Il lander della missione sovietica Kosmos-482 diretta verso Venere potrebbe rientrare sulla Terra nelle prossime settimane

Nelle prossime settimane (intorno al 9 maggio) rientrerà sulla Terra il lander della missione sovietica Kosmos-482, pensata per raggiungere Venere ma che non sfuggì mai all'orbita bassa terrestre. I rischi sono scarsi, ma non nulli.
di Mattia Speroni pubblicata il 26 Aprile 2025, alle 15:33 nel canale Scienza e tecnologiaRoscosmos
L'Unione Sovietica tra l'inizio degli anni '60 e gli anni '80 cercò di inviare diverse missioni verso Venere all'interno del programma Venera. Non tutte le missioni ebbero successo, anche se bisogna ricordare come le capsule/lander di Venera 4, Venera 5, Venera 6, Venera 7 (primo atterraggio su un altro pianeta), Venera 8 e altre fornirono importanti dati scientifici e ingegneristici sulle capacità di inviare sonde verso il secondo pianeta del Sistema Solare. Tra le missioni che non ebbero successo ci fu anche Kosmos-482. Questa missione fu lanciata solamente quattro giorni dopo Venera 8 e tre anni prima di Venera 9. Questa capsula è rimasta in orbita terrestre per decine di anni ma potrebbe rientrare nelle prossime settimane.
Kosmos-482 è stata lanciata il 31 marzo 1972 ma non riuscì a raggiungere il suo obiettivo rimanendo in orbita terrestre bassa (LEO) senza controllo. Grazie ai dati e al monitoraggio costante dello Spazio vicino alla superficie della Terra è possibile tracciare questo genere di oggetti e cercare di capire quando potrebbero rientrare nell'atmosfera e se si tratta di un potenziale pericolo per cose o persone.
In particolare il lander della missione sovietica Kosmos-482 era pensato per raggiungere la superficie di Venere ed è quindi stato realizzato in maniera tale da resistere a grandi pressioni e calore elevato. Per questo motivo, nonostante i 53 anni passati nello Spazio, il rientro del lander potrebbe rappresentare un potenziale pericolo in quanto resisterebbe al rientro nell'atmosfera terrestre (meno densa di quella di Venere).
Il lander della missione Venera 8, simile a quello di Kosmos-482 (fonte)
Come per altri rientri incontrollati, il rischio di essere colpiti da questo genere di oggetti è basso, ma non nullo. Buona parte della superficie terrestre è coperta d'acqua mentre grandi zone delle terre emerse sono in disabitate, come raccontato da Marco Langbroek, che si occupa del monitoraggio dei lanci spaziali e dell'analisi di potenziali rientri.
La massa del lander è pari a poco meno di mezza tonnellata e ha dimensioni di un metro di diametro. Il rientro dovrebbe comportare danni simili a quelli di un piccolo meteorite che impatta con la superficie a circa 242 km/h. Attualmente i dati indicano un rientro possibile intorno al 9 maggio 2025, ma molto dipenderà da fattori quali l'attività solare (che influisce sulla densità dell'atmosfera) e altre variabili difficilmente calcolabili. Non avendo sistemi di controllo attivi non è possibile modificare la sua traiettoria.
10 Commenti
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Ricordo bene che per gli ultimi detriti caduti a pochi metri dalle case e di marca USA non è stato neppure scritta una riga di avvertimento del "Pericolo imminente".
Ok, è arrivata una velina USA e voi siete obbligati a scriverla?
Ricordo bene che per gli ultimi detriti caduti a pochi metri dalle case e di marca USA non è stato neppure scritta una riga di avvertimento del "Pericolo imminente".
Ok, è arrivata una velina USA e voi siete obbligati a scriverla?
la differenza è netta: questo lander russo non è più controllabile quindi molto più pericoloso perchè è impossibile variarne la traiettoria se non sparandogli qualcosa contro...
le navicelle sperimentali di spacex vengono lanciate su "corridoi" di sicurezza dove anche esplodessero i detriti non possono cadere su aree abitate. e se c'è qualsiasi problema e rischio di cambio traiettoria vengono fatte esplodere
Ricordo bene che per gli ultimi detriti caduti a pochi metri dalle case e di marca USA non è stato neppure scritta una riga di avvertimento del "Pericolo imminente".
Ok, è arrivata una velina USA e voi siete obbligati a scriverla?
Benvenuti nell'angolo del complottista
Specializzati nel paragonare tra loro cose che non c'entrano un razzo tra loro.
Tipo il rientro incontrollato di un rottame spaziale e il lancio di un razzo sperimentale con tanto di corridoi di sicurezza, bollettini di avviso e diramazione di aggiornamenti in tempo reale.
Ricordo bene che per gli ultimi detriti caduti a pochi metri dalle case e di marca USA non è stato neppure scritta una riga di avvertimento del "Pericolo imminente".
Ok, è arrivata una velina USA e voi siete obbligati a scriverla?
Hai dimenticato gli scii kimicihhhhhhhh e noncIelodiconooooohhhhhh e bigpharmaaaaaaaahhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!
Forse sarebbe il caso di leggerli, gli articoli, invece di scrivere cretinate a prescindere, facendo costantemente figure da complottaro di serie Z (spoiler: non è un complimento...)
Specializzati nel paragonare tra loro cose che non c'entrano un razzo tra loro.
Tipo il rientro incontrollato di un rottame spaziale e il lancio di un razzo sperimentale con tanto di corridoi di sicurezza, bollettini di avviso e diramazione di aggiornamenti in tempo reale.
Più che complottismo è antiamericanismo. Perciò ok parlare male del programma spaziale americano ma guai a toccare quello russo o peggio, quello cinese, dove sui villaggi cadono i detriti degli static fire andati male.
Non bisogna manco essere troppo pro americani.
Ricordiamoci sempre che nella corsa allo spazio negli anni 50/60 i sovietici sono stati avanti in tutto facendosi poi sorpassare all'ultimo proprio nella tappa più importante: l'uomo sulla Luna.
La Cina invece sta facendo passi da gigante nonostante i razzi che cadono vicino ai villaggi, se in USA non ci fosse SpaceX li avrebbero già sorpassati da anni.
Aggiungiamo che Trump sembra voglia segare non poco i finanziamenti NASA, andando ad impattare proprio nella ricerca pura dove fa più danni.
Ricordo bene che per gli ultimi detriti caduti a pochi metri dalle case e di marca USA non è stato neppure scritta una riga di avvertimento del "Pericolo imminente".
Ok, è arrivata una velina USA e voi siete obbligati a scriverla?
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