ASRock: i dazi di Trump la fanno scappare dalla Cina, ma servirà tempo per spostare la produzione

ASRock: i dazi di Trump la fanno scappare dalla Cina, ma servirà tempo per spostare la produzione

ASRock ha detto a PCMag che ha intenzione di spostare parte della sua produzione fuori dalla Cina in risposta ai dazi del 10% decisi da Trump sull'importazioni di tutte le merci prodotte in Cina. Servirà tempo e si cercherà di non far pagare il costo ai consumatori finali.

di pubblicata il , alle 11:16 nel canale Schede Madri e chipset
ASRock
 

ASRock, produttore di motherboard e schede video, sta lavorando per spostare la produzione dalla Cina ad altri mercati. Si tratta di una reazione ai dazi del 10% imposti dalla nuova amministrazione Trump su tutte le merci importate dalla Cina, e che si applica a qualsiasi altro dazio che gli Stati Uniti avevano già imposto su determinati beni.

La società taiwanese ha dichiarato a PCMag di aver "bisogno di tempo per trasferire la produzione in altri paesi" e che intende "lavorare con i produttori in Vietnam e a Taiwan". Non è chiaro quanto tempo serva a migrare la produzione, ma su ciò che avverrà nel mentre non ci sono dubbi: "Nel periodo di transizione, potremmo assorbire parte dei costi e aumentare il prezzo per riflettere l'aumento dei costi".

ASRock, tuttavia, ha fatto intendere che l'aumento del prezzo delle motherboard e delle GPU è ritenuto una "extrema ratio": "Poiché il mercato è ancora altamente competitivo, un aumento dei prezzi non è semplice", sottolinea la società.

L'azienda ha dichiarato di essere già soggetta a dazi del 25% per i suoi alimentatori prodotti in Cina. "Per i prodotti già soggetti a tariffa extra (25%), come gli alimentatori, i produttori continueranno a fare quello che hanno fatto finora".

Da quando si sono intensificate le tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, unitamente alla parentesi del COVID-19, numerose società hanno iniziato a pensare di spostare la capacità produttiva lontano da Pechino, in paesi come India e Vietnam per esempio.

Nei mesi scorsi, in preparazione all'insediamento di Trump, realtà come Dell, HP e Microsoft hanno chiesto ai partner in Cina di massimizzare la produzione a novembre e dicembre per attutire l'impatto delle decisioni del tycoon nel primo periodo.

È chiaro, tuttavia, che i dazi avranno ricadute per le aziende e i consumatori finali. L'auspicio - ma è una flebile speranza - è che si verifichi una svolta politica che porti a una riconciliazione tra le parti, riportando il mercato in condizioni di normalità.

5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
supertigrotto07 Febbraio 2025, 11:23 #1
Speriamo che la qualità degli assemblaggi e dei componenti non cali,di solito quando spostano le produzioni,la qualità cala,almeno nei primi anni
Max Power07 Febbraio 2025, 12:42 #2
Dazi, sanzioni, arresti se scarichi il sorgente Deep...per tenere a galla quel carrozzone dell'IA...

Bravi: già mezzo mondo non sopporta gli USA, convincono anche l'altra metà e siamo a posto.

Kuriosone07 Febbraio 2025, 17:49 #3
Tra poco la Cina supererà tecnologicamente Asrock, MSI, ASUS questi dazi metteranno il turbo a questa dinamica già in essere con le CPU e GPU. Solo questione di tempo ..
Kuriosone07 Febbraio 2025, 17:49 #4
Tra poco la Cina supererà tecnologicamente Asrock, MSI, ASUS questi dazi metteranno il turbo a questa dinamica già in essere con le CPU e GPU. Solo questione di tempo ..
aled197407 Febbraio 2025, 19:37 #5
Originariamente inviato da: supertigrotto
Speriamo che la qualità degli assemblaggi e dei componenti non cali,di solito quando spostano le produzioni,la qualità cala,almeno nei primi anni


si spera di no, in vietnam mi sembrano abbastanza avanti con la produzione di tecnologia


tipo gli hdd sono spesso costruiti la (e in Malesia), ma non solo: componenti pc, fotocamere, smartphone, televisori... ecc


poi uno pensa a contadini straccioni che coltivano un pugno di riso.... magari avere fabbriche così in Italia


link: [U][COLOR="Blue"]https://en.nhandan.vn/vietnams-digital-tech-sector-boasts-nearly-74000-companies-post143637.html[/COLOR][/U]

ciao ciao

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^