Trump rilancia sui social: "Biden è morto nel 2020 ed è stato sostituito da un robot"

Donald Trump ha nuovamente acceso il dibattito pubblico e mediatico condividendo una delle teorie cospirazioniste più bizzarre degli ultimi anni.

Secondo quanto ripostato dal presidente americano sul suo profilo Truth Social, Joe Biden sarebbe stato “giustiziato nel 2020” e sostituito da un clone robotico, un’entità “senza anima” che oggi guiderebbe gli Stati Uniti al suo posto.

Trump rilancia la teoria del "Biden robot": la Casa Bianca tace, polemiche sui social

Il post, originariamente pubblicato da un utente anonimo con pochi follower, è stato aripostato da Trump nel suo profilo personale senza alcun commento o spiegazione aggiuntiva, portando la teoria davanti agli occhi di quasi 10 milioni di suoi seguaci.

Nel messaggio si legge: “Joe Biden non esiste, ucciso nel 2020. Quello che vedete sono cloni, doppioni ed entità robotiche senz’anima. I democratici non conoscono la differenza”.

La Casa Bianca, interpellata dai giornalisti, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’episodio, né ha chiarito se Trump creda realmente a questa narrazione o se si tratti dell’ennesima provocazione social. La strategia comunicativa di Trump, che da anni alterna fake news, meme e attacchi personali agli avversari, si conferma dunque improntata al massimo impatto mediatico, anche a costo di diffondere contenuti privi di fondamento.

Tra i sostenitori di Trump sono comparsi meme e commenti ironici, mentre i critici hanno definito “preoccupante” il comportamento dell’ex presidente, sottolineando come la diffusione di simili teorie rischi di abbassare ulteriormente il livello del dibattito pubblico. Alcuni utenti hanno persino ipotizzato che, se Biden avesse condiviso una teoria del genere, sarebbe stato immediatamente rimosso dal suo incarico per incapacità.