Google annuncia Chromebit, un intero computer in una chiavetta a meno di 100$

Nel corso della giornata di martedì Google ha annunciato nuovi dispositivi, fra cui Chromebit, dongle HDMI con un intero sistema basato su Chrome OS, e nuovi Chromebook
di Nino Grasso pubblicata il 02 Aprile 2015, alle 17:41 nel canale SistemiGoogleChromebook
Più Chromebook per tutti, il nuovo motto utilizzato da Google per i nuovi computer annunciati martedì ricorda un po' il personaggio Cetto La Qualunque del comico Antonio Albanese, ma in questo caso si tratta di annunci concreti. Google continua la democratizzazione dell'informatica, con nuovi computer basati su Chrome OS dal prezzo estremamente vantaggioso: fra questi troviamo due Chromebook da 149$, un modello da 249$ e Chromebit, dongle HDMI da meno di 100$.
Quest'ultimo rappresenta forse il prodotto più interessante. Chromebit è la visione di Google del concetto di "computer on a stick": è un dongle HDMI che racchiude al suo interno la componentistica elettronica necessaria per eseguire Chrome OS, installato nativamente. Prodotto da Asus, Chromebit integra un processore Cortex-A17 quad-core con una GPU Mali-760, 2GB di RAM e 16 di storage. Prevista anche la compatibilità con Wi-Fi e Bluetooth.
Google e Asus si rivolgono alle scuole e alle aziende con un prodotto versatile ed economico, tuttavia Chromebit potrebbe essere interessante anche per l'utenza consumer. Trasforma in un computer completo qualsiasi display, sia esso un monitor o un televisore, con una soluzione (simile alla Intel Compute Stick) che espande sensibilmente i confini e i limiti dell'attuale Chromecast, in uno chassis non troppo più grande. Molto interessante anche il prezzo: Chromebit arriverà in estate a meno di 100$.
Sono invece più tradizionali i notebook annunciati da Big G nella giornata di ieri: parliamo di Haier Chromebook 11 e Hisense Chromebook, entrambi da 149$. Molto simili come fattore di forma, dimensioni e caratteristiche tecniche, si differenziano soprattutto per le specifiche del processore integrato. Entrambi dispongono di un display da 11" a risoluzione 1366x768, 16GB di storage, 2GB di RAM DDR3L e Wi-Fi 2x2 802.11ac.
In entrambi i prodotti il SoC è un Rockchip RK3288 con quattro core Cortex-A17 e GPU Mali-T764. Le differenze stanno nella frequenza operativa, da 1,8GHz sulla soluzione Haier e 2,5GHz sulla controparte di Hisense. Sebbene quest'ultima abbia performance leggermente superiori, sono presenti naturalmente anche ripercussioni sul piano dell'autonomia: da 10 ore dichiarate su Haier Chromebook 11 e "solo" 8,5 sul modello Hisense.
Si tratta in entrambi i casi di macchine estremamente basilari, pensate per ambiti ben specifici o per quegli utenti meno scafati che necessitano di un computer per eseguire operazioni basilari ed una grande autonomia operativa. Il tutto ad un prezzo difficilmente raggiungibile con soluzioni con Windows. Google ha citato anche Asus Chromebook Flip negli annunci di ieri, portatile con chassis metallico e schermo orientabile che consente l'utilizzo a mo' di tablet.
Il prezzo è leggermente più elevato: 249$ con disponibilità prevista entro la fine della primavera.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE poi come gli si danno gli input?
Me lo sono chiesto anch'io
tastiera e mouse bluetooth
E poi come gli si danno gli input?
Ha una porta microUSB per l'alimentazione e una fullsize USB per le periferiche/ hub.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Supporto:
Windows, Mac OS X, Linux, Android tablet e smartphone, Windows Phone, Symbian, PlayStation 3 (1.8.2 o superiore), iPad/iPhone/iPod touch (solo tastiera, no touchpad), qualsiasi altro dispositivo Bluetooth HID compatibile
Prezzo 35 euro
E anche il display o meglio la TV...
Credio un smartphone faccia a caso tuo
Mi devo portare la chiavetta, il mouse, la tastiera... mi porto un tablet e faccio prima.
Comunque, anche con un tablet l'esperienza utente è fortemente castrata rispetto ad una postazione completa o un laptop.
Questo oggetto (per quanto criticabile lato OS imho) rappresenta qualcosa di diverso e di più utile di un semplice tablet imho.
Cmq niente di nuovo sotto il sole, sono anni che il mercato è invaso da soluzioni arm per tutte le tasche e tutte le esigenze...
Mi devo portare la chiavetta, il mouse, la tastiera... mi porto un tablet e faccio prima.
magari, giusto per azzardare un'ipotesi eh, che poi posso pure sbagliarmi, ma forse forse è fatta per trasformare il tv di casa in un pc senza avere l'ingombro del pc stesso
cmq, dalla cina si trovano gli stessi stick più o meno allo stesso prezzo ma con atom quadcore e windows 8.1 già installato, quindi googefail
Spero che non sia lontano il giorno in cui sia per potenza, che per flessibilità, possano risultare un'alternativa credibile ad alcune soluzioni di fascia bassa tradizionale.
Al momento esistono soluzioni, poco più grandi di una chiavetta, sorprendenti, con essenzialmente due limiti:
- Gpu proprietarie chiuse
- ambienti non x86 con tutto quello che comporta in termini di codice sebbene, per certi ambienti, come ad es. Linux, il problema non sia importante
Non ho approfondito la ricerca di informazioni per questo dispositivo ma dato il suo hardware, se fosse possibile metterci Linux, come accade per i notebook Chromebook, nonostante la potenza ridotta, penso qualcosa potrebbe venire fuori.
http://www.intel.com/content/www/us/en/compute-stick/intel-compute-stick.html
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