Windows 10, il computer non si avvia più. Problemi con il Patch Tuesday di maggio

Pare che il nuovo April 2018 Update non sia troppo fortunato, con gli utenti che stanno incontrando diversi problemi sin dal suo arrivo. Fra questi anche freeze e impossibilità di avvio con il nuovo Patch Tuesday rilasciato martedì
di Nino Grasso pubblicata il 10 Maggio 2018, alle 14:41 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
573 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'unico problema che ho riscontrato io è che eliminando tutte le app, lo store, bloccando i link di telemetria e quant'altro ad ogni major release mi ripulisce il menù start e al posto delle icone dei miei programmi mi trovo Topolino, Candy Crush Saga, Minecraf, Asphalt e compagnia bella
Quoto, anzi, straquoto!
bbbono win10
LucaLiendolm facce la reclame se c'hai il coraggio
questa perdonami è una puttanata colossale
cioè, siamo sotto assedio ormai da 4 mesi contro spectre e meltdown, metti
che domani esce la variante 4 con POC zero-day diffuso in javascript..
e tu che fai, non aggiorni?
in produzione poi, che esce su internet
comunque credo che il percorso di 'rollingizzazione' non sia ancora stato completato, e sia probabilmente migliorabile. manca poco sia ormai più semplice smanettare su una arch, paradossalmente, che almeno è tutto ben documentato sul funzionamento a basso livello
spero il post non venga preso come una 'sbandierata' a sfavore... dato che in realtà non mi dispiace (come concetto almeno) completamente la strada intrapresa. in particolare gli aspetti che riguardano l'interoperabilità con gli altri os, che è sempre maggiore... btw forse più semplicemente devono finire di rendersi conto che le vacche grasse sui desktop sono meno opulente, non è semplice dato il passato
Non esageri. Infatti il cavallo di battaglia dei molti estimatori è per l'appunto: "uso windows perché ci cono nMila software a disposizione mentre su x e y solo 2 in croce.
Tra l'altro, la prima cosa che ti consigliano di fare se non ti piace un certo tipo di menù, è quella di installare classic Shell.
Poi a nastro, se non ti piace neppure la telemetria, se giri le varie sezioni dei forum, ti consigliano altri bei tool che potenzialmente ti potrebbero scasinare il sistema.
Per cui, il discorso che è colpa dell'utente perde consistenza. Uno windows 10 lo usa come i precedenti...installando quello che gli serve e provando nuovi software.
Certo, se hai uno store ben fornito allora vai sul sicuro (quasi) con quello.
Anche Microsoft ci mette del suo...se facesse un unico sistema dove scegli tu cosa avere in partenza e cosa no, taglieresti già una bella fetta di utenza che pastrocchia con chiavi del registry e tool vari che potenzialmente possono portare ad incompatibilità. Il classico cane che si morde la coda.
Inoltre ogni software dovrebbe essere provato in molte sue versioni.
Non e' proprio possibile.
Linux e' piu stabile perche i pacchetti sono tutti nel repo e quindi sono testati.
Se uno prova Linux ed inizia ad installare a caso fuori dallo store voglio vedere se non si viene a creare una macchina instabile.
non è diverso da quello che ho scritto. col particolare che la preparazione media è diversa tra le due 'clientele' e quindi un pò cambia l'approccio, almeno in teoria
penso anche che lo store, nelle intenzioni almeno, dovrà diventare come un repo. magari anche con una bella opzione di blocco/sblocco dell'installazione delle applicazioni 'esterne'
Per assurdo secondo me se uno usasse le App dallo store senza usare software esterni il sistema sarebbe molto piu stabile.
Purtroppo lo store fa cacare.
una delle prime regole di un OS é separare la parte "user" da quella di sistema, se un software manda a puttante un sistema operativo significa che chi l'ha scritto ha sbagliato lavoro.
Se windows si pianta al riavvio nessun programma puo' esserne responsabile, a meno che non sia scritto per tale scopo, ma a quel punto si chiamerebbe virus.
pagina 6, tale SamuelKing2, scrive:
Uninstall Advanced System Care 11 and reinstall it after you update windows.
E nei post successivi, se interpreto bene quanto scritto, diverse persone sono d'accordo con lui !
Io ho un PC con 15 software installati che vanno tranquilli.
Faccio un Major update e il PC diventa un mattone su situazioni di base, come l'indicizzazione dei file e cose cosi.
Questo e' il mio caso.
Facendo un test scopro che magari e' stato il software Pippo.. ebbene.. e prima il SO andava normalmente.
Come la mettiamo?
E' questa la situzione dove lo user e' impotente.
no aspetta fammi capire. hai un sistema che funziona, da un giorno all'altro aggiorni l'os senza toccare i programmi e cominci ad avere problemi, la causa é del sofware?
Ti faccio un esempio banale, ho un application server che scrive la cache dentro /tmp, domani redhat aggiorna l'os e decide che /tmp non ha piu' i diritti di esecuzione per default e il mio software và a puttane. Il problema é di redhat o dell'application server?
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