Roscosmos: static fire per i propulsori RD-171 MV dedicati al razzo spaziale russo Soyuz-5

Roscosmos: static fire per i propulsori RD-171 MV dedicati al razzo spaziale russo Soyuz-5

Nelle scorse ore Roscosmos ha annunciato di aver completato correttamente lo static fire dei propulsori RD-171 MV dedicati al razzo spaziale russo Soyuz-5 che potrà essere impiegato dalla fine del 2025 per aggiornare il proprio portafoglio.

di pubblicata il , alle 18:54 nel canale Scienza e tecnologia
Roscosmos
 

Nonostante le difficoltà economiche e di approvvigionamento di componentistica, Roscosmos sta proseguendo nello sviluppo del razzo spaziale Soyuz-5 che dovrebbe permettere di aggiornare il proprio portafoglio di modelli dedicati al lancio di carichi utili in orbita. Secondo quanto riportato dall'agenzia spaziale russa, negli scorsi giorni è stato eseguito uno static fire che dovrebbe permettere di eseguire un primo lancio inaugurale entro il 2025 e poi entrare nel programma stabilmente nei prossimi anni.

Stando alle agenzie russe, negli scorsi giorni è stato eseguito uno static fire del primo stadio composto dai propulsori ossigeno-cherosene RD-171MV che possono vantare una spinta di ben 800 tonnellate. Si tratta dei motori più potenti che potrebbero entrare presto in funzione dando così a Roscosmos un modello versatile anche per lanciatori pesanti e non solo di classe media.

I propulsori hanno funzionato ininterrottamente per 160" permettendo così di puntare a un primo lancio inaugurale di Soyuz-5 entro la fine del 2025 e l'inizio del 2026. Un primo lancio è previsto dal cosmodromo di Bajkonur e altri seguiranno nei prossimi anni. Sempre stando alle informazioni ufficiali questo è l'ultimo test a terra prima dell'effettivo lancio del razzo spaziale.

L'operatività completa è data per il 2028 e progressivamente si passerà dagli attuali vettori Soyuz a quelli più evoluti con i motori RD-171MV che saranno potenzialmente utilizzabili anche su razzi spaziali più grandi riducendo i costi.

soyuz-5

Inizialmente i vettori Soyuz-5 saranno impiegati per missioni senza equipaggio per consegnare i carichi utili in orbita, non è comunque escluso che nei prossimi anni vedremo anche versioni dedicate al lancio di equipaggi, sia verso la Stazione Spaziale Internazionale, ma anche verso la stazione spaziale russa ROS (Russian Orbital Station). Le prestazioni di questi vettori dovrebbero permettere di portare in orbita fino a 17 tonnellate in orbita terrestre bassa (LEO), 4,5 tonnellate in orbita di trasferimento geostazionario (GTO) e 2,3 tonnellate in orbita geostazionaria (GSO).

Questi motori sono una derivazione evoluta dei propulsori RD-170 che sono stati impiegati anche per il progetto Energia-Buran dedicati allo spazioplano Buran e Zenit. NPO Energomash ne ha aggiornato le componenti così da avere migliori prestazioni e affidabilità anche se bisognerà aspettare la prova "sul campo" per capire se Roscosmos potrà fare affidamento su questo nuovo razzo spaziale.

2 Commenti
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robweb212 Ottobre 2025, 20:18 #1
si fottano
das12 Ottobre 2025, 21:38 #2
Originariamente inviato da: robweb2
si fottano


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