Sistemi AMD, upgrade da socket AM2 a AM3

Sistemi AMD, upgrade da socket AM2 a AM3

In questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio quali siano i passaggi necessari per affrontare un corretto upgrade del proprio sistema AMD ad un processore socket AM3, valutando quali siano i reali vantaggi legati all'aggiornamento della propria piattaforma socket AM2 con un processore di nuova generazione

di pubblicato il nel canale Processori
AMD
 

La piattaforma di testing e i processori utilizzati

Per poter ricostruire uno scenario quanto più simile possibile ad una situazione reale, per i test siamo dovuti ricorrere all'impiego di una scheda madre che fosse un po' datata, sviluppata con socket AM2. Dopo una discreta cernita, abbiamo optato per una scheda madre Asus, la M2N32 SLI-Deluxe. Sviluppata su chipset NVIDIA nForce 590 SLI, la soluzione è in grado di supportare due connessioni PCI Express x16, per la gestione di due schede video contemporaneamente, e memorie DDR2 con standard DDR2-800 quale massimo. Il resto della piattaforma è stata così assemblata

  • 2 moduli memoria Corsair CM2X1024-100005C5D, con timings di 5-5-5-18 alla frequenza di clock di 800 MHz
  • scheda video Zotac GeForce GTX280 Amp
  • hard disk Seagate Barracuda 7200.8 da 200GBytes
  • sistema operativo Windows Vista Ultimate 32bit SP1
  • driver video NVIDIA nForce 185.85
  • driver chipset NVIDIA nForce 15.25

Questi invece i tre processori utilizzati per analizzare l'incremento prestazionale:

Il primo della serie è il modello Athlon X2 5000+, un processore dual core sviluppato a 90 nanometri per socket AM2. Caratterizzato da una frequenza di funzionamento di 2,6GHz, è dotato di una cache L2 di 512KBytes. Venne introdotto sul mercato verso la metà del 2006.

Il secondo modello è invece rappresentato da una soluzione a quattro core nativa, il Phenom II X4 940 Black Edition. Operante ad una frequenza di 3GHz, è caratterizzato da una cache L2 di 512KBytes e una L3 da 6MB. Come tutti i modelli Black Edition, anche questa cpu è dotata di moltiplicatore di frequenza sbloccato verso l'alto così da facilitare l'overclock.

Chiude la lista il Phenom II X2 550 Black Edition. In questo caso la CPU sviluppata a 45 nanometri è un dual core (anche se ottenuta andando a disattivare due dei core di un normale quad core). Operante alla frequenza di 3,1GHz, presenta gli stessi valori di cache L2 ed L3 che caratterizzano la soluzione quad core sopra descritta. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una soluzione della famiglia Black Edition.

Segnaliamo come per tutti e 3 i processori il tool Cpu-Z riporti una frequenza di clock del link HT pari a 1.000 MHz, corrispondenti a 2.000 MHz effettivi; si tratta della massima frequenza permessa dallo standard HyperThreading 1.0 supportato dalla scheda madre Asus M2N32 SLI-Deluxe. Per la cpu Phenom II X4 940 Black Edition è possibile configurare di default una frequenza HT effettiva di 3.600 MHz con schede madri socket AM2+ o socket AM3, valore che sale sino a 4.000 MHz per la cpu Phenom II X2 550 Black Edition. Da ricordare inoltre che, in corrispondenza dell'impiego su socket AM2 i due processori Phenom II la frequenza del northbridge scende a 1,6 GHz (rispetto agli originali 1,8GHz per Phenom II 940 e 2GHz per Phenom II 550), andando ad impattare in modo diretto sulle prestazioni.

 
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