecnica gara 2, le medie al tiro sono molto più umane ed il punteggio ne risente evidentemente. Le difese più attente però, oltre a generare medie più basse, generano anche parecchi falli e le due squadre dimostrano parecchia imprecisione dalla "linea della carità". Proprio a causa di questi falli, Gasol sarà costretto ad accomodarsi anzitempo in panchina e Odom gli farà presto compagnia, cosicché i Lakers si ritroveranno aggrappati al solito Kobe Bryant. I problemi dei Lakers si ingigantiranno però a fine primo quarto quando, a seguito di uno contrasto, Fisher si sloga la caviglia. Per lui sono previste due settimane di mezzo servizio, e la tegola si ripercuote immediatamente negli animi gialloviola. Gasol è abulico, Bynum intermittente, Odom assente e il solo Bryant non può evidentemente cantare e portare la croce per tutta la gara. Westbrook, infatti, capendo le difficoltà dei Lakers, incomincia sin dall'inizio del terzo quarto ad attaccare costantemente il ferro da situazione di pick and roll centrale, creando non pochi grattacapi alla retroguardia ospite. I Lakers piombano improvvisamente a -10, tenuti a galla dal solo Bryant che però sarà presto costretto ad accomodarsi in panchina. È il momento decisivo, Westbrook spacca in due la partita e i Thunder voleranno via definitivamente. I Lakers proveranno a rientrare, ma alla fine abbandoneranno la nave prima del tempo e gli ultimi minuti scorrono facilmente in puro garbage time.
Finisce 79-102 Thunder. MVP Russel Westbrook, 25 punti e 6 assist per lui. Limitato Durant, 20 punti solo; Kobe è un baluardo da 34 punti, ma anche l'unico dei Lakers a presentarsi in campo.
Thunders leads 2-1.
PS: AUGURI A TUTTI.
Wowowowowowowow i'm back, cioè, im back to write....!!!
Ho seguito le vicende del forum, Alp, con i Lakers su NBA2k12, Albys(complimenti per il titolo con i Bulls e complimenti anche ad un altro utente, che ha vinto, anche se chiedo venia, non ricordo il nick...:ave: ) , ancora affezionato al "suo" 2k11 e imbestialito con i "tecnici" 2k12, per il lavorone che ancora una volta deve fare a costo zero e tanta gratitudie (sicuramente da parte mia, ma anche di molti altri...). L'antico Marinaio, che è tornato tra queste onde, il "BRO"Bisy....che è in Arizona... super indaffarato, "Il Sindaco" Charlie Baker, che è apparso qualche giorno fa, Cabezon in Ontario...a svernare e far diventare vincenti i Raptors....io ho sistemato la scheda grafica e posso godermi NBA2k12...ho fatto la mia prima partita amichevole oggi(roster e sliders Ablys RR1 appena sfornato), sonora batosta contro i Bulls (io GSW), durata 5 minuti a quarto, livello ALL STAR, ho deciso, di farne altre prima di iniziare una ASSO.....ci si becca....;)
Ancient Mariner
27-12-2011, 09:56
Si, i Miami Heat ci sono. Dopo le prime 2 sconfitte, contro Knicks e Magic, non ci siamo più fermati. Sono già 6 le vittorie consecutive che ci consentono, con il record di 6-2, di essere già in testa alla South East Division con 0.5 partite di vantaggio sui Magic, squadra che affronteremo a fine mese.
Questa settimana avremo tre partite casalinghe, contro 76ers, Hawks e Raptors, per poi incontrare Grizzlies e Magic e entrare nel mese di Dicembre.
I Lakers devono vincere gara 4 per non finire "on the brink of elimination", i Thunder vogliono cullare il sogno NBA finals e vincere l'ennesima serie con il fattore campo ribaltato. L'inizio dei gialloviola è devastante: "la faccia delle finali" di Bryant e "gli occhi della tigre" degli altri 11 Laker in campo farebbe atterrire un serial killer. I Lakers sono concentratissimi, attaccano con pazienza e raziocino ed in difesa hanno aggressività da vendere. Bynum e Gasol iniziano molto bene, serviti costantemente in post per generare punti "facili" o falli dei corrispettivi pari-ruolo. I Thunder provano ad attaccare come in gara 3, ma stasera la difesa dei Lakers sul pick and roll funziona bene e Westbrook non riesce ad entrare bene in ritmo né riesce a far entrare in ritmo Durant. I Lakers vanno stabilmente sul +10 ma, nonostante Bryant sia assolutamente stratosferico e onnipresente, non riescono a staccarsi realmente di dosso gli avversari. È soprattutto James Harden, il quale sta giocando una serie impressionante offensivamente, a tenere a galla i padroni di casa che, a cavallo tra secondo e terzo quarto, provano una timida rimonta. Ma questa è una gara da vincere per i Lakers, che trovano in Bynum e Gasol le spalle ideali per il Black Mamba. Tra assist e conclusioni personali, Kobe confeziona la fuga degli ospiti che viene perfezionata tra terzo e quarto periodo. I Thunder, sprofondati a -19, hanno un sussulto a metà quarto periodo, ma i Lakers non si scompongono più di tanto e chiudono la gara con gli ultimi due minuti in puro garbage time.
Finisce 104-89 Lakers. MVP Kobe Bryant: 40 punti,7 rimbalzi,7 assist 5 rubate e 4 stoppate per lui. Gasol e Bynum vanno entrambi sopra i 20, mentre i Thunder solo Harden è presentabile con 21 punti. 18 per Durant e 14 per Westbrook. La serie torna a Los Angeles per gara 5 e poi, sicuramente, si ritornerà a OKC per gara 6.
Series tied 2-2.
Ancient Mariner
27-12-2011, 13:03
http://img846.imageshack.us/img846/395/dwaynewade.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/846/dwaynewade.jpg/)
Una buona settimana per i Miami Heat. Nelle 3 partite gicoate portiamo a casa 2 vittorie e 1 sconfitta. Si, dopo 7 vittorie consecutive, arriva il ko, all'American Airlines Arena, contro gli Atlanta Hawks. Partita mai in discussione, con un Wade particolarmente in difficoltà. Con "l'amico" in difficoltà, ci prova James in tutti i modi (chiudendo con 38 punti e 10 rimbalzi) ma non basta. Prima della gara con Atlanta, avevamo battuto Philadelphia 107-103. Poi abbiamo chiuso la settimana ospitando i Toronto Raptors e battendoli 96-92. Ora le ultime 2 partite del mese di Novembre contro Grizzlies e Magic, per poi fare il punto della situazione.
El_Cabezon
27-12-2011, 13:54
Metta World Peace :eek: :eek: :confused: per chi se lo fosse perso, il nuovo nome di Ron Artest... l'ho appena letto, ma è vero? o cantonata giornalistica?
@alp: IMHO i lakers non sono competitivi per il titolo, nel caso volessero non qualificarsi ai PO andrebbe pure bene visto il draft che aspetta l'nba il prossimo anno... Bryant è in mezzo al deserto! Urge Howard e pure in fretta per provare a dire la loro altrimenti verranno surclassati dai cugini dei Clippers. IMHO invece Minnesota potrebbe essere una sorpresa quest'anno...
Metta World Peace :eek: :eek: :confused: per chi se lo fosse perso, il nuovo nome di Ron Artest... l'ho appena letto, ma è vero? o cantonata giornalistica?
@alp: IMHO i lakers non sono competitivi per il titolo, nel caso volessero non qualificarsi ai PO andrebbe pure bene visto il draft che aspetta l'nba il prossimo anno... Bryant è in mezzo al deserto! Urge Howard e pure in fretta per provare a dire la loro altrimenti verranno surclassati dai cugini dei Clippers. IMHO invece Minnesota potrebbe essere una sorpresa quest'anno...
Arrivi tardi su Artest (personalmente continuerò a chiamarlo così): la notizia è vera e circola da quest'estate. Non hai visto che sulla maglia quello è il suo nome.
Secondo me, quest'anno nessuno è competitivo come gli Heat, ma i Lakers per il roster che hanno sono tra le prime 5. È evidente che dopo l'affare Paul, la stagione dei miei beniamini sarà falsata, ma non per questo i Lakers si possono permettere di finire in lottery: Bryant, Bynum, Gasol, Barnes, Artest, Fisher...direi che non sono gli ultimi arrivati. Per me i Clippers sono la squadra più elettrizzante del momento, ma siamo ben lontani dall'avere una contender per il titolo: panchina approssimativa, assenza di una guardia "vera" e DeAndre Jordan non danno garanzia di successo. Hanno messo la base, ma se non si muovono bene nel prossimo futuro faranno la fine dell'eterna incompiuta. I T-Wolves hanno messo su una bella squadra ed hanno preso un signor allenatore. Se dovessero acquisire la mentalità giusta, potrebbero togliersi qualche soddisfazione!
Secondo me, Alp, Fisher e Artest sono un po' alla frutta... uno fisicamente, l'altro perché fuori di melone.
:D
Nonostante Kobe e Gasol (che però sono certo pagherà per un po' il fatto di essere un "tagliato" in casa), il roster dei lakers è il più debole dai tempi di Smush Parker titolare.
Potete ancora essere competitivi perché a Ovest quasi ogni team ha un grosso problema da risolvere, ma di sicuro sarei molto sorpreso di vedervi in finale.
Non sono poi così sicuro che ai Clippers manchi una guardia... Billups potrebbe anche essere meglio lì, come 2.
Altra amichevole, per il sottoscritto, stavolta, abbiamo testato i Minnesota T-Wolves, vittoria difficile, contro i Bobcats, 47-45 (5 minuti a quarto RR1 roster&slider livello PRO dopo la scoppola presa ieri contro i Bulls...). Love MVP, con 14p+6r, bene Barea, Derrick Williams, Rubio e Wesley Johnson, squadra molto divertente, con aggiustamenti, può diventare ancora più divertente, continuerò con qualche altra amichevole, prima della "DECISION", anche perchè prima finisco la mia avventura Euroleague nel 2k11...A Presto...;)
Secondo me, Alp, Fisher e Artest sono un po' alla frutta... uno fisicamente, l'altro perché fuori di melone.
:D
Nonostante Kobe e Gasol (che però sono certo pagherà per un po' il fatto di essere un "tagliato" in casa), il roster dei lakers è il più debole dai tempi di Smush Parker titolare.
Potete ancora essere competitivi perché a Ovest quasi ogni team ha un grosso problema da risolvere, ma di sicuro sarei molto sorpreso di vedervi in finale.
Non sono poi così sicuro che ai Clippers manchi una guardia... Billups potrebbe anche essere meglio lì, come 2.
Arrivi tardi su Artest (personalmente continuerò a chiamarlo così): la notizia è vera e circola da quest'estate. Non hai visto che sulla maglia quello è il suo nome.
Secondo me, quest'anno nessuno è competitivo come gli Heat, ma i Lakers per il roster che hanno sono tra le prime 5. È evidente che dopo l'affare Paul, la stagione dei miei beniamini sarà falsata, ma non per questo i Lakers si possono permettere di finire in lottery: Bryant, Bynum, Gasol, Barnes, Artest, Fisher...direi che non sono gli ultimi arrivati. Per me i Clippers sono la squadra più elettrizzante del momento, ma siamo ben lontani dall'avere una contender per il titolo: panchina approssimativa, assenza di una guardia "vera" e DeAndre Jordan non danno garanzia di successo. Hanno messo la base, ma se non si muovono bene nel prossimo futuro faranno la fine dell'eterna incompiuta. I T-Wolves hanno messo su una bella squadra ed hanno preso un signor allenatore. Se dovessero acquisire la mentalità giusta, potrebbero togliersi qualche soddisfazione!
Mi intrometto...cosi brutalmente...
Ho visto il Christmas Day, Lakers, che secondo me hanno due addizioni da non sottovalutare ovvero McRoberts e Murphy, certo Odom manca e si sente, Gasol quanto sarà motivato, il Front Office lo spediva nella trade CP3, Kobe qualche problema fisica e un anno in più, tutto questo condito, da 66 partite in 5 mesi e spiccioli, stesso problema che potrebbero avere Spurs e Celtics e la partenza non brillante dei Mavs. Miami ha un anno di esperienza in più, Battier e mia personalissima opinione, la finale è stato un mezzo regalo dei BIG THREE visto anche la facile superiorità nel match di Natale; OKC, ovvero la carta la gioventù potrebbe pagare alla fine visto il calendario, Minnesota è intrigante Adelman grande coach, cosi come New Orleans e ovviamente i Clippers che hanno fatto un salto di qualità importante, però alla fine, potrebbero esserci sorprese, la compressione del calendario è una variabile, molto importante....
Secondo me, Alp, Fisher e Artest sono un po' alla frutta... uno fisicamente, l'altro perché fuori di melone.
:D
Nonostante Kobe e Gasol (che però sono certo pagherà per un po' il fatto di essere un "tagliato" in casa), il roster dei lakers è il più debole dai tempi di Smush Parker titolare.
Potete ancora essere competitivi perché a Ovest quasi ogni team ha un grosso problema da risolvere, ma di sicuro sarei molto sorpreso di vedervi in finale.
Non sono poi così sicuro che ai Clippers manchi una guardia... Billups potrebbe anche essere meglio lì, come 2.
Ma anche io sarei sorpreso di vedere i Lakers in finale. Però io tendo a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto. Fisher è alla frutta fisicamente, ma questo fatto è vero da almeno tre anni. Ma non è lui che deve farci vincere in RS, lui è quello che in gara 3 delle Finals (o di un turno qualsiasi dei playoff) deve mettere 8 punti e girare la partita. Insomma, deve essere sinonimo di Robert Horry e mi sembra che in questo fondamentale si migliori con l'età. Artest è K.O. mentalmente, ma non credo che in un'eventuale serie di playoff si faccia mettere i piedi in testa dal primo che passa. Soprattutto perché è pur sempre un figlio del Queens.
Senza Bynum e con Kobe al 50% i Lakers vannno ad un possesso (e quattro liberi sbagliati) dal battere i Bulls; con Gasol con la spalla slogata, con Kobe al 50% e senza Bynum i Lakers perdono solo di 9 a Sacramento in back to back. Non è certo un bottino esaltante, ma una squadra da lottery con i Bulls neanche ci arriva a giocarselo l'ultimo possesso.
Ribadisco, siamo più scarsi degli anni scorsi, ma credo che chiunque preferisca affrontare un'altra squadra piuttosto che noi ai playoff. Specialmente se quello con il #24 recupera.
Clippers: Billups da guardia con CP3? Bene, ma non benissimo. Io credo che Mr. Big Shot, per il quale provo un'ammirazione profonda, giochi meglio da playmaker o comunque da giocatore con la palla in mano. Io lo vedo meglio come sostituto di Paul, in maniera da portare esperienza e leadership dalla panchina. Le guardie odierne poi sono parecchio atletiche, siamo sicuri che sia una buona idea spendere Billups su gente dal primo passo bruciante? Inoltre, hanno un reparto lunghi che, tolto Griffin è ridicolo ed è messo anche peggio di quello di Miami, che non brilla di certo di luce propria.
Eh, ma Jordan è un ignorante che però si fa sentire là sotto, a forza di stopponi farà girare alla larga molti. Inoltre col tempo anche in attacco farà quello che faceva Chandler, avendo il mago Paul alle spalle.
Come lungo di scorta poi Evans non è male. Si rompe sempre, ma se gioca è un sacramento sia a rimbalzo che in difesa.
Non serve poi molto ai Clippers per giocarsela con tutti.
Anche io penso che Billups sia un PG, però è anche vero che ora i ruoli sono spesso annacquati, e un uomo di classe ed esperienza sul campo sa farsi comunque valere.
Intendiamoci, non sono da titolo e neppure da finale, ma a ovest le differenze sono leggere...
Mirkotarden
27-12-2011, 21:45
Ragazzi mi serve un consiglio...
Qual'è la squadra con maggiore margine salariale per poter prendere i free agent il 2° anno?
Ragazzi mi serve un consiglio...
Qual'è la squadra con maggiore margine salariale per poter prendere i free agent il 2° anno?
Credo proprio i tuoi...
Scadono 40 milioni con i soli Allen, KG e Green.
;)
Un 2-2 che equivale ad uno 0-0 ed una serie al meglio delle 3. Gara 5 può assegnare un pezzo di "Finals" ma Thunder e Lakers sanno entrambe che una sconfitta oggi lascia un "ricorso in appello" che ha le fattezze di gara 6 ad OKC. L'inizio dei Thunder è ottimo, figlio di rapidi contropiedi e buona intensità difensiva, mentre i Lakers non riescono a trovare la via dei punti nel pitturato e si devono affidare sin da subito a Kobe. Il Mamba non si fa pregare più di tanto e permette ai suoi di passare in vantaggio, anche perché la difesa ospite fa un po' acqua sul perimetro e Westbrook, dopo un buon inizio, perde un po' la bussola. Anche Harden è tornato "normale" ed allora i Lakers chiudono sul +7 il primo quarto grazie al buzzer dell'eterno Fisher. L'inizio di secondo quarto non fa che confermare le impressioni avute nel primo periodo: Kobe è in formato super, sia in attacco che in difesa; i lunghi gialloviola sono un po' avulsi dal gioco e Westbrook si incarta un po' troppo quando deve fare il playmaker. Durant, impreciso nel primo periodo, inizia a carburare proprio nei pressi dell'intervallo lungo, ma non evita ai suoi lo svantaggio di quattro punti a metà gara. La partita, già molto bella, subisce un'ulteriore iniezione di pathos nel terzo quarto, quando Bryant si ritrova letteralmente "da solo sull'isola" dell'attacco gialloviola contro dei Thunder che iniziano a far paura per davvero, in quanto ordinati in attacco e aggressivi in difesa. Il Black Mamba è impressionate, segna in qualsiasi modo immaginabile e regala la speranza ad uno Staples da un lato esaltato ma dall'altro atterrito dalla prestazione degli altri membri del quintetto gialloviola. Si arriva sul pari 70 all'inizio del quarto e decisivo periodo. I Lakers, con Bryant in panca, trovano risorse preziose da Barnes e Fisher, oltre al redivivo Bynum, mentre per i Thunder Ibaka e Cook sono le bocche da fuoco che fanno riposare prima della volata finale Westbrook e Durant. L'equilibrio regna incontrastato per i primi 5 minuti del quarto, poi Westbrook lo spezza inesorabilmente con 6 punti che sembrano indirizzare la gara verso gli ospiti. "No fear, 'cause Kobe is here!" sembra dire Bryant ai suoi: la risposta del Mamba non si fa attendere e grazie a 5 punti di Kobe i Lakers si riportano ad un possesso. Mancano 40 secondi circa sul cronometro. I Thunder decidono di non andare per il "two for one" e giocano ai 24. La difesa dei Lakers è feroce e aggressiva, Westbrook è costretto a forzare e i gialloviola riescono a recuperare il rimbalzo, con 18 secondi sul cronometro e sotto di uno. Time out e rimessa, la palla va a Kobe per la più annunciata delle azioni: "elbow iso". Il momento è decisivo, Kobe è come al solito glaciale, va in fade away contro Harden, il quale può solo ammirare la palla infilarsi nel canestro con 0.9 secondi da giocare. I Thunder non riescono a replicare, in gara 5 passano i Lakers!
Finisce 97-98 Lakers. MVP Kobe Bryant: 50 punti, 5 rimbalzi e 3 assist per lui. Bynum, secondo marcatore dei Lakers, ne fa 13, 11 per Gasol; Durant ne mette 24 e Westbrook 21, ma assieme non eguagliano il bottino del Mamba. Si torna a OKC per gara 6.
LAL leads 3-2.
Ancient Mariner
28-12-2011, 09:40
Riusciamo a chiudere il mese di Novembre in modo positivo. Le ultime 2 partite sono 2 vittorie, anche importanti, considerato che sono arrivate contro Hawks e Magic. La partita contro Orlando, in particolare, è risultata "decisiva" per affrontare Dicembre in testa alla South-East Division; era infatti uno scontro diretto. Le due partite finiscono 99-88 contro gli Hawks (James 33) e 104-93 contro i Magic, in una partita in cui Miami è sembrata nettamente superiore, vista l'intensità con cui ha giocato. Certo, anche i magic non hanno giocato al massimo, dato il back to back del giorno dopo, ma ci sono già primissime indicazioni in vista degli ancora lontani playoffs.
Ecco tutto il mese di Novembre ricapitolato:
http://img811.imageshack.us/img811/9889/novemberk.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/811/novemberk.jpg/)
Ed ecco la schedule di Dicembre:
http://img233.imageshack.us/img233/3977/novemberr.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/233/novemberr.jpg/)
Ancient Mariner
28-12-2011, 11:22
http://img851.imageshack.us/img851/3663/aroundthenba.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/851/aroundthenba.jpg/)
http://img860.imageshack.us/img860/2629/standingss.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/860/standingss.jpg/)
http://img705.imageshack.us/img705/563/statsasi.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/705/statsasi.jpg/)
http://img11.imageshack.us/img11/6876/injuryz.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/11/injuryz.jpg/)
Ancient Mariner
28-12-2011, 16:01
Eravamo praticamente in missione. Si, al Garden di Boston eravamo in missione. Il motivo? L'atteggiamento di Paul Pierce a Miami, quando quasi di scherno incitava la folla dopo una buona azione sua o dei Celtics. Quella volta vincemmo lo stesso, stavolta invece non ce la facciamo. Al termine di una partita equilibratissima, LeBron James sbaglia il jumper del possibile pareggio allo scadere, e cosi i Celtics battono gli Heat 97-95.
La sera dopo siamo impegnati a Toronto. Una partita di una bruttezza unica, vinta da noi 82-74. Prossimo impegno il 4 Dicembre a Detroit (7-9, 4-6 nelle ultime 10).
http://img217.imageshack.us/img217/9389/immaginevel.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/217/immaginevel.jpg/)
tecno789
28-12-2011, 18:18
ma le associazioni che state facendo sono quelle online? oppure sono quelle "normali", come fate a prendere quelle immagini con le stats?
Ancient Mariner
28-12-2011, 18:26
ma le associazioni che state facendo sono quelle online? oppure sono quelle "normali", come fate a prendere quelle immagini con le stats?
Associazione normale. Per le stats, segreto di stato :D
Mirkotarden
28-12-2011, 21:07
Associazione normale. Per le stats, segreto di stato :D
Furbacchione :D
Dopo il cinquantello di gara 5, pareggiato il personale carrier high dei playoff, con annessa vittoria e buzzer beater, Kobe Bryant guida i Lakers in gara 6 a casa dei Thunder. L'inizio di gara è di studio, con entrambe le squadre che tentano di affidarsi ai comprimari piuttosto che alle stelle, ormai stanche da una serie veramente esaltante ma stancante. I lunghi dei Thunder provano allora a metterla sul piano fisico e riescono a rubare parecchi rimbalzi offensivi, cosa che permette ai padroni di casa di arrivare almeno ad un massimo vantaggio di 6 punti. Kobe, capita l'antifona, decide di riprendere in mano l'attacco dei suoi e permette ai Lakers di ricucire lo strappo, nonostante un po' di imprecisione al tiro. Da metà secondo quarto però, anche Durant e Westbrook si iscrivono attivamente alla gara, ma il loro sforzo viene contrastato dal trio Bynum-Gasol-Odom che riesce a dar manforte al Black Mamba. Il vantaggio di 6 punti con cui i Thunder chiudono il secondo quarto è effimero e viene spazzato via da Bryant. È un momento decisivo, perché Kobe getta realmente il cuore oltre l'ostacolo e da solo sostiene l'attacco gialloviola, altrimenti diventato improvvisamente sterile. Alla fine del terzo quarto il punteggio è di parità e l'equilibrio regna anche per la prima parte del quarto periodo, nella quale i Lakers ritrovano Bynum ed un gioco più fluido. I Thunder però, come la goccia d'acqua che scava la roccia, fanno tante piccole cose che tendono a girare la partita, inoltre Kobe non ce la fa più, stanco dalla prestazione monstre della gara precedente: risultato, i Thunder con 3 minuti da giocare si trovano sul +15. Kobe, aiutato da Fisher, prova a recuperare e riporta con un paio di giocate d'alta scuola i suoi a -6, ma Durant e Westbrook gli rispondono a tono, trovano le giocate decisive e portano a casa la gara.
Finisce 93-108 Thunder. MVP Kevin Durant, con 29 punti e 10 rimbalzi. Westbrook ne aggiunge 27; per i Lakers 30 per Kobe, 20+9 per Bynum, ma la stanchezza inizia a farsi sentire nelle gambe dei lacustri. Si torna a L.A. per l'ultima e sicuramente decisiva sfida della serie: la prossima è gara 7!
Series tied 3-3.
PS: Mariner, l'inizio è quanto mai buono. La sconfitta con i Celtics brucia, ma ancora devi entrare in ritmo. Sappi però che non sono ammessi errori: l'unico obiettivo con quella squadra è l'anello!
PPS: d6m, è inutile andare di amichevoli: inizia un'associazione e piuttosto giochi qualche partita in più per farti le ossa!
Ancient Mariner
28-12-2011, 21:47
PS: Mariner, l'inizio è quanto mai buono. La sconfitta con i Celtics brucia, ma ancora devi entrare in ritmo. Sappi però che non sono ammessi errori: l'unico obiettivo con quella squadra è l'anello!
Esatto, anche perchè in caso di fallimento, potrebbe esserci una mini-rivoluzione. Dalla prossima stagione aprirò il mercato solo per qualche mese.
tecno789
28-12-2011, 22:02
Associazione normale. Per le stats, segreto di stato :D
:cry: comunque vi seguo sempre anche se non ho più il tempi di una volta per fare le associazioni anche io... :)
Ancient Mariner
29-12-2011, 09:55
http://img17.imageshack.us/img17/5192/injl.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/17/injl.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/8776/previewl.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/39/previewl.jpg/)
http://www.youtube.com/watch?v=Af178-bk4E4
Ancient Mariner
29-12-2011, 12:37
http://img593.imageshack.us/img593/3204/kb24r.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/593/kb24r.jpg/)
Un uomo solo al comando: è Kobe Bryant.
Nonostante la sua squadra sia nel bel mezzo di una rifondazione, nonostante gli infortuni di Gasol e Bynum, nonostante il record negativo ed essere fuori dalla zona playoffs, nonostante Metta World Peace; nonostante tutto ciò, lui ci mette l'anima, sempre. Viaggia all'incredibile ritmo di 41 punti a partita in stagione. Non so se potrà continuare cosi, non so cosa succederà ai Lakers se dovesse avere un calo di rendimento. Fatto sta che questi Lakers, cosi in difficoltà, sono comunque un avversario duro, molto duro. E finchè ci saranno, bisogna tenerli d'occhio. Riescono infatti a venire a Miami, contro la squadra col miglior record della lega, e vincere. Si, l'unica cosa che conta è vincere, e loro a Miami ci sono riusciti. E' stata anche una bella partita, e complimenti a Kobe. Lui può fare 51 (!!!!!) punti all'AmericanAirlines Arena. Tutto un altro atteggiamento rispetto a Paul Pierce :mad:
Nelle altre partite della settimana vinciamo a Detroit e perdiamo ad Atlanta.
http://img684.imageshack.us/img684/9821/boxscoret.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/684/boxscoret.jpg/)
http://img39.imageshack.us/img39/2693/standni.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/39/standni.jpg/)
Continua la PRE-SEASON, per il sottoscritto, 6 amichevoli in due giorni, per individuare, il team che mi riporterà su di un pino della NBA, dopo l'esperienza triennale in Euroleague con il 2k11. Andiamo per ordine:
Ieri giocato con RR1 di Albys 5 minuti a quarto livello PRO
BOS@NOH(d6m):46-50
Ottima impressione questi Hornets, mi sono trovato molto bene, velocitò, ottimo quintetto, campo e divise, molto belle, le due pecche riscontrare dal sottoscritto (ovviamente mia personale e opinabile considerazione, questo vale anche le per le altre che saranno qui sotto...;) ), la amncanza di un 2°play e la presenza di troppi "doppioni" in certi ruoli. Migliore per gli Hornets un incredibile Jarrett Jack che chiude 15p, anche se per la CPU MVP del match è stato Eric Gordon con 10p+5a.
PHI@DEN(d6m):50-42
Avevo molte aspettative positive, su i Nuggets, sembravano il team adatto al sottoscritto, che predilige velocità, perimetro e tanto tiro, invece grande difficoltà nel correre in campo aperto e a fare contropiede primario, una second unit dove tolto Rudy Fernandez, non ho trovato niente di buono, compreso anche il rookie Faried (ma sicuramente pecca mia, visto che uso poco i lunghi, anche se fa dei "zompi" incredibili), cose positive ovviamente Gallinari, partito subito forte (chiuderà con 14p top scorer delle "pepite"), bene anche Ty Lawson(12p+4a) e in generale, la propensione al tiro da fuori e da tre. La coppia di play Holiday e Williams, sono i nostri castigatori, il primo è anche MVP del match, grazie a 13p+6r+4a, Philly ostica squadra da affrontare.
Passiamo al pomeriggio odierno, ben quattro amichevoli:
IND@TOR(d6m):52-61
Maggior punteggio realizzato, in questa due giorni (+ i match amichevoli con GSW e MIN), arriva proprio dalla squadra che io non pensavo, i Raptors hanno un buon quintetto, un giocatore dalla panchina che mi è sempre piaciuto come Bayless, una gradita sorpresa come Ed Davis, dalla mani buonissime in mid-shot e sicuramente tanta buona prospettiva, per ricostruire, partendo da un paio di giocatori, la panchina è veramente poca cosa, come punti nelle mani, inoltre il campo originare è veramente qualcosa di osceno...Indiana non è mai stata in partita, nonostante i 22 di Granger, MVP del match Calderon, 10p+6a+3pr, top scorer Bargnani, sempre più go-to-guy dei canadesi, 16p, con un solo errore al tiro e ben 3 stoppate...
DET@WAS(d6m):50-47
Ecco uno dei team, che mi ha sempre ispirato, i Wizards, gioventù, attacco, maglie, campo e John Wall, ma anche tanto tiro da tre, il match è equilibrato, per tre/quarti, poi Detroit con Stuckey (MVP 12+6r+4a), va in fuga, ci pensa un Rashard Lewis a mettere pepe alla fine, ma l'ex Orlando,sbaglia la tripla aperta nel supplementare, il migliore dei "nostri" è John Wall 11p+6a, a questa squadra manca esperienza e ho fatto tantissima fatica a cercare una comoda penetrazione o più semplicemente un penetra e scarica, per aprire la difesa, merito anche dell'arcigna difesa di Detroit, non per niente in passato...BAD BOY...
NJN@CLE(d6m):49-50
Voilà...Quicken Loans Arena, ormai orfana da un anno del traditore LBJ, lo spirito però è sempre combattivo, come dimostra il punteggio finale e la gara nel suo totale, a deciderla è stato Kyrie Irving, prima scelta, che fin a quel momento aveva segnato solo un comodo lay-up e smazzato però ben 6 assist,ma tiracchiato malissimo, trova il jumper dai 6 metri in faccia a Deron Williams, pochi centesimi prima della sirena, ma l'mvp reale è l'israeliano Omri Casspi, uno dei miei preferiti, chiude con 12p, Jamison si ferma a 10p, bene un altro mio pupillo Eyenga, ottimo dalla panchina, che dire, le note positive, oltre ai già citati, metto sicuramente l'atletismo e la tenacia, inoltre anche la facile gestione delle rotazioni, nonchè del salary cap e del futuro, come note dolenti, i rimbalzi, l'esperienza, le poche opzioni offensive e forse ancora da trovare un vero e sicuro go-to-guy, inoltre una citazione per Ramon Sessions, diligente, ragionatore, ma non mette un cesto, ne da tre ne dalla media, decisamente il mio "NON" playmaker...
UTAH@SAC(d6m):48-34
Dalla squadra che mi aspettavo di più, come livello offensivo, insieme a Denver, arriva la peggior prestazione offensiva, di questo "sestetto" di amichevoli, confermo però la bontà del quintetto e di 2/3 giocatori dalla panchina, serata storta a parte, penso che ci sia molto potenziale offensivo, tanta velocità e una intercambiabilità, tra i ruoli, molto alta, di contro, manca un centro di riserva per Cousins, cm sottocanestro (vedi Chuck Hayes) e come per gli Hornets, troppi doppioni in questo caso nel ruolo di AP. Il nostro giustiziere e CJ Miles 12p+8r, aiutato da Alec Burks (10p), vince la sfida dei rookie contro Fredette che non ha messo un tiro dal campo, per i Kings, bene e costate Marcus Thornton, si spegne dopo un inizio positivo Tyreke Evans.
Domani, proverò i Knicks e chiuderò la mia ricerca, con i Celtics, più per un discorso, futuro, che per la prima stagione, in questo momento, cmq New Orleans, in testa, su Minnesota, poi Washington, Cleveland e Sacramento...
A prestooo!!!;) :cool:
"La resa dei conti", "Win or go home", "There is no tomorrow!", "L'allievo e il maestro"...si sprecano i titoli dei giornali prima di gara 7. Lo Staples Center è stracolmo di gente: si va dalle star di Hollywood ai bambini del quartiere intrufolatisi nel marasma generale. Questa è la resa dei conti, questa è gara 7!
Partono molto bene i Lakers, che in attacco servono subito il pitturato e coinvolgono Gasol e Bynum, con Bryant a fare da supervisore. Per i Thunder, sono subito gli esterni a farla da padrona con un Westbrook aggressivo e con Durant e Harden che fanno sentire subito la loro mano calda. È una di quelle gare in cui serve più sangue freddo che altro, allora Fisher piano piano inizia a fare le piccole cose che alla lunga cambiano la partita: una tripla, un passaggio sporcato, un po' di tempo guadagnato per oltrepassare la metà campo...Nonostante la maggiore esperienza, i Lakers non riescono ad andar via né nel primo né nel secondo e pirotecnico quarto, il quale sarà splendido teatro dell'incredibile duello "a distanza" tra Durant e Kobe: i due si caricano le rispettive squadre sulle spalle e inizieranno a martoriare le difese avversarie, arrivando all'intervallo a, rispettivamente, 18 e 19 punti. A metà gara, giusto per ribadire l'equilibrio visto nella serie, si arriva dunque in parità la quale incombe senza apparente soluzione di continuità nel terzo periodo. Ma a metà terzo quarto, la musica cambia: questo è forse il frangente più favorevole ai Thunder, che riescono ad issarsi sino al +8 ma i padroni di casa, sostenuti dalla notevole spinta dei sidekick, riescono a restare in scia e, a cavallo tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo, poi ad impattare nuovamente la serie. I protagonisti che non ti aspetti per i padroni di casa sono Fisher, Brown e Bynum; i primi due con 3 bombe pesantissime (due del Venerabile Maestro) il secondo con tanta presenza "in the paint". Quando rientrano i pezzi da novanta, da entrambe le parti, i Lakers hanno un possesso di vantaggio, ma non si volteranno più indietro: Kobe orchestra magistralmente gli attacchi dei Lakers, coinvolgendo Odom e Gasol, mentre la difesa dei padroni di casa si fa realmente impermeabile con Artest che praticamente annulla Durant. I Lakers si trovano in un amen a +12, ma non riescono ad affondare il colpo definitivo anche perché ora Kobe è realmente stanco. Ma i gialloviola hanno ormai girato la partita in difesa, l'attacco dei Thunder non trova più soluzioni facili e la festa dello Staples Center può avere inizio!!! I Los Angeles Lakers sono i campioni 2012 della Western Conference!!!
Finisce 96-103 Lakers. MVP il solito Kobe Bryant, il cui tabellino recita 29 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. Pesantissima doppia doppia di Bynum 19+10, 17 pesantissimi punti per Gasol, 13 con 5 assist e 4 rimbalzi per l'eterno Derek Fisher, che quando la palla pesa diventa una sicurezza. Durant si ferma a 25, stritolato dalla difesa di Artest nell'ultimo periodo, Westbrook ne sigla 17 con 11 assist, ma non basta.
LAL wins series 4-3.
What about Miami-Chicago?
Gli Heat regolano i Bulls con uno straripante 4-0 e volano subito alle Finals. Una sola gara persa in tutti i playoff, finora, è lo straordinario ruolino di marcia degli Heat, che assomigliano sinistramente ad una squadra in missione. Ma a causa del solito bug del 2k world, nonostante Miami fosse arrivata prima in stagione regolare avrà il fattore campo contro. Sarà "Kobe contro Los Amigos" e i precedenti in stagione regolare sono tutti a favore di questi: da quando gli Heat hanno questa configurazione, gli Heat sono 4-0 contro i Lakers. C'è anche una sfida nella sfida: Mike Brown contro LBJ. Queste Finals decreteranno chi dei due era il vero "perdente" della coppia!
Continua la PRE-SEASON, per il sottoscritto, 6 amichevoli in due giorni, per individuare, il team che mi riporterà su di un pino della NBA, dopo l'esperienza triennale in Euroleague con il 2k11. Andiamo per ordine:
Ieri giocato con RR1 di Albys 5 minuti a quarto livello PRO
BOS@NOH(d6m):46-50
Ottima impressione questi Hornets, mi sono trovato molto bene, velocitò, ottimo quintetto, campo e divise, molto belle, le due pecche riscontrare dal sottoscritto (ovviamente mia personale e opinabile considerazione, questo vale anche le per le altre che saranno qui sotto...;) ), la amncanza di un 2°play e la presenza di troppi "doppioni" in certi ruoli. Migliore per gli Hornets un incredibile Jarrett Jack che chiude 15p, anche se per la CPU MVP del match è stato Eric Gordon con 10p+5a.
PHI@DEN(d6m):50-42
Avevo molte aspettative positive, su i Nuggets, sembravano il team adatto al sottoscritto, che predilige velocità, perimetro e tanto tiro, invece grande difficoltà nel correre in campo aperto e a fare contropiede primario, una second unit dove tolto Rudy Fernandez, non ho trovato niente di buono, compreso anche il rookie Faried (ma sicuramente pecca mia, visto che uso poco i lunghi, anche se fa dei "zompi" incredibili), cose positive ovviamente Gallinari, partito subito forte (chiuderà con 14p top scorer delle "pepite"), bene anche Ty Lawson(12p+4a) e in generale, la propensione al tiro da fuori e da tre. La coppia di play Holiday e Williams, sono i nostri castigatori, il primo è anche MVP del match, grazie a 13p+6r+4a, Philly ostica squadra da affrontare.
Passiamo al pomeriggio odierno, ben quattro amichevoli:
IND@TOR(d6m):52-61
Maggior punteggio realizzato, in questa due giorni (+ i match amichevoli con GSW e MIN), arriva proprio dalla squadra che io non pensavo, i Raptors hanno un buon quintetto, un giocatore dalla panchina che mi è sempre piaciuto come Bayless, una gradita sorpresa come Ed Davis, dalla mani buonissime in mid-shot e sicuramente tanta buona prospettiva, per ricostruire, partendo da un paio di giocatori, la panchina è veramente poca cosa, come punti nelle mani, inoltre il campo originare è veramente qualcosa di osceno...Indiana non è mai stata in partita, nonostante i 22 di Granger, MVP del match Calderon, 10p+6a+3pr, top scorer Bargnani, sempre più go-to-guy dei canadesi, 16p, con un solo errore al tiro e ben 3 stoppate...
DET@WAS(d6m):50-47
Ecco uno dei team, che mi ha sempre ispirato, i Wizards, gioventù, attacco, maglie, campo e John Wall, ma anche tanto tiro da tre, il match è equilibrato, per tre/quarti, poi Detroit con Stuckey (MVP 12+6r+4a), va in fuga, ci pensa un Rashard Lewis a mettere pepe alla fine, ma l'ex Orlando,sbaglia la tripla aperta nel supplementare, il migliore dei "nostri" è John Wall 11p+6a, a questa squadra manca esperienza e ho fatto tantissima fatica a cercare una comoda penetrazione o più semplicemente un penetra e scarica, per aprire la difesa, merito anche dell'arcigna difesa di Detroit, non per niente in passato...BAD BOY...
NJN@CLE(d6m):49-50
Voilà...Quicken Loans Arena, ormai orfana da un anno del traditore LBJ, lo spirito però è sempre combattivo, come dimostra il punteggio finale e la gara nel suo totale, a deciderla è stato Kyrie Irving, prima scelta, che fin a quel momento aveva segnato solo un comodo lay-up e smazzato però ben 6 assist,ma tiracchiato malissimo, trova il jumper dai 6 metri in faccia a Deron Williams, pochi centesimi prima della sirena, ma l'mvp reale è l'israeliano Omri Casspi, uno dei miei preferiti, chiude con 12p, Jamison si ferma a 10p, bene un altro mio pupillo Eyenga, ottimo dalla panchina, che dire, le note positive, oltre ai già citati, metto sicuramente l'atletismo e la tenacia, inoltre anche la facile gestione delle rotazioni, nonchè del salary cap e del futuro, come note dolenti, i rimbalzi, l'esperienza, le poche opzioni offensive e forse ancora da trovare un vero e sicuro go-to-guy, inoltre una citazione per Ramon Sessions, diligente, ragionatore, ma non mette un cesto, ne da tre ne dalla media, decisamente il mio "NON" playmaker...
UTAH@SAC(d6m):48-34
Dalla squadra che mi aspettavo di più, come livello offensivo, insieme a Denver, arriva la peggior prestazione offensiva, di questo "sestetto" di amichevoli, confermo però la bontà del quintetto e di 2/3 giocatori dalla panchina, serata storta a parte, penso che ci sia molto potenziale offensivo, tanta velocità e una intercambiabilità, tra i ruoli, molto alta, di contro, manca un centro di riserva per Cousins, cm sottocanestro (vedi Chuck Hayes) e come per gli Hornets, troppi doppioni in questo caso nel ruolo di AP. Il nostro giustiziere e CJ Miles 12p+8r, aiutato da Alec Burks (10p), vince la sfida dei rookie contro Fredette che non ha messo un tiro dal campo, per i Kings, bene e costate Marcus Thornton, si spegne dopo un inizio positivo Tyreke Evans.
Domani, proverò i Knicks e chiuderò la mia ricerca, con i Celtics, più per un discorso, futuro, che per la prima stagione, in questo momento, cmq New Orleans, in testa, su Minnesota, poi Washington, Cleveland e Sacramento...
A prestooo!!!;) :cool:
Finito il mio "giro" di amichevoli, prima proviamo i New York Knicks, trovandoci, molto bene, con Carmelo Anthony, top scorer con 20 punti, perdendo però di due punti, il tiro da tre sempre di Melo, non vaa segno, per la disperazione del pubblico del Madison. Ottima spalla per Melo è Landry Fields, la vittoria va a OKC, con Westbrook MVP, supportato dal duo Harden+Durant. Note negative, ci sono, in primis, un cambio per il duo STAT+Tyson Chandler, tre play (Baron Davis, Bibby e Douglas+Imam Shumpert) e sicuramente un sesto/settimo uomo di "fiducia".
Finiamo il giro di squadre da provare, ci teniamo per ultimi i Celtics, contro gli Heat,.....un massacro...Miami è incontenibile, con i BIG THREE, (LBJ MVP del match), toccano anche il +20, solo grazie a Mr.He Got Game, a fine del match, solo 8 punti di scarto!!!!!Ovviamente, bene Ray Allen, su tutti gli altri rivedibili, purtroppo, mancano punti dalla panchina,alternative ai BIG THREE (età non giovane di quel trio), insomma c'è da lavorare!!!;)
theanswer85
31-12-2011, 00:15
ciao amici! vedo che qua il forum continua ad essere pieno di racconti.. bene bene... io sono ancora in fase poco "2k giocante" però ho appena messo i roster di albys e in questo limbo di attesa per cominciare la mia asso bella lunga con i miei thunder mi sparo una gara veloce per provare un pò va.. poi visto che la prossima settimana ho un pò di tempo potrei anche proseguire un pò con la mia asso "old rockets".. ma vedremo.. cmq le asso con sta storia delle stats che si incasinano mi rode non poco... mi sa che tocca aspettare 2-3 mesi per una patch prima di cominciare... uff.. ciao a tutti!! ;)
SHATTERING
31-12-2011, 10:02
domanda a chi stà facendo (o ha fatto) associazioni con questo nuovo capito, il 2K12:
ma è vero che si azzerano le stats durante l'associazione!!?? :eek:
Ancient Mariner
31-12-2011, 10:13
domanda a chi stà facendo (o ha fatto) associazioni con questo nuovo capito, il 2K12:
ma è vero che si azzerano le stats durante l'associazione!!?? :eek:
Io ho fatto una ventina di partite, e per ora trovo sballati solo alcuni valori delle stats delle squadre. Ma per ora, nessun azzeramento.
Ragazzi buon anno a tutti, ci sentiamo nel nuovo anno, cosi ricapitolerò la mia situazione.
Io ho fatto una ventina di partite, e per ora trovo sballati solo alcuni valori delle stats delle squadre. Ma per ora, nessun azzeramento.
confermo.
io sono oramai a metà stagione con i clippers...
La massima espressione del basket a stelle e strisce: ecco cosa sono le Finals. I giovani e rampanti Heat, contro i "maturi" ma indomiti Lakers. Nonostante siano reduci da una tremenda gara 7 giocata contro i Thunder appena due giorni prima, i Lakers partono abbastanza bene, attaccando il pitturato con continuità e trovando buone soluzioni offensive. La risposta degli Heat è affidata a LBJ, chiamato a riscattarsi dopo le deludenti Finals dell'anno scorso, che sembra non soffrire più di tanto la marcatura di Ron Artest, apparso più sulle gambe rispetto ai compagni. Nonostante i due falli prematuri di Kobe, i Lakers chiudono il primo quarto avanti di 4, grazie anche al grande contributo di Odom. Nel secondo quarto Kobe commette il terzo fallo praticamente immediatamente e la situazione viene sfruttata a dovere dagli ospiti che trovano in LBJ l'unica bocca da fuoco realmente affidabile in una gara che vede le difese grandissime protagoniste. I Lakers sbandano e Mike Brown decide di rischiare Bryant nonostante i 3 falli. La mossa paga, in quanto Kobe non solo riesce ad evitare un altro fallo, ma riporta i suoi sotto di 1 all'intervallo. I primi interlocutori minuti del terzo periodo sembrano confermare l'equilibrio visto in campo, ma la situazione degenererà rapidamente a favore degli Heat in pochi minuti. I Lakers, infatti, dopo esser riusciti a giocare sulla fatica per i primi due quarti, non ne hanno più e rallentano clamorosamente; gli Heat ne approfittano e chiudono il terzo quarto sul +10, ancora guidati da un James immarcabile. Si arriva al quarto e decisivo periodo, nel quale i Lakers tentano una reazione raschiando il fondo della loro panchina, ma lo sforzo porta solo a ridurre lo svantaggio sino al -4: a questo punto Wade, finora abbastanza dormiente, segna due canestri pesantissimi e i Lakers alzano bandiera bianca con gli ultimi minuti di gara che scorrono in puro garbage time.
Finisce 101-88 Heat. MVP James, 38 punti e 10 rimbalzi. Wade chiude con 18 punti; solo 17 per Kobe, il migliore dei Lakers è Bynum con 14 punti e 10 rimbalzi ma gli Heat avevano il doppio delle energie dei padroni di casa e ribaltano subito il fattore campo.
MIA leds 0-1.
PS: auguri di buon anno a tutti!
PPS: non sono sicuro al 100%, perché non le guardo praticamente mai, ma non credo che le statistiche mi si siano "corrotte".
Ancient Mariner
02-01-2012, 07:17
La massima espressione del basket a stelle e strisce: ecco cosa sono le Finals. I giovani e rampanti Heat, contro i "maturi" ma indomiti Lakers. Nonostante siano reduci da una tremenda gara 7 giocata contro i Thunder appena due giorni prima, i Lakers partono abbastanza bene, attaccando il pitturato con continuità e trovando buone soluzioni offensive. La risposta degli Heat è affidata a LBJ, chiamato a riscattarsi dopo le deludenti Finals dell'anno scorso, che sembra non soffrire più di tanto la marcatura di Ron Artest, apparso più sulle gambe rispetto ai compagni. Nonostante i due falli prematuri di Kobe, i Lakers chiudono il primo quarto avanti di 4, grazie anche al grande contributo di Odom. Nel secondo quarto Kobe commette il terzo fallo praticamente immediatamente e la situazione viene sfruttata a dovere dagli ospiti che trovano in LBJ l'unica bocca da fuoco realmente affidabile in una gara che vede le difese grandissime protagoniste. I Lakers sbandano e Mike Brown decide di rischiare Bryant nonostante i 3 falli. La mossa paga, in quanto Kobe non solo riesce ad evitare un altro fallo, ma riporta i suoi sotto di 1 all'intervallo. I primi interlocutori minuti del terzo periodo sembrano confermare l'equilibrio visto in campo, ma la situazione degenererà rapidamente a favore degli Heat in pochi minuti. I Lakers, infatti, dopo esser riusciti a giocare sulla fatica per i primi due quarti, non ne hanno più e rallentano clamorosamente; gli Heat ne approfittano e chiudono il terzo quarto sul +10, ancora guidati da un James immarcabile. Si arriva al quarto e decisivo periodo, nel quale i Lakers tentano una reazione raschiando il fondo della loro panchina, ma lo sforzo porta solo a ridurre lo svantaggio sino al -4: a questo punto Wade, finora abbastanza dormiente, segna due canestri pesantissimi e i Lakers alzano bandiera bianca con gli ultimi minuti di gara che scorrono in puro garbage time.
Finisce 101-88 Heat. MVP James, 38 punti e 10 rimbalzi. Wade chiude con 18 punti; solo 17 per Kobe, il migliore dei Lakers è Bynum con 14 punti e 10 rimbalzi ma gli Heat avevano il doppio delle energie dei padroni di casa e ribaltano subito il fattore campo.
MIA leds 0-1.
PS: auguri di buon anno a tutti!
PPS: non sono sicuro al 100%, perché non le guardo praticamente mai, ma non credo che le statistiche mi si siano "corrotte".
Mi spiace per te, ma forza Heat! :D
Ancient Mariner
02-01-2012, 08:09
Ragazzi sono "costretto" a ricominciare. Tra RR1, nuovi sliders e l'aver trovato le real class draft....Beh, i restart :D
El_Cabezon
02-01-2012, 14:43
Ragazzi sono "costretto" a ricominciare. Tra RR1, nuovi sliders e l'aver trovato le real class draft....Beh, i restart :D
:doh: :D :D oramai neanche la Snai ti quota più... :banned:
tecno789
02-01-2012, 14:59
Ragazzi sono "costretto" a ricominciare. Tra RR1, nuovi sliders e l'aver trovato le real class draft....Beh, i restart :D
io sono messo peggio di te, ne devo cominciare ancora una :D
ma ora con la patch rilasciata di albys credo che posso cominciare tranquillamente.
Ancient Mariner
02-01-2012, 16:59
io sono messo peggio di te, ne devo cominciare ancora una :D
ma ora con la patch rilasciata di albys credo che posso cominciare tranquillamente.
Esatto, come me. Ora con l'RR1 posso iniziare. Anche se sono molto indeciso su quale squadra prendere.
Ancient Mariner
02-01-2012, 17:05
Esatto, come me. Ora con l'RR1 e le draft class trovate su NLSC posso iniziare. Anche se sono molto indeciso su quale squadra prendere.
Modificato.
Ragazzi sono "costretto" a ricominciare. Tra RR1, nuovi sliders e l'aver trovato le real class draft....Beh, i restart
per non dimenticare:
Dopo aver abbandonato trionfalmente Chicago, mi ritrovo subito seduto ad un'altra scrivania, con un compito solo: il titolo.
Per prima cosa, si torna alla regular season da 82 partite (ormani nel real world siamo agli sgoccioli e il lockout sembra inevitabile)
ecco la presentazione della nuova squadra:
http://www.youtube.com/watch?v=K5g0JZ7dFT4&feature=related
http://img810.imageshack.us/img810/2518/rostern.jpg (http://img810.imageshack.us/i/rostern.jpg/)
Non chiedetemi che fine ha fatto l'asso con i Knicks. Ve lo dico io: è andata nel WC.
Ora ricarico le pile, trovo UNA squadra con cui giocare e riparto.
Intanto, vado di F12010. A presto.
PM: Andre Miller (34), Patrick Mills (22), Armon Johnson (21).
G: Brandon Roy (26), Wesley Matthews (24), Rudy Fernandez (25).
AP: Gerald Wallace (28), Nicolas Batum (21), Luke Babbitt (21).
AG: LaMarcus Aldridge (25).
C: Marcus Camby (36), Greg Oden (22), Jarron Collins (31).
.
Troppo lunga la season da 82 partite. Lasciata anche questa. Domani si riparte. Ancora non vi dico la squadra.
A domani.
http://img543.imageshack.us/img543/5384/rosah.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/543/rosah.jpg/)
http://img862.imageshack.us/img862/9414/rostter.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/862/rostter.jpg/)
Ragazzi ci risentiamo per nba2k12. Poco tempo, poca voglia, e non mi va di "informarvi" di un altro cambio di panchina.
Probabilmente a giorni tornerò a giocare, ma è inutile stare qui a commentare quello che combino se poi perdo stimoli.
Ci si sente tra qualche mese.
E va bene, continuerò a postare:
http://www.youtube.com/watch?v=yIVgV9cA4vk&feature=related
THE KNICKS ARE BACK -Amar'e Stoudemire-
82 games, playoffs 7-7-7-7, no trades, slide di albys.
Ragazzi, riparto da qui:
http://img585.imageshack.us/img585/8436/magickingdom.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/585/magickingdom.jpg/)
Stagione da 58 partite (andata e ritorno praticamente).
Playoff 7-7-7-7.
11 minuti a quarto.
Domani il recap delle prime partite.
http://img847.imageshack.us/img847/8018/tumblrlh3gpd6zwo1qc18ms.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/847/tumblrlh3gpd6zwo1qc18ms.jpg/)
Ed ecco il tanto atteso esordio dei nuovi New York Knicks. Sono i Knicks dei big three: Chauncey Billups, Carmelo Anthony e Amare' Stoudemire. L'obiettivo è solo uno: portare il titolo a New York il più presto possibile.
Poco prima della partita d'esordio,
Tranquillo :D. Col fatto che non prenderò NBA2K12, posso andare avanti tranquillo con questa associazione.
Unico "problema" il fatto che non ho potuto scaricare la classe draft. Nell'elenco non c'erano più.
Dopo mesi di inattività ricomincio a giocare a nba2k11. Userò i Chicago Bulls, 82 partite e playoff con serie da 7-7-7-7. Alcune partite saranno giocate e altre simulate. L'esordio è nella tana degli Oklahoma City Thunder.
Let's go Bulls.
http://img851.imageshack.us/img851/8691/bulls2.gif (http://imageshack.us/photo/my-images/851/bulls2.gif/)
http://img841.imageshack.us/img841/8205/brooklynnetspicture.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/841/brooklynnetspicture.jpg/)
E' l'opening game per questo nuovo palazzetto. A Brooklyn arrivano i Detroit Pistons (0-0).
Sblockout avvenuto. Con i roster 2k aggiornati e gli sliders di albys, inizia la prima avventura dell'antico marinaio alla guida dei Miami Heat (da oggi, cancello tutto quello fatto in passato, riparto da 0).
Ecco il roster dei Miami Heat 2011/2012:
Stagione 2011/2012 ricca di grandi novità, con squadre stravolte, squadre rafforzate e squadre indebolite. Nel primo power ranking, siamo in testa e quindi favoriti alla vittoria finale:
Buon divertimento con la nuova storia dei Miami Heat. Ve lo prometto, sarà lunga.
e mi fermo qui,potrei andare avanti per ore :stordita: :ave: :asd: :uh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
Ancient Mariner
02-01-2012, 18:02
Ahahahah ma sei andato a ripescarli tutti?? Cosi mi invogli a cercare un altro forum per "cancellare il passato".
Comunque, FOOORSE, Thunder. Forse.
Dopo la vittoria di gara 1, gli Heat sono pronti ad espugnare lo Staples per la quarta vittoria consecutiva in stagione che significherebbe un'ipoteca sulla vittoria del titolo. Ma i Lakers non hanno alcuna intenzione di fare da comparsa in queste Finals e partono a spron battuto. Il gameplan dei padroni di casa è semplice ma chiaro: palla ai lunghi e difesa forte. Bynum e Gasol, sul banco degli imputati dopo la deludente prestazione di gara 1, vengono subito coinvolti e i Lakers riescono a chiudere il primo quarto sul +10. James sembra essere l'unico baluardo degli ospiti, che però in apertura di secondo quarto rientrano clamorosamente, grazie ad una sequela di palle perse orripilante dei gialloviola e ai conseguenti contropiedi. A questo si aggiunge un LBJ veramente inarrestabile e i Lakers, se all'intervallo vanno sotto solo due, devono ringraziare Kobe Bryant che li tiene a galla in un momento di difficoltà. Il terzo quarto è sulla falsariga dei precedenti, con i Lakers che provano soprattutto a coinvolgere i lunghi e con James che non trova ostacoli tra lui ed il canestro. I Lakers però hanno almeno sette vite e, nonostante i poderosi colpi de "The Choosen One", restano aggrappati alla partita grazie ad alcune bombe di Fisher ed al solito apporto di Bryant. Nel quarto periodo, a James si affianca offensivamente Wade, e gli Heat scappano fino al +10 di massimo vantaggio. I Lakers sono "contati in piedi" e sembrano aspettare solo il colpo del K.O., il quale però non arriva. È un attimo: Kobe e Pau riportano i Lakers a contatto e ridanno speranza ad uno Staples che si era visto spacciato ma che vede i propri beniamini ancora sotto di 3 con 50 secondi da giocare circa e palla in mano Heat. Miami gioca ai 24 ma la difesa dei Lakers tiene con uno strepitoso Bryant su Wade. Si va dall'altra parte: Bryant per Odom in punta, Kobe gli passa dietro per per giocare il pick and roll se c'è il dai e vai, nel frattempo Fisher esce dai blocchi, Odom lo serve e il Venerabile Maestro si prende la tripla dall'ala: TIES THE GAME!!!! 11 secondi sul cronometro, palla a James che però viene tenuto in single coverage da Artest: OVERTIME. I Lakers provano a coinvolgere nuovamente Bynum e Gasol, ma la difesa degli Heat fa gli straordinari e riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa, che sprofondano a -5 quasi subito. Lo Staples trema ancora, ma Kobe piazza la tripla che accorcia le distanze e, al possesso immediatamente successivo e dopo una difesa strenua ma efficace, Fisher lo imita per il vantaggio Lakers con poco più di un minuto da giocare. La risposta di James non si fa attendere con una sonora tripla su scarico di Wade, poi ci pensa Kobe ad inchiodare la bimane con 11 secondi sul cronometro per il nuovo pareggio. Gli Heat vanno da Wade, che vede un varco e si butta dentro, Barnes lo ferma fallosamente e il #3 in maglia rossa ha 2 tiri liberi: il primo entra, il secondo viene incredibilmente sputato dal ferro con Odom che prende il preziosissimo rimbalzo e chiama time-out. Il cronometro segna 5.6 secondi e il punteggio è 113-112 Heat. I Lakers si affidano a Kobe, il quale prende il pallone e si butta dentro, l'arresto e la finta sono fenomenali, James arriva in aiuto come un treno e stende tutto ciò che incontra, compresi Wade e il #24, per gli arbitri non ci sono dubbi: due tiri. Lo Staples si ammutolisce in attesa dei tiri liberi: il primo è a bersaglio, il secondo pure!!!! Circa 2 secondi sul cronometro, ma gli Heat hanno finito i time out e "la preghiera" di Wade da oltre tre quarti di campo non arriva neanche al ferro. I Lakers vincono gara 2!!!
Finisce 113-114 Lakers. MVP Kobe Bryant, 30 punti e 8 assist per lui. 32+8 per Bynum, che però si infortuna nel finale e nelle prossime gare non sarà al meglio, Gasol ne scrive 22+9 a referto, l'eterno Fisher ne segna 17 con un surreale 5-7 da 3 e con dei canestri che potrebbero aver girato la serie. Agli Heat non basta James da 50 punti e Wade da 21 punti+9 rimbalzi+8 assist. La serie si sposta in Florida per 3 gare consecutive.
Series tied 1-1.
In assoluta parità dopo due partite, le Finals si spostano in Florida per tre gare consecutive all'American Airlines Arena. I Lakers, nonostante i problemi fisici accusati in gara 2, si presentano con Bynum in quintetto e servono sin dai primi possessi il loro numero #17, ma l'allievo di Kareem ha non pochi problemi offensivamente parlando. Gli Heat ne approfittano e scappano giocando a velocità doppia rispetto agli ospiti, i quali non si scompongono e riescono a rientrare proprio alla fine del primo quarto, grazie ad una pressione difensiva efficace che costringe LBJ a tornare sulla terra. Nei primi minuti del secondo quarto, la rimonta gialloviola si completa ed il punteggio si assesta definitivamente in una situazione di equilibrio. A contribuire attivamente a questa situazione sono pure Kobe e Wade, che si scambiano dei convenevoli proprio sul finire del secondo quarto che esaltano non poco il pubblico sugli spalti. La parità con cui si apre il terzo periodo è evidentemente destinata a durare, nonostante i tentativi di entrambe le squadre di creare uno strappo. Questi momenti fanno notare evidentemente al pubblico una cosa: entrambe le squadre sono obiettivamente stanche e la partita si gioca più sui nervi che sulla reale preparazione atletica e tecnica dei giocatori in campo. La partita è tuttavia sempre intensissima e, nonostante i molti errori, sempre molto godibile. A cavallo tra terzo e quarto periodo è Lamarvellous a dare uno scossone con una serie di giocate singole che mettono alle corde i padroni di casa, James è però in agguato e riporta sotto i suoi. Quando rientrano tutti i titolari, la gara entra nella sua fase cruciale. Fisher segna 4 punti in fila, poi ci pensa Gasol a rispondere ad un paio di canestri di Wade approfittando della marcatura non certo impermeabile di Ilgauskas, alla fine Kobe si mette in proprio e regala ai suoi un minimo di margine. Gli Heat hanno tutto il tempo per replicare con 40 secondi sul cronometro e sotto solo di 2, ma proprio nel momento decisivo la tripla di James, contestata divinamente da Artest, si stampa sul ferro. Kobe è poi implacabile dalla lunetta e restituisce ai suoi il fattore campo!
Finisce 101-97 Lakers. MVP Pau Gasol, finalmente tornato ai suoi standard con uno splendido 19+9 e con parecchi punti nei momenti chiave. Kobe è l'high scorer dei Lakers con 30 punti a cui aggiunge i soliti 5 assist e 4 rimbalzi. "Rallenta" James, solo 27 punti per lui, mentre "accelera" Wade 29+7 assist, ma un Bosh praticamente ectoplasmatico condanna gli Heat alla sconfitta.
LAL leads 2-1.
L'emicrania che colpisce Chris Bosh e gli impedisce di giocare proietta Ilgauskas in quintetto per gli Heat, con il conseguente spostamento di Haslem in AG. È questa la notizia con cui si apre gara 4, notizia che non fa certo piacere ai tifosi degli Heat e a coach Spolestra, che si trova ulteriormente impoverito un frontcourt che già era evidentemente poco qualitativo. I Lakers iniziano con il piglio giusto la gara, seguendo il solito gameplan: difesa al limite del fallo e attacco fondato sostanzialmente sulla creazione di punti in area. Le difese però la fanno da padrone, costringendo gli attacchi a percentuali basse e a tiri quasi sempre contestati. In questo grigiore generale, James e Wade provano ad elevare il proprio gioco, ma i Lakers restano aggrappati alla gara grazie alla loro forza mentale. Dalla panca Odom porta punti importanti, Bynum si danna l'anima nonostante l'infortunio e lotta come un forsennato, Kobe si accende improvvisamente sul finire di secondo quarto ed ecco che la gara gira improvvisamente: i Lakers, dopo essere stati sotto anche di 8, rientrano e arrivano all'intervallo lungo con solo 3 punti da recuperare. All'uscita dagli spogliatoi, i Lakers sono diversi, perché Kobe svolta clamorosamente: dopo aver segnato solo 6 punti nei primi due quarti, il Mamba si prende il palcoscenico e la gara si ribalta. I Lakers sono improvvisamente sicuri ed impermeabili, costringono gli Heat ad un sacco di palle perse o a tiri molto contestati e corrono bene il campo. Bryant è una furia e fa impazzire Wade che si spende in difesa ma non può nulla contro la prestazione da superuomo del #24. Gli Heat vanno all'ultimo riposo sotto di 10, ma in apertura di quarto periodo rientrano grazie alle triple di Miller e House. Bynum, nonostante la menomazione, tiene però i Lakers sui 4-5 punti di vantaggio, rispondendo colpo su colpo ai colpi dei padroni di casa, che si ritrovano ancora sotto di 3 a 5:30 dal termine nonostante gli sforzi. Ma Kobe ritorna sul parquet e la gara sostanzialmente viene decisa: Kobe ricomincia a tartassare gli avversari, inchioda prima la bimane rovesciata in traffico(!!!), poi serve Odom che sfrutta il miss-match con Ilgauskas, infila un jumper dalla media, la ruba a Wade e piazza la schiacciata in contropiede, infine completa l'opera con il fadeaway su Chalmers. "È il momento dei cartoni animati, in cui la gravità aspetta che il coyote realizzi di avere sbagliato prima di farlo precipitare.":gli Heat sono annichiliti, si ritrovano improvvisamente dal -3 al -11 e la gara è ormai inesorabilmente scivolata dalle loro mani. L'American Airlines Arena è ammutolita, i Lakers vincono gara 4 e mettono una seria ipoteca sulla vittoria finale.
Finisce 94-81 Lakers. MVP Kobe Bryant: 33 punti (27 tra terzo e quarto quarto!!!), 8 rimbalzi, 5 assist e 3 rubate. Bynum è encomiabile con 16, 14+8 per un preziosissimo Lamarvellous, Gasol è inconsistente con solo 7 punti ma non è un problema per i Lakers. Per Miami, James scompare sul più bello e sigla solo 21 punti, conditi da 9 rimbalzi e 7 assist; Wadene aggiunge 19, ma l'assenza di Bosh, che finora non aveva certo brillato, si fa sentire anche a livello psicologico. Ai Lakers basta una vittoria per tornare sul tetto del mondo!
LAL leads 3-1.
talladega
04-01-2012, 23:45
Alp come sempre molte belle e avvincenti le tue telecronache così come questa finale!!
Mi sembra che dopo la splendida finale di conference fra i tuoi Lakers e OKC anche questa finale non sia da meno :)
Alp come sempre molte belle e avvincenti le tue telecronache così come questa finale!!
Mi sembra che dopo la splendida finale di conference fra i tuoi Lakers e OKC anche questa finale non sia da meno :)
Una forma di vita che si manifesta sul thread :eek: :eek: :eek: !!! Grazie tall!!!!
Come intensità di gioco le due sfide sono "alla pari", ma qualitativamente la sfida con OKC è stata superiore. Gli Heat puntano molto sulla difesa fisica per volare in contropiede, mentre in attacco hanno un gioco molto semplice sostanzialmente fondato sulle scorribande di James e Wade. I Thunder hanno un gioco offensivo più corale e fluido, anche se è molto semplice rispetto ai vari "sistemi" presenti in NBA, ed una difesa meno fisica sugli esterni e quindi necessariamente più corale. Praticamente con gli Heat devo solo dare palla sotto costantemente ed attaccare i loro lunghi, tanto che in gara 4 ho fatto 54 punti nel pitturato su 94 totali, mentre con i Thunder mi dovevo inventare più soluzioni. In ogni caso, finora non mi posso lamentare delle sfide!
El_Cabezon
05-01-2012, 11:27
@Alp: belle sfide, e sai bene che condivido in toto la tattica anti-Heat:D palla ai lunghi per il lavoro sporco... ed "eliminare" Bosh! Se non si scalda lui (che a quanto leggo è mezzo claudicante, o sbaglio?:p ) diventa meno ostica, sempre che non incappi in una seratona dei vari Chalmers,Haslem o chi vuoi tu! Ma la mentalità vincente dei tuoi Lakers non la si inventa dal nulla...:cool:
p.s: tra poco riprenderò il discorso interrotto, nel frattempo spendo e spando in anti-ruggine:D
p.p.s: ma che bello l'avvio stagionale del Mago in da real world... chissà che la cura "Nowitzki" del neo-coach Casey cominci a dar frutti:rolleyes:
talladega
05-01-2012, 16:17
E' vero Alp purtroppo il thread è un pò in sofferenza....credo dipenda dal fatto che è in atto una migrazione un pò lenta al 2K12 non ancora pronto per una asso...ma essendo al lavoro Albys per l'RR completo fra poco si ripopolerà di certo :)
E' vero Alp purtroppo il thread è un pò in sofferenza....credo dipenda dal fatto che è in atto una migrazione un pò lenta al 2K12 non ancora pronto per una asso...ma essendo al lavoro Albys per l'RR completo fra poco si ripopolerà di certo :)
direi pensiero condivisibile al 100%;) :D
tecno789
05-01-2012, 16:33
E' vero Alp purtroppo il thread è un pò in sofferenza....credo dipenda dal fatto che è in atto una migrazione un pò lenta al 2K12 non ancora pronto per una asso...ma essendo al lavoro Albys per l'RR completo fra poco si ripopolerà di certo :)
io infatti sto provando le slider e ora ho appena cominciato l'associazione però non ho più il tempo di una volta per postare video, risultati ecc... :cry:
Ancient Mariner
05-01-2012, 16:43
http://img59.imageshack.us/img59/7263/thunder.gif (http://imageshack.us/photo/my-images/59/thunder.gif/)
Ancient Mariner
05-01-2012, 19:37
http://img708.imageshack.us/img708/6786/immagine1hi.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/708/immagine1hi.jpg/)
http://img535.imageshack.us/img535/9674/immagine2ee.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/535/immagine2ee.jpg/)
La folla ammutolita di Miami osserva Fisher oltrepassare la metà campo per l'ultima volta in carriera, la panchina Lakers è tutta in piedi e, quando suona la fatidica sirena di fine gara, l'immagine dell'abbraccio tra Bryant e Fisher, con tutti i gialloviola che si avvicinano per esultare con i due capitani di mille battagile, inizia il suo percorso in giro per il mondo.
http://nimg.sulekha.com/sports/thumbnailfull/kobe-bryant-derek-fisher-2009-6-12-0-51-10.jpg
È finita, i Lakers tornano sul tetto del mondo ed infliggono una sonora lezione agli Heat, espugnando l'AAA di Miami con un perentorio 109-91. E pensare che l'inizio non faceva presagire niente di buono: gli Heat, nonostante il pesante passivo che gravava sulle loro teste ad inizio partita, iniziano bene la gara con un roboante 5 su 5 da oltre l'arco che li proietta subito sul +10. Ma i Lakers, dopo gara 2, non sanno più cosa sia la paura e rientrano prepotentemente sul finire di primo quarto, guidati forse dal miglior Odom di sempre. È sempre Lamarvellous a guidare i suoi ad inizio secondo quarto, risultando essere un rebus irrisolvibile per la difesa dei padroni di casa. La partita resta in equilibrio, ma i Lakers sembrano per l'ennesima volta pronti a scappare e gli Heat si tengono a contatto solo grazie ad un redivivo Chalmers. All'intervallo lungo si arriva con i Lakers avanti di 3, grazie ad un tap-in sulla sirena di Haslem, ma l'impressione generale è che Miami, dopo il promettente inizio, si stia sciogliendo come neve sotto un sole gialloviola. L'impressione sembra essere corretta, perché nel corso del terzo quarto i Lakers scavano lentamente un solco. Non è un break quello degli ospiti, piuttosto un lavoro inesorabile di grandi difese e canestri pesanti. Kobe, per l'ennesima volta quieto nel primo tempo, segna tutti i canestri importanti, ma è Lamar Odom a creare i maggiori problemi alla difesa dei padroni di casa, oltre a risultare decisivo difensivamente. Miami è sfiduciata, ma prova lo stesso a rientrare dal -10 di inizio quarto periodo: Kobe però è nel suo regno e ricaccia pesantemente indietro gli avversari con un paio di canestri di alta scuola. Gli Heat crollano, il Mamba li infilza ed il finale è una lenta passerella per i nuovi campioni NBA!!!!
Finisce 109-91 Lakers. Lamarvellous è l'MVP della partita con 27 punti e 10 rimbalzi. L'MVP delle Finals è invece Kobe Bryant, che chiude con 33 punti e 8 rimbalzi; 19 per LBJ e 21 per Wade: Miami vive il suo secondo dramma consecutivo, in casa e contro una generazione di "vecchi" campioni che non ne vuole sapere di abdicare!
El_Cabezon
06-01-2012, 15:11
La folla ammutolita di Miami osserva Fisher oltrepassare la metà campo per l'ultima volta in carriera, la panchina Lakers è tutta in piedi e, quando suona la fatidica sirena di fine gara, l'immagine dell'abbraccio tra Bryant e Fisher, con tutti i gialloviola che si avvicinano per esultare con i due capitani di mille battagile, inizia il suo percorso in giro per il mondo.
http://nimg.sulekha.com/sports/thumbnailfull/kobe-bryant-derek-fisher-2009-6-12-0-51-10.jpg
È finita, i Lakers tornano sul tetto del mondo ed infliggono una sonora lezione agli Heat, espugnando l'AAA di Miami con un perentorio 109-91. E pensare che l'inizio non faceva presagire niente di buono: gli Heat, nonostante il pesante passivo che gravava sulle loro teste ad inizio partita, iniziano bene la gara con un roboante 5 su 5 da oltre l'arco che li proietta subito sul +10. Ma i Lakers, dopo gara 2, non sanno più cosa sia la paura e rientrano prepotentemente sul finire di primo quarto, guidati forse dal miglior Odom di sempre. È sempre Lamarvellous a guidare i suoi ad inizio secondo quarto, risultando essere un rebus irrisolvibile per la difesa dei padroni di casa. La partita resta in equilibrio, ma i Lakers sembrano per l'ennesima volta pronti a scappare e gli Heat si tengono a contatto solo grazie ad un redivivo Chalmers. All'intervallo lungo si arriva con i Lakers avanti di 3, grazie ad un tap-in sulla sirena di Haslem, ma l'impressione generale è che Miami, dopo il promettente inizio, si stia sciogliendo come neve sotto un sole gialloviola. L'impressione sembra essere corretta, perché nel corso del terzo quarto i Lakers scavano lentamente un solco. Non è un break quello degli ospiti, piuttosto un lavoro inesorabile di grandi difese e canestri pesanti. Kobe, per l'ennesima volta quieto nel primo tempo, segna tutti i canestri importanti, ma è Lamar Odom a creare i maggiori problemi alla difesa dei padroni di casa, oltre a risultare decisivo difensivamente. Miami è sfiduciata, ma prova lo stesso a rientrare dal -10 di inizio quarto periodo: Kobe però è nel suo regno e ricaccia pesantemente indietro gli avversari con un paio di canestri di alta scuola. Gli Heat crollano, il Mamba li infilza ed il finale è una lenta passerella per i nuovi campioni NBA!!!!
Finisce 109-91 Lakers. Lamarvellous è l'MVP della partita con 27 punti e 10 rimbalzi. L'MVP delle Finals è invece Kobe Bryant, che chiude con 33 punti e 8 rimbalzi; 19 per LBJ e 21 per Wade: Miami vive il suo secondo dramma consecutivo, in casa e contro una generazione di "vecchi" campioni che non ne vuole sapere di abdicare!
complimentoni Alp... ma non avevo dubbi, tropppppo "Squadra" i tuoi Lakers per gli Heat, ancora lontani dal raggiungere una mentalità vincente:Prrr: grande chiusura per "Da Fish":)
intanto la Befana ha portato tra le mani del Cabe NBA2k12:cool: ma sebbene la curiosità di cimentarsi col nuovo capitolo sia tanta, aspetto di terminare la mia Asso coi Raptors, sempre che i Magic di DH12 non mi facciano passar la voglia...:stordita:
Sono in molti a chiedersi cosa faranno i campioni in carica durante l'off-season. I Lakers sono una squadra da rinnovare ma da mantenere ai vertici, con un gruppo di campioni che ha concluso l'ennesima stagione di circa 100 partite. Fisher si ritira come aveva annunciato, come Kidd, Nash e Grant Hill, mentre Artest e Shannon Brown decidono che il loro tempo a Los Angeles è finito. I Lakers esercitano le opzioni per Bynum e Odom, e fin qui niente di strano, ma la sorpresa è dietro l'angolo. Ricordate la trade che portò Alabi a Los Angeles in cambio di Carcter, Ratliff e Smith? Ebbene, dai Raptors era prevista anche la prima scelta 2012, una scelta tutto sommato in lottery visto che i Raptors hanno disputato un campionato scadente ma non ai margini. Ma la fortuna premia i Lakers, che si ritrovano con la quinta scelta da Toronto! Al draft i Lakers draftano alla 5 tale Felix Herrera, play argentino di 22 anni, 1,78 di altezza, 75 di overall e additato come l'erede di Ginobili (nel senso di ambasciatore argentino nell'NBA). Vengono firmate anche la trentesima e la sessantesima scelta, ma saranno scambiate quasi immediatamente. Poi arriva il momento del mercato e della possibilità di firmare i free agents. CP3 finisce a Cleveland e va a fare coppia con la seconda scelta del draft, ma in casa Lakers avvengono movimenti importanti: lasciano Los Angeles Walton (o meglio il suo ambito contratto in scadenza da 7 milioni), Blake, le scelte numeri 30 e 60, oltre ai già citati Artest e Brown e ad un paio di scelte maturate negli scambi, ed arrivano Greivis Vásquez, Courtney Lee, Thiago Splitter e scelte varie dalle squadre coinvolte.
La rosa dei Lakers per la 2k12-stagione 2012 sarà la seguente:
PM: Herrera, Vasquez
G: Bryant, Ellington, Lee
AP: Ebanks, Barnes
AG: Gasol, Odom, Splitter
C: Bynum, Alabi
Stasera probabilmente l'opening night, allo Staples Center sono attesi Durant e soci (che hanno aggiunto Scola a roster) per uno spettacolare inizio di stagione.
talladega
06-01-2012, 15:49
Complimenti per il titolo Alp!!!!
E' stato più difficle contro gli okc che che contro il Miami mi pare.
Per la squadra del prossimo anno non sei un pò debole nei PM?
Non pensi di intervenire sul mercato per quel ruolo?
complimentoni Alp... ma non avevo dubbi, tropppppo "Squadra" i tuoi Lakers per gli Heat, ancora lontani dal raggiungere una mentalità vincente:Prrr: grande chiusura per "Da Fish":)
intanto la Befana ha portato tra le mani del Cabe NBA2k12:cool: ma sebbene la curiosità di cimentarsi col nuovo capitolo sia tanta, aspetto di terminare la mia Asso coi Raptors, sempre che i Magic di DH12 non mi facciano passar la voglia...:stordita:
Complimenti per il titolo Alp!!!!
E' stato più difficle contro gli okc che che contro il Miami mi pare.
Per la squadra del prossimo anno non sei un pò debole nei PM?
Non pensi di intervenire sul mercato per quel ruolo?
Grazie per i complimenti.
Per ora andrò avanti così, se vedo che la squadra avrà bisogno farò dei cambi. Comunque Herrera (che ho provato in allenamento) probabilmente in difesa non è un fulmine da guerra, ma in attacco fa dei numeri niente male. Ha un tiro affidabile ed in penetrazione è molto rapido, praticamente non dipendo più da Kobe per generare dal palleggio in caso di necessità. Inoltre è in grado di giocare oltre 35 minuti (Fisher lo tenevo sui 20 in RS), dunque per sostituirlo alternerò Ellington (che ha caratteristiche ideali per la triangolo e che ormai è diventato uno mio fedele seguace) e Vasquez (che porta la fisicità che manca ad Herrera). Per ora, ritengo che la squadra sia ben costruita. Forse mancherebbe un secondo "triplista", ma se Herrera conferma la sua affidabilità al tiro potrei non averne bisogno.
Una cosa è certa, l'assenza a livello di carisma di Fisher si farà sentire e mi auguro che l'argentino abbia le spalle sufficientemente larghe per sopportare la pressione e per mettere i tiri importanti: la tripla di gara 2 del Venerabile Maestro è esattamente il tiro che distingue un Campione da un campione!
Doppio EDIT:
1) Bentornato Charlie!
2) Non direi che è stato più facile battere Miami piuttosto che OKC. Sono state due sfide diverse. OKC è stata più costante, sia fisicamente che mentalmente, mentre Miami non ha avuto la stessa costanza mentale. Praticamente con i Thunder c'è stata una sequela di "botta e risposta", con Miami potevo invece farli "sfogare" per poi ripresentarmi nei finali di gara. C'è da dire che poi gli Heat sono stati sconfitti da Fisher: quella tripla ad 11 secondi ha cambiato tutto, Miami dal 2-0 si è trovata 1-1 e per loro è stato un colpo micidiale. Stupisce in questo senso, la "riproduzione emotiva" dei giocatori in NBA 2K12: i Campioni che alzano il livello quando è necessario e invece gli altri che si sciolgono sul più bello.
PS: stasera salta l'opening night, forse domani!
Charlie Baker
06-01-2012, 16:35
CORRETE SIORE E SIORI,
I CLIPPERS SONO PRONTI A VOLARE!
http://latimesblogs.latimes.com/.a/6a00d8341c630a53ef0168e4fb00fa970c-800wi
THE PICK
Con l'arrivo del nuovissimo Realistic Roster di Albys, l'unico punto di domanda rimaneva su una scelta, anzi sulLA SCELTA: presso quale sponda, alias conference, il GM Charlie Baker era pronto ad approdare? Dare un seguito per un (utopico) repeat dei nuovi "vecchi" Mavs targati Carter-Odom? Provare a dare un impronta importante con i T'Lupi di Rubio e Love? Assolutamente NO!
La scelta era già ben chiara in mente al momento DEL TRASFERIMENTO: CB aveva bisogno dei Clippers di Paul, di Griffin, di Billups, ma soprattutto di farlgli combattere derby epocali contro Kobe&Co. E allora, via con i LOS ANGELES CLIPPERS!
Dal momento della scelta sono già passati due mesi di gioco, siamo al primo dell'anno, vediamo come sono andati e mesi di novembre e dicembre.
RECAPs
NOVEMBER
Novembre, mese di conoscenza, di timori, di un nuovo assetto tattico ancora da costruire. Insomma, diciamola tutta, novembre è stato un vero mese di merda. Nessuna consapevolezza difensiva, modi di attaccare il ferro altamente ignoranti, un CP3 totalmente irriconoscibile, incapace di smazzare più di 6 assist ad alzata, idem Billups, quasi totalmente fuori dal gioco della squadra. Completa il quadretto un Butler ondivago ed un Griffin che si fa mangiare in testa anche da Kwame Brown e Michael Olowokandi (che tra l'altro nel gioco neanche esiste più).
E' vero, portiamo a casa 7 partite (tra l'altro la prima contro i Blazers, sorpresa di questo inizio di stagione), ma le sconfitte sono ben 9, con uno scarto medio di circa 30 punti (TRENTA!!!), un autentico scempio, altro che basket e spettacolo. Tocchiamo il punto più basso contro Chicago in una partita obrobriosa, dove Rose si limita a fare il minimo indispensabile chiudendo con 16 punti e 7 assist: Finirà 61-101 con Griffin unico Clipper a mettersi un pochino in mostra nella sera dove CP3 gioca forse la partita più brutta della sua carriera (4pts, 3ast e 4to).
RECORD: 7-9
DECEMBER
Nuovo mese, si volta pagina (e sarebbe pure ora). Finalmente il gioco di coach Vinny Del Negro comincia a sortire i suoi effetti, i movimenti in campo sono molto più fluidi ed a poco a poco i giocatori sembrano capirsi sempre meglio. E finalmente la coppia che tutti aspettavano diventa decisiva!
Se si può trovare un punto di svolta in questo dicembre, non si può che prendere in considerazione la trasferta di Boston ad LA, la prima Vittoria con la V maiuscola, la prima sudata fino in fondo, meritata in toto, con una prestazione superlativa di Mr. Blake Griffin che a fine partita avrà oltre i suoi soliti 18 punti anche 18 rimbalzi (!!!),certo l'assenza di KG la sotto ha fatto la differenza, coadiuvato da un prezioso CP3 da 17+10a.
Allora si vince contro Charlotte, Indiana, Sacto, Washington, due volte contro Denver. Si arriva quasi al 50%. Ma qui arriva la nota dolente.
Ancora in difesa troppo spesso facciamo acqua, la zona non viene attuata come dovrebbe, e troppo spesso vengono favorite penetrazioni e scarichi a tiratori totalmente aperti. E New York ci castiga SENZA PIETA' al MSG dove con una prestazione maestosa di Melo Anthony (35pts, 8rebs, 5ast, 14/25 FG).
cancella LA aggiornando la sezione "punto più basso della stagione" con la sconfitta per 66-120 (54 punti di scarto, mai successo in 5 anni di NBA 2k).
Ma non è tutto perché New York (senza STAT, e si vede) viene a farci visita allo Staples Center. Una partita dominata dall'inizio alla fine (arrivando addirittura al +18 a età terzo quarto), con un Melo limitatissimo dai falli (tra l'altro esce a 26 secondi dal termine), e persa senza sapere come, dopo due liberi del neoKnicks Chandler (da quando sa segnare pure i liberi?). No, decisamente non ci siamo, e se si perde così, poco importa se Blake chiuderà la sua prestazione personale con 42 punti e 8 rimbalzi.
STANDINGS
Ad est Miami (22-7), Boston (21-7) e Chicago (20-7) stanno facendo un altro sport, già staccati da tutte le altre da più di 5 partite.
Ad ovest i Lakers, nonostante tutti i nuovi arrivi ed i problemi di squadra (compreso l'abbandono di coach Phil Jackson) sono primi (20-10) seguiti dalle da due sorprese, ovvero i Blazers di Aldridge e Wallace (17-11) ed i Grizzlies di Z-Bo, Gay e Gasol (16-12). Noi Clippers siamo in 11mo spot a 5.5 partite di distanza, neanche tantissimo dai...
STATS
LeBron la fa da padrone con oltre 31 punti a partita (31.2ppg), D12 è il miglior rimbalzista (12.9rpg), mentre Rondo smazza 10.3apg (con CP3 che per ora è decisamente sotto con soli 7.1apg).
NBA NEWS
In due mesi due panchine son già saltate, ovvero quelle di Vogel ad Indiana e quella di Adelman a Minnesota (guardacaso, avrò fatto la scelta giusta?). Vogel paga oltretutto l'infortunio patito da Roy Hibbert, fuori per tutta la stagione.
Infine sono innumerevoli giocatori che per cause diverse hanno chiesto il trasferimento, il mercato di febbraio si preannuncia scoppiettante.
UP&DOWN
UP: B. Griffin, M. Williams, R. Gomes, T. Thompkins
Impossibile non mettere in questa sezione un giocatore, soprattutto nel mese di dicembre ha marcato tutte le top 10. Griffin è devastante, quando entra nel suo "momentum" fermarlo è praticamente impossibile, a meno che qualcuno non gli spari: 22.4 punti, 10.7 rimbalzi (7° realizzatore e 3° rimbalzista della lega), con tanto di nomination come giocatore del mese di dicembre (insieme a Melo), oltre che con candidatura come starter all'ASG. IMPONENTE!
Bene, anzi, benissimo il rookie (rookie del mese tra l'altro) Trey Thompkins, AG, usato per esigenze come C, ha movenze che tanto ricordano il primo Timmy Duncan. Che possa rubare il posto a Jordan nello starting five nel prossimo futuro?
Benissimo anche Mo Williams e Ryan Gomes, sempre presenti quando per i titolari è il momento di tirare il fiato. PREZIOSI!
MID: C. Paul, E. Bledsoe, C. Butler, R. Evans
Quello che debilita CP3 è la partenza più che deficitaria che l'ha accompagnato per tutto novembre. Ora si, è in ripresa, ma deve tornare quel play che a NO faceva impazzire le difese di tutta la lega: i Clips ne hanno bisogno. In più tante, troppe palle parte, assolutamente da diminuire...
Bledsoe e Butler benino, ma potrebbero dare molto di più alla causa di LA. Butler, al ritorno dopo l'infortunio che nell'anno del titolo dei Mavs l'ha tenuto fuori tutta la stagione, paga un po' la scarsa condizione fisica, Bledsoe può diventare un terminale offensivo determinante, finora invece è ancora troppo ondivago, in difesa quasi inesistente.
Bene R. Evans al quale poco gli si chiede se non tanta tanta energia sotto le plance nei momenti di riposo degli starter, e lui questo lo fa sempre con tanta voglia.
DOWN: D. Jordan, C. Billups
Assolutamente bocciato l'ex Detroit, Denver e New York, che sembra il nonno di quello che conosciamo. Zero penetrazioni, mani tremanti, assistenze quasi nulle, tiro inaffidabile. Ma siamo sicuri sia veramente lui.
A Jordan gli si chiede di fare il centro, lui recepisce il messaggio, salvo poi rimandarlo al mittente, cercando quasi di boicottare la squadra. Altro che centro dominante.
TARGETS
Il mercato di febbraio si avvicina, e Charlie Baker ha messo gli occhi su qualche pedina importante. Essendo Love quasi un uomo franchigia intoccabile per i T'Wolves, l'idea sarebbe di liberarsi di Jordan, spostare Thompkins nello starting five e cercare uno capace i fare la differenza sotto i tabelloni, uno come Kenneth Faried di Denver, giocatore solido, che piace veramente tanto.
Rimanendo a Denver il sogno Gallinari è sempre vivo, ma anche Belinelli (che tanto bene ha fatto con Charlie Baker l'anno scorso a NO) potrebbe essere degno di nota.
Arrivederci al recap di gennaio!
Charlie Baker
06-01-2012, 16:43
Ragazzi, la signorina qua di fianco è tornata definitivamente... :ciapet:
talladega
06-01-2012, 18:11
Bentornato Charlie!:)
Ragazzi, la signorina qua di fianco è tornata definitivamente... :ciapet:
Bentornato Sindaco.... :mano:
El_Cabezon
06-01-2012, 22:46
92-77 sui Cavs l'altro ieri. Quando gioca così Bargnani è inarrestabile, 31pti e anche 3 assist, che potevano essere di più; Il Rozzo (25pti) impensabile così da 3 fino a pochi mesi fa e un grande Calderon (13pti 11ass).
Se la squadra continua così Casey è ufficialmente un genio (e già solo per aver finalmente impostato il Mago come 4 gli và dato merito... pare ci sia lo zampino del Cabezon dietro tale decisione:D ). GO RAPS!
Ancient Mariner
07-01-2012, 07:51
http://img100.imageshack.us/img100/1571/40054503.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/100/40054503.jpg/)
http://img192.imageshack.us/img192/7387/71286722.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/192/71286722.jpg/)
Uno Staples stracolmo ammira la cerimonia della consegna degli anelli e l'innalzamento del banner numero 17 per i Lakers. Tra gli "invitati", i Thunder sono i meno entusiasti visto che hanno da vendicare l'eliminazione in gara 7 delle Western Conference Finals proprio per mano dei Lakers. L'inizio di gara è però giocato sulle ali dell'entusiasmo dai gialloviola: la palla gira, i lunghi vengono serviti con costanza, la rinnovata fisicità portata da Ebanks e l'entusiasmo del rookie Herrera fanno volare i padroni di casa immediatamente sul +10. Kobe è impreciso, ma "lascia giocare" i suoi un basket fluido, visto che Gasol appare in gran serata e dalla panca Barnes e Odom portano la solita dote di qualità. I Lakers si affacciano persino sul +16 (massimo vantaggio), per poi arrivare all'intervallo lungo solo sul +9. La partita sembra saldamente in mano ai gialloviola, che però commettono l'errore di rilassarsi e permettono ai Thunder di rientrare. Durant e Westbrook si caricano alternativamente la squadra sulle spalle, iniziando a piazzare giocate clamorose che stordiscono l'allegra difesa dei padroni di casa. Kobe intanto continua a sparacchiare e OKC arriva all'ultimo intervallo sopra di 2. L'inizio di ultimo quarto è ulteriormente convincente per i Thunder, che scappano definitivamente piazzando un bel break che li porta sul +12. Finita? Ma anche no! I campioni in carica hanno un sussulto e rientrano di prepotenza, riportandosi a -2 con 3 minuti circa da giocare. Il protagonista, inatteso quanto desiderato dal pubblico, della rimonta gialloviola è proprio Felix Herrera che sembra aver trovato una buona intesa con Gasol e con tutti i compagni. Ma senza Kobe, il potenziale dei gialloviola è almeno dimezzato, Durant lo sa e affonda 2 canestri consecutivi (dunk + tripla) che spezzano le reni ai gialloviola in maniera definitiva. Esordio amaro per i Lakers, allo Staples passano i Thunder.
Finisce 101-92 Thunder. MVP Durant, 29+8 rimbalzi per lui. 25 per Westbrook, Herrera ne sigla 18 all'esordio, 15+10 rimbalzi per Gasol (che però si è spento alla lontana), solo 13 per Bryant.
Ancient Mariner
08-01-2012, 15:07
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"El Segundo we have a problem!". Titolano così i giornali di Los Angeles dopo la quinta sconfitta consecutiva dei Lakers campioni in carica. Avete capito bene, cinque sconfitte filate che ci scaraventano in fondo alla classifica generale e che ci fanno entrare dritti nella storia come peggior partenza dei campioni in carica. Ma andiamo con ordine. Dopo l'opening night siamo di scena a Sacramento in back to back, con tutti gli scommettitori che prevedono il nostro riscatto. Niente di più sbagliato, in quanto soffriamo la maggiore freschezza dei padroni di casa e andiamo subito 0-2. La successiva partita è il derby con i Clippers: neanche ci presentiamo in campo, i "cugini" ci schiantano con una facilità disarmante. Poi ci attende un altro back to back: Dallas e Golden State. Se contro i Mavs perdiamo a causa di una partita monstre al tiro da parte degli uomini di coach Carlisle, contro i Warriors andiamo K.O. a causa della manifesta superiorità fisica dei "nipoti" di Don Nelson. Ovviamente "grandinano" critiche da tutte le parti: chi dice che il gruppo è scoppiato dopo le Finals, chi afferma che il logoramento degli uomini chiave si sta facendo sentire, chi punta il dito su Herrera considerandolo già un bust del draft e chi considera la panchina troppo poco solida per garantire il giusto ricambio agli uomini chiave che iniziano ad essere un po' logori.
La tensione è alta, le critiche piovono, tutto quello che dobbiamo fare è "testa bassa e pedalare!".
Grizzlies@Lakers
Dopo la sonora eliminazione degli scorsi playoff, i Memphis Grizzlies sono attesi a Los Angeles dai Lakers, campioni in carica e in striscia negativa di cinque gare. L'inizio dei gialloviola non è dei più incoraggianti, con troppa frenesia ed un sacco di palle perse. Memphis ne approfitta e scappa immediatamente, guidata da Gay. Kobe però non ne vuole sapere di allungare la striscia di sconfitte e si carica sulle spalle i suoi. I Lakers rientrano, anche perché pure Gasol e Bynum iniziano a macinare gioco e questa per i padroni di casa non può che essere una buona notizia. I Lakers arrivano all'intervallo lungo sul +6 e riescono a mantenere le distanze anche nel terzo quarto, nonostante Memphis sia sempre pericolosa in attacco e reattiva su ogni pallone. Ancora il trio Gasol-Bryant-Bynum è protagonista per i padroni di casa, mentre per Memphis Darrel Arthur fa sorprendentemente la voce grossa. Si arriva all'ultimo quarto quindi con le distanze sostanzialmente invariate. I Lakers piazzano un primo allungo, con Bynum e Herrera a guidare la squadra, ma Memphis risponde prontamente e resta attaccata alla gara. Ma Kobe ha visto abbastanza: al suo rientro dopo una pausa in panchina, piazza un paio di giocate clamorose in faccia alla difesa ospite e spezza definitivamente le reni alla resistenza dei Grizzlies. Il morso del Mamba non ha perso efficacia, i Lakers vincono la prima gara stagionale.
Finisce 94-101 Lakers. MVP Kobe Bryant, 34 punti e 7 assist. 23+10 per Gasol, 20+12 per Bynum, solo 13 per Randolph che è l'emblema della sconfitta ospite.
El_Cabezon
09-01-2012, 20:01
sindrome da pancia piena... non vedo altrimenti caro Alp:cool: una bella dose di digestivo e i Lacustri torneranno a macinare gli avversari...
nel frattempo, chiedo lumi sul nuovo capitolo nba2k... ho giusto inserito il dvd per vedere menù e video introduttivo;) ed ho intravisto la modalità "asso online"? :oink: in che consiste esattamente? che all'orizzonte si intraveda una Dinasty tra i Lakers di Alp e i "cugini" Clippers del redivivo:D sindaco Charlie? El_Cabe che smoccola mentre i suoi Raptors assistono ad una lezione "behind the arc" del Bisy?:fagiano: per le restanti 25 squadre possiamo sempre chiedere all'antico marinaio:D :D Ancient, si scherza eh!!
Ancient Mariner
09-01-2012, 21:35
http://img42.imageshack.us/img42/8969/77889552.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/42/77889552.jpg/)
http://img4.imageshack.us/img4/4278/16978436.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/4/16978436.jpg/)
http://img534.imageshack.us/img534/4614/53405071.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/534/53405071.jpg/)
Che i Lakers non siano "mentalmente stabili" è cosa ormai nota. Ma l'ottovolante di emozioni a cui sottoponiamo i nostri tifosi in questo inizio stagione è veramente pauroso. Dopo le cinque sconfitte consecutive infatti, arrivano 5 vittorie consecutive che ci rimettono in carreggiata e ci fanno riportare il record al 50%. E da che grandinavano critiche, iniziano a piovere elogi. Herrera è improvvisamente diventato Ginobili nel suo prime, Gasol e Bynum sono i novelli Duncan e Robinson, Ellington è un tiratore che neanche Steve Kerr, Kobe è ancora il dominatore della lega...Chiacchiere da bar. La verità sta, come al solito nel mezzo. Non eravamo concentrati ed abbiamo avuto un po' di sfortuna nelle prime cinque ma, non appena siamo tornati con la testa sul pezzo, siamo riusciti a riprendere in mano il nostro destino. La 2k-week scorre via con quattro gare consecutive giocate in casa, tutte vinte ovviamente. In realtà l'inizio della nostra settimana è legato al mercato: Courtney Lee ci fa sapere di volere un ruolo più importante del "Role Player" e conseguenzialmente più minuti, dopo una rapida riunione dello staff decidiamo di concedere lui tutti i minuti che vuole, ma in quel di Portland, in cambio di due scelte (la prima 2013 via Houston e una seconda degli stessi Blazers). Per tappare il buco, firmiamo al minimo salariale Tony Allen dai free agents, ennesimo giocatore che ha avuto delle storie tese con il Mamba e che finisce poi alla sua corte. Il basket giocato ci vede invece, come detto, protagonisti allo Staples. Facciamo fuori, in ordine, Blazers, Pacers, Hawks e Nets mostrando una rinnovata efficacia difensiva e un'apprezzabile fluidità a livello offensivo. Kobe, Pau e Bynum sono i nostri scorer più efficaci, con Bynum che numericamente ha preso il posto del catalano come secondo violino della squadra (anche se i 14 punti di Gasol hanno un peso specifico diverso rispetto ai 16 di Bynum). Ma sono soprattutto Ebanks e Herrera a fare la differenza: i due stanno portando punti e freschezza atletica ad una squadra che difettava proprio di questo e, sarà un caso, da quando hanno alzato il loro livello, tutta la squadra ne ha beneficiato. Ora siamo 5-5, mancano solo 4 partite da affrontare in due settimane per completare Novembre, l'obiettivo è continuare la striscia di vittorie e comunque arrivare a Dicembre sopra il 50%.
PS: Cabezon, credo che l'associazione online sia esattamente quello che suggerisci tu. Il problema è che probabilmente è necessaria la stessa piattaforma di gioco per tutti (ad esempio tutti con l'xbox o con il PC) ed una profonda disponibilità di tempo da parte di tutti i partecipanti. Insomma, credo sia un'esperienza molto bella e interessante, perché si tratta di creare un torneo online che duri più dei canonici 15 giorni e che non si sviluppi solo con delle gare ma anche con il mercato e i draft (dunque una profondità molto superiore), ma anche parecchio difficile da realizzare, ai limiti dell'impossibile.
Intanto Mariner, dopo un inizio stentato, sta iniziando ad ingranare: due vittime illustri come Chicago e New York cadono contro i suoi Thunder...buon segno e la vittoria contro i Raptors è un segnale di continuità.
El_Cabezon
10-01-2012, 12:03
Che i Lakers non siano "mentalmente stabili" è cosa ormai nota. Ma l'ottovolante di emozioni a cui sottoponiamo i nostri tifosi in questo inizio stagione è veramente pauroso. Dopo le cinque sconfitte consecutive infatti, arrivano 5 vittorie consecutive che ci rimettono in carreggiata e ci fanno riportare il record al 50%. E da che grandinavano critiche, iniziano a piovere elogi. Herrera è improvvisamente diventato Ginobili nel suo prime, Gasol e Bynum sono i novelli Duncan e Robinson, Ellington è un tiratore che neanche Steve Kerr, Kobe è ancora il dominatore della lega...Chiacchiere da bar. La verità sta, come al solito nel mezzo. Non eravamo concentrati ed abbiamo avuto un po' di sfortuna nelle prime cinque ma, non appena siamo tornati con la testa sul pezzo, siamo riusciti a riprendere in mano il nostro destino. La 2k-week scorre via con quattro gare consecutive giocate in casa, tutte vinte ovviamente. In realtà l'inizio della nostra settimana è legato al mercato: Courtney Lee ci fa sapere di volere un ruolo più importante del "Role Player" e conseguenzialmente più minuti, dopo una rapida riunione dello staff decidiamo di concedere lui tutti i minuti che vuole, ma in quel di Portland, in cambio di due scelte (la prima 2013 via Houston e una seconda degli stessi Blazers). Per tappare il buco, firmiamo al minimo salariale Tony Allen dai free agents, ennesimo giocatore che ha avuto delle storie tese con il Mamba e che finisce poi alla sua corte. Il basket giocato ci vede invece, come detto, protagonisti allo Staples. Facciamo fuori, in ordine, Blazers, Pacers, Hawks e Nets mostrando una rinnovata efficacia difensiva e un'apprezzabile fluidità a livello offensivo. Kobe, Pau e Bynum sono i nostri scorer più efficaci, con Bynum che numericamente ha preso il posto del catalano come secondo violino della squadra (anche se i 14 punti di Gasol hanno un peso specifico diverso rispetto ai 16 di Bynum). Ma sono soprattutto Ebanks e Herrera a fare la differenza: i due stanno portando punti e freschezza atletica ad una squadra che difettava proprio di questo e, sarà un caso, da quando hanno alzato il loro livello, tutta la squadra ne ha beneficiato. Ora siamo 5-5, mancano solo 4 partite da affrontare in due settimane per completare Novembre, l'obiettivo è continuare la striscia di vittorie e comunque arrivare a Dicembre sopra il 50%.
PS: Cabezon, credo che l'associazione online sia esattamente quello che suggerisci tu. Il problema è che probabilmente è necessaria la stessa piattaforma di gioco per tutti (ad esempio tutti con l'xbox o con il PC) ed una profonda disponibilità di tempo da parte di tutti i partecipanti. Insomma, credo sia un'esperienza molto bella e interessante, perché si tratta di creare un torneo online che duri più dei canonici 15 giorni e che non si sviluppi solo con delle gare ma anche con il mercato e i draft (dunque una profondità molto superiore), ma anche parecchio difficile da realizzare, ai limiti dell'impossibile.
Intanto Mariner, dopo un inizio stentato, sta iniziando ad ingranare: due vittime illustri come Chicago e New York cadono contro i suoi Thunder...buon segno e la vittoria contro i Raptors è un segnale di continuità.
c.v.d.:) 5 belle vittorie consecutive, tanto per ribadire che i campioni in carica sono sempre loro:cool: ma Herrera? che draft class usi? o mi sono perso qualcosa, evidentemente...
Per quanto riguarda il discorso online, hai ragione... sembrerebbe una figata, ma utopistica:cry: Ma che mi dici del nuovo capitolo 2k? Passo avanti rispetto al vecchio, o aspetto ancora un pò... su xbox mi sembra che il lavoro su roster e draft class sia ancora a rilento:(
@Albys... non è che, per sbaglio:rolleyes: , potresti postare coach profiles e slider in versione per ebeti consolari?:p thx!!
Ancient Mariner
10-01-2012, 13:34
http://img717.imageshack.us/img717/5092/47461169.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/717/47461169.jpg/)
http://img831.imageshack.us/img831/9591/88840371.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/831/88840371.jpg/)
c.v.d.:) 5 belle vittorie consecutive, tanto per ribadire che i campioni in carica sono sempre loro:cool: ma Herrera? che draft class usi? o mi sono perso qualcosa, evidentemente...
Per quanto riguarda il discorso online, hai ragione... sembrerebbe una figata, ma utopistica:cry: Ma che mi dici del nuovo capitolo 2k? Passo avanti rispetto al vecchio, o aspetto ancora un pò... su xbox mi sembra che il lavoro su roster e draft class sia ancora a rilento:(
@Albys... non è che, per sbaglio:rolleyes: , potresti postare coach profiles e slider in versione per ebeti consolari?:p thx!!
Draft class inventata e roster di Default e già così il gioco ha una profondità ed un realismo che il 2k11 si sogna. Nuove movenze e nuovi schemi la fanno da padrona. Poi c'è da dire che io preferisco giocare piuttosto che stare a guardare la grafica o il colore delle scarpe o se c'è o meno la draft class. Ti posso dire che il roster è ovviamente lacunoso e non potrebbe neanche baciare per terra dove cammina quello di Albys, ma il divertimento è comunque assicurato. Poi, quando e se Rashidi (credo sia il miglior patcher per consolle) finirà un roster, passerò al suo, per ora gioco e mi diverto.
Che l'inizio di stagione non sia stato dei più canonici per questi Lakers è ormai noto. Cinque sconfitte consecutive a cui hanno fatto seguito cinque vittorie consecutive ed un record non certo esaltante. La squadra non sembra giocare il basket dell'anno scorso e non dà lo stesso senso di impermeabilità difensiva che tanto faceva paura agli avversari. Si sta avverando quello che tutti temevano: i Lakers hanno o ragazzi giovani o gente logora e non hanno completamente giocatori nel pieno dello sviluppo (ovvero nella fascia compresa tra i 27 e i 31 anni), il che fa si che le migliori qualità dei gruppi siano avvilite da questa situazione. Da un lato i giovani, che amano correre il campo e giocare una pallacanestro rapida, dall'altro i vecchi senatori, che hanno costruito le loro fortune giocando un basket ragionato e basato sul gioco in post. Chi ha ragione? Nessuno, nel senso che in questa 2k-week imbarchiamo due sconfitte consecutive che ci costringeranno ad avere a fine novembre un record che sia al massimo sul 50%. Certo che le due sconfitte sono arrivate a seguito di una situazione un po' particolare: nella settimana giochiamo solo due partite e le giochiamo "ovviamente" in back to back, come se non bastasse la seconda gara del back to back è a casa dei Thunder. Due sconfitte, arrivate tra l'altro in modi rocamboleschi, quando proprio sembra essere destino che la gara non possiamo portarla a casa. A New Orleans, nella prima gara della settimana, siamo in controllo per 45 minuti abbondanti poi, improvvisamente, non troviamo più la via del canestro, Jack mette una serie di canestri impressionanti e finiamo per perdere di 3 con la tripla del pari di Ellington che gira due volte sul ferro per poi beffardamente uscire. Il giorno immediatamente successivo invece restiamo in scia per tutta la gara, rispondiamo abbastanza bene ai colpi inflitti da Durant e Westbrook per tutta la gara ma, proprio nel momento cruciale, ci perdiamo in un bicchier d'acqua e, complice anche un po' di stanchezza, sbagliamo troppe volte l'aggancio. Insomma, record che ora è 5-7 e la paura di finire coinvolti nella tremenda lotta della Western Conference per un posto ai playoff che inizia a farsi strada nella nostra testa. Dobbiamo al più presto trovare la quadratura del cerchio e inutile dire che le prossime sfide con Warriors e Jazz sono decisive per capire cosa faremo "da grandi".
Ancient Mariner
11-01-2012, 14:25
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Charlie Baker
11-01-2012, 16:04
Beh, el_cabezon, la modalità asso online esiste già da nba 2k9 (se non ricordo male, in ogni caso nel 2k10 c'era già ;) ) quindi non è proprio una novità...però sarebbe una figata assurda poterla attuare.
Il problema non è questo però: come ha detto giustamente alp, serve disponibilità di tempo da parte di tutti (anche se il calendario non è vincolante, anzi, non esiste proprio, se si trovano due giocatori online nello stesso momento ed hanno delle gare da fare, posso farle senza problemi), sulla questione della piattaforma onestamente non ne sono sicuro, ma credo che possano giocare tutti, che sia da xbox o da pc...ma è proprio il pc il problema, perché per potere giocare online bisogna avere connessione, scheda video e processore al di sopra dei requisiti consigliati...
Finalmente è finito questo 2k-novembre. Non si capisce più niente. Ad ovest in testa alla western conference ci sono i Kings seguiti a ruota dai T-Wolves. I campioni in carica con in più la quinta scelta nel motore faticano da matti, mentre Scola non incide più di quel che si pensava in quel di "Durantlandia" e Duncan e soci dimostrano ancora una volta di essere eterni. Noi come annunciato, per concludere un mese che più strano non si può, dobbiamo giocare ancora due partite. Warriors e Jazz i nostri avversari. I Warriors sono la classica squadra che tendenzialmente soffri(va)mo: gioco a mille all'ora ed esterni rapidissimi e con tanti punti nelle mani, gioco perimetrale esasperato coadiuvato da lunghi atipici e "taglialegna". Ovviamente, visto che in questo novembre non ci facciamo mancare nulla, li asfaltiamo 104-126. Kobe ne sigla 40, Bynum lo segue con 26 ed Herrera centellina i punti (8) per segnarli solo quando strettamente necessari, ovvero durante l'allungo decisivo di inizio quarto periodo. Dopo tre giorni di riposo, saliamo a Salt Lake City per affrontare i sorprendenti Utah Jazz, terzi ad ovest. Nella terra dei mormoni, Kobe deflagra un'altra prestazione da 30 punti con Herrera, Odom e Gasol che lo seguono e si alternano nel ruolo di spalla. Insomma, anche qui arriva la vittoria e l'obiettivo 50% che ci eravamo posti di raggiungere alla fine di novembre dopo l'inizio 0-5 è raggiunto. Ci auguriamo ora che dicembre sia più canonico, anche se siamo attesi da un mese di fuoco: Denver(quarti ad Ovest)-Spurs(quinti ad Ovest)-Heat(primi in totale) e Bulls(che stentano come noi) sono solo alcune delle squadre che affronteremo.
Ancient Mariner
12-01-2012, 14:22
http://img268.imageshack.us/img268/6938/immaginefqo.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/268/immaginefqo.jpg/)
theanswer85
12-01-2012, 14:30
vi leggo vi leggo!! in attesa di ricominciare a scrivere anche io.. Ancient occhio con i Thunder, trattameli bene eh! :D :D
io attendo almeno di sapere se uscirà la patch per pc che corregge le stats sballate che mi danno troppo ai nervi... io facendo asso lunghe se non ho le stats mi sembra tutto + brutto... poi comincerò con OKC ma già so che voglio vendere qualcuno.. uno a caso che mi da ai nervi ;)
El_Cabezon
13-01-2012, 17:40
Ci eravamo lasciati dopo una vittoria per 4-1 contro Atlanta al primo turno di Playoff, ostacolo molto più faticoso del previsto causa anche la poca brillantezza mostrata dai Raptors del Cabezon... Di fronte a noi, in semifinale, DH12 e i suoi compari: Howard ha iniziato alla grande, vanta una media di oltre 13 rimbalzi a partita e trascina i suoi da leader. Di contro, i nostri lunghi sembrano faticare a recuperare energie e l'intesa è in picchiata: J.Johnson, Kleiza e Wrightstanno alzando un polverone per avere più minuti, tanto che comincia a serpeggiare malcontento pure nelle testoline di Weems e Davis:muro: :mad: vabbuò...
gara1, Raptors vs Magic 103-101
Partita estenuante... i Raptors versione Playoff sono solo un pallido ricordo di quelli spumeggianti di Regular Season! Facile affermare che il detto "quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare..." non rientra nei concetti chiave di questi Dinosauri! Ma porc... e dire che i Magic non fanno granchè per gran parte della gara, a parte il sontuoso D.Howard (15pti 19rimb) e l'ex avvelenato Turkoglu (21pti): bastano infatti loro 2 per tenerci sempre sui carboni ardenti, e riusciamo a sfangarla soltanto in extremis grazie ad una magia da "2+1" di Derozan (20pti 9ass), eletto MVP... bene il Mago (26pti), male la panca:cry:
gara2, Raptors vs Magic 106-127
Annichiliti! Spazzati via! Fattore campo in malora! Orlando fà un sol boccone dei Raptors, instillando timori e dubbi nel Cabezon:confused: a rimbalzo non la prendiamo mai, Howard (MVP, 22pti 18rimb) domina mentre Arenas (22pti) e JJ Redick (18pti) ci spediscono nel baratro a suon di triple:mad: per Toronto si presentano in campo in tre: Bargnani (28pti) Derozan (20pti) e D.Williams (23pti 9rimb) non possono però bastare per vincere una gara di playoff...
gara3, Raptors @ Magic 95-98
Non serve neppure abbassare il ritmo a livelli "europei"... altra prestazione sottotono di gran parte dei Raptors, ancora troppo soli i 3 tenori del Cabezon: Bargnani, DeRozan e D.Williams chi più chi meno sui 20pti ciascuno ma per il resto... notte fonda! Brooks e Bogut paiono fantasmi, mentre la panca pensa solo a mugugnare ma in quanto a intensità agonistica e voglia di dimostrare coi fatti di meritare maggior spazio... no comment!:( Gara decisa dallo strapotere a rimbalzo del duo Howard (MVP, 31pti 17rimb)-Bass, con DH12 che viaggia alla strabiliante media di 18 rimbalzi a gara:eek:
gara4, Raptors @ Magic 103-114
In pratica una resa... sempre dietro nel punteggio, mai capaci di creare brividi di paura ai tifosi di Orlando: andiamo sul 1-3 quasi senza accorgercene, col solo DeRozan che ci prova (29pti). MVP Bass (20pti 10rimb), D.Howard abbassa le statistiche portando a referto "solo" 11rimb... a noi le briciole e un morale sotto i tacchi:help:
gara5, Raptors vs Magic 96-100
La dimostrazione che qualcosa si è rotto... neppure davanti al pubblico di casa abbiamo la forza di ribaltare la storia di questa serie. Usciamo sconfitti con un secco 1-4, incapaci di fare nostra la gara in cui riusciamo a tenere a bada sia D.Howard che Bass... peccato che in attacco sembriamo caricati a salve! Al contrario, Nelson (MVP, 24pti 9ass) e JJ Redick (18pti) sono caldi quel tanto che basta per espugnare l'Air Canada Centre e regalarsi la finale di Conference:cry: :cry: che botta boyz!!
Rapida sintesi: ad Est i Bulls di Rose fanno compagnia ad Orlando nelle Finals, battuti ancora una volta gli Heat (4-1). Ad Ovest, serie che si concludono tutte sul 4-2: escono vincitori San Antonio (sui Thunder) e Dallas (sui Warriors). Quindi le finali di conference, dove Dallas si sbarazza degli Spurs per 4-2, andando così a bissare le Finali che li hanno visti trionfare l'anno prima... loro avversari i Bulls, che superano 4-2 i Magic:cool: :muro: Tutte serie molto belle e combattute, cosa che non si può dire della finale per il titolo (4-0 secco di Chicago): campioni NBA2k i Chicago Bulls di uno spettacolare Rose, premiato giustamente MVP delle Finals (32.6pti, 3.9rimb, 9.4ass):eek:
Vi lascio annunciando i seguenti ritiri di giocatori...
Ilgauskas, Billups, B.Wallace e J.Kidd (HoF)
e di coach:doh:
L.Brown, J.Sloan, P.Jackson, R.Adelman, B.Scott in pratica una strage!:(
che sia la volta di provare il nuovo capitolo targato NBA2k? o tentare nuovamente l'avventura iniziata... di certo le teste che cadranno saranno diverse, panca da rifondare e catechizzare... con un sogno C.Paul che decide di essere F.A:confused:
Ancient Mariner
14-01-2012, 12:14
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E' finito Novembre, tra poco posto tutto il recap.
Ancient Mariner
14-01-2012, 12:42
http://img576.imageshack.us/img576/2851/48087026.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/576/48087026.jpg/)
Dando un veloce sguardo alle classifiche (per quel che possano valere l'1 Dicembre) notiamo subito la parteza incredibile Miami Heat, più che mai favoriti al titolo. Heat che iniziano subito la fuga per il primo posto ad Est. Se il primo posto ad Est è occupato dalla squadra più forte, lo stesso discorso non vale per l'Ovest, dove in testa si trovano a sorpresa i Golden State Warriors, con 14 vittorie in 17 partite. Nell'ultima partita giocata siamo stati noi a cadere sotto i colpi di San Francisco. Continuano a deludere i Dallas Mavericks.
http://img42.imageshack.us/img42/359/80516380.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/42/80516380.jpg/)
http://img202.imageshack.us/img202/817/tradesf.jpg
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@Cabezon: peccato per il 4-1. Però ti consiglierei di cambiare "universo" ed iniziare l'avventura con il 2k12. È veramente 2 passi avanti rispetto al capitolo precedente, specialmente per noi "consollari".
@Mariner: Sorprendenti i Warriors ma, come ti suggerisce Answer, tratta bene i tuoi Thunder: hai le carte in regola per andare fino in fondo!
Ancient Mariner
14-01-2012, 14:08
Trattarli bene in che senso?
La notizia della trade arriva come un fulmine a ciel sereno e si diffonde proprio mentre noi siamo in volo per San Antonio. Pau e Odom, ignari di cosa succede a Los Angeles, vengono investiti da una marea di domande e i due cascano dalle nuvole. Le direttive societarie sono chiare però: la squadra è in silenzio stampa e i giornalisti vengono invitati a fare domande solo nella conferenza stampa pre-partita. E pensare che la settimana non era iniziata così, ma con i sorrisi dovuti a due vittorie consecutive, ottenute contro Denver e T-Wolves. La vigilia della gara di San Antonio è dunque vissuta ad alta tensione. Tutti si chiedono se Pau e Lamar scenderanno in campo e se eventualmente sarà l'ultima partita in maglia Lakers. I due sono in campo, ma si vede che la testa è da un'altra parte, sia loro che la squadra tutta è frastornata dalle voci e solo Kobe (dedito alla dea della vittoria come nessuno) non può nulla contro gli Spurs. Ma la partita passa in secondo piano quasi subito, Kupchak si presenta in conferenza stampa con i due giocatori al seguito. Le parole del GM squarciano il cielo e apriranno un dibattito che durerà giorni: "The Los Angels Lakers are really proud to announce that declined an offer made by the Philadelphia 76ers which would have brought Iguodala and Brand to our team in excange of Pau Gasol and Lamar Odom. We totally trust this group of players and belive that we are still the best team in the NBA. I'm also proud to announce that Lamar Odom just signed a one year extension of his contract.". Sono questi i momenti salienti della conferenza stampa. L'offerta è stata rifiutata, si continua così. Ora bando alle ciance, perché si va a Miami per la rivincita delle ultime Finals!
Lakers@Heat
Il film delle Finali che riecheggia nella testa degli Heat, i festeggiamenti subiti in faccia, il grande SE causato dall'infortunio di Bosh che lo costrinse a saltare le ultime gare, le polemiche per la non-trade dei Lakers e due record distantissimi: ecco le tematiche di una gara che di carne al fuoco ne metterebbe già parecchia di base, ecco la rivincita delle 2k12-Finals 2012. Si comincia e subito James prende per mano i suoi che in realtà, di essere presi per mano, non ne avrebbero tutto questo bisogno: gli Heat sono aggressivi, quasi violenti, e lottano su ogni pallone. Noi però abbiamo appena confermato in blocco il gruppo, che si è compattato ed ha trovato nuova forza mentale. Risaliamo, spinti da un paio di canestri di Ellington e da Herrera che si diletta nel segnare e far segnare. Dopo un primo quarto in altalena dunque, si instaura una sorta di equilibrio, al quale le due squadre iniziano ad abituarsi. Pau, Bynum e Kobe giocano una gran partita, ma Wade e James non sono da meno e all'intervallo si arriva sul 49-47 per gli ospiti. Il vantaggio è minimo, ma nel terzo quarto i Lakers provano a scavare un piccolo solco, guidati da Gasol che in attacco produce pallacanestro a getto continuo, ma James riesce a coinvolgere anche Bosh e Miami prima rientra e poi passa addirittura in vantaggio. Servono i miracoli di Kobe (che segna 8 punti in fila con anche un buzzer beater) ai Lakers per restare a contatto sul finire di terzo quarto. L'inizio di quarto periodo vede "i sidekick" prendere per mano le due squadre: Herrera e Bynum sfidano apertamente Hinrich e Bosh e la partita si accende ulteriormente, ancora incanalata sui binari dell'equilibrio. Il finale di partita è spettacolare. Gli Heat, nonostante un paio di errori di troppo ai liberi, sono sul +2 con poco meno di 90 secondi sul cronometro. I Lakers percorrono la via del gioco a 2 tra Kobe e Pau, ma la difesa di Miami costringe Kobe ad una forzatura allo scadere dei 24, il rimbalzo è di Haslem che tenta l'apertura per Wade, Bryant è però una pantera e intercetta, serve Pau che inchioda il pari. Si va dall'altro lato, Miami non genera un grande attacco ma recupera un bel rimbalzo offensivo, poi Bosh viene liberato da James per il +2 piedi per terra. La risposta dei Lakers è affidata a Kobe che si prende il centro dell'aria e segna 2 punti pesantissimi: 25 secondi sul cronometro e parità. La tavola è imbandita per un finale pirotecnico, James lavora bene ed attacca il ferro con i tempi giusti inchiodando la bimane del +2 con 1,6 secondi da giocare per i Lakers. C'è Ellington al posto di Ebanks e Vasquez al posto di Herrera, Odom a rimettere, tutti si aspettano uno schema per Kobe, Bryant è invece uno specchietto per le allodole, Ellington prende la palla in ala e spara: BANG! SOLO RETE! I Lakers espugnano l'American Airlines Arena!
Finisce 103-102 Lakers. MVP Andrew Bynum, 21 punti e 8 rimbalzi per lui. 23 punti per Bryant, 20 per Gasol, 15 per il match winner Ellington. Agli Heat non bastano James, Wade e Bosh tutti sopra i 20 punti.
Alp, bella l'immagine della trade, fatta a giornale!!!
Alla fine ha scelto il "cuore" e forse anche la tua voglia di far capire che i campioni sono ancora i giallo-viola;)
Stai attendo a ANATEMI, MALOCCHI...che arrivano dalle parti di South Beach....;) :cool:
Un abbraccione ed un augurio per il nuovo anno a tutti voi....mi spiace non essere piu' presente e costante ma il lavoro "pressa troppo alto"...
quando sei chiodo statti dicono dalle mie parti....
la speranza di tornare c'e' sempre, ho giocato anche la GARA5 delle Finals ma non riesco a trovare manco il tempo per montarla...spero davvero di tornare presto ...letto tutto, anche se purtroppo le pagine da leggere non erano tante, un bentornato ai bro Baker e D6m e un "FENOMENALE" a Coach Alp...complimenti....
PS Ahhhh dimenticavo , fantastico ed esilarante il"sunto" fatto da lele sull'antico marinaio....AHAHAHAHAH
Anch'io mi scuso per la lunga assenza, ma come sapete sono al lavoro sul Nuovo mondo 2K e quindi il tempo libero finisce tutto lì.
Alp, GRANDE! :cool: :cool:
Sapevo che ce l'avresti fatta, ma hai vinto l'anello ancor più facilmente di quello che credevo!
Super!
Le difficoltà del dopo sono molto realistiche, e di daranno stimoli in più.
Mi pare che con Herrera hai comunque pescato bene....
Uhm, quella trade sai che quasi quasi... Iguodala ti avrebbe dato la fisicità di cui i lakers difettano, e Odom era sacrificabile. Certo, Gasol molto meno, Thompson non vale metà ma è un giovane di cui ancora si conosce poco, e se in mezzo c'era magari una scelta per te forse l'avrei fatto. Bynum deve essere lanciato e Gasol un po' lo mette in ombra.
El_Cabezon
16-01-2012, 17:52
primo contatto col 2k12... decido di "farmi" Lakers-Celtics dalla lista leggende, leggasi "Kareem Abdul-Jabbar":cool: impatto visivo da pelle d'oca, immagini sgranate-annebbiate-affumicate-etc. etc fate voi... tutto lo stile dei mitici "80s sul parquet di Los Angeles: Ainge e Bird, Magic e Scott sul perimetro. McHale e Parrish in pitturato contro AC Green e sua maestà Kareem:eek: grandioso! Abdul-Jabbar immarcabile in post, Bird cecchino e Magic che fa il... Magic!:D Finisco col perdere di 7 pti, ci ritenterò ma già mi sono innamorato del nuovo capitolo!
@Alp: hai ragione, per noi "consollari" mi sembra un netto passo in avanti! Sarà stata una questione di pelle o di prima impressione ma il gameplay è migliorato tanto, conseguenza di ciò livello di difficoltà e di apprendimento che si è alzato:cool: mi piace la gestione degli schemi, ci sarà tanto da studiare in questo senso... ho trovato grossi imbarazzi nel difendere al meglio e nel gestire alcuni nuovi movimenti (come quelli introdotti per il post...), non immaginavo di trovarmi ad un nuovo punto "Zero" da cui ripartire dopo il 2k11:cry: :cool: :D intanto mi studio il roster: questi Raps versione Nba2k12 mi sembrano sempre peggio!!:D :D Quasi quasi tento una capatina in quel di Portland, magari batto la sfiga cosmica che li perseguita!:(
Lup1N1993
16-01-2012, 19:17
Raga io gioco poco e posto ancora meno, ma vi leggo sempre ;)
Anch'io mi scuso per la lunga assenza, ma come sapete sono al lavoro sul Nuovo mondo 2K e quindi il tempo libero finisce tutto lì.
Alp, GRANDE! :cool: :cool:
Sapevo che ce l'avresti fatta, ma hai vinto l'anello ancor più facilmente di quello che credevo!
Super!
Le difficoltà del dopo sono molto realistiche, e di daranno stimoli in più.
Mi pare che con Herrera hai comunque pescato bene....
Uhm, quella trade sai che quasi quasi... Iguodala ti avrebbe dato la fisicità di cui i lakers difettano, e Odom era sacrificabile. Certo, Gasol molto meno, Thompson non vale metà ma è un giovane di cui ancora si conosce poco, e se in mezzo c'era magari una scelta per te forse l'avrei fatto. Bynum deve essere lanciato e Gasol un po' lo mette in ombra.
Beh, facilmente non direi. Ho vinto l'anello, ma la firma del Venerabile Maestro su gara 2, e dunque sulla serie, è di quelle indelebili . Non oso immaginare quando completerai il tuo lavoro cosa diventerà questo gioco. Io ti posso solo assicurare che la profondità di questo capitolo il 2k11 se la sognava. La riproduzione "emozionale" dei giocatori è impressionante e si generano tutta una serie di situazioni che nel 2k11 non c'erano.
Capitolo Trade: sono stato ad un passo dall'accettare. Però non ho avuto fiducia in Bynum, o meglio nella sua tenuta atletica. Ho provato in tutti i modi di introdurre nella trade anche Spencer Hawes, che sarebbe diventato la mia polizza anti-infortuni di Bynum, ma i Sixers non se ne volevano privare. A quel punto ho deciso di lasciare inalterato il gruppo. Quando si fa una trade, o si è convinti di migliorare la squadra o non si fa, questa è la mia politica. Con i soli Iguodala e Thompson (che per me è un buonissimo elemento e che sarebbe stato un giocatore importantissimo nel mio scacchiere) quello che guadagnavamo in atletismo lo avremmo perso in tecnica e la situazione sarebbe rimasta invariata. Dunque niente da fare. È evidente che però è veramente l'ultima corsa per questo gruppo. Il rinnovo di Odom deve essere visto come la possibilità in estate di avere un bel giocatore con contratto appetibile e breve da poter scambiare, a questo si aggiungerà che anche Gasol sarà in scadenza per 19 milioni. Insomma, la rivoluzione potrebbe essere stata semplicemente rimandata.
PS: per onor di cronaca, fosse andata in porto la trade, il piano era il seguente:
- Iguodala AP titolare con conseguente spostamento di Ebanks a fare il 4 titolare
- Thompson sesto uomo che doveva dare equilibrio alla squadra
- Splitter+Alabi(Hawes) come alternative a Bynum
Insomma, saremmo partiti "atipici" e Bynum avrebbe avuto un peso specifico in puro stile DH12...forse era troppo per il Bimbo!
Edit @Cabezon: l'idea Portland è affascinante e sarebbe molto interessante da percorrere, ma attenzione che mi sembra una simil-Denver: tanti ottimi elementi, nessun campione (causa ritiro di Roy) ed enorme rischio di diventare un'eterna incompiuta!
Ancient Mariner
17-01-2012, 15:22
http://img715.imageshack.us/img715/4410/82721636.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/715/82721636.jpg/)
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La 2k-week appena trascorsa è stata a dir poco tumultuosa. La notizia della trade imminente, il rifiuto ufficiale in conferenza stampa, la rivincita contro Miami sono stati i tre avvenimenti che hanno reso frizzante l'inizio di Dicembre. Ora tutti si chiedono se la scelta di restare invariati pagherà o se la vittoria contro Miami sia stata il canto del cigno di un gruppo che, nella stagione post vittoria, sta avendo più problemi che continuità. La 2k-week ci vede protagonisti di quattro partite. Iniziamo la settimana nella Capitale, Washington, dove battiamo i padroni di casa con una bella gara di Devin Ebanks. Poi ci aspettano due partite in due giorni allo Staples, dove ospitiamo i Bobcats prima e i Raptors poi. Entrambe le partite non sono certo la "sagra delle emozioni": dalla gara contro gli Spurs siamo improvvisamente diventati cinici e pragmatici, anche perché il minutaggio dei big è un po' calato e quando entrano fanno sfracelli. Arrivano dunque altre due vittorie, non certo prestigiose ma che ci fanno salire in classifica ulteriormente. Terminiamo la nostra 2k-week con la trasferta a Houston. I Rockets sono una squadra ormai in disgrazia, il palazzetto è semi-deserto e la squadra è un "conglomerato" di giocatori che a stento si passano la palla con un minimo di ordine. È insomma la classica gara dove hai tutto da perdere e niente da guadagnare. Ovviamente giochiamo male, stentiamo in attacco ma guidiamo sempre saldamente la gara, mantenendo almeno 10 punti di vantaggio per quasi tutta la gara. Alla fine arriva la W, ma che brutta gara!
Attualmente siamo quarti, ma in fortissima risalita: nelle ultime 10 gare il nostro record parla chiaro e ostenta orgogliosamente un 9-1 che fa ben sperare.
Si avvicina il 2k-Natale, ma la 2k-week che lo precede ci vede protagonisti di un mini-tour ad est. Quattro gare suddivise in due back to back intervallati da un giorno di riposo...Un calendario ideale per una squadra dall'età media alta e dai giocatori più rappresentativi un po' logori. La prima gara della settimana ci vede protagonisti ad Orlando, in una rivisitazione in chiave moderna delle Finals 2009. Giochiamo una discreta gara, ma Superman carica i nostri lunghi di falli mentre i nostri esterni non riescono a fare la cosa giusta quando conta. Il risultato è dunque una sconfitta. La sera immediatamente successiva abbiamo l'occasione di rifarci. È una gara particolare, perché ci aspettano i 76ers a Philadelphia, in quella che è già stata ribattezzata la "sfida del destino". La portiamo a casa, grazie anche ad un Bryant che, in quella che ritiene la "sua" città, sfodera una prestazione maiuscola da 38 punti. Tuttavia non possiamo uscire dal campo felici: in seguito ad un trauma distorsivo, Ebanks si sloga la caviglia e sarà costretto a stare fermo per almeno 2 settimane. Per ovviare alla sua assenza, firmiamo con un contratto al minimo Andres Nocioni dai free agents. L'esordio dell'argentino arriva praticamente il giorno dopo il suo ingaggio, nella nostra terza partita della settimana giocata a Cleveland contro i nuovi Cavs di CP3. Nonostante il superbo nuovo acquisto, Cleveland però viene spazzata via. La nota più positiva per noi, oltre alla vittoria, è il fatto che Herrera non sfigura affatto al cospetto di Paul, giocando una gara da 14 punti e 7 assist e dimostrando di avere la faccia tosta che un grande giocatore deve avere. Chiudiamo infine la settimana contro i derelitti Bucks che riusciamo a mettere sotto abbastanza facilmente nonostante le fatiche che ci appesantiscono le gambe. Certo, il fatto che Bogut sia K.O. ci aiuta, ma la terza vittoria consecutiva in trasferta, considerati anche i ristretti tempi in cui sono state giocate le gare, fa piacere.
La classifica è cortissima, siamo praticamente secondi ad ovest ma a in coabitazione con Kings e Thunder, anche se la nostra rincorsa al primo posto procede più spedita che mai.
SkywalkerLuke
19-01-2012, 12:59
Hey!!
Come sta andando qui???
E' da molto tempo che non vengo su HWU... Spero si stia meglio senza di me :D
Non vi ho più seguiti per una mancata voglia di leggere e postare, però proprio ora mi giunto un particolare interesse per il vecchio forum NBA 2K tales...
Però, se ho smesso di scrivere e leggere, non significa che ho smesso di giocare! Dopo aver vinto l'anello con i Lakers alla 3 stagione di Asso, ho dovuto rifare la squadra, perchè molti giocatori mi avevano lasciato per trovare ricchezza altrove... Quindi, sono tornato ad allenare nella mia seconda casa, Charlotte!
Una volta ricostruita la squadra (subito all'inizio) sono giunto ad oggi: 3° ad East con una buona squadra...
DJ Augustin/S.Livingston/L.Head (arrivato per realizzare una trade)
JR Smith/G.Henderson/R.McCants (appena firmato per 10 gg perchè JR si è infortunato)
J.Hayes/M.Webster/J.Alexander (spot da sistemare quest'estate)
T.Thomas/T.Splitter (mi piace molto questo ragazzo)
C.Andersen/I.Mainmhi/H.Haddadi
Ah, non vi ho detto,che molti scambi sono stati fatti per liberare spazio sul cap... e così è stato: per il mercato avrò infatti la bellezza di 16 mln of dollars pronti da far partire alla conquista di:
un centro (probabilmente MARC GASOL)
un'ala (uno tra WILSON CHANDLER o THADDEUS YOUNG)
probabilmente un PM, perchè Dj non mi convince (e qui ci sarebbero RODNEY STUCKEY, AARON BROOKS e altri ragazzi giovani..)
Quindi, punto, per l'anno prossimo, a questa squadra:
Dj Augustin/S.Livingston
JR Smith/G.Henderson
T.Young-W.Chandler/M.Webster/J.Alexander
T.Thomas/T.Splitter
M.Gasol/C.Andersen/I.Mahinmi
In più, in NBDL ho pronti Jeff Pendergraph e Hamady Ndiaye (che non verrà rifirmato).
Che dite??
Ancient Mariner
20-01-2012, 10:20
http://img829.imageshack.us/img829/5290/58496784.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/829/58496784.jpg/)
http://img220.imageshack.us/img220/2752/48392315.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/220/48392315.jpg/)
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http://img209.imageshack.us/img209/3818/70086750.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/209/70086750.jpg/)
Charlie Baker
20-01-2012, 11:00
LA, WE HAVE A PROBLEM
January Recap
http://www.latimes.com/media/photo/2012-01/67103360.jpg
Dai Rockets ai Warriors, gennaio è mese di visite per tutta la NBA, la casa è sempre la stessa, lo Staples Center di Los Angeles (quello più chiaro, è sottointeso).
Perciò è ovvio che qui o siamo scarsi (e scarsi di brutto) o c'è un problema da debellare. Perché non si possono giocare 11 partite su 12 totali a gennaio tra le "mura" amiche e perderne 8 (peggiorando tra l'altro sensibilmente il nostro record che ci relega nientemeno che al 12° posto della Western Conference). E possono pure scivolare via (non con facilità) quelle contro Lakers (doppia sconfitta nel giro di 15 giorni con scarto medio di 17 punti) Miami (108-90) dove non si è mai stati praticamente in partita. Ma hanno del clamoroso le sconfitte contro Houston (100-89) Memphis (96-94), Golden State (97-83) e, soprattutto, New Jersey (106-105) e Toronto (116-93). Toronto più di tutte, fa partire il campanello d'allarme, nonostante la sorprendente stagione dei Raptors di Bargnani (21-18 5° ad est), perché concedere 23 punti a Bargs&Co. è come vedere Bear Grills mangiare un sano piatto di pasta.
- COSA VA
Eh, è difficile dirlo, dopo un mese del genere. Va sempre meglio la prima scelta del 2009 Blake Griffin, la nostra bestia, che continua a tenere una buona e soddisfacente doppia doppia di media, inclusa in alcuni movimenti assolutamente da urlo. Va il rookie di casa Clippers, il nostro buon Trey Thompkins, che nonostante qualche affanno da matricola, ha scalzato DeAndre Jordan (come anticipato a fine dicembre) dal posto di centro, mostrando solidità sotto le plance sia in fase difensiva che offensiva. E poi?
- COSA NON VA
E poi ci sarebbe un romanzo da scrivere su ciò che non va. In primis non va il gioco, un gioco quasi sempre confuso, lento, scontato, brutto, che si accende solamente quando si alza qualche lob in aria per i Griffin-Thompkins-Jordan di turno. Non va Chris Paul, ultimamente diventato eccellente realizzatore, in regia non è nemmeno lontano parente del CP3 di New Orleans, quello che per 5 anni ha fatto urlare gli spalti della New Orleans Arena ad ogni alzata. Che sia riconducibile a lui la causa del gioco non proprio edificante? Eppure è sempre lui, Chris Paul, non un fratello, un cugino o una suocera bastarda.
Non convince più Bledsoe. E' vero che è schierato come guardia per sopperire all'esubero di PG, ma il suo apporto è pressochè nullo, talvolta deleterio per il gioco dei biancorossi. Il ragazzo è giovane, ma ha da lavorare. Non va Caron Butler, da cui ci si aspettava molto di più in questo inizio di stagione. Tutt'altro che una garanzia. Non va la panca con Billups che da sempre di più l'impressione di essere al canto del cigno, con Mo che dopo i primi due mesi di fuoco e fiamme torna totalmente innocuo, con il solito inutile Jordan che in panca sembra trovare la sua giusta dimensione. Si salvano marginalmente quando c'è da tirare il fiato Ryan Gomes e Reggie Evans. Certo se poi Evans sapesse pure a cosa serve quel cerchio arancione pieno di fili pendenti, sarebbe anche meglio...
- COSA FARE?
La fine di gennaio significa solo una cosa: sono aperte le danze, chi è pronto a ballare?
Nonostante Trey Thompkins sia esponenzialmente migliore rispetto a quello spilungone che purtroppo porta il cognome del più grande di tutti i tempi, la squadra sente il bisogno di un centro che crei qualche preoccupazione in più agli avversari, e che possa levare pressione sulle spalle di Blake sotto le plance. Inarrivabili Marc Gasol e Kevin Love (il sogno di Charlie Baker), cominciano a girare due nomi ben precisi:
- Spencer Hawes di Phila, C, mani morbide, tiro poetico e presenza sotto le plance, uno che in maglia Clippers potrebbe solo far bene (tra l'altro ultimamente ha anche chiesto di essere ceduto, che sia un caso?);
- Marcin Gortat di Phoenix, C, presenza difensiva importante, anche lui con le valigie pronte;
Ma non è solo lo spot 5 la preoccupazione degli uomini di mercato di Los Angeles. Infatti negli ultimi giorni son saltati fuori altri nomi che potrebbero essere carne al fuoco nel loro braciere. Allora ecco Belinelli e Okafor (due piccioni con una fava?) George, Fernandez, Ed Davis, Faried (appena incoronato come rookie del mese). Ed un occhio anche su Luke Ridnour, ormai chiuso da Rubio e JJ Barea nei T'Wolves.
D'altronde Mo Williams e Randy Foye hanno espressamente chiesto la cessione, Jordan non fa parte dei piani, e nella lega lunghi del genere, chissà perché, fan leccare i baffi a troppi GM. E nemmeno Billups, dopo appena 3 mesi, è così incedibile...
- NBA NEWS
Febbraio, mese di mercato. Ma anche di All Star Game, e chissà se tra 27 giorni tra gli scelti dai fan ci saranno CP3 e Blake Griffin, attualmente al 3° spot nelle rispettive categorie di guardia e ala.
Sicuramente non ci sarà Wilson Chandler degli Utah Jazz (ex Nuggets) che si è procurato la rottura della rotula e starà fuori ben 8 mesi.. Brutta storia...
- STANDINGS
Mentre ad est i giochi per le prime tre posizioni sono ormai fatte (incredibile dirlo dopo appena tre mesi, ma così è) con Boston, Miami e Chicago (appena mezza gara dietro) a contendersi il primo posto, ad ovest la sfida si fa sempre più eccitante, con i Blazers che guidano, dopo aver scavalcato i Lakers, con un record di 26-17, seguiti proprio da KB24&Co una gara dietro (26-19) e dai Thunder (26-20), mentre, come detto, i Clippers sono scivolati quasi in fondo alla conference con un poco invidiabile 19-24. Ahi ahi...
E se il problema fosse Vinny Del Negro? :mbe:
Prossimo recap: 15 febbraio! Arrivederci! ;)
noto che pure te hai problemi con il 2k12 :asd:
non preoccuparti,siamo in 2 in una situazione simile :asd:
Charlie Baker
20-01-2012, 14:33
noto che pure te hai problemi con il 2k12 :asd:
non preoccuparti,siamo in 2 in una situazione simile :asd:
'azz se ho problemi...sai l'umiliazione di prenderne 23 in casa contro i Raptors con Calderon e Barbosa che ti fanno la partita della vita? :asd:
E' rognoso sto 2K12...
'azz se ho problemi...sai l'umiliazione di prenderne 23 in casa contro i Raptors con Calderon e Barbosa che ti fanno la partita della vita? :asd:
E' rognoso sto 2K12...
idem,ho preso asfaltate da squadracce :asd:
soprattutto difendere è molto più tosto
@Charlie: probabilmente Gortat è più indicato a giocare con Griffin rispetto a Hawes. Spencer è un giocatore ottimo, la trade che avrebbe dovuto sconvolgere gli equilibri del mio 2k-mondo è saltata perché Phila non ha voluto aggiungere questo giocatore alla trattativa, ma secondo me accanto a Griffin è meglio avere un giocatore rude come Gortat. Billups lo terrei, perché un veterano serve sempre e lui è un campione vero, mentre con Foye e Mo Williams come pedine di scambio si può arrivare ad elementi interessanti. Iguodala e JR Smith sono i primi che mi vengono in mente, oppure un'ipotesi succulenta: Jimmer Fredette, che innescato da Paul potrebbe segnare anche da casa sua! Soffriresti difensivamente un po' tutti con questa scelta!
@sky: fortuna che hai tu in mano il pad (o la tastiera) perché una squadra con così poca intelligenza cestistica non si vede tutti i giorni (o meglio si vede tutti i giorni che i Wizards scendono in campo). Per gli acquisti che vuoi fare, Marc Gasol e Chandler sono consigliatissimi ed evita come la peste Stuckey. Manca però un go-to-guy e difficilmente le "cooperative del canestro" vanno fino in fondo. Tutto questo vale per il 2k12, oltre che per il mondo reale. Se sei ancora al 2k11, anche senza un giocatore a cui affidare la gestione degli ultimi possessi si può arrivare in fondo!
Ragazzi, è normale che troviate delle difficoltà con il nuovo gioco. Probabilmente il gioco è graficamente peggiorato, ma nel resto ha fatto passi da gigante. In difesa è davvero dura, ma presto ci farete il callo. Per lo meno, questa è la mia esperienza!
SkywalkerLuke
20-01-2012, 18:22
@sky: fortuna che hai tu in mano il pad (o la tastiera) perché una squadra con così poca intelligenza cestistica non si vede tutti i giorni (o meglio si vede tutti i giorni che i Wizards scendono in campo). Per gli acquisti che vuoi fare, Marc Gasol e Chandler sono consigliatissimi ed evita come la peste Stuckey. Manca però un go-to-guy e difficilmente le "cooperative del canestro" vanno fino in fondo. Tutto questo vale per il 2k12, oltre che per il mondo reale. Se sei ancora al 2k11, anche senza un giocatore a cui affidare la gestione degli ultimi possessi si può arrivare in fondo!
Non c'è da preoccuparsi... Sono al 2K11. Ormai gioco a Superstar, perchè se no le vincevo tutte di minimo 10 punti... Comunque il go-to-guy l'ho scoperto in JR Smtih :D, anche se nelle ultime partite sta calando.
Il mio sogno è quello di arrivare a Gasol, perchè con Birdman, Mahinmi e Haddadi, dare la palla sin post in attacco sperando di portare a casa due punti è come sperare di scalare l'Everset in costume e ciabatte...
Per lo spot di play, credo che tenterò di dare maggior fiducia a DJ, siccome l'ultima gara (persa) ha messo a referto 26p e 8a.
Chandler, non credo che sia acquistabile, perchè ha intenzione di rifirmare.
Comunque vada, vi terròò aggiornati!
El_Cabezon
20-01-2012, 20:03
idem,ho preso asfaltate da squadracce :asd:
soprattutto difendere è molto più tosto
:D bah... che volete che sia, sono andato sotto di circa 40 all'esordio casalingo contro i TrailBlazers... Raptors annichiliti come mai visto finora, in pratica sono tornato più niubbo di prima!:mad: 'azz se è difficilotto! A presto con le news from Toronto versione 2k12!
Ancient Mariner
21-01-2012, 10:03
Ho finalmente rinnovato Westbrook: 6 anni a 94.9 milioni. Mal che vada nella prossima stagione (in cui aprirò il mercato solo a Gennaio e Febbraio) proverò a scambiarlo.
Ancient Mariner
21-01-2012, 14:03
http://img338.imageshack.us/img338/5774/90946735.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/338/90946735.jpg/)
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"Che scoppola!!!". Solo così titolano i 2k-giornali dopo la sfida di Natale tra Lakers e Bulls. I Bulls, in striscia di 9 vittorie, vengono allo Staples e ci danno una lezione che difficilmente dimenticheremo. 98-75 il punteggio, ma non rende giustizia alla superiorità dei tori dell'Illinois nei nostri confronti. Ci hanno stritolato con una difesa pazzesca, che non ci ha mai concesso tiri facili, e con un attacco fluido, che si esalta nella serata di grazia di Jamal Crawford, autore di 41 punti. Certo, le nostre attenuanti le abbiamo tutte, prima fra tutte la presenza di Nocioni in quintetto al posto dell'infortunato Ebanks, ma una ripassata così non ci era mai capitata. Soprattutto perché non ci siamo arresi, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a fare canestro nonostante abbiamo provato di tutto. Dopo questa sconfitta andiamo a Phoenix, ma le scorie della gara di Natale sono ben presenti nella nostra testa e contro una squadra ormai ai margini subiamo una sonora sconfitta. Un uno-due da cui è difficile rialzarsi, fortuna che nel derby, giocato in back to back, riusciamo finalmente a ritrovarci. La partita non è delle migliori, per entrambe le squadre era un back to back, ma Kobe ci spinge in vantaggio sul finire di terzo quarto e i "cugini" non ci prendono più. Ma in questa pazza stagione regolare può capitare, nonostante il record settimanale sia 1-2, di scalare lo stesso la classifica. I Kings, primi fino alla scorsa settimana, fanno 0-4, e così ci ritroviamo con un record 18-9 praticamente a ridosso dei Denver Nuggets, primi in classifica con 19-8. Tutto ciò ovviamente ad ovest. Ad est e in classifica generale Miami viaggia a 21-6 e sembra già irraggiungibile!
Siamo vicini...la cerchia di squadre che mi riporterà su un "pino" NBA, si sta sempre più stringendo, tra le candidate ci sono rimaste: Boston (una scelta di cuore e dove c'è da rifare molto anche nel futuro), Cleveland (affascinante, dove si può andare a rivoluzionare una squadra partendo da tre/quattro giocatori), infine Minnesota (intrigante per il suo campo il roster quasi già fatto, si dovrebbe intervenire di meno), poi anche qualche altra squadra....ma la decisione è vicina....
;) ;) :cool: Stay tuned...
(PS: Un saluto a Bisy...!!!;) )
Ancient Mariner
22-01-2012, 15:29
Chiudiamo il 2011 in modo non troppo positivo: arrivano infatti 4 sconfitte consecutive contro San Antonio (76-85), contro gli imbattibili Miami Heat (87-105), contro Minnesota e contro Milwaukee. Fortunatamente nelle ultime due partite dell'anno torniamo alla vittoria contro Dallas e Phoenix. Al 1 Gennaio abbiamo quindi un record di 21 vinte e 11 perse, che consente ai Golden State Warriors di rimanere ancora a sorpresa in testa alla Western Conference.
In ripresa i Lakers, che però dovranno fare a meno di Kobe Bryant fino a fine stagione per infortunio.
http://img843.imageshack.us/img843/774/85004439.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/843/85004439.jpg/)http://img11.imageshack.us/img11/2551/42178524.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/11/42178524.jpg/)
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Guardando le classifiche, vediamo che ad est i Miami Heat sono assolutamente padroni, grandi favoriti per la posizione numero 1. Ad ovest invece rimane tutto più aperto, con distacchi nettamente inferiori tra le franchigie.
Ancient Mariner
22-01-2012, 21:38
E intanto è uscita la lista dei free agent della prossima estate. C'è quel nome, Dwight Howard, che stuzzica parecchio la mia fantasia.
Lo ammetto, voglio Dwight a Oklahoma, e sono pronto a sacrificare Ibaka o anche Westbrook per averlo.
L'anno solare 2k12-2012 è giunto al termine e ci ha fatto vivere un inizio di stagione a dir poco complicato. Strisce di vittorie intervallate da sconfitte indecorose, voci di possibili trade, un infortunio pesante...insomma, non sono mancati gli spunti di riflessione. L'ultima gara dell'anno la giochiamo contro i Warriors, in quel di Oakland. Come al solito, l'energia e la corsa dei Warriors ci sono indigesti e, nonostante la nostra resistenza questa volta sia più tenace, torniamo a casa con una sconfitta. Il primo dell'anno ci vede protagonisti allo Staples, dove ospitiamo i Knicks. Partita molto bella, con insita la sfida nella sfida tra i due amici-nemici Bryant-Anthony. La portiamo a casa grazie ad una superba prestazione del #24, autore di una serie di canestri importanti sul finire di quarto periodo che fanno prendere la strada di El Segundo alla partita. Un giorno di riposo e ospitiamo gli eterni Spurs, Non c'è Ginobili (passato ai Clippers l'anno scorso), Duncan non è più dominante come un tempo, ma i neroargento sono sempre una squadra temibile. Attacco fluido, spaziature ideali e buon numero di giocatori atipici e pronti a produrre su entrambi i lati, ecco come gli Spurs ci mettono in difficoltà. Ma il nostro reparto lunghi è troppo ben fornito ed uscendo alla distanza portiamo via di prepotenza una bella W. Diamo solo uno sguardo alla partita e notiamo una cosa: ad ovest ci sono 13 squadre racchiuse in 8 gare. Ovvero tra la prima (Denver) e la tredicesima (Clippers) c'è una differenza di solo 8 vittorie: l'equilibrio dunque regna sovrano e basta pochissimo per rivoltare come un calzino la classifica.
@Mariner: Ma Howard è disposto a rinnovare con i Magic? Perché "qua da me" ha esercitato l'opzione e si dice pronto a rifirmare...
nel mentre io da un po' ho iniziato l'associazione con i blazers.
Come già detto trovo il gioco decisamente tosto,molto più difficile del 11,oltre che molto più appagante e realistico.
Alla fin fine dopo aver giocato un po' con i Clippers sono passato ai Blazers.Sqadra già abbastanza forte, ottima anche difensivamente, ma che ho già in minima parte rivoluzionato.
Ho dato via Oden(non mi aveva entusiasmato e mi seccava giocare con uno rotto tutto l'anno)e Felton e mi son preso Kemba Walker e tyrus Thomas dai bobcats.
Poi un altro scambio minore in cui mi sono preso Mo Evans e Seraphin dai WIzards.
Ora il roster è questo:
Walker - Crawford - n.Smith
Matthews - Evans
g.Wallace - Batum
Aldridge - T.Thomas - Seraphin
Camby - K. Thomas
poi fuori dai 12 armon e chris Johnson e craig Smith,che sono li a far numero.
Fra i 12 Crawford gioca sia da 1-2, poi in caso di quintetto piccolo Wallace fa il 4.
Diciamo che la rotazione è a 8,nel senso che Crawford, Batum e T.Thomas giocano parecchio, Evans-Seraphin-Smith qualche minuto, dipende un po' dalle partite.
Nel mentre sono 3-7,decisamente dura,anche se pian piano continuo a migliorare.
Ancient Mariner
23-01-2012, 13:20
@Mariner: Ma Howard è disposto a rinnovare con i Magic? Perché "qua da me" ha esercitato l'opzione e si dice pronto a rifirmare...
Ancora non ha lasciato dichiarazioni.
El_Cabezon
23-01-2012, 14:49
domanda "tecnica": ho un problema di "scattosità"! Da poco iniziata l'Asso "da allenamento" e drastico peggioramento della fluidità del gioco... azione che va a scatti, cosa che rende impossibile godere del prodotto videoludico:mad: premetto che gioco da dvd, non ho spazio su HDD al momento. Che sia quello il problema?:confused: :muro:
Due giorni di full immersion, tante amichevoli giocate con i Cavs, prima di prendere questa decisione, notes pronto e pieno di appunti sui giocatori, da tenere, tante scoppole, con le BIG, nonostante il livello PRO, ma come detto da altri (confermo), super difficile questo NBA2k12. Decidiamo dopo una nottata di accettare l'offerta di Dan Gilbert, che mi ha illustrato i piani, prendiamo l'aereo e andiamo in Ohio!!!. Ci mettiamo al lavoro, tutto il CEO dei Cavs mi accogli nella sala riunioni, oltre a loro il GM Chris Grant e ii Vice President of Basketball Operations David Griffin inoltre anche coach Byron Scott. Cosa dire la mia decisione è molto semplice: taglio netto con il passato, dobbiamo ripartire, dimenticare LBJ e guardare il futuro, anche con decisione drastiche. Parte cosi, lo sfoltimento della rosa: via Jamison, Varejao, Sessions, Gibson,Erden e Samardo Samuels (entrambi rilasciati), Gee e Anthony Parker; ripartiamo da Kyrie Irving ovviamente e dall'altro rookie Tristan Thompson, con loro rimangono Casspi (sempre positivo nelle amichevoli) e Cristian Eyenga atletica e versatile ala, con loto confermo il futuro FA Ryan Hollins per difesa e lavoro sporco e il duo Micheal Thompson (Ap con buon tiro da 3p) e Luke Harangody AG con ampio raggio in attacco (avuto a Boston nel capitolo 2k11). Ci muoviamo sul mercato, per avere alla fine questo roster definitivo:
Coachd6m 2k11-2k12 Cleveland Cavaliers Association
Roster Albys 1.3
Level: PRO (almeno inizialmente, visto quanto fatico già cosi)
% reale tiro libero/rilascio manuale giocatore tiro
Durata quarto 10 min (12 SIM)
Formula PLAYOFF: 3-5-5-7 (nuova per me abituato alla solita 1-3-3-5;) )
Season GAME: ovviamente 29
Cleveland Cavaliers Official Roster 2k11/2k12
PM: Kyrie Irving(R)/Johnny Flynn
G: O.J. Mayo/Klay Thompson(R)
AP: Dorell Wright/Omri Casspi/Cristian Eyenga
AG: Tristan Thompson(R)/Donatas Motiejunas(R)
C: Kwame Brown/Ryan Hollins/Nikola Pekovic
Ovviamente il gioco sarà improntato, su tanta corsa e velocità, abbiamo un team molto giovane (nessuno sopra i trenta). Siamo pronti per iniziare!!! ROCK AND ROLL
Esordio in casa contro i Wizards di John Wall!!;)
A presto!!!:cool: ;)
domanda "tecnica": ho un problema di "scattosità"! Da poco iniziata l'Asso "da allenamento" e drastico peggioramento della fluidità del gioco... azione che va a scatti, cosa che rende impossibile godere del prodotto videoludico:mad: premetto che gioco da dvd, non ho spazio su HDD al momento. Che sia quello il problema?:confused: :muro:
Probabilmente il problema è nel fatto che giochi da dvd. Da quel che ho capito il nuovo formato anti-pirateria porta all'estremo il limite fisico del supporto ottico e dunque il lettore fatica un po'. Prova ad installare su Hard Disk, o su una chiavetta da 16 GB visto che è possibile utilizzarle come Hard Disk, e vedi. Altrimenti sei nella mia stessa situazione: la consolle ti sta lentamente ma inesorabilmente abbandonando...la mia prima di accendersi deve fare 2-3 tentativi, certe volte la grafica sembra impallarsi ed essendo ormai scaduta la garanzia è praticamente irrecuperabile. Finché avrà la forza di andare avanti, bene...poi si deciderà il da farsi!
@d6m: hai rivoltato la squadra come un calzino! La squadra è carina, adatta al tuo stile, ma c'è un problema: Kwame Brown non può far parte del tuo roster!
@d6m: hai rivoltato la squadra come un calzino! La squadra è carina, adatta al tuo stile, ma c'è un problema: Kwame Brown non può far parte del tuo roster!
Beh si, ho "studiato" a fondo il team e alcuni proprio non li sopportavo (vedi Sessions senza tiuro e Gee quel misto G/AP che non mi piace), Jamison non era male, ma volevo tagliare i ponti con il passato (vedi anche per Varejao e A.Parker), Gibson è stato l'ultimo taglio, anche se da PM, aveva poca lettura e tante perse, però aveva istant offense!!!!. Hehehehe Kwame è arrivato insieme a Dorell, per MR.Wright avrei preso chiunque!!!! Sicuramente per quello che cerco io al mio C, può andare bene, putroppo correrà pochissimo!!!, ma mi ci abituerò!!!;)
El_Cabezon
23-01-2012, 20:12
Probabilmente il problema è nel fatto che giochi da dvd. Da quel che ho capito il nuovo formato anti-pirateria porta all'estremo il limite fisico del supporto ottico e dunque il lettore fatica un po'. Prova ad installare su Hard Disk, o su una chiavetta da 16 GB visto che è possibile utilizzarle come Hard Disk, e vedi. Altrimenti sei nella mia stessa situazione: la consolle ti sta lentamente ma inesorabilmente abbandonando...la mia prima di accendersi deve fare 2-3 tentativi, certe volte la grafica sembra impallarsi ed essendo ormai scaduta la garanzia è praticamente irrecuperabile. Finché avrà la forza di andare avanti, bene...poi si deciderà il da farsi!
immaginavo... ma sicuro per quanto riguarda le chiavette usb? a quanto so posso salvare solo salvataggi, mica installarci da dvd...:confused:
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La prima alla Q-Arena, non inizia in maniera semplice, Wizards subito avanti 10 a 0:eek: inizio shock per i padroni di casa, primi sei field goals senza un canestro, poi il rookie Irving inizia a giocare si mette in ritmo con due jumper, poi serve Mayo che scalda la mano, e i Cavs di nuovo in partita, Blatche e McGhee, tengono avanti i Wizards dominando sotto le plance, l'impatto della panchina "di casa" non è delle migliori e i Wizards, sembrano sempre in controllo, nel 2°quarto, vanno di nuovo sul +10(37-27), ma il primo tempo si chiude sul 42-40 e % molto basse per gli ospiti, che grazie a rimbalzi e palle perse avversarie vanno avanti all'intervallo. Si va verso un 2°tempo, in equilibrio, Dorell Wright si mette in luce, con jumper e lay-up, la chiave è semplice i Cavs se corrono, tengono in mano il gioco, Wizards invece con il fisico sotto le plance riescono a stare nel match, la panchina di Cleveland, però alla seconda uscita, va decisamente meglio (Eyenga 10 punti in un amen), Klay Thompson e un ottimo Johnny Flinn, tengono alto il ritmo e il sorpasso è fatto, già a fine terzo periodo. Negli ultimi 10', Cavs avanti anche al +6 con due volte la palla per chiudere il match, poi black-out in attacco e Wizards che rientrano nel match, decidono un jumper in fade-away di Irving e il 2-4 ai liberi dei Wizards, alla Q-Arena, nella Premiere Night Open, Cavs battono Wizards 80 a 76. MVP: Kyrie Irving.
Prossimi incontri:
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(Ci saranno ben 8 incontri nel mese di DICEMBRE), prossimo recap Cavaliers vs New Jersey):cool: ;) :D
I Denver Nuggets sono sorprendentemente(?) primi ad ovest, i Lakers sono in fortissima ascesa e si trovano secondi a due gare di vantaggio e lo scontro al vertice si preannuncia importantissimo. Ma prima di questa gara, ci sono altre due partite da giocare. Due gare casalinghe, prima di volare nella "mile high city" per lo scontro ad alta quota. Nella prima gara, giocata contro i Jazz, tuttavia toppiamo clamorosamente e ci facciamo beffare sulla sirena nonostante una gara tiratissima. La delusione è tanta, ma le notizie dagli altri campi ci confortano e dunque ci apprestiamo a vivere la seconda gara settimanale allo Staples quantomeno rincuorati. I Rockets tra l'altro sono in piena ricostruzione, stanno smobilitando e sono ultimi ad ovest (e io mi rendo conto che tra i vari scambi ho ottenuto la loro prima scelta...), ma i ragazzi che vanno in campo hanno il merito di non arrendersi mai. Arriva una W dunque per noi, ma è una partita che abbiamo faticato più del previsto a portare a casa e questa non può che essere una nota negativa, specialmente in vista del back to back a Denver. Finita la gara infatti, tutti "sul pullman" con destinazione Colorado. Lo scontro al vertice è una gara bellissima. Denver parte forte, ma la nostra concentrazione è totale e riusciamo sempre a stare attaccati alla gara. I padroni di casa sono guidati da un Gallinari superbo, ma mostrano tutti i loro limiti nel finale, dove l'assenza di un go-to-guy si sente: Gallo, dopo una gara straordinaria, sbaglia l'ultimo possesso subendo la rubata di Lamarvellous, il quale si invola uno contro zero verso il canestro, subisce l'antisportivo e segna i due liberi. È il +5 con meno di un minuto da giocare. È la vittoria che ci porta a mezza gara dal primo posto ad ovest!
@Cabezon: si, sono sicuro sul discorso delle penne USB. Se hai la consolle connessa ed hai scaricato l'ultimo aggiornamento il pennino lo puoi usare come HD vero e proprio.
@d6m: Buona la prima, ma Washington non è un test "serio". Sul discorso Kwame, con lui in campo giochi in 4, sia in attacco che in difesa. È un bidone clamoroso, fai giocare Pekovic e Hollins ma Kwame no.
@d6m: Buona la prima, ma Washington non è un test "serio". Sul discorso Kwame, con lui in campo giochi in 4, sia in attacco che in difesa. È un bidone clamoroso, fai giocare Pekovic e Hollins ma Kwame no.
No no, ho fatto fatica a vincere con i Wizards a livello PRO, non oso immaginare quando affronterò le corazzate!!! mi sembra difficilissimo per me che uso pochi schemi offensivi, questo capitolo!!!!. Su Kwame Brown a livello reale, sono pienamente d'accordo con te, ma qui "In-Game" quando gioco, lo sotto controllo io e di "cavolate" spero di fargliene fare poche, inoltre parte in quintetto, ma non gioca con minutaggio da quintetto!!!, nel finale di partita avevo su Pekovic. Io avevo pensato ad un mio pupillo sin dai tempi del 2k9, ovvero Milicic, ma non volevo toglierlo a Minnesota. ;)
Da più di 10 anni a questa parte, la Western Conference NBA è indubbiamente molto più tosta dell'Eastern. Probabilmente, se presi singolarmente, la maggior parte dei campioni si trova ad Est, ma ad ovest c'è più equilibrio ed una migliore qualità totale, con un talento più distribuito. Queste sono cose note, ma quello a cui sto assistendo nel mio 2k-world ha probabilmente dello straordinario. Il calendario si è di fatto trasformato in una serie di scontri diretti, perché su 15 squadre, 13 sono in corsa per un posto ai playoff. 13 squadre racchiuse in 8 gare, significa anche che la classifica viene smossa, verso l'alto o verso il basso, anche se non si gioca una gara in prima persona. La nostra 2k-week inizia con la gara contro i Bucks. Arriva una vittoria d'autorità, fondata su una bella prestazione di squadra. Concentrazione e determinazione sono le armi che presentiamo anche contro i Clippers, nel derby di L.A. .Ginobili è il solito osso duro, ma noi lo siamo di più e con un finale sontuoso portiamo a casa la gara. Subito in viaggio, in back to back subiamo una cocente sconfitta contro i New Orleans Hornets. Non bastano Bynum sugli scudi ed Ebanks, finalmente recuperato, nuovamente attivo e "contribuente" a far fuori una squadra che, perso CP3, è comunque in corsa per un posto ai playoff. L'inizio della settimana successiva è traumatico, in quanto riprendiamo come era finita la scorsa: i T-Wolves(in striscia di 4 sconfitte ma quarti ad ovest) ci schiantano clamorosamente in una gara non per deboli di cuore. Beasley è superbo e, nonostante Bryant e Bynum facciano di tutto e di più, arriva la sconfitta. Si potrebbe consumare un mini-dramma, visto che andiamo con appena un giorno di riposo a casa dei Suns (terzi). Invece riusciamo a vincere, trascinati dai "vecchi" Gasol, Odom e Bryant e riusciamo a mantenere la vetta con mezza gara di vantaggio sui Nuggets. Prima di concludere la settimana, dobbiamo ospitare i Cavs di CP3. Questa è una vittoria più semplice, anche se sempre ottenuta con fatica e figlia della nostra grande quadratura. Siamo solidi e affidabili e, nonostante qualche scivolone sintomatico vista l'età dei più grandi e una conference realmente indecifrabile, comunque sicuri di poter mantenere il primo posto ad ovest!
talladega
25-01-2012, 21:24
Stagione un pò difficile questa Alp mi pare....anche se non posto ti seguo sempre...io per ora sto facendo solo amichevoli in attesa del definitivo RR di Albys :)
Stagione un pò difficile questa Alp mi pare....anche se non posto ti seguo sempre...io per ora sto facendo solo amichevoli in attesa del definitivo RR di Albys :)
:ave:
Sei il mio miglior (e ahimè unico) fan!
Stagione tosta ma molto divertente. Credo sia una cosa irripetibile che 13 squadre siano racchiuse in così poche partite. Bisogna essere super-concentrati e giocare sempre aggressivi perché ogni gara ha un valore quasi doppio. In questo senso, è normale avere qualche sconfitta di troppo, figlia magari della stanchezza o di una pressione accumulata che porta ad un calo di tensione. In ogni caso, è una grandissima RS!
Lup1N1993
26-01-2012, 16:26
:ave:
Sei il mio miglior (e ahimè unico) fan!
No no, ti seguo anche io ;)
Me too, but non posso fare mille cose insieme e quindi non scrivo.
Ma una capatina ogni 2-3 giorni la faccio... :)
Se poi cominci a scrivere spaziando di più il testo usando gli "a capo", leggerò meglio! :D
D6m, minchia, i Cavs sono rimasti senza cavalli originali! :D
Varejao l'avrei tenuto, è un animale.
Detto questo, ottimi Mayo e Wright, come backcourt sei a posto per molto tempo.
Spero che Tristan Thompson ti cresca alla svelta, è molto acerbo...
D6m, minchia, i Cavs sono rimasti senza cavalli originali! :D
Varejao l'avrei tenuto, è un animale.
Detto questo, ottimi Mayo e Wright, come backcourt sei a posto per molto tempo.
Spero che Tristan Thompson ti cresca alla svelta, è molto acerbo...
L'unico problema è che visto che se arriva la patch e il tuo RR definitivo, devo ricominciare, perchè sarà un altro gioco, poi sono ancora preso dal 2011 con la MOD Euroleague, quindi ho giocato la prima e non sono ancora andato avanti e come detto, il passaggio dal '11 al '12 è un altro mondo!!!
Diciamo che è una ASSO di prova, un test!!!.
Sulla squadra che dire non mi trovavo, con alcuni, altri erano giocatori, con ruoli alterni, poi il dopo LBJ, volevo che fosse netto, cosi come campeggia nel lato della Quicken Loans Arena "one for all and all for one", questo è il nuovo spirito dei miei Cavs. La squadra è giovane, corre come piace a me, quando la riprenderò, (dipende tra quanto breve sarà l'arrivo del rilascio della patch ufficiale 2K, visto che anche io amo le STAT, aggiunto al tuo RR definitivo, come detto prima); credo che non confermerò Kwame Brown (amatissimo da Alp...), mi piacerebbe prendere Ed Davis (cosi da fare lui + Tristan Thompson, le AG del futuro), confermando magari Mayo e Dorell Wright, se il secondo implica Kwame, lo lascio in California a malincuore, sl primo ci punto decisamente...;)
El_Cabezon
27-01-2012, 17:40
:ave:
Sei il mio miglior (e ahimè unico) fan!
Stagione tosta ma molto divertente. Credo sia una cosa irripetibile che 13 squadre siano racchiuse in così poche partite. Bisogna essere super-concentrati e giocare sempre aggressivi perché ogni gara ha un valore quasi doppio. In questo senso, è normale avere qualche sconfitta di troppo, figlia magari della stanchezza o di una pressione accumulata che porta ad un calo di tensione. In ogni caso, è una grandissima RS!
ehi Alp, tranquo:cool: :cool: ti seguiamo sempre... io aspetto ancora un pò per sfruttare il nuovo capitolo 2k, diciamo che partirò con la "vera Asso" solo più avanti, sto pensando addirittura dopo la chiusura delle trade in da real world:O nel frattempo, gigioneggio con le leggende:) e sfrutto un roster aggiornato trovato su operationsports per una nuova Dinastia nel 2k11:p sono troppo affezionato per mollarlo così!
Ed infatti, Raptors di nuovo sul parquet guidati dal Cabezon... squadra che sembra sempre peggio, talento offensivo limitatissimo e posti 1 e 3 da rinforzare negli anni, sperando che il buon Valanciunas si faccia Centro da Nba... intanto, primo anno mandato in D-League visto che in realtà sarà a Toronto solo l'anno venturo;)
SimoMj23
27-01-2012, 23:06
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Ebbe si signori Simomj23 è tornato dopo aver abbandonato la sua stagione nel mondo 2K11 causa formattazione Hard Disk con i Miami che erano arrivati ai Play Offs con il numero 1 , l'allenatore dopo un periodo di pausa si è buttato a capofitto nel nuovo capolavoro 2K , attendendo il roster definitivo del sommo per iniziare seriamente una Asso , Miami farà alcune gare di prestagione per oliare bene i meccanismi per puntare al tanto e dannato titolo che Lebron si sogna ogni notte.....
Rimanete sintonizzati i Big Tree sono tornati e questa volta fanno davvero seriamente.....
http://img808.imageshack.us/img808/1727/startupq.jpg
To Continueeeeeeeeeeeeee
SkywalkerLuke
29-01-2012, 16:40
Noi si è usciti al primo turno dei PO contro i Chicago Bulls, dopo averci costretto (eravamo in vantaggio 3-2) ad arrivare in Gara 7, in cui si sono notati tutti i nostri punti deboli in attacco. Solo 3 uomini soddisfacenti (Smith con circa 35p, DJ con circa 18p e 12a e Thomas con 13p). Il resto della squadra ha fatto ben poco.
Arriviamo così alla tanto attesa offseason. Tanto attesa perchè avremmo dovuto firmare Marc Gasol e Thaddeus Young. Ma così non è stato: entrambi i giocatori hanno rifirmato per 5 anni con, rispettivamente, Grizzlies e 76ers. FUCK! Ci accontentiamo allora, avendo tra le mani 25 milioni di dollari (arrivati per non aver rifirmato metà squadra), di rifirmare il nostro capitano JR Smith (che aveva scelto il mercato dei FA) e di firmare Spencer Hawes (5 anni per 40mln ca).
AL draft utilizziamo la nostra 23esima scelta per una guardia, perchè Gerald Henderson ci rompe le palle per il minutaggìo troppo basso (stando dietro a Smith). Quindi scegliamo Durrell Summers. Direi pessima scelta, siccome potevamo contare sulle ottime doti offensive di LaceDarius Dunn, ancora non scelto. Così è andata. Al secondo giro invece facciamo due ottime scelte: ci assicuriamo per 4 anni al minimo Jonas Valanciunas e Kenneth Faried. Il primo sarà subito nelle rotazioni, per il secondo si pensa a unpo' di NBDL.
Ultima mossa della Offseason: firmare Derrick Brown, atleticissima AP che giocherà molti minuti nel ruolo di G. Perchè? Perchè ora vorremmo scambiare Henderson e una prima scelta per arrivare ad una AP. L'obbiettivo? Derrick Williams, anche se i Wizards (che hanno scelto il ragazzo alla prima scelta) non saranno così tanto stupidi da accettare l'offerta. Ma... Non si sa mai.
BOBCATS ROSTER 2011-2012 (tutti i giocatori):
DJ Augustin/S.Livingston
JR Smith/G.Henderson/D.Summers
M.Webster/D.Brown/J.Alexander
T.Thomas/T.Splitter/K.Faried
S.Hawes/C.Andersen/J.Valanciunas/I.Mahinmi
Per non farci rompere le palle ulteriormente, si scambieràGerald Henderson, che oltre a disturbare, in attacco non porta niente. Si giocherà quindi con Brown G e Summers vedrà qualche minuto. Alexander finalmente avrà il suo ruolo da seconda AP (almeno all'inizio della stagione proveremo a dargli fiducia, visto il suo miglioramento). Comunque, siamo alla ricerca di una AP: Webster si nei PO si è dimostrato nemmeno discreto.
Per arrivare al nostro traguardo siamo pronti a scambiare Webster, Henderson e Andersen più una prima scelta. Non tante cosa, ma qualcosa si potrebbe ricavare!
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