Novell presenta Moonlight: implementazione open source di Microsoft Silverlight

Novell annuncia la prima implementazione open source di Microsoft Silverlight, Moonlight 1.0
di Roberto Colombo pubblicata il 13 Febbraio 2009, alle 12:32 nel canale ProgrammiMicrosoft
149 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'era una quote del mio messaggio, insieme ad altri ed alla fine quel commento, diciamo che poteva essere frainteso.
Meno male che faccio lo scrittore e non devo preoccuparmi di queste cose cosi' materiali.
Comunque, come qualcuno ha gia' scritto sul post, c'e' Theora per esempio.
L'internet archive, per citare un progetto importante, offre i suoi filmati anche in .ogv.
http://www.forbes.com/lists/2008/18/biz_2000global08_The-Global-2000_IndName_17.html"]http://internetarchive.wordpress.com/2008/11/25/rederiving-our-movies-to-ogg-theora-and-more/
[/URL]
Ehm, non sarai un pochino arrogante?
Non ho fatto commenti con dati troppo specifici perche' altrimenti, come tradizione, ci sono quelli che urlano "ah, ha detto contro solo perche' e' un prodotto Microsoft", tu probabilmente ne sai qualcosa.
Ma visto che lo chiedi in maniera cosi' costruttiva adesso ho aggiunto dei dati.
Comode? Ma qui si parlava della comodita' per gli utenti o per gli sviluppatori?
Poi il resto del commento mi fa pensare che tu sia un po' fanboy Microsoft.
E visto che sei cosi' pignolo cerca di essere piu' preciso, IBM e' la societa' piu' grossa al mondo nel campo software per fatturato, quasi il doppio di Microsoft:
http://www.forbes.com/lists/2008/18/biz_2000global08_The-Global-2000_IndName_17.html
Infatti, non sono nessuno ma davo un mio parere senza sentenziare come invece fai tu.
E stresso la cosa di nuovo: il mio parere e' indipendente dal campo di cui si parla.
Il concetto e' che servizi di carattere pubblico non dovrebbero essere legati a tecnologie proprietarie se ci sono alternative valide. Per questo motivo mi sono permesso di commentare in maniera "filosofica" come dici tu.
Se devo spiegare il senso della mia frase, ecco qui: "ci sono tecnologie alternative non proprietarie, assumo ci siano esperti nel settore in grado di fornire soluzioni equivalenti" (vedi, di nuovo, l'internet archive).
Ma se uno cerca di rimanere nelle proprie competenze ed e' in grado di essere modesto sul forum viene aggredito?
Ma c'hai la capa tosta!
Non e' una questione di quello che piace a me e quello che piace a te!
E non sto dicendo che la mia opinione valga piu' della tua, sto solo dando un'opinione diversa dalla tua.
Got the message?
Visto che ho chiarito di nuovo che non ho niente contro Microsoft, che il commento era di carattere generale e che ho linkato dati (di cose di cui non so nulla!), facciamo che non sono poi cosi' ipocrita?
Se il servizio è pubblico, deve essere PUBBLICO, quindi accessibile a tutti.
Per quello erano stati creati i monopoli di stato una volta.
Alle trasmissioni televisive o al telefono dovevano poter accesso TUTTI, anche quelli che abitavano in un paesino di 200 abitanti nella valle.
Certo costa di più mettere un'antenna o portare il cavo per quelle persone rispetto a quelle che abitano in una grande città in pianura. Ma non è quello il punto. Era giusto farlo ed è sempre stato fatto in passato.
Purtroppo questa "moda" di privatizzare tutto ha tolto anche il buono dei monopoli. Vedi la telecom ora privata che si guarda bene di portare l'ADSL dove non gli conviene.
La RAI, però ancora NON E' PRIVATA, con questo Silverlight, si sta comportando nello stesso modo. Cioè SCORRETTO e (probabilmente) anticostituzionale.
Ma in questo caso non è per soldi, perchè non è certo a quello che guardano (basta vedere quanti ne buttano con i pacchi e sanremo) ma più probabilmente per "pigrizia", incompetenza e, visto c'è di mezzo M$, probabilmente corruzione.
qua si sta attaccando indiscriminatamente la scelta della RAI senza sapere quali siano le ragioni di quella scelta.
Se Google (azienda privata) ha scritto TUTTE le sue applicazioni web in AJAX dubito che il costo possa essere il triplo... In più magari potevano affidare il progetto ad una società italiana e non un centesimo sarebbe uscito dal nostro paese, ma qui sto divagando (per di più lavoro in Germania al momento, non sono la persona giusta per dirlo
Per quello erano stati creati i monopoli di stato una volta.
Alle trasmissioni televisive o al telefono dovevano poter accesso TUTTI, anche quelli che abitavano in un paesino di 200 abitanti nella valle.
Certo costa di più mettere un'antenna o portare il cavo per quelle persone rispetto a quelle che abitano in una grande città in pianura. Ma non è quello il punto. Era giusto farlo ed è sempre stato fatto in passato.
Purtroppo questa "moda" di privatizzare tutto ha tolto anche il buono dei monopoli. Vedi la telecom ora privata che si guarda bene di portare l'ADSL dove non gli conviene.
La RAI, però ancora NON E' PRIVATA, con questo Silverlight, si sta comportando nello stesso modo. Cioè SCORRETTO e (probabilmente) anticostituzionale.
ed infatti la trasmissione televisiva, che è quello per cui non paghiamo la tassa di concessione è fatta con una tecnologia che raggiunte tutti!
Un di più come lo streaming video no, altrimenti allo stesso modo gli si potrebbe rinfacciare di usare un bit rate troppo elevato che esclude chi ancora non è raggiunto dall'adsl
queste sono tue illazioni non supportate da nulla
Google non deve demandare lo sviluppo a terzi, Google ha i mezzi per fare tutto quello che vuole compreso imporre i suoi prodotti, credi che sia la stessa cosa per la RAI o per GOOGLE dotarsi di qualcosa che abbia a che fare con il web??
i discorsi sull'impossibilità di raggiungere tutta la popolazione fanno a cazzotti con il fatto che Internet comunque di suo non raggiunge tutta la popolazione......
ripeto: non stiamo parlando di non trasmettere più via antenna ma solo via web per cui tagliare fuori gente che paga la concessione sarebbe stato folle....... il web streaming è un servizio in più!
Bene, se vogliamo purificare il fatturato delle sole sezioni software delle due aziende da quello che non lo è forse parleremmo di cose diverse.
La ricerca & sviluppo dell'IBM non si può quantificare, anche se notevolmente più importante di quella che fa MS.
Poi scusa ma è troppo divertente quest'appunto che mi muovi, come se c'entrasse con il discorso.
Certo se ti preme tanto io posso anche ammettere che sei meglio informato di me.
Il punto chiave del discorso è che qui si stanno facendo le solite campagne anti-ms senza avere cognizione di causa, per il gusto di sparlare di ms, del governo, dello stato, del sistema... Chissà dove arriveremo.
Per rispondere ad un altro post, che facciamo, critichiamo la RAI per i DVD di Piero Angela perché non tutti hanno il DVD a casa e voglia/soldi da spendere per comprarlo?
Non mi pare che il portale rai sia inaccessibile a chi non installa SL....
i discorsi sull'impossibilità di raggiungere tutta la popolazione fanno a cazzotti con il fatto che Internet comunque di suo non raggiunge tutta la popolazione......
ripeto: non stiamo parlando di non trasmettere più via antenna ma solo via web per cui tagliare fuori gente che paga la concessione sarebbe stato folle....... il web streaming è un servizio in più!
Ovviamente non è la stessa cosa, ma come in Google c'è un gruppo che programma applicazioni in AJAX ci saranno anche aziende che offrono a terzi questo tipo di soluzione. In genere si dovrebbe fare una gara d'appalto per scegliere chi realizzi un portale per una azienda pubblica. E come Google paga i suoi dipendenti per sviluppare applicazioni, così la RAI paga terzi per sviluppare il suo portale. Ci sono costi in entrambi i casi. In più Google ha motivazioni principalmente commerciali sotto (se non raggiunge quel punto percentuale di utenza linux potrebbe ritenere che non conviene investire di più per farlo), mentre la RAI ha delle priorità non necessariamente economiche, come sancito dalla costituzione.
Il web streaming è un servizio in più rispetto alla televisione, ok, questo è vero. Ma cosa cambia? Perché è un servizio diverso dal "core business" allora gli è concesso di non preoccuparsi della sua fruibilità? Sempre una azienda pubblica rimane.
Perché non dovrei lamentarmi? La situazione degli standard web è desolante e gran parte di questa colpa è dovuta a Microsft (per moltissimi prodotti, IE in testa) e Adobe (per Flash). Non dite che non ci sono alternative: Google Docs è fatto in AJAX, credete che il portale della RAI non si riesca a fare con la stessa tecnologia? Gli streaming video standard (ad esempio Theora) esistono e non mi sembra che la RAI faccia uso di DRM al momento, quindi nemmeno quella scusa regge.
Certo che si riesce a fare in ajax ma quanto costa in più ovviamente google è un azienda ben diversa perchè è una software house senza contare il fatto che non useranno mai qualcosa venuto fuori da Redmond e che i costi di progettazione per loro sono molto più bassi.Ripeto e vero che ora non lo usa ma se avessi un azienda televisiva vorrei poter proteggere un domani i miei contenuti per farci del bel lucro
bè secondo il tuo ragionamento la rai dovrebbe farsi tutto in casa anche le penne bic
Probabilmente non avete letto il mio post. Se MS avesse voluto fare davvero le cose per bene e facilitare gli utenti linux (e gli utenti di qualsiasi altro sistema operativo e architettura, magari tra 15 anni useremo tutti QNX su core ARM) avrebbe rilasciato le specifiche del formato. Non è che avendo le specifiche aperte MS non avrebbe più venduto kit di sviluppo! In più come detto Moonlight NON supporta le feature dell'attuale versione di Silverlight, e anche se le dovesse supportare non saremmo tutti abilitati legalmente ad usarlo. Vi pare "supportare linux" questo?
bè secondo me è già tanto che M$ fornisca le specifiche a novell visto che è stata M$ a svilupparlo e qui si entra nella diatriba closed-open cmq lo stanno supportando sul fatto poi che l' ultima versione non saremmo tutti abilitati legalmente bè io attenderei la prossima versione di moonlight prima di dirlo
a me non cambia assolutamente solo che io non escludo una tecnologia a priori perchè proprietaria se ha delle potenzialità, e silverlight che piaccia o no è un buon prodotto, la uso e dato che il software closed e open hanno entrambi pregi e difetti valuto di conseguenza.
EDIT: Ho controllato ed effettivamente il sito rai è stato realizzato interamente da raiNet quindi da questo deduco che hanno scelto silverlight per ragioni tecniche tempi di sviluppo->costi e fattibilità non si sono rivolti a terzi
Scusa, perché sarebbe una campagna "senza cognizione di causa"? Mi sembra di aver portato più di una argomentazione.
Perché sarebbe "per il gusto di sparlare..."? Io parto da un problema concreto: l'avanzata di formati proprietari non mi consente di usufruire dei contenuti Web, cosa che nel caso di un servizio pubblico è eclatante.
Mi spiace ma l'unico appunto che è stato finora mosso contro le mie argomentazioni è quello sul costo di sviluppo di soluzioni alternative, argomento su cui ho già risposto nei post precedenti. Tutto il resto sono chiacchiere da fanboy.
Io faccio solo sentire la mia voce di cittadino (per quanto riguarda la RAI) e di utilizzatore critico di strumenti tecnologici (per la storia dei formati in generale).
Certo se ti preme tanto io posso anche ammettere che sei meglio informato di me.
Moshi moshi?
Dici che parlo di argomenti di cui non so niente, fraintendendo la mia intenzione di tenere il discorso sul generico, e allora si, mi diverto un po' e vado a cercare il pelo nell'uovo nelle frasi che utilizzi per dare piu' importanza ai tuoi concetti.
Appunto, "stanno".
Si, c'e' qualcuno che e' contro Microsoft a prescindere, io cerco di rimanere obiettivo nei commenti.
Io ed altri utenti pero' abbiamo commentato sul perche' la scelta proprietaria sia questionabile, INDIPENDENTEMENTE dal fatto che sia una scelta Microsoft.
Ecco, ripetuto il concetto per la decima volta.
Il portale e' ok, ma i filmati non li guardi se il tuo OS non supporta SL.
Comunque aridaje, non e' quello il concetto che stiamo criticando!
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