HIS X1900XTX IceQ 3

HIS propone una scheda video basata su chip Radeon X1900 XTX dotata di un particolare dissipatore di calore; ne beneficiano rumorosità di funzionamento e temperature di esercizio, con i risultati migliori tra le schede basate su chip R580 dotate di raffreddamento ad aria.
di Paolo Corsini pubblicato il 08 Maggio 2006 nel canale Schede VideoRadeonHISAMD
Overcloccabilità, rumorosità e temperature
Tutte le 7 schede video utilizzate nel confronto sono basate sulla stessa architettura R580 di ATI; le frequenze di funzionamento di default sono identiche, fatta eccezione per la soluzione Sapphire Toxic che beneficia di un sistema di raffreddamento a liquido, e di quella Club 3D X1900XT che ha frequenze di clock di 625 MHz per il chip video e 750 MHz per la memoria (650 MHz e 775 MHz, rispettivamente, per le altre soluzioni Radeon X1900XTX).
La scheda HIS X1900XTX IdeQ 3 ha frequenze di clock che corrispondono a quelle di default di ATI per soluzioni Radeon X1900XTX; di conseguenza il livello prestazionale di cui questa soluzione è capace risulta identico a quello di tutte le altre schede Radeon X1900XTX con medesime frequenze di funzionamento. E' per questo motivo che non sono stati riportati in questo articolo valori prestazionali: tutte le schede Radeon X1900XTX basate sulle specifiche di default hanno prestazioni identiche con giochi 3D.
Come già evidenziato nel corso del precedente test comparativo, l'overcloccabilità media delle schede Radeon X1900XTX è nel complesso allineata tra i vari produttori. Del resto, questo è un risultato atteso: su proposte top di gamma come queste i margini di incremento delle frequenze di funzionamento sono sempre molto ridotti, in quanto si tratta di architetture per loro natura molto spinte. Inoltre, le schede sono identiche in termini di costruzione e PCB, quindi non è pensabile ottenere differenze rilevanti tra questi prodotti.
Il dissipatore di calore è indubbiamente il più importante elemento distintivo della soluzione HIS X1900XTX IceQ3; i risultati di rumorosità confermano le iniziali aspettative, quelle di avere cioè una scheda che si differenzi in modo chiaro dalle altre soluzioni basate sul reference design ATI. La scheda HIS, infatti, fa registrare i più bassi valori di rumorosità, inferiori anche a quelli della scheda Sapphire Toxic che pur se dotata di sistema di raffreddamento a liquido ha radiatore con ventola integrata necessario per raffreddare il liquido.
Il vantaggio della soluzione HIS si mantiene sia in idle che a pieno carico, con un livello di rumore percepito sensibilmente inferiore a quello delle schede basate su reference design di ATI. Una differenza di pochi db, è bene ricordarlo, corrisponde in termini pratici ad una rumorosità percepita sensibilmente superiore e quindi più fastidiosa.
Le misure di temperatura sono state effettuate osservando il valore riportato dal pannello del Catalyst Control Center; la rilevazione a pieno carico è stata effettuata dopo aver eseguito per 20 minuti in loop la scena "Nature" del benchmark 3D Mark 2001 SE, alla risoluzione di 1600x1200 con AA6x e anisotropico 16x.
Non solo rumorosità inferiore, ma anche temperature più basse per la scheda HIS Radeon X1900XTX IceQ3: i valori registrati, sia in idle che soprattutto a pieno carico, si sono rivelati essere sensibilmente inferiori a quelli delle altre soluzioni basate su dissipatore di calore di default sviluppato da ATI. Come era prevedibile, la classifica vede al primo posto la soluzione Toxic di Sapphire: in questo caso il sistema di raffreddamento a liquido permette di ottenere sempre temperature di funzionamento inferiori al raffreddamento ad aria, benché sofisticato come quello HIS.