Da Micron i primi chip DDR3 da 2Gbit

Micron annuncia i primi chip di memoria DDR3 a 2Gb e con frequenza operativa di 1333 Mhz
di Andrea Bai pubblicata il 02 Novembre 2007, alle 11:44 nel canale MemorieMicron annuncia i primi chip di memoria DDR3 a 2Gb e con frequenza operativa di 1333 Mhz
di Andrea Bai pubblicata il 02 Novembre 2007, alle 11:44 nel canale Memorie
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSiccome quello a 64 non mi da vantaggi per il mio utilizzo ma consuma più ram, uso quello a 32.
Che io sappia "xxbit" per i processori indica il numero intero più grande che si può processare con una singola istruzione (4.294.967.296 per i 32bit 2^64 per i 64...), e la memoria (in byte) che si può teoricamente indirizzare senza trucchi particolari: 32bit indirizzano 4GiB di ram, 64bit 18Exabibyte, che sarebbero più o meno 18 milioni di Gigabyte.
(il max numero gestibile in virgola mobile si indica invece con da altri parametri)
Chiaramente i sistemi attuali a 64bit non li indirizzano tutti, i 18milioni di giga
Lo svantaggio è che quando si passa a 32->64 -etc, aumenta la complessità del processore e bus, e gli eseguibili aumentano la memoria necessaria per le istruzioni.
Ancora oggi si usano microcontrollori a 8bit e si continueranno ad usare perché se un numero a 8bit basta per una applicazione, un microcontrollore ad 8bit si usa.
Ah, la tua domanda era per i 128bit... asp prendo una calcolatrice più grossa.
penso che un sistema a 64bit abbia anche altri vantaggi oltre al fatto di indirizzare 18 milioni di giga...che dici?
Se questo è esatto è chiaro il perché i 64 bit non li usa nessuno... Non ci sono i programmi (almeno quelli comuni)!!!
Se questo è esatto è chiaro il perché i 64 bit non li usa nessuno... Non ci sono i programmi (almeno quelli comuni)!!!
Anche per questo lo vedo sempre più usato, e con grande soddisfazione, e i driver, come li vedo per Vista, ci sono spesso anche per Vista 64.
Vero (e i 4GiB sembrano una barriera molto prossima all'esser sfondata).
Però i "bit" di una CPU sono molto più come le piazze di un letto che una evoluzione. Un letto a due piazze può essere meglio di uno a piazza singola per certe applicazioni. Letti a tre piazze invece non se ne vedono tanti.
Inoltre molte applicazioni sono limitate dalle necessità e possibilità dell'uomo: se io più di 90dB di dinamica e 20khz non sento, è inutile andare oltre i CD per l'audio stereofonico da ascolto, protesi bioniche a parte.
A parte questo che io sappia ci sono solo i conti sugli interi come ho detto. E le uniche applicazioni che io conosco in campo home che li sfruttano sono alcune DAW audio. Forse servono anche per i video. Boh se qualcuno ha link con info posti ^^.
Il fatto è che usando i numeri a virgola mobile (o le SSE) per far conti, i 64bit si usavano già da un pezzo anche con le CPU "a 32bit", ed esistono anche sistemi con FPU a 128bit.
L'architettura a 64bit di AMD (AMD64 o x86-64 o x64) che Intel ha copiato è retrocompatibile, e un sistema operativo a 64bit può far girare il software a 32bit senza emulazione.
Il problema è che ti servono però anche tutte le dll a 32bit per far girare il programma a 32bit! E quindi spesso devi averci dll doppie (a 32 e a 64) sia sull'HardDisk che in memoria
Invece l'architettura a 64bit dell'Itanium di Intel (IA-64) non è retrocompatibile, e un Windows Vista per ia-64, ammesso esista, dovrebbe far girare i programmi a 32bit in una specie di emulazione.
... ehm... ma ci serve a far che? O_o
son 4 dico QUATTRO anni che uso un PC AMD 64 BIt con linux a 64 bit che accetta anche applicativi a 32 bit e su cui posso installare i programmi per windows ...
i drivers si fanno...
ma rifare tutti i programmi win a 64 e mantenergli piena compatibilità ....
auguri di cuore a tutti i vistiani
Il fatto è che le applicazioni "16bit" erano quelle scritte per Windows 3.x (!!!) e oltre ad essere 16bit erano scritte per una piattaforma completamente differente.
Windows 9x le faceva girare ma questa conpadibilità doveva pagarla tantissimo in termini di sicurezza e stabilità di sistema (una applicazione Windows 3.0 poteva farlo crashare nella maniera più atroce)
Non sono mica sicuro che Windows XP possa far girare questo tipo di programmi.
Perché trovi vantaggioso da quattro anni tenerti in RAM e su HardDisk la replica delle GTK e QT (come minimo) a 32bit & 64? Pure io il passo vorrei farlo, ma non ho trovato risposta a questa domanda...
Il problema è che ti servono però anche tutte le dll a 32bit per far girare il programma a 32bit! E quindi spesso devi averci dll doppie (a 32 e a 64) sia sull'HardDisk che in memoria
Invece l'architettura a 64bit dell'Itanium di Intel (IA-64) non è retrocompatibile, e un Windows Vista per ia-64, ammesso esista, dovrebbe far girare i programmi a 32bit in una specie di emulazione.
L'architettura Itanium64 non permette invece di sfruttare applicativi x86 in modo nativo, e necessita di emulazione già a partire dalla CPU, con quindi notevoli penalità prestazionali nel caso si esegua codice legacy a 32-bit (che, al contrario, nel caso di x86-64 saranno dipendente solo dalla ottimizzazione del software di emulazione, e non limitati dalla CPU).
Ciao.
No cosa? Io mi riferivo solo alla emulazione delle istruzioni della CPU. Il secondo tipo di "emulazione" che intendi si definisce meglio come layer di compatibilità, e mi auguro che chi ci legge non faccia confusione.
Faccio notare che quando si fanno girare i programmi Windows su Linux si usa Wine.... e persino Wine Is Not an Emulator
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