ATI Radeon HD 5830, la nuova fascia medio/alta

ATI Radeon HD 5830 si presenta come l'ultima scheda video della famiglia Radeon HD 5000: sviluppata a partire da RV870, la nuova proposta va a colmare quello spazio presente tra Radeon HD 5770 e i modelli di fascia alta Radeon HD 5800
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 25 Febbraio 2010 nel canale Schede VideoATIRadeonAMD
Introduzione
ATI Radeon HD 5830 si presenta come l'ultima scheda video della famiglia Radeon HD 5000: sviluppata a partire da RV870, la nuova proposta va a colmare quello spazio presente tra Radeon HD 5770 e i modelli di fascia alta Radeon HD 5800. La GPU RV870 è una vecchia conoscenza che abbiamo già avuto modo di analizzare nel corso del mese di Ottobre: è infatti la stessa impiegata sia per Radeon HD 5850 sia per Radeon HD 5870. Rispetto a questi modelli, come facilmente desumibile leggendo le sigle identificative, la versione utilizzata nella scheda che andremo oggi ad analizzare si contraddistingue per la presenza di soli 1120 stream processor contro i 1440 di Radeon HD 5850 e i 1600 di Radeon HD 5870. In tabella i dati riepilogativi di alcune delle schede video ATI Radeon HD 5000:
Specifiche | ATI Radeon HD 5670 | ATI Radeon HD 5750 | ATI Radeon HD 5770 | ATI Radeon HD 5830 |
ATI Radeon HD 5850 | ATI Radeon HD 5870 |
tecnologia produttiva | 40nm | 40nm | 40nm | 40nm | 40nm | 40nm |
tipo GPU | RV830 | RV840 | RV840 | RV870 | RV870 | RV870 |
numero GPU | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
clock GPU | 775 MHz | 700 MHz | 850 MHz | 800 MHz | 725 MHz | 850 MHz |
numero stream processors | 400 | 720 | 800 | 1120 | 1440 | 1600 |
clock stream processors | 775 MHz | 700 MHz | 850 MHz | 800 MHz | 725 MHz | 850 MHz |
ROPs | 8 | 16 | 16 | 16 | 32 | 32 |
TMU | 24 | 36 | 40 | 56 | 72 | 80 |
quantitativo memoria | 1.024MB | 1.024MB | 1.024MB | 1.024MB | 1.024MB | 1.024MB |
tipologia memoria | GDDR5 | GDDR5 | GDDR5 | GDDR5 | GDDR5 | GDDR5 |
clock memoria | 4.000 MHz | 4.600 MHz | 4.800 MHz | 4.000 MHz | 4.000 MHz | 4.800 MHz |
interfaccia memoria | 128bit | 128bit | 128bit | 256bit | 256bit | 256bit |
connettori alimentazione | - | 1x6pin | 1x6pin | 2x6pin | 2x6pin | 2x6pin |
Come è possibile osservare dalla tabella, ci troviamo di fronte ad una scheda si va a posizionare all'esatta metà tra ATI Radeon HD 5770 e ATI Radeon HD 5850: se la differenza tra 1440 e 800 (il numero di stream processor di ATI Radeon HD 58500 e Radeon HD 5770) è di 640, ATI Radeon HD 5830 conta esattamente 320 stream processor in più rispetto a Radeon HD 5770 e 320 in meno rispetto a Radeon HD 5850. Le frequenze di funzionamento sono rispettivamente di 800MHz per il core e di 4GHz per le memorie: rispetto a quanto abbiamo già avuto modo di osservare in precedenti recensioni, si prospettano quindi interessanti spazi in termini di overclocking. Oltre alle sei schede inserite in tabella ricordiamo che fanno parte della famiglia Radeon HD 5000 anche Radeon HD 5450, Radeon HD 5570 e Radeon HD 5970: sale così a nove il numero delle schede grafiche della fortunata famiglia di ATI, la prima a supportare correttamente le DirectX 11 di Microsoft. La nuova famiglia di schede grafiche di ATI è stata presentata nel corso del mese di Ottobre e sin dalla sua introduzione ha cominciato la sua lenta e progressiva diffusione sul mercato: con il passare dei mesi non solo sono aumentati in modo sensibile i modelli, andando a coprire tutti i settori, ma è anche cresciuto il numero di unità commercializzate. Sino ad oggi sono oltre 2 milioni le schede video DirectX 11 commercializzate in tutto il mondo.
Proprio la transizione in favore delle DirectX 11 rappresenta un elemento chiave su cui ATI punta per l'anno corrente: la progressiva introduzione di nuovi videogiochi in grado di supportare correttamente le API Microsoft, unita alla sempre maggiore competitività delle schede grafiche Radeon HD 5000, rappresentano due elementi che giocano in chiaro favore AMD. Il grafico sopra riportato, basato sui dati di una indagine Mercury, mostra come nel 2010 secondo le previsioni, le spedizioni di schede grafiche con supporto DirectX 11 andranno a rappresentare una parte determinante del mercato, diventando di fatto la maggioranza. Le barre cerchiate in giallo mostrano come, in ogni anno successivo in corrispondenza dell'introduzione di nuove librerie, rispettivamente nel 2003, 2007 e 2009, sia cresciuto sensibilmente lo share delle GPU compatibili.