Google Pixel 10 Pro Fold! Ecco tutti i dettagli, colori a sorpresa e novità sotto la scocca

Nel panorama tech estivo, Google Pixel 10 Pro Fold sta facendo parlare tantissimo di sé grazie a un’ondata di leak e indiscrezioni che hanno “costretto” Big G a mostrare in anticipo il design del prossimo top di gamma pieghevole. La strategia ricorda le grandi manovre di aziende rivali, ma sembra confermare che Google punta fortemente su questa sua nuova generazione di smartphone, facendo leva su piccoli dettagli ricercati e nuove tinte per distinguersi dalla massa.

Colorazioni: Jade e Moonstone, la svolta cromatica di Google

Uno degli elementi che ha catturato immediatamente l’attenzione sono le due nuove colorazioni inedite: Moonstone e Jade. La prima propone una raffinata tonalità tra grigio e blu, mentre la seconda richiama una sfumatura tra il verde pistacchio e il giallo pallido, con accenti dorati che donano un tocco premium mai visto su un Pixel finora. Queste colorazioni sostituiscono (almeno all’esordio) le ormai classiche Obsidian (nero) e Porcelain (bianco), offrendo così una nota di originalità anche a chi desidera uno smartphone elegante ma fuori dagli schemi.

La scelta di lanciare il pieghevole solo in queste due varianti potrebbe dividere la fanbase, ma le immagini dei render mostrano una cura estetica fuori dal comune, con Moonstone più indicata agli amanti del minimal e Jade per chi cerca qualcosa di davvero diverso.

Design: evoluzione, non rivoluzione

Sul fronte del design il nuovo Pixel 10 Pro Fold mostra una chiara continuità con quanto visto nel predecessore, Pixel 9 Pro Fold. Il telaio resta quasi invariato, così come la struttura pieghevole “a libro”, ma con dettagli migliorati che puntano a raffinare l’esperienza d’uso quotidiana:

• Cornici più sottili: il display esterno cresce leggermente fino a 6,4" (contro i 6,3" del modello 2024), grazie a una riduzione dei bordi laterali.
• Cerniera rivista: l’ottimizzazione della cerniera permette uno spessore leggermente minore e un’apertura più uniforme, con riduzione della piega visibile al centro.
• Forma più “squadrata”: l’aspect ratio in modalità aperta si fa più equilibrato, rendendo il Fold più familiare anche nell’utilizzo a una mano.
• Certificazione IP68: altro salto generazionale, il Fold ora sopporta immersioni e resiste alla polvere, superiore a molti altri foldable.

Hardware: Tensor G5 e autonomia migliorata

Pixel 10 Pro Fold fonderà la “nuova” estetica con un hardware aggiornato. Ecco le principali novità e conferme:

Il vero salto è rappresentato dal nuovo Tensor G5, sviluppato per la prima volta da TSMC su nodo a 3nm: una scelta che promette migliori prestazioni, efficienza energetica superiore e meno problemi di surriscaldamento tipici dei modelli passati basati su Samsung. Pixel 10 Pro Fold offrirà fino a 16GB di RAM e per la prima volta la possibilità di una versione con 1TB di spazio di archiviazione. La batteria aumenta a 5.015mAh (+7%), e anche la ricarica fa un passo avanti, con 23W via cavo e 15W wireless (con supporto Qi2): numeri che, senza rivoluzioni, rispondono finalmente alle attese del pubblico più tech, colmando uno dei principali punti deboli delle generazioni precedenti.

Cosa attendersi al lancio e le prime considerazioni

La presentazione del Pixel 10 Pro Fold è in programma ad agosto e, secondo le fughe di notizie, il posizionamento sarà ai vertici sia per quanto riguarda il prezzo, sia per il target. Google non rivoluziona ma affina, puntando a una nicchia sempre più esigente che desidera tecnologia all’avanguardia, design ricercato e – finalmente – qualche opzione cromatica degna delle vere “limited edition”.

Se cercate un pieghevole top di gamma che unisca qualche nota di freschezza a una struttura solida e prestazioni convincenti, Pixel 10 Pro Fold potrebbe finalmente essere la sorpresa che da anni aspettavamo, anche se il vero salto rispetto agli avversari si giocherà’soprattutto su ottimizzazioni software e fotografia computazionale, aree in cui Google è storicamente un punto di riferimento.