Project Mockingbird, l'AI di McAfee per combattere i deepfake audio

Project Mockingbird, l'AI di McAfee per combattere i deepfake audio

La società di sicurezza presenta al CES un nuovo strumento per identificare le falsificazioni audio all'interno di video, usando le potenzialità dell'AI per combattere i suoi stessi impieghi più oscuri

di pubblicata il , alle 07:42 nel canale Sicurezza
McAfee
 

McAfee ha lanciato al CES di Las Vegas Project Mockingbird, uno strumento basato sull'intelligenza artificiale per l'identificazione Deepfake audio, che ha mostrato un tasso di successo del 90% nel riconoscere audio non genuini e legittimi.

Si tratta di un'iniziativa che ha l'obiettivo di proteggere gli utenti dagli aumentati rischi derivanti dalla diffusione e condivisione di audio "artificiali", che sono ampiamente utilizzati in tentativi di truffe online e campagne di disinformazione.

L'uso sempre più diffuso di strumenti di intelligenza artificiale generativa ha reso più accessibile la creazione di truffe convincenti da parte di criminali informatici, in cui la clonazione vocale viene impiegata per imitare un membro della famiglia in difficoltà, cercando aiuto finanziario.

Non si tratta solo di deepfake, ma anche dei cosiddetti "cheapfakes": si tratta della manipolazione di video autentici, come telegiornali o interviste a celebrità, in cui viene inserito audio fasullo per alterare le parole pronunciate, creando l'illusione fuorviante che una determinata persona veicoli un certo tipo di messaggio.

Project Mockingbird rappresenta una risposta a queste minacce: McAfee Labs ha sviluppato uno strumento che combina vari modelli IA che analizzano più elementi per determinare l'autenticità della traccia audio all'interno dei video.

"Tramite le più recenti funzionalità di rilevamento AI di McAfee, forniremo ai clienti uno strumento che opera con una precisione superiore al 90% per aiutare le persone a comprendere il loro mondo digitale e valutare la probabilità che i contenuti siano diversi da come sembrano" ha dichiarato Steve Grobman, CTO di McAfee.

Oltre ad affrontare il problema dei deepfake, Project Mockingbird rappresenta anche un precedente importante per le future soluzioni di sicurezza informatica confermando l'impegno di McAfee nel combattere l'AI con l'AI, come già avevamo visto in occasione della presentazione delle suite di sicurezza McAfee+ di cui vi avevamo parlato in questa notizia.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^