Google Pixel C, Big G sfida Microsoft Surface puntando sui prezzi e Android

La compagnia di Mountain View ha annunciato la sua prima soluzione per il mercato dei tablet con un 2-in-1 "convertibile" con tastiera accessoria rimovibile
di Nino Grasso pubblicata il 30 Settembre 2015, alle 12:31 nel canale TabletFra gli annunci di Google del 29 settembre troviamo il nuovo Pixel C. La C sta per convertibile, per un prodotto che è la concretizzazione dell'idea di un 2-in-1 premium basato su Android. Insomma, Google sfida Microsoft e il suo Surface con un prodotto che ne incarna lo stesso concetto, ma con un approccio al tempo stesso molto differente. Il sistema operativo alla base di Pixel C è infatti Android, nella sua ultima versione disponibile.
La piattaforma hardware si basa su un processore NVIDIA X1 quad-core con GPU integrata con architettura Maxwell, il tutto supportato da 3GB di RAM LPDDR4. Il display ha invece una diagonale da 10,2 pollici e supporta una risoluzione nativa di 2560x1800 pixel, portando il valore della densità dei pixel a 308 PPI. Pixel C si inserisce in una famiglia che prima d'ora era dedicata a dispositivi con Chrome OS.
Analogamente all'ultimo Chromebook Pixel, il nuovo Pixel C utilizza una porta USB Type-C per la ricarica. La tastiera sarà venduta a parte come su Surface, e ne saranno disponibili due varianti ufficiali, una in alluminio e l'altra in pelle. Questi due accessori saranno collegabili magneticamente e faranno essi stessi da supporto per mantenere il tablet a diverse angolature rispetto al piano d'appoggio. Quando il dispositivo non è usato, le tastiere possono essere riposte come protezione per il display del tablet e caricate induttivamente.
A differenza dei modelli per i Surface di Microsoft, le tastiere di Pixel C funzioneranno attraverso lo standard Bluetooth e non attraverso una connessione fisica con il dispositivo. Pixel C è di fatto il primo tablet Android che Google sviluppa in proprio senza affidarsi a produttori esterni, e come esponente della famiglia Pixel porta con sé un prezzo di listino tipico dei prodotti premium, ma più basso rispetto all'esborso richiesto da Microsoft per Surface 3 o Surface Pro 3.
Google Pixel C costa infatti 499 dollari nella sua variante base da 32GB, sino ad arrivare a 599$ per la versione da 64GB di storage integrato. Anche la tastiera è proposta opzionalmente, con un esborso aggiuntivo richiesto pari a 149$. Al momento conosciamo solo i prezzi per il mercato americano e vi aggiorneremo con i prezzi locali non appena saranno resi noti. La disponibilità è prevista per le vacanze natalizie.
60 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAd ogni modo questo non è un tablet Android, quindi tutt'altro genere.
A me non convince del tutto, la tastiera poi troppo costosa, ma in effetti essendo BT si può puntare su qualche alternativa più economica a seconda dei casi.
certo...il prezzo è il punto di forza
hahahahahahahahahahahaha.... aspettiamo il surface epr qualcosa di serioI chromebook sono un successo in Usa, l'Italia non è metro di paragone per una mazza di niente quando si parla di tecnologia.
aggiungerei pure la redazione, visto il titolo
come sono stati un successo i pad android
escono vendono abbastanza come gadget a basso prezzo.
poi si buttano perché non servono a gran che.
Ad ogni modo questo non è un tablet Android, quindi tutt'altro genere.
A me non convince del tutto, la tastiera poi troppo costosa, ma in effetti essendo BT si può puntare su qualche alternativa più economica a seconda dei casi.
Ah si?... sarà... forse perchè "dovrebbero" costare poco...
Io li vedo abbastanza "inutility"... in quanto con sistema troppo castrato (come del resto iOS su iPad).
Asus quando sfornò i primissimi Transformer con tastiera? 2-3 anni fa..? spariti! a pro dei nuovi Transformer con Win 8.1...
Poi, scusate... dire "in America" o "negli Stati Uniti" .. "vendono bene"...
BOIA! sono 50 paesi messi insieme!
In più hanno la WIFI a 50/50 asimmetrica anche nelle celle frigorifere!!!!
Vorrei vedere che vendono bene!
Se contestualizziamo... quanti pezzi hanno venduto? per curiosità?
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