Rilasciata Debian 4.0: Etch è la nuova stable release

Dopo ventun mesi di sviluppo il progetto Linux Debian rilascia una nuova release stabile: la Etc diventa Debian 4.0
di Fabio Boneschi pubblicata il 10 Aprile 2007, alle 11:28 nel canale Programmi
78 Commenti
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tipo? pensi che ubuntu sia meglio?
mod ironia on:
proprio meglio si si
certo infatti non è per niente stato usato nei migliori server che girano oggi
oltre al fatto che si chiamava Sarge la vecchia stable, non Etch.
Cmq sono contentissimo, ora mi preparo all'arrivo di quei troppi pacchetti da experimental in unstable/testing, già a pasquetta c'erano 150 pacchetti per me.
Non so se ubuntu sia meglio o peggio, nè per quanto riguarda la gestione del software, nè complessivamente considerata, per questo ho la curiosità di installarla e provarla.
Sono comunque perplesso dalle vostre risate: credo fareste meglio a condividere la vostra evidente esperienza, piuttosto che a limitarvi a lanciare frecciatine irridenti.
PS. magari evitando battutine e doppi sensi sul "volatile"
Fai benissimo a farti guidare dalla curiosita' ed a provare di persona. questo e' davvero lodevole!
La mia modesta esperienza mi ha portato alle seguenti conclusioni:
Debian Stable (Etch) e' veramente poco accativante per un uso desktop. Il parco programmi diventa sempre piu' vecchio man mano che ci si allontana dalla data di rilascio e non vengono forniti aggiornamenti se non di sicurezza... Essendo le release cosi' distanziate, ci si puo' ritrovare ad avere pacchetti vecchi di anni!
Ubuntu Stable (siamo alla 6.10, a breve verra' rilasciata la 7.04) punta il proprio appeal sulla figosita' grafica, semplicita' d'installazione/uso e "freschezza" del software messo a disposizione AL MOMENTO DEL RILASCIO. Durante il (breve) ciclo di vita della realease pero' non vengono aggiornati se non i software piu' noti (openoffice, firefox, ...), mentre tutto il resto viene lasciato "outdated" in attesa dell'arrivo della versione successiva.
Debian Testing (Lenny) e' una distribuzione "prudente" e percio' stabilissima (qualunque cosa questo termine significhi). Il passaggio da XFree a Xorg ha, ad esempio, richiesto un lunghissimo periodo (durante il quale ero passato a Ubuntu :P ). Ha poco senso parlare di release in quanto i pacchetti vengono aggiornati man mano che escono, dopo che hanno passato un certo periodo di prova su Unstable. A mio avviso e' indicata per un uso desktop senza particolari "WOW! (c)".
Debian Unstable (Sid) e' una distribuzione che cerca di essere sempre il piu' aggiornata possibile (anche 20 mega di aggiornamenti GIORNALIERI sul mio sistema), non ha release, non esistono "checkpoint", tutto viene rilasciato non appena disponibile. Tutte le novita' ci sono, e funzionano. Non dovrebbe, ma puo', succedere di avere qualche problema di dipendenze tra pacchetti: viene aggiornato un software che dipende da librerie nuove che pero' non sono ancora state a loro volta pacchettizzate e messe sul repository (aptitude in ogni caso si accorge di questa situazione e propone di non aggiornare tale software in attesa che tutte le dipendenze vengano soddisfatte). Nell'ultimo anno mi e' successo solo 3 volte, con karamba/superkaramba, con i driver nvidia (meglio comunque usare quelli del sito) e con rtorrent. Anni fa era piu' probabile... Grazie alla serieta' e pedanteria degli sviluppatori e mantainer, chi e' causa di tali disfunzioni viene prontamente becchettato e invitato a fare piu' attenzione per il futuro. risultato? Si chiama "unstable" ma e' tutt'altro che tale.
Ubuntu Unstable (le varie alpha e beta della versione che verra'). INUTILIZZABILE! Proporzionalmente alla vicinanza della data di rilascio, questa distribuzione e' da sconsigliare anche a chi vuole tutte le novita' subito. Bug su bug e dipendenze sbagliatissime, davvero da evitare!
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