Ryzen 9 9950X3D recensione: 16 core e 3D V-Cache di seconda generazione

Dal 12 marzo saranno disponibili i processori AMD Ryzen 9 9950X3D e 9900X3D, che si aggiungono al 9800X3D già in commercio da fine 2024. Le nuove CPU con 12 e 16 core guadagnano la 3D V-Cache di seconda generazione, il cui posizionamento permette frequenze operative pari ai modelli tradizionali. In questo modo AMD garantisce prestazioni elevate tanto in produttività quanto in gaming. Abbiamo provato il Ryzen 9 9950X3D.
di Manolo De Agostini pubblicato il 11 Marzo 2025 nel canale ProcessoriAMDRyzen
Dopo il grande successo del Ryzen 7 9800X3D, che rimane il processore per giocare più veloce in circolazione, AMD espande l'offerta con i modelli Ryzen 9 9900X3D e 9950X3D. Come intuibile dai nomi, si tratta delle varianti con 3D V-Cache di seconda generazione dei modelli con 12 e 16 core Zen 5.
Anche in questo caso, la novità è principale riguarda il posizionamento della cache aggiuntiva. In precedenza, la 3D V-Cache era posizionata sopra il CCD al cui interno vi sono i core, nel caso del 5800X3D quelli Zen 3, in quello dei 7000X3D quelli Zen 4.
Con le CPU Ryzen 9000X3D, la 3D V-Cache cambia di posizione e finisce sotto al CCD con i core. In conseguenza di questo cambiamento, la fonte di calore principale, ovvero il CCD con i core, è ora direttamente interfacciata all'IHS.
AMD ha operato questo cambiamento al fine di raffreddare meglio i core e alzare le frequenze operative, tallone d'Achille delle generazioni precedenti. Un processore Zen 5 con 3D V-Cache può quindi operare a frequenze di clock sostenute più alte sia in single-thread che multi-thread rispetto ai predecessori con 3D V-cache sopra il CCD.
Tutto questo si può ben vedere prendendo ad esempio le specifiche tecniche del Ryzen 9 7950X e del 7950X3D. AMD indica per i due il medesimo Boost Clock "fino a 5,7 GHz", ma si può osservare una differenza di 300 MHz nel Base Clock, dai 4,5 GHz del modello X ai 4,2 GHz dell'X3D.
Il Ryzen 9 9950X e il 9950X3D hanno invece specifiche tecniche identiche dal punto di vista delle frequenze - Base Clock di 4,3 GHz e Boost Clock fino a 5,7 GHz - con la differenza rappresentata solo dalla cache L3, che sale da 64 a 128 MB sull'X3D, per effetto della 3D V-Cache di seconda generazione. Non cambia nemmeno il TDP di 170 Watt.
Un'altra caratteristica dei Ryzen 9000X3D è che sono completamente sbloccati, come i Ryzen 9000 standard, tanto per i core quanto per la memoria. Anche questa è una novità rispetto alle precedenti CPU X3D (serie 7000/5000).
Modello | Core/Thread | Boost Clock | Base Clock | Cache L2/L3 | DRAM | TDP |
Ryzen 9 9950X3D | 16/32 | 5,7 GHz | 4,3 GHz | 16/128 MB | DDR5-5600 | 170 W |
Ryzen 9 9950X | 16/32 | 5,7 GHz | 4,3 GHz | 16/64 MB | DDR5-5600 | 170 W |
Ryzen 9 9900X3D | 12/24 | 5,5 GHz | 4,4 GHz | 12/128 MB | DDR5-5600 | 170 W |
Ryzen 9 9900X | 12/24 | 5,6 GHz | 4,4 GHz | 12/64 MB | DDR5-5600 | 120 W |
Ryzen 7 9800X3D | 8/16 | 5,2 GHz | 4,7 GHz | 8/96 MB | DDR5-5600 | 120 W |
Ryzen 7 9700X | 8/16 | 5,5 GHz | 3,8 GHz | 8/32 MB | DDR5-5600 | 65 W |
Ryzen 5 9600X | 6/12 | 5,4 GHz | 3,9 GHz | 6/32 MB | DDR5-5600 | 65 W |
Ryzen 5 9600 | 6/12 | 5,2 GHz | 3,8 GHz | 6/32 MB | DDR5-5600 | 65 W |
AMD ci ha inviato un sample del Ryzen 9 9950X3D per un giro di test e possiamo dire fin da subito che mantiene le promesse, offrendo prestazioni persino leggermente superiori al 9950X in produttività. Allo stesso modo, la cache L3 aggiuntiva dà qualcosa in più in ambito gaming, come vedrete nei test.
Configurazione di prova
Le CPU Ryzen sono state provate su una piattaforma MSI MPG X870E CARBON WIFI con 32 GB di memoria G.Skill (2 x 16 GB) impostata a DDR5-6000. La CPU Intel è stata provata su una ROG MAXIMUS Z890 HERO accompagnata da 32 GB di memoria G.Skill a 8200 MT/s. In tutti i casi i test che hanno coinvolto la GPU sono stati effettuati con una RTX 4080 SUPER. Le piattaforme sono state aggiornate agli ultimi firmware disponibili e così i driver della GPU e del resto della piattaforma. Anche Windows 11 è stato aggiornato all'ultimo pacchetto disponibile su Windows Update.
Di fondamentale importanza quando si installa una di queste due CPU in un sistema AM5, ancora di più degli altri modelli, persino del 9800X3D, è l'installazione dei driver del chipset. AMD li ha aggiornati con alcune novità specifiche per i nuovi Ryzen 9 900X3D.
AMD ha aggiornato il Provisioning Packages Service che ottimizza la curva frequenza / consumo e il core parking. AMD ha aggiornato la tecnologia di rilevamento automatica del processore affinché il sistema venga controllato al boot e cambi il provisioning a seconda del processore. In questo modo, non bisogna più reinstallare Windows quando avviene un cambio di CPU.
L'azienda è intervenuta anche sul componente "AMD 3D V-Cache Performance Optimizer" dei driver, componente che fa sì che tanto i giochi quanto gli altri applicativi siano in grado di passare dinamicamente tra i core più veloci. In questo caso, AMD è intervenuta per far sì che la tecnologia funzioni correttamente con Windows 10 con VBS (Virtualization-Based Security) attiva.
I driver guadagnano anche "AMD Application Compatibility Database", che ottimizza il comportamento dei processori Ryzen 9 per giochi specifici. La lista comprende:
- Deus Ex Mankind Divided
- Dying Light 2
- Far Cry 6
- Metro Exodus
- Metro Exodus Enhanced Edition
- Total War: Three Kingdoms
- Total War: Warhammer III
- Wolfenstein: Young Blood
Prestazioni di calcolo
Ryzen 9 9950X e Ryzen 9 9950X3D, cache L3 a parte, sono tecnicamente identici da un punto di vista delle specifiche tecniche, ma praticamente in tutti i test svolti il modello X3D è risultato di alcuni punti percentuali davanti al 9950X.
Riteniamo che questo vantaggio possa essere dovuto a un processo di binning, ovvero di selezione, migliore nel caso degli X3D. AMD, in sostanza, è andata a ricercare i migliori CCD usciti dalle linee produttive e li ha inseriti in questa CPU. Le performance maggiori non dovrebbero essere legate alla maggiore cache L3, se non in minima parte. Come vedrete più avanti nell'articolo, il nostro 9950X3D tende a operare a frequenze leggermente più alte.
Non sappiamo se quanto visto nei nostri test si confermerà anche sul mercato retail, ma è auspicabile. Interfacciandoci con colleghi di altre testate abbiamo avuto conferma di un comportamento migliore "generalizzato" del 9950X3D rispetto al 9950X. Purtroppo non avevamo un 7950X3D a disposizione per un raffronto generazionale, tuttavia si può osservare un balzo rispetto al 7950X tra il 10 e il 20% in diversi test.
Prestazioni con i giochi
La 3D V-Cache ha dato dimostrazione di essere un formidabile acceleratore prestazionale nel gaming, specie a 1080p dove la CPU conta di più. Anche se non consiglieremmo niente di più che un Ryzen 7 9800X3D per giocare, chi acquista un 9950X3D e fa un uso ibrido del proprio sistema, tra attività lavorativa e ludica, avrà accesso a prestazioni di gioco praticamente al vertice del settore.
L'impatto della maggiore cache L3 è legato al gioco, e il 9800X3D è in genere davanti al 9950X3D, ma questa CPU non delude nemmeno sotto questo punto di vista.
Temperatura, frequenze e consumi e consumi
Il processore sotto carico - testato con Cinebench 2024 multi-core e rilevato con HWINFO - arriva a richiedere di punta circa 200 Watt, come il Ryzen 9 9950X. Non ci sono sorprese in tal senso.
Come scrivevamo nel commento dei test, nonostante i dati di targa identici, il 9950X3D si mantiene su frequenze leggermente maggiori. Potete vedere che il clock medio dei core è più alto, più o meno di 50-100 MHz.
Per quanto concerne la temperatura, abbiamo svolto un test di carico con Cinebench 2024 su una piattaforma dove era installato il dissipatore ad aria Fortis 5 Black ARGB: con 86 °C di picco, il processore AMD si è dimostrato tranquillamente gestibile anche da sistemi di raffreddamento non troppo elaborati. Con un dissipatore ad aria migliore o una soluzione a liquido si possono mantenere temperature più basse. Il Ryzen 9 9950X, invece, tocca i 90 °C. Insomma, anche le temperature sembrerebbero confermare una migliore selezione dei CCD da parte di AMD per questo modello.
Conclusioni
Ryzen 9 9900X3D e 9950X3D saranno disponibili da domani 12 marzo rispettivamente a 599 dollari e 699 dollari prima delle tasse. Il prezzo MSRP di queste CPU è identico a quello dei modelli 7900X3D e 7950X3D dell'anno scorso. In Italia questo listino diventa 789€ (IVA inclusa) per il 9950X3D e 679€ (IVA inclusa) per il 9900X3D.
Con le passate recensioni abbiamo già visto che la generazione Zen 5 offre un discreto balzo prestazionale rispetto all'era Zen 4. Il 9950X3D che abbiamo testato perfeziona ulteriormente quel gap, probabilmente tramite un processo di selezione dei CCD mirato, che restituisce ancora maggiori prestazioni rispetto al 9950X.
AMD, con questa CPU, non si rivolge a chi ha già un Ryzen 9 7950X3D, bensì a tutta quella schiera di persone che arriva da piattaforme diverse e/o più datate e vuole passare a qualcosa di moderno, con supporto a DDR5, PCIe 5.0 e maggiori prestazioni in ogni frangente, gaming incluso.
Un processore come il Ryzen 9 9950X3D strizza l'occhio alla sempre più ampia platea di persone che lavorano e giocano con il computer, offrendo il meglio di entrambi i mondi. Certo, non lo fa a prezzo ridotto, si parla sempre di 700 dollari prima delle tasse.
Per questo chi è un gamer puro non ha bisogno di una CPU di questo tipo, ma può ritrovare prestazioni simili, se non migliori, nel meno costoso Ryzen 7 9800X3D.
Il Ryzen 9 9950X3D, così come il 9900X3D e il 9800X3D, dimostrano quanto il passaggio della 3D V-Cache da sopra a sotto il CCD sia benefico per le prestazioni, perché consente al dissipatore di avere un contatto più diretto con i core e raffreddarli al meglio, garantendo quindi frequenze operative più alte. Allo stesso modo, AMD con questa generazione ha sbloccato l'overclock, un'opzione in più per chi vuole ricavare ulteriori prestazioni della piattaforma.
Se le precedenti generazioni di X3D erano in qualche modo limitate, con i 9000X3D ogni vincolo è caduto, tant'è che auspichiamo un futuro in cui la cache maggiorata diventi una caratteristica standard dell'offerta e non un elemento differenziate per creare nuovi modelli e segmentare l'offerta.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin altre review online con 4090 5090 il 285k sprofonda a -25 -30%
con quelle schede video la cpu è ininfluente in termini di prestazioni nei giochi
con quelle schede video la cpu è ininfluente in termini di prestazioni nei giochi
è esattamente il contrario.. più la gpu è prestante, più si è in scenari cpu limited.
Assolutamente d'accordo, un simulatore di volo come FS2024 oppure DCS, games notoriamente molto esosi di risorse sarebbero decisamente consigliati...
La colletta proprio no, però una svecchiata ai games usati per le recensioni, vedi sopra, sarebbe non consigliata ma a mio parere proprio necessaria.
In fin dei conti AMD non è tanto diversa da Nvidia, solo un filo più corretta ma se può spolparti lo fa. Io ne so qualcosa
In fin dei conti AMD non è tanto diversa da Nvidia, solo un filo più corretta ma se può spolparti lo fa. Io ne so qualcosa
ci sarebbe da parlarne, amd ha fatto la vigliaccata di ritirare 5800x3d e 7800x3d per favorire le vendite delle prorie cpu, quello è vero, ma almeno non dice che un un ryzen 3 serie 9000 è uguale a un ryzen 9 serie 7000.
dopo che non sono onlus per carità...però nvidia è il male assoluto sia a fatti che a parole!
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