App Android su Windows: c'è ancora speranza con Project Latte

Abbandonato tempo fa Project Astoria, Microsoft sta portando avanti un nuovo progetto basato su WSL per portare le app Android all'interno di Windows 10
di Andrea Bai pubblicata il 28 Novembre 2020, alle 15:01 nel canale SoftwareWindowsAndroid
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFinora avevo sperato che nessuno cogliesse l'allusione e utilizzasse Latte come nome di un progetto informatico. Ahinoi.
Nope, "latte" è come si chiama in inglese quello che noi chiamiamo "latte macchiato" (sebbene il suo etimo sia "caffè latte"
Del resto dall'uscita di Java i riferimenti al caffè e alle bevande a base di caffè, e non solo, nel software, non si contano.
"https://gallery.technet.microsoft.com/Latte-The-Windows-tool-for-ac33093b"][u]Latte[/u][/URL]" non è nemmeno nuovo in casa Microsoft.
Dall'esterno sembrano dei grandi sprovveduti.
Sembra che non ci sia una guida, un'idea, o una qualsiasi pianificazione.
Nel campo dei linguaggi, confusione totale.
Un giorno sapremo i motivi di questo comportamento, probabilmente dopo il fallimento di Microsoft.
Le cose inspiegabili non si contano!
É quello che succede in tutte le aziende quando diventano troppo grandi, il top management fissa la strategia ma delega gli aspetti che ritiene tattici ad altri che sono sufficientemente indipendenti da fissare sotto-strategie non necessariamente coerenti tra loro.
come interfaccia, e completo come funzionalità, e solo dopo aprire alla compatibilità ad altri s.o.
Dopo 5 anni win 10 è ancora un circo per quanto riguarda le impostazioni,
manca uno straccio di font manager, la gestione delle anteprime è
penosa e mancano diversi formati (psd pdf ai svg mov...) presenti
invece in macos e linux.
Il post di mattewRE sintetizza perfettamente il mio pensiero.
Su questo non posso che concordare.
Ci sono tanti elementi che avrebbero dovuto essere già rivisti e sistemati da un pezzo.
Questo comunque non toglie il fatto che parallelamente non si possa sviluppare il supporto ad android o a linux.. sono cose diverse che possono tranquillamente essere portate avanti in modo indipendente.. anche perchè immagino che in MS ci sia un bel po' di forza lavoro che mette le mani sullo sviluppo del sistema.
SumApp è un esempio ma ce ne sono molte altre che beneficerebbero di questa possibilità.Penso ad esempio a tutti i software di pagamento Pos connessi a terminali mobili, che ora siamo costretti ad usare con uno smartphone android dedicato
e connesso via bluetooth; connessione che non è ancora pienamente supportata da nessun emulatore.
e connesso via bluetooth; connessione che non è ancora pienamente supportata da nessun emulatore.
devo dire che sarebbe uno scenario abbastanza interessante, specialmente con i negozi che hanno dei "pc di cassa" (scusate non so il nome tecnico), dongle bluetooth se non c'è nativo, due click sullo store/sito dove scarichi l'apk e sei pronto, senza necessità di telefoni dedicati
Il windows\microsoft store non ha mai davvero preso piede, principalmente per il fallimento nel mercato mobile che avrebbe aiutato ad affermarsi anche su desktop
credo che qui non si parli tanto della possibilità di caricare direttamente un file apk da windows, ma appunto di rendere più agevole il passaggio di app dal playstore, come d'altronde vale per gli altri progetti menzionati " Project Centennial per le app Win32, Project Westminster per le web app, Project Islandwood per ricompilare app iOS con minimo sforzo"
E in questa ottica spetta poi al creatore dell'app adattarla in modo che non necessiti più dei GMS
Il mercato è cambiato e ormai la guerra si è spostata sui servizi, e in questa ottica credo sia del tutto normale che si dia precedenza allo store piuttosto che aggiungere funzioni al windows.
Comunque sinceramente in questi giorni quando uso windows sento la mancanza di un file manager più efficente che supporti i tab e il supporto nativo a ftp che invece ormai da tempo offrono praticamente tutti quelli per linux e mi pare anche macos.
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