Recensione Honor 8: l'ammazza-giganti si fa bello

Recensione Honor 8: l'ammazza-giganti si fa bello

Abbiamo recensito il nuovo Honor 8 in un formato più leggero rispetto al solito con un articolo in unica pagina in cui ci soffermiamo di più sull'esperienza che non sui meri test di laboratorio (che non mancano). Il nuovo dispositivo di Huawei per i cosiddetti nativi digitali si veste di premium con materiali ricercati, hardware molto performante e una certosina cura per i dettagli

di pubblicato il nel canale Telefonia
honor
 

Honor 8 recensione

Honor nasceva solamente a fine 2014, e in due anni da scommessa è diventato un brand consolidato e importantissimo all'interno della line-up di Huawei. È un sottomarchio del produttore cinese proiettato soprattutto verso un pubblico giovane, o che si sente giovane come ha sottolineato più volte la società in fase di presentazione dell'ultimo modello. Honor 8 è l'ultima incarnazione di quell'esperimento riuscito, uno smartphone ormai maturo grazie all'esperienza fatta nel settore: prende spunto dalle caratteristiche positive dei due predecessori ma al tempo stesso Honor ha fatto tesoro dai loro piccoli difetti.

[HWUVIDEO="2182"]Honor 8: recensione ITA[/HWUVIDEO]

Il nuovo modello infatti si rinnova soprattutto sul piano estetico e sul comparto fotografico, non dimenticando il sottosistema hardware.

Honor 8

Sotto la scocca troviamo un processore HiSilicon Kirin 950 realizzato con processo produttivo a 16nm, supportato da una GPU ARM Mali-T880 MP4 e da 4 GB di RAM. La versione entry-level da 3GB di RAM con 32GB di storage integrato, presente sul mercato cinese e che avrebbe di certo fatto felice un grosso numero di utenti, non arriverà in Europa. Nel nostro continente avremo solo le versioni da 4GB di RAM con 32 o 64GB di storage integrato. In tutti i casi l'utente può espandere lo storage con una microSD da massimo 128GB, all'interno di un tray che può accomodare o la microSD, o la SIM. È supportata naturalmente la modalità dual-SIM dual-standby. Lato connettività troviamo NFC, 4G+, VoLTE, WLAN+ 3.1, e non manca neanche un sensore ad infrarossi.

La batteria è da 3.000 mAh, 100 in meno rispetto i due predecessori. Di seguito trovate la lista delle specifiche tecniche di Honor 8, confrontabili con quelle di Honor 7 e Honor 6.

  Honor 8 Honor 7 Honor 6
OS (al lancio) Android 6.0.1 Marshmallow (EMUI 4.1) Android 5.0 Lollipop Android 4.4.2 KitKat
Processore HiSilicon Kirin 950
4 x Cortex-A72 2,3 GHz
4 x Cortex-A53 1,5GHz
HiSilicon Kirin 935
4 x Cortex-A53 2,2 GHz
4 x Cortex-A53 1,5GHz
HiSilicon Kirin 920
4 x Cortex-A15 1,7 GHz
4 x Cortex-A7 1,3GHz
RAM 4 GB 3 GB 3 GB
Display LCD IPS 5,2" LCD IPS 5,2" LCD IPS 5"
Risoluzione 1920x1080 (423 PPI) 1920x1080 (423 PPI) 1920x1080 (445 PPI)
Storage 32 - 64 GB
Espandibili via microSD
16 - 32 - 64 GB
Espandibili via microSD
16 - 32 GB
Espandibili via microSD
Fotocamere Retro Dual 12 MP
Autofocus laser
Flash Dual LED
Video 1080p@60fps
20 MP
PDAF
Flash Dual LED
Video 1080p@30fps
13 MP
Autofocus
Flash Dual LED
Video 1080p@30fps
Fronte 8 MP 8 MP 5 MP
Connettività 4G LTE Cat. 6
Wi-Fi 802.11ac dual-band
Bluetooth 4.2
GPS / A-GPS / GLONASS
NFC
Porta infrarossi
Sensore di impronte
4G LTE Cat. 6
Wi-Fi 802.11ac dual-band
Bluetooth 4.1
GPS / A-GPS / GLONASS
NFC
Porta infrarossi
Sensore di impronte
4G LTE Cat. 6
Wi-Fi 802.11n dual-band
Bluetooth 4
GPS / A-GPS / GLONASS
NFC
Porta infrarossi
Porte USB Type-C
Audio combo 3,5mm
micro-USB
Audio combo 3,5mm
micro-USB
Audio combo 3,5mm
Batteria Li-Po 3.000 mAh non rimovibile
Ricarica rapida
Li-Po 3.100 mAh non rimovibile
Ricarica rapida
Li-Po 3.100 mAh non rimovibile
Dimensioni 145,5 x 71 x 7,5 mm 143,2 x 71,9 x 8,5 mm 139,6 x 69,7 x 7,5 mm
Peso 153 g 157 g 130 g

Design

Honor 8

È chiaro che la società è rimasta sempre molto coerente con una certa visione di smartphone, innovando di poco ma costantemente nel corso degli anni. I cambiamenti sono stati invece più evidenti di anno in anno sul fronte delle caratteristiche di design: Honor 6 veniva proposto al pubblico in una veste in policarbonato e vetro poco curata, mentre già il 7 sfoggiava uno chassis in metallo unibody. Per quest'anno la compagnia ha voluto strafare, presentando uno degli smartphone ad oggi più riusciti sul piano del design. Il form factor è il tipico a "sandwich" con frame in metallo e due superfici in vetro: la società ha utilizzato una particolare tecnica di produzione con diversi strati che riflettono la luce in maniera diversa per produrre un effetto traslucido di chiaro impatto estetico.

Il dispositivo è spesso 7,45 mm, pesa 153 g e ha un ottimo rapporto schermo-cornici. Nonostante il display da 5,2", non di certo piccolo, l'ergonomia è ottima e si usa senza troppe difficoltà anche in circostanze non proprio comodissime. Aiuta in tal senso la modalità a una mano richiamabile velocemente in ogni schermata effettuando uno slide nella parte bassa del display lungo una delle due direzioni. Se da una parte è vero che sul piano estetico Honor 8 strizza l'occhio a iPhone 6 e successivi (design senza soluzioni di continuità), e anche a Galaxy S6-7 (i particolari riflessi sul vetro), dall'altra è innegabile che Honor 8 è uno smartphone riuscitissimo da questo punto di vista. E questo grazie anche alla scelta dei colori: Sapphire Blue (bello e originale), Pearl White e Midnight Black.

Honor 8

Software

Honor 8 fa uso del sistema operativo Android 6.0.1 con personalizzazione grafica EMUI 4.1 tipica di Huawei. L'esperienza d'uso non si discosta di molto da quella tipica di Android, ma implementa tutta una serie di finiture che lasciano maggior spazio di personalizzazione: ad esempio si possono usare diversi sfondi per schermata di blocco e launcher, con il software che ne sceglierà ogni volta uno diverso, oppure destinare alcune gesture implementabili con il sensore di impronte cliccabile posto sulla parte posteriore del dispositivo: con uno swipe verso il basso si può accedere al centro notifiche, premendolo una o due volte si può accedere a una qualsiasi app o attivare funzioni specifiche.

Honor 8

Il tutto con una grande fluidità d'uso in molti frangenti: anche grazie ai 4GB di RAM, Honor 8 si è rivelato uno smartphone piacevole da utilizzare, molto veloce e reattivo nel cambio delle applicazioni. I puristi probabilmente non apprezzeranno la grafica che si discosta di molto da quella di Android facendo l'occhiolino ad iOS con le sue trasparenze e la predilezione a tinte chiare, tuttavia Honor non dimentica gli amanti delle personalizzazioni offrendo temi personalizzabili e scaricabili da uno store dedicato. Non manca neanche una modalità Semplice, utile per utenti poco digitalizzati ma non solo. Può essere utilizzata in auto, in cui i tasti grossi vengono in soccorso per alcune rapide operazioni.

Prestazioni

Per questa recensione ridotta ad una singola pagina abbiamo scelto di inserire tutti i benchmark all'interno di un'unica galleria per facilitarne la lettura e non appesantirla. Invece di commentare i singoli test effettuati daremo alcune indicazioni generiche sulle prestazioni del dispositivo lato navigazione web, CPU e GPU. Di seguito gli esiti dei nostri test.

Honor 8 fa uso di un processore HiSilicon Kirin 950 di produzione Huawei che si fonda su una CPU da otto core in configurazione big.LITTLE 4+4. L'unità principale utilizza quattro core Cortex-A72 operanti a 2,3GHz, l'altra invece quattro più modesti Cortex-A53 da 1,8GHz per il massimo risparmio energetico. Si tratta di una delle soluzioni più performanti in assoluto in ambito mobile sul piano della CPU e, come dimostrano i nostri test, capace di superare Qualcomm Snapdragon 820 in specifici ambiti in cui è richiesta una buona capacità computazionale. Di contro rispetto alla soluzione di Qualcomm la GPU integrata su Honor 8 è di gran lunga inferiore.

Dentro Kirin 950 troviamo una ARM Mali-T880 della stessa famiglia della GPU presente su Galaxy S7. Le differenze in termini prestazionali sono però enormi dal momento che il flagship Samsung usa una variante a 12 cluster, mentre quella di Honor 8 fa uso di soli 4 cluster. Lato GPU infatti Honor 8 è particolarmente deludente anche a fronte dei 399 euro richiesti per l'acquisto del terminale.

Autonomia

Lo smartphone della compagnia satellite di Huawei ci ha accompagnato durante alcune delle giornate più piene dell'IFA di Berlino e ha risposto sempre in maniera molto efficace sul fronte dell'autonomia operativa nonostante un uso massiccio. Lo smartphone dispone di tre piani energetici - Ultra, Intelligente e Prestazioni - che vanno a impattare in maniera diversa sulla durata su singola carica dello smartphone. Il primo inibisce tutte le funzioni smart dello smartphone ed è utile per le emergenze, mentre Intelligente è il piano più equilibrato, da utilizzare per giornate in cui il dispositivo serve in maniera massiccia.

Infine abbiamo Prestazioni, modalità che consente di utilizzare le massime potenzialità dell'hardware integrato. Per la fiera di Berlino abbiamo preferito il piano Intelligente, che nella peggiore delle ipotesi ci ha accompagnato fino a tarda sera con il 13% di batteria dopo una lunga giornata di uso intenso, fra cui GPS, consultazione di varie e-mail, più profili di messaggistica istantanea e navigazione web.

Display

Honor 8

Oltre alle prestazioni della CPU, assolutamente paragonabili a un top di gamma dal costo quasi due volte superiore, Honor 8 si fa rispettare anche per la qualità del display integrato. Non abbiamo riscontrato difetti evidenti a fronte di una qualità delle immagini molto elevata con colori estremamente vividi e contrastati. Su un display da 5,2 pollici la risoluzione Full HD non fa rimpiangere di certo i modelli Quad HD, soprattutto considerando una leggera sovrasaturazione dei colori voluta per rendere le immagini ancor più gradevoli del normale. Ottimi anche gli angoli di visione, con immagini e testi che sono ben leggibili anche nei punti di vista più estreni.

Fotocamera

Risulta molto interessante anche la fotocamera, che riprende una configurazione che avevamo già visto su Huawei P9. Sulla parte posteriore troviamo due moduli distinti, uno con sensore RGB tradizionale, l'altro con un sensore monocromo in grado di catturare un quantitativo di luce superiore rispetto al primo. Abbinando i risultati dei due moduli è possibile migliorare la qualità degli scatti al buio pur non disponendo della stabilizzazione ottica delle immagini presente su vari modelli della concorrenza. La realtà dei fatti è leggermente diversa: Honor 8 scatta in maniera eccellente quando le condizioni di luce lo permettono, ma al buio il risultato finale è buono, ma non paragonabile ad altri dispositivi di fascia alta. Per uno smartphone da 399 euro comunque i risultati sono davvero encomiabili.

Cliccando sulle foto si apre un'anteprima a pieno schermo con l'immagine a risoluzione originale.







Sicuramente d'impatto anche il discorso del bokeh applicabile unendo i dati catturati dai due moduli della fotocamera posteriore. Qui di seguito riportiamo alcuni scatti effettuati con la modalità attiva in situazioni ottimali: se non si esagera troppo con l'effetto sfocato (è possibile simulare un diaframma con apertura f/0.95 secondo la società) il risultato finale è senza dubbio gradevole e d'impatto soprattutto in concomitanza di superfici lineari e ben contrastate. In caso contrario è possibile ravvisare alcuni artefatti nelle immagini, così come accade in molte altre soluzioni simili della concorrenza.



Discorso diverso per i video, soprattutto quelli registrati a 60fps. Le critiche sono soprattutto rivolte alla stabilizzazione elettronica, non paragonabile a quella dei dispositivi di fascia alta. Il risultato finale è senza dubbio migliorabile, con i video che non raggiungono nemmeno lontanamente l'elevata qualità che abbiamo verificato nel comparto fotografico. Di seguito un esempio.

Conclusioni

Districarsi nella giungla dei dispositivi Android diventa sempre più arduo. Honor 8 infatti si va ad insediare in una fascia di mercato più bassa rispetto ai contenuti tecnici che offre: costa 399 euro ma con qualche licenza può essere paragonato benissimo ad un Galaxy S7, un LG G5 o ad un HTC 10. Si scontra ancora più da vicino con OnePlus 3, che comunque presenta display e dimensioni leggermente più ampi. Tutto questo senza considerare i dispositivi della passata generazione: è sufficiente farsi un giro online per verificare a che prezzo si trova oggi un Galaxy S6, dispositivo che, nonostante le mancanze nella scheda tecnica, si rivela ancora oggi una scelta ottimale anche per il "power-user".

Honor 8 risulta molto conveniente se consideriamo i listini di tutti gli smartphone che abbiamo citato: a 399 euro è semplicemente invidiabile se consideriamo che i concorrenti venivano proposti al lancio a cifre vicine ai 700€. Tuttavia arriva in un periodo in cui molti di quegli smartphone si trovano più che scontati sui vari rivenditori online, in alcuni casi anche a prezzi inferiori. Il nuovo smartphone cinese ha un ottimo display e prestazioni estremamente elevate, presentandosi sempre decisamente reattivo nel caricamento a freddo delle applicazioni e nella gestione delle app in background. Ha anche una buona durata della batteria, e le due fotocamere non fanno rimpiangere troppo altri top di gamma.

Purtroppo o per fortuna, punti di vista, i prezzi degli altri top di gamma si fanno sempre più interessanti. Ad esempio i succitati LG G5 e Galaxy S6, smartphone che, autonomia a parte, sono superiori in molti aspetti rispetto ad Honor 8, hanno street price molto simili e forse anche più interessanti in relazione alle caratteristiche tecniche. Anche Honor 8 ha comunque qualche freccia nel suo arco: fra i tre è probabilmente lo smartphone più curato sul piano estetico con i cinesi che hanno fatto un salto in avanti enorme rispetto ai precedenti modelli. La scocca in vetro traslucida, soprattutto nel colore blu, fa la sua figura e la fotocamera (molto buona) non è sporgente nonostante il profilo estremamente esile del dispositivo.

Honor 8 può tranquillamente sfidare i top di gamma più blasonati di questa generazione senza soffrire troppo, tuttavia non riesce a raggiungerli del tutto in termini generici. Non gioca a favore l'aumento del prezzo sul mercato italiano, che passa a 399 euro, ma se lo trovate scontato anche solamente di 50 euro si trasforma in un vero e proprio best-buy, capace di dare del filo da torcere anche ai dispositivi migliori in assoluto della stessa generazione.

25 Commenti
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Rubberick29 Settembre 2016, 17:52 #1
Mi spiegate una cosa che non ho mai capito?

Ma il supporto alle sd fino a.. a che cavolo serve ?

Cioè questo mo dice 64 gb, ma se gliene piazzo una 128 o 256 per quale motivo non dovrebbe leggerla? Enforcement software loro per castrare i cellulari ?
3jem29 Settembre 2016, 18:33 #2
con le due sim inserite l'autonomia ne risente in qualche modo?
Bestio29 Settembre 2016, 18:40 #3
Originariamente inviato da: Rubberick
Mi spiegate una cosa che non ho mai capito?

Ma il supporto alle sd fino a.. a che cavolo serve ?

Cioè questo mo dice 64 gb, ma se gliene piazzo una 128 o 256 per quale motivo non dovrebbe leggerla? Enforcement software loro per castrare i cellulari ?


Io sull'H7 ci avevo messo una SD da 128 e funzionava benissimo, percui non credo che sull'8 non vada...
DukeIT29 Settembre 2016, 20:04 #4
"Honor 8 infatti si va ad insediare in una fascia di mercato più bassa rispetto ai contenuti tecnici che offre: costa 399 euro ma con qualche licenza può essere paragonato benissimo ad un Galaxy S7, un LG G5 o ad un HTC 10."

Ma in cosa l'Honor 8 assomiglia ai top più blasonati?
Ha un HW (in particolare la GPU) decisamente più scarso, manca di schermo Amoled, non offre certificazione IP 68, non ha lo stabilizzatore ottico (ed ha la doppia fotocamera castrata, rispetto al P9, in quanto non è possibile utilizzare quella BN da sola), ha qualità della fotocamera inferiore.
L'unica aspetto che l'avvicina agli altri top di gamma è quello di aver eliminato la radio FM.
Esce tardissimo, con gli altri top di gamma in fase di "svendita", con prezzi spesso più bassi di questo Honor 8, senza contare che probabilmente 399 euro sono il prezzo della versione da 32Gb. Ho anche qualche dubbio sulla possibilità di discesa dei prezzi, visto quanto fanno ancora pagare il vecchio Honor 7.

Questo è uno snartphone di fascia media venduto ad un prezzo equivalente o superiore a quello attualmente praticato da molti top di gamma di ben altra caratura.

Ho comprato uno Zenfone 3 che sarebbe di fascia media, lo si trova a 310 euro, ma non ha nulla da invidiare a questo Honor 8, in più ha radio FM e stabilizzatore ottico e, con i suoi 64Gb, mi permette di utilizzare due SIM senza preoccuparmi più di tanto dell'occupare lo slot per la SD.

E lo dico da ex possessore ed estimatore dell'ottimo Huawei P8, che ha aspettato prima il P9, poi l'Honor 8, per poi accorgersi che l'unico aspetto in cui questi device eccellono è il marketing e che di superiore hanno ora solo il prezzo.
MiKeLezZ29 Settembre 2016, 21:02 #5
Telefono cinese a prezzi europei e con schermino da 5,2"... passo
Dynamite29 Settembre 2016, 21:24 #6
...5,2" schermino... il prossimo sarà di 32" ma non so se mi basta... le icone son troppo piccole...
Cloud7629 Settembre 2016, 22:33 #7
Originariamente inviato da: Rubberick
Mi spiegate una cosa che non ho mai capito?

Ma il supporto alle sd fino a.. a che cavolo serve ?

Cioè questo mo dice 64 gb, ma se gliene piazzo una 128 o 256 per quale motivo non dovrebbe leggerla? Enforcement software loro per castrare i cellulari ?


A parità di software, che sia quindi compatibile con la capacità inserita, per il resto è solo questione di... soldi. Il supporto a 64GB costa meno in royalties di quello a 128 o 256 e così a salire; è necessaria una licenza.
Quindi semplicemente, dicono ad esempio fino a 64 per pagare meno ma poi è molto probabile che funzioni lo stesso con tagli maggiori perchè non è che ci siano comunque delle limitazioni aggiunte.
mmiat30 Settembre 2016, 09:11 #8
ho l'Honor 7, bel telefono, peccato manchi l'IP68, il lettore impronte sul retro non serve a niente e la EMUI a volte è un po' ostica. sinceramente mi aspettavo di meglio, ma con quelle caratteristiche non avevo trovato nient'altro. certo che se l'8 ha pure tolto la radio mi tengo ben stretto il mio...
qboy30 Settembre 2016, 10:24 #9
ammazza-giganti insomma.. lo era il nexus 5 o il nexus 4...
CYRANO30 Settembre 2016, 10:50 #10
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Telefono cinese a prezzi europei e con schermino da 5,2"... passo







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