Intel Core 2 Duo: una preview delle cpu Conroe

La presentazione ufficiale dei processori Core 2 Duo, noti con il nome in codice di Conroe, avverrà solo il prossimo 23 Luglio. Intel ha tuttavia scelto di anticipare alcuni risultati prestazionali di cui questa nuova architettura per sistemi desktop è capace.
di Paolo Corsini pubblicato il 04 Giugno 2006 nel canale ProcessoriIntel
Memoria e bios
Il tool Cpu-Z conferma che quella utilizzata è memoria DDR2-800: la frequenza di funzionamento è pari a 400 MHz, con timings di accesso pari a 4-4-4-12; si tratta di valori tra i migliori attualmente disponibili sul mercato per memorie DDR2-800, anche se alcuni produttori si apprestano a lanciare moduli con latenza CAS pari a 3 in abbinamento a questa frequenza di clock.
Il bios della scheda madre Intel rileva valori di default pari a 5-4-4-18 per i due moduli Corsair DDR; Intel ha poi forzato i timings su valori pari a 4-4-4-12, che sono quelli certificati da Corsair per queste memorie alla frequenza di clock effettiva di 800 MHz.
La scheda madre Intel D975XBX utilizza due schede video ATI Radeon X1900XTX e Radeon X1900 Crossfire Edition; l'architettura del chipset Intel 975X permette di utilizzare due schede video PCI Express collegate tra di loro con tecnologia Crossfire, ma sfruttando solo connessioni PCI Express 8x per ciascuna scheda video.
Intel ha scelto di utilizzare una serie di driver Catalyst non particolarmente aggiornata per questa piattaforma di test; si tratta infatti dei driver Catalyst 6.3 beta versione 8.230060131a. Le frequenze di funzionamento delle due schede video collegate in configurazione Crossfire sono pari a quelle delle soluzioni Radeon X1900XT.
Non è stato possibile, per via della condizione del setup di test messo a disposizione da Intel, eseguire misurazioni dettagliate sulla temperatura di funzionamento del processore Core 2 Duo a 2,67 GHz di clock. Da bios abbiamo rilevato, attraverso il sistema di hardware monitoring, una temperatura di funzionamento di 51 gradi. Durante l'esecuzione dei benchmark il dissipatore di calore del processore non ha raggiunto in nessun caso temperature comparabili a quelle delle soluzioni Pentium D e Pentium 4.