AMD Ryzen 7 e Ryzen 5: le 7 versioni a confronto con le CPU Intel Core

Con la gamma di processori Ryzen 7 e Ryzen 5 AMD propone una completa serie di soluzioni per l'appassionato alla ricerca di un processore desktop di elevata: il debutto di queste CPU ha portato ad una radicale trasformazione, nel giro di pochi mesi, di un mercato che è stato di fatto guidato dalla sola Intel negli ultimi anni
di Paolo Corsini pubblicato il 08 Giugno 2017 nel canale ProcessoriAMDRyzen
Consumi
AMD certifica i processori delle famiglie Ryzen 7 e Ryzen 5 per valori di TDP pari a 95 Watt e 65 Watt a seconda del modello, secondo lo schema seguente:
CPU |
Core | Threads | TDP |
AMD Ryzen 7 1800X |
8 | 16 | 95W |
AMD Ryzen 7 1700X | 8 | 16 | 95W |
AMD Ryzen 7 1700 |
8 | 16 | 65W |
AMD Ryzen 5 1600X | 6 | 12 | 95W |
AMD Ryzen 5 1600 | 6 | 12 | 65W |
AMD Ryzen 5 1500X | 4 | 8 | 65W |
AMD Ryzen 5 1400 | 4 | 8 | 65W |
Questi dati possono fornire una indicazione di massima sui consumi di questi processori, ma più di tutto dare un riferimento sulle dimensioni del sistema di raffreddamento da utilizzare. I valori di TDP vanno confrontati all'interno della stessa famiglia di processori e non con i concorrenti, in quanto il modo con il quale AMD definisce il TDP delle proprie CPU è differente rispetto a quanto fatto da Intel: TDP è acronimo di Thermal Design Power, cioè dimensionamento che deve avere il sistema di raffreddamento adottato in abbinamento al processore.
Di seguito sono riportati i consumi rilevati per le differenti piattaforme di test utilizzate in questo confronto, rilevati a monte dell'alimentatore. Non si tratta per questo motivo del consumo del solo processore ma di quello di tutta la piattaforma nel suo complesso, includendo quindi scheda madre, scheda video (modelli GeForce GTX 1050Ti in questo caso), memoria di sistema e altre periferiche collegate.
In idle nessuno dei processori, o meglio dovremmo dire delle piattaforme, evidenzia problemi di qualche tipo: i valori sono nel complesso molto contenuti, merito delle varie tecniche di risparmio energetico che entrano in funzione nel momento in cui le CPU non sono chiamate ad operare a piena potenza.
Utilizzando il test di rendering contenuto in Cinebench, oltre che il rendering con Blender, si portano tutti i core ad operare al massimo delle loro potenzialità e questo genera un aumento dei consumi. Il comportamento del processore Intel Core i3-7350K permette di apprezzare i ridotti consumi tipici di un'architettura dual core rispetto alle declinazioni a 4 e più core, ma molto valido è anche il risultato della CPU AMD Ryzen 5 1400 che riesce a distanziare in misura netta le altre proposte basate sulla stessa architettura. In generale evidenziamo un livello di consumo a pieno carico che è leggermente superiore per i processori Ryzen, per quanto i valori siano molto vicini a quelli delle proposte concorrenti di Intel. Dobbiamo inoltre inserire nel confronto anche la CPU AMD FX 8350, processore di precedente generazione che non ha mai spiccato per il contenimento dei consumi: in questo caso il valore di questo processore, che si è dimostrato essere ben più lento delle proposte Ryzen 7 con 8 core nei test prestazionali delle pagine precedenti, permette di meglio cogliere il lavoro fatto da AMD con l'architettura Zen in termini di efficienza di funzionamento.