OpenAI accelera su GPT-5: lancio estivo con tecnologia multi-modello avanzata

OpenAI accelera su GPT-5: lancio estivo con tecnologia multi-modello avanzata

La compagnia di Sam Altman si prepara al lancio del successore di GPT-4, caratterizzato da un approccio architetturale che integra modelli distinti per funzioni specializzate. Le tempistiche potrebbero subire variazioni legate a sfide tecniche e capacità infrastrutturali.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Web
OpenAIChatGPT
 

OpenAI ha fissato per agosto il rilascio di GPT-5, cioè la prossima evoluzione dell'IA generativa più popolare che intende rappresentare una rivoluzione rispetto al precedente approccio dell'azienda. La roadmap di sviluppo trapelata conferma le anticipazioni annunciate dai vertici aziendali, sebbene le tempistiche rimangano soggette a potenziali slittamenti legati a variabili tecniche e operative.

A parlarne è il sito TheVerge, che è convinto dell'arrivo della nuova release per il mese di agosto. L'architettura di GPT-5 segnerà un allontanamento dai precedenti approcci monolitici, adottando invece una struttura modulare che combina sistemi specializzati per diverse funzionalità. La strategia tecnica prevede l'integrazione del modello o3 come componente centrale dell'ecosistema, affiancato da ulteriori tecnologie complementari per ottimizzare le prestazioni complessive.

GPT5 arriverà ad agosto, ormai è vicinissimo

La visione a lungo termine di OpenAI contempla la convergenza tra le serie O e GPT, con l'obiettivo di creare sistemi capaci di utilizzare strumenti diversificati e gestire un ampio spettro di attività computazionali. Sam Altman aveva anticipato a febbraio tale approccio unificato, sottolineando la necessità di semplificare l'offerta tecnologica dell'azienda attraverso soluzioni più integrate. Le tempistiche di rilascio mantengono un certo grado di flessibilità, considerando le variabili che storicamente hanno influenzato i lanci di OpenAI e, tra i fattori che potrebbero determinare slittamenti figurano le sfide di sviluppo software, i vincoli di capacità dei server e la concorrenza del settore, inclusi annunci o fughe di informazioni relative a modelli rivali.

Microsoft, partner storico di OpenAI, continua a supportare lo sviluppo del progetto GPT-5 attraverso la propria infrastruttura cloud e le competenze tecnologiche acquisite negli anni di collaborazione. La partnership risulta ancora oggi cruciale per garantire le risorse computazionali necessarie al training e al deployment di sistemi di tale complessità. GPT-5 è una delle novità più attese nell'ambito dell'IA generativa, visto che con il suo approccio modulare potrebbe rivoluzionare gli standard prestazionali della tecnologia, consentendo una specializzazione più efficace delle diverse componenti architetturali. Lo scopo è ottimizzare l'efficienza distribuendo le funzionalità tra modelli ottimizzati per compiti specifici, piuttosto che concentrare tutte le capacità in un singolo sistema generale per sua natura meno efficiente.

1 Commenti
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UtenteHD25 Luglio 2025, 15:11 #1
Ottima notizia per chi lo usa per lavorare, imparare, analizzare, correggere, ecc.. nella speranza non ci porti via il lavoro.
Comunque gia' quella attuale e' migliorata nettamente se si pensa all'inizio, l'altro giorno mi ha stupito perche' stavamo calcolando i watt di una lampadina, ha esagerato (di poco) e gli ho fatto notare che era alto, mi ha risposto si hai ragione ma sei stato tu a volerne una sola, si ok ok, poi gli ho detto "guarda che in quel bagno devo entrare non abbronzarmi", si e' messo a ridere e gli ho chiesto, che fai ridi? Mi ha risposto si, mi ha fatto ridere l'idea che tu metta una lampada abbronzante in bagno.
OK OK che e' tutto meccanico a probabilità di risposta, ma mi ha sopreso perche' sta migliorando di brutto, non immagino tra 10 anni, 20, 30, ecc..

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