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02 OTT Scienza e tecnologia
Un nuovo studio ha permesso di conoscere meglio il pianeta erratico Cha 1107-7626 (che si trova a 620 anni luce dalla Terra) permettendo di scoprire che sta acquisendo massa a ritmi molto elevati aprendo nuovi scenari.
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18 SET Scienza e tecnologia
Nel 2031 la sonda spaziale JAXA Hayabusa2 cercherà di avvicinarsi e di atterrare sull'asteroide 1998 KY26. Nuovi dati mostrerebbero come questo asteroide sia più piccolo di quanto si pensasse e ruoterebbe molto velocemente.
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17 SET Scienza e tecnologia
L'esplosione di raggi gamma GRB 250702B è un nuovo mistero per gli scienziati. Si tratta di un fenomeno energetico la cui origine non è chiara e che si è ripetuto più volte. Sono in fase di studio almeno due ipotesi.
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28 AGO Scienza e tecnologia
Utilizzando il Very Large Telescope (VLT) di ESO è stato possibile catturare l'immagine di un esopianeta in formazione (un gigante gassoso più grande di Giove) che sta ''ripulendo'' la sua orbita dalla polvere e dai gas.
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21 LUG Scienza e tecnologia
Sfruttando lo strumento ERIS del Very Large Telescope dell'ESO è stato possibile individuare un nuovo esopianeta che sta ancora rimuovendo polvere e gas dalla sua orbita dalla polvere (a 440 anni luce dalla Terra).
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16 LUG Scienza e tecnologia
Sfruttando il telescopio ALMA e il JWST è stato possibile rilevare la nascita di un nuovo sistema solare a circa 1300 anni luce dalla Terra. Attualmente il sistema HOPS-315 si trova in una fase intermedia tra il disco protoplanetario e i planetesimi.
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02 LUG Scienza e tecnologia
Grazie al Very Large Telescope di ESO è stato possibile trovare le tracce di una doppia esplosione avvenuta in una nana bianca che ha portato alla formazione della supernova SNR 0509-67.5 risolvendo un mistero.
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18 GIU Scienza e tecnologia
Dopo diverse osservazioni per oltre 50 ore complessive, il Very Large Telescope di ESO è riuscito a creare una bellissima immagine della Galassia dello Scultore (conosciuta anche come NGC 253). Uno stupore per gli occhi.
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11 GIU Scienza e tecnologia
Grazie allo strumento SPHERE del VLT di ESO è stato possibile catturare una nuova immagine della formazione di un esopianeta in un sistema protoplanetario (RIK 113) a ben 430 anni luce di distanza dalla Terra.
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21 MAG Scienza e tecnologia
Grazie alle osservazioni di VLT (Very Large Telescope) e ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) di ESO è stato possibile monitorare gli effetti della fusione di due galassie e l'impatto dei quasar.
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16 APR Scienza e tecnologia
Grazie a VLT di ESO è stato possibile scoprire l'esopianeta 2M1510 (AB) b che avrebbe un'orbita perpendicolare (o poolare) rispetto a una coppia di nane brune. Una sistema stellare con una configurazione rara.
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20 MAR Scienza e tecnologia
Grazie ad ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) di ESO sono state trovate tracce di ossigeno nella galassia JADES-GS-z14-0 che è nata quando l'Universo aveva solo 300 milioni di anni. Un risultato molto interessante.
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25 FEB Scienza e tecnologia
Secondo le ultime osservazioni e gli ultimi calcoli, l'asteroide 2024 YR4 non sarà più un problema per la Terra considerando che le probabilità d'impatto è ora ridotta allo 0,004% a dicembre 2032. Crescono le possibilità d'impatto con la Luna.
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18 FEB Scienza e tecnologia
Il telescopio terrestre VLT (Very Large Telescope) dell'ESO ha osservato l'atmosfera dell'esopianeta WASP-121 b, che si trova a 900 anni luce, facendo scoperte interessanti su correnti a getto ed elementi che si pensavano non fossero presenti.
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04 FEB Scienza e tecnologia
Una nuova immagine catturata dal telescopio spaziale James Webb (insieme ad HST e ALMA) mostra, con dettagli senza precedenti, un'immagine del disco protoplanetario HH 30 permettendo agli scienziati di scoprirne i segreti.
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29 GEN Scienza e tecnologia
Negli scorsi giorni è stato annunciato uno studio che prende in esame un sistema planetario a meno di 20 anni luce dalla Terra dove è presente l'esopianeta HD 20794 d, una super-Terra che potrebbe sostenere la vita.
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21 GEN Scienza e tecnologia
Grazie al Very Large Telescope (VLT) di ESO è stato possibile misurare dei venti supersonici sull'esopianeta WASP-127 b che si trova a 500 anni luce dalla Terra. A 9 km/s sono i venti più veloci rilevati finora su un pianeta.
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10 GEN Scienza e tecnologia
L'ESO (Osservatorio Europeo Australe) ha lanciato l'allarme a causa di un grande progetto industriale chiamato Inna e voluto dal gruppo AES Andes che rischia di danneggiare l'attività dell'Osservatorio Paranal.
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17 DIC Scienza e tecnologia
Grazie al Very Large Telescope (VLT) di ESO è stata scoperta la prima stella binaria in orbita vicino al buco nero al centro della Via Lattea, Sagittarius A*. Questo permetterà di gettare nuova luce sugli oggetti presenti in quella zona di Spazio.
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21 NOV Scienza e tecnologia
Grazie all'interferometro VLTI dell'ESO è stato possibile catturare un'immagine ravvicinata della stella WOH G64 che si trova fuori dalla nostra galassia, la Via Lattea, nella Grande Nube di Magellano a 160 mila anni luce.
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31 OTT Scienza e tecnologia
L'ESO (Osservatorio Europeo Australe) ha rilasciato per Halloween una bellissima (e forse un po' inquietante) immagine ad alta definizione della Nebulosa del Lupo Oscuro che si trova a 5300 anni luce dalla Terra.
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07 OTT Scienza e tecnologia
Grazie ai dati di ALMA di ESO è stato possibile scoprire una galassia con struttura simile alla Via Lattea ma che si trova nell'Universo primordiale (700 milioni di anni dopo il Big Bang). Una nuova sfida alla comprensione del Cosmo.
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01 OTT Scienza e tecnologia
Grazie al Very Large Telescope (VLT) di ESO è stato trovato un nuovo esopianeta, chiamato Barnard b, che orbita intorno alla stella di Barnard, la stella singola più vicina al Sole e che dista dalla Terra solamente 6 anni luce.
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26 SET Scienza e tecnologia
L'ESO (Osservatorio Europeo Australe), grazie ai dati raccolti dal telescopio VISTA nell'infrarosso in un arco di oltre 13 anni, ha realizzato una mappatura dettagliata della Via Lattea con oltre 1,5 miliardi di oggetti celesti catalogati.
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11 SET Scienza e tecnologia
La stella R Doradus (una gigante rossa distante 180 anni luce dalla Terra) è stata al centro di una campagna osservativa durata circa un mese per catturare dati della sua superficie, ottenendo immagini molto dettagliate.
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27 AGO Scienza e tecnologia
I ricercatori sono riusciti a spingersi oltre il limite della lunghezza d'onda di 1,3 mm utilizzando i telescopi terrestri arrivando a 0,87 mm (345 GHz) e toccando i 19 microarcosecondi. In futuro arriveranno immagini di buchi neri più dettagliate.
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18 GIU Scienza e tecnologia
Un buco nero supermassiccio si sarebbe risvegliato al centro della galassia SDSS1335+0728 (a 300 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione della Vergine). Si tratta della prima rilevazione di questo tipo da parte degli scienziati.
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16 APR Scienza e tecnologia
In questi minuti è stata annunciata la scoperta il buco nero stellare più massiccio nella Via Lattea (attualmente noto ai ricercatori). Si chiama Gaia BH3 e ha una massa di 33 masse solari, superiore rispetto alle 21 masse solari di Cygnus X-1.
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11 APR Scienza e tecnologia
Grazie all'interferometro VLTI dell'ESO è stato possibile risalire alla (possibile) sequenza di eventi che ha portato alla formazione della nebulosa del sistema HD 148937. Un sistema che attualmente è binario ma che in passato sarebbe stato triplo.
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27 MAR Scienza e tecnologia
Grazie a una nuova ricerca dell'Event Horizon Telescope (EHT) è stato possibile rilevare i campi magnetici del buco nero della Via Lattea chiamato Sagittarius A* (Sgr A*) scoprendo che sono simili a quelli di M87*.
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