Aruba Cloud

Aruba Cloud, principale cloud provider italiano, fornisce servizi di cloud pubblico e privato per soddisfare le esigenze delle aziende alle prese con qualsiasi tipo di progetto. L’offerta spazia dai Virtual Private Server a soluzioni come Aruba Cloud Server, nate per costruire infrastrutture, oltre a soluzioni di backup e disaster recovery, database as a service, containerizzazione tramite Kubernetes e non solo. 

Aruba Cloud per il cloud pubblico

I Cloud VPS (Virtual Private Server) sono server virtuali molto economici: si parte da meno di due euro al mese per affittare un server virtuale basato su hardware di ultima generazione avendo a disposizione fino a 32 GB di storage NVMe, un massimo di 100 TB di traffico mensili e una connettività a 1 Gbps. Le aziende possono scegliere fra server basati su Windows o Linux e in pochi clic ottengono l’accesso a una macchina preconfigurata a scelta fra OpenStack o VMWare. Un’altra tipologia di offerta è rappresentata dai Cloud Server, sempre basati su hardware di ultima generazione, pensati per creare infrastrutture virtuali in grado di soddisfare ogni esigenza di calcolo. Il traffico in questo caso è illimitato ed esistono tre opzioni: gli Aruba Cloud Server, basati su soluzioni open source, i VMware Cloud Server e gli Hyper-V Cloud Server.

All’interno dell’offerta di cloud pubblico di Aruba Cloud troviamo anche soluzioni per la containerizzazione adatte a differenti esigenze. Aruba Managed Kubernetes è il modo più veloce ed economico per gestire dei cluster Kubernetes: bastano pochissimi minuti (il tempo di un caffè, afferma Aruba) e pochi clic. Aruba Managed Hybrid Cloud, invece, è un’offerta di livello enterprise completamente gestita basata su Red Hat OpenShift. Sempre in ambito container, Aruba Cloud propone la sua Application Platform, un servizio che combina il modello PaaS (Platform as a Service) e CaaS (Container as a Service). Le opzioni di tariffazione spaziano dal pay per use ai canoni mensili fissi, passando per pacchetti predefiniti. Un altro servizio PaaS offerto da Aruba Cloud è il Database as a Service, servizi di database completamente gestiti da Aruba che supportano MySQL, PostgreSQL e Microsoft SQL Server. Anche in questo caso è possibile scegliere fra risorse condivise con altri utenti o puntare su istanze dedicate. Un ulteriore servizio offerto da Aruba Cloud è lo Storage a oggetti compatibile con S3.

Nel portfolio dei servizi Aruba Cloud non possono mancare quelli di backup, a partire da Aruba Cloud Backup, per archiviare le copie di sicurezza dei dati di server, computer o applicazioni. È possibile scegliere fra due strumenti: Evault, il più semplice da gestire, e CommVault, che offre un maggior numero di funzionalità. A questi servizi si affiancano quelli di DRaaS, Disaster Recovery as a Service: sono attivabili su cinque differenti data center e si può scegliere fra Zerto, Veeam Cloud Connect Replication e VMware VCAV. Infine, si può anche optare per Aruba Backup for Microsoft 365, una soluzione economica basata sulla tecnologia di Veeam per il backup su Aruba Cloud dei dati di Microsoft 365.

Aruba Cloud per il cloud privato

Chi desidera un ambiente che offre maggiori garanzie di sicurezza può optare per servizi di cloud privato, a partire da Aruba Virtual Private Cloud, offerta basata sulla piattaforma di virtualizzazione VMware Cloud Director. Facendo leva su Red Hat OpenShift, Aruba Cloud eroga anche servizi di hybryd cloud gestiti: anche in questo caso si può scegliere fra server virtualizzati e fisici. Chi utilizza SAP Hana, inoltre, può appoggiarsi all’infrastruttura di Aruba Cloud grazie al servizio IaaS per SAP HANA, che supporta anche il BYOL (Bring Your Own License). Le aziende di fascia enterprise, inoltre, possono optare per l’offerta di cloud ibrido, che conta su un’infrastruttura e servizi qualificati dall'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), adatti quindi alla gestione di dati critici, inclusi quelli della Pubblica Amministrazione.

Sovranità sui dati, nessun lock in e sostenibilità

I servizi di Aruba Cloud sono erogati da una rete di data center distribuita in tutta Europa. Il network italiano è composto interamente da data center di proprietà e vantano struttura e impianti conformi e superiori al Rating 4 ANSI/TIA-942. Sono gestiti da un’entità con sede legale in Italia, così come lo sono i dati anagrafici e amministrativi. Questo significa che i dati sono trattati in maniera conforme alle leggi europee e in conformità con le best practice internazionali, garantendo quindi la conformità normativa anche per le realtà che operano in settori regolamentati, inclusa la Pubblica Amministrazione. Le aziende, insomma, hanno pieno controllo sui loro dati. La scelta di appoggiarsi a tecnologie standard e open source permette l’interoperabilità con altre piattaforme e una facile migrazione, riducendo al minimo il lock-in.

Aruba Cloud, infine, punta molto sulla sostenibilità, un tema sempre più centrale. I data center sono costruiti con un approccio green by design. Queste strutture vengono progettate fin dall’inizio, oltre che per garantire la massima affidabilità, sicurezza e prestazioni, anche per raggiungere la massima efficienza e risparmio energetico. A questo obiettivo contribuiscono l’utilizzo di energia elettrica con garanzia di origine da fonti rinnovabili e la produzione di energia rinnovabile grazie a impianti fotovoltaici e centrali idroelettriche di proprietà.