Galaxy Z Fold 8, ecco come Samsung risolverà il problema più odioso dei pieghevoli

Apple non ha mai parlato di un suo ipotetico interesse nella nicchia degli smartphone pieghevoli, ma in qualche modo sta già dirigendo il mercato verso soluzioni più avanzate. Nello specifico, pare che Samsung si stia preparando a compiere un passo decisivo verso la risoluzione di uno dei principali limiti tecnici che caratterizzano i dispositivi pieghevoli dal loro debutto, proprio per anticipare la Mela con caratteristiche esclusive.

Secondo le anticipazioni dell'analista Ming-Chi Kuo, Galaxy Z Fold 8 implementerà una tecnologia basata su piastre metalliche del display forate al laser, la stessa soluzione che Apple prevede di utilizzare per il suo primo iPhone pieghevole. La tecnologia delle piastre metalliche forate al laser rappresenta un approccio nuovo per gestire lo stress meccanico generato dalla flessione dello schermo, consentendo di distribuire in modo più efficace le tensioni che si creano durante l'apertura e chiusura del dispositivo ed eliminando la formazione della caratteristica piega centrale che ha contraddistinto quasi tutti i telefoni pieghevoli fino ad oggi.

Samsung si affiderà a Fine M-Tec come fornitore dei display foldable senza piega

L'azienda sudcoreana Fine M-Tec si posizionerà come fornitore chiave per entrambi i colossi tecnologici, fornendo le piastre metalliche specializzate sia a Samsung per Galaxy Z Fold 8 sia ad Apple per il suo primo dispositivo pieghevole, previsto per il lancio nel 2026. L'implementazione di componenti di fascia alta comporterà inevitabilmente un aumento dei costi di produzione rispetto a Galaxy Z Fold 7, e resta da determinare se Samsung assorbirà internamente il maggiore esborso o lo trasferirà ai consumatori attraverso un incremento del prezzo finale su un prodotto che è già parecchio costoso nella sua incarnazione attuale.

La decisione dipenderà dalle strategie dell'azienda, considerando che dovrà confrontarsi direttamente con l'ingresso di Apple nel segmento pieghevole. Dal punto di vista tecnico e commerciale, però, è certo che l'eliminazione della piega rappresenterebbe un traguardo significativo per l'industria. Sebbene le generazioni successive di dispositivi pieghevoli abbiano progressivamente ridotto la visibilità della piega del display (e alcuni brand lo hanno fatto in maniera molto efficace, come ad esempio OPPO), nessun produttore è riuscito finora a eliminarla completamente. Galaxy Z Fold 8 potrebbe essere il primo dispositivo a raggiungere tale obiettivo, stabilendo un nuovo standard per il settore e, ancor più importante in termini di marketing, facendolo prima del rivale di sempre.

La competizione tra Samsung e Apple nel segmento pieghevole si preannuncia quindi particolarmente intensa. Il supporto software rappresenterà un fattore determinante, area tradizionalmente forte per Apple. Samsung sarà chiamata a potenziare la collaborazione attualmente in corso con Google e gli sviluppatori di app di terze parti per ottimizzare l'esperienza utente sui display pieghevoli. Vista l'adozione della stessa tecnologia di base da parte di entrambi i produttori, insomma, la competizione si sposterà probabilmente verso l'implementazione di un ecosistema di app e funzionalità basate sullo sfruttamento del formato pieghevole.