Microsoft aiuta Google per rendere Chrome un browser migliore, e più fluido

Nonostante i celeberrimi attriti fra Microsoft e Google, le due società stanno collaborando per l'introduzione dei Pointer Event su Chrome, in grado di correggere l'aspetto forse meno convincente del browser di Mountain View
di Nino Grasso pubblicata il 27 Marzo 2015, alle 10:31 nel canale WebGoogleMicrosoft
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUn genio
Secondo te perchè ho parlato di "forniva XP ancora con account admin di default"? XPSP3 dice niente?
Tu non hai mai seguito un serio corso di interazione uomo-macchina, vero? Dove si spiega banalmente anche da dove provengono gli standard e/o raccomandazioni frutto di scelte ponderate/logiche e di ampia accettazione, vero? Ti sembra che l'arretratezza su consolidate feature di html5 di IE11 sia da imputare al fatto che MS ritiene che sia più utile/efficiente così (dai non far ridere...) per tutti noi?
Ecco un altro invece che dimostra una certa presuntuosità intellettuale..
Io non so usare windows, forse hai ragione, sono uno di quelli che Windows lo usa per lavorare, in sostanza un utilizzatore, non un programmatore.
Nella mia infima esperienza con XP ho notato che spesso, forse per colpa di applicativi sviluppati con i piedi in epoca antecedente il 2006, utilizzare XP in modalità utente molti applicativi NON FUNZIONAVANO PIU', ed erano quelli che si utilizzavano per il lavoro, non per cazzeggiare, ma anche se volevo cazzeggiare non funzionavano neppure molti giochi, non so il perchè e non mi interessa. Fatto sta che come me almeno il 99% degli "utilizzatori" lo tenevano con l'account amministratore di default. Ergo per cui si, anche io utilizzavo i vari programmi antivirus come Fsecure e altro.
Riguardo gli standard non ho detto questo. Dico solo che gli standard sono essenziali purchè questi non creano presupposti negativi per implementazioni singolari o innovative..
Paladini dello standard è giusto, ma che non diventi un dogma.
Ma allora perché parli senza ostentare nemmeno alcun dubbio?
Di fronte all'ignorante di turno che dimostra più che oggettivamente di non sapere ciò di cui parla...
Mi baso solo su quello che scrivi, quindi puoi anche levare il "forse".
Pure io lo uso come utilizzatore, che te credi, e sono proprio gli utilizzatori che dovrebbero imparare certi concetti di base per la tranquillità della loro produttività quotidiana senza rotture/interruzioni varie legate all'amministrazione del pc.
Anche qua leva il "forse", si tratta ancora dell'ignoranza (nel senso che si ignora) enormemente diffusa nel non sapere che un programma scritto per esempio per Win98 e lanciato su XP (ma anche precedenti basati su kernel nt come il 2000) con account standard era ovvio che protestasse, si aspettava di avere come al solito i privilegi massimi (come su win98, ovvero non basato su kernel nt, senza multiutenza): spesso su XP bastava solo lanciarlo con permessi admin (fattibile anche quando si era su account standard).
"Starnazzamenti" del genere sono come quelli di Vista che con UAC attivo si lamentavano talmente tanto che molti furbi poi lo disattivavano: anche tale situazione risolvibile conoscendo un minimo windows visto che tanti alert erano riconducibili esclusivamente al fatto che il programma su Vista evocava lo UAC solo perché era posizionato su una zona del disco che aveva i privilegi di scrittura del filesystem non abilitati (anche questo era banalmente risolvibile senza dover aspettare una versione del programma "compatibile con Vista"
Le mie connessioni sono sempre monitorate a più livelli con wireshark e altri. Non ho mai provato con Chrome perchè praticamente mai usato, ma con Chromium non c'è alcuna chiamata ai dns di google (a meno che non li abbia impostati io appositamente).
Edit: leggendo anche i commenti di quell'articolo, uno ha svelato l'arcano, praticamente la questione dns di google non c'entra una fava con alcuna supposta profilazione (e si spiega perché personalmente nei miei "sniff" non mi sia mai capitata la cosa):
-------------------------------------
"Leggendo i sorgenti, si svela l’arcano. Il browser si collega a server DNS pubblici quando quelli di sistema non riescono a risolvere un nome per verificare se sei collegato ad un captive portal (i portali che catturano il traffico chiedendo l’autenticazione, come negli alberghi o in Starbucks) per poi mostrare la pagina di login.
Paradossalmente, il firewall impostato in modo molto restrittivo è la causa delle chiamate ai DNS di Google perché il browser crede di non essere capace di collegarsi ad internet con il DNS di sistema."
-------------------------------------
Con "chiunque" immagino siano utenti base che non hanno idea di tutto quello che ho detto/spiegato in precedenza riguardo al browser, un classico. Noto poi che ora hai separato Chrome con Chromium, come mai sentiamo. Da cosa affermi che Chrome è un mattone rispetto a Chromium?
Hai veramente idea su quali siano le differenze tra i due?
Alla gente installo FF e quando lo provano se lo tengono perché piace.
Anche qua ti appigli a cazzate visto che nessuno ti ha mai detto di usare questo o quello, ma solo risposto a tue inesattezze.
L'ho solo usato saltuariamente ed in versione portabile, ma interscambio i nomi Chrome con Chromium per molti aspetti perché anche se non sono uguali al 100%, al lato pratico sono praticamente identici, con le medesime fondamenta e io so benissimo dove non sono uguali ed ecco perché il tuo "mattone" ha ancor più meno senso.
Perché, lo ripeto, chrome viene definito "mattone" solo da quelli che non lo sanno usare/capito veramente perché, come ho già menzionato, gli interventi radicali che si possono fare su tal browser sono notevoli.
In quella discussione, se non erro si parlava di samsung in generale, anche sugli evo per i quali, in quel frangente temporale, non vi era alcun motivo serio per preferire i crucial ai samsung, tenendo poi conto che i samsung sono oggettivamente superiori ai crucial (bisogna poi vedere i modelli esatti di cui si parla) per prestazioni. Inoltre, tutti hanno prima o poi dei problemi, così i crucial quando ne hanno avuto eccome di problemi con più di un firmware rilasciato e che ti lasciava la macchina a piedi (disco ssd non più rilevato all'accensione del pc).
Di fronte all'ignorante di turno che dimostra più che oggettivamente di non sapere ciò di cui parla...
Mi baso solo su quello che scrivi, quindi puoi anche levare il "forse".
Pure io lo uso come utilizzatore, che te credi, e sono proprio gli utilizzatori che dovrebbero imparare certi concetti di base per la tranquillità della loro produttività quotidiana senza rotture/interruzioni varie legate all'amministrazione del pc.
Anche qua leva il "forse", si tratta ancora dell'ignoranza (nel senso che si ignora) enormemente diffusa nel non sapere che un programma scritto per esempio per Win98 e lanciato su XP (ma anche precedenti basati su kernel nt come il 2000) con account standard era ovvio che protestasse, si aspettava di avere come al solito i privilegi massimi (come su win98, ovvero non basato su kernel nt, senza multiutenza): spesso su XP bastava solo lanciarlo con permessi admin (fattibile anche quando si era su account standard).
"Starnazzamenti" del genere sono come quelli di Vista che con UAC attivo si lamentavano talmente tanto che molti furbi poi lo disattivavano: anche tale situazione risolvibile conoscendo un minimo windows visto che tanti alert erano riconducibili esclusivamente al fatto che il programma su Vista evocava lo UAC solo perché era posizionato su una zona del disco che aveva i privilegi di scrittura del filesystem non abilitati (anche questo era banalmente risolvibile senza dover aspettare una versione del programma "compatibile con Vista"
Mi scusi professore...
Le ricordo che non sta parlando con un suo allievo...
Le ricordo che non sta parlando con un suo allievo...
Ma quale professore del menga, non sono io ma piuttosto tu che devi pensare più di due volte prima di fare affermazioni totalmente campate in aria e assolutistiche senza una minima punta di dubbio.
Non è che se mi proponi un paio di contributi agli standard e li usi(solo tu) diventi paladino di questi ultimi e di puoi permettere di pretendere di farteli supportare in fretta e furia... specie se poi a te mancano altri 300 supportati da tutti gli altri browser e ben più utili ai webdesigner/webdeveloper
Per rendere l'idea: le ultime 3 versioni di IE confrontate alle attuali Firefox 36 e Chrome 41
http://caniuse.com/#compare=ie+9,ie...ox+36,chrome+41
Qui invece mettendole a confronto con Firefox 4 e Chrome 10, ovvero le versioni del 2011, lo stesso anno di IE9
http://caniuse.com/#compare=firefox...e+9,ie+10,ie+11
Insomma fino al 2011 se ne è altamente sbattuta degli standard W3C, e tuttora fino ad IE11 è stata ancora palesemente indietro agli altri (seppur sia decentemente utilizzabile in confronto ad IE9)
Ora con spartan speriamo che le cose migliorino ulteriormente e definitivamente...
Guardiamo le cose con criterio, nota al numero di API per le quali è necessario utilizzare un vendor-prefix...
Microsoft ha iniziato la sua marcia verso una maggiore aderenza agli standard con IE9 quando decise apertamente, deliberatamente ed ufficialmente che avrebbe supportato quelle specifiche che avessero raggiunto una certa maturità nel processo di standardizzazione (con alcune eccezioni riguardo alcune API particolarmente utili), questo al fine di limitare il numero API vendor-prefixed che tutto sono fuorché standard.
Oggi ci ritroviamo siti pieni di -webkit-* che hanno difficoltà ad essere visualizzati anche se il browser supporta la versione standard di quelle API prefixed, tanto che in IE11 per Windows Phone ed in Spartan, Microsoft ha reso alcune di queste API prefixed degli alias delle API [U]standard[/U], oltre ad aver implementato delle API proprietarie:
https://msdn.microsoft.com/en-us/li...6(v=vs.85).aspx
E pensa che con questi accorgimenti molti siti sono diventati magicamente fruibili anche da IE11
Certo non hanno nessuna colpa i browser vendor che poverini si limitano solo a riempire i loro motori di API vendor-prefixed...
Tutto questo per fare una corsa (magari applaudita da questi stessi sviluppatori che si lamentano della poca aderenza agli standard) a chi implementa prima un API standard-ma-che-standard-non-è pur di farlo prima degli altri.
I Touch Events facevano cagare perchè imprecisi o chessò, i Pointer Events no. La community rompe perchè c'è un problema. O dici che è MS che ha sobillato la rivolta?
I Touch Events facevano cagare perchè imprecisi o chessò, i Pointer Events no. La community rompe perchè c'è un problema. O dici che è MS che ha sobillato la rivolta?
No quello che vuole dire è che Google in origine non aveva nessuna intenzione di implementare i Pointer Event (diventati Candidate Recommendation nel 2013), aveva pubblicamente annunciato, con motivazioni non proprio convincenti (fra l'altro il caso vuole che fra i quali c'erano questioni di performance), che non lo avrebbe fatto, solo dopo le insistenti richieste degli utenti e di altre entità (come jQuery) Google ha deciso di cambiare la propria posizione.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".