Un 'Mi Piace' a un contenuto antisemita o diffamatorio può essere un crimine in Svizzera

Lo ha stabilito il Tribunale federale svizzero di Losanna: in Svizzera mettere "Mi Piace" a contenuti antisemita, diffamatori o in qualche modo legati a istanze di estrema destra può essere un crimine
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Febbraio 2020, alle 12:01 nel canale Web
65 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo la notizia parla di una persona incriminata per l'orrendo reato del mettere un mi piace e condividere un post (che non aveva scritto neanche lei).
Non è perché un idea non ti piace magicamente questa non è più un idea
Comunque se non si fosse ancora capito, io non supporto la suddetta idea, ma l'idea della libertà di espressione.
Comunque se non si fosse ancora capito, io non supporto la suddetta idea, ma l'idea della libertà di espressione.
Non è questione di farsi piacere o no le idee altrui, ci sono idee che non piacciono e sono lecite e altre invece che semplicemente non sono idee ma discriminazioni che sono state storicamente alla base di genocidi.
Ti ripeto: studia ma studia molto bene!!!!!!!!!!!!!
Ti ripeto: studia ma studia molto bene!!!!!!!!!!!!!
Mettere 20 punti esclamativi non serve a niente sai?
Comunque ti copio / incollo la definizione della parola "idea":
sostantivo femminile
1.
Ogni risultato dell'attività del pensiero, sul piano teorico o pratico: l'i. del bene e del male; l'i. dello spazio; i. chiare, confuse, inadeguate.
Vago timore, il sospetto.
"ho l'i. che non funzioni"
Nozione schematica o elementare, specialmente in quanto corrisponde più o meno adeguatamente a una entità reale o possibile.
"farsi un'i. di un argomento"
[B][SIZE="6"]Opinione, giudizio[/SIZE][/B].
"qual è la tua i. in proposito?"
Contenuto mentale astratto, talvolta gratuito o fallace.
"è solo una tua i."
Simbolo di minima quantità o vaga somiglianza.
"occorre ancora un'i. di sale"
Dare l'idea, vedi dare.
2.
Principio determinante interpretativo o programmatico, atto a tradursi in una visione o a realizzarsi in una scelta pratica nel campo religioso, estetico, scientifico, tecnico o anche politico: l'i. cristiana, marxista; non tutti hanno le stesse i.; un'i. giusta, sacrosanta; combattere per l'i; un'idea-forza; ho cambiato i.; l'i. centrale del dramma; ha avuto un'i. geniale.
Nel linguaggio della moda, disegno, invenzione.
"un'i. di Krizia"
Nella pubblicità, anche primo o secondo elemento di composti, col valore di ‘proposta’, ‘progetto’.
"legnoidea"
3.
In filosofia, per Platone, il vero reale, immutabile e universale, essenza e modello eterno delle cose sensibili, apprensibile solo all'occhio della mente; per Kant, concetto della ragione, con funzione meramente regolativa (e non conoscitiva come la categoria ) dell'esperienza; per Hegel, la realtà assoluta intesa come prodotto della ragione a cui si perviene mediante un processo dialettico di sintesi di soggettività e oggettività; per gli empiristi, la presenza alla mente di un qualsiasi dato dell'esperienza.
4.
In psicologia, contenuto mentale.
Idea fissa, convinzione, generalmente infondata, mantenuta a dispetto della realtà contraria; estens., pensiero ossessivo, fissazione.
Idea coatta, vedi coatto.
Idea forza, termine della psicologia sociale che designa l'idea in quanto dotata di un doppio carattere, intellettivo e attivo, tale da fungere da stimolo per la prassi politica.
Sinceramente ho faticato a capire anche io il contenuto, ma dopo aver letto più volte ho capito che l'imputato è stato condannato perché ha condiviso i post filo nazisti di un collega col fine di diffamarlo.
E' una pratica in voga, prendi un post di uno che ti sembra una cosa sbagliata, lo condividi magari commentando con due parole tipo della serie "guardate questo che cose brutte che pensa".
Almeno io ho capito che è andata così...
E' una pratica in voga, prendi un post di uno che ti sembra una cosa sbagliata, lo condividi magari commentando con due parole tipo della serie "guardate questo che cose brutte che pensa".
Almeno io ho capito che è andata così...
Si in effetti l'articolo non è proprio chiarissimo a riguardo.
Lo ha stabilito il Tribunale federale svizzero di Losanna: in Svizzera mettere "Mi Piace" a contenuti antisemita, diffamatori o in qualche modo legati a istanze di estrema destra può essere un crimine
Quoto !
Comunque ti copio / incollo la definizione della parola "idea":
sostantivo femminile
1.
Ogni risultato dell'attività del pensiero, sul piano teorico o pratico: l'i. del bene e del male; l'i. dello spazio; i. chiare, confuse, inadeguate.
Vago timore, il sospetto.
"ho l'i. che non funzioni"
Nozione schematica o elementare, specialmente in quanto corrisponde più o meno adeguatamente a una entità reale o possibile.
"farsi un'i. di un argomento"
[B][SIZE="6"]Opinione, giudizio[/SIZE][/B].
"qual è la tua i. in proposito?"
Contenuto mentale astratto, talvolta gratuito o fallace.
"è solo una tua i."
Simbolo di minima quantità o vaga somiglianza.
"occorre ancora un'i. di sale"
Dare l'idea, vedi dare.
2.
Principio determinante interpretativo o programmatico, atto a tradursi in una visione o a realizzarsi in una scelta pratica nel campo religioso, estetico, scientifico, tecnico o anche politico: l'i. cristiana, marxista; non tutti hanno le stesse i.; un'i. giusta, sacrosanta; combattere per l'i; un'idea-forza; ho cambiato i.; l'i. centrale del dramma; ha avuto un'i. geniale.
Nel linguaggio della moda, disegno, invenzione.
"un'i. di Krizia"
Nella pubblicità, anche primo o secondo elemento di composti, col valore di ‘proposta’, ‘progetto’.
"legnoidea"
3.
In filosofia, per Platone, il vero reale, immutabile e universale, essenza e modello eterno delle cose sensibili, apprensibile solo all'occhio della mente; per Kant, concetto della ragione, con funzione meramente regolativa (e non conoscitiva come la categoria ) dell'esperienza; per Hegel, la realtà assoluta intesa come prodotto della ragione a cui si perviene mediante un processo dialettico di sintesi di soggettività e oggettività; per gli empiristi, la presenza alla mente di un qualsiasi dato dell'esperienza.
4.
In psicologia, contenuto mentale.
Idea fissa, convinzione, generalmente infondata, mantenuta a dispetto della realtà contraria; estens., pensiero ossessivo, fissazione.
Idea coatta, vedi coatto.
Idea forza, termine della psicologia sociale che designa l'idea in quanto dotata di un doppio carattere, intellettivo e attivo, tale da fungere da stimolo per la prassi politica.
Guarda che se usi i caratteri più grandi non aggiungi nessun valore alle aberrazioni che scrivi. Per fartela breve le idee finiscono laddove viene meno il rispetto della vita altrui!!!!!!!!!!!!!!!!! E' chiaro?!?!
Laddove si auspica la morte di qualcuno perchè ha un colore della pelle o una religione diversa dalla mia, le idee finiscono perchè le idee non minacciano l'incolumità e la libertà di nessuno!!!!!!!!!!!!!!!!! E i punti esclamativi li metto giusto perchè è una mia idea metterli e perchè mi fa piacere che ti diano fastidio viste le mostruosità che scrivi!!!!!!!!!!!!!!
Aaaa, ok, quindi il dizionario ha torto e la vera definizione della parola la sai tu ok.
Già le mostruosità tipo la libertà di espressione, già
Già le mostruosità tipo la libertà di espressione, già
Quindi Hitler era solo uno che aveva delle idee rispettabili?!?!?!
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