Sistemi AMD, upgrade da socket AM2 a AM3

In questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio quali siano i passaggi necessari per affrontare un corretto upgrade del proprio sistema AMD ad un processore socket AM3, valutando quali siano i reali vantaggi legati all'aggiornamento della propria piattaforma socket AM2 con un processore di nuova generazione
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 15 Giugno 2009 nel canale ProcessoriAMD
Come aggiornare la scheda madre
Come abbiamo visto, uno dei vantaggi che deriva dalla compatibilità meccanica del socket è la possibilità di aggiornare il proprio sistema, anche se dotato di un scheda madre di precedente generazione, giungendo al limite anche ad un processore della famiglia Phenom II. Il primo passo da effettuare prima di compiere l'operazione di aggiornamento del bios è quello di verificare la compatibilità della proprio scheda madre: non è detto infatti che tutti i modelli AM2 supportino tale upgrade.
Una volta verificata la possibilità, sarà necessario aggiornare il bios della propria scheda madre. Semplicemente recandosi sul sito del produttore, all'interno della pagina download, una volta selezionato il modello corrispondente di scheda madre, sarà sufficiente scaricare l'ultimo aggiornamento bios disponibile. Nel nostro caso abbiamo utilizzato l'aggiornamento presente a questo indirizzo. Terminata questa fase, sarà ora necessario dotarsi di una chiavetta USB formattata FAT32 su cui andare a copiare il file contenente il bios appena scaricato. La procedura mostra come, nel caso specifico con una Asus M2N32-SLI Deluxe, passo dopo passo, sia possibile eseguire l'aggiornamento:
Le schede madri sviluppate da Asus, nello specifico, sono dotate, all'interno del bios stesso della applicazione definita EZ Flash: la maggior parte delle schede madri di ultima generazione prevedono all'interno del Bios una applicazione simile, in grado di agevolare la procedura di aggiornamento dello stesso. Oltre all'unità ottica e all'hard disk, è possibile notare, nel riquadro a sinistra dello screenshot, anche la chiavetta USB inserita, sotto la lettera C:\. Selezionato il file sarà sufficiente utilizzare il tasto invio per dare avvio alla procedura di flashing del bios.
Vista la delicatezza dell'operazione, il tool chiederà se si è sicuri di voler aggiornare il Bios. Prima di procedere è consigliabile ricontrollare che il file indicato si quello che corrisponde esattamente a quello scaricato; qualora si trattasse di un bios non compatabile, la scheda madre potrebbe infatti risultare inutilizzabile al termine dell'operazione.
La procedura di aggiornamento del Bios prevede prima la cancellazione della memoria utilizzata e la successiva scrittura della nuova versione. Per questa fase sono necessari pochi minuti, al termine del quale verrà riavviato il sistema. È di fondamentale importanza che questa fase venga completata correttamente: eventuali cali di tensione o spegnimenti della piattaforma potrebbero infatti compromettere definitivamente la scheda madre.
Riavviata la piattaforma, se l'operazione è stata portata a termine con successo, la schermata iniziale ci accoglierà con il nome corretto del processore montato: nel caso specifico, il processore con cui la scheda madre è stata testata è un modello Phenom II X4 810, affiancado da 2GB di memoria DDR2.
Segnaliamo come Asus non certifichi, per questa scheda madre, il supporto ad alcun tipo di processore AMD per socket AM3 e neppure a processori costruiti con tecnologia produttiva a 45 nanometri. Una volta aggiornato il bios alla release più recente disponibile sul sito Asus la scheda madre si è regolarmente avviata anche con i processori della famiglia Phenom II a 45 nanometri, sia socket AM2+ che socket AM3. Ove possibile è quindi preferibile provare la compatibilità della propria scheda madre socket AM2 direttamente con un processore di ultima generazione, in quanto spesso liste di compatibilità aggiornate ed estese come quelle fornite da Asus possono delineare un quadro non completo.