Leyio: condivisione semplice in tutta sicurezza

Leyio è un Personal Sharing Device, un dispositivo studiato per permettere rapida e sicura condivisione di file e dati personali. Dotato di tecnologia Ultra Wide Band offre diverse opzioni per la condivisione, tutte protette dal lettore biometrico di impronte digitali
di Roberto Colombo pubblicato il 10 Luglio 2009 nel canale MultimediaConsiderazioni finali
Leyio è sicuramente un dispositivo molto particolare e rappresenta una nicchia nel mercato dello storage personale. Il marketing dell'azienda ha deciso di posizionarlo tra i dispositivi per la memorizzazione come hard disk esterni e chiavette USB, optando al momento per non integrare funzionalità multimediali, per non andare a scontrarsi con l'agguerrito mercato dei lettori mp3, dove il prezzo è uno dei fattori chiave per raggiungere il grande pubblico.
Il prezzo è uno dei principali difetti di Leyio: attualmente viene proposto a € 149,00, a causa del costo dei componeti interni, primo fra tutti il modulo Ultra Wide Band, che al momento non viene ancora prodotto in volumi tali da abbattere considerevolmente il prezzo. Leyio spera di poter gradualmente abbassare il prezzo d'acquisto in questi mesi, puntendo a presentarsi con un oggetto molto più competitivo entro Natale. Ci sentiamo di dire che il primo target è sicuramente quello di passare da 3 a 2 cifre, per abbattere la soglia psicologica dei 100 euro.
A meno di un successo inaspettato e di una massiccia diffusione le capacità di trasferimento wireless di Leyio tramite UWB rimangono al momento molto limitate: per essere sfruttate richiedono che anche gli altri utenti posseggano un Leyio. L'azienda crede molto però nella diffusione delle tecnologie Ultra Wide Band in ambito PC, notebook e netbook e spera che Leyio possa ritagliarsi ora uno spazio sul mercato per poi sfruttare il vantaggio nei confronti dei competitor nel momento in cui UWB diventi uno standard molto diffuso. In ogni caso i ricercatori dell'azienda francese sono al lavoro anche su altre tecnologie, prima fra tutte il Bluetooth 3.0, per stare al passo con la direzione che prenderà il mercato.
Al momento Leyio svolge egregiamente solo uno dei compiti per cui è stato creato: la protezione e la facilità di condivisione dei dati personali. Oltre alla connessione UWB, infatti, è possibile condividere i file inviandoli a una pendrive USB, da inserire nell'apposita presa femmina sul lato del Leyio, inviandoli al satellite USB da 2 GB (utilizzabile poi come una normale chiavetta per il trasferimento su PC), oppure collegando il terminale a un PC con cavo miniUSB. I dati sono protetti sul Leyio da un accesso personale a utente unico tramite impronte digitali: solo il possessore del Leyio può accedervi, trasferirli o cancellarli. Il collegamento al PC richiede l'autenticazione e i dati trasferiti sul satellite da 2GB sono cancellati ogni volta che questo viene reinserito nel Leyio: in questo modo chiunque venisse in possesso del dispositivo in seguito a smarrimento o furto non ha nessuna possibilità di accedere ai dati memorizzati.
Questa attenzione alla sicurezza ha creato, nei mercati in cui Leyio è presente da più tempo, una interessante nicchia di pubblico, rappresentata da tutti quegli utenti professionali che quotidianamente viaggiano con dati importanti e sensibili e necessitano un dispositivo in grado di proteggerli e condividerli in modo semplice. Dalle prime stime questo tipo di utenza rappresenta un quarto delle vendite di Leyio in paesi come la Francia.
Il design piacevole e moderno e la presentazione del dispositivo rendono invece evidente quale è il target di pubblico che Leyio vuole raggiungere: quello giovanile, in cerca di un modo per condividere file, collegamenti web e profili di social network con gli amici in modo immediato. Il prezzo di acquisto sicuramente in questa fase iniziale risulta un po' scoraggiante nei confronti di questo tipo di utenza. Nel momento in cui Leyio diventasse oltre che una pendrive molto sicura anche un valido lettore multimediale le cose potrebbero cambiare, am anche in questo caso il costo del modulo UWB potrebbe mettere il Leyio fuori mercato o comunque confinarlo in una nicchia. Al momento attuale sia il firmware del dispositivo sia la piattaforma web richiedono ancora la messa a punto totale e qualche difetto di gioventù emerge palese, ma contiamo che i prossimi aggiornamenti possano rendere tutte le operazioni più lineari ed eliminare i problemi.
Al momento l'idea che sta alla base di Leyio ci pare molto interessante, ma sono molti i dubbi che emergono in merito all'effettiva possibilità di successo del dispositivo, soprattutto in considerazione del prezzo e della scarsa diffusione, anche nell'immaginario collettivo, delle tecnologie UWB. D'altra parte proprio Leyio potrebbe fungere da testa di ponte per l'arrivo al grande pubblico delle tecnologie Ultra Wide Band, ci chiediamo solo se il progetto riuscirà ad arrivare sano e salvo al momento dell'esplosione del mercato di queste ultime (se mai avverrà). Leyio potrebbe in ogni caso sorprendere tutti virando in corso d'opera su tecnologie come il Bluetooth 3.0 che partendo dalla consolidata base dei dispositivi Bluetooth può certamente sperare in una rapida e massiccia diffusione.
Leyio è un'idea interessante per il futuro e nel presente un dispositivo molto valido per condividere e al tempo stesso proteggere i propri dati personali. Staremo a vedere se questo sarà sufficiente a garantirgli una lunga e florida vita.
21 Commenti
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per chi ha tanto tempo per giocare ai cyberboy!:-)
bello questo nuovo termine che ho coniato,cyberboy,mi ricorda tanto steve austin!Tornando all'oggetto,è carino,indubbiamente, ma serve a qualcosa realmente?
M'ha preso un colpo
Quando ho visto che il nome del device nella foto che mostra l'interfaccia è “FalsoMagro”Ho preso ieri un hdd da 2,5 da ½tera e gli assegnato come etichetta di volume appunto FalsoMagro
Pensavo mi si fosse infilato un fantasma nel pc
mi sà a niente
Però dai, l'idea generale non è male. Il satellite (che si autocancella quando lo reinserisci, come i messaggi di James Bond
PS: Altro concept interessante che ha qualcosina in comune con questo Leyio: http://www.mynameise.com/
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