Nvidia GeForce GTX 285: nuovo stile con i 55nm

Il colosso americano rinnova la GPU GT200, aumentando le frequenze di funzionamento e sostituendo il processo produttivo passando dai 65 ai 55 nanometri. Consumi più contenuti e prestazioni superiori devono però scontrarsi con una concorrenza più agguerrita che mai
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 15 Gennaio 2009 nel canale Schede VideoNVIDIAGeForce
Introduzione
Dopo aver immesso sul mercato una nuova scheda in grado di porsi in prima posizione nella corsa alle massime prestazioni velocistiche con applicazioni 3D, il modello GeForce GTX 295, NVIDIA presenta ora il restyling della propria vecchia ammiraglia, GTX 285. Niente di nuovo sul versante microarchitetturale, se non un rinnovato processo produttivo, portato da 65 a 55nm, che consente, in primo luogo al produttore e solo secondariamente al consumatore, di contenere i costi legati rispettivamente alla fabbricazione e acquisto della scheda. La scheda GeForce GTX 285, questo il nome della nuova soluzione, viene immessa sul mercato con qualche mese in ritardo rispetto alle aspettative: è inusuale assistere a lanci di nuovi prodotti subito dopo le vacanze invernali, periodo particolarmente propizio per aumentare le vendite, e NVIDIA non si è consapevolmente privata di questa opportunità: semplicemente non è stata capace di proporre prima di Gennaio 2009 questa architettura a 55 nanometri sul mercato.
La nuova scheda viene introdotta in un momento di stallo del mercato, che vede già all'orizzonte le tanto nominate DirectX 11, con alle spalle uno scontro cui da tempo non si assisteva, quello tra i chip R700 di ATI e GT200 di NVIDIA. Difficile decretare un vero vincitore: da un lato ATI ha giocato e spinge tutt'ora con prezzi altamente competitivi, dall'altro NVIDIA ha preferito arricchire la propria offerta, investendo pesantemente su Cuda e PhysX. Quello che è certo, lo dimostrano i fatti, è che l'utente finale in primis ne ha beneficiato: l'offerta attualmente disponibile è molto ampia e, con cifre che oscillano attorno a 200,00€ è oggi possibile acquistare una scheda in grado di garantire una potenza di calcolo sufficiente a supportare correttamente tutti i titoli di ultima generazione.
La nuova proposta di casa NVIDIA si va a collocare nella fascia alta del mercato, andando così a sostituire la scheda GeForce GTX 280, da cui deriva direttamente. Il mercato vedrà il progressivo apparire di GeForce GTX 285, cui farà seguito un drastico taglio di prezzi per e proposte GeForce GTX 280 e una successiva e graduale uscita dal commercio di quest'ultima. Ecco nel dettaglio le caratteristiche della nuova scheda che va ad arricchire la gamma NVIDIA:
Specifiche | GTX 260 | GTX 260-216 | GTX 280 | GTX 285 | Zotac GTX 285 | GTX 295 |
tecnologia produttiva | 65nm | 65nm | 65nm | 55nm | 55nm | 55nm |
clock GPU | 576 MHz | 576 MHz | 602 MHz | 648 MHz | 702 MHz | 576 MHz |
numero stream processors | 192 | 216 | 240 | 240 | 240 | 480 |
clock stream processors | 1.242 MHz | 1.242 MHz | 1.296 MHz | 1.476 MHz | 1.550 MHz | 1.242 MHz |
ROP/TMU | 28/64 | 28/64 | 32/80 | 32/80 | 32/80 | 64/160 |
quantitativo memoria | 896MB | 896MB | 1024MB | 1024MB | 1024MB | 1792MB |
clock memoria | 2.000 MHz | 2.000 MHz | 2.200 MHz | 2.480 MHz | 2.592MHz | 2.200 MHz |
interfaccia memoria | 448bit | 448bit | 512bit | 512bit | 512bit | 2x448bit |
TDP dichiarato | 182W | 182W | 236W | 183W | 183W | 289W |
Come è possibile desumere dalla tabella, la nuova scheda, rispetto a quella di vecchia generazione gode di due principali vantaggi: grazie al nuovo processo produttivo, infatti, non solo è stato possibile aumentare sensibilmente la velocità di funzionamento della GPU, ma sono anche stati ridotti in modo sostanziale i consumi. Nel corso del testo comparativo analizzeremo anche la proposta GeForce GTX 285 di Zotac, denominata AMP edition, caratterizzata da frequenze di funzionamento che differiscono da quelle di default.