Proton presenta Lumo: l'assistente AI con crittografia end-to-end e focus sulla privacy

Proton presenta Lumo: l'assistente AI con crittografia end-to-end e focus sulla privacy

L'azienda svizzera ha ampliato il proprio ecosistema di servizi privacy-oriented con un chatbot basato sull'intelligenza artificiale. La sua tecnologia si fonda su modelli linguistici open source e non memorizza conversazioni o dati dell'utente

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Web
 

Proton ha lanciato Lumo, un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale che punta a differenziarsi dai competitor attraverso un approccio radicale alla protezione dei dati personali. L'azienda con sede in Svizzera, già nota per i suoi servizi di posta elettronica e storage crittografati, ha esteso così il proprio portafoglio con una soluzione che promette di eliminare la raccolta e l'utilizzo dei dati degli utenti per finalità commerciali o di addestramento.

La piattaforma adotta un'architettura che impedisce la memorizzazione delle conversazioni sui server proprietari, mantenendo le chat crittografate esclusivamente sui dispositivi degli utenti. A differenza dei principali assistenti IA del mercato, Lumo non condivide informazioni con terze parti, inserzionisti o enti governativi, né sfrutta i contenuti delle conversazioni per migliorare i propri algoritmi di machine learning.

Lumo è il nuovo chatbot AI per gli utenti attenti alla privacy

L'assistente replica le funzionalità base dei chatbot tradizionali, pur rinunciando ad alcune caratteristiche spesso richieste come la modalità vocale o la generazione di immagini. Lumo compensa queste limitazioni attraverso l'implementazione di modelli linguistici completamente open source, garantendo trasparenza negli algoritmi utilizzati.

La ricerca web rappresenta una funzionalità opzionale, disattivata per impostazione predefinita anche in questo caso con lo stesso scopo: massimizzare la privacy. Gli utenti possono attivare manualmente la modalità per consentire a Lumo di interrogare motori di ricerca che non compromettono la sicurezza dei dati immesi. L'integrazione con Proton Drive permette inoltre l'analisi di documenti caricati direttamente nell'ecosistema dell'azienda.

Il modello di business prevede due tier di accesso: una modalità ospite gratuita con un numero limitato di query giornaliere, cronologia chat di base e upload di piccoli file, e infine Lumo Plus al costo di 12,99 euro mensili (9,99 euro con fatturazione annuale). La versione premium offre chat illimitate, cronologia estesa, salvataggio preferiti e caricamento di file multipli di grandi dimensioni, e risulta inclusa nel piano Proton Visionary.

Andy Yen, fondatore e CEO di Proton, ha sottolineato come le grandi aziende tecnologiche utilizzino l'intelligenza artificiale per intensificare la raccolta di dati sensibili, accelerando la transizione verso quello che definisce "capitalismo della sorveglianza". Con Lumo, invece, Proton intende offrire un'alternativa che privilegi gli utenti rispetto ai profitti aziendali. Lumo risulta accessibile via browser o attraverso applicazioni dedicate disponibili su App Store di Apple e Google Play Store.

1 Commenti
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UtenteHD24 Luglio 2025, 10:08 #1
Boh Proton dicono tutti essere voltata alla Privacy, lo sara'. Comunqe un'AI che pensa alla privacy potrebbe essere molto utile in certi ambiti lavorativi se non tutti, quindi anche se essendo limitata dal fatto di dover rispettare certe regole che altri (forse) non fanno, migliorerà anche questa col tempo.
Grazie per l'articolo e la novita'.

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