AMD Ryzen 7 e Ryzen 5: le 7 versioni a confronto con le CPU Intel Core

AMD Ryzen 7 e Ryzen 5: le 7 versioni a confronto con le CPU Intel Core

Con la gamma di processori Ryzen 7 e Ryzen 5 AMD propone una completa serie di soluzioni per l'appassionato alla ricerca di un processore desktop di elevata: il debutto di queste CPU ha portato ad una radicale trasformazione, nel giro di pochi mesi, di un mercato che è stato di fatto guidato dalla sola Intel negli ultimi anni

di pubblicato il nel canale Processori
AMDRyzen
 

Intel vs AMD: i dati di sintesi media

Giunti al termine di questa analisi prestazionale tra i processori Intel e AMD per sistemi desktop è il momento di alcune considerazioni di sintesi. Nell'introduzione all'articolo abbiamo messo a confronto le 7 versioni di CPU Ryzen 5 e Ryzen 7 con le rispettive proposte concorrenti di Intel, utilizzando il costo ufficiale quale metro di paragone. Vediamo in dettaglio quale sia il comportamento dei vari processori e, in funzione dello specifico livello di prezzo, quale proposta sia da preferire.

Ryzen 7 1800X vs Core i7-6850K e Core i7-6800K

La CPU AMD top di gamma è capace di prestazioni medie superiori a quelle dei due modelli Core i7-6850K e Core i7-6800: siamo a un valore medio pari a poco più del doppio (107%) di quello del benchmark di riferimento Core i3-7350K mentre le due proposte Core i7 con architettura Broadwell-E sono capaci di un vantaggio medio rispettivamente pari all'80% e al 72% rispetto al riferimento.

Ryzen 7 1700X vs Core i7-6800K

Dinamica simile a quella vista nel confronto precedente per il modello Ryzen 7 1700X: in questo caso la CPU AMD registra un dato medio che è doppio rispetto a quello del riferimento, mentre per Core i7-6800K il vantaggio sul processore Core i3-7350K è del 72%

Ryzen 7 1700 vs Core i7-7700K

Il confronto è spostato in questo caso tra numero di core contro frequenza di clock elevata. In termini di comportamento medio, alla luce dei nostri test, è la CPU AMD Ryzen 7 1700 a registrare un margine di vantaggio con un andamento medio del +86% rispetto al benchmark di riferimento Core i3-7350K; la CPU Core i7-7700K è distanziata leggermente, con un dato del 63,5% superiore rispetto al benchmark.

Ryzen 5 1600X vs Core i5-7600K

Il divario medio tra questi due processori è particolarmente elevato e a vantaggio della CPU AMD Ryzen 5 1600X, grazie al maggior numero di core e alla presenza della tecnologia SMT: parliamo del 73% circa di vantaggio rispetto al benchmark di riferimento per la CPU AMD, contro un dato del 31,4% superiore nel modello Intel Core i5-7600K.

Ryzen 5 1600 vs Core i5-7600

Il margine di vantaggio medio è sempre in favore del processore Ryzen 5 1600, che può sfruttare la presenza di 6 core con 12 threads processabili in parallelo contro i 4 core e 4 threads della CPU Core i5-7600. In tutti gli ambiti di utilizzo la CPU Ryzen 5 1600 è in vantaggio, con l'unica differenza rappresentata dai giochi 3D nei quali la proposta Intel guadagna un risicato margine di vantaggio che non bilancia in alcun modo il divario registrato con le altre applicazioni.

Ryzen 5 1500X vs Intel Core i5-7500

Anche in questo caso la proposta AMD Ryzen 5 riesce a fare meglio di quella concorrente Intel Core i5: per AMD abbiamo un vantaggio di poco meno del 32% rispetto alla CPU di riferimento, dato che è invece di poco meno del 20% per il processore Intel Core i5-7500.

Ryzen 5 1400 vs Intel Core i3-7350K

Il margine di vantaggio medio della CPU Ryzen 5 rispetto al processore Core i3-7350K è del 17% nei nostri test, grazie al raddoppio nel numero dei core che bilancia la frequenza di clock inferiore di 1 GHz rispetto alla proposta Intel. Quest'ultima è in lieve vantaggio medio con i giochi 3D, subendo un divario variabile con le altre tipologie di applicazioni che beneficiano tutte, benché in misura differente della disponibilità di più core propria della proposta Ryzen 5 1400 che rappresenta al momento l'offerta entry level della famiglia.

Nei grafici seguenti sono raccolti i risultati in media di tutti i processori, oltre a quelli specifici per tipologia di applicazione. Con questi ultimi è ancora più evidente il vantaggio di un processore sull'altro, a seconda dell'ambito di utilizzo di riferimento per il quale la CPU sarà adottata.

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I grafici confermano quanto abbiamo evidenziato nel commento specifico ai singoli benchmark: le proposte Ryzen 7 e Ryzen 5 permettono di ottenere prestazioni velocistiche medie superiori alle proposte concorrenti di Intel della famiglia Core a parità di prezzo, emergendo soprattutto con quegli scenari di utilizzo nei quali si possono sfruttare al meglio tutti i core a disposizione. E' solo con i giochi 3D che le proposte Intel guadagnano un margine di vantaggio, per quanto nel complesso questo sia inferiore percentualmente rispetto al gap subito con le altre tipologie di applicazioni.

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Se prendiamo i risultati prestazionali medi con i giochi alla sola risoluzione di 1680x1050 pixel selezioniamo lo scenario che è maggiormente CPU limited tra quelli analizzati in queste pagine, e che difficilmente però vedremo adottato da un utente possessore di scheda video NVIDIA GeForce GTX 1080. Notiamo come il margine di vantaggio delle proposte Core di Intel sia evidente ma vari molto a seconda del tipo di processore Ryzen utilizzato; il modello più penalizzato è quello Ryzen 5 1400, non tanto per la frequenza di clock o per il numero di core quanto per la dimensione della cache L3 che è inferiore rispetto a quella degli altri modelli Ryzen 5.

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Passando alla risoluzione di 2560x1440 pixel, più adeguata in considerazione della potenza di calcolo della scheda video utilizzata, notiamo un evidente allineamento dei risultati con la CPU più veloce che è capace di frames al secondo che in media sono del 16,5% superiori rispetto alla proposta più lenta. Il divario tra i processori Intel e AMD tende quindi a contenersi, con i primi sempre preferibili dal punto di vista delle prestazioni finali ma con un margine che è molto ridotto.

 
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