Da Micron i primi chip DDR3 da 2Gbit

Da Micron i primi chip DDR3 da 2Gbit

Micron annuncia i primi chip di memoria DDR3 a 2Gb e con frequenza operativa di 1333 Mhz

di pubblicata il , alle 11:44 nel canale Memorie
 
32 Commenti
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dado200502 Novembre 2007, 15:26 #21
Originariamente inviato da: Apple80
chissà il prezzo
Per prezzi non da "amatore" devi aspettare il 2nd Q del 2009.

Porta un pò di pazienza.
MiKeLezZ02 Novembre 2007, 15:46 #22
Originariamente inviato da: Mercuri0
No cosa? Io mi riferivo solo alla emulazione delle istruzioni della CPU. Il secondo tipo di "emulazione" che intendi si definisce meglio come layer di compatibilità, e mi auguro che chi ci legge non faccia confusione.

Faccio notare che quando si fanno girare i programmi Windows su Linux si usa Wine.... e persino Wine Is Not an Emulator
ah ho capito, non conti l'uso dell'abstraction layer come un'emulazione
iuccio02 Novembre 2007, 15:49 #23
Ma la quantità di RAM non si misurava in Giga[B][U]byte[/U][/B]?
dado200502 Novembre 2007, 16:12 #24
Originariamente inviato da: leo boss
x passaggio obbligato intendo che tutte le software house producano sistemi operativi e programmi nuovi solo a 64bit così [COLOR="Red"]nel giro di un paio di anni [/COLOR]
E' da anni che svilupare sw costa piu' del hw.

Le software House di solito non "campano" producendo programmi nuovi ma facendo evolvere, migliorando le prestazione e feature a quelli attualmente in vendita, con lo stingente "vincolo di compatibilità" con il passato.

Questo consente loro di ammortizzare i costi di sviluppo introducendo quelle nuove funzionalità attese dal mercato poggiando(integrando) il "nuovo" Sw sulle infrattutture esistenti.

Non ha senso abbattere un palazzo per adattarlo a nuove esigenze abitative se con una minor spesa lo si puo' ristrutturare.

La transizione da 32 a 64 bit è e sarà, coì come è stato il passaggio da 16 a 32 bit, un processo lento per il solito motivo: gli ingenti costi richiesti.

Il passaggio da 32 a 64 bit non sempre comporta un incremento di prestazioni tali per cui l'acquirente sia disposto a pagare di piu' a fronte di spese ingenti sostenute dal produttore di Sw.

E' sempre questione di soldi, nulla di trascendentale ne di cattivà volontà delle Sw House.
simona_7002 Novembre 2007, 17:38 #25
Quando usci il 386 dissero che era in graod di gestire TB di RAM rispetto al 286... ma chissà come mai le specifiche si restringono con il passare del tempo....
Unrealizer02 Novembre 2007, 18:47 #26
Originariamente inviato da: iuccio
Ma la quantità di RAM non si misurava in Giga[B][U]byte[/U][/B]?


GB = Gigabyte = 1.000.000.000 byte (1000^3)
GiB = Gibibyte = 1.073.741.824 byte (1024^3)

insomma, il GiB è quello che noi comunemente chiamiamo gigabyte, anche se il GB indica un'altra grandezza
iuccio02 Novembre 2007, 18:50 #27
Sì ma nell'articolo c'è scritto Gigabit
Unrealizer02 Novembre 2007, 18:54 #28
Originariamente inviato da: iuccio
Sì ma nell'articolo c'è scritto Gigabit


doh! pensavo che si riferisse al fatto che qualcuno qualche post indietro avesse usato le unità corrette!

cmq, in questo caso: 8 bit = 1 byte, quindi questi chip sono da 512 MiB ognuno (sticazzi, sul da pc dove scrivo ne ho 192 in totale!)

con le misure nei multipli dei byte (MiB, GiB ecc...) di solito si misurano i banchi interi, per i chip singoli si usano i bit
Mercuri002 Novembre 2007, 19:37 #29
Quando usci il 386 dissero che era in graod di gestire TB di RAM rispetto al 286... ma chissà come mai le specifiche si restringono con il passare del tempo....

Avrai letto male, all'epoca il tera era una parola sconosciuta all'informatica ^^'', e i 32bit indirizzano proprio quello che ci si aspetta possano indirizzare, e con qualche trucco anche di più. Per la cronaca con 16bit indirizzi 64MiB.

Il legame indirizzi-bit non è tecnologico ma matematico.
(anche se il fatto che i proci attuali a 64bit non possano indirizzare tutti i 18EiB è ovviamente tecnologico)
VegetaSSJ502 Novembre 2007, 19:42 #30
ragazzi un po' ringraziate anche me dato che sono dipendente Micron!
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