Motorola Milestone 2: il ritorno della pietra miliare

Motorola Milestone 2 è un terminale che potremmo definire "conservativo"; le novità rispetto al suo predecessore, Milestone, sono poche e per lo più rappresentate dal nuovo processore e dalla versione aggiornata del sistema operativo. Anche il design rimane pressochè lo stesso, con giusto qualche aggiustamento qua e là. Niente stravolgimenti quindi, per un terminale che, rapportato alla gamma attuale si posiziona, come il predecessore, ai piedi della fascia alta del mercato.

Anche l'esperienza che ne deriva è di conseguenza rapportabile a quella del primo Milestone. Buona la costruzione; meccanismo di scorrimento solido, compattezza e robustezza sono sicuramente alcuni dei punti di forza di questo terminale che, nonostante la tastiera a scorrimento mantiene delle dimensioni ragionevoli. Un po' meno buona l'integrazione dell'interfaccia MOTOblur con il sistema operativo e la piattaforma, che buona parte delle volte causa incertezze e rallentamenti.

Settato a dovere e "lanciato" con l'interfaccia classica di Android, Milestone 2 non fa tuttavia rimpiangere altre soluzioni. A livello multimediale rimaniamo perplessi riguardo la fotocamera, il cui giudizio non può che essere negativo. Abbastanza buono invece, il display, che in condizioni di luce favorevoli regge il confronto con soluzioni più rinomate. L'autonomia, come dimostrato nei test, non è certo da primato e difficilmente si raggiunge la fine della giornata con carica residua.

Online Milestone 2 è proposto ad un prezzo che varia tra i 400,00 e i 450,00 euro. Prezzo che, a nostro parere non si discosta molto dal livello della concorrenza. Concorrenza che, tuttavia, annovera ora tra le proprie fila terminali come LG Optimus Dual grazie a cui, con solo 50 euro in più abbiamo a disposizione un processore dual core a 1 GHz con garanzie prestazionali di livello sicuramente maggiore.