Un braccialetto che ascolta e registra ogni singola parola, tutto il giorno: l'acquisizione di Amazon fa discutere

Un braccialetto che ascolta e registra ogni singola parola, tutto il giorno: l'acquisizione di Amazon fa discutere

Amazon ha acquisito Bee, una startup che produce dispositivi indossabili AI in grado di registrare e analizzare tutte le conversazioni dell’utente per offrire assistenza personalizzata. L’operazione solleva interrogativi sulla privacy, specie alla luce delle precedenti controversie dell’azienda nella gestione dei dati personali

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Wearables
Amazon
 

Amazon ha annunciato l'acquisizione della startup Bee, azienda emergente nel settore dei dispositivi indossabili basati sull'intelligenza artificiale. Bee è nota per aver sviluppato un braccialetto intelligente da 49,99 dollari e un'app per Apple Watch in grado di registrare tutto ciò che pronuncia l'utente durante la giornata – previo consenso – al fine di creare riepiloghi giornalieri personalizzati, promemoria e suggerimenti.

Il dispositivo, che necessita di un abbonamento mensile da 19 dollari, può essere integrato con e-mail, calendario, contatti, posizione e altre fonti dati per offrire un'esperienza di assistente AI completa.

Secondo quanto dichiarato dalla CEO e co-fondatrice Maria de Lourdes Zollo su LinkedIn, l'azienda si unisce ad Amazon con l'obiettivo di rendere l'AI più "personale". L'acquisizione, confermata da Amazon, è ancora in fasi di conclusione. I termini dell'accordo rimangono riservati, ma un portavoce del colosso dell'e-commerce ha confermato a Tech Crunch che a tutti i dipendenti Bee è stata formulata una proposta per lavorare in Amazon.

Bee ha raccolto 7 milioni di dollari in finanziamenti e si posiziona come un'alternativa economica nel panorama dei wearable AI, rispetto a prodotti più costosi come l'AI Pin di Humane. L'obiettivo a lungo termine della startup è creare una sorta di "cloud phone", un'estensione virtuale dello smartphone che permetta di interagire con account, notifiche ed eventi tramite AI.

Tuttavia, il dispositivo solleva non poche preoccupazioni in merito alla privacy. Attualmente, Bee afferma di non salvare né utilizzare le registrazioni audio per l'addestramento dell'AI, e che gli utenti possono cancellare i propri dati in qualsiasi momento. L'azienda sostiene inoltre di voler introdurre funzioni per delimitare automaticamente l'ascolto in base a luoghi o argomenti sensibili. Resta però da vedere se queste politiche rimarranno invariate sotto la nuova proprietà.

Amazon ha dichiarato di voler collaborare con Bee per garantire maggiore trasparenza e controllo agli utenti, affermando di non vendere mai i dati personali dei clienti. Tuttavia, il passato dell'azienda in tema di gestione dei dati – come il controverso caso di Ring e la raccolta apparentemente accidentale di conversazioni da parte di Alexa – genera interrogativi sull'effettiva tutela della privacy.

8 Commenti
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Giulio197623 Luglio 2025, 16:54 #1
Ma c'e' una legge che obbliga di indossarli?
Gringo [ITF]23 Luglio 2025, 17:06 #2
Ma c'e' una legge che obbliga di indossarli?

....per ora no ma dipende dalla Von Der Leyen....:3
alexfri23 Luglio 2025, 17:07 #3
Penso che sia la stessa legge del “tanto se non ho niente da nascondere”… ricorda prima partiranno da Ebrei, Matti, storpi, poi passeranno a chi non la pensa come loro e poi passeranno a te (io, noi). Te dai il potere all’uomo senza scrupolo di fare del male e lo fará.
^VaMpIr0^23 Luglio 2025, 18:58 #4
È solo l'inizio...

Con il mondo per come è attualmente, non posso che fare riferimento al film IDIOCRACY per comprendere come andrà a finire, tra le varie ipotesi.
930BF24 Luglio 2025, 09:21 #5
Secondo me è un qualcosa che rende liberi ed andrò in giro con tutto ciò che possa dimostrare chi sbaglia.

Voglio proprio vedere se ora

...provano a farti pressioni assurde al lavoro come lavorare tutta la notte (dopo gia 10 ore alle spalle), oppure a lavorare e caricare ferie...

...se provano a pagarti solo in nero, tra l'altro meno di quanto pattuito a voce con scuse assurde...

...oppure a non farti scontrino/fattura e poi vanno in giro con il macchinone...

e lo scrivo da partita iva ventennale... non riesco più a sentire storie indecenti di sfruttamento...

popye24 Luglio 2025, 09:22 #6
invece di pagarti per ascoltare i cazzi tuoi h24 ti fanno pure pagare un abbonamento...il mondo va proprio a rovescio.
UtenteHD24 Luglio 2025, 10:29 #7
Originariamente inviato da: popye
invece di pagarti per ascoltare i cazzi tuoi h24 ti fanno pure pagare un abbonamento...il mondo va proprio a rovescio.


Vero, il tutto sempre grazie alla maggioranza che dovrebbe (dovrebbe) seguire la famosa media del 20-60-20.
smartiz24 Luglio 2025, 13:52 #8
IDIOCRACY, da non perdere, almeno i primi 10 minuti.
Il resto del film è vedibile ma non imperdibile.

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