Una nuova organizzazione per Asustek

Il colosso taiwanese da il via ad una nuova organizzazione interna dei propri dipartimenti, con l'obiettivo di separare le operazioni OBM dalle operazioni OEM/ODM
di Andrea Bai pubblicata il 02 Marzo 2006, alle 14:47 nel canale Schede Madri e chipsetNella giornata di ieri Asustek Computer ha annunciato di aver ristrutturato l'organizzazione interna della compagnia, dimostrando così ai propri clienti la determinazione nel voler separare il business relativo ai prodotti own-brand da quello relativo al canale contract-manufacturing.
La riorganizzazione, effettiva dalla giornata di ieri, ridefinisce le operazioni della compagnia in tre diversi livelli: al vertice vi sono i quattro "headquarters" (Business, R&D, Manufacturing e Materials), a metà dell'organigramma troviamo tre "business group" relativi a Notebook, Wireless networking e AOOP e alla base della struttira vi sono poi i 15 diversi dipartimenti dedicati al design, sviluppo e realizzazione dei diversi prodotti.

Lo scopo principale di questo rimaneggiamento è quello di dare ai diversi dipartimenti una maggiore autonomia e flessibilità: ogni dipartimento sarà infatti comprensivo di un team dedicato alla ricerca e sviluppo, uno per la gestione e uno per il marketing.
Asustek sta inoltre lavorando, come anticipato, nella direzione che la porterà a separare l'attività OBM (Original Brand Manufacturer) dall'attività OEM/ODM (Original Equipment Manufacturer/Original Design Manufacturer), al fine di evitare che gli interessi dei propri clienti vengano in qualche modo compromessi dalle strategie relative alla commercializzazione dei prodotti a proprio marchio. Come si vede nel diagramma, ad esempio, il dipartimento relativo ai notebook OBM è stato separato rispetto a quello che si dedica ai notebook OEM.
La compagnia ha dichiarato che l'obiettivo sarà raggiunto appieno solamente quando le attività OBM e le attività OEM/ODM riusciranno ad essere confrontabili dal punto di vista della forza e dei risultati. Asustek è fiduciosa di poter completare effettivamente la separazione entro i prossimi docici mesi, ovvero in anticipo di un anno rispetto ai piani originari.
Fonte: Digitimes
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDa quello che ho capito dovrebbe rendere finalmente efficiente il servizio di supporto tecnico. Non so se avete mai provato a sostituire un qualcosa della Asus che sia difettoso... Tempi biblici... L'assistenza Asus secondo me è fra le peggiori.
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