Processori con grafica integrata, i risvolti sul mercato

L'avvento sul mercato dei processori con grafica integrata andrà a cambiare sensibilmente gli equilibri del mercato, ecco le previsioni di JPR
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 14 Settembre 2010, alle 14:15 nel canale MercatoChe si chiamino APU (Accelerated processing unit), EPG (Embedded processor graphics) o HPU (Heterogenous Processor Units), il concetto che sta alla base è il medesimo: unire all'interno di un'unico chip CPU e GPU. Questo tipo di approccio, già arrivato in parte sul mercato desktop, vedrà la sua definitiva affermazione con le prossime architetture di AMD e Intel. Ma quali riflessi avrà sul mercato?
La nota società di ricerca Jon Peddie Research prova a dare una previsione di cosa sarà. A farne le spese direttamente e in modo più pesante saranno ovviamente le soluzioni fino ad oggi conosciute come IGP (integrated graphics processor), che prevedono la presenza del controller grafico all'interno del chipset. Secondo i dati forniti dalla società di ricerca, questo tipo di proposte diverranno storia nel giro di cinque anni con un declino verticale nei prossimi due anni.
L'avvento sul mercato dei processori ibridi avrà riflessi diretti però anche sul mercato delle schede video dedicate: il processo tecnologico ha portato ad avere negli ultimi tempi dei controller grafici integrati capaci di garantire potenza di calcolo sufficiente ad eseguire videogiochi destinati al grande pubblico e supportare la decodifica di filmati in alta definizione, coprendo buona parte delle richieste tipiche di un utente. Per questo motivo, indica JPR, molti OEM durante lo sviluppo dei futuri sistemi punteranno direttamente all'esclusione delle schede grafiche dedicate.
Le vendite delle schede video, sia per sistemi desktop, sia per sistemi notebbok scenderanno in modo più lieve rispetto a quanto previsto per gli IGP presenti sui chipset: entro il 2015, la percentuale sul mercato grafico per questo tipo di soluzioni sarà del 10%. Il grafico mostra come l'andamento sul mercato delle soluzioni per la grafica: con il termine HPU vengono indicate le proposte di AMD, mentre l'acronimo EPG sono indentificate le soluzioni Intel. Come è possibile notare il 2011 risulta essere l'anno di affermazione per questo tipo di proposte, con una crescita progressiva negli anni a venire che si dimostra costante nel tempo.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoall'utente esigente frega poco perchè usa schede dedicate molto più potenti
ok comunque il guadagno energetico fa sempre comodo.
chissà inutile fare previsioni fino a quando continua ad esserci jobs...perchè dopo chissà che succede... per ora lui è l'anima... dopo chissà
possibile che quando steve jobs andrà all'altro mondo apple venga comprata a mezzi; da hp e dell (o sony e ibm), per togliersi il concorrente di torno e poi sciacallizzata, venendo ridotta a fabbrica di pulsanti per chiamate pedonali su semafori per non vedenti e nient'altro.
in fondo la commodore nonostante il successo del commodore 64 è sparita nel giro di un batterd'occhio.
Non mi sembra così. Se non ho capito male, EPG indica che CPU e GPU sono nello stesso package ma su diverso die (attuali Intel Arrandale), mentre HPU significa che CPU e GPU sono sullo stesso die, quindi "costruite in un colpo solo" e non semplicemente affiancate (AMD Fusion e Intel Sandy Bridge).
Una curiosità: l'articolo completo di JPR pare costi 2'499 dollari.
link
ne compro 2
Mah.. Chi vivrà vedra..
boh rileggendo considera sandy bridge epg e solo le amd hpu
magari fosse così, stimerebbe una percentuale del 25% di cpu amd, più buldozzer e server senza grafica, quindi almeno il 30% di mercato per amd.
e poi che si intende per area of contention?
notare come intel alla fine mantenga la sua quota spostandola da igp a epg
amd la incrementa in maniera notevole
l'unica che se lo piglia è nvidia stando a tali stime
e se con il tempo riuscissero a fare cpu+gpu dalle prestazioni alte con consumi ridotti e prezzi altrettanto ridotti vi farebbe schifo?
quello che adesso spende un gamer per avere una buona macchina da gioco potrebbe essere speso per fare 2 macchine da gioco in futuro.
poi nessuno sa come si evolveranno le cose, magari si potrà associare una scheda video dedicata ad un apu per un ipotetico sli-crossfire e magari questi processori stracceranno nei bench gli attuali i7.
sicuramente puntano al mercato mobile, ma non è detto che questa nuova tecnologia non possa avere un giorno la potenza necessaria a far girare crysis meglio di come gira ora coi sistemi esistenti (a prezzi, consumi e calore più bassi)
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