Processori Intel Core i7 mainstream anche a 8 core nel 2018?

Secondo alcune indiscrezioni apparse online Intel starebbe preparando il debutto di nuove versioni di processore Core, caratterizzate da un incremento nel numero dei core integrati sino a 8 per i modelli Core i7
di Paolo Corsini pubblicata il 28 Novembre 2017, alle 11:01 nel canale ProcessoriIntelCoreRyzenAMDCoffee Lake
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi, è possibile che rispondendo all'uscita degli AMD abbia anticipato l'uscita di cpu che magari sarebbero state programmate più avanti.
Il fatto importante è che erano già lì pronti e caldi per andare in produzione in qualsiasi momento.
Cioè.. non è che AMD gli ha rotto le uova nel paniere.. erano loro ad essere fermi nella piazzola ad aspettare che passasse AMD per tornare in pista a correre.
Al meno questo è quello che deduco osservando il comportamento delle due rivali.
Il fatto importante è che erano già lì pronti e caldi per andare in produzione in qualsiasi momento.
Cioè.. non è che AMD gli ha rotto le uova nel paniere.. erano loro ad essere fermi nella piazzola ad aspettare che passasse AMD per tornare in pista a correre.
Al meno questo è quello che deduco osservando il comportamento delle due rivali.
Non so' quanto fossero pronti, ma caldi lo sono di sicuro
Scherzi a parte, questo 2017 verrà ricordato come uno degli anni più interessanti nella storia delle cpu.
Un Amd 8c/16t a 250 euro su una Mb da meno di 100 euro è un sogno che 1 anno fa' sarebbe costato almeno 1250 euro.
Se non fosse per i prezzi folli delle DDR4, del rincaro delle nand e delle schede video, quest'anno ci sarebbero stati molti più upgrade di vecchi desktop.
Il settore cpu sì è finalmente rimesso in movimento dal punto di vista tecnologico, chiaramente i tempi sono cambiati, il mobile è una realtà troppo consolidata e dal punto di vista economico, ci vorrà molto più tempo per riportare desktop e notebook alla ripresa.
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Il fatto importante è che erano già lì pronti e caldi per andare in produzione in qualsiasi momento.
Cioè.. non è che AMD gli ha rotto le uova nel paniere.. erano loro ad essere fermi nella piazzola ad aspettare che passasse AMD per tornare in pista a correre.
Al meno questo è quello che deduco osservando il comportamento delle due rivali.
Non è proprio così, ma chiarisco meglio.
Ad Intel costa tenere nel cassetto nuovi prodotto, perché ha già investito una montagna di soldi, e ha parecchia fretta di rientrare dalle spese e passare a guadagnare.
Ciò che può succedere, invece, è che un prodotto venga anticipato o posticipato di qualche mese per motivi strategici (sì, incluso contrastare meglio la concorrenza, ovviamente), di rese (cambiare processo produttivo può comportare problemi, specialmente di questi tempi), di necessità (causa problemi di produzioni, siano essi legati a bug o ai processi produttivi, perché un nuovo prodotto che è troppo in ritardo può trovarsi a sovrapporsi con un altro che sarebbe dovuto arrivare dopo).
Il caso peggiore si verifica, manco a dirlo, quando un prodotto viene cancellato, perché è un vero e proprio bagno di sangue. E' successo di recente col prossimo Xeon Phi (Knights Hill) perché Intel ha deciso di puntare su una micro-architettura diversa (molto probabilmente ha inciso l'arrivo di Koduri).
Ed è anche possibile che succeda con CannonLake, che è letteralmente sparito dalle roadmap Intel, nonostante fosse atteso già per lo scorso anno, e poi rinviato a questo (che è ormai agli sgoccioli). Ice Lake, che ho citato nel primo commento qui, era previsto proprio dopo CannonLake, infatti. Per cui è possibile che venga saltato proprio in favore di Ice Lake, visto che al momento Intel è già coperta da Coffee Lake (che è andato a tamponare i problemi del nuovo processo a 10nm). Questo lato desktop; per il mobile Intel si trova ben coperta con la sua offerta, fino al prossimo anno arriveranno (si spera) i nuovi prodotti a 10 nm (e finalmente le AVX-512 per la massa, che è quello che mi preme di più
Il tutto ovviamente IMO.
Ecco, c'è anche da dire che Intel che ha le spalle larghissime può permettersi di cancellare un prodotto.. Una azienda relativamente più piccola come AMD non può fare altrettanto se non a caro prezzo.
abbiamo avuto già modo di discutere e siamo arrivati alla conclusione che se da una parte è innegabile che gli esacore erano previsti, ma non con quelle tempistiche (Maggio 2018, secondo una slide datata Aprile 2016) e soprattutto è stata data la priorità al mercato desktop ....cosa che non accadeva dai tempi di SB.
E' innegabile che c'è stata un cambio di strategia, d'altronde è impensabile che in Intel avevano fin dal principio di far durare la serie 200 pochi mesi.
Ed ha creato anche situazioni piuttosto imbarazzanti: Kaby Lake-X era previsto in roadmap già nel 2016, ma è stato fatto uscire ugualmente 3 mesi prima di Coffee Lake.
Inoltre ci sono state difficoltà nel produrre volumi adeguati almeno nel primi 1-2 mesi, in particolare six core e solo ora incomincia a stabilizzarsi la situazione in termini di reperibilità, sebbene i prezzi restino molto più alti di quelli di riferimento.
Esempio:
i7-7700K boxed - 350$ - reperibile dopo meno di 1 mese a 350 euro ivato (prezzo minimo europeo)
i7-8700K boxed - 370$ - reperibile dopo quasi 2 mesi a 400 euro ivato (prezzo minimo europeo)
nonostante l'euro si sia apprezzato sul $ di un 10% da gennaio ad oggi.
Eppure non è così, tempi, date e modi erano completamente diversi.
Ed ha creato anche situazioni piuttosto imbarazzanti: Kaby Lake-X era previsto in roadmap già nel 2016, ma è stato fatto uscire ugualmente 3 mesi prima di Coffee Lake.
Inoltre ci sono state difficoltà nel produrre volumi adeguati almeno nel primi 1-2 mesi, in particolare six core e solo ora incomincia a stabilizzarsi la situazione in termini di reperibilità, sebbene i prezzi restino molto più alti di quelli di riferimento.
Esempio:
i7-7700K boxed - 350$ - reperibile dopo meno di 1 mese a 350 euro ivato (prezzo minimo europeo)
i7-8700K boxed - 370$ - reperibile dopo quasi 2 mesi a 400 euro ivato (prezzo minimo europeo)
nonostante l'euro si sia apprezzato sul $ di un 10% da gennaio ad oggi.
Poi avremo reale disponibilità dei processori serie 8 e seri 9 proprio come da vecchie roadmap, ovvero quando avranno convertito le fab e fabbricato un numero congruo di processori.
Questa l'unica differenza strategica, fatta ovviamente per contrastare AMD (di questo diamone atto, per carità
Ma non è che se AMD non fa qualcosa nessuno si muova. Nei piani di Intel il multicore era scritto nero su bianco. Basti vedere in fascia server quante CPU con decine di core ha (e non sono sistemi modulari come AMD, dove piazzano lo stesso core 2-3-4 volte uno accanto all'altro). Ma il business strategico di AMD, essendo una realtà più piccola e più agile, è semplicemente quello di ANTICIPARE i concorrenti.
Quindi AMD ha semplicemente ANTICIPATO i multiprocessori 6/8 core di Intel in fascia consumer, così come qualche anno ANTICIPO' i 64-bit in fascia consumer, così come più recentemente ANTICIPO' Microsoft con Mantle (poi deceduto e soprasseduto dalle DX12... che uno quindi si chiede "perché l'ha fatto"? la risposta è la solita, pure strategie di Marketing per offrire uno stesso prodotto prima degli altri).
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