Montech KING 95 PRO: tante ventole e un vetro curvo che colpisce

Montech KING 95 PRO è un case mid-tower a doppia camera che cerca di unire praticità, efficienza e stile. Il suo pezzo forte è la presenza del doppio pannello in vetro temperato, non solo laterale, ma anche frontale: quest'ultimo, tra l'altro, è curvato per congiungersi in modo più naturale alla finestra laterale.

Il case ha dimensioni di 475x300x442 mm, offre sette slot PCIe ed è realizzato in acciaio SPCC e, ovviamente, vetro temperato. Largo e non molto alto, KING 95 PRO può ospitare al suo interno schede madri in formato mini-ITX, micro-ATX e ATX e presenta preinstallate un totale di sei ventole: due ARGB PWM da 140W al lato della scheda madre, tre ARGB PWM da 120 mm sul fondo e una, sempre ARGB PWM, da 120 mm nella parte posteriore.

Le paratie che consentono il passaggio dell'aria hanno filtri antipolvere, ma solo quello sul fondo si può rimuovere per una pulizia a sé stante. A bordo di Montech KING 95 PRO troviamo un hub che può gestire un totale di 10 ventole PWM e ARGB. Le ventole preinstallate sono già tutte collegate di fabbrica.

Il case supporta alimentatori ATX profondi fino a 190 mm, GPU fino a 420 mm - non ci sono quindi grandi ostacoli a supportare anche le schede video più potenti - e, per chi lo desiderasse, dissipatori ad aria alti fino a 175 mm.

Per quanto riguarda la GPU, se installate il radiatore del dissipatore a liquido lateralmente alla motherboard (fino a 280 mm), dove di base ci sono le due ventole, la lunghezza delle GPU installabili potrebbe ridursi a 275 mm. Il case consente d'installare, nella parte superiore, radiatori fino a 360 mm.

Quanto allo storage, di base c'è una gabbia per hard disk da 3,5 pollici con spazio per due unità - ma non è tutto, come vedremo più avanti - mentre si possono installare fino a 8 unità da 2,5 pollici.

Insieme al case, Montech fornisce due accessori interessanti: il primo è il frontale sostitutivo, che permette di avere un frontale classico, forato, al posto del vetro temperato. Il secondo è un supporto per installare sul fondo del case, al posto delle tre ventole di default, tre ulteriori dischi da 3,5 pollici.

Sostituendo il frontale in vetro con quello opzionale, avrete la possibilità di saggiare un altro aspetto davvero interessante del case Montech: le ventole di lato alla motherboard sono incernierate, ovvero potete ruotare la struttura su cui sono poste di 90° in modo che siano rivolte sulla parte davanti dal case: cambiandone il verso, potrete immettere aria fresca all'interno, come le configurazioni più comuni.

Il case, sulla parte frontale, presenta un tasto di accensione, un tasto per il controllo dell'illuminazione RGB, due jack rispettivamente per microfono e audio, due porte USB 3.0 Type A e una porta USB Type C. Il case ha una striscia LED frontale che corre lungo la paratia dove si uniscono acciaio e vetro, il tutto unito all'RGB delle ventole.

Montech KING 95 PRO è duttile, permette di ospitare diverse configurazioni e, soprattutto, è ampiamente smontabile nelle sue parti per facilitare l'inserimento dei componenti. Grazie alla doppia camera c'è ampio spazio per cable management, con sei fori per passaggio cavi: due sopra, due sotto, due laterali. Tra le vari possibilità c'è quella di installare l'alimentatore anche sopra il vano deputato, dove Montech ha piazzato la gabbia per i due hard disk.

Il case è ben realizzato, anche nella verniciatura, e ci piace molto sia per design che per possibilità di realizzare una build bella e potente. Qualche pecca, minima, la riscontriamo: l'assenza di scritte per indicare il tipo di porte sul pannello frontale e la necessità, per chi vuole installare più dischi, di dover rimuovere le tre ventole sul fondo.

Montech commercializza anche una versione "non PRO" del KING 95, priva delle ventole ARGB, a un prezzo inferiore. Il prezzo in Italia di questo KING 95 PRO è l'anello debole, lo si rintraccia online tra 130 e 230 euro, una forbice ampia; Montech dovrebbe prestare più attenzione ai listini nei vari Paesi.