Memorie DDR2-667 e DDR2-800: 11 kit a confronto

Le soluzioni DDR2 continuano la loro evoluzione verso frequenze di default sempre più alte e timings più agressivi. In questo articolo parliamo di kit da 2 Gbytes nelle categorie PC2-5400 (DDR2-667) e PC2-6400 (DDR2-800) per PC aggiornati, potenti e orientati all'overclock
di Andrea Cordero pubblicato il 18 Dicembre 2006 nel canale MemorieConclusioni e riflessioni
I dati emersi durante i nostri test lasciano spazio ad alcune riflessioni. Facendo riferimento ai kit della categoria PC2-5400, con frequenza di default DDR2-667, solo due kit su quattro hanno raggiunto e superato di molto i 400 MHz che rappresentano la categoria di memorie superiore. E' molto probabile che i modelli di Geil e Teamgroup montino chip di tipo D9 GMH, particolarmente sensibile a voltaggio di alimentazione medio-alto, in uso probabilmente anche su altri moduli (ad esempio il kit "XP" di Mushkin e il kit di Cellshock) classificati però come DDR2-400. I valori assoluti cosi ottenuti da questo tipo di memorie sono uniformemente superiori ai 500 MHz (DDR2-1000), corrispondente alla categoria PC2-8000.
La nostra impressione è che tale risultato sia frutto di una scelta commerciale precisa e molto aggressiva. Indubbiamente proporre sul mercato memorie capaci di tali prestazioni, classificandole in una o due categorie "inferiori" non può che suscitare interesse negli overclockers più appassionati, che hanno la possibilità di investire una somma di denaro equilibrata in un prodotto che mostra incrementi di frequenza percentuale elevatissimi. L'altro kit di Teamgroup rientra più in media (se visto come incremento percentuale) ma sostanzialmente allineato sugli stessi valori assoluti (575 contro 565) del kit di classe inferiore. Si nota la comunanza di chip e l'orientamento all'overclock spinto della serie XTREEM del produttore taiwanese."
Nella categoria PC2-6400 si assiste ad un panorama più variegato. Anche in questo caso è possibile intravedere, a nostro parere, scelte commerciali ben precise: Mushkin ad esempio riporta fedelmente sul campo le classificazioni che ha deciso di adottare per i propri prodotti. Il kit "XP", che raggiunge il 30% di overclock, e il kit "HP" che si ferma al 15% rispecchiano le classificazioni del produttore che li propone appunto come "Extreme" e "High Performance". Anche il modello "EM", dato come un prodotto value di alto livello, riporta un 15% di overclock. GSkill ha proposto a nostro parere, un modello non particolarmente votato all'overclock spinto e forse destinato ad una utenza media.
Particolare il risultato di OCZ, che su entrambi i moduli ha fatto riscontrare percentuali di overclock contenuti. Anche questo risultato può essere determinato dalla politica che il brand vuole adottare: un prodotto che offre garanzie certe (tipo quella riguardante il sovra-voltaggio), molto curato esteticamente con dissipatori di calore dal forte impatto visivo ma meno propenso a grandi escursioni oltre alla frequenza dichiarata come default.
Al termine di quest'analisi emerge un panorama abbastanza variegato, in grado di soddisfare le esigenze di molte fasce di mercato sia in termini di prezzo che di contenuti tecnici: le proposte passano dal kit dedicato agli amanti dell'estetica a quello indispensabile per l'overclocker più esigente alla ricerca del "numero" da fare sui benchmark. Tutto questo senza dimenticare chi desidera semplicemente portare il proprio sistema, in condizioni stabili, ad operare a frequenze più alte di quelle di default per un utilizzo quotidiano del proprio personal computer, bilanciando timings di accesso di buon livello come sono quelli 4-4-4-12 utilizzati nell'analisi.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOvercloccare le memorie alla fine come prestazioni non serve praticamente a nulla però non puoi far salire il bus senza portarti dietro le memorie.. nemmeno sulla DFI Lanparty..
fregatura..
mi sarei aspettato una considerazione che tenesse presente il costo di queste ram.
ad esempio le g-skill sono notevolmente più economiche delle ocz o delle Mushkin è logico che siano meno performanti ma mi sarebbe piaciuto avere un indice di valore aggiunto
D ' accordo che e' stato fatto un 'articolo specificatamente dedicato alle Dominator 8800 , ma queste , converrete con la mia opinione , sono alla portata di pochi e presentano caratteristiche particolari .
Sarebbe stato interessante vedere le potenzialita' di questa serie , diciamo cosi' , piu' umana ....
Peccato ....
Ho preso delle comuni ddr667 cl5 kingstone e mi stanno a 400MHz cl 4 - 4 - 4 - 12.
Le Gskill di prima pagate quasi il doppio mi davano solo 50 Mhz di più
Per esperienza diretta ho comprato delle econoniche (per modo di dire) Kingston ValueRam KVR667D2N5K2 e vanno tranquillamente a 400MHz (DDR2=800MHz) con timings 4-4-4-15 a 2.8v
Sarebbe interessantissimo avere dei risultati con i rispettivi valori del test effettuato.
Dai dai dai.....
Sarei molto interessato alla valutazione delle differenze di prestazioni tra queste memorie e il relativo overclock, negli applicativi e sopratutto nei giochi. Ciò risponderebbe alla domanda: "Vale la pena?"
Ritengo più corretto un articolo sviluppato in più puntate, infatti si riescono a focalizzare meglio alcune cose che la redazione magari vuole sottolineare, rispetto ad un articolo completo dove si tende a leggere la parte finale legata a benchmark e conclusioni tralasciando magari alcuni aspetti che potrebbero rilevarsi interessanti
Ottimo articolo, non c'è che dire. Noto anche a livello di default molta differenza tra i vari moduli come voltaggi
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