Asus Eee Pad Transformer con Android Honeycomb

Nell'analisi odierna andremo ad occuparci di Asus Eee Pad Transformer, tablet caratterizzato dalla presenza di Android 3.0 Honeycomb, il nuovo sistema operativo sviluppato da Google
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 29 Aprile 2011 nel canale TabletASUSAndroidGoogle
Conclusioni
Asus Eee Pad Transformer è uno dei primi tablet sul mercato italiano con il nuovo sistema operativo Android 3.0 Honeycomb. E proprio da questo ultimo elemento partiamo con le nostre nostre considerazioni di fine articolo.
Il nuovo sistema operativo targato Google ha come compito quello di fornire ai tablet una soluzione capace di tenere testa ad iOS di Apple: in quest'ottica Google ha completamente ridisegnato l'interfaccia, fornendo così una GUI che permette di essere comodamente gestita con le dita e le gesture. La rottura dalle versioni fino ad oggi rilasciate per smartphone è evidente sin dal primo utilizzo, e molti utenti Android si troveranno spiazzati. Prendere dimestichezza con la nuova interfaccia è questione però di soli pochi minuti e, grazie anche a Waveshare di Asus, risulta estremamente intuitiva.
Il livello di ottimizzazione raggiunto è degno di nota e consente di avere tra le mani un tablet che, a differenza di quanto visto fino ad oggi con le proposte x86 con Windows, risulta immediato nella risposta e veloce in tutte le principali operazioni. Passare da un desktop all'altro, anche dopo ore di utilizzo intensivo, è un'operazione immediata: a contribuire in modo diretto all'interfaccia grafica e alla sua fluidità è la piattaforma hardware NVIDIA Tegra 2 che affianca ai due Cortex A9 una GPU capace di gestire agevolmente le operazioni base.
Il tempo a disposizione per questa recensione è stato ridotto all'osso per esigenze dell'azienda. Per questo motivo abbiamo preferito concentrarci maggiormente sulla struttura del tablet e sulle sue funzionalità, lasciando giocoforza in secondo piano alcuni aspetti come il marketplace Android: proprio questo elemento risulta essere al di sotto delle aspettative. Al momento manca una vera sezione dedicata ad Honeycomb e, nonostante la maggior parte delle applicazioni per le versioni smartphone funzionino (molto spesso non a schermo intero), i crash non sono così infrequenti.
Fatte queste dovute considerazioni sul sistema operativo possiamo spostarci a parlare del prodotto, Asus Eee Pad Transformer.
Prima di tutto i prezzi: 399 euro iva inclusa per la versione solo tablet, 499 per il bundle tablet e docking station/tastiera. Questo ultimo componente sarà anche venduto a parte, alla cifra di 149 euro iva inclusa. Si tratta di prezzi indubbiamente competitivi e che rendono la proposta Asus interessante e, soprattutto, meno costosa della controparte firmata Apple. Il prezzo minimo con cui un iPad 2 può essere acquistato è 479 euro iva inclusa: 20 euro in meno rispetto ad Asus Eee Pad Transformer dotato di tastiera.
Il posizionamento aggressivo sul mercato non ha però portato Asus a lesinare sui materiale costruttivi e sul display che, come abbiamo avuto modo di osservare, sviluppato con tecnologia IPS è capace di fornire una resa cromatica decisamente buona e, soprattutto, un angolo di visuale molto ampio. I livelli di luminosità registrati consentono inoltre di poter utilizzare il dispositivo in ambienti chiusi anche a metà della luminosità totale, andando così ad aumentare la durata della batteria.
L'autonomia complessiva che abbiamo avuto modo di registrare con il nostro test di navigazione (effettuato con luminosità al massimo) è di poco superiore alle cinque ore e mezzo: si tratta della sola soluzione tablet , dotata di batteria da 24Wh, pertanto non collegata alla tastiera con seconda batteria. Lo scenario che abbiamo utilizzato è uno dei più pesanti per la batteria: disattivando il WiFi e abbassando la luminosità dello schermo è possibile andare a guadagnare qualche prezioso minuto in più. Queste cinque ore e mezzo superano ampiamente le dieci se il tablet viene collegato alla docking station, anch'essa dotata di una batteria da 24Wh: un'autonomia decisamente elevata, difficilmente raggiungibile da un normale netbook.
Il tablet, interessante di suo, può contare su una docking station che rappresenta un assoluto valore aggiunto alla soluzione: Transfomer diventa da semplice tablet ad un normale netbook, con cui è possibile scrivere e consultare comodamente documenti di testo, oltre a gestire la posta ed eseguire le funzioni basilari. La tastiera o docking station permette inoltre di aggiungere due uscite USB 2.0 al sistema, oltre ad un lettore di schede SD, aumentando sensibilmente la connettività della piattaforma.
Asus Eee Pad Transfomer è, a conti fatti, un tablet fatto e finito dotato di un display sopra la media, buona autonomia e un sistema operativo ottimizzato capace di risultare reattivo nella maggior parte degli scenari di impiego. Android 3.0 Honeycomb ha ancora qualche problema di gioventù che deve essere risolto, ma le potenzialità ci sono tutte. Ecco allora che comincia la battaglia sul mercato dei tablet vede scendere i veri protagonisti.
536 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosembrerebbe davvero ben fatto!
Domanda per la redazione importante, se potete rispondere: il 3G non è disponibile, eventualmente con la porta USB vengono riconosciute le chiavi 3G? Per il GPS invece?
Grazie
GPS: è presente, purtroppo non abbiamo avuto modo, visto il ristretto periodo di prova per provarlo.
3G via USB: mi lanci un interessante argomento da approfondire, su cui mi riprometto di scavare.
Ciao
Qualche Info in più...
E' interessantissimo questo Tablet, sopratutto la versione WiFi. L'unico neo (probabilmente scavalcabile via modding software) è il tethering perchè Android riconosce solo rete infrastruttura, perciò chi ha il buon vecchio Wm 6.5 che produce una rete Ad-Hoc l'unica chance la può avere con WMWifiRouter che permette (tra l'altro) di fare tethering 3G-Bluetooth. So che le chiavette 3G non sono riconosciute e che per chi non fosse interessato alla tastiera, Asus ha proposto dei comodi adattatori che usciranno tra poco ma già alcuni comparsi su Amazon.com/Amazon.co.uk (si annoverano una dock per l'USB, una custodia stile Ipad, un convertitore mini-HDMI-VGA, una docking per la ricarica in verticale). Devo inoltre segnalare che il primo aggiornamento OTA ha un bug che provoca il brick in alcuni dispositivi (che sia stock o rooted) e Asus sta lavorando per rintracciare l'errore e sistemarlo (fonte XDA). Per chi fosse interessato è già uscita appunto la guida per il Root, le prime ROM moddate e si sta lavorando al dual boot con Ubuntu.479€ ipad2.
399€ eee pad.
499€ eee pad transformer.
scelta difficile. Android lo uso sul cellulare da un paio d'anni e sono stra felice. Mai sentito il divario con l'iPhone. Varrà anche per android 3 ?
Poi penso che un anno dopo l'uscita dell'iphone, è uscito il g1 che non era nemmeno paragonabile.
Ora l'iphone è rimasto li android è diventato spettacolare.
Se già partono con android 3.0 quasi ai livelli iPad immagino che per il sorpasso di qualità ci vorrà poco.
GPS: è presente, purtroppo non abbiamo avuto modo, visto il ristretto periodo di prova per provarlo.
3G via USB: mi lanci un interessante argomento da approfondire, su cui mi riprometto di scavare.
Ciao
Grazie, rimango in attesa allora
Su questo o su gli Android precedenti?
479€ ipad2.
399€ eee pad.
499€ eee pad transformer.
Dovendo comprarlo nuovo, previa prova, sarei tentato dall'eee indubbiamente.
Però son prezzi ancora troppo alti per sistemi che si usano relativamente o per pura ludicità (pochi lo usano veramente per lavoro), non li spenderei probabilmente.
Alla fine, con 280€ ho risolto con un iPad usato... Soddisfattissimo.
Complimenti a google...dagli scorci che ho potuto vedere di Android honeycomb sembra davvero un buon sistema operativo per tablet.
Invece in questo segmento l'accoppiata x86+windows proprio non mi persuade....
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