IBM sulle tracce del supercomputer senziente

IBM sulle tracce del supercomputer senziente

Primi passi verso il computer senziente? Sembra proprio di sì, complice lo stanziamento del governo USA per un progetto targato IBM, volto a realizzare un supercomputer che sappia interpretare informazioni sensoriali e prendere decisioni in autonomia. Un passo verso la singolarità tecnologica?

di pubblicato il nel canale Sistemi
IBM
 
154 Commenti
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Alexxio27 Novembre 2008, 00:13 #71
leggendo tutti quelli che dicono che non è possibile che una macchina possa essere più intelligente dell'uomo, mi vengono in mente le ultime lettere di galilei in cui scriveva di essere esterrefatto delle sue stesse scoperte, e si chiedeva: "ma allora, se io ho scoperto tutte queste cose, mi accorgo di non essere neanke in grado di immaginare che cosa succederà dopo..!!!"
lui sì che era avanti...e chissà come ci rimarrebbe vedendo i progressi che abbiamo fatto!!
con questo voglio dire che anke la più fantasiosa persona tra noi non ha la pallida idea di cosa ci aspetta con l'avanzamento delle nostre ricerche... altro che le macchine che pensano da sole...
10 anni fa non credevamo manco possibile mandare mms dal cell ... tempo al tempo ... certo che adesso è fantascienza.. già i nostri figli dovranno studiare un sacco materie di ingegneria in più!!! ihihihih
cmq avete presente in matrix quando imparano il karate caricandoselo nel cervello!! quello è troppo fico!!
paolohw27 Novembre 2008, 01:14 #72
Io tremo al solo pensiero che in un prossimo futuro ci possa essere una macchina, non si sa con quali reali intenti (buoni o cattivi) (per noi, non per essa), con un potenziale inimmaginabile (specie attraverso la rete).
potrebbe entrare nella rete commerciale, satellitare, di difesa, di ricerca, di banche dati, Vi lascio solo pensare che attraverso la globalizzazione e la rete non esisterebbe codice di protezione o di encrypt che essa non sarebbe capace di aggirare, una volta resasi conto della fragilità del sistema, sarebbe per essa un semplice gioco (Vedi WAR GAMES), e non per fare previsioni catastrofiste, anzi nella migliore delle ipotesi, la nostra civiltà gli apparirebbe come un semplice giocattolo da smontare
e rompere così come abbiamo fatto noi quando eravamo piccoli a nostra volta.
Ci vorrà molto + ingegno nel regolarla questa intelligenza che non per costruirla, altrimenti non ci saranno limiti o contromisure per fermarla. Io un'idea di base per costruirla potrei anche averla, ma ho già paura al solo pensarla.
MEDITIAMO BENE TUTTI SU QUESTA COSA PERCHE' POTREBBE RITORCERSI CONTRO DI NOI.
avrete notato tutti che negli ultimi due anni il prezzo del petrolio era salito GRAZIE ALLA SPECULAZIONE, e solo in piccola parte ai consumi, soltanto questo dovrebbe far meditare.
fabiuz127 Novembre 2008, 01:16 #73
Molto sinceramente credo che sia un reale abominio tutto questo.
Ritengo che il progresso tecnologico sia una cosa, giocare a fare dio come dei pervertiti sia un'altra.
E' sottile ciò che ci separa dalle bestie..solo qualche teraflop di picco...in questi momenti però mi chiedo quanto l'uomo sia sensato..e quale senso abbia tutto ciò.
Ritengo tutto ciò una grande malattia mentale, così come chi si sente entusiasmato all'idea che un supercomputer intelligente gli dica "vai a farti fottere".
chairam27 Novembre 2008, 01:35 #74
certo, come no, se tutti la pensassero come te la terra sarebbe ancora piatta
undesaparecido27 Novembre 2008, 02:16 #75
"il nuovo computer senziente verrà finanziato dal governo USA per mezzo del dipartimento della Difesa" bene questo mi rende tranquillo!! Spero che sia molto più intelligente di loro tanto da autodistruggersi, se fosse come le bombe intelligenti di Bush..tanti auguri!
kbytek27 Novembre 2008, 02:28 #76
La pericolosità di un uomo non la teniamo da conto?
Che se mi chiedessero di dimostrare che non sono una macchina non saprei neanche su quali parametri si potrebbe affermare il contrario.
Ma io non sono un filosofo, Asimov nei suoi bei libri ha sollevato decadi fa interrogativi su che cosa sia una forma di vita o meno.
Poi in quali campo si possa applicare questo studio salta subito all'occhio anche dai filmettini di holliwood...soldati robot?
Innesti bioici? Campo medico?

E' talmente vasta la cosa che non la posso afferrare con i miei studi ma ad istinto non mi preoccupa più di un uomo incazzato con una pistola e il suo libero arbitrio.

Certo che un backup del mio cervello in uno non organico mi renderebbe immortale più o meno...c'è da rifletterci sopra...che non saprei neanche se la vita senza la morte potrebbe restare affascinante come l'attuale.

Io mi defilo per inettitudine sull'argomento ma ha rispolverato vecchie fantasie da romanzi letti.
Oldbiker27 Novembre 2008, 06:02 #77
Originariamente inviato da: elevul
No, apprenderebbe a velocità enormemente superiori a quelle di un normale essere umano.
Per due motivi:
- Non dimenticherebbe e non necessiterebbe di ripetere all'infinito per imparare. Una sola lettura/visione/ascolto gli basterebbe per imparare.
Per sempre.
- Potrebbe scorrere il materiale molto più velocemente di un essere umano. E, soprattutto, potrebbe scorrere molto materiale in parallelo, in quanto avrebbe infiniti metodi di imput.
- Non avrebbe necessità di gestire un intero corpo, visto che la sua gestione sarebbe demandata a subroutine( eventualmente modificabili, ma comunque indipendenti) e umani. Quindi potrebbe usare la maggior parte della capacità di calcolo per apprendere/sfruttare l'apprendimento avuto.

Quindi, teoricamente, dove un essere umano ci metterebbe anni e anni questo computer/rete di computer ci metterebbe/ro pochi minuti od al massimo poche ore per essere operativi al massimo.
Un bel miglioramento, no?


Mi sa che sei parecchio fuori strada:-)
Secondo te l'intelligenza è basata sulla quantità di informazioni? Allora gli aborigeni australiani cosa sono? Subumani perché non conoscono Pirandello e perché "non scorrono alcun materiale"?
L'intelligenza è ciò che permette ad un individuo biologico di sopravvvivere quel tanto che gli basta per riprodursi, magari sopraffacendo o cibandosi di altre specie, per forza di cose meno intelligenti di lui.
Intelligenza è anche capacità di interrelazionarsi nel gruppo, sempre ai fini della sopravvivenza. Una formica, pur vivendo accanto a milioni di sue simili, al massimo arriva a [U]relazionarsi[/U] con 3-4 individui, un cane a 8-10, una scimmia a 20-30, l'uomo a 100-120: prova a scrivere i nomi delle persone con cui stai avendo rapporti più o meno [U]continuativi[/U] in questo momento.

E qui le macchine già ci battono, direbbe un osservatore disattento, perché Internet è una gigantesca interrelazione tra server. Però, il problema, immenso e finora insoluto, è l'ideazione, che è la vera prova non solo dell'esistenza, ma anche del livello di intelligenza. Rileggiti il test di Touring e poi ne riparliamo. E ideazione non significa autoapprendimento, che, per le macchine, è già in atto da una ventina d'anni, tramite le strutture delle reti neurali.
Ancora: la qualità e la quantità dell'ideazione non dipende dal livello culturale, ma da qualche schema biologico interno al cervello a noi sconosciuto: pensa a quanti grandi matematici hanno scritto lavori fondamentali a meno di 20 anni, con nozioni obbligatoriamente ridotte all'osso. O a grandi poeti che partorivano capolavori già in adolescenza. O a quel singolo uomo che ebbe l'idea della ruota o dell'arco o dell'accensione del fuoco...

L'unico dato su cui si è [B][U]quasi[/U][/B] certi, è che l'ideazione dipenda dalla complessità biologica del cervello e, in questo senso, [B][U]IMHO[/U][/B], la via del silicio è sbagliata: ammettiamo pure che, un giorno, si superino le leggi della Fisica (costruendo piste di un atomo) e che una ATI 4870 arrivi a consumare 0,1 watt. Bene, il cervello così costruito dovrebbe dissipare ed alimentare 10^6 Watt!!! Se pensi che la natura fa tutto limitandosi a 1200 grammi di materia biologica, con un consumo che non super i 10-15 Watt, dei quali solo il 10% deputato all'ideazione e il resto al mantenimento vitale...

Quale la via, allora? Non lo so: però, il pensiero che qualcuno provi a programmare un cervello di scimmia mi attizza non poco...In fin dei conti la "macchina" perfetta l'abbiamo già; non ti pare?

Ciao
ministro27 Novembre 2008, 06:49 #78
.. e così Skynet decise il nostro futuro in un microsecondo.. sterminio!
rockroll27 Novembre 2008, 07:19 #79

Ma non era più semplice procurarsi un gatto?

Non ho letto tutto il dibattito, forse una battuta simile è già stata detta, ma non sono riuscito a trattenermi.
Volete invece una considerazione seria: eccola. Inutile tentare di simulare quel che la natura ottiene con la massima facilità e con tutt'altri mezzi su TUTT'ALTRO PIANO: si tratta di un approccio troppo diverso da quello che noi vorremmo tentare. Il cervello umano, per potente che sia, anche se vale moltissimo in campo "decisionale", ha ben poca efficienza "tecnica": basti pensare alla difficoltà di fare mentalmente operazioni matematiche o memorizzare a tempo indeterminato sequenze numeriche ... cosa che anche il più modesto dei nostri computer "bimbominkia capable" si divorerebbe all'istante... senza contare la modestia e sopratutto l'imprecisione dei nostri sensori, attuatori, servomotori ... personali, che qualunque macchina o anche "giocattolo" costruito dall'uomo surclasserebbe all'istante ...
Con questo voglio dire che la tecnologia è una cosa, l'ingegneria genetica (perchè è di questo che si serve la natura) è tutta un'altra cosa. Quando riusciremo a codificare e ricreare sequenze complete di informazioni pari a quelle riportate nel DNA del genoma umano, e disporremo di un elaboratore di tali sequenze che controllla macchine utensili trasformatrici di matariale esterno in componenti di altre "macchine/HomoLike" finali, simulando quanto avviene nel grembo materno, allora saremo sullo stesso piano di approccio usato dalla natura, e, con gran rammarico di IBM o Intel o chi per esse, che non c'entrano nulla in quesa clonazione di processo "naturale", solo e soltanto allora ne potremmo riparlare con qualche speranza di concretezza di risultato..
Distinti saluti.
rockroll
beppe9027 Novembre 2008, 08:18 #80
ma dove andremmo a finire...faremo la fine del film IO ROBOT....

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