ATI Radeon X1800: quando 16 pipeline sono meglio di 24

ATI Radeon X1800: quando 16 pipeline sono meglio di 24

Abbiamo atteso a lungo prima di mettere le mani sul processore grafico R520, tempo in cui si è detto tutto ed il contrario di tutto al riguardo. In questa sede analizziamo qualità, prestazioni, overclock, consumi e rumorosità dell’antagonista di G70 che con le sue sedici pipeline ed una architettura all’avanguardia promette di infrangere ogni record di efficienza.

di pubblicato il nel canale Schede Video
ATIRadeonAMD
 

Le schede

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Osservando il layout delle schede video Radeon X1800 notiamo che entrambe sono basate sul medesimo PCB e ognuna è caratterizzata da una soluzione di raffreddamento differente: a doppio slot per la Radeon X1800 XT e a singolo slot per la Radeon X1800 XL. La lunghezza delle schede è pari a 22 centimetri e mezzo, la stessa delle schede GeForce 7800 GTX, mentre le schede GeForce 7800 GT e GeForce 6800 Ultra possono vantare un ingombro più ridotto di circa un centimetro.

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Il sistema di raffreddamento della Radeon X1800 XT ricorda molto quello adottato da ATI per la reference board della Radeon X850 XT e ripreso anche da alcuni partner dell’azienda canadese come Sapphire. L’occupazione dello slot adiacente a quello PCI Express 16x è dovuta alla presenza di un canale a conduzione forzata dove l’aria, aspirata dall’interno del case dall’apposita ventola a turbina, attraversa le alette di raffreddamento in alluminio e viene espulsa fuori all’esterno attraverso la grata montata in corrispondenza del secondo slot occupato. L’elemento principale del dissipatore è una massiccia placca in alluminio a diretto contatto con buona parte delle superficie della scheda, sostituita da un elemento in rame in corrispondenza del processore grafico.

Il comportamento della ventola dal punto di vista acustico è lo stesso visto con la Radeon X850 XT: all’avvio del sistema, prima che il monitor si accenda, la velocità della turbina è impostata al massimo ed abbiamo riscontrato una moderata rumorosità. Dopo qualche secondo la velocità di rotazione si abbassa notevolmente e la scheda diventa estremamente silenziosa. Durante tutti i test non abbiamo mai rilevato temperature di esercizio molto elevate per il dissipatore che si è mantenuto sempre freddo o, al più, tiepido.

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La Radeon X1800 XL, contrariamente alla sua sorella maggiore, utilizza un differente sistema di raffreddamento a slot singolo. Il suo principio di funzionamento è molto semplice: la ventola spinge l’aria all’interno del dissipatore dotato di numerose alette in rame e di un sistema a heat pipe che migliora la distribuzione del calore e, conseguentemente, aumenta l’efficienza del raffreddamento. Come vedremo successivamente, la rumorosità di questa soluzione, anche se non raggiunge mai livelli preoccupanti, è superiore a quella della Radeon X1800 XT. Inoltre anche dal punto di vista termico il dissipatore è sempre risultato essere molto caldo durante le nostre sessioni di test.

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Come per tutte le soluzioni di fascia alta del mercato, anche le nuove Radeon X1800 possiedono in alto a sinistra un connettore di alimentazione supplementare a sei pin ed un dissipatore passivo in alluminio colorato di rosso dedicato allo smaltimento del calore prodotto dagli elementi discreti.

Il dissipatore è fissato sulla scheda video con otto diverse viti, quattro più esterne e quattro disposte a quadrato attorno al processore grafico. Queste ultime mantengono il core a strettamente a contatto con l’elemento in rame del sistema di raffreddamento. Una volta rimosso il dissipatore possiamo osservare che entrambe le Radeon X1800 possiedono il chip Rage Theater e pertanto sono dotate di funzionalità di acquisizione video. Notiamo, inoltre, che in alto a sinistra è presente un alloggiamento vuoto dello stesso tipo di quelli utilizzati dal composing engine delle schede CrossFire il che fa presumere che il disegno del PCB sia già predisposto alla circuiteria necessaria per l’abilitazione della tecnologia CrossFire che verrà utilizzata sulle schede CrossFire Edition.

Le memorie utilizzate sulle schede Radeon X1800 XT e Radeon X1800 XL sono Samsung rispettivamente da 1,2 ns e 1,6 ns con frequenza massima teorica pari a 1600 MHz e 1400 MHz e voltaggio di 2 V (contro gli 1,8 V normalmente visti sui moduli di memoria GDDR3 DRAM con frequenze inferiori). I moduli di memoria sono tutti distribuiti sul lato frontale della scheda, anche per il sample di Radeon X1800 XT che, in questo articolo, è stato provato in versione dotata di 512 MB di memoria video.

La staffa di fissaggio presenta due uscite DVI-I ed un ingresso/uscita S-Video. Per il collegamento dei tradizionali monitor CRT è quindi necessario adottare un adattatore DVI-I -> VGA.

 
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